Sono intervenuti: Edoardo Boria (Docente di Geografia all'Università "La Sapienza" di Roma).
Tra gli argomenti discussi: Europa, Geografia, Geopolitica, Libro.
La registrazione audio ha una durata di 5 minuti.
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Il mio ultimo libro finito la carte come armi sottotitolo geopolitica cartografia comunicazione ed è uscito con la casa editrice nuova cultura
Il libro raccoglie e amplia
I contenuti di una serie di articoli apparsi in questi ultimi anni sulla rivista Limes la nota rivista dicevo politica diretta da Lucio Caracciolo che ha
Scritto anche la prefazione di questo mio carte come armi
Il blocco che rende alla sua attenzione sul mondo politico delle carte geografiche che non sono come comunemente si crede rappresentazioni fedeli e oggettive del territorio
Non lo so perché non c'è motivo che come ogni forma di rappresentazione anche le carte geografiche sono prodotti culturali cioè filtrati attraverso prima ancora che le scelte soggettive dell'autore
I modelli culturali in una data Società in un dato momento storico
Per fare un esempio molto semplice e si pensa al fatto che i nostri tra Ministeri cioè le carte del mondo sono immancabilmente centrata sull'Europa
Nonostante la terra non abbia ovviamente alcun centro naturale in quanto la sfera eppure l'Europa è sempre in posizione centrale
E i nostri piani speri questa posizione ha degli effetti sulla nostra percezione dell'Europa rispetto ad altre regioni del mondo
La sua centralità accento infatti sempre che non ce ne accorgiamo l'importanza che tendiamo inconsciamente ad attribuire l'Europa
Questi pali speri sono evidentemente il riflesso di un modo eurocentrico dividere il mondo che si è sviluppato nell'Europa del Rinascimento quando l'opera tutta potete alla scoperta la conquista del mondo
Per il libro intendo ripercorrere i meccanismi cartografici che nel corso dalla storia moderna e contemporanea hanno orientato la nostra percezione dei territori
Per spiegare chiaramente come operano questi meccanismi di libro mostre commenta più di centocinquanta carte geografiche tutte colori
Il tema del libro e certamente luogo in Italia non ci sono stati finora studi simili però poggia
Su una base teorica consolidata costituita dal pensiero critico posto strutturali in particolare su quegli approcci che guardano al potere nella nostra sulla contemporanee non tanto nelle sue forme più evidenti più vivibili
Quanto in quelli più mascherate più subdola potremmo dire
In questo senso la percezione dello spazio del territorio sicuramente una dimensione dell'immaginario collettivo che è strategica per il potere
E le carte geografiche sono il mezzo più potente per condizionare questa percezione
O quando parlo di carte geografiche qui fa un'altra particolarità del libro
Non mi riferisco solo alle carte tradizionali ma una gamma piuttosto ampia di rappresentazione del territorio
Che spazia dalle carte scolastiche quelle topografiche alle carte che compaiono all'interno di manifesti politici o sulla stampa come ad esempio le carte geopolitiche la rivista Limes
Che non mi scrivono soli ubicazione dei luoghi ma spiegano anche quali sono i fattori di forze di debolezza di ciascun contendente e le poste in gioco delle contese geopolitica
Possono essere giacimenti petroliferi luoghi strategici eccetera eccetera
Il libro carte come armi non vuole essere un saggio per specialisti ma vuole indicare il lettore a guardare le carte geografiche non come uno strumento banale di riproduzione meccanica della realtà territoriale
Ma come un Fukuoka reperito un dispositivo cioè uno strumento in grado di dar vita a un discorso di potere
Un discorso che storicamente è scaduto iniziamo ai movimenti nazionalisti peccare del tempo all'importanza simbolica che ha avuto nel processo di unità nazionale dell'Italia la forma geografiche dello Stivale
Che non è una semplice forma qualsiasi ma un vero e proprio simbolo grafico della nazione metafora della sua vita
Lo stivale anche se probabilmente non ci rendiamo conto io Nicola diffusissima
Che ci passa sotto gli occhi spessissimo in un manifesto pubblicitario in quel di un partito politico
Nelle previsioni meteo in televisione o sui giornali addirittura sulle monete quando c'era la lira e infatti ora sull'euro c'è ancora una volta una forma dovrà applica ovviamente non più quella dell'Italia ma dell'Europa
Perché l'euro risponde a un discorso di potere non più nazionalista ma europei
Questa qualità delle carte geografiche di richiamare la nostra mente di evocare molto più di semplici luoghi Martin Chimenti quali sentimento di appartenenza a una comunità nazionale
è l'elemento di fondo sul quale si sviluppa il libro e che viene considerato nelle sue manifestazioni politiche quando c'è la carta geografica inutile a promuovere un progetto politico una causa un'idea
Insomma quello cartografica un linguaggio molto più ricco di quanto apparentemente sembra i e le sue collezioni con il potere sono molto complesse
E come armi che è disponibile anche informato il book tra l'altro Linda abbia e le spiego in modo semplice con numerosissimi esempi
E dunque da una lettura di carte come armi
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