Notiziario dalla guerra alla droga

Buongiorno buon martedì trenta luglio da Claudia stessi e dalla di radicare notiziario dal fronte del ruolo onde anch'essa dal fronte della guerra alla droga e questa settimana tocca all'Africa abbiamo delle notizie che vengono dal Senegal
In particolare il quello scandalo di cui ci eravamo già occupati alla fine della scorsa trasmissione che riguarda il direttore generale della Polizia nazionale che è stato rimosso
Con delle accuse molto pesanti di traffico della droga sequestrata nelle sue funzioni di capo della polizia abbiamo delle notizie dall'Algeria dove la preoccupazione per la quantità di sostanze in transito dal Paese
Ha spinto e alcuni esponenti del Governo a dichiarazioni e a promesse di azioni
Incisive poi c'è un'intervista alla PAC che è il responsabile per l'Africa dell'Ovest delibere dell'agenzia dell'ONU per la droga e che quindi ne e se facciamo in tempo leggeremo anche qualche notizia che riguarda un rapporto che è uscito
Di una ONG medici nel mondo e che riguarda la diffusione di epatite C e il suo rapporto con le strategie
Sulle droghe
E quindi cominciamo del Senegal il direttore generale della polizia nazionale è stato rimosso il commissario Abdoulaye Niang è stato rimosso dalle sue funzioni il venticinque luglio
Deve dire il diretto per dieci anni lo Cristo cioè l'ufficio contro il traffico illecito di stupefacenti
La settimana scorsa il suo successore
Che nel frattempo ha già lasciato la direzione dell'occhio disse che il commissario cheta ha diffuso il rapporto nel quale accusa appunto Niang
Di essere applicato in una fase di traffico di droga e il Presidente del Senegal ha ordinato l'apertura di un'inchiesta giudiziaria
L'annuncio è stato fatto nel Consiglio dei ministri e dopodiché il Presidente ha studiato i rapporti della polizia
E che avevano svolto indagini da settimane
In realtà appunto il commissario che età aveva accusato il suo predecessore di essere coinvolto in un affare di vendita delle droga sequestrata nella polizia
In complicità con dei trafficanti nigeriani e quindi il commissario è stato rimosso delle sue funzioni che erano quelle di capo della polizia nazionale
E secondo il porta a porta del portavoce del Governo questa misura gli permetterà di avere tutti i mezzi necessari per difendersi davanti alla giustizia e quindi da parte del Governo
Ci sono state dichiarazioni in cui si dice come si dice sempre in questi casi la cui giustizia farà il suo corso
Però non al momento non c'è stato nessun pari vi diciamo L'Espresso riguarda le accuse da parte del del Governo
E il portavoce del Governo appunto si augura che non sia possibile gettare obbrobriosa gettare vergogna su tutto il corpo della polizia e abbiamo bisogno e nostre Forze di polizia ha detto il ministro hanno bisogno di essere rassicurante
Quindi ha il più alto responsabile della polizia nel Senegal e anche ex capo della lotta alla droga del Paese destituito dalle sue funzioni in modo che possa comparire davanti alla giustizia ed è certamente una una accusa
Molto grave che però non è la prima volta che vediamo e d'altra parte più volte al giorno considerato come le noi migli enormi profitti
Del traffico di droga possano facilmente servire poi a corrompere anche alti livelli delle forze dell'ordine e naturalmente che sono anche molto sottopagate in tutti i Paesi e in particolare in questi Paesi
Che già hanno un tenore di vita piuttosto
Piuttosto basso
E con l'occasione il capo della polizia destituito e stata ho nominato al suo posto una donna
Una donna di polso che hai detto dalla stampa che si chiama andasse mo'Faye per la prima volta quindi la polizia senegalese gli enti retta da una donna e lì all'indomani appunto
Della rimozione del commissario neanche il Governo si legalizza nominato un nuovo direttore generale della polizia nazionale
Cinquantacinque anni e madre di due bambini essa scelta per la sua esperienza il suo leggo nella sua integrità titolare di un Lauria scienze giuridiche
A tutto un percorso rispecchiato dice l'articolo ed è conosciuta e localmente come la Margaret Thatcher del Senegal e quindi vedremo un po'da parte di questa nuova carica commessi poi
Ah svolgerà tutta la vicenda delle accuse del processo e che fine faranno queste accuse rivolte al precedente capo della polizia e quindi questo dato è quello che riguarda le notizie del Senegal poiché seguiremo
Seguiremo anche in futuro
E per quanto riguarda invece l'Algeria la questa vicenda è arrivata fino a sulle pagine del Figaro
E quindi l'armata pubblica appunto il titolo quest'articolo nei giorni scorsi l'armata algerina è stata incaricata di lottare contro il traffico di droga
Una minaccia per la sicurezza nazionale legata all'estremismo nella Regione e questo ha dichiarato il Ministro dell'Interno cavia
E siamo in guerra ha detto il ministro è una guerra contro una forma di terrorismo che il traffico di droga
L'Algeria è molto preoccupata del legame fatto fra il traffico di droga e l'estremismo nel SEL
Bel mortale un capo cioè dista chiare quello quello quello che ha rivendicato l'attacco
Del del complesso del gas algerino gennaio a allungo garantito la sicurezza i trafficanti di droga in cambio di denaro
Secondo gli osservatori il Governo algerino affidando all'armata ed esercito
Il compito di lottare contro il traffico di droga vuole mostrare l'importanza che accolta a questo dossier che fino al momento è stato più gestito invece dalla Gendarmeria dalle dogane della polizia delle frontiere
Consideriamo che il traffico di droga e oggi da prima minaccia di sicurezza e che il terrorismo viene in secondo o infine e questo l'ha dichiarata dallo iter un altro responsabile però sotto anonimato e questo se dà notizia
Diciamo che ci viene dalle fila dopo scendiamo pone le notizie che ci vengono invece dei siti e dai giornali locali che appunto vi portano sempre le affermazioni di cavia
Appunto la guerra una guerra contro una forma di terrorismo che il traffico di droga e il traffico di droga si approfondisce ancora è un'attività
Credo di vista e ha precisato che ci sono delle Bini sempre Ministro dell'interno che ci sono delle bande molto il Cannizzaro è tanto da parte marocchina che da parte algerina e l'augurio è che Marocco e Algeria possano lavorare
Insieme per lottare contro il traffico di droga
E circa settantotto tonnellate di resina di cannabis cioè di hashish
Sono state sequestrate nel primo semestre dell'anno due mila tredici in Algeria una cifra decisamente non metto se comparata a quella registrata nello stesso periodo dell'anno passato secondo l'Ufficio nazionale della lotta contro la droga e la tossicomani a
Questo problema del traffico di droga preoccupa attualmente l'Algeria
E in questo contesto appunto si augurano fortemente
E disponete del Governo che hanno parlato una collaborazione da parte del Marocco per lottare contro questo traffico
E l'aumento delle sequestri della vetrina di cannabis e nell'ordine del nove per cento circa
E il Bilancio ugualmente registrato il sequestro di seicento mila complesse di sostanze psicotrope di diverso tipo fra fra Coni e pasticche
Mentre invece la quantità di droghe pesanti rovine cocaina continua a rimanere bassa in Algeria dove la vetrina di cannabis e appunto le pasticche di sostanze psicotrope resta valido che più consumate
In rapporto alle droghe pesanti cocaina ed eroina
Infatti su quattordici mila e duecento edotte persone giudicate condannate per affari legati alla droga otto mila settecento sono state condannate per aver consumato cannabis
E due mila trecento persone condannate per aver consumato
Delle complesse di sostanze psicotrope mentre invece soltanto tredici persone sono state condannate per aver consumato eroina
E quindi c'è una una un altro otto oggetto di politica nazionale di lotta contro la droga tossico Mania che va dal due mila undici al due mila quindici elaborato per condurre azioni che si vengono ad aggiungere alle tutte differenti misure di lotta
Già esistente poi naturalmente ci sono anche come spesso accade poi le vicende legate al narcotraffico si mescolano a quelle della politica nazionale e internazionale e vengono anche spesso usate in termini di polemica politica e strumentalizzate piace conflitti
Per dei conflitti già preesistenti e che con il e che con i particolari i sequestri non metta molto probabilmente non cento nemmeno niente perché
E si ha trovato
Ben due articoli ma purtroppo hanno anche tanti altri in cui si accusa in modo pesante il Marocco di la parte dei giornali algerini di fare apposta appunto e non dare la e non dare la nazione algerina di hashish
Per distruggere il tessuto sociale dell'Algeria come se fosse una maniera di fare guerra
All'Algeria come se tutto il consumo di droga e
Che c'è in Algeria dipendesse unicamente dell'attitudine del Marocco il che naturalmente un assurdo
E quindi si notano proprio
Le gli aumenti dei sequestri di droga proveniente dal Marocco e gli agenti da Direzione regionale delle dogane di sia vicenda per esempio
Citano di aver sequestrato centoventiquattro trenta dei giocattoli niente dal Marocco più un valore globale di quattrocento novantasette milioni in valuta locale
Che questo rappresenta uno ti prometto rispetto all'anno precedente dove erano state sequestrate la metà delle stesse quantità
E quindi dice addirittura ad articolo attraverso il suo chissà che non dall'Algeria e il carburanti algerino che porta in coppette legalità del Marocco sembra portare una guerra senza alcuna
Senza alcuno scrupolo all'Algeria e inondando di chi fa il chi fa il nome locale e per l'hashish che viene appunto dalle montagne del chi fa
Il
Reame del Marocco può distruggere il tessuto della società e genuina e col carburante anche l'economia
E quindi questa attitudine marocchina secondo gli osservatori di sull'articolo locale si è vista come una risposta la deposizione algerine che è una maggiore chiusura sulle frontiere
E la questione del Sahara occidentale e quindi vediamo come questi dati vengano usati oltre che per cercare di stabilire strategie
Più efficaci anche
Vengono usate strumentalmente per dibattiti e per conflitti che sono completamente del tutto politici che chiede questa era la le notizie
Dall'Algeria dicevamo il discorso sulle paritetici è uscito un l'apporto che è stato fatto da una ONG appunto medici del mondo e hanno fatto un rapporto sulla epatite ci e quindi ogni anno più di trecentocinquanta mila persone nel mondo muoiono a causa delle prediche ci
E nonostante anche se in realtà le perizie ci si può curare infatti è curabile dal cinquanta al novanta per cento dei casi secondo il cenno tipo del virus
Le partite sci tocca in maniera sproporzionata le popolazioni più vulnerabili in primo luogo i sedici milioni di persone che consumano droga in via iniettabile cioè iniettando sere
Dei quali persone che si inietta ma dove più del sessanta per cento sono infettate dal virus dell'epatite C la stessa proporzione si ritrova a livello nazionale in Francia
Oggi davanti al cento per il nuovo contaminazione del mondo sarebbero dovute alla condivisione di materiale da iniezione di siringhe praticamente
Non non pulite
L'Europa dell'est dell'Asia concentra né più grande numero di infezione e politici nel mondo e nei Paesi dove lei risorse medie nella spingere nelle spese medi di salute per abitante sono inferiori a cento dollari per anno e dove la le risorse nazionali
Aumento ammontano a circa tre mila quattrocento dollari annuali per abitante il costo di un trattamento Baia dei quindici mila I diciotto mila dollari
E quindi una cifra enorme che non consente la maggior parte delle popolazioni colpite di avvicinarsi alla cura questo pezzo esorbitante e dovuto a dei pezzi dice l'articolo che parla appunto di risultati di questo studio
Ah depressi che sono fissati dai laboratori farmaceutici la conosce e Merck che proteico naturalmente duro brevetti sull'interferone
E Cile
E ossia stime Sistina quindi che circa meno del due per cento delle persone nel mondo che hanno bisogno di un trattamento appieno effettivamente accentra cesso e fare l'altro io ho questa stima telefonato trascura di
Citare anche il fatto che si manca completamente di dati relativi all'infezione in circa ottanta Paesi del mondo essenzialmente da parte di quelli più poveri fra i quali i Paesi dell'Africa
E quindi nonostante questo quadro drammatico dice il rapporto epidemia reperite ci resta da grande dimenticata la grande assente dell'Agenzia di del dell'agenda dei Governi delle agenzie dell'ONU e di tutti quelli che sono
I vari organismi internazionali e dunque nella lotta
Della giornata mondo giornata mondiale della lotta contro l'epatite che è stata mi sembra il ventotto di luglio
Medici del Mondo propone la strategia globale per CIPE velocemente e innanzitutto
Bisogna privilegiare le popolazioni che oggi sono le più colpite che sono le più allontanate dei sistemi di cura più allontanate perché sanno che imita criminalizzate e stigmatizzate
In ragione del fatto che sono persone che usano ciò che e persone che si costruiscono
E quindi abbiamo visto che l'ANPI nuove contaminazioni dietro l'ITC
Concernono maggiormente coloro che consumano giochi iniettabile uno degli ostacoli maggiori a una mobilitazione sanitaria risiede nelle politiche repressive mattina in maniera di droghe
Che
Che muso no che danno forza questa esclusione delle cure e come ha ben documentato
Anche la Commissione mondiale dell'Etiopia appunto la Commissione globale il terzo rapporto che uscito quest'anno per l'appunto dell'epidemia detta diteci e cita tutte le motivazioni per le quali si reputa che le strategie servizio miste
E perciò talmente quelle che non si prendono cura della riduzione del danno abbiano favorito oltre la diffusione di a Chivu ed è di esse anche quella dell'epatite C
E quindi dicono appunto medici del mondo bisogna passare dalle parole I fatti e quindi questo vuol dire semplicemente dall'eccesso I trattamenti
E quindi non è più possibile con la criminalizzazione delle persone che fanno uso di droghe purtroppo questo rende fa sì che
Queste persone non si avvicinino alle non si avvicinino e servizi sanitari
E di conseguenza non si curano non
Che l'epidemia si diffonde sente di più che dunque passiamo adesso invece fra l'intervista rilasciata
Dal responsabile sono
Per il l'Africa dell'est che Piero la pacca e viene intervistato esattamente proprio sull'Africa dell'Ovest come zone di transito produzione e consuma e consumo di giochetti santi
E quindi
Viene chiesto di fare il punto sul traffico di stupefacenti nella regione secondo lui il traffico continua abbondantemente nella zona del SEL
E d'altra parte questa è ben lontana da essere la sola via la sulla lotta della droga dell'Africa dell'Ovest dove sta aumentando vertiginosamente anche il consumo di cacca metà femmine
Ed eroina
E quindi affectio più che questo sito che fanno interviste domanda la fetta dell'Ovest quindi resta una zona di tasse importante per la cocaina indovina meta anfetamina
E rispondo e per la PAC incontestabilmente l'Africa e dell'Ovest è una zona di vendita commercio e diffusione di questi prodotti
Per quel che riguarda la cocaina le ultime stime che noi abbiamo dato non dalle anni due mila dieci due mila undici già questo devo dire o comunque ci appare strano perché un ente come nell'organizzazione Omo
Prevedo che per il crimine che non riesca deve dati che vadano oltre due mila undici siamo a oltre la metà del due mila tredici
è perlomeno diciamo
E per lo meno criticabile contestabile
E questi dati comunque che somma del due mila undici al massimo dimostrano come ci sarebbero circa trenta tre tonnellate di cocaina
Che arrivano nella regione di provenienza sicuramente Cetto dall'America latina su queste trentatré tonnellate che è una cifra veramente un po'ridicola sentire almeno i dati dei sequestri perché mentre su questa di più di quella che viene
Stimata dal diciotto al venti tonnellate lì partono verso l'Europa quindi circa un sessanta per cento e per quanto riguarda le metà femmine e si stima che circa una Djekoune mezzo tonnellate
Ne viene prodotta e questa doghe fabbricata principalmente in Nigeria non sappiamo perché abbiamo già visto come in Nigeria poi dalla lotta
Che viene dall'Asia esse arrivino appunto i precursori delle Metalfil termine e cioè l'efedrina in provenienza dell'intera gamma della Cina eccetera per quanto riguarda l'eroina è difficile dovete le cifre dice la pacca
Effettivamente incredibile come sia difficile vedete cifre visto che esattamente il suo lavoro di averle
Ma se ne vede sempre di più arrivare proveniente dall'Africa dell'est e verso l'Africa dell'Ovest e questo è il consumo di questo prodotto naturalmente aumento nella regione perché abbiamo visto che
Laddove c'è transito naturalmente aumenta anche il consumo
Ed è in qualche modo nel mercato illegale l'offerta che crea la domanda a differenza del contrario che avviene per i mercati legali
Lo Rina storicamente chiede il giornale la prima droga pesante che è passata con il continente africano è un ritorno sì risponde la PAC le rovine principalmente prodotte in Afghanistan prima di essere esportata
E quindi logicamente e l'Africa dell'Est che riceve una gara una band grossa parte dell'esportazione che passa per l'Africa
E ci siamo accorti che più o meno circa dal due mila nove c'è un aumento della quantità di rovina che arriva nell'Africa dell'Ovest o soltanto per essere venduta opere dal campo e scambiare eroina contro cocaina e in tre gruppi criminali
Che hanno base nell'Africa dell'est e quelli che hanno base nell'Africa dell'Ovest interviste prosegue ancora con altri dati magari finiremo di leggerla
La prossima volta per il momento il tempo è finito il ringrazio per avermi ascoltato piazze e buon martedì da Cal di astenersi ed a Radio Radicale