Furore, storie e letture della crisi economica

Buongiorno da Stefano Imbruglia bentrovati all'ascolto di Radio Radicale queste furore storie letture della crisi che aveva una rubrica di Radio radicale che si occupa di economia
La puntata di oggi ci occuperemo di turismo una un comparto che in Italia occupa c'è il dieta presenta circa il dieci per cento del PIL dell'occupazione e l'Italia che è sempre stata una delle mete più ambite in campo mondiale negli ultimi anni sta perdendo molto terreno rispetto ai competitors e secondo pura molti economisti quante qualche Nobel il turismo potrebbe essere quello che
Più a breve potrebbe
Concorre a far ripartire l'economia del Paese noi cercheremo di capire le ragioni del nostro una sua perdita di competitività nel settore turistico e quali sono le eventualmente le cose da mettere il cane le azioni da mettere in campo per fare
Ripartire far ritornare l'Italia somma
Alle vette delle mete più tu visitate al mondo e ne parleremo con il professore Severino Salvemini che il Professore ordinario di organizzazione aziendale all'Università Bocconi di Milano e poi con mari gliele ma Bossi che direttore generale presso Sviluppo Piemonte turismo e quindi noi iniziamo queste nostre chiacchierate con il professor Severino Salvemini che collegato al telefono con noi e al quale diamo il bond Torno proprio allora professore insomma e in Italia ma il turismo è una voce che molto importante potrebbe anche risultare importante nell'avere una ripresa economica e però insomma non non viene un po'valorizzata ecco secondo le quali sono
Le ragioni
Beh le ragioni sono perché è sempre stata considerata un po'
Un'industria di serie B forse il fatto che sia
Molto intangibile forse che se in materiale o forse perché pensiamo al turismo con qualche cosa di effimera se riguarda le vacanze
è considerato un qualche cosa di meno seri rispetto all'industria pesante di questo manufatto riviera
E questo è un problema in particolare nel nostro Paese che ha tutta una serie di opportunità turistiche che non sono sufficientemente sfruttate non sono sufficientemente valorizzate
Sia dal punto di vista del reddito producibili sia dal punto di vista l'occupazione
Ma questo potrebbe essere anche un fatto che probabilmente un po'come sta succedendo una parte dell'industria italiana insomma imprese italiane a te li avevo da i politici che dovrebbero gestire il fenomeno sono un po'impreparati insomma la globalizzazione che una volta era facile si prendevano all'interno al massimo in Europa i turisti adesso
Bisogna invece andare
Cina piuttosto che in Brasile o piuttosto insomma ed altri c'è anche propri mettono in prevalenza obiettivo federato viene considerato un settore che si che un così costruttore facile come possono Rettore
Che non richiede particolare competente che non richiede particolare Investimenti
E invece recentemente come tutti i settori come tutte le economie diventato un settore molto competitivo
Dove le destinazioni tendono ad essere molto attente agli aspetti promozionali e stessi marketing per poter attrarre dei flussi turistici importanti
Ma anche le strutture le strutture alberghiere strutture amministrative ormai hanno bisogno di concrete sui spiccate quindi un Popper la Regione dicevamo prima
Questa retropensiero che non si è industria ma sia un qualche cosa di fai da te
Abbastanza delegabile diciamo le strutture familiare un po'per il fatto che comunque il turismo nel nostro Paese e basta mettere in piedi una struttura
E le opportunità diciamo del paesaggio fanno il resto ci ha portato da una situazione che ci credeva abbastanza protagoniste ad una situazione in cui
Paesi che magari non non ci aspettiamo essere così competitività hanno pagato un paradosso e però negli ultimi anni insomma sembrato che comunque ci sia quanto meno
A parole è una un po'una presa di coscienza dell'importanza di questo settore insomma si fanno studi su studi ormai non so credo saremo al terzo quarto STU io per rilanciare il turismo vorrei che lei riceve perciò io non lo so io li regolano non li ancora visti perché poi abbiamo tenuto in questi anni non lontano e poter così
Molto si parla molto si discute molto poco si fa tanto è vero che diciamo e il Ministero del turismo adesso fortunatamente accorpato al Ministero dei Beni culturali perché in effetti c'è una sinergia c'è un'affinità importante
è sempre stato dicastero non voluto da nessuno cioè rispetta i ministeri importanti
Il minimo i Ministeri della cultura mese nel turismo erano sempre assegnati diciamo
Ai partiti o comunque agli uomini politici di di minore di seconda disse di voler riteniamo
Insomma non si è infatti anche spesso ci sono sono uscite fuori delle proposte vi era un po'imbarazzanti però può essere pure che diciamo
Colpo di grazia e così chiudiamo questo termine tra questa la formula
La data un po'il regionalismo ciò che sarà il federalismo nel senso che sono state passate molte delle competenze alle Regioni allora il mentre ci sono delle regioni hanno investito
In maniera anche oculata facendo nei piani così industriali altre invece
Che hanno frainteso il turismo con la comunicazione che infatti bastava andare a fare uno spot pubblicitario
Non solo ma poi il più delle volte in particolare in alcune regioni
Diciamo gli investimenti di comunicazione o gli investimenti di diciamo di sostegno alla parte turistica erano semplicemente delle manovre clientelare per sostenere il politico di turno
è mancato come sempre capita e tutte le nostre cose del Paese un'azione di sistema complessiva
Che poi
Poteva consentire diciamo degli approfondimenti territoriali in alcune zone che sono sicuramente meglio Vantaggiato rispetto delle altre
Per cui ognuno ha fatto ad arte e questa cosa sicuramente indebolito
La situazione italiana rispetto alle grandi potenze turistica euro possono esser la franchigia azionisti ma la stessa Cina anche
Senta c'è anche gli imprenditori cioè il fatto stesso che in Italia c'è perché ci sono delle correnti di pensiero diverso insomma alcuni sostengono che non avere grandi alberghi è un forte limite
Altri invece sostengono che potrebbe essere con una buona azione di promozione turistica diversificazione dell'offerta un
Modo c'aveva vere anche molti piccoli alberghi sparsi sul tutto il territorio nazionale potrebbe essere un punto di forza se no le cose come lo vede un non è un problema di dimensione non occorre rimesso se piccolo se grande la catena alberghiera
è un problema di qualità ne abbiamo bisogno di competere su un turismo che sia un turismo abbiente che sia un turismo itinerari turistici di qualità proprio perché per noi il turismo
Non è semplicemente la persona che si mette in Furman e gira una Regione per noi il turismo è
Il crocevia tra il momento della ristorazione di qualità
Il movente del rotte Larry di qualità il momento dove si vendono i prodotti
Agricoli Rovito di Miccoli i momenti in cui
Girando i territori
Si possono trovare più dopo i prodotti in un anno fa tipi Altagamma
Quindi il tema è che la nostra Italia complessivamente parlando regge una competizione di qualità poi se questo sia fatto con la il piccolo resort di poche camere gestito da una
Struttura familiare
Ossia fatto dalla grande catena alberghiera anche internazionale
Questo è un altro discorso
No però perché qualcuno sostiene insomma perché per prendere grandi flussi dei viaggiatori deve non solo dagli Stati Uniti o tosto e dalla Cina sono ambiti necessitano delle grandi catene questo potrebbe anche andare bene forse perché le grandi città come Roma
Meno si sposa
Insomma allorché ha rilevato ecco non avrebbero non so se non abbiamo bisogno poi dei grandi numeri disperdano poco
Me ne abbiamo bisogno dei grandi numeri che spendono tanto oppure dei piccoli numeri che spendono tantissimo
Allora da questo punto di vista il made in Italy tutto coerente però ecco c'è un problema non non che potrebbe nascere poi spesso ce l'hanno ma c'è molte attività turistiche sono stagionali c'è quindi un certa al mare in montagna e che quindi vanno non abbiamo la fortuna di avere male montani esprime una questo a questo sì no però dicevo come perché le per le tre
Azione dei posti di lavoro insomma non c'è non c'è il rischio siano comunque dei posti di lavoro discontinui nel senso che comunque necessariamente
E difficile che uno vada in vacanza in un'isola gennaio
Però sarà molto complementare perché se lei va a vedere diciamo le persone che lavorano se la ristorazione che nel negli alberghi
La stagionalità arcicontenti si compensa stagione invernale con stagione estiva e quindi questo comunque funziona nuovamente anche qui
Continuano nel momento in cui lo sperperano sferza di sistema non funzionasse nel momento in cui io dalla Valle Sabbia e poi non riesco a trovare il suo sentire durante l'inverno
Senta secondo lei è consona due minuti circa e sono su giù che tipo di iniziative bisognerebbe fare insomma per anch'ecco le
Come un sistema come bene dovrebbero proprio vorrei riuscire a mettere insieme le cose innanzitutto va benissimo che questo ministro
Già abbia accorpato il turismo alla cultura e prima non c'era neanche Berto però questo non è un problema di un solo ministero perché è un problema di collegamento questo ministero
Il Ministro dell'agricoltura ai trasporti insomma sportivi insomma o il Ministro dell'ambiente il Ministro delle Attività produttive cioè tutte queste cose in un certo senso vuol dire riconoscere che il turismo
Come in un certo senso le destinazioni culturale
Ci sono effettivamente parte del patrimonio
Che non solo sono un patrimonio culturale e come tale importante per motivi Chienti pari per motivi tradizione ma sono parte del patrimonio economico cioè che attraverso diciamo la struttura
Culturale diffusa sul territorio il che poi ci sono anche delle cose anche molto molto originale dei pezzi adesso ci sono in giro per il mondo
I turismi istruttoria che nel senso quei territori che ricordano come magari delle battaglie o degli episodi storici molto importanti
Che richiamano dei turisti importanti nel senso che richiamo dei turisti colti no noi in ogni regione abbiamo occasione per fare questo tipo di turismo
Ma non lo siamo voterò la CIU appunto qua deve arrivare a un problema delle regioni perché occorre anche una certa organizzazione a me è capitato in questi anni di aver tomo anzi dialogare con
Assessori regionali e di alcune regioni altre sono mentre
Da un certo punto c'è anche un'organizzazione all'altra parte sembra sfortuna Emanuele al anche qua la stessa cosa del livello centrale
Andiamo a vedere quali sono gli assessori non so alla sanità è un Assessorato veramente importante andiamo a vedere quali sono gli assessorati al turismo
Vedremo che normalmente i politici fanno a botte per prendere l'assessorato alla sanità
E assessorato al turismo viene lasciato diciamo le possono al più lei e questo è il problema politico fondo e un'ultima domanda quindici secondi sull'emittente che sarebbe
Lei professore è stato si doveva glorie riesaminato c'è un Presidente come posso Marco presente credo che nel momento in cui ed è passato un anno però da quando invece questo Presidente
Sì però credo che di dotazioni particolari non ce ne siano state tante c'è stato mi sembra di capire un un'azione di riordine
Da parte il presidente da parte di questo direttore generale per far sì che l'agenzia
Funzionasse un po'di più e speriamo che adesso questa cosa comincia a mordere va bene grazie professor Salvemini
Grazie a lei arrivederci e lasciamo Severino Salvemini parliamo con Maria Elena Rossi direttore generale di sviluppo Piemonte turismo buongiorno dottoressa Rossi buongiorno buongiorno tagliare a Torino allora
Dottoressa Rossi insomma vediamo lei un'esperta di sul campo del turismo ecco ci aiuta a capire cosa è che che non vanno il turismo italiano perché noi inquilini nei decenni scorsi eravamo forse la metà va più visitata al mondo adesso negli anni stiamo perdendo molto perlomeno ecco perché
Secondo lei
Allora le ragioni sono legate ad una sostanziale incapacità di adattarsi ad un mercato globale nel senso che fino a vent'anni fa non c'era c'erano così tante destinazioni sul mercato e poi con l'avvento di internet come dire l'accessibilità alle informazioni
Su le destinazioni del mondo si sono anche ovviamente
Moltiplicate no quindi sono c'è evidentemente una crescita di competitività da parte di altre
Regioni che hanno in altri Paesi che hanno offerte come dire
Analoghe e che comunque hanno saputo rinnovarsi occupa anche partendo da zero mentre siamo partiti ovviamente da
Una un privato che poi come sappiamo fa
Mantenuto rinnovando il prodotto no rinnovando sofferta rinnovando la comunicazione sapendo ci adattare i nuovi modelli comunicativi
Quindi la indette vasti che sono sono del come dire abbastanza complesse ed analizzare perché
è cambiato il comportamento del turista
I turisti appunto
Come dire quelli più
Abituati a viaggiare del mondo occidentale sono diventati molto più esigenti
Quindi fa alle abbiamo avuto difficoltà data ad adeguarci alle nuove esigenza del turismo del cliente insomma generalmente o da un lato redatto da un lato e dall'altro sui nuovi
Per campi perché per quelli che i mercati che crescono anche in questo momento sono ovviamente i Paesi della
Della siccome stasera Tripoli evidentemente è stato sud-est asiatico
Che sono i nuovi turisti che cresceranno in maniera importante nei prossimi anni
Non non abbiamo saputo catturarli per primi cioè altre altre altri Paesi del mondo si sono mossi prima di nuovi oltre al fatto che parlando per esempio o della Cina li abbiamo ancora delle grosse difficoltà in termini di via accesso i visti
E questo fa sì che anche molto turismo che viene poi in Italia assi in realtà per altri Paesi
Abbiam cento dati ripeto a proposito allenta che pare che lo vivono dalla Germania ciò e se qualcuno dice che è anche uno dei problemi della crescita soprattutto in questi
Mercati lontani in dell'Italia sia andavamo carenza di un certo tipo di infrastrutture e un'offerta molto fu passa Agliata ciò per molti piccoli alberghi la mancanza di catene lei questo precluda che sia uno dei problemi oppure mi si potrebbero esserci dei problemi ma
Che potrebbero diventare dei punti appunto delle opportunità cosa ne pensano
Ma allora anche anche qui bisogna differenziare la tipologia di turismo è chiaro che il valore aggiunto che l'Italia da è proprio questa
Grande diversificazione regionale anche locale e quindi anche un approccio più personalizzato e più autentico
Che è esattamente quello una dimensione turistica che viene molto apprezzata dal turista più
Occidentale e che non vuole la grande catena ma cerca sempre di più una l'esperienza autentica e in questo noi evidentemente abbiamo tanto da offrire è chiaro che il fatto che non esista una compagnia
Aerea importante che ci colleghi anche con Paesi extra-europei quindi su un guadagno rotte di lungo raggio il fatto che non abbiamo
Realtà i tour operator importanti a livello nazionale e il fatto che abbiamo punto tante piccole strutture che hanno difficoltà aggregarsi no perché di fatto un po'questo il tema cioè c'è ci dovrebbe
Essere proprio un processo di aggregazione quanto meno negli aspetti di promozione e commercializzazione del prodotto
Che favorirebbe
Soprattutto quelli tutto quello che è lunga distanza e quindi che richiede normalmente indizi intermediazione no perché oggi il turista
Che viene data ai Paesi appunto lei ma anche americani anche se in parte sono America abbastanza lontana quindi ci si rivolge ancora molto alto Caretti
Parere del Cal turista europeo che ancora il nostro principale il turista sinora standard chiaramente ti fai da te ecco giudice fai da te diverso e per chi viene appunto tali quindi sarebbe in qualche modo anzi diversificare il team di
Sedimentare i vari mercati e dare delle offerte mirate
Esattamente il cinque no quello che appunto milioni andando anche all'università ai questa cosa Lalla
La spingo molto proprio come come concetto di base cioè
Oggi quello che ma come per le grandi aziende la norma nostra un'azienda al turismo dovrebbe esserlo
Si parla sempre di più e i ministri di fermentazione no e si parla più sempre di un approccio verticale cosa significa
Che appunto per ogni tipologia di cliente per ogni tipologia quindi di profilo socio-economico di Paese di provenienza di motivazione di viaggio è necessario differenziare la proposta dove non si può fare
Do quindi bisognava fare anche delle scelte no quindi in alcuni casi appunto Sangalli poli turistici che potranno quindi con il numero di di di Camera e maggiore che potranno essere disinteresse per certi mercati
Il la la la quindi la grande varietà di offerte invece interessante per un tipo di di di turista già più evoluto che invece cercano autenticità cercano esperienza sulla base di una motivazione di viaggio
Quindi quello che come direi in un punto su su cui ecco però la cosa
La interrompo perché le cose le faccio anche un po'più domande non ha e
Nel fatto anche di segmentare e cosa il turismo anche lo fai perché poi magari non so l'offerta della Bartoli Istica dell'Abruzzo per ipotesi è sicuramente diversa da quella della Liguria giusto per portare due esempi di regioni chi quindi questo
Le Regioni che ruolo hanno perché poi il discorso è
L'impressione che si però avuto insomma che non trovano essere stato l'unico che con la vento deve del passaggio delle competenze né per la promozione turistica alle Regioni sia stato un incentivo perdere quote di mercato
Ma io io ogni non perché lavoro per una Regione l'adozione del sono
è infatti no no no no no no ma vi è anche certa
No ma lei fa bene a fare questa domanda io non credo che la la la causa della perdita di competitività dipenda da questo
Quello che sicuramente bisogna dire che dal dal punto di vista della centrale quindi lo Stato centrale
C'è una sostanziale incapacità o
Comunque una non
Sufficiente capacità via presentare in cui prende marchio Italia
A livello internazionale abbiamo visto capitata a sommare visto all'estero visite non faccio il nome della Regione nella città
Imposte anche non vicinissimi e cosa ma probabilmente anche sconosciuti al grosso della popolazione perché anche noi stessi sedute l'ipotesi separiamo vicina togliamo Shanghai Pechino la maggior parte persone come non è che conoscono
Le città o le Regioni quindi non e immaginiamo che sia la stessa cosa la stessa cosa per un un turista americano Consiglio probabilmente anche un tedesco ecco non c'è questo tipo di promozione turistica non è inutile
Figurano è uno spreco di risorse sicuri no no sicuramente tutti infatti Muddy o quindi pare un né di due anni fa un'indagine fatta da
Da Federturismo proprio su un l'ammontare delle delle sospese di promozione che vengono fatte io però la convinzione che dipenda molto dall'incapacità appunto di presentarsi come brand unica e quindi di moda tirare le Regioni a a viaggiare in maniera coordinata nelle quando è stato fatto le Regioni si sono organizzate ad esempio in un in un club di Regioni sulla sul tema della turismo congressuale degli eventi
E si sono presentati in maniera coordinata hanno lo hanno fatto in maniera efficace perché hanno visto come dire unifica effettivamente ritorni no
Invece è la purtroppo come dire non si lavora a livello centrale proprio per pregare qualche gamberi utile dire sensato all'interno del quale le Regioni Sinoussi Coluccia se ci fossero delle azioni dello Stato centrale utili
No ci fossero delle delegazioni che funzionano a livello internazionale io sono sicura che molte Regioni preferirebbero viaggia insieme piuttosto che
Poi guardi sicuramente scappa qualcosa e
Se c'è anche un'attenta e il
Arriva io penso che non ero sotto le Regioni possono le Province sono i comunisti solidarietà alla Regione perché comunque sono quelle che hanno maggiore competenza alcuni
Però occorre fare delle domande abbiamo un minuto di tempo mio quindi magari ce ecco non c'è il rischio cioè non che spesso mi è capitato anche avere intervistato gli imprenditori presidente dell'associazione
Imprenditoriali che lavorano nel turismo che parlando di cose da fare qualche anno fa diciamo a comunicazione campagna di comunicazione ma non c'è il rischio di scambiare una campagna di comunicazione con cioè
Venderà campagna di comunicazione perché non si hanno altre notizie altre capacità di offerta di poco il prodotto insomma di un un prodotto e possa finalmente altre attivo
Ma si rende guardi io io parlerei prima di comunicare bisogna avere il prodotto non c'è nessuna azienda che vende se non altro torto per fare un prodotto turistico
Credo che che sia io ho lavorato anche in aziende private che che facevano tutt'altro e la cosa più complessa che c'è perché la filiera molto ampia e bisogna tener conto di accessibilità informazione accoglienza
Di tornare ad eccezione dei visitatori
Dell'ATER insomma ci sono mille aspetti che non l'ho sempre ritenuto dal turismo direttamente Aprimatic promuovere di far comunicazione ci vuole Ingegneria turistica
Attraverso una degli degli di professionisti che facciamo questo mestiere e che sappiano individuare i prodotti inchieste che secondo i trend sono i più interessanti e che quindi possano
Effettivamente poi aspettiamo quando poi duramente pronti e questo il problema è l'ultima domanda risposta telegrafica sì bisogna più adatto affidarsi all'intuito alla capacità di
Il di chi insomma è a capo di una
Del di una struttura oppure bisogna affidarsi AA degli studi insomma capire che realmente su di marketing per capire quello che vuole il
Il pubblico il turista vive l'esperienza localmente quindi imprenditore locale fondamentale però alla base ci
Deve sempre essere lavoro professioni professionale di posizionamento di mercato ed in piedi e di marketing strategico senza quello
Non si non si possono raggiungere dei risultati perfetto grazie Mariella Rossi
Grazie a voi buon lavoro e con la voce della direttore generale di sviluppo Piemonte turismo anomalia della Rossi concludiamo questa puntata di furore in precedenza avevamo parlato con Severino Salvemini professore di riorganizzazione aziendale all'Università di bocconi quindi questa puntata dedicata al turismo si conclude qui da Stefano Imbruglia un saluto risentirci alla prossima settimana e buon proseguimento con nei programmi di Radio Radicale