Speciale Commissioni

Speciale Commissione
Ogni settimana il punto sui lavori delle Commissioni parlamentari
Ammirevole
Un saluto agli ascoltatori da Federico Punzio Roberta Iannuzzi e ben tornati allo speciale Commissioni la rubrica di approfondimento che Radio Radicale ed etica
Ai lavori delle Commissioni parlamentari prima di iniziare vi ricordo che tutte le sedute che Radio Radicale registra ogni settimana
Vengono pubblicate giorno per giorno in audio spesso anche inviti o sul nostro sito internet all'indirizzo www punto Radio Radicale punto it
L'appuntamento del sabato del nostro speciale solitamente dedicato all'ascolto di alcune audizioni che si sono svolte in settimana ma dato che lavori delle Commissioni parlamentari sono ancora fermi per la pausa estiva in queste nei prossimi appuntamenti
Vi proporremo a delle audizioni che per motivi di tempo non siamo riusciti a mandare in onda le scorse settimane quest'oggi ci occuperemo di tutela della proprietà intellettuale sulle reti di comunicazione elettronica quindi principalmente su internet
Sul tema in vista di una riforma del diritto d'autore on line nelle Commissioni cultura scienza e istruzione e trasporti poste e telecomunicazioni della Camera
Lo scorso diciassette luglio hanno ascoltato il presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Angelo Marcello Cardani
L'autorità infatti è in procinto di varare un proprio Regolamento per dotarsi degli strumenti necessari a prevenire individuare violazioni e con tanto di sistema son sanzionatorio
Il presidente Cardani ha spiegato come il fenomeno della pirateria digitale cioè chi mette a disposizione su internet e di chi scariche illegalmente musica film giochi o software
Si stia diffondendo influenzando negativamente i prezzi dei prodotti legali e comportando un danno notevole l'industria culturale
Nel predisporre misure antipirateria subentra però il tema del contrasto tra proprietà intellettuale libertà d'espressione
Laddove però ha osservato Cardani non solo quest'ultimo ma entrambi sono diritti fondamentali per la nostra Costituzione che dunque vanno in qualche modo conciliati
Il presidente dell'Agcom ha quindi anticipato la predisposizione di un regolamento con il contributo di tutte le parti in causa rispettoso della necessità di intervenire ma anche di diritti dei diritti degli utenti di internet e delineato i suoi principi ispiratori
Educazione alla legalità promozione di un'offerta legale tempestivo ed economica collabora con la collaborazione delle imprese produttrici
Garanzia della libertà d'espressione del diritto alla riservatezza ragionevolezza e proporzionalità dell'azione amministrativa con l'azione di Enforcement cioè repressiva solo su segnalazione e non d'ufficio
Mai contro singoli utenti che scaricano e avendo come priorità violazioni massive
Adesso ascolterete brevemente Presidente Cardani esporre questi princìpi e poi rispondere alle questioni sollevate dai deputati di Uzzi del Movimento cinque Stelle Palmieri
Palmieri Bergamini del Popolo della Libertà Coppola Bonaccorsi del Po del Partito Democratico
Per quanto concerne i contenuti dell'intervento riteniamo opportuno che questi si ispirano ad alcuni principi di fondo che intendiamo fermamente rispettare questi sono in particolare
Necessità dell'educazione alla legalità nella fruizione dei contenuti digitali
Utilità della promozione di forme di offerta legale tempestive ed economiche
Garanzia e contemperamento dei diritti fondamentali rilevanti in materia libertà di espressione tutela verdi della riservatezza e così via
Garanzia del rispetto di legalità ragionevolezza proporzionalità dell'azione amministrativa e delle garanzie procedenti voci procedimentali mi scusi cala il cosiddetto contraddittoria
Interventi di Enforcement solo su segnalazione e non d'ufficio mai nei confronti degli utenti da un organo dei dando priorità ai casi di violazioni massive
Necessita della collaborazione diversi portatori di interesse per le diverse forme di intervento di educazione promozione ed è un Fox
Dal punto di vista procedurale infine ci pare opportuno e il provvedimento che l'Autorità intende adottare sarà sottoposta a consultazione pubblica
Per consentire a tutti gli interessati di presentare le proprie osservazioni al riguardo nonché sarà notificato alla Commissione europea secondo le procedure relative
Innanzitutto voglio ringraziare
Per a l'attenzione
Mi pare sia stata molto alta e la qualità
Suggerimenti
Ci sono
Diciamo che vorrei partire da un punto generale che in un certo senso ho sfiorato della relazione iniziale che vuole essere non una presentazione completa ma una presentazione dei punti principali
Questo punto costituito da un quesito che si era posto la consiliatura precedente che in un certo senso ci siamo posti anche noi e cioè
Noi siamo un'autorità alcuna autorità
TAR ovviamente legittimata dalla legge della Repubblica ma siamo un'autorità tecnica quindi ci avviciniamo con la dovuta esitazione
A principi fondamentali principi cardine delle istituzioni repubblicane come i diritti naturali i diritti personali
Questo è uno dei motivi che aveva spinto la precedente consiliatura a chiedere l'aiuto del Parlamento ritenendo che il su una gamma di argomenti
Diciamo per brevità alti
Sicuramente più alti che non l'aspetto tecnico a dovesse essere il Parlamento a dare una comunità nuovi restiamo convinti della
Bontà di questo approccio stiamo però reagendo a quella che una pressione molto forte
Che viene da più parti
A ad intervenire per porre freno a un fenomeno che sta creando da un lato danni economici estremamente rilevante
Che va perseguito in quanto un'infrazione alla legge dello Stato
E poi
Questa è una mia riflessione personale
Come posso dire tende ai educare all'illegalità
Ragazzi che non si rendono conto che la legalità e un'altra cosa con tutte le difficoltà come diceva
A l'onorevole Bonaccorsi e cioè che a
E molto difficile da parte di una
Autorità settoriale spiegare ai ragazzi cose della legalità
Questo è un compito della scuola questo è un compito della società questo peraltro è un compito come diceva l'onorevole Bergamini di lungo periodo
è uno sforzo che va iniziato a oggi produrrà i suoi effetti fra molti anni come tutti gli sforzi educativi
Ovviamente uno sforzo importante nel quale noi crediamo moltissimo ed è uno sforzo nel quale cercheremo tutte le alleanze possibili
In primis con una scuola ma anche con tutte le associazioni che vorranno
A darci una mano io vorrei citare è un esempio banale ma giusto per
Dare un'idea c'è un'associazione di produttori di giochi di giochi di
A su computer adesso
Io non sono molto deviare dal mio figlio molto più esperto di me
Questa associazione ha preparato una serie di
Piccoli filmati che manderà in onda dove fa vedere ai ragazzi che i produttori di giochi che loro
Tra
Pirata no e quindi danneggiano profondamente non sono delle grandi multinazionali
Per le quali
I ragazzi potrebbero avere un ragionamento alla Robin Hood vuoti togliamo a queste grosse multinazionali
In fondo sono così ricche non è vero sono dei ragazzi come luogo dei venti trentenni che mettono insieme quattro soldi un sacco di entusiasmo voglia di lavorare stanno su fino alle quattro del mattino
E poi producono qualcosa che non appena successo bene viene copiato e il loro vantaggio economico viene in questo modo represso quindi
Spiegare informare
E anche educare io sono convinto però che già lo spiegare informare sia importante educare
Seguirà liutai ma seguirà e ne sono convinto quindi
C'è
Cina diciamo a svolgeva un lavoro che abbiamo definito essere basato su alcuni
Pilastri come educazione offerta offerta legale questo un tema che è stato sempre segnalato da parecchi degli interventi Roberta legale è importante questo perché senza
A vuole accusava di essere l'unica radice del fenomeno per carità però è vero che in certi periodi di tempo e in certe aree zone del mondo
L'unico modo di procurarsi un contenuto è piena tardivo questo è verissimo questo perché il le le le
Società e distribuzione adottano questo sistema delle finestre per cui
L'offerta passa prima ad esempio dal cinema
Poi da sui video o di di di di e così via allora dato in queste fasi sono si susseguono
A in maniera decisa da da regole di Marchetti che le imprese hanno tutto il diritto di stabilire ma insomma
Che che vengono applicate poi in maniera diversa asseconda delle zone di distribuzione Europa Stati Uniti Asia sì
Capita che in alcuni periodi chi vuole vedere un certo film possa solo a farlo pirata
E questo è pericolosissimo perché ci si rende conto di come è facile pieno ARPA io personalmente non ho mai pirata atto
A parte diciamo così un'antica abitudine la legalità ma anche perché ho una paura maledetta di combinare chissà quale guaio con mio computer per cui non mi ci propone meno
è ovvio che nel momento in cui mi facessero vedere che basta schiacciare due tasti
Io cosa mi si apre un una prateria di illegalità nella quale calo però felice e finirò per aggiungere un'ulteriore mattone all'edificio dell'illegalità
Ho
Ecco quindi
Il
Il problema e proprio a cercare di rendere
La pratica illegale
La meno giustificabile è possibile la meno scusabile possibile poiché ovviamente qualsiasi misura insomma voglio dire nonostante il Codice penale
C'è un sacco di gente che viene uccisa lo stesso però insomma allora
Generalmente Sissa che
Che l'omicidio è un reato ovviamente
Mutatis mutandis non siamo a livelli di gravità di questo tipo però l'illegalità va denunciata e il pubblico va informato abbi chiaramente sulle finestre
Ripeto sono pratiche più che legittime e dell'impresa ecco bisogna spiegare alle imprese inattesa che
La Commissione europea se crede a decida di intervenire in questo campo bisogna spiegare alle imprese che forse il costo di
Diciamo dell'indirizza mento verso l'illegalità e maggiore che non la il il beneficio dell'applicazione di certe tecniche di marketing e coordinate in maniera diversa potrebbero ridurre la spina
Così come
Diciamo la la con convincere le imprese a passare a un'offerta legale
A costi più accessibili più facilmente disponibili come è stato rilevato credo dalla dall'onorevole Buonaccorsi
A vero che a il l'atmosfera per quanto riguarda i contenuti musicali è cambiata
Quest'anno è il primo anno in cui le vendite della dei sul settore della musica sono
Hanno ricominciato a salire di pochissimo zero virgola qualcosa ma sicuramente la
Creazione di siti come sportivi fai
Ha contribuito a far sì che
Con una spesa relativamente modesta
Si possono acquistare dei contenuti legale insomma bisogna sostanzialmente tagliare l'erba sotto i piedi a coloro che scaricano illegalmente
Attenzione non perseguendo lì come temi l'onorevole Coppola non abbiamo alcuna intenzione
Di mandare Polizia postale o il raggio della morte
A casa di chi di chi scarica contenuti no bisogna togliere il tutte quelle escluse
Nelle quali molti si cullano dicendo appunto in fondo togliamo i diritti
In fondo non ho alternative in fondo ci fanno pagare troppo per delle cose che costerebbero pochissimo ecco questo va tolto in modo che la gente sia messa di fronte
A una scelta molto semplice infrangono la legge comodi Franco la legge e poi decideranno come volano
L'intervento a cui pensiamo nuovi ovviamente non nel confronto nei confronti dei da un organismo
Ma nei confronti de
Grosso crimine allora il problema che noi ci troviamo davanti
E e che ora che è un problema
Per un economista come me
Inizi inizialmente di difficile comprensione
è un problema sottilmente giuridico ripeto sottilmente per me è sicuramente non per i miei colleghi e cioè noi dobbiamo noi abbiamo in mente un grosso danno
Causato da pochi grossi siti che
Fanno di questa attività una attività di profitto altissima
Non abbiamo certo il mente il
Il caso che che viene citato spesso della signora che mette
In rete il filmino della
Compleanno della figlia accompagnato da una musica di Elton John per la quale non paga nessun diritto
Allora entrambi per un giurista infrangono la legge
è ovvio che noi non abbiamo minimamente in mente
La signora ma nel momento in cui creiamo una norma
E dobbiamo creare una norma che inevitabilmente potrà essere applicata anche alla signora e quindi deve da un lato essere efficace ma dall'altro garantire che quello che verrà usato nei confronti dei grossi siti
Di pirateria non finisca per stretto Lare la signora o tutti i
Gli operatori come lei che commettono delle infrazioni relativo infrazioni per carità ma oggettivamente relativamente marginale
Quindi dobbiamo creare uno strumento che sia
A sufficientemente potente da scoraggiare la le grosse infrazioni ma sufficientemente play flessibile
Per evitare la l'errore che che che chiaro a tutti allora il nostro il nostro
Obiettivo viene perseguito innanzitutto che avendo e noi ci muoveremo esclusivamente su denuncia o o segnalazione
Dove per carità il marito in corso di separazione della signora fosse ci denuncia alla signora per
Per cattiveria personale ma
è ovvio che questo
Elimina immediatamente tutta una serie di infrazioni minori che siamo meno interessati a perseguire
Secondariamente chiariamo subito che siamo specificatamente
Alla ricerca di
Di infrazioni massicce
Dove cioè ci siano dietro grossi interessi economici di parassiti che vivono
E fanno profitto
In questo modo e l'insieme di queste cose
A e poi ottetto dal contraddittorio per editare ci sarà un contraddittorio che permetterà a chiunque sia destinatario di una
Chiamiamo l'apertura di procedura di spiegare difendersi chiarire e e così via o il tutto se vogliamo
Se posso richiamare alcune osservazioni fatte da
Parecchi di loro
è chiaro che non ci
Mettiamo in una
Ambito molto delicato in cui gli equilibri di
Del luglio due mila tredici
Possono essere
Modificati radicalmente da un'evoluzione della tecnologia del settembre due mila tredici quindi abbiamo bisogno di uno strumento estremamente flessibile questo ovviamente
Allora loro mi permettano di spezzare una lancia a favore della dell'Autorità
Nella quale lavoro
Questo favorisce un Regolamento amministrativo rispetto a una legge una legge sicuramente
Più completa a una
Alle spalle coperte da un punto di vista di base giuridica
Molto più forte ma è anche molto più difficile da modificare
Da datare da modulare rispetto a quello che succede poi giorno per giorno nel mondo reale neanche in un Regolamento soprattutto nel modo in cui pensiamo di metterlo in funzione nove
E cioè con un comitato
Che che discuterà a le applicazioni e le eventuali e possibili
Modificazioni Comitato composto da tutti gli stakeholders tutti quanti RAI
Al
Service providers agli accademici a ovviamente l'autorità
E che dovrebbe diciamo
Seguire passo passo quello che e lo sviluppo della tecnologia
E suggerire modificazioni o suggerire qualora sia il caso revisioni più sostanziose e più forti
Della della
Della struttura della
Provvedimento o ovviamente noi cercheremo di fare
Tutto ciò con estrema cautela
Con estrema cautela
Ad esempio se posso non rispondere brevemente
All'onorevole Yuzhi i criteri che lei suggerisce sono già condivisi da lui nel progetto che
Abbiamo in mente non abbiamo in mente niente che possa ricordare ad uffici
Anche se
Non vorrei essere frainteso quindi cercherò di essere molto preciso adotti
Ha funzionato molto male come strumento repressivo innanzitutto perché il solo fatto di essere definito repressivo non è bello non è
Adatto ai tempi e non è adatto al pubblico di cui stiamo parlando
Ma se vogliamo
Paradossalmente e non intendo proporlo per il caso italiano è solo una riflessione che suggerisco ha funzionato molto bene come sistema educativo nella misura in cui per doppi ci sono stati
Centinaia di migliaia di segnalazioni
Che si sono poi tradotte io migliaia di notifiche
Che si sono tradotte in un centinaio di azioni vere e proprie che si sono tradotte a loro volta in una
Una sola condanna
E però il fatto di aver contattato
Centinaia di migliaia di utenti
Ha creato molta informazione
Un'informazione un filo burqa avere non intendo minimamente suggerire che noi dovremmo ripercorrere la stessa strada
Però informato a educato ha informato se vogliamo con un un frustino in mano che non è forse molto bello però la gente si è resa conto e in un certo senso
è saggia la decisione del Governo francese che all'intenzione di modificare
Molto sostanziosa mentre la la
Legge doppi di fatto portandola nella direzione che intendiamo seguire nuovi ma forse anche
Ritenendo che questo meccanismo ha fatto il suo tempo ed è ora di passare a un meccanismo
Diverso
Ho la tempistica noi abbiamo in mente
Come già detto un processo estremamente flessibile e cioè un processo che quando sarà
Il funzionamento avrà nulla
Un tavolo di discussione permanente
Ripeto al quale parteciperanno tutti gli stakeholders in modo da
Compensare
Le tensioni fra i vari tipi di stakeholders attorno a questo tavolo ma anche in modo da garantire una possibilità di evoluzione continua del Regolamento
Quindi in un certo senso quello che sto suggerendo e che si tratti di un Regolamento che non avrà mai fine nella misura in cui sarà modificabile di conti
L'inizio però non è lontanissimo nel senso che
A io avevo promesso sette otto mesi fa che saremmo riusciti a dare
L'inizio entro l'estate e noi abbiamo ancora due riunioni di Consiglio
A spero proprio che entro la seconda riusciremo a varare quella che è una prima bozza
Bozza che sarà poi
Mandata in consultazione attraverso le nostre procedure normali la pubblichiamo sul sito la rendiamo accessibile a chiunque
E chiunque è legittimato a mandare osservazioni di qualsiasi tipo
Noi raccogliamo tutte le osservazioni le carte goriziano un po'e vediamo in che modo è possibile poi modificare il la bozza in modo da includere
Tutti atti a partecipanti al dibattito ovviamente manderemo una bozza alle la bozza alle Commissioni in modo che
Che quindi gli onorevoli partecipanti alle Commissioni ne possono avere informazione immediata
Sicuramente lo manderemo a Bruxelles come prescrive il fatto il rispetto alla
Opposta fatta dalla precedente consiliatura
E approvata da Bruxelles questa proposta a delle
Fare variazioni sostanziali e quindi richiede una nuova un nuovo esame
Dalla dall'esecutivo comunitario ecco quindi credo che riusciremmo a
Fare un lavoro che sia rispettoso della necessità
Di intervenire ma anche rispettoso di quelle che sono la legislazione esistente e soprattutto i diritti fondamentali
Sulla nostra legittimazione appesa hanno degli interrogativi che vengono
Che sono stati sollevati anche in quest'Aula noi siamo convinti
Vi avvenire la legittimazione necessaria
Per a avere maggiore sicurezza abbiamo organizzato delle giornate di studio con una quindicina di tra i migliori costituzionalisti italiani
E ovviamente all'interno di questa quindicina di persone un paio di voci dissenzienti ci sono state
Gli altri generalmente ci hanno confortato dicendo di andare pure avanti io temo
Che il tutto poi sarà risolto appena usciremo dalla denuncia di qualcuno che ci porterà
Davanti al TAR e poi al Consiglio di Stato e la magistratura amministrativa farà il suo lavoro e ci dirà sì effettivamente come noi siamo convinti
Siamo legittimati o meno noi intendiamo continuare questo lavoro nei
Relativamente pochi giorni che ci separano dalla prima bozza ma poi tutto il lavoro successivo
A di integrazione correzione invio a Bruxelles e così via in un processo di totale trasparenza io credo che onorevoli Palmieri abbia ragione e cioè la stampa
A un ruolo fondamentale in tutto ciò soprattutto quando qualche giornalista
Più o meno alle prime armi
Inventa
Favole metropolitane
Ci hanno accusato appunto di aver avuto un incontro segreto a porte chiuse con Confindustria cultura e Confindustria digitale cioè palme Stefano
Paesi e Marco politico l'incontro era a porte chiuse nel senso che quando io ricevo delle persone chiudo la porta dopo che sono entrati
Mi hanno chiesto un appuntamento con le mi chiedono appuntamento tutti i giorni un sacco di persone io cerco di ricevere tutti quelli che mi chiedono un appuntamento per qualsiasi motivo una volta entrati chiudono la porta
Chiacchieriamo e poi riapro la porta escono tutto qua poi lei è stato trasformato in un misterioso incontro a porte chiuse
Con un'agenda particolare quando in realtà insomma loro erano venuti con una lista di punti da trattare abbiamo trattate abbiamo discusso chiunque altro non avesse chiesto un appuntamento
Avrebbe avuto lo stesso a trattamento
Ecco noi
Intendiamo
Per quanto ci è possibile nei prossimi giorni continuare il dibattito
Con queste con queste Commissioni della Camera e con le corrispondenti venti Commissioni del Senato che
Mi hanno ascoltato
Con molta cortesia a qualche giorno fa e che stiamo
Diciamo inattesa noi tutti i commenti che possiamo avere ovviamente filtrati da un minimo di esperienza che ci siamo fatti e anche
Come posso dire da un minimo di al abitudine al vivere civile che io personalmente ho sempre avuto e che
I miei colleghi da parte loro oppure hanno per cui certi principi di trasparenza ragionevolezza proporzioni impunità sono stati sempre
Nel DNA dell'Autorità in ogni caso in ogni caso a
Maggior chiarezza sono stati sempre nel mio DNA io non non credo di aver mai dato segnali di tipo diverso e vorrei rassicurare i parlamentari che
Avessero qualche dubbio
Che possono dormire sonni tranquilli
Finché
Occupo io grazie e proseguiamo con la seconda parte dello speciale Commissioni continuiamo con le audizioni ci occupiamo di un'audizione che si è svolta il trentuno luglio scorso nella Commissione affari esteri e comunitari della Camera
Si riuniva quel giorno il Comitato permanente sui italiani nel mondo e promozione del sistema Paese da ascoltava al viceministro degli affari esteri Bruno Archi
Noi ascoltiamo per intero la sua relazione vi ricordo che il Comitato permanente per italiani all'estero e presieduto da l'onorevole Fabio Porta buon ascolto
Innanzitutto buongiorno a tutti voi sono molto lieto di essere qui dopo aver fatto un anno prima audizione un primo contatto su questa realtà
Circa venti giorni fa in Senato nel nell'altro comitato mi fa molto piacere come diceva il Presidente che questo Comitato che la Camera ha voluto dare
Come dire un un marcato interesse alla parte della promozione del sistema Paese qui nel sostegno alle imprese
Io vengo da una missione lunga e nasce nel sud-est asiatico dove ho fatto esattamente questo e quindi magari nella parte dedicata come dire alla all'azione alla nuova
Alla valorizzazione delle collettività italiane all'estero nell'ottica di quello che il Ministro degli esteri ma soprattutto la ministro Bonino intende sviluppare
E prosegue del tempo posso soffermarmi su questo punto specifico e mi sta particolarmente a cuore perché il sostegno alle imprese di tante alle imprese italiane all'estero significa
Avviare l'operazione sinergica non soltanto con le prese come rappresentanti copre un supposto ma con le collettività collettività di quei beni anche sottolineare il fatto che molto spesso
A racchiudono delle delle tre grandi dai grandi eccellenze sotto il profilo del della ricerca scientifica fattispecie insomma e quello che ho potuto toccare con mano nel mio viaggio Singapore dove sono presenti oltre cinquanta ricercatori italiani
Quindi come questa nuova collettività questa
Pensiamo che
Che vive e respira dj di internazionalizzazione e che dà un apporto significativo a quelle che sono le relazioni col Paese in cui sono ospitati ma che
Mantengono un forte collegamento con con i Paesi di origine e sono un'eccellenza dell'Italia all'estero
Fosse bene che vi dia anche una suddivisione delle deleghe perché questo mi fu chiesto in apertura della mia audizione al Senato per avere anche per voi è una chiarezza Dini di di competenze di suddivisione di quelle che sono se attività
Come dice il presidente la ministra mi hanno dato la delega per italiani le collettività italiani all'estero
Per quanto riguarda la parte culturale la delega e del Sottosegretario Margilio e per quanto riguarda razionalizzazione della rete diplomatica con solare quinto le questioni attinenti al personale delle delle lavora che lavora nella nostra rete perché il Vice Ministro Marta Dassù
Questa è come dire la suddivisione di competenze debba impattare sulla realtà delle nostre collettività all'estero
Io adesso vorrei fare alcune alcune alcune considerazioni che partono dalla presenza delle collettività anni Pattaia su quella che l'assistenza fornita in loco
Quello che fa la nostra rete diplomatico-consolare toccare la parte che riguarda evidentemente la promozione della lingua della cultura italiana all'estero e concludere come dicevo poc'anzi sul discorso
Delle della delle interrogazioni d'azione della valorizzazione del nuovo nuove diciamo di questo nuovo modello di espatriare o se così possiamo dire che è molto più internazionale
Rispetto alla tradizionale comunità italiane così come inizialmente concepite
E questo con quella parte del mio intervento ci tengo anche a dire che l'otto agosto io sarò Marsi nel per commemorare
Quanto il ministro mi ha delegato ne sono molto lieto partecipare alla commemorazione della tragedia appunto riguardato
Diversi decenni or sono i nostri minatori se come sapete tutti purtroppo perirono un gravissimo incidente
Partirei da un presupposto che lì collettività Italia all'estero non sono senz'altro un gruppo omogeneo
L'Italia in America latina hanno storie diverse da quelle in Europa e anche all'interno nostro continente della comunità italiane in Paesi come Germania svizzero Belgio non hanno le stesse esigenze dei nostri connazionali che ne sento risiedono risparmia
A livello locale la rete consolare interagisce quotidianamente con le collettività e con gli organi di rappresentanza e assistenza in loco ma trova du principali ordini di difficoltà da un lato le risorse che sono purtroppo come tutti possono ben immaginare e capire in continuo calo
A fronte di oneri che sono le realtà in continua continuamente in crescita
Questione di interdipendenza la mobilità dei cittadini in sostanza la globalizzazione che farà sì che virtualmente un il provvedimento nazionale abbia conseguenze sull'attività dei nostri uffici all'estero imponendo loro nuovi compiti
Pur forte della conoscenza del territorio e del conto unità stanziali e delle loro esigenze
Anche
Prende reti più tradizionali servizi consolari diventa ogni giorno assai più difficile atto nonostante l'ottimizzazione delle risorse il sempre più intensivo uso dei mezzi informatici per di più ancora poco diffusi nelle collettività più anziani
D'altro lato la cosiddetta nuova mobilità internazionale rappresenta un fenomeno che per definizione è sua dei tradizionali strumenti consolari di rilevamento e di assistenza nei cui confronti indispensabile un approccio del tutto innovativo
Questione che in realtà triplice primo nei confronti delle Coletta stanziali nutrizionali metodi e strumenti consolari possono essere ancora adeguati ma non lo sono sempre e comunque le risorse due
Nei confronti delle nuove generazioni dei figli dei nipoti di coloro che hanno lasciato l'Italia si incontra spesso un divario direi culturale generato dalla più profonda integrazione nei Paesi di accoglienza
Che impone un sostegno nella stessa direzione eminentemente culturale inteso conciliare integrazione radici ciò anche nell'ottica di non disperdere risorse preziose per l'intero sistema Paese tre
La nuova mobilità internazionale richiede un adeguamento di metodi e strumenti ancor prima che di risorse intendo assisterà normativo
A cominciare dalla legge sulla
E organizzativo dei servizi consolari e rispecchia l'esigenza dell'emigrazione italiana intesa se non più come i migranti dei secoli scorsi almeno come collettività residente in larga misura stanziate
Viceversa il cosiddetto nove migrante spesso mobile si avvale di diversi mezzi di aggregazione
E di conservazione dei legami culturali e linguistici e politici con l'Italia e presente esigenze dinamiche che difficilmente trovano soddisfazione con i servizi consolari tradizionale
Nel corso l'assemblea plenaria CGIE che abbiamo fatto come dire circa un mese fa ho ricevuto a dir poco numerose sollecitazioni riguardanti in primo luogo le nostre colline trenta coltiva stanziali
Nonché ho rilevato che c'è una condivisione diffusa sensazione che sia PAC molto necessarie
Direi indispensabile comprendere gli esatti contorni di una novità ancora poco nota
Tra le prime più sentite sollecitazioni che io riscontrato c'era la figura la questione della rappresentanza
C'è stato un enorme sforzo è stato condotto le componenti dei Comites e CGIE eletti nel due mila e quattro per continuare a esercitare il loro ruolo con
Grande con grandissimo impegno l'ultimo provvedimento e rinvio entro il due mila e quattordici delle azioni per rinnovo dei Comites anche stabilito per ridurne i costi che se avvengano con modalità elettroniche
è il mio impegno ci tengo a ribadirlo far sì che l'iter di approvazione Regolamento per la revisione delle modalità di voto si svolga il più rapidamente possibile
Dopo il concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze il ministro delegato all'innovazione tecnologica e allo sviluppo della società dell'informazione e il parere del CGIE
La Bozza di D.P.R. sarà sottoposta come previsto dalla legge del due mila dodici alle Commissioni parlamentari competenti per il parere in vista dalla sua adozione
E l'attuazione di questo dettato legislativo il progetto Regolamento prevede il voto elettronico si SG presso gli uffici consolari sia ove naturalmente possibile anche in altre locali predisposti dal comitato elettorale
Tenuto conto il numero degli elettori tra loro dislocazione delle disponibilità di personale nonché la possibilità di un voto da remoto la postazione informatica e personali dell'elettore
Siamo convinti della necessità di provvedere al rinnovo degli organismi rappresentativi anche per costituire comitati una volta rieletti riflettere la loro composizione le modifiche che sono intervenute nelle articolate realtà degli italiani all'estero
Dove la componente tradizionale stanziare in cui è generazioni si susseguono e si sovrappongono si affianca quello appunto più recente caratterizzata come dicevo prima da una ben diversa mobilità
Sempre in tema di rappresentanza italiani all'estero ho riscontrato durante
Me ne voglia il CGIE molta attesa per i possibili sviluppi in tema di voto all'estero delle riforme istituzionali e costituzionali avviata
è indubbio che eventuali riforme del sistema parlamentare non potranno non avere conseguenze anche sul voto degli italiani all'estero al momento alcuna però non decifrabile dal punto di vista della Farnesina
Incaricato l'attuazione operazioni di voto all'estero posso esprimere una valutazione circa le modalità del gruppo senza naturalmente entrare nel merito del sistema o delle circoscrizioni
Il voto per corrispondenza mostrato certamente limiti che la rete diplomatico-consolare ha cercato di arginare nella misura del possibile affidando le operazioni condotte sul posto
Solo per citare un singolo ma direi importante aspetto del complesso meccanismo nessuna norma impone che l'elenco degli elettori risultante dai dati gli aerei comunali sia oggetto di interventi da parte dei consolati
Tuttavia questi interventi risultano indispensabili poiché per una serie
Di ragioni molti degli indirizzi risultano assai non aggiornati
Nonostante gli interventi di bonifica gli elenchi non saranno mai totalmente affidabile nei possono tuttavia esserlo non fosse altro per il semplice motivo che non sempre gli stessi connazionali segnano purtroppo loro trasferimenti al consolato
Il vulnus quindi arrecato al voto da tale modalità di invio generalizzato di oltre tre milioni e mezzo di plichi elettorali difficilmente calcolabile ma in ogni caso anche se i numeri fossero contenuti difficilmente accettabile
Una possibile soluzione sarebbe rappresentato dalla cosiddetta liberazione dell'opzione
Ipotesi più volte ventilata in disegni di legge presentata in Parlamento e sostenuta anche dal CGIE mantenendo il voto per corrispondenza
L'istituzione di seggi diffusi puro ottimale dal punto di vista di segretezza personalità e libertà del voto oltre ad essere finanziariamente onerosa presenterebbe problemi di vario tipo
Impossibilità di gestire direttamente o controllare l'operato di seggi sparsi sul territorio anche enormi difficoltà di reperire idonee risorse umane in loco
Necessità di autorizzazioni che molti Stati Canada Australia ad esempio ne crebbero comunque d'altra parte seggio unicamente presso i consolati di prima categoria discriminerebbe lo quel settantacinque per cento degli elettori che vivono distanti all'ufficio consolare
Di converso la mera inversione dell'opzione non presenterebbe tali criticità e si inserirebbe in un meccanismo già rodato che verrebbe reso più sicuro e meno dispendioso
Invio del plico indirizzo scelto con forme di consegna personalizzati ed in capo elettori che abbiano manifestato l'interesse a votare
Anticipando una considerazione che riguarda più la nuova mobilità sottolineo che quest'ultima è attualmente scusa dal voto all'estero in quanto per definizione non iscritto all'Aire
Il vigente strumento normativo è tarato sui residenti ossia su un corpo elettorale definito e noti in anticipo e può essere con rilevanti difficoltà estesa dipendenti pubblici di cui sono noti a priori le sedi di servizio la consistenza
Ma non ha un corpo elettorale per definizione ignoto
L'ampliamento a tutti coloro che si trovino all'estero per un determinato periodo di tempo inferiori dodici mesi cui consegue iscrizione all'A.I.A. imporrebbe una riforma organica dell'intero impianto normativo
E non una sua mera estensione a categorie di elettori attualmente non previste
Ulteriore Polo della rappresentanza l'associazionismo italiano all'estero presento opportunità ed ed esigenze
Rappresenta una ricchezza di tradizione e cultura l'innegabile valore
Si tratta di una realtà composita che ha mostrato e deve sempre più mostrare la capacità di adeguarsi alle mutazioni sociali culturali e generazionali delle collettività di riferimento
Accanto al patrimonio tradizione da mantenere occorre sfruttare le opportunità offerte dalle nuove forme di aggregazione andare oltre il concetto di associazione quel luogo meramente fisico
Le nuove generazioni sia le successive generazioni stanziali sia gli espatriati più recenti frequentano più verde che circoli le norme sull'associazionismo sono orientate principalmente riconosce il ruolo nel sistema di rappresentatività
Occorre dire e le associazioni virtuali svolgo ogni sito a forma di rappresentanza distanze che non rientrano e forse non voglio nemmeno rientrare in tale sistema ma che non per questo devono essere ignorato
In occasione delle ultime elezioni hanno fatto sentire in più modi la loro voce dimostrando una maturità organizzativa non ancora riflessa degli impianti normativi anche al di del momento elettorale dobbiamo prendere atto di un'evoluzione che pur refrattaria alla costrizioni schemi precostituiti è portatrice di esigenze concrete
Bisogna individuare la figura del nuovo emigrante o meglio dell'espatriato la portata di questo fenomeno al di là dei semplicistici sistemi mediatici i dati dell'Istat forniscono un quadro ampiamente ripreso gli organi d'informazione incompleto sotto molti aspetti
Sotto l'aspetto temporale ad esempio i dati riflettono le uniche registrazione esistenti ossia le cancellazioni per l'estero dalle anagrafi della popolazione residente tenute dai Comuni a loro volta derivanti dalla situazione dei consolati
All'invidiabile complessità burocratica va sommato il ritardo le dichiarazioni presentate dagli interessati al con soldi riferimento tenuto anche conto che la maggiore mobilità delle nuove generazioni e la possibilità di mantenere assiti contati con l'Italia scoraggiano
Il ricorso agli uffici consolari
D'altronde l'attuale normativa dispone che l'iscrizione all'A.I.A. sia dovuto è consentita solo in caso di trasferimento all'estero della residenza per un periodo superiore dodici mesi
Ossia quando la soluzione si consolida almeno in termini di prospettiva individuale e la persona diventa stanziale
Tutto ciò fatte da un lato i dati registrino molte situazioni già cristallizzate e che dall'altro sfuggono completamente i flussi caratterizzati da maggiore mobilità e quelli relativi a soluzioni più o meno temporanee o come tali percepite
E si traducono in rientri magari seguiti a nuove partenze sotto l'aspetto sociologico le anagrafi schedari consolari nascono per adempirà funzionalità amministrative e non di informazione statistica
Nelle una e gli altri registro necessariamente i dati necessari per un'analisi socio demografica lo stesso dato che il titolo di studio non è tra quelli ritenuti fondamentali per i fini anagrafici quanti laureati segnano il conseguimento del titolo di studio la propria anagrafe
Lo stesso avviene per la professione salvo che non rinviabili per l'iscrizione alle liste di collocamento
Si devono quindi affinare i dati in nostro possesso e anche al fine di individuare le fonti alternative a quelle già disponibili per definizione il giovane che si reca all'estero oggi si avvarrà chiudi un blog che di Comites e associazioni
Più delle opportunità offerte l'integrazione europea che dei servizi nazionali
Occorre ottenere la collaborazione dei gruppi informali di espatriati e delle strutture locali di accoglienza impiego nonché dedicare all'indagine un'apposita sezione dei siti web istituzionali destinati ai visitatori
Lo scopo e capire innanzitutto le dimensioni la portata di un fenomeno percepito
Il contorno e contenuti piuttosto sfocata
Per individuare le esigenze di cui possono essere portatori componenti e valutare come rispondete in loco centralmente
E l'ho con gli uffici consolari più interessati al fenomeno potranno in base alle risultanze dell'indagine coinvolge le strutture il sistema Paese presenti sul territorio quindi dice le Camere di commercio le banche l'Alitalia gli istituti di cultura
Chiedendo di indirizzare le loro attività anche l'esigenza che siano emersi ove possibile gli uffici potranno farsi portavoce di eventuali esigenze anche presso le istituzioni locali e concordare forme specifiche di collaborazione
Le cause le circostanze l'espatrio sono inoltre più variegate dalla semplice ricerca di un impiego
Sicché provvedimenti eziologici dovrebbero anche basarsi su una migliore conoscenza di tali dati in modo da calibrare al meglio gli eventuali interventi che dovesse liberarsi opportuni
Interventi relativi al soggiorno all'estero quali modifiche da legge sull'Aniene
Delle norme sulla rappresentanza e rappresentatività italiani all'estero dell'operazione di ricostruzione delle contribuzioni previdenziali e così via
I tagli nani che dobbiamo cercare di informarci un quadro direi aggiornato per arrivare a modulare i servizi assistenza e tutela un quadro che servì già a formulare ipotesi trattamento delle strutture che dovessero rendersi necessarie a seguito delle forme istituzionali attualmente in discussione
Anche al fine di valorizzare
Pienamente l'apporto le potenzialità di tutte le componenti delle collettività italiane all'estero anche in chiave di promozione del sistema Paese
Come sottolineato diverse volte la diffusione della lingua italiana rappresenta una delle priorità del Ministero degli affari esteri in quanto lingua di cultura e strumento di promozione
Di una immagine aggiornata del dell'Italia di oggi
Siamo perfettamente consapevoli delle problematiche determinate da progressiva riduzione delle risorse sui pertinenti capitoli di Bilancio oltre che dalla drastica contrazione del personale della scuola all'estero il posto alla spending review
Al riguardo ha messo in luce l'imponente sforzo di razionalizzazione già intrapreso l'Amministrazione degli anni scorsi
E che è proseguito con ancor maggiore vigore nell'anno corrente
La direzione generale competente del Ministero degli esteri ha avviato un esercizio di revisione della circolare del due mila e tre
Che regola l'attribuzione dei contributi agli enti gestori
In stretto coordinamento con la rete diplomatico-consolare sempre in tale ottica la stessa direzione affatto presenti alla Rete l'esigenza di razionalizzare in una prospettiva di medio periodo il numero degli enti gestiti
Gestori tranne laddove specifiche esigenze richiedono la presenza di più enti in una stessa circoscrizione consolare ciò allo scopo di concentrare le risorse a favore
Degli enti che per esperienza strutture efficienza possono impiegare al meglio si dovrà inoltre ove possibile favorire processi di accorpamento tra enti gestori minori come già fatto in alcune sedi tra cui l'ambasciata a Washington
Al proposito direi che la concentrazione delle risorse a favore di enti più strutturati e virtuosi consente senz'altro mi diminuire l'impatto delle spese fissi fisse grazie ad economie di scala
Permettono programmazione didattica di più ampio respiro può diminuire l'incidenza percentuale contributo ministeriale rispetto alle risorse proprie
Favorisce infine la condivisione di un maggior numero di diverse esperienze didattiche
Sottolineo come l'esortazione la razionalizzazione degli enti gestori promossa dalla competente Direzione già del ministero
Abbiano incontrato unanime apprezzamento e sostegno da parte della rete diplomatico-consolare
In sostanza e per concludere su questo punto importante è vero che le risorse sono drasticamente diminuite ma è altrettanto vero che vi sono ampi margini intervento per assicurare un loro gestione maggiormente produttiva ed efficiente
Circa la situazione del contingente scolastico all'estero il decreto del sei luglio due mila dodici appunto la spending review
Lei pone come dicevo prima una riduzione del contingente del personale scolastico da destinare all'estero
Il cui limite massimo da raggiungere progressivamente fissati in seicento ventiquattro unità complessive dalle mille ventiquattro preesistenti entro il due mila diciassette
Il contingente di migranti ulteriori sessanta unità circa dal gusto per effetto dei tagli automatici dovute alle scadenze di mandato
è in fase di definizione il decreto sul nuovo contingente per l'anno scolastico due mila tredici due mila quattordici
Tale contrazione sta recando significativi pregiudizi alla tenuta era monitoraggio iniziative scolastiche
Stiamo lavorando insieme al Ministero con delle finanze al MIUR per far approvare un emendamento la spending review che consenta nuovamente
Per alcuni posti prioritari ai fini della nostra politica scolastica l'invio di personale docente dirigenziale all'estero
Infine sempre nell'ottica della razionalizzazione delle iniziative sopra evocata evidenzio come non sia più procrastinabile l'attivazione di un efficace coordinamento tra i diversi soggetti attivi nella promozione della lingua e cultura italiana
Per promuovere tale visione il Ministero degli esteri ha ospitato il sei dicembre scorso insieme al MIUR al CGIE le Regioni un seminario sulla diffusione sull'insegnamento la lingua e cultura italiana all'estero
Con l'obiettivo di valutare le possibili linee di riforma della normativa in materia ed assicurare quindi un miglior coordinamento tra gli attori coinvolti attraverso lo scambio costante di informazioni la condivisione da iniziative
Al seminario hanno partecipato tra gli altri l'Accademia della Crusca e Università per stranieri di Siena Venezia e Perugia la Società Dante Alighieri Assocamerestero Greta Institute istituto Cervantes
Grazie numerosi spunti emersi stato prodotto un documento congiunto con l'obiettivo di fornire al Parlamento alcuni spunti per una riforma complessiva della materia so che il se la Regione del CGIE ha provveduto a inviare
Vorrei infine sottoporre la vostra attenzione alla questione la sopravvivenza del Museo Nazionale delegazione italiana che come forse saprete ho visitato sembra alcuni di voi all'inizio di questo di questo mese di luglio
Il museo iniziativa di grande rilievo per la valorizzazione di un'importante pagina la storia italiana non sempre nota al grande pubblico che ha riscosso vivissimo apprezzamento come testimonia il massiccio afflusso di visitatori tra cui moltissimi gruppi di studenti delle scuole
Esistenze funzionamento il museo negli ultimi due anni sono stati assicurati non senza grandi difficoltà grazie all'impegno anche finanziario la Direzione generale per italiani all'estero del nostro Ministero degli esteri
E la straordinaria disponibilità continuamente manifestata al Ministero dei beni culturali
E dalla società che gestisce l'allestimento
E quindi con grande piacere compreso onorevole Missoni dell'avvenuta predisposizione di un disegno di legge per rendere il museo un'istituzione stabile dotando di adeguati e sicuri mezzi finanziari per garantirne il funzionamento
Ovviamente non posso chiedere il vostro sostegno in sede parlamentare
Mi ricollego adesso idealmente come dire all'inizio del mio del mio discorso quando ho fatto riferimento agli italiani all'estero come insostituibile risorsa per il Paese
Come sapete il Governo mandato molto preciso su questo punto
E priorità delle priorità dopo anni di grave crisi e quella di far ripartire la crescita di terreno va impulso all'impresa di creare lavoro per chi non ne ha in parti volare per i tantissimi giovani che non vedono sbocchi loro studi e legittime aspirazioni professionali sapete d'iniziativa del Governo ovviamente sulla disoccupazione giovanile
Che è stata sostenuta
E anche trovato grande condivisione in seno agli ultimi riunione del Consiglio europeo a Bruxelles
Per un Paese come l'Italia largamente privo di materie prime quindi condannato a guardare all'esterno per la propria mera sopravvivenza economica l'unica possibilità è quella di fare sistema per consentire al nostro apparato produttivo
E penso soprattutto alle piccole e medie imprese che nel costituiscono indubbiamente l'ossatura portante di essere competitivo nei mercati per consentire i nostri prodotti all'eccellenza del made in Italy di essere sempre più richiesti dei consumatori nei quattro angoli del globo
Il brand made in Italy se non vado errato credo che sia il terzo conosciuto per importanza al mondo dopo altri due
E questo è un elemento fondamentale è che noi dobbiamo cercare qui minimi mi fa piacere di dilungarmi un attimo su questo punto perché voi come Comitato
Avete anche questa come dire questa attenzione essenziale direi oggi come oggi alla parte del sostegno alle imprese e la promozione diciamo del del dell'eccellenza italiana all'estero
Quello che io ho riscontrato
E che molto spesso anzi forse troppo spesso le eccellenze italiane vengono identificate con i soldi stereotipi della moda delle macchine del della della della dell'impianto Castro Castro gastronomico non è l'Italia solo questo come tutti sappiamo
Siamo il secondo Paese manifatturiero d'Europa e dobbiamo riuscire a bilanciare una visione che assai più complessa
Ora le nostre imprese all'estero le piccole ma anche i grandi gruppi ovviamente già lo fanno però il nostro lavoro è quello di fare sistema attraverso cabine di regia e quello che volete
Ma dando un una una visione d'insieme ben più strutturata tutto a tutto quello che abbiamo fatto fino adesso
Lo dico perché questa settimana che ho passato nel sud-est asiatico toccato l'Indonesia Singapore il Vietnam ci sono realtà le più variegate le più complesse ma anche lei potenzialmente le più straordinarie possibili
Ora quello che il lavoro è quello da un lato in un contesto se vogliamo di collettività italiane all'estero
Valorizzare l'apporto che
Queste collettività in seno all'impresa e che sono già presenti sul posto danno e potranno ancora dare ovviamente nel prossimo futuro
Dal lato quello di fare sinergia sotto il profilo culturale ma anche sotto il profilo ricerca scientifica
Con la presenza di nostro personale di nostre eccellenze quello che si è sempre detto la fuga dei cervelli la visione Ministero degli esteri
In prospettiva un tantino cambiato non è tanto quello di vedere la fuga di cervelli e quindi di lamentare questo fatto ma anche quello di sfruttarne le potenzialità valorizzando le caratteristiche essenziali cioè in altre parole è quello di direi o che noi diamo dei cervelli all'estero utilizziamo le loro potenzialità in sinergia con le attività che svolgono supposto restituzioni dice
Capo assai prestigiose elimina grande maggioranza dei casi sparsi in quattro copia del mondo c'erano anche a Singapore come ho detto insieme discorso
Cercando di far capire come l'Italia sia in grado di esportare persone del massimo livello su cui poter puntare oggi e domani
Io naturalmente parlo dell'Asia perché o la delega oltre a queste deleghe tematiche trasversali dell'Asia dell'Oceania ma lo stesso discorso potrebbe essere applicato evidentemente alle altre aree del globo
Quando avrete modo di audire gli altri colleghi dal Ministero degli esteri sentirete probabilmente dirvi le stesse che
O se
Sotto il profilo dell'America latina e l'America del nord dell'Europa e perché no anche del Medioriente
Perché ovunque esistono qualità italiane che sono l'espansione in grande crescita anche e soprattutto sotto il profilo la presenza economico commerciale ma direi anche finanziario
Ci sono banche italiane che sono presenti all'estero allora tutto questo mondo che
Fino adesso come dire andare avanti in un certo modo con
L'aiuto per quello che poteva ricevere all'Italia adesso si tratta di ed è questa l'ottica del Ministero degli Esteri dagli uno in senso più compiuto più strutturato più organico nel futuro
Questo è l'impegno del Ministro degli esteri questo è l'impegno alla struttura la Farnesina
Cioè cercare di fare sistema meglio di come sia stato fatto in passato io so che quando si parla di coordinamento del nostro Paese è un termine abbastanza complesso
E che molto spesso si cerca di fare i tavoli e per risolvere i problemi e poi magari tanti problemi purtroppo non possono essere risolti
Però se c'è una cosa dove invece dobbiamo fare davvero sistema come dire non c'era un po'tutti al l'orticello come dire personale guardare un po'in senso generale
è proprio all'estero nel senso di da un lato
Utilizzare le esperienze delle collettività che risiedono lì e che sono già inserite in un contesto economico solido
Dall'altro anche convincere le nostre piccole e medie imprese che sono come tutti sanno l'asse portante del nostro Paese
E che hanno magari difficoltà soprattutto in periodi di crisi a presentarsi oltre confine a farmi capire come queste intese sia incentivante per sostenere l'economia
Questo si chiama diplomazia della crescita questo è la priorità delle priorità perché alle a sull'agenda del Governo
Ed è in quest'ottica che e noi pensiamo di poterci muovere almeno
Per quello che mi riguarda ovviamente sotto il profilo generale colpiva italiano all'estero
E ma soprattutto sotto il profilo come dire geografico per l'aria per la rete che mi riguarda
Io mente di fare altri giri nei prossimi mesi entro l'anno entro inizi del prossimo nell'aria per andare a toccare con mano la presenza delle collettività italiane che lavorano
Ma è anche un scura di cui magari sono anche poco note come dire gli i contorni di attività cercandone quindi valorizzarne
Quello che fanno
E
Sono sono comunità che sono io ho notato in questi Paesi molto ben integrate nelle realtà locali dove
Tra l'altro c'è una grande simpatia per l'Italia e dove il nostro made in Italy ripeto non mi stancherò mai di ripeterlo è una carta su cui noi dobbiamo continuare a puntare
E un giorno sì e l'altro pure
Attengono
Avete ascoltato lo speciale Commissione approfondimento settimanale sui lavori delle Commissioni parlamentari