La sentenza della Cassazione su Silvio Berlusconi e la riforma della giustizia: intervista ad Andrea Olivero

Radio Radicale parliamo della sentenza della Corte di Cassazione Andrea Olivero dice in un'intervista oggi al
Quotidiano Avvenire che Berlusconi deve dimostrare senso dello Stato che vuol dire Olivero
Ulivo rendersi conto che in questo momento anche se naturalmente l'amarezza immagino sia molto forte per questa per questa condanna definitiva
Deve rendersi conto che il mettersi da parte
è necessario il re comprensibile che uno voglia sempre costantemente
Difendersi e dei manifestare la propria onorabilità ma in questo caso il modo migliore per dimostrare di essere un cittadino per bene dei parchi da parte e andare
A assumere appunto un
Un ruolo diverso che è quello di garantire
Rispetto alle istituzioni piuttosto che appunto
Quello del del singolo cittadino che cerca
Di far valere le sue ragioni come ha fatto fino ad oggi
In tribunale ma anche delle piazze senta la la sentenza
Presuppone anche uno una decisione parlamentare che il Parlamento anzi proprio il Senato dovrà prendere a proposito della
Sopraggiunta incompatibilità del del senatore Berlusconi su questo che cosa deve fare secondo la il Parlamento applicare la sentenza come ha detto ieri Epifani
L'accorpamento il sito nel senso che io credo che
Le leggi vadano rispettate e ritengo anche precisare che il reato per cui è stata
Comminata questa sentenza definitiva è un reato estremamente rilevante tanto uno di quei reati che in qualche modo ha caratterizzato in negativo caratterizza in negativo il nostro Paese
Quindi io credo che non si possono essere
Da questo punto di vista delle eccezioni
Proprio negli anni passati sia inserito il principio della ineleggibilità grappe Governo Monti su reati questa di questa natura
Perché ci vuole
Appunto creare una situazione di maggiore moralità sarebbe assurdo fare oggi eccezioni
Al contempo non bisogna strumentalizzano io credo che il
Maggiore compito che tutti oggi hanno è quello di andare a valutare le cose per quello che esattamente sono cioè una condanna di una persona alla quale noi portiamo rispetto come a tutti condannati
Ma che naturalmente comporta poi delle decisioni conseguente per le forze politiche in particolare la sua che penso debba iniziare un percorso di rinnovamento che tra l'altro
Sarebbe necessario anche soltanto per racchiudere un ventennio che in qualche modo ha visto troppi troppi interessati soltanto a
Definire ossia i berlusconiani o antiberlusconiani una parte dell'opinione pubblica rappresentata appunto soprattutto dagli anti Berlusconi
Chi chiede a al PD indirettamente anche a voi anche scelta civica i centristi che cosa ci fanno con un Governo in un Governo con
Il il P.D.L. che appunto come leader un cittadino che è stato condannato ieri in via definitiva come risponde a questa domanda
Io credo che se noi oggi stiamo dentro la maggioranza con il PdL perché gli elettori si sono espressi in maniera molto chiara
E perché se una situazione di necessità di un Governo di larghe intese io
Non credo che si possa da questo punto di vista andare a sovrapporre la leadership
Con quella che la struttura di un partito criminalizzare il PdL oggi sarebbe del tutto sbagliato credo che bisogna invece andare a invitarlo a fare delle giuste
Variazioni anche del del suo modello dal momento che questa sentenza è una sentenza definitiva che quindi in qualche misura bisogna mettere la parola fine ad una storia una coalizione
Credo che
In questo momento il Governo vada tenuto fuori dalle questione dal proprio anche l'impressione che tolto la minoranza diciamo molto calda la maggiore per i cittadini italiani oggi voglia risposte a riguardo al lavoro al riguardo alla la possibilità di una ripresa alla propria sicurezza anche alla giustizia intendiamoci ma non la giustizia soltanto delle grandi sentenze ma anche delle tante troppe ingiustizie che
Ridiamo e vivono tanti cittadini e proprio a proposito di giustizia il Presidente Napolitano aveva ha scritto un messaggio che poi ha fatto diffondere subito dopo la se
Pensa in cui in qualche modo invita il Parlamento anche muoversi su questo una qualche settimana fa una proposta di un senatore del PdL come Donato Bruno
Sollevo di nuovo un vespaio perché si disse i temi della giustizia non c'entrano con le grandi riforme che dobbiamo fare con il Comitato che è stato il ticket che in via
Istituzione in Parlamento la giustizia centravano insomma con le riforme secondo le olive io sono convinto di sì nel senso che se questo nostro Paese non funziona
E anche perché il sistema giudiziario a dei gravi problemi
Non dimentichiamoci che questo comporta una
Mancante i diritti civili
Sappiamo perfettamente quante condanne abbiamo avuto a livello internazionale
Proprio perché il nostro sistema giudiziario delle falle gigantesche che mettono molte troppe persone in condizioni
Inaccettabili ma anche per la poi lo stesso elemento economico quante in paese abbiamo toccato con mano tocchiamo con mano ogni giorno parlando con imprenditori non rimangono in Italia perché impedisce il tema italiano non garantisce tempi certi non dà risposte non assicura appunto quella giustizia che è necessaria per poter aderire regole certe parametri sicuri e quindi poter lavorare bene e quindi credo che sia una priorità del Paese
Il in qualche misura oggi
A fronte anche di questa sentenza è giusto l'appello di Napolitano dire bene si chiude un'epoca quando si parla di riforme la giustizia non nessuno più all'alibi
Berlusconi né a destra né a sinistra invece si affronti la la realtà dei fatti che è quella di una necessità di avere maggiore maggiore giustizia più equilibrio più anche attenzione a quelle che sono i diritti dei cittadini
Ieri sera Pannella commentando la sentenza su Berlusconi avrà rivolto anche un appello a voi cattolici paradossalmente da da un esponente diciamo tradizionalmente anticlericale come Pannella è venuto l'invito ai cattolici in Parlamento a ricordare come forse il vero riformatore in questo momento è proprio il Papa che ha con un tratto di penna forse anche per i vantaggi di di una monarchia assoluta come quella della Chiesa cancellato l'ergastolo dall'ordinamento del del Vaticano
Voi cattolici ve la siete un po'silenti in questo momento su cui su questi grandi temi quelli che riguardano diciamo la giustizia la giustizia
Bene diciamo che a più riprese diversi di noi hanno dato segnale di disponibilità o anche in quel alcuni casi si sono fatti promotori
Di iniziative su questi su queste questioni
Penso proprio alla diverse iniziative fatte nei mesi passati
Riguardo alla possibilità di arrivare alla provvedimenti di clemenza in una situazione assolutamente vergognosa come quella delle carceri italiane
E l'impegno che ci siamo ritenuti lamentele assunti dico anche in prima persona mio con lo stesso Marco Pannella
Per fare in modo che queste questioni comunque siano questioni dibattute nel nostro Paese sappiamo che estremamente difficile affrontare questi nodi abbiamo visto già nelle settimane scorse
Per un decreto saggio dell'ambito Cancellieri ma di portata limitata ecco rispetto al nord aspettative su questo campo
Quanta opposizione ci sia stata in particolare da parte della lega ma anche lo stesso Movimento cinque Stelle che usa in maniera demagogica questi temi che invece di preoccuparsi dei diritti civili
Va alimentare appunto paura
O a creare a creare disagi io credo che su queste questioni
Dobbiamo essere tutti quanti sfidati certamente dei cattolici
Giustamente ricordava Marco Pannella anche per l'invito di proporre
Francesco ma non solo per questo dovranno essere un po'più sensibili degli altri quindi credo che bisogna lavorarci molto in questa fase e ribadisco la sentenza di ieri per certi versi
Aiuta non non per il suo risultato ma per la chiusura di una pagina leggo che quest'anno corrente Olivera non possono chiedere qualcosa su scelta civica perché da un paio di giorni si parla di delle tensioni l'n più coordinatore politico del
Il partito si è parlato di frizioni con Mario Monti si è parlato anche di rischio di fughe diciamo cd di vie centrifughe rientrammo
Mento che cosa sta succedendo dentro scelta civica ma intanto c'è stato un confronto piuttosto sabato sotto il profilo politico questo
Ci sta nel senso che io credo che sia estremamente negativo
Vedere partiti con padri padroni con
Oppure partiti che nascono soltanto in intorno ad interessi
Che qualcuno le persone noi non siamo questo e quindi siamo invece una forza che nasce da anche culture politiche diverso il mondo cattolico ma in generale il popolarismo che poi a varie matrici anche al suo interno io sommando cattolico più sociale altri
Rettore si più liberali legati più
Alla storia la tradizione del cattolicesimo democratico c'è tutta la grande storia liberale liberal dell'
Dica anche essa del mondo del lavoro mettere insieme per cultura non è facile abbiamo avuto ri non c'è dubbio che ci sono stati anche dei momenti di forte tensione
Abbiamo però trovato una soluzione unitaria che il rappresentata appunto dalla volontà di andare assumere insieme nei medi che ci separano dal Congresso la responsabilità della gestione appunto politica
I andare i a lavorare questo e mi è stato un po'affidato come compito nella creazione appunto di un progetto politico di un manifesto che debbo dovrà appunto e cioè la parte della discussione congressuale
Solo naturalmente queste tensioni
Aspetti che all'esterno danno un'impressione di DC previsione di Scansano coesione però anche passaggi vorrei dire inevitabili se vogliamo essere una vera forza politica
E non appunto soltanto Cocoon gruppo di sostenitori di supporto e a Roma di un leader
Io credo che passare dalla Seconda Repubblica qualcosa di diverso
Sì anche in qualche modo figlio di di questo processo faticosa ma che dobbiamo compiere un po'tutti d'altra parte mi pare che il travaglio che noi siamo a livello
Non è dissimile da quello delle altre forze politiche l'importante
E che ossia abbiamo appunto la la volontà di farlo fino in fondo
E non si guarda all'interesse personale io in questa fase ho preferito anche a costo di qualche sacrificio far prevalere la logica
Del ritrovarsi insieme e dell'andare insieme faticosamente attaccare la sintesi piuttosto che quello della rottura
Va evitato insomma di polemizzare su su sulla vicenda della sua carica personale statale anche perché e inutile io credo oggi
Di continuare appunto a immaginare che siano i partitini e le logiche delle delle responsabilità dei partiti e determina le questioni al Paese
Senta a proposito però ancora del partito lei ha è vero diciamo ha costruito questa questa esperienza venendo da dall'esperienza della formazione e la Fondazione di Luca di Montezemolo che alla fine ha deciso di non candidarsi questa scelta secondo lei ha pesato un po'sulla sull'assetto interno sulla situazione interna di scelta civica se Montezemolo l'avrebbe fatto meglio
A candidarsi in prima persona
Ma io sono convinto che una
Diretto impegno ossia di Montezemolo sia di Andrea Riccardi
Altro grande appunto fondatore di questo movimento avrebbe probabilmente aumentato anche in questi giorni forzabile di questo questo movimento però attualmente le scelte individuali vanno rispettate
I questo e ormai un aspetto in qualche modo definito
Quello che è certo è che oggi c'è il pacifica non è più soltanto appunto quello che era quella idea dei fondatori si è costituito come movimento deve fare i suoi passi
Oggi in autonomia ma soprattutto andando a sia radicale tra la gente credo che e il elemento determinante nei prossimi mesi sarà per l'apertura alle adesioni perché nella misura in cui saranno i territori le persone iscritte in
I militanti che ci sono nel territorio a determinare la linea molto delle tensioni che si sono create in un gruppo dirigente ristretto come quella dei parlamentari si andranno a soglie endo e soprattutto non avremo più quel tasso di autoreferenzialità che in qualche modo rischia diversamente di avvicinarci alla vecchia politica che in qualche modo noi volevamo superare
Grazie grazie al senatore Olivero buon lavoro
Grazie a voi