Le istituzioni sono passioni?

Partiti senza causa
No non topi
Con una formula di indisciplina e vedo il senatore De Sena che mi sta rimproverando innanzitutto sono Fuscagni Presidente di recente di Società libera
Vi do il benvenuto non un bando di alcun tempo
Perché il benvenuto a una riunione come questa chi ama all'essere diligenti attenti e se possibile contraddittori nel senso che la questione delle riforme
Istituzionali voi sapete bene bastava vedere il giornale di ieri è altissimamente in alto mare
E allora la riflessione di persone competenti capaci che conosco la storia di questo nostro Paese può essere un momento di chiarimento
E anche di stimolo Adda attivamente impegnarsi perché finalmente queste riforme istituzionali possano essere fatte buon lavoro e buona attenzione a tutti e grazie naturalmente relatore
Dopo il telegramma intelligente
Nella Presidente Fuscagni
Ringraziamo i presenti a questo appuntamento
Che vede in prima fila
Chi ha contribuito insieme a me all'organizzazione sento sua funzione primaria
Il dottor Vincenzo Vita Segretario generale
Di Società libera è un appuntamento che sembra di venerdì diciassette il primo che di giovedì ventiquattro perché
Il professor Barbera si mi prega di sposarlo fondi presenti e con i suoi amici e colleghi relatori perché è stato bloccato giusto da stamane da una fastidioso influenza
E non può essere tra noi
Il presidente Violante che fra l'altro è responsabile
Carità involontario di questo infelice orario delle sedici perché ed è importante la sua presenza e l'ma ci teneva particolarmente
Essendo stato
Il coordinatore del gruppo dei redattori che hanno scritto il documento della Commissione per le riforme
Per la riforma costituzionale ci aveva chiesto di anticiparlo le sedici perché avevo un appuntamento per un
Come relatore un convegno questa sera alle venti a Brescia doveva raggiungere Brescia
Invece ha avuto un problema personale
E ha dovuto
Salire su una macchina che lo portava all'aeroporto oggi alle quattordici al trentatré per andare in un'altra direzione
A Torino e quindi non ho interrotto essere tra noi il ministro Quagliariello che mi aveva telefonato pregando cd
Anticipare il suo intervento alle sedici e trenta perché
Voi leggete tutti i giornali sappiate che il ministro Quagliariello oltre ai doveri del suo ministero in questa delicata fase politica
Ha anche
Altri oneri diciamo così cui dover sovrintendere e poi mi ha ritelefonato la sua assistente
Dicendo che non poteva garantire fino in fondo la sua presenza i lavori né l'orario al quale e che sarebbe stato presente quindi
A quest'ora è
Incerta la sua partecipazione è ancora più incerto
L'orario in più
Ha contribuito un po'la pioggerella romana ed è per questo siamo garantiti del
Coraggio oltre
Antipioggia manifestato dai presenti però noi Jean possiamo Ferrati perché abbiamo
Dunque
Poi due autorevoli vere relatori
E
Autorevoli membri
Ore da attori del
Commissione per le riforme costituzionali come il professor De Vergottini
Il professor Vincenzo Lippolis e che dire brevemente io sono rimasto
Avevo letto velocemente perché noi tutti siamo
Afflitti dalla sindrome da voi dà lettura veloce sembra quasi un dovere
Dover leggere i documenti pubblici
Velocemente sbagliamo in questo noi non gli addetti ai lavori diciamo così
Invece ieri mi sono imposto per la prima volta di leggere attentamente questo documento io
Scrivo tanto forse un po'troppo ma leggo anche abbastanza credo debba essere un rettore abbastanza allenato
E devo dire sono
L'ordine sospetto perché non ho avuto alcun ruolo nella stesura di questo documento cioè veramente un documento egregio
E un ottimo il documento
Riformatore cioè già
Non è neanche un documento per reti riformatori come sono
I primi per
I libri bianchi dell'esperienza anglosassone per esempio è già un documento di forma già pronto sono certi ci sono già
I testi
Riformatori pronti per
I vari aspetti della parte seconda della Costituzione prese in considerazione
Penso che il dottor ben elaborato ben confezionato appropriato sul piano giornalisti il consenso e la situazione
Dal contro Cipro equilibrato anche laddove
Come per esempio relazione una forma di governo ritirabili il professor De Vergottini a questo proposito
E sono presentate diverse opzioni perché non è emersa dalla Commissione
Ora sovversione di tipo univoco anzi è fatto così bene che nel leggerlo mi è venuto lo spavento per cui ho dato a un giornale
Proprio oggi un vero e proprio
Un articolo critici credo uscirà nei prossimi giorni lo dico
Che sarebbe il caso visto che questo Governo nostro manifesta in grado di fare alcuna riforma parlo delle riforme economico-sociali adesso
I
No non si vede l'ombra di alcuna riforma mentre per il Fondo monetario Unione Europea offre dicono che senza riforme
Non se ne esce
Sarebbe il caso di affidare
Una Commissione indipendente come fece
A suo tempo sarà così con giacca Talini in Francia anche per le riforme economico-sociali affidare a una Commissione ristretta indipendente la funzione di e l'ad elaborare protetti e concreti
Riformatori e poi il Governo decide il prendere o lasciare di questi progetti riformatori forse sarebbe l'unica via
Per smuovere anche quelle riforme economico-sociali
Da quel Paese ha bisogno e Luca tanto vale nutro alquanto e proprio
Dall'aver visto la bontà la concretezza l'operatività nato a vita del questo progetto riformatore documento incentrano i lavori di questo nostro convegno di oggi
Io mi scuso se ho rubato qualche minuto ma mi sembravano considerazioni doverose passerei a questo punto la parola
Al professor Giuseppe dedico
Vergottini che ci intrattiene su quello che mi sembra il cuore
Del documento perché il cuore del della riforma del nostro sistema politico istituzionale cioè forma di governo e bicameralismo
Grazie
Crivelli per
Questa introduzione se vuole chiedo scusa
Se vuole anche intrattenersi un attimo sullo spirito informatore globale del documento questo è ben accetto no magari alto questo credo che sia un po'inevitabile ma
Io vorrei cercare di i fare qualche considerazione
Che serva sia informare su certi profili sia a
Fare qualche riflessione
Non dico onestamente critica ma qualche osservazione personale
Ma lo vuole fare con lo spirito ragioni considero fra
Oltre fra colleghi fra amici vorrei
Non dare come dire non contribuire ad appesantire l'atmosfera tu sei partito con una presentazione quasi drammatica tra la pioggia le assenze Cervini vorrei
Non abbassare gli umori e presenti oltre misura quindi esclusa cercherò di essere
Spero il più rapido sintetico e chiaro possibile allora il percorso che la cosa che direi
Partirei dunque l'osservazione di fondo e che quando parliamo di questo tema dobbiamo tener distinto quello che sta avvenendo a livello politico parlamentare sull'approvazione
Della legge di diciamo che istituisce il Comitato bicamerale che dovrà occuparsi e fissare regole procedurali che si rifiutano riferirsi al processo di riformati e di approvazione del testo da riforma che è una cosa
Se volete complicata tecnica noiose praticamente complessa
Da distinguere questo piano dal piano delle
Riforme cioè dei contenuti delle riforme
Che i l'argomento
Insieme gli argomenti di cui si è occupata la Commissione
Gli esperti nominata appunto dal Governo che alcune
Pretato i suoi lavori
Nel a metà settembre di quest'anno e che
Se tutte le cose vanno nella giusta direzione dovrà
Costituire questa relazione la base della discussione del Comitato parlamentare quindi premessa se vogliamo
Illustrativa preparatoria riassuntiva assolutamente non vincolante
E quello che sarà il lavoro parlamentare sia ben chiaro quindi questo è il punto di partenza per quanto riguarda i contenuti siccome non mi pare che oggi parleremo essenzialmente di quest'argomento
Io direi che la prima osservazione che farei e
Che in larga parte si parla di questioni che sono sul tappeto
Dagli anni Settanta cioè alcune cose sono per forza di cose abbastanza recenti altri sono veramente stantie cioè si parla di vizi del nostro sistema organizzativo costituzionale
Che sono stati in parte aggravati dalla riforma riguardo giornalista del due mila e uno
Vizi che sono noti agli esperti da tempo esce su questo ci sono stati tutta una serie C attive anche parlamentari leggo beatnik prima la Commissione Bozzi poi due bicamerali poi tutta una serie di altre iniziative
Che non sto assolutamente a ricordare fino alla cosiddetta bozza Violante
Nicola legislatori fa
E quindi di questi come contenuti si potrebbe dire ma cosa avete fatto vi siete occupati di cose che tutti conoscono che sono stati già dibattute messe per iscritto addirittura trasferite in progetti
Di articolare norme perché questa relazione non contiene un articolato
Di testi normativi contiene solo una
Diffusa esame propositivo di di questi problemi però noi eravamo arrivati in passato addirittura ad avere più volte degli articolati di riforma per cui
Idealmente si poteva da una benedizione questi articolati avere già la riforma costituzionale confezionata
Non si è fatto per motivi chiaramente diniego vari essenzialmente diciamo per sintesi motivi politici
Quindi i precedenti ci sono sono erano già consistenti quindi già in parte il lavoro della Commissione è stata agevolato dal lavoro del passato e questo direi un fatto abbastanza ovvio
Il lavoro come tu dicevi è un lavoro obiettivamente mi sembra di un di un certo peso ci auguriamo che possa essere utile
Però anche qui un punto che voglio dire subito attuati ma anche se ne siete consapevoli dobbiamo tener presente che se è vero che oggi come oggi nonostante difficoltà sembra che questo percorso sia credibile
Se la situazione del quadro politico parlamentare la maggioranza torto perché se quella coalizione rimane in piedi però ecco non dimentichiamo che ci sono obiettivamente delle forze frenanti che
Cercano di ostacolare questo tipo di percorso quindi
Quando dico questo non non mi riferisco soltanto i movimenti di opinione alle lavoro delle associazioni e convegni e manifestazioni di piazza gli articoli di giornale
Ma io mi riferisco anche al personale politico perché questo dobbiamo dircelo il Senato per esempio non è assolutamente contento
Che un certo tipo di proposte vado avanti perché si sente un po'ridotto nelle sue funzioni nel suo prestigio un po'perché c'è ci sarebbe un taglio sensibile il numero dei parlamentari
Di questa Camera che chiaramente impedirebbe una rielezione quindi ci sono dei motivi se volete
Apparentemente se volete di bassa cucina
Che però dal punto di vista pratico sono particolarmente significativi perché siccome questa questa legge queste proposte di legge se vanno avanti vanno in mano anche
Hai senatore c'è il famoso discorso no dei tacchini che non sono contenti di festeggiare la testa quindi
E questo discorso che apparentemente molto banale da un punto di vista pratico ex essenziale
Perché la mancata collaborazione di una larga fetta del personale politico non dico che sia campane a morto per la riforma ma sicuramente
è un
Come dire è un obiettiva difficoltà a un percorso che possa porti e potrebbe portare in teoria riforme molto consistenti che dal TAR rischio
Essere asciugate ridotte ristrette e quindi svilite
Questo io lo dico perché
Ci siamo resi conto h
O per l'inizio dei nostri lavori di questo tipo di problema troverete un tipo ambientale se volete che sicuramente non è favorevole a
Certe soluzioni apprendenti radicali
Un altro nucleo forte di opposizione di questo tipo è quello che vieta agli enti locali
Dalle dalle ambiente insomma regionale provinciale e delle autonomie proprio volete che anche qui
Un po'a qualcuno dà un gran fastidio che si ritocchi la riforma del due mila e uno che ha ampliato in modo disordinato e caotico è assolutamente dannoso per il Paese
L'ambito delle competenze dei rapporti sono debba interregionali di rapporti Stato-Regione quindi già questo tipo di di impostazione andare a mettere le mani sulle competenze non farà contenti tutti ma soprattutto il problema degli interventi che
Possono dall'impressione che ci sia anche una volontà di ridurre lo spazio di autonomia a mio parere questo non è
E personale chiaramente Bessone fondato però c'è questa componente quindi questo tipo di situazioni sicuramente diamo ambientali se vogliamo sicuramente non giovano a successo
In già in questo modo come vedete mi mi son preso senza voler chiudere torna incoraggiata fa una premessa ho preso del tempo venendo al all'argomento specifico uno
Dov'è che la Commissione ha lavorato lavorato sul problema della riforma della parte proposte di riforma del bicameralismo paritario
Sui problemi della forma di governo in senso stretto cioè del rapporto Parlamento Governo e dei poteri del Governo e dicendo questo inevitabilmente si tocca anche il ruolo del capo dello Stato
E
L'altro poi l'altro profilo è quello della autonomia eccetera del disciplina regionale rapporti Statoregioni
E in più cioè una importante appendice che riguarda la legislazione elettorale che non è materia costituzionale però per connessione con il appunto con la forma di governo è stato affrontato
Il bicameralismo qui cercherò di essere più veloce possibile ma non tutto si può saltare allora noi siamo afflitti da sempre dal problema che non è una specialità tutta italiana perché
Si fanno i talvolta di paragoni contro con altri Paesi ma sicuramente scorso appalto in Belgio eccetto in certi momenti tra realtà io direi questo è veramente il
Parlamentari il bicameralismo paritario cioè con
Una
Identica una simile o quasi identica qualità della rappresentanza politica delle due Assemblee
Un identico pacchetto di poteri dei due Assemblee per quanto riguarda la procedura legislativa c'è l'approvazione delle leggi
E soprattutto per quanto riguarda il ruolo politico cioè l'indirizzo la
Compartecipazione del rapporto fiduciario
Col Governo e quindi ne indirizzò e nel controllo del Governo
Quindi è veramente una mostruosità tutti italiana le ragioni storiche non non ci torno sopra voi le conoscete ma comunque dobbiamo
Ritornare al clima dell'Assemblea costituente
E ci sarebbe tanto da dire ma assolutamente lasciamo da parte il perché il per come siamo arrivati a questo
Quello che è però importante è che questo questa apparente evidente anomalia
è andata avanti dal dagli anni ed alla fine degli anni Quaranta che presente anche oggi e le ultime vicende della fiducia della della
Problema della
Il rapporto fiduciario nel Senato rispetto alla Camera in base all'inquilino i seguiti della legge elettorale che ha dato i ha diversificato il modo di calcolare i premi di maggioranza in Camera e Senato
Ha portato a tutti Aula ad uno dei dei tutte situazioni critiche più recenti di cui si è fatto carico il Capo dello Stato come sapete ma quindi
Il doppio che il rapporto fiduciario è veramente una follia tipo più tipicamente nostre non
Se uno va a spiegare a qualcuno che viene da un altro pianeta non ci crede che non ci si crede che ci siano
Due assemblee che hanno gli stessi potendo gli stessi poteri
Anche per quanto riguarda la sopravvivenza del governo
Allora quindi il primo punto è una disboscamento alcune di queste caratteristiche del Senato e tanto per cominciare togliergli il rapporto fiduciario
Però per togliere apporto fiduciario bisogna anche capire che bisogna incidere sulla rappresentanza perché se noi abbiamo due assemblee che sono entrambe legittimate dal voto popolare diretto diventa difficile dire
Tu la toccano i deputati hai un rapporto privilegiato hai più forza perché dai la fiducia e togli la fiducia al Governo tu Senato che ai la stessa questo tipo di composizione ai invece sei depotenziato è chiaro che se uno va a dire questo dice no non ci stiamo non ha senso
Quindi bisogna che per differenziare Camera e Senato che una delle due Assemblee mantenga il legittimazione sul voto popolare quindi classica della rappresentanza
Politica l'altra Assemblea sia Confcommercio tanto tempo si dice la Camera degli enti territoriali e la Camera degli interessi territoriali
La Camera delle Regioni quindi la qualità dei rappresentanti a diverse quindi in un'Assemblea bando gli interessi nazionali nell'altra vanno gli interessi differenziati regionali quindi c'è una logica in questo
Poi si può bellissime facciamo una riflessione comparative vediamo che succede altre parti del mondo ci sono tante conferenze però a grandi linee il discorso è questo
Quindi una diversa qualità della rappresentanza che giustifichi una diversa qualità dei poteri
Quindi la Camera dei deputati rimarrebbe il fulcro dei rapporti politici col Governo e quindi rapporto fiduciario particolare oltre a legislazione e la Camera il Senato diventerebbe la Camera delle Regioni e quindi
Avrebbe un ruolo importante soprattutto per quanto riguarda gli interessi le Regioni entrerebbe nel procedimento legislativo
Con dei poteri di riflessione di possibilità di fare riesaminare legge provate la Camera salvo per un numero importante di leggi che rimarrebbero paritarie a cominciare da quelle costituzionali in cui Camera e Senato sarebbero entrambe compresenti
Ecco questo e il poi si dice sul Senato dovrebbe avere comunque mantenere un ruolo forte soprattutto nel controllo
Inchieste le verifiche un lei diciamo le indagini le verifiche sul
Diciamo sull'effettività sulle si delle per delle politiche pubbliche Cetti sarebbero tutta una serie di attributi
Che intendiamoci non sarebbero io da quello che possiamo capire quello che abbiamo proposto non sarebbero del dei contentini ecco sarebbero poteri consistenti
Il problema è che il grosso descrive scorso e fatto soprattutto della fiducia no della deperibili chiarezza col Governo
Il e il questo discorso poi si salda il ruolo del Senato si salda con quello che poi sentirete dal collega Vicenzo Lippolis sulla riforma del Titolo quinto cioè sulla sulla riconsiderazione dei rapporti Stato-Regioni
La cosa interessante del Senato e questo devo fare solamente un cenno è che si è molto discusso
Che ci sono state opinioni diversificate su come cioè una volta che si dice il Senato è lente e il centro della rappresentanza di interessi territoriali
Si è discusso di come
Il senatore essere formato
Allora come formatore con un'elezione popolare diretta alle in collegi regionali cioè i cittadini la Regione eleggono i propri senatori oppure sono i Consigli regionali che eleggono i propri senatori
Di regola proprio interno che leggono solo scegliendoli all'esterno le consiglio regionale per evitare il doppio mandato
Che come vedete ci sono tante su mature importanti che a seconda delle della scelta delle quali cambia anche cambiano anche tante cose significative che sono possiamo affrontare
Quello che si è assolutamente
Voluto mettere da parte cioè su cui proprio non c'è stata non c'è stata discussione
è l'idea di un Senato sul modello del consiglio federale del Bundesrat tedesco cioè
Un Senato in cui una seconda Camera in cui vanno gli esecutivi i Governi regionali a pacchetto c'è tutto il Governo regionale e
Presente assecondare maggioranza del momento nella seconda Camera
Questo sarebbe il modo più semplice più efficientissima se volete a mio parere di risolvere il problema
Ma e chiaramente il la soluzione che
Che è piaciuta meno Totti soprattutto perché si è detto guarda e la soluzione assolutamente irrealistica perché
Ma i partiti nazionali e locali accetta accetterebbero per la soluzione
Perché tutte le altre soluzioni consentono anche se diverse misure partiti politici di avere
Una sorta di controllo della selezione delle candidature nelle elezioni o a livello diciamo il Collegio regionale può livello di Consiglio regionale
Mentre il modello Bundesrat al sito avrebbe i giochi già fatti per cui presupporrebbe un trasferimento una seconda Camera di qualcosa che già e consolidato a livello locale quindi questo non è piaciuta a nessuno
E sicuramente mai piacerebbe agli attuali senatori e gruppi parlare di essere parlamentari al Senato
Quindi mettiamo da parte questo profilo
Che come capite io ho cercato di di sintetizzare correndo l'altro aspetto che è collegato a questo ma che quello in senso proprio che noi abitualmente qualifichiamo come forma di governo
E dicendo questo con una sintesi diciamo o un governo parlamentare o governo da noi si arriva al semipresidenziale no e quindi il la grossa alternativa e
O sarebbe stata tra
Una
Eventuale
Diciamo ripensamento dell'attuale forma di governo parlamentare
Quindi
Centralità della dal rapporto maggioranza Governo centralità al rapporto fiduciario ruolo che l'opposizione però con delle variazioni soprattutto rafforzativo e del ruolo del Governo in Parlamento
Questa l'ipotesi acceso fatta anche delle altre a dir la verità ma sopra diciamo per sintetizzare l'altra ipotesi e quella invece del Governo semipresidenziale cioè
Non più un Presidente a Repubblica soltanto soltanto garante ma garante governante come in Francia in cui in Francia e impresa Repubblica anche dei poteri di governo soprattutto in settori come la politica estera prima difesa
Poi il rapporto con l'alcol col Governo proprio Ministro su queste cose qui che voi conoscete
Ma
Ad un tempo ha un ruolo di garanzia è chiaro che dunque un conto è il garante nostro che dovrebbe essere estraneo a le all'indirizzo politico dovrebbe aprire un sentore ma comunque e un conto è il i il quindi quindi solo garanzia un conto è un garante governante
L'idea questa idea del me forma di governo presidenziale semipresidenziale e chiaramente condizione è stata condizionata fortemente dall'esperienza francese quindi ci sono diverse forme di governo si presidenziale ieri
Gene sentì almeno cinque o sei ne abbiamo studiate quella che
Ha avuto maggiore importanza
E continua ad averlo saputo come modello di riferimento è quella gollista poi modificata
Al tempo di Mitterrand eccetera ecco ora il
Questa forma di governo si residenziale avuto indubbiamente ha sempre è sempre stato un po'sullo sfondo che pensate che anche
La l'ultima Commissione bicamerale alla fine il testo che era stato approvato era una forma di governo semipresidenziale non non un governo parlamentare in forzato
E ora ora il
Quindi e tanto che ogni tanto emerge nelle pieghe del discorso sulle riforme un'eventuale scelta semipresidenziale
Il nei tempi più vicini a noi soprattutto a parte gli interventi di Cossiga a suo tempo a parte anche concerti interventi di Ciampi ma soprattutto l'ultima fase queste ultime esperienze
Del Presidente Napolitano
Che
Sono interventi costati interventi sicuramente di garanzia spesso sostitutivi o rinforza attivi di interventi mancati interventi degli organi di indirizzo
Ma indubbiamente ha fatto emergere un sempre più ampio ruolo attivo del Presidente della Repubblica euro di prestigio un ruolo attivo
Quindi attirato maggiormente l'attenzione
In certi casi abbia avuto anche delle scelte
Sicuramente di indirizzo politico in sostituzione del Governo al posto del Governo
Nel mio intervento in Libia del due anni fa da anni e mezzo fa è stata una scelta del Presidente della Repubblica Katz scavalcato il Presidente del Consiglio Berlusconi che va da nessuna intenzione di intervenire
Dopo un colloquio a Washington Napolitano ha deciso che ci fosse interventi Libia
E l'ha fatto prima ancora della riunione del Consiglio supremo di difesa allora queste sono scelte presidenziali non non si previdenziali
Quindi voglio dire indubbiamente c'è questa questo scivolamento verso
Il presidenzialismo di fatto incerti in certi momenti sia ben chiaro e penso assolutamente al di là delle intenzioni del Presidente ma
In una situazione di carenza di potere di carenza di decisionismo chi carenza di capacità di intervento
Ha portato a guardare con interesse a una modifica del sistema politico a favore di un ruolo governante né il Presidente La Repubblica quindi governante garante
Con
Un rimescolamento le carte molto forte rispetto al disegno costituzionale degli anni Quaranta
Quindi si sono confrontate nella Commissione in modo molto forte diversità di opinioni ma soprattutto queste due che vi ho accennato quindi da una parte il modello francese semipresidenziale d'altra parte il modello Westminster
Il modello il premierato di cui
Tommaso Frosini ci sicuramente un cenno ci farà fra un po'ma però anche qui attenzione fra misto all'esperienza del cancelliere ha
Il tedesco perché
Le soluzioni questo ente l'ASP la sfiducia costruttiva cioè le soluzioni che vengono in evidenza sono quando si parla di governo parlamentare da razionalizzare come si diceva ai tempi di Weimar accertare due guerre mondiali
Queste forme di razionalizzazione anche forte in realtà sono fatte tenendo conto delle esigenze nazionali ma guardando per forza di cose a cosa hanno fatto gli altri presa la vecchia storia a volte in modo Choco se volete in modo
Come dire non documentato non non non valutato in modo appropriato a volte in modo appropriato però si è detto ma noi abbiamo bisogno di maggiore
Forza al Governo soprattutto per i Rapporti Internazionali Rapporti ogni europea rapporti con le regioni
Le crisi e con la crisi economica ha messo in evidenza sempre più il fatto che c'è bisogno di interventi rapidi concisi e concreti
Quindi pure c'è un'esigenza reale di dare maggiore incisività
E soprattutto creare un
Un Governo che non sia sempre Schiavo della collegialità soprattutto quando sono Governi di coalizione ma un governo in cui il capo del Governo dall'Asia primo
Presidente del Consiglio
Se si dice si parla di Primo Ministro voi capite che già
L'idea da maggiore esteri il nome
No dà maggiore forza l'istituzione e il Primo Ministro ecco oppure Cancelliere in Germania e qualcuno che ha un ruolo
Che lo fa emerge nel collegio dei
Dei ministri da noi il Presidente Consiglio è sempre detto e più un mediatore che un decisore super al di sopra di tutto il
Si sapesse un primus inter pares si diceva nei vecchi libri rito costituzionale
In effetti il Presidente così da noi ha spesso dei problemi delicati allora si è detto diamo maggior forza per far questo
C'è l'esperienza inglese
Il modello Westminster c'è il modello del cancellierato poi si è aggiunto in tempi recenti anche il successo del Primo Ministro spagnolo quindi che più ha più ne metta allora ecco che
Queste due questa alternativa il Governo rafforzamento del Governo rappresenta parlamentare oppure addirittura il salto il Governo semipresidenziale
Il il salto Governo presidenziale
Fa paura soprattutto per il timore che ci siano
Come dire che dare per un periodo soprattutto adesso sono sette anni potrebbero essere ridotti però per un periodo lungo hanno sulla persone un ruolo non solo di equilibrio e di di come di garanzia ma anche di governo
Di
Iding in modo incisivo
Può lasciate lascia perplessi perché si si dice diamo una persona sola un potere che poi in certe situazioni rivelarsi pericoloso
Quindi comunque per farla breve questa ipotesi che è stata presentata con una certa forza per i motivi che ho cercato di accennare prima
Progressivamente nei lavori la Commissione ha perso tensione in realtà si è ripiegati in modo mi pare abbastanza consensuale sul il rafforzamento del ruolo del Presidente del Consiglio
Ecco volevo anche dire che mi sembra importante tutto questo
Attenzione
Se si parla di queste riforme è perché il tentativo di arrivare a un Governo rafforzato un Presidente del Consiglio più forte
Non si è ottenuto né con le leggi elettorali né con i regolamenti parlamentari perché fino adesso ne abbiamo avuto dei specie di stampelle
Alla incapacità del Governo
Per carenza delle norme costituzionali
Abbiamo cercato di rimediare o giocando sulle procedure parlamentari quei regolamenti
Ho giocando quelle già elettorali facendo in modo che
Soprattutto quelle leggi taglio maggioritario
La scelta degli elettori a favore di un leader di partito che si presentasse come capo della coalizione portasse una volta che questa coalizione avesse vinto per forza di cose il leader la coalizione in quanto la coalizione parlamentare più forte ad avere più forza
Ma questa è una forza soprattutto di tipo politico e non giuridicamente sostenute e cosa succede che appena la coalizione si indebolisce o si sbaglia
Crolla il potere del suo Presidente che non conta quasi più nulla e quindi ecco perché
Questi ripieghi questi spessi diciamo
Stampelle non sono state in grado di supplire alla carenza di riforma formale della Costituzione
Qui le cose da dire sarebbero tante
Ma il
Nel al punto d'arrivo diciamo
Di questi correttivi uno è lì il fatto
Della quindi praticamente di evitare che si dovesse ricorrere soltanto alla forzatura dei voti di fiducia la forzatura dei maxiemendamenti la forzatura il decreto legge quindi
Per per poter consentire al Governo di governare
E
Praticamente si è andati verso una serie di proposte anche queste direi abbastanza razionali e condivise da altri ordinamenti
La fiducia soltanto a Primo Ministro e non all'intero collegio quindi il ruolo forte del Primo Ministro
Poteri di forti per quanto riguarda la nomina e revoca dei ministri sarebbero sempre atti di proprietà repubblicana vincolati dalla nomina
Dalla proposta governativa e il punto poi il la sfiducia costruttiva nel senso che
Qualora
Intervenga un cambiamento del Governo deve esserci la possibilità nel momento in cui si presenta la mozione di sfiducia anche di suggerire
Il sostituto quindi la
Il rimpiazzo nell'ambito dello stesso Parlamento con un'altra
Comporre con un'altra squadra Pardini di governo
E quindi si abbina il problema dei poteri di scioglimento che è una delle cose più delicate perché esso formalmente
I poteri di scioglimento da noi sono poteri del Presidente La Repubblica
Sono stati sempre utilizzati sempre tendenzialmente o stati sempre utilizzati come potere di autoscioglimento del Parlamento cioè il Parlamento si scioglie quanti partiti e la maggioranza dei partiti accetta di andare a casa
Quindi non c'è una forzatura possibile il Presidente della Repubblica in questo senso
Il il discorso importante e se si può arrivare anche da noi come mi chiamo in Gran Bretagna che quanti per il primo ministro dice io decido è questa una scelta mia e nessuno ci mette becco decido che politicamente queste il momento di cambiare
Quindi
è chiaro che se lo faccio lo faccio per cercare di rafforzare mia compagine
Però decido di andare a elezioni lo scioglimento lecito io il sovrano si limita a ratificare scelte
Quindi
Il
Le diciamo le soluzioni le soluzioni
Ha poi ci sono altri altre alza interessanti
Interventi che riguardano procedura legislativa cioè il fatto è la parte dal Governo possa data fissa fare approvare deve sottoporre approvazione certi disegni di legge ma comunque qualcosa che si in Francia si fa in altro modo ma comunque in modo simile
Praticamente il quindi il problema in cui un punto d'arrivo eh una soluzione che è sembrata è stata largamente condiviso direi quasi unanime credo di poter la Commissione quindi
Praticamente lasciamo da parte se volete il vagheggiamento i segni presidenziali perché sarebbe rimasta una scelta minoritari Insiel la condizione della coalizione alla Commissione
Siccome il di così importante è che ci sia
Un Governo che risponda alle scelte degli elettori quindi è un'investitura popolare praticamente che deve essere accettata da tutto il capo del Presidente della Repubblica questo Governo nessun Governo forte avrà la fiducia parlamentare possa governare con gli strumenti giusti
Quindi praticamente la conclusione il rafforzamento di attuale forma di governo quindi
Da un punto di vista pratico non si sconvolge il ruolo
Del Parlamento il ruolo del Governo e col Presidente Repubblica che il Parlamento rimane il centro di riferimento della fiducia
Questo poi si abbina il problema lo Statuto l'opposizione il Governo esistente quello
Largamente ritoccato mais è un Governo che rischia si basa sul rapporto fiduciario il Presidente a Repubblica rimane il presidente garante come oggi
Problema dove si è discusso è
L'elezione del Presidente a Repubblica il problema la durata del mandato il tipo di Mardi soggetti che hanno titolo a eleggere il capo dello Stato quindi variazioni ritocchi in questo senso molto importanti su cui però
Io nono proceda ad intervenire quindi
Molto bene
Grazie al professor De Vergottini che e non l'ho ricordato e anche l'autorevole Presidente del Comitato scientifico
Di società libera e che c'era
Aiutato a capire una magna pars dello spirito e del contenuto del documento piccolo cenno noi abbiamo
Nessun titolo significativo a questo convegno in pillole
Le istituzioni sono passioni che non abbiamo inventato noi è un concetto che De Caprariis su un grande intellettuale meridionale che era animatore di nord e sud e una delle firme migliori del mondo di Pannunzio attribuiva tocco Wiel
Abbiamo usato sto concetto le istituzioni sono passioni col punto di domanda perché sta passione delle riforme istituzionali dura
Dall'ottantatré mi pare a dir poco quando in questo palazzo in cui siamo perché in questo palazzo hanno sede le Commissioni bicamerali
Aldo Bozzi con la sua passione riformatrice fu Presidente della Prima Commissione bicamerale
Per le riforme istituzionali quindi come minimo ma
Dura da molto prima
Da trent'anni dura questo tentativo di riforma della seconda parte della Costituzione vedremo se vedremo se ci arriveremo adesso il professor Vincenzo Lippolis che è stato autorevole
Già anche il vice Segretario generale della Camera che è stato autorevole membro del Comitato di redazione della Commissione per le riforme costituzionali
Ci intrattiene soprattutto sulla riforma del Titolo quinto
Ed io chiederei di farci anche qualche cenno senza addentrarsi troppo perché diventa la materia siano difficoltosa tecnica superano
E qualche cenno sulla parte sulla riforma elettorale recata dal documento
Sempre della Commissione
Io ringrazio per l'invito e chiedo preventivamente scusa l'uditorio perché io sono stato avvertito del sostituire il professor Barbera poco prima di arrivare qui quindi non o è già previsto nella tavola ero presa a tavola rotonda no non ho preparato nulla e quindi parlerò praticamente abbraccio con il testo del fra la relazione della Commissione
E sott'occhio quindi chiedo scusa di un'eventuale disorganicità della del mio dire
E il tema della riforma delle autonomie del del Titolo quinto ecco Cini innanzitutto secondo me
Da questo argomento ci viene un ammonimento
Ammonimento nel senso che
è giusto riformare ci sono aspetti della nostra Costituzione che sono superati che vanno riformati
Bisogna stare attenti
Quando si riforma
Perché nella la riforma diciamo più organica della nostra Costituzione dal quarantotto a oggi la riforma del Titolo quinto fatta nel due mila uno
E stata un disastro
è stata un disastro a mio modestissimo avviso ma questo avviso e condiviso da molti studiosi e da molti operatori
è stata un disastro perché
A spostato
Troppe competenze legislative alle Regioni ha creato un forte contenzioso
Di fronte alla Corte costituzionale fra Stato fra Stato e Regioni
E crea tutt'ora degli impedimenti di carattere pratico che si riflettono anche sul versante economico perché a volte la contraddittorietà delle regolamentazioni fra Stato e regioni o far regioni
Diventa un impedimento all'investimento economico certe a volte una regione si può opporre a un progetto di di più ampio di più ampio respiro quindi
Il monito a meditare bene prima prima di riformare perché quella riforma
Fu fatta in tutta fretta alla fine della legislatura in cui che era allora in corso
Poco prima delle consultazioni elettorali detto francamente il centrosinistra voleva questa riforma
Per presentarsi alla tornata elettorale del due mila uno con credenziali di tipo regionalistica o federalistico per cercare di attirare una certa fascia del dell'elettorato la fretta provocò questa questa modifica che e ci trasciniamo ancora oggi
E che praticamente da poco tempo dopo la sua entrata in vigore tutti dicono hanno detto di voler
Di di voler correggere
In realtà il
Questo aspetto della riforma del Titolo quinto è rientrato secondo me in un vento scusate sono molto netto e Franco poi tutti potranno criticarmi
In un vento di follia che ha percorso il nostro Paese e che è andato sotto il nome di federalismo
Il nostro Stato non è se del
Lista non è mai stato federalista ne mancano i presupposti storici
E giuridici e inseguire una forza politica sul terreno della bandiera del federalismo c'ha provocato molti
Molti danni tanto più
Questo questo fenomeno appare in controtendenza oggi e questo evidenziato nella relazione
Perché anche
Il contesto europeo è mutato il contesto europeo che e ma rimane un contesto di solidarismo di solidarietà tra i tra i popoli e tra le nazioni dell'Unione europea ma è anche un contesto di dura competitività dura competitività tra gli tra i paesi dell'unione europea
Che impone e il fatto di presentarsi uniti comparti nelle sedi delle contrattazioni delle contrattazioni europea e quindi
Secondo me la ventata federalista
A portato solo risultati risultati negativi
La
La Commissione
Ha preso atto di una serie di
Elementi negativi della riforma del due mila uno non ha come dire preso posizione in maniera così nette come io oggi la prendo personalmente assumendomene come dire tutte
La la perdita di queste opinioni è stata più soft però ha preso atto
Del fatto che il Titolo quinto pur essendo stato riformato pochi anni fa necessità con urgenza di di interventi
E quali sono i punti i punti sono quelli che sono stati già individuati
Voglio ricordarlo nel due mila cinque la sfortunata riforma costituzionale fatta dal centrodestra nel due mila cinque che fu poi bocciata
Dal referendum popolare del due mila sei conteneva alcune parti
Che e meglio porre nel dimenticatoio come la devolution no no quella era la parte migliore Gigi e quello che sto per dire
Cioè è proprio questo ci fu un grosso equivoco o Bossi vantò la devolution
In realtà nelle trattative con Calderoli
Molte delle cose che oggi si propongono erano già comprese in in quel in quel testo
La parte di quel testo che non andava era il procedimento legislativo e la il rapporto fiduciario ed altre cose già a nel due mila cinque
Alcune cose erano state previste però tutto fu travolto dall'esito negativo del referendum del due mila sei quali sono questi aspetti
Innanzitutto riportare alle competenze esclusive dello Stato alcune materie che oggi figurano
Tra le competenze concorrenti è che appunto possono provocare quella frammentazione nella normazione
E a cui ha cioè accennavo prima l'ordinamento delle ecco della comunicazione le grandi reti di trasporto di navigazione la produzione il trasporto e distribuzione nazionale dell'Energia
Nessun Paese i cui governanti abbia un minimo di sale in zucca poco pensare e disse di parcellizzare questo tipo di materia perché oggi su questo tipo di materia di interventi
Devono avvenire
Delle dimensioni che non possono essere ridotte a quelle scusate non voglio offendere il Molise ma Magatti della Regione Molise perché e la più piccola delle delle Regioni
Sono materie in cui si deve pensare in grande quindi vanno riportate riportate alle competenze
Della
Dello Stato di c'è un dato tecnico che non so quanto possa interessare si è discusso
In sede di Commissione se mantenere la competenza concorrente a o eliminarla del tutto cioè nel senso di stabilire le competenze dello Stato che lasciare tutte le altre
Competenze alle alle Regioni euro per la prima opinioni le due opinioni sono riportate nella relazione ma il punto centrale
E che voglio sottolineare
E che la relazione richiama l'attenzione come faceva anche la riforma del due mila cinque
Su un elemento
Di e macroscopica incongruenza della riforma del due mila uno la riforma del due mila uno felicemente saltare qualsiasi limite
Alla
Azione delle Regioni dell'interesse dell'interesse nazionale
E tutti gli Stati federali
Hanno una clausola di supremazia della Federazione rispetto agli Stati membri
Quindi noi non siamo neanche uno Stato federale
è a maggior ragione avremmo dovuto mantenere a allo Stato una clausola di supremazia o
Come se si vuole parlare in termini un po'più come dire più fu
Più gentili di salvaguardia cioè che s'e che cosa intende si intende con questo nel linguaggio dei segni dei giuristi
La possibilità per lo Stato o comunque di superare il riparto di competenze è scritto in Costituzione e di intervenire
Di fronte ad esigenze unitarie in incomprimibili per la unità
Del dell'ordinamento giuridico la la tutto quando c'è c'è da tutelare unità giuridica ed economica della Repubblica e soprattutto
La realizzazione di programmi di interesse nazionale e le grandi riforme economico-sociali
Allora il senso dell'intervento che si prospetta la relazione della Commissione e che riprende un come dire un vasto dibattito che c'è stato in questi in questi anni
è quello di
Ricondurre riportare il nostro regionalismo da una fase di disarticolazione fonte di conflitti
E di incongruenze di riportarle a o una maggiore a una maggiore un unità
Tralasciando altri aspetti che possono come dire essere più tecnici sul potere regolamentare
E a altre cose
Sottolineo un altro aspetto che è contenuto nella relazione la relazione si schiera rispetto a un dibattito che e
In corso per l'abolizione
Dal cento articolo centoquattordici della Costituzione delle Province
Cioè lavori abolizione delle Province tra gli enti territoriali prevedendo la possibilità di
Istituire tra
Regioni e Comuni degli enti diaria vasta per la gestione del coordinamento di funzioni che vado al di là
Del a
Come dire dell'ambito dell'ambito comunale
Mi pare anche questo un intervento un
I intervento ok va in una direzione da da condividere salvo naturalmente poi i dettagli
Che riguarderanno la disciplina per la costituzione di questi enti di area vasta per non ricadere e in una situazione peggiore di quella del del attuale dell'attuale proliferazione
Delle delle Province così anche riguarda i Comuni la relazione ha toccato un altro punto il suo le ridotte dimensioni
Dei di molti dei comuni italiani la polverizzazione dei Comuni e ha auspicato un intervento che fissi dei principi verrebbe accorpamento
Dei di di comuni su dimensioni più
Più ad più adeguati e quindi in sostanza si tratta di
Riarticolare il nostro sistema delle autonomie
Consenso di di realismo senza inseguire parole d'ordine tipo politico che poi sono vuote di contenuto senza essenza
Quelle fughe in avanti che hanno caratterizzato
Questi questi anni di di autonomismo
Non voglio a portare via molto altro tempo mi limito a chiudere su un punto ritornando al bicameralismo da cui era partito
Giuseppe De Vergottini allora il bicameralismo si cambia perché e assurdo il il bicameralismo paritario non ce l'ha più l'ultimo Paese ce l'aveva per la Romania ma nel due mila e tre ha cambiato anche la
A Romania
Però si dovrebbe cambiare il bicameralismo nel senso che
Ha detto
L'amico De Vergottini per
Istituire una seconda Camera che faccia da centro di mediazione preventivo nella legislazione
Tra Stato e Regioni e Comuni insomma regioni e autonomie locali in maniera tale che la seconda Camera partecipando al procedimento legislativo
Su mossi in anticipo co possibili contrasti ed è eviti che si finisca di fronte alla Corte costituzionale a questo proposito
Io voglio ricordare perché se non erro forse non ne hai fatto cenno che in Commissione emersa anche un'altra ipotesi molto del nono cameratismo esatto cioè
Allora il bicameralismo oggi nel mondo si giustifica diciamo negli Stati federali o regionali come rappresentanza
Con potere del NARS seconda Camera con poteri ridotti
Del
Degli enti territoriali
Eh ma e nel mondo
è prevalente il mono Camera lirismo anche se i Paesi di grandi dimensioni o più economicamente avanzate hanno una struttura
Quasi tutti i big bicamerale
Ed è stata avanzata una proposta che a un qualche interesse nella della Commissione e di dell'opzione monocamerale
Allora si fonda questa proposta su o un approccio come dire realistico alle esigenze del ceto politico
Era un non punto che io avevo inserito in un suo scritto di qualche anno fa è
Cioè siccome si dice che
I parlamentari devono essere ridotti devono essere ridotti deputati e senatori allora la proposta monocamerale su che si fonda
Cioè quanti devono essere quattrocento deputati e duecento senatori benissimo
Il ceto politico ha bisogno di
Seicento posti prendiamo questi seicento posti e li mettiamo tutti da una parte
Alla Camera e non c'è bisogno di avere il Senato perché abbiamo già nel nostro ordinamento
Lecco le Conferenza Stato regioni che assicurano un raccolga il raccordo tra centro e periferia perché nelle conferenze Stato-Regioni sono i Presidenti
Della dal giorno sino decine di comuni Presidenti delle Regioni sono gli organi che poi
Insomma che hanno maggiore potere all'interno delle Regioni quindi in raccordo è assicurato dalle conferenze Stato-Regioni che potrebbero essere incostituzionale Walter
Io questa proposta che e assolutamente minoritaria nel dibattito durato
Finale è così insomma non la trovo del tutto priva di senso ritenesse posso fare una battuta e destinata probabilmente a non andare avanti perché abolisce
Una Presidenza alla Presidenza del Senato quindici c'è tutto l'Ufficio di Presidenza quindi
Quella che la
Effettive eredità la classe politica e
Devo andare avanti o che torno a dire il peggio per voi è un perché non si possano meglio perché io sto concludevo dopo che la collega
Siccome tu dici che può essere una soluzione che può piacere o la classe politica a me sembra impaccio della mortalità dico quindi è pazzesco che spazia c'è una autodifesa e poi come
Tanto per dire che il livello di articoli supplita m'a dit follia di proprietà che ha poi forse poste come facciamo dei senatori a vita prima i deputati a vita cioè siamo arrivati a questi di Ozieri per cui in un clima di questo genere l'idea se Fazio Ulivieri sopprime il Senato tant'è che nei cinque anni più Senato anche forse informalmente relazione però c'è una sottile e opera un parco tecnologico di più in generale gli stipendi
Le proposte guarda però signori per tempo però nella assolutamente contrario scelte ci sono quattrocento e passa deputati al docente
Mostra senatori no
E questi senatori sono eletti dai Consigli regionali previste siano eletti dai Consigli sono senatori di diritto i Presidenti
Deve già in via discorrendo
Penso ma l'idea però di avere invece seicento comunque eletti tutti dal tra non potrebbe non disse non dispiace detto questo
Io avrei avrei finito sulla questione della devo Nicolosi sulla legge elettorale sullo minuti allora
Sulla legge di un grande professore sulla legge elettorale allora i c'è il cuore di tutte le riforme e quello della bicameralismo cioè di togliere la fiducia a una delle Camere perché
Se non si fa questo nessuna legge elettorale potrà assicurare quello che tutti dicono di volere
E cioè
Ora la chiara indicazione di un vincitore alle elezioni
E che poi assumerà la guida del del Governo fino a quando ci sono due Camere Chienti
è
A danno la fiducia nessun sistema elettorale e quindi anche il porcellum nel ma
Possiamo adottare con qualsiasi
Assicurerà questa cosa quindi queste e latte e la premessa di per la
Diciamo per la riforma del del sistema elettorale la Commissione
A ha proposto una sistema elettorale
Che e in una prima turno proporzionale
E se e c'è una lista che supera il
Una soglia alta quaranta quarantacinque per cento gli viene dato un premio per o premio di di governabilità per aderire il cinquantacinque per cento
Dei seggi qualora
Qualora questo non avvenisse cioè nessuna lista superi il
La soglia e ottenga il premio si andrebbe ad un ballottaggio a un secondo turno di ballottaggio tra le liste
Più votate al primo turno ecco chi vince il ballottaggio ottiene il premio ottiene una maggioranza sicura in un'Assemblea sempre ricordo
Da ricordarsi questo sistema oggi sarebbe assolutamente improponibile perché correremmo il rischio di avere veramente due maggioranze diverse
Nelle nelle due Camere questo è il sistema che è venuto fuori ed è stato
Definito il sistema un sistema nuovo D'Alimonte ne ha rivendicato la paternità
Io mi limito a ricordare che questo era il sistema del cosiddetto patto della crostata della famosa cena a casa di Gianni letta durante la Commissione
La Commissione bicamerale D'Alema in cui la numeri Segretario ero segretario
E conservazione esce sono
Dello stato dei fatti no no la crostata io non c'ero
Non c'era un'ora e era era per pochi era per così io la Maddalena
Era era per pochi intimi e in ipotizzarono c'è già questo questo questo sistema elettorale ma anche la riforma della Commissione D'Alema prevedeva la fiducia
In una sola Camera
Che cosa possa succedere adesso poi di sul tuo sul versante della riforma della legge elettorale prima della riforma costituzionale con il sistema bicamerale attuale
Ci vuole veramente la sfera di cristallo per e pre forse prenderebbe troppo tempo dire quindi quindi mi fermo mi fermo qui grazie
Grazie
Al professor Lippolis che
A
Vissuto indiretta non ha contribuito va vissuto indiretta tutti i fallimenti delle varie Commissioni bicamerali non era un allora contribuire ci ha raggiunto nel frattempo il consigliere Antonio Casu direttore della biblioteca della Camera che è il padrone di casa che ringraziamo per l'ospitalità l'ospitalità un po'Pelusa perché
Per entrare qua dentro c'è un po'di burocrazia da superare ormai le istituzioni sono burocratiche ti fanno
Eh va beh però però sembra una l'ospitalità poi piacevolissima perché l'ambiente
L'ambiente piacevolissima
Abbiamo il piacere né onore dalla del qua un giovane deputato ma di lunghissimo corso
Come ma prego Pizzi come io io
Mi scuso dovuto assentarmi appunto perché l'ospitalità e un po'pelosa c'erano dei problemi di sicurezza da superare dovuto assentarmi per quello che Giuseppe
La
C'è un problema di una macchina fotografica che era diventato un problema di Stato una piccolissima macchina fotografica così
Ebbene
Caro Antonio Carlos abbiamo il piacere onore da vere
Il presidente Pisicchio che è un giovane deputato ma di lunghissimo corso dicevo e che esso sia e che sia sia politologo che giurista
E che dobbiamo sfruttare ampiamente nell'ambito dei limiti mi diceva che
Stanno succedendo cose politicamente rilevanti nell'Aula di Montecitorio e deve rientrare
E deve rientrare a breve quindi Centillo Lollo loro lo sfrutteremo per un intervento
Autonomo e poi seguirà seguirà la tavola rotonda e attingendo alla sua sapienza politologi ca
Ne giuridica
Contemporaneamente e qua presidente Pisicchio
Cioè in questo documento abbiamo
Un progetto concreto
Rafforzamento del Parlamento con la riduzione del numero dei parlamentari superamento del bicameralismo paritario
E perfetto cambiano i meccanismi di produzione normativa il sistema della decretazione si rafforza il Governo in Parlamento la fiducia monocamerale si semplifica il processo
Decisionale sto
Sì si riforma abbiamo sentito adesso il cui finalmente il titolo
Quinto non c'è più alla sovrapposizione delle competenze Stato Regioni si rafforza
Per
Scambia la forma di governo finalmente che
Diventa razionalizzata di più di quanto si chiedeva col famoso ordine del giorno grazie rassicura e ciò sembra tutto fatto adesso c'abbiamo solo il problema che aveva il Matteo Lombardo plastico personaggio
Del Purgatorio nella di Dante nella Divina Commedia che dicevo una frase rimasta scolpita nel tempo le leggi somma virgola ma chi poi in mano ad esse
Grazie esso il problema è tipo ma hanno a questa riforma
Prego
Ma
Intanto ringrazio il moderatore nel
Questo Trivelli
Avermi consentito di esprimere una qualche valutazione un po'fuori
Diciamo fuori programma nel senso che io avvenuto partecipare a tavola rotonda ma
La dimensione l'amico di me che risponde ad una interesse da ricercatore
Mi porta ad andare in Aula a capire come l'ennesima crisi extra parlamentare potrà essere realizzata quindi poi divenga riferire subito dopo che abbiamo fatto
Un oretta fa una riunione dei capigruppo nel corso del quale è venuto fuori che uno dei gruppi di maggioranza
Di fronte ad un provvedimento che decreto
Quello sulla pubblica amministrazione che peraltro
Conta
Questa
Diciamo questi mezzi e di trecentocinquanta emendamenti e deve essere liberato dalla Camera in modo tale da consentire il secondo passaggio al Senato scade
Il trenta quindi mercoledì prossimo
Lascio tutti immaginare
Diciamo la
La
Complicazione negata a questa a questo percorso ecco un Capogruppo autorevole dalla maggioranza del bene
I gruppi che compongono questa maggioranza ha detto ma hanno visto questo godimento non interessa
Possiamo anche farlo decadere quindi è un problema che non ci poniamo come maggioranza eletta ma è una cosa interessante quindi perché era forse l'ex ministro del settore del decreto
Dei vari educato a a naso lei è molto perspicacia
Mette il tuttavia io non so
Non lo non le confermerò niente anche perché potrà legge dichiarazioni che copiosamente avverso circoleranno in Emilia e ringrazio prosciutti vere per aver detto
Per avermi definito giovane parlamentare non ringrazio la mia collega Cinzia Dato perché si è messa a ridere
Di questa cosa collide
Collide in una ed ora in una naturalmente naturalmente naturalmente scherzo
Ho ascoltato parole importanti autorevoli il contesto e di altissima qualità scientifica
Per e dunque io non devo esprimere valutazioni di carattere scientifico mi permetterò di portare
Come dire lavoro cioè di una
La voce di chi nel Parlamento come ricordava
Livelli c'è da qualche tempo è
Ha vissuto peraltro questa vicenda della riforma e centotrentotto in una
Con un doppio atteggiamento un po'controverso devo dire da un lato
O
Sottolineato si faceva riferimento a all'ordine del giorno per assi e dà anche la modalità con cui l'ordine del giorno veniva Espresso o meno espressa nel contesto dall'Assemblea costituente
Veri inespressa dalla
Dall'assemblea in una direzione
Che fosse orientativa rispetto al percorso che poi
I costituenti si apprestavano a
A sviluppare
Un gesto del genere forse
Forse
Il Parlamento l'arresto avrebbe dovuto assumere per dare anche un solco un percorso in realtà
Io credo che noi si debba ringraziare
Il
Illustrissimi meglio della scienza giuridica italiana è confluita all'interno del gruppo di lavoro
Che a costruito il documento che datato esposto del quale abbiamo avuto anche occasione di confronto nelle aule parlamentari in pochissimi giorni fa
E tuttavia
Da un punto di vista della come dire
Della responsabilità parlamentare siamo di fronte un contributo
Che ha
Il valore giuridico e il valore politico dei contributi che sono stati portati a in tutti questi anni
Veniva ricordata la commissione Bozzi ottantatré un trentennio
Ha poi anche la commissione Iotti De Mita coi suoi D'Alema ma poi ancora se vogliamo in tempi assai più recenti
Più vicine a noi
Pasqua due mila e tredici il gruppo dei consulenti nominati dal
Capo dello Stato e infine questa meritorio opera di razionalizzazione delle opzioni possibili e tuttavia il Parlamento
A dover effettuare le sue scelte
E Parlamento a dover dire in che direzione intende muoversi
La dico tutta
E veramente ripeto parla quella parte di me che risponde alla ragione politica essenzialmente quella che dovrebbe essere la ragione della rappresentanza che dovrei esprimere
Io credo ma è stato ricordato
Che
Non sia un'opera commendevole quella di porre mano ad una riforma di impianto Uta utilizzando il pertugio centotrentotto
è successo due volte
Il
Professor Lippolis ricordava la prima è andata assegna al due mila uno con una riforma del Titolo quinto che lascia
Molti elementi di perplessità è successo nel due mila nel due mila e cinque
Con una riforma di risposta con gli interessi politici sopra ancor più
Come dire
Carica di squilibri ecco usiamo eufemismi che per la saggezza degli italiani ha saputo
Diciamo mettere nel nulla con il referendum che ne è seguito
Domanda un Parlamento
Eletto
Con un sistema
Che abbiamo tutti imparato definire porcellum
Quindi
Incapace
Di garantire una rappresentanza tale da rendere possibile un gesto costituente
Che tenga conto delle culture delle diverse culture
Che invece potrebbero essere espressi all'interno o di un contesto nel quale fosse il sistema proporzionale come nelle assemblee costituenti
Il generatore di rappresentanza un Parlamento così
Però porre mano ad una opera così complessa così articolata che
La riforma dell'impianto complessivo della
Della così
Di questo che stiamo parlando
Senza peraltro aver effettuato delle occasioni
Il Parlamento stesso noi siamo di fronte ad una
Opera io ritengo assolutamente
Linda pulita di un nitore straordinario di razionalizzazione fatte dal gruppo dei dei
Dei saggi ecco consentitemi questa espressione
E tuttavia
Non c'è l'impulso iniziale in che direzione i fatti sono state sono state espresse le opzioni possibili
Ancora in queste ultime ore
Il Capo dello Stato giustamente pone il problema
Della prescelta di un sistema elettorale perché evidente con questi guasti di Luna non si può immaginano si può fare una scommessa
Immaginavo che essa sia vincente sull'esito della legislatura entro tempi coerenti con la sua dimensione piena
E
E però e però
Il
L'idea e quella è stata anche diciamo chiaramente espressa dal ministro Quagliariello della
Collocazione della della processo di forma elettorale che pure è cominciata Senato idealmente a coronamento del
Del processo di riforma costituzionale
Io credo che ci sia un anteriorità logica
Invece
Che spinge oggi alla ricerca di una soluzione che possa essere
Utile
Vincenzo Lippolis faceva dei riferimenti da par suo anche su
Su meccanismi elettorali
Perché che sia utile a metterci al riparo da una
Da un'ipotesi i di elezione anticipata
Che non era così e più peregrina ecco che noi in questo momento possiamo immaginare
E
Qual è il punto di caduta
Sulla
Sulla riforma elettorale io ho ascoltato
Questa veniva veniva riproposto ma questo pomeriggio ma so che l'orientamento che è stato
Diciamo maggiormente suffragato andava per prendere in considerazione prendo in considerazione l'idea del del di un doppio turno di coalizione
Mi domando il doppio turno di coalizione in un paese che questa
Verificando questa desertificazione delle urne
Che sempre più
Importante sempre più
Quantitativamente inquietante anche
Ecco
Non sappiamo che il turno di ballottaggio e sempre comunque un Tundo meno partecipato noi abbiamo avuto nella addirittura in applicazione
Del Mattarellum Putti i turni
I secondi turni quelli che
Servivano per eleggere i parlamentari che i deputati senatori che erano
Scomparsi o erano dimessi o comunque laddove si rendeva vacante il il seggio bisognava tornare alle urne avevamo partecipazione intorno al venti per cento venti venticinque trenta per cento nei casi e di partecipazione più alta
Aiutiamo così a partecipazioni in un momento nel quale insiste un livello un tenore così al basso la partecipazione popolare alla vicenda alla vicenda
Della la vicenda pubblica la politica
E
Ci sono molte questione devono trovare una loro una loro
Soluzione all'interno di questo
Di questo dibattito che poi rischia di diventare
Né il dibattito
Parlo della legge elettorale prima ancora
Del del percorso scusa se ti interrompo dalla Tour direzione di fondo che Parlamento eletto con il porcellum
Non sarebbe il caso ci facesse la grande riforma della seconda parte della Costituzione
Tu puoi dire che mantiene l'idea che avevi sostenuto suo tempo
Che sarebbe meglio avere una qualche forma di
Assemblea costituente io ritengo che mandato popolare in questo caso sia una questione assolutamente
Più legittimante certo certe una una forma di
Una commissione costituente eletta direttamente dal popolo
E tuttavia mi sembra che questo dibattito cioè che il dibattito abbia preso una
Un'accelerazione si arriva ad un punto che che va oltre
E che ha superato questa questa mia visione io
Sono convinto sono assolutamente convinto del fatto che sensata una ineludibilità della riforma
Di impianto costituzionale sono
Del pari il resto del pari perplesso sulla modalità che
Abbiamo scelto è una modalità che rende il percorso
Piuttosto gracile e affidato ad un Parlamento che tutta questa
Forza rappresentativa in in questo momento rischia diritti di non averla non è così smagliante insomma andrebbe diciamo la verità
E allora e
Concludo Laura
Dovrebbe essere
In e attività da da qualche minuto
Io ritengo che se avremo la possibilità
Di sviluppare questo percorso così come è stato concepito fra di tornare
A lavorare presso la Commissione e quaranta che me è sembrata
Per produrre tutta la confezione è sembrata molto evocativa della per dell'Assemblea sapere costituente il quaranta per trentacinque fa settantacinque sembrava Commissione
Vede dei settantacinque somala voglio dire c'è c'è stata qualche qualche qualche mente che ha organizzato
Con intendo evocativo questa questa attività se dovessimo arrivare come comunque credo sia sia giusto che sia utile
Io credo che il Parlamento a discutere a discutere e a votare e quindi a chiudere il
Il percorso dopo Hilla di impegno della commissione De dei quarantadue
Perché ci sono i due presidenti Commissione affari costituzionali di Camera e Senato io credo che il Parlamento però debba recuperare
Le sue prerogative evidente non non sto qui a declinare quali sono le mie operazioni una
Che va su tutta l'ho già detta ed è quella di un parlamentarismo razionalizzato uso le parole di per anziché peraltro
Non non è che dice in campo quell'ordine del giorno perché aveva idee l'idea di Weimar come
Come quadro di riferimento anzi era davvero nella direzione
Di una di una razionalizzazione forte del Parlamento e però ecco che
Di fronte ad una
Stagione in cui i Parlamenti riprendono quota
Parlamento americane un sistema dette tutto diverso da quello nostro detta le regole al Presidente in Europa mi pare che non accadano cose diverse ecco a me sembrerebbe piuttosto
Bislacco se abbandonassimo la
La casa madre per
Intraprendere percorsi che sono estranea alla nostra cultura
Giuridica costituzionale
Io vi chiedo perdono adesso non faccio diciamo una cosa elegantissima andando via dal la da queste secondo lei è una domanda però
Se
Sì metto gli occhiali che servono prevede da lontano così la vedo
No
Ma
A me dispiace che lei l'abbia interpretato accomuna bocciature e l'ho detto un'altra cosa signora
Non
No no no no io le ho detto
No no signora io le ho detto un'altra cosa se mi permette
E allora faccio ammenda se non sono stato interpretato
Io ho rivendicato la prerogativa del Parlamento
Rispetto a questo perché e guardie che c'è poco da fare noi siamo ancora nel centotrentotto vigente non è stata ancora modificato e e bisogna bisogna intraprendere quel percorso non ce ne sono altri
Va bene comunque la ringrazio contributi
Va beh comunque
C'è un misunderstanding perché mi pare che il Presidente ha detto questo Parlamento nona un'investitura abbastanza autorevole
Proprio perché eletto con il porcellum per fare la riforma quindi ha fatto una critica al Parlamento nome alla Commissione dei saggi
Fatto una critica al Parlamento io devo dire per onestà intellettuale almeno
Credo di di riuscire a sentire le parole la la critica forte e al Parlamento che non ha una legittimazione popolare sufficiente a causa della legge elettorale no non alla Commissione dei saggi
Poi
Comunque ognuno poi resta della sua opinione
Va bene
Comunque
Adesso noi ringraziamo invece il presidente Pisicchio perché non non
Nonostante i suoi doveri da di Presidente del Gruppo Misto
Ci ha raggiunto e adesso è autorizzato a scappare direttamente a raggiungere la Conferenza dei capigruppo
E i suoi doveri in Assemblea e adesso arriva al momento della tavola rotonda e io chiamerei a questo tavolo
Cinzia Dato
Finalmente non solo un autorevole
Rappresentante del sesso gentile ma finalmente una politologo anche perché abbiamo troppo giuristi
Abbiamo avuto a questo tavolo avere anche
Un autorevole politologo dare un segno
Tommaso professor Frosini invece un autorevole professore di diritto costituzionale
E
O un altro non meno autorevole professore
Di diritto costituzionale che Nicola Lupo
Già Consigliere della Camera anche che gioca in casa dove Nicola Lupo eccolo
E io direi di sedersi già con noi perché
Fra l'altro non arrivano telefonate
Dal caro amico il professor Gaetano Quagliariello che
Il regolo dubbi sul suo arrivo anche a livello la Camera è contrario poi Quaglia amministrano sottolineare
Se sbaglia
Qualche tempo si sia sbagliato
è una fase in cui è costretto a fare molta vita politica all'italiana e quindi non dipende da luglio poveraccio sa
Autunno e mesi di correnti e
Grazie
Sì e io chiamerei già fra noi perché abbiamo questo piacere ed avere fra noi un fine giurista come Luca Antonini
Che
E il capo del dipartimento delle riforme del Ministro per le riforme istituzionali del ministero che ha seguito indiretta nell'esercizio delle sue funzioni tutti i lavori
Della Commissione
Della Commissione per le riforme istituzionali io farei
Anche per
Perché
Siamo reduci da due ore
Belle dense di concetti se siete d'accordo io farei due giri di interventi
Lascerei
A Luca se siete d'accordo un breve intervento e conclusivo
E che
I tre professori farei due giri di interventi su due
Tipo nodi anche di dieci minuti ciascuno su due temi
Diciamo più o meno
Un
Un primo giro
Sciuto
Forma di governo
Qualche giorno ci sono interventi
Alla al sistema elettorale e un secondo giro sugli altri aspetti del documento di riforma
Tommaso vuol cominciare tu
Cinzia cominciamo cominciamo con Cinzia cominciamo io pieno ricominciamo no ma si tratta ma anzi devo altre Majorino e si vede un Sicilia ogni giorno poi lei o se ad eccezione di un da bisogna generazioni di ad uno allegate
Ma no io da vi ringrazio di essere qui insomma il la partecipazione nostra e tale da inorgoglire noi di Società Libera che abbiamo immaginato
Non esattamente questo un'altra cosa che spero faremo
Quello che avevamo immaginato era porre a confronto la riflessione di
Giuristi quali sono gli esimi costituzionalisti
Tra l'altro noi abbiamo il Presidente deve ribattini che fa parte dei saggi Società libera
In un solo insomma
Porre loro quindi così per fare
Rinasce la
Per per intenderci dei politici
A confronto con
Scienziati politici perché guardate l'Italia è veramente un po'superficiale maldestra rispetto al resto del mondo civilizzato
Nel riconoscere la funzione di una professionalità che non solo di alle istituzioni ma il funzionamento delle istituzioni e nella società reale
Nelle reali condizioni culturali comunicative sociali di forme della partecipazione
Nelle reali condizioni delle culture politiche dominanti
Dei flussi comunicativi avrei voluto vedere un confronto di questo tipo
E io non sono naturalmente malgrado i complimenti del mio amico Gigi che consente cioè il passo che ringrazio per avere
Con spirito fattivo insomma organizzato sostanzialmente questo pomeriggio di riflessione
Ma io non sono sufficiente evidentemente a farlo c'è gente che studia i fenomeni della partecipazione politica che sono importantissimi per capire anche le forme
Che ci diamo come possono realmente funzionare ci sono persone che studiano la cultura politica c'è gente che ha dedicato la propria vita ad analizzare l'astensionismo che non è una cosa secondaria sapete perché ci spiega moltissimo
Ecco io credo che ci sarebbe bisogno quindi di una riflessione più ampia in questi termini vi faccio un esempio banale
Città antichi politici
Vedete non c'è democrazia al mondo senza partiti politici ci sono partiti politici senza democrazia ma al contrario no
Ora noi abbiamo uno sfacelo in Italia sotto questo profilo non solo c'è la sindrome patologica del partito personalizzato
Oggi sentivo dire ricevettero e abbiamo una condizione veramente critica nel funzionamento dei nostri partiti ma c'è il tema per esempio dell'articolo quarantanove della Costituzione
E il dibattito su questo
Prese un grande spazio tra chi perde nel dibattito dei costituenti
Cioè
Io capisco che c'è un rischio di rendere il partito un ente pubblico
Però noi abbiamo il rischio opposto di avere questo grande protagonista della democrazia che non è organizzato nelle forme della democrazia e guardate
Quello che dico noi sapete che in Italia abbiamo un sola Caritas non non non solo in Italia nel mondo abbiamo la Caritas
De in Italia abbiamo una legge per il volontariato peraltro non ne abbiamo una per l'associazionismo quindi tutte le associazioni per farsi riconoscere si vestono dal volontariato la carità sullo è davvero una grande spina dorsale del volontariato
Tuttavia la legge italiana non la riconosce come tale perché
Perché analogamente alla maggior parte delle organizzazioni della Chiesa cattolica ai suoi tempi ci vengono nominati dall'alto e non espressi dal basso
è un Paese democratico non può riconoscere e finanziare
Organizzazioni che al loro interno non hanno regolamenti e forme organizzative proprie della democrazia
E i partiti politici
E i partiti politici noi abbiamo partiti politici che oggi percepiscono una quota di finanziamento imbarazzante tant'è che poi si comprano i titoli delle isole lontano insomma si è già di Baggio inazione
Più varia e non abbiamo invece il finanziamento all'attività politica a proposito delle forme della partecipazione
è Enzo ma noi oggi licenziare richieda dobbiamo rivedere il referendum e non sono altri istituti io trovo però oggi in Italia il referendum e accessibile paradossalmente solo dai partiti ai partiti politici
Perché dei normali cittadini non hanno la possibilità alle strutture
Per affrontare tutti i costi che verrebbero rimborsati solo in caso di successo peraltro quindi
Ora io in questa situazione italiana noi abbiano una crisi grave dei partiti politici c'era una sorta di strutturazione della società civile
Che ci veniva resa in qualche modo dai partiti politici oggi tutto scoppiato non c'è più tutto questo i partiti politici in Italia
Non c'è il brano congressi adesso c'è questa evento mondiale lo screening per noi del
Cosiddetto Partito Democratico
Ma
Il nostro panorama politico accollo di partiti che non hanno mai celebrato non solo congresso nel corso della loro esistenza pur continuando a percepire ingenti fu non ti finanzia menti pubblici
Ora ed io voglio dire questo nodo dei partiti io non riesco a immaginare che si ridisegna Dino delle linee del nostro sistema politico
Capisco la parte prima della Costituzione non si tocca se la parte seconda la tocchiamo per attuare i principi della prima o no
No
Silenzi ecco io penso che una riflessione profonda sui partiti politici come sui meccanismi della partecipazione eccetera sia necessaria ed è un discorso amplissimo
Che peraltro
Riguarda pure i regolamenti parlamentari
Perché le cose adesso non vorrei entrare nel dettaglio ma insomma le cose interagiscono
E riguarda il sistema elettorale perché vedete perché noi parliamo noi confondiamo diciamo di sì e sistema elettorale invece abbiamo di sistemi di nomina o di cooptazione
Che cambia notevole ma perché è di nomina di cooptazione
In qualunque sistema democratico del partito politico la responsabilità di selezionare classe politica
Ma se noi abbiamo un sistema feudale entreremo in onda democraticamente organizzato
Noi andremo
Una selezione di classe politica che sono il collaboratore di il fedelissimo dinamica di eccetera eccetera
So bene
Il sistema elettorale e la democrazia interna ai partiti funzionano insieme non si versamento persone parlare a proposito dell'esigenza
Di scienziati politici
Delle preferenze
Ci sono alcuni che hanno simpatia per il sistema delle preferenze io lo capisco ma lo vogliamo capire come hanno funzionato nella storia del Paese delle preferenze per esempio
Le preferenze potevano in qualche modo funzionale con quel partito politico del secolo scorso
Per intenderci in assenza di partito politico reale come quello le preferenze sarebbero un disastro ma questo non è un confronto puramente teorico di intelligenze
E questo va affrontato
Vedendo realmente come ha funzionato il sistema delle preferenze è questo che a fare degli scienziati politici per esempio
E
Andiamo
Rapidamente io sì credo che il sistema della forma di governo e il sistema elettorale sia hanno i due
I due momenti importanti da risolvere mi pare che ancora prima della forma di Stato non ha detto che mi sembra che su questo ci sia
Ho io personalmente mi ascrivo diciamo
Ai parlamentari visti come Pino Pisicchio
Modernizzatore naturalmente no modernizzata onori io su tutte le cose di cui si parla poggi su tutte queste cose formulo alcuni dubbi e qui io vorrei porre delle domande
Pili Primo Ministro che già chiamate così nel vostro documento mi pare di capire il Primo Ministro può sciogliere le Camere
E poi cosa succede
La
Come dire la sfiducia costruttiva o questa sua iniziativa un potere immediatamente coattivo nei confronti
Del Presidente della Repubblica che deve sciogliere perché se è così
Io lo trovo inquietante e trovo che la riforma costituzionale del novantacinque che personalmente ho combattuto e era più
Più prudente avanzata di così perché non immaginava un meccanismo simile
Va beh
Sugnu sul premio di maggioranza io rimango sempre attonita è un istituto che non esiste nel mondo civile perché ne parliamo come se tutti avessero il premio di maggioranza
Il maggioritario esiste nel mondo civile noi il premio di maggioranza il maggioritario è un'altra cosa ed è del tutto e noi parliamo ormai con una sorta di rassegnazione del premio di maggioranza io questo lo trovo un po'pericoloso chiedo a voi esimi costituzionalisti
Perché
Non
Diede in qualche modo denunciato il ricorso a questa anomalia che sembrava poter dare una risposta
Se non alla rappresentatività se non un alla legittimità quantomeno alle capacità decisionali
Oggi un Governo così non è stato
Perché ancora adeguando il il povero
Come si chiama Calderoli parlo di porcellum parco parlava del premio di maggioranza ognuno di noi non può parlare del premio di maggioranza
No no giusto che sta per capirlo no ne erano consapevoli
E abbiamo adesso il compito a proposito non oggi ma il Governo è o no gli ultimi focus conduttori Longarone insomma di Maggi a proposito di forma di governo l'ultima cosa scusami
Adesso qualcuno parla del Sindaco d'Italia ora siccome io ho scritto un libro in passato dal titolo il Sindaco taumaturgo ma parlando del governo delle città del funzionamento della legge sanno cosa ottantuno del novantatré
No a
Proporrò sul piano nazionale
è ricco benissimo evidentemente lo dico perché certa mi ricorda Tommaso Franzini che in questo caso
Il capo dell'esecutivo non è eletto direttamente ma guardate che una serie di dei vincoli che sul piano della del governo della città non esistono
Ma sul piano del Governo nazionale dove parliamo dei grandi temi parliamo anche della libertà e della democrazia
Ed è lì e e rischioso secondo me muoversi verso forme di questo tipo
Ultima cosa
Ma lo vogliamo dire che questa opzione io da Simpliciano scienziato politico
Non ho mai visto nel mondo aumentare il livello di democrazia al diminuire del tasso di rappresentanza tutti parlano di questa cosa del detti certo che i parlamentari che ci sono adesso non servono
Ve lo dico io che sono state letta col vecchio sistema maggioritario è nominata con l'attuale
Con l'attuale un parlamentare non ha rapporti col territorio non abilità politica deve solo piacere al suo segretario di partito o il suo
Con l'altro il raccolto sistema maggioritario uninominale il rapporto era ben diverso quindi guardiamo parlamentari che non vengono dal nulla e non hanno rapporto con niente ma è il sistema che li produce
Ma davvero ci possiamo privare costruendo una democrazia funzionante di una rappresentanza dei territori che arrivi nelle istituzioni e resti nei territori per intenderci
Davvero e questo è il disegno del grande funzionamento del Parlamento perché sono cose che nessuno osa dire che ha detto perché è impopolare ma ripeto è una cosa comunque
Gravame da affrontare con attenzione
Il non diminuire i parlamentari diminuire il tasso di rappresentatività dei territori io credo che su questo noi dobbiamo avere prudenza
Allora
La senatrice
Cinzia Dato ha mandato due telegrammi uno alla Presidente di Società libera
L'onorevole Fuscagni al dottor orbita segretaria generale che il prossimo appuntamento deve essere
Politologico sul sistema politico e sul sistema dei partiti
L'altro a Renzi e per conoscenza Enzo Bianco che era il primo averlo proposto sul fatto che la proposta del Sindaco d'Italia
è una fesseria anche a Mariotto Segni che era un altro per avere la proposta che
La proposta del Sindaco d'Italia
Quindi prendiamo atto dei due telegrammi orali mandati da Cinzia Dato e adesso passiamo siamo sempre con quel po'di accento catanese
E passiamo a Tommaso Frosini
E
Purtroppo non ce l'ho mai avuto prova averli a qualcosa di tre anni va be'però necessario la lingua del genere sarebbero
Titti faccio una
Piccola provocazione
Visto che sei stato tra i redattori più attivi del documento perché Cinzia è siccome tu sei una polemista naturale ti piace sette noi interpretando anche la visione
Del presidente del comitato di scientifico di Società libera il professor De Vergottini che era stato un animatore di rilievo del lavoro
Dei saggi per Commissione riforme costituzionali siccome i saggi era quasi tutti i giuristi
E siccome abbiamo fatto il primo appuntamento di rilievo su questo documento ovviamente abbiamo convocato
I giuristi più
Interessanti che hanno fatto questo lavoro di stesura del documento la volta dopo otto toccherà ai politologi
E
E quindi non potevamo che fare così per creare un primo appuntamento sul documento
La provocazione intellettuale
A Tommaso Frosini che ama il la schermaglie intellettuale essi meglio l'opzione per il semipresidenzialismo alla francesi
O quella per il premierato
Quanto a forma di governo visto che
Sono le parti come opzioni aperte del documento dalla Commissione
Grazie dirigenti grazie Società Libera per l'invito e voluto organizzare
Questa significativa manifestazione chiedermi
Se
Preferisco il semipresidenzialismo il premierato è un po'come chiedermi se preferisco mangiare il riciclo le ostriche le due cose che io amo di più nel senso che
Non sono scelti iene direi però che al di là di quella che potrebbe essere una scelto un'opzione per la forma di governo ciò che rileva è che entrambe le forme di governo valorizzano la partecipazione popolare
E questo direi il punto più significativo e diciamo il processo evolutivo della riforma costituzionale e quello soprattutto di mettere al centro del sistema l'elettore
Cioè consentiva all'elettore di partecipare attivamente alle scelte che attengono poi all'indirizzo politico
Cui deve diciamo indica restituire lo scettro il primo è bravo da da Lelio Basso in poi inoltre un promosso libero
Di Lelio Basso appunto il principe senza scettro e poi
Questo tema è tornato lui si riferiva soprattutto per i partiti politici però oggi e qui dissento e mi fa anche piacere dissentire perché siamo sempre d'accordo ed è bene qualche volta invece dissentire
Dall'amica Cinzia Dato non è tanto l'ipotesi del Sindaco di Italia non è tanto i timori
Di eventuali delibere come usa dire plebiscitarie talvolta si usa poi questo
Termine Bonato fare cioè ogni qual volta si vola attaccare un tentativo di riforma dove venga ad essere valorizzato il momento dell'investitura elettoralistica attenzione
Così rischiamo di cadere nel plebiscitarie ISMU nel peronismo nessuna mai poi studiato veramente questo concetto anzi talvolta questo progetto è stato usato e mi ricordo un famoso libro scusate se ogni tanto faccio queste
Citazione un po'professorale di Ernest Frank nella sulla democrazia rappresentativa e la democrazia plebiscitaria non ne parlava affatto
In termini negativi in termini di preoccupazione per la tenuta delle istituzioni
Le bici tra ritmo può anche voler dire partecipazione in modo di coinvolgimento delle letto allora l'ipotesi del Sindaco d'Italia che non c'è
Nel nella relazione non c'è sono state presentate e ci siamo confrontati strutturale opzioni il parlamentarismo razionalizzato di cui per fare un riferimento comparato
Quello della Germania il Cancellierato tedesco il semipresidenzialismo anche qui a voler fare
Un riferimento straniero del modello francese e infine quello che poi nella relazione è stato definito il governo parlamentare del Primo ministro altrimenti
Detto del premierato anche qui possiamo utilizzare un paradigma quale quello britannico quindi abbiamo tre opzioni tutt'
Te riferibili a esperienze concrete costituzionali europee e di parte di Paesi europei
Dalla democrazia diciamo stabilizzata
Ora l'ipotesi che ci possa essere una forma di elezione diretta
Nell'eventualità si fosse diciamo optato per il servizio inizia l'ISMU o l'ipotesi di un'elezione non diretta ma di investitura popolare del Primo Ministro tale da prefigurare un'ipotesi di Sindaco d'Italia non era affatto scandalizzare mia cara Cinzia
Tu hai citato l'esempio proprio dei sindaci Doina noi noi intendono i cittadini
Dal mille novecentonovantatré grazie a una coraggiosa riforma eleggiamo direttamente il Sindaco
Eleggiamo direttamente il Presidente della Provincia e dal mille novecentonovantanove in via transitoria
E dal due mila e uno e poi in tutti gli Statuti regionali eleggiamo direttamente il Presidente della Regione
Dico per quale motivo ci deve essere sottratta la possibilità di legge il nostro capo dello Stato o l'elettore italiano e maturo al punto di saper decidere scegliere votare ed eleggere gli esecutivi a livello territoriale
Ho non lo è e quindi di diritti la possibilità di votare ed eleggere gli esecutivi territoriali così come gli vieti la possibilità per di eleggere il proprio Presidente della Repubblica ora non ci sono automatici mi non è che dato che leggiamo sin da che cosa dobbiamo anche eleggere il Presidente la revoca però come dire dal punto di vista della partecipazione dell'opinione pubblica dal punto di vista della partecipazione popolare di cui
Ripeto anche la Costituzione mi fa esplicito richiamo all'articolo tre la partecipazione alla politica e direi un passaggio importante siamo nel due mila e tredici
La nostra Costituzione del quarantotto la democrazia italiana e risolta nel mille novecentoquarantotto sono passati ormai sessant'anni e forse il corpo elettorale diventato maturo al punto da poter anche
Eleggere un Presidente della Repubblica senza che questo debba come dire paventare preoccupazioni di tipo dittatoriale di tipo totalitario o di tipo distruttivo sul piano delle istituzioni almeno io la penso così
Credo così dice ma qual è il vantaggio di eleggere un Presidente della Repubblica
Beh
Io direi che a mio avviso ci sono dei vantaggi innanzitutto cioè ci potrebbe essere un vantaggio concreto con riferimento proprio a quel fenomeno che tua di tali come una delle crisi oggi più significative del nostro sistema i partiti politici
Perché i partiti politici dovendosi confrontare con un'elezione del Presidente della Repubblica
Avrebbero l'obbligo Dio ricostruirsi idiomi compattarsi perché devono individuare i candidati perché devono affronta una sfida elettorale così importante quale quella della scelta
In capo all'elettore del Presidente della Repubblica e allora si dovranno fare delle selezioni si dovranno fare delle primarie per scegliere il candidato che sia un candidato dal davvero meritevole di poter trovare il consenso degli elettori insomma
Si gioca una partita così importante sulla quali partiti politici sono chiamati anche a rimettersi in gioco e ai riprendere il logo segni
La loro significativa azione che hanno sempre avuto anche se talvolta in maniera un po'degenerata ma che la Costituzione gli riconosce
Io direi con una battuta non è concepibile una democrazia senza partiti sarebbe comuni bella l'ISMU senza libertà ovviamente c'è i partiti
Fanno parte
Diciamo sostanziale del concetto oggi di democrazia
Quindi per tornare alla domanda di GTT belli presidenzialismo presidenzialismo un'ipotesi scartata il presidenzialismo
Ha una sua unicità nel modello statunitense laddove lo si è voluto riprodurre talvolta non ha funzionato mi riferisco alle esperienze sudamericani oggi a anche lì perché il Brasile l'Argentina eleggono direttamente il Presidente della Repubblica e dopo aver superato quei periodi di forte crisi dovute poi come dire
Ha una larga presenza delle forze militari tali da condizionare poi il il capo dell'Esecutivo il Capo dello Stato oggi mi sembra di poter dire che anche il presidenzialismo sudamericano funziona e funziona BA stanza bene faccio notare soltanto per diciamo confermare questa ipotesi che il Brasile oggi occupa i primi posti quale Paese più produttivo al mondo da qui l'acronimo Brix cioè Brasile Russia India Cina
E Sudafrica quei Paesi che oggi rappresentano e hanno il podio dell'economia mondiale che esportano che investono che diciamo hanno una forte produttività nel loro Paese un tempo erano Paesi
Diciamo di subalternità rispetto al mondo occidentale quindi insomma anche questo è un dato significativo
Perché
Come dire consentire un'elezione diretta vuol dire tendere a una forma di stabilità governativa c'è un altro un'altra parola magica che talvolta anche questa viene usata in maniera un po'così
Diciamo in vari in vari usi e consumi però è assai importante e che non è stata qui pronunziata ed è governabilità
Cioè l'Italia ha bisogno di governabilità governabilità vuol dire che un Governo da chiunque sia presieduto da chiunque sia diretto
Debba durare l'intero mandato di legislatura che cinque anni perché altrimenti un Governo non riuscirà mai veramente apportare e attuare
Un programma di indirizzo politico la governabilità oggi si associa ebbe voglio guardare il mio amico Giuseppe Pennisi sia socia soprattutto allo sviluppo economico
Lo sviluppo economico e fortemente legata a un sistema che premia la governabilità perché altrimenti se tu in cinque
Anni di legislatura ti confronti con quattro Presidenti del Consiglio con continue crisi lo impasti ministeriali
Come puoi pretendere che il Paese sappia affrontare
Tutte quelle che sono le problematiche inerenti allo sviluppo alla crescita alla produzione
Alla tenuta a livello
Ero pene o perché non dimentichiamoci che poi dobbiamo ragionare in termini europei come diceva la Madame De Staël bisogna ragionare in euro prego
Cioè bisogna
Immaginare che questo che il contesto istituzionale non è più provincializzato non si riferisce più soltanto al nostro territorio nazionale ma si espande nell'Unione europea
E nell'Unione europea se tu non hai un Capo del Governo fortemente legittimato fortemente rappresentativo in grado di sedersi al tavolo con gli altri partner europei e imporre alcune scelte che non penalizzino il proprio Paese
Allora
Come dire questo oggi importantissimo molto più di ieri che veniva meno questo aspetto
Perciò direi semipresidenzialismo un'opzione secondo me molto felice può darsi pure che questa non approvato il consenso maggioritario all'interno della Commissione
Per le riforme e quindi si è optato per la seconda seconda est diciamo così cioè il premierato
Voglio però muovere una piccola critica al premierato
L'amico Giuseppe De Vergottini avuto la Corte si anche di citarmi
Nel momento in cui ha voluto fare riferimento a questo modello di governo perché io l'ho fortemente sostenute ci credo ancora ha però
Una sua diciamo un suo
Piccola debolezza
Che
Come dire può diventare grande e consiste in questo che il premierato e figlio di un sistema un certo sistema elettorale
Perché il premierato bevo l'investitura elettorale del Primo Ministro attribuendo così adesso una forza di legittimazione
Diciamo popolare sebbene privato di da elezione diretta
è possibile sola condizione che vi sia un sistema elettorale
Che sappia che consenta agli elettori di scegliere un rassemblement un po'l'uno schieramento in cui vi sia il leader candidata alla Presidenza del Consiglio
E allora questo è il premierato questo è il modo con cui i cittadini britannici vanno a votare
Perché sanno perfettamente che votando per il partito conservatore si troveranno poi Cameron Primo Ministro votando per il Partito laburista si troveranno Toni Blair Primo Ministro quindi sa hanno perfettamente che il loro voto e un voto per la rappresentanza parlamentare ma anche una finalità molto importante per la rappresentanza di Governo per l'individuazione di colui il quale deve essere a capo dell'esecutivo
Ma questo dicevo assolo il
A un il problema dell'applicazione corretta di questo metodo di governo sta nel fatto che bisogna accompagnare a questo
Diciamo sistema di governo un sistema elettorale che consenta la bipolarismo Zazie onere delle delle forze politiche altrimenti settori produce il sistema elettorale proporzionale
Non puoi ricavando un premierato perché il sistema proporzionale ti impedisce di fatto a individuare un candidato alla Presidenza del Consiglio perché perché nessun partito nel nel sistema proporzionale e ne abbiamo ab
A dimostrazione della storia repubblicana italiana è in grado da solo a ottenere la maggioranza assoluta
Quindi anche per ipotesi diciamo in un sistema proporzionale il PdL proponesse Berlusconi il PD proponesse Matteo Renzi e nessuno di questi partiti riuscisse adotta per la maggioranza assoluta e allora a quel punto il Primo Ministro lo devi scegliere in combinazione con le altre forze che vengono a coalizione Conte per il raggiungimento della maggioranza assoluta
Quindi e chiudo poi magari in un secondo giro il semipresidenzialismo a una virtù che consente di farsi che la sovranità popolare si possa esprimere al meglio individuando con il voto e consentendo che siano i cittadini ad assumersi la responsabilità della scelta di chi deve essere il capo dello Stato
Quando io feci questi interventi in Commissione vivendo obiettato dice va beh ma come dice da noi allora che c'è il Parlamento in seduta comune e un sistema ma scusate ma non ci prendiamo in giro perché dopo la terza votazione
Come viene eletto il Presidente della Repubblica a maggioranza
è ovvio che anche l'elezione diretta presuppone un un'elezione a maggioranza dice sarà di parte nient'affatto perché poi il Presidente della Repubblica risponde a quelli che sono diciamo di i criteri che gli vengono e il ruolo che gli viene prestabilito dalle norme costituzionali Capo dello Stato e rappresentate dell'unità nazionale e lo stesso dicasi per il Presidente della Repubblica francese che la norma Costituzione francese non recita nel nello stesso
Mille con cui recita la Costituzione italiana ma il significato e lo stesso c'è una volta in sé Capo dello Stato se il Capo dello Stato di tutti i cittadini non solo della parte per la quale ti sei presentato e grazie alla quale si è riuscito a vincere anche nel ballottaggio
Quindi l'ipotesi che il Presidente della Repubblica scelto dietetica cittadini sia espressione di una maggioranza
E di conseguenza rischierebbe di penalizzare le minoranze è un discorso secondo me che non non ha una sua concretezza costituzionale posto che anche da noi
Nell'ipotesi in cui il Presidente della Repubblica non dovesse essere eletto nei primi tre votazioni saranno comunque espressione di una maggioranza parlamentare al PAI tanto meglio
Se la maggioranza e degli elettori no e quindi anche perché questo fa sì che il Presidente della Repubblica si assume responsabilità nei confronti dell'elettorato
Perché poi si dovrà presentare dopo quattro anni alle elezioni no quattro cinque ciò va lì si tratta di di di immaginare negli Stati Uniti d'America e quattro anni impinge in Francia l'hanno ridotto a cinque
Dopo che la durata era di sette anni perché perché dopo cinque anni c'è la verifica e l'elettore svolge il suo voto come premio come sanzione rispetto all'operato del Presidente della Repubblica
E allora c'è viene in mente l'azione mi presidente la Repubblica e chiamato poi responsabilità di fronte agli elettori i quali verificano le sue capacità di gestione del Po e se e di di Capo dello Stato durante il suo mandato e lo possono premiare rileggendolo oppure sanzionare eleggendo il candidato appresso
Grazie
Dunque
Nicola Lupo io
Nella venuto sa capita che anche il moderatore i vengono
Dei momenti di amarezza per voi superati
Non mi veniva l'amarezza proprio
Sentendo
La la passione di Tommaso Frosini note il Titolo sesto che non è stato adottato è stato anche in anni più lontani è stato mio pupillo Tommaso quando era ragazzo ventenne quando era ragazzo ventenne devo molto volentieri è stato mio pupillo
Vedendo la sua passione mi veniva in mente io ho fatto grandi elogi riconfermo
Al testo del documento della Commissione
Di venire in mente il bicchiere mezzo vuoto
Una volta ha detto è confermato il bicchiere mezzo pieno che quando avevo ventiquattro anni e pensavo che avrei fatto il concorso alla Camera per allenarmi
Feci un ciclo di articoli sulla Voce Repubblicana
Che mi faccia a me piaceva tanto scriverò cominciato a scrivere prestissimo ma quello mi faceva comodo anche per sulle riforme istituzionali e in fondo io ventiquattr'anni vi avevo nel settantanove quindi parliamo del settantanove circa
Il concetto di articoli io attingevo le i miei de a quelli di quella scuola ferro Maccanico Manzella Guglielmo Negri quel tipo di uomini di insomma perché
Il papà di Tommaso grande
Vittorio Frosini etc e più o meno le cose che avevo scritto in quel ciclo da articoli sono quelle che mi trovo scritto qua dentro noti viene sta profonda altri e mica perché io ero un genio
Più o meno anticipavo un poco ma più o meno seguivo l'onda degli uomini avanzati di quel tempo quindici ci abbiamo messo trentacinque anni
Per non essere ancora arrivati ad una tappa riformatrice che vedremo se ci arriverà allora chiedo a Nicola Lupo
Che
è stato per otto anni un ottimo Consigliere della Camera dei deputati che da più di otto anni è un ottimo Professore ordinario di diritto costituzionale
Alla luce del
Ancora e anche l'animatore del Centro di studi di diritto parlamentare
Molto importante che c'è alla LUISS sono ancora passioni e le istituzioni per stare sul titolo del nostro convegno o subentra un pochino ovvia che succede tra queste nuove generazione
Più giovane della mia Nicola delitto che voi dirci
Grazie grazie di questo invito grazie di queste parole così lusinghiere
In effetti proprio il
La sensazione di un dibattito che si trascina da lunghi anni senza dare nel quale pressoché alcun esito e
Al di là della vicenda del Titolo quinto da cui pure dovremmo trarre Trump tante indicazioni importanti
Anche sulla difficoltà di attuare le riforme costituzionali non solo sui limiti della progettazione istituzionale ma anche su quanto già stato difficile nostra storia istituzionale loro
Lo conferma attuare la Costituzione molto più difficile e attuare una riforma costituzionale
E stiamo vedendo perché Pettenuzzo tanti condizionamenti che spingono verso la continuità
Diritti scoraggiano la discontinuità l'attuazione dell'innovazione costituzionale però non è questo il tema il tema invece come giustamente diceva Luigi Tirelli
è il fatto che
Plus siamo senza risultati e
E
Ed è un po'al singolo anche il nostro Paese se mi è consentito insomma la
Il Regno Unito che ha
La Costituzione non scritta ma forse non codificata forse meglio e
Tra le più belle forse lì davvero tra i più belli del mondo probabilmente se
Però non ha non ha esitato a riformarla e quando si è trattato di riformarla penso alle riforme di Tony Blair tra tutte ma anche a quelle più recenti
Lo ha fatto con determinazione con ampi e con con
Andata conseguentemente ad attuare quelle riforme fino in fondo
E per un po'la sensazione di tristezza giustamente diceva Luigi Crivelli che viene punto obbedendo che cosa è successo inutile in tali una città come Londra città come Roma Londra siringhe urbanisticamente rivoluzionata prova è rimasta pressoché inalterata
E questo è appunto il quadro devo dire quadro piuttosto terrificante né del nostro nel nostro Paese e forse la lettura
Al limite del semplicistico però sulla che mette al centro il nodo dei partiti politici è una lettura che ha un fondo di verità
E le nostre istituzioni repubblicane erano state concepite dai partiti e per funzionare con un certo sistema partitico
Se una il motore del sistema e
Era quello
E non a caso appunto la la nozione di Costituzione materiale che a me non piace affatto confesso costituzionalista mentre capisco che la usino i politologi Causi noi vivo in mezzo e politologi sono Dipartimento Scienze Politiche trascuro Garnett quindi ne ho poi il dibattito coloro che stimola sempre tantissimo insomma il
E in qualche modo voleva identificare questore identificare che il motore di quelle del quadro istituzionale era comunque il sistema dei partiti
Una volta cambiato quel sistema dei partiti e passati senza troppa convinzione a un per forza di referendum
A un
Al sistema elettorale maggioritario il motore venuto meno
E dobbiamo prendere atto appunto guardando indietro almeno di vent'anni che le istituzioni istituzione non funzionano funzionano male il prezzo che paghiamo e altissimo e drammatico ed è drammatico sia a livello della politica statale
Nazionale che si indebolisce rispetto agli altri poteri
Che per definizione sono meno democratici possiamo discutere di quanto sia democratico il potere politico che potrebbe
In cui le situazioni duali ma sicuramente un potere di politico debole comporta una perdita di democrazia
Nel sistema attuale e
Risulta incapace di decidere
Spesso prende decisioni ma prende decisioni solo apparenti e provvisorie io cito spesso il caso dei maxiemendamenti anche in queste ore
Il maxi emendamenti siti danno l'illusione che in arriviamo a decisione poi andiamo a vedere sono decisioni frettolose sono decisioni che non portano risultati undici sei su cui spesso lo stesso legislatore ritorna
Quindi questo è un primo prezzo che paghiamo molto elevato un altro pezzo molto labile fa piacere che ho trovato assonanza delle cose che diceva sia Vincenzo di polizia Tommaso Frosini
Ad un punto che è stato dibattuto anche all'interno la Commissione bensì lo paghiamo nella posizione dell'Italia in Europa
Noi in Italia ci siamo a lungo coltivati con l'idea che l'Unione Europea ci consentisse di bypassare il fare a meno di considerare il nostro sistema istituzionale
è anzi forse una delle ragioni alla base l'europeismo diffuso l'opinione pubblica italiana è stato prova non ci fidiamo più Europa che più delle istituzioni europee che le istituzioni italiane
Però abbiamo preso un abbaglio in che cosa nel sottovalutare il fatto che l'Unione operano è fatta da istituzioni federali in senso stretto ma è fatta e si fonda anzitutto sull'istituzione di Stati membri
E chiede a queste istituzioni prestazioni ulteriori e
Nell'esercizio di queste prestazioni richiama a competere le une con le altre per cui l'efficienza istituzionale la paghiamo anche e anzitutto su scala europea
In questa chiave così mi aggancio al nodo su
Sulle passioni che giustamente veniva evocato anche in base al titolo il dibattito che oggi
Abbiamo in Italia anche alla luce delle dopo all'indomani della relazione la Commissione io lo trovo incredibilmente ideologico
E incredibilmente passionale se volete in in senso deteriore
E se mi è consentito con dose di autocritica anche da parte degli stessi costituzionalisti
Io trovo come scienza costituzionalistica abbiamo perso punti perché se in mente alcuni di noi dicono quella procedura è contrastante con i princìpi supremi della Costituzione e altri di noi dicono invece
Che quella è una procedura perfettamente legittime anzi ci partecipano a pieno titolo
Io trovo
Come dire di un ingegnere che dicono quel ponte dura cento anni oppure crolla domani
Ce la possiamo discutere se dura cinquanta settanta ottanta anni ma addirittura arrivare a due estremi così distanti l'una all'altra metà come
Appartenenti a questa categoria francamente colpisce piuttosto duramente insomma
Devo dire in questo siamo in qualche modo purtroppo Lilli bagliore di carattere ideologico del dibattito è incentivato dei mezzi informazione
Che danno grande rilievo alla Polini Cuccia sul la spesa che Roma voto esubero presunta che è stata sostenuta per fare questo quest'altra cosa
Quanti la relazione non ha avuto presso che nessuna eco sulla stampa capisco la regola giornalistica per cui fa notizia il cane
Non fa notizia il cane che morde l'uomo tentano di sagoma morde il cane per carità ma
Per cui l'arrivare a un accordo tutto sommato
Verso
è un l'elemento su cui avrebbe consentito instradare un dibattito pubblico e che consente di stare al dibattito pubblico invece non è stato colto per nulla ma non so guardate oggi Repubblica uno dei maggiori quotidiani italiani
Dedica alla notizia più importante dal punto di vista istituzionale ieri l'approvazione
In seconda deliberazione presso il Senato peraltro non era per nulla scontato che si si raggiungesse la maggioranza e due terzi dei componenti
In Senato in particolare per cui c'è la possibile ad un referendum c'era stato la battaglia su questo
Quella notizia che è riportata in un trafiletto
Testuale approvata la Commissione dei quarantadue saggi
è sbagliata la parola quarantadue perché si tratta di una Commissione di quaranta ed è sbagliata sbagliata però saggi perché stiamo parlando di parlamentari speriamo sarà ed è come dire che gli economisti hanno speriamo che siano saggi parlamentari per carità ma sarebbe come se sulla pagina sportiva non estivo trovato scritto che l'aiuto ha vinto a Madrid
Cioè e non c'è non c'è stato uno straccio di reazione rispetto notizia di questo tipo
Allora ecco io
Capisco che
Quando o elementi non ottimistici in qualche modo però
Il mio primo è la mia prima reazione come nel senso di dire
Qui c'è un problema c'è un problema forse Riva proprio al fatto che abbiamo questo peso dei partiti e le istituzioni quindi non è scommesso dalle nostre radici storiche
Ma un problema serio di realizzazione di un dibattito su istituzionale che sia tale che su tali si confronti con una certa freddezza d'altro canto e chiudo su questo almeno per questo primo giro
Per la forza del la ragione delle costituzioni e se andiamo al dibattito dei padri costituenti americani insomma le pagine di
James Madison e Thomas Jefferson no quando subiamo
Alfredo robusta ritirasse sa esattamente lì lì il nodo in quel momento
Per esattamente dal libretto che tradotto è ormai diffusa l'altra Italia data guide moderno
Beccato della
La tesi forte la Costituzione come elemento di
Come dire calmieramento delle delle delle passioni convinto di raziocinio che consente di guardare lungo
è in
Invece tutto questo come dire purtroppo di non non si realizza grazie
Io direi
Per siccome stiamo andando per consunzione progressiva se qualcuno di voi tre
Ad aggiungere qualcosa
Lo aggiunge e e poi passiamo al professor Antonini che ci fa questo breve intervento conclusivo prego
Bravi chi vuole aggiungere qualcosa io no sorge sempre c'ero io introduco dei dei dei dei dei temi problematici di fondo
Noi voi state lavorando o avete lavorato e noi come istituzioni dicendo che voi dovete stiamo lavorando in un momento di grandissima confusione
Perché grandissima confusione ho parlato del numero dei parlamentari ma
Eccome se ci fosse un obbligo a rispondere in questo momento
A da alcune argomentazioni di tipo populistico perché non ci scordiamo che in questo Paese abbiamo delle forze politiche importanti che di fatto sono
Non non non non esprimono i principi costituzionali no bene quest'opera ecco cioè
O scelti dagli elettori però
Io ho paura che ci sia stata troppa demagogia nell'attaccare
I ruoli politici
In qualche misura democratici cioè solo quelli nei quali il cittadino a una parola da mettere vi faccio un brevissimo esempio perché per capire cosa dico
Si parla della diminuzione del numero dei parlamentari e c'è da ben venga se risponde ad altre logiche ed interessanti per il funzionamento della democrazia
Ma
E si parla di tutti gli altri ruoli elettivi ma perché non si parla mai per esempio non so la Presidenza del Consiglio dei Ministri
All'inizio degli anni Ottanta aveva poco più di settanta dipendenti all'inizio del due mila ne aveva oltre due mila quattro e adesso non so quanti ne abbia
Uomini magari importanti perché l'esecutivo assume più
Ma
Tolti assolutamente alla capacità di
Espressione del cittadino no e quindi
è un io ecco dico vorrei che di queste cose dico se ne parlasse ampiamente guardate io sono andata in Zambia con la Commissione diritti umani mentre facevano la Costituzione
C'erano assemblee in ogni villaggio è stata una un'operazione straordinaria questa qui e io io penso al modello dello Zambia accogliere una cosa non vorrei essere provoca attrice ma insomma
Un'ultima cosa scusate minima
Io non so se è possibile parlare di burocrazia
In questo lavoro di ridefinizione di aspetti della Costituzione perché il nostro tormento quotidiano quello che affligge la vita realmente dei cittadini
E il funzionamento della burocrazia
è un criterio di funzionamento nel quale il cittadino utente non c'entra per nulla no e subisce
Ecco io soltanto questo ultima cosa i paesi ci siamo il Paese molti dei Paesi europei hanno immesso nella Costituzione il rispetto dei valori europei peraltro correndo il rischio di elencarli che c'è sempre un rischio
Questo tema non si è posto da voi tra noi
Grazie avevamo mandato ben preciso quello avvenuta
Allora
Il professor Antonini Capo del Dipartimento
Per le riforme
Istituzionali far piacere di fare questo intervento conclusivo sarà inizia Grassina Marocco proprio due minuti però mi sembra che da quello che è stato detto emerge come noi siamo dentro la tempesta perfetta
Lo sa ed è presente il film tempesta perfetta allora perché
Di fatto quello che è avvenuto nella Seconda Repubblica è emblematico allora veniva citato anche in tutti gli interventi ma anche prima
Per esempio il due riforme Titolo quinto e devolution no state fatte con un motivo di strumentalità politica in realtà Censi inseguiva la lega per inseguire allega prima PD poi davo per riprendersi la bandierina è stata fatta con la riforma
Quella riforma che effetto ha prodotto perché non ci si credeva nel federalismo tant'è vero che è una grande incompiuta ha prodotto una
Praticati centralismo dentro una retorica di federalismo di fatto ha complicato sistema non abbiamo sessanta per cento la spesa pubblica che decentrata a livello di Regioni Province Comuni in un sistema che è ingestibile conflittuale con quello dello Stato
Il massimo e siamo pronti riusciti a produrre operazione dalla spesa sanitaria e lineari
Cioè questa è l'emblema della situazione che si è creato Riva coordinata della situazioni disastri in cui siamo seconda coordinata nella Seconda Repubblica nasce pubblica del bipolarismo
Ma che biro bipolarismo abbiamo prodotto abbiamo lotto un bipolarismo maturo di tipo anglosassone o di altri sistemi abbiamo prodotto un bipolarismo rusticano
Che ha generato un'instabilità peggiore di quella che c'era nella prima Repubblica Gabriele pubblico venni duravano undici mesi ma c'è una linea politica unica perché c'era un partito che era dominante erano i contrasti all'interno
Di quella linea politica che terminavano le crisi ma la linea scena quando arrivata la Seconda Repubblica Governo incomincia dura diciotto mesi
Ma dentro una instabilità che da
Relativa quella precedente diventata assoluta perché chi vinceva buttava mare alle riforme dell'avversario si azzerava tutte si ripartire da zero
Sull'università abbia avuto quante riforme non facili in tempo adeguare gli Statuti a una riforma che poi cambio amministra ma ce l'ha la sua riforma
Quindi c'è stato questo
Bipolarismo che ha creato alla la frammentazione di un
Cioè abbiamo avuto un federalismo anomalo e un bipolarismo anomalo questo non è l'eredità che oggi ci troviamo di fronte
E tutte e due hanno generato complicazione impossibilitati una linea riformista vera e tutti i tentativi sono arenate Antero è quello che è uscito rinforzato sole burocrazie
è vero che è stato detto la burocrazia lo Quagliato potere di fronte alla debolezza dei partiti Laterza coordinata tempesta perfetta la crisi dei partiti qui siamo arrivati a dei nodi che che si stanno verificando certa finendo l'era Berlusconi possiamo dire così
E qui sta finendo la storia di un partito che si è creato su quel personaggio
E questo status Antunes tutti i dati Linke stanno nodi che stanno arrivando al pettine in questo momento drammatico
E dove la via d'uscita quale né io vedo che questo discorso che c'è stato che è stato fatto dentro la commissione dei saggi e dato interessante perché non aveva la strumentalità politica c'erano al vizio delle due riforme costituzionali che hanno inquinato rispondo me
La seconda Repubblica da è stato un dibattito dal punto di vista diversi da opinioni diversi però oggettivo
Che non aveva dietro appunto questo retropensiero che è stato quello che ha fatto fallire tutti i trent'anni di tentativi riformisti in Italia mi si usano le riforme con uno scopo politico
Ce lo scopone a cambiare la Costituzione per adeguarla alla modernità in realtà c'era un retro pensiero politico che ha dominato quei process
E per cui li ha portati al fallimento in questa situazione dentro questa sparsi colare anche situazioni di un Governo di latte intese qui proprio non c'è
Il retro pensiero politico non c'è c'è solo le leggi istanza di sistemare delle istituzioni di cui abbiamo di fronte solo le macerie per quello che è successo durante la Seconda Repubblica dobbiamo prenderne atto
E quindi devi ammodernarle devi creare un bipolarismo maturo tipo quello della degli dei paesi diciamo
Che funzionano deve creare un sistema di decentramento tipo quello dei paesi dove funziona qualora un'ora Senato federale perché ne abbiamo avuto questa assurdo che va decentrato più funzioni del Canada
Ma rimanendo dentro il bicameralismo paritario perfette chiaro o sessanta per cento della spesa pubblica decentrata e ingestibile dal punto di vista economico e dell'efficienza un sistema di questo tipo
Terzo puoi sperare lo diceva bene Frosini che recuperando questo efficienza istituzionale si recupera un po'anche di ordine detto sistema dei partiti
Cioè che la spinta alla razionalizzazione del sistema
Produca anche una razionalizzazione
Del sistema dei partiti perché da soli non si riformano c'è questa e mi sembra un po'la
La visione di insieme per cui io credo che questo sia un momento particolarmente favorevole perché appunto a è un'emergenza che nasce dalla crisi
Hai un'emergenza quindi in termini di competitività che l'Italia deve recuperare ma basta vedere la Merkel me alla Merkel alla terzo mandato dopo otto anni di stabilità
Qui i Governi tiene cosa ondulati massimo diciotto mesi questo Governo sta durando lunedì non sei seria venerdì perché ogni volta ce n'è una ormai due mesi che
C'è la crisi contingente che capite non sai se cioè o noi usciamo da questa situazione o è
Inevitabile che dentro una carenza così forte della stabilità
Perché a stabilità serva cambiare con perché la pubblica amministrazione italiana la burocrazia italiana è irrecuperabile perché mancata stabilità di linea politica e se manca la stabilità linea politica e burocrati sanno che pioppo in e passa e quindi non si adegua
No poi cambia il ministro cambia completamente lo schema di fatto abbiamo la Russia mai di burocrazia che non sappiamo come riuscire a razionalizzarlo no
è io penso che questa della delle riforme costituzionali di la riforma sia una grandissima occasione per recuperare competitività
Un amico un professore tornato recentemente dalla Cina mi ha detto se tu guardi cos'è oggi la Cina ti rendi conto che noi siamo finiti
Perché li hanno dei tassi di sviluppo e che sono spaventosi e noi siamo qui a dover competere con quel
Dimensione
No allora io credo che dobbiamo fare di tutto e il problema nostro credo principale oggi italiano sia queste inefficienza delle istituzioni che deve essere recuperata per permettere poi lentamente di recuperare
Stabilita a sistema e competitività non so se perdiamo esperti dessimo questa occasione
Io la vedo per tanti motivi che potrebbero ancora inquinare
Questo passaggio
Sarebbe drammatico mi sembra che la relazione contenga un punto di vista molto utili come è stato un confronto libero c'è stato fra diverse sensibilità e si è cercato di trovare dei punti di equilibrio quindi dei compromessi sinceri non
E critica che possa essere un'ottima base per per questo lavoro grazie
Solo per ringraziare
Tutti voi per la vostra presenza la vostra attenzione
Ma volevo dire
Un ringraziamento particolare moderatore perché inattive lì è stato
Simpaticissimo come sempre molto utenze problemi riuscito ad ottenere un po'le file di tutti i nostri interventi
Un ringraziamento a tutti i relatori i partecipanti a questo in questo incontro che abbiamo tavola rotonda come volete su comunque
E anche in particolare da conclusioni Ottolini che
Ci ha portato l'opinione
Dal punto di vista del Dipartimento ma quello che volevo dire semplicemente questo
Che il lavoro di questa Commissione mi sembra anche
Importi pratico parlare in parte del proprio lavoro mi sembra lavoro serio e
Mi auguro utile spero che si possa dire senza
Falsa modestia speriamo che serva
Noi abbiamo sicuramente un problema radicale di cambiamento di alcune regole del gioco quindi tranquilli sul fatto che non vogliamo cambiare i princìpi supremi alla Costituzione però
Abbiamo una macchina che li fa transitare l'incisivamente nel sistema
Oggi ci globale parola che mi dà un po'fastidio però insomma il sistema complessivo diciamo almeno a livello europeo ci muoviamo
Con un certo imbarazzo
Quindi servono queste riforme sappiamo che sono mature dal punto di vista culturale ideologico che volete un prodotto che può essere utilizzato ISPO aiutare a metterci a livello
Di altri Paesi industrializzati
Su non solo i Paesi europei
Teniamo anche presente però a questo mi aggancio a quanto Cinzia Dato diceva quanto diceva Antonini quanto dicevo alcuni dei colleghi
Non dimentichiamo però che
Purtroppo molte riforme
Si sarebbero
No si potevano fare anche senza disturbare last assetto costituzionale altrove statuti dei partiti
Tutto quello che volete
Se andiamo a vedere non dimentichiamo che la legge elettorale è una legge ordinaria allora
Molte cose se ci fosse la volontà politica si potevano che si possono fare comunque
Però questa è una magra consolazione se non dobbiamo neppure dire siccome le cose inevitabili come prevede la legge elettorale si può fare anche senza toccare i piani alti
Qui la Costituzione allora mettiamoci all'Inpa se non facciamo niente e continuiamo a lavorare col pedale le leggi elettorali dei regolamenti parlamentari
Sarebbe una conclusione
Non dico catastrofica ma sono veramente molto molto brutta perché vuol dire che
Siamo CTC auto condanniamo a tempo indeterminato a certe forme di inefficienza
Di disfunzione sistematica di sistema del scusate il bisticcio
Che in cui navighiamo da decenni
Quindi io mi auguro vivamente facciamo novene quello che volete scongiuri eccetera tutti danze tribali speriamo che il
La situazione non stand tutte difficoltà
Della di questa strana coalizione tenga che si arrivi al percorso cioè questi famosi diciotto mesi per arrivare
A
Una deliberare il testo trattati bisticci le cose eventuali sulla tanti problemi della legge
Costituzionale attuale speriamo che si possa arrivare al merito di discussioni e almeno non anche se non tutto una parte delle cose su cui ci siamo confrontati possa essere sfruttato in modo definitivo
Poi
Cosa dire se si Quinci a parlare credo due minuti non subisce più comunque è chiaro che qui
Problemi sono aperti non so
Più cioè tali per aver fatto
Uno sforzo interessante oggi
Qualcosa di utile venuto fuori se ne son convinto e speriamo di poter avere altre occasioni per andare avanti se mai su argomenti più di dettaglio più specifici stava facendo quindi comunque grazie a tutti voi grazie
Purtroppo
Iscritta se
Grazie
Stiamo chiacchierando