Osservatorio giustizia

Benvenuti a una nuova puntata di osservatorio giustizia con il Presidente dei penalisti italiani l'avvocato Valerio Spigarelli in questa puntata parleremo dell'audizione del ministro Cancellieri in Commissione giustizia alla Camera do poi il messaggio della Presidente Napolitano e sempre in Commissione giustizia sono stati ascoltati anche i penalisti LN M. sui disegni di legge inerenti le misure cautelari ci soffermeremo poi sulla notizia degli ultimi giorni della situazione come teste della Presidente Napolitano nel processo sulla la presunta trattativa stato mafia in corso dinanzi alla Corte d'Assise di Palermo ancor ora dell'introduzione anche in Italia del reato di negazionismo che vede molto critici gli avvocati penalisti e che invece apprezzato da più parti anche su questo
Appunto ci soffermeremo e infine parleremo della
Violazione del principio di immutabilità del giudice che ormai una prassi c'è stata una prodezza se così si può definire insomma una un atto piuttosto l'amoroso dell'avvocato Gustavo Pansini che ha rinunciato alla difesa proprio per questo motivo e anche su questo appunto vogliamo approfondire un po'quello che succede nelle aule di tribunale
Allora buonasera avvocato Spigarelli
Dunque c'è stata in Commissione giustizia mila diciassette ottobre l'audizione del ministro cancelliere ieri
Il ministro ha detto che l'Europa da trent'anni ci richiama sulle nostre condizioni carcerarie a maggio se la sentenza Torregiani
Parte abbiamo da pagare circa cento mila euro per ogni sette detenuti che faranno ricorso abbiamo
Due mila e cinquecento ricorsi e calcoliamo che ogni anno dovremmo pagare multe della sessanta settanta milioni quindi il problema è grave anche dal punto di vista finanziario ma è grave ha detto il ministro sopra tutto sotto il profilo civile e giuridico di un Paese che non può più o sostenere questa situazione è la situazione va affrontata in maniera molto precisa è forte è questo il senso del messaggio del Capo dello Stato con il ministro
Peraltro noi l'abbiamo ascoltata in diretta da Radio Radicale a si è soffermata su tutta una serie di di riforme che sono ha allo studio alla Ministero riforme sulla a legislazione processuale ma non solo sulla anche sul diritto penitenziario insomma tutta una serie di di misure necessarie per diciamo così risolvere in parte la situazione carceraria ecco lei che cosa che cosa ne pensa con le che idea si si è fatta
Sì dunque no io mi faccio questi del ministro fotografa bene la situazione disse su questo secondo aspetto che lei ha appena richiamato cose sagge
Vero presso il Ministero ci sono diverse Commissioni che stanno lavorando si occupano dell'ordinamento penitenziario da un lato della riforma del Codice di procedura penale da un altro e anche della riforma del Codice penale sul sistema delle pene da ultimo si e quindi
Vediamo quel l'intervento strutturale che sempre diciamo dovrebbe accompagnare una provvedimento di clemenza
Allora due questioni di natura schiettamente politica benissimo il lavoro di queste Commissioni peraltro l'Unione delle Camere penali impegnata in tutte e tre le Commissioni
E alcune delle proposte delle commissioni poi le dirò o
Sono anche avanzate sono proposte che dovrebbero avere un percorso parlamentare il problema è
Avere anche l'iniziativa politica affinché questo avvenga
Certo questo significa per tornare sulla o per agganciarci con
I lavori del Parlamento che in questo momento vede in Commissione giustizia
Della Camera la l'esame del disegno di legge Ferranti sulla custodia cautelare significa che quello che è stato un prodotto da dire dalla Commissione ministeriale
Che a differenza del il Regno di legge Ferranti è un intervento molto più articolato che non la modifica di una manciata di norme ma proprio la modifica del sottosistema nella custodia cautelare
Dovrebbe essere oggetto di una iniziativa politica del Governo nel senso che AIOM un un'elaborazione hai un progetto ebbe allora
Fai degli emendamenti depositati in Parlamento e di fare in maniera che quello che potrebbe essere un intervento limitato diventa invece un intervento organico strutturale ma la stessa cosa la vita e della miseria però si si riduce nel senso che
Ecco si continua a parlare dell'amnistia
Se ne parla male
Ce l'aspettavamo o ma insomma abbiamo subito venuto personaggi politica politici anche di primissimo piano
Afferrare immediatamente l'argomento pirla coda facile e cioè quella del consenso diffuso
E il Governo ribadisce per bocca del ministro perché il ministro ha detto più e più volte che tutta una serie di considerazioni ci portano a ritenere così come ha detto anche il Presidente della Repubblica
La necessità di un provvedimento di questo genere allora io mi chiedo ma di fronte a questa analisi e il Governo non dovrebbe comunque formulare uno un disegno di legge sulla mischia
E perché punta è quello cioè si è bene che tenta il dibattito a prendere quota
è bene che nessuno
Sì ci sono un paio di iniziative parlamentari sull'amnistia Caroli la vicenda civili Hamas pag cariche negozi fondamentale ma non è arrivato il momento e tra virgolette rischiare qualcosa io penso di sì
Io penso che sarebbe opportuno perché di fronte al messaggio di Napolitano di fronte alla necessità conclamata di un provvedimento di questo genere e i trompe e poi al lavoro
Che è quello che si imputa molto spesso
Come lavoro manca per fare questo lavoro delle commissioni ministeriali che colmano anche l'esigenza di riforme strutturali ed è quel che manca nel lavoro del Governo il podio formulare un'ipotesi ammessi se
Non sono così ingenuo da pensare che sia
Una cortesia completamente conto ripresa noi politico queste strano è però il rischio politico insomma però chi vivacchia
Esistono e non è arrivato il momento anche per il per il governo di passare
Ecco dalle idee all'azione con una anche perché il Ministro La Nuova ribadito insomma ha proprio detto
Se il Parlamento non non sceglierà a provvedimenti di indulto o amicizia troveremo altre soluzioni ha prospettato appunto quello che si potrebbe definire un piano B però
Il piano è uno solo perché tutti siamo concordi sul fatto che una volta licenziato un provvedimento di amnistia
Ho nel momento in cui tenti di licenziarlo o lo accompagni a provvedimenti strutturali o amnistia indulto salvo spazio di un mattino e poi ci troviamo di nuovo
Al punto di partenza e mi sento è una lezione comune tutti quanti lo dicono gli avversari dell'amnistia lo strumentalizzano questo discorso
E mentre invece e così come è pacifico che ci vogliono elementi strutturali pacifico che ci voglia anche l'amnistia come elemento emergenziale perché altrimenti non protegge la questione che l'Europa di cui l'Europa ci dia del conto
Però occorre fare entrambe le cose non è un'alternativa anche perché sarebbe un'alternativa di di di di troppo lungo periodo per poter incidere realmente
Guardi che ormai sulla questione carcere obiettivamente a parte gli speculatori di professione
Siamo tutti d'accordo anche quelle che sono contrari mi viene un nome enti coerenti
è costretto a dire che la situazione emergenziale qua non si riesce a comprendere come governa in emergenza francamente a me sembra una posizione che è molto
Diciamo
Diciamo proiettata a future elezioni non so se il termine un partito addirittura le elezioni politiche anzi no significa il problema sia quell'impressione diciamo memoria in quanto magari anche al problema siamo tutti quanti d'accordo
Ma siamo anche tutti d'accordo e io vengo la scorsa settimana si è tenuto un interessantissimo convegno Trento impedisce gli usi del processo penale e gli studiosi del processo penale hanno convenuto
Che la toglie cautelari in carcere in Italia viene utilizzata come uno strumento incostituzionale di anticipazione delle pene lo dico anche loro
Mi pare che lei me ne facemmo cenno la scorsa settimana ma oggi comunque eravamo nel senso che poi alla fine di quei lavori
Che stati tutti d'accordo sulla drammaticità della situazione e ci voleva poco ma soprattutto su questa stortura costituzionale e sulla necessità di ricomporre il quadro costituzionale sulla libertà
E sulla custodia cautelare con un intervento che c'è un intervento
Allora
Siamo tutti d'accordo tendenzialmente potremmo discutere anche delle soluzioni ci vuole la volontà politica io questo è quello che ho chiesto in Commissione giustizia
A le forze politiche attenzione e
In esso l'immagine del processo non dico gli avvocati che possono essere anche diciamo non non preso in considerazione quel momento io sono di parte per definizione anche per la verità noi facciamo qualche cosa che prescinde dal del ruolo professionale andarlo dell'Unione delle Camere penali perlomeno
Però lasciamo da parte degli avvocati perché il Presidente della Repubblica c'è la Corte europea dei diritti dell'uomo se l'associazione degli studiosi del processo penale tutti dicono
Che sulla custodia cautelare perché la CEDU con la tempesta Torregiani dice anteguerra civil sanitaria ci dobbiamo mettere mano
Allora occorre la volontà politica la forza politica
E anche la lungimiranza politica di incidere su un problema stiamo facendo il come dire prendendo usciti carico dell'eventuale disaffezione della pubblica opinione bisogna spiegare
Ai cittadini come siamo messi come si risolve la questione
Ma ci vuole coraggio
Politico ovviamente comunque insomma allo stato appunto non c'è un disegno di legge non c'è un progetto del Governo sulla Mini sia si spera in in un provvedimento del Parlamento un un'ipotesi di amministri a con indulto è insomma lo stato dell'arte purtroppo poiché questo insomma poi ha ragione Marco Pannella nel nel continuare la sua
Azione non violenta la sua battaglia proprio per chiedere che a questo punto le le riforme vengano fatte e che venga fatto un provvedimento di di clemenza sul serio non solo a parole
Brevemente su questa audizione rossa dei penalisti in Commissione credo fosse mercoledì mercoledì scorso in un Commissione giustizia sulle misure sul disegno di legge inerente le misure cautelari voi in sostanza avete detto che non sono su favorevole la
La proposta che stiamo discutendo è una proposta largamente insufficiente
Perché bisogna incidere su tutte le norme del sottosistema cautelare sia sulle esigenze cautelari
Perché il pericolo di reiterazione del reato viene utilizzato in funzione tra virgolette di difesa sociale dai giudici e siccome è un concetto molto discrezionale viene utilizzato molto spesso stravolgendo lo proprio
Per anticipare un po'di galera che se no magari alla fine del processo ci passi
Ecco ma avesse sì sì sì ma questi beni e si deve incidere in prima battuta ma poiché deve incidere anche sul resto sulle presunzioni cautelari per cui per un certo tipo di reati e che c'è un'esigenza cautelare ridefinire per forza in galera
Sul funzionamento del Tribunale del Riesame
Sulle misure interdittive che vanno rapportare perché finché non gli dai qualche cosa di alternativo
Ma che sia negativo e significativo come strumento cautelare continueranno ad utilizzare il carcere tocca fare una cosa organica e poi
Anche qui è diventata la lotta di di di filastrocca no il carcere come estrema ratio
Allora che significa prevarranno io significa in casi eccezionali chimiche significa in casi eccezionali insieme per reati di una certa gravità perché se non ci fidiamo in testa che
Questo estrema ratio significa essenzialmente
E non per tutti i reati poi finire in prigione
Il che non significa che non ci possono essere applicate misure interdittive non si può essere applicato un divieto di qualche tipo ovvero gli arresti domiciliari ma non necessariamente in carcere non sarà mai un'extrema ratio sarò sempre ordinaria
Ecco a questo proposito
No infilato in però ho cella ci sono le forti perplessità dell'Anm che è stata sentita sono andati in presentanti dell'Anm i vertici il presidente e segretario anche loro in Commissione giustizia della Camera e hanno avanzato forti perplessità
E ho qui sotto gli occhi un'agenzia c'è una dichiarazione di di Sabelli Carbone Presidente segretare l'Aniene che dicono
Le perplessità il sindacato delle toghe riguardano il DDL Ferranti in particolare per il limite che pone per cui il pericolo di reiterazione non si può desumere dalla modalità del fatto e poi perché ben lo introdotti eccessivi limiti al potere discrezionale del magistrato che rischiano di rendere difficile l'applicazione della custodia cautelare anche di fronte a di fronte a fatti di oggettiva gravità esattamente quello che no diceva
Grazie onorevole La nove milioni tecnici su alcune cose che non possono essere presi in considerazione a me quello che mi preme sottolineare e proprio il fatto che evidente in un Paese in cui hai un problema di eccessiva applicazione della custodia cautelare
Siccome lei esaurito il dizionario dei
Degli avverbi per cui non c'è neanche la dichiarazione da mettere nelle norme per far comprendere la magistratura che deve essere un'extrema ratio e allora quando hai finito gli avverbi e cominci a dire bene non si può fare che non in questi casi
Tali comprimendo la discrezionalità sì probabilmente sì ma evidentemente necessarie
C'è una breve dichiarazione di Rita Bernardini già deputata
Radicale eletta nelle liste del PD è la scorsa legislatura che dice di fronte a forze politiche imbalsamati appena all'Anm emana un sospiro non possiamo che augurarci che le firme raccolte sui referendum della giustizia siano sufficienti per dare la parola al popolo sovrano nel due mila quattordici insomma no questo per chiudere un po'il il capitolo questo capitolo diciamo abbiamo
Un po'd'accordo che prima l'abbiamo deliberato di regalare il segretario e maggiori partiti un po'cioè il cappello da maggio il senatore Yaobang non all'evasione bellissima in camera con una porta aperta
Però diciamo l'Anm dicesse quel che crede
E e i politici si dimostrassero autonome sarebbe ora
Anche perché poi io noto che c'è una sorta di di garantismo da
Convegno che ormai mi affligge nel senso che quando io pure oggi sono in un convegno mi capita quasi tutti i fine settimana siamo tutti d'accordo nel fatto che il doppio binario
Una bruttura democratica e costituzionale tutti Napoli neppure i pubblici ministeri delle delle
Della Direzione nazionale antimafia è un festival tutti quanti non vuol dire che bisogna di considerarlo poi dopo quando noi prendiamo
Penna e calamaio e in diciamo la e scriviamo una norma che serve a eliminarlo quel cominciano subito invece di
Avvocato spiega li mandiamo della notizia della citazione come teste della Presidente Napoli
No nel processo sulla presunta trattativa stato mafia che lo ricordiamo in corso dinanzi alla Corte d'Assise di Palermo e che indubbiamente destinata a suscitare scalpore sotto vari punti di vista da quello strettamente giuridico
A quello più ampio di carattere politico istituzionale anche su questo ci sono stati vari commenti ma insomma è previsto da peraltro non ho detto in molti è
La la testimonianza è Presidente della Repubblica prevista da un articolo duecentocinque mi pare del Codice di procedura penale e quindi niente di ma insomma lei che cosa come
Ma
Commentiamo vengono è sembrato l'ennesimo capitolo perché ieri c'era stato un problema sulle intercettazioni perché si diceva che
Il la cosa importante e rilevante erano queste conversazioni che c'erano state telefoni è intervenuta la Corte costituzionale sì non può un bel braccio di ferro dopo un conflitto che era stato sollevato proprio dalla Presidenza della Repubblica
La Corte aveva detto sostanzialmente no c'è un'area di intangibilità che riguarda il Presidente della Repubblica che riguarda le conversazione del Presidente della Repubblica
E quindi non le potete utilizzare con quel che ne è conseguito
Ora mi chiedo che richiedono al Presidente della Repubblica perché ovviamente non è che li possono chiedere conto delle conversazioni telefoniche perché erano ci sentivamo le intercettazioni ragusana più bravi
Ma in realtà che cosa si parlerà si parlerà di qualche altra cosa
Ho letto
Toh ma non ho non ho ancora visto il provvedimento ho letto dalle legislazioni regionali che si potrebbe parlare della lettera che il dottor D'Ambrosio se
Avrei perché dal Presidente della Repubblica anche lì mi pare un po'curioso citare il Presidente della Repubblica per parlare di un documento che può essere acquisita c'è già naturalmente acquisito
Agli atti del processo
Io ho la sensazione che sia i diciamo il capitolo successivo ma nella questione relativa alle intercettazioni
è vero che il Presidente della Repubblica può essere testimone ed è anche vero che
Nel momento in cui lo assumi come testimone devi rispettare anche dal punto di vista formale alcune sue prerogative
Ma ecco o la sensazione che ancora non sia finita qui anche perché ho visto che perfino dalla Presidenza della Repubblica detto si valuterà l'ordinanza si studierà all'ordinanza sensi di non penso che sia
E comunque insomma una testimonianza che si dovrebbe svolgere all'interno di di paletti molto rigidi insomma questa audizione
Come terzo che è altra cosa noto inquilina cioè voglio all'interno di valli ma questo lo dice proprio il Codice di procedura liberava spero che almeno
Possiamo farlo vedevo che qualche commentatore della norma però non la conosce e va bene insomma non non si può pretendere evadeva cioè una di quelle baci EPAM al Presidente della Repubblica quindi va bene insomma restano saremmo un po'a generale va a vedere prevedeva insomma questo è un discorso che dovevo fare magari una volta compiuta per gruppo per verificare quanto lasse
Dell'autonomia del della dell'indipendenza della magistratura non sia diventato un asse che poi si sposta e in colossale oltre prerogative di altri organi costituzionali secondo me così avviene in da tempo in questo Paese
Però insomma staremo a vedere su questi
Senta a si è parlato in settimana anche perché c'era quel triste anniversario deserta tale mi dell'interruzione anche in Italia appunto del reato di negazionismo che vede coinvolti penalisti molto critici però o viceversa è stato apprezzato da molti allora ci spiega perché questa vostra posizione da cosa nasce Urso io
Finisca come sulla legge deluso e mi dice di essere l'organo non inseriti sito a metà e adesso avvocato accorreva dei vari atenei sono ogni gli occhi senza poi piano piano invece si sono aggiunte molte altre voci
Di accademici perfino di gente che proveniva dalle associazioni di tutela
Delle donne insomma anche la siamo stati gli apripista eppure qua sto notando a qualche giorno che su diversi giornali e quello che mi fa più piacere anche da commentatori
E diciamo sicuramente non sospettabile di ampi semi divismo come De Benedetti non mia ma c'è l'Iran senza eccetera
Che avanzano gli stessi nostri dubbi
Che sono dubbi
Io qui lascio da parte la mia solita polemica questo e abbiamo un diritto penale simbolico e reattivo sarà uno che pensa male ma mi sembra che una proposta di legge che era già stata
Annunciata molti anni fa e tra l'altro vide una levata di scudi proprio da parte delle associazioni di storici o di moltissime undici
Poi dormiva lì e poi c'è la vicenda Priebke e guardi parla ad un
Diciamo antinazista dopo nel metodo che proprio la la una mia giovinezza è nata la politica proprio con il ribrezzo per la
Per per quell'esperienza
Eppure vedo che c'è la questione di merito che si riassuma subito questa cosa ma cosa si riassuma
Intanto si fa la respirazione bocca a bocca ad un
Tipo di reati che sono i reati di Apologia sì invece sente in quei convegni dove sono tutti d'accordo per le magnifiche e progressive sorti di un diritto penale moderno al minimo
Sono tutti d'accordo per abolire
Allora si inserisce territoriale di reati già sospetta uno puro reato di opinione
Noi un puro reato di opinione che non è neanche comparabili con quelli che in altri Paesi sincrono fra virgolette il reato di negazioni
Ed è un puro reato di opinione è che proprio chi ha orrore dell'autoritarismo prima ancora che delle dei regimi come quelli che hanno prodotto il dramma della Shoah e bene fare paura
Perché quando noi ci spostiamo dal piano
Anche lì ho sentito il presidente dell'Anm che diceva e ma questo non è un reato più opinione perché in questa maniera sia cresciuta la riforma
Si ordina triste quella casi Silene M. molto entusiasta dei tributi ecco derogare voleva d'altronde le opinioni possono potenzialmente aiutare
Ma noi distinguiamo un'opinione
Da un comportamento materiale anche di istigazione all'odio razziale o di spiegazione di ricostituzione di un partito fascista nazista quel che vuole lei
Ma questo è un reato lì opinione linea nessuno può pretendere io ho letto dei commenti e noi li stiamo raccogliendo accertiamo addirittura in animo di fare un appello anche e soprattutto agli storici perché non si scrive la storia col Codice Penale
No no non è quello
Punto attraverso il quale tu puoi cambiare delle opinioni a me francamente veramente in alcuni casi per come vengono espresse fanno pure ripulsa morale sia chiaro ma un conto è l'opinione
E tu non conta più di opinioni con il Codice penale avrebbe combattuto opinione eco nel Codice penale comincia a limitare una libertà fondamentale
Che anche quella di pensare il più possibile
Importanti ma si comincia a mettere in discussione in quella libertà fondamentali e poi a cascata comincia a mettere in discussione altresì beffa insomma noi abbiamo scritto
Continuando a viva simbolica del diritto penale che stamani in primo luogo ai simboli e intende tutelare qui si intende tutelare simbolo della Ashoka ebbe non possiamo farlo con la stessa
Imbocco lo stesso alfabeto autoritario e poi pian piano porta proprio quei fenomeni autoritari che hanno prodotto la Shoah c'è una
Anche perché poi c'è insomma lei al principio della a libertà di meno di manifestazione del pensiero sancito dall'articolo ventuno della Costituzione che insomma in qualche modo non non può essere come dire
Arginato l'onda da una sanzione penale anche quello voi no
Secca Yanomami andando
Problema fondamentale che noi non dobbiamo cosa tra l'altro confondere il giudizio storico con un giudizio penale pertanto questa norma è formulata in maniera tale qualcuno l'ha segnalato anche su
Alcuni sì chiunque
In cui Colantonio concorde il femminicidio si diceva chimici che l'unica cosa che non c'era femminicidio a quella norma qui si parla della Shoah c'è la Shoah là dentro Mascia anche anche altre cose
Per cui il giudizio sul genocidio tra virgolette potrebbe rientrare nel del disposto di questa norma
Ma torno a dire e un reato di opinioni tipicamente un reato di opinione così come è stato formulato così come non basta
Così come veramente non va noi rischiamo ora una deriva inconsapevolmente autoritaria rispetto alla tutela tra virgolette anche delle minoranze o quant'altro e questo
Le ripeto non fa bene prima di tutto quelle minoranze
Perché se lei si regoli abbiamo minacciato avvocato abbiamo gli ultimi tre minuti però è una questione di cui si si è parlato poco sui giornali non sulla stampa insomma non ho visto grandi tracce però questo primo Prince Sipio dell'immutabilità del giudice la violazione per meglio dire il principio dell'immutabilità del giudice che ebbe gli avete denunciato è ormai prassi allora diciamo pure il principio dell'immutabilità del giudice è un principio generale del nostro ordinamento processuale
Che lo dico insomma orto in sintesi risponde
Alla necessità che chi decida conosca che vuol dire quindi assicurare che il giudice chiamato a decidere una questione sia esattamente quello che ne abbia avuto la piena cognizione esso non so se l'ho spiegato
Annuale nelle aree in senso contraddittorio significa che le prove vengono raccolte dalle parti sotto gli occhi dal giudice con il contributo delle parti ma sotto gli occhi di una persona fisica che giudice dei giudici e cambia in continuazione
Come è avvenuto a Napoli lei fa riferimento all'area di una vicenda e l'avvocato Panzini io votavo Marchesini dicendo che io conosco bene anche perché sarò
Suo difensore in sede disciplinare che Pacini con un vero e proprio gesto di diciamo disobbedienza civile possiamo dire così
Si è tra virgolette fatto che non c'è volontà vivamente per abbandono della difesa per porre questa questione lui sta facendo un processo ed è un processo che attraverso l'applicazione di una
Regola quella dell'articolo centonovanta bis del Codice di procedura penale
Che il la norma del doppio binario per eccellenza una delle norme il doppio binario per eccellenza in questi e processi per un certo tipo di reati per mafia per per sintetizzare
Sostanzialmente permette nel caso in cui un giudice cambi allora non si rinnova vino le testimonianze
Sotto gli occhi dell'uovo giudice che integra il collegio ma ci diamo per lette quelle raccolte dagli altri due ora il problema paradossale mi
Spiegava proprio il professor pacifiche nel processo fu non ce la fanno mai due che hanno raccolto le prove che vengono continuamente le perché ogni volta
E siamo che prima volta Arianna Nardiello lei lei non le volte
In merito alla
Tutto noto che la in Marocco aver la meglio ogni volta viene e cambiato uno dei giudici
E si dà per letto quello che è successo la volta prima una due tre volte Mancini pone la questione sollevo la questione di legittimità costituzionale che viene
Rigettare a quel punto chi c'è basta la misura è colma questo è un non processo questa è una finta
Questo non è un Collegio questo è una colpa magmatica che cambia e alla fine chi deciderà non avrà raccolto le prove
Noi così stiamo negando un principio costituzionale che è scritto nell'articolo centoundici della Costituzione
La misura è colma in panchina punto da vecchio liberale qual è mette il suo rischino in gioco e dice benissimo allora io
Voglio una segnalazione Rapallo noi che diciamo perché voglio andare di fronte a un Consiglio dell'ordine voglio Borrel questa questione di questa norma voglio lento almeno per andare di fronte al Consiglio nazionale forense che l'organo giurisdizionale per sollevare nuovamente la questione che evidentemente i giudici non vogliono
E sollevarsi ieri sarò accanto perché mi sembra
Termina qui anche per questa settimana osservatorio giustizia grazie all'avvocato Valerio spigare e lì è da risentirci alla prossima puntata stesso giorno stessa ora grazie all'avvocato Spigarelli ragionevole