Rassegna di Geopolitica. L'accordo di cooperazione nucleare tra Stati Uniti e Vietnam e i rischi di proliferazione

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale venerdì undici ottobre due mila tredici oggi con la rassegna Riggio politica ci occupiamo di non proliferazione nucleare partiamo dalla
Notiziari portato ufficialmente dall'Agenzia internazionale Reuters ragionata di ieri
Vietnam e Stati Uniti hanno firmato quello che viene definito un accordo di commercio atomico secondo gli Stati Uniti in questo accordo
Imporrà a a noi cioè chi entra miti di non ritorno cessare
Combustibile nucleare spento o uranio arricchito
Un processo tecnologico che ha applicazione nello sviluppo delle testate nucleari secondo esponenti dell'Amministrazione Obama il Vietnam ma si è impegnato nel quadro di questo accordo
A non acquistare tecnologia nucleare sensibile equipaggiamento che materiale al sia del processo la firma dell'accordo che è venuta a margine della riunione del summit dell'Asia orientale in brune da parte del segretario di Stato americano e del Ministro degli esteri vietnamita
Gli esperti indipendenti e di non proliferazione nucleare chiedono con forza all'Amministrazione Obama spiega ancora l'agenzia Reuters di ottenere formale promessa da parte delle azioni con le quali vengono stipulati questi nuovi accordi di cooperazione nucleare
Di non dar vita a processi di materiale atomico o di arricchimento
Il cosiddetto gold standard per limitare la diffusione globale di capacità tecniche necessarie a produrre materiale
Duale che può essere impiegato fino a testate atomiche quindi in armamenti oltre a permettere al Vietnam ma di importare sofisticata tecnologia nucleare americana
Questo accordo bilaterale sostengono altri fonti al Dipartimento di Stato rafforzerà le politiche dell'Amministrazione Obama di limitazione della diffusione
Per le capacità di processo di arricchimento dell'uranio a livello globale
Così è l'agenzia stampa a volte le sue sulla firma di questo accordo bilaterale di cooperazione nucleare tra Stati Uniti che vieta ma una buona noti sia forse non è detto tra gli esperti internazionali indipendenti di non proliferazione nucleare va sicuramente segnalato li Sissa
Questa sigla sta per Istituto per la sicurezza internazionale che le scienze
Sì ho parlato di un tinte anche con sede a Washington ha fondato nel mille novecentonovantatré da devi ormai tre già esperto dell'AIEA Agenzia internazionale per l'Energia atomica
Obiettivo di questo centro sud è informare il pubblico sui temi politici
Recenti deficit che riguardano la sicurezza internazionale quindi obiettivo primario e fermare la diffusione di armi nucleari e tecnologia corredate ad altre nazioni che ha terroristi
Portare più trasparenza sulle attività nucleare a livello globale e rafforzare il regime di non proliferazione internazionale oltre a raggiungere un profondo taglio dell'Arsenale nucleare americano
Ebbene dunque questo sito Lissi secche pubbliche a con frequenze regolarità analisi rapporti come acché foto satellitari estremamente interessanti di presunti siti nucleari o di attività sospette
In luoghi quali Corea del Nord o Iran ebbene lei SISS a presentato nei giorni scorsi un rapporto molto importante sul tema della non proliferazione
Il rapporto è intitolato il mondo futuro del commercio nucleare illegale mitigare la minaccia
è firmato dal fondatore deve il copyright da Andrea street che accada Houston VOD
Realizzato il ventinove luglio scorso ma reso noto solamente il primo ottobre di questo mese vediamo allora quale l'attesi il fine di questo rapporto secondo quanto scrivono gli autori stessi
Questo rapporto caratterizza innanzi tutto il mondo futuro del commercio nucleare illecito nei prossimi cinque dieci anni
Per il commercio nucleare illecito o traffico di beni e tecnologie nucleari viene definito quel commercio che non è autorizzato dallo Stato nel quale si origina
Non è autorizzato dal diritto internazionale non è autorizzato dagli Stati attraverso chi quale avviene transita o dagli Stati verso i quali è importato
Nel rapporto si prevedono i prossimi Paesi ed attori che probabilmente impiegheranno il commercio nucleare illegale per ottenere una vasta gamma di beni legati al nucleare
Aggirando le e sanzioni o per programmi nucleari segreti per i Paesi in via di sviluppo il cammin no per ottenere migliorare il proprio il momento nucleare rimarrà continuerà ad essere il commercio nucleare illecito
Grazie a mercati sempre più interconnessi a livello globale
Questi Paesi spesso non avranno bisogno dell'autosufficienza nel campo della produzione dei beni nucleare
Ma piuttosto guarderanno in giro sul mercato illegale per quanto riguarda
Le disponibilità e l'acquisto possibile di beni questo sì ma non gli esperti Delli SISS in un arco temporale di cinque dieci anni per quanto riguarda il mercato illecito del nucleare e allora perché diciamo che forse la notizia
Della accordo di cooperazione nucleare entro la qualità gold standard così definita tramvie trame Stati Uniti forse non è comunque una buona notizia o una garanzia di non proliferazione
Bassa guardare in che termini gli esperti dell'ISI se parlano degli accordi con Lidia gli esperti scrivono infatti che l'India nonostante sia un firmatario del Trattato di non proliferazione nucleare
Contini di mantenere o addirittura di aumentare i propri arsenali nucleari attraverso il commercio illecito in violazione
Delle leggi tra statiche il diritto internazionale l'India secondo gli autori del rapporto viene inclusa in un gruppo di paesi che inducono preoccupazione questo il termine
Per quanto riguarda il commercio nucleare illecito tra cui Cina pachistano Brasile Turchia Russia e poi quelli Stati canaglia come Iran Corea del Nord Siria
Citando numerosi esempi di coinvolgimento dell'India in commercio illecito nucleare
Questo rapporto sostiene che
Da una parte l'India cerca tecnologia equipaggiamento che parti per il proprio nucleare civile
Lo sforzo facilitato dall'accordo del due mila otto tra Stati Uniti e di India sul nucleare civile
Mentre allo stesso tempo mentre allo stesso tempo l'India è impegnata in attività illecite volte addotte nere
Materiale chiave per le proprie infrastrutture e per il programma di armamenti nucleari altri spunti interessanti e delle violazioni accertate dell'India della non proliferazione nucleare leggendo questo interessante rapporto
Ci sono anche dei richiami alla cosiddetto network creato da
A Kuhkan allo scienziato padre della bomba nucleare pachistana pachistano ricordiamo e arcinemico
Dell'India gran parte il salvamento non creare dei ragazzi dei missili Dettori puntato proprio nei confronti del nemico che altrettanto
Fa l'India danni ebbene allora qual è il coinvolgimento dell'India nel network di a Kuhkan secondo rapporto
In questo network di importazione esportazione illegale di know how che di materiali nucleari messo in piedi dall'ingegnere pachistano Abdulkader canna che rivelato tra il due mila tre e due mila quattro
Bene è emerso che
Il Pakistan poteva ottenere componenti illegali aggirando le sanzioni internazionali
Piazzando ordine dalla Germania e dalla Turchia attraverso compagnie indiane che dunque hanno partecipato in maniera anche attiva
Al programma del nucleare in Pakistan ed è sorprendente scoprirlo c'è un altro aspetto interessante poiché il rapporto il SISS sottolinea
Cioè che i reattori nucleari iraniani impiegano plutonio per il proprio programma di armamenti nucleari e cioè che reattori ad acqua pesante cosiddetti
Questo metodo impiegato dall'India a partire dal mille novecentonovantanove nella sua corsa alle armi nucleari contro il Pakistan
Non prevede e non rientra all'interno della salvaguardia messa a punto dall'Agenzia internazionale per l'Energia atomica
L'uso di questi reattori che procede sono plutonio non viene menzionato che dunque non costituisce violazione degli accordi internazionali sul nucleare
Questo è quanto emerge tra l'altro in questo rapporto ricordiamo il titolo è il mondo futuro del commercio nucleare illegale mitigare le minacce
Rapporto compilato dall'ISI sa che all'Istituto per la sicurezza internazionale e la scienza consente a Washington
In cui si critica duramente il ricorso dell'India al
Commercio illecito nucleare
India che lo ricordiamo ha firmato nel due mila otto un accordo di cooperazione nucleare con gli Stati Uniti
Che in virtù del quale può acquistare le tecnologie più sofisticate che avanzate nel campo nucleare dalla controparte accordo di tipo gold standard che non ha dissuaso modelli dal continuare a da agile
Nel mercato illecito del nucleare e dunque alla luce delle preoccupazioni relativamente alla precedente dell'India
Andrebbe accolto con maggiore cautela la firma di questo accordo di cooperazione nucleare firmato ieri Ina Brunei tra Vietnam che Stati Uniti
Con questa segnalazione seguita anche la puntata di oggi terrà segnali geopolitica una saluto da Lorenzo rendi ci sentiamo lunedì mattina alle ore sette