Carceri, immigrazione, diritti umani nello spazio costituzionale europeo (1ª giornata)

Ci sono posti in piedi perché vuol dire che
L'iniziativa che abbiamo preso dal molto seguita e c'è anche molto interesse da parte degli studenti
Dei nostri giovani colleghi come sapete il
Questa è una iniziativa un convegno che
Si collega anche alla
Accomuna accordato una convenzione che il
Che l'Ateneo ma attraverso il
Dipartimento
Divertimento di giurisprudenza siglato per su un master quindi su un terzo livello della formazione degli studenti
Io sono particolarmente onorato di accogliere in questa sede il Presidente della Corte Costituzionale del professor Gaetano Silvestri e il Capo del Dipartimento
Dell'Amministrazione penitenziaria dottor Giovanni Tamburino
E siamo in attesa anche dell'arrivo del Ministro di giustizia cancelliere Anna Maria Cancellieri e questo convegno proseguirà poi domani anche con la presenza
Del Presidente della Camera Presidente della Camera Boldrini Laura Boldrini
Il convegno affronta il
Tema del diritto della
Costituzione della
Al problema anche penitenziario
è un tema che soprattutto DNA questi giorni stiamo vivendo con una particolare emotività
Anche per il problema dell'immigrazione e quindi della risposta anche lo Stato deve dare e che tutte le strutture anche quelle non direttamente deputate devono a mio avviso dare
A questo problema di atteso di importanza e anche di una certa gravità
Il
Abbiamo in programma noi il mese prossimo
Di organizzare un incontro un seminario un pomeriggio rivolto soprattutto ai nostri studenti perché se gli studenti di giurisprudenza di scienze politiche
Forse conoscono anche abbastanza bene i problemi e gli altri studenti terzo agli studenti di Architettura forse di scienza della formazione o altro
Forse che cos'è il diritto d'asilo che cosa sono le leggi sull'immigrazione ne sanno poco ecco credo che in questa situazione noi abbiamo come università l'obbligo di
Andare di avere una responsabilità non solo didattica educativa ma anche civica
E quindi organizzeremo una seminari un pomeriggio
Sperando che questo possa essere non tanto legato all'emotività ma quanto
Legato proprio alla conoscenza del problema io ho chiesto a tutti i direttori dei Dipartimenti di partecipare
Perché il problema non è solamente tecnico anche il direttore di un Dipartimento di Architettura deve poter entrare
Nell'affrontare questo tema così
Pressante e anche grave per esempio sul tema delle strategie territoriali sull'accoglienza e così via e quindi
A vere una
Partecipazione diretta da parte di tutti su questo tema
Il
Ripeto che sono onorato della che questo pomeriggio si svolga qui un incontro una
Partecipazione così ampia a questo convegno
Il anche le associazioni
Che hanno partecipato insieme a Roma altri Antigone progetto diritti oltre all'altra associazione anche open society Foundation ad organizzare questa ad organizzare questa occasione
Quindi io adesso certo anche la parola alla presi del direttore del Dipartimento Paolo Benvenuti che è il vero e proprio padrone di casa in questa sede che ci sta ospitando grazie
Grazie
Grazie Mario in verità non ho molto da aggiungere a quanto tu hai ora noi detto ovviamente io sono grato delle presenze che ci onora oggi quella appunto del Presidente della
Della Corte costituzionale il direttore del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria del vice Sindaco di Roma e così via
Non ho molto da aggiungere soltanto dire che oggi
In un
Su un tema su temi che sono fondamentali per la società italiana in questo periodo
Quante per l'appunto qui carceri immigrazione poi questi
Diciamo
Esaminati sotto il profilo del criterio dei diritti umani che attraversa diciamo tutto di quel sistema
Ed è mi fa piacere che siamo qui puntuale puntuali oggi come lo siamo stati puntuali anche con incontri nel passato
Appunto carcere immigrazioni che sono tra loro dei temi in qualche misura di quanto i connessi se noi andiamo a vedere quale
La popolazione delle nostre carceri
Ma poi sicuramente tutto questo che va ragionato nello spazio costituzionale europeo non è soltanto un problema nostro è un problema che va visto in un conta sto
In un contesto perché queste discussioni le facciamo noi ma le facciate fanno anche altri
Soltanto
Così tempo fa diciamo prima dell'estate
Ha avuto occasione un po'di riflettere su questa cosa mentre stavo in Olanda perché poi la vita mia familiare si divide fra l'Olanda e l'Ajax così questo è quello che mi ha
Dettato e la volevano chiudere il carcere dell'aria che come le orme carcere bellissimo all'vogliono chiudere come hanno chiuso altri perché c'è questa politica di di ridurre il numero dei detenuti
Ora lasciamo da parte questo il problema lì in particolare i però non l'hanno chiuso perché dentro a questo carceri stanno anche
Le sezioni dei dei detenuti del tribale per leggo sulla rete il Ruanda ipoteticamente anche quelli relativi al tribunale del Libano e quindi diciamo così
Ci pensiamo altri due anni
E però dico lì il dibattito per l'appunto è stato molto forte ed è tuttora molto forte e appunto
Vale la pena diciamo così condividere forse questo dibattito anche con altri in maniera da magari condividere certe
Esperienza certe soluzione dico ai
Problema è che poi talvolta non sono ecco quello che vorrei dire del carcere in quanto tale ma talvolta sono problemi della società più in generale cioè a dire un problema di una società che poi
Ti crea
I clienti per il carcere insomma ecco questo è un po'di con il problema che forse cure non può essere
Tralasciato e veramente dico grazie a tutti gli intervenuti grazie ovviamente a chi si è fatto carico di questa iniziativa
I nostri docenti di diritto costituzionale e le varie associazioni che sono
Appunto
Legate a molte attività della nostra del nostro Dipartimento dico oggi di giurisprudenza grazie
Do la parola
Al
Presidente
Professor Gaetano Silvestri
Sì questo era il flusso
Io sono molto lieto di partecipare a questa
Convegno questo discussione su carcere immigrazione diritti umani e lo spazio costituzionale europeo
In primo luogo perché sono sempre contento quando rientro all'università che mi ricorda il mio vecchio stavo per dire il mio vero mestiere
Che è quello di docente universitario perché tento di non dimenticare di non dimenticare mai
In secondo luogo perché il tema è particolarmente importante delicato e coinvolge
Molte
Attività che
Nel mio nuovo mestiere ho svolto insieme alla Corte costituzionale
Quando parliamo
Di diritti umani di carceri i diritti dei detenuti di condizione dei detenuti
Beh dove troviamo la nostra bussola
Orienta attrice come in tutte le altre questioni l'approviamo la Costituzione
Lo troviamo
Né in due articoli fondamentali della Costituzione l'articolo ventisette e l'articolo tredici
L'articolo ventisette che definisce con grande lungimiranza e direi modernità
Per
L'epoca in cui è stato scritto
La natura della pena
E la sua conformazione
Il rapporto della pena e
Con i diritti fondamentali dell'uomo
Laddove dice che le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere
Alla rieducazione
Del condannato
Quindi come vedete un aspetto strutturale dalla pena l'aspetto funzionale
L'aspetto strutturale la pena deve consistere in trattamenti che non siano contrari al senso di umanità lo vedremo cosa può significare questa questa espressione
L'aspetto funzionale l'obiettivo dalla società nel momento in cui tre priva della libertà un soggetto che ha commesso un delitto
Non è quello di affiggerlo
Ma è quello di metterlo in condizione di reinserirsi nel miglior modo possibile in quella società
Le cui regole ha violato
Quindi la violazione delle regole
E
Un momento patologico
Che secondo la Costituzione deve poi preludere al momento diciamo di ricomposizione della frattura
Che la co rieducazione diremmo non è che oggi il reinserimento con un linguaggio più moderno il reinserimento del soggetto nel tessuto nel tessuto sociale
Perché la società ha bisogno di tutti e perché la persona
Viene prima di ogni determinazione di ogni determinazione normativa prima priva prima di ogni
Esito esito processuale
Che significa contrari al senso di umanità
Quali sono le pene contrarie al senso di umanità
Certamente le risposte più facile sono tortura
Quelle violenze fisiche e morali di cui parla l'articolo tredici della Costituzione che dice sono vietate le violenze fisiche e morali a carico dei soggetti che sono avesse che che sono sottoposte a restrizione libertà personale
Riconoscendo che il soggetto sottoposto restituzione Berta persona soggetto debole in quel momento magari è stato forte fortissimo magari è stato violento selvaggio prima
Ma nel momento in cui è ristretto nella sua libertà personale non soggetto debole quindi la Costituzione
Si preoccupa di dire una cosa che potrebbe sembrare ovvie non sono unite le violenze fisiche e morali ma sempre son fornitori le violazioni
Lele le violenze fisica morale sono pulite anche fra cioè fra fra uomini liberi tra soggetti libere nella Costituzione si preoccupa di dire guardate che è un soggetto sol perché
è stato ristretto nella sua libertà personale non può essere soggetto a queste violenze è chiaro che anche qua nella prospettiva storica si capisce bene perché è stata introdotta è stata introdotta questa norma si sperava per chiudere
Un periodo del passato che non dovesse mai più ritornare ma poi abbiamo visto che ne non è così perché per il passato ritorna sempre al passato
Non è passato non è passato del definitivamente perché anche sin cronicamente nel mondo noi troviamo tante altrettanta lealtà nelle quali queste violenze continua a essere perpetrati e rispetto alle quali interessi deve anche preoccupare
Si deve preoccupare anche che soggetti che subiscono in altri ordinamenti in altri sistemi di rinvio violenze fisiche e morali possano trovare una
Una tutela nel nostro nel nostro ordinamento
Contrari al senso di umanità non è soltanto questo contare al senso di umanità
E
Una pena che incide in modo negativo
Sulla dignità umana
E
La dignità umana
E un modo d'essere del soggetto
La dignità
Non è qualcosa
Che
Si acquista per meriti
Non è che si perde per demeriti
E una qualifica essenziale del soggetto e un qualcosa che lo qualifica come persone
Non c'è persona umana che non abbia dignità umana
E per questo che la dignità umana
Mi è capitato di dirlo in tante o in tante occasioni sia scientifiche che
Giurisprudenziali
La dignità umana
Diversamente dagli altri valori costituzionali che riguardano la persona che sono tutti i bilanciati
E che devono essere bilanciati altrimenti andiamo verso i valori tiranni principi i principi tiranni la dignità una
è l'unico valore non bilanciato
Lo Stato alla collettività può chiedere la persona il sacrificio di tante accuse
Per il bene della collettività per il bene
Alla fine la patria piccolo cinquantadue dalla Costituzione il do la difesa della patria è sacro dovere del cittadino
E quindi nelle uniche guerre che sono consentite dall'ordinamento costituzionale italiano ce le guerre difensive il cittadino può essere chiamato anche a rischiare la vita a mettere in in ballo a mettere in pericolo la propria vita
Non può mai essere chiamato a rinunciare
Alla propria dignità cioè la dignità e davvero l'assoluto l'assoluto costituzionale come ci dice anche io l'articolo uno della Costituzione la Costituzione tedesca
Molto significativo così l'articolo uno la Costituzione tedesca mille novecentoquarantanove dice la che
Si apre così la dignità umana e intangibile
Il che significa neanche bilanciato e allora possiamo noi dire che il cittadino
Che viene
Sottoposta a restrizioni alla libertà personale legittimamente perché ha commesso dei delitti perché c'è stato una condanna perché c'è un provvedimento
Dell'autorità giudiziaria adottato nei casi e modi previsti dalla legge che questo cittadino abbia perduto la sua dignità
Questo non lo possiamo non si può non si può ammettere si può mettere soltanto una restrizione della libertà personale è una restrizione degli altri diritti
Che sia strettamente e sottolineo l'avverbio l'avverbio strettamente funzionale alla sicurezza
E non vada mai al di là al di là di questo giacché
Se guardiamo il nostro ordinamento costituzionale vediamo che la
Privazione della libertà personale e la pena è l'unica pena ammissibile che è una pena leggera
Molto pesante c'è già una pena molto pesante quindi la privazione della libertà personale e la penna
Poi ci possono essere forme fornire accessorie di limitazioni che sono funzionali a questa che servono a rendere sicura
La l'esecuzione della pena della privazione della libertà personale ma certamente
Non ci possono essere altre altro tipo di afflizioni c'è il plus di afflittività
Di una condizione carceraria che non è una condizione rispettosa della dignità personale norme consono non è conforme allo spirito della nostra Costituzione in questo senso
La Corte costituzionale si è sempre preoccupata non soltanto di affermare
Di proclamare
Direi quasi di declamare
I diritti i diritti dei cittadini ma ha sempre tentato puntualmente nell'ambito dei casi
Che gli si proponevano perché sapete bene che
La Corte non agisce di sua iniziativa non ha un potere poter iniziativa non si sceglie
Non si sceglie i casi che deve chiedere affrontati affermare
L'effettività di questi di questi diritti
E ci sono tante sentenze che io non ricordo perché non non spetta a me fare il commento del giusto densa costituzionale perché ci sarà un corso già oggi ci saranno nelle importanti relazioni
Scientifiche che affronteranno nel merito che sono l'alba l'obiettivo che la Corte è quello di rendere effettivi questi diritti e come si rendono effettivi diritti in un ordinamento in uno stato di diritto tutto in un ordinamento democratico
Si vendono con la tutela giurisdizionale
E quella
La via maestra per perdere per rendere effettivo effettivo il diritto ce l'ha insegnato ce l'ha insegnato il vecchio Montesquieu
Nel ogni potere tende ad espandersi fino a quando incontro un altro potere nello
Che che lo afferma sia del tutto sarebbe partono tosse non si ci si potesse rivolgere
A ad un giudice terzo
Che possa in qualche modo ripristinare una situazione giuridica giuridica privata quindi
Cito solo due sentenze che si collocano alla
A agli estremi limiti della mia esperienza di giudice ma tantissime altre saranno
Si potrebbero citare nell'ambito di o del corso saranno certamente certamente citati approfondite commentati anche criticate
Se Search o risulta utile e necessario una che la
Sentenza che riguarda i diritti del detenuto lavoratore
Il detenuto che svolge un'attività lavorativa dentro o fuori
O fuori tacciare dipendenze di una ditta privata che ha questo rapporto con l'amministrazione carceraria e che abbia quindi una controversia di lavoro
Derivante da questo rapporto che a essere
Bene
L'ordinamento precedente assicurava cioè la la norma di ordinamento per del penitenziario che la Corte poi dichiarato
Ha dichiarato illegittima assicurava questo lavoratore una tutela come dire
Diminuita
Non la tutela piena
Che è data dalla giudice del lavoro e dal rito ed al rito del lavoro ma una tutela di diminuita collar come dire l'effetto collaterale peraltro che il datore di lavoro era completamente estromesso
Dalla controverse magari si vedeva condannato senza saperne nulla perché non era messo neanche ad un contraddittorio carte puramente cartolare come era quello
Come era quello del
Della della norma originaria non sto AN per dire che
Il
Ci dice il detenuto nel momento in cui il lavoratore
è un lavoratore come gli altri
E se ci sono controversie il giudice naturale e il giudice del lavoro e quello che deve che deve decidere e non invece
Il magistrato di sorveglianza che ha una funzione è una collocazione diversa dall'ordinamento
L'ultima quindi esce passò allora a al Monte è quella
Che riguarda
L'effettività l'efficacia e l'applicazione delle decisioni del magistrato di sorveglianza che sono quelle decisioni che vengono
Inseguita reclami a ricorsi da parte da parte dei dei detenuti molti di voi avranno
Presente il caso famoso del punto del detenuto che voleva vedere due canali televisivi RAI Sport del resto morire
Ed era stato inibito in questa in questa possibilità il magistrato di sorveglianza del suo nipote a vedere l'Amministrazione non ha dato corso a questa non ha dato corso a questa decisione
La dichiarazione la l'intervento della Corte in favore del ricorso del magistrato di sorveglianza in sede di conflitto attribuzioni
Non è tanto importante a mio avviso in sé per sé rispetto al caso perché il caso fra l'altro si era un po'sgonfiato perché la stessa Amministrazione aveva provveduto a tornare indietro
Rispetto a quella precedente posizione ma perché è stata l'occasione per dire che le decisioni del magistrato di sorveglianza sono uccisione di un giudice e come tutte le riserve in giudici vanno eseguite ed applicate quindi
Voglio dire la è stato sancito il principio della effettività del diritto in quanto tutelato il via in via giurisdizionale
Quindi possiamo dire riprendendo le parole di un maestro che io cito sempre quando mi occupo di libertà il compianto
Paolo Barile anche in questo settore come in tanti altri
L'abbiamo applicato anche a proposito dei rapporti fra
Ordinamento interno cioè l'ordinamento ordinamento comunitario vale il principio di massima espansione della libertà
C'è la libertà le libertà nel nostro ordinamento costituzionale nascono nascono con una espansione massima
Poi le limitazioni sono quelle limitazione strettamente indispensabili per
Evitare che vengano sacrificati in modo eccessivo totale altre libertà ma il principio che devono essere massimamente spazi
E allora anche i detenuti con l'eccezione della libertà personale anche ovviamente per definizione e
Tolta a chi ha avuto una condanna archeologa condanna penale restrittiva anche i detenuti sono inseriti in questo principio di massima espansione del Besta
è un cammino che stiamo percorrendo queste iniziative sono iniziative molto importanti perché diffondono la cultura della libertà diffondono la cultura della legalità
E diffondono diciamo quella la cultura costituzionale che mi sta molto che mi sta molto a cuore ci molto a cuore cioè la la cultura
Delle libertà viste insieme come come una cosa sola con le istituzioni
Non ci sto non ci sono libertà da una parte le istituzioni e dall'altro le istituzioni esistono e svolgono la loro e ed hanno esercitano la autorità
In funzione della libertà
E questo al capovolgimento della nostra della nostra Costituzione rispetto al passato prima la libertà era uno spazio si conquista
Nei confronti delle istituzioni oggi le istituzioni esistono perché devono garantire le libertà
Sembrano
Sembra un'affermazione generale generiche approvate ad applicarla a tanti campi specifici non soltanto le carceri la scuola le Forze armate e tante e tante altre
E vedrete quattro invece non è generale generica ma una portata con rivoluzionarie molto forte Edona
Ed una potenzialità genetica estrema cioè da da questo principio ne nascono ne nascono tanti altri di cui ci accorgiamo quando si
Si presenta il caso è difficile fare un catalogo in astratto a tracciare un un catalogo in astratto purché ci sia questa
Solo questa continuo dialogo questa fertilizzazione continua tra
Scienza università perché ricerca e didattica giurisdizione che non è solo la Corte costituzionale ovviamente ma anche quella dei giudici
Dei giudici comuni che svolgono la funzione fondamentale e in questo campo e informazione
Informazione dicevano i vecchi costituzionalisti l'opinione pubblica papabili colpirono è parte integrante
Del sistema del sistema costituzionale se questo circuito funziona non dico perfettamente perché
Di perfetto procedete ma funziona in modo
Diciamo soddisfacente noi faremo passi avanti verso la libertà
Se funziona male fece sempre rischia di fare passi indietro speriamo di non farlo grazie dell'attenzione
Grazie molte per
Questo intervento ma anche una chiarezza in cui una dei principi molto
Punto basilari ed essenziali che sono state comprese anche da un architetto quindi capienza nell'insieme questo è il massimo
Io invito adesso il dice il Sindaco di Roma Capitale Luigi Nieri grazie
Sì grazie
Io
Vediamo come
Non fischia
Porto il saluto di Roma capitale però non voglio dire che in realtà mi fa molto piacere essere qui oggi
Perché credo
Che un dibattito di questa natura sul tema dell'immigrazione del carcere sul tema dei diritti come è stato giustamente e delle libertà
Si fa nel luogo
Giusto nel luogo del sapere
E siccome io credo che noi usciamo da
Anni dove invece i temi
Così importanti e così delicati per un Paese appunto che vuole essere un Paese civile un Paese democratico
Sono stati purtroppo quasi collocati
All'interno del talk show del comunque di un dibattito
Tutto che non teneva conto appunto che quando si parlava di queste materia si parlava delle di persone
Nei giorni anzi nella giornata del lutto sui fatti di
Lampedusa il Sindaco Marino ha organizzato nella piazza del Campidoglio una per testimoniare la vicinanza di Roma quel fatto drammatico una
Fiaccolata
E ed è stato particolarmente
Emozionante dopo appunto quegli anni in cui anche
La città di Roma insomma è stato coinvolto e poi dirò in che senso in negativo è stato particolarmente
Commovente quando appunto Sindaco Marino ha lanciato un vero e proprio grido delibere di ribellione
Di Roma all'indifferenza annunciando che la città di Roma vuole accogliere chi è scampato da quella
Immane tragedia
In quella piazza si respirava un una voglia di uscire fuori da da un da un tunnel
Dove siamo entrati e dove appunto non si parlava più della dignità no della libertà delle persone
Ma
Tutte è stato
Collocato arginato dentro appunto
Delle cose che veramente non c'entrano niente con il tema delle dignità delle persone della che era appunto sul tema dell'immigrazione era
Ce lo ricordiamo tutto il dibattito sulla percezione della sicurezza per cui c'è stato questo
Binomio immigrato uguale pericolo uguale delinquenza e questo ha prodotto dei danni gravissimi che ci portano finale
Fino ai
Ha infatti gravissime alla tragedia di Lampedusa perché questa
Vicenda riguardato l'Italia forse in modo più
Drammatico ma ha riguardato la la civile e democratica Europa tant'è che noi su una tragedia del genere non possiamo solo appunto limitarci
A
A piangere
Credo che ci siano delle questioni che richiamano direttamente la responsabilità europea che non può
Appunto far finta di niente su quello che sta succedendo
Nei nei nostri mari nel Mediterraneo e così
Come non può far finta di niente
Il nostro Paese il Governo il Parlamento perché tutto questo non è chiaro avvenuto così per
Per
Per avere un qualche errore avvenuta perché noi abbiamo appunto in questo Paese è una legge ad esempio umana la legge Bossi-Fini
Che ha prodotto questo
Ha prodotto questo e siccome giustamente
Il professor Gaetano si prese ha fatto riferimento un riferimento chiarissima appunto l'ha capito
La capita una chi detta lo capisce anche un un vicesindaco e cioè proprio al tema della dignità la dignità intangibile no
è allora
Pensare
A come noi abbiamo a un certo punto trattato chi scappato dalle loro terre per la carestia per la
Per la per le guerre per letto e per la fanno e perché
Bene
Viene un un brivido voi
Tutto il corpo nel senso che noi abbiamo proprio a un certo punto
Perso lì l'idea della dignità persone idea dell'umanità
In realtà diamo tutto confusa al punto tale insomma che si arriva addirittura
Alla
Al paradosso che
è stato in quegli anni più normali più normale
Non soccorrere una persona che stava affogando che non la naturalezza non serve neanche ritornare a
Al diritto ma è il diritto Marinaro ovvio al fatto di
Dove affatto umano di di vedere una persona che sta per morire tu fai tutto per salvarla ecco questi
Non siamo noi dobbiamo uscire da quegli anni per questo dico è importante che
Un confronto come questa si fa appunto nel luogo del sapere in quello che deve
Ma questo è un Paese
Che deve ritornare
A ragionare
Deve ritornare a mettere al centro il buonsenso la ragionevolezza perché in questi anni si è persa c'è stata una rincorsa di tutti e guardate io credo
Che su questo terreno del dell'immigrazione sul terreno anche delle carceri
Si è persa la barra
Di di orientamento insomma l'ha perso tutto e la
E per interdire ancora di più
Penso che la politica in generale e di conseguenza anche le istituzioni hanno perso un un un ruolo che il presepio secondo me la politica in senso alto deve sempre avere cioè un ruolo anche pedagogico
Non rincorrere chi la la spara più grossa non rincorrere le paure ma orientare questo io
Insomma sono cresciuto con perché poi non è che per tempo per parlare di Roma
Non è che la Roma nella Roma pasoliniana non c'erano
Delle delle delle punte anche lì DD
Telato razzismo c'era succederà rispetta
All'immigrazione siciliana del del sud però io li io ho avuto la fortuna punto DD di vivere in un quartiere di periferia dove io ricordo i parroci che scriveva a mano le mamme che avevano trattato male al limite a scuola o
Qualche qualche
Non attenzione sufficiente a bambini appunto di i figli degli immigrati in questi anni in questi anni questo si è perso completamente
Se perso un carattere di umanità e io penso
Che noi dobbiamo ripartire da lì perché poi da lì arriviamo fino a tutti i danni a al fatto che
Un ragazzo che viene dall'altra parte
Del del mondo noi abbiamo ritenuto che era normale che per stare nel nostro Paese per entrare nel nostro Paese
Dovesse avere il posto stabile e sicuro in quegli anni appunto del passo stabile e sicura abbiamo convinto i nostri giovani che era qualcosa di non
Più possibile però chi veniva dalmata Kassar dal Sudamerica invece doveva entrare deve essere regolare con e se questo ovviamente non poteva avvenire
Per un come dire un una violazione amministrativa non l'abbiamo messo nei nei
Meno si decide
Con quelle condizioni
Allungando sempre più quel periodo di di io direi di detenzione chi non è andato lì che ha avuto come me l'opportunità di girare le carceri o solo del del della Regione Lazio
Per un circolo infernale è finito voi nelle carceri italiane allora
Tutto questo e noi noi se non li mettiamo in fila le cose per cui giustamente chi sta
Intanto c'è pure in questi giorni dibattito
Insomma lanciata dal Presidente della Repubblica sul sul tema di come
Deve avvenire qualcosa di necessario per
Per rendere la vita nelle carceri appunto per non avere un'aggiunta alla pena c'è un un supplemento che ovviamente va eliminando questa
I i
Situazione di sovraffollamento che sta oltre ogni limite da sempre insomma non ci siamo incontrati in tanti dibattiti
Eppure questa sembra che e
Anche in queste ore
Vicende che riguardano veramente le persone è uno stato di
Inciviltà del nostro Paese viene misurato sulla
Terreno dell'opportunità politica ecco io penso sia la politica non smette di valutare questioni che riguardano le persone la vita delle persone la dignità la libertà
Fuori dalla dalle logiche politiche nel senso peggiore del termine io penso che questo Paese non riprende la strada giusta
E non si ritorna a misurare tutte le questioni per il loro verso per cui riguarda
La vita nel medicine riguarda riguarda proprio lo strumento del Cile riguarda il terreno il tema dell'immigrazione in generale riguarda le nostre carceri perché tutto questo
Io penso che non lo dobbiamo appunto riportare a dei temi centrali che sono stiamo parlando di persone
E non è che le persone purtroppo devono morire in fondo al Mediterraneo perché noi a quel punto ci scatta un meccanismo
Di pietà
Se qualcuno scappa dalla fame dalla guerra può capitare a tutti noi è capitata i nostri nonni perché noi abbiamo perso questo senso di umanità con cui siamo cresciuti io io lo ricordo i miei genitori che mi raccontavano di quelle storie
Me le porto dentro perché a un certo punto si è persa
E si è persa questa umanità di questo Paese appresso appunto per ricorrere chi la spara più grossa sul terreno della
Della sicurezza anzi neanche per della percezione io non ho mai capito che significa la percezione della sicurezza quando tu stai
Quando tu dai il le il gli affetti più cari della tua famiglia l'Italia appunto a una persona che viene da molto lontano dal tuo paese di dai
Tuo papà anziano la tua mamma anziana il nono i bambini
Oppure il tuo collega di lavoro che sta
Al alla
Insieme a te a lavorare e poi tutto questo e tutto normale e tutto qualcosa che avviene normalmente e poi come questa persona staccata lavoro alle
Alle
Diciassette del pomeriggio
E interviene la paura
Ci si trasforma quella persona non è più il tuo collega di lavoro ma è qualcun altro a cui veri di cui deve temere ecco allora
Dobbiamo ripartire io penso che a questi temi dobbiamo perché non è solo un problema di dei drammi perché adesso la vicenda di Lampedusa insomma è un dramma del terribile insomma non andare Agenzia immane
Ma
Quello è
Come dire il prodotto di un
Di politiche di un Paese di un'Europa che ha voluto non vedere
Che ha voluto non vedere quello che stava succedendo
Allora io penso e non dobbiamo ripartire da lì io ringrazia ringrazio sia Antille intanto la ovviamente Roma trema
Antigone progetto diritti perché in realtà avete collocato nel sussistono nuovo un dibattito che da qui deve ripartire
Deve ripartire appunto di in un luogo del sapere su come si riporta
Alla
Come alla normalità un Paese qui veramente dobbiamo tornare alla normalità dobbiamo ritornare alla normalità quello che era un paese che
Con le valigie di cartone è partito
Quando la fame era forte e penso che bene rifletterci proprio in un momento in cui la crisi economica sta attanagliando l'interrogante ma dell'intero pianeta ma soprattutto lo vediamo giorno per giorno anche lei nel nostro Paese la nostra città grazie
Ringraziamo noi ENEL vice Sindaco Nieri per queste sue parole senz'altro noi come Università come Dipartimento di giurisprudenza
Non possiamo non accogliere il suo invito a questo lavoro di riorientamento orientamento secondo i principi ai quali costituzionale è quella di Chirac ci ha richiamato
Il Presidente della Corte costituzionale
Soltanto lavorando in questo senso possiamo anche fare in modo attraverso il collegamento le istituzioni le istituzioni che queste per l'appunto si muovano secondo di chi principi di cui parlava il nostro
Presidente della Corte costituzionale allora
Grazie a questo punto noi ora facciamo con il
Il turnover sul tavolo
Vengo a noi suo nome
Come lo si porta il suo nome
Grazie professor Prodi
Bene stiamo riacquista andò le nostre identità
Ecco le
Oggi
Non
Allora
Patrizio accomodati
Ma
Restano sta arrivando il Ministro La
Sì
Il convegno di oggi ha un titolo che
Carceri immigrazione i diritti umani nello spazio costituzionale europeo perché in realtà la genesi del diciamo
Del ragionamento che ci ha portato all'organizzazione di questo convegno era quello di partire dall'Europa
A partire dal problema della
Dello spazio costituzionale europeo
Della centralità nel dibattito che riguarda tante tante questioni
Gli interni ai singoli Paesi che compongono l'Europa della questione Europa della costruzione dell'Europa
Il problema dell'Europa
Della
Delle caratteristiche di questo strano animale che è cresciuto negli ultimi sessanta
Diciamo di come è cresciuto dell'est della sua norma direi il rapporto diciamo con
Gli spazi democratici
La questione della
Costruzione della Costituzione europea
è il luogo e lo spazio che dentro questa costruzione a il tema dei diritti umani e dentro il PD il tema dei diritti umani le questioni guard abbiamo sentito adesso il il ragionamento che ha fatto il vice Sindaco di Roma abbiamo sentito prima l'intervento e la Corte Costituzionale acquisiscono questi due punti essenziali che sono quelli che sempre di più hanno acquisito un peso e lo spazio
Che sono quelli della detenzione dei luoghi della detenzione
E quindi delle politiche che la precedono e della la la grande questione migratoria queste dalla riflessione la riflessione collocata in uno spazio anche temporale particolare
Che quello della crisi e del ruolo dell'Europa nella crisi
Del rapporto tra gli organi europei che intervengono sulla crisi e la costruzione della democrazia
Tu
Che è quello dell'attualità rispetto al nostro Paese che avrà la presidenza credibili nella semestre europeo tra pochi mesi ormai insomma diciamo
Che è quello del della grande consultazione continentale dell'Europa della prossima primavera del due mila quattordici non possiamo
Tirarci fuori da una
Da questo quadro da questo quadro che pensa che divide su si ricollocare ricade
Anche sul nostro ordinamento e anche con riferimento a questi temi quindi questo era il punto su cui siamo partiti anche
Io ho ragione di quello che non è solo una valutazione empirica ma mi pare una constatazione condivisa che
Si generati stacco dall'Europa si vede questa Europa lontana si identificano le risposte alla crisi che sono state
Uscente diciamo e anche diciamo rigori ISMU che la caratterizza diciamo villa la scelta tra
Rispetto politiche di segno diverso di natura
Anticiclica direi
L'esistenti ricalcoli Europa no l'Europa non è
Quello o necessariamente quello l'Europa
La ricerca di un di una democrazia sovranazionale in una una situazione nella quale i grandi
Poteri globali riescono come dire assi sminuzzare ha triturato e i poteri territoriali esistenti oggi
Questo la grande scommessa
Dentro questo il tema dei diritti umani
Non è un punto particolare non è una delle dei tanti capitoli dell'agenda è un elemento caratterizzante caratterizza l'Europa nella sua storia nella sua genesi nel suo insiste la civiltà europea e
La civiltà dei diritti umani
Beh questo il il passaggio dobbiamo fare la contingenza
Diciamo perché di contingenza si tratta anche se lo di una di e la contingenza dell'emersione di alcuni elementi sulle carceri e sui drammi dell'immigrazione c'era in qualche modo attualizzato la gente forse
La pone più su un contesto punto nazionale rispetto a questo quadro europeo ma tutti quanti io credo che entro qui dentro non solo coloro che abbia
Che hanno organizzato questo convegno Antigone Progetto divieti l'università
Ma anche voi che siete qui sa sappiamo come su questi temi co le il Rapporto Italia Europa sia assolutamente determinante carceri dico soltanto due punti insomma carceri è sentenza di Strasburgo
Sentenza si Strasburgo
Nel suo rapporto nel rapporto che esiste diciamo tra le case la carta della la Convenzione europea dei diritti dell'uomo e il processo costituzionale dell'Unione europea
E la questione più volte evocata della
Dell'affrontamento della vicenda dell'asilo e delle questioni della migrazione che non può essere certo confinato soltanto ad un Paese ed è un argomento che militare sia diventato un argomento comune di
Di di ragionamento di discussione di patrimonio oggi di quello che sia pur balbettando la politica cerca di mettere in campo
E quindi il convento e questo
Di
Gli interlocutori e lo sentiremo hanno questo taglio del nostro come cioè
Pongono e si porranno rispetto a questo elemento carceri diritti umani e d'Europa come
Punto di riflessione io volevo soltanto dire che
Porto i saluti di nel Massimiliano Smeriglio che il vice Presidente la Regione mi ha scritto che non poteva essere
Si complimenta con la battaglia che come progetto diritti Antigone stiamo portando avanti in difesa dei diritti dei detenuti
Richiamo alle cifre
E i
Della detenzione lei morti né detenzione e dice sono cifre che dipingono vivida mente il dramma umanitario che si sta consumando negli istituti penitenziari del nostro Paese non c'è tempo da perdere
E l'adozione di provvedimenti straordinari come la ministri dell'indulto e auspicabile non possiamo però limitarci a questo l'Europa ci chiede di dare risposte strutturali problemi del sistema penitenziario
Non di adottare palliativi che in breve tempo i soli Scaglione effetti dobbiamo riaprire un dibattito sulla giustizia che torni a parlare di depenalizzazione dei reati
Di adozione di misure alternative detenzione di nuovi modelli per le strutture carcerarie
Questo è il saluto di Massimiliano Smeriglio io do la parola a Patrizio Gonnella che in realtà e il vero costruttore di questo dibattito ne abbiamo parlato in siano poi tutte le interlocuzioni passaggi
I pesi diciamo e anche la sensibilità sullo saperlo trainare rispetto alla I temi dominanti anche il dibattito politico su questi campi è stato di Patrizio subito onore al merito
E allora grazie diciamo stiamo aspettando che dovrebbe arrivare da un momento all'altro il ministro e ovviamente sta arrivando
E
Ci dicano ed ovviamente diciamo
Mi scuso con i relatori se poi ci saranno diciamo dei cambiamenti repentini di programma perché qui il ministro dovrà essere
Dovrò andar via perché c'è un Consiglio dei Ministri e fra l'altro ma questo Consiglio dei Ministri lei diciamo e noi la ringraziamo adesso vedo che il secondo me sta per arrivare
Se diciamo stata disponibile ad arrivarci dopo quindi diciamo per essere con noi
In questa occasione alla Università
E
Diciamo che
L'Europa ha sì esiste un mito di un Rupa il mito di Europa ci riporta probabilmente a tutti i temi
Ecco
Un attimo solo così
Compagnia
Sì
Se
Rettore il tema
Ha scritto
Aggiornamento realistico
Ci scusi del servizio fornito
Di non
Allora
Due allora giusto una brevissima introduzione poi io darei la parola al ministro che appunto come spiegavo prima ringraziamo
Perché tra l'altro va
Diciamo ci ha confermato la sua presenza dentro e impegni istituzionali collocandola fatti cioè con fatica ma siamo contenti che qui allora dice voglio in generale il mito di Europa rappresenta appunto quello che il movimento il viaggio in Europa rappresentano le di conoscenza speranza ma alle porte di un'OPA sia nell'iconografia sino alla storia c'è sempre un rischio dalla degenerazione
E quindi diciamo
Ragioniamo un attimo
Come collocare la queste delle carceri la questione l'immigrazione dentro lo spazio costituzionale europeo quando abbiamo pensato
A questo convegno ministro eravamo giugno-luglio
E non immaginavamo che il sedici e quindici di ottobre arrivasse a a sette giorni dal messaggio le Camere del Presidente delle Repubblica quindi
Non
E a pochi giorni da una tragedia immane che praticamente si
Non è la prima
Che quell'appunto di Lampedusa quindi è stata una circostanza
Che però c'è diciamo come posso dire fa intendere quale sia
Non l'urgenza del tema e fare intendere quale sia il legame il legame stretto il legame stretto oggi parliamo più strettamente della questione delle carceri
E se non ci fosse stata l'Europa l'Europa larga l'Europa che ha visto l'Europa delle norme l'Europa delle sentenze l'Europa delle visite se Pertile quelle fatte da Mauro Palma per lunghi anni quando presiedeva il Comitato europeo per la prevenzione della tortura l'Europa del Consiglio d'Europa l'Europa che ha a cuore le libertà
E i diritti fondamentali
Per i fondamentali probabilmente oggi
Diciamo come posso dire il dibattito avrebbe argomenti nemmeno argomenti
Questo è un dato un dato diciamo che è appunto in un luogo come si diceva in un luogo del sapere in luogo del diritto
Dobbiamo ovviamente ormai prendere in considerazione che quella che è un tempo veniva chiamata soft law internazionale cioè nella legislazione internazionale quella non strettamente vincolante le regole penitenziarie un peso del due mila sei
Ma non solo direttamente vincolanti per gli Stati
I rapporti del Comitato europeo mettono in moto un meccanismo per la prevenzione della tortura un meccanismo diplomatico diciamo onde meccanismo in cui ci sta anche
Come posso dire obblighi di risposta però rientra in un meccanismo non giurisdizionale le sentenze della Corte europea per i diritti umani
Che per
Tanto tempo sono stati ignorate forse per troppo tempo sono state ignorate tanto da arrivare
Nel prima gennaio
E poi successivamente dopo ricorso perso dall'Italia alla sentenza pilota di maggio
E lì diciamo chiamiamola genericamente l'Europa sappiamo che non è l'Europa sappiamo che la Corte lo per i diritti umani sappiamo che il Consiglio d'Europa sappiamo che non è l'Unione europea però chiamiamo genericamente l'Europa
C'è diciamo come posso dire dato tempi tempi indicazioni non si è limitata a fare una sentenza che ha le caratteristiche classiche della sentenza giurisdizionale perché diciamo un giurista
Come posso dire formale potrebbe dire quella sentenza la sentenza politica
Perché è una sentenza che da un anno di tempo la sentenza pilota alla alle autorità in questo caso italiane per rimediare ad una situazione sistemica di sovraffollamento
è indubbiamente
Sì probabilmente lo è lo è nel senso nobile in cui deve essere una sentenza di politica nel senso nel senso nobile di imporre rimedi imporre rimedi
Prima di lasciare la parola al ministro un in minimo di inquadramento numerico per noi parlo a nome dell'Associazione Antigone insieme a progetto diritti che per anni abbiamo sollevato
Come fosso dire con tanta fatica la questi diciamo per far sapere all'opinione pubblica quale fosse
Come fosse crescente la tragedia carceraria quello che noi la diciamo
Oggi diciamo siamo anche noi un po'come posso dire sorpresi
C'è poi un ente sorpresi per certi versi anche però affaticati nel dover Prince capire e quale come uscirne
Dopo che c'è stato il messaggio del Capo dello Stato alle Camere messaggio ringraziamo il Capo dello Stato perché ovviamente se non ci fosse stata la sua attenzione che non parte dal due mila
Dal dal nove otto troppo più ottobre non del due mila tredici io diciamolo lo ripeto sempre ci sono stati per due anni consecutivi il Capo dello Stato ne ha parlato nel discorso di fine anno
E il DNA e lo ha fatto come posso dire senza che ci fosse altra vicenda di cui si doveva occupare in quei quegli stessi momenti quindi diciamo lo ha fatto in quelle circostanze libero da condizionamenti sicuramente
Lo ha fatto
Grazie al Capo dello Stato in questo caso anche grazie
All'ex alla diciamo all'ex Presidente della Commissione sanità della Camera e attuale sindaco di Roma ha sollevato la questione degli OPG
La questione io PG diciamo è uno dei temi su cui entro sei mesi
Bisogna fare qualcosa perché ci sono obblighi legislativi ad intervenire a chiuderli e a trasformarli
è stato diciamo un interessamento diretto da parte del Capo dello Stato se io dovessi ora dire in quale Cuneo si ritrova il Governo
è un cuneo complicato perché mica c'è solo la sentenza Torregiani che
A
Torreggio diciamo a tre giorni dall'inizio del semestre europeo
La sentenza Torregiani indù produce un effetto per cui entro un anno da allora l'Italia deve
Porgo spiegare quali sono
Le le le proprie i rimedi messi in campo e rimedi messi in campo non lo dico io dovranno essere necessariamente articolati
Non sono semplici
La semplificazione giornalistica non aiuta in questo caso ovviamente
Ma il primo di giugno c'è il semestre europeo a tre giorni sarebbe non carino aprire
Una
Centinaia di condanne pronte lì a tre giorni dall'avvio di un sacrificio per cosa perché non c'è l'articolo tre che produce la tortura
E trattamenti crudeli inumani degradanti ma prima ci sono altre scadenze
Lei è lecito esposi mi taccio
OP G
Aprile due mila quattordici vanno chiusi lo dice la legge
Seconda scadenza sempre aprile due mila quattordici
All'Italia Governo Monti ha ratificato a nove anni dalla firma il protocollo addizionale alla Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura
Il deposito della firma è arrivato ad aprile delle Nazione in sede di Nazioni Unite
Aprile due mila quattro quindici per primi a quattordici entro un anno quel protocollo cosa prevede che l'Italia istituire un'autorità
Indipendente di controllo di tutti i luoghi di detenzione quindi non solo della giustizia abituata a farsi controllare ma anche degli interni quindici caserme
Ed è la difesa caserme dei Carabinieri quindi diciamo secondo obbligo previsto da legge infine terzo obbligo ma io più che dire obbligo terza scadenza scade
Il sistema di detenzione domiciliare presente all'interno della legge
Severino sulla detenzione domiciliare per cui se il dibattito di questi giorni e di queste ore non prende una piega non strumentale una piega autentica un'attività in cui gli attori
Istituzione ali si mettano insieme tu insieme per costruire una via d'uscita da questa emergenza si rischia che fra poco non solo non faremo passi in avanti ma potremmo fare drammatici passi indietro
Perché scade una legge
Quella legge appunto fu pensata
Come posso dire anche lì in chiave d'emergenza
Quindi è di emergenza e dei tempi prendetela viva dentro un po'quello che diciamo un po'per un giurista e come posso dire un po'un ossimoro una misura alternativa e test a scadenza quindi non era proprio
Come posso dire qualcosa di
Di di perfetto dal punto di vista giuridico detto questo bisogna ora rivede in greco l'intero sistema delle mi su
Alternative oggi abbiamo sessantaquattro mila settecentocinquantotto detenuti noi e questo è l'unico elemento
Come posso dire di calcolo diverso dall'amministrazione penitenziaria calcoliamo un numero di posti letto minore rispetto a quelli che calcola l'amministrazione penitenziaria va beh ma non è importante questi quindi patria c'è un dato unità perché secondo l'Amministrazione di diciotto mila detenuti
Secondo fonti come posso dire di impietrite
E di più e di più
Però diciamo in ogni caso parliamo di Europa ci collochiamo al primo posto
Per il tasso di affollamento nell'area dell'Unione europea o comunque c'è la battiamo con la
Con la Grecia e rischiamo di essere al primo posto come tasso di affollamento nell'area del Consiglio d'Europa
Perché diciamo però lì non è carino doversi confrontare con paesi dell'estremo dell'Estremo Oriente caucasici o diciamo non ci fu un ci fa onore
Di con dato la Germania con qui invece dovremmo confrontarci usiamo confrontarci sui termini sui temi dell'economia ossia la Germania cioè a meno di tenuti rispetto i posti letto un tasso di affollamento del novantadue per cento
è un tasso di detenzione anche del novanta per cento la Germania scelto diciamo negli ultimi anni una via non punitiva
La prima prima il Presidente della Corte costituzionale a diciamo citato l'articolo uno
Della Corte costituzionale della Carta costituzionale tedesca quell'articolo uno è stato usato dalla Corte per dire che di fronte all'esercizio del potere punitivo
Diciamo di fronte alla delle ipotesi di violazione della dignità umana si deve fermare l'esercizio del potere punitivo
E io mi fermo qui
Dare la parola al ministro la ringrazio ancora sull'equilibrio
Cartolare escluso per il poco tempo fa
Purtroppo il Consiglio dei Ministri che stampo dedicata al bene che ci vado poi vediamo domani come saremo sconfessa in Consiglio ma insomma non posso proprio mancare prima davamo per il vertice italo serbo che invece è stata un'esperienza molto bello ad Ancona
Ma ci tenevo moltissimo del settore voi innanzitutto perché io ho un debito di gratitudine verso Antigone lei mi dirà ma perché
Perché questa storia dei posti letto è tutta vera cioè avete ragione voi ahimè iscritte ahimè perché avrei felice dovessimo Regione nove
Perché lì c'è un problema che
Tra l'altro è anche abbastanza banale anche abbastanza semplici si può anche spiegare i posti letto son quelli che sono un po'a naturalmente però come capita in tutte le migliori famiglie in qualche posto piove
Qualche cosa di Roma per cui ci sono delle manutenzione quindi in realtà si occupano meno posti di quelli che diciamo non è in malafede soltanto una questione di
Proprio di di sistema che funziona così rattoppi da una parte alcune carceri dov'è che la topi dall'altra ma quando io continuiamo a leggere antico diciamo a questi perché insistono vanto
Ma perché ci sono da traccia tutto detto ma se ci sono otto buttino cioè vanno perché poi il dubbio ci viene data regione che ne ha fatto preoccupare ancora di più che va fatto della un colpo perché perché ho detto nell'intervenire
Bello posti dighe di più però questo è stato molto utile perché
Ne ha evitato ancora di più a entrare nell'incorpora conto di una materia che onestamente non conoscevo ed è andato a vedere caso per caso e andare a capire poi
Come mai si giustificavano queste discrasie tra quello che il dato ufficiale e quello che è il dato reale che spesso si modifica nell'arco di una notte quindi non sempre si riesce ad inseguirlo quindi ci tengo a ringraziare decise di voto ci saremo pronti a dirvi grazie perché
Ne avete aiutato a riflettere non effettua per conoscere
è io riprendo quel sul discorso dell'Europa
E credo che tutti voi non non voglio sembrare strano non normale di mente ma dobbiamo ringraziare l'Europa perché in fondo l'Europa ci riporta alla nostra coscienza perché noi già come il Paese
Come paese di Becker via come Paese che ha fatto Costituzione che ha fatto queste cose sapevamo ce l'abbiamo non lo so noi siamo un popolo civile
Quindi non è che nel non c'è nella nostra storia e la vostra cultura il rispetto per i detenuti rispetto dignità del detenuto cioè siamo un Paese che ha che ha spiegato al mondo queste cose
Proporrei che la fare c'è di mezzo il mare per quello che abbiamo detto quello che pensiamo come il Paese purtroppo sono successe tante cose tante distrazioni io non voglio giudicare nessuno non getto
Non può mutuato davanti centonovanta nel non guarda al passato
Ma ringraziamo Iddio che c'è stata un'Europa che ci ha richiamato i nostri doveri perché se l'OPA non cedesse portato adesso proprio a farci sbattere la faccia su questo fatto che dobbiamo assolutamente rispondere noi per trent'anni non gli abbiamo dato detta
Per trent'anni pensavamo che comunque le cose si sistemavano secondo un sistema tutto italiano in cui poi le file le cose vanno a posto se non avesse voluto lo sorriso da Torregiani
Probabilmente noi non avremmo affrontato il problema con la determinazione con cui affrontiamo adesso
Che non significa averlo risolto ecco perché avevo affrontato purtroppo non significa risolto però io credo
Che se ci mettiamo tutti insieme e siamo consapevoli che la linea giusta perché deve essere la via giusta da dire che la civiltà
Che che non possiamo non farlo insomma perché si siamo esseri umani se siamo degni di Antigone qui e qui mi riferisco all'Antigone di eroina
Ecco Antigone Antigone si sarebbe impegnata molto grosso in carcere
Allora noi dobbiamo dire ad Antigone che che pare un bell'esempio dall'altro decreto la donna aveva un coraggiosa ecco due dobbiamo dobbiamo essere degni di questo servizio
E credo che questo porno cioè io sono convinta che alla fine ce la faremo
Perché c'è un mondo bellissimo che lavora intorno a recarci io sto scoprendo delle realtà straordinari
Ieri siamo stati a Padova abbiamo visto questi come lavoro dei prodotti che fanno l'impegno di Presidenza denunce la capacità che hanno distrarre
Di dividere gli lavorare pur in condizioni anticipato
Ma anche molto bene sono gli uffici di parole ne ho visti altri meno belli e meno attrezzati
Ho visto altre condizioni completamente diversa ecco c'è tutto un mondo che ci può aiutare allora io dico che non ce la metteremo tutta faremo tutto quello che possiamo fare purtroppo
Non siamo in uno dei momenti più belli perché Cornelle Condit le risorse finanziarie che abbiamo dobbiamo far fronte a delle necessità che
Ahimè parto dalla base del sovraffollamento e quindi la visita comunque di creare nuovi posti perché quello comunque lo dobbiamo fare perché dobbiamo comunque creare dei luoghi nel quale si possiede difficilmente
Ma non è soltanto l'OCSE dei mezzi finanziari di mediazione sono pochi
Vedremo li faremo bastare in qualche modo faremo e proprio una questione culturale noi dobbiamo fare una grande sfida una grande sfida di cambiamento e questo lo facciamo solo se tutti i citato domani
Ma tutti i giorni vi chiederei tormenta diteci tutto il male che volete perché soltanto attraverso le vostre critiche il pungolo aventi la richiamo tratteggiano preservata che vive perché spesso il sistema si autodifende
E spesso non vuole guardare al suo interno e quindi
Ecco con l'impegno di tutti quanti veramente hanno a cuore questo questo problema forse riusciremo a cambiare il piano piano certa maggio non avremmo risolto tutto nemmeno se fossimo mancava gocce riusciremmo insomma pedagogica
Però io sono convinta che se cominciamo così a maggio avremo dato un segnale di inversione di tendenza forte
Determinato e qui vedo dal professor Giostra che che già dà una risposta sull'altro tema perché le risposte sono sottratti campi sono non solo di penalizzazioni
Sull'uso costante aspetti non li stiamo affrontando tutti senza lasciare nulla fuori facendo un'operazione
Che a trecento deterrente io credo che potremmo essere orgogliosi di quello che faremo però ce l'eravamo tutti proprio ve lo chiedo
Perché è una bella sfida
Rossa sfida finalmente abbiamo deciso di dare delle risposte e poi c'abbiamo qui nostro angelo custode che che ci segue su tutto
Big vi ringrazio per quello che farete a tutela perché ognuno di voi nella sua parte forse non lo so nemmeno
Ma contribuisce a questo impegno che l'impegno a trecentosessanta gradi in cui ognuno mette un mattoncino e da tutti questi mattoncini forse saremo un Paese migliore un Paese degno del suo ruolo scusate Bova vede che tagliamo
Pongo
Entro
Un attimo soltanto e riprendiamo
Riprendiamo con l'intervento di Marco Ruotolo
Con organizzatore convenga
Vincoli insomma scabrosa sia
Separazione
Però avvicinati
Grazie decisamente
Più centrali
Io
Ma in atto
Allora grazie
Professor ruolo ecco
Come è stato chiesto di di parlare più che altro della questione della tutela giurisdizionale dopo la sentenza Torregiani e quindi
Inserirò ad una scia che è stata magistralmente diciamo
Tracciata dalla Presidente Gaetano Silvestri poco fa
Che riguarda proprio la questione della effettività dei diritti che come ha detto lo presidente Silvestri passa inevitabilmente per la predisposizione di adeguati strumenti di tutela e di tutela giurisdizionale in particolare
Ovviamente le
Negli ambiti di intervento dopo la sentenza Torregiani sono varie non riguardano soltanto forse riguardano marginalmente la questione della tutela giurisdizionale ma anche
Questo punto un punto importante
Perché per ragioni tempio più che ripercorrere le riflessioni critiche che sono ben presenti nella sentenza Torregiani riguardanti il
Sistema di tutela giurisdizionale italiano vorrei
Cercare di ragionare su cosa si possa cosa si debba fare alla luce della sentenza Torregiani per
Predisporre rimedi adeguati di tipo preventivo e successivo per la tutela dei diritti
Si potrebbe partire dalla brocardo mobili Hussein i dire medium e passare appunto tramite la Corte europea dei diritti dell'uomo
Alla ricorrente affermazione secondo la quale domestica rimedi is must be effective dove
La necessità appunto di una effettività dei rimedi giurisdizionali che viene tradizionalmente ricavata dagli articoli sei e tredici della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Ma come diceva il professor Silvestri poi tutto questo a riscontri precisi nella giurisprudenza interna nella giurisprudenza costituzionale in particolare
Penso per tutta la sentenza numero ventisei del mille novecentonovantanove della Corte costituzionale nella quale la Corte appunto disse
Che deve necessariamente essere assicurato una tutela giurisdizionale dei diritti dei detenuti
Cioè che la tutela il diritto di difesa costituzionalmente sancito non può esaurirsi nel mero fatto di proporre istanze o sollecitazioni ad autorità siano esse anche di
Natura giurisdizionale ma appunto deve caratterizzarsi attraverso la presenza di quelli che sono i requisiti minimi
Che tradizionalmente si richiedono perché un procedimento possa dirsi giurisdizionale in termini di contraddittorio di ricorribili tali impugnabilità in Cassazione eccetera
Significativo ma ci tornerò dopo è che a più di tredici anni dalla sentenza ventisei del mille novecentonovantanove il compito di individuare il rimedio utilizzabile per assicurare la tutela dei diritti
Attraversi reclami promossi dai detenuti
Davanti alla magistratura di sorveglianza sia stato adempiuto dalla giurisprudenza dalla Corte di Cassazione in particolare non dal nostro legislatore
Che ancora non è intervenuto nonostante la Corte costituzionale all'epoca chiedesse a legislature individuare il rimedio giurisdizionale idoneo ad assicurare la tutela dei diritti del detenuto e altro passaggio importante presso il si presti lo ricordava di sfuggita diceva non deve essere il giudice costituzionale attualmente Presidente a commentare la giurisprudenza della Corte tanto più che questo una sentenza della quale è stato redattore
Il caso era esportare storia del quale ci faceva cenno prima sentenza centotrentacinque del due mila tredici della Corte costituzionale
Nella quale la Corte ha detto a chiare lettere che l'Amministrazione penitenziaria non può rifiutarsi di ottemperare
Alle decisioni della magistratura di sorveglianza
C'è voluta questa sentenza per arrivare a questa conclusione in realtà era tutto già molto chiara nel giudizio da una precedente pronuncia del due mila nove la numero duecentosessantasei del domani a nove
Ma appunto la alla Corte Costituzionale bene ha fatto ora a dirci in modo
Inequivocabile che quando c'è decisione del magistrato di sorveglianza l'amministrazione penitenziaria a la possibilità come previsto dal
Ordinamento penitenziario di ricorrere in Cassazione ma non può non ricorrere in Cassazione e non ottemperare
Allora qual è il problema che si pone su questo versante
è anche qui la necessità di un sollecito intervento del legislatore
Perché si tratta di fare chiarezza anche su questo punto cioè deve essere il legislatore questo filo conduttore del mio breve intervento a stabilire quale uno specifico rimedio per assicurare l'ottemperanza alle decisioni della magistratura di sorveglianza
Lo impone anche la sentenza centotrentacinque del due mila tredici
A mio giudizio
Per l'intanto siccome nel Codice del processo amministrativo c'è un rimedio residuale di ottemperanza utilizzabile con ricorso davanti al giudice amministrativo
Ogni qual volta ci sia una sentenza definitiva passata in giudicato anche per mancata impugnazione della stessa
Articolo centododici comma due lettera d del Codice del processo amministrativo per ora intanto residualmente si può ricorrere a a questo rimedio ma è il legislatore a doverlo specificare e precisare
Due parole quanto alla all'idoneità del rimedio attualmente applicato
Dicevo prima sentenza ventisei del novantanove la Corte Costituzionale disse e ce l'ha ricordato Gaetano Silvestri che
I due articoli trentacinque sessantanove dell'ordinamento penitenziario che concernono il recavamo del detenuto davanti al magistrato di sorveglianza
Devono tradursi in una forma di tutela giurisdizionale
La Corte all'epoca disse non posso io ce lo ricordava di nuovo Silvestri la Corte si muove su sollecitazione del rimettente e deve sempre poi rispettare la discrezionalità del legislatore non posso io Corte dire qual è il procedimento ad applicare
E e quindi invito chiaro e netto al legislatore a farlo
In assenza di seguito è stata la cassazione a partire dal due mila tre a dire che il rimedio applicabile in questi casi è quello delineato dall'articolo quattordici terra dell'ordinamento penitenziario
In breve inutile andare in tecnicismi eccessivi questa procedura molto semplificata semplificata nel senso che si svolge in camera di consiglio
Con la partecipazione del difensore del detenuto e del pubblico ministero ma non dell'amministrazione penitenziaria che può però presentare memorie pur non assumendo formalmente la veste di parte
Quindi un contraddittorio attenuato
E compensato però dal fatto che lo stesso ordinamento penitenziario articolo settantuno terra assicura all'amministrazione penitenziaria la possibilità di ricorrere in Cassazione cioè detto in termini forse meno tecnici
L'ordinanza del magistrato di sorveglianza che definisce il giudizio deve essere comunicata l'Amministrazione la quale è un termine piuttosto breve per ricorrere in Cassazione
Ovviamente il fatto che sia prevista questa possibilità di ricorso ha consentito alla Corte costituzionale di dire che questo procedimento con tutte le semplificazioni che abbiamo detto ha comunque un procedimento di natura giurisdizionale
Perché forse questo rimedi alla fine e idoneo perché non va sottovalutato a mio giudizio l'elemento costituito dalla fattore tempo
è vero che una procedura molto semplificata ma questo tipo di procedura dovrebbe consentire
Più più di altre al magistrato di sorveglianza di rispondere in tempi brevi all'istanza che il detenuto propone
Proprio il ministro
Della giustizia di recente ricordato come una giustizia ritardata una giustizia dimezzata direi quanto
Che questa affermazione assolutamente vera tanto più se applicata al mondo penitenziario ciò non toglie però che il legislatore debba espressamente stabilire al riguardo che non si possa fidare
Con la conseguente incertezza qualche indicazione provenga dalla Corte di Cassazione
Affidare sempre solo alla giurisdizione il compito di individuare la procedura in questo caso applicabile per il reclamo
Ma il problema più generale è più importante che la sentenza Torregiani pone dal punto di vista di nuovo della tutela giurisdizionale
E quella di della individuazione di rimedi idonei ad assicurare cosa ad assicurare il detto al detenuto il diritto all'esecuzione della pena non disumana
Il diritto ad avere diritti potremmo dire in ambito penitenziario e il diritto del detenuto ad un'esecuzione della pena non disumana
Se ci muoviamo su questo piano sul piano della tutela di questo diritto ad un'esecuzione della pena non disumana un diritto che io agevolmente ricavo dagli articoli due tre della Costituzione dall'articolo ventisette comma tre
Già richiamato lieta di trattamenti inumani e tensione della pena verso la riduca l'azione perché se vogliamo è diceva il ministro prima
L'Europa qui c'è venuta in soccorso questo diritto ad un'esecuzione della pena non disumana e rafforzato dalle pronunce della Corte Europea ancor prima dalle disposizioni della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Che concernono nostro tema articolo tre CEDU per tutti
Dico rafforzato perché quello che è un diritto che ricaviamo già dal testo costituzionale si traduce oggi sotto il profilo della tutela di quel diritto in un vero e proprio obbligo internazionale
Con conseguenze significative anche sul piano del controllo di costituzionalità delle leggi almeno dalla
Riforma del Titolo quinto
Laddove una delle poche buone disposizione di quella riforma e quella che sancisce la necessità che la potestà legislativa statale e regionale debba essere esercitata nel rispetto degli obblighi internazionali
Qual è il problema che si pone diritto ad un'esecuzione la pena non disumana ed anche qui purtroppo sarebbero da citare sentenza della Corte europea che hanno condannato l'Italia anzitutto il problema dello spazio vitale
La famosa sentenza Sulejmanovic Sulejmanovic del la recente decisione della Corte Tropea che ha condannato l'Italia per trattamento inumano hanno nei confronti di un detenuto il cui spazio vitale a disposizione era inferiore ai e tre metri quadri
Ma non è solo una questione di metratura
Perché ci sono una serie di decisioni della Corte l'opera soprattutto non solo ma soprattutto riguardanti la Russia dalle quali si evince chiaramente che seppure il detenuto ha uno spazio vitale c'è all'interno della cella superiore a tre metri quadri questo non basta
Perché basta leggere le regole penitenziarie europee ci sono una serie di ulteriori fattori da valutare l'illuminazione la reazione la disponibilità della toilette
Il riscaldamento una serie di fattori che concorrono a definire l'umanità Olive umanità del trattamento allo stesso
E allora a fronte della sentenza Torregiani che come è stato ricordato ci pone un termine
La fine di maggio del due mila quattordici piuttosto vicino
E si tratta di ragionare sulle vie che possono essere intraprese per contenere gradualmente superare la situazione di sovraffollamento il tempo è poco quindi mi limito a denunciarle si va da una posizione più radicale
Che è stata sostenuta in dottrina secondo la quale il magistrato di sorveglianza avrebbe già ora la possibilità
Il potere di ripristinare lo status libertatis del ricorrente rendendo non eseguibile il titolo esecutivo penale
Disporre quindi in tal senso sul ripristino della situazione di libertà ove
In quel determinato istituto non sia possibile assicurare un condizione umana e dignitosa di detenzione
De iure condendo invece le ipotesi che possono farsi sono diverse mi limito ad alcune
Il differimento dell'esecuzione della piscina con modifica delle disposizioni del Codice penale
Il sistema della cosiddetto della lista di attesa o e o l'incremento del ricorso all'istituto della liberazione anticipata
Sono vie queste secondo me su tutte le ultime due che non devono guardarsi come alternative o l'una o l'altra
Due parole sul differimento dell'esecuzione della pena qui due giudici di sorveglianza del tribunale di sorveglianza Venezia Milano hanno di recente sollevato una questione di costituzionalità davanti alla Corte
Chiedendo che fosse dichiarato incostituzionale l'articolo centoquarantasette del Codice penale nella parte in cui non prevede oltre i casi di tassativamente elencati
L'ipotesi di rinvio facoltativo dell'esecuzione della pena quando essa debba svolgersi in condizioni contrari al senso di umanità
Si richiedeva tecnicamente alla Corte una sentenza additiva la Corte ha risposto che per rispondere a questa esigenza che
Ricollega lei pienamente alla tutela del diritto ad un'esecuzione della pena non disumana ci fossero strade diverse
E che quindi il rispetto della discrezionalità del legislatore non consentisse alla corte di esprimersi nel merito
Al momento con commentiamo soltanto un comunicato stampa perché la settimana scorsa la Corte ha diramato un comunicato stampa in data nove ottobre
L'affastellarsi di messaggi otto ottobre il Presidente della Repubblica nove ottobre la Corte che però in quel comunicato dice una cosa importante dice tecnicamente la questione era inammissibile non poteva entrare nel merito
Ma attenzione virgolette la Corte si riserva in un'eventuale successivo procedimento di adottare le necessarie decisioni dirette a far cessare l'esecuzione della pena in condizioni contrarie al senso di umanità
Tecnicamente la leggiamo come un monito fortissima legislatore stai attento legislatore che se non intervieni tu
è quello il tuo compito sarà di nuovo aggiungo io così capirete dove sondando con questo discorso il giudice in questo caso il giudice costituzionale a rimediare la tua inerzia
L'altra via lista d'attesa
Si dovrebbe seguire l'ordine cronologico di emissione delle condanne dovrebbe implicare la conversione dell'ordine di esecuzione della pena carceraria in obbligo di permanenza presso il domicilio
Il giudice prende predisporre le necessarie prescrizioni da rispettare questa strada che tra l'altro è stata suggerite praticata proprio da Antigone
Anche con una proposta di legge popolare implicherebbe che il Ministero tra giustizia di finisca il numero di posti letto presenti negli istituti di pena dando ragione ad Antigone
Lasciando libero un congruo numero di questi al fine di permettere l'immediata esecuzione della pena quando si tratti di condanne che riguardano reati contro la persona
L'altra via maggiore utilizzo che la liberazione anticipata voi sapete che questo è un istituto la cui applicazione si basa su una valutazione del comportamento del detenuto
E quindi si consente di valutare
Se appunto le regole della vita comune siano state rispettate e una proposta di ampliamento della via del ricorso la liberazione anticipata potrebbe determinare una riduzione temporanea del sovraffollamento
Quest'ultima proposta che ho sintetizzato un po'brutalmente per ragioni di tempo è stata avanzata dal dalla capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria dal dottor Tamburrino propria commento dalla sentenza Torregiani
Tutte queste ipotesi condivido l'esigenza di contesto che è stata chiaramente delineata nel messaggio del Capo dello Stato
Depenalizzazione
Decaro ce li dei carcerazione quindi più ampio ricorso a misure alternative
Laddove depenalizzazione dovrebbe significare senza infingimenti incidere sulle leggi che determinano le cosiddette leggi carcera oggi né Bossi Fini Fini-Giovanardi ex Cirielli solo in parte rivista con l'intervento di agosto
Riduzione del ricorso alla custodia cautelare in carcere e qui pure c'è l'insegnamento la Corte costituzionale
La Corte ha dichiarato incostituzionale il
Per una pluralità di volte l'articolo duecentosettantacinque comma tre del Codice di procedura penale cioè l'articolo che dispone una serie di di
Ipotesi di reati di reato per i quali è previsto l'automatico ricorso alla carcerazione preventiva
Salvo mafia e terrorismo la Corte costituzionale c'è ormai con una decina di sentenze detto chiaramente che quella previsione introdotte in uno dei pacchetti sicurezza è incostituzionale continuerà ad essere dichiarata incostituzionale
Perché il legislatore non interviene ponendo fine a questo stillicidio giurisprudenziale che determina incertezza domanda retorica
E ovviamente adeguamento del patrimonio edilizio
E amnistia e indulto come è stato chiaramente indicato nel messaggio dell'otto ottobre amnistia indulto con le misure più idonee a rispondere
Ma da mago non si può fare la maga ma dopo essere solo l'amnistia e indulto per arrivare a rispettare i termini credo di fine maggio però appunto a legislazione allo stato attuale e mi pare che qui si investe ha ricordato che la questione carcerarie una questione di rispetto della dignità della persona che la dignità della persona è un valore non bilancia avvilente
Che quindi non si può addurre l'inesigibilità di una pretesa quali sarebbe quella alla tutela del diritto ad un'esecuzione della pena non disumana
Per poi non rispettare le decisioni della magistratura cioè quello che voglio dire che se l'obiettivo è assicurare il rispetto della dignità tutte le strade debbono essere pensate e praticate
Tra queste c'è spazio
Secondo me per un ampliamento del ricorso la liberazione anticipata ma c'è spazio per affiancare quella proposta a a quella dell'introduzione e la lista d'attesa
Anche perché se è vero quello che ci dice il Presidente Tamburino a commento della sentenza con Regiani cioè che il la chieda definisce se non erro clausola di salvaguardia cioè l'ampliamento
Delle possibilità di ricorso la liberazione anticipata sarebbe in grado di rispondere
All'esigenza di determinare una breve rapido decremento della popolazione carceraria se questo è vero la lista d'attesa non troverà applicazione
Se no si arriverà di nuovo la corte alle Corti magari sollecitate dalla magistratura di sorveglianza le corti saranno portate a valorizzare ancor di più ciò che viene dalla giurisprudenza di Strasburgo e ciò che viene dalle esperienze straniere
Sentenza del Tribunale Costituzionale tedesco
Ho sentenza Della Corte suprema degli Stati Uniti dove si è preso atto della necessità di pensare anche al rinvio dell'esecuzione della pena
Qualora la Pina si sappia giacché debba essere espiata in condizioni disumane lesive del rispetto della dignità della persona
Qual è il punto conclusivo e veramente chiudo
Ci sono state riforme importanti non lo nego dal settantacinque ad oggi ma le lancette dell'orologio del diritto penitenziario forse sono rimasto un po'troppo troppo ferme la grande riforma del mille novecentosettantacinque
Sono state portate avanti con interventi chirurgici ortopedici
Dalla giurisprudenza
In Terna internazionale europea però appunto dovrebbero essere riprese e mi pare che
Quello che ha detto prima il ministro sia di DDT ottimo speech che anche i primi interventi che sono state effettuate da questo Governo
Vi era un segno della volontà di percorrere realmente e questa direzione nel frattempo sarebbe comunque opportuno spiccare di insistere
Sulla necessità che anche in assenza di interventi legislativi sia la stessa Amministrazione direttamente uniformarsi informarsi e i principi costituzionali nell'interpretare le leggi
Quando il dato testuale non impedisce di arrivare ad una soluzione conforme a Costituzione la prassi devo rientrare sì in quella direzione
Perché altrimenti lo ricordava il presidente Silvestri
Sì traduce questo lo diceva ovviamente il giudizio sulla legge ma si potrà dire anche e ci sono riscontri recenti del giudizio sugli atti amministrativi altrimenti appunto
Le limitazioni acquisterebbero soltanto un valore affettivo l'articolo ventisette invece non ha quella finalità il principio della massima espansione la libertà delle quali del quale ci parlava Paolo Barile ha oggi ricordato da da Gaetano Silvestri BA in questa direzione
E allora e chiudo veramente
Proprio per questa esigenza di
Studiare il diritto penitenziario alla luce della Costituzione di
Invitare l'amministrazione a uniformare sempre più uno che non l'abbia fatto sempre più
Le prassi alla disegno costituzionale
Diciamo che in questo spirito che mi pare fondamentale perché poi si realizzi la finalità rieducativa reinserimento sociale del detenuto il libero sviluppo della personalità diceva in questo spirito abbiamo organizzato
Il master diritto penitenziarie Costituzione un master che oggi tra i promotori della iniziativa insieme al
Associazione Antigone
E alle altre associazioni che sono state richiamate laddove appunto lo spirito lo spirito molti di approccio multidisciplinare di lo si evince direttamente dal titolo diritto penitenziarie Costituzione guardare alle regole penitenziari quale che sia il livello primario secondario
Alla luce della Costituzione è uno spirito che poi ha trovato traduzione nel nostro programma
Un programma questo mi fa piacere che è stato condiviso con l'amministrazione penitenziaria in un contesto di DGTVì evoluzione di elaborazione scientifica e culturale acché questo sottolineata prima dalla ministro Cancellieri l'importanza
Di un
Interesse della società dei giuristi non solo dei giuristi verso i temi appunto penitenziari dicevo un consolidamento dei rapporti tra l'ateneo Roma Tre in particolare il Dipartimento di giurisprudenza
E l'amministrazione penitenziaria in particolare l'istituto superiori di studi penitenziari
Ed è in questa prospettiva appunto molto si può fare
E molto si deve fare anche ciascuno di noi deve contribuire anche attraverso l'insegnamento universitario vi ringrazio
Do la parola al professor Glauco Giostra nelle sua diciamo triplice veste accademica di Presidente di Commissione ministeriale e di componente del CSM ringraziandolo
Perché diciamo forse lui non so se lo sa Meloni
Più volte usiamo la relazione che lui della commissione mista al CSM sulle vie di uscita dall'affollamento penitenziario
Che sono state diciamo
Presentate un po'ormai Bari Nisi fa
Forse anche un anno fa
Un anno fa e e sono stati in parte da noi raccolte che recepite nelle nostre proposte di legge di iniziativa popolare e quindi diciamo quasi integralmente almeno nella parte relativa
Alla rivitalizzazione delle misure alternative e alla custodia cautelare
Buonasera e grazie grazie per avermi invitato a partecipare a questo interessantissimo incontro credo nella qualità di appunto coordinatore di quella Commissione mista cui faceva
Poc'anzi riferimento che alla Commissione
Deve CSM ha operato per proporre una soluzione al problema dell'emergenza carceri con con poco un componenti interni componenti membri del Consiglio suprema magistratura magistrati di sorveglianza e rappresentanti del Ministero giustizia questa esperienza sto cercando di trasfondere anche
Nella in una Commissione che presiedo al Ministero della giustizia perché ministro Cancellieri come benevolmente ricordarlo si è voluto dare questo incarico per cercare di recuperare quello che merita di essere cooperato di quel lavoro che come diceva
Prima presentatore risale a più di un anno fa
Ed eventualmente migliorarlo per aggiungere qualcosa
Io vorrei rappresentarvi contenuti essenziali evidente nati Commissione mista perché mi piacerebbe poter
Tassare lo sguardo subito all'attualità
Peraltro siccome questi contenuti mantengono una loro ahimè mantengono l'attualità e io speravo fossero superati da provvedimenti legislativi che le feci Fissero gli superassero ma invece purtroppo mantengono attualità
L'intervento dalla Commissione mista non aveva nessuna pretesa di esaustività netti organicità tanto meno di organicità
Che si è mosso su due piani semplifico molto sintetizzo per non annoiarvi e per passare oltre
Un piano amministrativo di razionalizzazione delle procedure penitenziarie tela razionalizzazione dell'organi sanzione penitenziario recepimento delle migliori prassi registrate sul territorio nazionale è un piano normativo che è quello che più ci interessa
Immagino anche per questa sopraggiunta
Urgente attualità
Che ci ha visto impegnati anche della nella redazione di un testo di un articolato che potesse offrire a questo legislatore un po'pigro un po'indolente una sorta di omogeneizzato di pronto consumo
Sul piano normativo anche qui vorrei dire non abbiamo proposto anche se benevolmente
C'è stato ricordato che sono state recepite le nostre indicazioni nulla di particolarmente rivoluzionario
Ci siamo limitati a proporre a cercare di restituire una funzionalità alla al sistema ad esempio prevedendo la sospensione dell'esecuzione quando il soggetto
Che deve essere sottoposto all'esecuzione penale
Potrebbe
Peccato che deve fare il Pubblico Ministero fruire di misure
Che né consentirebbero la liberazione una morte in carcere e allora si sospende l'esecuzione si verificasse il presofferto intento sofferto
In qualità di imputato come misura cautelare
Possa consentire di una riduzione di pena tale da poter godere di queste misure alternative allora si evita un ingresso in carcere un piccolo accorgimento che però risparmia un'inutile porta girevole che poiché l'espressione è facile
A pronunciarsi ma sono impatti sotto il profilo umano psicologicamente molto traumatici
L'atto l'atto Gatti spunti di intervento l'altro livello è evitare
Almeno
Le peggiori ipertrofia e sanzionatori che il nostro sistema conosce soprattutto in tema degli stupefacenti di immigrazione cercare cioè
Di a riportare nella coerenza del sistema alcune
Eccessi che poi comporta una cascata obblighi di custodia obblighi di persecuzione penale in carcere ma il piano più qualificante è sicuramente quello
Di
Pensate socio suonata rivoluzionari interessante un'operazione che vuole solo restituire legittimità costituzionale al nostro sistema
Cioè rimuovere le preclusioni in materia di misure alternative ciò è
Mi rivolgo agli studenti e mi scuso se sono norme invece noioso e ripetitivo per gli addetti ai lavori cioè
Terzo soggetti che meriterebbero di essere ammessi di tale misura alternativa e non posso solo in forza del titolo del reato che le ha viste condannati oppure gli automatismi sono stati ricordati
Che impongono la custodia cautelare in carcere quindi parliamo di imputato anche qui in forza di un tipo d'auto cioè alcuni soggetti solo perché ragion ti danno un determinato accusa sono ritenuti con presunzione assoluta in meritevoli di libertà sia pure con formule declinato in modo
Variegato perché non si tratta non si deve trattare necessariamente d'una
Verità assoluta perché dicevo l'ha detto la Corte costituzionale noi abbiamo provato a sollecitare il legislatore dicendo è già intervenuto su duecentosettantacinque professor lo rotto lo ricordava
Ce l'ha già indicato la strada cioè fatto salvo quel nucleo che sembra intatti intacca direi io perplessità anche per quel nucleo ma non voglio ovviamente come dire
A me dispiegare le vere in un mare già che minaccia tempesta perché qui appena si tocca qualcosa sembra che
Tenga sull'universo mondo la sicurezza sociale viene messa a repentaglio ma su questo vorrei tornare
Dicevo la Corte Costituzionale ha rivendicato una strada sta disboscamento l'articolo centosettantacinque il legislatore è rimasto inerte dell'estate scorsa l'ultimo pronuncia è un rosario di pronunce
Fatte pressoché con lo stampone nel senso di dire non è poi non è pensabile
Che ci sia un automatismo tra titolo del reato e
Carcerazione
Ma il legislatore non è riuscito Ra
Non dico anticipare come dovrebbe l'intervento della Corte ma neppure a seguirne insegnamento
Ora vorrei dire che qui non si tratta soltanto di formalismo giuridico qui queste presunzioni assolute di di necessita di carcere sia quando prevediamo il carcere come cautela sia quando lo prevediamo come esecuzione di pena
Stanno a significare che il nostro legislatore io non dico voglia ma sicuramente accetti
Che in galera ci siano innocenti o persone innocenti o
Comunque persone che non ci dovrebbero essere nella fase del procedimento persone che d'ora non dovrebbero restare nel l'istituto insegnante in una fase di esecuzione
Per quando si dice per quel titolo del tutti coloro che rispondono
A quel titolo del reato non poté a titolo di rado non possono essere ammessi a una misura alternativa alla carcerazione cautelare o a all'esecuzione di pena in carcere si mette in conto
Saranno pochi o tanti ma che qualcuno di quei soggetti meriterebbe e c'è l'effetto preclusivo l'effetto saracinesca dovuto al titolo del reato
Ci siamo anche concludo questo rapido excursus sulla contenuti della proposta nella Commissione mista ci siamo anche fatti carico di indicare le possibili ricadute quantitative delle proposte
Che avevamo avanzato certamente con quell'approssimazioni inevitabili in questi casi in prognosi di di questo tipo però
E in questo ringrazio ancora i componenti della Commissione mista provenienti dal Ministero che hanno fornito questi dati e queste prognosi
Da cinque dieci mila presenze in meno quindi
Un e sono piuttosto consistenti in un anno se si intende
E da quindici a venti mila ingressi in meno quindi parliamo di cifre piuttosto consistente solo a restituire lesi Pittini tali legalità legalità costituzionale al nostro sistema
Penitenziario ma poi c'è una vantaggio abbiamo provato a sottolinearlo per quei pochi lettori della centenaria relazioncina accompagnatoria che abbiamo cercato di elaborare c'è un vantaggio indiretto che non andrebbe trascurata
Cioè qui non soltanto
Entrerebbero meno
Erano soggetti che ne uscirebbe però
In un numero consistente mani ritornerebbe ero in dentro di meno in termini di recidiva e questo ovviamente non è un dato quantificabile ma è un dato certo
è un dato certo perché dicono le statistiche
Ora le statistiche vanno prese
Con il beneficio di inventario non sempre una certa approssimazione
Io ricordo sempre coerente la frase del P.O. di un poeta
Inglese entro l'ente che dice dove siamo le statistiche come gli ubriachi usano i lampioni cioè non a scopo di illuminazione ma per sostegno cioè ognuno per sostegno delle proprie tesi
Questo è vero però i numeri in questi casi sono così divaricati così significativi anche per quanto uno voglia poi
Precisare addomesticare grattare in un senso o nell'altro non non possono non essere eloquenti e che intendo dire che le la pena espiata interamente il carcere conosce un tasso di recidiva del settanta per cento sarà sessantotto saranno settantacinque saranno cinquantotto quello che volete ma insomma significativamente alto
Del venti per cento se viene seguita con la misura alternativa
Cioè esterna carcere di semilibertà di affinamento eccetera addirittura del due per cento leggiamo tre eleggiamo uno leggiamo cinque maggio sotto sicuramente alle due cifre se il soggetto viene immessi nel circuito lavorativo
Ora queste linee di intervento dalla Commissione mista sono questo ce lo dobbiamo riconoscere è un po'ante litteram quelle che sono suggerite dalla sentenza Torregiani
Basterebbe recepire le indicazioni della Commissione mista per assolvere il compito che perentoriamente la Torregiani imposto all'Italia no
No perché lo ricordava il professor Ruotolo
Ci ha imposto di introdurre nel nostro sistema ritenendo lo insussistente o comunque non soddisfacente un rimedio preventivo e compensativo
Cioè preventivo in grado di interrompere una situazione di
Esecuzione Deep
In alle si va a dei diritti fondamentali fino alla configurazione della tortura dei comportamenti degradanti compensativo un attento di riparare indennizzare il soggetto che ha subito abbia fatto piacere l'accenno che ha fatto il professor Ruotolo
Alla necessità che interventi il legislatore noi nella Commissione ministeriale perché non abbiamo fatto noi stiamo provando con tutte le difficoltà perché
La Corte costituzionale è stata molto perentoria agli ordini interregionali saturi sorveglianza debbono essere seguiti però effettivamente poi ci sono tante
Situazione va vari e variabili difficilmente governabili o comunque
Ci stiamo avvicinando la ma alla materia con una prudenza da artificieri e perché
Dice si va spostato perché c'è una eccessivo affollamento va portato in un carcere in cui non c'è l'affollamento ma lontano dalla famiglia allora avrebbe diritto di tornare a a espiare la pena vicino a famiglia ma allora l'atto sono situazione
Che vanno affrontate sicuramente ma non di di non facile contemperamento
Per quanto riguarda i rimedi compensativi stavo riflettendo ed era
è una cosa che ho buttato là
Già due-tre volte non mi hanno ancora insultato quindi forse poi non è così
Anzio ho visto né ho sentito
Nel discorso del professor Ruotolo anche qualcosa che va nella stessa direzione mi chiedevo e grossolana la conferenza e lo anticipo perché non c'ho riflettuto andrebbe
Ovviamente affinato il discorso se tra i rimedi compensativi non ci possa essere anche in caso di riconoscimento di questo quid pluris illegittimo di affettività della sanzione imposta per le modalità imposte
Non ci possa essere una una
Compenso in termini riduzioni di pena o per il fatto stesso al di là del Co dalla condotta del soggetto
Sì se questo non possa essere in qualche modo difficile da quantificare bisogna vedere però un modo anche per dire tu dove soffrire
Ottanta Lions invece dei sei anni in quattro anni già sofferto quello dove soffrire perché queste condizioni che perdiamo imposto potrebbe scegliere abbiamo anche dei meccanismi di conversione tra il pecuniario
Eletto una sanzione restrizione libertà personale non vado oltre sia perché meriterebbe ben altro approfondimento sia perché
Vorrei toccare accetta argomenti
Detto questo la mista non è sicuramente sufficiente
Ma a maggior ragione la soluzione amnistia per andare sull'attualità ammesso che sia necessaria non è sicuramente sufficiente perché questi problemi del rimedio preventivo compensativo
Una un intervento meramente indulgenziale ovviamente lì trascorre avrebbe
Personalmente
Io ho qualche perplessità in
Appena ricorre a questo rimedio
Precario non strutturale
Non solo perché come si dice purtroppo l'osservazione corrisponde a verità
Di lì a poco il problema si riproporrebbe l'indulto del due mila sei l'ha dimostrato del due mila otto stavamo quasi da capo
Ma perché conoscendo ahimè
La nostra classe politica
Io penso che avrebbe un aspetto fortemente deresponsabilizzante fatto questo dice adesso abita accascia abbiamo pensato ne riparliamo tra cinque anni alla prossima condanna ma io penso che la gola condanne invece
Rimarrebbe ora beh beninteso
Se non si è capaci di fare nient'altro non è tollerabile questa situazione
Cioè noi stiamo noi come Stato infliggendo cioè commettendo un crimine più grave nei confronti dei detenuti di molti dei crimini per cui questi sono dentro
Perché questo bisogna tenerlo presente siamo corresponsabili e ENI può non piacere ma la cosa le cose stanno così di una situazione così
Incivile intollerabile
Ora se non siamo in grado di curare le cause usiamo questo antipiretico eviteremo le convulsioni febbrili diamo l'aspirina non risolverà ma nell'immediato almeno una squadra da questa
Situazione intollerabile potrebbe anche no sicuramente registrarla ma fermarsi qui sarebbe veramente una cosa da irresponsabili
Diceva Debussy io come dire
Vedo con sospetto tutte le Ariette che si fischietto non facilmente riceve il musicista e così corretto a un problema così complesso ricorre con uno strumento cercare di risolverlo con uno strumento così grossolano
Mi sembrerebbe veramente altra cosa è dire prima prestiamo prima perché poi scatterà quel meccanismo psicologico di cui sopra apprestiamo le riforme strutturali
Mandiamo a regime e per fasi per favorire che vadano a regime pienamente poi ricorriamo all'amnistia all'indulto per
Decongestionare le carceri e
Ottenere la migliore attuazione delle riforme predisposte
Volevo dire un'altra cosa perché noi in Italia siamo fatti
Cioè ci facciamo prendere
Dalla
Come dire dall'attualità
Che si cristallizza intorno adesso la sentenza Torreggia stavo pensando mentre parlava il Ministro non vorrei che domani tutto il
Interessante riscontro ha fatto si riducesse a ma che a mano ha detto il ministro perché il problema è vero perché siamo un po'fatica
Torregiani
Certo ci impone il minimo la Torregiani che è stata più volte ricordate perché tra il nostro sistema penitenziario
è uno stato civile non c'è soltanto il mare che sicuramente avrà nuovi non sarà solcato fino in fondo della Torregiani
Noi abbiamo un sistema veramente degradato
Innanzitutto bisognerebbe andare al di là ma lo ricordavano
Opportunamente coloro che hanno parlato prima di me
Andare al di là di questa deprimente geometria della sofferenza sette metri quadrati quattro metri quadrati tre metri quadrati non bastano spazi in carcere se poi rimane questa corte dei miracoli questo luogo di sopraffazione fisica e morale
Che attualmente di poter anche venti metri se poi
Deve restare quello che è attualmente come per converso in una situazione difficoltà potrebbe essere no tre metri no perché è veramente ma cinque metri e se fossero incentivate favorite relazioni umane
E distruzione affettive lavorativa e sportive probabilmente uno preferirebbe stare un po'più stretto la notte perché adesso debbo dire Dipartimento sta facendo grossi passi in avanti da questo punto di vista forse grazie anche
A qualcuno che è seduto da questa parte
Niente e la qualità della vita penitenziaria potrebbe migliorare significativamente al di là di questa misurazione che potrebbe lasciare perché siamo abituati come a livello economico parliamo di PIL
E non di Phil la invece che il prodotto interno lordo la felicità interna lorda sarebbe interessante di di un cittadino così lì dentro invece ditte i metri quadrati bisognerebbe chiedersi la qualità della vita
Ma poi è un sistema ingiusto anche per la tipologia della democrazia della democrazia
Tendenziali Kitchen lì dentro non come non solo come vive noi abbiamo un sistema penale
Che un sistema sanzionatorio che con le
Stratificazioni che si sono susseguite e le pulsioni politiche
Partitiche personali e meno
Di di di questo ultimo ventennio forse anche trentenni anche di più perché è un andazzo che dura da troppo tempo conosce delle
De delle aporie delle incongruenze delle contraddizioni inaccettabili
Noi poniamo la corruzione
Da sei mesi a tre anni
Eccomi amo il furto
Solo che si è aggravato dal violenza delle cose cioè togliere la placca anti taccheggio per per poter prendere un pacco di biscotti magari
Da uno a sei anni da uno assegna anni
Dopo uno dice quando faccio questa osservazione dice ad alta voce lo sa chi è colpito da uno a sei anni ed è una legge uguale per tutti certi diceva Anatole France la legge uguale per tutti proibisce ricchi come i poveri di vivere sotto i ponti di chiedere l'elemosina
Da oggi diremmo di lavare i vetri e via dicendo e in questo senso l'uguaglianza sempre garantita però credo che questo
Non possa soddisfare un ordinamento civile sotto il profilo processuale non so quanto tempo poggia
Cinque cinque minuti sì
Sotto il sistema battutista processuale
Non abbiamo statistiche io butto là una una chiave di lettura ma credo di non allontanarmi molto dalla verità se dico che
Le indagini partano per una tipologia di reati molto variegata
Poi
Iscritti proprio al registro già cominciano a diminuire rinviati a giudizio questa torta policroma comincia ad avere molti colori meno alcune figure reati scompaiano
Dei condannati sono ancora meno di coloro che si trovano in carcere credo che la stragrande maggioranza signora i soliti ultimi
Non per fare della Duma Gorge a a buon mercato però è così c'è una sorta di darwinismo giudiziario per cui alla fine ci arrivano soltanto alcune categorie sociali alla fine ci farà condanne gli atti trovano un sistema
Perché ci siamo ridotti così qui il discorso si farebbe un po'lungo e forse anche un pochettino imbarazzante per il sottoscritto ma
Una delle
Le principali cause
Di questo sovraffollamento si identifica con la principale causa della impossibilità di porvi rimedio
Io vorrei ricordare
Che cosa come
è andata la vicenda del decreto legge settantotto del due mila tredici impropriamente e incautamente chiamato svuota carceri perché poi
Abbiamo una fantasia icastica urto improprio perché poi qualcuno come sempre suo Percassi tutti fuori e quindi
Era un piccolo passo nella giusta direzione niente il più recepiva molte debbo dire indicazione della Commissione mista
Ha trovato una scomposta accoglienza di politici
Che tanto hanno sbraitato contro questo modesto indebolire provvedimento ma interessante importante che nella giusta direzione che poi
Urlando protocollo un attentato alla sicurezza pubblica hanno fatto sì che questo rimanesse un quel pannicello caldo che conoscete l'hanno praticamente
Privato di tutti i conti in atti più significativi i titoli mafiosi fuori
C'è un'indiscriminata fuoriuscita di tutti dei delinquenti giuridico laggiù per non dire peggio
Ed è difficile dire se è più l'incompetenza o la malafede
Io propenderei per entrambe
Perché non solo c'è un alto tasso di analfabetismo giuridico ma c'è un calcolo politico su questo che vorrei conclusivamente insistere
Sì perché questi alcuni
Per carità alcuni dei nostri
Politicanti
Tutto ignorano tutto ignorano tutta
Tra tranne quanto sia retti Tizio
Governare la paura della gente
La retorica della sicurezza pubblica
Volevo
Ecco
E questo non solo da noi e non solo da oggi
Però oggi da noi più che mai anche per distogliere ad altri problemi
Allora dicevo questo ecco perché non è andato fino in porto un rimedio pur
Circoscritto è questa la causa per cui siamo ridotti così
Perché quasi ad ogni stagione meteorologica corrisponde una stagione allarmistico criminale
Vi ricorderete voi siete giovani
Io purtroppo ne ricordo qualcuno in più di queste forate ma insomma prima erano i sequestri di persona
Noi abbiamo tanto per fare come come leggi fra il nostro Parlamento abbiamo una pena per il sequestro di persona a scopo di estorsione perché c'è stato l'allarme a suo tempo
Superiore a quella per omicidio tanto che una volta che l'ha preso diceva
Giacché esistono
Per dicono però decidere allora
Sequestri di persona pedofilia spaccio di stupefacenti guida in stato di ebbrezza furti in appartamento violenza di genere e via dicendo poi scompaiono come se non ci fossero più questa idea
Spesso sono enfatizzazione mediatica e talvolta
Quando si è anche una certa disponibilità dei mezzi di comunicazione persino indotte
Comunque il potere politico così così
Nascono questi problemi
Semplifico molto ma anche vado molto vicino al vero secondo me
Il potere politico non volendo
O non sapendo o non potendo andare a colpire a rimuovere le cause di questi fenomeni quando sono veri perché spesso non lo so non c'è alcuna corrispondenza tra il risalto mediatico alla realtà criminologica ma anche quando lo so con interventi con strumenti politico Coccoluto sul sociale e culturale cosa fa il nostro legislatore mette mano alla fondina penale
Alla pistola e dice meno garanzie del processo più pene più reati sempre
Sempre per sono Rodo montate a costo zero dice visto fatto qualcosa fatto qualcosa
Nell'ultimo decreto legge quello poi convertito è stato inserito come titolo che preclude la possibilità di vedersi sospendere l'esecuzione delle pene
Quattrocentoventitré disse incendio boschivo
Credo che dipenda dal fatto che la legge è stata fatta restate
Perché se fosse stata fatta d'inverno e fosse stato un inverno lì vicino io non mi sarei meravigliato che mutua Simo dal dall'ordinamento della vasca il reato di Darling whiskey alle renne che c'è loro hanno questo reato però mai capito
Perché ma insomma è proibito dare mischia le redini io sono sicuro che se avessimo un inverno rigido nostri siano insomma e molto avvertito questo problema e quindi
Facciamo
Allora
Per riaffermare simbolicamente l'autorità di uno Stato
Tra autorità senza autorevolezza la la la prigione diviene volevo leggervi un passo in un bel libro che si chiama pulire poco e non lo faccio vorrei rassicurare gli organizzatori
Che cosa succede allora si infierisce su queste fasce di di più lunghi immediato impatto mediatico e psicologi
Nella collettività dicendo vedete noi poniamo noi siamo sempre tolleranza zero perché non è l'America prendiamo solo gli spunti per giorni
E circolo vizioso perché più li criminalizziamo più tendono a delinquere perché poi inseriti in questo circuito più il politico ringhia contro questi soggetti vedete allora poniamo anche la recidiva perché
E così si guadagnano voti allora e chiudo
Io penso che la battaglia contro questi demagoghi
Vada fatta
Si combatte con parole di verità cioè non dovremmo accettare ma soprattutto voi giovani dovreste cercare di acquisire questo spirito critico perché
Poi recepire passivamente reciproca nell'ultimo imbonitore di turno non ci si guadagna nulla
Perché poi gli interessi che chiede questa pigrizia e quello di dare in appalto la propria coscienza critica che è solo interessi salatissime
Allora io intendo che qui il senso di questo incontro la la finalità
Vera profonda al di là delle cose che si dico dello prima che si esprima le deliranti che che si offrono
E proprio questo cioè sbugiardato e queste mistificazioni parlare della a verità dobbiamo fare in modo che queste
Mistificazioni queste strumentalizzazioni
Non siano più utilizzabili non siano più utilmente spendibili sul mercato
Per la propaganda politica
Cioè cominciare a dire come stanno le cose alla collettività anche
Quando appariva quattro colonne si parla di un detenuto ci dice con detenuto non è entrato nel merito vere dovremmo costituire un Osservatorio sì è vero non è rientrato mastri novantanove sempre rientrano e questo non si ricorda ovviamente
Se poi io ci credo molto in questa operazione verità ma andrebbe fatto con la diffusività molto per proprio per togliere il tappeto sotto a certe strumentalizzazioni dovesse fallire allora
Bisognerebbe arrendersi all'idea che sempre mi ha colpito che avesse ragione freudiano specie quello italiano un popolo mosso da uno sfrenato bisogno di ingiustizie grazie
Mauro Palma è stato più volte evocato quindi non fa farò brevemente la
Una ricognizione diciamo dei titoli passati e presenti dei ruoli soprattutto no Mauro Palma è stato Presidente evaporazione vorremmo essere no ma che sono lunghissimi titoli poi diciamo da operatore
è stato Presidente del distinti no alle varianti grazie
è stato Presidente del fondatore di Antigone è una è questo il titolo principale e insuperabile
Poi Presidente la Commissione per la prevenzione la tortura il Consiglio d'Europa a Roma perché vorrei rientrare
Anche su questo aspetto diciamo che ci lega e attualmente Presidente la Commissione ministeriale
Per gli interventi in materia penitenziaria ergo angelo custode così è stato definito prima e la parola custode diciamo però benessere
Declinate in senso il superamento del numero dei custoditi
E
E poi vice Presidente del Consiglio europeo per la cooperazione all'esecuzione penale
Questa pesante lunghissima introduzione però Mauro Palma adesso si interviene
Grazie dunque sì molto appesantito da questa locali verso l'erogazione molte delle cose e che poc'anzi professor Giostra ci diceva relativamente alle culture
In Italia che agli effetti tale cultura in Italia sul sistema penale
Si potrebbero in questa fase anche che diciamo attribuire all'Europa
Non è molto distante la cultura europeo sono sempre un pochino molto diffidente quando sento magari citare cose positive fuori oltre le Alpi
Perché è un periodo di forte diciamo tendenza ad un'Europa si portare via un'Europa che
In qualche modo cerca ha sostituito un'idea di
Diciamo che il conflitto in senso largo
Inteso come conflitto di idealità e come conflitto di movimenti con un'idea molto infelice e tre Street attiva di conflitto visto con individuazione del proprio nemico e del proprio delle sonore e che quindi chiede
A quello strumento come dire più adrenalinico che lo strumento penale
E così lo definiva Garland hanno un tempo lo strumento molta degli interinali Mirko e sembra di dare risposta chiede di essere affannosamente protetta da sempre nuovi
Aggressori o nuove aggressioni come reato citava prima la questione del
Dei il diciamo della scala dei reati premesso Pio
Arco sempre una cosa che prima o poi quando mi pensione però scusate lo voglio dire farò e ti prendere un grande fogli Excel
E scrivere tutte le figure di reato del nostro Codice che vicino la piena minime e massime preda di un buon ordinamento ordina dalle e capire qual è la scala dei valori no perché in quel modo
Capiamo cosa ideali illuministi e che è che si
Valuterò volta ormai esatto
Però vi ricordo esattamente che quanto si discuteva di mandato d'arresto europeo
Che si doveva per investire tra i diversi ordinamenti quale fosse comunque una lista di reati su cui mettersi d'accordo eccetera alla fine si sia ridotti a ventotto
E terrà il ventotto uno che era di grande accorto terra il fatto della contraffazione DCT
La contraffazione dei cd era individuata dall'Europa come uno di quei reati su cui io quiz siamo finalmente d'accordo
Dobbiamo tutelare i la la questione sottotetti territorio europea non è un'Europa
Timorosa che appunto declinati in il termini ca fatto diventare
Diciamo i conflitti di qua individui sconfitti diciamo l'archivio fatti diventare conflitti individuali questo una
Su una dell'espressione
Di una figura che c'è mancato da poco Di Pietro Barcellona quanto intitolò un suo libro l'individualismo proprietario ecco un po'il paradigma di questa situazione europea
Che vive una situazione di crisi economico sociale per cui
Non è la questione del punire i poveri poi viene direttamente nel senso che e il povero è altri pressore quasi di quel poco che al mese
è rimasto e che soprattutto né in una forma abbastanza elaborata di democrazia a ormai una stratificazione democratica multilivello che prevedete quindi scadenze elettorali molto frequenti
Perché e dal livello come dire del Municipio a livello dall'andare a livello del Comune eccetera
Non c'è più la scadenza è questo in diversi Paesi europei quasi tutti non c'è più una scadenza quinquennale quindi c'è questa scadenza che è quasi ogni anno e quinti IVA politica
E fortemente determinata dalle forme
Di di sondaggi di valutazione del consenso che perché si otterrà o meno
Ecco questa Eurobar timorosa avete un panorama detentivo
In cui trova l'Italia è vero molto alto per delle scalette leale classifica per il sovraffollamento ma che
La prova anche al top perché e in qualche modo diciamo in altri Paesi che magari hanno un indice
Di detenzione anche più alto del nostro hanno inseguito molti come dire molti programmi edilizi il Regno Unito
Noi abbiamo con indice di tensione come sapete che lo potremmo definire circa quasi uno virgola uno detenuti per ogni mille abitanti perché
Abbiamo quei sessantaquattro sessantacinque
E mila detenuti con quasi sessanta milioni di abitanti quindi uno e
Uno virgola uno la Francia ce l'ha abbastanza simile la Spagna il Regno Unito ce l'hanno invece uno e cinque un SI
E i Paesi dell'est hanno detti indici molto alti io non tolgo nulla al problema dell'affollamento però tenete presente
Che per esempio la Russia eh un Paese del Consiglio d'Europa che viene considerato nord affollato
Perché realtà come tasso d'affollamento ce l'ha molto basso ma come tasso di detenzione a circa sei cioè quello che non abbiamo un perché ha tante strutture detentive
Scusate questo approccio però potete vale la pena anche
Tenerlo presente perché io sono sempre
Ecco se il contrario a vedere
Il problema come problema soltanto nostro oggi c'è una riflessione sull'Europa che va fatto all'Europa ti devi trovare una sua capacità pensata la politica sulle migrazioni in cui discutere grazie
Dove domani se l'Europa non trova un proprio complessivo ripensamento politico i numeri del controllo e della detenzione tendono ad espandersi
Eppure in questa Europa anche di di con questa di questo tipo non mancano anche situazioni
Positive
Alcune situazioni positive sono spesso
Che nei Paesi nordici altre situazioni positive
Sono anche in alcuni Paesi che pur avendo una situazione molto affollata hanno però un modello detentivo
Molto diverso da quello che noi abbiamo e qui comincia a interrare un pochino nel vivo della nostra situazione già alcune cose
Si dicevano prima si giustamente lo diceva la deprimente geometria della sofferenza dei metri quadri
Dipende anche da qual è il modello detentivo
Quattro punti secondo me caratterizzano la situazione detentive italiana ben al di là della questione del sovraffollamento
Il primo punto è quella di
Della mancanza
Io direi di un partito in materia di tensione cioè di un perché di un centro di quell'azione esser tanto tempo sottratto tempo di sofferenza
Ma Cannon una una una sua connotazione non è iscrivibile
Quando mi si chiede a volte in in contesti interesse Martini come la detenzione in Italia è difficile descriverla edifici ad avere parametri perché non c'è un centro dell'azione se non
Uno non se non vuole ricadere in un meccanismo strettamente questo retributivo è tempo sottratto senza alcuna azione
Positiva affatto però qui andiamo sul piano della retribuzione come meccanismo noi siamo
In una visione come dire utilitaristica della pena la pena deve essere riforma oltre a una qualche utilità dove la collochiamo questa utilità di è difficile
Descriverlo a parole parliamo di trattamento di educazione ma sono
Parole anche invecchiate un po'male diciamo nelle nei nei vari anni
Simmetricamente manca un centro fisico nei nostri istituti Tito vecchi istituti
E di tutto vi detenuti stiano
I detenuti nell'istante in camera da letto cioè stanno nelle celle perché non c'è
Altro luogo
Non c'è
Non c'è il luogo paradigmatico della detenzione se non c'è corrispondentemente il luogo dello spazio della detenzione
Ho presente situazioni anche con problemi
Di alti i numeri però in cui per esempio l'attività della dei criteri della detenzione è organizzata
Attorno alto un luogo dell'attività ad un luogo comune o è organizzata cucito diversi
Istituti spagnoli e spero che cui l'orrido capo dell'amministrazione penitenziaria colore subentrata un'ottima capo dell'amministrazione penitenziaria precedente
Non lo distrugga però devo dire che la briglia mi il modello che si era stabilito e perché data anche il fatto primati co
Che fosse tutto organizzato attorno alla piscina
La piscina è il luogo centrale degli istituti ed è una piscina molto Granterre curatore anche dell'organizzazione quotidiana
Perché il problema del luogo lì delle attività fisica
Con una popolazione detenuta molto giovani
Molto giovane era importante i
Organizzare attorno a quei turni poi le altre attività che si svolgevano
Allora da noi manca un centro detentivo giù un centro diciamo Entella
Del senso della detenzione manca une centro del luogo dell'attività dei lati detenzione
Il terzo elemento che è caratterizza il nostro sistema come tipo di secondo me di atti di assenza e che l'assenza di che di un perché detentivo
Sta spostando secondo me pericolosamente verso un'idea unità pena a cura
Noi stiamo in un certo senso cura ma nel senso proprio
Quelli che sono più avanzati che non sono molto forcaioli pensano che tutti i detenuti debbano essere curati che bisogna in qualche modo siamo molto buoni e che dobbiamo farci carico sulla questione delle tossicodipendenze pari
Cadono a picco anche i migliori democratici su questa cosa allora siccome cura questa contro compagna sempre
A controllo
Questo binomio controllo oppure asta pericolosamente occupando quello spazio che l'assenza di un po'in centro paradigmatico della detenzione ha lasciato vuoto
In questo contesto senza centri e con questi idea sul progettista come unico sul luogo di in cui si vanno anche a volte inserire le intenzioni migliori è chiaro che
Ciò che viene detto in termini di raccomandazioni europee che in qualche moto partono da un'altra logica
Passa il sistema senza neanche lasciare
Una minima traccia dal novantanove c'erano state raccomandazioni rispetto al sovraffollamento
Dal novantanove si era detto acqua alcuni Paesi Italia compresa attenzione è andata a sbattere con questo tipo di cose la legislazione del due mila andare avanti tale e quale
Mi sono sempre chiesto perché ci stanno da noi tanti IT affidamenti terapeutici per esempio che hanno fatto il modo di sostituire totalmente totalmente gli affidamenti tout court
Perché un soggetto anche con un problema di
Consumo di Edolo che non possa essere pensato da molti dei nostri magistrati di sorveglianza come un soggetto a cui dare l'affidamento
Ogni sita terapeutico e allora c'è la la la la la la il luogo che è disponibile pari cioè non lo chiedo niente perché non l'ho potuto dare è quello
Queste sono le cose
Che mi portano a far pensare a quest'idea poi della cura ecco questo contesto dicevo
Vedete raccomandazioni ma anche le raccomandazioni che riguardano le misure alternative le raccomandazioni che riguardano la riduzione della custodia cautelare eccetera sono state e sono passati
Come acqua fresca negli anni nel primo decennio due mila
Accadeva aggravate da una normativa che il Paese andava invece
E
Via via adottando che che
Fatemi fare una parentesi queste normative che oltre al fatto che diceva si diceva poc'anzi
Delle la dotarle sulla spinta emotiva no ma ci sono delle staranno simmetria in queste normative che forse sono date anche dal caso
Lo stesso giorno che sì inetti in Europa l'Italia sosteneva e poi si approvava di inserire il reato di falsificazione dei cd all'interno dei ventotto gravissimi reati il Parlamento italiano lo stesso giorno
A depenalizzato il falso in bilancio che una buona come dire
Simmetria rispetto a alleli delle cose
Lo stesso provvedimento che ha previsto
La e una riduzione della prescrizione rispetto dei tempi di prescrizione per crea esofago vuole per ad una questione però allo stesso è il provvedimento la Cirielli che ha previsto invece che chi stava dentro non utilizzasse la stessa legge lo stesso decreto laddove la prescrizione carattere gli allungava negli allungava la prescrizione anche
Lo stesso provvedimento che ha proposto l'Italia
Come Paese come dire
Giovane sportivo meno un decreto che metteva le ed impiegati del due mila sei a Torino
Infilava
Uno dei per i comportamenti diffusi di gran parte anche della popolazione di ordine giovanile una legislativi quelli relativi all'uso di sostanze
Una legislazione totalmente penalizzante non solo proibizionista ma di
Piena responsabilità diciamo penale ci sono delle simmetria e che mi colpiscono bene in questo contesto dicevo mentre le raccomandazioni
Non venivano Ambrosini considerati che mentre si adottavano questi provvedimenti legislativi che realtà però la Corte di Strasburgo andava
Invece modificando insegno opposto la propria giurisprudenza se voi cercate le voi sapete che la giurisprudenza perlomeno quella
Che DTT divisi cui su cui oso dire qualche cosa perché me ne sono occupato senza invadere gli altri campi riguarda l'articolo tre
Quello
Uno dei soli quattro articoli si è detto tra parentesi ma Gaetano Silvestri l'ha già detto oggi che non sono derogabili in nessuna
Situazione anche di eccezione non soltanto la tutela della vita il il divieto di tortura il divieto dischi del lavoro insite in condizioni di schiavitù che il principio di legalità nulla pena se nell'eccesso gli unici quattro articoli
Che la Convenzione europea dice questi non possono essere derogati
Per tutti gli altri perfino la convalida da parte del magistrato della afferma eccetera ci possono essere eccezionali deroghe e qualche Paese in qualche periodo la prese ma questi non so non sono derogabili pene
Dicevo gli articoli di cui
Sì occupato eruditi per quanto riguarda la giurisprudenza della Corte relativa altri
Relativa al cinque che è quello appunto della e della situazione in cui una persona può essere privata della libertà
E relativo assente il giusto processo lotto quello del mantenimento dei legami affettivi eh
Il diritto al mantenimento dei danni effettivi hanno un intreccio molto forte
C'è una una sentenza che esplicita queste teorie intreccia dalla sentenza la sentenza OSCE all'anno per esempio rispetto alla Turchia in cui la Corte dice
Sette Hood dai il giudica non è quel processo e dicesse tutta il massimo della pena in quel caso può e non era ancora stata abolita la pena di morte quindi alla pena di morte
In un processo non equo ai di fatto violato anche l'articolo tre
Del trattamento inumano e degradante perché l'incertezza processuale messe insieme al comminare la pena massimamente termina una situazione di e totale
Come dire abbattimento della dignità della dignità della persona
Dicevo ecco la giurisprudenza della Corte è andata evolvendosi seppure cercate sentenze sulle condizioni carcerarie degli anni Novanta trovate soltanto una sentenza del novantasei ma erano molto rare
Nel dal due mila tre
La Corte ha accelerato perché alcuni Paesi teche come dire come il nostro si facevano scorrere addosso tutte le varie raccomandazioni che venivano fatte
Ha cominciato con una sentenza casi del due mila tre la sentenza kalashnikov tra rispetto alla Russia è andata avanti con alcune sentenze in particolare rispetto alla Polonia
Arco altre discariche rispetta russi al caso Circle Ski rispetto alla Polonia e via dicendo poi è arrivata nel due mila nove
Alla sentenza Sulejmanovic rispetto all'Italia
Da notare in Venere la sentenza sul Lehmann lì c'è una sentenza di potremmo definire puntuale ed ero tutte le sentenze sono puntuali sono casistiche esaminano
Il caso specifico però
In quel caso la Corte non fa valutazioni di ordine generale e talmente non le fa che che ci sono dei delle opinioni dissenzienti in quella sentenza
Lì in particolare ne cito una che è che il giudice croato
Che era il giudice già scene che dichiara
Di non essere d'accordo perché dice sia il vero questa persona stava in misure strette però a Rebibbia era la tempistica
è un carcere che in cui le altre opzioni sono delle opzioni piuttosto positive che vota contro quella sentenza infatti
è stata adottata a maggioranza
Bene tre anni dopo che la sezione che ha condannato l'Italia per il caso Torregiani era presieduta dal giudice io scene
Da lei stessa che che era quella che era stata dissenziente all'ora che lei questa volta ha voluto aggiungere un parere concorrente alla sentenza stessa spiegando perché lei che aveva votato contro
Una tre anni e mezzo prima questa volta era e questa volta è stato unanime
Parentesi ha votato a favore anche il giudice italiano le le e la sentenza perché la situazione era evidente
E la sentenza è stato unanime che lei spiega e dice quello che all'ora io ho considerato un caso e specifico
Tetti venuto un caso sistemi co
Perché l'Italia non solo ha ignorato le raccomandazioni bagno Rato successivamente anche quello che comportava e che avrebbe comportato
La sentenza sugli mano vice cioè ha continuato a ignorare il problema
E allora le e la situazione diciamo ci pone
Innanzitutto dei problemi rispetto a questa sentenza ma poi ci pone anche dei problemi
Rispetto all'operato della Corte alle sentenze della Corte
Se volete mitico un'altra qui che può destare un campanello d'allarme pere
Il nostro Paese è una sentenza in cui la Corte ancora non ha dichiarato
La violazione dell'articolo tre perché ci si è andati a votazione quattro lettere quindi quattro erano per la non violazione il caso fa interfacci spetto
Alle Regno Unito quale questa verso in questo caso e alcuni capiranno perché lo riferisco ore
Questo è il caso di una persona condannata all'ergastolo
Che in qualche modo diciamo è un mercato lo senza vorrei vedere
Possibilità di e se non la grazia in quel caso dei sua Maestà la Regina ben forse non prevedere altre cose stile
Il meccanismo diciamo per cui la Corte non la dichiarato la violazione
è quello che in realtà perché conosce il sistema inglese non Capalbo per questo il sistema cosiddetta tariffa
Che per cui ogni tanto ai un tagliando va a vedere diciamo i tempi poi si vede eccetera in realtà non si può dice la Corte definire che è però più detenzione perpetua umida otto poco
Senza speranza e con l'unica speranza nella grazia presidenziale perché se così fosse sarebbe in chiara violazione dell'articolo tre dice la Corte
Quindi in qualche modo non è che il principio che mette in crisi ma mette in crisi in quel sistema specifico se quel principio era applicabile membro lascio a voi
Alcune riflessioni su larga solo ostativo che si potrebbero aprire a partire quindi l'attenzione rispetto all'evoluzione
Giurisprudenziale della Corte partner ma affretto a chiudere ecco un'attenzione
Che anche al di là del caso Torre Ciani è un'attenzione che l'Italia a dire aprire deve avere un altro atteggiamento rispetto
A partire da un principio che Gaetano Silvestri enunciava implicitamente e l'ha detto con altre parole i fatti io a me piace dirlo di solito
Il si va in carcere perché sia puniti e non si va in carcere per essere puniti
Cioè la punizione e la privazione della libertà punto
Quindi si va in carcere perché si è puniti non è che l'apertura di un territorio in cui tu puoi mettere qualche altro elemento aggiuntivo o no che ci puoi aggiungere
Un di più
Dicevo e qui questo
Vado diciamo all'ultimo punto che voglio trattare invece del ministro dobbiamo fare dalla Torregiani un'occasione
E e forse lo sono io sono abbastanza d'accordo di questo fatto perché forse senza lo stimolo della Torregiani
Temo che molte riflessioni non si sarebbero avviate il
Latorre Cerri innanzitutto ci pone un problema strettamente finanziario
Sette detenuti hanno avuto cento mila euro e ricorsi sono due mila ottocento quelli perlomeno almeno
Giocate ha pensato anche che meta siano mal formulati
Pensate ad andare un po'verso quali cifre
Anche la e
Questa
Tendono a cascata
Dabo appai tra l'altro sono ben formulati perché
Sono Carbon Copy gli quindi non
Dicevo e latore cene quindi sic ci pone un problema anche di tipo economico no di economico finanziario si pone un po'una questione di questo genere
In realtà pone già una scadenza adesso noi al ventotto novembre no al ventotto maggio l'Italia deve presentare
Il proprio piano di interventi cioè come intende intervenire
Piano su cui poi dopo al ventotto maggio si farà une tipo quindi si pone già adesso una cosa su come intervenire
Le l'iter
Tanto non può
Del si è parlato prima di dirimere che io sia preventivo che compensativo allora
Solo dal punto di vista strettamente come di redditività opzione del danno bisogna rimuovere le cause che fanno in modo che si producano altri ricorsi
La scorsa settimana caro a Strasburgo che in una settimana si è arrivati venticinque se andiamo a patti e venticinque la settimana è un proprio procedimento senza ma senza fine quindi bisogna in un certo senso rimuovere una situazione
Ma non basta assolutamente
Quella situazione di tre metri quadri
Mi continua a ripeterlo in giro è Corriere il minimo minimo alti sotto del quale la Corte dice neppure esamino il tuo modello detentivo
Perché sotto questo non non scenda esaminare ma appena
Si va sopra e Sannino il tuo moderno detentivo
E il modello detentivo meteoriche varie sentenze italiano giudicato inaccettabile
è giudicato inaccettabile per i motivi che dicevo prima perché le persone sanno più se nelle loro celle
Perché le persone non si capisce bene cosa stiano a fare all'interno del carcere perché le persone sono regredite al loro ruolo infantile
Tale dato vere essere lì a chiedere se a dimostrare semplicemente
Di essere adeguati rispetto a dei richieste dell'amministrazione
Nel senso di
Avere poi una buona relazioncina se hanno che in qualche modo non trasgredito nonché
Questo è un modello che non tutela la società perché è un modello che disse abitua
A ruolo sociale disabili può alla capacità di gestione del proprio tempo ti servito a alla capacità quindi di ritornare
Senza non deve corre il rischio dei che recidiva are e le nel proprio reato
Ci chiede questo ci chiede quindi da un lato di rimuovere i perimetri guai a un altro lato di vedere e questo è quello che si sta cercando di fare quando si dice l'apertura delle celle
E abbiamo
Posto nell'ambito della Commissione corre le il supporto dell'amministrazione penitenziaria
Che
Capiamo i tempi capiamo la gradualità ma entro aprile il settantotto per cento questa è la proiezione che l'Amministrazione c'è riuscita a dare il parere lavoreremo anche quell'altro ventiduenne se il settantotto per cento dei detenuti
Devono stare fuori delle celle
Per durante Armento almeno otto ore della giornata ma stare fuori delle scelte significa stare anche in altro luogo dalle sezioni e stare in un altro luogo delle sezioni significa che gli istituti devono avere preparato
Delle attività da fare in quella Sezione cominciare anche se può essere per gruppi anche il il mangiare insieme anche le situazioni di questo genere
E che noi dobbiamo aver dirottato alcuni dei fondi del piano carceri edilizio stabile
A un piano carceri chiamiamoli edilizio mobile passatemi il tempo di allestire questi luoghi come luoghi della nuova socialità questo porta è un primo passo io non voglio dire che che sono grosse cose però questo porta a modificare
Modificare questo e mettere dentro anche delle piccolissime cose tipo la prenotazione per le visite
Quel sistema tipo il CUP il fatto che le visite avvengano per sei giorni anche due pomeriggi in modo che anche i figli possano esserci il fatto che in aggiunta a quelle ci possano essere soprattutto per luoghi così lunghi dalla nostra Puglia penisola ci possano essere d'aiuto delle tecnologie lasciati a Sky per le comunicazioni
Porta a sopperire alcuni meccanismi della dell'articolo otto che dicevo prima cioè quello delle delle carni familiari
Ci sono anche altri temi Lina un'interruzione dei percorsi e quindi in una vere situazioni di trasferimenti e via dicendo questo è un pezzo diciamo che affianca il pezzo normativo
Che che affianca però l'altro pezzo su cui si che e dobbiamo riflettere e che comunque la Corte ci chiede di risarcire coloro che hanno subito quella situazione
Allora il risarcimento se non vogliamo co costruire una nuova legge Pinto per chi non è delle lo fa miliare con questa era una legge per cui non abbiamo trovato un sistema interno a risarcire al quarantacinque per cento di quanto avrebbe dato la Corte europea
Coloro che avevano le ragionevole durata dei procedimenti riducendo così
Il numero dei ricorsi alla Corte se non vogliamo andare ad un risarcimento strettamente pecuniario che in parte ci dovrà essere
Perché se io ho subito quella situazione mentre era in carcere e ora non ci sono più mi devi risarcire ma ridurre al minimo l'altra via è quella
Che si accennava pocanzi di forme risarcitorie in tempi in termini di riduzione automatica non valida valutata tante magistrato di sorveglianza
Automatica perché noi la chiamiamo come liberazione anticipata perché a dirci tra di noi ma non è la liberazione
è un elemento che noi diamo
Compensativo dei ciò che abbiamo fatto dato in negativo precedentemente
In tutto questo c'è l'ultimo fattore su cui tener presente che è un fattore delle che culture che sono intorno abbiamo parlato la cultura del sociale
Che chiede più cose tante volte discutiamo della cultura dell'Amministrazione
Che come dire eccome una una specie quando si vuole muovere sembra aver della Dario Fo
Una monade trasferiti travestito da ballerina non nel senso che sembra si metteva in moto però poi è molto
Così molto ricche rigida eccetera c'è l'altro elemento su cui dobbiamo abbastanza enti intervenire sono le culture Anquetil chi ha un compito arduo difficile
Però che in qualche modo deve saperlo agire
Così maniere interpretative estesa e non riduttiva che la magistratura
E la magistratura di sorveglianza in particolare
De taciuto che abbiamo aperto questo discorso oggi con l'idea dell'estensione dei diritti che vengono tuttora tutelati i e non della loro
Visione riduttiva noi dobbiamo ristabilire questa cultura perché è intollerabile che magari di ritrovarci magari con magistrati che in un certo senso si sentono protetti proprio da quelli automatismi preclusivi se Greganti a cui si faceva prima perché così
L'automatismo
Preclusivo nomi non mi dà nessuna responsabilità
Occorre in qualche modo giocare anche con loro
Nella e come dire nelle ricostruire uno tessuto culturale che secondo me poi giova anche al loro ruolo però
Grazie ma dare la parola per chiudere l'intervento conclusivo Stefano Anastasia va
No allora salti nel buio dell'Università di Perugia perché qui se non si è stato presidente Antenore non ti siedi recita
Grazie va bene no sarò spero abbastanza abbastanza breve
Io intanto volevo mettere in evidenza partire dalle cose che diceva da ultimo Mauro ma per
Su tutte le cose che sono state dette in questa giornata
Quello che mi sembra il e come dire il punto più rilevante cioè noi siamo qui a discutere della massima violazione dei diritti dei detenuti
Eppure siamo io credo diciamo il professori Ruotolo in giostra me ne potranno dare conferma
E siamo anche nel momento di massima attenzione dottrinario e giurisprudenziale al tema dei diritti dei detenuti
Questo è diciamo così si presenta come un paradosso GICO che io invece credo abbia diciamo delle buone ragioni e delle buone motivazioni
E e a che fare con
La trasformazione che i nostri sistemi penali penitenziari hanno vissuto negli ultimi
Venti venticinque trenta trentacinque anni a seconda dei diversi contesti nazionali ecco
Il e con
Quella trasformazione più generale del modello sociale dentro cui il sistema penale e penitenziario si inserisce come parte di un modello sociale
Che ha visto in questo diciamo l'asso di tempo appunto in Italia a partire dall'inizio degli anni Novanta ma negli Stati Uniti a partire dalla metà degli anni Settanta
Tra l'ammontare tramontare progressivamente ovviamente non da un giorno all'altro e non per decreto
Il modello
Del
Welfare State universalistico dentro cui anche le persone
Private della libertà per motivi di giustizia cioè quelli brutti sporchi e cattivi
Questo sono
Meritavano di far parte di un patto sociale
Il nostro modello penitenziario ispirato a quei due principi del divieto del
Dei trattamenti contrari il suo consenso meta e
Della tendenziale finalità rieducativa della pena era dentro quell'orizzonte
L'orizzonte di un modello sociale di tipo universalistico che viceversa diciamo si è andato consumando nella
Dentro la nostra contemporaneità quella che si può chiamare la globalizzazione neoliberista metteteci gli aggettivi che volete voi la trasformazione del modello sociale che
Che abbiamo vissuto e che in qualche modo
A progressivamente fatto emergere
Eh la nuda vite dei detenuti
Perché laddove il sistema penitenziario che era sempre meno finalizzato a includere
Socialmente tra virgolette i devianti ed è invece stato progressivamente finalizzato a escludere i devianti quelli brutti sporchi e cattivi
E
L'appena si è ridotta alla sua radice essenziale cioè privare della libertà negare i diritti precludere le persone che vi sono costrette questo è diciamo così io credo
Il fenomeno a cui abbiamo assistito è quello di fronte a cui siamo anche quello di fronte a cui siamo
A Strasburgo e per i suoi riflessi diciamo
In in Italia esattamente diciamo così in qualche modo
E l'emergere delle esplodere nel
Della con tradizione in questa trasformazione sociale tra diciamo così un modello ancora ispirato
Tra virgolette normativamente all'universalismo dei diritti e diciamo così su un modello sociale che è andato in altra direzione e che oggi ci presenta il conto
E grazie diciamo questo dobbiamo dire grazie alla cultura e la sensibilità diciamo
Dei della giurisprudenza di giuristi diciamo in modo particolare
Sandro scusate Marco Ruotolo diciamo è uno che da tempo diciamo
Lavora sulla questione dei diritti detenuti nel
Nella giurisprudenza costituzionale ha rilevato quanto meglio di altre diciamo come si sia evoluta alla giurisprudenza costituzionale su questo tema riusciamo in qualche modo a
Misurare diciamo Silla la rilevanza di questo di questo cambiamento
E detto questo non vorrei diciamo ora
Invece
Come dire
Farmi perdere un po'di tempo se volevate se avete la pazienza diciamo così
Su quello che il tipo di discussione a cui stiamo assistendo in questi giorni all'indomani del messaggio presidenziale
Del diciamo sul merito della
Del sentenza Torregiani di quello che comporta di ciò che va fatto molto è stato detto diciamo non aggiungo nulla
Mi interessa però diciamo
La reazione anzi l'ETA reazioni che ci sono state al messaggio presidenziale
Che perché credo che siano indicative esattamente del
Di questo conflitto di fronte di fronte a funzionare
E io premetto diciamo così perché se no poi posso sembrare troppo di SIGO
Premetto che non mi considero un corazziere di complemento nel senso che
Holler niente buone critiche da fare al presidente la Repubblica e a come esercitato
Su mandato come esercita il suo mandato alcune scelte diciamo discutibili eccetera eccetera eccetera
A partire da questa diciamo come dire e scusarsi o testé che che debbo che debbo porre
E
Devo dire e a riprendere il fatto che appunto che il messaggio presidenziale
Quindi qualche modo traspariva diciamo nelle cose che sono state dette però io tutte diversamente vorrei diciamo ritornarci il messaggio presidenziale io credo che sia stato limpido nella sua consequenzialità
E partito dal
Dal fatto di eccezionale rilievo costituito dal pronunciamento della Corte europea dei diritti dell'uomo e
E quindi dalla sentenza Torregiani mi ha sottolineato il carattere di sentenze il pilota su cui
Diciamo così
Di violazioni
Acché a che fare con delle azioni evito ma di carattere sistemico
E quindi ha ricordato i tempi no di
Adeguamento del nostro del nostro sistema degli obblighi che gravano sullo stato escluso il potere
Quindi il messaggio del Presidente ha posto all'attenzione del Parlamento l'inderogabile necessità di porre fine senza indugio
A uno stato di cose che ci rende tutti corresponsabili delle violazioni contestate
Se di seguito
A
Individuato o
Quelle che definisce strade diverse
Per risolvere la questione del sovraffollamento che qui diciamo qualche elemento di contraddittorietà diciamo sì nel
Nel preciso sviluppo del discorso del Presidente Schengen
E perché sono strade diverse da percorrere congiuntamente scrive scrive il Presidente
La riduzione del numero complessivo dei detenuti attraverso riforme
Penali penitenziarie dirette alla riduzione degli ingressi oppure all'aumento delle uscite queste sostanzialmente a quello che dice e dall'altra parte l'aumento della capienza complessiva degli istituti penitenziari
Le due così insieme sembrano ridondante diciamo ma ma lasciamo oppure passare questo
Poi però il PIL
Il messaggio al Presidente dice che posto che tutti i citati interventi appaiono parziali e questo è stato ampiamente detto qui
In quanto inciderebbero verosimilmente pro futuro e non consentirebbe di raggiungere nei tempi dovuti il traguardo tassativamente prescritto dalla Corte europea
Il Presidente ha ritenuto necessario ritiene necessario intervenire nell'immediato con ricorso a rimedi straordinari
Che sappiamo di cosa si parla
Un indulto che viene qualificato di sufficiente ampiezza
Che c'è
Un'ipotesi semplificativa tre anni di pena ventiquattro mila persone che escono h grossomodo a spanne
Accompagnato dice Napolitano da idonei misure finalizzate all'effettivo reinserimento delle persone scarcerato e questo oppure va sottolineato per un motivo su cui tornerò
E poi un'amnistia avente a oggetto fattispecie di non rilevante gravità questo il modo con cui qualifica
Rimedi straordinari dunque che nell'immediato accompagnino o anticipino le ragioni d'urgenza del Presidente sembrano evidentemente optare per questa soluzione
Riforme strutturali indirizzate a ridurre la popolazione detenute offre Lurate adeguata sistemazione ecco
Di fronte a questo messaggio questa la sostanza di qualche
Ha detto Napolitano
Per e alla sua più rilevanti urgente sollecitazione cioè quella da adottare rimedi straordinari seppure va ricordato
Tre
Fuori di qua non lo si sa abbastanza rimedi straordinari ma ordinariamente previsti dalla Costituzione non stiamo parlando di legislazione d'emergenza e diciamo no
Commenti opinioni si sono distribuiti lungo una scala argomentativa caratterizzata
Da cinque modi diversi e tre modi dire no
Almeno questo diciamo così a una mia rapida rassegna che ovviamente può essere
Contestata e poi in seguito cestinata
Agli antipodi sono le risposte assolute
Da una parte il sì in nome dell'umanità
E il sì in nome della legalità costituzionale sovranazionale sono due sì assoluti cioè senza condizioni capirci
Che hanno diciamo ragioni finanche culturali di diverso orientamento dall'altra parte ci sono
Due no altrettanto assoluti
Il no il nome della sicurezza
E cioè appunto della delle conseguenze in termini di paura di criminalità che un atto di questo genere può produrre
E il no il nome della
Legalità abbiamo ascoltato ancora in questi giorni della legalità ordinaria della legalità penale fondi quella costituzionale sovranazionali di colore un'altra legalità diciamo
Un'altra perché sono entrambe legalità e dal punto di vista delle fonti ce n'è una che un po'più importante di un'altra diciamo quindi
Però non è che tutti debbano sapere queste cose però insomma
Nel mezzo tra questi
Assoluti è ci sono le risposte condizionate in positivo come negativo
Su entrambi i fronti militari partigiani delle riforme
Qui
C'è chi dice sì ma chiede che i rimedi straordinari siano subordinati alla realizzazione delle riforme di sistema
C'è chi dice no perché ritiene che le riforme sono sufficienti alla bisogna si facciano le riforme non c'è bisogno di
Di altro
Ci sono poi
Altri due si condizionati
Quello di molto i nostri amici del volontariato che dicono sì a condizione che ci siano i mezzi necessari all'accoglienza esterna dei detenuti scarcerati e di ieri credo alcune possono dire alcune posizioni in questo senso
E poi quello chi dice sì a condizione che l'amnistia e indulto non siano finalizzati esclusivamente a quanto motivato dal presidente la Repubblica
Ma costituiscano un elemento della cosiddetta pacificazione nazionale cioè che abbiano altre motivazioni non attinenti a quelle diciamo così
Per cui il Presidente della Repubblica ha fatto ha fatto il messaggio
Ora è chiaro che la capacità del Parlamento di rispondere positivamente all'appello del Capo dello Stato dipenderà diciamo così
Dalla capacità di combinazione dei sia soluti con quelli condizionati e su questo io non ti voglio addentrare e dalla capacità di persuasione degli oppositori dichiarati
Al netto però delle posizioni
Che mi permetto di finire ingenue
E cioè che non hanno letto il messaggio presidenziale in tutto il loro svolgimento e che dunque
Ritengono di poter porre come condizione per un assenso quanto il Presidente ha già preso in considerazione per esempio
Il fatto
Perché tutti pur necessari interventi riforma destinati incide sulla demografia evidenzierà appaiono parziali dice no il Presidente in quanto inciderebbero verosimilmente pro futuro e quindi diciamo
Non è che non abbia preso in considerazione questa obiezione o addirittura
Il Presidente
Prevede addirittura una delle condizioni che vengono poste non quello appunto che l'indulto di sufficiente ampiezza dovrebbe essere accompagnato dice Presidente
Da idonee misure finalizzate all'effettivo reinserimento delle persone scarcerato quindi facciamo queste sono obiezioni
Che si possono facilmente superare
Restano in campo da sponde opposte opposizioni e condizioni che invece sono difficili da scalfire che però
Hanno qualcosa in comune
è
Tutte hanno in comune la subordinazione
Della tutela dei diritti umani dei diritti fondamentali della persona alla propria idea politica
No
No
Ma la riforma
Sì ma la pacificazione
I diritti fondamentali vengono dopo l'affermazione della propria idea politica la propria idea di riforma da profili di pacificazione
Oppure alla propria concezione dello Stato e dalla quella legalità per cui
Appunto la legalità penale ordinaria è un valore assoluto e non può essere derogata neanche da una previsione costituzionale quell'appunto
Di
Un provvedimento di clemenza
Ecco io credo che questa subordinazione
E l'aspetto più inquietante delle polemiche di questi giorni
Penso
A tanti amici persone che che stimo diciamo con cui ho fatto tanti percorsi diciamo le discussioni
Comuni che vorrebbero riformare come anche io questo mondo e quell'altro diciamo non
Ma ritengono inaccettabile che un provvedimento di amnistia e indulto sospenda qui e ora un apporto durante le ore di violazione dei diritti umani
Sarebbe come se mi consentite il paragone visto che la giornata fra oggi e domani dedicata anche a quest'altro tema
Come se alla guida di un peschereccio nel Mediterraneo di fronte un barcone di disperati che non ha possibilità di raggiungere terra dicessi coloro che li salveremmo
Ma non subito
Domani il mese prossimo o quell'altro ancora quando avremo fatto la riforma del Testo unico sull'immigrazione
Del tutto evidente diciamo così una posizione di questo genere sconta dice
Il fatto che con le persone possano morire in mare così come una posizione che dica
No dobbiamo fare la riforma sconta il fatto che intanto quelli
La violazione del diritto umano se la subiscono tutto
Come sempre io penso alle cose ci vedo menta gli estremi
L'opposizione Tracy assoluti che i nostri voti
Tra il consenso in nome dell'umanità e della legalità costituzionale che il dissenso in nome della sicurezza e della legalità interne penale
è un dissenso di fondo
Sull'idea di giustizia e sulla funzione del diritto penale
Da una parte io credo cioè l'idea liberale e personalista della giustizia e di una società di liberi Dioguardi
In cui nessuno può essere discusso per una ragione fosse anche il crimine più efferato dal godimento dei diritti fondamentali
E dunque
E l'idea del diritto penale minimo no forma storica di minimizzazione dalla violenza sovrana o privata che vigere benzo assenza
Dall'altra c'è
Invece
Un'idea comunitarie della giustizia che lascia fuori dalla porta allo straniero e deviante
Chi non gode dei nostri diritti o chi non li merita più questo e sostanzialmente
Un grande maestro che Sandro Baratta che ricorderemo in queste aule il mese prossimo
Ci ha lasciato come una specie di testamento la distinzione tra
Il perseguimento della sicurezza di diritti di tutti
E l'opposto perseguimento del diritto alla sicurezza degli inclusi
Questo credo che sia in fondo diciamo l'opposizione tra
Il sì e i no assoluti appunto
Tra
Chi fa delle garanzie dell'effettività dei diritti fondamentali le condizioni della convivenza civile che chi ritiene che essi siano una variabile contingente
Distribuite per meriti e risorse tra chi può
Che merita e chi no
Continuiamo domani no proprio non ce l'ha Stefano e continuiamo con la nomina
Ragionamento diciamo su diritti umani Europa immigrazione dalle nove e trenta è anche prevista la partecipazione di Ascanio Celestini vi aspettiamo tutti domani naturalmente
Grazie
Sì
Gli oppure
Cento