Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cina, Comunismo, Economia, Egitto, Esteri, Mao Tze Tung, Medio Oriente, Obama, Rassegna Stampa, Usa, Yellen.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
Rubrica
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Cosa non esportatori di Radio Radicale venerdì undici ottobre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale curanti David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo quest'oggi partiremo dagli
Stati Uniti non tanto il rischio default per lo stallo nei negoziati tra
Repubblicani e Casa Bianca sull'innalzamento del tetto del debito pubblico americano
I repubblicani hanno promesso una proposta per alzare almeno temporaneamente questo tetto
Parleremo della
Nominandi già ne TLN come successore di Ben Bernanke alla Presidenza della fede
I giornali americani si dividono da una parte il New York Times quotidiano liberal di New York
Sottolinea che TLN la persona giusta per guidare
La febbre in questo momento perché è una
Colomba monetaria critico invece l'Wall Street Journal secondo il quale i che Misiani alla Tobin sono di ritorno alla fine della resa nota e questo potrebbe avere
Ripercussioni negative per
L'economia americana non tanto in questo momento ma nel medio lungo periodo vedremo anche un editoriale di
Le mondo secondo cui gli LN una buona scelta economica da parte di Obama e poi parleremo di Egitto degli scontri continuano al Cairo della decisione americana di sospendere una parte degli aiuti
Militari a questo Paese di male in peggio il titolo dell'editoriale del Guardian per quanto ci provi generale Sissi non in grado di contenere la protesta contro la sorpresa del
Potere ovviamente Guardian commenta soprattutto le violenza di morti al Cairo
Inoltre i giornali invece critica l'Amministrazione Obama che con il taglio degli utilitari scontenta tutti in Egitto chiuderemo con la Cina è un'analisi che pubblica oggi nel mondo a proposito del ritorno del
Maoismo sotto varie forme il titolo Dissette pericoli cinesi sono sostanzialmente
I valori occidentali della democrazia dello stato di diritto il ritorno amava o per l'Hammond simboleggia soprattutto la fragilità dell'attuale
Sistema Cina ma cominciamo dagli Stati Uniti e della nomina di già ne TLN a la guida della Federal preserva partiamo dal New York Times quotidiano Liberal
Vicino diciamo alla Presidente Obama l'editoriale di ieri che ritrovate oggi sull'Herald Tribune la presidentessa Yell e il il titolo scrive
Il io al Times il Presidente Obama è stato saggio nominare già netti Ellen l'attuale vicepresidente della Federal Reserve come prossimo leader della Fed
Economista profondamente rispettata Yell e non porterà due attributi vitali e al ruolo della Fed
Come principale amministratore dell'economia americana innanzitutto p.l. ne rappresenta la continuità con le attuali politiche di bassi tassi di interesse per sostenere
L'occupazione tenendo al contempo l'inflazione sotto controllo queste politiche Yelena contribuito a creare
Hanno indubbiamente aiutato l'economia americana in difficoltà ed è altrettanto innegabile che abbiano provocato controversie costernazione
Ma io nel per il New York Times affrontato
Questi timori con esperienza inclusi i rischi inerenti a una politica prolungata di bassi tassi di interesse
L'effetto più temuto quello dell'inflazione in realtà non si è ancora visto insomma i Ellen alla credibilità di guidare la fede nel decidere per quanto tempo ancora continuare con le politiche di stimolo
All'economia e
Come e quando eventualmente rallentare e interromperla secondo fattore importante
Il rappresenta per il New York Times una rottura rispetto alla cerchia ristretta di consiglieri
Economici di Obama la cui reputazione è stata minata dai loro ruoli prima e durante la crisi finanziaria la sua nomination arriva dopo ritiro dalla candidatura di Laurent Samp nessuno degli architetti delle politiche dell'era Clinton di deregulation dei derivati
è uno dei consiglieri di Obama che ha sottovalutato la necessità di stimoli pubblici all'economia scegliendo qualcuno al di fuori della sua solita cerchia Obama invia un segnale forte di voler fare un passo in avanti
Accettando la nomina
Che le hanno detto che l'esperienza l'oggettività al dibattito il consenso sono cruciali per avere una febbre efficace Yell n ammirata per tutte queste caratteristiche definizioni come colomba o Falco della politica monetaria non fanno per lei la sua risposta i problemi economici è sempre stata dettata dai dati dei fatti dall'analisi
Inoltre è stata in grado di cambiare posizione sulla base dei rapidi cambiamenti dell'economia
Come presidente dalla Federal Reserve Bank di San Francisco dal due mila quattro due mila dieci per esempio aveva lanciato l'allarme della bolla immobiliare in una classifica del Wall Street Journal sull'accuratezza delle previsioni economiche su crescita inflazione disoccupazione
Previsioni fatte dai quattordici membri dalla della fede tra il due mila nove due mila dodici i l nel risultato i primi posti
Il Senato dunque per gli ortaggi farebbe bene a muoversi in fretta per confermare gli Ellen come leader della Banca centrale più potente al mondo il capo della fede anche il più importante responsabile di politica economica a livello globale
L'attuale stallo al congresso sul Bilancio sul tetto del debito sta facendo tremare i mercati
La conferma dl mi potrebbe contribuire a calmare questa instabilità
La sua nomination concluderli Ortensio un raggio di sole in una settimana dominata dalla minaccia di un default per il potenziale mancato accordo sul tetto del debito
La febbre sarà in buone mani sotto la leadership di dl né così
Il quotidiano liberal di New York che un'opinione che non è condivisa però dal Wall Street Journal
In un editoriale dal titolo la differenza Yell n i che inizi anni alla Tobin non sono di ritorno alla Federal va
Scrive il giornale i mercati stanno brindando dopo la nomina da parte del Presidente Obama di già ne TLN alla guida
Della fende perché questa nomina significa continuità l'attuale vicepresidente dalla Banca centrale americana c'era quando Ben Bernanke ha lanciato
Le sue politiche monetarie straordinarie mercati ritengono che io e le navi continuerà sulla stessa linea
La cosa probabilmente vera ma si dimentica un'importante distinzione e differenza tra Berna anche
E e Yell e in che potrebbe avere delle conseguenze per il futuro
Bernanke spiega il giornale è stato più il Presidente della febbre dell'improvvisazione
Che un convinto sostenitore delle politiche monetarie accomodanti agito sulla base di quelle che considerava alle necessità del momento
E su base accademiche sono quelle di un monetari sta che ha sempre giustificato le sue scelte in termini moneta Ristich CIT
Bernanke considera che le varie operazioni di allentamento monetario siano
Assolutamente coerenti con la storia monetaria della grande depressione di Milton Friedman i alle in è come Bernanke un'ottima accademica ma è anche una keynesiana all'antica reazionaria scrive il giornale
Ha studiato con James Tobin l'economista di ieri liquide avevano dominato la politica economica americana degli anni Cinquanta
Fino agli anni Settanta in moneta ritmo di Friedman in parte è stata una rivolta contro la scuola Tobin le cui semplificazioni avevano portato la disoccupazione ad essere l'elemento centrale della politica monetaria americana
Secondo il punto di vista di Tobin e dunque di già ne TLN il primo compito di un bianchino e centrale di promuovere il pieno impiego non di mantenere la stabilità dei prezzi questo per il giornale il bel grande intellettuale da tenere a mente quando si legge che gli Ellen
Favorisce il denaro facile o che è una colomba monetaria e questo ha delle conseguenze che probabilmente emergeranno nel corso del tempo se il Senato come ci si aspetta confermerà la sua nomina
Una delle conseguenze che gli LN crede dal profondo del cuore nella necessità di un intervento pubblico per rilanciare l'economia private il ciclo economico
Nella sua audizione davanti al Congresso con ogni probabilità darà il suo appoggio agli stimoli di spesa
Per la crescita nel breve periodo con aumenti di tasse nel lungo periodo per ridurre i deficit insomma e il Presidente Obama
Non rimarrà deluso visto l'attuale momento economico tutto questo lascia pensare che Jelloun continuerà ad usare la sede per cercare di fare abbassare il tasso di disoccupazione
E forse lo farà per un periodo prolungato di tempo senza curarsi dell'inflazione
I difensori dl prosegue quel giorno al dicono che in realtà non è una Colombo ha sottolineano che gli LN nel due mila sei aveva lanciato avvertimenti sulla bolla immobiliare i rischi per l'economia
Tutto giusto ma il problema sottolinea Antin quotidiano economico americano e che le bolle sono state create anche dalla politica della fede che nel due mila e tre due mila e quattro aveva tenuto i tassi troppo bassi
All'uno due per cento con un'economia che cresceva al ritmo di quasi il quattro per cento l'anno
I l nel non ha mai di sentito in pubblico da quell'errore storico di Allan Greenspan e poi di Ben Bernanke tutto questo potrebbe apparire pure discussione accademica nel momento in cui
C'è poco inflazione in America la disoccupazione ancora al sette virgola tre per cento ma il punto è un altro se tutti amano i banchieri centrali che allentano la loro politica monetaria il vero test per un Presidente della febbre
E se ha la forza di chiudere i cordoni della politica monetaria quando necessario anche se i politici di Washington o Wall Street continuano a dire che una decisione prematura questo il teste perché i Presidenti della fede che hanno operato
Sulla base dei principi che negli anni hanno fallito alla fine degli anni sessanta settanta quanto a Bernanke probabilmente
Mi farà qualche frustrazione perché sarà qualcun altro completare il suo esperimento monetario post panico non essendo riuscito ad avviare la marcia indietro sugli acquisti di bond in settembre
La finestra di opportunità per farlo si chiuderà con l'arrivo del suo successore per nostro punto di vista conclude wall street journal era Bernanke ha contribuito a creare la bolla il panico poi il presidente della Fed agito in modo ammirevole creativo per arginare la crisi
Ma la sua politica post crisi quella ultra accomodante non ha dato i risultati di crescita che lui sperava si aspettava ed ora il verdetto della storia dipenderà dalle scelte di Gianni Ethiel così
Il Wall Street generati dalla salutare la nomina
Yell e nella testa della fede invece
Le monde in un editoriale dal titolo una buona scelta economica editoriale che in qualche modo rispecchia l'opinione di molti giornali europei
Leggiamo continuità i piccoli esseri sensibili che sono i mercati finanziari non potranno dire di essere sorpresi dalla scelta di Barack Obama
Per dirigere la febbre designando già ne TLN per sostituire Ben Bernanke alla testa della Banca centrale americana la Casa Bianca si è pronunciata per la continuità
Vice presidente della Fed dal due mila dieci gliele nel stata strettamente associata alla politica monetaria non convenzionale di Bernanke
La provata in parte ispirata se la sua nomina sarà confermata dal comprese congresso i Ellen prenderà le sue funzioni a fine gennaio due mila quattordici dirigerà la febbre con la stessa attenzione
Di Bernanke perseguendo dopo il doppio obiettivo che viene
Assegnato alla alla fede la stabilità dei prezzi e l'occupazione e questa ricorda nel mondo e la grande differenza tra la Banca centrale americana e quell'europea un mandato più ampio non limitato all'evoluzione dei prezzi
Ieri lei nella sua carriera ha sempre messo l'occupazione al centro della politica economica ma poiché oggi l'arma del bilancio federale è now neutralizzata dalla necessità di lottare contro i deficit
La Fed per le mondo deve continuare a giocare un ruolo
Importante per sostenere
L'economia Bernanke lo ha fatto dopo aver salvato il sistema finanziario americano
Scegliendo di sostenere l'attività economica con una politica monetaria supera comodante
Ha fatto stampare moneta ed ha avuto ragione lanciato un programma colossale di acquisti di attivi ottantacinque miliardi di dollari al mese di buoni del tesoro e obbligazioni legate crediti poche ipotecari
E ha mantenuto i tassi di interesse a un livello storicamente basso lo zero virgola cinque per cento il problema posto da questo genere di politica riconoscere le Monde
Assomiglia a quello che deve fronteggiare ogni pilota Berio prima o poi bisogna atterrare cioè
Uscire da una politica monetaria ultra accomodante
A meno di non volevo rischiare inflazione bolle speculative e altri problemi simili
La domanda e quando con Bernanke in carica fino a gennaio Giannetti Ellen dovrà trovare il buon timing per chiudere poco poco rubinetto del credito
Dovrà farlo
Con tutta l'abilità necessaria non provocare una fuga di capitali investiti nei Paesi emergenti insomma
A non provocare una mini crisi finanziaria cosa ancor più difficile bisognerà farlo nel momento in cui la ripresa americana esitante potrebbe essere messa in discussione
Da lì la responsabilità di bilancio della maggioranza repubblicana alla Camera dei rappresentanti la criteri Istica di una politica monetaria di essere difficilmente reversibile per riuscirci senza
Rompere la ripresa ci vorrà tutto il talento della prima donna a dirigere la febbre così
Le monde che però riconosce la necessità di chiudere il rubinetto della politica monetaria ultra comodante vedremo se verranno confermati timore del Wall Street Journal oppure
Io spicci di Le Monde passiamo all'Egitto rapidamente alle violenze che continuano a il Cairo ci sono stati dei morti nel fine settimana
Nel frattempo gli Stati Uniti hanno
Deciso di
Tagliare in parte gli aiuti militari sta generali egiziani il Guardian saluta questa decisione con un editoriale
Dal titolo significativo di male in peggio significativo perché si riferisce soprattutto alle violenze che continuano per quanto ci trovi in generale sì sì non è in grado di contenere la protesta contro la sua presa del potere
Scrive il Guardian la notizia che Washington ha sospeso gran parte dei suoi aiuti l'Egitto un Paese nelle mani di una dittatura tanto brutale quanto ciò che hanno attraversato il giudiziali nella loro storia recente era tesa da tempo ed è benvenuta
Più di duemila persone sono state uccise da quando il Presidente Mohamed Morse stato rovesciato in luglio che la violenza non è destinata a finire
Domenica scorsa ci sono stati cinquantasette morti la riluttanza di Obama definire un colpo di Stato con un colpo di Stato era dovuta alla necessità di mantenere in vita gli accordi di pace di Camp Devid
Ora invece l'Egitto non sarà più Trai grandi beneficiari dell'aiuto americano almeno fino a quando questa repressione militare continuerà al problema che per il Guardian la repressione
Sicuramente continuerà lungi dall'ascoltare gli appelli a rilasciare la leadership dei fratelli mussulmani
Il Governo Egiziano ha vietato ufficialmente quella che è la più grande ONG dell'Egitto c'è la stessa fratellanza anche annunciato che morsi sarà processato con altre quattordici
Personalità dei fratelli mussulmani per aver incitato l'uccisione di manifestanti
Fuori dal palazzo presidenziale durante delle proteste lo scorso dicembre
Altrettante significhi significativo e il numero di egiziani che ha lasciato l'Egitto e di quelli che pur essendosi opposti a morsi come Mohammed El Baradei oggi riconoscono che il Paese si dirige verso il fascismo
L'Egitto ormai di me di viso idealisti e traditori
Gli oppositori al regime vengono bollati come non l'egiziano e a cui
Sparare ma per quanto possa provarci in generale sì sì non può contenere le continue proteste contro la sua Presa del potere così l'avete il Guardian
Come sempre
Ho quasi sempre accade il Wall Street Journal invece un'opinione un po'diversa dice che
In un editoriale che la ministra azione Obama avrebbe fatto meglio a continuare a sostenere i generali
Scontentare tutti in Egitto questo il titolo perché scontentare tutti perché oltre oltre a scontentare i generali decolla di decisione di mantenere alcuni degli aiuti militari non tutti vengono tagliati bene
Obama riesce riesce anche evitare gli islamisti che chiedono il ritorno di morsi ritengono che gli Stati Uniti continuo a sostenere i generali anche Israele evitato perché la sua pace con il Cairo dipende in parte dall'aiuto
Americano quale sarebbe la politica giusta una politica intelligente sarebbe di cercare di usare quel poco di influenza che è rimasta gli Stati Uniti per cercare di mediare e porre fine alla violenza ma l'Amministrazione Obama non ha mai voluto
Mediare occuparsi d'Egitto fino in fondo dalla cacciata di Mubarak che ed ora sembra rinunciare a all'unica leva che aveva ancora al Cairo cioè
Per l'appunto gli aiuti militari così il Wall Street Journal Europe per chiudere un accenno anche alla Cina è un'analisi diffuso a Burgos su
Le monde di oggi i sette pericoli cinesi analisi incentrata sul ritorno del maoismo a una sorta di immobilismo
Reinventato nella Cina del due mila e tredici i sintomi sono diversi darla ristampa di lusso del libretto rosso fino
Alle epurazioni le sessioni di autocritica la retorica
Bozzi vai ricorda l'Hammond che aveva puntato sull'eredità ma ho vista per la sua ascesa politica è stato condannato all'ergastolo ma ora
Sci Jim Ping riprende quella eredità il ritorno amavo e questo perché beh perché deve deve in qualche modo come dice un documento interno al partito il numero nove
Deve fronteggiare i sette pericoli occidentali quali sono i valori universali di indipendenza dei media la società civile i diritti dei cittadini le critiche nichilista e degli errori del partito la classe capitalista privilegiate l'indipendenza della
Giustizia ma questo ritorno a Mao scrive le Monde in il sintomo di un gigante con i piedi d'argilla ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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