"Avvocati per il diritto alla giustizia" XXIV Congresso nazionale forense org. da: Organismo unitario dell'avvocatura italiana c/o Palazzo dei Congressi di Grado (10 settembre - Trieste; 11-14 settembre - Grado)

I lavori riprendono
Con l'intervento del ministro
Il ministro è riuscito ad arrivare questa notte
E de è disposto così indicandoci un nuovo modo di lavorare di sottoporsi all'esame incrociato alle domande
Che l'avvocato Cagnani io quando arriverà Maurizio de Tilla di
Proporre
Non si tratterà dunque della consueta relazione
Ma di queste risposte alle domande sui temi più attuali ed anche scottante
Che riguardano la giusti
Se l'avvocato Cagnani vuole cominciare si può cominciare grazie
Forse un saluto al ministro
Sarebbe più che opportuno
Signor ministro
Illustrando il suo programma all'atto dell'insediamento del governo
Lei ha distinto in due fasi d'azione che avrebbe inteso proporre e cioè una prima fase volto a risolvere l'emergenza una seconda fase volta a preferire a prefigurare in via di programma pluriennale quella che sarebbe stata la revisione completa della situazione per quanto attiene la giurisdizione in questo Paese
Abbiamo poi visto presentare una serie di provvedimenti però fino ad oggi pur essendo passato oltre un anno dall'insediamento del governo
Non dovrà non possiamo certamente dire che l'efficienza del sistema si sia modificata anzi diciamo che ci troviamo in una condizione di totale inefficienza ci sembra anche lo abbiamo detto ieri che la legge sulle sessioni stralcio
Che è stata di recente varata sul Parlamento dal Parlamento non giovi a risolvere il problema dell'arretrato che passa addirittura da una fase di arretrato delle cause trattate col vecchio rito a tempi incredibilmente lunghi per le cause che si trattano col nuovo rito cosa ci può dire su questo problema
Ma io vorrei prima di tutto ringraziare me
Nei cieli moltissimo per avermi invitato sono particolarmente lieto orgoglioso di essere qui
Non dimentico le mie origini che sono non solo dieci magistrati
Ma che sono di avvocato anche se molto spesso mi viene rimproverato dimentica
Quindi sono lieto orgoglioso di essere qui ed è la prima volta che riceve a cena che consentitemi diamoci del tu Remuzzi perché ci diamo del lei facciamo finta di darsi del lei ieri sera a cena ci siamo detti Conca negli anni e commessi che non è un organo che io facessi ogni discorso o una relazione il tempo dei discorsi e delle relazioni è passato
Credo che che mi faceste una cross examination che una volta tanto anche il ministro rivaluti il contraddittorio in modo da vedere che cosa sono in grado di rispondere
La prima domanda è una delle più cruciali perché in fondo foto la prima domanda si nasconde un rimprovero tutti occupi solo dell'ordinario e non si occupi dell'emergenza io rivendico rivendico proprio con orgoglio lo chiedo a tutti voi di darmi una mano per occuparci dell'emergenza nella logica dell'ordinario perché se no i problemi dell'emergenza sono tali e tanti che finiremo per continuare a occuparci solo di emergenza
E così come hanno dovuto fare tutti i miei predecessori ai quali va il mio saluto il mio rispetto la mia gratitudine per ciò che hanno fatto prima di quello che sto cercando di fare io finiremo avviluppati soltanto nei temi dell'emergenza
Vedete io desidero abbiamo discusso se
Portarvi i dati che sto acquisendo o se questi dati come diceva Maggi sarebbero stati sommersi da una salva di fischi io credo però che devo darmi dello stesso
Abbiamo istituito le sezioni stralcio e il giudice unico
Tu hai ragione abbiamo fatto molto poco però di diciotto disegni di legge quattro due sono già legge uno e decreto legislativo lo snellimento dei concorso in magistratura e quindi è superato ma sta diventando legge attraverso il decreto legislativo altri quattro sono come gli aerei a Fiumicino in dirittura d'arrivo avrebbero potuto decollare a fine luglio per ragioni politiche non hanno decollato conto entro la fine di settembre che decollino
Credo che la risposta più valida che posso darti e queste
Ero convinto della necessità di non farmi distrarre o di non farci distrarre dall'emergenza per risolverlo ordinario per lavorare sul lungo periodo ho la sensazione che i dati mi stiano dando ragione e ti rispondo subito
Con un esempio mi avete e giustamente criticato per il fatto che le sezioni stralcio non sono in grado di risolvere l'arretrato se l'arretrato e come veniva denunciato per i dati statistici un arretrato di tre milioni
Adesso abbiamo chiesto i dati a tutti i tribunali l'ho avuto la risposta di centoventi tribunali su centosessanta i centoventuno tribunali che m'hanno risposto su centottantaquattro mi dicono
Che il totale delle cause civili pendenti e di novecentoquaranta milioni nei tribunali naturalmente io non sto parlando duecentoquaranta mila scusate vedete che sono deformata anch'io due terzi delle quali seicentotré mila novecento quattrocentonovantaquattro appartengono al vecchio rito
Poco meno del trenta per cento centosettantadue Milano completato la fase istruttoria e sono già al collegio per la decisione poi parleremo di quello che è stato rimproverato a noi come errore
E che onestamente non me la sentivo di errori ne ha fatti tantissimi e ne farà tanti ad ero pronta a riconoscere faccio qui dinnanzi a me neri con il quale ci siamo parlate tre giorni fa perché c'è un disegno di legge già approvato dal Consiglio dei ministri e che va in legislativa alla commissione Giustizia la stima la prossima pellicola questo problema perché ti ho citato questi dati
Per segnalarci che a mio avviso e intendo continuare a farlo
Tutti i problemi emergenti vanno risolti nella logica dello di Mario
Se no ripeto come per il passato continueremo parte solo di emergenza mentre il mio foglio ma credo sia il sogno di tutti noi che è quello di dare a questo Paese una giustizia normale
Sì scusate ho dato per scontato che mancano quaranta tribunali
Di questi quaranta uno e Roma per il quale dopo è scontato che un dieci per cento dell'arretrato dipenda da Roma fate un po'voi i conti rispetto alle seicento mila cause registrate quante possono arrivarne ancora
Va be'
Scusate scusate per cortesia per favore
Naturalmente avremmo poi a disposizione i dati definitivi e se il ministro non per colpa sua ma per una informazione deformata avrà avuto dei dati non veritieri Noè lo faremo presente
Nella sede più opportuna e nella maniera più opportuna scusate vorrei dirvi che per la prima volta abbiamo istituito al ministero due uffici uno che calcola i costi
Uno che calcola le pendenze
Entro la fine anno colto di chiedere all'amico Cagnani ospitalità al Consiglio nazionale forense pervenire a raccontare a voi come al Parlamento quella che è la realtà di numeri della giustizia di questo Paese
Quindi scusatemi c'è o dei dati per il momento il completi
Bene
Siccome è una un esame incrociato allora io chiedo alla professor Flick
Italia oggi il ventiquattro sette novantasette ha pubblicato un articolo che è questo che molti di voi avranno letto
Flick difende l'albo aperto ai part-time
Chiedo al ministro che ci chiarisca il suo pensiero sul punto
Devo fare però una premessa brevissima
Su Italia Oggi del dieci settembre questo
Che era un articolo il punto che dovrebbe corrispondere al pensiero che attuale del soggetto che scrive quel pezzo oppure che firma quel pezzo
L'efficienza degli della giustizia non interessa i politici di Giovanni Marchi
Presidente del l'Organismo unitario questo è un articolo di un anno e mezzo fa
Io prego il responsabile di Italia Oggi
Di
Nel prossimo Artico nel prossimo numero del giornale di chiarire questa circostanza
Questo articolo è datato un anno e passa fa
Ciò che è cambiato è cambiato e che non si può capillare come una presa di posizione di oggi ciò che è stato oggetto di un intervento di un anno fa allora ministro
è vero che tu difendi l'albo aperto ai part-time è vero che nel momento in cui si cerca di di riscrivere integralmente
La legge relativa all'ordinamento professionale
Si cerca di ripulire gli altri
Si cerca di smagrito e nel senso della qualità questa avvocatura certamente troppo numerose
Tu invece sei favorevole che i burocrati che io ho chiamato Bureau Saurin nel corso della mia relazione di ieri entrino invece negli albi
Io credo che per rispondere alla tua domanda dell'occhio fare una premessa di carattere generale
Ho passato l'estate
A smentire ciò che non avevo mai dichiarato
Immagino che torneremo su questo discorso quando vi farete una domanda sull'articolo cinquecentotredici del Codice di procedura penale che aspetto per ribadire qual è la mia posizione queste lo stesso discorso
Questo non era una mia intervista ho un mio articolo questa era una via risposta a un'interrogazione parlamentare risposta scritta
Nella quale cercavo
Come sempre sto cercando di fare di sfuggire all'angoscioso dilemma scusi lei è favorevole o contrario perché il problema è sempre questo
Cercando da un lato di difendere il rispetto della legge come il ministro deve fare dall'altro di rispettare e difendere l'autonomia degli Ordini professionali come il ministro della giustizia deve fare e credo me ne può dare testimonianza al presidente del Consiglio nazionale forense
E ha fatto in una vicenda che cruciale per le tematiche dell'avvocatura
Il problema dei vice pretori e dei viceprocuratori onorari sui quali ci siamo confrontati col presidente Fagnani ci siamo confrontati con il Consiglio nazionale forense il ministro a certe idee ha rispettato talmente profondamente l'autonomia
Degli ordini e del Consiglio nazionale forense da mettere in cantiere nella Commissione istituita e finalmente decollata ad aprile sulla riforma dell'ordinamento professionale il tema della definizione delle incompatibilità riassumo
Io non sono forse intimi metri né favorevole né contrario
Io sono
Doverosamente per il rispetto della legge
Ma sono altrettanto fermo nel rispetto di quelle che sono le competenze
E l'autonomia degli Ordini professionali che decidono quello che sono le iscrizioni
Ecco perché e anticipo subito una domanda non Charity il ma sarei disposto a rispondere immediatamente ecco perché sono favorevole a quel principio e si è iscritto soltanto piangerci
Avvocato Alagna
Per favore sarai pecore la commissione ministeriale che sta operando per la riforma della legge professionale per lo stralcio relativo ed ha lavorato per lo stralcio relativo all'accesso
Ha avuto la soddisfazione di vedere presentato il disegno di legge sulla parte riguardante l'accesso alla professione ed esame
Adesso è pronta la bozza di riforma complessiva della legge professionale sulla base di una legge quadro
Vorremmo conoscere i tempi di presentazione e possibilmente i tempi successivi per l'approvazione di questa mitica legge professionale che la quale stiamo discutendo da oltre cinquant'anni
Posso fare di una piccola confessione non di amarezza ma di perplessità
A giugno ci siamo trovati con cani anni e credo con Buccico a Milano in un confronto su queste tematiche
A giugno
La Commissione per lo studio dell'ordinamento professionale e per lo stralcio dall'ordinamento professionale dell'esame di accesso
I risparmi alcune piccole l'EP dette mi è stato detto che io avevo proposto la abrogazione della distinzione tra avvocati e procuratori perché avevo una figlia che ha fatto l'esame di procuratore due anni fa
Ma queste fanno parte dei piccoli incidenti nel mestiere
Queste fanno parte dei piccoli incidenti del mestiere ai quali sono ampiamente la Cina
Mi ha dato un po'più fastidi oscurate merce ve lo dico ma consentitemi di considerarmi tra amici
Il fatto che l'esame di pro curdi avvocato è stato studiato da una commissione nella quale erano paritariamente avvocati e magistrati del ministero anzi erano in prevalenza gli avvocati
Non ha fatto in tempo a uscire la bozza di quel disegno di legge che qualcuno di coloro che erano in Commissione si è dissociato e ha contestato violentemente il disegno di legge che è stato elaborato dalla Commissione allora io mi chiedo
Di ragionare tutti insieme perché sulla legge professionale non ci troviamo di fronte agli stessi tipi di problemi
Detto questo credo di aver mantenuto la mia promessa un anno fa al momento del mio insediamento andai al Consiglio nazionale forense e non accetta riunione che facemmo nella sala verde dissi che consideravo l'avvocatura fondamentale e prioritaria per questo disegno di sviluppo della giustizia
E nel carattere prioritario dell'avvocatura consideravo anche la riorganizzazione lo scritto certo libretto che sto cercando di attuare scritto quando non pensavo che sarei diventato ministro
Considerato fondamentale la riorganizzazione della professione
Abbiamo istituito la Commissione ha impiegato un po'di tempo a decollare tra gennaio aprile ad aprile decollata
E mio impegno non appena avrete completato lo schema della legge quadro di portarlo al Consiglio dei ministri di farlo approvare e di impegnarmi personalmente e sotto mia responsabilità perché va dalle Camere il più rapidamente possibile
Chiedo a voi come chiedo a me e i miei collaboratori il massimo di collaborazione
Non vorrei ripeto trovarci di fronte a uno schema che dopo essere stato discusso da tutti noi venga al giorno dopo contestato da ciascuno di noi
Perché la tecnica del parlar bene in private del parlar male in pubblico può essere bella può essere funzionale per ricevere applausi mai distruttiva per la democrazia
Scusate aggiungo anche che considero fondamentale una tappa per la quale dobbiamo confrontarci subito
La eliminazione voi sapete che nella legge Bersani è stato introdotto il principio che noi ci ponevamo come problema fondamentale
Della eliminazione del divieto di uno delle strutture societarie per l'esercizio dell'attività professionale
Dico subito che ho già fatto presente che purtroppo lo strumento per disciplinare l'eliminazione di questo divieto oggi non esiste più il divieto di esercitare l'attività professionale non solo quella di avvocato tutte le attività professionali in forma societaria
Lo strumento per eliminare questo divieto è stato dato in modo riduttivo perché è stato attribuito al solo ministro di grazia e giustizia
Competente al potere e in termini oltretutto estremamente rapidi di fare un per regolamento per
Consentire la omologazione delle società professionali la iscrizione e la omologazione delle città professionali
Stiamo lavorando con lavorando con Cagnani ci siamo visti a fine luglio per affrontare questo tipo di problema perché la mia idea è che alcune strutture societarie soprattutto le strutture societarie di società di capitali
Possano essere compatibili con l'esercizio dell'attività professionale solo a certe condizioni solo cioè introducendo certi tipi di modifica faccio un unico esempio
La necessità ad esempio che le azioni siano in mano a professionisti la necessità di evitare il fallimento della società professionale
La necessità di distinguere tra società professionali che richiedono una grossa struttura tecnologica un grosso impiego di capitali e quelle che invece richiedono più più una grossa struttura di cervelli e di professione
Ecco quello è un tema sul quale credo dovremmo confrontarci molto presto e sul quale non solo con Cagnani
Ma con i rappresentanti dei vari organismi professionali e con Milone perché qui invado un campo di competente a sue vena da neve stiamo già lavorando
Specificamente e anche questo è uno dei temi che avevo preso l'impegno di affrontare quando cominciato a fallire quella strada che si chiama ministero
Dunque efficienza è non solo adeguatezza dell'organico ma anche qualcosa di più
Chiedo al ministro
Come pensa di adeguare l'organico della magistratura inopportunamente definito pletorico
Che invece va adeguato alla domanda di giustizia
Che caratterizza questo momento storico prima domani
Seconda domanda
Dicevo organico ma non solo in quale modo il ministro ritiene di poter inserire intervenire su quelle sacche di non operatività che tutti quanti noi conosciamo e
Di cui dobbiamo subire gli affetti
E infine
Il disegno di legge sulla tipizzazione degli illeciti
Limitandoci per ora solo alla negligenza o alla non operatività ti pare che sia un mezzo adeguato
In particolare
Se non si riforma sostanzialmente l'organo che deve valutare i magistrati cioè i Consigli giudiziari innanzitutto
Vorrei cominciare a rispondere dall'ultima domanda perché quando arriverò a rispondere alla prima mi fischietto e certamente perché siamo in contrasto o meglio siamo imparziale contrario
Sulla risposta alla prima domanda allora cominciamo dall'ultimo tipizzazione degli illeciti disciplinari
Funziona funziona Rao non funzionerà
E sufficientemente adeguata e soprattutto quali saranno gli strumenti per farla funzionare
Vedete una domanda che mi preme molto perché fra due settimane andrà all'aula del Senato
Non solo il disegno di legge sulla tipici versione degli illeciti disciplinari
Ma anche il disegno di legge sulla valutazione della professionalità o della produttività dei magistrati
Quello che con un po'di imprecisione ma con molta efficacia è stato definito disegno di legge delle pagelle ai giudici
E quindi considero essenziale in quel discorso che qualcuno ha definito il libro dei sogni cioè in quel tentativo per ritornare sulla prima domanda di keniani
Cercare di affrontare l'emergenza attraverso regole dell'ordinario considero essenziale incidere non solo sulle strutture come abbiamo cercato di fare col giudice unico e le sezioni stralcio non solo sulle norme come abbiamo cercato di fare nei procedimenti penali e come fra breve faremo nei procedimenti civili ve lo dirò più ci sarà una domanda di questo tipo ma incidere anche soprattutto sugli uomini cioè riforma strutturale
Dello ordinamento professionale il discorso che stiamo facendo con voi riforma strutturale dell'ordinamento giudiziario
Allora io credo che il primo passo da percorrere e non è un passo mio perché l'ho ho ripreso nel delineare lo quello che avevamo fatto i miei predecessori vedete visto che gli hanno tante colpe
Che in realtà sono meriti dei miei predecessori
Il disegno di legge sulla tipi citazione dell'illecito disciplinare del magistrato che è fondamentale e ve lo dice chi tutti i giorni si confronta con il tema dell'esercizio dell'azione disciplinare e che è felice se gli verrà sottratta osserverà sottratta ai suoi successori il problema di tipici Zare gli illeciti disciplinari è fondamentale
Colli come fondamentale lo dico subito per altro verso il problema di meglio definire tipici Blair il discorso della incompatibilità funzionale do di sede del magistrato che spesso nasconde surrettiziamente delle tematiche disciplinari tu mi chiedi se saranno adeguati gli organismi che dovranno fare questo discorso
Io non lo so ma proprio per questo cominciato a piccoli passi perché lo slogan che io sto cercando di portare avanti è quello di volare alto attraverso piccoli passi a creare un mix tra Consigli dell'ordine consigli giudiziari
A creare un interscambio Nord morde fra i due
Sono molto onesto
Non so quando potremmo essere pronti per fare quello che qualcuno di voi chiede una partecipazione degli avvocati al Consiglio giudiziario una partecipazione dei magistrati al Consiglio dell'ordine
Però qualche piccolo passo abbiamo cominciato a farlo e molto seriamente in materia di valutazione della professionalità
In materia di procedimento disciplinare in materia di valutazione delle designazioni per i magistrati onorari e uno dei modi per poter far funzionare meglio lo schema disciplinare dovrebbe proprio essere quello
Di questa interscambio tra Consiglio dell'ordine consiglio giudiziario
Cominciamo a farlo abbiamo alcune iniziative che in passato non c'erano state siamo stati i primi a cercare di proporle se volete potremo poi discuterne più specificamente di tutte le ipotesi in cui abbiamo previsto un parere in qualche caso obbligatorio in qualche carro vincolante del consiglio dell'ordine in materia ordinamentale giudiziaria se qualcuno di voi ci verrà la pena ad esempio di esaminare il disegno di legge che dovrebbe andare in aula alla Camera fra due settimane
Sul decentramento del ministero di Grazia e Giustizia vedrà quale ruolo abbiamo cercato di attribuire ai consigli dell'ordine in un altro settore molto vicino quello della gestione dei mezzi della giustizia
Le sacche di non operatività
L'voi ricordate che il venti settembre dell'anno scorso
Io feci una lettera circolare che venne criticata moltissimo che invitava i magistrati a esternare di meno
Intendiamoci
Non tutte le esternazioni configurano illecito disciplinare solo alcuni tipi di esternazione perché nel momento in cui valutiamo
Il problema della esternazione dobbiamo metterlo a confronto con il diritto di liberamente manifestare il proprio pensiero dell'articolo ventuno della Costituzione che è fondamentale in una società pluralistica come la nostra
E dobbiamo metterlo a confronto con
Una fame di trasparenza che questo Paese anche a me sembra ampiamente giustificata
Io ho la sensazione non spetta a me dirlo spetta a voi spetta alla gente che quella circolare o quella lettera sulle esternazioni abbia qualche piccolo risultato l'abbia prodotto mi sembra tutto
L'esternazione o certi tipi di esternazione da parte dei magistrati siano diminuite
Ecco lo stesso problema mi sto ponendo adesso per il problema delle sacche di non operatività nel momento in cui ho dato
Ho cercato ma io non l'ho dato io nel momento in cui il Parlamento su nostra proposta
Ha dato alla magistratura
E alla gente uno strumento che si chiedeva da parecchio quello del giudice unico e giusto chiedere alla magistratura il massimo di impegno per realizzare questo strumento e per eliminare le sacche di non operosità
Delle sacche di non operosità o nelle sacche di inerzia io vedo dei possibili profili di tipo disciplinare
E mio intendimento fino a che la Bicamerale non mille verrà questo tipo di potere
Adempiere al mio mandato ministro di strutture ma anche ministro di funzioni anche tenendo conto di questo discorso e credo nei prossimi giorni avrete una conferma di quello che vi vado dicendo
Cagnani
Però scusate mi una corda questo devo dirlo anche a voi qua tutti noi
Strasburgo ci sta condannando per il mancato rispetto del principio del delle regionali due cioè della durata ragionevole dei processi anche e specificamente con riferimento all'ipotesi di articolo trecentonove
Cioè la durata dei processi civili e collegata non solo ai ruoli congelati ai rinvii al due mila ma qualche volta l'assenso delle parti per il rinvio al due mila
Curate mi abbiate pazienza
No
Perdonatemi
Per favore per favore scusate mi scusi tumulate nel
Le dico questo
Nel
Nei tribunali
Guardi
Per favore nei tribunali nei tribunali ho passato dieci anni come giudice e quindici anni come avvocato li conosco poco ma credo di conoscerli a sufficiente
Voglio citarvi se lei mi lascia parlare poi lei avrà tutto il diritto di replica però prima la prego di lasciarmi parlare
Allora vi ho citato un esempio che contenuto nelle pronunce di Strasburgo lo Stato italiano ha cercato di difendersi di fronte alla curva di avere protratto ingiustificatamente una serie di processi civili
Facendo leva e documentando una serie di rinvii sull'accordo delle parti
Strasburgo con una grossa lezione di civiltà gli ha risposto
Che è vero che nel processo civile
Può esserci il principio della disponibilità del processo ma che lo Stato non poteva trincerarsi dietro l'articolo trecentonove cioè dietro l'accordo delle parti e per il rinvio perché il principio della disponibilità del project
Così
Per cortesia evidente abbiamo tanto tempo dopo per discutere evidentemente favore
E lentamente
Vedete una delle cose che ho imparato
Un silenzio scusate se secondo me quello che tu dici è assolutamente vero e cioè che i diritti disponibili sono nella disponibilità delle parti le quali se vogliono possono ed debbono possono dare al processo il ritmo che voglio
Però hanno diritto di pretendere che l'ordinamento risponde in termini immediati élite dove si vuole giungere a una soluzione immediata
Questo perdonami
Professore è quello che ti voleva dire nati mai ciò che volevo dire io se avessi potuto concludere il mio discorso perché lo Stato italiano è stato condannato a Strasburgo proprio con questa motivazione
Quindi tenete anche conto di una delle difficoltà più grosse con la quale mi confronto da quando sono ministro
Che non posso più dire al mio interlocutore non so se capisci devo dire a me stesso non so se mi spiego ma era questo esattamente la motivazione con cui Strasburgo già condannato e alla quale io come ministro della Giustizia devo fare fronte
Allora arriviamo alla prima domanda e in fondo è giusto che il problema delle sacche di non operatività abbia provocato qualche contratto perché quando arriveremo alla prima ci sarà una unanimità di dissenso
Qui siamo in disaccordo
Siamo in disaccordo nel senso che ancora ieri sera a cena davanti a uno splendido branzino davanti a uno splendido branzino ci confrontavamo sull'alternativa
Tra quello che viene chiesto da molti di voi un reclutamento straordinario di tre mila Giudici tratti dalle fila della professione e la tendenza del ministro di non procedere reclutamenti straordinari
Vedete io ho cercato e qui la risposta la do collegandomi a ciò che ho detto la prima domanda dei canali ho cercato e cerco di risolvere i problemi dell'emergenza in una logica di ordinario
E diventato legge attraverso i decreti delegati dalla Bassanini il meccanismo di semplificazione del concorso in magistratura che oggi come oggi richiede tre anni di tempo per il suo espletamento che coi nuovi decreti delegati di risparmio il contenuto tecnico è a disposizione di chi lo volesse vedere
Dovrebbe richiedere un tempo ragionevolmente dimezzato
Non solo quando sarà entrato a regime il meccanismo dei corti dei corsi corto universitarie di specializzazione
Ma prima ancora con il meccanismo di preselezione che abbiamo studiato con l'amico Mirone
E con i miei plagi attori cioè con i magistrati che fanno parte delle direzioni generali del ministero quindi il primo problema
Necessità
Primo problema necessità di accelerare i tempi di concorso
E con la Celera mento dei tempi di concorso speranza di poter arrivare in tempi ragionevoli prevediamo un due anni e mezzo a coprire completamente l'organico cioè arrivare ai novemila magistrati previste dall'organico
Secondo obiettivo
Secondo Obiettivo recuperare tutti i magistrati per farsi lavorare alle sentenze e per non fargli fare altro e all'esame
All'esame dell'aula del Senato ed è già stato provato dalla Commissione giustizia del Senato il disegno di legge sulle cosiddette incompatibilità che prevede che non solo con riferimento alla figura del fuori ruolo ma con riferimento agli incarichi extragiudiziari il magistrato faccio soltanto il magistrato
E all'esame della Camera un disegno di legge che prevede all'aula andrà in aula mi confermavano ieri con riferimento all'ordine del giorno dovrebbe andare in aula entro la fine del mese il disegno di legge sul decentramento del ministero che prevede una riduzione drastica delle presenze dei magistrati al ministero
Da cento cinquanta quanti sono adesso scendiamo circa la metà a settanta
Tranne quelli del servizio ispettorato che devono restarci questa è una prima ipotesi di lavoro per recuperare un certo numero di magistrati
La seconda ipotesi e la richiesta nella nuova legge finanziaria e prima hanno che non abbiamo riso Tione sulle spese della giustizia nella legge finanziaria mi affido agli amici parlamentari perché quando voteranno la Finanziaria mi diano una mano su questo
Ma la prossima andrà alla commissione legislativa Commissione giustizia del Senato in sede legislativa una legge di spesa che mi da ottanta miliardi non a me per gli stanziamenti in materia edilizia e materia penitenziaria
Dicevo
Che la prossima finanziaria ho chiesto il finanziamento per l'aumento dell'organico della magistratura in misura di settecento unità
Per far fronte sia ai temi del fuori ruolo sia i temi degli impedimenti vedete una delle cose che più ricorrente ma credo che la conoscete meglio di quanto la conosca io e ad esempio il problema degli impedimenti per maternità di certi magistrati sono perfettamente d'accordo che un grosso problema
E sono perfettamente d'accordo sul fatto che si debba creare una sorta di task force che consenta di subentrare in questa situazione di impedimento vi è un disegno di legge che non ho ancora presentato perché aspetto i finanziamenti alla finanziaria per un aumento dell'organico dei magistrati in misura di settecento unità per far fronte a questo problema
Ma che mi dirà che non risponda alla sua domanda altro discorso io aspetto che risponda la Bicamerale
Perché
Uno dei primi disegni di legge che ho presentato ben consapevole non dico della sua inutilità ma del suo valore soltanto simbolico era al disegno di legge per l'attuazione dell'articolo centosei della Costituzione gli avvocati in Cassazione
Qualcuno ha detto che lo faccio per me perché quando mi cacceranno via calci dal ministero devo trovarmi un porto da qualche parte perché non potrò ricominciare a farla vocato ho cercato di farlo per un discorso di principio
Quel disegno di legge è stato approvato dal senato ma è stato messo da parte dalla Camera e già approvato in prima lettura
E stato messo da parte dalla Camera perché mi si è detto che non si voleva in alcun modo interferire con le tematiche della Bicamerale
Io tra le tante cose che la Bicamerale farà e deve fare fare quali ad esempio vi è quella riserva di lei di costituzione o di globalità in materia penale che mi trova pienamente consenziente
Vi è anche quella un certo emendamento che prevede l'allargamento o l'entrata dell'avvocatura nella magistratura di merito e non solo quella in Cassazione
Prendo l'impegno solenne perché rispetto al Parlamento molto più di quanto possa sembrare fuori quanto mi si dica
Se la Bicamerale si pronuncerà in questi termini di dare immediatamente attuazione quel discorso così come l'ho dato come primo atto del mio mandato all'articolo centosei della Costituzione dice
Il hai parlato della bicamerali
Allora io vorrei che tu ci dicessi
Se condividi
L'impostazione
Data nel documento
Finale per lo meno quello che abbiamo conosciuto fino all'altro ieri l'ultimissimo forse ancora non si conosce bene tutti quanti postazione data a quella che l'avvocatura Pescara a definito netta e definitiva separazione i ruoli e di funzioni quella che comunemente viene chiamata separazione delle carriere cioè se tu condividi
Ne parleremo dopo comunque io apprezzo no io apprezzo assai il suo intervento però sto facendo una domanda poi dopo lei la farà me
Mettete finiti IVA separazione delle funzioni tra magistrati giudicanti e requirenti con distinti canali di accesso e divieto di passaggio da un ruolo all'altro
Tu apprezzi condividi
Il documento conclusivo della commissione del comitato per le garanzie riguardo a questa problema
Lo rispetto lo apprezzo non lo condivido l'unica cosa però consentitemi
Il diritto di esprimere le mie idee come io non riconosco a voi il diritto di esprimere le vostre
Lo apprezzo e lo rispetto profondamente perché tra l'altro sono convinto gli ultimi sviluppi sono di ieri che nel momento in cui in Bicamerale nel Comitato delle garanzie
Si è cominciato a creare un clima costruttivo e si è messo da parte il clima delle guerre di religione si è aperta la strada per delle soluzioni guardate io sulla Bicamerale avevo io credo di averlo pubblicizzato ovviamente un unico timore che tutte le tematiche concrete
E tecniche della giustizia ordinaria venissero riversate in Bicamerale paralizzando il lavoro di riforma della giustizia ordinaria questo mi ha preoccupato moltissimo
E questo l'ho detto a suo tempo provocandomi anche dei rimproveri perché si era detto che volevo interferire nei lavori della Bicamerale
Il governo in termini generali e ministro della giustizia per quanto riguarda le tematiche della giustizia
Nei confronti della Bicamerale affronto un atteggiamento e spero parastato non dico apprezzato ma riconosciuto prima di rispetto e di riserbo istituzionale
Da febbraio a giugno
Il ministro della Giustizia nonostante le punzecchiature le provocazioni giornalistiche sia astenuto già troppi lo facevano di esprimere le loro idee dall'esprimere le sue idee Giorgio che si stava facendo in Bicamerale
Quando è uscito a fine giugno il documento terminale e ministro della Giustizia ripreso finalmente la sua libertà di valutazione
E c'è molte corre positive nel documento elaborato dal Comitato delle garanzie
Una delle tante lo dicevo prima lo sottoscrivo adesso ho visto che è presente nelle relazioni di Pecorella di Coppi e lo condivido pienamente
E il principio del penale come estrema ratio
Cioè la necessità di evitare di continuare ricorrere all'utilizzo della sanzione penale semplicemente come strumento emblematico
Tant'è vero che e non l'abbiamo proposto noi come governo ci siamo inseriti in un lavoro di iniziativa parlamentare
Aiutando in tutti i modi ed essendo pienamente favorevole a quel disegno di legge sulla depenalizzazione già approvato dalla Camera dei deputati
Rallentato da alcune tematiche di tipo politico sul cui merito non voglio entrare depenalizzazione o no del finanziamento illecito ai partiti e che mi auguro possa decollare altrettanto rapidamente al Senato
Per provocare una deflazione del carico penale che noi stimiamo tra il venti venticinque per cento
Allora piena solidarietà con l'indicazione della Bicamerale per una riserva di penale sarebbe un po'coronare un sogno che tutti gli anni
Facevo quando parlavo con gli studenti l'università vi confesso che non non rimpiango la mia esperienza di avvocato la mia esperienza di magistrato sono state bellissime ma le considero conclude
Rimpiango la mia esperienza di professore tanto che quest'anno conto deve tornare a discutere con gli studenti perché ne ha un estremo bisogno viene tutti gli anni io esordiva nel mio corpo dicendo agli studenti
Bisognerebbe arrivare a introdurre nella Costituzione un limite alla penalizzazione
Quello che disse bricolage quando sostenne che soltanto i valori costituzionalmente protetti possono essere tutelate attraverso la sanzione penale figuratevi se non son contento del fatto che questo possa entrare in Costituzione
Però con la stessa onestà vi devo dire che l'assoluzione delle due commi viste le due sezioni del Consiglio superiore mi lascia perplesso perché una soluzione ambigua
Che l'anticamera di un altro tipo di soluzione sulla quale io personalmente non sono d'accordo
Allora torto o ragione non lo so chiedo rispetto della mia idea come io rispetto l'idea di chi propone quella soluzione
Nel momento in cui l'avvocatura chiede la possibilità di uno su molti tra l'avvocatura e la magistratura il reclutamento straordinario
Se dovessi definirlo così immaginifica mente o come giornalista direi sarebbe la riprova del passaggio dall'una all'altra categoria
E forse ci si potrà arrivare non lo so lo vedremo quando la Bicamerale avrà modificato l'articolo centosei della Costituzione lo studieremo lo studieremo insieme con voi e con i magistrati
Mi pare un po'contraddittorio però in quel momento portare avanti con lo stesso vigore un discorso opposto che non preveda la possibilità di un passaggio dalla funzione di pubblico ministero alla funzione di giudice mentre invece mentre invece ma questo l'ho scritto in un disegno di legge che al Senato e che è stato accantonato con il mio consenso ovvio in attesa che la Bicamerale affronti il problema
Che prevedeva degli sbarramenti molto più rigidi di quelli che vi sono adesso nel passaggio dal ruolo dalla funzione chiamatela come volete il Pubblico ministero a quella di giudice e viceversa
Quindi per concludere
Perplessità rispetto per le tesi opposte
Timore che una distinzione tra le due carriere tra i due ordinamenti possa portare a snaturare ulteriormente quelle che una volta io definì le mille anime per dei pubblici ministeri preferirei e vedo l'avevo detto e vedo che questa tesi è stata avanzata autorevolmente ad altri che nel Consiglio superiore della magistratura
Si rispecchiasse effettivamente la diversa provenienza attraverso una proporzione nel trovato dei membri togati del Consiglio tra pubblici ministeri i giudici
Avvocato Miani
Abbiamo detto che è stato istituito di recente no Parlamento il giudice unico tendenzialmente diciamo monocratico
Si tratta però ancora di un provvedimento che privo di un contenuto
Quanto tempo pensa il ministro che posso correre per dare un contenuto e che tipo di contenuto a questa figura e soprattutto come vede il problema della istituzione del giudice unico con riferimento al reticolo delle circoscrizioni e delle
Istituzioni quindi giurisdizionali sul territorio
Mai fatto una domanda complessa la risposta sta nella legge
Entro sei mesi
Io
Ente agosto data nella quale la legge sul giudice unico è stata pubblicata sulla gazzetta ufficiale
Per poter liberare entro sei mesi io bisogna che li mandi al Parlamento per il suo esame almeno entro la fine di novembre primi dieci giorni di dicembre
Perché mi ritorni in blocco i quaranta giorni di tempo che il Parlamento ha per la sua valutazione per il suo parere e perché io possa apportate le modifiche
Tenendo conto delle indicazioni del Parlamento
In altri termini
Entro il venti febbraio i decreti attuativi del giudice unico saranno legge in questo Paese perché il giudice unico è già legge e vi assicuro che da dai primi di luglio il ministero sta lavorando a tempo pieno su queste tematiche
Abbiamo tre grandi problemi
Per i quali chiedo tutta la vostra collaborazione come la sto chiedendo ai magistrati
Per il guardate non ci vuole niente per far fallire questa riforma basta un po'di boicottaggio un po'di resistenza un po'di strumentalizzazione basta continuare a dire quello che ha già provocato degli effetti
Io avevo proposto
Avevo chiesto un disegno di legge con una delega che lasciasse un certo spazio di rapporto tra il monocratico il collegiale
Il leit motiv della critica al ministro capita ampiamente giustificata le critiche vivi rilevare il ministro propone giudice unico come giudice monocratico è stato talmente percepito che il Parlamento ha ridotto notevolmente nella delega il dispaccio di collegialità optando decisamente per un discorso democraticità vedremo adesso nell'attuazione
E tenendo fede però le indicazioni emanato al Parlamento che corre possiamo fare allora il primo problema e decidere l'alternativa tra la mondo praticità e la collegialità incivile impennata
Il secondo problema e una grossa riforma dell'ordinamento giudiziario pensate che ci accingiamo a sopprimere qualche cosa come trecentocinquanta o quattrocento porte adesso non ricordo il dato errato
Io vi chiedo scusa se non potrò fermarmi a tutti i giorni del convegno i miei direttori generali saranno presenti tutti per rispondere per dialogare e per dare degli elementi abbiamo una cospicua soppressione di porti direttivi e dei semidirettivi Iddio mi aiuti a farlo ma lo farò magari meno abrogata
Abbiamo un problema
Due problemi di geografia giudiziaria il primo e quello di sopprimere sono già state soppresse dalla legge quattrocentocinquanta sezioni distaccate di pretura
Perché il giudice unico prevede per legge la soppressione
Delle sezioni distaccate di pretura e delle gamme sostituirlo le dove ritenuto necessario secondo una serie di parametri contenuti nella legge che stiamo verificando Compaq sezioni distaccate dell'ufficio di giudice unico
Quindi stiamo lavorando anche su questo tema cioè questa legge non cambia ancora la geografia giudiziaria come sarà necessario cambiarla ma pone le premesse per una iniziativa significativa di riforma posso darvi a tutti una testimonianza che quella che dicevo ieri sera
La legge attuale mi dà il potere di sopprimere in via amministrativa per decreto ministeriale le sedi distaccate ora sezioni distaccate di pretura
C'erano cento venti di fare o centodieci sezioni distaccate di questura per le quali i parametri a nostra disposizione dicono che occorre arrivare a sopprimerla
Di queste centodieci ne abbiamo soppresse per decreto cinquanta soltanto non tirandole assorte perché erano quelle per le quali i Consigli dell'ordine e i confini giudiziari avevano dato parere favorevole alla soppressione
Voi non avete idea dei ricorsi al Consiglio di Stato che vi sono state credo per tutte cinquanta o quasi Verona potrà confermarglielo perché la segue l'Ulivo questa questione povero Nerone ferito sopprimere quattro sedi distaccate nella sua provincia Catania
Dall'altro voi non avete idea di quanti ricorsi abbiamo avuto al Consiglio di Stato contro i miei decreti e di quanti cambiamenti di parere dei Consigli dell'ordine
Il quale dopo aver espresso favorevole alla soppressione Süss sollecitazione degli Enti locali lo capisco hanno modificato il loro parere
Questo per dirvi che il discorso della modifica della geografia giudiziaria discorsi che affrontiamo adesso sono la riforma dell'ordinamento giudiziario da un lato e dovremo affrontare e vorrei confrontarmi anche con voi la riforma del cosiddetto processo pretorile attuale
Perché non c'è dubbio che nel momento in cui il giudice
Unico di tipo monocratico diventasse prevalente
E si aumenti la sua competenza corpi come prevede la delega che vi è stata data dal Parlamento dovremo rivedere un momento il procedimento prego cosiddetto pretorile un domani procedimento del giudice unico
E fin da adesso vi invito a collaborare discutere insieme che corra proporre al Parlamento su questi il terzo problema e cioè quello della riforma delle circoscrizioni
Cominceremo ad affrontarlo attraverso il meccanismo della trasformazione non di tutte ma solo di alcune sezioni distaccate oggi di pretura un domani sezioni distaccate del giudice
Avete quando lo affronterò quando avrà finito di farne un po'di conti che mi sta facendo un altro ufficio più restituito quello dei costi
Conto di arrivare entro la fine dell'anno quando però ha fatto gli auguri di Natale
A sottopormi non solo i dati statistici reali che stiamo raccogliendo quelli che vi ho citato prima però la parziali sul le sezioni stralcio
Ma quelli ad esempio relativi ai costi di una sentenza
Vediamo quanto corta una sentenza o quanto porta un detenuto se il prodotto viene distribuito attraverso cinque tribunali o se il prodotto viene distribuito attraverso due uffici del giudice unico
Lo chiederò a voi come lo chiederò agli enti locali come lo chiederò alla gente quello che è certo e che non possiamo più permetterci il lusso di istituire uffici bandiera come è stato fatto qualche tempo fa per i quali non abbiamo i magistrati
Ministro
I costi della giustizia io dicevo ieri che si è avuta l'impudenza impudente di triplicare i costi per un servizio inesistente
Oggi un collega mi dice giustamente
I costi della giustizia è ammissibile che in uno Stato democratico ci si serve del servizio giustizia
Per pretendere entrate tributari per giunta di un servizio inesistenti ti prego
Non andare in giro con i presidenti delle Corti d'appello una mattina esci dal ministero a piedi e vai al tribunale civile di Roma ti prego di fare
Questo avrai una impressione
Molto più dirette immediate di quella che ti potrà derivare da tutte le statistiche che ti preparerà
Prima domanda costi della giustizia
Seconda domanda
Riforma del cinquecentotredici ti dico l'impressione che abbiamo visto abbiamo avuto noi vedendo i messaggi che provenivano tema Smith
Si è vista una camera dei deputati semideserta
Ed un ministro il quale elencava questo è il messaggio che si è voluto mandare al Paese elencava quanti
Procedimenti relativi a reati gravissimi si sarebbero prescritti
E quanti delinquenti particolarmente pericolosi avrebbero e acquistato la libertà questo è il messaggio che noi abbiamo percepito della posizione del ministro su questa riforme allora due cose dici qualcosa su questi costi vergognosi di un servizio che non esiste non si può fare triplicare il costo del biglietto è di un treno che non partirà mai
Ma che sicuramente forse non partirà mai ma che sicuramente non arriverà mai
Punto due questo cinquecento questo al nuovo testo della cinquecentotredici cosa dice Flick a riguardo dopo di che una domanda all'avvocato dell'avvocato De Tilla e dopo voi dovete comprendere professore avvocato Flick è anche ministro a una quantità incredibile di impegni parteciperà assisterà ad una all'inizio della relazione del professor Coppi
Dopodiché dovrà andar via voi rimarrete qui sicuramente a portare il vostro contributo che noi noi aspettiamo con tanta ansia e partecipazione grazie
Dunque
Due domande da un milione ciascuno problema costi vuole solo diretti Giovanni e quando vado in giro a vedere il presidente della corte d'appello vedo contemporaneamente i Consigli dell'ordine
La mattina magari in udienza spetta agli acari nei corridoi si aspetta perché esempio nei corridoi dei tribunali c'ho mandato i nuovi capi degli uffici pacifico e mi sono al momento perché i nuovi capi degli uffici si sono resi conto che le udienze cominciano di solito alle dieci a ben e questo non va perché se facciamo alla fine dell'anno Lazoi delle ore l'udienza colpa nostra colpa del DAP che non porta i detenuti colpa del personale che non c'è qualche volta piccola consentitemi richiesta dell'avvocato di rinviare ad impatto che le udienze che avevano
Signor abbiate pazienza
Uno dei lussi
Che posso permettermi come ministro e quello di essere coerente e intendo continuare ad esserlo
Quindi consentitemi di dire che qualche volta ho fatto l'avvocato anch'io e l'ho usato anch'io qualche volta ritardo nell'udienza e la richiesta all'avvocato che magari di andare in Cassazione se a Roma e quindi dovremo trovare un meccanismo
Brava non è la regola a me non interessa le cause a me interessa che alla fine dell'anno io non mi trovi un monte ore di udienza che non è stato utilizzato
Certo
Ora è una delle i poteri è una delle ipotesi di lavoro che mi sto ponendo c'è un disegno di legge sulle pagelle ai magistrati come è stato definito dai giornali che chiede anche questo perché oltre a fare l'avvocato ho fatto anche il magistrato
No vere Venaus solo voi no non solo
Per favore grazie per favore allora
Premesso che quando vado in giro
Incontro il presidente della corte d'appello il procuratore generale i magistrati ma anche gli avvocati ed è schiaffi in faccia bene sono presentante dagli avvocati compreso quelle che mi sono preso ai consigli dell'ordine di Firenze al Consiglio dell'ordine
Di Salerno al consiglio dell'Ordine di Napoli e lo faccio volentieri perché credo che è giusto che il ministro si prende gli schiaffi in faccia ed è giusto che il ministro si sottoponga al contraddittorio per spiegare quello che stiamo cercando di fare sul tema dei costi sono talmente d'accordo che stiamo cercando di chiedere una corsia privilegiata
Per un disegno di legge di iniziativa parlamentare il disegno di legge Farrelly
Che prevede la eliminazione della carta da bollo e la sostituzione con un meccanismo ritarda di iscrizione a ruolo proporzionato al valore della causa
Aggiungo di più
Scusatemi
Badate abbiate pazienza non posso inseguire le singole critiche che mi arrivano da singole parte e il mio ufficio e sempre aperto a chiunque abbia voglia di discutere
Lo ripeto qua
Se sono qui a discutere con voi sfidando l'impopolarità e perché mi rendo conto che i problemi ci sono e sono estremamente seri
Sono convinto ad esempio e ne faremo oggetto specifico della discussione sulla legge professionale che debba essere riesaminato globalmente il tema del gratuito del cosiddetto gratuito patrocinio
Sono convinto che nel momento in cui stiamo portando avanti un discorso di valorizzazione
Dell'avvocato
Come un momento fondamentale del processo io mi sarei augurato che sia pure con qualche modifica
Prontissimo ad accettarle il disegno di legge sull'attuazione dell'articolo trentotto delle disposizioni di attuazione quello cioè sulle investigazioni difensive
Andasse avanti e alla Camera dal novembre scorso e un disegno di legge sul quale molti di voi lavorando lo con noi i fondi che avevate d'accordo salvo uscire il giorno dopo e dire che non lo erano più perché anche questo va messo nel conto
Sentirmi dire privatamente sia d'accordo fu una soluzione
E poi sentirmi dire il giorno dopo sui giornali che non sia d'accordo su quella soluzione preferirei che me lo si dicesse prima
Comunque ritengo che il problema della difesa dei non abbienti sia fondamentale per questo Paese e debba essere riesaminato nella legge professionale ho chiesto Mirone di inserirlo nella gente
Andiamo al cinquecentotredici
Stando ai giornali io ho detto tutto il contrario di tutto d'altra parte l'accusa di essere un cerchiobottista ma la forma ampiamente meritato
La sono ampiamente meritata perché in questo Paese ossia i biancorossi è nero per fortuna ma chi è in buona compagnia perché su Italia Oggi di ieri
Gli pubblicano oggi un articolo che l'UE ha scritto umana unico dichiarazioni che lui ha fatto un anno e mezzo fa
E allora quando l'un anno e mezzo fa disse ci vuole un tecnico che faccia al ministro della giustizia appoggia un politico che faccia al ministro della Giustizia appoggiato da un forte partito pubblicare oggi quel discorso
Evidentemente attribuirgli una sacrosanta critica nei confronti del ministro attuale
Critica che facciamo i temi però perfetto fatto fuggire allora qual è la linea del ministro Flick in materia di cinquecentotredici guardate quello che vi dico adesso
Per mia fortuna e sul Corriere della Sera del diciassette agosto unica intervista che ho tenuto vedete io ho testato giocatori pigliarmi
Dieci giorni di vacanza che poi non ho fatto perché li ho passati al telefono
Per sottrarre me stesso al fastidio di imporre la mia faccia al Paese questo Paese si dichiara troppo nel mese d'agosto poi le dichiarazioni sui giornali diventano una specie di sport nazionale perché i giornali non sanno che cosa scrive e allora io mi son trovato invitato alle dimissioni da qualcuno perché non presenta un decreto legge per modificare l'articolo cinquecentotredici
E invitato alle dimissioni da qualcun altro perché avrei detto che occorreva modificare l'articolo cinquecentotredici con due ritagli di giornale che tengo sulla mia scrivania a fianco l'uno dell'altro qual è la posizione del ministro in materia di cinquecentotredici non è da ora e da febbraio
Ritengo che l'articolo cinquecentotredici sia un traguardo fondamentale di civiltà giuridica che andava affrontato il più rapidamente possibile
Poiché l'articolo cinquecentotredici è stato affrontato con un disegno di legge di iniziativa parlamentare
Ho detto è scritto e contenuto negli atti nel dibattito sul cinquecentotredici negli atti parlamentari
Spero che qualcuno mi dica che non è vero così lo querelo per diffamazione finalmente mi faccio un po'di soldi
Che il governo non entrava nel tema del cinquecentotredici perché apprezzava profondamente
L'iniziativa parlamentare il Governo per parte sua si batteva contemporaneamente con il massimo di energie di urgenza
Perché il principio del cinquecentotredici venisse comunque recepito nella nuova disciplina dei collaboratori di giustizia disegno di legge presentato a febbraio di quest'anno
Cioè io ero che sono convinto che indipendentemente dalla disciplina processuale del problema contraddittorio
Occorresse affrontare lo stesso tema nella disciplina sostanziale dei collaboratori di giustizia imponendo al collaboratore di giustizia l'obbligo di sottoporsi al contraddittorio
Sotto pena di revoca dei benefici io correndo della protezione tutto quello che vi dico è scritto nel disegno di legge nella relazione al disegno di legge sui collaboratori di giustizia
E nel dibattito parlamentare
Il governo aveva una sua idea
Sulla applicazione del cinquecentotredici
E ha proposto due emendamenti uno quello previsto per altro verso dall'articolo cinquecento comma quinto cioè la possibilità ove vi sia la prova quello già previsto per il teste
Non discutiamo tecnicamente siamo tutti dei tecnici possiamo andare avanti a discutere da adesso fino a domani mattina perché tutte le soluzioni sono mariuoli io credo che io debba dargli un'indicazione politica
Governo riteneva che per un verso si dovesse poter in qualche modo salvaguardare la dichiarazione del Cordelli con l'imputato
Viziata in cui il comportamento successivo forse viziato da violenza minaccia corruzione o collusione ricalcando il discorso proposto dall'articolo cinquecento comma quinto per il teste
E che per un altro verso la disciplina transitoria e tutte le forme di disciplina per la vittoria sono possibili venisse fatta in un certo modo il Senato ha messo in minoranza al governo compresa la maggioranza che sostiene questo governo va detto con estrema chiarezza accettare
Si rimetteva è talmente importante il principio del contraddittorio che il Governo si dimetteva alla scelta del Senato ascesa del Parlamento tant'è vero che alla Camera il governo quegli emendamenti Neri mi è buon testimone non diari propone sono stati riproposti dalla maggioranza e sono stati bocciati sono stati riproposti al Senato rotante dichiarata inammissibile
Voglio dirle che se il Parlamento dovesse decidere di modificare il cinquecentotredici non per iniziativa del Governo per iniziativa parlamentare e Governo sarà d'accordo perché l'aveva chiesto
Con riferimento a quei moduli applicativi
Ma il principio del cinquecentotredici è talmente fondamentale che il Governo preso atto che
Per iniziativa parlamentare dell'opposizione questo discorso era stato portato avanti lo ha contemporaneamente portato avanti con la legge sui collaboratori di giustizia
E vorrei qui dare il messaggio politico fermo restando che dal punto di vista tecnico credo di essere bravo come voi e possiamo discutere fino a domani mattina sulle varie soluzioni
Ma non credo che un congresso gli avvocati si sta verificando in un momento cruciale le sorti del processo dell'avvocatura e dei giudici e di questo Paese debba occuparsi di problemi
Allora io so che abbiamo in gioco tre problemi e tre principi
Quello del contraddittorio
Quello dell'oralità
E quello che deve venire per ultimo e l'ho detto alla Camera nel discorso nella mia intervento sul dibattito col cinquecentotredici e quello che la Corte costituzionale che troppo spesso
Viene dimenticata aveva riscoperto della cosiddetta conservazione del sapere investigativo
E un principio che qualche perplessità me la lascia
Perché è un principio che viene ricavato molto più implicitamente degli altri due principi
Quello del contraddittorio quello della verità dal tessuto costituzionale ma dobbiamo mettere in collegamento tra di loro questi tre principi
E voi sapete la famosa storiella dicevo uno non può essere aderente a un certo partito politico
Intelligente e onesto perché se è onesto intelligente non può aderire a quel partito se aderisce quel partito non è intelligente non può essere onesto se onestà aderisce al partito non può essere intelligente ecco io lattico ai tre principi
Mettiamoci in mente che tutti e tre insieme al massimo grado non le possiamo tutelare
Decidiamo serenamente e tranquillamente con una discussione che non è solo tecnica ma che politica
Quali di questi tre principi due fra di essi debbano essere privilegiati a scapito del terzo e questo mi consente anche scusami se mi auto cinto non dovrei
Problema del doppio binario criminalità organizzata badate a Ferragosto voi ricordate è scoppiata una certa polemica
Al ministro è stato fatto dire tutto quello che non entro perché ministro povera tuttora cercando di fare passeggiate in montagna e di risparmiare la sua fastidio alla presenza al Paese l'unica cosa che ha fatto il ministro ne ringrazio il cielo perché è una sorta di deposizione a futura memoria tutto ad alcune virgolette al Corriere della Sera non ho dichiarato nient'altro quali dicevano attenzione
La vicenda di Catania della quale non so nulla sulla quale chiederò notizie che le ho chieste le sto chiedendo e mi difenderò decidere che cosa devo fare quando avrò completato l'emendamento
No deve costituire l'occasione per riaprire la polemica sul cinquecentotredici tra virgolette
Il problema è un altro
E contemporaneamente al problema del cinquecentotredici andava e va affrontato il problema della legge sui collaboratori di giustizia che il disegno di legge
Che dovrebbe decollare la prossima settimana al Senato nel quale tra le tante cose non ve le racconto tutte se no
Vitaletti fino a mezzogiorno ma al disegno di legge a vostra disposizione fosse l'unico disegno di legge nel quale gli avvocati non dico che ha parlato bene perché non ne hanno parlato per un altro mandato aveva quel gruppo ragionevolmente andar
Sono accusato di voler introdurre il doppio binario
Pagina dodici giunti libretto che ho scritto
In realtà posso farle una confessione guardate che fare il ministro mi piace moltissimo e un lavoro di no soddisfazione non avrei mai pensato di poterci arrivare ma vi assicuro che dopo aver fatto il giudice dopo aver fatto l'avvocato dopo aver giudicate dipietrista dei singoli cercare di difendere il sistema non come sistema
Cerca di difendere gli interessi globali e una delle esperienze più belle anche se più faticosa che possono capitare una persona credo che l'amico Caianiello del quale ho raccolto l'eredità potrà essere darmene conferma perché anche lui ha vissuto l'arte serve
E uno delle cose a cui tengo di più e la coerenza
Allora scrivevo quando mi occupavo del programma di giustizia dell'Ulivo che sto cercando di attuare
A proposito del doppio binario
La necessità di valutare la possibilità di differenziare la disciplina della raccolta delle prove
Nei procedimenti di criminalità organizzata senza che ciò si risolve in una differenza di trattamento ingiustificato o in Circuiti di giustizia speciale per quanto riguarda la valutazione delle prove
Decollerà la settimana prossima un gruppo di studio istituito da me con la partecipazione di magistrati di professori universitari e di avvocati
Che faccia un po'una ricognizione di tutta la normativa riferibile direttamente o indirettamente al problema della criminalità organizzata secondo questo tipo della ipnotico
Assicurare a tutti le garanzie evitare che le garanzie vengano snaturata e trasformata nella loro utilizzazione per farne degli strumenti d'intimidazione
Io credo che questo non sia proprio bene questo è lavorare tutti insieme per un discorso globale e di tipo costruttivo datemi una mano ne ho bisogno bene ora
L'ultima domanda all'avvocato Maurizio De Tilla dopodiché Cagnani di accompagneremo il ministro voi rimarrete tutti qui presiederà l'Assemblea l'avvocato Ruggeri presidente dell'ordine di Bologna si avrà la prima relazione del professore corpi ti prego detti
Non è la mia domanda
Agli albi sono iscritti ottantasette mila e più avvocati
Alla cassa di previdenza sono iscritti sessantacinque mila avvocati esercenti l'avvocatura anche in un'indagine svolta Censis ha manifestato la volontà che agli albi siano iscritti solo gli avvocati effettivamente esercenti sensi avvocati a mezzo servizio con incompatibilità rigorose
Ai ritardi che possano circolare delle voci in dissonanza io ti pregherei di esporre a questo congresso il tuo punto di vista in proposito
Maurizio
Avevo risposto prima che tu arrivasse
Io ti posso dare il mio esempio personale con profondo dispiacere ho chiesto all'ordine di Roma di sospendere mi e poi di cancellarmi nel momento in cui ho cominciato a fare il ministro credo che queste regole debba essere seguita da tutti
E quindi mi batterò perché vi sia coincidenza tra l'iscrizione alla cassa e l'esercizio dell'attività professionale
Lo farò
Con la stessa ricerca di coerenza che ho fatto in materia di disegno di legge sull'accesso alla professione
Sono personalmente la persona meno qualificata a presentare un disegno di legge sull'accesso alla professione perché io in fondo sono una di quelle proveniente speciali
Cioè io vedendo dalla magistratura mi sono iscritto all'albo senza fare l'esame però vi prego
Criticate me ripeto quanto e come volete e ringraziamo il cielo che in questo Paese continua a s c un dibattito forte e altro
Ma cerchiamo tutti di continuare avanti ad andare avanti in una strada di coerenza e di confronto durissimo da leale come abbiamo fatto finora grazie per tutto quello che avete fatto fino adesso e auguri di buon lavoro
Alla professor Coppi una delle figure professionali
Che
Più di ogni altro
O Pellicano
La togati cui andiamo orgogliosi
Si sente di queste sue cortesi parole dell'applauso che avete voluto tributare non certo alla mia è persona ma all'impegno che io ma tutti voi rapportiamo quotidianamente per onorare la toga che indossiamo
E queste parole mi aiutano un pochino a superare un sentimento di sconforto che era piombato in me nell'ascoltare già all'esordio
Del ministro Flick perché
Perché il ministro Flick
Ha decretato la morte dei congressi la inutilità delle relazioni e la prima cosa che ha detto
Tant'è vero che mi sono chiesto che cosa stava fare qui e se non fosse il sentimento di amicizia di rispetto che porto
Nei vostri confronti la tentazione era quella di raggiungere le nostre gentili accompagnatrici per vedere se faceva in tempo a far la visita l'isola di Brioni
Poi per fortuna il ministro Flick violando ogni tanto
Il suo programma di coerenza ha rivelato la sua incoerenza
Dicendo di aver comunque letto la mia relazione d'averci trovato qualche cosa quindi ha creato una sorta di insufficienza di prove intorno all'utilità del Congresso e alla utilità della relazione che mi induce quindi a prendere egualmente la parola
Dico subito che sono però molto breve perché mi rendo conto dell'ora che abbiamo raggiunto e quindi e porterò dei tagli
Vigorosi decisi alla relazione orale che avrei voluto svolgere anche perché o a suo tempo consegnato una relazione scritta al congresso ne ho qui un altra copia l'ipotesi in cui il congresso non avesse fatto in tempo a stamparla se qualcuno di voi
Riterrà sia utile leggerla pur dopo il mio intervento è a vostra disposizione
Che cosa posso quindi dire in questi pochissimi minuti che riservo al mio intervento
Una cosa che vorrei e sottolineare e che in definitiva ancora ieri ancora oggi echeggiata la solita consueta espressione che viene impiegato a tutte le volte in cui vengono indetti dei congressi sulla giustizia cioè che la giustizia
è in crisi è una moda ormai è un'abitudine denunciare la crisi della giustizia
Purtroppo questo termine non viene più usato come lo uso un antico maestro in un congresso dedicato alla crisi del diritto
Quel maestro che si compiaceva anche di ricercare l'origine etimologica delle parole diceva che non si doveva avere paura delle crisi
Perché la crisi anzi un momento salutare nello sviluppo di un ente di un organismo di una vita crisi in definitiva viene dal verbo Crinò che significa decidere che significa scegliere
E quindi la crisi è intanto salutare in quanto obbliga ad una scelta ormai invece il termine crisi non viene più prospettato in questa visione ottimistica ma viene impiegato forse con non troppa fedeltà alla sua etimologia ma con fedeltà all'uso corrente in senso soltanto negativo
La crisi come rappresentazione di una patologia
Un uso anche improprio del termine crisi perché la crisi di per sé dovrebbe essere uno Stato temporaneo che si risolve o con la morte o con la guarigione ma uno stato comunque temporaneo se la crisi è permanente non è più crisi è una malattia ora la prima indicazione che a me sembra debba essere ricavata proprio da questo uso ricorrente di questo termine crisi è proprio questa cioè in realtà non ci troviamo di fronte ad una ripensamento della giustizia su se stessa ma ci troviamo di fronte ad una patologia
Della giustizia
E l'unica domanda che dobbiamo porci
S in realtà questa malattia sia in fase di convalescenza o non sia piuttosto in fase terminale vi dico subito
Che io ritengo che il pianeta giustizia che il mondo dalla giustizia in realtà sia malato di una malattia ormai pressoché incurabile
E noi potremo esercitarci nella ricerca delle cause nella prospettazione dei rimedi ma per quel che assistiamo ormai da anni non credo che si possono formulare dell'i pronostici ottimistici il presidente Mati nell'organizzare questo convegno e mi ha chiesto di non soffermarmi semplicemente nell'analisi dei mali ma anche di dare qualche indicazione propositiva dai mali partirò anche qui naturalmente
Riducendo i tempi dell'intervento per vedere poi di accennare a qualche tentativo di proposte anche se però tutto questo deve essere immerso in una visione pessimistica che spero sia soltanto mia che spero il Congresso Fossa
In qualche maniera attenuare o addirittura superare ma che per il momento per me permane aggiungo anche che questa continua abitudine a parlare della crisi ha in definitiva determinato una assuefazione
Che comporta rassegnazione addirittura forse anche una compiaciuta rassegnazione io ho sempre presenti i capannelli di colleghi ai quali naturalmente partecipo anch'io e che si formano specialmente nei corridoi della corte di cassazione inattesa
Che vengono chiamate le cause c'è un qualche compiacente compiacimento morboso nel parlare di questa crisi della giustizia poi ognuno riprende il proprio cammino perché la causa viene chiamata perché bisogna ritornare alle proprie sedi e tutto continua come prima
O peggio di prima
Perché peggio di prima
Perché vedete a me sembra che mentre per il passato
Quando si parlava di crisi comunque si potesse individuare un profilo della crisi per esempio la lentezza dei processi oggi invece la crisi è diffusa il i vecchi mali continuano i processi non è che siano diventati più veloci
Ma quel che dobbiamo sottolineare a mio avviso almeno e che qui non si tratta più di cogliere questo o quel profilo questo quel momento della crisi
La crisi è naturalmente parlo del processo penale perché poi gli altri interverranno sul processo civile sul procedimento amministrativo
Il la crisi è la crisi del processo penale ed è una crisi di identità
Una crisi di identità perché sono venuti meno alcuni valori alcuni punti di riferimento
E per il passato ma perlomeno ci salvavano e ci consentivano di dire che il processo penale era il rispetto di certi valori
Oggi tutto quello che noi richiamiamo sotto il concetto di civiltà del diritto si sta dissolvendo io non credo che si possa dire che questo momento storico del nostro Paese sia caratterizzato
Da una particolare sensibilità verso la libertà se bere siamo se pensiamo che
Ad ogni storni R&B di fronda mossa da un è pentito ci sono persone che finiscono in carcere
Se pensiamo che ancora pochi giorni fa viene presentata dei giornali come notizia per me sconvolgente che avendo un detenuto deciso di collaborare è stato premiato con la immediata rimessione in libertà pur avendo un carico di sessanta omicidi mentre le persone da lui indicate finivano
Non credo che questo sia il momento storico caratterizzato in modo particolare dal culto e dalla religione della prova basta vedere l'ignominia dell'evoluzione giurisprudenziale che è avvenuta in materia di riscontro fra pentiti
Per cui diventa riscontro il riscontro su voci correnti nell'ambito della mafia
Per chiedervi se siamo se siamo in un momento di rispetto del culto dalla prova naturalmente lascio a voi poi decidere se la presunzione di innocenza o come
Forse più correttamente si vuol dire ma il significato poco cambia la presunzione di non colpevolezza sia ancora una valore veramente sentito nel nostro Paese
Tutto questo dicevo comporta una crisi in realtà o se volete deve essere immerso in una crisi di identità del processo penale per cui il processo penale sta cessando di essere quel che dovrebbe essere
E cioè un metodo una tecnica persuasiva di accertamento dei fatti e poi di valutazione dei fatti secondo le regole del diritto sostanziale
Il processo sta diventando in realtà una tecnica di controllo sociale
E il processo penale sta diventando il disbrigo di una pratica l'imputato non è più un individuo in carne ed ossa ma è un numero che deve essere il più rapidamente possibile
Archiviato questa è la verità se noi vogliamo guardare serenamente ma anche realisticamente alla situazione che si sta verificando nel nostro Paese
E hanno un bel gridare i magistrati
Che la guardia è stata abbassata che la tensione sta calando che bisogna continuare la lotta
Queste sono delle affermazioni assolutamente infondate in fatto e sono delle perché in questo Paese in questo momento nessuno è stato così sensibile ai problemi della lotta alla mafia al problema che la tensione deve essere alta che non deve calare e via dicendo
Mai la magistratura ha avuto tanto consenso nell'opinione pubblica come in questo periodo e se lo sta perdendo è solo per colpa sua solo per l'esagerazione
Solo solo per le esagerazioni a cui quotidianamente assistiamo in realtà queste storie sul calo della tensione e via dicendo sono soltanto delle affermazioni strumentali perché si vuole portare a completamento questo ciclo
E cioè il ciclo grazie al quale il processo cesserà di essere tecnica di accertamento
Dei fatti persuasiva e convincente per diventare strumento di controllo sociale si vuole arrivare a considerare l'imputato come una pratica e il processo come una sorta di disimpegno burocratico delle parti quindi state molto attenti cari colleghi cari amici stiamo molto attenti anche a vedere per avvicinarci al tema del congresso che mi è stato assegnato da quale parte viene la richiesta di efficienza noi dobbiamo metterci bene in testa vado veramente come vedete per le grandi campiture che l'efficienza non è un bene in sei l'efficienza esso l'efficienza è solo una qualità che il procedimento deve avere chiaro che il procedimento efficiente molto meglio che un procedimento inefficiente
Però non si deve osare di mettere sul piatto della bilancia da una parte l'efficienza e dall'altra le garanzie sono beni assolutamente
Sono beni assolutamente non come misurabili perché se dovessimo guardare all'efficienza come bene in sé io la ricetta lo pronta il giudice monocratico di cui avete sentito parlare il divieto assoluto di impugnazioni
Una pena unica per tutti i reati possibilmente la pena di morte la quale
La quale forse lascerà a desiderare sotto il profilo della retribuzione ma certo esercita nel massimo è più convincente degradate per lo meno la prevenzione speciale evita il pericolo di fuga evita le recidive
Ora guardando con al di là
Di qualche battuta guardando e vado rapidamente alla conclusione poi ripeto mi permetto di rimettervi alla mia relazione scritta
Noi dobbiamo tener presente che il problema dell'efficienza delle garanzie va misurato in tutti i campi non soltanto nel campo del processo penale
Io mi permetto di richiamare la vostra e la nostra attenzione innanzitutto sulla necessità di recuperare efficienza da un lato e garanzie dall'altra già sul piano del diritto penale sostanziale
è impensabile parlare di efficienza di garanzie se non ci sì ripropone il problema della formulazione delle norme
Una delle garanzie fondamentali del cittadino e di avere a disposizione norme chiare norme trasparenti norme che obbediscano nel massimo grado possibile alle requisito della tassatività
Se pensiamo al modo di formulazione delle norme attuali ai testi unici ai commi che rinviano ad altri commi alla parola che deve essere inserita in una e contesto al contesto che va riferito ad un altro contesto e via dicendo
Certamente questi requisiti della chiarezza della trasparenza e della tassatività mi pare siano andati a farsi benedire
Ed è significativo e la sentenza famosa della corte costituzionale che ha dichiarato la parziale illegittimità dell'articolo cinque del Codice penale
Nel proporre un esempio di possibile errore giustificativo sulla legge penale abbia indicato anche la la incomprensibilità che lo la oscurità del testo normativo se un esempio è stato fatto vuol dire che certamente a quella relatore che era un giurista
Colto e sensibile come il compianto Dell'Andro certamente la pratica qualche cosa deve aver suggerito
è necessario reclamare al legislatore dovrebbe venire da parte del Congresso a mio avviso una richiesta forte
Nei confronti del legislatore perché nella incriminazione in sede penale avvenga solo per fatti realmente offensivi di beni individuali o collettivi di grande rilievo
Il povero e compianto Bricolo addirittura teorizzava che dovevano essere oggetto di incriminazione penale solo i fatti che avessero trovato corrispondenza nella costituzione cioè rilevanti solo quei fatti offensivi di beni costituzionalmente protetti
Forse la tesi recessiva perché vi sono anche i beni rilevanti che pur non avendo riconoscimento dalla Costituzione meritano protezione ma certo è impensabile la rinuncia alla cosiddetta frammentarietà del diritto penale
La rinuncia a ritenere il diritto penale l'estrema risorsa veramente l'ultima spiaggia oggi si legifera troppo in materia penale
Di fronte a questo è necessario avere il coraggio di procedere come già ieri
è stato accennato del resto ad una potatura del nostro corpo normativo e reati bagatellari devono sparire non devono essere più introdotti nel sistema bisogna specialmente in un sistema in cui vige il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
Potare piramidi tutte quelle incriminazioni che non trovano più corrispondenza
Nella coscienza comune che non trovano corrispondenza nel la tavole di valori in cui noi oggi crediamo e certamente sotto questo punto di vista la Costituzione rappresenta un importante punto di riferimento
Bisogna che la norma venga dettata in maniera tale che sia ben comprensibile
Alla cittadina innanzitutto al giudice quando la dovrà applicare da un lato la oggettività giuridica il bene protetto dall'altra le modalità di aggressione al bene in modo da evitare quelle fattispecie troppo indeterminate e consentono poi troppi arbitri interpretativi ed applicativi
Risparmio alcune considerazioni sul processo che sono comunque nella relazione scritta per ragioni di brevità
Mi limito semplicemente far presente che con molta tristezza noi dobbiamo constatare a circa dieci anni dall'entrata in vigore delle codice di procedura penale che non soltanto non sono stati eliminati
Quelli che sembravano i difetti del vecchio codice Manzi i difetti sono stati accentuati noi oggi ci troviamo di fronte ad una rito che è ormai caratterizzato dalla raccolta unilaterale
Del la prova da parte del Pubblico ministero in sede di indagini preliminari e alla pretesa di riversare pari pari queste prove raccolte unilateralmente in sede di indagini preliminari nel dibattimento
E siamo stati così bravi o altri sono stati così bravi
E attraverso gli interventi manipolati i riti di alcune norme che sono state effettuate per esempio l'articolo cinquecento il cinquecentotredici
è veramente badate una stupidaggine lo vedremo
Di qui a poco rispetto a quanto di grave è stato fatto su altri fronti siamo stati così bravi da lasciarci manipolare alcune norme
E avrebbero dovuto caratterizzare il codice e che avrebbero dovuto sancire una cesura netta tra la fase delle indagini preliminari e la fase del dibattimento al punto tale che ormai il dibattimento è la stanca
Verifica
E la stanca ratifica di ciò che il pubblico ministero ha raccolto unilateralmente magari dopo una bella serie di colloqui e lei investigativi che hanno ricevuto censura anche da un autorevole magistrato Della CSM nei giorni scorsi anche lui tanto per cambiare chiamato in causa da un pentito e quindi dopo una bella serie di colloqui investigativi nel segreto della propria stanza unilateralmente si raccolgono le prove che vengono consacrate in verbali
Di rimando alle dichiarazioni di Buscetta sul modo come i i verbali possano corrispondere alle dichiarazioni del pentito e poi chi Osa discostarsi di una virgola da ciò che è stato detto nel segreto del rapporto con il Pubblico ministero viene da un lato bollato con la falsa testimonianza dall'altro nel procedimento vengono come voi sapete attraverso la scusa della difformità rispetto alle precedenti dichiarazioni acquisite come prove le dichiarazioni che sono state rese in fase di indagini preliminari
Questo è la tempesta e la deformazione la più grave che il processo abbia ricevuto rispetto a quella che doveva essere la impostazione precedente altro che cinquecentotredici
Certo quella riforma andava indubbiamente fatta ma il cinquecentotredici
E in realtà una sorta che posso dire di polvere che è stata gettata negli occhi e grazie alla quale non si vedono guasti molto più profondi che noi che esercitiamo nel campo del penale invece possiamo deve costatare ogni giorno
Per finire credo bene e da parte di una strato della magistratura venga la richiesta di soppressione delle giudizio di appello l'ho già detto il massimo dell'efficienza si ottiene attraverso la riduzione dei gradi di giudizio
Io non voglio essere come ho scritto nella relazione impietoso e incominciare qui a fare un elenco dei tanti casi in cui per fortuna un giudizio di appello è riuscito a sanare le ingiustizie
De clamore tradotti in carcere con le manette condannati esemplarmente in primo grado
E da Solti poi con le scuse in è grado di appello quindi per carità di Dio non concediamo un centimetro su questo punto altro che sopprimere il grado d'appello
Oltretutto se penso alla professionalità media dell'amministrazione della giustizia io dico che caso mai gradita appello dovrebbero essere moltiplicati
Ma si abbia comunque il coraggio comunque di uscire dagli equivoci primo degli equivoci è l'attuale disciplina del ricorso per Cassazione si è voluto mantenne un sì ha avuto il coraggio di sopprimere definitivamente la possibilità di ricorrere in Cassazione per ragioni attinenti alla motivazione della sentenza
E allora si è introdotto quel per quella perfida limitazione per cui le vizio della motivazione
Deve risultare dalla motivazione stesse che oltretutto presuppone giudici totalmente privi del ben della sintesi
Perché come dire che un giudice dopo aver detto che l'incidente automobilistico accaduto nel Sahara
A cento gradi all'ombra sostenga poiché la sbandata è derivato dal fatto che la macchina andava sul ghiaccio perché solo in questo caso evidentemente si può cogliere un difetto di motivazione emergente dalla motivazione stessa
Siamo già allora il coraggio di andare fino in fondo
E si dica che in Cassazione si può ricorrere solo per motivi di natura processuale solo per violazione della legge sostanziale nella sua interpretazione si abolisca totalmente questa direi per questa questa ipocrisia che da un lato continua a far proliferare i ricorsi per Cassazione dall'altra genera soltanto illusioni perché io
Di annullamenti per vizi risultanti dall'interno dalla motivazione ne ho visti ben pochi in questi dieci anni di vigenza del codice
L'altra l'altro punto sul quale mi permetto di richiamare l'attenzione del convegno e l'altra proposta che oggi viene predicata senza forse neppure sapere che cosa si vuol dire e cioè che bisogna deflazionare il dibattimento bisogna potenziare il dibattimento ma come la
Tutta tutta la battaglia tutta la battaglia che è stata condotta a suo tempo per la introduzione del nuovo codice di procedura penale era in funzione del potenziamento del dibattimento il dibattimento era il luogo in cui si formava la prova
Addirittura i nostri puristi ci avvertivano badate
Quelle raccolte in sede di indagine preliminare non sono prove e materiale perché la prova si forma nel dibattimento cosa si forma oggi nel dibattimento
Nel dibattimento si forma l'accumulazione di atti che altro non sono se non la conferma di ciò che è avvenuto nella fase delle indagini preliminari di questa sorta come è stato giustamente detto
Di istruzione sommaria gigantesca che stanno diventando le indagini preliminari quindi altro che deflazionare il dibattimento anche qui non bisogna cedere un centimetro
Sulla piano della difesa del dibattimento e di ciò che del dibattimento
è l'anima cioè il contraddittorio
Anche qui capisco bene leso richieste che vengono da una parte da una parte soltanto per carità della magistratura secondo cui bisogna deflazionare il dibattimento deflazionare dibattimento significa ridurre il contraddittorio quindi significa mettere un bavaglio la difesa
è vero che noi siamo molto bravi e che hanno ragione di temere ci nel dibattimento ma non è questo certamente il modo di farci star zitti ci facciamo stare zitti opponendo alle nostre ragioni difensive ragioni sopra fattrici dell'accusa e noi accetteremo le sentenze
Si continua ad insistere sulla riforma del giudizio abbreviato snellimento delle procedure riduzione dei presupposti io sono contrario per ragioni etiche ma sono fatti miei alle giudizio abbreviato mi dà proprio fastidio questo sconto di pena che viene fatto sol perché lo Stato non è Luigi in grado di celebrare i giudizi in tempi ragionevoli
Comunque
Abbiamo il giudizio abbreviato ce lo vogliamo tenere allora lo sono sviluppi con coerenza questo sì nella linea dell'efficienza fino in fondo al Pubblico Ministero si dia la facoltà di chiedere il giudizio abbreviato con possibilità dell'imputato di paralizzare la richiesta con il suo dissenso
All'imputato si dia il diritto di chiedere il giudizio abbreviato come obbligo per il magistrato di concederlo e senza possibilità di opposizione da parte del pubblico ministero imparino i pubblici ministeri a fare le indagini
Nel momento in cui chiedono il rinvio a giudizio si deve presupporre che essi
Abbiamo raggiunto
Che essi abbiano raggiunto le prove per loro sufficienti per chiedere la condanna e quindi si espongano al rischio di un contraddittorio immediato con quelle difese che valutando gli atti ritengono di poter giocare immediatamente la carta della innocenza del proprio cliente
E se qualche imputato colpevole sarà assolto la colpa non sarà della difesa che ha chiesto il giudizio abbreviato ma di un pubblico ministero che ne ha chiesto il rinvio a giudizio senza avere prove sufficienti per sostenerne l'afflusso
è l'ultimo e l'ultimo foglio di appunti e quindi tranquillizzo la presidenza e gli altri perché la scaletta come ho detto altre volte un po'come la clessidra per il vecchio oratore romano e quindi quando la sabbia ha finito di scorrere sì e alla fine si lascia il posto
Per quanto riguarda anche qui il patteggiamento inonda il sistema vogliamo renderci conto che stiamo predicando da anni che viviamo in un sistema accusatorio e allora cosa c'entra il giudice nel patteggiamento quando le due parti protagoniste del processo hanno raggiunto l'accordo il giudice lo deve soltanto ratificare
Anche perché in questa maniera si eviterebbe poi la farsa di un giudice che non accetta il patteggiamento di questo passaggio del processo allora ad un altro collegio nella convinzione
Ieri diventi credibile
Quelle difensore che dopo aver tentato di patteggiare si trova di fronte ad un altro collegio ricomincia a discutere l'innocenza
Del cliente che aveva chiesto il patteggiamento è questa una farsa si riconosca che il patteggiamento può essere raggiunto lo fa Pubblico Ministero titolare dell'azione penale e l'accusa ed il giudice lo deve soltanto ratificare
Qualche perplessità avrei come vedete gli argomenti erano tanti
Bisognava svilupparli più a fondo ma insomma poi ripeto un po'la relazione soprattutto la vostra intelligenza suppliva alle mie manchevolezze io ho qualche perplessità
Sulla moltiplicazione dell'incidente probatorio per questa ragione è vero che l'incidente probatorio garantisce il contraddittorio nella fase delle indagini ma pensate senza voler ricorrere alla antipatica
Affermazione che mi è provenuta purtroppo da un collega
E cioè senza pensare a tattiche volutamente ostruzionistiche della difesa
Pensate ad una il processo per esempio di criminalità organizzata con centinaia di imputati con migliaia di testimoni e pensate soltanto questo all'utilità del per la difesa di conoscere il materiale probatorio attraverso la tecnica dell'incidente probatorio questo naturalmente nessuno potrà contestare Gino sia in linea con la deontologia professionale pensate quindi ai tempi che il processo raggiungerebbe nella fase delle indagini preliminari se a ogni piè sospinto si dovesse procedere all'incidente probatorio
E soprattutto se dovesse passare la proposta secondo cui il giudice sarebbe obbligato a concedere l'incidente probatorio sorte una parte lo chieda
Il tema che è stato affrontato che non può non essere in questa relazione appena appena ricordato della separazione delle carriere
A questo punto mi vede particolarmente sensibile certo specialmente se i riti alternativi dovessero rimanere quelli che sono a maggior ragione si dovrebbe procedere alla separazione delle carriere io non riesco ad immaginare una giudice il quale ad un certo momento non si autonomi supplente del Pubblico ministero di fronte ad una istruttoria continuiamo a chiamarla così rozza e sommaria di fronte ad una richiesta di giudizio abbreviato da parte del difensore di fronte alla sua intravista possibilità di dare sbocco ulteriore alla prova negativa meglio giudice vieni a ricoprire un luogo di supplente del pubblico ministero che si spera
Potrebbe essere abbandonato nel momento in cui le giudice percorresse una carriera completamente diversa
Da quella del Pubblico ministero e non provasse sentimenti di solidarietà verso il poverino che non è stato capace di fare il suo lavoro e che getta quindi discredito su quel corpo di cui fa parte anche lo stesso giudice
Quindi io credo ed è una conclusione alla quale giungo molto sofferto e molto amara perché io per il passato mi ero battuto invece proprio per il mantenimento della unità delle carriere io credo che quel che noi vediamo e verifichiamo giorno per giorno
Addirittura Roma abbiamo giudici che contemporaneamente svolgono l'attività di giudice del collegio e poi vanno a fare il Gip perché hanno maturato contemporaneamente un giorno fanno parte del collegio un giorno fanno parte del Gip con la motivazione che siccome hanno maturato particolari esperienze
Nel campo di una lotta contro un certo tipo di criminalità ebbene che siano loro a valutare la richiesta di rinvio a giudizio che viene dal pubblico ministero quindi abbandonano per un momento la toga del giudicante corrono a fare il Gip rinviano a giudizio facili precipitano
Nel collegio per continuare nella loro attività di giudicanti è una farsa che francamente dovrebbe finire
L'ultimo problema che non ho toccato nella relazione perché anche nella relazione ho cercato di mantenere dei limiti in qualche misura coerenti con il tempo che mi era stato preannunziato che temo di avere comunque superato il problema della professionalità fate dire concedete di dire ad un vecchio professore ormai vecchio purtroppo
Che se noi non cerchiamo di gettare lo sguardo oltre i problemi che abbiamo già trattato ieri che stiamo trattando oggi anche se a dir la verità al problema delle università un accenno di è stato se noi non ci rendiamo conto che il problema della professionalità già nasce nella scuola
Se non ci rendiamo conto che specialmente nelle grosse università il corso di laurea in giurisprudenza ormai è una cosa inutile
Se noi non ci rendiamo conto che deve essere profondamente rivisto il corso di laurea in giurisprudenza per coloro che aspirano a fare gli avvocati che fare i magistrati e inutile affrontare discorsi di professionalità oggi uno salvo
Salvo casi salvo casi dolorosi di studenti che non abbiano disponibilità economiche che abbiano perdite
Di genitori che assicuravano la loro sopravvivenza all'università uno studente medio dotato di media buona volontà di media intelligenza e di media memoria non può non laurearsi in giurisprudenza
Perché nelle grosse università all'esame di giurisprudenza è semplicemente una sfida mnemonica
Volta a verificare se il candidato alle giù chiamato un libro questa è la verità quindi non c'è niente di formativo ormai nelle nostre facoltà di giurisprudenza perlomeno quelle grandi perlomeno quelle caratterizzate
Dai grandi numeri mentre la professionalità è innanzitutto metodo è innanzitutto consapevolezza delle tecniche attraverso le quali e ci si accosta al problema giuridico le università queste non sono in grado di farlo
Oltretutto la riforma delle facoltà di giurisprudenza non sono neppure molto costose
Perché mentre per una facoltà di astronomia bisogna comperare un telescopio o per la facoltà di Veterinaria insieme al microscopio anche la gru per sollevare il cavallo sul tavolo operatorio il nostro è un problema soltanto di edifici e di libri qui la mancanza di buona volontà nell'affrontare questo problema è veramente quasi al limite del Dolo
Vi ringrazio della cortese attenzione
Tre io avrei voluto avrei voluto fare un po'di più
Grazie al professor Coppi per la appassionata vivace bellissima relazione che credo tutti noi condividiamo l'applauso né la riprova
E che io condivido tranne forse che per l'eccesso di pessimismo che egli ha espresso quando parla di crisi che è ormai in fase terminale malattie in fase terminale
Il compiacimento morboso da parte nostra nella crisi è un processo che divenuto ormai solo mezzo di controllo sociale però è anche vero che pensar peggio e forse non si sbaglia non si sbaglia mai
Io adesso prima di passare la parola al secondo relatore e chiamo al podio l'avvocato l'onorevole Sebastiano Neri che è responsabile del dipartimento giustizia Alleanza nazionale che vuole rivolgere un saluto all'Assemblea ma prima ancora c'è una comunicazione di servizio che l'avvocato buono Monte vi farà
Allora l'ufficio di presidenza in attuazione delle norme statutarie prima dell'apertura del Congresso ha provveduto alla nomina dei componenti delle seguenti commissioni commissione verifica poteri articolo sei dello statuto
Avvocato Mirandola avvocato Geraci avvocato Operamolla avvocato Pepe avvocato Kai
Commissione mozioni politiche articolo sei agosto tutto
Avvocato Macrì avvocato Lloyd avvocato De Tilla avvocato Cagnani avvocato Buccico avvocato dama Shelley
Avvocato Carlo avvocato Palumbo avvocato Saldarelli avvocato Rampelli avvocato Leonardi avvocato Lubrano avvocato Giuggioli
Avvocato Sakya Sacchi ieri avvocato Barelli
Commissione mozioni organizzative regolamentari e statutarie articolo sei di tre avvocato De Bertolini avvocato Mariani Marini avvocato Gualandi avvocato Trapani avvocato Guidi avvocato Cadeo avvocato Aquilino
Avvocato Nino avvocato Talamone avvocato Sabbatini avvocato Baruffi avvocato Berti avvocato Grasso avvocato Santochirico avvocato preti
L'ufficio di presidenza poi invita i seguenti avvocati a presiedere i lavori congressuali per il giorno undici che settembre cioè oggi
Avvocato Geraci avvocato Ruggieri nella mattinata l'avvocato Gallo e l'avvocato Landolfi nel pomeriggio
Il giorno dodici l'avvocato Sorrentino che l'avvocato Giuggioli nella mattinata l'avvocato Dell'Anno e all'avvocato Garaventa nel pomeriggio
è il giorno tredici e gli avvocati Casali Nuovo è Ricciardi nella mattinata
L'Ufficio presidenza infine invita tutti coloro che vogliono intervenire sulle relazioni che saranno tenute nella giornata a compilare l'apposita scheda d'intervento e a farla pervenire all'ufficio di presidenza entro le ore tredici e dieci a Spoon aggiornate lavora grazie
Nella
Prego
Nel ringraziare gli organizzatori del congresso del bimbo per l'invito rivolto
Mi pare di poter dire alla alla luce di quello che è stato la reazione della sala
Prima all'intervista Olla la prosecuzione dicendo il ministro fu all'intervento dell'avvocato Coppi che al congresso abbia scelto
Ma fuor di battuta e nell'estrema sintesi di un intervento di saluto di partecipazione a questo congresso credo di poter dire avendo vissuto in prima persona Maratea Pescara e oggi Trieste Grado
Che c'è un processo di progressiva maturazione della consapevolezza del ruolo che l'avvocatura è chiamata a svolgere anche sul piano tra virgolette politica
La fase iniziale
Della vita dell'Organismo unitario
è stata caratterizzata da qualche
Contraddizione di gioventù
Vi confesso che in sede politica mentre esaminavano la questione dell'articolo cinquecentotredici qualche perplessità è insorta rispetto a una iniziativa che ci pareva in controtendenza rispetto a quelle che erano le posizioni assunte quasi unanimemente dall'avvocatura
Qualche perplessità resta oggi in questa discrasia che
Personalmente mi auguro rientri presto tra la posizione delle camere penali e quella dell'Organismo unitario perché è opportuno che la magistratura che la la magistratura centrava come riferimento dal discorso che l'avvocatura
Come ebbi modo di dire a Pescara trattando questo stesso argomento non assuma una posizione politica di parte ma su una posizione politica istituzionale perché il Paese ha bisogno di questa consapevolezza dei ruoli andiamo verso un processo di riforma che viaggia a fasi alterne con provvedimenti non sempre condivisibili
Mi è piaciuto registrare che in ordine alle sezioni stralcio le critiche
Che sono state rivolte porrò comprendendo la necessità dello parla dall'opposizione rispetto al provvedimento che poi diventato legge sono le stesse che l'avvocatura oggi svolge è un provvedimento necessari per certi versi ma probabilmente inadeguato così come è arrivato al traguardo
Tuttavia su questa strada bisogna proseguire perché la giustizia italiana che vive ancora in un clima di perenne emergenza possa superare questo clima l'avvocatura in questo un ruolo fondamentale
La rappresentanza unitaria dell'avvocatura è chiamata a svolgere con responsabilità un ruolo istituzionale per mantenere la carrista rispiega peculiare che l'avvocatura sembra pura quella di un presidio di libertà saremo chiamati nei prossimi giorni e nei prossimi mesi a confrontarci in sede politica su cose importanti dopo il cinquecentotredici probabilmente sarà la volta del centonovantadue e ho la sensazione che su questo argomento le polemiche non saranno meno aspre
A cavallo del cinquecentotredici e prima dell'inizio della discussione sul centonovantadue è venuto fuori una ipotesi di doppio binario che per fortuna mi pare sparire dalla scena perché veramente la negazione di quelli che sono i principi fondamentali di uno Stato di diritto
Se è vero in relazione alle esigenze che hanno convinto qualcuno a parlare di doppio binario che esistono situazioni di criminalità organizzata
Che hanno una loro specificità che va tenuta in conto non può assolutamente accertarsi in principio di un doppio binario che poi preveda di sfociare come fatto normale in una legislazione speciale
Perché se c'è bisogno di leggi specifiche cioè che abbiamo obiettivi specifici senza compressione dei diritti di libertà e di garanzia che appartengono alla tipologia dello stato di diritto c'è altrettanto bisogno di evitare ulteriori legislazioni speciali che erra Prete rispondendo a presunte logiche di emergenza portino alla mortificazione dei diritti
Del cittadino per dirla in un termine di sintesi noi riteniamo che il cittadino che debba affrontare una vicenda processuale a Bolzano abbia esattamente gli stessi canoni di riferimento di chi va debba affrontare a Catania o a Palermo
Io in questo senso
Vi ringrazio per quello che viene da questo congresso perché quello che ho già sentito mi fare di poter affermare sia in sintonia con queste posizioni
Per parte mia e perciò che rappresento come responsabile del settore giustizia di Alleanza Nazionale
Posso confermarvi che siamo determinati a procedere in una via di stretta osservanza dei principi di legalità perché soltanto una giustizia che non serva più a nessuno ma serva soltanto a mantenere i canoni fondamentali della vita di uno Stato moderno
Possa davvero superare all'emergenza
Il traguardo primo che tutti dobbiamo perseguire e quello di realizzare finalmente nel nostro perché nel nostro Paese un processo giusto affinché venga meno una circostanza che ieri è stata fotografata
Nel senso di dire che siamo i migliori clienti dalla corte di giustizia europea
Dobbiamo eliminare questo raggiunti i canoni del giusto processo ci dovremo occupare di come accelerarlo certo parlare oggi di revisione del grado di appello del giudizio per Cassazione di fronte a un processo che spesso non c'è perché in Italia i processi cominciano e non arrivano mai neanche alla fase conclusiva
Del del dibattimento parlare in queste condizioni di sopprimere gli ulteriori gradi mi sembra veramente una contraddizione in termini allora il primo risultato è quello di perseguire il giusto processo
Poi se avremo la moto unita alla capacità di inventare soluzioni che oltre a venderlo giusto lo rendono veloce prenderemo certamente un servizio al Paese
Io ringrazio ancora per lavoro opportunità che è stata offerta mi auguro che da questi lavori così come è accaduto nel recente passato vengono stimoli e indicazioni che non appartengono all'interesse particulare dall'avvocatura ma che rappresentando la realizzazione la traduzione di quella difesa del presidio di libertà che l'avvocatura rappresenta siano utile all'intero paese al mondo della politica per cercare di adottare norme che siano un po'migliori del passato compito che sembra facile ma spesso così non è
Grazie onorevole Neri l'avvocato dovranno cioè la sua relazione se credi può venire qui al tavolo rimane più comodo
Il comitato organizzatore del congresso e la fiducia di coloro che lo hanno composto
Ha voluto che il tema il cittadino alla giustizia garanzie ed efficienza che è già stato trattato mirabilmente dal professor Coppi in riferimento al processo penale
Fosse da me trattato in relazione al processo civile al processo amministrativa
Una designazione che mi fa molto onore una designazione che mi pone al tempo stesso molto timore per una L'impegno attività di questo compito
Una impegnati vita del compito che
In sei già esistente
Per la complessità dei problemi che sono alla base di questo discorso
E soprattutto per la difficoltà di omogeneizzare due processi quello civile quello amministrativo che accomunati soltanto dal fatto di non essere processo penale presentano aspetti indubbiamente differenti
Una difficoltà particolare per il particolare interesse che tutti e molti e della nostra categoria
Appendono al processo penale
E forse il fatto che il processo civile e amministrativo siano stati olimpici stretti in un'unica relazione fra due relazioni di notevole spessore che riguardano tutto il processo penale ne ha un'indicazione
Il fatto che su questi problemi ci sia stata già un'indicazione da parte del presidente nati nel corso della discussione di ieri e una risposta ad alcuni aspetti da parte dell'intervento del ministro Flick di questa mattina
Soprattutto il l'intervento del ministro Flick pone il problema di come debba essere svolta questa relazione
Perché francamente sarebbe tanto il desiderio di dare nella relazione una serie di risposte precise e puntuali a quelle osservazioni che molti di noi in parte non condividono che sono state fatte dal ministro
O se invece non si debba mantenere il carattere organico della relazione so che le relazioni sono state di distribuite soltanto alla fine che quindi non da tutti sono state studiato ed esaminato e quindi cercherò di mantenere un carattere organico pur di dare una risposta a questi problemi
Il cittadino e la giustizia garanzie ed efficienza
Il processo civile e amministrativo presentano grande importanza da questo problema
E se lo andate avvenire risulta questo non soltanto da quello che già sappiamo ma anche da alcune considerazioni che si trovano nella stessa relazione di Coppi dalla quale si fa riferimento al rilievo che certe inefficienze
Del processo civile possano avere in sede penale e anche certe inefficienze del processo amministrativo e alla considerazione che ha fatto stamattina il ministro Flick secondo il quale il venti venticinque per cento del contenzioso penale dovrebbe scomparire quindi si rifluire ebbe necessariamente nell'ambito
Del processo amministrativo
Non è un caso che la mia relazione sia iniziata con una citazione di quell'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo al quale fa riferimento anche la relazione del collega Coppi
Una articolo che pone i principi fondamentali di tutto quanto il processo laddove fa riferimento alla ecco udienza davanti a un giudice indipendente e imparziale
Alla necessità della determinazione di tempi ragionevoli per lo svolgimento del processo
Se nel processo penale
Quello che si presenta come preminente è il problema
Della indipendenza e imparzialità del giudice e quindi con tutti quanti i rapporti che ci sono in relazione alle relate la situazione dei pubblici ministeri che la loro posizione nell'ambito della magistratura
Indubbiamente nel processo civile del processo amministrativo il tema rilevante è il tema della tempi ragionevoli per lo svolgimento del processo e poi dopo la constatazione che dobbiamo fare in questa sede e che semplice ripetizione di quanto diciamo da anni è una Costituzione una constatazione indubbiamente negativa tempi ragionevoli non sono quelli cerotto del processo civile che come è stato richiamato ieri ormai costituisce una mega illusione o come la definisce mandati un servizio inesistente
Tempi ragionevoli non sono quelli del processo amministrativo processo che in poco più di vent'anni di svolgimento danze i tribunali amministrativi regionali
è riuscito ad accumulare un arretrato partendo da zero che al momento viaggia
Curiosamente verso la pendenza di un milione di ricorsi non ancora definiti
è stato fatto riferimento ai problemi del ricorso alla Corte di Strasburgo al riconoscimento che la Corte di Strasburgo affatto delle responsabilità del governo italiano in questo settore
E a questo proposito consentitemi la prima risposta alle osservazioni fatte dal ministro Flick
è facile dire che si può essere verificato qualche caso in cui il ritardo è dipeso dalla richiesta concorde delle parti
Dove ci sono cento mila avvocati dove ci possono essere persone limitate in un menu che non prediligono l'efficienza può verificarsi qualche caso in cui questo succeda però non è il riferimento a questo qualche e limitato caso che può affondare un atteggiamento politico la realtà che deve essere esaminata è la realtà generale e la realtà generale sappiamo che è ben diversa
E che il cittadino e l'avvocato che vuole una rapida conclusione delle proprie giudizio se non riesce a trovare una corsia privilegiata e non andiamo a vedere come trova questa corsia privilegiata
Indubbiamente non trova soddisfazione
Nella propria richiesto
Efficienze e garanzia sono nel processo civile nel processo amministrativo due termini che sono fra di loro strettamente collegato c'è una situazione diversa rispetto a quello che succede nel processo penale nel processo penale lo abbiamo sentito da Coppi la preoccupazione
è che l'efficienza o meglio quello che viene definito efficientissimo vada a scapito delle garanzie della tutela del per il cittadino
Nel processo civile nel processo amministrativo è proprio la mancanza di efficienza la mancanza di soddisfazione
Delle richieste del privato per una rapida definizione del proprio giudizio che determinano una assoluta mancanza di garanzia nella realizzazione dei propri interessi
Certo se dovessimo stare
A quei dati oggettivi che abbiamo visto a quella pendenza di quei due o tre milioni di ricco di giudizi nel processo civile di quel milione di giudizi nel processo amministrativo
Se dovessimo sei a quella che è la realtà oggettiva delle riforme in atto che poco presentano di nuovo in relazione a queste esigenze la nostra valutazione dovrebbe essere una valutazione assolutamente negativo
Ma siccome come è stato già richiamato da Coppi
Il congresso ci ha richiesto anche l'indicazione di elementi che possono essere utili per il superamento di questa situazione è nostro dovere può porsi questo problema e vedere quali possibilità ci sono
Per quanto riguarda il processo civile amministrativo è indubbio che il problema fondamentale ed è un problema nel quale c'è una posizione nettamente contrapposta fra l'avvocatura e la magistratura e purtroppo il ministro del quella magistratura ancora oggi ha manifestato di rappresentare
Le il problema fondamentale è quello dell'adeguamento degli organici della magistratura Olga amici che non sono sicuramente adeguati a quelle che sono le esigenze attuali
Il ministro Flick ha parlato oggi di un aumento di settecento giudici aumento assolutamente rilevante aumento che non si avvia assolutamente Astral risolvere i problemi che ci sono è però importante
Perché c'è alla base di questo come c'è in definitiva nella leggere sezione stralcio pur nella sua forma in cui è uscita fuori un riconoscimento della insufficienza dell'attuale realtà degli attuali organici
Soltanto le questo riconoscimento
Non è completo rispetto ad un riconoscimento di insufficienza
Si pensa di poter risolvere quella insufficienza con un intervento a tassello limitato nella quantità che non può servire a soddisfare le esigenze effettiva
Io credo che il problema della determinazione degli organici della magistratura bada risolto con una operazione che in realtà è molto semplice perché è un'operazione di carattere puramente matematico
Nel momento in cui ci si rende conto che questo situazione deformarsi dell'arretrato non è una cosa occasionale o contingente e che quindi possa essere stata determinata da circostanze momentanea del lo sul Paese ma è una situazione costante che continuamente sì aggrava
Ci debba essere da parte degli organi deputati alla risoluzione di questi problemi in sede politica e parlamentare una valutazione oggettiva del fenomeno
Bisogna andare ad accertare quante su uno i giudizi che
Ogni anno vengono proposti e che quindi vanno a presentare quella entrata di richiesta di giustizia che deve essere soddisfatta
Si deve andare a valutare qual è il livello
Medio e accettabile perché molto spesso norme soltanto nelle scusi dette sacche di insufficienza ma è generale un atteggiamento di insufficienza
Di rendimento da parte magistratura si deve determinare quale è il rendimento medio di ogni magistrato
E da questo in base ad una semplice operazione matematica verrà fuori la soluzione del problema verrà fuori la determinazione di quelli che devono essere gli organici della magistratura per assicurare che quella arretrato che soltanto a parole si cerca di eliminare con le sezioni stralcio non abbia successivamente a riformarsi
Certo che la conoscenza che noi abbiamo attuale del processo civile anche dopo il congelamento che si è avuto del passato per la attribuzione futura delle questioni eccezioni stralcio non ci lascia molte illusioni su questo punto anche la valutazione che è stata fatta a proposito delle sezioni stralcio è una valutazione che come tutti sappiamo che come ripetutamente è stato detto è una valutazione assolutamente inadeguato
Non starmi a ripeterlo
Mille giudici qui di fronte a almeno due milioni di processi significano due milioni mila processi per ciascun giudice e quindi un arretrato
Che se tutto andrà bene potrà eliminare Aziz nell'arco di dieci anni e questa non era la richiesta dell'avvocatura questo non era l'impegno che doveva essere
Realizzato dal ministro dal governo in questa sera
Né ci vengano a fare il discorso della insufficienza
Degli stanziamenti perché questo è un discorso che deve trovare un'altra considerazione perché se in un momento una problema come quello della eliminazione dell'arretrato e della ridefinizione degli organici la magistratura è un problema prioritario nella vita del Paese
I fondi devono essere trovati magari togliendo le esigenze di minore rilevanza dal punto di vista sostanziale
Né credo che sia valido il riferimento che pure è stato fatto talvolta alla ritenuta impossibilità di trovare nel momento attuale nell'ambito della
In realtà nazionale un numero di persone adeguate per la soluzione dei problemi che quindi possano essere immesse in magistratura attribuendo ad essi questi complici io da questo punto di vista non sono d'accordo nemmeno con quanto ha detto prima scoppi che ha manifestato una sfiducia assoluta nell'ambito nei confronti dell'università
Ci potranno essere indubbiamente dei problemi l'università può essere una struttura che ancora una struttura di carattere teorico però io credo che al momento attuale l'università riesca a dare quella preparazione
Di base che adeguatamente stimolata e sviluppata con corsi di perfezionamento e corsi che sono di competenza dell'avvocatura per quanto riguarda gli avvocati di competenza del governo per quanto riguarda i futuri magistrati possono assicurare un reperimento di persone adeguate per realizzare questo adeguamento degli organici
D'altra parte
Abbiamo sentito recentemente una grande protesta da parte del del Governo e del parlamento nei confronti della iniziativa che è stata assunta dalla avvocatura che ha reagito alla strumentalizzazione che da parte della magistratura ordinaria veniva fatta della magistratura un orario
La magistratura onoraria ha costituito orrore vanto della potatura
Però la magistratura onoraria non poteva essere considerata semplice strumento per togliere i problemi e risolve i problemi e svolge quell'attività che i magistrati ordinari non vogliono svolgere oppure svolgono con
Lentezza
E d'altra parte se si viene a dire
Che c'è nell'ambito della realtà attuale un numero di persone che magari come magistrati onorari potrebbero svolgere questa attività e risolvere i problemi della giustizia del processo civile e amministrativo sia addirittura si viene a dire come certe volte è stato fatto che dovrebbe attenersi ad una moltiplicazione della magistratura onoraria pirla
Risolvere i problemi della giustizia ci si domanda ma non sono queste forse utili adeguate che possono essere esercitate che possono essere validamente immesse nella magistratura
Non è un concetto di reclutamento straordinario quello che io voglio manifestare
è un concetto di riconoscimento della esistenza nella realtà odierna
Di persone che quei problemi possono affrontare e possono risolvere se ne prenda atto si proceda alla ampliamento della organico della magistratura si immetta stabilmente nella magistratura un numero adeguato di giudici tratti dalla potatura attratti dalla persone uscite da università e adeguatamente preparate in questo settore
Cioè in realtà alla base di questo discorso un'altra considerazione che è stata avanzata in relazione alla quale stamattina abbiamo sentito un accenno ma un accenno che non ci tranquillizza affatto da parte del del ministro Flick la magistratura noi abbiamo detto da sempre è insufficiente eh inadempiente nella soddisfazione della esigenza di dare giustizia nei limiti in cui questa giustizia viene chiesta
Eppure la magistratura da tempo resiste alla richiesta della eliminazione dei cosiddetti incarichi esterni e continua a volere andare avanti in questo settore il ministro Flick ha detto che questi incarichi devono essere eliminati
E l'eliminazione
è una realtà insopprimibile
Che risponde ad una volontà che il Paese ha già chiaramente manifestato in occasione del recente referendum perché andate a vedere e controllerete che l'ottanta per cento
Del trenta per cento dei votanti significa quel venticinque per cento del totale degli aventi diritto al voto che secondo il sistema referendario
Consentirebbe l'abrogazione della norma abrogazione che non si è verificata soltanto per il motivo che non ha votato quel minimo richiesto del cinquanta per cento ma la maggioranza che si era manifestata
Era essenzialmente in questo senso
E lei o eliminazione degli incarichi esterni
è una realtà una necessità insopprimibile per corrisponde all'esigenza che questa magistratura che dice di essere adeguata e sufficiente per la soddisfazione
Degli impegni che vengono messe a posto metta tutte quante le proprie energie all'effettiva risposta all'effettiva a servizio della richiesta di giustizia che venga avanzata e non eserciti alcune
Attività di altro tipo che poi fanno sorgere molto spesso problemi anche di incompatibilità
Succede spesso a noi che abbiamo dinanzi al giudice amministrativo di sentirci dire che in relazione certi ricorsi il collegio cambia
Perché un giudice è stato capo di gabinetto al capo dell'ufficio legislativo capo di una commissione in relazione al problema che viene in discussione
Ci domandiamo sempre come questo effettivamente se se valga
A togliere quella situazione di incompatibilità quando vediamo che quel giudice si alza il momento di quella di corso poi si risiede nella camera di consiglio che viene svolta in
Unione di tutti quanti e con la presenza anche di chi sarebbe incompatibili
è vero c'è anche
Una esigenza da parte nostra della assoluzione di un impegno completo ed un impegno pieno per la soddisfazione delle esigenza
C'è anche una esigenza che l'avvocatura faccia una riflessione nel proprio ambito
E ponga quei problemi che riguardano la preparazione e la preparazione la preparazione che porta l'accesso ma è anche la preparazione che porta successivamente alla specializzazione in determinati settori e quindi alla necessità che quanto meno evitando determinati ambiti particolare in cui si pongono esigenze diverse il professionista sia specializzato e svolge il suo servizio soltanto in un determinato settore
Perché il professionista che si assume un impegno in un settore che non è il suo settore di pertinenza e nel quale quindi non a quella preparazione che gli è necessaria
Per svolgere l'attività fa indubbiamente un tutto semplice un cattivo servizio
Non soltanto a se stesso perché questo gli impone un impegno di studio e di ricerca maggiore di quello che sarebbe normale ma nei confronti soprattutto della cliente al quale non può dare quella specializzata attività di servizio che invece necessario
Un ultimo riferimento di impegno riguardante le strutture giudiziarie le strutture giudiziarie hanno al momento attuale persone e mezzi indubbiamente adeguate
Persone e mezzi che sono malamente utilizzate persone e mezzi che solo certe volte esplicati di fronte a quelle che sono le effettive esigenza
Anche i responsabili delle strutture giudiziarie devono essere effettivamente responsabilizzati in relazione a quella che è la loro posizione assume quella effettività di diligenza e quindi di responsabilità
Della propria attività e quindi assume anche io apporti la pienezza dei rapporti che ripongono in relazione con la magistratura e con l'avvocatura
è stato fatto
Dal ministro Flick nella discussione precedente un deperimento al problema dei costi
Un riferimento a quella problema del progetto Patelli che è stato presentato un riferimento alla necessità della
Definizione di alcuni Problemi del gratuito patrocinio e io aggiungerei anche dei difensori d'ufficio
In realtà è necessario che da parte dell'organo deputato al governo del paese sì
Prenda una valutazione si faccia una valutazione su quelle che nel corso di un anno sono i costi di una pallida e l'effettiva amministrazione della giustizia e poi si venga a dire
Quanta parte di questo costo globale si vuole pagare un il gettito generale dell'erario quanta parte deve fare carico allettanti dei processi che sono interessati da questi costi
E poi si può veramente determinare
Un
Costo una tassa globale
Di accesso al processo una tassa globale che deve sostituire tutti quei balzelli che ci vengono attualmente imposti una tassa globale che proprio in quanto globale proprio in quanto risulta da questa proporzioni da questa valutazione
Può essere il rispettivamente valutata in termini di trasparenza e di chiarezza
E bisogna anche che vengano respinti quelli che sono i costi del processo per quelli che sono i costi della imposizione tributaria che riguarda non il process so ma che riguarda l'effetto giuridico sostanziale che consegue al processo che tutt'altro problema che non riguarda il momento processuale ma che riguarda il momento la sostanza processo civile e amministrativo efficienza dei garanzia
Ci sarebbero tante altre cose da dire a questo proposito di carattere specifico anche se io credo che il problema fondamentale è il problema della realizzazione di una la struttura che risponda alle effettive esigenze di giustizia quali vengono dalla collettività quali vengono dall'avvocatura una volta che questa struttura sia effettivamente realizzata
Tutti gli altri problemi che sono trattati datate intermedia della mia relazione ed alla quale vi faccio Grazia in questa sede problemi della giurisdizione
Delle fasi del processo del tipo delle prove della incidenza della l'importanza del giudizio unico giudizio collegiale impugnazione riti alternativi e così via
Sono problemi che perdono gran parte della loro importanza problemi per i quali però una valutazione
Completa e una adeguata soluzione può effettivamente servire Pompea contribuire alla migliore minuto della la situazione
Finisce a questo punto come ho detto il carattere tecnico di questa relazione che è stata rivolta essenzialmente alla analisi dei problemi tecnici della efficienza e delle garanzie nel processo civile amministrativo
Un aspetto tecnico che forse effettivamente non è stato tale perché questi problemi sono necessariamente problemi politici questi problemi attengono necessariamente alla ne esce intervento che deve essere fatto dal Governo e dal Parlamento per l'in venire in conto e dare ad essi una effettiva soluzione quindi alla base della considerazione di ognuno di essi c'è sempre una valutazione di carattere politico permettetemi però a questo punto disfare anch'io qualche valuta
Che mi viene spontanea
Non tanto per il fatto di essere da tanti anni sulla breccia per la l'importazione o per la soluzione di questi problemi
Ma anche per quello che ho sentito ieri dalla mirabile relazione di magnati che ha portato la luce l'aria un da della organismo unitario dell'avvocatura nel momento attuale e in relazione alla quale situazione
Io non mi posso astenere dall'intervenire se non quanto meno per il fatto di avere a Venezia tenuto formalmente a battesimo questo organismo nel momento in cui nasceva come realtà nuova noi siamo ad un momento di passaggio fondamentale dei nostri obiettivi e dell'assoluzione dei nostri problemi quindi ed è questo lo diciamo da tanti anni
Sì è vero però forse a questo momento siamo effettivamente affidati ad una situazione di passaggio fondamentale di individuazione dei problemi che devono essere risolti problemi che dovranno essere risolti indubbiamente con una certa gradualità perché non si può pretendere che in poco tempo vengano portati alla completa soluzione anche qui dobbiamo mettere in tutto quanto il nostro impegno a disposizione per assicurare la massima celerità di questa soluzione
Ma chi ci ha detto ieri quello che l'organismo unitario dove avvocatura affatto in questi due anni di rapporti con il Consiglio nazionale forense nei rapporti con il ministero nei rapporti con il Parlamento e soprattutto per questo che ci ha detto ieri io credo che ci siano estremamente ingenerose certe critiche che pure abbiamo letto alla attività dell'organismo
Io credo che noi tutti siamo impegnati a dare il nostro appoggio all'organismo e ha consentirgli di aderire in questo modo quella forza che li potrà permettere di arrivare alle soluzioni questo lo dico anche come rappresentante dell'ordine di Roma che credo è stato quello che con la massima celerità e con il massimo onere perché essendo il l'ordine di maggiore consistenza numerica maggiore era l'onere che affrontava ha ritenuto di dover rispondere
Alla richiesta che veniva dall'organismo perché ci fosse quella finanziamento che era necessario per la soluzione dei problemi
Credo che noi come ordini
Io personalmente come Presidente tutti quanti gli altri presidenti ci dobbiamo assumere la responsabilità di questo intervento anche se abbiamo letto su un articolo di ieri che secondo qualcuno questo intervento sarebbe illegittimo e al limite della illiceità penale
Io mi assumo personalmente la responsabilità di questa eventuale illegittimità che non credo che esista e tanto meno esista dal punto di vista penale
Perché a questo momento credo di dovere a tutti dire che tutti dobbiamo essere sulla stessa linea perché tutti dobbiamo realizzare ulteriormente consacrare un po'è un mente assicurerà in futuro quella unità della categoria che si sta realizzando e che può essere l'unico strumento per la soddisfazione dei nostri problemi venga
Grazie filiforme strano terrà lotti mai limpida relazione e grazie che apprezzo soprattutto per le risposte a botta calda che ha dato quelli che sono stati i temi della tavola rotonda con il ministro oltre che per l'enunciazione ben delineata dei principi generali efficienza e garanzia che sono condizioni essenziali del processo civile amministrativo terre
I tempi
Tragicamente Brevi che sono una pura Kimi era del processo civile e tutto quant'altro egli ha ha toccato
E voglio anche dire che io mi dichiaro solidale con lui come presidenti di ordini
Su la sua critica quello che è stato detto in tema di illegittimità addirittura sto profilo penale dei finanziamenti che gli ordini hanno fatto al l'organismo unitario dell'avvocatura
A questo punto io do la parola alla l'avvocato Ferdinanda Contri giudice costituzionale che porterà il saluto della corte costituzionale ai congressi
Il mio è un saluto brevissima ma molto intenso di augurio
A questo congresso
La Corte intende attraverso la mia persona manifestare tutto Rispetto che è dovuto al ruolo dell'avvocato
Questa Corte alla quale ho avuto l'alto onore come avvocato lo sottolineo di essere chiamata desidera essere presente ai posti di lavoro
La Corte non ha in questi ultimi tempi l'avete visto l'abitudine di esternare il solo le pressioni affettuose dell'avvocato nati ogni anno convinta uscire dal riserbo
Debbo dirle che la linea
Questa linea di Silenzio
Che il presidente granata ci ha suggerito ci trova tutti d'accordo ritrova soprattutto da cordone ex avvocato perché credo che tocchi a noi dare l'esempio
Circa gli interventi dei giudici qualsiasi rango e si riveste
Mi per mi permetterete però una piccola considerazione
Come avvocato aveva partecipato ai lavori di Venezia
Quella che allora pur auspicata apparentemente da tutti sembrava un'ipotesi non realizzabile adesso mi sembra abbia fatto un grande percorso
Se posso esprimere un augurio personalità avvocato come continuo a sentirmi è che questo sforzo verso l'unitarietà dell'avvocatura continui e abbia successo grazie
Cresciuta do la parola al professor Pecorella per l'ultima relazione professor Pecorella
Ecco
Credo che farei torto
Ha l'esigenza di
Consapevolezza
Se non partissi dalla considerazione che in questo momento
Esistono
Profondi malumori
Che riguardano atteggiamenti presi dall'Unione delle camere penali
Il dibattito tra di noi si è fatto aspro
Si tratta di vedere a mio avviso
Nei fatti e ancora prima nei principi
Come da questa situazione noi possiamo uscire con una ha cresciuta unità che di per sé non è un valore ma è un valore se l'unità e sui principi
E allora il confronto
Che io propongo attraverso le mie parole
Deve riguardare il patrimonio delle idee che ci vedono uniti o ci vedono divisi
Ed è su questo patrimonio di idee
Che si è venuti si è venuta a verificare originariamente una frattura
è stata forse inutile che lo ricordi
Ma una iniziativa che ha riguardato
L'approvazione del cinquecentotredici
In un clima che per noi era di grande entusiasmo ma anche di grande paura
è stata
I sostenere che
La separazione delle carriere non è valore che deve trovare riconoscimento costituzionale o comunque potrebbe anche non trovare riconoscimento costituzionale sono stati i rapporti che a me non sono parsi
Accettabili
Per i contenuti
Con l'Associazione nazionale magistrati
Che ha determinato poi un atto di reazione
Che io posso anche a titolo personale considerare eccessivo
Ma che non si può non tenere presente che il documento è stato approvato all'unanimità da tutti i presidenti dell'Unione delle camere penali questo è un fatto non è voglio dare una valutazione ma è un fatto di cui si deve tenere conto
Ciò che andrò esponendo spero nei limiti di tempo ma non è facile perché il mio compito è doppio di rappresentare quelle che sono le idee dell'Unione delle camere penali e di rappresentare contemporaneamente
Quella che deve essere l'iniziativa politica dell'avvocatura unità su questi temi
E allora il problema
è soltanto questo
Se c'è convergenza
Sui principi e sui valori
Che noi Unione delle camere penali e che l'Organismo unitario
Portano innanzi in materia di giustizia penale
Non si può non tener conto che organismo unitario l'Unione camere penali sono due realtà che esistano che lavorano che si sono guadagnati rispetto dei politici
Ed anche diciamolo pure di magistrati
E che queste due realtà non si possono ignorare a vicenda
Né si possono indebolire a vicenda
La domanda al centro della questione giustizia
Non può che essere questa
Sono compatibili garanzie ed efficienza
Io devo dire che ho avuto un brivido quando ho sentito il ministro nella conclusione del delle domande delle sue risposte
Dire che si deve evitare che le garanzie si trasformino in strumenti di intimidazione
Le garanzie di per sé non sono nient'altro
Che ciò che costituisce la tutela della persona umana di fronte al rischio te l'errore giudiziario dello strapotere dello Stato pensare che una garanzia possa essere mezzo di intimidazione significa coinvolgere nell'uso delle garanzie la classe forense
Molti hanno puntato il dito sulle garanzie
A partire da magistrati ma anche politici
Addebitando le garanzie i ritardi della giustizia penale
E da lì da questa idea che la garanzia costituisca un ostacolo al funzionamento della giustizia sono derivate le proposte
Il limitare il contraddittorio
Vedremo lo stesso giudice unico che espressione a mio avviso nel diritto penale nel processo penale di un processo con garanzie fortemente attenuate
Il giudice unico i procedimenti speciali
Il doppio binario mi riferisco e l'appello di qui ha così viene parlato il professor Coppi
Il problema dell'appello visto come inutile fardello che impedisce di arrivare rapidamente l'applicazione della pena
Tutto questo è derivato da un'idea che la garanzia non sia una qualità del processo ma sia un ostacolo per il funzionamento del processo
Ora è vero che
Non tutte le garanzie non tutte le forme del processo sono essenziali ma su di un punto non si può rinunciare ad una posizione di assoluta fermezza
E cioè che non c'è il processo se la prova non si forma nel contraddittorio delle parti
E allora
Io voglio misurarmi appunto sulle scelte
Sulle indicazioni che possono venire da questo congresso su quelle che sono le nostre idee e se le nostre idee sono coincidenti con le idee
Dell'avvocatura organizzata credo che le vie perché questi desideri il se non si possono trovare
E la prima questione su cui dobbiamo vedere se siamo d'accordo ma io so già che siamo d'accordo e il modello di processo a cui ci ispiriamo
Ci sono sostanzialmente due modelli di processo
Il processo come strumento per combattere la criminalità quello a cui si fa riferimento nella stampa si fa riferimento da parte dei magistrati abbassate la guardia riporteremo l'Italia come un calzino e così via cioè il processo come mezzo di per sé di lotta alla criminalità
E allora che in questo tipo di processo inevitabile
Che le indagini siano il momento dominante il Pubblico ministero sia il signore del processo e le garanzie sino visto come ostacolo perché tutto ciò che impedisce di arrivare immediatamente addosso alla persona di incarcerato da e di condannarla costituisce
Un ostacolo
Un freno alla realizzazione dei fini del processo e poi c'è l'altro tipo di processo
Quello i cui credo ci identifichiamo tutti
Cioè il processo come insieme di regole attraverso le quali si accerta una specifica responsabilità
E il processo in cui la verità non è verità assoluta la verità è cercata solo attraverso quei mezzi e quei metodi che rispettano la persona umana
E da ciò deriva che la custodia cautelare non può essere usata come strumento estorsivo di confessioni o di chiamate ricordo
è il processo in cui siccome si deve verificare un'ipotesi l'imputato non può non essere considerata innocente sino a sentenza definitiva
Ed è il processo in cui soltanto nel contraddittorio delle parti si forma l'altro
Ed è il processo in cui le parti sono in posizione paritetica
Io credo che sia una domanda retorica
Chiedere se siamo d'accordo che questo è l'unico modello di processo che accettabile in una società civile
Ed è il modello di processo che dovrebbe derivare dalla Costituzione del mille novecentoquarantotto nel momento in cui ha posto la persona umana al centro del sistema giuridico generale
Perché non è stato così
Perché è accaduto che il processo accusatorio nato dopo un grande sforzo dell'avvocatura ricordo che l'Unione delle camere penali nel mille novecentottantotto disse l'anno del nuovo processo perché questo nuovo processo non ha decollato
Perché è stato in qualche misura torturato e massacrato dalle sentenze prima della corte costituzionale e poi
Dei giudici di legittimità
Ebbene credo che la risposta stia nella stessa Costituzione da riferiva l'importanza del momento costituzionale per quanto riguarda il processo penale
La Costituzione mentre nei principi generali poneva appunto principi di uno Stato liberaldemocratico aveva in mente il processo inquisitorio
Forse anche per ragioni culturali i nostri legislatore quarantotto non pensavano alle caratteristiche di un processo accusatorio e quindi introdussero delle garanzie
Ma delle garanzie che si andava ad inserire su di uno schema su di un modello di fondo che è quello del processo inquisitorio cioè del processo strumento di lotta alla criminalità
Ed è così che la Corte costituzionale ha potuto appellandosi alla Costituzione
Modificare la struttura fondamentale di quello che dovrà essere processo accusatorio
La mancanza a livello costituzionale di un modello di processo accusatorio
Ma che cosa mancava fondamentalmente
Ecco perché è nato questo profondo dissenso
Con chi riteneva che a livello costituzionale non fosse necessario introdurre la separazione delle carriere
Mancava l'affermazione che il giudice giudice il pubblico ministero è solo Pubblico ministero
E da lì che è stato possibile
Vedere nel pubblico ministero un soggetto che forma la prova
Quello che forse non si tiene conto forse è trascurato
è il tener presente che la separazione delle carriere
è la madre di qualunque riforma del processo può penale in senso accusatorio perché sin che il Pubblico ministero sarà considerato un quasi giudice o un ex giudice un futuro giudice ebbene non vi è alcun motivo di sottrargli la possibilità di formare la prova
Ecco perché noi consideriamo la separazione delle carriere la battaglia centrale della poca tutto
E io credo che su questo anche su questo così come sul modello di processo penale non si possa essere se non tutti d'accordo
E dalla separazione delle carriere deriva e riconoscimento del contraddittorio perché contraddittorio che cos'è se non due parti sullo stesso piano davanti a un giudice terzo
Ma se le parti non sono sullo stesso piano
Se si pensa che una parte possa formare il sapere investigativo che prova
E allora non sarà possibile un vero contraddittorio
E infatti quando si scade anche sul cinquecentotredici
A forme surrettizie di recupero della prova formata da una parte ebbene ci si adegua ha un'idea di un pubblico ministero che quasi quasi un giudizio ecco la ragione per cui non sarà possibile lo dirò alla fine nessun accordo con l'Associazione nazionale magistrati sinché non si prenderà atto che su questo punto siamo irremovibile
Senza contraddittorio la sentenza si traduce in un atto di Miro interni
Il cinquecentotredici ha costituito a nostro avviso un momento di grande battaglia e anche un momento di grande risultato per tutta l'avvocatura e su questo noi non intendiamo in nessun modo tornare indietro abbiamo proclamato
A suo tempo un'astensione l'abbiamo revocata perché consideravamo che un processo senza contraddittorio non è un processo
Ma l'articolo cinquecentotredici viene messo continuamente in discussione
Lo stesso ministro ha detto che se ci sarà una proposta parlamentare per una sua nuova modifica il governo si dichiara favorevole
Ma io mi domando tra l'altro consentitemi questa digressione il ministro si è voluto che qualcuno ha chiesto le sue dimissioni perché
E io mi riconosco tra questi
Perché voleva una nuova riforma del cinquecentotredici
Ma insomma i casi sono due o il ministro espressione della volontà del Parlamento e l'ora fa il ministro o il ministro non espresso della volontà del Parlamento a loro se ne deve andare questa a mio figlio
La controriforma più pericolosa
E quella che vorrebbe appunto introdurre la norma che non è passata e che purtroppo faceva parte invece di un certo Progetto era stato mandato avanti secondo cui se il collaborante è stato minacciato
Le sue dichiarazioni sono comunque utilizzate in quelle rese al pubblico ministero
E allora vediamo che cosa succederebbe né anzitutto chi può documentare che il collaborante è stato minacciato lo stesso collaborante
Oppure bisognerebbe fare un processo all'interno del processo bloccando tutto sino a che non si accerti obiettivamente per prove che vi sia stata questa minaccia
Oppure ancora bisognerebbe accertare chi degli imputati ha compiuto questa minaccia perché altrimenti nei nostri processi di centocinquanta imputati se uno per gli imputati avesse commesso questo fatto tutti nessun verrebbero le conseguenze gravissime di non potere avvalersi del contraddittorio e allora ci rendiamo conto del perché questa norma non può e non deve essere introdotto
Un altro attacco cinquecentotredici viene sotto il profilo della costituzionalità
E viene guarda caso dal Pool di Milano
Perché quando un
Pubblico ministero dice ma non ci potete cambiare le carte in tavola mentre stiamo facendo i processi e pretendere che i nostri collaboratori vadano a dibattimento e rispondano
Vuol dire che questo pubblico ministero ha previsto di sottrarre dall'inizio
Alla difesa la possibilità dell'interrogatorio di avvalersi di collaboratori che non risponderà
Ebbene l'attacco costituzionale viene appunto da Borrelli e dagli altri sotto questo profilo si dice ma non è ragionevole che se il collaborante ritratta
Allora le sue dichiarazioni sono utilizzabili se invece si astiene le sue dichiarazioni non sono utilizzate
Ma questo potrà andar bene per
La signora che legge il giornale ne sa poco della giustizia ma non ci venga gabellare che questo abbia un senso logico
Il dottor Borrelli
Ma per un motivo molto semplice ed elementare che se non risponde non ho la possibilità di contesterà Rieti valutare quello che ha detto prima e che sta dicendo ora
E questa è la differenza fondamentale pensare che una corte costituzionale che peraltro sarebbe bene venisse lasciata lavorare in pace invece di avere sempre questi stimoli da parte dei magistrati
Quasi quasi a dire parate che se non ci seguite state dalla parte dei corrotti perché oramai così se non si sta con i magistrati si sta dalla parte dei corrotti
Bene ebbene non c'è nulla di ragionevole ragionevolissimo
Che
Ci sia questa disciplina e che le contestazioni determina l'utilizzazione di quello che è stato detto precedentemente
E dunque siamo d'accordo credito a questo punto che l'articolo cinquecentotredici così come
Deve essere salvato mantenuto
Sia di fronte ai problemi di costituzionalità sia di fronte a problemi di successive immediate riforme
Ma come si può pensare che il Parlamento possa riconoscere la sua imbecillità riconoscendo pensando dopo un mese o due mesi dall'approvazione di una norma che ha sbagliato tutto la deve cambiare però
Però si ricorre alla e di oggi
O state con i corrotti o state con noi o fatte questo oppure vuol dire che il Parlamento è di nuovo il Parlamento decorati queste la difesa nostra tra l'altro la difesa di un Parlamento che deve potere lavorare in pace
Diceva il ministro la legge sui collaboratori attenzione c'è un problema molto delicato
Che riguarda il contratto con l'obbligo di rispondere
Ed è un problema dicono e dobbiamo farci carico
Perché se il collaborante
Perde
La tutela la protezione se non risponde la perde egualmente se risponde non collaborando
E da allora non ha alternative se la legge non prevederà che comunque dico lavorante che risponde
E libero di rispondere come vuole
Come pensa che la sua coscienza di detti e manterrà egualmente
Ammesso che sia giusto darglielo questo è un altro discorso le posizioni di tutela per lo meno di tutela
Allora noi ci troveremo il collaborante che verrà sia rispondere ma non potrà che rispondere nel senso che vorrà il Pubblico ministero ecco i piccoli tranelli le piccole trappole ma mica tanto piccole che poi ci ritroviamo sulla strada quando noi
Dobbiamo esercitare un'altra professione
C'è chi come
Veltroni
Accetta cinquecentotredici
Grazie la approvato il suo partito ma dice dobbiamo fare una distinzione tra i processi di mafia e i processi non di ma
Dobbiamo fare il famoso doppio binario addirittura vigna vorrebbe un testo unico del doppio binario
Ebbene io credo che anche su questo il nostro dissenso debba essere assolutamente radicale la lotta alla mafia è una questione di ordine pubblico non è una questione che attenga alle garanzie del processo penale
Ma si può pensare seriamente che le regole per conoscere il fatto le regole conoscitive possono essere diverse a seconda che si tratti di un'imputazione piuttosto che di un'altra
E poi
Il potere enorme che viene lasciato i pubblici ministeri ma già oggi
Quello di configurare un quattrocentosedici bis che poi magari cadrà alla fine del dibattimento e così determinare il rito ma non soltanto per i difensore per lo stesso giudice
Ecco allora come questo doppio binario
Non può e non deve mai ricordare le garanzie e anzi va rivisto oggi per tutta una serie di aspetti
Potrà il nostro impegno essere comune
Anche rispetto al doppio binario ma io credo di sì credo che sia nel cuore di tutti noi che è una profonda ingiustizia provare la responsabilità per fatti più gravi con regole meno garantiste che per fatti meno capaci
E allora io posso formulare una prima conclusione
Diritto di difesa
Contraddittorio oralità parità delle parti e imparzialità del giudice sono principi che non possono essere sacrificati perché senza di essi una maggiore efficienza produrrebbe una più elevata quantità di ingiustizie
E tocca e tocco il secondo aspetto
Che cos'è l'efficienza che così intende ministro Flick per efficienza
L'efficienza non è un valore statistico
Lo ha già detto molto bene Coppi
L'efficienza deve misurarsi secondo parametri qualitativi un processo penale e efficiente quanto meno errori giudiziari produce quanto più garanzie contiene
E allora il problema è quello della produttività ma la produttività è legata
Questo l'ha detto anche il ministro
Al numero per la verità del numero uno per l'altro alla maggiore
Efficienza dei magistrati ma io non riesco a capire
Dice il ministro scusatemi quest'altra direzione che ha mandato i suoi funzionari a controllare a che ora iniziano le udienze e vero iniziano alle dieci e mezza alle undici ma esiste una
Azione disciplinare oppure è una cosa che sta sulla carta
Si vuole che sia un dato di maggiore efficienza il giudice unico di primo grado
I pro e uno del giudice unico e giudice monocratico naturalmente e io credo che se l'errore giudiziario e la morte del processo penale mio maestro Giandomenico Pisapia avrebbe sempre voluto scrivere un libro su queste allora il giudice unico monocratico si presta a un aumento dell'errore giudiziario perché ma perché i reati di cui deve indagare sono reati gravissimi pensate la rapina ed estorsione non aggravata
La calunnia aggravata la violenza carnale processi come il naufragio di Otranto il Vajont il Pendolino il vecchio processo De Lorenzo L'Espresso sarebbero giudicati da un giudice unico
Che non ha il conforto del contraddittorio interno nel momento della decisione
Che esposto più facilmente a momenti di aggressione personale
Ha paura e
Ma pensiamo al giudice unico in certi territori dissi dove la mafia può avere il controllo sociale e del giudice unico da solo che deve decidere di fatti di altissima gravità come per esempio l'estorsione
E poi
Questo giudice unico che svincolato dalla separazione delle carriere
Il giudice unico che il giorno prima era pubblico ministero e il giorno dopo eh giudice giudicante
Con la cultura e la mentalità che non può non aver acquisito facendo il Pubblico ministero magari per anni
Ed allora è necessario intervenire
Sui decreti delegati che dovranno essere scritti
E dobbiamo intervenire io credo anche su questo in pieno
Accorto
Un ultimo tema voglio toccare
Ultimo tema
Che ha aperto come questione da affrontare e che io penso e affrontabile come problema comune di tutta l'avvocatura
Ed è il problema che riguarda i penalisti ma riguarda anche la tutela della persona è quello della
Partecipazione al processo penale a distanza
è un disegno di legge già approvato da un ramo del Parlamento e che andrà al Senato
Nessuno forse ha pensato quali disguidi quali difficoltà per la difesa a tutto ciò comporta
Pensate al difensore che ha più di un assistito nello stesso processo e che corre immagino da un telefono all'altro per potere avere una conversazione con un assistito che sta Trapani l'altro questa borsa
Oppure il difensore che non sa se scegliere se starsene in aula e parlare
Con quale riservatezza anche se il Parlamento lo vorrebbe con il proprio assistito lontano
Perché la riservatezza non è solo una questione giuridica una questione di fatto ti garantisco la riservatezza ma quanti si potranno mettere su quella linea ebbene se ne sta in Aula e seguire il processo
E il suo assistito è lontana e parla per telefono oppure se ne va vicino al suo assistito e farà i suoi interventi televisivamente
Ora di questo
Ma sieri si sono resi conto coloro che hanno approvato questo disegno di legge di che cosa succederà
Di quale grottesco si raggiungerà di un avvocato che dovrà correre a rispondere alle chiamate ora dell'uno ora del nostro assistito che si trovano in età nelle parti più lontane peritale
Quali
Garanzie quali efficienza ancora da realizzare
Le indagini difensive
Sono passati quasi dieci anni non è stato possibile riconoscere
All'avvocato che ha il diritto di svolgere le indagini difensive dettando delle regole accettabili è una legge che non costa nulla se non la si fa perché non la si vuole fare
Ed infine
L'articolo centonovantadue
Prima ancora
Che nasca
Già ci che si strappa le vesti dicendo il Parlamento
Abrogato la mafia
Sappiamo bene che cosa vuol dire oggi
La conferma delle dichiarazioni di un pentito
Sono le dichiarazioni di un altro pentito con il quale si è scritto con il quale ha in comune magari lo stesso difensore e questo è un fatto di cui credo ci dobbiamo spesso vergognare
Di fare un collega di essere elemento di collegamento di tutta una serie di soggetti che accusano
I soggetti che non si propongono di uscire dal processo perché saranno assolti perché innocenti ma si propongono uscito dal processo perché hanno accusato altri
Ebbene questo collegamento permanente che esiste tra i collaboratori non può dare fiducia nelle conferme che vengano da un coro l'attore
Per un altro collaboratore e allora va modificata questa norma
E va modificata nel modo più semplice senza molti artifici
Dicendo con assoluta chiarezza che gli altri elementi di prova non possono consistere nelle dichiarazioni di un coimputato o di un imputato in un procedimento connesso
Nella relazione scritta vi sono una serie di proposte positive proprio che riguardino una efficienza maggiore
Io credo che se su questi contenuti siamo
Dello stesso avviso allora il problema di come realizzarsi
Le iniziative politiche sono naturalmente il punto dolente
Sono semplici a mio avviso per quanto riguarda i rapporti con il mondo politico
La giustizia oggi
Spacca tutte le organizzazioni politiche
Nel loro interno
Non vi è io credo più oggi una forza politica che si identifichi in una esatta posizione per quanto riguarda i propri della giustizia penale
Ed allora
Il compito dell'avvocatura
E quella di diventare sostegno di quella fascia trasversale all'interno della politica che credo negli stessi valori in cui noi crediamo
I rapporti con l'Associazione nazionale magistrati ne ho già accennato prima
Non possiamo essere noi andare sul loro terreno per avere magari una piccola e parziale ricompensa un piccolo parziale riconoscimento
Ricordiamoci che i magistrati nel momento di crisi hanno sempre chiesto il sostegno quasi come dire il trampolino per riprendere la loro forza
Io non dimentico che dopo il referendum sulla responsabilità del giudice facevano la corsa per a vere documenti comuni e dopo quando hanno recuperato forza attendibilità peraltro anche
Giustamente in moltissimi casi ebbene a quel punto l'avvocato
E visto con sospetto con distacco non parliamo poi dei molti colleghi ne varrebbe la pena però di parlarne che vengono fatti oggetti di incriminazioni inique inique esche si dimostrano poi fonda
L'ultima questione
Sono qui per
Rispondere
Su questo
I rapporti tra
Organismo unitario e Unione delle camere penali
Io ho scritto alla mia relazione prima di leggere quella dell'avvocato Franchini
Che si deve pensare a una forma di coordinamento stabile
Un tavolo delle trattative a cui siedano i rappresentanti dell'Organismo unitario e quelli delle associazioni forensi per confrontarsi e per decidere se del caso iniziative comuni non è una novità
Abbiamo lavorato con l'organismo unitario
Al di là poi delle prospettive future
Che il tempo ci dirà quali dovranno essere di confluenza
Di forma più largamente federativa di forma parzialmente federativa e parzialmente defenestrazione dirette non è questo l'argomento che voglio trattare quello che mi interessa dire e che al di là
Di forme forse troppo virulente che sono state scelte
Per aprire una polemica
Vi è la volontà almeno in questo presidente dell'Unione delle camere penali via la volontà di lavorare insieme per realizzare insieme dei valori che io ritengo comuni a tutti valori forti valori di onestà valori di libertà grazie
Grazie al professor Pecorella del quale io condivido i contenuti
Ma non condivido le conclusioni a cui egli giunge e cioè quando egli dice
Un coordinamento stabile fra Organismo unitario e camere penali ma dissociazione sostanziale delle camere penali dall'organismo unitario
Ed ancora un'ipotesi federativa
Ed ancora una critica non accennata verbalmente ma riportata nella nazione scritti che che descritta a quello che è stato definito è un'attività lecita il finanziamento dei consigli e Lori all'organismo unitario
Io credo che contrasti di vedute di metodo come quelli enunciati dal professor Pecorella non debbano condurre ad una dissociazione fra i due organismi io credo che i contrasti possano essere risolti all'interno
E un sistema democratico quello che ha portato alla formazione dell'Organismo unitario
Organismo unitario cui partecipano oggi tutta la base dell'avvocatura e la base dell'avvocatura non ha solo civilistica ma anche penalisti e amministrativisti
C'è uno unità nell'ordine e quindi nelle assemblee di base che eleggono i delegati a questo congresso che comprende anche la componente penalistica ed è in quella sede che noi dobbiamo confrontarci dobbiamo discutere dobbiamo far prevalere l'idea che e quella della maggioranza perché siamo in una democrazia non possiamo accettare i diktat perché a un certo punto si dice la mia convinzione è questa tu non l'accetti allora io non accetto più di stare nel tuo seno
A me sembra che tutto questo produca un sostanziale indebolimento di quello che non abbiamo cercato e abbiamo ottenuto con fatica con grande fatica
A Venezia e con il posto Venezia
Di dare questa parvenza di unitarietà all'esterno e per offrire un unico interlocutore alla classe politica e anche alla magistratura
E mi pare
Che se non vi è una forza negoziale supportata da una unitarietà di base
In una società così difficile così aspra come quella che si vive che in sostanza è una società di corporazioni a prevalere saranno sempre le corporazioni che appaiano più unitarie e che rappresentino effettivamente una base comune
Io voglio dir questo che leggendo e invito tutti a leggere quel bel lavoro che il rapporto Censis che ha predisposto la cassa di previdenza
Voi vedrete dalle serie di interviste che sono state effettuate in un campione estremamente allargato dove si è dato anche molto spazio alla parte giovane non solo da parte anziana dell'avvocatura
Di come sia sottolineata il criterio del perseguimento della unitarietà della categoria
Hanno risposto in questo senso ritenendo che e l'ordine
Si accentra il discorso più sull'ordine devo dire che sull'organismo unitario deve perseguire
Deve perseguire l'unitarietà della categoria per dar forza all'e sterno alla categoria questo in proporzioni rispetto agli intervistati dell'ottantotto del novanta per cento
Quindi dico aliquote quasi plebiscitarie e tanto e inferiore allettata Antonin maggiore la percentuale di risposta positiva in questo senso che ho detto da parte degli intervistati
E si nota anche in questo in questo lo dico agli amici dell'Organismo unitario che l'avvocatura italiana tende a riconoscerci più nell'organismo istituzionale che nell'organismo associativo io sono un convinto sostenitore tengo a chiarire dell'Organismo unitario
Ma io credo che debba esserci una collaborazione una coesione nettissima fra Organismo unitario e d'ordine
Perché altrimenti non risolviamo nulla la nostra cultura e una cultura istituzionali Istica
Che e si tramanda ormai da decenni e sedimentata e poi si rispecchia fa da pendant a quella che i poi la la condizione della maggioranza degli avvocati italiani
Che tendono in sostanza a delegare
Alla l'ordine all'organo istituzionale tutto il potere partecipativo disinteressandosi purtroppo è questo
E questo avviene tanto più oggi sempre rilevato dal Censis laddove si sta accentuando una posizione di terziarizzazione della professione cioè noi intendiamo di imprenditori Alciati
In questa maniera attendiamo di individualizzati a non riconoscersi più in quell'organismo che invece prima
Doveva essere l'organo anche tutore di quelle che sono le garanzie diciamo della collettività e della e del soggetto sotto il profilo della della della difesa ecco allora io dico
Che
Dico io auspico che vi sia una unitarietà più che un frazionamento così come sostenute professor Pecorella e io mi auguro che l'organismo unitario voglia tener conto di questi risultati del Censis per dar forza proprio a quel criterio
Che una condizione essenziale
Per la sopravvivenza dell'Organismo unitario e cioè della articolazione locale articolazione locale che a mio giudizio non può essere fatta che tramite gli organi istituzionali consigli e assemblee
Perché loro si sono sempre occupati oltre che della parte disciplinare
E della parte amministrativa anche di parti politica perché quando noi ci siamo occupati dei vice pretori onorari quando non ci siamo occupati del part-time quando noi ci siamo occupati del confronto quotidiano con la magistratura prendendo anche posizioni drastiche non abbiamo fatto altro che fare politica
E su questo punto
E di pendant il fatto che se sono queste ormai le finalità conquistate dalla nostra
Categoria attraverso l'organo istituzionale io non vedo cosa vi sia di illecito sì noi finanziamo qualcosa che è nostra che nostre espressione e che vuol portare avanti una politica unitaria dell'avvocatura italiana
Io ha chiesto di nel porgere un saluto ai congressisti il sindaco di grado
Se lo chiamo al podio
Probabilmente
Che porto il saluto della città di grado a
Congressisti convenuti oggi
Qui nel Palazzo dei Congressi
Il sono stato attento ascoltatore questa mattina dei problemi che sono dia veramente di attualità e che interessano voi in particolare ma credo tutti noi come cittadini
Io essendo sindaco di una cittadina turistica
Mi ero preparato a portarvi il saluto ma anche illustrarmi
Cos'è la nostra città ma credo che le tematiche che andate affrontando e il tempo siano tiranni per cui vi darò un breve cenno di quello che grado
Grado nata assieme ad Aquileia come porto marittimo quindi più di due mila anni fa o circa due mila anni fa
Il la nostra città
Dopo le invasioni barbariche
E la distruzione di Aquileia è stata sede di patriarcato
Ed è si è retta fino ai mille centocinquanta quando il patriarca degrado si è trasferito a Venezia
E poi conseguentemente il
Patriarca è stato trasferito non solamente come sede ma anche come titolo quindi la nostra storia è lunga noi ne andiamo fieri
Noi abbiamo un dialetto che per noi è una lingua quindi anche di questo dobbiamo molto alla posizione geografica
Il la nostra storia quindi che voi potrete poi dei tempi verificare analizzare
è una storia anche d'isolamento noi ci troviamo anche oggi isolati eravamo un'isola fino al mille novecentotrentasei isolati anche perché non veniamo giustamente credo considerati dalla nostra Regione
Perché oggi contano le teste contano i voti e non conta il resto
Noi questo lo denunciamo da tempo chiediamo delle Lezzi
Perché parlo con voi perché voi potrà darci una mano delle leggi per le città turistiche perché gli amministratori di una città turistica che all'inverno contano queste città la nostra in particolare nove mila anime d'estate si trasforma in un centro che di più nelle giornate di punta può avere anche sessanta mila persone contributi e leggi sono le stesse quindi la nostra azione difficile noi rischiamo giornalmente abusi d'ufficio
Non ne parliamo puoi della corte dei conti per i quali si esitazione
Può essere perseguita ma questo non è uno sfogo ma è anche un la nostra visione dei sindaci delle città turistiche perché il governo perché le regioni ci diano quegli strumenti perché quella dinamicità che viene promessa tutti sia una volta realizzata e quindi si passi dalle parole ai fatti io sono sindaco quali da quattro anni da quella data ho visto poche trasformazioni cento che tutti promettono ma le cose restano come prima io non voglio dilungarmi in questi discorsi perché mi portano lontano e anche mi rammarica no
Io sono sicuro che voi troverete a Grado quella serenità e quella tranquillità per poter dibattere i vostri problemi che sono di capitale importanza vi ringrazio e vi auguro un buon soggiorno buongiorno
Grazie sindaco
Allora noi sospendiamo i lavori li riprendiamo alle ore quindici con gli interventi grazie
Pensa per avermi chiamato
A presiedere
La sessione di stasera assieme ad altri presente Gallo segni di Napoli
E poiché come voi sapete in questo caso è l'ordine di Catania e la presidenza dell'ordine di Catania che viene chiamata a presiedere non la mia persona per cui vi prego di accettarli con il disordine in cui rientrano
Grazie abbiamo ben quattordici interventi e come voi sapete alle diciotto inizia il forum per cui necessariamente dovremmo stringere non possiamo andare oltre i sette minuti
Prego il collega Vincenzo indicante dell'ordine di Taranto gli interventi
L'avvocato Vincenzo gigante
Che ancora rappresenta l'abbiamo Giorgio Della Valle Roma
Credo che l'idea di sottoporre il ministro all'interrogatorio incrociato che sia stata sicuramente eccellente va apprezzata
Se non altro perché ci ha evitato una nella relazione talvolta plumbea comunque
Non costruttiva
Peraltro se il ministro avesse potuto rispondere
A interrogatoria domande dalla platea sarebbe stato forse ancor più interessante l'esperimento pur se mi rendo conto che esporre
Un organo istituzionale così importante
A un dibattito in qualche modo libero e magari esporlo al disagio di domande in vernacolo se non in ipotesi in un ciociaro sarebbe stato motivo di estremo disagio
è però vero che mancava anche un Lerner un Riotta un Vespa o perché no anche un Funari capace di movimentare il ravvivare l'occasione forse i presidenti i nostri presidenti hanno fatto il possibile e hanno proposto domande pertinenti che in realtà risentivano delle aspettative degli umori dalla platea senza in questo lasciarsi fuorviare me addolcire
Dalla occasione conviviale che hanno riferito e meno che mai dal tu generosamente offerto dal ministro
Però da quanto il ministro con la necessaria cautela che si addice al suo rango ha detto
Un qualcosa di interessante mi pare debba essere estratto e cioè l'affermazione a mio avviso di particolare significato
Della quale il ministro attratto vanto
Secondo cui per risolvere l'emergenza egli intende adottare misure e strumenti ordinari
Ecco
Credo che su questa affermazione dobbiamo in qualche modo soffermarci
O almeno è quanto farò io per il breve tempo assegnatomi
Risolvere l'emergenza con misure ordinaria
Ma lo stato della giustizia e la crisi della giustizia non è un evento ordinario
Esso è assimilabile
A una calamità che colpisce la collettività nel suo complesso
E non credo di andare tanto il la dicendo che lo Stato dalla giustizia e segnatamente di quella civile non è diverso da una alluvione da una catastrofe o da un evento che insomma colpisce la società nei suoi elementi nel suo assetto nel suo equilibrio essenziale
E allora
Come si può pensare
Di risolvere i problemi con strumenti ordinari in presenza di una così grave emergenza
E questa domanda trova una risposta
Nel panorama che il ministro ci ha offerto delle cose fatte e da fare
Delle iniziative adottate e di quelle adottante
Panorama che peraltro ci era già noto
E che complessivamente si realizza in una nutrita e volenterosa serie
Di disegni di legge di provenienza governativa dei quali però mi pare solo uno o due hanno già un valore e vigenza normativa
Questo mi porta a qualche cenno
Sui tre aspetti del nostro lavoro che sono più presenti alla nostra attenzione e che più drammaticamente ci interessa sui quali peraltro si dovevano articolare le tre relazioni è in buona sostanza lo Stato dalla giustizia civile
Lo Stato dalla giustizia penale lo stato della giustizia amministrati
Devo subito dire che mi è parso nelle relazioni orari e meno negli interventi del ministro Flick che la giustizia civile sia stata fortemente sacrificata
Tant'è che le tre relazioni
Del tema di oggi erano affidati a due insigni penalisti e a un collega amministrativista pure esso insegne che per la verità si è dato cura di trattare anche civile ma ovviamente
Non con quella oserei dire partecipazione emotiva che è propria del civilista
E venendo
All'analisi per quanto modestamente sono in grado di fare dello stato delle cose
La sintesi è il succo che possiamo trarre da quanto si è fin qui detto e dalle relazioni alle quali i nostri interventi fanno seguito nell'ordine questo
Che evento come dire saliente
Della giustizia civile quindi del programma di riforme è la finalmente acquisita valenza normativa delle sezioni stralcio
Le quali però hanno finalmente una valenza normativa ma non pratica perché come si sa entreranno in funzione forse tra un anno salvo rinvii salvo aggiornamenti salvo complicazioni
Che deriveranno dall'inevitabile e e insuperabile problema della ricognizione delle circoscrizioni
Della esame complessivo dello Stato insomma dei termini che la legge stessa assegna al ministro
Sulla natura e sulla efficacia di questo provvedimento nulla dirò che sia utile perché il provvedimento ormai è già ha preso il mare
E ovviamente indietro non si potrà tornare ma se può interessare a titolo personale ribadisco collega allorché si è soltanto due minuti ancora allora sarò brevissimo anzi precipitoso
Che ribadisco e ribadirò a titolo ripeto strettamente personale che mi pare una riforma intanto dannosa perché come effetto immediato avrà di consentire un alibi per l'ulteriore parcheggio delle cause provenienti dal vecchio rito e che per esempio oggi si collocano a Collecchio sarà facile
Proporre realizzare che vengano rinviate all'esito delle sezioni stralcio sul civile per quanto concerne la mia modesta opinione ribadirò che il problema è soltanto ancora una volta di investire grosse risorse nella azienda giustizia problema non nuovo problema non originale ma problema ineludibile
Se non si aumenterà fortemente l'organico non con i settecento che poco prima il ministro Flick riferiva di aver posto a concorso il problema non sarà risolto
Se a ciascun giudice non si assegnerà un segretario se a ciascun giudice non si assegnerà una stanza
Se a ciascun giudice non si assegnerà un orario di lavoro non avrà senso e sarà frase giacobina dire
Li inviti li obblighi a lavorare il problema è un problema di strutture e di mezzi
Sto per finire Presidente
Per quanto concerne l'amministrativo tutti sappiamo che ormai la giustizia amministrativa pur con tanta fatica si esaurisce nella fase cautelare alla quale voi quasi mai segue o quasi mai utilmente la decisione del merito e se non è suprema ingiustizia questa
Che affida a decisioni prese a colpi di sciabola o di scimitarra le sorti e le ragioni della gente ditemi voi quale altre e infine il penale se il presidente
Non ha perso la sua pazienza siamo agli inizi del penale dirò poco perché non le faccio da anni da quando mi accorsi dello strapotere immenso e insostenibile dei pubblici ministeri
Rispetto alla difesa e tuttavia da inesperto ora ore Chianca del penale mi chiedo
Ma tutta questa ostilità
Alle carriere separate e non ha le funzioni che sono pannicelli caldi ma quale ragione ha mai
Ma sei il nuovo processo penale è nato ed è partito con la dichiarata volontà di porre le parti sullo stesso piano
Ma perché mai il Pubblico ministero deve essere collega del giudice e che interesserà la magistratura a sostenere una tesi del genere che in modo elementare contraddittoria insostenibile perché diversi sono i ruoli diverse le mentalità diverse le formazioni
Anche professionali l'uno fa le indagini l'altro giudica a meno che
Come taluno teme sospetta dietro questo non ci sia come sappiamo una ragione di potere non Fossalta quella modestissima
Ma non credo proprio sia quella c'è qualche magistrato presente e mi dispiacerebbe
Non credo sia quella per cui gli sono ancora con Lerna carriera chiedo spiacevoli ho finito Presidente gli spazi della carriera per i ruoli perire acquirenti sono più esile più scarsi di quelli della carriera giudicante non credo proprio nel voglio credere che sia questo quindi senza chiamare in causa Gramsci sono pessimista nella ragione e nella volontà grazie
Ringrazio il collega della maglia tutto poi i tempi sono quelli che sono i clienti il collega Salvatore restano dell'ordine di Roma
Sì lo so
Grazie presidente cari amici e colleghi
Per me è sempre un piacere essere insieme a voi ormai sono credo vent'anni ci vediamo più o meno
I vecchi come me
Un saluto ai giovani
Forse è stato bene sottolinearlo stamane
Si avvicinano in misura più forte di prima
Ai problemi dell'avvocatura generale e non delle singolo studio legale
Perché i problemi dell'avvocatura sono i problemi della società
Questo forse molti colleghi non se lo ricordano o forse fanno finta di non ricordarlo e quasi guardano con sufficienza i Cirene come noi
Che da anni nelle istituzioni nelle associazioni o con giacche che si alternano nelle une e nelle altre cerca mi dà una mano alla soluzione dei problemi per lo meno allo studio del problema
E cercano di portare con la veemenza che è pronta dell'avvocato
Un pensiero un un abusivo di pensiero a chi poi nel Parlamento o nell'ambito del Governo
Deve trovare gli strumenti per trovare le soluzioni dei cittadini dei problemi dei cittadini che noi viviamo l'abbiamo detto e quasi nauseante ripeterlo per l'accento millesima volta ma che noi avvocati viviamo per primi sulle nostre spalle
E da qui nasce questa differente cultura della giurisdizione tra l'avvocato e il giudice perché l'avvocato è veramente la prima trincea e il giudice poi si avvale di quell'opera di filtro che ovviamente facciamo noi per poi trovare delle soluzione adeguata la fattispecie e qualche giudice
Parecchie per fortuna seri leali e corretti ci danno atto che la parte più difficile della giurisdizione la fa proprio l'avvocato
Perché in fondo porge al giudice di strumenti in che ti indette che egli Possa fra le due soluzioni prospettate scegliere la prima con la seconda o trovare una terza via ma avvalendosi della nostra opera quindi questo va rivendicato con orgoglio non abbiamo essere orgogliosi di essere avvocati ricordiamocelo sempre non abbiamo mai sudditanza e verso chi gestisce poi il potere perché noi siamo il momento della libertà ricordiamocelo e non il momento del potere
Quindi chi nell'ambito di Consigli dell'ordine o di altri organismi
Pensa di poter gestire potere ebbene che esca dalla porta perché svolge sempre dei servizi essenziali per l'avvocatura e forse ancor prima per i cittadini
Detto questo io mi occupo della giustizia amministrativa faccio una chiosa quello che ha detto Filippo Lubrano stamane come coordinatore Della commissione ditta amministrativo le cose dell'ordine di Roma
Voi troverete nel quello che è stato subito battezzato come il libretto rosso di Mao
Il nostro pensiero dell'ordine degli avvocati di Roma di Roma nell'ambito di questa sede di pensieri c'è anche una mia relazione quindi a questa mi riferisco spero che l'abbiate ricevuto perché ho saputo che invece ci sono stati problemi
Per cui non tutti l'hanno avuto nella borsa anzi l'hanno avuto insieme alla Borse del ciò noi ci togliamo perché abbiamo corso contro il tempo spendendo anche molti soldi perché vi arrivasse a tutti i congressisti il nostro pensiero
Nell'ambito della giustizia amministrativa alla commissione ha evidenziato delle cose che io vi segnalo spero averne il tempo rapidissimamente importanti non c'è bisogno di scomodare nuove nuove misure legislative che arrivano sempre con ritardo con molto ritardo talvolta per ottenere la deflazione del contenzioso amministrativo voi sapete che non ci sono circa cioè lo diceva Lubrano stamane circa un milione di ricorsi pendenti dinanzi TAR della penisola e delle isole italiani
Abbiamo un milione di ricorsi di cui molti risalgono al mille novecento settantanove mille novecentottanta e che vanno solo in perenzione
Voi sapete ci sono delle apposite udienze ecco virgole virgolette ruoli aggiunti dove l'avvocato va dire se desiderato che la il ricorso vada avanti oppure no e se non ci va il ricorso viene cancellato da viene dichiarato perenti
Questa è una situazione che ovviamente non è tollerabile abbiamo fatto una tavola rotonda ad aprile al palazzo di giustizia a Roma
Presidente la schiena del Consiglio di Stato pur con qualche esitazione ha detto amici ormai la situazione è tale che anche per la giustizia amministrativa bisogna pensare alle sezioni stralcio cosa che la commissione aveva già elaborato fine abbia avuto il conforto che il massimo esponente della giustizia amministrativa in Italia
Ha concordato sulla soluzione
Che la nostra commissione aveva immaginato
Non possiamo andare avanti con un milione di ricorsi pendenti bisogna trovare avvocati di buona volontà
Che diano una mano per lo virgolette smaltimento di questo arretrato pauroso con le icone stanno piangono due minuti perché questa è una soluzione dure condendo e quindi con sezioni stralcio
Perché poi della giustizia amministrativa anche se tutti
Ne parlano in realtà se ne parla come della Cenerentola è quasi la ruota di scorta si parlerà di utenza civile ad aggiungere al poi ci sono c'è una pausa a e della giustizia amministrativa come se noi come cittadini non siamo tutti i giorni di fronte all'alternativa di ricorrere al TAR per tutta la serie di motivi a conosciamo dai problemi del commercio urbanistica problemi di rapporti con la pubblica amministrazione Pubblico impiego non ne parliamo
Bene noi diciamo esiste un regolamento del mille novecentosette Lubrano ha sorriso come non so se c'è Filippo Lubrano in auto comunque quando abbiamo parlato lui come presidente dell'ordinamento era fra i relatori dirò corte ero moderatore della Tavola Rotonda
Quando abbiamo tirato fuori questa soluzione ha sorriso
Ha sorriso perché perché c'è da soli ma ci sarebbe da piangere più che da ridere perché già nel mille novecentosette si era immaginato che il presidente non appena ricevuto il ricorso nomina il relatore e ove ritenga l'urgenza del ricorso lo dichiara con decreto in calce per cui assume la corsia di diciamo la corsia di preti preferenza o di precedenza
Le ho detto tiriamo là fuori d'accordo ci metterete che l'udienza di merito è fissata di ventotto aprile due mila e quattro perché questa è la situazione
Però già sappiamo che il consigliere relatore ove sopravviva Alboni fino al due mila e quattro e il dottor Rossi o al dottor Berti con il quale l'avvocato parla con il quale l'avvocato coordini mezzi istruttori con il quale gli avvocati delle parti organizzano un'istruttoria tale che al alla famosa udienza del due mila e quattro questo fascicolo arriva completo
Con dischi alimenti come dice il testo ma il ventiquattro da richiedere alla pubblica amministrazione e con tutto ciò che di istruttoria c'è da fare perché ci sia una decisione non ci sia una sentenza parziale o interlocutorio per cui si rimette sul ruolo se ne parla nel due mila dieci
Lei Sanza e di prelievo chiudo Presidente Flash istanze di prelievo ma che siano motivati
Che seguono un ordine cronologico tassativo affinché non ci siano arbitri preferenze e abusi
A livello anche personalistico ci sono dei modi per arrivare a delle soluzioni immediate a parte quella de iure condendo tipo sezioni stralcio certo è che la giustizia amministrativa così come non può funzionare
Allora io vi presento lo scritto nella mia alla fine della mia relazione vi presenterò domani spero che cinquanta colleghi anche più lo vogliono sottoscrivere una mozione con la quale il congresso degli avvocati ventiquattresimo Congresso Nazionale Forense pone all'attenzione del Paese in maniera drammatica il problema della giustizia amministrativa che coinvolge milioni di cittadini
Affinché si possano i Varé ad una soluzione
Da imporre a hanno un'Africa perché finché non ha competenze in materia di giustizia amministrativa ma al presidente le consiglia al ministro la funzione pubblica i rimedi che il congresso riterrà di adottare che noi di segnaleremo in questa mozione che prepareremo fra oggi e domani grazie
Gli altri alcolico restano
Il collega indiano Antonio Conte dell'ordine di Milano
Abbiamo sentito parlare stamane particolarmente per voce del professor Coppi e per altro verso del professor Pecorella del rapporto azione tra efficienza del processo e garanzie non sempre termini coincidenti
Un valore comunque ineluttabile del processo e la durata il tema per il quale intervengo portando anche il contributo del dell'avvocato Giuggioli presidente a Milano
Che ha contribuito come per la relazione che risulterà poi agli atti
E che
Il il termine il valore durata del processo come durata accettabile processo giusto ed equo
E il processo è ragionevole ed è il Processo di durata ragionevole
Questo dice l'articolo sei della Convenzione dei diritti dell'uomo del mille novecentocinquanta che ha avuto poi i nove protocolli di aggiustamento tra i vari Stati e di successive adesioni
La durata avete avuto nella configurazione emblematica della convenzione
La sua catalogazione dell'articolo ventisei e cioè che si sarebbe potuto dolere
E rivolgere doglianza al Processo per durata irragionevole
Solo dopo il suo esaurimento e cioè dopo sei mesi dal suo esaurimento alcune cose che vi dico sono note altre cose ritengo di poter vivere non notte
Il processo appunto ragionevole e il processo che si deve svolgere dice la corte europea di giustizia con la sentenza Scollo che è stata rivoluzionaria
Dei dicendo a novembre in questo momento mi sfugge mai citato da qui del mille novecentonovantacinque il processo ragionevole e quello che ha una durata sensata
Cioè diciamo un processo civile che ecceda secondo lei abitudini italiane gli otto dieci anni
Il processo penale che superi anche qui gli otto dieci anni è un processo di durata il ragionevole di durata ingiusta
La Convenzione europea dei diritti dell'uomo non è una convenzione che consenta la condanna degli Stati non è proprio il termine di condanna
Vi è una sanzione di indennizzo perché ovviamente siccome la convenzione a carattere pattizio vistati non si condannano tra di loro perché sono convenienti in sede di stipula pattizia
Ma si danno un indennizzo l'indennizzo cioè viene posto a carico della parte dolente e H a danno affollata a danno dello Stato
Si è detto numerose sono le condanne dell'Italia la verità è che l'Italia viene sanzionata e abilmente difendendo sia attraverso l'agenzia presso il Consiglio d'Europa che ha valore diplomatico la lo Stato italiano si distende attraverso la fase pattizia davanti alla come la fase convenzionale la fase di accordo davanti alla Commissione
E quindi mandando gli atti evitando il passaggio alla corte perché poi la stessa parte privata che si duole una volta che vede che la Commissione con la valutazione perenne da un
Una pronuncia favorevole dice va be'facciamola corta dove andiamo alla corte di giustizia ma andiamo al comitato dei ministri quale liquida abbiamo allegato quindi di provvedimenti ma mi permetto adesso di dirvi non so quando mi rimane due minuti tre presidente
Bene parlo a faccia in tempo tre minuti grazie
Dunque sul punto dei danni
Ed è in termini di sanzione l'Italia viene sia drogata ma siccome si difende molto bene il danno viene assai limitato nei termini che ho detto o dell'aspetto
Dell'accordo ad opera della convenzione dopo il provvedimento intere linee che ammette il ricorso oppure davanti alla Corte in ogni modo
L'Italia dice sostanzialmente che i danni indivisibili rispetto al processo del giudice a quo nazionale giudice a quo nazionale non sono risarcibili cioè non sono indennizzabile
Perché questi danni sono intrinseci al processo
Cioè se uno ha una gamba fracassata e farà causa di danni per infortunio e la causa dura dieci anni la gamba sempre fracassata e è un problema di diritto interno quello di questa liquidazione
Non sono risarcibili i danni indiretti che escano fuori dell'ambito processuale di origine in sostanza la voce principale del danno indennizzato dalla commissione in via amministrativa comitato dei ministri oppure dalla corte in via di sentenza il danno morale
Danno morale che è il danno da sofferenza per la durata del processo e qui bisogna essere molto attenti e molto rigorosi nel portare tutti gli elementi
Non endoprocessuali ma
Processuali derivati per cui il soggetto che ha subito tutto quel processo lento non ha potuto ad esempio avviare attività può avvenire determinate utilità private se il processo fosse stato più prede
E su non sono risarcibili perché appunto considerati i danni indivisibili
Con le note di difese italiane ravvisate ritenute fondate dalla corte della commissione il i danni delle spezie del processo perché sono anche quelli endoprocessuali
La voce principale appunto e quella del danno morale danno morale che comunque si specifica nell'arena siamo a nove minuti ecco nei nel periodo che ha ecceduto una giusta durata del processo
Una sola raccomandazione ai colleghi
Che questi ricorsi vengano fatti in e un secondo ancora
I danni della durata del processo penale potrebbero essere esclusi intrinsecamente dal fatto che il soggetto è indagato o imputato e che quindi potrebbe non subirà danno non è vero perché sotto il profilo del danno prova morale sotto il profilo degli effetti giuridici della condanna sotto il profilo della riabilitazione anche il più ho fatto uno studio il danno morale per durata eccessiva del processo penale
Un fatto risarcibile
Indennizzabile in termini tecnici
Quindi ritengo che l'avvocatura debba protestare contro la durata dei processi con questo che uno strumento tecnico specifico non costoso gratuito e assicuro ma molti di voi lo sapranno già che la segretariato generale della commissione del Consiglio d'Europa
Assolutamente
Solerte e aiutare persone per tutte le integrazioni istruttoria grazie grazie Presidente mi scusi
Ringrazio l'Inter
Ringrazio il collega Conte per cortesia l'avvocato Alfredo Guarino del foro di Napoli
Con nonché componente del sindacato
Il sindacato forense di Napoli e dell'Associazione Nazionale Forense prego
La ringrazio signor presidente nella riservarmi di far pervenire alla presidenza un contributo scritto
Ritengo data anche la ristrettezza dei tempi più utile intervenire a braccio sui temi del processo penale con particolare riferimento anche alle relazioni che vi sono state stamane ad opera del collega professor Coppi
Del collega professor Pecorella
Ecco io sono convinto
In ciò richiamando quanto diceva Coppi che
Nel corso degli ultimi anni il processo penale è stato divelto o comunque ha corso il rischio di essere divelto dalla sua sede propria
Processo penale per la funzione che adesso e attribuita
Nella storia della civiltà giuridica che è stata scritta
Con il concorso degli studiosi degli avvocati e dei magistrati
E fondamentalmente deve essere fondamentalmente un processo di accertamento un processo di accertamento difatti ed un processo di accertamento di responsabilità
E nel corso negli ultimi anni per una serie di questioni
Che si sono
Sviluppate
E il processo penale in Italia a spesso visto offuscata la sua funzione di processo di accertamento
Mentre veniva esaltata da un lato la sua funzione di processo teso
A in un compito sanzionatorio ma soprattutto veniva infatti Zanatta la funzione cautelare del processo penale
E poi chi
Vi è stato nel corso di questi anni
La lucida consapevolezza da parte dei magistrati impegnati nelle procure della Repubblica
Delle nuove frontiere della società mediatica
La funzione cautelare
è stata spesso esercitata nel tessuto mediatico
Ed è stata spesso esercitata attraverso una spettacolarizzazione del processo penale nella fase delle indagini
Anche forse
A detrimento della individuazione delle misure cautelari più incidenti
Non è un caso e forse di ciò è bene che l'avvocatura discuta e discuta con la magistratura
Che ad esempio i pubblici ministeri hanno poco lamentato
La scarsa incidenza di potere nel processo nella fase delle indagini
Relativa alle misure cautelari interdittive per la esigua durata delle misure interdittive
E delle misure cautelari reali a tutela ad esempio delle persone offese del reale
Queste misure cautelari reali e le misure interdittive
Sono state poco utilizzate mentre venivano utilizzati a dismisura le misure cautelari incidenti nella sfera della libertà personale
Perché destavano maggiorenti passi perché attiravano maggiormente il tessuto mediatico
Perché ponevano i magistrati
E impegnati nella funzione di magistratura inquirente al centro dell'attenzione pubblica
Ma non sempre ciò consentiva di individuare le misure cautelari più incisive che sarebbero stati utili anche ad esercizio della azione penale
E dovremmo chiederci noi e dovremo chiedere al loro perché ad esempio non hanno ritenuto mai di dover lamentare la scarsa incidenza che il nuovo processo penale ha riservato alle misure cautelari interdittive dalle misure cautelari reale
Ecco allora discutendo di efficienza e di garanzie noi dobbiamo necessariamente chiederci quale sia il contenuto della efficienza del processo penale e quale sia la funzione delle garanzie
La efficienza nel processo penale non è non può essere per noi avvocati nella definizione del processo
Ma piuttosto nella qualità della definizione del processo
Un processo penale che sia risolto rapidamente ma che non sia organizzato in modo idoneo a svolge aveva una funzione di accertamento non è una processo efficiente
Processo efficiente e quello che attraverso strumenti normativi idonei consente una adeguata azione di accertamento
Dei fatti e delle responsabilità
Il tema delle garanzie spesso lo proponiamo come tema delle garanzie della difesa dell'imputato
E naturale che ciò accada perché siamo prevalentemente pressati nello svolgimento della nostra funzione
Dalle esigenze di tutela dei diritti dei cittadini sottoposti all'azione penale
E però io credo che l'avvocatura debba compiere un salto di qualità culturale
E debba a venire essa dal momento che la magistratura non lo propone debba dire essa la capacità di porre il tema delle garanzie come tema delle garanzie afferenti
Alla funzione delle parti di tutte le parti all'interno del processo penale
E quindi garanzie per l'imputato ma anche garanzie per la persona offesa
Garanzie del ruolo del difensore ma anche garanzie della funzione del pubblico ministero e della funzione del giudice insomma dobbiamo accostarsi a questa tematica delle garanzie
Con la capacità di compiere un salto di qualità verso una cultura del processo che veda l'affermazione delle garanzie come strumento perché il processo possa svolgere la sua funzione di accertamento
Nella tutela dei diritti di tutte le parti che ad esse sono interessanti
Soltanto compiendo questo salto di qualità noi potremo probabilmente destare l'attenzione del Paese
Della scienza giuridica
Ed è la stessa magistratura
E allora io mi preoccupo delle garanzie di tutte le parti del processo mi preoccupo delle garanzie che siano rivolte alla funzione garantire la le sale lo svolgimento della funzione propria del processo che è una funzione di accertamento come dicevo dei fatti e delle responsabilità
Quello che stamane non mi convinceva
E il dubbio che proponeva il ministro nella proposta di ponderare principi che fra loro non sono ponderale
E cioè egli diceva occorre conciliare ma certamente non alla stessa stregua di valore l'importanza alcuni principi il principio dell'oralità nel processo il principio del contraddittorio del processo
E il principio della conservazione del sapere investigativo e io credo che quest'ultimo principio cioè quello della conservazione del sapere investigativo non abbia alla luce ermeneutica alla luce di una lettura ermeneutica dei principi
Che sono in qualche modo scritti della Cornell anche nella carta
Nella costituzionale la la stessa valenza lo stesso significato la stessa importanza
Dei principi della oralità e del contraddittorio
Altra cosa indire che occorre tutelare nel tutelare l'oralità il contraddittorio la funzione propria del processo penale che funzione di accertamento del fatto
Come devo sanziono New alla conclusione ma la funzione dell'accertamento del fatto
Non può essere tutelata
Senta scindendo la dalle forme e dalle modalità del processo cognitivo
Ebbene che noi avvocati
Ragioniamo sulla necessità di non contrastare ed in un'asta colare l'azione penale qualora essa sia rivolta all'accertamento del fatto compiremmo un grande salto di qualità culturale
Ma dobbiamo al contempo direi che l'azione di accertamento non può essere scissa dalla tutela dell'oralità e del contraddittorio
Perché il processo cognitivo di accertamento deve essere adeguatamente tutelato
Nella sua forma più corretta
E da allora certo in questi anni vi è stato uno strapotere del Pubblico ministero uno strapotere nel processo uno strapotere civile
Mi chiedevo e mi avvio alla conclusione quali possano esserne state le ragioni la lettura può essere diversa secondo i pubblici ministeri ciò era dovuto ad una diffusa illegalità e ad una carenza del sistema politico
Secondo alcuni
Esponenti del potere politico ciò che ha dovuto ed è dovuto ad una volontà dei pubblici ministeri di perseguire in modo particolare alcuni comparti del sette del mondo politico e comunque di in qualche modo a fiaccare la tenuta del sistema politico nel suo complesso
Secondo altre interpretazioni quella di Pellegrino ciò era in qualche modo connesso ad un progetto istituzionale
Di tipo corporativo tendenti ad assegnare alla magistratura nel suo complesso un ruolo più incidente all'interno degli equilibri istituzionali vede forse vi è qualche dose e qualche elemento di verità in ciascuna di queste interpretazioni
E però io credo che noi non possiamo considerare i processi che avvengono all'interno delle istituzioni né i rapporti fra le istituzioni senza porci almeno per un attimo il l'interrogativo
Della ragione storica economica e sociale di questi processi
Io mi chiedo se in realtà non sia vero che nel nostro Paese vi fosse una diffusa illegalità
Se in realtà non sia vero che nel nostro Paese vi fosse una debolezza della azione politica e se in realtà nel nostro Paese non vi fosse invero un disordine sociale
Se tutto ciò è vero è anche vero che l'obiettivo di risanamento che ci erano dati da Maastricht probabilmente imponevano una conformazione dello stato di tipo più autoritario
E forse una magistratura che soprattutto nel settore penale potesse svolgete in modo più autoritario il suo compito
Cioè in qualche modo io il dubbio
Che un obiettivo di risanamento economico e finanziario
Con dosi terapeutiche da cavallo sia difficilmente compatibile con un mantenimento di sistemi processuali garantistici e liberali
Vi è una connessione fra tavoli collega contrassegniamo undici minuti concludo fra il tavolo della conformazione dello stato e quello della conformazione dell'ordinamento processuale fra il tavolo della politica economica e sociale e quello della politica giudiziaria pensare di poter ragionare soltanto su uno di questi aspetti senza considerare gli altri secondo me è sinonimo di una ingenuità di pensiero
Concludo con un appello io sono un avvocato che esercita prevalentemente nel ramo penale sono iscritto da molti anni alla Camera pena
Volgere un duplice appello
Un appello ai colleghi che sono della camera penale perché nell'Unioncamere penali perché riflettano bene sulla grande importanza strategica
Che assume oggi la unità dell'avvocatura la unità rappresentativa Della Porta
Sedendo
Se necessario
Momenti di separatezza e momenti di isolamento dobbiamo concorrere tutti insieme a dare forza ad un'avvocatura che cosa presentarsi unita nel confronto con il Parlamento con il governo e con la magistratura e con il Paese
D'altra parte consentitemi di rivolgere un appello all'Organismo unitario dell'avvocatura perché questo processo favorisca
Raccogliendo le istanze che sono presentate dall'Avvocatura più impegnata nel settore penale e avendo la capacità l'intelligenza la creatività
Di elaborare una proposta che possano far convergere pienamente l'avvocatura che opera nel penale all'interno dell'Organismo unitario dell'avvocatura
Grazie l'avvocato Vincenzo il gigante ancora di Taranto con preghiera di rispettare però in sette minuti perché scrive diversamente non c'era
Presidente Ufficio di Presidenza colleghi congressisti
Volevo innanzitutto
Complimentarmi con coloro che hanno parlato sino adesso ci sono tutti avvocati nessuno si è fatto precedere da un titolo che mi ricordava soltanto quand'ero ragazzo e che riconosco non nel termine di professore ma nel termine di maestro
Nei confronti di colui che mi ha insegnato attiva dell'università ad avere rispetto perché c'è accompagnato il mi ha accompagnato ma hanno alla mano a fare l'avvocato
Se la tiene abbiamo sentito
Più professori che avvocati
E invece un congresso gli avvocati forse qualcuno dimentica che questo governo emanato un decreto
Che divide finalmente dal duplice funzione di professore universitario e avvocato
Io non sono razzista ma ritengo che ciascuno debba fare il proprio compito e tenere le scarpe coi piedi in tutte e due le scarpe non faccia né onore in questo momento all'avvocatura né forse al mondo universitario
Ho seguito attentamente e la relazione di ieri come i professori di questa mattina tanto che prendendo la parola avevo quasi un timore che è quello che costoro volano volano in alto e sta bene mi sta benissimo che volino in alto però a mio avviso il nostro organismo unitario ha bisogno di stare con i piedi per terra perché è un organismo che rappresenta non una parte degli avvocati tanto per essere chiari quelli che stanno bene quelli che fortunati hanno trovato determinate occasioni o determinati opportunità oggi ormai non si dice più i migliori vanno avanti non l'albo chiuso non chiudere l'università tanto i migliori vanno avanti no
Oggi purtroppo verifichiamo che solo qualche migliore va avanti ma vanno avanti coloro che hanno le maggiori opportunità delle maggiori opportunità sappiamo tutti da che parte ci sono
Quante volte abbiamo invocato io faccio parte del consiglio dell'ordine degli avvocati di Taranto l'applicazione della famosa legge duecentoquarantuno nel richiamare amministrazioni comunali provinciali regionali e denti
Che finanziamo con le nostre tasse ad essere chiari nella scelta degli avvocati
Facevamo un calcolo almeno per quanto riguarda tardo circa sette mila e cinquecento incarichi da parte dei clienti ad otto avvocati ed alcuni addirittura fuori del nostro distretto
Perché sono con i piedi per terra
Per la semplice ragione che recepisco malgrado ormai siano oltre trent'anni che esercito la professione
Veniva voglia di dire il mestiere dell'avvocato compassione con tranquillità con serenità ma con l'ansia del cliente che deve entrare non dico tutti i giorni ma se non entra per una settimana nessun cliente
Io ho la stessa ansia che vedo e che sento in tutti i colleghi
Bene detto questo ci sono tre punti fondamentali sui quali voglio richiamare l'attenzione dell'Organismo unitario visto che molte volte il Consiglio nazionale forense trincerandosi dietro alla istituzione non riesce a seguire
Noi siamo o almeno vi chiedo scusa io mi sento un soggetto passivo della giustizia
Ditemi di grazia quale provvedimento noi avvocati abbiamo determinato e non subito
Hanno il governo tre volte raddoppiato triplicato il costo della carta da bollo quando io ho iniziato si pagava cento lire la carta da bollo mentre la carta da bollo ordinaria
Era quattrocento lire poi siamo passati in un periodo di populismo in forza del quale tutti gli avvocati dovevamo diventare come i medici avvocati dello Stato
E l'avvocatura doveva prestarsi
A difendere gratuitamente questo servizio
Siamo passati ad un assurdo che anche un istituto io faccio il civile in maniera prevalente anche l'Istituto vendite giudiziarie
Si è triplicato il proprio compenso senza che noi avvocati dicessimo nulla
Bene ha fatto ieri Mati a battere i pugni sul tavolo però i bordi sul tavolo sul palco li doveva battere su altri tavoli
Quelli che dicono da una parte di essere con noi però ci tolgono e tolgono ai nostri ragazzi
Davvero la possibilità di poter fare l'avvocato
Ma io chiedo ai giovani e ne vedo moltissimi qui e sono convinto che fra non dico nel prossimo ma fra quattro anni faranno la rivoluzione
Faranno la rivoluzione perché non si può affrontare un inizio della professione con un costo parlo dei civilisti
Con un costo della giustizia così alta
E per un attimo ricordo di quand'ero ragazzo qualche anno fa delle contravvenzioni io sento parlare ad ogni congresso della depenalizzazione
Di alcuni reati minori ma sapete quanti giovani avvocati riescono a vivere con la difesa delle piccole contravvenzioni
Sono argomenti che forse a qualcuno fanno così storcere il naso ma il problema della maggior parte degli avvocati
Mi auguro di no
Ma purtroppo almeno per quelli che io vedo sono quelli che hanno più bisogno non solo di essere assistiti ma di essere confortati e pertanto un organismo unitario che non si perda dietro i vari le varie primogeniture
O per quanto riguarda addirittura le camere penali a determinate pattuizioni nel momento nel quale se continuiamo ad essere divisi e per quanto mi riguarda
Noi dell'associazione Dellas avvocati e della Federal avvocati abbiamo dato davvero un esempio di grande coraggio essendo le due associazioni storicamente più rilevanti e più importanti
A Fiuggi dicendo quello che facevamo con grande sacrificio e se lo abbiamo fatto ritengo che possiamo chiedere a questo organismo unitario
Che sarà eletto che sarà eletto finalmente con uno statuto e con una modifica che tra l'altro abbiamo anche presentato vorremmo dirgli soltanto questo attenzione
Attenzione perché basta col dover subire col governo subire ogni volta un legge che non abbiamo voluto vi porto un esempio
Le Commissioni astrale
O i giudici aggregati perché magistrati onorari non possono essere chiamati se non diversamente
Bene leggete vita regge è riservata soltanto a coloro che hanno compiuto sessant'anni
E che siano a posto con la pensione cioè siano pensionati se volete vi dico dei venti milioni all'anno e naturalmente la prebenda al lordo delle duecento mila lire per ogni sentenza vi dirò quella legge buona e vi invito a leggerlo attentamente e solo per il sistema con il quale possiamo toglierci l'arretrato se invece di avere un pensionato
Non me ne voglia che stato maestro di scuola o professore perché quella legge potrà riguardare soltanto
I professori con i quali abbiamo noi votiamo come avvocati dei rapporti difficili ma sono gli unici che a sessant'anni possono andare in pensione o sono andati in pensione cinquantacinque anni
I colleghi di sessantacinque anni e potranno soltanto per un triennio e allora io mi voglio dire questo a voi e anche a coloro che ci rappresenteranno leggiamo quella legge leggiamola tenta mente la procedura per l'eliminazione
Dell'arretrato civile è una buona e un'ottima procedura
Se però ci trovassimo dinanzi un avvocato
Che abbia un'esperienza almeno di venticinque trent'anni ma che sia Valente cioè che abbia dimostrato non di fare il cinque cause dico cinque cause o in Pretura o in tribunale o alla Corte d'appello in Cassazione
Cinque cause negli ultimi anni mi sembra veramente una scusatemi tanto una caricatura è veramente voler dire
La giustizia ormai costa assai e quindi chi vi dice di iniziare un giudizio la giustizia esercitata sino a trenta milioni dai giudici di pace oltre se sono cause vecchie da magistrati da giudici onorari in odore
Di chissà quale altra cosa perché ormai la vita
E allora
E allora non vedete un disegno
Di togliere davanti si diceva in sede penale non fate l'appello e in sede civile
E in sede civile un sistema bisognava trovarlo allora io ecco raccomando e vi chiedo scusa se mi ripeto osservate leggete perbene la legge che tra l'altro è stata proposta l'inizio era stato proposto in un certo modo dal nostro organismo unitario poi nella trasformazione in decreto c'è qualcosa che non va non va della scelta del magistrato perché il sistema vi assicuro e un sistema che potrebbe risulta riuscire a risolvere non solo l'arretrato ma dare il principio della efficienza se tenete conto che nel giro di tre mesi
Nel giro di tre mesi sia la sentenza anche se poi ci chiama ordinanza provvisoria anche se poi debbo dirvi almeno quello che succedere al nostro tribunale non riusciamo a trovare non riusciamo a trovare i funzionari che debbono procedere al famoso spoglio non sfoglio spoglio
Ed ecco la mia raccomandazione
Ed è quella di diventare soggetti attivi abbiamo sentito Venezia dobbiamo diventare un soggetto politico il soggetto politico
Lo siamo diventati faticosamente diceva ieri mattina abbiamo fatto degli errori io avrei detto abbiamo operato
Nel bene e nel male adesso dobbiamo S.
Attivi perché è un avvocato passivo non ha certamente clienti grazie
Collega non per difendere il passato Organismo unitario comunque è stato abbastanza attiva anche in questo senso le sezioni stralcio non sono quelle che hanno proposto l'Organismo unitario
Non li abbiamo anche criticare aspramente e per quanto riguarda la depenalizzazione vorrei dare proprio nella relazione dell'organismo e dare alle pere dal presidente Amati
Pronta attenta da chiedere che venga assicurata la piena tutela dei diritti dei cittadini
Attraverso la indispensabile presenza del difensore anche nei procedimenti relativi alle fattispecie depenalizzato quindi ce ne siamo occupati speriamo che il prossimo organismo il raccontino occuparsi con la stessa forza prova ci siamo occupati no
Scusa Geraci prego per carità l'avvocato Maurizio De Stefano un tecnico super segretario della Consulta la giurisdizione appena ci intratterrà sul sul tema dei ricorsi a Strasburgo prego il presidente dell'ordine di Palermo avvocato Mario palme hanno nel rispetto e nelle turno stabilito dall'Ufficio di Presidenza e di prendere esso e qui
Il mio posto ringrazia ancora l'ufficio di presidenza del congresso e vi chiedo scusa che il mio disordine
Grazie infinite avvocato Geraci per la preziosa
Buonasera a tutti grazie per la mobilità che avete di colossale qui ad Assago ascoltare e per l'interesse che adesso ci dà il collega
Distefano delle stesse
Credo che sarà l'ultima volta che annoierò quelli che mi conoscono nel dire non sempre stesse cose ma visto che oramai ho visto che questa mattina qualcun altro ha preso il testimone ritengo che non sia mio compito
Più parlare di come si fanno ricorso a Strasburgo per denunciare la lentezza
O per denunciare altre violazioni
Dieci mila circa sono state le lettere inviate dall'Italia alla Commissione europea dei diritti dell'uomo io credo fatto la prima nel mille centosettantuno guarda ancora la Commissione non era pronta per l'Italia ma comunque di queste dieci mila molte se ne sono perse per strada
Siccome il ricorso preservato anche da cittadino senza l'avvocato senza l'assistenza e l'avvocato almeno nella prima fase e davanti alla commissione europea dei diritti dell'uomo
è presumibile che molti cittadini hanno cominciato conoscendo così l'esistenza di questo strumento e con l'avvocato non abbia supportato con le copie degli atti
Del fascicolo
Il racconto dello svolgimento processuale infatti su dieci mila ricorsi dall'inizio ad oggi vi posso dire con mia somma tristezza anche se rendo pubblico un dato che forse non ne sarebbe bene comunicare all'esterno abbiamo dei dei politici qui in sala va be lo sa lo sappiano tre mila ricorsi
Che mina lettere perché ricorso comincia con una lettera raccomandata a ottobre del novantasei sono state cancellate dal ruolo cosa significa che tre mila cittadini italiani hanno detto sono stufo di questo sporco mondo che non mi riesce a dare dopo sei anni una risposta
Sia sporco mondo della giustizia
E ma l'avvocato buono della aiutato quindi tre mila lettere denunce sono state cancellate dal ruolo per disinteresse della parte
A questo punto mi son detto dobbiamo ricostruirle subito perché non sia mai che si dimostri un calo di attenzione o di tensione
E allora questo congresso penso che sia un'ottima occasione per rilanciare questo strumento
Attenzione il ministro stamattina ha dovuto parlare di Strasburgo cercando di abbozzare una qualche giustificazione come alcune inesattezze che la sala e anch'io mi sono unito al coro ha prontamente redarguito
Però vorrei che il politico presente in sala che ho visto prima e con loro l'autorevolissimo
Autorevole
Autorevole o comunque sufficientemente rampe rappresentativo tutta la classe politica allora sappiate voi politici perché non siete obbligati a saperlo che dopo che la Corte europea dei diritti dell'uomo ma nel caso di lentezza non si scomoda più la corte europea
Con tutta la sua autorevolezza si scomoda il comitato dei ministri dei consigli Europa che è un organo diciamo quasi amministrativo in camera di consiglio ciclostile
E fanno le condanne
A centinaia anzi oltre il migliaio nel caso dell'Italia
Il comitato dei ministri un anno dopo avere messo la condanna o un anno dopo che la Corte abbia messo questa condanna che poi Oss nella sostanza è una condanna lo Stato deve dare al signor Francesco Rosi dieci milioni i danni morali
Più due tre milioni per le spese legali dell'avvocato De Stefano che la assistito in questa corrispondenza perché poi si tratta di rimanere a casa propria
Fare questa prova procedure pistola
Un anno dopo il comitato dei ministri scrive l'avvocato De Stefano dice ma è vero che il tuo Governo ha pagato il tuo cliente il pagamento avviene con un bonifico bancario sul conto corrente del cliente comprese le spese legali
L'avvocato verifica che il Governo ha pagato il pagamento avviene entro tre tre mesi e mezzo dopo l'emissione alla condanna quindi il governo chiede scusa portando i soldi a casa del nostro cliente vittima e questo è molto bello
Ma il governo deve promettere che per il futuro non lo farà più perché lo la struttura e la finalità della Convenzione europea dei diritti dell'uomo è di punire i peccatori me assicurarsi che i peccatori gli stati non lo facciamo più
Allora cosa fa il governo
Promette che non lo farà più dimostrando che ha fatto qualcosa nelle ultime lettere di verifica a posteriori delle sentenze di condanna
Del governo c'è scritto il comitato dei ministri ha verificato la condanna l'avvenuto pagamento e che il governo con l'introduzione del giudice di pace ha dimostrato che sta facendo qualcosa tutti sanno compresi
Italiani che hanno fatto la Pro la la la giustificazione
E compresa anche la Commissione e la corte ed il comitato dei ministri del Consiglio d'Europa tutti sanno che è una scusa però tanto vale
Dopo due anni diranno abbiamo fatto le sezioni stralcio dopo tre anni diranno abbiamo fatto il giudice unico questo serve in sede politica
A Strasburgo a dire all'Italia vedo che stai facendo qualche cosa
Naturalmente noi dobbiamo continuare a dimostrare con con che con questi rimedi non si risolve il male perché se rimaniamo a novemila giudici e sei milioni di cause ci possiamo inventare quello che volete non cambierà mai nulla o di poco allora
Noi abbiamo tante belle idee i congressi lo dimostrano ma non abbiamo una forza politica non possiamo scioperare più di tanto non possiamo stracciarci la toga l'unico nostro vero strumento e quello di prendere in ostaggio
La commissione la corte lo predilige l'uomo affogando lì sono già fugati non ne possono più dell'Italia
In senso buono
Quindi a prendiamo in ostaggio la Commissione europea dei diritti dell'uomo a Strasburgo queste migliaia di lettere
E in questa maniera l'Italia sarà costretta dagli altri quaranta Paesi del Consiglio d'Europa perché oggi la famiglia si è allargata quaranta Paesi ci si dovrà vergognare l'Italia di non fare niente o di fare promesse da marinaio
Spero che il l'onorevole autorevole qui in sala possa riferire a tutti gli altri perché la responsabilità è solamente politica e non del povero ministro che più di tanto non può fare vi ringrazio
Ringrazio l'avvocato De Stefano anche per la brevità delle sue intervento oltre che per l'uscita dallo stesso adesso la parola all'avvocato Bulova Rosa della società messe di Napoli
Qualcuno diventato un telefonino abbia indicato qua qualche
I temi congressuali
Evidenziano un cammino dell'avvocatura sempre più consapevole
Per l'affermazione
Di nuove forme di libertà compresse da sempre nuove forme di potere
Che da un lato implicano la non libertà altrui
E dall'altro l'esercizio condizionato del potere legittimo
Tornare sui temi della libertà e dell'eguaglianza potrebbe sembrare antiquato e forse esprimere una certa aria di Davide
Non credo sia così
Intanto perché per citare Popper
Il fatto che questi valori sono per noi tanto ovvia e uno dei pericoli che minacciano la democrazia
Poi perché
Parlare di questi temi e fare da parte dell'avvocatura quel passo indietro al quale molti nei mesi scorsi c'hanno in vita
Se non di libertà dunque di cosa si può parlare di in ansia la consapevolezza che il vero problema è l'uomo
Ormai è ridotto l'automa
Ad ingranaggio di una macchina di cui non conosce nel funzionamento nel fine
Di cosa discutiamo se non di libertà
Osservando il lento ma inesorabile processo di disumanità azione che opera al primo luglio in primo luogo a livello ideologico
Attraverso la manipolazione dell'informazione di massa
Se non alla libertà
A quale valore ci richiama la consapevolezza della tirannia della pubblica opinione
Nuova forma di potenza ideologica
Riflettiamo bene perché questi poteri
Hanno abbandonato il loro tradizionale campo Perin Barnea
Quello economico
Condizionato per esempio dalla discrezionalità dei giudici
Dalla pluralità delle giurisdizioni
Dalle fonti e dei Circuiti normativi
Quello politico attraverso l'uso distorto e condizionante di atti per cui è accaduto e continua ad accadere che alcune inchieste della magistratura hanno influito e continuano ad influire sulle trasformazioni in atto nel sistema politico e che l'ordine giudiziario svolga addirittura un ruolo da protagonista nell'avviare gli stessi assetti costituzionali
Quello ideologico
Attraverso il costante
Intervento manipolativo
Con l'uso massiccio dei mass media
E non pensate che mi riferisca soltanto a questo quell'intervento di questo o quel capo della Procura
Mi riferisco alla spetti apparentemente meno significanti ma a mio parere molto gravi
Per esempio
Pagina culturale del mattino titolo Positano blindata giudici alla ribalta
Si trattava del premio letterario Positano novantasette
Serata conclusiva sul tema il tempo della svolta il tempo della legalità
Tavola rotonda alla quale partecipavano Carlo Federico Grosso
Il da Boccassini Giancarlo Caselli Agostino Cordova Alfredo Greco Luciano Santoro e dulcis in fundo mi sembra proprio il caso di dirlo pecorella smarrita in mezzo a un branco di lupi Gaetano Pecorella
Qualcuno pensa di poter far finta ancora di nulla
Mi si dirà ma che c'entra tutto questo con la giustizia con l'efficienza e con le garanzie
Quanto poc'anzi detto potrebbe non c'entrare nulla sui temi congressuali se non avesse un'incidenza
Sul piano dell'eguaglianza
E quindi non si è traducesse in tema di giustizia
L'idea di libertà conduce inevitabilmente a quelle eguaglianza
Ed inoltre pacifico che i due concetti eguaglianza i e giustizia si mostrino difficile scissione
Per cui tutte le volte che tra soggetti non viene garantita una situazione de uguaglianza siamo di fronte a una forma di ingiustizia
E allora
Come ritenere che sia espressione di eguaglianza e di giustizia un sistema dove tutti godiamo di certe libertà
Ma un gruppo ristretto di privilegiati gode inoltre di libertà particolare
Verrebbe da chiedersi
Cioè oggi non sia possibile dare una nuova risposta al quesito posto da Platone chi debba comandare
Se non si debba rispondere con una parte della burocrazia un guscio d'acciaio
Ha preso il sopravvento diventando essa stessa classe dominante
Minacciando così ed annientando non solo la libertà ma anche l'eguaglianza
Dunque come si può parlare l'efficienza se prima non si pongono le condizioni per un sistema giusto
Nel quale libertà ed eguaglianza siano garantiti a tutti
Cittadini ed enti
Come si può discutere di efficienza se una volta posta le regole che disciplinano i rapporti le stesse non vengono tassativamente ed immediatamente osservate
Ogni qualvolta si parla di efficienza si pensa a un sistema perfetto
Efficienze efficiente giusto
In cui tutto si muove all'unisono con il resto
è un sistema utopico
Che riporta alla mente le teorie delle società chiuse
Chiuse nove informazioni chiuse nuovi valori a nuove visione del mondo chiusa la critica
Non condivido quindi l'opinione di quanti sostengono che l'efficienza della giustizia passi
Per una revisione dei sistemi processuali attraverso una riduzione delle garanzie anzi la guardia sulle garanzie va nuovamente alzata e di molto
L'efficienza nella giustizia non della giustizia però ma certamente perseguita ben vengano tutte le proposte
Quella nella riorganizzazione delle circoscrizioni
Quella della
Ripensamento dell'organizzazione giudiziaria
L'aumento e la relazione del già azioni delle risorse finanziarie
Ma credo che il problema sia un altro
è assolutamente necessario
Ed improcrastinabile a mio parere
Unici Zare la giurisdizione altro che albi speciali
E altri separati
E necessario per questo Paese un unico sistema processuale
Per le diverse vicende penali amministrative e civili
Un recupero di efficienza dunque che passa per un momento essenziale della storia
Nel sistema giuridico
In tutto questo e ho concluso
Occorre chiedersi
Se sia possibile da parte dell'avvocatura concedere qualcosa sul piano delle garanzie
E sul terreno dalla giustizia in generale
La mia risposta e assolutamente no
Certo nessuno di noi vuole un nuovo mille settecentottantanove quando venne sovvertito alla particolare forma di autonomia di cui gode con i magistrati
Ma su questi temi non si cede
E non si scende a compromessi con nessuno per nessuna ragione
Su questi temi non ci si lascia strumentalizzare da nessuno mediche mai dalla magistratura associata
Per questi temi gli avvocati hanno lottato per approntato anni di sacrifici
Per cui nessuno e delegato a Prost trarne ogni loro sforzo senza il consenso dell'intero organo di rappresentanza
Su questi temi saremo come avvocati eternamente rigidi
Essendo questo l'unico prezzo che possiamo pagare alla libertà
Faranno bene
A mio parere quelli che verranno non solo a rendere esecutive le linee che questo congresso esprimerà
Ma nonché affrontare serie
Progetto di unità
E renderli operativi
Ma anche a dare maggiore visibilità esterna all'avvocatura
Bisogna aumentare l'attenzione
Verso
I problemi e concentrare informazione sui temi della giustizia
Teniamo presente l'importanza ancora un minuto sì ho finito sempre l'importanza del circuito sapere e del sapere giuridico in particolare
Poniamo le basi per un'opera d'insieme con gli ordini le associazioni con il CNF con la Cassa affinché siano individuati dei fondi
Per una serie di Torriglia forense con riviste cosa ben diversa da quelli in circolazione
Libri un quotidiano a tiratura nazionale diventiamo se necessario anche imprenditori dell'informazione e della comunicazione
Prendiamo contatti col ministero della Pubblica istruzione con i provveditorati con i prestiti ogni scuola affinché nei dibattiti sulla legalità e sulla giustizia e che in ogni scuola vengono comunemente tenuti non ci siano solo il procuratore della Repubblica i giornalisti e poliziotti ai Loggia ricorro meriti ma siano chiamati anche gli avvocati con costoro o anche senza di loro
A parlare revocare alla giustizia e la libertà
Grazie al collega la Rosa
Per il suo intervento adesso la parola all'avvocato Paolo Nesta presidente del consiglio nazionale Unione italiano forense consiglio dell'Ordine di Roma
Cari colleghi buona sera
Garanzie la situazione e davanti agli occhi di tutti
Siamo di fronte ad uno stato che nel nome di una pretesa giustizia
Giustifica la demolizione dei normali strumenti di diritto gli esempi sono molteplici non è facilissimo fare delle elencazioni
Andrò velocemente perché il tempo che mi è concesso è limitato ma basti pensare all'interpretazione a volte aberrante delle norme penali di diritto sostanziale e processuale basti pensare alla custodia cautelare usata come strumento di confessione
Basti pensare alle inattuata terzietà del giudice
Alla mancata separazione delle carriere tra pubblico ministero e giudice basti pensare alla posizione di disparità
Tra chi esercita la funzione difensiva e chi esercita la funzione requirente
Basti pensare alla giustizia spettacolo
Dove l'unico e principale attore e il pubblico ministero e dove il poveretto che si trova sottoposta ad indagine ha già la patente di colpevole solo che l'opinione pubblica sia orientata in tal senso dai mass media magari sollecitati in qualche modo quali garanzie di fronte a soggetti che perseguendo obiettivi politici giudiziari non esitano a illudere le regole del gioco magari ad opporsi con arroganza
Ai tentativi di coloro i quali cercano di modificare la legislazione al fine di ristabilire elementari principi di diritto
Altri grandi nubi in precedenza si è fatto cenno in mattinata si stanno addensando si ipotizza l'abolizione del giudizio d'impugnazione
Riti speciali eccetera di fronte a questa situazione
Che io ritengo definisco drammatica obiettivamente drammatica l'avvocatura deve alzare alta la sua voce deve dire chiaro e forte che noi non ci stiamo noi sì che non ci stiamo a che sia demolito
Uno ordinamento uno strumento giuridico creato dei nostri padri una dottrina basata sul rispetto delle libertà nel nome di un giustizialismo nel nome di un bieco giustizialismo
Efficienza che dire sull'efficienza chiediamo la quei cittadini
Che apprendono decenni prima di ottenere una sentenza che poi almeno questo nel settore dice civile
Non riescono ad eseguire quella sentenza chiediamolo alla Commissione europea di Strasburgo questa mattina al signor Ministro al quale dobbiamo dispetto ha cercato in qualche modo di abbozzano qualche giustificazione
Ma signori miei noi sappiamo che la maggior parte delle condanne della Corte europea di Strasburgo
è per la durata di procedimenti materia di lavoro mi si chieda se applicabile l'articolo trecentonove del Codice di procedura nei procedimenti di lavoro o se pure questi tempi o se invece questi rinvii sono soltanto frutto della volontà del magistrato che evidentemente
Oberato e qui non voglio far riferimento all'efficienza dei magistrati è oberato da un carico processuale
Lavora in locazione
Il vero problema è uno lo diciamo ormai da tempo il problema dell'organico queste il problema che deve essere risolto le sezioni stralcio che sono entrate ora in vigore
Sono non già impietoso ma
Incallito inganno perché sa bene il nostro legislatore che con mille magistrati aggregati tenuto conto del numero dei procedimenti pendenti
L'arretrato sarà smaltito con una media produttività dieci dodici anni quindi non si è anche a dire che in breve tempo si potrà smaltire l'arretrato
Cause che sono pendenti da cinque sei sette anni saranno definite fra dieci dodici anni ditemi voi se questa è efficienza e allora certamente bisognerà supplire a queste carenze di organico certamente sarà utile un concorso straordinario per l'assunzione di tre mila magistrati
Sì questi tre mila magistrati che potrebbero essere assunti magari nell'ambito reclutati nell'ambito dell'avvocatura eccetera potranno aiutare a smaltire l'arretrato ma per tutto il resto
Il ministro faceva riferimento all'arretrato
Attualmente esistente secondo quella indagine che sarebbe stata effettuata dei funzionari del ministero sulla cui attendibilità abbiamo qualche dubbio nel senso che non sono state comprese città principali come l'esempio Roma
Ci ha detto una cosa rilevante che il trenta per cento l'arretrato attiene al nuovo processo
Già si sta creando un arretrato notevole in riferimento a quella modifica processuale di circa due anni fa e questa arretrato andrà aumentando in via esponenziale nel tempo
Che cosa facciamo noi per ovviare a questa situazione e qui si innesta so che il discorso potrebbe anche prestarsi a qualche critica ma io sono abituato ad esprimere le mie idee senza chiusure preconcette si innesta il problema della magistratura onoraria
Intanto dire che se noi esaminiamo obiettivamente la situazione due cose possiamo dire con assoluta serenità
I magistrati onorari gli avvocati che hanno esercitato la funzione di giudici l'anno esercitata correttamente la stragrande maggioranza dei casi e questo per un dato indubitabile lo ricordava il presidente Amati ieri nella sua relazione
E altrettanto vero che proprio questi magistrati onorari hanno impedito che la giustizia si bloccasse perché noi abbiamo un ruolo tradisce pretori e procuratori onorari circa otto mila unità evidentemente se contemporaneamente otto mila soggetti non dovessero più svolge la funzione o di sostituto procuratore onorario o di vice pretore onorario la giustizia si notte
Con tutte le conseguenze adesso voi ben sapete che non mi devo soffermare perché ho poco tempo a disposizione quindi questi sono due dati certi non è chi non vede che esiste il problema della incompatibilità ci mancherebbe altro è un problema fondamentale non ci deve essere commistione di ruoli tra chi esercita la funzione difensiva e chi esercita la funzione giurisdizionale
Questo è un problema che deve essere risolto se fino ad oggi è stato un problema non adeguatamente affrontato dal legislatore deve essere affrontato
Ma da qui a dire che c'è un'assoluta incompatibilità tra l'esercizio della funzione giurisdizionale da parte del di avvocati e ce ne corre molto si può prevedere una incompatibilità territoriale più o meno ampia questo si potrebbe dire
Si può prevedere una incompatibilità a livello di ufficio ma in linea di principio io credo che non si possa rinunciare a un bagaglio culturale professionale acquisito nel tempo
Perché le conseguenze sarebbero estremamente negative di carattere pratico perché e inutile che crediamo le utopie nell'immediato non è possibile coprire un organico
A prescindere da magistrati necessari per smaltire l'arretrato di cui prima facevo cenno
Di cinque sei mila unità nell'immediato non è possibile questo è un dato di fatto del quale noi dobbiamo prendere atto e allora e allora nella soluzione una soltanto ci deve essere un intervento legislativo finalizzato a riqualificare a modificare e giustamente il presidente ma di diceva una razza in via di estinzione quello vice pretore quel magistrato onorario è una razza in via di estinzione
Però non dobbiamo noi fa riferimento al magistrato onorario semplice sostituto del giudice perché non servirebbe a nulla non non sarebbe di attuazione pratica non non sarebbe possibile
Prevedeva una soluzione di questo tipo
Si deve intervenire a livello legislativo perché ferma restando la incompatibilità e poi si troveranno le forme sia riconosciuta l'autonomia l'indipendenza e la giusta dignità al magistrato onorario anche
In termini economici d'altro canto l'avvocato che esercita la funzione giurisdizionale esercitante come giudice di pace le faceva le commissioni tributarie quindi in linea di principio non c'è nessuna preclusione
Se così non si farà a mio avviso la giustizia nel momento in cui ora fra tre-quattro mesi scadrà il mandato di tutti i magistrati onorari vice pretori
Sostituti procuratori inevitabilmente si bloccherà salvo che ed è questo forse il pericolo maggiore e già sta avvenendo io faccio riferimento a Roma perché opera nell'ambito romano non si sostituiscano quali magistrati onorari
Gli avvocati
Che non possono più svolge tale funzione con dei semplici laureati in giurisprudenza
E questo è un pericolo grossissimo che noi non possiamo assolutamente correre oppure addirittura che alcune materie siano devolute
Alle sale alle decisioni delle Authority con tutti i condizionamenti che poi ne possono derivare io credo che noi avvocati sotto questo profilo dobbiamo essere molto attenti senza chiusure preconcette esaminando serenamente la soluzione la vicenda per trovare una soluzione adeguata mi avvio alla conclusione perché mi rendo conto che il tempo è trascorso
Un ultima notazione per quanto concerne l'Organismo unitario dell'avvocatura una valutazione di carattere Polini di politico la mia non vuole essere una polemica però alcune osservazioni debbo pur fare perché perché è un organismo cresca se necessario pure che ci siano delle critiche di carattere costruttivo
Io mi rendo conto delle difficoltà che può aver avuto l'organismo unitario in questi due anni perché da poco nato perché si trova a contrastare dei poteri forti non indifferenti
Però vorrei fare tre riflessioni
Una carenza sicuramente c'è stata gli avviso nella incapacità di far comprendere alla collettività
Quelli che sono i principi che noi intendiamo tutelare mi si dirà è ma i mass media non sono ci fanno non magari ascoltano più la parola del magistrato e non quella dell'avvocato ci sono difficoltà
Ma l'organismo politico ha una funzione fondamentale
Deve raggiungere con il suo messaggio la collettività perché prima il collega diceva
La tirannia della pubblica opinione purtroppo così è se non si ha l'appoggio della pubblica opinione non si riesce a far passare i messaggi che si intendono far passare
E non si ottiene alcun risultato questa è la realtà che noi viviamo il pool di Milano i pubblici ministeri di Milano hanno tutta questa credibilità hanno tutto questo potere Prada in quanto la pubblica opinione ritiene salvatori della patria noi che siamo i salvatori
I principi di civiltà noi che abbiamo a cuore la libertà dei cittadini è bene non riusciamo a far passare questo messaggio quindi prima cosa l'Organismo unitario chi sarà eletto il presidente Mario o chi per lui
In questo senso a mio avviso a mio modestissimo avviso dovrà operare seconda notazione
Scarso collegamento dei vertici dell'Organismo unitario con la base
Con la base di quegli avvocati che sono sfiduciati che non si interessa né che rientrano in quel sessanta per cento degli avvocati ai quali accennava il presidente malati
Mi pare che fosse presidente ematiche ritengono che gli avvocati siano dei libri professano fornita dal presidente Mario diceva che siano i liberi professionisti
E non portatori di principi di garanzia di tutela della libertà dei cittadini noi dobbiamo raggiungere quel sessanta per cento di avvocati sfiduciati che vivono nell'egoismo del loro studio
E come però li possiamo raggiungere gli dobbiamo coinvolgere in due anni è stata fatta una sua assemblea giugno peraltro andata male perché dobbiamo anche essere diari al Teatro Sistina di Roma non dobbiamo aver paura del contatto con la base perché due anni fa
Due mila avvocati che confluivano all'Adriano proponevano delle cose giustissime sia pure modo turbolento passionale ma questo non ha rilevanza proponevano all'epoca le sezioni stralcio perché aveva intuito qual era il grosso pericolo che si andava addensando
E quindi non è che la base è sempre rumorosa non non riesce a fornire degli spunti risolutivi a volte di alcune problematiche quindi maggior contatto con la base questo è fondamentale
Ultimo aspetto non si deve agire nell'unità dell'avvocatura si devono evitare occasioni di contrasto all'interno dell'avvocatura
Nel momento in cui dal Congresso escono degli orientamenti su alcune problematica su alcune tematiche sulle quali non si può deflettere non si può in nome di eventuali convergenze con l'associazione tanto per non far nomi con l'Associazione nazionale magistrati
Derogare da certi principi intendo riferirmi al cinquecentotredici
Intendo riferirmi anche al discorso relativo alla separazione delle carriere perché quando sento parlare di separazione di ruoli di funzioni
E certamente credo che sia un Minosse rispetto a quella che la stiamo già al Mondiale ultimo della guerra rispetta quella che la prospettiva generale quindi forse mi sono dilungato anche un po'troppo però mi premeva
Evidenziare questi punti io credo spero che costituiscano oggetto di discussione l'ambito del congresso in modo tale che si possa
Arrivare a delle decisioni che contribuiscano sempre più nell'interesse della collettività a portare avanti il discorso dell'avvocatura grazie ascolta
Grazie all'avvocato Nesta
Se mi se se mi è consentita un annotazione soltanto per quanto riguarda la raccomandazione della collegamento dell'Organismo unitario un corno la i mass media
Abbiamo già detto in passato io non faccio parte l'Organismo unitario perché se ne presentano le dei Palermo però in passato l'abbiamo detto che per raggiungere la pubblica opinione
Ci vogliono i mezzi i mezzi economici di cui l'Organismo unitario fa avuto scarsa disponibilità e quindi l'impegno nostro e quello di dare aiuto all'Organismo unitario
Che compie tra l'altro ancora i primi passi perché attraverso i mezzi che noi dovremmo fornire la pubblica opinione possa sapere che l'avvocatura e al servizio dei cittadini e nonno a tutela dei propri interessi
Adesso o abbiamo la visita dell'onorevole Folena
Responsabile del settore giustizia del PDS
Io nel portare il saluto è uno Curio molto sincero di buon lavoro a questo
Importante congresso se non sbaglio è la prima volta che c'è un'elezione
Di delegati
Arriva così nel profondo di tutta la categoria
Della mia parte politica
Credo che sia corretto
Rendere conto
Degli impegni presi assunti
In modo particolare per ciò che mi riguarda a Pescara in occasione del congresso straordinario dell'avvocatura
Io credo che si sia fatto un passo in avanti importante
Non mi riferisco a una legge o un intervento legislativo in particolare
La cosa più importante in questi nove mesi precipitano da pescare
Per la verità molto difficili e tormentati
Soprattutto durante il nostro lavoro
Del comitato delle garanzie in Commissione bicamerale
La cosa più importante
Pur in una fase in cui non sono mancati i tentativi di strattonare da una parte o dall'altra
Il dibattito il confronto sui temi della giustizia
E pur dominati da una macchina mediatica
Che guarda il tema dalla giustizia soprattutto
Con l'ottica del rapporto fra politica e giustizia
E spesso con un'ottica da buco della serratura
Malgrado questo finalmente si sta discutendo ipotizzando una detto che ci riusciremo
Un disegno organico un progetto complessivo
E questo fa ben sperare perché ne abbiamo avuto quindici anni vent'anni
Alle spalle vedretta Maratea Loretta pesca è inutile che io ripeta qui
Nei quali le politiche della giustizia sono state foto fortemente condizionato sostanzialmente condizionato dalla logica dell'emergenza
Con la sua cultura di leggi speciali
Distrarci
Mi stravolgimenti di codici
Che sembravano nell'immediato
Capace di dare le risposte
Ai problemi emergenti della società
Ma che hanno finito sicuramente col creare
Un drammatico dissesto quel quadro di denegata giustizia
Su cui anche qualche vostro collega poco fa ci richiamava e mi richiamava per esempio per quello che riguarda le condanne che il nostro Paese accumula in sede internazionale
Oggi si ipotizza un disegno organico
E credo che se si fa questo se si comincia a fare questo
Ciò lo si deve al fatto anzi lo si debba al fatto che accanto
Ha una capacità
Un po'più matura un po'più forte ancora non pienamente maturano ancora non prima in pienamente forte del mondo politico
Di parlare e di occuparsi in modo organico di politica dalla giustizia
Lo si deve anche al fatto nuovo
Per cui accanto all'Associazione nazionale magistrati gli è all'influenza notevole che essa ha esercitato nella storia
Almeno negli ultimi vent'anni del nostro paese sulle principali scelte di politica legislativa del Parlamento
Ha cominciato a farsi sentire in modo molto forte sul piano gambizzato
La soggettività dell'avvocatura attraverso le sue espressioni
E questo lo dico perché credo che si tratti di
Fare discorsi ipocriti
Anche quando questa soggettività attratti si espresse in termini di aperta conflittualità
Con la politica o con l'intero mondo politico con gli orientamenti politicamente prevalenti tutto questo ha avuto un segno positivo
Ora io credo che non dobbiamo perdere questa occasione ho letto la relazione
Introduttiva dell'Organismo unitario letto qualche altro relazioni questa mattina
E mi sembra di cogliere una forte volontà
Di proseguire di accentuare il confronto che magari sarà anche duro
Ma il confronto
All'interno e fra gli operatori della giustizia con i cittadini e per quello che riguarda le nostre specifiche responsabilità col mondo politico
Questo disegno organico questi tratti
Dei disegno organico di riforma si sono espressi a mio giudizio su due piani
Il primo è quello che la riforma costituzionale
Per fortuna è finita la ridicola che Rella sulla legittimità della Bicamerale occuparsi di giustizia
Ho ancor più ridicola sul rischio di uno svuotamento dalla legislazione ordinaria
Così come mi pare che sia bensì si è attenuata con la campagna violenta di denigrazione
Nei confronti di alcuni dei commissari della Bicamerale tesa a rappresentare
Alcuni Dinoi la discussione che facevamo non come un confronto riposizionare legittimo ma comuni mondo mercato delle vacche fra parti politiche contrapposto
Non era così non è così e non sarà mai così
So che di queste cose per la rete soprattutto domani
Tra l'altro avete la fortuna di avere un vostro collega senatore Pellegrino credo sia impegnata un'importante relazione nella giornata di domani su questi temi
A mio modo di vedere io concordo insomma con quello che dense che dice Pellegrino
Il problema di fondo in Costituzione
Nasce dalla necessità dopo la prima fase della Repubblica
Dopo le vicende turbolente di questi anni e accanto un esplosione di una nuova domanda di giustizia e di libertà nella società anche di affrancamento
Da una certa concezione superata dello Stato
Di ripensare
Dir rafforzare
Di riprecisare di riposizionare gli assetti costituzionali del sistema delle garanzie
C'era e c'è in Costituzione
A mio avviso il la necessità di esaltare
Un impianto
Che qui è stato rivendicato per quello che riguarda molti aspetti della legislazione ordinaria
Relativo ai diritti del cittadino e dell'individuo in una società complesse in un sistema nel quale si andrà verso una più forte governabilità
E con quella straordinaria innovazione positiva è rappresentata dall'elezione
Diretta del presidente della repubblica
E questa esaltazione
Delle garanzie
Passa attraverso l'assunzione piena in Costituzione non dimentichiamoci che non c'è solo il Parlamento e cioè che la Corte costituzionale
Che larga parte della giurisprudenza è stata anche frutto degli indirizzi della corte costituzionale
Che quindi passa attraverso l'assunzione
Degli indirizzi di principi fondamentali
Delle gare relative alle garanzie dell'individuo al processo accusatorio
Attraverso vincoli che definitivamente chiudano con la potente tradizione inquisitoria
Che in qualche modo vive non solo delle istituzioni ma vive nel profondo dalla società del nostro Paese
E soprattutto a mio modo di vedere questa la novità più grande
Con la garanzia assoluta la necessità in Costituzione disegnare la garanzia assoluta in nome dei diritti del cittadino
Che nel nuovo ordinamento istituzionale in un'Italia che dovrà localizzarsi entrare in Europa
Avere un sistema giudiziario analogo a quello di altri Paesi europei della neutralità piena della magistratura
Rispetto agli contendenti del sistema maggioritario
Questo è il problema
Che in qualche modo ha una rilevanza cruciale
E molto di più che non nel passato dobbiamo creare le condizioni per cui la magistratura sfugga ad ogni anche inconsapevole a prescindere la propria volontà logica
Di appartenenza al sistema maggioritario una specie di spoil system all'italiana
Per cui sia una magistratura pallini quando vince il Polo dei pallini o a strisce quando vince il Polo a strisce
è evidente che la riforma costituzionale una mediazione io o Spoleto del razza animati quella di Pecorella in altri interventi
Critiche anche molto aspre al lavoro ma siamo in corso d'opera
E lavoro non per merito terminerà neppure il quindici ottobre avremo un anno nel quale si discuterà nel Paese
Di questa mediazione che non sarà solo fra le forze politiche
Sono in qualche modo un nuovo patto fra i cittadino la giustizia
E le istituzioni
E allora vorrei davvero che ne andasse alla sostanza dei problemi
E non c'è attaccarsi maschere nominalistici
Cioè il problema di fondo per esempio per ciò che riguarda il tema molto complesso cui voi siete giustamente molto attaccate
Della necessità di definire lo Stato se la collocazione del Pubblico ministero rispetto al giudice
A proposito quindi la controversa questione carriere funzioni ora ruoli
La scelta che la Bicamerale fa
Fino a questo punto vedremo se entrerà in discussione
è di non andare a due magistrature diverse
Quindi se vogliamo stare alla sostanza del problema non c'è un no alla separazione le carriere ciondola se presa delle magistrature
E anzi si lavora e si ipotizza un'unicità funzionale della giurisdizione che dovrebbe portare anche allargare
Diciamo il discorso dalla giustizia alla giurisdizione nel senso più pieno
Ma sì invece a una distinzione che poi alcuni propongono molto netta una separazione molto netta molto radicale altri propongono meno netta è meno radicale
E il fatto che nella bozza presentata ieri mattina
In un clima costruttivo in questo punto di lavoro di Boato
Si getti non le basi di fondamenta costituzionale differenziate per il Pubblico ministero e per il giudice
Il secondo soggetto alla legge il primo indipendente da ogni potere
Rafforzando il ragionamento sul coordinamento
Interno dell'ufficio e sul coordinamento che ove necessario dell'attività indichi investigative dei diversi uffici
Connesso alle norme relative alla necessità di rendere effettivo il principio di obbligatorietà dell'azione penale
Crea un possibile sviluppo per la legislazione ordinaria enorme ma così lo zero non è una legge ordinaria indica diciamo degli indirizzi sulla base dei quali
Poi dovremmo costruire
La riforma piena dell'ordinamento giudiziario
E lo stesso modo il fatto che ci sia una scelta molto forte sul piano Della terzietà del giudice
E ci siano questo centotrenta vi seicentotrenta per per ciò che riguarda i diritti dei cittadini processo accusatorio il contraddittorio l'oralità
Tutto ciò mette le basi di una profonda revisione dei codici
A cui dovremo pensare
E anche le basi quando si inserisce la norma sulle serva di codice di una riforma profonda del codice penale
Che il vero problema non è il disco disputare sulla depenalizzazione certo c'è un provvedimento che la Camera provata la serata ad approvare importante ma il vero problema è ridefinire la sfera di ciò che penalmente sanzionabile rilevante
Come credo che sia estremamente importante la forte affermazione del principio di responsabilità come presupposto dell'indipendenza la magistratura
Se ne vogliamo accentuare netta neutralità e ma e indipendenza della magistratura abbiamo bisogno di stabilire un principio di responsabilità chi è il giudice del giudice
Si va verso una corte di giustizia dei magistrati
Rompendo la commistione fra attività amministrativa del Consiglio attività disciplinare con i c'è un giunge un luogo del giudice tuttavia questo giudice non è il politico perché altrimenti ne faremo rientrare dalla porta una forma di controllo
E ieri si è ipotizzato con il nostro consenso il fatto che il Senato se le se sarà questo Senato delle garanzie
Posse leggere riprendendo e sviluppando un'antica idea di Piero Calamandrei
Un procuratore generale chiamato un avvocato
Generale
Che sia il titolare di un'azione disciplinare tipo obbligatorio
E al quale lo stesso ministro le altre istituzioni eventualmente deputate a indagini che hanno denuncia e così via
Si possono rivolgere sia di fronte alla collettività la società il procuratore diciamo il luogo istituzionale in cui il cittadino ha la certezza che in un sospetto con la violazione di tipo disciplinare
Poi porta a un procedimento
E tutto questo diventa trasparente non
Discrezionale come oggi
Certo questo disegno
Questo disegno è ancora non è ancora giunto al termine
Però badate la prima volta che noi disegniamo un sistema politico
Una forma di governo un assetto federalistico un aggancio con l'Europa
E ripensiamo alla collocazione istituzionale sistema delle garanzie
Credo che lo spazio si è aperto ancora aperto per un tavolo per la discussione con le vostre proposte quella cavava avete avanzato ieri in Commissione di Chieti dei mesi passati quelle che nella situazione nuova verranno
Presentati ne conservi per sei mesi l'importante non perdere questa occasione
E io mi auguro che da parte nostra del mondo politico non eri discorso riferito a me stesso prima di tutto ci sia la forza politica di non farsi condizionare
Dall'emozione del momento dalla intervista del giorno ogni giorno ci sono interviste sconcertanti
Che in qualche modo ci interrogano sul livello di squilibrio che si è creato fra i poteri nel nostro Paese
Ma che invece abbiamo la maturità la sobrietà l'equilibrio per andare al fondo delle questioni e indicare una riforma che il nostro Paese senta come la riforma vere dici
E qui c'è il secondo piano quello della legislazione ordinaria che sicuramente ha avuto una forte accelerazione in questi mesi per iniziativa del Governo e preferiva del Parlamento
Io rimango ancora perplesso sul fatto che da un anno al Senato sia bloccata la legge Simeone Saraceni che per quello che riguarda la possibilità di allargare ricorso a misure alternative arresti domiciliari e così via
Avrebbe permesso di affrontare in modo diverso e per tempo
Una ripresa di ragionamento sul sistema dell'esecuzione della pena
Il cinquecentotredici è legge e sulla Gazzetta Ufficiale e visto che qui questa cosa circola in sala detta qualcuno stamattina circolato è legge e non verrà modifica
Noi non abbiamo alcuna intenzione di proporre modifiche al cinquecentotredici
Faccio quello che lei chiede che le suggerisce
Ma pensate voi che noi un mese dopo mese e mezzo dopo l'approvazione di questa legge ci rimettiamo a riaprire la discussione sul progetto del super centotredici anche perché la soluzione individuata e buone
è certamente per quello che era la norma a regime lo scandalo non è la riforma il fatto che per anni sì sì accettato di
Convivere in una condizione in cui il processo penale veniva stravolto
Certa era controversa la questione dei processi in corso era la norma transitoria appunto controverso se trovato una soluzione
Che avevamo del modo di vedere alla fine è equilibrata
Corregge una delle principale storture
Non si tocca cinquecentotredici figuriamoci se vogliamo fare il cinquecentotredici bis
Ho sentito dire che la prossima emergenza centonovantadue discutiamone sono aperti al ragionamento io sento che c'è qualcosa che viene prima del centonovantadue è una riforma radicale della legislazione sui collaboratori di giustizia
Che è già cominciata al Senato c'è il teste
O noi stabiliamo prima di tutto
Un principio è una regola tra verso la quale si garantisce che il collaboratore nella fase iniziale in un tempo limitato dice tutto quello che sa
E non a queste dichiarazioni diciamo così invece
A rate
Questa memoria che viene periodicamente
Consegna il proprio patrimonio e permette anche di avere notizie sulla
Consistenza economico finanziaria di queste organizzazioni criminali
E ho separiamo il programma di protezione dagli sconti di pena e comunque assicuriamo che chi ha commesso dei reati esegue venati di un certo tipo di reati di sangue
Possa essere collaboratore cosa sottoposero a programmi protezione ma stia nelle carceri
O andiamo a una riforma di questo tipo può a mio modo di vedere nel giro di qualche mese di fronte all'opinione pubblica
Cadrà
Definitivamente la possibilità legittimazione per usare uno strumento che in altri ordinamenti degli Stati Uniti in altri ordinamenti in modo attento è diventato uno strumento utile
Ma che evidentemente non può creare una commistione fra la fase delle indagini invece
La fase del giudizio la fase giurisdizione
C'è stata una riforma importante dall'abuso d'ufficio siamo stati accusati di aver depenalizzata la lottizzazione
Io non sapevo che la lottizzazione teso in questi termini fosse un reato del Codice
Penale la verità è che nove è finita un'epoca nella quale vi era stata di fatto da parte del mondo politico una le una delega la magistratura penale dei controlli amministrativi che non esisterebbe
Certo esistono dei problemi che non voglio nascondere ne cito due
Uno è quello della legislazione antimafia nel suo complesso
C'è una grande confusione erano si parla di doppio binario perché mi rendo conto che qualcuno intende il doppio binario come un binario che sospenda garanzie fondamentali dell'individuo nel processo di mafia
Per me nel processo di mafia come processo ordinare le garanzie non essere stessi lo Stato democratico
Totò Riina e ladro di polli devono avere esattamente le stesse garanzie
Il problema vero è ripensare al complesso degli strumenti che abbiamo messo in campo nel corso di questi anni
Organizzarle diversamente è un pre esempio tutta la fase dell'indagine
Ruolo delle Direzione distrettuale antimafia
L'esecuzione della pena cioè rendersi conto che comunque esiste un problema che ha una sua specificità non specialità non emergenziali
E questo problema pone
Diciamo la necessità di una riflessione io propongo un tavolo su questi
Un tavolo avvocatura e magistratura forze politiche che ci permetta di ragionare su come superare certe degenerazioni di cui si parla
Ma anche permettere che non si torni a un'epoca nella quale in larga parte del Paese vigeva in parte vige ancora una giurisdizione alternativa quello dell'asta
E questo mi pare diciamo la vera questione la questione di fondo
è inutile che io ricordi qui e a voi il fatto che diciamo su questo terreno non ci sono stati solo difficoltà per i pubblici ministeri che hanno indagato dallo Stato che ha indagato Nico fonda la cometa organizza perché la storia ci ha consegnato anche vicende terribile tragiche di uomini per esempio di avvocati di giudici che proprio perché credevano radicalmente dalla loro deontologia
Professionale
E difendevano dei diritti non accettavano di piegare la testa
E che sono stati uccisi per quest'
L'altro problema è quello della lotta alla corruzione di cui si vari parlando in questi giorni certamente non abbiamo un enorme problema di controlli amministrativi
Perché se non metteremo in campo contro la mista dividi versi Arda quelli cartacei che ci sono oggi ride leggeremo di fatto la magistratura penale a occuparsi impropriamente di uno spazio che non è il però
Allora io credo che questa stagione di riforma debba
In qualche modo allargarsi
Sentito critica le leggi sono approvate giudice unico le sezioni stralcio
Per esempio le sezioni stralcio cento si poteva fare di più avendo più risorse come essenziale è stato un problema risorse finanziarie ma nulla esclude che noi possiamo farlo
Appena si riapre
Una ne abbiamo lavorato in condizione di Bilancio drammatica troviamo una meta che questa inutile che lo nascondiamo non solo della giustizia del Paese
E il Paese sta cominciando a risollevare la testa e vedevi vicino all'ingresso europeo ma questo è un problema che esiste avere più risorse
E utilizzare meglio quei C quelle che ci sono e anche per quello che riguarda il giudice unico seguo scosse visto giudice unico come via Traversa per risolvere il problema dell'organico diminuendo le garanzie dei cittadini la critica
E sento venire qui sarebbe fondata
Se invece il problema è quello di riorganizzare la domanda di giustizia sul territorio quindi attenzione a quali decreti verranno fatte governo presenterà il sedici novembre e poi dovremmo discutere spoglia quali circoscrizioni giudiziarie dopo
E infine al numero dei magistrati
Chi l'ha detto che in astratto sono nove mila otto mila dei fatti come sono oggi
Voi parlate di un ordinamento straordinari tre mila avvocati
Le in Costituzione deve inserito una norma costituzione questa bozza
Che se viene approvata fino adesso nessuno alla contestata permette di avere un reclutamento laterale annuo
Gli avvocati titoli in magistratura
E io penso che debba finire all'epoca in cui magistratura si entra solo dopo l'università
E dopo un certo tirocinio certamente la migliore
E deve cominciare un'epoca di osmosi come definire all'epoca in cui
Un magistrato ma anche un prefetto un qualsiasi funzionario pubblico smette la professione e automaticamente iscritto all'albo poi se ne facessimo alcune opere di ripulirsi da questo punto inevitabilmente le cifre sarebbero più misurate rispetto a quelle di cui si parla sulla stampa è così io credo che reciprocamente un'idea diciamo di interscambio delle professioni sia un'idea estremamente avanzata
Ora abbiamo dei nuovi provvedimenti da
Vedere ho concluso nella prossima fase io do un ordine di priorità dico insomma per poterne poi parlare in una prossima occasione quando faremo un altro rendiconto il primo riguarda il disegno di legge sui non abbiente gratuito patrocinio
Con un provvedimento che garantisca
La libera scelta
E la giusta retribuzione attraverso un intervento di tipo fiscale
Il secondo il premendo sull'esecuzioni civili su questo ancora
Ci siamo cioè la prima cosa al Senato
Solo un provento più organico che stralci questa questione affronti l'urgenza e la drammaticità di questo tema
E infine il corso della giustizia ha sentito la parte dell'avvocato di Taranto prima Giglio se il o sbaglio il nome una critica il governo giusta
Rispetto a questo aspetto governo questo governo è andato in continuità con i governi precedenti nel senso che di fronte a questa situazione finanziaria
E si è andati a aumentarle una serie di voci carte da bollo eccetera che erano già aumentarla nel corso degli anni precedenti
Allora recentemente il ministro Visco rispondendo a un'interrogazione di Perrelli alla camera a annunciato che
Ormai il la legge-delega che era prevista dalla Finanziaria del novantasette che poi è stata stralciata l'iter cominciato in discussione questa legge delega ha l'obiettivo di semplificare la materia
Ne vorremmo però agganciare a questa legge delega la discussione sul progetto di legge Perrelli Folena e altri
Che prevede che per gli atti provvedimenti relativi a processi civili amministrativi esecutivi l'esenzione delle marche da bollo
E le tasse di iscrizione a registro dei processi correlabile valori di lite
Il calcolo che ne facciamo sul piano finanziario che ci sarebbe un saldo attivo per lo Stato non un saldo negativo da utilizzare però non genericamente per potenziare la macchina la giusti
Infine sulla riforma la professione io considero positivo che finalmente si sia parlato di questa cosa
Tema dell'accesso
Venuto in campo
Era indifendibile
è indifendibile l'attuale situazione
Però io sono critico nei confronti una parte della dell'impianto la proposta del governo
Perché credo che per così come concepito questo disegno di legge
Rischi di
Penalizzare eccessivamente le giovani generazioni di oggi quelle future
Paramedico questo non può non perché penso che si possa andare avanti un giorno di più se avessimo la possibilità con l'attuale sistema
Ne avevamo presentato prima firma un'ipotesi diversa
Dovremo discutere parallelamente e contestualmente a questa che prevede la istituzione una scuola materna di giustizia
Qui aprire quindi un filtro per l'ingresso in questa sparata e giustizia che le pale le future professioni giuridiche
E che permetta anche diciamo di avere una un interscambio nella preparazione fra chi domani farà l'avvocato chi domani per Pubblico ministero chilometraggio
Però la riforma la professione non è solo l'accesso credo che contestualmente ne abbiamo bisogno anche di altre due
Cose molte
E cioè la riforma di stralciare sulla riforma generale ordinamento forense
Di stralciare la riforma
Degli alti del degli ordini consiglio dell'Ordine
Avendo soprattutto un allargamento del numero abbiamo delle condizioni nulla di Roma con dieci mila avvocati otto mila praticanti qui c'è esiste un problema di rapporto fra questa dimensione e
Il numero dei membri del consiglio dell'ordine
E l'altro grande problema è quello delle società
Professionali perché credo che sia maturo il tempo anche rapporto con
Altre categorie
Di una legge moderna che ci metta un po'l'
In sintonia e in rapporto con
Quello che altri paesi
Europei altri paesi avanzati stanno facendo se noi daremo un contributo su questi e su altri temi e svilupperemo quella confronto a volte polemico a volte invece diciamo più costruttivo e più unitario
Io credo che questo vostro congresso di Trieste di grado potrà diciamo essere davvero ricordato oltre che comunque aumento di sviluppo interno all'avvocatura
Anche come un uno degli appuntamenti che hanno contribuito
E che contribuiscono a far sì che nel nostro Paese si possa costruire una giustizia che fa la giustizia è una politica che fa la giustificata la politica senza più quella commistione con la confusione che porta solo negazione dei diritti
E che precipitata terribilmente nel corso degli ultimi
Grazie all'onorevole Folena al quale anche per ragioni di ospitalità non l'abbiamo poi disponibili tempo per via oppure delle cose molto interessanti che lui ci ha detto
E su questo punto penso che i colleghi che interverranno adesso ci sarebbe di là avranno qualche cosa da dire adesso per ragioni di di proporzione cedo il posto all'abito con lega avvocato Francesco Mondolfo presidente dell'Ordine di Napoli in modo che io posso pure nella fumarmi una sigaretta grazie la pazienza
Grazie avvocato Carlo
Allora la parola all'avvocato
Giosuè greco
Ordine di coscienza
Gentili colleghe
Egregi colleghi
Finalmente sono riuscito a questa oggi Giorgio
A sentir parlare di spessa
Per una giustizia efficiente
E finalmente sono riuscito a sentire da un ministro che il numero dei magistrati
Assolutamente insufficiente
A garantire una giustizia che possano appagare
I desideri dei fruitori
Dei cittadini italiani
E mi limito affare del osservazioni conseguenti
Alla vita quotidiana difficile talvolta drammatica e qualche volta pericolosa della nostra attività
Abbiamo un organico
Che risale ormai a decenni fa
Una organico
Che risale a quanto la popolazione italiana
Era inferiore di circa trenta milioni di abitanti
Però si è detto dal Coni che in Francia o altrove
La proporzione tra popolazione e magistrati
è enormemente Imperia ore a quella nostra
E non ci si è è il secondo che è la nostra realtà e diversa
Perché non possiamo nascondere che da noi la criminalità organizzata è imponente che da noi i contrasti Sono enormemente maggiori che da noi il numero dei reati il numero dei procedimenti civili e di esecuzione eh sensibilmente notevole rispetto a quella dei nostri paesi vicini
E allora ormai è fuori discussione
Che noi non riusciamo la mattina ad andare tranquilli all'udienza perché non sappiamo se l'udienza si terrà o se il magistrato non ci sarà o non ci sarà un altro magistrato che in sua assenza lo potrà sostituire non sappiamo più che cosa dire ai nostri clienti al punto che notti cittadine non danno più fiducia nella macchina della giustezza non hanno più fiducia negli avvocati perché pensavano addirittura che gli avvocati hanno interesse apportare alle lunga i processi perché in questo modo possano lucrare di più
è falso questo come non è esatto quello che ha detto
Oggi il ministro di grazia e giustizia parlando dell'articolo trecento nuove sì è vero qualche volta
Per motivi particolari
Non si è presenti all'udienza perché sta per comparsi un giudizio che forse è meglio risolvere
Con una corda e con una cancellazione piuttosto che portarlo a Dante per altri dieci anni
Ma il ritardo non è dovuto agli avvocati segno nella misura del cinque per cento
Noi siamo arrivati
All'aberrazione di non potere nemmeno cancellare una causa perché non c'è un'udienza utile cioè con la presenza di un magistrato in modo che si possa cancellare la causa ritirare i documenti
Abitano cause cause che è per anni stanno tra l'aspettativa di un loro magistrato
L'arrivo di un nuovo magistrato che non arriva mai è le cause restano completamente cancella congelate
Congelate
E poi e poi abbandonati
Abbandonata perché c'è stato un giudizio in cuore
Per quarantasette anni non si è potuta arrivare ad una sentenza
Presso la corte d'appello di Catanzaro
Perché prima dopo annega nelle è morta una del parte e quindi si è interrotto il processo
E poi è stato riassunto mancava un giudice e dopo anni è morta l'altra parte
E poi è morto uno degli avvocati e poi è morto l'altro avvocato
Due anni fa otto ha costretto alle parti ammettesse d'attualità perché poi arrivava soltanto il mio momento
Quindi ma anche la pelle Giodice Gabriele giudizi che esistano peggio utilizzi che mancano
Ma lì grazie perché si sostiene da alcuni che i giudici ci sono
Quando ha poi si è costretti a ricorrere al migliaia di vice pretori onorari Eddie viceprocuratori onorari vuol dire che i giudici
Mancano e se mancano
Aumentiamo l'organico
Perché ci sono rapporti nuovi sociale che prima non esistevano
Quando è stata creata il vecchio organico una volta e non sei poltrone ancora due minuti signor non si costruiva una volta non c'era la droga una volta non c'era la criminalità
Una volta non c'erano altri rapporti una volta non c'erano nuovi istituti processuali noi abbiamo bisogno addirittura di una selezione soltanto appelli elettorali
E allora occorre che sia un venti la spessa il Bilancio relativo alla giustizia non può essere così irrilevante perché altrimenti non funzionando la giustizia per mancanza di giudici si perde quella che la visione del diritto e si perde anche la dignità
Il no secco all'etica
Non è
Questione
Di immobili band o dei giudici che certe volte errato
è questione è sostanziale
Di una magistratura sufficiente
Per una giustizia giusta
Perché i propri giudici non hanno pendoli e talvolta erano anche nel riportare in sentenza le vere generalità della parte e si deve ricorrere alla correzione della sentenza
Voglio dire concludendo all'Italia oltre che a voi illustri collega
Colleghi che proprio perché
Mancano i giudici un nostro collega
Ha subito il martirio
Il nostro collega Ennio Cavalcanti che a Dante implorava perché è una sentenza finalmente a pagasse il suo vecchio cliente ormai disperato
E che non è riuscito a mandare una causa indecisione è stato ucciso dal suo cliente all'interno del tribunale di Cosenza
Allora voi che farete a Parma
Delle nostre istituzioni moderne valide al Consiglio nazionale vuoi dell'Organismo unitario
Dopo trenta e con dolore una lotta aspra decisa nei confronti del governo del Parlamento
Finché ci infilano gli strumenti necessari cioè ai giudici sufficiente altre mente tutte gli altri di risposte non servano a niente la gente si rivolgeva
Sembra il più il mio nome non è rossa ai delinquente
Che cominciano ha sospinto nursery alla macchina della giustizia e alla nostra democrazia andrà soltanto come ricordo e non come realtà palpitante grazie
Grazie avvocato greco adesso lato la parola all'avvocato
Al Vitesse il governo Antonio De Luca del foro di Genova vorrei pregare lavoro il collega al Pds
Gli altri colleghi che vengono subito dopo di temere gli interventi contenuti in non più di cinque minuti atti sul che noi abbiamo subito dopo il forum della cassa che dovrà iniziare necessariamente alle ore diciotto
Prego avvocato a vidas
Non c'è a loro subito dopo l'avvocato Bruno Battagin se prego
Grazie
Questo vuole essere il contributo del movimento nazionale avvocati del quale io sottosegretario
Per una garanzia di effettiva giustizia
Ed una proposta
Sappiamo tutti che la funzione dell'ordinamento giuridico e quella di assicurare l'esistenza della Società garantendo nelle condizioni fondamentali indispensabili per la vita in comune
Ma la funzione l'ordinamento giuridico non si esaurisce qui
Nello Stato moderno l'ordinamento giuridico anche una funzione attiva
Che è quella di organizzare ed incentivare lo sviluppo della vita sociale promuovendo né anche i fenomeni di trasformazione nella vita dei suoi componenti al fine di consentirne ed assicura in progress
Di qui il primario obiettivo dell'ordinamento di assicurare da un lato la pacifica convivenza l'Inter nella società e dall'altro di assicurare che quella società po'Possa effettivamente rendere e garantire le regole che apposta
Tale pacifica convivenza non può assicurarsi senza la certezza del diritto e quindi la certezza dell'osservanza del diritto medesimo
Che si attua con il ricorso alla giustizia che deve provvedere al ripristino dell'equilibrio sociale quando è turbato relazione orbitaria del singolo
E noto a tutti anche che la norma giuridica e generale ed astratta per poter regolare nel concreto quante più ipotesi presentino caratteristiche simili
Di qui nasce il complicato e delicato compito dell'avvocato e del giudice il primo che si pone come il pizzo per il caso singolo nella domanda di giustizia del cittadino riconducendo la norma astratta al caso concreto e del secondo che con la sentenza ripristina l'equilibrio turbato riaffermando la paternità della norma violata
Ne deriva quindi la necessità che al cittadino sia garantita la giustizia e l'efficienza di questa giustizia il che purtroppo oggi non sempre si riscontra con la conseguenza di dovere spesso prendere dolorosamente coscienza della reggere la risata sfiducia del cittadino nei confronti della giustizia
I nostri classici sostenevano che il dato di giustizia di un popolo lo si ricava dalla giustizia delle sue leggi ma ma possono essere considerate giuste quelle IGT contengono già in sei dal loro nascere la possibilità di fomentare anziché reprimere letti gestita
Ed alcune leggi
Possono portare a tanto spesso norme particolari si ritrovano affastellate tra norme concernenti materie diverse un esempio tipico
L'articolo quarantaquattro della legge collegata alla Finanziaria novantasette
Tra le norme
Relative a materie diverse all'articolo tredici
Tratta della riduzione del tasso di interesse dal dieci al cinque per cento
Aggiungendo con evidente incertezza la possibilità di variazioni annuali
Violazione palese della certezza del diritto e e difficoltà titolare questa norma così nel poco rispetto della Seles materie l'articolo quattrocentoquarantasette bis percorsi di procedura civile disciplina questioni di comodato in locazione in sede di processo del lavoro con la giustificazione l'applicabilità delle norme relative e che dire delitti di modifica che richiamano disposizioni precedenti che a loro volta richiamano altre disposizioni e così via
E che dire infine dell'eccessiva produzione normativa è noto che in Italia sarebbero vigenti dalle duecento mila alle trecento mila leggi laddove nei paesi occidentali come Gran Bretagna Francia germi
Ha difficoltà per il tecnico a cui questo deve ricorrere di applicare le norme quindi una norma chiara facilmente reperibile contribuirebbe a rendere valida la norma e la partita e già di per sé efficace tutela Rotondi un minuto soltanto ancora prego prego
Però il cittadino
Non può essere efficacemente garantito e tutelato se sul piano processuale non si raggiunge non si garantisce il giusto equilibrio funzionale tra giudice ed avvocato
Di talché la acquisti la coscienza che la sua la sentenza e il frutto
Della mediazione delle esigenze atti che attraverso la l'avvocatura deputata tanto e viene raggiunto
Però bisogna mettere il cittadino in condizioni di poter influire delle pene giustizia e questo non sempre è possibile
Non sempre è possibile perché abbiamo una banca fascia di cittadini i quali non hanno la possibilità di potere direbbe che giustizia e allora qui il concetto di socializzazione cioè Ict lo Stato dovrebbe rendersi anticipatario delle spese di giustizia
Per poi rivalersi su soccombente su colui che ha violato l'ordinamento giuridico di tutte quante le spie il le spense che ha subito per arrivare a quella
Sentenza che ha che ripristini l'ordinamento giuridico violato
Questo determinerebbe sicuramente
Un attivo per lo Stato un risarcimento totale per lo Stato del danno subito e consentirebbe a tutti di poteri della giustizia e non a creare delle fasce di cittadini accuse giustizia e delegata grazie
Grazie all'avvocato battaglie se del foro di Napoli la parola adesso al pubblica Russo Frattasi Giancarlo del Foro di Bari con la stessa raccomandazione ritenere l'intervento di non più di cinque minuti prego si prepari per dopo l'avvocato Giuseppe Valenti del foro di Latina grazie
Ho apprezzato di questo congresso la svolta rispetto ai precedenti
Anche nell'organizzazione
E ritengo che sia questa la sede perché l'organismo rappresentativo unitario tragga dalla base attraverso le emozioni e suggerimenti le linee politiche da sviluppare
Previo ovviamente il dibattito in sede di organismo rappresentativo
Ma è anche la sede in cui i semplici perché il ragazzo iscritte al congresso apprendono
Le linee politiche elaborate o suggerite
Dall'organismo rappresentativo come
Orientative della futura azione politica
E devo dire che sotto questo profilo sono rimasto alquanto deluso
Dalla linea politica che emerge dalle relazioni che si sono tenute in ordine alla risoluzione
Del problema della giustizia specialmente alla giustizia civile
Questa soluzione viene individuata attraverso la relazione soprattutto di Filippo Lubrano pregevole
Però sul punto si limita a dire che fatta una indagine che indichi quali sono i tempi di produzione del singolo magistrato
E diviso il numero dei giudizi pendenti per esempio di produzione
Del magistrato che avviene a rendere la sentenza
Sia il numero che rappresenta il numero quello dei magistrati che sono necessari per evadere
Le pendenze c'è una linea
Che forse si potrebbe chiamare semplicistica
Ma forse anche soltanto semplice che poi è un pregio la semplicità per quelle che sono le idee guida ma appunto se si considera questa come un'idea guida cioè un progetto di larga massima che attinge all'optimum che ognuno di noi si configura in ordine all'amministrazione della giustizia tutti noi vorremmo un numero sufficiente di magistrati professionisti
E prepararsi e quindi attraverso il concorso in possesso di quelle doti che costituiscono garanzia per i cittadini
Però enunciare questo obiettivo significa non significa enunciare un progetto politico ma soltanto un obiettivo di larga massima che poi ha bisogno di una strategia attuativa che deve considerare anche i mezzi a disposizione ora questa strategia attuativa assolutamente è mancata nelle relazioni che si sono succedute
E forse anche da una parte di interventi perché un obiettivo di questo genere omette di tener conto dei limiti
Che vengono dalla mancanza di consenso politico anzitutto poi dalla mancanza di fonti e dire che bisogna aumentare i fondi è un no è una non risposta perché aumentare i fondi significa acquisire il consenso politico
Che comporti la possibilità di modificare le leggi finanziarie avere un maggiore stanziamento i cui limiti dovremmo anche indicare e aver presenti
Noi non dobbiamo dimenticare che il senatore Bucciero ha cercato di portare da mille a due mila i giudici aggregati alle sezioni stralcio il che avrebbe comportato un aumento di spesa di quattrocento miliardi
Questi quattrocento miliardi non si sono trovati i giudici aggregate sono rimasti mille che sono ovviamente pacificamente insufficienti allora se non si possono concretamente trovare quattrocento miliardi per migliorare di molto poco l'amministrazione della giustizia è inutile parlare come di un obiettivo raggiungibile in tempi brevi di reperire i fondi necessari per novemila magistrati togati il che
Contrasta anche con la previsione costituzionale che prevede una magistratura onoraria allora mi dovete dire perché lo Stato avendo la possibilità di ricorrere a una magistratura onoraria il che significa una magistratura gratuita o quasi dovrebbe rinunciare questa possibilità costituzionale
Per dedicare alla per assegnare la risoluzione delle vertenze civili o penali soltanto e tutta a giudici
Giudici professionale
Allora io voglio dire poi che questa non è uno più questo non è un obiettivo raggiungibile in tempi brevi quello dell'aumento dei giudici professionale
Ed è un obiettivo che contrasta con la politica che il Governo e il Parlamento sta concretamente portando avanti perché tutti quanti gli stanno dicendo d'afflitto in poi
Che nella prospettiva del governo vi è quello di affidare alla magistratura onoraria intendo per questa i giudici di pace il settanta per cento delle questioni civili
Su questo progetto dichiarato
Nessuno Dinoi o dell'organismo rappresentativo mi risulta abbia fatto del osservazioni critiche per dire troppo eccessivo c'è la possibilità di ridurre questo questo questo oppure non vogliamo la magistratura onoraria come al solito le leggi ci passano sulla testa salvo poi a provocare le nostre proteste dopo che sono state che sono stati approvati un minuto ancora sì allora approfitto di questo minuto per dire che nel frattempo la legge il la commissione Giustizia alla Camera
A pubblicato il testo unificato delle proposte di legge in materia di
Di
Competenza penale
Del giudice di pace che contiene anche la modifica
Delle in condizioni di reclutamento dei giudici di pace e della incompatibilità dei medesimi giudici di pace ora io prevedo facilmente che per i giudici di pace sorgerà la sorgeranno le stesse questioni che sono sorte per i vice pretore onorario
Salvo quella che attiene alla dipendenza del pretore onorario dallo giudice togato
Il che non è per i giudici di pace i quali quanto meno sono autonome nella loro attività però sono pur sempre magistratura orari e quindi si pone il problema degli avvocati magistrati onorari e delle incompatibilità ora il testo che a cui mi riferisco al relatore Bonito della Camera che sarà discusso fra poche settimane
Ripristina la incompatibilità per l'esercizio professionale
Ah nei limiti territoriale del distretto cioè impedisce all'avvocato presso il giudice di pace
Di esercitare nell'ambito del distretto ora questo può essere un buon bene può essere un mare non spetta a me dirlo
Spetta però alla agli avvocati all'avvocatura e per essa all'organismo risate o quale ricorderò che con la legge stessa seicentosettantatré del dicembre novantaquattro
La stessa avvocatura ha chiesto e ottenuto la modifica di quella stessa incompatibilità perché si era detto ed era vero
Che la la la impossibilità di esercitare l'avvocatura nell'ambito del distretto costituiva un deterrente perché gli avvocati
Si candidasse all'ufficio del giudice di pace e la mancanza di avvocati
A insaccato in San quale tra il ruolo di giudice di pace costituiva una grave diminuzione delle garanzie del cittadino perché affermavamo che affermiamo che soltanto la competenza tecnica il livello morale degli avvocati può
Comportare per il cittadino un sufficiente
Livello di garanzia allora noi nel dicembre del novantaquattro cioè meno di tre anni fa abbiamo ottenuto che fosse eliminata con la legge seicentonove settantatré del novantaquattro questa incompatibilità e fosse ridotta come tutti voi sapete
Alla impossibilità di esercitare nell'ambito dell'ufficio del giudice di pace
Soltanto questo perché col prossimo reclutamento fra un un anno e mezzo circa
Dovrebbe comportare la possibilità di sostituire molti dei giudici di pace oggi non qualificati sotto il profilo dell'avvocatura diciamo impiegati casalinghe eccetera sostituirle con avvocati alternando il livello di garanzia
Allora io credo che su questo Progetto di legge noi non possiamo far finta che non ci sia un problema
Quanto meno
Chiedendo ai nostri legislatori perché hanno ritenuto di ricordino di proporre questa incompatibilità oppure approvando l'operato dei nostri legislatori perché sulla scia di una certa di un certo orientamento dalla base dell'avvocatura che è venuto fuori in vari interventi cioè se io ho finito voglio dire non credo che noi possiamo esimerci dal dire la nostra su questa proposta di legge
E dire secondo noi se il giudice di pace deve
Aveva queste caratteristiche che scoraggiano l'accesso agli avvocati
E quindi né deprimono il livello di garanzie per il cittadino oppure in funzione del di favorire una purezza della funzione dall'avvocato rispetto a quella del giudice vada bene inasprire o mantenere quelle che sono le incompatibilità esistente al progetto di legge grazie
Grazie avvocato Russo Frattasi al quale chiedo scusa sì sono stato costretto a dare dei segnali
Perché contro terminasse il suo intervento ma abbiamo già qui il Presidente della casa l'avvocato De Tilla
Per quel suo forme importanti Simo che ad opera dell'inizio alle ore diciotto precise ma prova adesso all'avvocato Giuseppe Valenti del foro di latina con la stessa preghiera di tenere rigorosamente nei cinque minuti il suo intervento c'è l'avvocato
Giuseppe Valenti
Non c'è allora la parola all'avvocato Luigi Favino del Foro di Roma prego
Nemmeno cioè e allora possiamo veramente finire nei termini
O nei tempi con l'intervento dell'avvocato Custer Castellaneta sempre Casini del foro di Bari prego
Grazie presidente la fortunata coincidenza dell'assenza dei colleghi mi induce ad esibirmi in questo gioco di equilibrio dei cinque dei cinque minuti ma spero di riuscirci
Discorso che a mio avviso la la portato innanzi in questa situazione di grave conflittualità tra avvocati ma il gli strati e politica
E un discorso che deve tentare di sottolineare i toni della pacatezza
Della di discorsi vita della convinzione io credo che e assolutamente inutile e fuori luogo battere i pugni sul tavolo gridare urlare soprattutto in questo tipo i nostri congressi
Siamo tutti avvocati conosciamo tutti i problemi evitiamo i luoghi comuni tentiamo di individuare gli elementi essenziali per convincere i nostri contratti
Invece io inviterei i più autorevoli tra i nostri colleghi e soprattutto i professori docenti i quali hanno una naturale autorevolezza
Di intervenire più pesantemente di battere i pugni
Sul tavolo quando si legge sui giornali quando la stampa ci fa conoscere prese di posizioni di personaggi
E quali ai quali è consentito dire tutto perché noi modesti avvocati di province non abbiamo la possibilità di intervenire qualche giorno fa per esempio abbiamo letto con un titolo cubitale il procuratore pubblico case l'insolito casella il quale ha scritto il Parlamento abrogarla maschia
Ma imperi immaginate un qualsiasi avvocato che abbiamo che facesse un'affermazione di questo genere quale sollevazione generale ci sarebbe
Addirittura qui non stiamo al sospetto dell'avvocato il quale attraverso il cliente eccetera siamo alla ingiuria alle istituzioni le quali sarebbero addirittura contigue avrebbero abrogato la mafia con il famoso cinquecentotredici di ho fatto un intervento mandato intervenga Repubblica è stato regolarmente ignorato ma se fosse starci fosse stata una presa di posizione più ferma da parte dell'organismo da parte dei professori che vengono qui a dirci tante cose interessanti forse l'opinione pubblica questo Prima Repubblica così sensibile alla quale noi vogliamo parlare
In questi giorni abbiamo assistito alla beatificazione di una signora che passava da un albergo a una caso niente upper opera dei giornali beh
Dico forse questa opinione pubblica avrebbe ben capito la posta in gioco
Il cinquecentotredici
Ecco qualcuno lo ha detto professor Guarini soprattutto ma veramente in gioco è soltanto il principio del contraddittorio tra pm e difesa
è un luogo comune si è ripetuto certo e l'imputato il maggiore
Interessato ad avere lì sul banco colui il quale ha parlato l'imputato lo stesso processo in processo connesso ma immaginiamo possiamo mai immaginare che la parte offesa costituita parte civile
Non abbia lo stesso interesse che sia condannato non un personaggio qualsiasi anche sia condannato il responsabile del delitto
In suo danno quindi vi è una forma di garanzia anche dalla parte civile il giudice ma possiamo mai immaginare un giudice il quale decida sulla base di un foglio di carte assunte pezzo di carta assunto da un pm sei mesi prima in una qualsiasi caserma dei carabinieri dell'Italia e si primi del diritto di guardare in faccia di guardare negli occhi il il il il testimoni in senso improprio il l'imputato in uso connesso che viene e allora ecco come quel quel problema che è sembrato così come Caselli lo presentava ridotto soltanto a un contrasto tra avvocati tra difensori sarà esigenze difensive diventa invece un problema di civiltà giuridica
Di tutela della parte offesa della parte civile del giudice addirittura del giudice
Avrebbe dovuto forse intervenire l'Associazione nazionale magistrati più propriamente facile dire ma
Così noi non sottraiamo alla possibilità che il il il l'imputato impresa connesso sia indotto a non presentarsi
Perché vi è la minaccia il ricatto ma la minaccia e ricatto
Non posso non impediscono anzi potrebbero benissimo portare l'imputato il processo connesso a fare una dichiarazione
Una dichiarazione da inviare al giudice dal Naviglio dove vi era la stampa cioè se ha deciso sotto minaccia di ritrattare o di modificare la verità o farlo in qualsiasi momento e allora che significa imporli per forza
Puoi anche non venire a dibattimento poi anche utili noi utilizziamo il pezzo di carta così cose
Sono state già dette la i due binari ma perché poi chi decide di contestare il quattrocentosedici bis se non lo stesso pm e allora evitiamo inutili ricorra ridicola
Mi ha mi avvio rapidissimamente alla conclusione e così tanti altri sento
Il Cinquecento
L'affermazione della un'Italia oramai constatazione facile il diritto lo fa la forma la magistratura lo fanno i giudici non più in Parlamento
Il processo persegue la verità processo persegue soltanto l'accertamento della responsabilità dell'imputato
E commisura una sanzione a quella responsabilità che cos'è questa infatti Zazie uno del processo come un meccanismo che deve portarci a individuare i polli i procedimenti mafiosi o addirittura sconfiggere la mafia
Io voglio chiudere soldi su questo
Per esempio ecco per dire la situazione del del del del l'avvocato del difensore quando abbiamo letto Codice di procedura
Penale luogo abbiamo esultato quando abbiamo letto l'impedimento del difensore no può essere
Valido per il rinvio del processo andiamo a leggere la giurisprudenza della Corte di cassazione attuale
E siamo rimaniamo allibiti
Sulle limitazioni sulle verace la vera e propria deformazione di quel principio per cui è scomparso è scomparso quel tipo quel diritto che sembrava che avessimo acquisito chiudo su questo ultimo argomento ma unita
Beh colleghi amici basta pronunciare la paura o l'unità è una di quelle parole magiche
Appena pronunciate scatta l'applauso ma sono vent'anni trent'anni che pronunciamo le parole magiche non abbiamo bisogno di pronunciare parole Nacci
Abbiamo bisogno di convincerci
Che la unità
Non è non può essere un fatto formale da unità si raggiunge ma si raggiunge soltanto rispettando le diversità in Italia in fondo stiamo discutendo di ben altri problemi unità del paese siamo arrivati a una conclusione che l'unità del Paese la si può mantenere soltanto rispettando le in realtà regionali no la la la
Di dare il federalismo eccetera e allora ecco che non è possibile che un organismo unitario dica noi rappresentiamo la totalità degli avvocati
Voi siete minoranza quindi facciamo la conta qualcuno ha citato Platone ma conquistiamo conquistare dicevo Critone coinvolti o quei saggi e facciamola Conde vediamo evidentemente no un grande popoli Tito italiana a mio avviso il più grande ma ognuno ha le sue idee lancia uno slogan
Anch'decenni fa unità nella diversità soltanto realizzando soltanto constatando prendendo atto che vi sono diversità ontologiche non di materia perché l'errore nel quale si può cadere
Ci occupiamo di settori diversi non è così
Il civilista sostiene le ragioni nella convinzione che difende uno che ha ragione il penalista sostiene le ragioni sapendo che il suo cliente a torto ha ucciso ha violato la legge
Quindi ci vuole una particolare predisposizione uno stato d'animo un essere ontologicamente diversi e allora ecco io mi auguro che non ci si limiti soltanto a fare la faccia feroce a battere i pugni sul tavolo a predicare a lanciare parole magiche quali quella della unità dell'avvocatura
Che non è non significa niente se non si raggiunge invece questa unità attraverso anche una dialettica interna e un riconoscimento la diverte delle diversità unità nella diversità è un antico slogan che io credo che l'avvocato debba fare proprio grazie
Grazie all'avvocato Castellaneta un ringraziamento a nome della riferì presidenza a tutti i colleghi
Che diligentemente hanno seguito anche i lavori di questa pomeriggio grazie davvero e adesso la parola subito il microfono subito al presidente vacanza avvocato Maurizio de Tilla per quel suo forum che e
Di una importanza veramente notevole che merita di essere seguito da tutti i colleghi io mi sarei per la verità spettato la sana piena ma penso che sì affretterà hanno avvenire anche quelli che sono all'esterno grazie
Un grazie anche caloroso l'avvocato Landolfi
Dunque allora
Allora diamo inizio a questa prima tavola rotonda io credo che ci sono un centinaio di colleghi ma
è impensabile a questore in un congresso ci sia una sala affollata
D'altra parte il messaggio che noi vogliamo dare non è che la continuazione di un messaggio che ho dato nella relazione introduttiva
Cioè una cassa di previdenza che acquisisca dei nuovi spazi e che sia di strumento collaterale operativo per l'intera avvocatura
Abbiamo lasciato agli atti di questo convegno e di questo congresso la relazione del Censis
Ne abbiamo copie sufficienti per tutti i partecipanti al congresso dovete solo ritirarla nella sala della previdenza dove abbiamo anche un ufficio informazioni in atto fino a sabato mattina
Domani proseguiremo con il forum sulla previdenza integrativa noi siamo decisi ad attuare per l'avvocatura italiana questa previdenza integrativa e domani sera
Alla storia in occasione di una scena chi non avesse l'invito può prenotarsi sempre la nostra segreteria noi presenteremo la carta servizi che abbiamo concordato
Con un istituto bancario e che da contezza di una ampliamento delle prestazioni fuori dal pensabile ma ne parleremo domani
E in arrivo credo il vicepresidente della Camera
Il Alfredo Biondi non so se in sala
Domani sarà presente
Anche il vicepresidente del Senato
Avvocato Contestabile mi ha chiamato poco fa anche in rappresentanza della Presidente Mancino io desidero
All'inizio di questo incontro ringraziare l'Organismo unitario il presidente Amati ma tutta la Giunta è il e il i componenti per averci dato questo spazio e per averci dato la possibilità di comunicare all'avvocatura
Cosa stiamo facendo
Nell'interesse di tutti i colleghi questa tavola rotonda è e particolare perché
Star mostrare un lavoro comune
Che stiamo facendo con nelle casse di previdenza degli altri professionisti abbiamo qui il presidente dei notai dottor Prospero mobilio che tra l'altro è il presidente l'ha detta che è una un un associazione di coordinamento di tutte le casse
Il dottore Alberto me con Celli presidente della Cassa dei dottori commercialisti
Il ragionier Luciano Savino presidente ragioniere in arrivo il l'Ingegnere Conti Marcello se non è già arrivato in sala che il presidente degli ingegneri e degli architetti abbiamo inoltre presente
Il direttore generale del ministero del lavoro il dottor Michele Daddi che io invito qui al tavolo della Presidenza insieme al presidente Savino per cortesia
E al
Ci siamo bene
Saremo Brevi certamente questa non sarà una tavola rotonda io vedo che la sala si è un po'più affollata quindi
Bene e poi ci sono due riunioni ci sono embrione sindacali se l'olio in atto c'è il Consiglio nazionale cioè il vicepresidente l'avvocato Panucci e il professore Vallucciole qui presente che poi ci dovrà allontanare
Io vorrei farvi una
E anche il consigliere Taddeo vorrei farvi una breve premessa prima di dare la parola
Al dottor mobilio
La premessa è semplice
Qualcuno tra i nei corridoi ha detto ma la cassa di previdenza
Non è deputata a dare soltanto delle pensioni di anzianità di vecchiaia
Ebbene questo qualcuno dimentica
Che da qualche anno noi siamo diventati una fondazione cioè la privatizzazione
Pur facendo permanere il regime di obbligatorietà
E il livello delle prestazioni
Pur facendo rimanere i controlli dei tre ministeri
Della corte dei conti del collegio sindacale ha dato una spinta privatistica all'ente di nazionale di previdenza degli avvocati e alle altre casse
Questo ci ha consentito sul piano concreto
Di poteva adottare dei provvedimenti e degli atti di gestione che prima non potevamo fare
Abbiamo ristrutturato tutte le casse in particolare la nostra ristrutturato alla proprio organizzazione abbiamo potuto fare delle libera astensioni siamo entrati
Nel contratto privato dal contratto pubblico quindi come voi sapete noi assunzione abbiamo fatto la relative ci sono duecentoventi ai dipendenti abbiamo ristrutturato e riorganizzato l'azienda cassa tant'è vero che abbiamo una serie di servizi che ero via che diamo agli scritti informativi abbiamo una riorganizzazione che ha dato a la possibilità la cassa di avere una maggiore visualità all'esterno
E poi abbiamo un'autonomia gestionale nella quale
Autonomia gestionale sempre con i controlli sempre con la prudenza che ci ha consentito di ottimizzare
Quel patrimonio che oggi è arrivato a circa quattro mila miliardi che abbiamo sempre gestiti in maniera corretta ma che oggi siamo in grado di inserire sul mercato in competizione per poter lucrare
E ottimizzare il rendimento di questo capitale ogni punto in più sui tre mila miliardi liquidi su trenta miliardi voi pensate che cinque punti in più sono centocinquanta miliardi per cui la Cassa degli avvocati oggi a un entra delle circa mille miliardi erogazioni quattrocento miliardi quindi è una cassa fortemente attiva gestita in maniera corretta dall'avvocatura è una grande forza dell'avvocatura a garanzia delle pensioni
Ma anche a garanzia di una serie di prestazioni che oggi la privatizzazioni ci fu così
Ed è questo il quadro
Quindi noi non siamo fuori dal campo quando diciamo che vogliamo intervenire sulla formazione sul centro studi che vogliamo intervenire
Dando le strutture all'avvocatura ci sono delle casse per esempio alla casella genieri che of che che e proprietari di immobili è fitta ai colleghi giudici periferici
Io lo so perché a Napoli la sede nel collegio di ragione e di proprietà della cassa non siamo fuori dei nostri fini
Ma forse possiamo fare qualche cosa avendo una grande visualità all'esterno integrando con una serie di prestazioni quella che sono le prestazioni originale e allora noi abbiamo pensato che queste enti
Potesse essere di supporto all'esercizio professionale
Attraverso mutui finanziamenti servizi prestazioni
E tante cose che io vi dirò che vi diremo nei prossimi giorni completando il tutto con la previdenza complementare e integrativa che sta a significare in termini concreti che gli avvocati nel corso dell'attività professionale potranno avere tutti i vantaggi
Ma che alla fine attività professavano la pensione avranno con l'integrativa avranno la ligula liquidazione una tantum avranno una serie un compendio di provvidenze
L'avvocatura nel Complesso e i singoli avvocati e per cui l'importanza di queste
Si espande
Però abbiamo bisogno di una serie di iniziative politiche legislative la prima iniziativa è quella dell'avvocatura che deve sapere che questo patrimonio va salvaguardato
L'avvocatura e tutte le categorie professionali che sono appetibili voi pensate che complessivamente sono venti mila miliardi
E quindi uno Stato ingordo dissipatore
Pronto Asso a saltare su patrimoni privati accumulati con giù una utile gestione può c'è il pericolo sul malinteso che noi look diamo chissà che cosa di prendere possesso di questo fatto
Quindi abbiamo bisogno dalla forza politica ma va presa in una serie di iniziative legislative
Perché
Sulla previdenza integrativa ne parleremo domani
C'è una legge quadro
Che è un accordo tra il lavoro e l'industria
Per cui non è avvocati si diventeremo i promotori ma i nostri denari mentre quelle la cassa li gestiamo noi e siamo responsabili di questa gestione quelli e la previdenza integrativa le dovrebbero gestire
Le banche o le compagnie di assicurazione
Senza la possibilità di creare una concorrenza è una competizione con il pericolo rispetto a una gestione nostra della cassa di previdenza degli avvocati che ci costa il due virgola otto per cento
Quindi una somma del tutto irrisoria rispetto al patrimonio che noi amministriamo senza utile d'impresa le dobbiamo andare poi a giusti
Con affidando a terzi e quindi con l'utilità dei terzi con specie dei terzi quello che potrebbe essere un accumulo
Importante per l'avvocatura sul quale si può innestare anche l'intero finanziamento della formazione professionale
è fondamentale è un punto fondamentale e allora vera contestabile imbiondire abbiamo già detto che noi vogliamo la possibilità e la capacità non siamo Minio salvezza non è che siamo le gli enti previdenziali pubblici che hanno mal gestito né carrozzoni dove ci sono trasversalità politica di tutti i tipi noi la politica l'abbiamo tenuta fuori dall'avvocatura e anche dalla gestione previdenziale
Sempre è la terremo sempre fuori
E allora abbiamo bisogno di iniziative legislative abbiamo bisogno di un ottimo vedete che e per questo stiamo al tavolo con l'Organismo unitario
E il meccanismo è lo stesso l'avvocatura ha bisogno di iniziative legislative che siano proposte dall'Avvocatura e che garantiscano l'esercizio professionale
Quindi il rapporto con la politica la cassa di previdenza ha bisogno ha bisogno anche dello stesso sostegno da parte degli stessi soggetti non c'è alcuna possibilità di crescere a tre se non attraverso una serie di iniziative di provvedimenti e sono indirizzati verso le finalità e gli obiettivi che noi ci proponiamo nell'avvocatura nella previdenza
Insieme agli altri professionisti e nell'ambito delle professioni costituiamo una forza consistente
Che può dare io
Poi mobilio ve lo dirà sono presidente da febbraio precedentemente c'è prudentemente né ci avvicinavamo a questo rapporto sinergico
Io invece credo credo molto né in questo fronte delle libere professioni nella garanzia del lavoro autonomo attraverso questa forma previdenza è un ragionamento che rappresentiamo a congresso nel congresso per avere una mozione finale
E anche una un modo di mettersi a confronto nel controllo dell'avvocatura rispetto a questi indirizzi che il comitato dei delegati della cassa nazionale di previdenza ci sta dando è anche una forma di dialogo con i ministeri vigilanti che devono apprendere sapere preventivamente non è più Ida e il dialogo in una stanza Maria ed un dialogo pubblico quello interlocuzione pubblica grosso rilievo
A me c'è l'aiuto anche di Dario Donella gli altri colleghi molto preparati stiamo arginando una seri provvedimenti legislativi che tenderebbe rapporti riportarci attraverso la trecentotrentacinque nel pubblico
Quindi noi saremmo entrati nel privato e poi rientriamo nel pubblico perché è giusto poi che rientriamo in un carrozzone una visione generale per poter mettere subito mano su questa nostra autonomia ebbene e una serie di cose che abbiamo già individuato
E sulle quali il consiglio d'amministrazione il Comitato delegati sta lavorando io direi quasi a tempo pieno d'altra parte anche questa è una cosa vedi erede questa sala doveva essere gremita perché queste lavoro
Questo non è disimpegno non è convegno turistico questo è quello che stiamo facendo in questi giorni
è un lavoro che lo facciamo biennalmente o annualmente è un forte lavoro che le rappresentanze che poi girano si alterno dell'avvocatura stanno facendo per gli avvocati
Ma non è possibile dare le deleghe in bianco e alcuni lavorano per gli altri per poi essere sottoposte a delle critiche feroci questo lavoro lo dobbiamo fare tutti quanti
Assieme
In maniera visibile trasparente e corre
Ecco io non mi voglio ulteriormente dilungare
Io spero che da questo congresso ne venga una presa di coscienza
Ripa passeremo io scadrà il mio mandato verranno agli altri colleghi
In maniera decisiva quanto questo ente questi istituzioni io Oboe parlo con la massima chiarezza mentre ha avuto una serie di ferimenti da parte di matti
E di molti colleghi ho trovato su il CNF nella relazione introduttiva assolutamente silente per quanto riguarda questa istituzione ho anche sentito che noi faremmo attività di supplenza e non faccia nessuna attività di supplenza
Perché se abbiamo fatto l'indagine Censis se facciamo queste cose lo facciamo anche nell'interesse l'ente che amministriamo per dare quella visualità quindi supplenza no è un errore pensare che ne vogliamo sostituire e e però è un errore anche pensare e non apprezzare questo lavoro che è stato svolto anche perché ci dovete dare atto lo abbiamo svolto col massimo dell'apertura quando abbiamo fatto le riunioni alla cassa
Anche lo delle critiche sono state all'interno con i fallimentari abbiamo avuto l'organismo evita il CNF
Le associazioni e i sindacati presenti
E pienamente proponenti rispetto alle proprie ottiche ai propri obiettivi non presenti l'adesione presenti come protagonisti addirittura come Prato previsti esuberanti rispetto alle tematiche non ci eravamo proposti
Ebbene questa importante perché se c'è un ente un'istituzione che non si chiude che non è gelosa
Perché anche questo discorso lo dobbiamo fare
Ma l'olio ordine un possono esserlo ha detto Amati era la sua relazione queste gelosie di difesa dell'ordine ce n'è fare l'organismo e la cassa devono finire
Qui non si tratta di qualche cosa che ti appartiene ma di qualche cosa che tu sei gestendo per poi consegnarla agli altri che con lo stesso ottico lo stesso modo potranno prospettare
E potranno cogestite
E chi domani io prevedo anche nel prossimo anno una grossa mobilitazione all'Avvocatura rispetto per esempio alle elezioni che ci saranno in quest'ente previdenziale perché perché i migliori avvocati quelli più impegnati che sono disposti a sacrifici impegnare all'interno di questa struttura dunque allora
Prosperò mobilio e il Presidente
Di tutte le casse quindi il super presidente
E un notaio oltre l'apprezzato è un professionista di valore uno che che si dedica e quindi io nel cedergli la parola
Lo pregherei di incentrare oltre che nella professioni notare molto su questa visualità dell'ente o dell'associazione che Luís amministra grazie per l'ascolto
Devo ringraziare Maurizio de Tilla
Nelle parole che ha avuto nei miei confronti ma devo fare una precisazione io sento MOSE il vice presidente di un'associazione delle casse professionali
Se non ci fossero gli altri presidenti ad anni di supporto non raggiungeremmo quegli scoprire quelle finalità che ci siamo prefissi
L'anzitutto è consentito in rapporto ai saluto e l'augurio di buon lavoro della detto Associazione fra le Casse di previdenza privatizzata e della Cassa nazionale del notariato
E con un senso di compiacimento insieme di Nostalgia che prendo la parola in questa assise nazionale della categoria dagli avvocati dopo trent'anni da quanto per il peso dalla tradizione familiare abbandonai la toga e abbracciare la professione di notaio
Le comuni origini
Unite alle uguale passione nella difesa dei nostri enti previdenziali contribuirono ha suggellato il vincolo di amicizia col presidente dell'epoca della Cassa forense avvocato Riccardo Sco Cozza
Al quale mi ha creato rivolgere il mio saluto affettuoso
E ci consentirono insieme a tutti gli altri presidenti delle casse previdenziali professionali oggi quindi anche presenti per li marcare la comunanza di interessi di intraprendere la lotta per la sopravvivenza dei nostri enti previdenziali
Che in alcuni momenti storici hanno vissuto concretamente il pericolo della soppressione
Dell'accorpamento e dell'inglobamento in enti statali e per i loro iscritti il rischio di un processo di omogeneizzazione con le conseguenti concreti ingiustizie in presenza di situazioni e posizioni del tutto diverso
Le casse professionali
Che per moltissimi anni e sin dalla loro istituzione vissero separatamente e senza alcun collegamento di fronte al pericolo comune preso come lo stesso coscienza e unirono le proprie forze
L'occasione ricordate fu offerto alla legge che prevedeva al a carico dei nostri enti il prestito forzoso
In una società costellata da interessi particolari
E pur molteplici non è consentito viveri e splendido isolamento ma è necessario che domani aggregazioni e collegamenti fra soggetti che hanno convergenti interessi
E che nell'equilibrio dei loro rapporti senza compromettere o meno male la specificità dei singoli valgono a far raggiungere risultati e mete diverse
Uniti fummo contro il prestito forzoso e la nostra ferma opposizione Stade tanto ex post i suoi frutti la restituzione alla scadenza dalla prima tranche ma la compattezza e l'unione dietro un risultato ancora maggiore la privatizzazione dei nostri enti con l'emanazione del decreto legislativo cinquecentonove del novantaquattro in esecuzione dell'articolo uno comma trentadue dalla legge cinquecentotrentasette del novantatré il decreto cinquecentonove è stato da noi fermamente e tenacemente voluto e crediamo di aver concorso alla sua emanazione col prospettare al parlamento e al governo la necessità storica e politica
Di attribuire ai lavoratori e alle categorie etologo lesso la facoltà di provvedere a se stessi
Iniziando dalle casse professionali esistenti
Detto principio una volta inserito nell'ordinamento giuridico avuto la successiva conferma il comma ventisette dall'articolo tre dalla legge trecentotrentacinque del novantacinque che ha dato la possibilità ad altre categorie professionali prive di previdenza di costituire in presenza di determinati presupposti
Autonome casse previdenziali sullo schema di quelle privatizzati esistenti e disciplinati dal decreto legislativo cinquecentonove
Che rappresenta per noi il riconoscimento legislativo alla lunga sempre efficace attività delle casse autonome
Legittimate nella loro opera dal tempo e dalla capacità di autogestirsi di vivere autonomamente senza chiedere sussidi contributi elargizioni dello Stato
Di citato decreto a mio parere è fatto di portata storica nella previdenza
Rappresenta e lo diranno gli studiosi della materia l'interpretazione più moderna
Già desumibile dai lavori dell'Assemblea costituzione costituente
E perfino il più usato dal legislatore dall'articolo trentotto dalla nostra Carta fondamentale la previdenza può essere espletate gestita anche da enti privati purché predisposti o integrati dallo Stato
E un'interpretazione che nessun futuro Parlamento o più cancellarci
Avremmo tutti insieme il coraggio di chiedere e la tenacia per ottenere la riforma anche contrastando arredi di alto livello che sostenevano la sua contrarietà alla costituzione anche su questo punto il tempo ci ha dato ragione
La Corte costituzionale chiamata a decidere sulla legittimità di una norma del decreto legislativo con la sentenza numero duecentoquarantatré del diciotto luglio scorso ha definitivamente posto fine la parola fine sulla vicenda e sostanzialmente ha dato il suo mi imprimatur di legittimità alla privatizzazione dei nostri enti l'articolo
Cinque del decreto legislativo imponeva la stipula del primo contratto collettivo per i dipendenti dei nostri enti volendo sottolineare e noi volendo sottolineare ancora una volta la nostra autonomia abbiamo trattato di
Perché vi parlo l'onore di presiedere qua
L'AdEPP ha rappresentato il coagulo direi di proposte di reciprocità veri e vicendevoli sostegni che da diversi anni il riunioni mensili istituzionalizzate hanno trovato la loro concreta espressione raggiunti con la stipula dei primi contratti collettivi di lavoro per i dipendenti e dirigenti degli enti gli scopi originari
Gli associati dell'AdEPP hanno ampliato il suo oggetto Just Fontaine tomi tanto forma alle finalità che tutti vogliamo raggiungere l'azione unità e compatta degli enti con la forza del numero delle persone che rappresento
Al rispetto ad azioni isolate certo maggiori possibilità di raggiungere obiettivi di comune interesse
La tutela
Dell'autonomia delle nostre casse e impegno e scopo primario della nostra associazione
Lo Stato a quale nulla chiediamo possiamo chiedere come esso stesso statuito all'articolo primo decreto cinquecentonove
Non può e non deve minare l'autonomia e l'autosufficienza degli enti
All'ottantotto come purtroppo si è verificato nel recente passato provvedimenti che pur diretti al raggiungimento di altri obiettivi costituiscono depauperamento delle risorse degli enti medesimi
Il raggiunto traguardo della privatizzazione con le conseguenti impositivi acquisizioni in ordine all'organizzazione alla gestione e all'autonomia amministrativa non deve farci adagiare sui risultati raggiunti
Sono sempre in agguato forze esterne di spiega Clerici che tendono di capovolgere quei risultati la compattezza e l'unione
Auspicasse sono sicuramente Baloo anche difesa avverso quelle forze non si tratta di arroccarsi supposizioni corporativo lobbistiche ma semplicemente di difendere e tutelare i diritti riconosciuti dalla Costituzione
Le interferenze sull'autonomia di un ente previdenziale che rappresenta la sicurezza ai propri iscritti la certezza del loro futuro possono incidere anche sull'autonomia professionale
Credo peraltro che è la migliore difesa sia quella di farci conoscere all'esterno
Dobbiamo dire quello che siamo cosa facciamo cosa abbiamo fatto nei decenni di vita dei nostri clienti e non lasciare ad altri la demagogiche falsa rappresentazione di dati parziali sulle nostre casse
Non dobbiamo consentire che alcuno per il raggiungimento di finalità inconfessate per far clamore e distogliere l'attenzione dai problemi reali
Dia una visione distorta e volutamente parziale delle cose che ci riguardano
Abbiamo assistito a trasmissioni televisive e a campagne di stampa nelle quali si è sottolineato soltanto l'importo delle pensioni degli scritti alle nostre casse la pensione dei notai dagli avvocati e via dicendo
Ma i nostri contraddittori
Per non conoscenza o per altri motivi non hanno minimamente esaminato e tantomeno messi in luce il perché dei risultati raggiunti
Non hanno fatto presente che le nostre casse cosa strana nella società italiana non hanno mai richiesto
E ne ha usufruito e ora per legge il loro vietato contributi aiuti anche indiretti da parte dello Stato o di altri enti pubblici
E che invece valgono regolarmente le imposte sulle loro ventitré mentre per i fini pubblicisti qui che perseguono sarebbe giusto come avviene in altri Paesi esonera colle l'ogni obbligo fiscale
La conoscenza dei nostri clienti è sostanziale
Perché
Si possano comprendere appieno la loro ragione di essere dalla conoscenza dei nostri clienti
Forse scaturirebbe il convincimento che nella riforma dello Stato sociale di cui oggi tanto si parla non sarebbe certo un male imitarli
Ed è per questo che date ha indetto il Roma per il prossimo nove ottobre il primo convegno nazionale Danto pratica attuazione ad altro suo scopo sociale
Altri fini di più ampio respiro sono quelli della collaborazione ed eventualmente la federazione con omologhi enti europei di previdenza e assistenza
E lo studio e l'approfondimento dei sistemi di previdenza e assistenza internazionali e ai nostri simili
In modo da poter trarre dall'esperienza degli altri spunto e idee per il perfezionamento delle nostre attività
In questo momento storico nel quale a spinte di coesione di ampia portata si contrappongono forse diffuse di frammentazione più o meno giustificabili non è accettabili
è necessario che i gruppi che hanno interessi comuni si uniscano e tutelino i propri interessi in armonia con quelli generali
Su questo fronte comune può accelerare quei processi di liberalizzazione dell'attività delle casse che tutte ci auguriamo
Insieme potremo più facilmente porre in essere attività di previdenza complementare integrativa
La presenza nelle nostre casse di centinaia di migliaia di iscritti e il presupposto per creare un fondo o più fondi comuni
Sarebbero per la loro specificità e per una presumibile massiccia adesione di scritti fonti di grande valenza e di forte slancio
Noi chiediamo insieme a maggiori sgravi fiscali
Anche la possibilità che questi fondi siano gestiti direttamente dalle nostre casse di previdenza
O da associazioni interclasse
Sembra strano e contraddittorio che mentre i nostri clienti è affidata dalla vigente legislazione
Ovviamente con gli opportuni controlli pubblicistici la gestione della previdenza obbligatoria non sia consentita quella dalla previdenza complementare per la quale libera e non vincolante come per la prima l'adesione è una distorsione che va subito eliminato
Chiudo questo mio intervento ringraziando il presidente Maurizio de Tilla
Per avermi dato l'occasione esprimo il reciproco augurio di fare molta strada insieme per il raggiungimento di scopi e traguardi comuni
Pur nella specificità e nella piena autonomia delle rispettive casse convinto che la libera previdenza e il futuro per tutti
E necessario
Che il legislatore il quale ha avuto il coraggio di superare con il decreto cinquecentonove arcaiche concezioni dello Stato centralista
Sia pure con gli opportuni controlli via più spazio a chi ha le responsabilità conferite assunte con libere e lesioni di gestione degli enti privatizzati
E soprattutto non incida sulle scelte e sulle determinazioni che devono essere assunte solo dagli enti
Non può esistere una frattura fra responsabilità e potere decisionale
Rammento che nella settantacinquesimo anniversario dell'istituzione dalla Cassa nazionale del notariato facemmo coniare al ricordo una medaglia con l'immagine di una donna
Presente nella Iconologia di Cesare Ripa alla presentazione della previdenza
Ha due facce una che guarda al passato e l'altra che volge il suo sguardo al futuro quasi espressione del patto intergenerazionale che a base del nostro sistema previdenziale
Con incise le parole dell'illustre che non lo gesto del sedicesimo secolo e te la Provvidenza regge il timone di noi stessi e dà speranza al video nostri
è una verità assoluta nella quale dobbiamo credere e lottare di affermarla sempre grazie
Graziano e presidente non vede un po'di attenzione perché e ha messo sul tappeto una serie di questioni e poi noi chiederemo al direttore dati
Delle al ministero del lavoro e c'è una relazione anche predisposta da Dario Donella qualcosa rispetto alle e dichiarazioni
Fatte dalla Presidente Coppi
Darei subito la parola
All'amico dottor Bay con Celli che e il presidente della Cassa
E dei dottori commercialisti
Io ringrazio gli organizzatori di questo convegno per avermi dato l'opportunità di parteciparvi
Opportunità cui tengo particolarmente non sono discorsi di circostanza perché ritengo che le casse debbano sottolineare in questa maniera anche come dire così evidente l'unità di intenti che intendono perseguire sui quali si sono soffermati
I colleghi che mi hanno preceduto
Ma e chiaramente mi preme anche andare a toccare immediatamente dei punti che anche per deformazione professionale mi sembra fondamentale affrontare immediatamente anche se in questo momento non abbiamo gli interlocutori politici ai quali sarebbe stato appunto opportuno sottoporre certi problemi avendo potendo contare sulla loro sul loro attivismo
Noi abbiamo sentito parlare di una esigenza di vigilanza da parte dei colleghi che mi hanno preceduto
Una esigenza di difesa della nostra autonomia non sembrano discorsi retorici per compattare un uditorio che potrebbe sottovalutare questi aspetti
Noi abbiamo un reale problema di attenzione e di vigilanza in quanto la nostra autonomia di fatto può essere minacciata anche se il corpus normativo in qualche modo sembra garantirci adeguatamente è stato accennato prima al decreto legislativo cinquecentonove il quale disciplina operativamente quali sono le modalità attraverso le quali gli enti sono stati privatizzati e quali le incombenze che debbono assumersi a livello gestionale e questo decreto contiene all'articolo uno alla lettera c per l'esattezza
La previsione di una riserva legale lo leggo testualmente perché non penso che tutti lo conoscono comunque
L'articolo uno lettera C dice
E prevista una riserva legale
Al fine di assicurare la continuità nell'erogazione delle prestazioni in misura non inferiore a cinque annualità dell'importo delle pensioni in essere
Questo tipo di previsione che per noi cultori della ragioneria
Lascia che un attimo perplesso perché il concetto di riserva legale
Può lasciar potrebbe essere interpretato difformemente significa concretamente che le casse di previdenza debbono approva appostare nei loro bilanci delle riserve pari ad almeno cinque annualità delle erogazioni di un anno
Ma queste riserve come vanno a formarsi non a formarsi con la contribuzione degli iscritti e con l'attività di investimento che scaturisce da appunto dai da da dai dai vari contributi che pervengono alla cassa
Allora cos'è accaduto da quando siamo stati privatizzati che in maniera abbastanza così software piano piano sono stati modificati alcuni strumenti fiscali per cui di fatto il prelievo fiscale in capo alle casse sta aumentando
Per l'esattezza circa due anni fa è stato modificato all'aula il prelievo per quanto riguarda l'IRPEG per cui c'abbiamo abbiamo assistito a un raddoppio siamo passati dal diciassette per cento al trentasette per cento
Di fatto quindi le casse pagando imposte in misura rilevante possono appostare a fondo di riserva di cui parliamo cifre inferiori allora è chiaro che se questo benedetto legislatore dopo averci dato delle garanzie percorre la strada fiscale per cui ci sottrarre queste norme che un passato ci tutelavano fiscalmente dicevo è chiaro che che a questo punto di fatto standard a intaccare uno dei capisaldi che la stessa norma pone a garanzia della esistenza delle caste in quanto se la riserva andasse al di sotto di questo coefficiente verrebbe successivamente scatterebbero successivamente una serie di provvedimenti che arrivano anche al commissariamento delle case
è necessario quindi che la nostra azione
Sia particolarmente il vigile in questa direzione perché tra l'altro si realizza un qualche cosa che conforme se si rispetta lo spirito originario della riforma che è conforme al dettato della Costituzione e assurdo che la Cassa bene le casse di previdenza vengano sottoposti a una forma di tassazione pressoché analoga
A rispetto a quella delle società di capitali laddove però le società di capitali quando distribuiscono gli utili consentono anche ai soci di godere di un credito d'imposta
Viceversa noi qua contribuiamo alle nostre casse con i contributi le nostre case investono i contributi i il provento di questi investimenti in gran parte se non sono indirizzati in investimenti come buoni del tesoro che ormai stanno rendendo ben poco quindi investimenti esenti
Determina un imponibile fiscale dopodiché quando con questi proventi procediamo alle erogazioni dei trattamenti pensionistici i trattamenti pensionistici sono a loro volta ulteriormente assoggettati al prelievo fiscale
Quindi abbiamo una triplicazione di prelievi fiscali ecco che quindi occorre che ci sia un intervento legislativo volto a chiarire una volta per tutte che le casse di previdenza non sono soggetti a prelievi fiscali sono esenti da prelievi fiscali ma deve esser detto in maniera chiara e inequivocabile
Abbiamo anche problemi con le plusvalenze da titoli con le plusvalenze da vendite eventuale di immobili ecco tutti e queste fattispecie il legislatore a non so se volutamente comunque non le ha disciplinate in mari era inequivocabile morale Della favola ci troviamo a poter a dover subire un prelievo o per lo meno a dover procedere con estrema cautela
Su questi su questi fronti
Ecco quindi l'esigenza di una modifica che spero con la solidarietà di tutte le casse che venga portata avanti nelle sedi istituzionali
Io per ora ho concluso però poi ovviamente mi riservo di tornare sull'argomento
Aziende grazie al presiedere cancelli io darei subito prima della relazione di Savino dare subito la parola Daddi
Che il direttore generale il ministero del lavoro
E beh io lo ringrazio chi è venuto a questo confronto
Con l'avvocatura
Io vorrei sapere ecco stamattina il ministro Flick ha avuto una serie di domande e ha dovuto dire delle verità e prendere degli impegni
Io non credo che lei possa prendere degli impegni perché come c'è anche il ministro reo che ne abbiamo più volte invitato e ma che fino a questo momento non ha dato nessun risposta positiva i nostri inviti e che io vorrei sulle istanze che sono state prospettate qual è il suo punto di vista cosa può dire il ministero del lavoro
Presidente prima di mi consente innanzitutto ringraziare per l'India
Sottolineare
E stigmatizzare che non solo presente io ma questa volta il Ministero lavoro e quanto mai presente perché oltre al sottoscritto ci sono ma tre dirigente uno dei quali ricopre un incarico presso vostra la vostra casella diversa ma gli altri due solo gli addetti ai lavori
Che cosa posso dire io
La mia prima impressione di questa sera è che negli interventi che mi hanno che mi hanno preceduto interventi suoi impartivo immobili di mobili adesso in concerto sento un un'aria di paura di apprensione come se qualcuno stesse attentando a questa privatizzazione a questa vostra autonomia
Ovviamente ingiustamente lei ha rilevato solo il direttore la previdenza quindi uno dei direttori generali evidenza e non sono certamente io che dopo un input o dopo comunque la politica del ministero meno che mai nel governo
Però io fare una constatazione
Guardiamo si può capire quello che può essere il futuro guardando momenti dal passato
Il decreto legislativo è nato sotto leggi da del il governo Berlusconi
Non è stato disconosciuto anzi è stato portato avanti sotto il governo successivo una volta che è diventato legge come dicevo prima quando abbiamo fatto la conferenza stampa al di là di quelle che sono le convinzioni
Ideali politiche di ciascuno di noi il ministero si è attivato per attuarlo al meglio forse non in tempi auspicabilmente ancora più brevi ma lei non c'era mobilio lo sa gli altri lo saranno abbiamo fatto fronte al meglio con quei pochi limitati strumenti e persone di cui purtroppo la mia direzione generale ma certamente dai rapporti dal sistema e da ogni altra cosa se ne può ricavare sommamente un'impressione
Che era lungi da noi attaccarci a delle scuse
Arrampicarci sugli specchi per mettere degli ostacoli a un percorso che per lui era ormai avviato ed era da portare a compimento
Aggiungo di più
Un altro sintomo buonasera Presidente
Un altro sintomo di quanto noi stessi si entra si si è entrati in una logica in un cambiamento di cultura in un cambiamento di rapporti
E la norma che voi sapete benissimo è stata da noi e non è un mio problema intestardisse noi inteso come gruppo come dirigenti della previdenza
La norma sul condono
Non avremmo potuto fare una norma so così sic et simpliciter estensiva interpretative norme riguardavano gli enti pubblici
Provo rispettosi dell'autonomia di questi enti non abbiamo fatto una norma che vi ha dato carta bianca che è una una delega in bianco e per quanto riguarda i contenuti e per quanto riguarda i tempi
Ad adottare alle scelte e alle esigenze di ciascun ente di ciascuna cassa
Le norme e anzi costruirsi sarebbe pesato Virzì costruirsi trazione o alle singole esigenze dei singoli enti quindi questo è l'atteggiamento
Passato e presente
So bene perché ero presente
Notaio mobilio forse forse e e quel gente che non riesce a cavarsi in effetti erano stati dati a anche altri affidamenti
Rammento la sala verde la Presidenza del Consiglio dei ministri
E in cui si era detto si sarebbe visto esaminato guardato
Se consentire per tutti
Tutte quelle somme che liberi professionisti incassano nomine in quanto esercenti la propria ispettiva professione ma per attività all'altare
L'istituzione
Del dieci per cento
Adesso vediamo mentito sono i tempi maturi per riprendere il discorso
Visto che non è inutile nascondersi dietro dietro un diritto no il dieci per cento
Aveva svariati finalità
Quello di fornire determinate categorie di persone di una protezione sociale di una prestazione BPER estrazioni previdenziale
Anche questo lo sanno anche i muri di rimpinguare temporaneamente d'acqua comunque per un certo creare una disponibilità immediata di cassa per un certo Istituto previdenziale che non pronuncio vedere
Perché qui non è non credo che sia molto amato ma detiene altri ambienti oggi gestione del di rifiuta famigerata gestionali dieci per cento
Sembra procedere abbastanza bene
Quindi facciamo dei calcoli mettiamoci insieme che facciamo ricalco di quello che è l'apporto dei liberi professionisti
Delle vostre categorie a questo dieci per cento e vediamo se valga la pena ancora fare un braccio di ferro mormorio mantenere alto fare una lotta per una questione di principio
I cui risultati sarebbero creare semplicemente gli strappi mai voi i cui risultati concreti eccetera
E così pure non voglio con questo anticipare ma intanto domani
Al mio posto ci sarà io collaboro delle più qualificate nessun problema Enza complementari vediamo un momentino e con questo chiudo
Non c'è atteggiamento non c'è stato ministri medita
Non mi guardare Brooks male mobili tante volte certi atteggiamenti
Vengono più attribuiti che essere effettivi della versione eccetera il ministro delle non ha mai avuto preconcetti non ha mai fatto battaglie contro di voi non ha mai certo le vostre aspettative era era uno per mille Luís in quel momento in quel particolare momento storico politico voluto andarvi cinquecento e cinquecento gli andando ma ciò non significa a vere delle pregiudiziali
O intendimenti
Prego sostituiti o impedimenti persecutori nei confronti di chicchessia parchi lo conosce anche sul piano personale dall'altro
Il ministro Treu e tutte le e e scevro da certi atteggiamenti è tutt'altra è molto lontana da queste da queste cose gli aumenti aveva mondiale del vediamo quello che può essere cento e di conforto e questo lo ribadisco e lo sottolineo quello che fino adesso abbiamo fatto
A un segnale esattamente opposto a quelle paura e che io sento
Ho ho letto nelle vostre parole
Ringraziamo il dottor dati intanto avevo dimenticate abbiamo qui il dottor Ferrara e il dottor Del Sorbo domani interverranno entrambi io prima di dare la parola presidente nobile che me l'ha chiesto vorrei dire faremo subito due richieste
A Treu anzi le facciamo da questa
Riboni
La prima il dieci per cento
Questa specie di tangente dello stato delle imprese che gli avvocati che svolgono attività di consiglieri di amministrazione e dei collegi sindacali attica attività di collaborazione
Non professionale bene ne chiederemo che il dieci per cento che è interessato alla casa alle casse
Alla Cassa degli avvocati alle casse dei professionisti che gestiscono complessivamente il trattamento pensionistico è un'ingiustizia che va rimossa nei tempi Brady
E sulla previdenza integrativa nelle parleremo domani ma anche lì formuleremo una richiesta poi c'è stato una specie di equivoco tra da dire mobilio mobilio mi chiede di poter replicare ma breve
Molto brevemente
Il mio discorso non era assolutamente diretto nella direzione generale né alla dirigenza del ministero del lavoro rende al ministro Pleve perché non avrei rispetto ad un ministro come figura istituzionale pensarsi quello che nei tubuli però ti devo dare atto che al di fuori di queste situazioni istituzionali ci sono forse per cui non è sceso giù questa privatizzazione gli ultimi Fendi Ungaro perché non sono presenti né si possono difendere uno ne parlo quindi escluso mi disse del lavoro nelle sue i suoi ruoli molto importanti però al vicino al di fuori del ministero del lavoro timido che ci sono forze che hanno sempre tentato prima di ostacolare
E adesso di far ritornare sul problema dalla privatizzazione è questa la mia preoccupazione è il dato che sono forse di un certo peso
Ho le mie preoccupazioni sono giustificate quindi invitavo tutti essere vigili essere uguali diritti per il futuro abbiamo tenuto una cosa
Spero di non perderlo nel futuro quindi voglio assicurare di questi fatti
Dunque allora intanto salutiamo il l'ingegnere conti che il presidente della Cassa nazionale ingegneri gli atti e degli architetti dunque i lavori proseguono con la relazione di Sabino poi la relazione di conti e poi l'intervento conclusivo
Di Dario Donella se qualcuno intende intervenire cortesemente si deve prenotare io prima ancora di dare la parola a vorrei ricordarvi che l'indagine Censis ritirabili presso il la sala della cassa dove c'è un servizio informazioni che e abbiamo delle disponibilità ancora per la cena di domani sera presentiamo la carta servizi potete lasciare il vostro nome e domani ripeteremo l'altra tavola rotonda io capisco
Che l'attenzione possa essere rivolta altrove ma dateci una mano a gestire questi interessi generali dell'avvocatura qui la parola a ragionier Savina
Signore e signori il convegno che si tiene qui a Grado per lodevole iniziativa della Cassa Forense del suo presidente avvocato De Tilla
è un'utile occasione per fare il punto della situazione dato ormai due anni di distanza dall'avvenuta privatizzazione degli enti di previdenza delle categorie professionali
Possiamo dire con legittima soddisfazione l'avvio della privatizzazione pur tra alterne vicende con qualche incertezza interpretativa delle norme che hanno regolamentato l'attuazione è stata sostanzialmente positivo
Un ruolo determinante per raggiungimento di tale risultato è stato svolto dalle riunioni periodiche dei presidenti degli enti e poi formalmente dalla B
Si è trattato di un proficuo scambio di idee di esperienze che ha consentito pur nel rispetto delle autonomie degli enti di procedere con unità di intenti nel difficile ma affascinante processo di privatizzazione i notevoli passi avanti compiuti non hanno però permesso a causa della genericità da norme di chiarire del tutto gli effettivi ambiti dell'autonomia riconosciuta agli enti pediatriche previdenziali privatizzati
Convegni come questo sono quindi molto importanti per definire meglio tali ambiti ma soprattutto per spiegare con elementi di fatto come la funzione pubblica della previdenza affidata a questi enti possa essere gestita con successo da strutture private
è una vera e propria sfida che abbiamo raccolto innanzitutto nel mondo i categorie professionali che in un certo senso ci distinguono proprio per la gelosa rivendicazione della nostra autonomia
Visiterà affermare a questo riguardo che l'autonomia da noi voluta non è rivolta ad un egoistico rinchiudersi nell'ambito delle singole categorie
Non vuol dimostrare con la diretta gestione di funzioni tanto importanti può essere più efficiente e quindi più capaci di soddisfare interessi pubblici gestiti passando a un'analisi più particolare di quanto fin qui enunciato rileviamo che porta per quanto riguarda l'autonomia gestionale ci sembra di poter affermare che con tale formulazione sintesi o riconosce agli enti privatizzati
La facoltà di valutare nel modo più ampio e responsabile l'andamento del fondo amministrato
Per conservarne l'equilibrio nel tempo con la finalità di garantire a tutti i divi associati equità nella contribuzione e nelle prestazioni
Si tratta di un fatto fortemente innovativo perché consente agli enti di provvedere direttamente seppure folla necessaria preventiva approvazione da parte dei ministeri vigilanti all'adozione di provvedimenti necessari all'equilibrio di fondo
A questo riguardo desidero segnalare che l'associazione Cassa di previdenza dei ragionieri proprio nei mesi di giugno e luglio ha predisposto una deliberazione che apporta notevoli innovazioni nel sistema contributivo ed in quello delle prestazioni
Con la finalità di rafforzare quindi prolungare nel tempo ictus saldo equilibrio del fondo
Particolarmente lieto avvicinata all'attenzione impegno e la fattiva collaborazione del ministero del lavoro e della previdenza sociale e del ministero del Tesoro per la tempestiva approvazione delle nostre deliberazioni che ci consente di operare rapidamente per ottenere i risultati voluti
L'autonomia gestionale va riferita altresì alla possibilità di amministrare delle riserve accantonate ai fini previdenziali nel modo più rispondente alla loro valorizzazione ciò deve consentire di poter amministrare il patrimonio immobiliare e mobiliare
Senza i vincoli e limitazioni formali del sistema pubblico
Che non impedendo di fatto le possibili degenerazioni ingessano l'attività amministrativa in procedure defatiganti con il risultato di tornare deficienza ne comprometta me la otto imitazione degli obiettivi
è evidente che anche in questo ambito l'azione degli amministratori di ricaricata di maggiori responsabilità perché il raggiungimento degli obiettivi è lasciato alla loro capacità gestionale
Esiste la possibilità i ministeri vigilanti polmonite allievi sui criteri di individuazione e di ripartizione del rischio della scienza rivestimenti alimentatori degli enti hanno la facoltà di confermare motivamente la propria scelta è evidente che alla maggiore autonomia e dieci decisionale riconosciute ci accompagna la responsabilità per le decisioni adottate
L'autonomia organizzativa segnale amministratori la facoltà di decidere direttamente senza i preventivi controlli e autorizzazioni dei ministeri vigilanti la organizzazione della struttura amministrativa dall'ente privatizzato la sua articolazione la dotazione degli addetti la loro qualificazione professionale
Al pieno dispiegarsi epiteto autonomia per il raggiungimento di risultati di efficienza e funzionalità si frappongono comunque le rigidità introdotte nel sistema dei rapporti di lavoro nel corso degli anni di questo dopoguerra
Altri elementi di rigidità sono inoltre rinvenibili del primo contratto nazionale di categoria del personale dipendente degli enti previdenziali privatizzati
Sono rigidi di una certa mentalità ancora presente nel pubblico impiego che non è stato possibile eliminare completamente in quello che è inevitabilmente un contratto ponte dal pubblico al privato
Tutto è detto ciò riteniamo necessario precisare che non siamo sostenitori di una liberalizzazione selvaggia del mercato del lavoro ma non possiamo nemmeno continuare ad accettare
Che il sistema delle garanzie dell'appiattimento dei valori ed Elio fattibili automatismi retributivi sopporti con la sua velocità e pesantezza qualunque tentativo di dare efficienza allestiti alle attività degli uffici Resta da ricordare infine l'autonomia contabile attivamente alle quali ci sembra devono ancora essere chiariti alcuni punti
Il più importante dieci e quello che richiede al di là del tipo di contabilità prescelto la persistenza di una contabilità finanziaria
Articolata nella sulla delimitazione in sede di bilancio preventivo delle diverse voci di spesa e sulle note di variazioni da portarsi nel corso dell'esercizio
Con tale sistema ci conferma come prevede il comma tre dell'articolo tre del decreto legislativo cinquecentonove il controllo dei ministeri vigilanti sulla gestione finanziaria degli enti
Ci sembra importante rilevare comunque che la possibilità di adottare la contabilità generale sia pur con i vincoli che si sono segnalati costituisce indubbiamente un grosso passo avanti per una migliore conoscenza per l'andamento gestionale degli enti
E per l'adozione dei necessari interventi correttivi alle dieci alla gestione stessa
I conclusioni di queste note volle fare alcune considerazioni a prima
E che non volle esser certo autocelebrativa e quella riguardante la capacità degli enti privatizzati di affrontare questa nuova affascinante ma non certo facile esperienza con grande determinazione e l'uscita pragmatismo
Al di là delle con la curiosità e della genericità delle norme che hanno apre alla aveva lamentato la propria intenzione a seconda e che man mano che si presenterà e saranno risolti nelle diverse sedi i problemi interpretativi delle norme che regolano l'attività di questi enti si potrà delineare con maggiore chiarezza l'effettivo ambito di autonomia avesse riconosciuto
In questa fase molto potrà influire la capacità degli enti di dimostrare che il ruolo Dessì rivendicato e necessari
Per realizzare al meglio la previdenza pubblica ad essi applicata e non per sottrarsi a controlli che tale tipo di attività richiede grazie
Abbiamo la parola al presidente Conti per l'ultima relazione ai presidenti delle casse poi conclude
Dario Donella
Grazie presidente gentili signore e signori io chiedo innanzitutto scusa per il ritardo col quale prendo parte a questo convegno dovuto peraltro al fatto che settembre è il mese dei convegni stamattina si è aperto anche il congresso nazionale degli ordini degli ingegneri ho dovuto esservi presente a Pescara e quindi poi appena ultimato l'incontro che fra l'altro è stato molto importante anche per la presenza del ministro dei lavori pubblici che ha parlato anche di problemi professionali e che quindi si è ultimato a una certa ora prima del dell'ora in cui sono arrivato mi sarebbe stato impossibile essere presente
I temi che senz'altro sono stati toccati riguardano fondamentalmente nuovo assetto delle nostre casse di previdenza
Io vorrei cercare di trovare anche qualche altro collega mento
Che in questo momento in particolare nella categoria degli ingegneri architetti ma ritengo anche in quella di tutti gli altri liberi professionisti sono particolarmente importanti
Voglio riferirmi al tema degli ordinamenti professionali
è un momento nel quale gli ordini
Professionali sono sotto il tiro di
Delle volte Rossi dell'evoluzione della nostra società
Ci sono i problemi della concorrenza ci sono i problemi delle tariffe ci sono i problemi dell'esercizio della professione in forma societaria voi tutti sapete che in questo momento l'evoluzione e continua ebbene questa evoluzione non è certamente ininfluente sul modo nel quale la previdenza della libera professione
Dal la nostra previdenza delle nostre casse si deve e si può esercitare
Noi soffriamo di alcune incertezze degli ordinamenti professionali
Il problema
Della possibilità di esercizio della professione anche in presenza di altri tipi di attività professionale ma sotto forma di pendente
E quindi la non precisa collocazione dell'attività il problema del dieci per cento dell'immissione un chiaro esempio è stato applicato ad attività di lavoro autonomo per coloro che fanno anche il lavoro dipendente chiaramente questo è un indice un segnale di di incertezze che peraltro purtroppo non sembra si vogliano del tutto eliminare basta pensare al tema del lavoro interinale
Basta pensare a una recentissima circolare di cui non ho avuto modo di leggere esattamente il testo ma di cui conosco il contenuto
Del ministero dei lavori pubblici non so se suggerito dal ministro delle Finanze che addirittura
Chiede ai dipendenti del ministero dei lavori pubblici che esercitino un'attività professionale di annullare la propria partita IVA perché i dipendenti pubblici possono esercitare atti di libera professione addirittura senza partita IVA
Secondo me ci stiamo purtroppo non so se ci stiamo orientando ma ci troviamo in un caos piuttosto avanzato e allora ci vuole la collaborazione di tutti e ben vengano secondo me questi convegni
Insieme Aelle ai congressi nazionali degli ordini professionali perché la risoluzione dei problemi previdenziali non può essere distaccata dalla soluzione dei problemi dell'esercizio della professione e quindi degli ordinamenti professionali
Ripeto forse la categoria o le categorie degli ingegneri architetti sono fra i più colpiti da questa situazione e sento né in questo momento la necessità del massimo chiarimento
Massimo chiarimento che potrebbe essere orientato proprio verso il concetto della previdenza di categoria
Cioè in definitiva le nostre categorie sono categorie professionali
In effetti la professione viene svolta come dicevamo prima in forme diverse
Potrebbe essere questa nostra struttura previdenziale la struttura previdenziale della categoria nel suo complesso
è un è un disegno che si potrebbe approfondire si potrebbe studiare che a mio parere aiuterebbe a risolvere i problemi della previdenza nel nostro Paese quando prima dottor Dhabi accennava al pensiero e alla posizione del ministro Treu
Indubbiamente il ministro Treu si trova di fronte a problemi enormi che sono i problemi della riforma previdenziale
Noi nelle nei contatti avuti col ministro ogni Contri che abbiamo avuto anche nella fase della privatizzazione abbiamo sempre voluto
Chiarire al ministro spesso che la privatizzazione rappresentava un un grande aiuto alla riforma previdenziale
Perché con la privatizzazione le nostre casse si sono tolte dal problema previdenziale della nostra nazione ne nostre casse si sono impegnate a vivere autonomamente
A essere ovviamente in regola ad a vere il controllo e la vigilanza dei ministeri addirittura della Corte dei Conti quindi a procedere secondo regole ben precise ben controllabile ben definite ma togliendo problemi economici al nostro governo al nostro Paese
Bene su questa strada se riusciamo ancora di più a inquadrare il rapporto tra la previdenza della libera professione o della professione e i professionisti addirittura in un quadro ancora più organico
Credo che diamo un valido supporto proprio a queste operazioni di risanamento in cui il nostro governo si è impegnato e nel nostro specifico settore in cui il ministro Treu certamente a avviato e sta sviluppando ampia attività ecco quindi in questo senso che anche la collaborazione tra tra le nostre casse che si concretizza proprio nella nostra associazione ha dato dei buoni frutti perché in queste occasioni noi riusciamo a generalizzare certi quadri che non sono più strettamente legati a singole categorie ma riguardano aspetti più ampi della professionalità del nostro Paese
E siamo certi nell'interesse di tutti i liberi professionisti dei tutti professionisti di poter dare un servizio che dai anche ai risultati dei fatti ad oggi è senz'altro per noi lusinghiero
Io ho voluto solo fare questi accenni di tipo generale Mario voluti fare in particolare in questa sede perché la classe forense un e e la base diciamo giuridica sulla quale noi tutti dobbiamo contare perché le proposte innovative le proposte di evoluzione
Ordinamentali regolamentari e legislative ovviamente si possano basare quindi ancora un una sollecitazione a che
Tutte queste nuove organizzazioni anche dell'esercizio della professione nel nostro Paese nascano e si sviluppino in un quadro della massima chiarezza e soprattutto in un quadro tutti recepimento della nostra cultura e della nostra capacità di operare e di produrre nell'interesse della collettività
A me dunque il compito non facile di concludere questa riunione cercherò di essere schematico e sintetico per non abusare della vostra pazienza
Io ricordo che tre anni fa ai primi di settembre del novantaquattro quando il decreto legislativo di attuazione della legge sulla privatizzazione c'era ma era completamente sconosciuto
Al nostro convegno nazionale sulla previdenza noi e i nostri invitati manifestiamo tutti molte preoccupazioni sul significato della privatizzazione e su prospettive che si aprivano
Molte incertezze sono rimaste qualche effetto positivo lo abbiamo riscontrato credo che noi avvocati siamo tra i più prudenti nell'affrontare questi problemi che interpretativi attuativi non sono di facile soluzione
Vorrei pormi due o tre quesiti ai quali appunto cercavo di dare risposta schematica quanto siamo stati privatizzati
Addirittura c'è chi sostiene che sia dubbia questa privatizzazione
Perché prosegue per noi l'adempimento di un servizio pubblico
E questo è garanzia di costituzionalità dell'obbligo di iscrizione l'obbligo di contribuzione
Però sopravvivono molti vincoli propri degli enti pubblici compreso il controllo della Corte dei Conti
A cui ci sarebbero sommati quelli
Perciò le nostre finalità e i controlli che ci sono per noi ci fanno assomigliare più a un ente pubblico che è un ente privato
Questo può per qualche ragione essere motivo di preoccupazione per qualche altro per la certezza della nostra sopravvivenza d'ogni evento invece può essere motivo di tranquillità
Gli effetti principali del privatizzazione di la liberalizzazione che abbiamo avuto sono certo quelli che riguardano l'organizzazione nostra interna con particolare riferimento al lavoro dipendenti
Abbiamo potuto assumere molti dipendenti che prima non potevamo assumere per incredibili preclusioni anche nei nostri confronti di carattere governativo e adesso siamo in grado di funzionare molto meglio
E poi abbiamo una maggiore libertà degli Investimenti che devono essere abbastanza rilevanti perché come è stato ricordato devono essere di almeno cinque annualità delle pensioni non superiamo questo limite quindi l'interesse nostro ad ottimi investimenti e ancora maggiore di quanto possa derivare dalla applicazione della legge
Poi c'è un argomento sul quale forse non siamo d'accordo con gli amministratori di altre casse riguarda la riserva di legge
Cioè noi riteniamo che alcuni provvedimenti in particolare per quanto riguarda quelli strettamente dipendenti dalle obbligatorietà di iscrizione di contribuzione
Debbano essere disciplinati per legge e preferiamo che siano disciplinati per legge primo perché dobbiamo sempre avere la preoccupazione nell'esercitare poteri discrezionali può non essere facile questo uso specialmente quando si è soggetti a sollecitazioni della cosiddetta vale e poi perché se questi
Queste prescrizioni collegate all'obbligo di iscrizione obblighi contribuzione vengono dal legislatore siamo più tranquilli sul legittimità costituzionale delle nuove norme
Poi noi abbiamo dei problemi nuovi a cui accennerò brevemente derivanti dal legge trecentotrentacinque cioè dal riforma generale del sistema previdenziale
Che ha previsto qualche cosa per gli enti privatizzati nel dodicesimo comma dell'articolo tre
Però c'è il dubbio che anche altre parti della leggi si riferiscono annui anzi qualcuno probabilmente ci si riferisce con certezza per esempio si riferisce anche a noi l'obbligo di adeguarsi e sistema generale
Quanto e come non è di facile comprensione
Alcuni dubitano di queste e distensione ma io credo che l'ampiezza del dettato legislativo non lasci spazio ha dubbi quindi anche noi non possiamo restare con una disciplina quale dobbiamo tener conto e vedremo come anche del sistema generale
Ci sono dubbi interpretativi per esempio quale il periodo di riferimento per il calcolo della pensione
è un argomento che noi abbiamo affrontato per il quale abbiamo avuto in infinite certezze abbiamo chiesto consulenze a Prosperetti e a Cirelli la risposta può essere abbastanza confortante ma nessuno è stato in grado di dire con certezza quali sia questa disciplina perché di rinvio in rinvio è probabile che noi dobbiamo aumentare i dieci anni attuali per noi avvocati di questo periodo di riferimento
Non si sa bene se dovessimo iniziare quest'anno se dovremo iniziare l'anno prossimo probabilmente salvo interventi legislativi l'aumento a undici anni dell'anno prossimo sarà necessario e dovranno essere undici anni dei migliori quindici
Su questo punto noi vorremmo una innovazione legislativa che sia da una parte un adeguamento del sistema generale con un aumento progressivo del periodo di riferimento dall'altra un più aderente rispondenza alle nostre particolare esigenza
Poi l'ultima parte del dodicesimo comma ci dà la facoltà di optare per il sistema contributivo
è sarebbe molto complicato spiegare forse non ho capito bene anch'io la differenza tra il retributivo
E il contributivo storicamente sommariamente si poteri e questo retributivo vuol dire calcolare la pensione
Sui redditi percepiti e dichiarati negli ultimi anni contributivo vorrebbe dire invece fare riferimento alla contribuzione corrisposto durante tutto il periodo di iscrizione
A a alla cassa o all'ente
Però il sistema contributivo generale fa riferimento poi per il calcolo della pensione dei coefficienti collegati con l'andamento dell'economia nazionale
Mentre per noi ci sarebbero dei coefficienti fissi adesso è uno settantacinque regressivo
Se restasse questo sistema avremo pur sempre la differenza sistema contributivo il recepimento esatto nel sistema contributivo vorrebbe abbandona dire abbandonare anche il criterio dei due settantacinque e adottare quello del sistema generale
Però basterebbe una nostra delibera per passare dal retributivo al contributivo
Come la lettera a del comma potrebbe far pensare oppure occorre un intervento legislativo probabilmente occorre intervento legislativo
Perché la nostra struttura è talmente diverso da quella generale che dire ci va bene tutto l'articolo uno della trecentotrentacinque che disciplina il sistema contributivo vorrebbe dire soltanto creare confusione
E dubbi interpretativi praticamente i re solubili
Poi c'è la norma che prevede la liquidazione coatta
Potrebbe essere una ragione di preoccupazione sulla costituzionalità
Del nostro sistema privatizzato però come venga ricordato prima il dottor mobilio c'è già una sentenza
Della corte costituzionale su ricorso di un veterinario contro il suo ente che contiene delle affermazioni che possono essere abbastanza tranquillizzanti c'è poi un altro nostro con ricorso contro di noi di un nostro iscritto
Il quale affronta in modo più approfondito questi argomenti e credo che nel giudizio avanti alla Corte costituzionale dovremmo essere molto attenti nella difesa del nostro interesse
E certo
Che un chiarimento di come dovremmo provvederei o come l'autorità vigilante dovrebbe intervenire nel caso in cui noi non fossimo in grado di garantire gli equilibri di bilancio
Andrebbe disciplinato meglio di quello che non sia adesso il decreto legislativo cinquecentonove
Quali sono dunque le prospettive che noi dobbiamo considerare le esigenze per il futuro
Ma io credo che abbiamo bisogno di una riforma legislativa che prima di tutto garantisca in ogni caso la vita degli enti privatizzati
Perché a parte i problemi di costituzionalità si pone comunque un problema non risolto il legislatore cioè liquidato un ente privatizzato cosa succede delle previdenza nostra che è pur sempre obbligatoria e che per la stessa legge generale trecentotrentacinque dovrebbe imporre la nuova costituzione di un altro ente che si sostituisca quello che è andata in liquidazione coatta non liquidazione coatta va eliminata
Vanno studiati degli strumenti che consentono per sempre un altro sopravvivenza il che è facilmente possibile perché basta aumentarle contribuzioni di milioni di prestazioni gli equilibri di bilancio vengono sicuramente garantiti
Io credo che occorra una grande prudenza per evitare il rischio che i nostri bilanci non siano in equilibrio e qui altri colleghi sono più ottimisti dimesso il nostro futuro
Io mi fermo a quanto dicono gli attuali che ci avvertono che tra quindici anni i nostri bilanci saranno in passivo è vero che anche in passato le previsioni degli attuali sono state smentite dai bilanci di esercizio
Io sono migliori però anche gli economisti Castellina Giuradei spiegato
Nel convegno di Taormina ci avvertono guardate che nel vostro sistema o prima o poi s'dal momento del allegria arriva il momento della tristezza e cioè dei bilanci più difficili
Ecco perché io credo che bisogna intervenire subito ed essere ben certi di poter conservare quel riserva di cinque anni di pensione che la legge ci impone
Noi poi avvocati in particolare abbiamo bisogno di una riforma un adeguamento del nostro sistema nel quale dobbiamo tener conto dei vent'anni quasi di esperienza che abbiamo dalla nostra fondamentale riforma del mio centottanta che è stata in gran parte copiata per altre categorie previdenziali
Nel far questo dovremo tener conto delle prescrizioni da trecentotrentacinque perché io credo che dobbiamo adeguarsi ai principi in essa contenuto
E cerca di far questo dovevo però anche invitare il legislatore a tener conto delle nostre particolari esigenze il futuro delle nostre casse credo che possa essere felice molto dipenderà anche dal nostro impegno comune
Dunque l'intervento di Daria sempre molto apprezzabile è un profondo conoscitore della materia e anche uno strenuo difensore delle sue testi naturalmente io pensavo che lui facesse le conclusioni invece poi ha avanzato delle tesi che non tutti i presidenti delle casse condividono io ritengo che per correttezza
Anche nei confronti degli amici che sono qui dando voi dobbiamo sentire almeno e il punto di vista in maniera sintetica siamo per chiudere del presidente col piglio poi dirò due parole conclusi
Io dobbiamo tardo disquisizioni di carattere giuridico perché il luogo e poi questo sarebbe un buco pesante Franco io voglio soltanto sottolineare una cosa
Mi auguro che questo pessimismo non si un pessimismo degli organi dirigenti da parte delle casse di previdenza degli avvocati
Oggi abbiamo ottenuto semplicemente un risultato di fatto l'imputato che non si è privatizzata
Notizie del solo ventiquattro euro ha dovuto indicare al ministero del lavoro gli immobili da vendere e il cui importo sarà in camera allo stato e così devono fare tutti gli altri enti pubblici
Io solo un poco anche per la professione di notaio che svolgo sono un poco pragmatico
La Cassa nazionale del notariato come ricordavo la mia relazione fu istituita nel mille novecentodiciannove
A settantotto anni di vita
Ha superato la recessione del mille novecentoventinove
Ha superato il periodo bellico sta superando questo prelievo di economia particolarmente stagnante non vedo il motivo perché noi vogliamo essere sembra guidati dall'alto non siamo capaci di camminare Carlos che campa
E dobbiamo avere il diritto il dovere di assumerci la nostra responsabilità e andare avanti senza aspettare che ci sia questo un portello Granta dallo Stato essendo stato mi fallisce che ci pervade ricorre ai Paesi europei se ne forniscono i Paesi europei che cosa faccio ricorrere economica generale
Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità deve sapere quale finalità deve raggiungere un po'le leggi e me lo insegnate voi sì tutto avvocati
La legge hanno tante interpretazioni
Cominciamo a vedere le interpretazioni che ci fanno che sosteniamo l'interpretazione che fanno comodo a noi
In sostanza
E poi vedremo successivamente non dobbiamo essere noi andare a dare interpretazioni contrari lo spirito dalla riforma era stato questo io quinti completamente dissento su questa interpretazione anzi questa interpretazione ne fa un poco male al cuore
Perché dopo tanto entusiasmo che abbiamo messo alla fine certamente tutto è perfettibile se otteniamo delle situazione migliori nel futuro ben vengano
Ogni cosa è perfettibile non possiamo far sorgere dall'oggi o domani qualcosa di perfetto
Se ci sono cose da fare e giusta li faremo giusta
Poco alla volta con la nostra tenacia con il nostro lavoro con il nostro ragionamento messo perché ad
Ottenuto alcune cose che non potevamo nuovo non era sperabile ottiene perché ci siamo messi lì abbiamo ragionato da tutti i livelli la riforma la riforma prevede tale la trecento a legge trecentotrentacinque del mille novecentonovantacinque io ritengo che hanno vice toccato molto molto marginalmente l'impostazione genera
Forse nello
Direttore Gian garden si ricorderà quante volte abbiamo salito le scale le altrui scale del ministero del lavoro a parlare
Colmi ristoranti quando la commissione si è un augurio direttore Gian
Col ministro Treu corretto ministro tardi a quante quanti colloqui che abbiamo fatto con tutti gli esponenti politici di qualsiasi specie o pochi di ottimismo nella vita non guasta più chiedo scusa di questa così espressiva
Poco di pessimismo per creare una certa dialettica non dispiace ai certamente noi almeno nelle relazioni che abbiamo svolto tutti i presidenti delle casse e siamo su uno direttrice io non direi di ottimismo ma una direttrice positiva la lo sviluppo di quella che ci può consentire la privatizzazione le dissonanze sono importanti perché dobbiamo fare delle verifiche d'altra parte io dicevo all'inizio che occorre
Ore lavorare
E anche un po'sul piano legislativo
Perché non tutte le interpretazioni poi possono venire di vantaggio anche se noi siamo fermamente convinti che la privatizzazione vada spinta nel senso della più grande autonomia contro Lata sulla regolarità e sulla legittimità ma non controllata sul merito della gestione e questo è la differenza rispetto alle due visioni direi siamo rimasti e in pochi Raboni centina
Ah io siamo e diamoci appuntamento a domani sera questa è una una discussione che serve a tutti voi poi ci sarà la presentazione alla carta servizi dichiara fisco che è una grossa novità che voi apprezzerete notevolmente dove domani avremo il vicepresidente anch'egli italiano il il un dirigente del Sole ventiquattro ore che vedete quanto spazio se voi leggete la guida al diritto in distribuzione vedere per la prima volta la cassa di previdenza ha uno spazio enorme al di là dello spazio congressuale quindi indagine Censis
Spazio sulla strada
Tutta previdenza integrativa
Sinergie con gli altri ordini professionali un impegno generale che non è solo mio vi garantisco qui c'è presente tutti i comitati dei delegati vi prego di concludere questa seduta con l'applauso a tutti i colleghi
Ettore generale dottor Cavadini tutti i dirigenti beh
è un grosso impegno e la vostra presenza molto molti napoletani ci sono anche quindi io vi sono molto grato scusanti secolo dico lo debbo dire perché il presente l'ordine in testa e quindi anche un ma unico ragionamento è mi vai a Napoli poi abbia una previsione futura congresso a lei quindi ecco qui la presenza nella congresso di un'avvocatura impegnata mi pare che sia anche un elemento molto determinante grazie tutti a voi e scusatemi per il tempo che vi abbiamo costretto