Rassegna stampa estera

Buongiorno esportatori di Radio Radicale martedì ventisette agosto questo appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta
Anche oggi apriremo con la Siria il tema di cui ci siamo occupati di più la scorsa settimana nel possibile intervento militare degli occidentali dopo
Il massacro con le armi chimiche del ventuno agosto alla periferia di Damasco non si sa ancora
Quale forma assumerà questa reazione diverse opzioni sul tavolo tra l'altro questa settimana c'è un'importante riunione in Giordania dei responsabili militari di diversi Paesi sia occidentali sia
Della
Regione noi leggeremo due editoriali in qualche modo contrapposti quello di oggi di le monde secondo cui
Il crimine di Bashar al-Assad è stato quello di troppo che richiede una risposta
La risposta è legittima l'altro editoriale de L'Indipendente di ieri secondo il quale invece leader occidentali sembrano incoscienti dei rischi di un coinvolgimento militare in Siria
E la cosa e preoccupante vedremo anche un commento dal Wall Street Journal sugli effetti secondari della Siria non ci sono solo le armi chimiche c'è un conflitto che si sta diffondendo
In tutta la Regione dal Libano all'Iraq
Tutto questo per la politica del non fare nulla di Barack Obama secondo il Wall Street Journal
Altro tema che torneremo ad approfondire il processo in Cina all'ex stella emergente del Partito Comunista box si laico
Processo che ha stupito molti innanzitutto per la sua durata e poi per come sta andando con bocche a reagito duramente a gran parte delle accuse che erano state avanzate
Vedremo editoriale dal Guardian alla caduta in disgrazia molto misurata di box si lie
Il trattamento privilegiato riservato Boris letta il fatto che l'Ulivo i suoi sostenitori continuano ad avere influenza nel Politburo del partito secondo il quotidiano britannico diaria laborista
Per i FAS non Times invece Bossi Lai non è l'unico dessero alla sbarra il Partito Comunista rafforza il suo controllo nonostante l'apparente apertura
In questo processo sottolinea il quotidiano dell'ICT
Anche l'Italia torna d'attualità e lo segnaliamo sin d'ora con un unico articolo comparso ieri sul Financial Times richiamo in prima pagina questo il titolo
La coalizione di Governo minacciata il Popolo della libertà di Silvio Berlusconi ha serrato i ranghi attorno al suo leader
E questo pone le premesse per una media cioè alla coalizione di Governo cui data da Enrico lei tra il Financial Times in qualche modo d'acconto
Del timori degli investitori che hanno trovato eco ieri sui mercati
Lo spread che torna a salire in modo allarmante oltre naturalmente al rendimento sui titoli di debito italiani
La Spagna molto vicina in termini di spread all'italiana e e la cosa evidentemente crea timori sia a livello politico europeo sia a livello
Di mercati finanziari cominciamo però dalla Siria dall'editoriale di oggi di le mondo molto ben inquadrato il crimine di troppo richiede una risposta il titolo scrive il quotidiano francese
L'uso di armi chimiche su ampia scala da parte del regime siriano alla periferia di Damasco il ventuno agosto non suscita più dubbi
Le dichiarazioni successive di Parigi Londra Washington convergono cella constatazione unanime di un uso
Di armi di distruzione massiccia al cuore della guerra civile siriana i cinici voi pseudo realistica ritengono che sia solo un'atrocità in più in questo conflitto
Farebbero male a minimizzare il significato di questa svolta certo
Scrivere Monti in regime di Bashar al-Assad aveva già lanciato mi sa di scade contro la propria popolazione certo
Il conflitto aveva già superato i cento mila morti certi ranghi della ribellione armata sono in parte investiti da gruppi jihadisti la lunga putrefazione del dossier si vi hanno portato tutto questo
Due anni di conflitto hanno lasciato in operanti tutti gli sforzi diplomatici
Finora era stato un bagno di sangue liquidi immagini cercavano regolarmente le coscienze ma il cui quadro generale aveva accreditato l'idea che era meglio non immischiarsi troppo ma tutto è cambiato
Colluso di armi chimiche perché
Perché
L'uso di armi chimiche in Siria supera ampiamente il solo quadro di questo conflitto e perfino il perimetro del Medioriente
L'uso di armi di distruzione di massa significa che un tabù è stato violato la credibilità dei Paesi occidentali che avevano più volte parlato di linea rossa
è in gioco ma non solo per le Monde la prospettiva di un ventunesimo secolo dotato di un minimo di organizzazione internazionale viene messa alla prova
L'attacco alla periferia di Damasco costituisce
Una prima di utilizzo di queste sostanze in termini di ampiezza dalla firma nel mille novecentonovantatré della convenzione che vieta l'uso di armi chimiche
Quel testo ricorda le monde era stata una reazione al massacro di
Alla via l'assassino con il gas di migliaia di curdi iracheni nel mille novecentottantotto l'odore chimico della prima guerra mondiale aveva condotto nel mille novecentoventicinque il protocollo di Ginevra che vieta l'uso di gas mostarda sui campi di battaglia
L'uso di gas tossici dettagli utilizzati in tempo di guerra Tess spesse un filo rosso tra gli orrori del ventesimo secolo e quelli di cui
Dobbiamo temere secolo attuale
Insomma non reagire con fermezza all'evento chimico in Siria significherebbe aprire la via all'imbarbarimento della nostra era su scala mondiale
Nessuno potrebbe prevedere quali fan fanatismi o quali tirannia domani potrebbero ricorre a loro volta ad armi di distruzione di massa pensando di esporsi unicamente a parole di denuncia
Da tempo prosegue quelle mondi caso siriano
è uno scandalo umanitario in cui l'impotenza della comunità internazionale rinuncia al nulla la nozione di responsabilità di proteggere i civili
Il crimine il crimine chimico di ampiezza cambia però le cose facendo di questo dossier una posta in gioco di sicurezza collettiva in senso più ampio si può criticare il fatto che la morte di centinaia
Dissi vieni uccisi con l'arma chimica pesi di più sul piano internazionale di quella di cento mila siriani vittime di armi convenzionali
Ma il massacro della buttava località alla periferia di Damasco si apparenta una Srebrenica siriana
I segnali di preparativi di azione militare degli Stati Uniti in Siria si moltiplica senza però che si sappia quale sarà l'opzione che il Presidente Obama sceglierà
Ci si può chiedere fino a che punto il posizionamento degli alleati degli Stati Uniti in particolare della Francia che ha parlato la necessità di una reazione forte
Per serata su questa Scelta
Ho solo perché deve pronunciare questa settimana un discorso di politica estera aveva dichiarato un anno fa che l'uso di armi chimiche sarebbe una causa legittimati intervento diretto
E allora le Monsin pone la questione della legalità internazionale di un intervento militare che agita giustamente le cancellerie occidentali
Per avere una risoluzione dell'ONU occorrerebbe trovare un accordo con la Russia che in teoria non può restare impavido ha di fronte all'ingresso in gioco delle armi di distruzione di massa
Ma prima bisognerebbe mettersi d'accordo sulla designazione del colpevole mentre
Mosca si limita ad accusare i ribelli insomma
La domanda è se in caso di veto russo si potrà intervenire senza al Consiglio di sicurezza il precedente del Kosovo può essere invocato invito invocato in mancanza di legalità stretta
La Campania aerea contro la Serbia aveva trovato la sua legittimità nelle molteplici messi in guardia indirizzate a Slobodan Milosevic
Ma perseguitare Barack Obama ricordo ancora le Monde è sicuramente lo scenario dell'Iraq del due mila e tre un'azione armata americana privata di ogni fondamento in termini di diritto internazionale
La grande differenza ed è un argomento che potrebbe essere invocato con i russi
è che una replica armata al crimine chimico in Siria costituirebbe un forte messaggio per tutti quelli
Che rischiano di ispirarsi da questa atrocità in futuro insomma gli occidentali sarebbero obbligati di apportare l'assicurazione che non si tratta del preludio a un cambio di regime attraverso
La forza militare esterna
Non fare nulla significherebbe però dare un assegno in bianco i crimini contro l'umanità e far cadere a pezzi l'edificio delle norme internazionali che era stato costruito per arginare l'uso di armi chimiche
Il segnale inviato indirettamente Aira né in Corea del Nord non facendo nulla sarebbe una sorta di lasciapassare
Agire in modo preciso puntuale mirato non significherebbe precipitarsi in una nuova avventura militare occidentale l'ora della verità suonerebbe per la diplomazia russa che difficilmente potrebbe permettersi di replicare contro le navi da guerra americane
L'azione significherebbe marcare un limite insuperabile alla violazione dei principi più intelligibili su cui si fonda la comunità delle nazioni e la sicurezza internazionale
Questo crimine di troppo conclude le Monde richiede una risposta chiara e determinata così
Il quotidiano francese a parlare invece di avventure avventurismo occidentale
In Siria e l'Independent quotidiano britannico di area ride liberi in un editoriale dal titolo
Il leader occidentali sembrano incoscienti di rischi di un coinvolgimento militare in Siria ed è preoccupante ricorda
Indipendente esattamente un anno fa Barack Obama avvertiva che se il regime Assad in Siria avesse fatto ricorso ad armi chimiche
Nella sua guerra contro i ribelli una linea rossa sarebbe stata superata ora una qualche forma di azione militare di degli Stati Uniti in concerto con riunito Francia sembra
Imminente dopo la carneficina alla periferia di Damasco controllarle ribelli
Nel momento in cui i capi militari gli Stati Uniti Regno Unito Francia Canada Turchia cantare Arabia Saudita
Si stanno per riunire in Giordania per decidere la forma precisa di questa risposta compiamo un altro passo verso l'ignoto scrive L'Indipendente e il precedente passo verso l'ignoto era
L'Iraq e difficile avere il minimo ottimismo sull'esito di un intervento siriano
Prosegue il quotidiano se i governi occidentali cercheranno di colpire le difese aeree della Siria una delle opzioni sul tavolo i bombardamenti
Dovranno essere condotti malgrado la dura opposizione in Russia e Cina in cui i Governi non saranno rappresentati ad Amman è che non ritengono Bashar al-Assad responsabile per il massacro la periferia di Damasco
La Russia sarà furiosa per il fatto che l'Occidente interverrà di nuovo in Medioriente a senza un accordo internazionale questo proprio nel momento in cui il regime siriano consente l'accesso
Degli ispettori ONU al sito in questione anche se
Va detto ieri gli ispettori dell'ONU hanno dovuto interrompere la loro missione perché presi di mira da Cecchini non meglio precisati sospetti evidentemente
è che l'operazione sia stata in qualche modo organizzato dal regime di Damasco ma insomma proseguiamo con questo editoriale de L'Indipendente anche se la rabbia russa
Fosse contenuta o se si riuscisse a tenere in Iran fuori da un campo di battaglia nel quale ritiene di avere un interesse strategico c'è una più ampia questione ed è che cosa un'azione militare
Può sperare di ottenere Siria visto che la guerra in corso da tre anni senza una fine in vista
Presumibilmente la speranza a Washington Londra Parigi anche reggente da chi ribelli raddoppi non loro o attacchi contro Damasco costringendo Assad a lasciare
Visto che l'Occidente finalmente mostri sui denti il problema per l'indipendente che non sappiamo ancora chi sono i ribelli
Oggi più che mai l'opposizione unita solo nel detestare Assad al di là di questo i ribelli rimangono irrimediabilmente spaccati tra
Jihadisti che vedono gli occidentali come utili idioti oppositori sunniti del regime dominato dagli al la guitti
Tutto questo solleva interrogativi su come Stati Uniti Regno Unito Francia intendano aiutare i ribelli che considero non buoni anziché quelli che ritengono cattivi
Un altro problema è che nessuno di quelli che difende
L'uso della forza per accelerare la caduta del regime Assad sembra aver pensato bene a quale tipo di società ASI ci si possa aspettare
Sostituendo quella che al potere in Siria da diversi decenni insomma e veniamo al precedente dell'Iraq dedicando non farebbe bene a ricordarsi dell'esempio di Toni Blair
Che pensava seriamente di liberarsi con gli americani di un dittatore odioso per sostituirlo con la democrazia in Iraq sappiamo tutti cos'è accaduto in quel caso se la situazione dei siriani peggiorerà come risultato
Di una nuova avventura militare occidentale condotta più o meno con le stesse ragioni della guerra in Iraq beh allora Cameron dovrà accettare di essere designato come
Responsabile come colpevole scrive
L'indipendenti in questo editoriale aspirasse invece per per un intervento una reazione anche militare come fa del resto da tempo di fronte crimini di Bashar al-Assad non solo l'uso di armi chimiche
è il volto di giorno in un editoriale dal titolo gli effetti secondari della Siria le armi chimiche e altri costi del non fare nulla perché
Costi del non far nulla perché finora l'Amministrazione Obama non ha fatto granché
Scrive il giorno alla mentre il Presidente Obama pensa nuovamente alla possibilità di un'azione militare in Siria vale la pena ricordare che l'uso di armi chimiche non è il solo effetto secondario nefasto per il Medioriente
E gli interessi americani dopo trenta mesi di rivolta contro Bashar al-Assad quando
Ci davamo insieme ad altri Obama di formare una coalizione di volenterosi contro Damasco nel due mila undici
Chi si opponeva questa idea diceva che un intervento di questo tipo avrebbe spinto Assad ad usare armi chimiche con il rischio di rafforzare il jihadisti destabilizzare la Giordania e diffondere il conflitto tra sunniti e sciiti all'Iraq al Libano
Tutti questi timori in realtà ora sono diventati realtà e questo proprio grazie al fatto che Obama non ha voluto agire lasciando il vantaggio
Nel conflitto siriano all'influenza maligna di Iran e Russia domenica una serie di attacchi terroristici ha colpito nuovamente l'Iraq dove lo scontro settario sta raggiungendo livelli che non si erano visti dei tempi
Che precedevano insorge delle truppe americane nel due mila sette
Igienisti dalla Siria stanno entrando in Iraq per combattere le milizie sciite mobilitate
Dall'Iran in Libano si stanno moltiplicando gli attentati suicidi con i sunniti che hanno ripreso a combattere i miliziani sciiti di Hezbollah che aiutano Assad in Siria nel frattempo
Migliaia di rifugiati arrivano ogni giorno in Giordania e negli altri paesi vicini nessuno conclude il Journal saprà mai sia un intervento americano due anni fa
Avrebbe evitato tutto questo anche se siamo convinti scrive il giornale che c'erano buone chances in questo senso
Ma un argomento che non si potrà più usare in modo credibile che l'azione americana avrebbe aggravato le cose perché perché in realtà non fare nulla non ha fatto altro che peggiorare la situazione
Non solo in Siria ma in tutta la Regione così il uno sfregio vedremo
Naturalmente come
Evolverà al dibattito nel nei prossimi giorni c'è dibattito anche su un altro tema di cui abbiamo parlato la scorsa settimana in Cina il processo Bo Xilai questo ex
Ex stella emergente del Partito Comunista caduto in disgrazia anche se la caduta in disgrazia molto misurata secondo il Guardian visto
Il trattamento privilegiato riservato Bossi lie nel processo che scrive nel suo marito editoriale di ieri riflette il fatto che lui i suoi sostenitori continuano ad avere influenza sul partito scrive
Scrive il guardrail processo Bo Xilai non ha rispettato quasi nessuna delle previsioni
In un paese in cui procedimenti penali normalmente vengono misurati in ore e sono considerati una formalità
Decisi in anticipo il processo può sembra non avere nulla di una sceneggiatura preconfezionata il quinto giorno di dibattimento l'ex potente capo del partito
Nella Provincia perciò outing a presentato la difesa della sua vita si è presentato come
Indomabile forte ha risposto in modo diretto e sulle così accusatori e definito i testimoni
Per l'accusa come cani pazzi e la testimonianza della moglie come risibile alcuni
Dei dibattiti al tribunale Gina nessuno diventò sono stati pubblicati indirette sono diventati oggetto di aspro dibattito nazionale
Certo se non ci sono dubbi che box si Lai verrà condannato questo processo lascia pensare che la condanna di permetterà di mantenere
La sua ampia base di fedeli limitati forse un giorno sarà anche riabilitato
Per gli indipendenti trattamento riservato boh in tribunale è un privilegio unico per certi aspetti questo procedimento presenta sembianze di un processo aperto e corretto
Ma in realtà riflette al fatto che boh un suo sostenitori continua a pesare sul comitato centrale del Politburo del partito
Il nuovo leader Shipping sta mantenendo un equilibrio precario tra la sua campagna anticorruzione la classe sociale da cui proviene
Si è scesi a Bhopal attengono alla nuova generazione dei principi rossi i figli dei padri fondatori del Partito l'intero Paese funziona sulla base del Guangxi una rete di amici altolocati
Senza cui nulla può essere fatto
La campagna di CG un ping contro la corruzione insomma può
Andare solo fino a un certo punto e lo stesso vale per la caduta in disgrazia di box sì dai anche se lasciata insano lettura molto particolare di questo processo Bo Xilai non è il solo alla sbarra
Perché perché la cosa più preoccupante che CG impegna il Presidente ha rubato alcune vesti di box si laico
E invece di spingere il partito verso più a
Apertura sta spingendolo in direzione opposta
Lungi dall'aprire ossia maggiore scrutinio come farebbe sembrare questo processo il Partito Comunista intenzione di punire
Quelli che sfideranno l'assoluto Rita dal punto di vista del Partito comunista questa linea può aver senso ma per quei cinesi che sperano in più aperture o
è stata parte dei loro dirigenti è una cattiva notizia così Frasson Times e ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale