La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 14 minuti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 14 minuti.
Rubrica
Commissione
00:16
15:00
09:30
9:00 - CAMERA
9:00 - SENATO
11:30 - CAMERA
9:30 - Roma
9:30 - Roma
10:00 - Roma
12:00 - Roma
14:30 - Roma
16:00 - Roma
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora che oggi anche oggi la
La questione complicata perché ci sono due temi che vanno in parallelo
Cioè da un lato c'è tutta la vicenda siriana e dall'altro c'è la questione dell'aggiunta e della
Situazione
Di Berlusconi due questioni che insomma è difficile mettere un poco in
Parallelo Marche riguardano la situazione politica mondiale da un lato ma sicuramente
La seconda quella italiana anche se poi oggi a complicare degli scenari
C'è anche un l'avvicinarsi del Reder ationem all'interno della maggioranza sul primo anche se
Del negli articoli che vedremo
Sostanzialmente
Una sorta di accordo sembra sembra reggere e
E l'asse la stessa enfasi viene
Dedicata alla questione nell'unico giornale che vi dedica il titolo di apertura che è libero oggi via limo ovvia letta addirittura l'occhiello è il giorno del giudizio Consiglio dei Ministri decisivo
Però in realtà poi occhiello prosegue così sommario prosegue così vicino l'accordo sulla copertura economica anche se
I democratici tremano ancora contro ma inerte assemblee essere
La prima fase è la prima frase quella della vicinanza dell'accordo a dettare almeno i giornali l'impostazione dei giornali questa mattina
Quindi restano poi vedremo comunque più in dettaglio anche questa questione dell'IMU ma restano queste due queste due questioni rispetto
Ai temi che danno un poco il senso della
Aggiornata e da questo punto di vista sulla Siria vi diciamo subito che c'è un
Nei lunga intervista annunciate in prima pagina dal Mattino di Napoli
Bonino non siamo in Kosovo i nostri militari sono già impegnati un crimine che adesso ma non è chiaro chi dobbiamo aiutare
Questo titolo il sommario dell'intervista pubblicata a pagina nove de il Mattino che vedremo praticamente subito per poi però vedere molte altre cose sulla questione Siria perché
Ci sono
Naturalmente
Molti approfondimenti sui quotidiani in particolare
Varrà la pena di vedere il Corriere della Sera le prime cinque pagine dedicate alla
Vicenda è quanto agli interventi Kouchner intervento senz'altro interessante l'articolo di fondo del Messaggero di ieri
Questa mattina e che filmato
Da Romano Prodi è un titolo impegnativo la road map per evitare quegli errori fatti in Libia
Dal che si deduce implicitamente che naturalmente il Presidente Prodi che ha abbandonato la Bolivia come dice in qualsiasi
Intervista in realtà però poi segue tutta una serie di vicende fra il cui anche anche molto delicate come
La questione dell'intervento in Libia che si è svolto tutta sotto traccia non solo per quel che riguarda
La presenza italiana ma anche
Quella più corposa senza dubbio dei PD il terzo e Francia e Stati Uniti
Evitare quegli errori dice dice Prodi e dunque questo questo articolo merita sicuramente
Di essere tenuto in conto nella aggiornata e che sia apre e poi naturalmente ci sono anche che tutte le questioni relative alla
Giunta e e a Berlusconi da questo punto di vista in realtà pelo
Il punto chiave una volta assodato solo due giorni che praticamente i falchi cosiddetti falchi del PdL sono scomparsi dall'orizzonte mediatico
Almeno della carta stampata in realtà all'attenzione ormai è tutta focalizzata sul PD
E per certi versi sul Quirinale
Perché è lì che si appunta la polemica non solo del fatto quotidiano ma anche per certi versi di Repubblica ma
Si ritrovano anche una serie di già ieri venera traccia e oggi ancora di più una serie di critiche alla proposta la cosiddetta proposta Violante
Ai aiuta molto è che aprire la
Situazione interni
Al Partito Democratico e quindi anche a quello che aspetta Berlusconi in Giunta e il Governo per i riflessi ivi
Che potranno esserci
La stampa che in una pagina con due articoli quello di Ugo male di quello di Carlo Bertini ci diano un po'un
Un quadro che tutto sommato sembra il
Più il più veri simile in realtà i
Il bando c'è un titolo di Ugo Magri che e centrato sulla questione del
Delle dichiarazioni e delle pressioni del PdL
E e il rapporto col Quirinale stillicidio di esternazioni il coro leggerla il Cavaliere inopportune pressioni e richieste dei falchi
E poi ancora Bertini il PD è pronto a concedere tempo mano ormai il rinvio alla Consulta e quindi
Sembrerebbe oggi sembrerebbe il rincaro lei azioni se così si può dire di dover cosiddette un modo Violante comunque poi vedremo meglio come al solito
La questione non è né complici né semplice né lineare
In secondo piano invece le bis tema delle ripercussioni sul governo anche sui
Ma neanche questa è una novità e bisogna sempre facile a terra perché poi i
I giornali ci richiamano un po'come si è gerarchie abito in altre occasioni c'è di nuovo effervescenza all'interno del Movimento cinque stelle o meglio dei parlamentari del Movimento cinque Stelle a proposito
Di un'ipotesi di raccordo se non le alleanze e con il PD in caso di caduta del Governo letta ma i e in realtà ieri Rillo è stato molto attivo
Su questo fronte sul suo blog i giornali registri erano queste
Queste o in questo dibattito ma non sembra essere poi alla fine una grande una grande novità
Ecco questi sono i temi quindi partiremo dalla Siria partiremo dalla Siria non solo perché c'è l'intervista Emma Bonino ma anche per a venire insomma una scala delle
Delle questioni un minimo uno
Un minimo approssimata alla alla gravità dei problemi e sicuramente questo
Della Siria coinvolgerebbe il nostro Paese il mondo anche sui non ci fosse problema Berlusconi in Italia difficile pensare il contrario dunque obbligatorio partire
Partirei dalla dalla Siria questo però per quanto riguarda diciamo così la gerarchia delle notizie che i quotidiani oggi Cipro poco per quel che riguarda invece la prima pagina de Tilla
Del di di di stampa e regime partiamo invece dal Manifesto
Partiamo dal Manifesto perché oggi si parla ancora di amnistia e parlano Luigi Manconi e Stefano addestrarsi in un articolo che inizia in prime pagine poi
A grande a tutto il suo sviluppo alla nella penultima nel retro di copertina potremmo potremmo dire
E dunque partiamo partiamo dal cui per poi segnalarvi anche grazie al lavoro redazionale di Aurelio a Venezia
Anche
Qualche altra segnalazione sui referendum sulla
Giustizia e la battaglia che i radicali stanno conducendo contro la sua relazione di reato del dello Stato italiano di fronte alla CEDU europea e per la situazione della giustizia
Partiamo da qui dunque vedendo questo articolo di Manconi Anastasia sul manifesto più dunque ripropone il tema dell'amnistia quindi il dibattito sull'amnistia continua
E e quindi c'è inevitabili rischio di un nuovo articolo domani di Alberto Asor Rosa sempre sul Manifesto intitolato un punto fermo
Numero tre il punto è fermo ma ha bisogno di punta di successivi perché appunto il
E non non Asor non riesce a fermare il dibattito nemmeno sul manifesto
Nell'articolo di Andrea Fabozzi pubblicato sabato è assai importante interamente condivisibile scrivono ma il Corriere stanzia
E tuttavia la nostra sensazione è che arrivi drammaticamente tardi possa semplicemente anche se non è poco alimentare un interessante dibattito ma senza conseguenze pratiche
Non diversamente sarebbero andate le cose temiamo se questa discussione si fosse sviluppato a qualche tempo fa perché sconta in ogni caso un ritardo culturale e politico che si è fatto ormai enorme forse insuperabile
La nostra posizione nettissima e confermata dal fatto che uno dei tre disegni di legge in materia di amnistia e indulto
Presentati in questa legislature a firma Manconi
A scanso di equivoci chiariamo subito Maggia questo chiarimento è tanto necessario quanto sottilmente ricattatorio
Che questo disegno di legge non sarebbe di alcuna utilità al fine di evitare al leader del PdL all'esecuzione della pena
A Berlusconi non solo non potrebbe applicarsi l'amnistia limitati ai limitata i reati con pene massime di tale non superiore ai quattro anni e non è questo il caso
Ma nemmeno l'indulto che non varrebbe per le pene già ridotte da quello del due mila e sei infine non applicandosi l'indulto né tanto meno l'amnistia
Nel
Nessun effetto sui proiettili ebbe sulla pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici
Il nostro voler scendere totalmente le motivazioni di un raggiro debolissimo provvedimento di amnistia e indulto dalle esigenze del centro destra
E del resto la logica conseguenza di una radicale differenza di prospettiva da una parte una scelta di politica criminale dall'altra una scelta politica tout-court
Nella storia dell'Italia repubblicana solo in un irripetibile occasione queste diverse motivazioni si sono sovrapposte
L'amnistia firmata da Togliatti quando la sanatoria di un'enorme mole di pene processi pendenti si coniugano con la soluzione politica
Di molti reati commessi durante gli anni del fascismo e della guerra da allora in poi in molti provvedimenti succedutisi di amnistia e indulto hanno avuto solo motivazioni di politica criminale
E limitando l'amnistia i reati minori e l'indulto e gli esiti di pena di due-tre anni
E quando pure si sono affacciati tentativi di soluzioni politiche per pagine delicate della storia nazionale per esempio i reati commessi con finalità di terrorismo e quelli di corruzione partitica il sistema politico non ha mai trovato una convergenza
Per approvare i relativi provvedimenti di clemenza tornando alloggi seppure volessimo cedere agli argomenti più suggestivi ma non per questo veritieri
Degli zelanti guardiani dell'antiberlusconismo andrebbe ricordato che nello scrivere le norme si dovrebbe avere cura dell'interesse generale non del contro interesse così come dell'interesse di un singolo
E che quindi anche qualora si verificassero effetti collaterali positivi per l'arcinemico questa non sarebbe una ragione valida per non approvare un provvedimento ritenuto utile è urgente
Dietro l'idea che ci vuole ben altro e che le misure di clemenza all'un effetto solo temporaneo e poi torna tutto come prima si dimentica di indicare quale sarebbe la via alternativa quella capace di offrire soluzioni strutturali e permanenti
La nostra opinione è semplice in un sistema penitenziario alterato patologicamente che versa in un costante stato di emergenza
è necessario intervenire con misure di emergenza amnistia e indulto peraltro previste dalla Costituzione avrebbero l'effetto di introdurre fattori di normalità decongestionare dovete frazionando un sistema ormai legale e disumano
Insomma sono misure straordinario di eccezione potrebbero ripristinare in una situazione di eccezione quel tanto di ordinarietà
è molto importante e poi il senso principale del ragionamento di Fabozzi da alcuni decenni siamo vittime spesso volontarie volentieri volenterose del berlusconismo
E la crisi forse finale di quest'ultimo ci trascina ancora così
Ancora subordinando ci culturalmente condizionando nel profondo la nostra mentalità e molte nostre idee sulla concezione della giustizia sulla privazione della libertà sulle garanzie personali e sul rapporto fra individui stretto
Accade per due ragioni essenziali innanzitutto per l'antico riflesso sinistri con così bene sottolineato da Fabozzi
Si può cioè smettere di essere per l'amnistia ed indulto perché adesso fanno comodo a Berlusconi si può ma solo al pezzo di proseguire nella logica che se una cosa va bene all'UNIRE necessariamente sbagliate
Che poi il trionfo vere annessione del berlusconismo
Ma c'è un'altra ragione che può spiegare una certa sudditanza culturale di una certa sinistra
Che il dibattito intorno all'indulto del due mila e sei bene evidenzio
Molti segmenti della sinistra politica del sindacato
E perfino dell'associazionismo più intelligente oscillare uno fra un atteggiamento di sospettosa diffidenza e uno di aperta contestazione sia chiaro in qualche caso con alcune buone ragioni
Perché avrebbero usufruito del conto di quel provvedimento i responsabili di reati odiosi
Come quelli alle relativi alla mancata sicurezze alla nocività dei luoghi di lavoro
E per altre meno buone perché cesserebbe meriti avrebbe scontato la sua vedendoli detenzione domiciliare imene affidamento ai servizi sociali
E questo scannerizzava non poco il Ferrigno intransigenti ISMU di una certa sinistra che si voleva e che si vuole tosta molto tosta ma se si scava ancora un po'si scopre agevolmente che l'ostilità di allora come quella di oggi
Tradiscono una concezione della giustizia che quanto più si vuole rigorosa tanto più risulta sostanzialista e animata
Da populistiche finalità politiche politicista i che piuttosto che dal legittimo perseguimento dei reati non a caso
Nella battaglia contro l'indulto del due mila sei si mobilitare uno come un sol uomo e con argomenti che per carità ricatti patria preferiamo non ricordare
I Comunisti italiani Diliberto l'Italia dei Valori di Di Pietro la lega Nord e Alleanza Nazionale
Tutti i vicini al di là delle apparenze su questioni come concezione della pena e sua funzione colpa individualità e responsabilità sociale autonomia del soggetto autorità pubbliche se anche servisse solo a questo
A individuare a contrastare questo senso comune così il titolo e così squisitamente reazionario presente nella sinistra questa discussione sull'unicità del manifesto sarebbe di grande utilità e davvero
Lo è per il dibattito e sinistri almeno ma è un punto importante di questa questione l'intervento di Manconi anestesiologiche sul
Manifesto è un dibattito che si svolge diciamo così parallelamente a quello
Sollecitato dalla iniziativa non violenta dei Radicali ma molta importanza e con esso sintetici
E adesso veniamo alla Sicilia e veniamo all'intervista che troviamo
Sulla mattino al Ministro degli esteri
Che no inizia dicendo questo la Siria non è il consumo non è così chiaro chi dobbiamo andare ad aiutare
IAS dei fini sono un'atrocità ma ci sono le Nazioni Unite possono arrivare a conclusioni certe il Governo italiano scrive il quotidiano napoletano ha già preso una decisione netta
Non parteciperà in alcun modo direi senza l'avallo dell'ONU
E Bonino spiega anche perché siamo già impegnati con i nostri militari e i nostri mezzi in molte altre aree di crisi
L'Italia però ha detto che si è stato superato il punto di non ritorno cosa significa e la domanda
E Bonino spiega così significa che stanno crescendo degli indizi a disposizioni dei nostri principali partner che punterebbero il dito su precise responsabilità delle forze armate si viene
Nell'attacco con il gas ossari in contro i quartieri orientali di Damasco
Tuttavia mano le prove di cui sarebbero in possesso fonti di Intelligence dovranno essere note immane in maniera trasparente e gli organismi internazionali come l'olio in grado di processarlo e giungere a conclusioni certe
La missione militare sempre più imminente
Ritengo risponde Bonino che debba essere il Consiglio di sicurezza ad assumere le decisioni dovute prendersi le responsabilità che derivano dal suo ruolo di garante della pace e sicurezza internazionali voglio essere chiaro siamo di fronte un crimine di guerra
Il Governo italiano si associa pienamente alla condanna internazionale
Tuttavia l'Italia non parteciperà attivamente ad azioni deliberate quindi Italia attuate al di fuori dal contesto del contesto dell'ONU
Il nostro Paese già impegnato ai limiti delle sue possibilità in diversi teatri internazionali
In Libano con mille cento uomini in Afghanistan con tre mila duecento soldati nei Balcani con seicentocinquanta effettivi nell'Oceano Indiano con più di trecento uomini Lenzi vengono ottanta osservatori
E non cito tutte le altre presenze minori in Libia sommelier ma gli Emirati Arabi Malta eccetera per un totale di quasi il sei mila militare
Ma forse non c'è più tempo per aspettare l'olio ma il quadro di riferimento giuridico per un'eventuale azione militare replica Bonino non si può prescindere dalla decisione del Consiglio di sicurezza
Basata anche sui risultati della missione
E gli ispettori attualmente in corso mi risulta che il consiglio si riunirà in tempi molto brevi e corretto parlare di possibile missione stile Kosovo no
Sono contesti profondamente diverso fra l'altro nel caso del Kosovo era molto chiaro che si dovesse aiutare con chi si dovesse aiutare con l'intervento armato mentre nel caso siriano siamo in una situazione molto più confuso
L'Italia non parteciperà ad azioni militari ripeto che siano collocabili al di fuori del quadro non c'ho detto dall'utilizzo esteso di armi chimiche chimiche contro civili inermi
è un crimine odioso ritengo vi responsabilità le azioni efferate vadano deferiti alla Corte penale internazionale
Sono dunque comprensibili le ragioni politiche di chi decide di agire militarmente con un'azione limitata e mirata ma non penso che un intervento militare possa contribuire a stabilizzare il Paese
Fin dall'inizio della crisi siamo impegnati a favorire la ricerca di una soluzione politica negoziata però l'Europa non sempre unità sul da farsi
Indipendentemente dalle singole posizioni nazionali repliche Bonino è chiaro che ciascun Paese europeo da solo non può influire sugli sviluppi della crisi si dia
Esistono Paesi più profilati rispetto a un'azione militare i Paesi più riluttanti ho appena parlato con i Ministri degli esteri polacco svedese con cui abbiamo valutazioni molto CPT
Le linee di fondo sono consensuali a livello europeo priorità della soluzione politica il sostegno a una transizione democratica insidia
E poi c'è la netta contrarietà di Putin
Consip continuo a pensare che la Russia sia parte della soluzione dobbiamo spingere l'iniziativa russo americana verso Ginevra due nonostante gli ostacoli obiettivi insisto
Sulla crisi siriano a Washington e Mosca si sono parlati in continuazione la prof Ministro degli esteri è più colga più mia più volte ribadito che la Russia orientate ad avviare un percorso di pace attraverso negoziati fra le parti
Tra l'altro mai rischio contagio la possibilità che la Siria si anticamera di un conflitto più drammatico
Possibile il conflitto potrebbe estendersi al Libano dove gli attentati delle ultime settimane sono fonte di grande preoccupazione vie più di un milione di rifugiati siriani su una popolazione di quattro milioni
Mentre la Giordania e anch'esse alle prese con circa seicento mila rifugiati con e tutti i problemi sociali connesso
Quanto alle reazioni dell'Iran continuerà sicuramente a giocare la propria partita nell'ambito della crisi si dia
I suoi appelli alla cautela e alla necessità di una soluzione politica
Sono controbilanciati dall'annuncio di non meglio specificate gravi conseguenze a seguito dell'intervento militare in Sicilia
Continuo a ritenere che tenersi a parte della soluzione del problema deve essere in qualche modo associato a eventuali negoziati
E bisogna lavorare con tutti gli attori che hanno influenza della Regione continuare l'azione umanitaria
In particolare a favore dei profughi in Libano Giordania è altrettanto chiaro che per evitare l'allargamento del conflitto la via maestra rimane la soluzione politica
Quanto all'Egitto c'è il risultato di dinamiche che stanno profondamente modificando gli equilibri di potere all'interno del mondo arabo non si tratta soltanto di uno scontro fra forse secolari e integralismo religioso
Ma di una doppia linea di frattura politica all'interno della famiglia sunnita e fra sunniti e sciiti tutto ciò ha un impatto in Siria Libia Tunisia oltre che in Libano alimentando anche le tensioni fra calarsi uscite quelle sunnite
A tutto ciò si aggiunge lo sconto fra curdi e che disse
Come l'Afghanistan
Non esiste invece più un legame diversi contesti storici e ambientali è il quadro geostrategico
E la situazione di forse in Siria oggi il regime quanto ancora e controlla il territorio
Il regime controlla i principali centri urbani ma non è in grado di controllare tutte le vie di comunicazione
Vaste aree sodo sotto il controllo di gruppi armati enti associati ciò che più importante e che ne asset né i ribelli sono in grado di prevalere militarmente
L'ultima domanda un intervento militare potrebbe pregiudicare sorte trattative per i nostri due connazionali il giornalista Quirico e padri Dalloglio rapiti insidie
è difficile dirlo con certezza risponde Bonino le informazioni che abbiamo sono contraddittorie su chi tiene in custodia i due capiti ma siamo e sono determinanti Tiziano di
Sono determinate nel perseguire tutte le piste possibile
E così l'intervista ci serve anche un poco e inquadrare la situazione dal punto di vista del Governo italiano di cultura
Bonino è autorevole esponente e quanto invece alla situazione sul
Surplus
Sul quadrante internazionale
La pagina due del Corriere della sera si apre con
La parola al conto alla Rovelli spessore conto alla rovescia per l'attacco la Francia
Al fianco di USA e Gran Bretagna Bosch intorno sta ancora valutando tutte le opzioni domani è convocata una riunione d'urgenza della NATO
I fa i paesi del Golfo spingono decisamente per un intervento anche il vicino turco sempre pronto a partecipare a un'azione armata mosche Teheran continuano a mettere in guardia il mondo circa conseguenze catastrofiche di vorrete
Sulla sicurezza della Regione
Quindi e questo lo vediamo nella grafica e nell'articolo di Guido Olimpio e da domani sera possibile
Inizio di quello che viene definito un attacco lampo della probabile durata
Dalle quarantotto alle settantadue ore
Poi per giovedì
Previsto l'inizio del G venti di San Pietroburgo ecco questo è un poco la
Scherzi onere di una settimana altamente drammatica per la politica
Per
La politica
Mondiale e la grafica ci aiuta a capire anche un po'le forse messi messe in campo
Ci sono ben quattro nervi quattro nervi americane navi lanciamissili vicino alla
Alle coste siriane dove peraltro c'è l'unica base
Russia nel Mediterraneo tartufi insigniti appunto poi ci sono i cronisti anziane TEN Turchia c'è anche un sottomarino
Sottomarino inglese
E è possibile il ricorso ovvero la flotta di sua Maestà ad altre quattro navi mentre la Francia potrebbe fare ricorso alla portaerei francese Charles De Gaulle e quindi
C'è un
La questione si
Si connota in questa
In questa chiave ovviamente in un ingresso di forse riterrà ma una una una iniziativa missilistica fondata su basi basi in mare
Insomma tre giorni di fuoco per punire Assad l'operazione potrebbe partire domani notte nel mirino dei ministri trovare ok
Centri militari nevralgici e le unità responsabili del massacro di cute escluso una no-fly zone e l'uso di forse terrestri
Dubbi sull'inclusione dei siti di ricerca sulle armi chimiche fra gli obiettivi però attenzione perché in queste due pagine c'è anche un altro interessante articolo firme dove aveva un Restelli
Da Troia a Baghdad le eterna illusione della guerra lampo
E nell'occhiello viene spiegato chi può permettersi operazioni del genere c'è un solo esercizio che può fare
I soli specialisti in operazioni militari chirurgiche sono gli israeliani
Come accade nel blitz contro il Rettore il nucleare iracheno odiosi rette
Ed è vero e a voler essere proprio pignoli i siriani ne sanno qualcosa e perché anche diciamo così un pezzo del progetto nucleare
Iraniano che avevano
Pensato di dire Nieri di gare in franchising alla Sicilia in realtà ha subito un pesante attacco di caccia
Militari israeliani che la
Che hanno praticamente distrutto il sito
Però viene notato che anche in Libia idee idee aerei occidentali hanno aiutato i ribelli ai fatti Gheddafi ma
Ecco proprio il richiamo alla Libia chiama in causa questo articolo di fondo de il Messaggero firmato dare umano da Romano Prodi
Avremo un'altra guerra in Medioriente dopo dirà che in Libia fino a pochi giorni fa l'ipotesi sembrava improbabile anche se oggi la documentazione degli orrori di quanto avviene in Sicilia colpisce sempre di più
Il quasi sicuro anche se non definitivamente accertato uso di armi chimiche da parte di Assad sei si decida ad una pressione quasi incontenibile nei confronti del Presidente Obama
Che pure aveva elaborato ed Espresso una strategia di azione nella quale
I problemi di politica interna erano del tutto prevalenti
E soprattutto della quale la politica estera prevalentemente indirizzate verso la Cina il Pacifico oggi Obama si trova in una situazione interna difficile nonostante molti americani siano contro la guerra
Il Presidente e sottoporre sotto tiro non solo da parte dei repubblicani ma da parte della maggior ormai da parte della maggior parte dei media e quindi anche quelli
Orientativo il maggior favore alle opzioni democratiche
E allora repubblicani e media che richiamano l'imperativo morale dell'intervento anche se
Egli stesso vive con l'incubo che si ripeta quanto è avvenuto in Iraq che in Libia
Dove la fine della guerra ha semplicemente segnato l'inizio di nuove tragedie accresciuta instabilità
è possibile che il combinato disposto fra richiamo etico e necessità politiche spingano il Governo americano a costruire un'alleanza per un intervento militare
Si tratterebbe probabilmente di un intervento limitato incursioni aeree volte a distruggere i centri vitali delle forze governative a fornire armi moderne ed efficace i militanti enti associata anche sui
In questi casi non si sa mai dove le armi ma deve finire
Oggi nessuno alla volontà e forse nemmeno la possibilità di impiegare truppe di terra
Non corrisponde alla realtà delle cose la descrizione dei conflitto siriano come lotta di una maggioranza libertarie democratica contro una piccola minoranza da decenni al comando del Paese
Accanto agli alla Guidi cui appartiene assaggio si schierano infetti cristiani curdi russi che con altre minoranze arrivano a un terzo il quasi metà della popolazione
D'altra parte delle truppe ribelli la presenza di milizie legati al terrorismo e vicine ad Al Qaeda e cresciuta nel tempo e oggi sembra esercitare un ruolo decisivo nel contenimento dell'offensiva lanciata nelle ultime settimane dalle forze governative
E poi è necessario ricordare come la storia insegna che l'entrare in modo attivo in una guerra civile comporta l'essere corresponsabile di qualsiasi orrore venga compiuto da coloro che sui quali si è in corso d'aiuto
Trattandosi di un conflitto fortemente penetrato da forse terroristiche diviene infine doveroso prevedete anche l'ipotesi di dure reazioni nei confronti di chi si schiera
Non è certo facile pulire bloccare Assad senza intervenire nella guerra civile ma resta un punto fermo che l'unica possibilità di farlo senza ripetere le tragedie del passato è quello di mobilitare risorse politiche diplomatiche e militari dell'ONU
Per forzare una soluzione del conflitto aiutando nel frattempo i rifugiati e i Paesi vicini che li accolgono con una dovizia di mezzi che non si sono fino ad ora voluti impiegare
Non è un compito semplice ma è chiaro che umiliare l'ONU come si effettui in Libia non porta ad alcun risultato
Ben più positivo per aiutare la pace è stato invece l'intervento guidato dall'Italia in Libano nel due mila e sei positivo non solo per il nostro determinato impegno in favore della pace
Ma perché compiuto sotto l'autorità dell'ONU e con l'attivo impegno anche di Cina e Russia
Questa è la linea saggiamente portate avanti da Germania Italia e in questi giorni
Credo che su questa linea di richiamo all'ONU i due Paesi debbano insiste coinvolgendo tutti i Paesi del Medio Oriente per raggiungere un accordo che deve comprendere anche il destino della persona di Assad
E con questa chiusa e che per carità evocare non
Non si vuole forzare il testo di Prodi credo evoca inevitabilmente se le parole hanno un senso anche
L'ipotesi esistito per Assad da prendere in considerazione quanto meno
Rispetto a quanto già l'esperienza insegna nel caso di Saddam Hussein
Ecco si chiude un le intervento che come vedete in più di un punto in più di un punto e
Forse sovrapponibile corner Ileana interviste di Emma Bonino
Che peraltro delle Governo Prodi del due mila e sei faceva parte
E peraltro Prodi ha
Aggiornerà gliel'citare l'intervento IFIL quello del Libano per la verità non è stato un intervento decisivo per il disarmare le milizie di Hezbollah
Cosa che aveva come come compito però sicuramente è stato l'intervento importante che comunque evitato ulteriori degenerazioni della situazione almeno finora
E anche quello fu preso appunto da da cui il Governo così come il condurrò di cui indulto
Di cui parlava Manconi nel dell'articolo sul inestimabili come tutto un po'oggi si chiede si può trovare un filo
Va bene rivalutazione del Governo Prodi nel nel due mila SI
Vada va detto anche per completezza che il Ministro degli esteri D'Alema all'epoca
Del governo Prodi però era già un altre situazioni rispetto a quella del provvisori del vissute del due mila e uno ed
Al due mila e tre
Se ci fate caso aperti e Cherillo che mette in
Minimi riemesso in evidenza per tutta
Per tutta la mattina di ieri un intervento sul sito appunto ufficiali Beppe Grillo Tiberio albanesi in cui si spiegava echi
La situazioni in Siria e dovute a una complotto americano che armato i ribelli egli ha fatto usare il il gas per poi consentire l'intervento
L'intervento americano e Grillo chiosava
All'articolo di albanesi vicini scrivendo e se fosse questa la verità tenere conto di un terzo del Parlamento italiano ci interroga su questo tipo
Di di quesiti
Nonché però quesiti non non debbano essere posti perché Rita e lo vediamo fra un attimo intanto pero
Ecco il dibattito Frei interventismo interventismo democratico chiamiamolo così
Per usare un termine che si rifà al resto d'Italia più che altro
E invece difesa dell'articolo undici della costituzione dibattito che caratterizzò il si il cosa sulla questione del Kosovo e poi la questione irachena
Oggi forse ce lo possiamo risparmiare uno dei segnali il fatto che Bernard-Henri Lévi
Dalla milioni inizio in prima pagina sul Corriere della Sera voci ma direttamente a pagina trentacinque reale nella pagina dei commenti c'è il suo programma scettico prima nulla di più richiamo insomma
Però
Vedete che poi anche questo dibattito finora viveva fuori e lui parla appunto della necessita di salvare l'umore salvare l'umore dell'Occidente
Le minacce di Putin sono un bluff assicura
Bernard-Henri ieri ma in realtà ecco ci sono poi
Altre questioni che vengono
Che vengono
Troviamo tutta una serie di analisi ma a questo punto
Le
Dell'esaltiamo vediamo invece qualche solo qualche spunto sulla questione si viene poi passiamo alla situazione italiana
E allora possiamo prendere per esempio mentre sul Corriere della Sera e comunque interessante una intervista al professor PUA
La nuova fai da fra le fedi dell'Islam quella faglia che
Bonino evoca del tempo ma peraltro non solo lei su come
Storia
Che avete sentito di vederci anche attraverso le trasmissioni di Radio Radicale lettura erogato anni sull'argomento grazie Fiamma Nirenstein sublime che Spadini
L'orientalista francese intervistato dal Corriere Oliviero era
Parla dell'asse terranno Damasco ed Hezbollah come di una s più solido di quello rivale e è quello di vale l'asse sunnita cioè i paesi del Golfo e la Turchia
è queste alla
La faglia principale che sia aperta oggi le dal grande gioco del Medioriente può essere
Sta di fatto che ci sono anche le azioni
Politiche che possono apparire singolari per esempio sulla stampa a pagina cinquecento un articolo di Maurizio Molinari
Altra voce che grazie alle trasmissioni di Lorenzo venti gli ascoltatori di Radio Radicale c'è una piccola che ad ascoltare
Molto tempo che dice
Unica Ulian medita evidente e che prego appunto Molinari da un lato Nirenstein dell'altro hanno raccontato i nostri ascoltatori da tempo la posizione di Israele
In merito alla situazione si viene meglio che Assad non cada
Perché effettivamente Israele teme molto di più Al Qaeda e quello che potrebbe venire dopo la caduta di è assente
I
I Consiglieri di Netanyahu dunque propongono una politica di contenimento ma non di rovesciamento del raìs
Agli analisti sei anni vedo Malatesta dei libri dei ribelli J. dissi e fratelli musulmani e dunque l'ENEL chi ha come
Possibile come probabile anzi soluzione insomma Gerusalemme spera in Rete mirati come quelli del novantotto
Il riferimento è al Sudan piuttosto che
Che al Kosovo sperando che anche questo è sempre dove felicissimo per la verità perché poi non si è mai capito si
Quelli quei missili magari col collega per ordine del presidente Clinton
Tirarono giù effettivamente una fabbrica di armi chimiche
Oppure semplicemente un'industria farmaceutica le versioni sono sono ancora abbastanza contro il contrastati non c'è non c'è una certezza matematica comunque ecco il tipo di blitz e quello questo lo si capisce anche dall'articolo di un in più sul Corriere della Sera
Mentre fra i Paesi confinanti nota da Istanbul Marta Ottaviani
Luigi giuridici entusiasti diciamo così sono i turchi che sono pronti a intervenire anche perché in qualche modo Inter indirettamente già lo fanno al confine nord
Dove hanno questioni di estrema delicatezza con i curdi che tendono a sconfinare proprio in Turchia
Quanto invece a a
Al ad un'ultima considerazione che pure si può si deve
Si deve fare riguarda ecco la questione di gas non è senza cedere attesi sciocche mente complottisti
Però non è nemmeno vero che insomma tutto sia chiaro anche da questo punto di vista
Bonino non ha torto quando chiede che alle prove poi le mette a disposizione metta
La comunità internazionale le sue istituzioni in grado anche eventualmente di processare i colpevoli
E da questo punto di vista interessante in una pagina in cui vengono raccolti io una serie di incombenti
Apparire ripreso da Repubblica di un consulente della Casa Bianca a Pristina sicurezza darle che azzecca
Che dice non CISL ci sono troppe contraddizioni non ci sono prove scelti
è impossibile dimostrare in modo inoppugnabile colpevolizza di regime siriano
Per individuare gli autori della sostanza degli ispettori ONU dovrebbero avere estrema fortune incappare in reati omissivi inesplosi o in frammenti di altri possibili armi
Se è stato un gas questo è stato disperso dal vento l'unica cosa certa è che state commesso un'atrocità al con un probabile miscuglio di agenti chimici
Marchini sia l'autore è un punto interrogativo come tecnico sono profondamente scettico scettico
Al riguardo atto dove fondate sui video di Youtube
Manca la prova materiale e come se si trovasse un uomo ucciso da spari menù si trovino nell'Arma delle pallottole
Le prove sono indirette contraddittorie non concorderò nemmeno le testimonianze dei sopravvissuti sull'odore dell'agente chimico le sono stati citati sei differenti dal coloro alla cipolla l'aceto
E non convincono nemmeno le percentuali dei feriti e dei morti
Se fosse stato impiegato il chiasso Saarinen non si avrebbe il novanta per cento di feriti e il dieci per cento di morti sarebbe il contrario i morti sarebbero il novanta per cento
E su queste cose e anche su altri aspetti per esempio i cadaveri spostati
Dai soccorritori a mani nude senza particolari senza particolari precauzioni sono impensabili inglese casi del genere se avessero sarebbe stato del filo richieste declino
Quindi una serie al di là dei grandi complotti una serie di
Di dubbi vanno comunque ieri vi è attenzione in questo Perilli
Il punto chiave e quando lei il tecnico diciamo così parla di un probabile miscuglio di agenti chimici
Allora un operazioni mirate con
I il che assume il vino per i depositi che hanno certamente anche se poi non li troveranno questo a questo si è che vi riguarda
Po può averla fatta solo il Governo siriano
Ma un miscuglio di vari agenti chimici McQuaid alla porta ed anche dei ribelli questo questo partito senza bisogno di capire quello necessariamente da degli americani non si vede
Non si vede avere per quali motivi
E così dunque e così dunque anche anche i dubita dei miei incompiuto
Veniamo invece adesso rapidamente alle altre alle altre questioni
Sulla questione
Dei mercati
In realtà ecco prendiamo o Corriere repubblica a il Corriere della Sera pagine
Pagina sei
La tensione piega le borse Milano o giù di un altro due virgola tre per cento
Il differenziale con i Bund tedeschi arriva a quota duecentosessanta tende la borsa e chiedere per del quattro per cento
Insomma qui stavolta le peripezie del Governo italiano e delle di Berlusconi sembra mentre ARCI
Relativamente però la situazione il il venti di guerra sicuramente non hanno un buon effetto sui sui mercati
Quanto alla situazione italiana da questo punto di vista e va segnalato l'articolo di Federico Rampini
Eh no scusate di Federico Fubini su Repubblica spread stile Spagna scrive Fubini
Paradossalmente la versione più rassicurante di ciò che è accaduto ieri fra Italia e Spagna è che è tutta colpa della politica i rendimenti dei titoli di Stato dei due Paesi specchio del rischio e persino degli investitori sono tornati ed appaia anzi
Ed era un anno e mezzo che non succedeva i BTP italiani aveva novantadue a lungo una posizione migliore almeno in parte perché sui mercati erano apparsi l'investimento più sicuro ma ieri non è stato più così
Per pochi istanti i titoli di Stato di Roma e Madrid e sono stati superati da un solo punto base di spread una differenza di rendimento di un centesimo di punto a percentuale
A fine giornata la distanza è rimasta comunque ridottissima solo quattro punti e la politica cioè la diverse capacità dei due Parlamenti di approvare riforme efficaci avrà senz'altro lavorato a fondo sulla mente degli investitori
Ciò che accade non può sorprendere il gap Roma Madrid che si chiude mentre il Governo
Di Enrico Letta vacillare sono la conseguenza di un processo partito mesi fa nonché il Governo di Mariano Rajoy non debba gestire la sua forte dossier di scandali
Specie legati al finanziamento del Partido popular
Ragioni stesso nel sfiorato e pure a Madrid e non ci sono mai stati dubbi sul fatto che qualunque leader è fungibile il sistema sarebbe andato avanti comunque ecco qui invece
Come vedete Fubini esprime una opinioni rispetto al usando però come parametro lo spread
Cioè differenziali dei titoli seri
Italiani e tedeschi
Per dare una interpretazione in chiave di politica interna su queste su questa situazione
E allora vediamo alla politica interna che cosa sta succedendo sul Corriere della Sera a pagina dieci rileggiamo sulla questione della Giunta
Una intervista e un articolo
L'articolo
Film siglato da Virginia Piccolillo parla di un ponte del giurista dei giuristi un incontro fra i moderati di PD e PdL
In vista del voto della Giunta in due pareri tecnici dubbi di costituzionalità sulla legge Severino
E fra questi
Giuristi dubbiosi sulla costituzione dell'ITEA Virginia Piccolillo intervista Andrea Manzella autorevole opinionista della Repubblica che però si schiera in controtendenza rispetto diciamo così alla linea editoriale del quotidiano dove abita abitualmente interviene
E parla di troppi nuovo di risolti meglio che intervenga la Consulta e così anche Manzella essi
Associa a a quello che
Il Corriere chiamai il ponte dei dei giuristi
Naturalmente però ce ci sono anche
Altri
Altre posizioni c'è per esempio Repubbliche
Partire entro scenari Claudio Tito il piano di Berlusconi per evitare l'interdizione pressing sul Colle per farlo commutare solo la pena accessoria
E sul fatto che ormai il college sia l'ultima chance anzi l'unica chance di Berlusconi
Converge anche il dossier cura diviene Milella
E vediamo intanto Fitto corsa
Cosa
Scrive
E il Piano saldezza di Berlusconi scelte che ha un varco al Quirinale mentre la Giunta dovrebbe frenare
C'è però il gioiello di Napolitano e del Pd la difficile missione affidata a Gianni Letta
Il Collegio aveva già avvertito Stoppard altre pressioni
è stata valutata intanto la data limite per il peeling direi elezioni
Ed eventuali elezioni anticipate sarà il quindici ottobre quindi la data la data limite
Intanto prendo Milella pagine oggi sostiene che l'unica strada per sperare che significa
L'richiesti dalle rimane la grazia e Berlusconi deve fare domanda Bellaveglia Berlusconi o chi per lui dovrebbe fare non è detto che i
Anche sui
Si può intanto però c'è una domanda preliminare in questa sorta di catechismo ho avuto in tempi stretti
Leale Milella scelto come approccio sul tema con i lettori Napolitano potessi faccio una domanda e si dia una risposta fra l'altro una
Un tormentone televisivo senz'altro presente ai lettori Napolitano può decidere di non cancellare la condanna a quattro anni ridotti a un anno per via dell'indulto due mila e sei intervenire solo sulle pene accessorie
Può farlo è la risposta deve indicare espressamente può lasciare intatta la pena principale intervenire soltanto su quelle accessorie nel caso di Berlusconi interdizione dei pubblici uffici
Che la Corte di Appello di Milano dovrà ricalcolare ma la politica non vuole fare loro nella nota di agosto parlava solo di pena principale
E i giuristi lesse quel passaggio come espressione della sua volontà di non toccare le prime accessorio
Quanto pesa l'interdizione di Berlusconi è ben presente in primo e secondo grado cinque anni erano stati gli richiesti il Procuratore generale della Suprema Corte ne ha proposti tre
Il ricalcolo dovrebbe essere definitivo dalla Corte di Appello di Milano passando per la Cassazione
Per gennaio febbraio due mila e quattordici gli avvocati di Berlusconi però potrebbero accelerare i tempi se non Inter potessero ricorso non ci sarebbe il passaggio Cassazione ovviamente
E poi
La cancellazione dell'interdizione avrebbe una potente valenza politica
Per la prima volta verrebbe consentito condannato per un reato grave come la frode fiscale di evitare l'interdizione solo perché il leader di un partito
Sarebbe un precedente che peserebbe molto sui rapporti fra magistratura e politica però attenzione alla domanda successiva la grazia cancellerebbe anche la legge Severino no
Perché è del tutto sganciate dall'interdizione e questo è effettivamente vero
Quindi in ogni caso
Se si tratta per Berlusconi sostanzialmente di prendere tempo poco molto
Ma voi sarà inevitabile chi la questione si ponga soprattutto in caso peraltro di elezioni identici per dove l'incandidabilità sui libri flat
D'altro canto però sulla questione della costituzionalità CEE naturalmente una battaglia in corso
Il giornale oggi la mette in questi temi
Un dossier a pagina a pagina due un
Documento si moltiplicano le tesi dei giuristi sulla legittimità costituzionale della legge Severino
Per tre il super giuristi è incostituzionale cacciare il Cavaliere
Zannoni Lercara vita e deve il Cottini se non il membro laico
Della del Consiglio Superiore della Magistratura poi professori chiarite De Vergottini
Bocciano in un pari nella legge Severino che vedono in contrasto con gli articoli sessantacinque sessantasei richiedono l'intervento della Consulta
E e fra l'altro questo titolo fa entrare nel dibattito nulle i giuristi ma i super giuristi con me
I i super testimoni praticamente ormai cioè sul c'è un testimone che viene definito dal mare testimone lo sono noti supertestimone
Vedremo se prendere piede anche la il termine dei super giuristi
E poi ancora
Spero sulla sulla questione se da un lato passi intravvedono spiragli secondo il giornale
Inizia a decadere il fronte anti Chiarva da Violante ammonti a Casini si aprono spiragli per il salvataggio al Senato di Berlusconi c'è comunque prudenza del PdL per un intervento che ieri
Ha fatto
Ha avuto eco il quello di Umberto Ranieri ieri sul foglio oltre l'intervista
Ammonti
Ranieri diceva decadenze questione delicata
Il Senato potrebbe sollevare là davanti alla Consulta sospendendo il giudizio
Qui però si registra una differenze di vedute anche in aree politico-culturali che sono state spesso
Spesso vicine naturalmente sulla Nieri spararsi ero Marco Travaglio sciur nell'editoriale del
Del fatto il suo articolo del fatto intitolato piccoli napoletani crescono
Ma in realtà ecco la questione genera dibattito non sono
Non solo scontato dicemmo
Emanuele Macaluso intervistato dal Sole ventiquattro Ore a pagina dodici il lodo violare intese solo un rinvio non c'è via di uscita aprire Berlusconi
Esso la proposta di Violante una proroga qualcosa di provvisorio tutti quelli che mettono la possibilità che al Senato ci possa sollevare un'eccezione di costituzionalità
Dicono anche che la legge Severino apparire loro e Costituzione e dunque
è una perdita di tempo
Senza contare che la Corte di Appello di Milano a breve dovrà riqualificare l'interdizione
Mi pare quindi che quelli di Rieti quella di Violante non sia una soluzione la decadenza di Berlusconi resta sul tavolo la situazione non n'è mutabilità
Berlusconi somiglia quei malati che si girano e rigirano nel letto sperando che sia la posizione di alleviare il dolore vada pure un'altra
Prendere coscienza che questa sentenza è definitiva e che non li ha perso sei milioni di voti si convinca si è chiusa una stagione politica
Veramente il PdL le spremere addebitano i magistrati la conclusione di una fase non oltre molto Banu neutro molto politico e si sbagliano
Il problema a questo punto non è tanto Berlusconi ma i berlusconiani cioè il gruppo dirigente nell'insieme falchi e colombe iene
Sono loro che non vogliono prendere atto di una realtà mutata e sono loro innanzitutto che invece ne dovrebbero prendere atto i dirigenti sono come quei fili hanno vissuto di rendita sulle spalle dei genitori non sanno Campari da soli
Ma nel PC delle PdCI sono voci favorevoli a violente bisogna eseguibili ascoltarle seguirle guardi nello stesso giorno in cui nacque il PD
Scrissi un pamphlet dal titolo al capolinea il PD è un partito fragile non è una sua consistenza dell'identità delle classi dirigenti nelle classi dirigenti nell'idea
è chiaro quindi che le decisioni difficili non le può sostenere sento paragoni corpicini Togliatti con Berlinguer il Governo Andreotti
I costi anziano quello è un partito perché ha iniziato disciplinato solido
Se c'è oggi una cosa su cui tutte le varie correnti PD si sono unite e il voto sulla decorrenza di Berlusconi e D'Alema Veltroni Renzi
Un passo indietro lo può fare nessuno sarebbe sbranato Michele è un partito troppo facile per fragili per poter giocare
Carte di mezzi
Così dunque
Manca Lucio una perdita di temi
E
In realtà poi ecco prendiamo per concludere sulla questione la pagina nove della stampa e ritroviamo appunto quegli articoli oppure segnala tu
Nel sommario e il College la il Cavaliere scrive Ugo Betti esprime viene messo come titolo alla il commento di Ugo mai di oggi
E
Parla degli straordinari che stanno facendo i tessitori berlusconiani ormai noti come colombe per rammentare lo strappo che ha usato dal Cavaliere
In quel discorso al Gran Consiglio del suo prestigio che ha preso di mira un po'tutti dal PD alletta lo stesso Capo dello Stato
Numerosi colloqui alcuni davvero non facile hanno impegnato al faro Quagliariello Cicchitto con risultati che nel giro P.D.L. vengono considerati incoraggianti
A Berlusconi forse verrà data la possibilità di difendersi nella Giunta delle elezioni quella che deve decidere sulla sua decadenza del senatore
Non si troverà dunque di fronte un plotone di esecuzione come a destra temevano ma soprattutto gli ambasciatori berlusconiani speriamo che arrivi ricucito i rapporti col collega
Complicati anche dai lezioni autentici falsi per esempio dalla voce secondo cui Napolitano prima ancora della condanne in Cassazione avrebbe garantito all'Inter P.D.L. un provvedimento di grazia
Salvo poi mettere in condizioni e piantare paletti la realtà è ben diverso
L'ultima volta che il Quirinale intervenne sulla tempesta scatenata dalla condanne in Cassazione fu il sedici agosto quando liquido in una nota le insinuazioni su promesse di clemenza o altri affinamenti
Come invenzioni di pura fantasia evidentemente provocatori quel giorno
Il Collegio Ottolini o come si fosse davanti a uno stillicidio di falsi cui riteneva di non dover far seguire uno stillicidio di smentite chiaramente superfluo
Purtroppo rileva oggi il Quirinale quel flusso non è cessato ci si augura che finalmente cessi anche alla luce della frenata di Berlusconi
E c'è dell'altro domenica Gasparri aveva rimproverato al Colle di discriminare Berlusconi usando nei suoi confronti un metro più severo del solito
L'esponente P.D.L. aveva citato la grazia Joseph Romano il colonnello della scia responsabile del sequestro di Abu Omar
Sospettando che nel suo caso fosse stata accordata attraverso scorciatoie procedurali negata al Cavaliere la creazione
Accuse che al Quirinale vengono considerati del tutto fuori luogo il Segretario generale Donato Marra ha inviato all'ex capogruppo P.D.L. una lettera dove l'industria in modo inoppugnabile
La correttezza delle procedure seguite per il militare americano e al tempo stesso fa presente
Che le due vicende sono fra loro assolutamente incomparabili quella di domani è quella di Berlusconi
Il messaggio appena destinatario Gasparri Malecore giunto forte chiaro ad Arcore dove Berlusconi è rinchiuso da settimane con pochi intimi la fidanzata Francesca Pascale che non considero come sua moglie a tutti gli effetti
L'assistente Maria Rosa russi e i figli Marina Piersilvio Luigi non lo descrivono di umore radioso piuttosto cupo e pessimista
Crede poco allo spiraglio aperto da Violante apprezzato dallo stesso Napolitano che così chi ebbe di posticipare la decadenza del senatore sì ma il PD accetta sull'approfondimento davanti alla Corte costituzionale
Berlusconi trascorre ore al primo piano di villa San Martino dietro un tavolinetto annotando sul block notes le sue riflessioni
Sullo stato della giustizia in Italia che prima o poi giurano i Fidelis Biloxi dal Paese
Sotto forma di discorso insediato oppure di messaggio televisivo dirompente qualora i negoziati fallissero e a luglio restasse altro che vendere cara la prego
Ecco naturalmente fra tutte queste opzioni tavolinetto col block notes scrivere memorie
Poi magari li chiami la storia di un anno chissà
Però in realtà sembra che un'unica opzione noi riversi nemmeno l'anticamera del cervello cioè andare a votare delle firme i referendum radicali e eppure eppure
Come ha raccontato i lettori de il Foglio Pannella sarebbe quella l'unica opzione
Chiaramente politica naturalmente che potrebbe consentirci di un rilancio politico al di là poi della
Questione della della sentenza e comunque da eseguire
Comunque il PD assicura Carlo Bertini sempre nella stessa pagina nove della stampa è pronto a concedere tempo ma nulla rinvio alla Consulta
E così vengono
Diciamo Sissi scommette per usare un termine un po'improprio sulla posizione sulla posizione contraria loro Violante che pure oggi viene
Viene in qualche misura ripetute
Da altri interviste per esempio sull'unità oggi il pesce
Assassini anche viene intervistatori che anche l'esponente
Del PD plichi principalmente si occupa di economia pure a un parere assai critico nei confronti del
Proposta con lo troviamo subito un attimo solo poi passiamo all'ultimo tema non spetta a noi salvarlo ma solo ad applicare la legge replica Fassina
Archi e chiede di capire quale sia il ruolo del Partito Democratico quarto al Governo prende prende corpo anche l'ipotesi che
In realtà possano esserci dei dei soccorsi anche lì bisognerebbe poi capire quanto la strada
Possa esser durevole
Letta comunque scrivere offrendo De Marchis sul la Repubblica
Esclude scambi sulla decadenza intanto Quagliariello rivela che quindici senatori azzurri sono contrari alla crisi
Non ci sono solo borse situazioni internazionali a far riflettere Berlusconi dunque osserva il giornalista di Repubblica che
Il rischio di un ribaltone le notizie che il PdL a
E chi Quagliariello città anche dunque questo rischio come possibilità del Movimento cinque Stelle vi abbiamo detto dell'IdV allora si
Libero parla di giorno del giudizio anche il giornale usura il termine colpi di coda del PD a proposito dell'accordo sull'IW però per la verità
L'accordo sembra sembrò che ha fatto l'intesa regge scrive lo stesso giornale
Il voto oggi in Consiglio dei Ministri la riforma essere in due tempi la service tax partirà dal due mila e quattordici
Il segretario del PD è all'attacco sia alla nuova tassa in cambio però di altri misure Frey Lettieri c'è ottimismo per l'accordo
Brunetta invita a trovare le coperture
E sono due miliardi di euro la cifra che manca all'appello per poter coprire l'ultima rata dell'IVG prevista a dicembre
Il totale della nuova Trash il Parlamento che il Governo ha previsto per saldare i debiti delle pubbliche amministrazioni di dieci miliardi
Sulla questione dell'IMU quello leggo cioè può apparire anche singolare
Non è detto che sia necessariamente colpa e del
Delle sindacato c'è anche forse responsabilità delle
Dei giornali e dell'informazione però insomma ecco c'è un le interviste a Susanna Camusso segretario generale della CGIL
IX all'abolizione se mette a rischio i fondi per i soldati e cassa integrazione in deroga
Però in realtà
I sul pubblico impiego parlare di un blocco la norma vale solo per chi bandisce un concorso solo per il cinquanta per cento dei precari non si tratta di cento
Trenta mila assunzioni come hanno scritto i giornali
Quanto ai problemi serve una riforma fiscale che dia risorse i lavoratori e con meccanismi selettivi alle imprese di questo tema si discute poco e della connessione fra ricoperture vigile perché avete
Proroghe le per la mancata Pepe per la volizione insomma dell'IMU prima che ha già generalizzata e le coperture invece per le isole di Cherso integrative in effetti un tema sul quale
Può stupire vedere oggi quando le cose ormai al voto del Consiglio dei Ministri interviste
A su scene che Bush mentre il tema prima era stato Perugia errato da parlamentari però esponenti politici del
Del PD
O il sindacato arriva in ritardo o la stampa lo ha volutamente ignorato
Non non restano altre altre impostazioni altre possibilità quanto alle pensioni invece segnaliamo un'interessante intervista del ministro Giove Ninì
Che parla delle pensioni d'oro e di altri e di altri questioni
Incrociando anche quelle degli esordi dati un acconto pensioni a chi perde il posto
Per gli over cinquanta due tre anni dal ritiro
Quanto alle pensioni d'oro è evidente che non basta intervenire sugli assegni più alti giovani dice anche che
Il Governo non smetterà certo ora di finanziare gli ammortizzatori
E per quel che riguarda la la la cassa integrazione in deroga
E dunque si tratta di valutare di valutare tutta una serie di variabili sulle questioni così complicata come quella pensionistica l'intervento di giorni interviste di giovani su il Sole ventiquattro Ore e sicuramente
Assai significative
Va bene allora vecchi e tutto insomma per quel che riguarda
Beh le principali notizie come al solito segnalazione dice vedesse a pagina
A
Oggi la cultura avvenire pagine ventidue
Voler filosofare questa sì davvero e non
Un professoressa di Filosofia come filosofo francese Giulia il D.
Naturalizzata francese e tedesco Giulia Christer
Cos'è noti diverso i moti del maggio sessantotto con le proteste per la libertà e incide con le rivoluzioni recenti in nord Africa e queste l'analisi di clistere che città
Canu che parla di proteste come senso di identità
Una nuova specie di individui arrabbiati che hanno ripreso il cammino della rivolta intima e quelle dei nuovi realistiche voglio odori impossibili giudica viste le sue avvenire pagine ventidue con
Carino eh avevano dimenticato invece un'ultima cosa gravi lacune
Continua l'attenzione di oggi sulla come
Appunto il lavoro di
Aurelio avesse per l'emigrazione
Di questa puntata di sempre di gmail settimanale Oggi ancora sui referendum sulla riforma del car sharing il Castoro il piccolo spaccio di droga
Sulle righe Astore un ergastolano dicessi Maria Falcone dice non messo in questa in cui condizioni
Il lettore che deve pensare però in realtà poi
Si possono anche legge degli argomenti insomma che vengono
Che vengono usati sulla
Questione dei tossicodipendenti in carcere a parlare
Per il sì
Michele De Lucia tesoriere dei Radicali Italiani a parlare Velino Carluccio inerti era bene però a questo punto il lettore anche può orientarsi con facilità diciamo in questo caso perizie
Charles vedendo semplicemente non gli argomenti ma chi chi li propone
Va bene il settimanale Oggi sui referendum opere davvero davvero importante che meritori
Con queste segnalazioni possiamo concludere avute ed io ci disse aprirci
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0