Dibattito sul libro di Giuseppe Vacca "Moriremo democristiani? La questione cattolica nella ricostruzione della Repubblica" (Salerno Editrice)

Radio Radicale un saluto da Giuseppe Di Leo
Nell'ambito dei confronti sulle culture politiche italiane un posto importante
Per è sicuramente costituito dal dibattito dal confronto e talvolta anche dallo scontro tra la cultura politica comunista e la cultura politica
Cattolica o democristiana ed è per questo che ho adocchiato subito in
Libreria una libero che si intitola moriremo democristiani in punto di domanda con sottotitolo la questione CAT tonica nella ricostruzione della Repubblica libro pubblicato dalla casa editrice Salerno
Editrice il cui autore Giuseppe Vacca in collegamento telefonico con Radio Radicale buongiorno Professor Vacca
Buongiorno Radio Radicale ascoltatori allora diciamo subito che il professor Vacca il presidente della fondazione dell'Istituto Gramsci
E e poi dico importante Istituto Gramsci essa storico del pensiero politico è anch'esso alle sue spalle varie varie pubblicazioni per discutere
Di questo libro di Giuseppe Vacca ho convocato due voci due memorie storiche dei
Della galassia radicale dei radicali italiani
In collegamento telefonico c'è Gianfranco Spadaccia buongiorno Spadaccia buongiorno credo che sia superfluo almeno agli ascoltatori radio radicale presentarsi
è voi negli studi di radio radicale invece cioè Valter Vecellio buongiorno vale buongiorno buongiorno tutte
Professor Vacca
Questo libro quando si scrive un libro c'è sempre una tesi centrale e poi magari
Ci sono i rigagnoli Jaffa
Prima c'è un fiume centrale è un fiume una tesi centrale qual è la tesi centrali di questo moriremo democristiani
Forse più d'una di per composito perché e una raccolta di saggi solo in parte inediti diciamo che l'artefice e fondamentalmente qui est
Alla fine diciamo così del ciclo storico della seconda Repubblica d'Italia evidenzia in termini nuovi alcune debolezze sue storiche
Se avessi dovuto usare un linguaggio più tradizionale canonico il sottotitolo
Sarebbe stato questione cattolica e questione meridionale nella ricostruzione della Repubblica Patrizia rende al fine di riprendere due figli che attraversano tutta la storia dell'Italia unica
E che attengono a due debolezze strutturali
L'una è il carattere dualistico costitutivo della Nazione italiana una volta unità intatto e crema cosiddetta questione meridionale e l'altra è il problema del rapporto con
Il cattolicesimo istituzionale se con la Chiesa e con il mondo cattolico che attraversa in
Farsi molto diverse fra loro tutta la storia italiana in maniera conflittuale prima fino sostanzialmente
Al concordato e poi o forse ancora prima possiamo dire fatto Cecilio Gentiloni cioè artista
Giolittiana e poi dopo il concordato in maniera diverso
Perché ho ripreso questi due
Filoni classici del pensiero politico sulle debolezze strutturali ce la deboli unità interna ed a debolezze capacità di competizione esternati affermazione all'esterno della
L'arte italiana dello Stato in italiano perché mi pare che a conclusione di un ciclo che non è solo ventennale ma forse trentennale o quarantennale
Cioè da quando finita la grande stabilità internazionale successiva alla seconda guerra mondiale negli anni settanta
Ieri Crati via via in un ciclo
Forniti più uccisi di significa sita i conflitti io conflitti economici con flussi monetari
Internazionali a conclusione di questo lungo percorso malgrado il forte agganciare l'Europa ha sancito in particolare
Dal sottoscrizione del Trattato di Maastricht e poi dall'ingresso dell'Italia nell'area dell'Euro l'Italia evidenzia ancora una volta debolezze sia dal punto di vista della sua tenuta internata il carattere
Acutamente
Diciamo
Conflittuale anche dei suoi qualifica in particolare del dualismo nord-sud sia dal punto di vista della sua affermazioni internazionali ripensare questo
Le questioni e uno dei modi di guardare avanti ter ricomporre e fratture interne e ridare slancio alle proiezioni internazionali fondamentalmente
La posizione europea e mediterranea dell'Italia al fine di ricostruirne quella che la debolezza principale che
La crisi del sistema democratico la crisi del democrazia mi nazionale e nelle sue di diverse forme
Negli ultimi quindici anni della Prima Repubblica come crisi di una democrazia di partiti che non funziona più
O non funziona più adeguato a mente e nel ventennio successivo come crisi di un sistema politico che non è riuscita a darsi
Stabilita me nelle forme dell'alternanza né nelle forme della piena legittimazione reciproca fra i principali attori della vita politica e straziante
Do definisce questo libro compositore terrò quinto piuttosto frastagliato per cui è veramente difficile trovare un punto focale limitandoci per ora questo primo
Prima problematica dei rapporti e la questione cattolica come le ha definite le il rapporto la questione meridionale il libro è scritto bene scritto in maniera chiara
Devo però fare un rilievo Vacca agli ordini no no che ora inizia rivolgere qui ed è una conversazione Mara a Radio Radicale siamo politicamente scorretti perché c'è già troppo fu fu in circolazione civetterie
Ecco molto bene aggiungerà anche questa spero quando lei parla della questione cattolica della questione
Poi anche il rapporto con la questione comunista io so rapporti tra cattolici e non cattolici dal punto di vista istituzionale in questo libro
Spesso si mette insieme non dico si confonde però si rischia poi di confondere si mette insieme dal punto di vista istituzionale quello che è la Santa Sede e l'azione politica della Santa Sede politicanti
Tento di dire non e solo ecclesiali o che sia logica e in quella che invece dell'azione politica
Della Chiesa italiana in particolare per esempio dagli inizi degli anni dalla fine anni Cinquanta inizi degli anni Sessanta con la Conferenza episcopale italiana farò un esempio quando si parla dei rapporti dei cattolici con il mondo comunista e questo libro privilegia come tanti altri il rapporto con Papa Giovanni ventitresimo in contemporanea però con Papa Giovanni ventitresimo c'era il Presidente della Conferenza episcopale
Giuseppe Siri che non era affatto un Roncaglia
E analizzare i rapporti tra per esempio i comunisti e il molto cattolico istituzionale senza tenere distinti e se i atti ripensi apparati questi due profili ecco secondo me si rischia di fare un'operazione che può indurre può indurre alla confusione
Però è interessante questo capitolo in cui lei mette in connessione e molto opportunamente per opere fa anche il distinguo tra il pensiero meridionalisti con di don Luigi Sturzo
è invece Antonio Gramsci che identifica in un articolo del mille novecentodiciotto mail nascita del movimento cattolico l'evento più importante dopo il Risorgimento
VAC
Ma
Come lei ha ricordato questo libro si compone di tre parti così come nel titolo usato un lemma non originali
Giusto per richiamare l'attenzione perché come è noto l'espressione non moriremo democristiani fu un titolo strillato di referto
Ad un articolo di Luigi Pintor quando nel mille centottantaquattro alle elezioni europee
Per la prima volta il Partito Comunista Italiano Solinas anche se diciamo in una situazione di di forte
Caduta della partecipazione elettorale quindi con
Un risultato che poteva trarre in inganno e anche
Baritussio emotivi dettati dalla scomparsa
Dalla scomparsa di Enrico bellicoso passo riciclaggio ce ne a meno che se anche se giustamente per Walter Vecellio ricorda che il primo sorpasso cessato
Nel mille novecento settantasei Walter non ce l'ha messo in moto settantasei prego Vacca comunque proseguono ricercatore scelto il patto del settantasei
La Democrazia Cristiana sette lotti chiude il trentotto per cento il Partito comunista
La Giunta il suo massimo storico
Nelle elezioni politiche nazionali con trentaquattro e quattro per cento non c'è mai stato un sorpasso gli ha ragione lei ma ha ragione lei cioè di sorpasso dobbiamo parlare diciamo e quello del
Dello parlando che spero
E una o non lo diciamo un fatto molto isolato e specifico è stata ricordata anche giustamente l'emozione suscitata
Dalla morte del tragica di Berlinguer ma non solo la morte e la gestione diciamo così che della morte di Berlinguer e della figura di Berlinguer fece in quei dieci giorni prima delle elezioni presidenziali pubblica Pertini
Diciamo imponendo alla all'attenzione nazionale una figura di Berlinguer già in via diciamo così canonizzazione i
Ma
Io ho ricordato il titolo vorrei ricordare che la prima parte io la in titolo sono saggi raccolti igiene all'UGL genealogia ricche
Genealogia della centralità della questione meridionale della questione cattolica della storia d'Italia perciò del secondo saggio accosta come massimo nonché uso non si usa fare
Gramsci e Sturzo che tra l'altro non si conobbero non ebbero occasione di interlocuzione diretta e che non è che si prendessero molto
E tuttavia ci sono elementi dell'una e dell'altra tradizione
Meridionalistica
Daris è passare per assaggiarne la validità nel lungo periodo della storia d'Italia e quindi anche
Per le riflessioni centrate sul presente e sul futuro e in questa chiave che e ripreso saggio
Sturzo io in particolare in Abruzzo del discorso sui popolare e Mezzogiorno che tende
A Napoli nel mille novecentoventitré alla vigilia dell'ultimo congresso ovvero del Partito Popolare prima che politico il fascismo estivi faticano sostanzialmente lo spegne zero
Un discorso particolarmente ricco e ricco di proiezioni anche
In prospettiva per la capacità di dare anche un approccio giro politico alla questione meridionale
Cioè al futuro del Mezzogiorno alle politiche sul Mezzogiorno le politiche per il Mezzogiorno che credo sia quanto mai attuale proprio perché nel processo di crescente interdipendenza integrazione internazionale
Chi voglia governare il dualismo strutturale nell'Italia in funzione della sua unitarietà ed il suo rafforzamento
Non può che pensare a politiche differenziate dal punto di vista delle relazioni fra fare al politico interne alla politica internazionale
L'economia italiana e le economie
Internazionale
Se pigliamo solo ad esempio il problema della proiezione mediterranea e chiaro che l'iter risulta in
Per più particolare evidenza
Il risvolto che può riguardare il dualismo costituito dalla questione meridionale eccetera eccetera eccetera
Però altro alcun dualismo dicotomia o o o quasi duello se vogliamo che lei sviluppare un altro capitolo è quello fra il leader democristiano Alcide De Gasperi e l'iter comunista Palmiro Togliatti
Assolutamente sì diciamo che perché terzo capitolo della stima per
Che si chiama appunto Democrazia Cristiana il Partito Comunista nella percezione dei contemporanei dei posti per il titolo è un po'forzato in realtà e una ricostruzione del modo in cui i comunisti hanno letto la Democrazia Cristiana
E molto meno del modo in cui i democristiani hanno letto il Partito comunista che però riesce a scandire facili
Abbastanza differenziati fra loro perché una cosa è il modo in cui si guardavano Fiano usavano essi percepivano tre quarantaquattro e quarantasette
Negli anni cioè nella collaborazione governativa della coalizione antifascista e per la relativa tenuta fino al quarantasei del contesto internazionale corrispondente cioè della grande alleanza antifascista addivenite nazionale
Un'altra cosa è quando invece comincia la guerra fredda e lo scontro diventa particolarmente duro edilizie pungolo particolare esistenza agli atti
Nello scolpire una figura della democrazia cristiana molto strumentale riduttiva
Funzionale a come
Dopo il quarantotto e soprattutto a partire dal mille cinquantatré Togliatti pensava di dover gestire
Che la politica nazionali del partito comunista allargare gli spazi e cogliere quella che ci sembrava una sconfitta storica non solo di Degasperi invade la Democrazia Cristiana
Dell'epoca assai critico della sconfitta della cosiddetta legge Stucchi facce della legge maggioritaria che non scattò per pure decidessimo che non è che esistono nelle sessioni di minacce cinquantatré per poche decine di migliaia di volte
Dedichi fissa un'immagine antagonistica della DC che perdura nel Partito Comunista e nella sinistra e dire che perdura ancora oggi posto forte diciamo nella memoria
Estremamente schematica e poco capace di comprendere invece
La straordinaria complessità e anche la relativa autonomia rispetto alle forze sociali di cui riuscire a fare i criteri
Avendo dalla sua la capacità di cogliere il il vincolo o meglio l'anno l'opportunità internazionale più favorevole all'Italia che era il modo in cui sotto la guida degli Stati Uniti d'America
Si veniva formando un grande spazio
Transatlantico innanzitutto economico ma anche politico di forte partnership
Sotto l'egemonia americana ma che favoriva molto
Agli alleati fra cui l'Italia favorita tra l'altro molto dagli Stati Uniti nelle sue affermazioni nel Mediterraneo dove gli Stati Uniti avevano interesse a contenere
E anche a emarginare la presenza delle due grandi potenze coloniali europee che ancora perdurava da cioè l'Inghilterra
Che la Francia
Lei ha fatto riferimento Vaccari mille novecentocinquantatré alla legge truffa e quello fu il crinale della
Anche l'inizio della fine dell'epoca Degasperi Anna Rino Formica sul foglio dell'altra settimana
Rispondendo a Fausto Bertinotti ha scritto riguardo proprio questo riferimento Degasperi hanno di
Cambiare un po'i meccanismi elettorali istituzionali il modello parlamentare della nostra democrazia entro in conflitto con la governabilità fin dalla fine degli anni Settanta
E i tentativi numerosi e in operosi di legarli in un rapporto di non belligeranza fallirono per una semplice inoppugnabile ragioni
Il partito del conservatorismo costituzionale nella storia dell'Italia repubblicana è sempre stato più forte di quello delle riforme piccole o grandi che fossero dal tentativo premiale di De Gasperi
Bisogna convenire che la cosiddetta legge truffa fu un primordiale UDACE tentativo di legare in virtù San ente governabilità e parlamentarismo per arrivare al tentativo fallito presidenziali di Bettino Craxi
VAC
Sì
Devo ora regionale su un periodo così ampio non posso che ragionare storicamente
Non c'è dubbio che
A De Gasperi non mancava la sensibilità istituzionale cioè era molto presente a lui la dimensione istituzionale
Del il governo della democrazia
Ma è ormai a
Acclarato che e l'opposizione del vicini
Fu l'opposizione fortemente negoziata fino a un certo punto nel senso che ci fu negoziato per il
Per i principi vi partecipo scorci Mario ma insomma era agli atti
Che proponeva De Gasperi di riuscire a contenere il premio di maggioranza in una misura che evitasse che chi vinceva le elezioni potesse poi la coalizione
Cambiare unilateralmente la Costituzione cioè adesso in Parlamento una maggioranza sufficiente a cambiare unilateralmente la Costituzione
E dei Castelli era d'accordo sulla possibilità e necessità di cercare un compromesso del genere cosa che gli fu impedita dagli alleati alleati più piccoli particolare i Saragat piani che avrebbero visto
Ridimensionato il premio di maggioranza a cui ambivano e questo tout-court la premessa di una sconfitta di De Gasperi
Perché questo crea un clima nel Paese nel quale il conservatorismo istituzionale fu bloccato in chiave di difesa della democrazia
E il PC i socialisti erano reati insieme riuscire a costruire una una un'alleanza piuttosto articolata che non fece scattare il premio di maggioranza cioè fece partire dalla legge truffa
Se poi invece ci vogliamo spostare agli anni Settanta non c'è dubbio che gli anni Settanta sono segnati dall'inizio di una crisi organica della democrazia italiana per mancanza di alternanza
E da questo punto di vista io condivido pienamente il giudizio di formica
Che ci fu una convergenza di due conservatorismi istituzionali quello comunista e quello democristiano
In quella fase prevalentemente
Moro Teo naturalmente avevano due ragioni dealer monotipo doroteo scusi Morfeo avevano due ragioni diverso sì entra entrambe estero convergente speculari
Per i piccini si trattava di non mettere in gioco quello che era il suo assoluto primato sulla sinistra enorme non essere capaci di giocarlo
In un'altra prospettiva e per la democrazia industriali matti maniere garantita come partito centrale del sistema politico
Da questo punto di vista però forse il difetto principale errate non rendersi conto che quello che sembrava
Un processo di discussione ormai quasi irreversibile in Europa dopo l'atto unico dopo la conclusione del negoziato di Helsinki i progressi tesa cosiddetta CSCE cioè la competenza per larghi la distinzione in Europa in realtà invece il problema di sciogliere un antagonismo
Interno c.p.c.
Perché ormai
La sinistra era
Molto articolata che aveva tutta l'impronta della guerra fredda e ora un compito che spettava a quei partiti se lo vogliamo dire nella maniera più rigorosa per quanto riguarda il PDC
Era un problema che c'era posto e che in maniera pendente
Dopo la fine della
Primavera di Praga dell'esperimento diciamo comunità riformista in Cecoslovacchia nel sessantotto
E il fatto che la risposta che l'aveva ammazzata cioè l'invasione da parte delle truppe del Patto di Varsavia
Sorretta dall'affermazione della dottrina Breznev eccetera l'affermazione esplicite spudorata che in Europa orientale chiede a sovranità limitata e che nessun Paese si poteva
Permettere ricercare autonomia nella politica internazionale
Doveva portare IPCA mettere fine gradualmente e con gli accorgimenti necessari con le intenzioni politiche capaci
Di radicare ulteriormente il consenso più una sinistra non più da questa stretta in un Paese che stava montando assessore a mettere fine alla storia di P.G.T. e partire comunità come tale e dei suoi legami con Mosca che invece
Pur in un processo di progressivo allentamento del vincolo continuare non è in una certa misura che dirò soltanto nel mille novecentottantanove
Quindi in sintesi il conservatorismo internazionale era il livello di un permanere si struttura e della guerra fredda che avevano dato l'impronta al sistema politico italiano
Nell'illusione che il processo intenzione andasse avanti e poi finito poteva vedere come
Dall'esterno veniva la sorte della fortuna di affrontare
I problemi della governabilità come con le invenzioni più diverso
E furono anche tentati ma si rivelarono fragile fallimentari la politica del confronto
Come poi della terza fase
Di Aldo Moro la politica del compromesso storico di Berlinguer ma non a caso portarono ad una empasse che esplose effetti più nel settantasei perché nel momento in cui non c'era più un vincitore ce n'erano due
E questi due per quelli che erano i vincoli della Democrazia Cristiana il Partito comunista per quelli che erano i vincoli internazionali
Derivanti dalle alleanze dell'Italia e dalle dai legami ancora mantenuti dal Partito Comunista Italiano con Mosca non potevano governare insieme
Si crea un'impasse per cui partiti Paese comincia a sfuggire di mano dai partiti
E dieci dicono tragici pesci chiarissimo chiarissimo ma non è stato portare Santo molto mo'
Tu chiaro molto come del resto è chiara la sua tesi nel libro ma adesso adesso vediamo se questa tesi e condivisa
Dai suoi interlocutori comincerei con Gianfranco Spadaccia Spadaccia cosa ti convince dell'attesi delle tesi
Ci sono in questo libro e cosa invece ti convince di meno o non ci convince affatto
Spadaccio a più che i convenzioni io
Diretti convincere o non convincere io direi che c'è tutto Giuseppe reca che mi interessa ed è quello degli stracci
Per la storia del pensiero politico quelli su Gramsci sosto corso ripetutamente citati che anche questa ricostruzione dei rapporti fra Togliatti e piegarsi saperi
Che
Perché
Uno
Contributo notevole di carattere carattere storico che non può non essere retta con interessa
Io devo dire che questi fatti storici messi insieme erano stati lo dicevo confessa nella introduzione rosse esso lo stesso Giuseppe Vacca erano stati di
Prova prof previsti nel quadro di una vittoria esserci anni senza probabilmente di un Governo Bersani no
E infatti a un certo punto scrisse non percepivo che stesse per abbattersi su Italia una tempesta perfetta
E Systems prassi pure
Giuseppe Vacca
Quello partecipe
Se il dibattito politico dello svolgersi degli avvenimenti politici come presidente dell'Istituto Gramsci
E Isla Giuseppe Vacca studioso che storico pensiero politico c'è una cosa che tuttavia unificata
I saggi l'introduzione anche la parte finale di costruzione degli ultimi anni che c'è nel libro che pure molto interessante
Il passaggio del PPE
Dal dai pidiessini di Occhetto ai DS di valenza fino al SIC di attuale
E il fatto che esistono solo due interlocutori nella storia d'Italia per
I due centri di interesse
Perché Giuseppe Vacca e sono
Il
Il P.C.I. da una parte gli eredi del PC all'altra
Che quindi eredi epici troppo e dall'altra parte
Sullo sfondo la Chiesa cattolica ma in realtà la DC e gli eredi della PC
La questione perché la questione cattolica
Come
Questione fondamentale di ricostruzione aree nella ricostruzione Repubblica che è il sottotitolo del libro
Poi in realtà si produce concretamente nelle conta nel nel nel rapporto fra la sinistra che è prevalentemente quella comunista e postcomunista
E là di chi Hilla dici e i post democristiani
Di sinistra che i convergono con Marini
Nel da ultimo nel Partito popolare dopo aver così da essere confluiti nella
Attraverso la Margherita che prima attraverso il Partito Popolare il nell'esperienza dell'Ulivo di Prodi ecco io credo
Vengono apportate vengono tagliati fuori
Dall'interesse dello studioso
Storico e dello storico
Quindi la ed egli è il pozzo nero laico liberalsocialista
Socialista
Quasi completamente
Non sono solo annullati da questo vortice giudiziario che è stato Mani pulite ma sono proprio
Cancellati
Se non
Per richiamarli negativamente
Per esempio
C'è grande scelga l'ANCI
Cioè Gramsci socialista
Che converge in qualche misura nell'analisi della situazione italiana con Salvemini nel denunciare il protezionismo industriale che sacrifica il Mezzogiorno e poi Gramsci
Dell'incontro fra
Classe operaia
E ceti sui tetti indiretti subalterni rurali e pericoli bracciante dato eccetera eccetera e che
Del periodo
Posto ordino visto
E e e se
Io credo che
E perché quello stesso e questo ultimo Gramsci invece si definirà
Santone insieme a Giustino Fortunato De viti De Marco fino a
Poi posteriormente Francesco Compagna tutto il pensiero meridionalista meridionalista laico liberalsocialista Repubblicano Radicali che cieche che è stata una una forte componente
Ideale
Della sinistra della sinistra della sinistra laica socialisti un'altra dimenticanza i radicali sa opere niente ci sono solo due esempi due due citazioni nel libro dei radicali una riguarda
La Rosa nel Pugno in cui rimprovera i socialisti di aver in seguito i radicali nel tentativo di costruire una
Forza di eccitazione anticlericale
Così la definisce e dall'altra c'è poi appunto il rimprovero Petroni di aver
Inserito ed esiste veramente critico viveri per cui il risultato di un ticket o il risultato di un diktat in ultimatum o mangiare questa minestra o soltanto finestre rimanente fuori
E e perché perché erano
Mi pare che l'ultima parola incompatibili con
In
Incompatibili con la politica del PD ma soprattutto perché corso corra Java il consenso dei cattolici praticanti
Alla notare ma lo dico alle liste Pittis ora io
Appartengono a componente del Partito Radicale dettati da ce ne sono altre
Che hanno anche con obiezioni più fortemente hai degli scudetti antireligiosa meglio appartengono componente
Che la cifra pochi Pannella
Del Partito Radicale
Che ha fatto sempre che ha sempre dato molta importanza la religiosità ecco forse la differenza per pacchetti mi
E che l'unica per cui c'è molta importanza alle religioni costituite alle religioni come potere e io e i radicali diamo in molta importanza alla religiosità innanzitutto alla rinuncia digitali quel popolo obiettivo
Che purché poi essere la grande base la grande corsa vera chiede della Chiesa cattolica
Ora da questo punto di vista se il problema fondamentale era quello di arrivare a questa grande operazione politica che poi alla fine si risolveva nell'incontro fra Bersani e Monti
O prima ancora
Fra
Da lei ma e Buttiglione nella famosa cena di Gallipoli
E dopo fra D'Alema è Caccini offra Pasquino e Casini
Tuttavia da grande operazione che dovevate che avrei non hanno non sarebbe
Dal libro sembrerebbe quasi che questa era l'osso l'alternativa o invece delegata tempesta perfetta
Pensa perfetta attuata questo successo straordinario
Decreti lo perché quando capita che quando si cancellano
Interlocutori politici
Che hanno più chilometri istituzionale e politica di ciò che accade nel Paese
E
Hanno progetti e proposte non narrazioni non narrazione un termine che risulta spesso nel dialogo
Pure interessantissimo di
Di lettera h è e
Il
Io credo che
Quando poi si cancella tutto questo poi
Vinto fuori
Vengono poi carpette perfette
Grazie a questo naturalmente non è comparizione Giuseppe RAI no Presidente è colpa del
Per le leadership politiche utile mancano servire
Con il quale il quale autore sicuramente sta prendendo nota e arriverò subito uno lui non prima però di aver chiesto anche a Walter se insomma questa disamina
Di
Pacata ma decisa di Gianfranco Spadaccia mi sembra che affonda il coltello
Dopo aver rilevato l'importanza di dei saggi
In cui Vacca mette in rapporto Sturzo e e Gramsci ancor di più otto gli atti De Gasperi però questa mancanza di richiamo ad alcune importanti culture politiche non narrative ma di capacità di avere un progetto politico tour come hai letto questo libro lo ha eletto e so che lo hai vedove esito ai sminuzzato pieno di appunti
Chiedo anche a eccome però però non voglio far perdere tempo perché condivido praticamente tutto quello che ha detto Gianfranco quindi sarebbe una ripetizione anche piuttosto
Da una parte noiose da una parte anche goffa però ci sono alcuni piccoli particolari che sono i particolari che però
Possono dare delle cifre che mi colpiscono uno l'ha colto Gianfranco quando appunto
Le sole alleanze elettorali cercato da Veltroni va bene
Passiamo questo cercate
E mette insieme l'Italia dei Valori radicali come venne trattato all'epoca Antonio Di Pietro come vengano trattati all'epoca dei radicali sullo stesso piano
Lo trovo perlomeno disinvolto ecco e fra cinquant'anni fa sessanta anni quando resterà questo libro questa sarà la storia che si desume da questo libro e mi pare
Come dire appunto detto disinvolta ma
Il passaggio successivo
Nelle liste del PC del PD l'errore è stato fatto quello di inserire dei candidati radicali perché scoraggiava il consenso dei cattolici praticanti
Ma io qui allora
Posso dire un'incomprensione storica
Intanto perché questi cattolici praticanti come dire non ci sono per nulla sentiti scoraggiati qualche tempo dopo
Do si è trattato di votare Emma Bonino qui a Roma nel cuore della cristianità e Emma Bonino è stata
L'artefice di un clamoroso un recupero
Di consensi
Anche a fronte di un partito democratico che aveva sconquassi Sato inutile che ci torniamo ma e quando dico un'incomprensione
Io adesso ricordo male
Io credo di ricordare che ci sia stato che
Ci siano state delle elezioni regionali nel settantacinque
E nel settantacinque si verificò un primo
Incremento vistoso clamoroso da parte del PC e delle sinistre di allora
è quello non era figlio di niente c'era stato primo referendum è un referendum che aveva sorpreso tutti meno alcuni
Aveva sorpreso il Vaticano per il risultato che aveva ottenuto ma credo anche lo stesso Partito Comunista che quel referendum non lo voleva fare quell'inchiesta
Grazie sulla sul divorzio c'è stato tirato per i capelli allora in tutto questo libro io vedo un accurato interessantissimo
Ma il dialogo confronto dibattito tra il Partito Comunista i suoi vertici suoi dirigenti
E le gerarchie vaticane
Il popolo cattolico fuori
E del fuori anche il popolo comunista se così possiamo dire che poi dopo però quando c'è la prova del
Del budino quello del referendum
Del settantaquattro da quei risultati che sono sott'prendente i però coloro che avevano impostato il dialogo il confronto il dibattito sono su certe linee
A differenza dei radicali che invece
Come si dice erano quelli che scoraggiava no
C'è poi una qui vorrei chiedere conto
Perché mi incuriosisce c'è un'assenza clamorosa in questo libro non viene mai citato Giovanni Paolo secondo
Allora noi ci troviamo nel
Negli ultimi sei nell'ultimo saggio il penultimo no quando si fa alla ricostruzione di come crolla il mondo comunista quello realizzato l'Unione Sovietica
E si imputa
Sincera Gorbaciov cerca di fare le riforme viene ostacolato dalla leadership angloamericana la Thatcher e Bush padre B nel crollo del mondo comunista un luogo l'ha avuto anche Giovanni Paolo secondo mi parrebbe di ricordare
Non irrilevante perché non viene inserito tra i responsabili nel bene per quel che mi riguarda o nel male se altri sono di alto opinione perché poi fosse bisogna inserire anche voi chi guarda
In quella leadership anglo americana conservatrice e reazionaria e allora dopo bisogna cominciare a tirare le fila un po'a ritroso perché
Me lo chiedo però questa assenza di Giovanni Paolo II nel limbo non è citato cioè pannelli citato due volte almeno
Una volta l'ha fatto riferimento Gianfranco con i socialisti quando fanno la vostra in pugno e anche la Rosa nel Pugno bisognerebbe dire
Che è una consistente parte di voti che dal centrodestra grazie alla Rosa nel Pugno si sposta sul centro sinistra e consente a Prodi di fare il Governo perché altrimenti non si faceva comunque diciamo pure che quella componente
Scoraggiava il consenso
E poi appunto con con Veltroni
Ho citato due particolari ecco così che mi hanno Cancemi hanno un attimo colpito per il resto come ho detto l'analisi generale
Sì Cosimi passate l'espressione che ha fatto Gianfranco mi trova totalmente concorde è utilissima
Interessantissima soprattutto per chi non l'ha vissuta per un fatto generazionale per un fatto anagrafico quei tempi l'unica cosa ecco aggiungo poi chiudo ho l'impressione che per esempio
La storia dell'articolo sette del voto in Costituzione sia stato anche
Un pochino più tormentato
Nel mondo comunista di come sia pure nella fretta che le poche pagine possono dalla fretta come posso dire la con quando si deve essere per forza concisi ecco
Per
Temo che sia stato
Titolo dettato il voto del PC o presunto corrisposto positivo lo spirito di De Gasperi Togliatti nel fondo il giorno prima il cardinale traditi credo che ci sia stato qualcos'altro oltre dietro e a fianco di questo voto
Sono piccoli particolari io ecco
A quell'epoca era però peraltro
Se vogliamo fare proprio le pulci Tardini non era ancora al cardinale ma certo il riferimento alla mancanza Giovanni Paolo II e specularmente al colui il quale era il collaboratori
Principale Giovanni Paolo II nell'ambito della Conferenza episcopale italiana
E qui ritorna cioè il cardinale Camillo Ruini che con Silvio Berlusconi ha connotato secondo me l'ultimo ventennio Silvio Berlusconi
E Camillo Ruini sicuramente e un rilievo importante Vacca e io l'avevo messa in guardia sul fatto che Radio Radicale una fossa dei leoni
Sintetizza insistevo molto bene possono aggiungere altre due due osservazioni che noi non ci si mette a ben guardare poi devi dobbiamo gravata erano state avviate generazionale partite della degenerazione della democrazia
Che è avvenuto attraverso partitocrazia e consociativismo
Questa è e assenza di questa cosa perché c'è una perdita di autonomia indiscutibile delle istituzioni che alla base ratifica democrazia questo è un appunto che mi
Anzi cui svilisce gli attacchi al consociativismo dice una mediocre
Definizione mediocre pulito logica mediocre medico politologi Chiesa e poiché e poi e e poi c'è il
Il dato su cui vorrei che ci fosse una riflessione
Blocchiamo tutto sulle coppie di fatto sul sugli embrioni sull'eutanasia sul testamento biologico riterrete inattesa di
Sordi i diritti risolvere
Perché la questione romana questione cattolica
Consenta questo h questo accordo il rapporto comunico che potremmo veneziani con la benedizione della Chiesa e contemporaneamente poi c'è la Corte costituzionale americana
C'è la Francia certa ma che addirittura arrivando matrimonio dei miei per
Partire comunque dell'avanzo Artissima
Rispetto alla nostra legislazione tedesca e poi c'è il percorso dico che non è
Una una riedizione divieti di cui TV è un fatto si usava che viene davvero dalla fine del mondo ed parla come parla di tutto e
Parla per la prima volta attaccando Ruissi clericalismo dei preti ed i sacerdoti
Cioè la preparazione essere chiarissimo che riparazione populistico la i costi sei
Che la a tutti opponibile all'evoluzione dei trattati in verità immigrato davvero e non la Ricato cattolico certo certo chiaro Vacca anche il riferimento alla mediocre politologi a
In realtà in realtà se c'era una cosa che
Su Urso stigmatizzava in maniera molto chiara e netta grazie alla partitocrazia
Per cui anche il pensiero cattolico nel Partito Popolare poi della Democrazia Cristiana con connotazioni diverso rispetto a Sturzo anche in Degasperi sul ruolo
Dei partiti e poi pensiamo per esempio gli scritti di costituzionalisti cattolici come Costantino Mortati oppure di un laico come Giuseppe Marini e insomma è un punto che non si può da quel punto di vista se si cerca un confronto con il mio al pensiero cattolico costituzionalista e politologico liquidarlo con mediocre Polito Lucia
Ma qui la carne sul fuoco e moltissima la parola ma decisamente al nostro gentile autore professor VAC
Allora conferisco che dietro proposta strage a discutere con voi
E naturalmente nella misura in cui
Possibile partendo da questo tipo
Perché le questioni tirate in ballo vanno molto al di là di questo difetto non è un libro
Sintesi
E tanto meno di di sintesi storiografica sulla storia d'Italia degli ultimi cento anni equilibrio fatto personaggi che ho deciso di mettere insieme quando l'editore ha insistito
Tra la fine dell'anno scorso gennaio di quest'anno perché comunque mi pareva che dopo le elezioni
Ci sarebbe stato un congresso del PD e volevo in qualche modo fornire qualche suggerimento tematico e di cultura politica tutt'altro che esaustivo rispetto a quelli che mi pare no questioni nodali della storia d'Italia ripeto questione meridionale e questione cattolica
In particolare e poi ho lasciato quest'area cattolica per semplificare nel sottotitolo in quanto le due cose si tengono strettamente e ti qui anche
L'inclusione del saggio su Gramsci Sturzo
Ma se dovessi discutere tutti i temi che sono stati sollevate potrei farlo con riferimento a questo giudizio
E se dovessi farlo con riferimento a quello che io ho scritto e pensato in questi trent'anni
Dovremmo risalire ad una sette otto libri che ho pubblicato nel corso di questi trent'anni riferiti a queste questioni diciamo della storia politica italiana e per ritornare
Successiva alla seconda guerra mondiale e ha come affrontarla in prospettiva storica del sisma anche con l'occhio al presente e al futuro
Quindi me la cavo così io accetto quasi tutte queste critiche nel senso che nel libro Cemmo
Che
Manca quello che è stato terzo e molto di più preferisce si sono poco presenti radicali poteri direttore del tutto assenti socialisti e ancora più drammatico e assente una figura come quella di Ugo La l'alta Val fa che è un protagonista della
Vicenda politica italiana ma non è un libro di storia
è un libro scritto con gli strumenti della storiografia ma è un saggio molto eterogenea e anche
Eclettico come telespettatore studente l'inizio di partita
Che aveva lo scopo di offrire un intervento di un contributo di sollecitazioni tematiche
Perché e centrale la questione cattolica i figli eccetera io non ho citato Giovanni Paolo II e nemmeno
Paolo sesto da voi vi siete scordati patate poco no lei l'ha citato Papa Ratzinger ignoto ancora un anno è rimasto alzato perché non è la questione CAT dica guardi Paolo sesto non tanto una no no no vengo venga perché ripeto sto liberamente perché c'è vuoti c'è stato un riorientamento nella chiesa sollecitato fondamentalmente dal Vaticano
E poi attraverso la successione nella Conferenza Episcopale
Bagnasco Arduini
Perché la Chiesa di assume se e quindi difficile diciamo
Fittizi tengono di tempi ma anzi con più di tanto in Vaticano e Conferenza episcopale
La questione nazionale italiana cioè aggiornarci ad assolvere una questione nazionale
Perché si arrivava un punto di crisi due mila undici è stato un anno clamoroso da quel su questo punto di vista per le prese di posizione
Anche della Chiesa non so come possa sfuggire un fatto clamoroso nella società dello spettacolo in cui viviamo da trent'anni una quarantina e che Papa Ratzinger
Si fa fotografare in OCCAR merce nella ricorrenza del venti settembre con un cappello da bersagliere in testa e Bagnasco a differenza di Ruini invece di dover provare a sostenere
Una destra perché di fronte si trova una sinistra fortemente impregnata di pensiero radicale perché questo veda i
PDS e di
Occhetto ed i suoi eredi che non sono tutti quelli descritti eccessive elettive
PDA eccetera
E non sente più la fecondità eventuale di un supporto alla destra perché di fronte c'ha una finite con cui non può ragionare
Però c'è un fatto credo all'ARSIAL pregare perché questo libro ma possiamo
Possiamo interloquire oppure no ragioni e che possiamo interloquire oppure no
No chiedo che possiamo ma deve la Fininvest di spiegare perché ho scritto perché diciamo è molto semplice chiedere un libro ti risponde di tutto quello di cui non si occupa abbia un po'di tante cose mi occupo solo di alcune cose e di poche cose
E sono del tutto d'accordo nel recepire tutte le osservazioni critiche per omissione per struttura per sottovalutazione del semplificazioni che vi sono state fatte ma non stiamo discutendo un libro
Di di di trecento pagine in meno di duecentoventi pagine di sintesi storiografica della storia d'Italia degli ultimi cento anni stiamo discutendo
Ho una raccolta di saggi che ha un obiettivo politico un obiettivo di cultura politica e quindi indirettamente politico ma quando si dice di cultura politica ci dice qualcosa di politicamente molto pesanti che quello di dire fondamentalmente al PD
E soltanto facendo i conti sul fatto che alla fine della Seconda Repubblica più o meno in termini comparabili alla situazione dell'Italia alla fine la seconda guerra mondiale
Chiunque voglia fare i conti con la possibilità di ricostruire l'unità la tenuta e quindi poi le istituzioni democratiche del Paese per come è messo
Dal punto di vista impeto nella scena internazionale non può che provare a riflettere sul ruolo sulla funzione nazionale che il cattolicesimo
Il cattolicesimo come cultura politica nelle sue variegate espressioni il cattolicesimo come istituzione italiana il cattolicesimo come Vaticano
Può assolvere perché non si capisce spesso non si capisce da dove ripartiamo in un Paese dove alla fine di questo quarantennio non entro certi molto l'altro di comparabile con quello che il Vaticano e la Chiesa cattolica e ve lo dice uno che non è cattolico non è carente perché guarda alla storia però
Che in caso di ragionare
Veramente vergognoso né ripete a parti inverse aggiornare ad altro possiamo discutere guardi io non sono
Talmente d'accordo
Che lei neanche immagina quanto io sia d'accordo con lei sull'importanza della questione dedicato a questo libro certa opera le devo dire un fatto che non è che il libro si discute solo se
Ha una Weltanschauung
Assodata consolidata se a un certo numero di pagine invece al di sotto di quelle una sintesi estrema sulla quale in fondo si danno
Non solo tassi P Lucca senza
Elaborazione perché per esempio quando lei io per esempio dico che manca
Nome del cardinali del cardinale Ruini che importante per capire il rapporto per la politica in Italia il rapporto con la destra mentre invece non faccio riferimento e lei lo ha fatto al cardinale Bagnasco
Non lo faccio sa perché
La mancanza del nome del cardinale Bagnasco perché potrebbe essere Walter un'altra data
Non è grave come quella di Ruini perché il cardinale Bagnasco è stato esautorato
Nel suo rapporto con il Governo italiano dalla Segreteria di Stato nella persona del cardinale Tarcisio Bertone
La concezione
Cano mistica e Clesio logica prima che politologi circa di Tarcisio Bertone ha avuto un cambiamento a centottanta gradi contrarsi inverno rispetto a quella che è avvenuto il suo predecessore cardinale Angelo Sodano Segretario di Stato con Giovanni Paolo secondo
Ora noi possiamo metterci a scrivere i libri di mille o di cento pagine sia l'uno che l'altro mentre il rapporto istituzionale che si crea tra la politica italiana tout-court
è mi limito
A dire la Santa Sede
Per non voler dire
Della Conferenza episcopale italiana o più in generale in cui delle chiese locali e particolari perché ma con l'elezione per sei tu dei sindaci si pone un rapporto più diretto con
I vescovi titolari delle diocesi pensiamo per esempio alla polemica che c'è attualmente
Tra Renzi e il cardinale Betori di di Firenze
E chiudo questa parentesi e è chiaro che non si capisce veramente in fondo qual è il ruolo che negli ultimi almeno trent'anni ha giocato
Il Vaticano
Da una parte e la Chiesa cattolica dall'altra
Nei confronti della politica italiana al punto tale che c'è stato uno scontro fortissimo tra l'organo ufficioso della Santa Sede che L'Osservatore Romano e l'organo
Quasi ufficiale della Conferenza episcopale italiana che è stato a venire sotto la direzione di Boffo
Questo lei mi dirà che in un libro di
Cento beh questo suo libro più di cento pagine con le note un apparato di note che tra l'altro segnalo elettori molto importante
Ma un libro di duecentotrenta pagine circa non si può scrivere no secondo me si può e si deve iscrivere e bisogna fare i conti con questa
Caratura e questa polemica questo confronto accerta primo lo posso dire e che all'interno del Vaticano e delle gerarchie
Cattoliche ecclesiastiche c'è stato sul ruolo della Conferenza episcopale e sul ruolo della Segreteria di Stato
Perché altrimenti non riusciremmo neanche a capire la rivoluzione di Papa Francesco che ha detto al Segretario di Stato tu devi stare al tuo posto mentre le questioni
A cominciare dalle questioni bioetiche se ne devono occupare i vescovi destinazione no il vescovo di Roma
Tutto qui VAC
No ma io sono molto contento del poniate queste questioni perché
Su questo ci sia una spendita letteratura rinvio soltanto Edibiri Melloni odi
Volevo dire carpire ognuno di di Giovagnoli io ormai ho isolato punte macchine che era quello che mi interna statisticamente cioè la ripresa di un modo di atteggiarsi verso la politica italiana
Da parte della Chiesa italiana chiaramente sostenuta da Ratzinger al di là poi di come vengono gestiti i rapporti fra il Vaticano la Presidenza della Repubblica e il Governo italiano
Che si può definire una ripresa di funzione nazionale cioè non soltanto come nell'operazione Ruini non c'è più da vicino benissimo anzi è bene che non ci sia più il partito
Della cosiddetta unità politica dei cattolici però c'è il progetto culturale della Chiesa
E che vuol dire però di fronte a come ti pare tenta il processo di secolarizzazione la deriva di e la sua derivati che implica usando il loro linguaggio
Che però in gran parte io
Posso condividere e ad operare benissimo vediamo e di dare contrappeso a destra e facciamo l'operazione che Berlusconi
Questa si è rivelata qualcosa di
Pompa connazionale molto di parte e che alla fine non è riuscita dare le risorse necessarie
Alla costruzione di una destra moderna di tipo europeo in Italia che finisce con Berlusconi e non finisce adesso perché la crisi organica dei ruoli Berlusconi finisce nel due mila dieci
Dopodiché bisogna capire l'evoluzione successiva della Chiesa rispetto alla politica italiana e qui mi interessava anche per questo c'è scritto ex novo
Le pagine introduttive
Vorrei capire che questa evoluzione è stata possibile anche grazie per i tempi ad una Presidenza della Repubblica MOT come quella di Napolitano che andar va ben oltre i rapporti diplomatici nei rapporti e limiti diciamo così
Lo stile diplomatico nei rapporti
Con l'ha chiesta se non su una linea che potremmo dire
A latere masse di nuova laicità cioè i collaborazione non solo utile specifico rispetto di collaborazione a livello istituzionale
Se nella società e fare dall'altra parte non ci fosse stato
Questo contatto che però una certa accumulazione ha prodotto negli ultimi tre anni in particolare della Segreteria Bertani di un partito che si autodefinisce nella sua identità e specificità come un partito fondato sulla
Piena collaborazione dei credenti e non credenti completamente ad evitare questo e dire ai miei compagni che invece di occuparsi di Civati di Puppato di Renzi etc capiscano il Congresso devono fare
Gli eventi mi hanno già fatta lentamente scavalcato fichi fai quello che è condivisibile una responsabilità di governo in una forma più o meno di grande coalizione dato il risultato elettorale
Già costringere ad una responsabilità bislacche pecche da che far bene sia la realtà per la sua Rifondazione porcospino imponiamo
Sia il Pd che dovrà un po'smettere di costume che ha praticato negli ultimi tre Quatra povertà tutto il problema del partito e di chi fa il capo chi fa il capetto e come si organizzò ricordati questo mi interessava
Da questo mondo di prostituta aggio che volentieri
L'OCSE storia che tratta ma non è un libro di storia tout-court e quindi accetto tutte le critiche che vi sono infatti rispetto a quello che non c'è ai limiti con cui viene trattato
Quello che non c'è o qualcosa che viene omento ho trattato superficialmente se poi dovessi risponde punto per punto
Vi devo rispondere su sulla mediocre politologi la dobbiamo fare un discorso sulla partitocrazia e la democrazia dei partiti in Italia in Europa e la sua critica ma io di questo mi occupo da trent'anni e non in questo libro ed ENI e naturalmente ci sono espressioni affrettate che possono urtare le uso anche volutamente ma certo non per urtare
Ma da incidenti operano stare o per lottare Mortati sopportare Murtas meno per evitando che lo scorso che poi come politologo del sociologo arrivare un ascendente straordinario che erano stati uccisi quotidiano e avevo perduto che è quella quel mondo che impieghi che diciamo popolo i giornali e in Libia a cui è ridotto il il dibattito
Non vi è stato sostanzialmente dicendo agli impiegati ed i politologi a quella mediocre politologi
E su questo guardi in realtà noi siamo
Va beh voi avete un vecchio rapporto e soprattutto vedere io propensioni naturali perché gli ordini e discendenti nobili e di una contraddizione che
Dunque una legge la questione soltanto dagli occhi l'attualità lettorato penale la mancata riforma protestante tra e naturalmente io non mi ritrovo questa tradizione perché io sono togliattiano anche ciò che non ci hanno detto
In vista del Mila no quindi una grande professore
Professore il vero devo correggerla se permette perché in realtà alla questa rilettura di radicali
Che parlano di una mancata riforma protestante come se invece la controriforma Cat
Galfo su una riforma negativa invece i radicali in posso dire posso dire che superata da quanto
Paolo Prodi ha dato alle stampe una serie di volumi
Molti dei quali sono stati presentati qui a Radio Radicale molto interessanti di più quali
Sono certo lei ne è a conoscenza cominciare dal ruolo di il la modernità il Concilio di Trento dove l'idea che la riforma sia modernità
E la controriforma sia invece al reazione più che tradizione ormai una cosa che non sta né in cielo né in terra
Rosso opere che non e dei radicali lo sa lei ma lo sanno anche arrivare qui dentro
L'ha scritto ha un lotto
Appunto essi però
Però
Paolo Prodi non è uno storico qualsiasi il massimo
è il massimo conoscitore del Concilio di Trento oppure se glieli essendo ancorché perché voi dite vi riconoscete in Padova io sono molto contento voglio dire che c'è un filo che attraversa
L'interculturalità italiana del tavolo ne sono piene le pagine basta leggere le pubblica in cui pare che la questione
Italiana sia ancora quella la mancata pertanto di una riforma crudeltà ora da un certo punto di vista
La storia della vostra cultura politica e fortemente filiale i quella storia lì nella forma più nobile ma uno e legittimo che io sia figlio di un'altra storia
Sì emanare la storia dei radicali figli anche della storia
Cattolica di cui io guardi come la storia comunista il figlia della storia cattolica ma anche in parte a nacque rotta che enfatizzare la centralità della questione cattolica e la storia d'Italia
Infine si ricollega non sono d'accordo scesa cori del direttore di Gramsci che si chiama Silvio Pons sigilli arriva ed è un protestante e un minoritario è un anticlericale
Arriva alla conclusione che se vogliamo spiegare
Gran parte delle specificità della storia politica italiana compresa la specificità relativa del comunismo italiano rispetto a comunità internazionale forse dobbiamo risalire al fatto della previdenza del Vaticano e della forte presenza e connotazione della cultura cattolica nella storia d'Italia
Quindi Silvio Pons anche l'autore di un libro in cui
Praticamente
Rileva la fallimento della del
Del Progetto comunista
E nelle sue d'accordo su questo perché in questo è minoritario anche all'interno della sinistra ancora minoritarie rispettata in Italia protestanti valdesi sì e Walter che
Questo volevo dire che come connotazione culturale siccome esperienza politica ha fatto trovare manifesto
Ma eliminati corrette storica all'incirca è da circa trent'anni ed è uno dei capi storici di livello internazionale che la
L'ultima generazione ha prodotto nella storiografia
I italiana glielo citato per dire che Pechino lui quando poi scrive la prima
Scritta da un italiano storia globale del comunismo esattamente per capire
La fragilità originaria il fallimento di un progetto di modernità alternativa ecc col per quanto riguarda l'Italia viva la conclusione che forte per capire la specificità
E che anche i picchi in qualche modo è stato i migliori o comunque fortemente condizionate lavorato dalla forza e la cultura cattolica
E pertanto il PGT curate introitati radicali tutto beh lì per questo io dico la pensione cattolica nella ricostruzione la Repubblica italiana ciascuno a suo modo
Guardi che tutta questa
Questa conversazione e lo dico agli ascoltatori di Radio Radicale
In realtà non è sulla dai contenuti del libero di Giuseppe Vacca di cui oggi abbiamo discusso anzi sono carne viva perché in questo libro ripeto ci sono capitoli
Vacca voluto un po'sminuire definendo visto lo storico grafici ma in realtà sono anche i capitoli di storia perché si va siamo su dei fatti poi soggetti a interpretazione gli intervengono i paradigmi di una storiografia intelligente
Colta e e anche direi o del sud della Mele al di sopra delle parti come io e credo i miei i due interlocutori
Ospiti Valter Vecellio
E Gianfranco Spadaccia le riconosciamo
Con tutti poi i limiti che un libro di duecento pagine può a vere che siano limiti oggettivi o che siano limiti anche diciamo un meno meno oggettivi può e più voluto moriremo democristiani la questione cattolica nella ricostruzione della Repubblica un libro di Giuseppe Vacca
Pubblicato da Salerno editrice un libro Giunta leggere in queste in queste vacanze in questa almeno in questa estate per chi potrà permettersi vacanze è anche per chi non potrà a permettersela
Grazie al professor Graziani prevarica grazie a voi Grazia
Grazie a Gianfranco Spadaccia grazie a Valter Vecellio qualunque ottobre
Grazie a Stefano per l'assistenza tecnica di la dal vetro naturalmente un ringraziamento saluto da Giuseppe Di Leo agli ascoltatori di Radio Radicale