Rassegna stampa estera

Buongiorno il conduttore di Radio Radicale sabato tredici luglio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo quest'oggi partiremo ancora una volta dall'Egitto da un editoriale del Wall Street Journal dal titolo
Repressione al Cairo secondo il quotidiano americano ci sono barlumi di progressi nonostante la violenza e gli arresti dei fratelli mussulmani torneremo ad occuparci anche di siriano facciamo da un po'di tempo ma il conflitto
Continua e lo ricordava ieri il Washington post in un editoriale
Dal titolo Obama suona il violino mentre la Siria è in fiamme la politica americana sulla Siria irresponsabile destinata a fallire quali sono i problemi
Il primo è che la decisione di Obama di fornire armi leggere ribelli non è stata ancora implementata la seconda è che comunque questo intervento molto limitato non spingerà il regime siriano a negoziare
Oggi affronteremo anche un altro tema di cui non parliamo da molto la con Blatter Boggia
Cambogiane un Paese nel quale i radicali Marco Pannella al partito radicale non violento transnazionale tra spartito hanno condotto alcune
Battaglie ormai
Un decennio fa Pannella era in cambogiana per monitorare le elezioni si torna a votare ne parla l'Economist non è la solita passeggiata il titolo di un'analisi
Non è la solita passeggiata per un serio perché un'opposizione unità
Potrebbe fare meglio del previsto nell'appuntamento elettorale è previsto il ventotto di luglio in chiusura accenneremo anche alla Russia e a due processi
Abbastanza scandalosi come ormai tradizione con Vladimir Putin al Cremlino la farsa del processo ma ci ma magnis chi
Avvocato che aveva rivelato le dimensioni epiche della corruzione nella burocrazia
In Russia è stato arrestato e poi picchiato a morte dalla polizia ma un tribunale lo ha comunque condannato per
Corruzione la stessa fine rischia
Di fare anche navale di uno dei leader dell'opposizione che è sotto processo anche Luis blogger che aveva denunciato la corruzione
Accusato di corruzione al Guardian
Parla di Stato di non diritto in
Russia
Cominciamo però dall'Egitto e dall'editoriale di ieri del Wall Street Journal edizione americana dal titolo repressione al Cairo law barlumi di progressi nonostante la violenza agli arresti dei fratelli
Mussulmani scrive in quotidiano americano prima di parlare del peggio iniziamo con i barlumi di speranza dal Cairo una settimana dopo le proteste di intervento militare che hanno portato la destituzione di Mohamed morsi
L'Egitto a un tecnico come primo ministro una road map per restaurare
Un al Governo democraticamente eletto e un'ampia coalizione politica impegnata a fare in modo che
Questo secondo tentativo verso la democrazia funzioni meglio del primo
Il Governo ad interim e qui dato dall'ex ministro delle finanze
ASEM il
De Blasio riconosciuto per il suo buonsenso economico la strana Alleanza di gruppi anti morsi che include anche il partito scafista al nord
Si è scontrata sul Governo ma annetto sulla scelta dei ministri
Una dose di competenza può calmare le strade egiziane e di isolare i promossi i dodici miliardi di dollari offerti questa settimana dalle monarchie del Golfo ridurranno la penuria di cibo benzina allentando temporaneamente
La crisi finanziaria del Cairo ma per una soluzione definitiva all'Egitto deve tagliare i sussidi e riformare uno Stato dominato
L'economia dominata dallo Stato ed ora le cattive notizie prosegue poi il giornale l'uccisione di cinquantuno sostenitori di morsi lunedì mattina al Cairo ha dato un'idea di cosa
è l'abisso verso cui si deve vigere l'Egitto un conflitto civile simile a quello siriano l'Egitto rischia di essere la Siria all'inizio del due mila e undici scrive il giornale
Chi ha dato origine a questo incidente irrilevante la fronte Lanza chiede vendetta e se c'è qualcuno che deve dimostrare moderazione secondo il quotidiano americano sono i militari
La presa la repressione politica infatti è controproducente morsi
Il più potente leader dei fratelli mussulmani sono agli arresti insieme ad altri seicento membri della confraternita mercoledì procuratori hanno chiesto l'arresto della guida spirituale dei fratelli mussulmani mentre i due canali televisivi della fratellanza
Sono ancora chiusi il paradosso per il giornale che la repressione la strada più sicura per una resurrezione politica dei fratelli mussulmani
Il gruppo islamista si è dimostrato incapace di governare un Paese complesso ma sa benissimo come giocare la carta del vittimismo e alimentare le divisioni confessionali
Al Cairo si dice che la fratellanza potrebbe essere esclusa dalla vita politica come nei giorni di Mubarak
Comunque Aracri non funzionò e la stessa cosa vale oggi l'Egitto non può essere stabile in un punto può nemmeno essere democratico senza gli islamisti a bordo altrettanto preoccupante per il würstel giornale il fatto che i militari
Abbiano redatto la nuova road map costituzionale in segreto senza consultarsi con l'opposizione anti morsi il Presidente ad interim governerà per decreto la Costituzione sarà riscritta da personalità non elette
Niente di tutto questo contribuirà a generare un nuovo consenso almeno la nuova Costituzione sarà messa ai voti prima delle elezioni parlamentari e presidenziali
Evitando quello che è stato uno dei grandi errori fatti dopo la caduta di Mubarak nel due mila undici
Nel momento in cui gli egiziani faticano a modificare la loro politica a somma zero un altro problema vive da Washington il senatore John McCain tra gli altri vuole che avrà l'Amministrazione Obama congedi il miliardo e mezzo di aiuti
Principalmente militare all'Egitto
E questo in ragione di una legge del mille novecentosessantuno che dice che gli Stati Uniti devono tagliare gli aiuti e qualsiasi Paese il cui capo di Governo eletto sia del posto da un colpo di stato militare o da un decreto
Ammiriamo molte delle posizioni di politica estera di McCain ma per il giorno al sarebbe un errore per gli Stati Uniti rinunciare preventivamente influenzare gli eventi in corso in Egitto
Gran parte dei gruppi politici del Paese e i militari sono impegnati in un piano volto a creare un governo legittimo
Vediamo se stanno agendo in buona fede i precedenti Presidenti hanno trovato un margine di manovra in quella legge e può farlo anche il Presidente Obama scrive tra l'altro
Il Wall Street giornali in questo editoriale la politica di Obama viene invece pesantemente contestata
Dal Washington post a proposito della Siria Obama suona il violino mentre la Siria in fiamme scrive il poste passato un mese da quando la Casa Bianca informati giornalistica il Presidente Obama
Aveva deciso di fornire ribelli siriani armi leggera da allora il regime ha lanciato una nuova offensiva sanguinaria sulla città di Home Susan d'artiglieria pesante per attaccare aree residenziali controllate dei ribelli
Migliaia di persone sono state uccise il presidente Bashar al-Assad si è potuto vantare dei suoi successi militari
E dell'incapacità delle grandi potenze di far cadere il suo regime nel frattempo gli Stati Uniti non sono riusciti a fornire le munizioni promesse
Nemmeno una pallottola detto una fonte addebiti Ignazzi rischia un columnist del Washington post che prosegue
Questo rinvio può essere attribuito in parte alle resistenze del Congresso i piani dell'Amministrazione hanno incontrato l'opposizione di alcuni membri delle Commissioni Intelligence in camera
Il Senato che verificano le operazioni sotto copertura mal più grande problema e lo straordinario fallimento in tali termini di leadership di Obama
Pur decidendo di intervenire in una guerra decisiva per il Medio Oriente il Presidente ha scelto un'opzione minimalista destinata a fallire
Evitando al contempo di spiegare e giustificare pubblicamente le sue azioni una decisione di intervenire in una guerra all'estero anche se in modalità ridotta meriterebbe un discorso presidenziale alla nazione un dibattito pubblico al Congresso
E e pur invece la notizia che gli Stati Uniti dopo due anni di esitazioni
Avrebbero fornito aiuto militare diretto e ribelli è stata data in una conference call con i giornalisti
Di un consigliere della Casa Bianca il Presidente Obama poi ha scelto di designare questa decisione come operazioni sotto copertura e questo gli ha permesso di evitare
Un dibattito pubblico in quelle che sono state le più lunghe dichiarazioni
Di Obama sulla Siria dal momento della decisione il Presidente ha trascorso gran parte del tempo a spiegare le ragioni contrarie a un intervento insistendo che non dobbiamo correre infilarci in un'altra guerra in Medio Oriente
Oltre al fatto che
Non è stata ancora implementata il problema è che questa strategia di armare
I ribelli solo con armi leggeri non è sufficiente non è sufficiente la strategia di Obama in particolare secondo me vuol finto imposte per realizzare l'obiettivo di costringere a regime siriano ad accettare una transizione politica
Negoziata che escluda Assad dal potere l'irresponsabilità di Obama sulla Siria allarmato importanti alleati americani come la Turchia e Israele che ormai si chiedono se si possa ancora contare sul gli Stati Uniti come una forza nella regione
Ed ha rafforzato non solo Assad ma anche l'Iran che sta
Aumentando le sue operazioni Siria convinto che non incontrerà alcuna opposizione ora il Presidente non riesce nemmeno a mantenere la sua modesta promessa di fornire armi leggeri
è uno spettacolo conclude il Washington post che può solo danneggiare la posizione americano in Medioriente e prolungare il bagno di sangue in Siria così
Il quotidiano americani ma questo editoriale uscito ieri vi segnaliamo che a proposito di Egitto e Siria e più in generale delle
Delle rivoluzioni rivoluzioni arabe l'economista di questa settimana pubblica un sono lungo dossier oltre al dito reale che abbiamo già proposto ieri
Dal titolo un clima di cambiamento è un dossier abbastanza positivo le cose si stanno muovendo nel Regioni nonostante alcuni passi indietro alcune crisi ma la democrazia scrive non arriva e non solo
Giorno usiamo l'Economist per affrontare anche un altro tema la Cambogia Cambogia Paese di cui si sono occupati si occupano i radicali Marco Pannella
Che con il Partito radicale non violento transnazionale tra spartito una decina d'anni fa era stato l'iter monitorare il processo elettorale si torna a votare quest'anno
Le condizioni sono molto simili a quelle di all'ora
E lo racconta il settimanale britannico in un'analisi dal titolo non è la solita passeggiata un'opposizione unita attacca uno dei più forti partiti al governo in Asia
Non è cambiato molto rispetto a come si comporta regime di Hun Sen in Cambogia
L'elemento nuovo per l'appunto che che l'opposizione questa volta potrebbe potrebbe fare meglio anche sedici anni fa al partito di San Francisco ottenne un ottimo risultato scrive l'Economist
Certo al cento per cento che il suo partito del Popolo campeggiano terrà un'altra maggioranza assoluta alle elezioni del ventotto luglio il Primo Ministro Hun Sen non sta facendo campagna elettorale
Sono i suoi Ministri aggirare il Paese per mobilitare una delle più formidabili organizzazioni politiche
Della regione Rossella tutte le ragioni per sentirsi rilassato soli sessantun anni al potere dal mille novecentottantacinque
è il più longevo Primo Ministro dell'Asia il suo partito beneficio di tutti i vantaggi del monopolio del potere
Una burocrazia al suo servizio il controllo quasi totale sui media una montagna di contante il Partito del popolo cambogiano ha sempre aumentato il numero di seggi in Parlamento nelle elezioni
Che perché che che si sono succedute dalla ritorno della democrazia nel frattempo un se a a ha fatto ricorso alla violenza
Anche la violenza tramite i tribunali per schiacciare dissenso e opposizione questa volta però
Le cose potrebbero andare in modo diverso per il Partito del popolo cambogiano in giro si respira un'aria di vera competizione elettorale in gran parte perché
L'opposizione in passato divisa riuscita unirsi attorno al partito cambogiano di salvezza nazionale che riunisce la forza parlamentare significativa del samba in si partì con quella del mio Marrai spartito cosa più importante leader
Del partito cambogiano di salvezza nazionale che Emma solca
Uno storico militante di diritti umani si sta dimostrando molto efficaci in campagna elettorale al punto da irritare un seme che generalmente appare imperturbabile il vantaggio di che stoccare che ha
Lo stesso tocco del primo ministro quando parla con i contadini che sono la base elettorale evidentemente più più forte in Cambogia
Ma a differenza di un sandwich sul terreno ogni giorno con una campagna elettorale vecchio stile condotta nei Bastioni del Partito del popolo cambogiano
Un Senna un vantaggio ha portato stabilità e strade e crescita economica
L'opposizione non contesta la crescita economica ma sostiene che i benefici del boom vanno un'élite sempre più ristretta composta dalla famiglia di un se ne dei suoi accoliti
Insomma l'opposizione gioca sulla sensazione sempre più diffusa che la Cambogia stia si crescendo ma sempre più corrotta e che il regime non se ne stia diventando dinastica i suoi tre figli giocano ruoli importanti nel regime
E uno è candidato per un seggio in Parlamento il partito cambogiano di salvezza nazionale
Ritiene di non poter vincere anche perché elezioni sarà di
Secondo questo partito sono truccati in anticipo con urne già riempite e altri trucchetti ma
Un contributo alla causa potrebbe venire da Sandra insieme
Uno dei leader dall'opposizione in esilio che potrebbe tornare prima della tornata elettorale sembra insieme lasciato il Paese nel due mila cinque per il rischio di andare in carcere dopo una serie di processi
Sostanzialmente politici se ritornerà come promesso di fare la polizia
Lo arresterà all'aeroporto questo impedirebbe a San paesi di fare campagna elettorale ma la sua incarcerazione diventerebbe il simbolo del regime sempre più intollerante di col senno è così
L'economista proposta a proposito delle elezioni cambogiane del ventotto luglio per chiudere la Russia la Russia due processi
Ormai l'arma preferita di Vladimir Putin per
Far tacere il dissenso o per cancellare gli scandali prediamo l'Independent di ieri l'atto finale della farsa maneschi ti casomai mischia molti concorrenti se si tratta di cercare il momento più vergognoso da Stalin ad oggi ma per quanto si sa nemmeno l'Unione Sovietica facce mai processare un uomo morto cosa è successo
In modo prevedibile la farsa del processo Sergei Manin Ski si è conclusa nell'assurdità l'avvocato urbanistiche aveva rivelato le dimensioni epiche della corruzione nella burocrazia e Russia
Prima di essere picchiato a morte mentre era detenuto dalla polizia ora è stato condannato condannato per ciò che denunciava corruzione ed è una condanna postuma cosa che non avviene né in vista Nenni Paesi
Con uno stato di diritto
Difficilmente si può essere in disaccordo con il commento di quindi Ambra utero il capo dello Scià di investimento per cui lavoravano i rischi prima di morire
Secondo il quale il verdetto di colpevolezza è uno dei momenti più vergognosi per la storia russa dai giorni distali né salvo il fatto che nemmeno in Unione Sovietica si processa vani morti
Ma come i tempi dell'Unione Sovietica per capire la Russia di oggi occorre studiare ciò di cui
Viene accusata dai suoi critici per l'ennesima volta vista la mancanza di un sistema giudiziario indipendente viene dimostrato come la Russia
Non sia uno Stato democratico e per l'ennesima volta viene ricordato il mondo
Do quanto in là può andare il presidente Putin per l'Independent ci potrebbero essere conseguenze significative per questo verdetto il Congresso americano ha già approvato ma rischi a te che vieta
Hai funzionari russi accusati di violazioni di diritti umani di entrare nel territorio americano il Cremlino risposto vietando le adozioni di bambini russi da parte di famiglie
Americane un'altra conseguenza sarà che gli stranieri
Saranno molto più cauti nel fare affari con la Clapton Grazia che diventato allo Stato moderno Russo
Queste cose però conclude l'Independent non preoccupano Putin con questo verdetto la Russia ha dimostrato di essere virgolette forte e questo per lui e tutto ciò che conta
Un altro processo un altro giornale Garden di ieri imprenditoriale lo stato di non diritto il caso Naval mi dimostra come i processi si stiano dimostrando un utile arma nell'armamentario del Cremlino
La Russia non ha più prigionieri politici e roba d'altro secolo ma continua ad avere i processi spettacolo a fini politici
La vittima di più alto profilo
Mikhail Khodorkovskij lo ritenga arcaica trascorso un decennio in prigione in dopo due processi consecutivi e a due anni dalla sua liberazione sembra emergere la possibilità di un terzo processo questa volta per omicidio
Probabilmente montato
Ma non bisogna dimenticare che lo Stato di non diritto in Russia si applica a tutti e uno dei principali leader dell'opposizione ricorda al Guardian Alexei navali rischia sei anni di carcere
Accusato di aver intascato sedici milioni di rubli francobolli quando consigliava un Governatore regionale l'accusa corrisponde proprio le denunce che lo stesso blogger anticorruzione faceva su internet contro decine di funzionari
Per il Guardian evidente che si tratta di una vendetta politica
Qual è la conclusione c'è una sola ragione per queste persecuzioni giudiziarie mettere a tacere il dissenso il terzo mandato presidenziale di Putin sta portando la Russia verso una strada
Storicamente familiare è una delle cause dell'attuale esodo dell'intellighenzia russa e potrebbe anche avere una l'esito prevedibilmente violento ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale