Rassegna stampa estera

Buongiorno esportatori di Radio Radicale mercoledì diciassette luglio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta diversi temi ci tenteremo di approfondire questo oggi partiremo però ancora una volta dall'Italia
Non dallo scandalo a Biazzo che ha trovato spazio nei giorni scorsi sui quotidiani esteri ma
Lo scandalo Calderoli il vicepresidente del Senato leghista che ha definito il
Ministro per l'integrazione se si ritiene signor uno rango leggeremo editoriale del Paese molto critico dal titolo razzismo contro il ministro secondo il quotidiano spagnolo El grave che
La barra del razzismo in Italia si alzi sempre più e Calderoli alzato ulteriormente l'asticella con le sue parole contro Keynes
Sembra qualcosa d'Italia il Presidente del Consiglio Enrico letta e a Londra un incontro con devi ed Camerano il premier britannico del Guardian
Ha pubblicato un intervento di letta in cui il Premier italiano propone in sostanza un'alleanza d'Italia Regno Unito per costruire una nuova Europa
Facciamo da battistrada in una nuova era per l'Unione europea al titolo del Guardian che ci porterà
A parlare anche di crisi della zone euro e più in particolare della cacofonia attorno alle nuove di linee guida adottate dalla BCE sui tassi di interesse
Mario Draghi non ha spiegato per quanto tempo questi tassi rimarranno bassi o al di sotto
Altri esponenti del Consiglio dei governatori della BCE hanno detto che la BCE potrebbe cambiare idea quasi subito
Un altro Iorga smusse non ha detto i tassi rimarranno bassi per oltre dodici mesi fa non son Times in un'analisi di Michael Sting cerca di capire le ragioni di questa cacofonia forse ci sono brutte notizie sul fronte dell'economia
All'orizzonte ancor più brutte di quelle attuali chiuderemo con il rallentamento dell'economia
In Cina che ha dei però e dei contro lo vedremo con un editoriale dal Financial Times di ieri la Cina frena con dolcezza e poi con un altro commento dall'Independent che si chiede
Perché questa volta Pechino non si preoccupa del rallentamento economico cominciamo però dall'Italia
E dal caso Calderoli con l'editoriale di ieri del Paese dal titolo razzismo contro il ministro il vicepresidente del Senato italiano paragona la titolare del dicastero per l'integrazione uno rango
Schema El Pais dopo aver ascoltato il Presidente
Silvio Berlusconi parlare con tono giocoso dell'abbronzatura di Obama che dopo le parole dell'eurodeputato Mario Borghezio secondo il quale la nuova Amministrazione integrazione se si tiene già visto il colore della sua pelle farebbe meglio a fare la cameriera che il ministro
La barra del razzismo in Italia si sta vergognosamente alzando sempre di più
L'ex Ministro Roberto Calderoli alzato ulteriormente l'asticella riferendosi a chiedere giornate Repubblica Democratica del Congo quarantotto anni fa professione
Oculista nei seguenti termini a me piacciono gli animali orsi lupi lo sapete ma quando guardo la sua faccia vi viene in mente uno rango
Queste parole sono state dette da Calderoli in un comizio della lega Nord davanti a mille cinquecento sostenitori del suo partito provocando
Direi la Rita generale non è la prima volta che Calderoli esprime senza pudore commenti razzisti o xenofobi e non è la prima volta
Sottolinea il PAI esche la lega sfide importanti incarichi istituzionali ha personalità razziste e xenofobe
Calderoli e vicepresidente del Senato che si era già dovuto dimettere dall'ultimo Governo Berlusconi per un grave incidente sulle vignette
Che ritraevano Maometto la sua storia politica include una lunga lista di incidenti volgari e commenti offensivi contro immigrati ed esponenti della comunità musulmana
Certo la reazione di condanna quasi unanime provocata dalle sue parole contro chi energia a costretto Calderoli ad un accenno di scuse ma a mezza bocca e senza alcuna convinzione
Chiedo scusa è invece l'Egitto con calma mischiati a sentire queste parole si dovrebbe usare questa visibilità per trasmettere
Messaggi costruttivi ha detto la ministra purtroppo però quando si tratta della lega Nord conclude il Paese questi appelli alla responsabilità sono come predicare al vento così
Il quotidiano spagnole sempre a proposito di Italia
Questioni
Come dire meno
Caratterizzanti e Nicoletta Londra per una visita un incontro con il premier britannico David Cameron e il Guardian è pubblica
Una parte di un suo intervento
In cui il presidente del Consiglio non è una novità rispetto agli ultimi anni ma comunque significativo propone una alleanza con il Regno Unito per
Costruire una nuova Europa non è una novità perché anche Mario Monti forse lo ricorderete all'inizio del suo
Mandato guardo soprattutto a Londra per cercare di rafforzare la posizione italiana in Europa poi le cose
Cambiano rapidamente
Vedremo se Enrico Letta avrà miglior fortuna ma quali sono le ragioni di questa alleanza permettiamo Italia Regno Unito di fare da battistrada in una nuova era per l'Unione europea il titolo dell'intervento sul Guardian scrive letta
Dopo anni di misure dell'ultimo minuto per evitare una crisi nella zona euro il tempo di riflettere su che tipo di Europa vogliamo per il futuro
E quali accordi contribuiranno a colmare il divario con i suoi cittadini o l'Europa e capace di rispondere a quesiti fondamentali sul suo futuro pure
Non può essere un Progetto sostenibile questo significa che nei prossimi mesi c'è un'opportunità di forgiare una nuova Europa in cui tutti i Paesi
Quelli dell'euro e quelli che hanno deciso di non aderirvi
Veda non loro futuro insieme Italia Regno Unito farebbero bene impegnarsi insieme
Nel guidare questa riflessione per la zona euro spiega letta saranno necessari ulteriori passi per migliorare la governance della moneta unica il Presidente del Consiglio poi si sofferma su alcune questioni
Dall'unione bancaria un a un abbozzo di capacità fiscale come viene detto in termini tecnici
Diciamo un bilancio autonomo della zona euro per incentivare le riforme
Ad ogni modo più integrazione necessaria per la SICAV assicurare che in funzione che il sistema euro funzioni meglio sia per la stabilità sia per la crescita
Ma la maggiore integrazione della zona euro non deve minare l'integrità del mercato unico mettere in difficoltà
I paesi fuori dall'euro rispetto alla loro appartenenza all'Unione europea e qui il riferimento è evidente Regno Unito
L'Italia ha sempre detto che qualsiasi progresso verso l'integrazione della zona euro deve prendere in conto i diritti dei paesi fuori dalla zona euro ora dobbiamo anche rimodellare l'Unione europea in modo da far coincidere gli interessi dei Paesi che vogliono più integrazione politica ed economica
Con quelli dei Paesi che preferiscono una cooperazione attorno al mercato unico e qui la parola cooperazione non è un usata
A caso ad ogni modo prosegue letta e nel nostro interesse che il Regno Unito si è membro attivo dentro l'Unione europea abbiamo entrambi bisogno di un'unione che sia più concentrata sulla competitività e più responsabile di fronte sui cittadini
Lavoreremo insieme per fare in modo che i britannici vedono il loro futuro in Unione Europea riformata la questione centrale referendum che rischia di esserci prima del due mila diciassette
Sull'uscita britannica dall'Unione il punto di partenza per letta deve essere di ridurre le questioni irritanti che rendono l'appartenenza all'Unione europea più difficile per i britannici
Per esempio possiamo lavorare insieme per assicurare che la regolazione europea sia al servizio della competitività del settore privato e non un ostacolo a causa delle troppe regole dell'eccessivo carico amministrativo
Abbiamo un bisogno poi di istituzioni comuni più efficace di una costante attenzione affinché il denaro sia speso in modo efficiente e mirata
Se l'Unione deve cambiare le sue politiche non possiamo sfuggire a una discussione sulla sua dimensione politica sua la sua legittimità l'Europa
Anche bisogno di una nuova narrativa c'è un tema trainante per la generazione dei suoi cittadini nati dopo la Seconda guerra mondiale le elezioni europee del due mila quattordici la nomina di un nuovo comma di una nuova Commissione
Saranno un'opportunità per gettare un nuovo sguardo Franco su che tipo d'Europa vogliamo per il futuro scrive letta e qui i rischi aumentano visto che quasi tutti i sondaggi danno gli euroscettici di sinistra di destra
In forte progressione ma il punto per letta alla fine l'appartenenza del Regno Unito l'Unione Europea un Regno Unito forte fiducioso dentro l'Unione è un interesse condiviso sia per il Regno Unito sia per l'Italia un'Unione europea senza
Londra sarebbe di versa dall'Unione Europea che l'Italia vuole e cioè meno liberale in economia meno aperta mentalmente meno pragmatica con meno peso negli affari mondiali
L'Unione europea destinata a cambiare nei prossimi anni e nell'interesse di entrambi e dell'Europa lavorare in partnership
Italia Regno Unito per scrivere una nuova sceneggiatura per l'Unione europea del futuro così
Tra l'altro Enrico letta sul sul Guardian e visto che metta in questo intervento non in una siamo entrati nei dettagli parla anche delle
Della crisi della zona euro andiamo sul Financial Times perché ieri c'era un'interessante analisi di Michael spin
A proposito della Banca centrale europea e di delle cosiddette o della cosiddetta forward diede Hans
Le linee-guida per il futuro sui tassi di interesse che Mario Draghi ha detto
Resteranno i livelli attuali il più bassi per un periodo prolungato c'è però confusione sottolinea il Financial Times le lingue lunghe la dicono lunga sulla confusione dei banchieri della BCE
Il titolo scrive il quotidiano della City proprio nel momento in cui Mario Draghi stava delineando il primo esperimento dalla Banca centrale europea con la cosiddetta fornite Hans le linee guida per il futuro
Un impiegato dell'Eurotower che la sede della bici a Francoforte che ricava un bottone pubblicando uno studio dal titolo le lingue lunghe affondano i mercati
Di cosa si tratta bello sintetizziamo noi per ragioni di tempo questo studio che non riflette il punto di vista della BCE ma comunque opera di alcuni suoi economisti sostiene che le
Dichiarazioni dei politici nazionali ed europei durante tutta la crisi della zona euro hanno avuto un impatto significativo sull'andamento degli spread dei Paesi in difficoltà in particolare
Grecia Portogallo e Irlanda e lo studio conclude che è necessario per una comunicazione
A livello europeo coerente e possibilmente positiva per evitare di alimentare allarmi ingiustificati sui mercati
Il problema presso la Giunta in sé che
Malgrado questo studio
E malgrado le linee guida di Draghi sulla politica monetaria in base alla quale i tassi resteranno a livello attuale o più bassi per un periodo prolungato
La comunicazione dalla BCE non è stata per nulla coerente su questo Draghi non ha voluto specificare cosa significhi periodo prolungato il membro tedesco del board della BCE Iorga smusse non detto
Oltre dodici mesi ma poi
è stato smentito corretto dal Dipartimento di Comunicazione della BCE e poi altre voci hanno dato versioni discordanti su
Sul loro significato i mercati non si sono fatti impressionare dalla confusione su Torino afflosciano Times anche perché sono più preoccupati influenzati dalla possibilità che la FED americana possa rallentare gli acquisti di bond nel corso dell'anno
Inoltre è probabile che la linea ufficiale della BCE
Sia appositamente molto vaga per unire dietro a queste linee guida sia i falchi sia le colombe ma il punto forse un altro ed è una considerazione finale che va oltre la comunicazione Cacco fonica scrive il Financial Times
E cioè il Consiglio della BCE potrebbe sapere o temere qualcosa sull'economia che noi non conosciamo ed sarebbe questa la ragione per cui Draghi è riuscito a convincere i falchi a sostenere ad appoggiare votare linee guida la BCE continua a prevedere un graduale miglioramento dell'economia nel corso dell'anno
Ma Draghi nelle sue dichiarazioni è passato dalla modalità bicchiere mezzo pieno alla modalità bicchiere mezzo vuoto
Questo mese per esempio sottolineato che il miglioramento del clima delle imprese indica solamente un rallentamento del peggioramento invece che un miglioramento dell'economia
In precedenza invece aveva evidenziato il miglioramento conclusione per i fan della comunicazione chiara nuovo candore della BCE è una buona cosa ma gli autori dello studio sulle lingue lunghe
Che affondano i mercati
Dicono che gli investitori reagiscano meglio quando i politici accentuano la comunicazione positiva e all'orizzonte lascia intendere Frasson Times forse ci sono valutazioni o notizie sull'economia che ancora non conosciamo pienamente e che sono tutt'altro
Che positive sempre a proposito dell'economia la Cina rallenta sette virgola cinque per cento di crescita una cifra che fa invidia ovviamente gli europei gli americani e buona parte del resto del mondo
Però crea anche qualche preoccupazione
Prendiamo il Financial Times che invece sottolinea alcuni aspetti positivi e altri negativi la Cina frena con dolcezza il DURC
Come dire l'atterraggio morbido
E la notizia positiva
L'aspetto negativo è che il tentativo di Pechino di riequilibrare la sua economia rimane una montagna da scalare
Scrive il Financial Times l'annuncio che l'economia cinese è cresciuta del sette virgola cinque per cento nel secondo trimestre dell'anno è una sorpresa positiva
Però questo dato ben al di sotto dei tassi di crescita a doppia cifra registrati in gran parte dell'ultimo decennio ma dopo una serie di dati deboli gli investitori temevano un rallentamento molto più brutale altri indicatori mostrano una fotografia meno rosea delle stime ufficiali sul PIL ma in mercati si fidano della Cina e hanno salutato positivamente il fatto che rallentamento si sia stabilizzato
Se però si va a scavare sotto il dato ufficiale e chiaro perché il due mila e tredici rimane un anno complicato per la Cina
Pechino vuole allontanarsi da un modello di crescita trainato dagli investimenti
Ma nei tre mesi da aprile a giugno gli investimenti sono rimasti il maggior traino dell'espansione economica il loro contributo alla crescita è stato un doppio rispetto ai consumi si governi locali o le imprese pubbliche dovessero smettere di iniettare contante per costruire nuovi palazzi o strade
La crescita potrebbe fermarsi all'improvviso
Con Shipping come Presidente la Cina non ha mostrato alcuna appetito per un'altra grande operazione di stimolo all'economia analoga a quella del due mila otto seguita al fallimento di Lehman Radames
Alla crisi globale innescato da quel fallimento questa riluttanza Fraktion Times appare saggia un nuovo stimolo monetario potrebbe
Porterebbe a più spesa inutile da parte delle autorità locali rischierebbe di inflazionare una nuova bolla immobiliare
Dal momento che il mercato del lavoro rimane robusto un rallentamento gestito con attenzione non dovrebbe invece portare a tensioni sociali su ampia scala
Molti funzionari nelle Province però sperano ancora che Pechino
Corpo occorra comunque il loro soccorso la sfida conclude fanno Sean Times la sfida per la leadership cinese
E di riconoscere con chiarezza e pubblicamente che il sei sette per cento di crescita è la nuova norma così
Il quotidiano della siti altre questioni vengono poste sempre a proposito della rallentamento della crescita cinese dall'indipendenti in un editoriale dal titolo i pro e contro di un rallentamento in Cina in su e giù in realtà nella versione inglese
Gli ultimi dati sul PIL sono l'ennesimo segnale di un trend di rallentamento la domande perché Pechino questa volta non si preoccupa scrivere indipendente il motore economico della Cina sta rallentando un tasso di crescita del sette e mezzo nel secondo trimestre
Mette Pechino davanti gran parte del resto del mondo ma questo è un Paese in cui fino a poco tempo fa l'assioma era che sotto l'otto per cento ci sarebbe stata un'enorme rivolta sociale
Gli ultimi dati non sono un'eccezione ma l'ennesimo segnale di un trend di rallentamento incontrovertibile
La differenza rispetto al passato e che la leadership cinese mostra poca inclinazione a reagire
Anzi l'atmosfera Pechino continua a essere positiva Ministro delle Finanze Lu Dewey la scorsa settimana perfino suggerito che la crescita potrebbe scendere sotto il sette per cento nei prossimi mesi e allora
Perché così poca preoccupazione
Il rallentamento della Cina in parte potrebbe essere dovuto al calo della domanda dei partner più indebitati come Europa Stati Uniti
Ma è anche una scelta deliberata il boom che ha permesso di fare uscire a centinaia di milioni di cinesi dalla povertà prodotto una serie di problemi per l'economia
Il modello cinese troppo limitato la costruzione di infrastrutture e questo sta provocando un aumento del debito dalla Cina inoltre troppo dipendente dalle esportazioni
Mentre il peso della corruzione delle disparità in termini di ricchezza rischiano di mettere in difficoltà
Il regime del partito comunista cinese in passato pur riconoscendo la necessità di rendere più sostenibile il modello economico i politici cinesi avevano sempre
Perso la calma optando per l'azione la reazione del due mila otto per esempio avevamo provato stimoli massicci
Provocando debito ma l'inevitabile non può essere rinviato per sempre sottolinea L'Indipendente e la nuova leadership nominato lo scorso autunno sembra riconoscerlo
Concerto ci sono dei rischi
Per di un rallentamento cinese
La forte crescita
Della Cina finora ha contribuito a sostenere l'economia globale durante la crisi finanziaria un rallentamento come quello attuale potrà beh bloccare la fragile ripresa in particolare negli Stati Uniti a preoccupare anche l'impatto sulla fragile fabbrica sociale cinese
Ma sembra l'inizio di un riequilibrio del modello economico cinese
Una transizione tranquilla verso un'economia cinese più equilibrate nell'interesse di tutti il problema è che la trasformazione sarà lunga difficile e siamo solo all'inizio così l'Independent ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale