Critica e militanti

Buongiorno da Radio Radicale qui Matteo Martini per la rubrica critiche militanti
Oggi parliamo di un libero ad oggi Di Luca Lentini intitolato un'antica promessa ed edito dall'elettore quote libertà
è una raccolta dici di studi tutti dedicati a un'intesa italiano da più di cui da
Un po'di tempo si parla poco poco e di solito in maniera del tutto inadeguata cui che intellettuale Franco Fortini
Nato a Firenze nel mille novecentodiciassette morto a Milano nel mille novecentonovantaquattro
Lentini scrive subito all'inizio del del suo libro ceto intellettuale italiano ha individuato presto in fortini qualcosa di di minaccioso sotto per le sue abitudini
Per la sua pranzi più consolidata il risultato di questa
Di quei constatazione
è stata poi è stato poi sostanzialmente la rimozione la propria
Rimozione e l'esercitazione dell'opera e della figura
Di Fortini di cui
Intellettuali italiani si sono creati tutto sommato un'immagine stereotipata ordine un poeta eccettuato un saggista
Di grande rilievo
Ma come poi è tenuto presso accusato proprio lui che aveva un uno straordinario è Verona
Quindi era un talentuoso pubblicitario sapeva piegare la lingua qualunque a qualunque uso da qualunque forma proiettato accusato di scrivere perché addirittura per mera porta di volontà quanto i senza talento
Bisogna constatare che oggi le sue liriche che meriterebbero di stare vicino a quelle di Sereni di Pasolini ottantotto insomma
Getterà annoverate tra tra le liriche più importanti del secondo Novecento italiano sono invece abbandonate a un destino editoriale tutto sommato ingrato
Lo stesso vale per riporti in Italia città che è stato a suo tempo ancora più influente sicuramente più influente
Del poeta per molti per molti versi TPL nella messaggi rapportini oggi
E in fondo il dello Stato è un po'
Anche di un'ideologia quella marxista e sia pure quella di marxismo critico aggiornato alla nuova sinistra riferite sessanta settanta
Accolgono Stato-Regioni ideologia che tramontando ha reso le sue pagine quasi incomprensibili
Ma in questo modo si dimentica che i suoi discorsi sono sempre stati ipotecati dal mito di un futuro rivoluzionario
La sua dote peculiare
è rimasta poi sempre quella di unire in in un legame inscindibile politica intarsi cioè nella niente
A questo mito politico una sensibilità straordinaria per le espressioni etica e la complessità presidente degli individui che porti niente in pre difeso da ogni politici ma col gare
Se il vero coordini fosse quello che ci contrabbanda no lo stereotipato non si spiegherebbero nelle sue pagine con gli attuali su classici di sulle
è antica nelle sue eccezionali analiti metri che nei suoi davvero straordinari tecnica
Detto questo bisogna dire che il suo destino se lo è sicuramente in parte cercato coordinandosi a tenere acrobatica mente insieme marxismo e alta cultura mentre le loro sorti si stavano separando in modo forse irreparabile
Tuttavia molti intellettuali che avevano
Che sponsorizzava marxismo è un'ideologia penne più rotta della sua hanno avuto più fortunato punto riciclare in realtà la sfortuna
Di Fortini dipende soprattutto dal fatto che ha combattuto sempre su un doppio fonte che non ha trovato casa negli opposti schieramenti che è stato come ha detto lui stesso con letterato per i politici e troppo ideologo per i letterati
Che accertato da una parte
Percentuali incrocio gran Ciani e dall'altra gli specialisti delle delle nuove scienze umane
Del del periodo del boom economico e del
E negli anni Sessanta che attardato da una parte i cosiddetti realistici gli intellettuali hangar che nazional popolari che tendevano a vendere al popolo arte annacquata
E dall'altra parte il formalismo di e che l'arte non rimandi ad altro da fare
Insomma sempre combattuto sotto più pronte ma Lentini nel suo saggio nei saggi di un'antica promessa
Ci dice che ci convince del fatto che
Nonostante l'ipoteca comunista del discorso porti Miano si può fare a meno dice il suo critico leggendo lo si può fare
A me risulta indispensabile avere accanto Russomanno mentre non si può fare a meno di Dante e della Bibbia
E lo prova Lentini chiosando commi non che è vero che le prove di quello che è stato il suo maestro insomma non c'è bisogno per interpretare cortili di immergersi in dispute ormai polverose sul pubblico ma di avere di fronte i grandi classici della cultura occidentale
Molto interessanti sono in una
Sul Portici giovane
Supporti di che si dedica alla pittura già diviso tra interessi barocchi e classici qui e a una narrativa fantastica incentrata esplicitamente sul nodo spero spara addosso
La metamorfosi la nascita del Fortini poeta saggista avviene con era
è da allora che l'intera convivere Luigi due diverse anime tutte e due in qualche modo romani
Da un lato quella Kierkegaard Diana quella che si occupa della tragiche civile solitudine dell'individuo quella che ha in mente l'utopia per
Solo per inviare gattile paradossale e dall'altro lato
C'è l'anima romantica diciamo così checché va verso la collettività che impone un'attenzione quotidiana verso la collettività
Ecco sulla dialettica tra coralità isolamento potremmo dire tiraggio già all'esordio poetico della raccolta foglio di via del quarantasei in cui
Si trovano ossia delle musicali nelle Gjetja dei tetti in armi dati che rifiutano ogni
Di melodia cioè buona parte in fondo dei registri che l'autore sperimenterà per accolte sul eccessive
Poi Fortini dal quaranta attento e cinquantasei inizia a scrivere i saggi quindi nel periodo della guerra pezzo del periodo raggiera attui il buio delle della perdita delle speranze dei differenziali iniziative ricatti che confluiranno poi nella sua prima e forse migliore raccolta saggistica dieci inverni del mille novecentocinquantasette
Il cuore di questo libro sta nella critica che Fortini fa agli intellettuali e politici di sinistra accusati di chiudersi nelle rispettive oligarchie umanistiche partitiche
E intellettuali politici che non applicano sui tetti proprio l'analisi di marxiste indicatore che usano contro gli avversari
E che dopo cinquantatré sono pronti a passare da uno stalinista indiscussa un antifascismo altrettanto dogmatico
Ma qui c'è anche la un altro tema che Ri.Rei anima pratica Kierkegaard Diana fuorché Diana ordini deplora la rimozione da parte comunisti del male naturale del mare non storico del male non regimi dire della continua Magliana
Dice a un certo punto i minorati psichici via sociali quale posto occupa l'antropologia marxista
Ecco coordini va sempre a caccia no venti leader rimosso sociale Trapani verbo strappare molto comune e lui la maschera dell'IRI Arezzo e così via
E lo fa anche davanti alle opere di colleghi scrittori per cui diventa tra il
Vocate sessanta un cruciale interlocutore antagonista per esempio davanti a Sereni a Calvino a Pasolini
In particolare mentre Calvino e Pasolini passano da un marxismo altri cinquanta ai fatti dell'industria culturale Fortini critica esaminando invece queste due spietatezza con
I mezzi della filosofia di cambio di Francoforte
Da qui nasce il tuo seconde raccolta saggistica più forse la più famosa verifica dei poteri del mille novecentosessanta in quel
Sospenda tra cupezze alla torno riflessioni alla Luca sull'eredità borghese
E soprattutto elogi alla schematicità di Brecht
Verifica è stato un libro molto importante per la nuova sinistra ma è soprattutto come nota Lentini un libro e che ha molto a che vedere con Walter Benjamin territori a poca Lippi c'è il e lo stile sempre più pietrificata allegorico
La forma per cistica questa forma codifica così Astra
Dura fino agli anni ottanta quando ormai scomparso il movimento politico che può essere destinatario saggistica di intervento a medio termine
E la scrittura di forti e allora sì di Four capirà da una parte verso
Il Trattato quanti una forma temporale su temi di di lungo respiro oppure tira prendendo un rapido e nudo autobiografismo
Ma ci sono alcuni caratteri che rendano sempre al centro della sua pagina
Ad esempio l'alternarsi di tour de force dialettici e di improvvisi APO ritmi lapidari che esplicano fuori dall'analisi l'oscillazione tra esame di coscienza e appello
Tra allegoria che scorcio lirico e soprattutto i collegamenti fulmine tipicamente porti chiari tra i piani più divertire della realtà
Non a caso nota Lentini che la matrice di qua di tutta l'opera porcheria nel giornale alla
Il il luogo archetipico delle eterogenee del discreto il critico
Ed è un fatto da non sottovalutare perché questo è uno scrittore
E
Molto composto in apparenza inclina e mi ENI direzioni espansione soggettiva a differenza del suo fratello avversario Pasolini
Ma era appunto uno scrittore
La cui scrittura sempre origine in un in un
Originarie non
Ininterrotto viario insieme pubblico e privato quindi oggi il Consiglio è Luca Lentini Mantica promessa in tre quote libretto a risentirci venerdì prossimo