Speciale Giustizia

Buonasera a tutti benvenuti all'ascolto lo speciale giustizia da Lorena Durso mercoledì scorso il tema dell'emergenza carceri all'indomani della messaggio alle Camere del capo
Dello Stato Giorgio Napolitano è stato al centro di un dibattito un'apertura del plenum del Consiglio Superiore la magistratura
Dal quale sono emersa e lo sentirete fra poco posizioni differenti tra i Consiglieri in particolare sul tema della mischia e dell'indulto a fra poco appunto sentiremo
Questo breve dibattito che si è tenuto mercoledì nove ottobre il giorno dopo invece giovedì nella seduta di giovedì
Il CSM ha espresso il parere parere peraltro questa volta richiesto dalla ministro Cancellieri sulla cosiddetto decreto
Femminicidio
E dunque
Partiamo dalla seduta di mercoledì ad aprire il
Dibattito sulla messaggio
De alle Camere della Presidente Napolitano è stato il consigliere gli uni costo Paolo Auriemma per il quale amministra indulto sono solo palliativi se attuati senza una riforma
Normativa di complessiva ristrutturazione del sistema sono destinati a ricreare condizioni pre esistenti
In un lungo intervento la togata sempre ogni costo Giovanna Di Rosa invece richiamato il CSM
Alle proprie responsabilità è un problema che ci coinvolge indirettamente credo che le messaggio del Capo dello Stato debba trovare sentita accoglienza anche in questa sede e
Poi Giovanna Di Rosa è tornata appunto a chiedere la convocazione urgente di un plenum straordinario con il presidente Napolitano e a questa proposta di plenum straordinario si è opposto il togato di Magistratura indipendente Angelantonio RACANELLI
Che peraltro ha detto non lo abbiamo fatto per vicende più serie e ha sottolineato che per anni si è l'indulto da soli che era Ministro indulto da soli sono misure
Tampone non risolvono senza misure strutturali ma particolarmente significativa appunto
La l'affermazione non abbiamo fatto un plenum straordinario per vicende più serie come sei appunto l'emergenza carceri fosse una roba da poco ma insomma
Racanelli poi anche ha richiamato la questione dell'edilizia carceraria non c'è da stupirsi
Infatti ha detto da anni non si costruiscono nuove carceri quindi vada sottolineato insomma questo questo aspetto secondo il Consigliere RACANELLI
Un aspetto che invece è stato stigmatizzato dall'ai co del PdL per fortuna potremmo dire
Nicolò Zanon che invece ha parlato di conflitto culturale ha detto un conto è chiedere misure strutturali un altro chiedere di costruire nuove carceri e magari creare nuove fattispecie di reato
Per il laico del PD Glauco Giostra mini sia indulto hanno un pernicioso effetto deresponsabilizzante per cui
Sarebbe opportuno che fossero
Preceduti da riforme strutturali normative organizzative di cui sarebbe inutile se non farisaico auspicare l'avventura un momento successivo all'adozione
Di interventi e di di clemenza ma insomma anche queste l'affermazione che abbiamo già assentite peraltro da più parti
Politiche non è poi è intervenuto il consigliere di Unicost Riccardo Fuzio che ha
Rilevato come la questione delle carceri dei rimedi
Allora o sovraffollamento si leghi indosso indissolubilmente i temi della durata del processo ad alcuni specifici istituti processuali alla funzionalità complessiva
Della giustizia il consiglio auspicato Fuzio rifletta su questi temi anche con la relazione al Parlamento che la sesta Commissione sta preparando che dovrebbe tra l'altro occuparsi
Della deflazione del processo sia
Penale sia civile è una questione connessa al tema delle carceri
Non è appunto vogliamo farvi ascoltare dapprima questo dibattito in plenum poi subito dopo come dicevamo la seduta di giovedì scorso
Da questa seduta è arrivata Presidente una bacchettata del CSM la bacchettata per la fretta usata nell'approvazione delle norme contro la violenza di genere il cosiddetto decreto femminicidio
Nel parere passato a Palazzo dei Marescialli si sottolinea che lo strumento utilizzato nel decreto legge non appare in in linea con una riflessione ponderata e matura vista nell'estrema ristrettezza dei tempi in considerazione anche del periodi o di presentazione alle Camere per la conversione
Lo stesso parere risente del poco tempo a a disposizione comunque il parere passato con quindici sì e quattro
Astensioni si legge che è importante per il contrasto alla violenza di genere ma tuttavia l'approccio PRIN sì pale e quello repressivo rispetto a un fenomeno che affondano le radici in una grave disagio sociale richiede
Nel misure multi settoriali davvero incisive e razionali
E d'altra parte
Questo è un un provvedimento che contiene questo lo aggiungiamo noi naturalmente che contiene solo cinque articoli su undici
Relativi al femminicidio perché secondo alcuni è un vero e proprio pacchetto sicurezza ne abbiamo parlato
Diverse volte anche appunto da Radio Radicale ma insomma il il CSM questa volta ha avuto
La la richiesta di parere dalla dal Ministro dal ministro
Della giustizia cancellieri e quindi a si è affrettato a a redigere queste trentatré pagine
In tutto o in cui non non mancavano le critiche alla scelta appunto di intervenire con un decreto legge strumento non in linea con noi con la riflessione ponderata ma insomma questo è il parere del CSM
Ma veniamo alla al primo dibattito quello
Di mercoledì sul sul messaggio del Presidente Napolitano alle Camere il primo intervento che sentiremo e quello del consigliere nel togato di unità per la costituzione Paolo Auriemma
Le notizie di stampa ci riportano di questa lettera del Presidente della Repubblica
Relativa alla mensa
Un messaggio al Parlamento a per sulla a me li stia sulla indulto io stavo rileggendo ciò che avvenne nell'anno due mila sei e le relazioni dell'allora Ministro della giustizia ma soprattutto del capo del danno
Del
Data del data il quale segnalo quanto il più all'afflusso carcerario ha soltanto un anno dall'indulto cioè un in una indicazione che dette il presidente Ferrara nel due mila sette
Fosse l'afflusso all'interno delle carceri fosse tale da aver creato le condizioni preesistenti
In particolare già nel due mila sette dal sessantatré mila detenuti che erano all'interno delle carceri al momento dell'indulto e quindi parzialmente
Furono scarcerati si ritorna a quarantasette mila se non ho sbagliato leggere le indicazioni nell'anno successivo certamente questo il fatto che bisogna assolutamente valutare
Però bisogna valutare anche il fatto che le amnistie l'indulto così come fu nel Codice del mille novecentottantanove cioè l'ultima amnistia che in Italia puntata la ministra le le amnistie all'industria se non sono corredate
Da riforme normative che
E anche organizzative che comportano una ristrutturazione del sistema sono destinate
Il ripeto le espressioni dell'allora capo del DAP in pochissimi anni a ricreare le condizioni preesistenti
Non sappiamo quale impatto ha avuto l'indulto del due mila sei peraltro indulto che intervenne
In corso chi intervenne in piena estate sugli uffici giudiziari quale mole di lavoro creo quelli indulto quale qualcuno le conseguenze
Dell'indulto che non fu accompagnato dall'amnistia e tutti lo criticarono qualche anno dopo
L'auspicio che e bisogna fare in questo momento e che naturalmente nella propria libertà il Parlamento decida ciò che più opportuno fare
Ma che tenga presente le esperienze del passato e che in mancanza di riforme
Che siano in grado di creare le condizioni per non a per non per far funzionare la giustizia in modo più verde diversa più rapida e magari ripensando i sistemi di pena probabilmente
L'amnistia è soltanto un palliativo i problemi che oggi ci troviamo innanzi
Si è Di Rosa
Se
Presidente
Avendo sentito commosso omaggio al Paese al messaggio del alle Camere del Presidente della Repubblica Napolitano sulla situazione delle carceri in Italia
Che coinvolge interessa direttamente il Consiglio Superiore della Magistratura in quanto organo di governo autonomo della magistratura
Il fatidico infatti il carcere
è un tema della magistratura
Perché il carcere uno dei luoghi in cui si svolge all'esecuzione della pena
E non vi è un solo detenuto in italiano in carcere che non vi sia stato posto dal provvedimento di un giudice che se ne assume quindi la totale responsabilità
Lo stesso senso della pena come si è spia oggi in Italia il problema di pertinenza dei giudici perché questo è il senso dell'agire di tutto il processo penale
La sentenza della Corte europea di giustizia ha accertato che in Italia le condizioni di sovraffollamento violano l'articolo tre della Convenzione europea e in sostanza
Ha equiparato a tortura la pena detentiva che oggi si pratica nel nostro Paese
Ci ha imposto delle prescrizioni che non lasciano spazio giustificazioni e ha posto l'Italia in una condizione che è stata definita umiliante sul piano internazionale dal nostro Presidente
Per queste ragioni credo che il messaggio del Presidente Napolitano debba trovare calda e sentita accoglienza anche in questa sede
Egli ci ha ricordato infatti che tutte le istituzioni e anche noi siamo un'istituzione
Non possono e non devono scivolare nell'insensibilità e nell'indifferenza ciascuno di noi deve allora impegnarsi come può per modificare quello che lui stesso ha definito degrado civile
I troppi messaggi mediatici e culturali espressione di pensieri ciechi hanno indotto tanti ad accantonare questo problema come fosse un inutile fastidio in una rimozione collettiva delle coscienze
Più e più volte ho posto l'accento su questo tema proprio in questo plenum e più e più volte in questi tre lunghi anni di consiliatura sono rimasta sola nella mia segnalazione della necessità di provvedimenti emergenziali
Eppure gli scandali delle ricorrenti prescrizioni dei processi penali delle disfunzioni della giustizia penale su cui ci arrabattiamo ogni giorno anche come Consiglio Superiore della Magistratura
Delle morti delle sofferenze quotidiane di cui abbiamo notizia
Sono appunto cose note a tutti
Quando lo Stato esercita la potestà punitiva e la pretesa punitiva carica su di sé è il corpo di una persona e di quella deve avere la massima cura
Perché assumendo l'onere di reimpostare su binari di legalità l'esistenza di quella persona deve farlo con altrettanta legalità
Tutto questo non avviene lo scandalo che si va avanti convinti di aver fatto il proprio dovere separando in compartimenti stagni le espressioni di compatimento collettivo è sterile del fare che invece manca
Abbiamo perduto delle occasioni cruciali vi ricordo la mancata approvazione il plenum non ha fatto propria la relazione della commissione mista
E ne ha preso le distanze io però credo che non sia pur impossibile cambiare
E non mi voglio nascondere dietro i semafori del pur necessario Progetto di riforma del sistema ma contesto questo modo di pensare e di non agire abbiamo da tanto tempo lavori consegnati alla storia
Abbiamo la Commissione Pisapia che ha esitato lavori importanti e e i tempi e gli anni trascorsi non hanno consentito che queste riforme si facessero
E i tempi per l'edificazione dei nuovi penitenziari sono lunghissimi e nel frattempo donne e uomini reclusi sotto la diretta responsabilità dello Stato di cui facciamo parte continuano a soffrire
Per l'espressione di volontà
Che in una recitazione ipocrita di astratta condivisione umana non si traduce in comportamenti e rimandano a una riforma dagli esiti incerti lunghi e forse non voluti
Presidente ho quasi finito spero che il CSM anche mutando il proprio orientamento voglia condividere il mio dire
Richiamo alla recente ripresa dei lavori della Commissione mista sulla questione della pena
E credo quindi che questa sia un'occasione per rinnovare lo stimolo di riflessione su tutto il nostro agire e mi auguro allo stesso modo e in questo rinnovo formale richiesta ufficiale presidente Vietti
A lei che sia fissato urgentemente un plenum con il Presidente della Repubblica nostro Presidente per discutere della questione del carcere
Va bene
Abbiamo preso buona nota
Sì
Grazie ancora
Ecco io come dire consento di parlare contrarie con questo escamotage dell'intervento sull'ordine dei lavori però
Raccomanderei almeno di essere sintetici perché se poi ciascuno con questa scusa fa
Un intervento di un quarto d'ora finisce i nostri lavori vengono alterati allora io ho iscritti ancora sull'ordine dei lavori giostra Comano Fuzio Racanelli
Vi prego di essere
Sì sintesi
Si è giostra
Ci proverò per quanto mi riguarda perché voglio dire solo alcune cose
Del
A me piace cogliere nel messaggio del capo dello Stato una positiva energica autorevole sterzata alle forze politiche perché provvedano in tempi Brevind
Necessitata mente previa anche per la scadenza impostaci dalla Corte europea a risolvere il problema carcere e
A
In qualche modo incalzare le forze politiche che in questi mesi non sono riuscito ad apprestare un piano credibile di riforma strutturale voglio però dire
Che il rischio che ci si fermi a provvedimenti creme anziani è molto alto
E la la tanto invocata sentenza Torregiani non ci chiede solo di avere carceri con un
Rapporto spazio detenuto superiore a tre metri quadrati che sarebbe anche
Molto riduttivo interpretare così Paci chiede una riforma strutturale significa che era il nostro sistema normativo e il nostro sistema organizzativo penitenziario deve essere adeguato a regime
A queste esigenze allora ben venga anche all'indulto all'amnistia se però il Capo dello Stato dice è accompagnato
A me piacerebbe preceduto perché poi andò indulti gli amnistie hanno queste affetto deresponsabilizzante Forze polizia B abbiamo già fatto e il giorno dopo il problema lentamente comincia
A riproporsi allora
Può servire più è tutto a creare condizioni più umani subito crea una situazione di momentanea legittimità
Ma sappiamo che se non si provvede in modo strutturale come la Commissione mista la prova approvato a suggerire come anche il Governo col decreto legge del settore settantotto due mila tredici aveva iniziato a provvedere
Questo problema non si risolve credibilmente ultima notazione
Mi sorprende mi sorprende che il plauso all'amnistia e all'indulto
Venga da forze politiche che hanno ostacolato in tutti i modi il così detto purtroppo la definizione
Giornalistico mediatica molto brutale anche non corrispondente al vero decreto svuota carceri
Cioè quello che non si vuole consentire perché si mettono fuori delinquenti perché la vecchietta rischia eccetera quando su provvedimento motivato d'un magistrato il singolo può uscire come avevamo previsto come
Il ministro Cancellieri pone la sua proposta
Normativa aveva in parte ha recepito
Quello che non si vuole consentire caso per caso lo si consente con tagli lineari che mettono fuori indiscriminatamente chi merita e chi no questo veramente
Sorprende perché poi ci possa essere posizioni invece coerenti richiede sempre contrario etiche sempre favore a tutti ma ad essere contrari a provvedimenti dei magistrati è favorevole a provvedimenti Cremer anziani veramente mi sembra molto contraddittorie
Consigliere Romano
Sì
Io
Desidererei che il messaggio il Presidente della Repubblica ci fosse
Inviato magari a cura della Segreteria Generale in modo tale da averne ufficialmente
Cognizione
E
Sotto questo versante da quello che abbiamo appreso dalle prime notizie si tratta di un messaggio di straordinaria importanza perché pone al centro dell'attenzione la questione carceraria il problema della
Il ragionevole
Presenza insopportabile presenza nei nostri istituti penitenziari di un numero di di soggetti assai superiore alle corse che li ospitano
Ora
La riflessione sul punto merita di essere fatta la certamente in entrambi i versanti quello della missiva dell'indulto e quello anche delle misure alternative alla detenzione come sottolineato dalla collega Giostra
Ma
Merita di essere fatta con assoluto pieno rispetto per il Presidente della Repubblica
Tante volte in questo in questo questa Assemblea abbiamo preso la parola
Diciamo così a tutela di dell'ultima dei magistrati che si sentiva vilipeso da qualche dichiarazione volante ecco mi parrebbe
Opportuno
Che qui il plenum spendesse una parola è io personalmente lo faccio siamo di
Solidarietà nei confronti del Presidente della Repubblica il quale è stato oggetto di inattese
Reprimende da parte di chi pensa che di fronte a un messaggio fra l'altro coltivato danni dal Presidente della Repubblica perché non è la prima volta che il Presidente della Repubblica ci spinge
A riflettere sull'argomento
Di fronte a questa lunga onda di pensiero
Sì ci soffermi sul momento nel quale il Presidente della Repubblica o svolge questa indicazione al Parlamento
Si tratta peraltro come a tutti noto di una la sollecitazione che viene sulla spinta di atti di sentenze che hanno
Internazionalmente
Censurato il nostro paese
Quindi dal mio punto di vista al Presidente della Repubblica anche nella qualità di Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura ancora una volta come sempre il massimo rispetto è
La massima riconoscenza
Per ciò che ha fatto e nello nello specifico per ciò che è scritto ACEA Fuzio
Io credo che il messaggio del Capo dello Stato riproponga ahimè temi istituzionali rilevanti
Che coinvolgono la responsabilità della Repubblica con tutte le sue istituzioni per la incapacità di fornire adeguate risposte ai bisogni del Paese reale
Soprattutto in questa ultima fase si riscontra un'assenza e un silenzio da parte delle altre istituzioni
Che di necessità sovraccarica il Capo dello Stato che rimane con tutti i limiti delle sue competenze ed attribuzioni costituzionali
L'unico ed il solo a parlare ed affrontati molti temi dell'ammodernamento del nostro Stato
La questione delle carceri e dei rimedi alloro sovraffollamento si lega indissolubilmente i temi della durata del processo civile penale
Ad alcuni specifici istituti processuali prescrizione e riti alla funzionalità complessiva della giustizia
Io condivido quanto affermato dalla collega Di Rosa che e non
Solo oggi ha fatto rilevare che questo è un tema quello delle carceri che coinvolge necessariamente non solo la funzionalità
Dei tribunali di sorveglianza che costituiscono a tutti gli effetti degli uffici giudiziari ma anche
Dell'esito del di un processo penale cioè dell'attività della lavoro della magistratura
Non credo di poter esprimere oggi ed in questa sede un mio orientamento su uno dei possibili rimedi indicati dal Presidente Napolitano mi riferisco all'amnistia
Mi limito a rilevare che le modifiche intervenute a livello costituzionale sulla disciplina di approvazione di provvedimenti di clemenza
Coincidono temporalmente mille novecentonovanta con l'entrata in vigore del nuovo Codice di procedura penale
Ciò convalida la tesi a mio modo di vedere che occorre riflettere più in generale sulla funzionalità del processo penale in Italia
Del resto non a caso anche il Capo dello Stato richiama l'altro principio della ragionevole durata del processo che coinvolge anche se non soprattutto il processo civile
Parlare della funzionalità dei processi e parlare dell'efficienza della giustizia
Ritengo quindi importante che il Consiglio rifletta su questi temi
E credo che l'occasione può essere fornita proprio dalla relazione al Parlamento che la sesta Commissione sta avviando su temi che sono vicinissimi a quelli oggi
Posti alla nostra attenzione e che quindi credo che
Sicuramente questo è un tema che dovrà rientrare in
Nella relazione al Parlamento perché noi possiamo e dobbiamo interessarci di questi
La Carelli
Sì Presidente grazie ingrossa ponendo un intervento politicamente non corretto metta del massimo rispetto per il messaggio che presenta Repubblica indirizzato al Parlamento su cui chiaramente Parlamento sarà chiamato a
Farà le sue valutazioni premetto che io anche
Massima condanna per le condizioni in cui attualmente si trovano lo stato delle case italiane quindi sicuramente qui vanno accolti gli inviti della Corte delle delle
Le istituzioni internazionali per rendere civili e vivibili le carceri ma le corti internazionali non ci invitano a liberare i detenuti ci invitano a creare condizioni di vita dignitose nelle carceri
Ma volevo dire o che sono assolutamente contrario all'ipotesi di un plenum straordinario con il Presidente a Repubblica sul tema delle carceri non credo che il tema delle carceri sia oggetto principale delle competenze del Consiglio Superiore la magistratura
L'abbiamo fatto in questi tre anni prenoto rimane su vicende molto più gravi che riguarda la magistratura e quindi francamente ritengo che il tema delle carte non possa sicuramente essere oggetto di un plenum addirittura straordinario con la Presidenza il Capo dello Stato
Per quanto riguarda il discorso relativo ammessi e indulto si tratta chiaramente di valutazioni che spetterà al Parlamento fare perché non compete a noi fare valutazioni politiche sulla necessità o meno
Della messi a nudo possiamo fare solo terra di carattere tecnico e che io ritengo giustamente come ha detto e poi il Consigliere Giostra che l'amnistia indulto da soli nove sole problema sono le classiche misure tampone
Che non vi sono assolutamente problema se non sono accompagnate da misure strutturali
E in qualità di operatore della giustizia sono assolutamente contrario a un'ipotesi di indulto senza amnistia sappiamo quali sono stati i danni
Il sistema giudiziario italiano del vecchio indulto che ha determinato soltanto lavoro a vuoto di magistrati di interi uffici giudiziari un indulto senza amnistia non serve assolutamente a nulla per quanto innanzi crea maggiori problemi agli uffici giudiziari
Per quanto riguarda poi più in generale il problema delle carceri dico
Che
Da Paese civile in un Paese civile il problema non si risolve
Diciamo così
Creando misure che facilita l'uscita dal dal dalle carceri gente che merita di stare in carcere si costruiscono nuove carceri ipotesi il problema è che danni in Italia si parla di Piano Carcere ma non si è in grado di costruire delle carceri carceri che consentano di condizioni dignitose civili di vite detenuti
Ricordo solo un dato ci sono una serie di impegni studi statistici che dimostrano che in Italia
Il tasso di popolazione carceraria e decisamente inferiore Ines la pompa popolazione residente nel Paese rispetto ad altri Paesi occidentali e nessun altro Paese occidentale c'è questa polemica sulle cacce Beninati Paesi le carte ci sono e funzionano
Consigliere Pepe io mi ricollego all'intervento del Consigliere Atelli che sottoscrivo
Nella sulle rive Hingis si discute di questo argomento e sono riportati i dati secondo l'ultimo rapporto Istat pubblicato a dicembre due mila e duplici italiani sono centododici virgola sei detenuti ogni cento mila abitanti
Contro la media europea di centoventisette virgola sette
E addirittura in Spagna Inghilterra vi sono molti più detenuti in Italia
Non parla per non parlare poi degli Stati Uniti d'America in cui ha un tasso pari a settecentosessantuno persone ristrette conto cento mila abitanti quindi la situazione non è problema che vi sono troppi detenuti ma ci sono troppe poche carte
Massimo rispetto massimo rispetto per le condizioni dei detenuti ma il problema politico da risolvere è un problema legato alla
Diciamo politica in materia di edilizia carceraria
Voglio anche ricordare che nel messaggio del Capo dello Stato si fa riferimento all'esigenza forte della depenalizzazione
Purtroppo questa esigenza è forte in relazione all'efficienza del sistema giudiziario perché fortemente sentita oggi in Italia in particolare l'esigenza che una serie di reati bagatellari non vengono sottoposti all'attenzione degli uffici giudiziari
Ma la depenalizzazione non proprio può produrre alcun effetto in ordine alla situazione carceraria perché sappiamo bene che il novantacinque per cento delle persone ristrette
Sono ristrette per reati che non potrebbero aver nessun possibilità di depenalizzazione
Richiamo voi il dato indicato dal Consigliere Auriemma quando nel due mila sei che è stato l'indulto che sarebbe un
Diciamo un disastro per la diciamo per l'efficienza della macchina giudiziaria dopo che dopo anni di diciamo di impegno
La montagna è riuscito a partorire un topolino un po'dei provvedimenti di indulto elimino anche il prodotto che vi e si è realizzato alla fine di un lungo percorso complicato percorso
Ma
Io voglio soltanto ricordare che così come ricordava il consigliere Auriemma dopo due anni di indulto la popolazione carceraria è tornata alla metà del due mila sei precedente all'indulto
è
Ha riguardato i medesimi detenuti che per effetto dell'indulto erano stati scarcerati
Questo e io quindi io credo che noi dobbiamo richiamare fortemente l'attenzione alla politica sulle proprie responsabilità perché si realizza una si realizzi una politica di edilizia carceraria che consenta ai detenuti
Condizioni di vita dignitosa ma non si può pensare di risolve il problema con i soliti provvedimenti che non realizzo una politica giudiziaria efficiente Consigliere Virga sempre su questo
Presidente non era mia intenzione intervenire però
Intervengo soltanto rubo due minuti al plenum e perché su alcune cose sono dette condivido altre cose non le
Come dire o un pensiero diverso e quindi
Intervengo soltanto per manifestare il mio pensiero laddove
Non
Non sono d'accordo perché
E non entro nella questione indulto amnistia insomma ce lo siamo detti tante volte inutile qua ripeterlo
Ma
Non credo di avere sentito a meno che non mi si è distratto che il problema forse di questo Paese la carcerazione preventiva
C'è se guardiamo un po'in giro vediamo la percentuale
Io non non dovendo intervenire non ho fatto uno studio particolare sul punto ma ricordo ha letto da qualche parte che quasi la metà dei nostri detenuti sono dentro per percezione preventiva ora questo comporta
Dal mio punto di vista e questo ci differenzia dagli altri paesi
Occidentali e dagli altri Paesi democratici
Una profonda riflessione sul punto che non è soltanto del legislatore ma probabilmente dell'intera e deve essere dell'intera magistratura sulla sull'uso e sulla necessità di un uso equilibrato di questo strumento grazie
Si vedano
Mi ha anticipato il Consigliere Virga sul problema della custodia cautelare l'altra cosa che volevo dire attiene al conflitto culturale chiarissimo che si è manifestato qui ora
Perché un conto e dire chiediamo misure strutturali che vadano al di là dell'amnistia dell'indulto
E che consentano come dire di di prevedere forme di custodi alternative al carcere un conto è dire
Costruiamo nuove carceri così poi riempiamo perbene e così magari possiamo aumentare anche lei fattispecie di reato creando le sull'onda dell'ultima emergenza mediatica
E in custodia cautelare o in custodia definitiva quindi io vorrei dire
Stiamo anche attenti ai messaggi che vi cogliamo perché il problema cioè dire alla politica guarda che il problema è quello dell'edilizia carceraria io lo so che in passato erano stati fatti piani poi non rispettati per costruire nuove carceri
Ma questa è una scelta di fondo
Che andrebbe compiuta per cui è un po'sconcertante ascoltare posizioni così diverso il perché ripeto
Dire che il problema è costruire nuove carceri conto è dire costruiamo le più umane per i detenuti che ci sono ma
Aumentiamo il numero degli stabilimenti carcerari significa dire prefigurare un Paese in cui poi così de possiamo riempire perbene tra con nuovi reati e nuovi detenuti quindi è stata imposta dentro su questa strada e mi riferisco alle cose che
Alcuni colleghi hanno detto prima
Va bene direi però da questo punto di vista possiamo stare abbastanza tranquilli perché le assicuro che io da quando mi occupo di giustizia IMET quindi ormai da molti anni sento parlare di e di nuova edilizia carceraria e l'ho mai visto costruire un carcere quindi
Possiamo stare a bassa relativamente tranquilli considerati
Grazie Presidente intervengo contrariamente a quanto
Mi ero riproposto perché mi pare non so quanti di coloro che sono intervenuti hanno letto il testo del
Del messaggio del Presidente della Repubblica perché
Perché dava
No prego ci sarete tutti devono mostrare la coda di paglia subito
Show perché ne
Nel testo nel suo messaggio il Presidente della Repubblica
E ed propone un catalogo di misure di interventi che vanno dalla
Previsione di l'introduzione di me dei meccanismi di probe scialle per evitare
La l'applicazione di misure detentive la previsione di misure limitative da libertà personale non carcerarie la riduzione dell'aria dei dei di dell'obbligatorietà
Su sono sostanziale o comunque dell'ammissibilità della custodia in carcere
Insomma propone un catalogo di segni in sei sette punti di misure
Di intervento sul processo che sono quelle che ci riguardano di più perché sono quelle dei misure che sono
Suggerite dall'esigenza di far fronte a a una crisi della giustizia di cui
Potremmo cominciare a sentirci corresponsabili anche lui
E
Solo come
Estrema ratio come misura di urgenza di di emergenza di necessità propone la la la rituale l'amnistia o indulto di fronte a una situazione intollerabile
Di sovraffollamento disumano delle carceri quindi
Non è che presidente la Repubblica si sia limitato a suggerire una un provvedimento di clemenza di presiedere pubblica a
Suggerito vissuti interventi di sistema per ridurre l'area della
E della tutela della restrizione del carceraria libertà personale e per accelerare il procedimento
Penale e poi di fronte a una situazione di emergenza
Che
Ci espone
A non solo a sanzioni internazionale ma anche a un al disonore internazionale chiede un intervento di in stato di necessità quindi
Non mi pare che si possa ridurre un discorso sul messaggio del Presidente La Repubblica a alla mistica l'indulto
Va bene
Allora via no Consigliere Fuzio non c'è la replica sull'opzione interventi sull'ordine del giorno perché già col con la scusa del
Ma oca Biggio iniziamo anche un po'presuntuosa questa Europa è tesa
Cioè
Adesso lei vuol dare un senso al dibattito per carità come dire che fino ad ora ho avuto ma comunque allora CCD lumi faccia queste ci dia questa illuminazione surreale
Perché il le osservazioni del
Collega Zanon e da ultimo del collega Nappi credo che siano pro rilevanti
Sì
Coraggio sì sì
Perché la insofferenza di morti al dibattito di oggi mi lascia ancora una volta confermare che evidentemente noi
Quando parliamo cerchiamo non di parlare al nostro interno per confrontarci far lavorare meglio questo Consiglio ma evidentemente ognuno parla per sé
Allora quello che ha detto il Consigliere Zanon io lo condivido
Ma si lega al discorso del contenuto del messaggio ed ecco perché non è che volesse avere la
La coda di paglia perché il Presidente del dello del del Capo dello Stato upper citato addirittura gli stessi
Le stesse percentuali che Pepe arricchirvi preso dalle mailing list
E vorrei chiedere al consigliere Nappi io il tema del mio discorso che ho tentato di fare ecco perché dico volevo dare un senso al mio intervento
Per cercare di creare un dialogo tra noi tra noi perché altrimenti inutile parlarne
Era proprio nel senso di dire qual è il compito del Consiglio rispetto a questo il contenuto del del messaggio del Capo dello Stato andava al di là
Noi non dobbiamo fare quello che fa la politica e la stampa che ha acceso i riflettori solo sull'amnistia
Dobbiamo interessarci di quello che il Capo dello Stato ha detto e quando l'appeal mi dice
Ha indicato questo io ti ho detto nell'assenza totale nel silenzio finora ora dal Parlamento no Presidente concludo sì sono ancora con una cosa il Consigliere Nappi
In sesta Commissione e mi spiace che il Presidente Romano della sesta non c'è si è astenuto su una proposta
Fatta dal Consigliere romano dal Consigliere Di Rosa e dal sottoscritto come esponente Celant professor Giostra
Perché oggetto della relazione del Parlamento che il CSM sta
Prepari iniziando a preparare
Fosse proprio sul contenuto di larga parte del messaggio del Capo dello Stato
Capisco che questo può farla sorridere Presidente no però sono vera chiedendogli troverei dialoghi paralleli tesi nel cercare ai lavori d'Aula sei scivolavano sino ad arrivare nel bene o nel breve questi soldi
Questo tema non sarà come ha detto Racanelli
Politicamente corretto o meno io non voglio assolutamente deplorare nulla però credo che quando parliamo sull'ordine dei lavori e noi la ringraziamo perché ci consente di fare questo
In realtà il rispetto che ognuno di noi deve avere nei confronti dell'altro è quello di capire se le cose che diciamo possono essere utili per il nostro lavoro non per la stampa o per le Malindi va bene
La seduta è aperta
Sesta Commissione articolo quarantacinque parere reso ai sensi dell'articolo dieci al dal ministro
Sul decreto legge novantatré due mila tredici disposizioni urgenti mettere sicurezza eccetera per il contrasto alla violenza di genere relatore Romano prego
Sì
Preliminarmente diciamo mi scuso con il plenum per avere dovuto utilizzare lo strumento del quarantacinque
Ma come dirò i tempi sono stati particolarmente stretti è siamo
Cercherò di mantenere l'impegno di non ripetere questa
Questo mezzo tecnico in futuro ma ciò è stato dovuto al fatto
Che
Ancora una volta
E questo è un primo rilievo
Critico
Sul provvedimento normativo del quale oggi ci occupiamo
Si è voluto intervenire con lo strumento del decreto legge
Naturalmente non
Discuto sulla possibilità teorica astratta che il
Governo intervenga anche in materia penale con uno strumento di tale natura
Ma segnalo
Che
Questo strumento andrebbe effettivamente utilizzato nei casi di assoluta straordinarietà e d'urgenza
E che
Questa materia in realtà è una materia che purtroppo
Di straordinario
Poco a
Nel senso che si tratta di fenomeni di violenza conosciuti ormai da tantissimi anni
è
Di
Ex
Di straordinarietà neppure
Inoltre il decreto legge in questione è stato presentato alla Camera per la conversione come voi sapete come spesso capita
Ad agosto
E
Il meccanismo di nostra di apertura dei lavori arreso ancora più complesso stare dietro i tempi del Parlamento
La comincerà dunque chiesto un parere all'Ufficio studi che in buona parte e seguito nella proposta di parere che oggi di sottoponiamo
è evidente che la ristrettezza dei tempi non ha potuto richiedere una riflessione amplissima sul tema e d'altra parte
Si trattava di un parere al quale noi abbiamo
L'obbligo di rispondere in quanto
C'è stato richiesto dallo stesso Ministro della Giustizia
è per tali ragioni diciamo anche di rispetto istituzionale che non possiamo non
Fornire il parere richiesto
La natura del parere che però oggi noi presentiamo cioè un parere che ovviamente risente ulteriormente della emergenza del provvedimento e della relazione a cascata del parere medesimo
Mi ha indotto a essere il relatore della pratica
Nel senso che
In sesta Commissione quest'anno i io ho voluto introdurre
Il meccanismo di una attribuzione automatica
Delle pratiche e quindi per caso la pratica è stata attribuita a me la cosa mi fa particolarmente piacere perché questa è la materia che è nella mia vita o più
Studiato dal punto di vista scientifico
Ma proprio in ragione la ristrettezza del tempo e dalla natura quasi asfittica del dal provvedimento del parere che oggi di propongo all'approvazione
O quasi a tutela voluto evitare che ci fossero anche altri relatori
Perché impegnare ulteriormente il Consiglio le intelligenze del Consiglio nella ulteriore
Presentazione di un parere che necessariamente a queste connotazione sarebbe stato a mio modo di vedere riduttivo per gli eventuali aggiuntivi ai relatori
Il parere in questione affronta fra l'altro uno dei tre aspetti che il decreto legge ci presenta
Sotto questo versante non posso omettere di considerare che si tratta purtroppo ancora una volta di un del decreto omnibus che
Si occupa di tre aspetti del tutto differenti fra di loro
Tanto differenti che nel parere di due di questi tre non teniamo conto in quanto esulano dalle nostre competenze
Ma
In punto diciamo così di
Diritto non posso che rilevare come sarebbe certamente stato
Preferibile che questa commistione dei temi non ci fosse nel decreto
In quanto tale
Ancora una volta il provvedimento in questione del quale poi dirò qualche passaggio specifico
Si connota però per essere un intervento settoriale dettato come ho detto
Ho da l'emergenza
E talvolta Abu presentare anche delle coloriture tipiche della legislazione simbolica
E che
E allo stesso tempo spinto fortemente da indicazioni richieste che ci vengono da parte delle fonti internazionali
Mi riferisco in particolare a due e cioè alla direttiva due mila dodici ventinove della Unione europea
Che sostituisce una preesistente decisione quadro quindi con una funzione anche giuridicamente più esplicita
La decisione quadro del due mila e uno numero duecentoventi
E mi riferisco alla convenzione vista Muller e che pure l'Italia a ratificato ma che come voi sapete non è entrata in vigore
In quanto per una delle poche volte l'Italia è stato fra i primi Paesi a ratificare su la convenzione siamo fra i primi cinque Paesi
è
Devo anche dire che non farà i paesi
Più rilevanti che hanno firmato quell'atto internazionale quindi
Si aspetta che questa convenzione entri in vigore ciononostante il provvedimento del quale oggi trattiamo anticipa e in questo opportunamente una serie di misure che altrimenti sarebbero dovute essere
Adottate nella recepimento concreto della convenzione di Istanbul
Ancora
Va in premessa considerato come il decreto legge in
Argomento eh
Un decreto legge che ancora una volta privilegia
Il
Alla via repressiva punitiva
Certo non c'è dubbio che il diritto penale abbia anche una funzione
Io lentamente o generale di prevenzione e che quindi le indicazioni fissate in una norma penale abbiano anche l'idea di orientare preventivamente
I consociati
Tuttavia questa funzione è particolarmente accentuata quella della VIA penalistica al contrasto I fenomeni
E
Un po'deficitaria appare tutto il corredo di norme che avrebbero dovuto tenere in maggiore considerazione
La
Il
Necessità di intervenire ad ampio spettro a tutela delle vittime del reato
Tuttavia nelle more della redazione del parere
Notizia di ieri
La Camera ulteriormente approvato
Un testo modificato nel quale
Viene finanziato cosa che prima non era il piano a tutela delle vittime
Questo è un una indicazione positiva perché come tutti voi sapete diciamo alle iniziative a costo zero sono difficilmente
Coronate da successo
Ancora
Va
Indicato come il profilo della tutela della vittima minorenne non sia percorso fino in fondo sia pure essendo presente nel provvedimento in questione
è i necessari rapporti di interconnessione col Tribunale per i minorenni non siano del tutto coltivati
Ma soprattutto ciò che mi preme dire eh che ancora una volta e trovate un elenco a pagina quattro del parere
Il
Nostro legislatore interviene
Su una materia modificata tantissime volte
Ci sono degli articoli del Codice penale o del Codice di procedura penale modificati sei sette otto volte nell'arco di pochi anni
Sempre nella prospettiva del contrasto alla criminalità a sfondo sessuale ora
Questo oggettivamente non è
Un bene
Tuttavia
Con tutto che esse premesse con queste limitazioni che danno il segno di intervento come vi dicevo puntiforme
Nel dettaglio molte delle misure che sono state affrontate nel decreto appaiono avere connotati di positività
Devo anche dire che all'interno del Consiglio Superiore la magistratura opera il Comitato per le pari opportunità
E
Che nel corso della discussione avvenuta in sesta Commissione sia anche fatto riferimento opportunamente
A un percorso dei gli autori di questo tipo di reati che va implementato è posto come particolare attenzione
Sotto il versante del trattamento penitenziario e delle attività di recupero successive
Nella scansione del
Provvedimento normativo molto sinteticamente per la parte limitata dei la riforma che pertiene delitti sessualmente connotati
Trovate e il tempo di che ieri abbiamo guadagnato notare da leggere tutti il parere mi consente una indicazione molto sintetica
Trovate una scansione degli articoli che maggiormente interessano la materia trattata in particolare l'articolo uno
Sì sofferma sulle modifiche di stampo normativo incidenti sul diritto penale
E in particolare sul Codice Penale
Viene
Ulteriormente modificato l'articolo cinquecentosettantadue in materia di maltrattamenti contro familiari conviventi
Il cui testo per peraltro era stato appena modificato
Nel due mila dodici con legge numero centosettantadue di ratifica della Convenzione di Lanzarote che ha
Sta ha riscritto integralmente tutta questa materia e che già
Appariva un intervento
Di amplissimo respiro è seguito sulla base di un percorso internazionalmente
Rilevante
Vengono poi
Approvate inserite due aggravanti nel delitto di violenza sessuale
Il la prima non pone particolari problemi nei confronti donna in stato di gravidanza
La seconda presenta
In quanto inserita nel comma cinque quater dell'articolo seicentonove
Bis qualche problema di
Tipicità o determinatezza in relazione alla l'utilizzo dell'espressione relazione affettiva che francamente non è facilmente
Comprensibile
Nella sua latitudine interpretativa
Modifiche poi riguardano ancora una volta inserito di quell'articolo seicentododici bis cioè
Il
Delitto di atti persecutori altrimenti conosciuto con il termine anglofono stalking
Che
Era sta è stato appena modificato nell'agosto di quest'anno quindi
Pochi giorni prima che entrasse in vigore il decreto legge di cui oggi diciamo
Altra questione controversa è quella relativa alla irrevocabilità della querela che il decreto fissava anche qui
La soluzione sembrava andare in linea
Con le indicazioni già fornite dal Consiglio Superiore della Magistratura nel parere reso il due aprile due mila e nove sul
Decreto che introduceva fra l'altro inserito di stalking ma
Nelle more è intervenuta la Camera
E la disciplina della irrevocabilità della querela è stata modulata
In modo differenziato a secondo è la gravità dei delitti a cui la querela si riferisce
La nel parere si
Sottolineava una preferenza per il meccanismo della irrevocabilità della querela
Ancora l'articolo otto del la legge del decreto legge in materia di stalking prevedeva che il questore potesse valutare l'eventuale all'inizio adozione di provvedimenti nei confronti del soggetto ritenuto
Aggressore
Nella versione modificata
Vi è un imperativo adottati provvedimenti e questo dovrebbe rendere più
Stringente il contrasto al fenomeno
Ma forse le modifiche più significative attengono come spesso avviene in questa materia al sistema processuale perché
Viene modificato l'articolo duecentottanta due bis in materia di allontanamento dal dalla casa familiare
è
Problema che riguarda la presenza dell'aggressore si tratta quasi sempre di reati a vittima infungibile quindi c'è un
è molto importante spezzare il legame tra l'aggressore
E la vittima
E poi vengono introdotti sotto diciamo mutuando esperienze anglosassoni obblighi di comunicazione da parte del
La l'autore del reato o il presunto autore del reato a favore della vittima o del suo difensore questo pone qualche problema di coordinamento
Soprattutto perché
Analoga misura non viene posta nella nel caso più grave cioè nei casi in cui ci sia una misura cautelare in carcere che venga sostituita da una misura meno pregnante in questo secondo caso
Non è prevista alcuna comunicazione perché l'unica comunicazione introdotta nel caso in cui cessi
La permanenza presso il divieto di permanenza presso la casa coniugale
Quindi in casi meno gravi l'obbligo di comunicazione c'è nei casi più gravi non è stato inserito
Qualche problema pone anche l'onere di notificare a cura della parte offesa perché
Ovviamente nei confronti della parte offesa perché
A volte ciò a risulta molto complesso da
Adottare in concreto
L'articolo lettera c del comma uno del decreto legge poi amplia i casi arresti obbligato di aree di resi obbligatori in flagranza ora questa materia è particolarmente delicata perché
L'elastico utilizzato al legislatore
In materia di custodia cautelare un elastico che prima o poi io mi auguro si spezzi
Perché la Corte Costituzionale con due sentenze
Recenti uno del due mila dodici una del due mila e tredici a affermato
Che la custodia cautelare in carcere per questo tipo di reati non può essere automatica ma deve essere
Soggetta ad una valutazione concreta
Mentre la Corte costituzionale parlava la il legislatore ampliava i casi arresi o obbligatorio in flagranza forse bisognerebbe riflettere
Anche in relazione a i recenti inviti del Capo dello Stato a calibrare in modo meno mento tale misura
Più interessante mi sembra è condivisibile l'introduzione dell'articolo trecentottantaquattro Bisset cioè la misura dell'altro allontanamento d'urgenza dalla casa famiglia familiare
Che rafforza ciò che già nel codice per la verità era possibile e le misure di stampo civilistico contenute appunto nel Codice civile che
Introdotte dalla legge del due mila e uno in materia di contrasto alla violenza in famiglia
Vengono rafforzati poi condivisibilmente i le modalità di assunzione protetta dell'incidente probatorio
Si tenta di non portare alle calende greche IRI processi in materia dando la possibilità di
Richiesta di proroga per indagini preliminari non più
Di una volta
E si tenta di dare priorità ma questo già in gran parte emergeva dei limiti di tali dei reati alla lo svolgimento di questi processi
Obblighi in materia di notificazione della richiesta di vertigini quindi di
Archiviazione e di conclusione delle indagini preliminari vengono introdotti
Altre modalità del
Già note di protezione della vittima del reato quando viene assunta
Due ultimi dati mise mano essenziali cioè
Viene esteso l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato prima previsto soltanto per taluni reati
In materia e viene introdotta una nuova misura di prevenzione quella della morte all'ammonimento nel caso di lesioni personali connesse a
Fenomeni di violenza domestica
Qui viene introdotta anche questa definizione di violenza domestica mutuata dalla convenzione di Istanbul prima non presente nel nostro ordinamento
Infine
è diciamo mi sembra di notizia di stringente attualità viene introdotto il permesso di soggiorno per fini umanitari alle vittime straniere di atti di
Penso a domestica
In ciò probabilmente anticipando quella riflessione sul diritto di asilo sulla riconsiderazione di queste politiche che in questi giorni si sta
In qualche modo celebrarlo
Della opportuna produrre opportuno finanziamento del Piano di azione straordinaria ho già detto
Mi riservo di intervenire eventualmente per chiarimenti è comunque in sede di parere sul
L'emendamento che ho visto è stato presentato
Bene il Consigliere Di Rosa
Grazie Presidente
Allora questo
Questo testo sul quale ci accingiamo a formulare il parere
Si pone a tutela del contrasto del fenomeno della violenza di genere e in generale sui soggetti deboli
Sono ridisciplinato enorme su maltrattamenti violenza sessuale atti persecutori vi è un'aggiunta sulla previsione della condotta
Del dell'offensività della condotta maggiore rischio in quanto la violenza sia accaduta in nei confronti di persona e che ha già i diciotto anni di età
Ci sono due ulteriori aggravanti per il reato di violenza sessuale si prevede l'il record di revocabilità della querela rimettibile soli in sede processuale vi sono nuovi spazi per la persona offesa
E vi è l'arresto per lo stato di in flagranza per il reato di stalking di cui per verità si può prefigura aree Lacom plessi tane l'accertamento anche se secondo la Cassazione e ipotizzabile la fragranza quando l'arrestato
Sia stato colto nell'atto di compiere l'ultimo atto
Violento e la reiterazione delle condotte assunta in loco dalle sommarie informazioni testimoniali assunte dagli operanti anche qua qualche riflessione
Sulle successive possibili ritrattazioni quindi sulla connessione con i servizi sociali che dovrebbero essere immediatamente chiamati a intervenire cosa che
Non è invitata
Sui certificati medici da eventualmente acquisire
Sì prevedono mortali modalità protette per assumere la prova in incidente probatorio
In presenza di minori prassi che i nostri tribunali spesso praticano in attuazione della famosa sentenza Pupino vi è una corsia accelerata per la trattazione dei processi di violenza in danno di minori
Spazio sul quale probabilmente il Consiglio dovrà avviare una riflessione organizzativa laddove questa norma dovesse essere
Convertita in legge e vi è un'attenzione per la vittima anche se il piano straordinario previsto a cura del Ministero delle pari opportunità che il intende sviluppare una cultura preventiva si occupa solo di obiettivi svincolati
Dal reato quindi previene ma non vi è un piano di prevenzione complessivo o di riflessione completa rispetto al reato già commesso quindi signora in sostanza la problematica per la fase dell'indagine del giudizio e poi dell'esecuzione
Nonostante i moltissimi problemi che queste fasi nel loro complesso creano
Ora vorrei partendo da questo spunto fare qualche riflessione critica
I tempi della trattazione di questo di questa o pratica non ci hanno veramente consentito un esame approfondito
Della questione il parere dell'Ufficio studi è arrivato nelle ore tardissima e due di lunedì sera
E stato quindi letto nelle ore notturne da i componenti della Commissione che se ne sono fatti carico
E e il dibattito è stato veramente limitato perché si è limitato per l'appunto
Alla giornata del martedì è una trattazione che recepiva in sostanza questo parere dell'Ufficio studi nella giornata di mercoledì per essere portato con questa indicazione di atto d'urgenza che e e dettata dalle ragioni dei tempi di conversione ma che francamente ha impedito una riflessione critica complessiva ed è un dato questo sul quale dobbiamo interrogarci perché
Nel momento in cui e mettiamo un parere
Che che abbia
Un senso una una riflessione che sia il frutto di una
Considerazione ponderata atteso che incidete destinato incidere questo intervento su un fenomeno di grandissima rilevanza e giudiziaria sociale
E e quindi diciamo di grande di grande attenzione per tutti noi ecco ma bisogna sicuramente di uno sviluppo dialettico che purtroppo è mancato
Su questo abbiamo chiesto in Commissione di verificare se se e le tempistiche siano state regolarmente rispettata in modo tale da assicurare soprattutto evitare
Che accada che a fronte di tempi così ristretti si possa riproporre un problema di questo genere dico questo per introdurre anche le difficoltà con le quali mi accingo
A presentare l'emendamento nel quale del quale sono
Cofirmataria insieme alla consigliera casella
Dunque il la riflessione di questo testo chi meriterebbe un approfondimento che riguarda l'esperienza diretta della magistratura
Vi sono infatti tanti aspetti che sono stati in qualche modo
Tralasciati
E nel testo normativo
E vi faccio riferimento
Ha qualche ma qualche piccola questione riprendendo l'ultima indicazione che ho dato nell'elenco un po'a dei punti salienti
Normativi su quali l'intervento viene a cadere riguardanti il piano d'azione straordinario contro la violenza sessuale di genere il Po l'anno come il preannunciavo prima è soltanto un piano che si occupa di una cultura di prevenzione ma che completamente
Non so non si ricorda diciamo così che ci si deve valutare quello che succede dopo che il reato commesso e fino alla fine il
Piano infatti non prevede strumenti che facilitino le tre ingresso nel mondo del lavoro per le vittime di violenza costrette dal partner ma altrettante ad abbandonarlo
Non contiene il previsioni di
Questione abitativa per le vittime
Ed è una tematica grandissima questa grandissima e grandissima perché era incrociata con la questione del luogo abitativo in cui il reo di cui tre o comunque dispone perché quando il reo finisce la pena
Torna in quella casa
Allora ecco credo che in una l'attenzione a questi aspetti
Che il parere esamina con riferimento al fatto che non vi è una previsione una copertura finanziaria aggiuntiva ma che comunque dovrebbero secondo me a coprire questa visione d'insieme ecco credo
Che andrebbero attenzionati e il senso dell'emendamento a questo si riferisce per una parte
L'altra parte di cui vi vorrei
Su cui vorrei attenzionare li nostro dibattito
E il problema di che cosa accade
Quando il condannato e per e posto in libertà perché tutte queste previsioni hanno comunque una scadenza in un termine il non è prevista la pena di morte per questi reati quindi alla fine a queste persone usciranno
Allora il problema
E che non vi sono previsioni non è che inducano l'imputato farsi seguire da centri specializzati
Sin dal momento di avvio della prima fase procedimentale perché la recidiva e il tema cruciale di questi tipi di reati i quali infatti denotano proprio
Né ontologicamente
Un'alterazione nella gestione dei rapporti sociali ed interpersonali non ci si rapporta correttamente con il partner con il coniuge con nel rispetto con i figli con i figli minori
I e questo
Il integrazione la fattispecie criminosa si intenderà in quanto ciò si verifica
Allora la mancanza di questa previsione e sin dall'inizio
In come dire mi appare veramente determinante
Oltretutto
Quei sto
Può
Ricade sicuramente nella mancata connessione con quella che è la fase trattamentale perché la previsione dell'arresto
E del successivo trattenimento in carcere
A affrontato la tematica sanzionatoria a tempo ma non ha risolto la tematica per quello che avviene dopo
E dopo si compone anche di una serie di frammenti intermedi che sono i passaggi per il reinserimento non li possiamo ignorare siamo magistrati e comunque siamo componenti del Consiglio Superiore della Magistratura e queste sono
Estive istituti
Finisco
Pertanto la previsione
è stata introdotta nell'articolo quattro bis comma uno quater dell'ordinamento penitenziario nella parte in cui si prevede che per gli autori dei reati di cui all'articolo seicentonove bis ter quater quinquies ed octies
Nonché per i seicento bis ter e quater possano essere concessi i benefici di legge soltanto a seguito della previsione di una
Attività trattamentale rinforzata e non non mi devi lungo nei dettagli ma è una previsione
Importante e purtroppo non ai non è incluso questi autori di reati
Allora
Che nel quindi nel momento in cui questa norma verrà ad essere convertita in legge tutto questo pezzo mancherà
E questa non è una parte secondaria perché e la parte che prelude all'evitare la recidiva allora il percorso e concludo del processo penale che non non prevede questo segmento di
Trattazione di esame della questione ma
Affronta come dire ha forse con impatto
Evidentemente di contenuto mediatico ma l'aspetto immediatamente repressivo credo che manchi di questa riflessione che deve essere
Con forza considerata
Consigliere Augello
Grazie Presidente
Intervengo
In questo dibattito per ricordare innanzitutto che il quattro luglio il Consiglio Superiore della Magistratura ha organizzato sul tema della violenza di genere un convegno
Che io reputo particolarmente importante
Sia per
Il numero dei partecipanti l'attenzione che ha suscitato sia per il parterre dei relatori è stato presenti alla tavola rotonda tra gli altri e cito soltanto una personalità la presidente Bonino
E arriviamo oggi quindi acquisto apparire dopo un percorso che il Consiglio affatto e sta facendo sul tema della violenza di genere
E che non vede estranea ad esempio le competenze della Settima Commissione che su questo tema ha condotto
Un monitoraggio
E nei prossimi giorni sarà calendarizzata in commissione la trattazione della pratica
Per comprendere appunto come il fenomeno della violenza di genere viene affrontato
Nelle procure d'Italia avrei quindi personalmente gradito un maggiore coinvolgimento
Dell'intero Consiglio ma in particolare della consigliera Di Rosa e della sottoscritta ai lavori di sesta su questo specifico aspetto
E ringrazio in particolare il Consigliere Nappi oltre che la consigliera Di Rosa Piera birra affermato
Questo principio quest'idea all'interno della sesta Commissione ma tante
Credo che il plenum stia dando l'occasione sia la consigliera Di Rosa che alla sottoscritta di dire quello che pensiamo sul tema
E di ieri ad esempio la notizia che nel due mila tredici le denunce sono diminuite del venti per cento
Mai femminili cd sono aumentati del quindici per cento ristrette primi nove mesi del due mila dodici e mi dovete consentire di leggere qualche dato perché se forse
Abbiamo questi dati presenti ci rendiamo conto come sia importante
Questa novità legislativa che io reputo molto favorevolmente
In Italia e questi sono dati Istat sono oltre sei milioni le donne vittime di violenze fisiche il quattordici per cento ha subito almeno una violenza fisica o sessuale da parte del partner
Dal due mila cinque al due mila dodici ma l'ho detto poco fa vi è stato un escalation della violenza di genere da ottantaquattro donne uccise nel due mila cinque si è passati alla centoventiquattro del due mila dodici
E l'autore di tali violenze è né il quarantotto per cento di casi il marito
Il convivente nel dodici per cento di casi
Questi secondo i numeri questo secondo i numeri annuali dell'Osservatorio di Telefono Rosa hai dati italiani peraltro si sommano spaventosamente quelli mondiali
Che confermano che la violenza di genere eh un'emergenza globale
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha presentato prima dell'estate il più grande studio mai fatto sugli abusi fisici e sessuali subiti dalle donne in tutte le regioni del pianeta
I dati più impressionanti sono questi ed emergono appunto dall'analisi di centoquarantuno ricerche effettuate in ottantuno Paesi
Il trentacinque per cento delle donne subisce nella vita qualche forma di violenza e la più comune ritorniamo e quella perpetrata da mariti i fidanzati e ad esterni vittime
E il trenta per cento delle donne dunque un fenomeno da affrontare con attenzione e seriamente
E
Quindi un fenomeno che
Ho
Consentire di dire che queste morti non possono
Essere catalogate moduli indistinto nella cronaca nera
Le donne probabilmente sono uccise in quanto e perché donne cioè in quanto appartenenti ad un genere
E d'altronde questa non è una mia affermazione ma è proprio l'affermazione contenuta nel preambolo della Convenzione
Del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza scritta vista molto l'undici maggio due mila undici è stata ratificata per ora da cinque Paesi
Albania Montenegro Portogallo Turchia i d'Italia e occorre la ratifica di almeno altre cinque Stati
Le tre P di stampo sono prevenire la violenza
Proteggere le vittime punire i colpevoli gli Stati firmatari si impegnano infatti a varare misure legislative destinati a prevenire indagare punire i responsabili e risarcire le vittime di atti di violenza
Le Nazioni che sottoscrivono il trattato si impegnano infatti a promuovere attuare politiche efficaci volti a favorire la parità tra le donne gli uomini e l'emancipazione e l'autodeterminazione delle donne
E non v'è dubbio che la ratifica di Istanbul ossia un anche un grande passo avanti la strada da fare e però ancora lunga
Le parole del Presidente della Camera Laura Boldrini il giorno del suo insediamento vanno ricordate in questa sede dovremmo farci carico dell'umiliazione delle donne che subiscono violenza travestita da Moore
Ed è un impegno che sin dal primo giorno affidiamo alla responsabilità della politica e del Parlamento ben venga allora questo
Decreto legge novantatré del due mila tredici
Ben venga che mi pare operi correttamente su tre piani il piano del rafforzamento della risposta positiva il piano delle misure di prevenzione il piano di azione straordinaria
Io condivido
Tutti i tre piani e condivido sul piano Biella
Risposta positiva la nuova aggravante della cosiddetta violenza assistita l'aggravante della violenza in presenza del minore condivido l'anno gravante
Dello stalking ma se c'è coniugio o se c'è una relazione affettiva
Condivido quindi questi inversioni di tendenza la violenza domestica a un disvalore maggiore
Perché l'ambito domestico non legittima nessuna aggressività e quindi un passo in avanti a mio avviso da questo punto di vista condivido
L'introduzione dell'aggravante del sei agosto ultimo miglio
E anche lei revocabilità della querela ma di questo già si è detto perché il Consiglio Superiore della Magistratura già da tempo già nel due mila nove
In un Paride su un altro decreto legge aveva visto favorevolmente l'irrevocabilità della querela
Che sostanzialmente va nel senso della stabilità della procedibilità del reato di scommettendo ogni forma di dipendenza del procedimento dalla volontà della vittima
Evidente perché la remissione di querela spesso avviene proprio a seguito della coercizione dell'accusato
Corrette le novità processuali maggiore spazio alla persona offesa
Misure cautelari e per i cautelari più incisive è stata qui già ricordate in particolare
Che la misura cautelare dell'allontanamento della casa fumisterie familiare e allargata al di fuori dei limiti generali fissati dall'articolo duecentottanta
E mi piace ricordare anche e mi avvio alla conclusione
Quello che il
Il terzo aspetto il terzo piano di questa
Di questa legge
Che l'adozione a cura del Ministro per le pari opportunità di un piano di azione straordinaria contro la violenza sessuale di genere da attuarsi nel periodo due mila quattordici due mila venti
Con finalità educative organizzative di protezione delle vittime di formazione della professionalità
Interessate alla prevenzione della violenza di genere
Mi soffermo su quest'aspetto
Del
Questa novità legislativa mi avvio alla conclusione
Per dire come da questo appaia la consapevolezza del legislatore direi finalmente dell'importanza della cultura di genere e della formazione dell'identità
Io credo che se non si opera anche sul piano culturale e sul piano della formazione
Gli sforzi anche processuali sono danni quindi formazione delle persone impegnate nella lotta contro la violenza alle donne magistrati operatori sociali sanitarie giudiziari osservatori permanenti sulla violenza
Piani nazionali di concerto con gli enti bocca locali
Campagna di sensibilizzazione che spinga le vittime a denunciare
L'accaduto un Codice di deontologia nel giornalismo e nella pubblicità secondo uno studio del due mila sei il cinquanta per cento delle donne che appare in tv non parla non proferisce parola
Il quarantasei per cento è legato a contesti inerenti sesso moda e bellezza
E solo il due per cento va in tv per impegni sociali o professionali
Diffondere ovviamente una specifica educazione scolastica perché i bambini devono imparare a scuola il rispetto e l'uguaglianza
Tra i sessi e infine
Da ultimo ma non ultimo risorse economiche per non chiudere i centri antiviolenza dove spesso le donne arrivano di notte di nascosto e con i figli al collo ho finito Presidente grazie
Consigliere Albertoni
Grazie precedente unanime ma
Intervento anzitutto per dare atto al relatore del consigliere Romano
Della dell'onestà della lo scrupolo con il quale ha introdotto questo l'argomento e per l'onestà intellettuale e professionale
Con la quale afferma mente stigmatizzato l'abuso ormai quotidiano e generalizzato della decretazione governativa creda eccezionale diventata la regola
Con grave vulnus nei confronti della funzione della centralità del Parlamento che e resta la sede
Nella legislazione
Il Doha anche atto al consigliere Romano che ha giustamente stigmatizzato anche la pressione costante insopportabile ormai
Per
Dell'emergenza che se serve a stimolare interventi di qualsiasi tipo anche se talora
è un dato reale ma è un dato reale che nasce
L'altro vulnus che è quella della mancata manutenzione delle problematiche dell'attenzione ai temi dell'aggiornamento diventa straordinario tutto ciò che non viene seguito con cura e con una profondo rispetto di quelli che sono i mutamenti sociali di comportamenti e di Psicologia
Io ovvi come sempre faccio un intervento di carattere generale perché ritengo che questo sia il compito
Di una Consigliere espressione non della magistratura professionale ma del Parlamento e credo che
In questa occasione come molte altre noi dobbiamo passare risolutamente dalla dalle Chiossetto
Ho dalle prediche a delle decisioni che siano precise e puntuali per questo motivo il segno
Anche di
Sottolineatura della parte estremamente positiva della relazione della
Consigliere Romano io mi asterrò dal votare questo provvedimento
Consigliere Nappi
Grazie Presidente
Ancora una volta
Il Consiglio si trova a dover
Esprimere un avallo superficiale e frettoloso a un Paride che in realtà è stato predisposto dal dall'Ufficio studi
E senza una effettivi un effettivo dibattito o confronto
Sui temi e che sono a all'ordine
A oggetto del della
Di quel dell'intervento normativo sul quale siamo chiamati a pronunciarci in realtà
La stessa nostra articolazioni in Commissioni e funzionale appunto a un a una confronto un dibattito approfondito noi in Commissione
Ci siamo confrontati quasi solo sulla sull'alternativa tra unità e pluralità dei relatori ma sul tema oggetto del nostro parere non c'è stato alcun alcun confronto nessun esame serio e approfondito
La fortuna di aderire di di poter disporre di un ufficio studi
Ma attrezzato e affidabile non ci esime però dalla responsabilità
Di doveri di esprimere un una una posizione politica seria del Consiglio e di norme non ridurre
L'espressione di questi pareri a un gesto puramente burocratico che serve solo a fare a vedere a dare l'apparenza di individui una della presenza del Consiglio senza una pronuncia seria sugli effettivi contenuti delle norme che ci vengono sottoposto
Quindi
Io innanzitutto sotto questo profilo ADI ce ne possiamo noi
Sentirci sgranati di responsabilità previsti per il fatto che si tratti di un decreto legge e che si si ricorra frequentemente alla decretazione d'urgenza perché analogamente è avvenuto
Con
Lei gli interventi sul Codice di procedura civile e anche lì ci siamo trovati
Giovedì mattina su una lettura approssimativa fatta nelle ore e Tom pomeridiana il giorno successivo al precedente atto ad hoc a dover dire qui qualcosa di improvvisato senza un un effettivo confronto
D'altra parte quei la richiesta di parere da parte del ministro è arrivata qui il ventisei il ventisei di agosto
Il parere l'Ufficio studi è stato officiato il ventiquattro di settembre se si seguisse ed è questo che vorrei innanzitutto proporre se si seguisse la prassi che è prevista per il contenzioso cioè che il
Va automaticamente e sente all'Ufficio studi per la richiesta di parere quando c'è una richiesta di ministro al Consiglio di pronunciarsi noi avremmo la possibilità di un confronto serio ed effettivo
Prima nelle Commissioni e poi impegno così e solo una ma la manifestazione batti un colpo che il Consiglio c'è senza che il Consiglio abbia assunto una posizione effettiva e concreti
Venendo
Al merito tutte il pregevole intervento della consigliera casella
Dimostra come qui ci troviamo in realtà ad affrontare un tema di estrema delicatezza
Di estrema delicatezza perché ci sono i c'è
A confronto c'è una dialettica tra due interessi di vivere di rilievo costituzionale preminente qual è quello che la libertà personale
Dei deliberi indagati degli imputati e della e della tutela della famiglia e la tutela del delle fasi delle fasce deboli del e della donna come
Per persona più debole nel contesto sociale ancora nel contesto sociale del nostro Paese e quei Kennan è un intervento in una materia così delicata non può essere
Coco approssimativo come quello che noi ci apprestiamo a fare il periodo del relatore Romano evocava citava la giurisprudenza della Corte costituzionale
Che
Ha dichiarato sta dichiarando il illegittime tutte le presunzioni in materia di libertà personale
Perché la giurisprudenza anche europea ha sempre detto che
La libertà personali richiede
Una una valutazione in concreto rispetto al singolo caso specifico e da parte del giudice senza presunzioni da parte del legislatore
Ma qui non si tratta detti casi di provvedimenti giudiziari rispetto ai quali c'è una presunzione del legislatore
Scarsi su come quelli sui quali è intervenuta la Corte costituzionale quasi trattati
Ed è solo un esempio dicasi di arresto in più obbligatorio in flagranza di cui spetta ai quali
La giurisprudenza della Corte Costituzionale ha una rilevanza diciamo seppure ce la
C'era e marginale
E qui si pone è presente il problema
Di
Della possibilità di ricorrere a questo strumento
Chi ha un una una sua utilità indiscutibile nel caso in cui bisogna
E eliminare ultimo illumini contatto personale tra la vittima e il suo aggressore che sono costrette a convivere nello stesso ambiente
Non è facile prende vuol prendere posizione a favore o contro
La questi può dei siti obbligatorietà del dell'arresto in flagranza quando si tratterebbe di uno strumento
Di che
Di uno strumento per interrompere la la non non è una critica professionale Sozzo solo dimostrando certo che
So solo dimostrando che qui bisogna e lo so io so conoscenza limitata e mi avvalgo di questa conoscenza poi gli altri che hanno conoscenze più profondità faranno discorsi più profondi io dico
Non è possibile su temi così delicati un intervento che non sia preceduto da un confronto serio
Anche in Commissione
Faccio un solo rilievo
Specifico perché poi neanche mi asterrò su sulla sul parere
A pagina nove in basso a proposito della gravanti relative
La relazione affettiva
Si dice che
Qualche profilo di criticità potrebbe derivare dalla genericità dell'espressione usata relazione affettiva destinata forse a seminari germi di una forma di gatti relativismo applicativo allora
Io proporrei di
Sopprimere questo questo
Questo periodo perché
Il concetto in relazione affettiva
Non è meno generico di concetti come non so comune sentimento del pudore ora durata sediziose acquis letta eguali la Corte costituzionale ha già detto che non viola il principio di determinatezza è transitata servita ho l'impressione che benché si condivisibile nella sua ispirazione questo rilievo ribelli una una qualche in una qualche ingenuità diciamo e quindi io sarei
Dell'opinione di togliere questa questo rilievo critico accordatami rispetto al concetto di relatività di di relazione effetti atti
L'IVA come e tendenzialmente incompatibile con l'attrice con il principio di legalità fissato dall'articolo venticinque dalla Costituzione
La prego
Tre bis
In questo Paese si
Però ad dire cosa giusta però
E anzi e definire additivi PD sfido a dire se il concetto di relazione di
Arrivata sediziose più generico di con la relazione sentimentale oppure le concetto di rissa e più e più definito di quello di di relazione sindacale l'azione affetti no oppure la la come diceva il comune sentimento del pudore comunque io sto esprimendo la mia opinione secondari qui questa questo concetto di relazione che chi va non hanno nulla di più generico di tanti altri che sono adoperati nel Codice penale che sono stati avallati dalla giurisprudenza costituzionale
Anche il il l'emendamento a firma delle colleghe casella e Di Rosa
Che ambiscono ispirazione certamente condivisibile
E comunque
E in quanto
Respinge auspicherebbe un intervento non solo repressivo ma anche preventivo vite l'intervento che tenda a rimuovere
Le situazioni di fatto che e che quindi culturali e sociali che determinano questi aggressori ma anche di anche questo non può essere asta affidato a un intervento
Benché autorevolmente avallato dalle due proponenti onde vento estemporanee quindi si tratta di suggestioni che richiederebbero un confronto più approfondito quindi
In conclusione
Innanzitutto propongo che per il futuro ci siano CIA automatico alla richiesta del parere dell'Ufficio studi
Quando si tratta di dare un parere al ministro su iniziative legislative come avviene per il contenzioso in modo che ci sia il tempo poi
Di per confrontarsi all'interno delle Commissioni su quanto
L'Ufficio studi documenta e propone
E poi
Faccio questo rilievo che secondo me
Sulla attraverso la fine di pagina nove scrivono della critica
Per la incompatibilità con l'articolo venticinque non non non è fondato e quindi propongo la rimozione di questo l'abrogazione di questo
Di questo periodo e per il resto mi astengo su tutto sia
Sulla sul parere
Sia sulle sugli emendamenti
Consigliere Calvi
Premetto che
Sono ovviamente d'accordo sull'assoluta necessità di intervenire su un fenomeno che ormai
Come dire
Rende assolutamente intollerabile quello che sta accadendo
Quotidianamente e non solo nel nostro Paese non soltanto e forse altrove ancor più grave
Mio non interverrò quindi in merito alla questione che ovviamente più volte ho espresso la condivisione e la necessità di intervenire in modo forte da parte del legislatore
Io
Debbo dire invece qualche perplessità
Non in relazione
Alta ridere ma
Su una tecnica che ormai
Coinvolge
Come dire la definizione di legislatore
Ormai credo che il Consigliere Romano l'abbia accennato impero legislatore diventato il Governo
La crisi del Parlamento è tale per cui viene totalmente estromesso e questo fa sentire anche in qualche modo
Come dire l'accentuazione di quelle critiche che pure sono state formulate negli interventi che sono stati fatti
Proprio perché
I tempi che riguardano sia il Parlamento che il parere del Consiglio sono stati così ristretti che in qualche modo non hanno consentito una riflessione più ampia e più approfondita
Io
Credo che siamo sicuramente di fronte
A uno
Fatti di straordinaria gravità non vi è dubbio
Il problema è l'urgenza nel senso che sicuramente occorre intervenire in modo urgente però
Credo anche che l'urgenza in senso tecnico così come prevede
La nostra Costituzione
In relazione
A un fenomeno di questo genere all'intervento che viene proposto non dimentichiamoci che siamo di fronte a un intervento d'ordine sistematico cioè siamo di fronte una risistemazione di un complesso di norme
Che intervengono in modo organico quindi a me sembra che
Come dire in qualche modo una critica ma apprezzando certamente
L'intervento del ministro ma
Come dire ciò non esclude che il ministro avrebbe potuto benissimo fare un
Presenta un disegno di legge alle Camere il dibattito
Che ci sarebbe stato sicuramente avrebbe consentirgli affrontare quei temi che il Consigliere Nappi ed altri ancora hanno sottolineato
Come sempre ci troviamo di fronte a situazioni di emergenza più che
Di urgenza nel senso che occorre intervenire ma e il problema è come intervenire non necessariamente
Bisogna intervenire con decreto io ricordo che
Ci fu se non ricordo male per una
Ci fu il Presidente Ciampi che fece
è un messaggio alle Camere proprio sulla su questo tema censurò in modo molto severo proprio
La decretazione d'urgenza quanto l'urgenza non si presentava in senso tecnico voglio dire
Quindi
Al di là del merito a me sembra che
I tempi con cui noi abbiamo potuto decidere che sono particolarmente esigui
I tempi del Parlamento e ti credo che
Pagina quattro la relazione lo dica vista l'estrema Ricky ristrettezza dei tempi in considerazione anche del periodo di presentazione alle Camere per la conversione
Quindi in qualche modo
Il Governo ha sottratto non tanto al Consiglio al Parlamento che sono gli organi di consultazione
Più democratiche perché il ministro deve chiedere il conto dirà il parere al Consiglio e non lo stesso tempo il Parlamento deve avere tutto il tempo per poter decidere
Francamente questa ristrettezza dei tempi a arreso
Come dire meno approfondito di quanto fosse necessario il tema e di quanto meritava il tema quindi io come dire senza entrare nel merito
Vuol dire
Ho apprezzato ossia la relazione il parere del Consiglio dell'Ufficio studi e la relazione
Del Consigliere Romano all'intervento sia della consigliera Di Rosa che della consigliera Caselli
Non dottoressa consigliere
Consigliere Caselli
E quindi
Come dire un po'obtorto collo voterò a favore non tanto per problemi di merito ma quanto in relazione a questa riserva riserva che viene
Dalla strumentazione legislativa che viene utilizzata mi sembra che
Siamo di fronte ormai quasi a una crisi irreversibile della nostro Parlamento ma a questo punto b impedire anche del del sistema democratico che prevede il TAR la centralità del Parlamento che non viene più assolutamente rispettato
No due due cose una credo sia opportuno che sì
Lei non sappia che stiamo facendo una verifica per vedere se il testo che ieri è stato votato alla alla Camera corrisponde a quello sul quale noi stiamo rendendo il parere perché
Vorrei
Io
Onestamente non lo so ma non vorrei ci fossero state delle modifiche così non l'ho già detto oggetto
Nella relazione che ci sono state alcune ampi modifiche due sostanziali una ma io direi diciamo di rifinanziamento sì
è una in materia di a regime della procedibilità querela laddove noi il nostro parere avevo detto avevamo per il privilegiato la procedibilità d'ufficio mentre invece il
La Camera ha preferito differenziare in relazione allo scenario l'area del dei reati oggetto non avevo colto che fossero modifiche ieri
Ma siccome il decreto fra un paio di giorni scade
Se non ora quando d'acqua
E l'altra cosa interessante che tra l'altro nelle proposte di modifica della Costituzione
Una delle cose fondamentali sarebbe introdurre
Disegno di legge con votazione a data fissa in un numero limitato
Per consentire al Governo di avere delle scadenze come dire certe sul voto parlamentare in modo che si eviti il ricorso alla decretazione d'urgenza
Per tutti questi casi riservando davvero circostanze eccezionali è uno dei modi che si immagina con largo consenso per evitare questa umiliazione continua del
Del del ruolo delle Assemblee rappresentative parlamentare riuscire Palumbo
Presidente del suo intervento è quello
Di Guido Calvi
Indubbiamente
Sono sulla stessa linea di quello che mi accingo a fare
Siamo in una materia estremamente delicata lo ha sottolineato la consigliera casella il Consigliere no
E mi chiedo
Se in una materia così delicata e sia ragionevole procedere con decreto-legge
è un punto di riflessione che noi avvocati più volte abbiamo posto in essere
E siamo sempre giunti alla
Alla sconcertante conclusione che il Governo in questi casi
Togli al Parlamento quella che la sua funzione primaria quella di legiferare
Soprattutto laddove esiste un articolo l'articolo settantasette della Costituzione chiesi che dice che si può fare ricorso alla decretazione di urgenza
In casi straordinari sottolineo straordinari
Di necessità e di urgenza sottolineo necessità e urgenza
E io sono d'accordo con coloro i quali sono intervenuti prima di me per dire che si deve provvedere in questa materia perché una materia che prevede la necessità
Di
Intervenire
Ma che intervenga il Parlamento
In prima battuta il Parlamento dando anche a noi la possibilità di intervenire in ausilio al Ministro della Giustizia così come la legge prevede
Ma in una materia così delicata assistiamo ad un ennesimo ricorso alla decretazione di urgenza quando la Corte costituzionale mi si corregga se sbaglio
Assume assunto che si può anche valutare la necessità e l'urgenza
Riferita alla decretazione di urgenza quindi non solo il merito ma anche
Le ragioni che hanno spinto il Governo ad agire in questo istituto un istituto residuale
Nella legge nella
Legislazione della nostra nazione
Il merito
Il merito è quello che
In merito andrebbe rivisto in alcune parti e in questo
Andrebbe puntualizzato in altro
Devo dire che lo sforzo del nostro Ufficio studi e del relatore
Consigliere professor Romano è stato notevole
Così come notevoli sono gli interventi e i contenuti degli interventi degli altri consiglieri che mi hanno preceduto
Però a questa materia di riflessione
Una materia
Che per quanto riguarda il processo le modifiche processuali mi lascia davvero perplesso
Perché io posso condividere il diritto sostantivo che viene in qualche modo modificato diritto penale si diceva un tempo finestra aperta sulla realtà sociale è la realtà sociale si è modificato in questi ultimi tempi quindi è giusto intervenire
Ma io non sono assolutamente d'accordo sulle modifiche alla legge processuale perché ancora una volta si sta sottolineare l'esistenza di un doppio triplo binario e questo non è possibile
Io sono fermamente contrario al doppio binario
Doppio binario perché crea situazioni diverso e questo non è congeniale
E questo crea in alcuni casi anche indebolimento del diritto di libertà che sta alla base del diritto penale Querci chi e quindi del processo e quindi l'accertamento del fatto e quindi della punizione del colpevole
Io mi asterrò
Mi asterrò sottolineando però che necessario intervenire
Chi ha fatto bene chi ha pensato alla necessità di intervenire in una materia così delicata
Ha fatto male proprio in
Di chi ha scelto la via della decretazione di urgenza
Ha fatto male chi ha scelto ancora una volta di modificare le norme processuali creando doppio binario voterò astensione
Consigliere Fuzio
Signor
Saranno intervento
Vorrei solo limitata alle competenze nostre credo che
Chi ha parlato in maniera molto dai relatori a gli interventori sull'emendamento e anche gli altri
Non posso che condividerli il problema che emerso quello
Più complessa istituzionale a cui lei ha fatto riferimento quando ci ha dato anche la indicazione
Della
Possibile modifica anche nel proprio paese
Intervenendo sulla tempistica dei lavori parlamentari
Io mi limito a constatare che ancora una volta qui
Ci troviamo di fronte non tanto a interventi emergenziali ma proprio di tipo emozionale cioè ci stanno dei filmini cd che vengono giornalmente commessi mass media e se li sbatte nulli
Non il legislatore malgoverno intermedie
Questo dimostra che veramente tutto il nostro sistema che
Chiamiamo è fallito impazzite non si sa perché questo determina
Tutto il contrario di quello che si è sempre detto nonché in questi casi non si debba magari andare meglio definire i confini e del diritto
Viaggi soprattutto del diritto sostanziale però gli affetti e quello che dicevano adesso il problema del Consigliere Palumbo c'è inseriamo consegniamo a inserire in questo Codice processuale sempre
Così interventi estemporanei che fanno perdere sistematicità alla processo penale allora il mio intervento era solo di tipo
Ma posso dire
Di stretta competenza del Consiglio
Innanzitutto ci dobbiamo mettere d'accordo se il parere del Consiglio superiore alla magistratura
è necessario valido e ricordo che spesso ci sia un posto i problemi dinanzi ad altri interventi di carattere squisitamente
Di diritto sostanziale
Ho anche processuale se il Consiglio dovesse intervenire o meno
Ho l'impressione
Che anche all'interpretazione che viene fornita
Di questa norma che prevede il parere del Consiglio Superiore la magistratura sia molto soggettivo
Per cui c'è il ministro che è più sensibile c'è il ministro che è più sensibile magari a qualcuno che glielo va a chiedere c'è il ministro che lo chiede perché poi dice beh comunque abbiamo pure il parere del Consiglio Superiore della Magistratura
è un modo questo di avere i rapporti a livello istituzionale che davvero
Lasciano il tempo che trovano anche quindi debba farci riflettere
Ho chiesto di intervenire solo in questa ottica
Che fermo restando che quando non c'è la richiesta del ministro dovremmo anche capire bene noi che cosa fare
Perché veramente ho l'impressione che in molti
Ministri hanno chiesto di chiederemo il parere poi magari ce l'hanno chiesto dopo due mesi
Il mio intervento è legato a questo proviamo a livello regolamentare in accoglimento della indicazione del collega Nappi poiché ci abbiamo ancora una pratica in Commissione Regolamento
Che riguarda
Proprio questi terreni e i tempi dell'espressione del parente il Presidente Napolitano sei anni fa ha detto no quando c'è il decreto legge si può intervenire però
Come giustamente ha detto il nastro Presidente Zanon oggi se si intende è stata già approvata quindi
Allora comunque probabilmente questo potrebbe essere un'occasione di inserire nel Regolamento comunque con una disposizione che un certo qual modo crei me lo auguro un rapporto molto più
Soft con il Comitato di Presidenza perché se ce ne ha mai BG dire deve essere messe nel Regolamento o meno
Una prassi che laddove c'è la richiesta di parete espresse da parte del ministro per la giustizia effettivamente l'Ufficio studi da subito si è investito per offrire una base
Di
Riflessione su questo
Sul merito ripeto mi riporto un po'a tutto quello che è stato detto
Ci sono
Alcune cose dette da Napoli o qualcun altro che suscitano delle perplessità ma visto che siamo tra l'altro molto pochi io preferisco votare a favore
Caro consigliere Fuzio solo per il
Precisare come pare poi anche lei abbia detto questo parere è stato chiesto fitti è uno dei
Pochi casi
Quindi diciamo è implicito nella Val nella interpretazione da parte dello stesso Ministro della Giustizia una lettura dell'articolo dieci che in questo caso si estende al diritto penale sostanziale degli alberi al di là del
Nella lettera che lo stesso articolo dieci però
E per quanto riguarda la la la la proposta del Consigliere Nappi credo che sia opportuno prenderne buona nota in modo che poi si comunica anche al vicepresidente questa questa idea
Il problema è questo che lei ha dell'interpretazione e lo abbiamo detto visto ieri anche sull'amnistia
Il vero problema di sentire il Consiglio superiore sugli aspetti organizzativi
Degli uffici giudiziari certo
è questo che si dovrebbe porre non è che uno si mette la coscienza posti sia chiesto il parere dell'ufficio e del Consiglio e del Consiglio altrimenti potrebbe dire sempre parere negativo perché il problema è complessivo di funzionalità degli uffici
Va bene Consigliere Casella in replica
No ma soltanto per associarmi alle considerazioni iniziali in particolare del Consigliere Nappi che rilevava come questo
Diciamo questo atto legislativo è pervenuto al Consiglio sembrerebbe il ventisei agosto quindi è trascorso dal ventisei agosto all'altro ieri un lasso temporale
Diciamo notevole notevolissimo e che ha impedito hub quella
Più ampia riflessione da tutti auspicata sul testo normativo
E io non so se la soluzione e l'invio immediato diciamo all'Ufficio studi non preceduto da un dibattito nella Commissione competente che potrebbe per la verità anche
Individuare degli elementi di riflessione luogo
Precedentemente all'Ufficio studi sta di fatto però che questo lasso temporale e troppo lungo e che quindi
Diciamo va accertato e comunque va evitato per il futuro
Così Albertoni in replica
Solo una precisazione di opportuna questione di principio che quote un'articolazione è una riflessione più ampia che legata al fatto
Di assolutamente fondamentale che mi pare ha un senso se preventivo
Tanto più quando si tratta di decretazione d'urgenza
Ho asserita urgenza quindi due mila astensione è proprio una astensione in linea di principio e di contrasto a questa tendenza che non porta assolutamente a nessuna
Stabilità normativa era sulla chiarezza
Grazie va bene consigliere Romano in replica c'è la questione che dell'emendamento così si no molto sinteticamente
Forse sarebbe bene che in una sede di giuristi evitassimo di parlare di femminicidio perché come parlare di pedofilia
Bisognerebbe essere un po'più tecnici
Per quanto riguarda l'arresto obbligatorio il mio rilievo era a parte interpretazione diciamo sistematica col duecentosettantacinque ma
Ma il problema è che lo scopo di allontanare dalla casa l'aggressore non è che essi consegue con l'arresto obbligatorio ci sono misure apposite
Ma a parte diciamo questi incisi perché
No volevo sinteticamente
Dire che sulla l'emendamento presentato dal consigliere Nappi
Il mio parere
Contrario perché si tratta di una gravante che sembra essere indefinita
E sotto questo versante la formulazione del parere eh persino sfumata perché ovviamente è un dubbio che chi ha redatto il parere a
Senza avere una certezza assolute in ogni caso senza aver la manifestata
Per quanto attiene alla invece
Alla emendamento a firma Casella Di Rosa
Io non è che condivido lo spirito ma non ne posso seguire la forma nel senso che il primo periodo quello che vada il testo complessivo a grande complessità e delicatezza
è
Meramente ripetitivo di quanto detto in misura più ampia nella nel parere quindi mi pare diciamo lo eliminerei
Mi sembra invece riduttivo anche perché poi affermato successivamente asserire che l'esperienza della magistratura conosce infatti la necessità di intervento globale
Credo che sia l'esperienza di ogni giurista che lo che abbia questa consapevolezza
Io sono non sono un magistrato ma insomma credo di avere una qualche consapevolezza e quindi sono d'accordo quindi cassare la locuzione della magistratura
Nello stesso periodo si fa riferimento alla sentenza
Ovviamente nello spirito del del degli emendato dell'emendate lisci si tratta della sentenza definitiva e se è così fosse bisogna esplicitarlo
Passo infine no vero ma non solo per dire che se lei lo fa proprio solo parzialmente o a sì
Ma a me è molto semplice io eliminerei il primo periodo la locuzione della magistratura nel secondo aggiungendo dopo sentenza definitiva
Quindi l'esperienza conosce infatti la necessità
Nella seconda pagina c'è un errore di battitura ciò in quanto la prevenzione si realizzava bene
è nel medesimo periodo la espressione finale di recidiva e
Ripetitiva di quanto salta
Scusi scusi il Consigliere Romano anche anche periodo facendo riferimento
Sì ma dove
Portava effettivamente queste cariche delle domande e implicito che
C'è un grosso errore ma che non conoscevano allora
Coesione emendamento tanto ieri protocollato quindi va bene avere mi mi
Ma ne sono felice perché ne sono perché siamo d'accordo il consigliere Romano che Romano allora le prime cose vanno bene cioè il primo è il primo periodo secondo lei andrebbe eliminata sì si toglie della magistratura e alla fine del periodo si aggiunge definitiva benissimo a sentenza può allora a questo punto di a mio modo di vedere per farlo mio eliminerei la frase in questo modo il processo penale realizzerebbe il suo piano computer quello di dare senso alla giustizia dove dove dove dove il penultimo periodo che mi sembra diciamo un po'in questo modo il processo penale il sul piano Coppito darei solo i costi delle sentenze
Grazie regge tutto senza eliminando questo periodo e quindi docenze nelle proprie sia la procedura agire sono d'accordo io lo faccio mio
Con queste modifiche eliminare pensiero ma eliminare il periodo in questo modo il processo penale e resi reggerebbe supino compito che è quello di dare il senso alla giustizia delle sentenze
Ma per il e quindi coprire i vuoti che è fatto proprio e adesso signore
Va bene
Allora dobbiamo consigliere Nappi lei insiste sull'emendamento soppressivo sul a relazione fra
Affettiva
No rappresentato via
No dipendere se lei insiste come relatore non ha fatto proprio dovremmo votarlo però onestamente mettere ai voti una questione altri eviterei allora
Va bene allora poniamo
Era era la questione sulla conformità alla tassa severità richiesta dei consiglieri Marino Lauri formalizzato non ne teniamo conto faccio mio l'emendamento Casella Di Rosa possiamo quella modifiche sulle quali
Insomma sì ma sono
Va bene va bene votiamo allora possiamo
E fatto proprio beni possiamo mettere in votazione il parere così come
Emendato con l'emendamento accolto dal relatore
Io per dichiarazione di voto dico che non per ragioni cui di principio ma per le ragioni che ha espresso anche prima il Consigliere Nappi cioè per il fatto che non c'è stato il tempo
Per i consiglieri che non hanno fatto parte della sesta e forse da quello che ho capito neanche per quelli della sesta di dare un contributo effettivo preferisco astenermi perché
Quindi dichiaro aperta la votazione
Tutti hanno votato dichiaro chiusa la votazione
Favorevoli cinque contrari nessuno astenuti e quattro quindi sì chiedo scusa passava l'oste contrari nessuno astenuti quattro è approvato la seduta è tolta disse
Ecco così l'avete sentito al termine di questa seduta con quindici voti favorevoli e quattro astensione quelli attenzioni quelle della togato indipendente nello nati ed è così
Ieri
Laici del PdL Albertone realtà Albertoni
E della lega laico della della lega Palumbo Zanon laici del PdL il CSM
A ha dato il parere a approvato insomma il parere che gli era stato chiesto dalla Ministro della Giustizia
Cancellieri sul decreto sulla femminicidio
Trentatré pagine in tutto in cui non mancavano le critiche alla scelta di intervenire con un decreto-legge uno strumento non in linea con una riflessione ponderata e matura si legge nel documento dove però
Si afferma che è importante
Per il contrasto alla violenza di genere il decreto sulla femminicidio tuttavia l'approccio principale e quello repressivo rispetto a un fenomeno che affondano le radici in un grave e disagio sociale richiede misure multi settoriali
Davvero incisive razionali
E d'altra parte è un questo è un testo quello appunto sulla femminicidio che contiene solo cinque articoli su undici sul cosiddetto femminicidio
E che secondo alcuni è un nel nuovo pacchetto sicurezza ma insomma
Giovedì scorso anche il
CSM ha dato il il suo parere su questo provvedimento in apertura e lo speciale giustizia invece abbiamo sentito il dibattito sempre in plenum però o che si è tenuto mercoledì
Mercoledì scorso all'indomani del messaggio alle Camere del Capo dello Stato Giorgio
Napolitano sulla tema dell'emergenza carceri che è stato appunto al centro di un dibattito in plenum dal quale come avete sentito sono emerse posizioni
Differenti tra i consiglieri in particolare sul tema dell'amnistia
E dell'indulto disaccordo anche sulla richiesta di un plenum straordinario sull'argomento alla presenza
Del Presidente della Repubblica
Così come aveva ha chiesto la togata di unità per la Costituzione Giovanna Di Rosa che peraltro non non è
Non è la prima volta che che chiede appunto la convocazione urgente di un per lo straordinario con il presidente Napolitano per
Discutere dell'emergenza carceri ma su questo i Consiglieri proprio non non riescono
A trovare nemmeno un accordo per poter fare una una richiesta del genere
Alla Presidente che poi è anche presidente come è noto del al Presidente Napolitano che è anche presidente della Consiglio Superiore della Magistratura
Termina qui anche per questa sera lo speciale giustizia a tutti grazie per l'attenzione da Lorena dorso è una buona ascolto dei successivi programmi di Radio Radicale