Tra gli argomenti discussi: Antiproibizionisti, Droga, Legalizzazione, Politica, Serpelloni, Tossicodipendenti.
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Rubrica
Commissione
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Buongiorno
Secondo l'Osservatorio europeo delle droghe Lisbona in Europa ci sono ottantacinque milioni di consumatori di droga di consumatori di cannabis sono circa settantasette milioni quanto riceve garantendo quelle di cocaina quali tredici quegli anfetamina circa undici ammetto quelle vie ri osservata registra una netta diminuzione dei consumi classici l'eroina iniettata tanto per capirci è un aumento invece dei consumi di sostanze legali come alcol psicofarmaci
Queste cifre sembra nel contratto con i dati contenuti nell'ultima relazione annuale al Parlamento italiano pubblicata luglio dal Dipartimento per le politiche antidroga
Il Dipartimento e il suo capo il dottor Giovanni Serpelloni e danni allineato i dettami di quella guerra alle droghe che comincia a sollevare dubbi anche là dove è nata vale a dire negli Stati Uniti
Mentre da più parti nel mondo chi chiede di aprire una riflessione globale sulla scarsa efficacia delle politiche repressive seguite fino ad oggi e a valutare anche strade nuove
Da noi dottor Serpelloni è diventato il braccio armato di quella parte politica che è nettamente contrari a qualsiasi forma di depenalizzazione o legalizzazione provocando così anche una regressione culturale che ha annullato anche quei minimi progressi per le poche conquiste che con fatica si era riusciti a far acquisire anche al nostro Paese
La realtà che emerge dal lavoro quotidiano dei servizi e degli operatori è un po'differente da quella che le campagne propagandistiche di cartelloni dei suoi padrini politici cerca di propinare all'opinione pubblica anche grazie allo scarso interesse degli organi di informazione soprattutto da le grandi città negli ultimi tempi sta emergendo uno scenario in cui consumino purché dipendenti da sostanze psicoattive sono sempre più corrette dettagli interdipendenti con gli enti di vita delle persone con i contesti in cui le persone vivono con l'organizzazione sociale con i ritmi di lavoro e si legano a bisogni e problemi nuovi
Da un lato è in atto una sorta di normalizzazione di alcuni consumi come quelli di alcolici di cannabis o di cocaina dall'altro si assiste ad un progressivo aggravamento delle
Situazione di tossicodipendente che possiamo dire così storiche un peggioramento costante dal punto di vista sanitario è una progressiva ulteriore marginalizzazione sociale
Troppo spesso sentiamo politici o commentatori che quando parlano e scrivono tengono fermi a decenni fa al modello droghe leggere dovrebbe dati cannabis eroina un modello ormai superato dalla realtà e non da oggi l'ospite allora di passaggio il tunnel della droga la conservo conseguente liberazione dall'allora medesima delibere per chi ha la fortuna di andare in certe comunità terapeutiche poi la droga come un tutt'uno indistinto il drogato che è sempre un poveraccio e si trasforma in uno zombie un immaturo alla ricerca dell'sballo le nuove realtà sono invece molto più complesse obbligano gli operatori a reinventare modelli di intervento sociosanitario sulla base della dell'esperienza sulla base di progredire delle conoscenze per riuscire a rispondere a domande che cambiano in continuazione
La città può essere un deserto privo di qualsiasi Progetto oppure diventare un luogo in cui costruire interventi efficaci in una logica di cooperazione tra servizi pubblici e privato sociale l'amministrazione centrale ed enti locali
Una politica in grado di rispondere anche alle altre dei cittadini in un grido di critica non è solo economica fuori da un amico per logica di emergenza
La scelta del Presidente del Consiglio Enrico Letta di non attribuire la delega per le politiche delle proprie mantenere tutte le competenze in merito può essere positiva a patto però di chiudere la stagione delle anacronistiche controproducenti politiche unicamente repressive
Ci permettiamo di avanzare qualche suggerimento per cominciare per esempio si potrebbe rimuove il dottor Serpelloni dalla Direzione di Dipartimento antidroga che potrebbe ricostituire la Consulta laterale degli o per attori convocare una vera Conferenza Nazionale sulle droghe e dei dipendenti avviare un'analisi approfondita indipendente sulla rapporto costi benefici della legge Fini-Giovanardi
In attesa che lei il Governo comincino a muoversi nella giusta direzione capiamo bene che al momento non è dei migliori i cittadini possano dare il loro contributo magari andando a firmare resterà radicale la proposta di legge di iniziativa popolare sulla Fini-Giovanardi le informazioni del provate i siti www punto referendum radicali punto it e VV tre leggi punto it
Chiediamo alle tredici e con i noti tanti preti territorio saluto a Roberto spagnoli
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