La Giunta per le elezioni e la legge Severino: intervista ad Enrico Buemi

Radio radicale con Enrico Buemi senatore membro della Giunta per l'elezione del Senato vogliamo parlare della vicenda dell'applicazione legge Seveso perché già quando uscì la notizia della condanna di Berlusconi e della decisione della Giunta Buemi pose anche un problema quello del dell'indulto che interveniva sulla condanna senatore Buemi il al punto del dibattito nel frattempo visto molti alti contributi lei che idea si è fatto
Ma è che
Come si dice che che grande confusione sotto il cielo nella situazione di non eccellente vera sì non c'è ci sono prese di posizione francamente
Che denotano una un pregiudizio piuttosto che una ricerca di una interpretazione corretta delle norme le norme come succede molto spesso in questa fase storica del nostro Paese sono norme non formate in maniera corretta dal punto di vista della
Diciamo della chiarezza dell'Inter trattativa
Delle situazioni e quindi si è aperto un dibattito un po'surreale è un po'collegato a invece alla situazione concreta la fattispecie concreta
Io credo che ci sia la necessità però di fare uno sforzo collettivo da parte dei colleghi della Giunta
Affinché si individui un percorso e anche atteggiamenti corretti rispetto al loro lavoro che deve essere svolto
E quale percorso sì Silenzi nell'eseguire secondo me
Ma secondo me bisogna approfondire le varie situazioni perché come ha detto richiamato già dai prima ICE qui su questo
Su questa sentenza alla poi nell'applicazione successiva si sommano una serie di
Diciamo di norme
E di provvedimenti uno di questi sicuramente l'indulto ma anche già la sentenza della Corte di Cassazione
Agli a diciamo modificato la sentenza della Corte d'Appello rinviando alla Corte d'Appello di impegni Milano la parte relativa all'interdizione quindi PC
In quanto un non è stata ritenuta
Definita in maniera corretta la la parte appunto dell'interdizione quanto meno dal punto it temporale dal della durata
E quindi questo è il primo aspetto secondo aspetto è che c'è una ormai interazione con
La cosiddetta legge Severino per quanto riguarda diciamo i provvedimenti successivi alle sentenze con condanne detentive superiore ai tre anni
Ora come lei può immaginare c'è già la problematica dell'indulto che ne viene applicato alla sentenza quindi da quattro riduce a uno
E su questo c'è da riflettere io non dico che
E diciamo ci può essere un'interpretazione univoca che esclude dalla applicazione della sederino il una sentenza che ha avuto una riduzione da parte dell'indulto poi c'è l'altra questione che si riferisce alla retroattività della norma dalla legge Severino
Nel senso che come tutti sappiamo questa norma entrata in vigore nel due mila dodici
Mentre i fatti di cui si parla sono relative alla condanna sono del due mila tre
E
Questo un elemento che far sorgere seri dubbi sulla efficacia retroattiva di questa norma anche se qualcuno obietta
Che è una norma diciamo di carattere amministrativo in prescrittiva di tipo elettorale e non di sanzione penale però agli esteti sono Santa
Sostanzialmente
Di
Derivato devono da una sanzione penale
E quindi c'è una problematica che deve essere affrontata con la serenità di
Gli atteggiamenti cercando di rimuovere i dubbi attraverso una discussione profonda non pregiudiziale
Sapendo che il caso di dubbio
Persistente bisogna ricercare
Ma altri punti di vista ad esempio potrebbe essere chiamata la Corte costituzionale ad esprimersi ecco io credo una problematica complessa quindi
Sapendo che lavarla sentita deve essere applicata Malan
Ma la sua applicazione dipende appunto da quale interpretazione citava alle normative vigenti e poi c'è la legge che si riferisce alle
Diciamo allora non è tra l'attività dei delle leggi amministrative che hanno efficacia
Amministrativa Moretti credo del novantatré che dice che non può esserci retroattività come non c'è la retroattività nella norma
Per le norme penali
Ecco perché sono i problemi che ci sono all'ordine del giorno anche io credo dal nove di
Di settembre la Giunta ha indotto a incominciare a a discutere sapendo
Che la discussione certamente non deve essere prolungata nel tempo in modo tale da vanificare
E gli effetti di una sentenza che è stata pronunciata un anno se ho tempo deve sull'applicazione giusta quindi non deve avere fretta insomma l'aggiunta di chiudere no non qui non è un problema di fretta è un problema di fare le cose bene
Cioè se i punti sono chiari si può procedere rapidamente ma come vediamo dal dibattito che si sta sviluppando in questi giorni anche da autorevoli da parte di autorevoli costituzionalisti
Esperto di diritto la questione non è pacifica
Quindi se non è pacifica bisogna fare uno sforzo
Interpretativo sapendo che
L'atteggiamento giusto è quello di applicare sempre lo stesso atteggiamento c'è nei confronti degli amici ed avversari e non essere benevoli con gli amici
E diciamo piuttosto severi con gli avversari
Che aria tira secondo lei dentro alla Giunta perché il in questo momento sembra che la contrapposizione sia forte da una parte tutti gli esponenti del PD dicono la legge va applicata dal treno e voi vedremo già già preannunciano insomma come voteranno dall'altra il PdL che invece chiede tempo o addirittura
Di mandare la norma la Corte costituzionale di fare altre cose
Ma io vedo un eccesso di trenta da una parte propriamente anche l'obiettivo da parte di altri di allungare il brodo come si dice
Però o diciamo bisogna fare le cose per bene evitando di creare
Vittime laddove non è necessario vedova dove ci sono colpevoli
Bisogna fare in modo che lo Stato di diritto Barga in sede di processo penale
E quindi di verifica delle responsabilità cosa che è stata fatta per la verità ed è passata in giudicato ma lo stato di diritto vale anche all'interno degli organismi parlamentari dove il giudizio deve maturare
In un'applicazione serena della norma rigorosa
No un di parte per ottenere obiettivi politici che è evidente che ci sono
Perché questa questione quindi si riferisce a uso diciamo a un soggetto che è libero di un apporto politico importante oggi maggioranza ma domani potrebbe essere all'opposizione quindi la mia preoccupazione anche quella di evitare che
Io diciamo a nostro parere venga annoverato tra i Paesi che hanno da questo punto di vista
Un atteggiamento liquidatorio da parte di coloro che hanno posizioni diverse da quelle della maggioranza
E quindi cercare di evitare di entrare a far parte dell'elenco dell'Ucraina
E del mare il Kazakistan
Anche perché oggi la Birmania come sappiamo non ha più non fa più parte di questo elenco seppure minuto perché il leader dell'opposizione
E il Parlamento no incerto Buemi vediamo come come va a finire intanto se ci fosse diciamo un ordine di scuderia da parte del centrosinistra di votare tutti in un certo modo RAI che farà
No no no io odi perché con gli ordini di scuderia non accetta in materia di giudizio
Degli organi che hanno anche un una sorta di
Competenza giurisdizionale perché la Giunta seppure in prima battuta poi le questioni da un anno passatemi in in Aula e quindi nell'Aula del Senato
Mi riferirò alla situazione normativa e incontrovertibile e alla mia coscienza perché
Io credo che in questa materia non ci devono essere gli orientamenti politici altrimenti
Domani mi pare che non faremo un bilancio rigido
Alla democrazia del nostro Paese senatore Pera diversi esponenti del PD a partire da Felice Casson è che un autorevole senatore oltre che voce espressione diciamo di una certa linea verso il Partito Democratico esprimono convinzioni abbastanza netta insomma l'ho fatto oggi anche Danilo Leva responsabile Giustizia del partito la legge si applica non ci sono discussioni che che dice
Ma chiaramente perché la legge si applichi fuori discussione appunto madre bisogna applicarla bene correttamente
Bisogna avvierei chiarezza sui punti che mi pare che ci sono dubbi e quindi la discussione necessaria io francamente
O perplessità di fronte alle certezze del collega Casson che fin dall'inizio
Aveva diciamo non convincimento chiaro mi pare che man mano che passano i giorni e arrivano contributi anche da parte di autorevoli esponenti della
Vede la cultura giuridica del nostro Paese
E precedenti della Corte Costituzionale giuristi professori universitari
E le problematiche si stanno evidenziando quindi io credo che non bisogna avere posizioni precostituite evidente che bisogna fare in modo che la sentenza
Sia applicata perché vale per tutti i cittadini quindi devono valere anche per il cittadino Berlusconi nello stesso tempo però
Partirà già con una posizione definita sento avere sviluppato il dibattito in Commissione è in aula francamente mi sembra un po'pregiudiziale rispetto un buon risultato
Grazie a fare grazie ad Enrico Buemi a risentirci
Grazie a voi