Intervista a Alfonso Bonafede sul Decreto Legge sulle carceri in discussione nella Commissione giustizia della Camera

Per il pesce Presidente della Commissione giustizia parliamo della della spaccatura che si è creata in seno alla maggioranza di Governo PTP dl proprio sul
Decreto carceri che ricordiamo è stato
Approvato dal Senato dopo essere arrivato dalla Camera però modificato quindi è tornato qui a Montecitorio e adesso è in discussioni in Commissione
Di che cosa si tratta cioè perché c'è
Non si arriva ad un accordo fra
PD e PDL che insomma stessa compagine governativa però sicuramente non hanno una medesima veduta
In Commissione il punto di rottura è stato
Si è creato su un punto molto importante cioè la possibilità della custodia cautelare
Detentiva per i reati che che essi che vanno oltre cinque anni oppure oltre i quattro anni cioè dal Senato arriva modificato il testo con l'indicazione la considerazione talare si può avere solo per i reati oltre cinque anni
Su questo punto noi del Movimento cinque Stelle abbiamo subito
Chiesto che la che la Commissione si rientrasse nel senso di
Ritornare al testo originario su questo punto e quindi portando la soglia ai quattro anni né ENI da un certo punto abbiamo registrato che il PD
In sede proprio di pareri sulla relazione di maggioranza sia e piano piano schierato verso questa
Posizione che sicuramente e migliore e cioè di far sì che la custodia cautelare si abbia solo oltre i quattro anni il PdL invece riteneva sostanzialmente e che invece dovesse essere confermato il testo del Senato con l'eccezione dello stalking
Che per me non va bene perché
Non si può fare eccezione tra reati e reati o meglio in questo caso era assolutamente ingiustificata
Quindi il limite dei quattro anni ci sembra assolutamente ragionevole quindi in Commissione attualmente
Tutte le forze politiche a parte il PdL sono favorevoli a una soglia fissata nei quattro anni è noi speriamo che venga confermato questo orientamento quindi noi continueremo con la nostra strada come sempre facciamo
Facciamo le nostre proposte speriamo di vagliarla insieme alle altre forze politiche e speriamo che le condividiamo in questo caso
Fino ad ora le condividono spero che continueranno a farlo anche successivamente anche se ovviamente si registra un imbarazzo interno alla maggioranza
Perché P.D.L. quindi su questo punto che ritengo sia un punto importante sono distanti
Ma tra l'altro lei parlava del reato dello stalking però c'è anche il finanziamento ai partiti pensiamo altre cinque anni il falso in bilancio insomma certo c'è tutta una serie di ore orti
Per i quali e assurdo
Attenuare perché sostanzialmente poi questo attenuare e la la pena anche se stiamo parlando in custodia cautelare detentiva però di fatto sia un minore deterrente e questo per certi reati non va bene perché il messaggio del Parma
Quinto su certi reati deve essere chiaro e tra questi reati come giustamente lei ricordava c'è il finanziamento illecite partitici abuso d'ufficio c'è tutta una serie di reati rispetto ai quali noi del Movimento cinque Stelle unitamente in questo caso da altre forze politiche
Vogliamo che la voce del Parlamento sia chiara e netta evidentemente
Questa chiarezza non arriva invece dal PDL speriamo che invece il PD non torni indietro perché purtroppo
Siamo abituati e poi a improvvisi dietro fonte dovuti alla necessaria pacificazione interna alla maggioranza né speriamo e su un tema così importante
La precipitazione e non ci sia
Ma la secondo lei è percorribile la strada che il PD alle non torni in Commissione con Mina
Almeno così sembrerebbe dopo cinque ore do io dicono
Alla ripresa dei lavori Commissione quindi quando percepisce in questo momento l'Aula dove sta provocando
Attualmente ci risulta che il PdL non voglia tornare in Commissione noi saremo invece presenti in Commissione perché
Dobbiamo smetterla con questo malcostume per cui lavori parlamentari sono subordinate agli umori dei parti
Miti i partiti devono essere subordinati I care al calendario parlamentare ne saremo presenti e chiederemo che si vada avanti