Puntata di "Notiziario del mattino" di martedì 13 agosto 2013 , condotta da Paolo Martini .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 27 minuti.
è così di nuovo indiretta sono le otto e quarantasei minuti a Radio Radicale cominciamo con
La iniziativa referendaria referendum per la giustizia giusta diritti umani la vita la libertà del nostro Paese che dicono i radicali si trova in una
Condizione di Pat ente illegalità pacchetto referendario necessario raccogliere cinquecento almeno cinquecento mila firme entro la metà di settembre perché nella primavera del due mila quattordici italiani possano essere chiamati a votare su questo pacchetto di riforme che riguardano leggi come quella sul finanziamento pubblico dei partiti sull'otto per mille le norme che regolano il funzionamento della nostra giustizia a partire dalla separazione delle carriere dall'abuso della custodia cautelare l'ergastolo che ancora permane nel nostro l'ordinamento e ancora la i magistrati fuori ruolo che la responsabilità civile dei magistrati i tavoli per
Sapere dove andare a firmare e soprattutto i Comuni gli otto mila e oltre Comuni italiani dove possibile sottoscrivere questi referendum li trovate sul sito referendum radicali punto Titti trovate anche i numeri di telefono del vostro Comune per telefonare per avere informazione sugli orari di apertura degli uffici raccolta firme prosegue una
Delle religioni delle città che ha avuto un risultato significativo in questi due mesi l'iniziativa è stata la città di
Trieste la Regione Friuli Venezia giura ieri abbiamo sentito il
Referente locale dei radicali a Trieste Marco gentili che ci ha spiegato quante firme sono state raccolte come sta andando la raccolta
Di firme in quella città sentiamo Marco Gentile
Né si sta andando abbastanza bene non ri ci teniamo poi a documentare giorno per giorno il numero delle firme e anche dell'autofinanziamento che è molto importante
Abbiamo superato nei giorni scorsi mille firmatari in realtà come sappiamo visto che si dodici referendum sono appunto dodici quesiti abbiamo superato le undici mila firme
Mentre sull'eutanasia legale abbiamo superato le cinque mila duecento cinquanta firme
Però le
Parti che in aprile mentre per i referendum si è pervenuti a metà e metà giugno quanti tavoli riuscite a fare al giorno a settimana
Ma allora egli ultima settimana ne abbiamo fatti quattro cinque adesso non mi ricordo perché ci sono anche i tavoli serali
Noi tra l'altro usciamo diciamo regolarmente il giovedì pomeriggio dalle sedici e trenta alle diciannove e trenta in via delle Torri
E il sabato mattina dalle nove e trenta alle dodici e trenta in via delle Torri dopodiché abbiamo dei tavoli straordinari la sera
Quando ci sono appunto le manifestazioni diciamo di musicali
E quindi spesso e volentieri siamo anche in piazza vere di lì appunto del Teatro Verdi dalle diciannove diciannove e trenta fino alle ventidue
Quindi diciamo in media siamo sulle perché quattro tavolini a settimana queste undici dodici mila firme a non andava do più o meno uguale nei dodici quesiti referendari anche se c'è mi sembra di vedere quello sul divorzio breve che ha più più firme alterneranno un po'meno Prato
Sì quello che è meno firmato e l'ergastolo
E i due sulla immigrazione mentre quelli più firmati sono finanziamento pubblico divorzio breve R. per quanto riguarda la giustizia e più firmati sono separazione delle carriere
Magistrati fuori ruolo e
Due sulla responsabilità civile dei magistrati l'autofinanziamento dicevi quanto quanti soldi si riusciti a
A fare dragati poi costa fare dei tavoli insomma vogliamo ventilatori con anche con
Con il tempo che si spende
Esatto noi di questo facciamo un punto d'orgoglio
Noi abbiamo raccolto Treu pernacchie legale referendum circa sette mila euro i cui due mila abbiamo già versato ai vari soggetti i radicali nazionali
Le altre che gli altri soldi che abbiamo ancora per anestesie diciamo
Minute e alcune vice alcuni soldi li abbiamo spesi per le attrezzature che che ci siamo comprando al gazebo e tavolini
Alle serie insomma un po'a tutto no di questo ne facciamo un punto d'orgoglio perché secondo me è giusto
Che i radicali che sono in strada e che quindi sono a contatto con migliaia di cittadini specialmente quando ci sono i referendum voglio le proposte di legge
Insomma noi chiediamo a tutti quanti perché giusto
Che il partito rimanga autofinanziato che di questo ne faccia un punto d'orgoglio non abbiamo come dire sistemi particolari l'unica cosa è chiedere costantemente a tutti quelli che firmano
Un contributo e neanche piccolo glielo chiediamo vi chiediamo un contributo per finanziare le battaglie politiche radicali a livello nazionale a livello locale e per permetterci poi di svolgere questo servizio pubblico
Perché è chiaro che se ne noi chiedessimo soldi non avremmo la possibilità di uscire
Tutti i giorni no e e poi ho visto che nella nella
Concretezza quotidiana poi chi ha meno o a chi magari è pensionato chi è studente poi i danni più come contributo di magari
Flessioni gli avvocati gente che magari potrebbe fare di più quindi
Non abbiamo comunque paura ne faccia un punto d'orgoglio chiediamo a tutti percentualmente se tu chiedi a tutti riesce a raccogliere non solo molte firme ma anche molti contributi
Un giornalista che ha sostenuto firmato i dodici referendum che attraverso l'emittente per cui lavora canali Italia fornisce informazione su questo decreto referendario e Gianluca Versace lo abbiamo intervistato ieri sentiamo le sue motivazioni
Allora Paolo praticamente tutti in particolare quelli sulla giustizia come tu hai anticipato come i premesso nell'emittente dove lavoro nelle trasmissioni che facciamo con la partecipazione costante del pubblico
Lo stesso ospiti della Partito Radicale la ricarica reazioni in persona che anche persone sedute d'anno un'attenzione particolare a questi temi i temi della giustizia nella in particolare dicevo
E perché in qualche anno fa e nacque proprio l'associazione per i diritti del cittadino
Associazione Benita per i diritti del cittadino proprio dopo alcune trasmissioni fatto un
Da me e nell'emittente dove lavoro Canale Italia lo ricordo questo
Nella giustizia un museo un tema molto sentito e direi che un una ferita aperta
Per tantissimi di nostri telespettatori ogni volta che io vado in onda in diretta facciamo lunghe dirette con
I rigetti proprio con con tantissimi telefonata del pubblico
Bensì squaderna un cahier de doléances su un quaderno di sofferenza di dolore
Di lacerazione vidi DTT ingiustizie anche diffidare allo scandalo è un è uno scandalo è una vergogna alla giustizia che abbiamo in questo Paese
E lei riguardi Carnera di attenzione perché poi ne parliamo sempre purtroppo abbiamo questa specie di
Di di spada di Damocle del della questione berlusconiana nonché inevitabilmente
In qualche modo appiattisce il dibattito e ICI prima spesso di lettura della libertà
Di poter affrontare a viso aperto questo tema che riguarda le persone le famiglie gli uomini le donne
I loro figli fratelli che quando subiscono ingiustizia o quando non hanno giustizia
Non hanno più pace Facchin ci diceva si sempre detto non c'è pace senza giustizia questo Paese non ha giustizia tuteli l'importanza di referendum sono tutti importanti queste dodici quesiti
Paolo Martini premetto subito che io li ho firmati tutti sono andato
Dall'amica Maria Grazia Lucchiari chiedo pelli addentando un breve periodo di assenza salute al per la sopravvivenza devo dire è sempre lì
Gentilissima col sorriso sulle labbra puntuale competente spesso viene anche ospite nella mia trasmissione raccontare questo suo impegno con dei giovani con dei ragazzi che fuori distribuiscono i volantini
In questa meravigliosa parla dei caduti di Nassiriya in piazza dei Signori sotto il famoso orologio di don dell'orologio sono andato lì e li ho chiamati tutti mi sono fotografato l'ho messo sulla pagina Facebook che ho tenuto conto del fuoco
Che romanzo su questo mi fece un'intervista parecchio tempo fa
E e ogni giorno lo ricordo se posso ogni telespettatore andate firmate
Sono tutti importanti quelli della giustizia differite sottoscritti in modo specifico ma anche gli altri
Quello sulla droga con
Lo sappiamo la normativa chiediamo è criminogena cioè fatta apposta per
Riempire le carceri non certo per risolvere il problema del dello spaccio di droga in ogni torre l'abolizione del finanziamento pubblico l'otto per mille qui Paolo consentimi di possibile la lettura di un libro
Epatica capace di Massimo Teodori che io ho letto e che raccapricciante se pensiamo come la gente tutti cantano i veniamo presi in giro dalle leggi che vengono fatte il lavoro l'indicazione è un'altra normativa criminogena è che non risolve assolutamente il tema come abbiam vediamo
E devo anche gli occhi di tutti il divorzio prende soggetti iscritti e anche questo diventa veramente un tunnel di sofferenza interminabile per persone
Che abbiamo fatto la scelta consapevole nella piena consapevolezza di lasciarci di dividere le proprie strade
Ma ti dicevo nulla l'amico mio impegno specifico e ci sarà per il referendum sulla giustizia
Perché è evidente è evidente che di fronte a questo critico sfascio
Della giustizia italiana che i denegata giustizia che giustizia negata beh insomma questo sfascio nulla la responsabilità ricade prima di tutto sulla classe politica
Che dall'inizio della storia della Repubblica dovrà morire così quindi dal purtroppo alligna e con le colpe sono indicare note avuto la direzione del Paese ha potuto influire su di essa tutti
E non ha mai saputo o voluto porre la questione giustizia al cento per la propria pensione del proprio impegno tranne forse poiché purtroppo non avete mai avuto dà rappresentanza politica per poter incidere veramente su questo tema dimenticando
E la civiltà di un Paese compreso il nostro Paese si misura primariamente ed essenzialmente dalla civiltà dei sui tribunali della sua legge penale
E si legge questa civiltà invece sui muri della delle nostre prigioni
Dei nostre carceri tavole
Davanti al carcere di Marassi questa mattina fino alle tredici circa c'è una raccolta firme iniziativa i radicali ma si è Genova il carcere di Genova si raccoglieranno le firme sui dodici referendum radicali davanti al carcere durante gli orari di visita dei parenti che sono iniziate mezzora fare andranno avanti appunto fino
Alle tredici e intorno a mezzogiorno previsto non battitura sulle sbarre delle celle da parte dei detenuti per salutare la presenza dei militanti radicali per sostenere iniziativa referendaria quindi se ci seguite cade a Genova sapete dove il carcere di Marassi a Genova a mezzogiorno ci sarà questa battitura ed è in corso la raccolta firme sui referendum referendum che si firmano in tutti i Comuni italiani lo ricordiamo in negli oltre otto mila comuni italiani una buona notizia è arrivata qualche giorno fa dal Comune di Montesilvano che è un
Importante città in provincia di Pescante di fatto pescare poi parleremo anche di questo e cioè Montesilvano il Sindaco di Montesilvano che è un giovane esponente del Tito democratico sostiene referendum che si è anche scritto radicali italiani dobbiamo in collegamento indiretta si chiama Attilio Di Mattia buongiorno di Mattia
Buongiorno buongiorno a tutti voi allora perché ha deciso di di fare questo gesto anche di iscriversi a radicali italiani
Oggigiorno fare il Sindaco e con diverse saremo pronti era si va sempre dietro
Questi problemi che sono di ordinaria amministrazione solo sempre emergenze a volte
Un sindaco vuole anche diciamo metabolizzare dei temi di politica nazionale e politica internazionale molto spesso sono in frontiera ci si dimentica di fare queste quindi
Questa descrizione panna movimento nere radicali una voglia di piccoli ma carbonizzazione ditemi
Che Partito Radicale scioglierà nazionale ma sempre
Voglio
Ci tengo a dire che
Con questa mia iscrizione voglio marcare profondamente la mia appartenenza ad una liberale all'interno di un Partito Democratico che è ampio e quindi che contiene molte armi
Ricordo che il Partito radicale a livello europeo e lì che mi piace guardare e iscritto nelle ndr sirene basi liberaldemocratici e quindi
è un mio ma che poi
In ultimo è un tributo a un grande personaggio abruzzese qual è quello di Marco Pannella
Senta di media lei viene a anche una storia politica perché viene dall'Italia dei Valori se non sbaglio è passato al Partito Democratico dei dodici referendum ci sono i l'anno che riguardano la giustizia che il
Il PD e ancora di più l'Italia dei Valori non guardano molto bene lei come giudica questo pacchetto di referendum sulla giustizia
Secondo me quasi tutti i referendum sono votabili questo facendo un'idea su quella di magistrati fuori ruolo Lola sulle sul su tutti gli altri sono favorevole a compensare le straniere
Cioè raccolti senta di Mattia la la sua città tra l'altro discutere anche di un referendum perché Montesilvano di fatto è attaccata a Pescara cc vuole raccontare che che che il dibattito è questo
Decide Montesilvano accettati cinquantacinque mila abitanti collegata Pescara che era una scelta di riferimento alla città diciamo il il cuore economico Della bruciare c'è una Regione non tanto grande di uno punto due bisogna piccanti però
è sempre
Un il cuore pulsante economico di questa Regione ecco diciamo pone delle politiche sul territorio non in chiave di area metropolitana
Portano avanti vantaggi anche per quanto concerne la programmazione e quindi
Fare una grande pescava cioè unire insieme Pescara che so
Di centodieci mila abitanti motivano che ne porti quarantacinque mila più Spoltore che è un altro
Comune di venti mila tira avanti arriverebbe una grande massa critica che di fatto
Permetterebbe a questo aggregato rubano di essere poco più più piccola di Bari più grande di Ancona quindi avere una forse vale la critica per intercettare più fondi aperti andai tavoli che contano
Per anche mobilitare fare in modo che si possono investire soldi su questo territorio
Quindi mettere insieme Pescara Montesilvano anche Spoltore e si si deciderà come con un referendum o se se ne parla le prossime elezioni amministrative che ci sono referendum proprio
C'è il referendum deve essere diciamo verrà che la Regione Abruzzo quindi a livello regionale io l'assenso affinché questo referendum possa avere luogo e non ci stiamo battendo affinché questo che capitoli
I cittadini possono avere l'opportunità di dire la loro
Quanto invece dodici referendum si possono firmare nei Comuni Montesilvano riaperto in questi giorni i cittadini possono andare a sua firma ce ne sono in contatto con le il percorso i radicali per quelle a Roma grazie grazie al Sindaco di Monte Silva Attilio Di Mattia risentirci buon lavoro buon lavoro grazie grazie alla sindaco di Montesilvano sono le nove e due minuti a Radio radicale una brutta notizia ieri l'ennesimo suicidio di un agente di polizia penitenziaria è successo appunto la gioia di notizia è stata data dai
Rappresentanti dei sindacati di polizia penitenziaria UIL penitenziari e Satta era una gente che lavorava
Nel carcere di Avellino sentiamo che cosa ci ha detto ieri danno Donato Capece del Sappe
è un teste evento ancora una volta un nostro collega l'assistente capo pensieri Marcello di quarantasei anni si è tolto la vita
Davanti al cimitero di Gesualdo perché eletta suo comuni e di di di di residenza prima di andare a lavorare inutile dire che purtroppo
In questi ultimi ultimi tempi di carcere si muore timore per lo stress timore per
Le tensioni che reca si vanno ad acquisire nell'espletamento del proprio mandato istituzionale purtroppo dobbiamo registrare l'ennesimo suicidio
Dimostra come la politica dell'amministrazione penitenziaria è una politica praticamente dello spaccio dell'abbandono Ippolito delinquenziali non si sentono seguiti
Sicuramente il collega a che ha tanta circa ventidue anni di servizio ne avrà subite di cotte e di crude
In un cocktail
Che inserito nel nel suo o compresso
Anche i motivi che sono extra servizio purtroppo chi non regge il
Impatto
Rischia di togliersi la vita registriamo questo ennesimo lutto della Polizia penitenziaria ma dobbiamo dire al ministro
Cambia che i vertici dell'amministrazione perché sono medici se non anni che issate continua a dire che abbiamo bisogno gli psicologi Biondi sogno di punti di riferimento per coloro che sono
Psicologicamente labile e l'Amministrazione una partoriente addirittura il capo dipartimento in una sua lettera risposta noi che eravamo
Un la Lella rilievi che integra pulite per
I piccoli e per il personale di polizia vede tale già risposto dicendo Ikea il servizio eh disponibili presso le strutture allora locali e questa è l'ennesima riprova i questo capo dipartimento e che a mio avviso
Non gliene frega assolutamente niente da policentrica chiari così come veniva spiega assolutamente del carcere e ora io diciamo basta e vuole che il ministro Circelli e mandi via sia il capo dipartimento che vice capo dipartimento che stanno facendo una politica
Sbagliata per il carcere laddove parlano di vigilanza dinamica sottraendo allora cinque alla sicurezza il poliziotto penitenziario diciamo basta non ne possiamo più di continuare a registrare i morti morti che solo sia tra la Polizia penitenziaria sia tra gli stessi detenuti
Senta Capece oggi un
Assistente di Polizia penitenziaria appunto se è in difficoltà non ha nessuno strumento cioè a parte questo questa indica zione del DAP dice andate all'ASL dentro le carceri non c'è nessuno che può aiutare uno psicologo ad Ariano Irpino per esempio non c'è
Non c'è nessuno guardi che il collega e gli altri colleghi e stop e cioè il fatto che lui deve svolgere attentamente il suo servizio il per le otto ore per cui l'amante comandante a svolgerlo
Eccetto ai problemi che deve risolvere da solo perché non c'è nessuno che ci preoccupa
Nella veri problemi del poliziotto penitenziario per questo continuiamo a dire l'Amministrazione noi di istituire dei punti di ascolto di punti dove di psicologi possono incontrare i poliziotti loro
Continua a dire che è che voglia i poliziotti che possono si possono rivolgersi alle strutture al esterni spetta e quando ne frega a capo dipartimento nella polizia ponga in piazza
Nove sei minuti e su questa vicenda ieri Claudio Landi ha intervistato un senatore di Sinistra ecologia e libertà Peppe De Cristofaro che tra l'altro sostiene i referendum radicali anche alcuni di quelli che riguardano la giustizia sentiamolo
In realtà noi quando parliamo della questione del sovraffollamento da tempo facciamo intendere più diciamo che il problema del sovraffollamento non è una questione che riguarda solo i detenuti naturalmente innanzitutto la popolazione carceraria
Però purtroppo anche le guarderei elencare io facendo ora
Per il peggiore nel corso delle carte nel corso di questi giorni alcune carceri italiane o effettivamente parlato con molti di loro e ho registrato un grande elemento di calcio è chiaro che una situazione ingestibile
In totale sovraffollamento determina anche l'impossibilità di svolgere in maniera tale che il proprio lavoro e purtroppo ci sono dei casi in cui si arriva
A quest'il diciamo così drammatici episodi come quello che accadrà
Ecco quale a questo punto provvedimenti prendere i radicali hanno promosso la campagna per il referendum anche tra l'altro sui temi e della giustizia e poi ne parleremo perché c'è un impegno anche di sera almeno per alcuni quesiti quali provvedimenti immediati prende la sua opinione noi abbiamo salutato favorevolmente il degrado cancellieri
Quello che è appunto una certa destra chiamato svuota carceri ma che in realtà secondo noi
Non è questo nel senso che abbiamo considerato quel decreto un piccolo passo in avanti rispetto al miglioramento della questione carcerare in Italia
Eravamo anche preoccupati dal fatto che al Senato in particolare la intervenute alcune modifiche che avevano modificato il tetto intanto negativo fortunatamente alla Camera il petto è tornato migliore e quindi attraverso quel decreto sicuramente un primo intervento cioè
Perché finalmente ci sono ancora ci sono non semplicemente una per i provvedimenti relativi alle carceri ma anche alle misure in entrata le posso dire così e quindi per esempio c'è il tentativo di favorire una misura comunque lei gli arresti domiciliari
Per i reati naturalmente meno gravi che è un modo assolutamente evidente attraverso il quale figura aggiungeremo un
Tentativo diciamo così di contattare il sovraffollamento io continuo a pensare a Roma molto tempo a questa parte
Che le due vere leggi che hanno creato questa situazione drammatica di oggi e che poi sono il motivo per cui l'Italia all'attenzione dell'Europa ed è all'attenzione della Corte suprema data che più volte ci ha condannato
Solo in particolare la legge sull'immigrazione e la legge sulle droghe
Questo dovere ci sono state la Bossi-Fini Giovanardi tanto nel tema di quel nome cognome e trattamento non è accettabile perché vogliamo risolto i problemi la legge sulla droga certamente non ha tolto il grande problema
Dello spaccio della droga non ha colpito e patrimoni criminali
Ha semplicemente nel peccato un sacco di disperati altri come l'Agenzia sarebbe interessante anche fare un alibi sociale delle carceri di oggi dalla protezione sociale il punto di oggi
Io penso che
Dovremmo cominciare innanzitutto da queste due leggi dal tentativo di conto rapidamente gli abrogate immaginare una nuova
L'Egitto
Pone sul tema delle nuove strutture e le carceri fare questo sarebbe un passo in avanti non solo anche perché chiederci potreste si potrebbe pure essere una maggioranza in Parlamento al di là di quella di governo su cui il territorio con le mani sulla moratoria diverso probabilmente da quello di Governo però è possibile solo una maggioranza come la intendo intanto la raccolta delle firme l'impegno di Sellers sulla questo sui referendum
Noi abbiamo sostenuto filiale tre leggi di iniziativa popolare quelle che sono dell'avviso che a volte le associazioni e che stiamo sostenendo che peraltro riguardano tra le varie cose
Un punto proprio di civiltà giuridica cioè l'introduzione del nostro Codice penale del reato di tortura l'Italia è uno dei pochi nei paesi ricchi non prevede il reato di tortura
E abbiamo anche ottenuto alcuni dei referendum radicali non tutti perché su qualche punto ci sono degli elementi istanza però su molti temi ci sono degli elementi invece di convergenza ed è il motivo per cui stiamo trasferendo alcune dei referendum credo bene nel senso che la campagna
Vi racconto a fine partita mi pare di poter dire che c'è da parte dell'opinione pubblica una certa sensibilità
E forse non c'è nemmeno diciamo così tutta quella rete penso che qualche volta si immagina uno dei motivi per cui in tutti questi anni è stata affrontata poco la questione della giustizia in particolare la questione delle carceri e perché si ritiene che è un tema
Antipopolare diciamo così non ben visto dall'opinione pubblica
Al di là del fatto che io penso che quando si fa politica bisogna avere anche coraggio delle scelte e quindi penso che a volte anche alcune misure cosiddette antipopolari sono sacrosante non si può avete impedito l'opinione pubblica e non è vero che l'opinione pubblica temperature
Se così fosse probabilmente non sarebbe mai stata abrogata la pena di morte
Perché costano ad indico diciamo così all'opinione dominante ma in ogni caso penso che col tempo che sta creando anche una consapevolezza
Tengo in qualche modo alcune questioni che fino a ieri sembravano diciamo così più difficile più ospite oggi invece hanno una maggiore possibilità di ascolto
Intervista era di Claudio Landi era il senatore diesel De Cristofaro sul carcere stasera c'è radio carcere alle ventuno come ogni martedì con una prima parte di circa
Venti minuti dedicata ad una scheda detta su uno delle tante carceri dei tanti bei pensieri di cui ci occupiamo con la trasmissione di Riccardo Arena e subito dopo con Marco Pannella e Rita Bernardini in studio in diretta anche per preparare il Ferragosto che sarà certamente un Ferragosto nelle carceri come sempre fanno
I radicali quindi dalle nove di stasera di nuovo approfondimento su questo vi ricordo che poi dalle dieci come
Succede il martedì c'è lo spazio di trasmissione filo diretto della lega Italiana per il divorzio breve in cui si parlerà
Del quesito referendario sul divorzio breve per accorciare i tempi per eliminare i tempi di tre anni obbligatori di separazione prima di ottenere il divorzio e sugli altri referendum sul pacchetto dei dodici quesiti referendari radicali dalle dieci alle undici con una decorsa Battinelli ed Alessandro Gerardi infine stamattina alle dieci e mezzo invece che faremo ascoltare o dibattito che abbiamo registrato qualche giorno fa a pesca se ero lì un dibattito che ha visto la presenza di Pannella che si confrontava con due giuristi come il professor Massimo papà che insegno diritto privato Tor Vergata il professor Pietro Rescigno che professore emerito di diritto ci le all'Università la Sapienza di Roma il titolo del dibattito era principi di libertà e giustizia in Benedetto Croce il dibattito si è tenuto a pesca se ero lì qualche giorno fa dalla città di croce per appunto con Pannella ve lo faremo ascoltare le dieci e mezzo stamattina dopo la replica di stampa il regime stampa e regime che parte subito grazie Luciana Bruno dall'altra parte del vetro voi per averci seguito fin qui
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