"Dalla I alla II Repubblica: politica, istituzioni, società" convegno organizzato dall'Istituto di Studi Politici "S. Pio V", Roma nei giorni 22 e 23 giugno, presso Villa Tuscolana

Il tema che questo comporta
Il passaggio dalla prima alla seconda Repubblica presenta una complessità partita ai fini del giudizio e dell'analisi in considerazione di due ordini di problemi
La totale assenza di cesura cronologica tra il vento e indagatore dell'evento e la pluralità di percorsi che si possono seguire nella ricostruzione delle fasi delle cause e delle modalità dell'evoluzione storico-politica
La prima difficoltà e indubbiamente quel che ostacola maggiormente il passaggio dalla prima alla seconda Repubblica non è stato completato
Ci troviamo di fronte ad un evento in fieri
E così tentiamo di analizzare un processo di cui è noto con certezza solo il punto di partenza non il risultato ultimo lo stadio finale
Non siamo ancora in grado di valutare la Seconda Repubblica perché non sappiamo ancora cosa sia la Seconda Repubblica
Ed è questo uno dei motivi per cui noi siamo qui riuniti cercare di capire cosa stia accadendo
Politica sociologia scienza delle comunicazioni diritto sono alcune delle discipline che entrano in gioco nella definizione del problema e torniamo al secondo ordine difficoltà sopra ricordate
Le discipline più importanti ma non certo le uniche
Scegliere una approccio solo sarebbe un errore tutto ciò che investe la società nel suo insieme la Società nella sua totalità è nella sua natura di struttura complessa
Ha bisogno di una griglia e analitica articolata che tenga presenti le molteplici componenti della società stessa
Alla luce di queste considerazioni nel corso di queste giornate di studio cercheremo di proporre approcci diversi al problema
Vorrei in apertura svolge alcune considerazioni generali che sono all'origine della situazione presente
Cause che determinano un qualsiasi cambiamento che sarebbe più giusto definire con cause
Stasera i ricostruttori Ca'occupa un posto di spicco il dato socio economico la cosiddetta Prima Repubblica è stato il sistema politico italiano nato sullo scorcio della seconda guerra mondiale con caratteristiche sue proprie dettate dalle contingenze storiche
Uno Stato da ricostruire una società da riesca da risanare e pacificare un passato prossimo da scongiurare
Una serie di esigenze che i legislatori costituenti sentirono come impellenti necessità cui provvedere attraverso una Costituzione improntata a modelli democratici e parlamentari il risultato è stato una forma di governo elastica sufficientemente duttile da servire il Paese per lungo tratto
Inutile dire che cambiando le esigenze cambiano i modi di risoluzione delle stesse
In centro in cinquant'anni la Società italiana è cambiata
Si è modificata radicalmente specie sotto il profilo dei rapporti tra forze produttive
Negli ultimi venticinque anni le fasce sociali si sono compattate i sistemi di produzione si sono evoluti le esigenze dell'individuo sono conseguentemente cambiate
Tutto è cambiato a dirla in breve a tal punto che l'elasticità del sistema politico non ha retto allo sforzo e si è lacerata
Anche il panorama della situazione estere è cambiato non esistono più blocchi contrapposti socialismo capitalismo e non esiste più pertanto la posizione strategica dell'Italia nella scacchiera internazionale posizione che la indubbiamente agevolata sul fronte dei rapporti economici con gli Stati occidentali
Dinamiche interne ed esterne hanno dunque concorso arrendere datato un sistema di regolamentazione sociale e di controllo politico se non ha i suoi principi ispiratori certamente nelle sue forme a questa stanchezza insita nelle istituzioni un certo modo fisiologicamente invecchiate si è aggiunta la stanchezza e il malessere prodotto da un ceto politico governativo non più in grado di intraprendere progetti convincenti
Non quindi rado di svolge le strategie politico economiche anche parzialmente risoluto aporie della crisi italiana soprattutto non più in grado di compattare una maggioranza stabile
Sono questi alcuni aspetti che hanno influito nel voler chiudere con una Prima Repubblica e muovere alla ricerca del nuovo ma sul nuovo le incertezze sono tante sul rapporto nuovo vecchio Prima Seconda Repubblica la discussione aperta
L'Istituto di studi politici San Pio quinto e da sempre attento ai problemi della società contemporanea
E impegnato nel tentativo di contribuire alla loro soluzione
Ne grato in proposito cogliere l'occasione per comunicare che di recente l'istituto ha raggiunto un altro traguardo nel suo programmato sviluppo
Con DPR trenta dicembre mille novecentonovantacinque è stato approvato il piano di sviluppo dell'università per il triennio novantaquattro novantasei
All'articolo quindici è compreso il Libero istituto universitario San Pio quinto con la facoltà di Scienze Politiche dovrei dire una iniziale facoltà di Scienze politiche ad un nostro spicciola nostra ferma determinazione proseguire su questa strada
Probabilmente con l'anno accademico mille novecentonovantasei novantasette prenderà il via Roma una nuova struttura universitaria riservata ad un numero limitato e selezionato di giovani
E con il progetto oltre che fortemente formativo anche di operare in profondità nel campo della ricerca scientifica
Istituto ha voluto riunire in questi due giorni di lavori correnti di pensiero formazioni culturali e politiche diverse
In modo che i diversi approcci analitici e progettuali
Portino ad un confronto sano e costruttivo e possono fornire un contributo fattivo nella ricerca comune di una soluzione definitiva alla crisi di crescita uniti in cui ancora immerso il Paese
Ci auguriamo dunque che nel corso dei lavori di questo convegno l'analisi porti alla riflessione e la riflessione al progetto
Che l'indagine serva non tanto e non solo a chiarificare cosa sta succedendo ma soprattutto a far luce su dove verso cosa sarebbe il caso di andare grazie
Do lettura di alcuni telegrammi che sono pervenuti
Nesta è gradito comunicarle che presidente Repubblica avverte concesso su alto patronato atto convegno in di studi denominato dalla prima alla seconda Repubblica politica istituzioni società cordialmente Gaetano Gifuni segretario generale presidenza Repubblica
Sommo Pontefice rivolge cordiale saluto al professor Francesco leoni presidente Istituto Studi Politici San Pio quinto atte relatori e partecipanti convegno promosso presso Villa Tuscolana
E te mentre auspica
Che da presente simposio sorgano validi spunti per oggettiva valutazione situazione politica italiana e tre suoi probabili sviluppi in parte benedizione apostolica cardinale Angelo Sodano segretario di Stato
Caro professore purtroppo mi spiace doverle comunicare che non mi sarà possibile partecipare all'importante convegno di Frascati del ventidue ventitré giugno prossimi
I treni i temi trattati dagli illustri relatori assumono in questo momento particolare rilevanza sono certo che dai loro interventi nasceranno utili e preziose indicazioni perché l'Italia torni a progettare e costruire il proprio futuro
Per formulare a lei e a tutti i presenti i migliori auguri di buon lavoro in via e-mail saluti più cordiali con immutata amicizia prova Romano Prodi presidente del Consiglio dei ministri
Hanno inoltre telegrafo nato il loro saluto e la loro adesione Lamberto Dini ministro degli Esteri Beniamino Andreatta ministro dalla difesa Antonio Maccanico ministro delle Poste Patrizia Toia sottosegretario agli esteri
Luciano Guerzoni Sottosegretario al ministero della università e della ricerca
Ed infine proprio Giuseppe Tognon anche gli sottosegretario al Ministero dell'università e della ricerca
I lavori del convegno anni iniziò con la prima relazione quella tenuta dalla dottor Francesco Mario Agnoli presidente del tribunale di Ravenna che parlerà sul tema la giustizia civile fra prima e seconda Repubblica
Che nasce per inciso creme tutto che sono presidente di sezione del Tribunale di Ravenna ma del tribunale di Raven
Grazie
Dopo il fare anche sul tema
Una premessa per dire che l'intenzione di cioè non parlare di problemi tecnici della giustizia civile anche su qualche accenno sarà poi necessario farlo ma il problema che mi sono posto è se nella giustizia civile abbia influito sul sul passaggio dalla prima né alla seconda
Repubblica o se nel caso contrario vi sia stata di siano state modifiche sul sistema della giustizia civile portate e da questo passaggio
Sull'abuso prima questione enti Rain che era risposta Espen tanto negativa tanti sarebbe un problema che non si dovrebbe e meno può porre se perché la Giuggiù giustizia civile
E proprio in in via di principio non possiede nemmeno dopo gli strumenti per determinare e che questi rivolgimenti se non eventualmente in tempi P mi disse mi ma il problema si è posto per una ragione Coopfond ambientale nel senso che infine opinione comune che il passaggio dalla prima no alla seconda il pubblico addirittura a quella che si è chiamata a una rivoluzione magari esagerando sia stata si è stato il primo esempio nel mondo forse vinto una rivoluzione fatta per i giudici si è parlato Mani pulite si è parlato di partito dei giudici si è parlato infine si parli ancora della procura e di Milano come simbolo di questa rivoluzione o comunque di questo cambiamento
L'Inter
E debbo dire che certamente e l'Arcus tizia primo penale hanno avuto ha avuto nuovo un ruolo importante del camion io mento se cambiamento c'è stato perché no anche questo dovrebbe essere esaminato
Comunque ti diamo un morbo convento mettere scontato che se siamo realmente nella Seconda Repubblica e allora prima
Poniamoci il problema
Di
Cosa e di e come la giustizia civile
Scontato ce la sporcizia primo minerale assente non altro aperto la strada
Cosa mi mi ha fatto e la giustizia spedire eterei Chivu De Pace le consta stare che e la giustizia civile non ha fatto nulla
E nel a cosa è è così vera che quando il professore leoni in bianco mite chiesto Dean vietare visti intervento mi sono dov'è andato cosa avrei potuto dire perché essendo io giudice civile questi quasi provavo un senso
E Dini umiliazione nei confronti dei colleghi e del penale che inventò accetteranno on avrebbero contribuito a questo passaggio però poi o e riflettuto che in realtà il il compito della giustizia civile è ed è sempre stato diverso
E l'altro tizia civile non ha mai avuto gli strumenti per fare rivoluzioni può eventualmente cambiando lentamente l'interpretazione del enorme manifestare l'insipienza che impone al cosa cambi ma buone in grado proprio
Per il suo essere e di apportare modifiche in così
Risorse
Anzi Ali è come chicchi di quelle che richiede con cambiamento del a forma di Stato che certo modo o comunque anche è del passetto istituti redazionale sia pure parziale
E il compito della giustizia civile casomai e quello di con lo scopo gli
Dare determinante mutamenti abbiamo il per esempio famoso della rivoluzione francese
Che lupus senz'altro una rivoluzione il che i giudici
Però e ben trenta e l'altro spiccia penale si si può chiamare giustizia un penale quella del perito dopo giacobino cui suoi impegno benché Chiatti magistrati che sembravano più a verità anche nella aspetto più briganti dei giudici ma comunque a contribuito certamente non in maniera avrà ben determinante a cambiare suscita è la giustizia civile e qui intendo per giustizia civile e e di vinte genere in in tutto il mio intervento intendo per giusto giustizia team CITIM e ville
Sia l'aspetto orsono scatta nuziale
E delle norme giuridiche e sia la a sia l'aspetto dinamico
Del processo civile Chianti oggi intende più al centro dell'attenzione
Il processo De Mita norme sostanziali
E anche all'ora di di dicevo è interviene venuta in un secondo momento e dobbiamo ricordare che Pollione buona parte rhythm'vendeva che il suo maggior perito nei confronti di dire dei futuri secoli triste postero
E non le sue pittoriche militari manca il Code Napoléon
Cioè la nuova compilazione
Comunque grandemente ismi pirata ai principi in ed il perito romano
Che la giustizia civile e del descritto civile
Quindi e questo per ora Invitalia non si entra e certamente verificato perché dobbiamo mo'dobbiamo Moro allora passare al secondo appunto del e nostre domande
Yes
Tata il passaggio dalla prima alla seconda
Repubblica ha comportato modifiche nel sistema della giustizia civile
Direi che qui e la risposta è è più complessa anche se
Se io
Intendo ad una risposta negativa
Perché viene realtà vi sono costate riforme che per sul piano soprattutto o ripeto dentro un processo civile il del primo maggio ode novantacinque entrante Alinghi vinto colore e la riforma del processo civile
Che non è oppure a riforma completa quella riforma sostanzialmente dell'apparato introduttiva del processo cinque nel mille ma comunque riveste una intercetto importante concerto
Rilievo
Però e quindi il il fatto dell'ente trans agli inviti gore del nuovo protette esso civile che è tra l'altro ha comportato anche le entrante ai in funzione e di una figura di il di
Giudice che finora non esisteva il cosiddetto giudice
Pace che almeno con me nome abbiamo preso dal processo americano dal processo anglosassone
E sto sembrerebbe una riformabile della nuova repubblica AN realtà se guardiamo se guardiamo le date e non è che io temi
Sconta che non si pone nei culmine nomini ispettori Kenneth dare rendere allentò state in un'importante stremato un'importanza decisiva perché i fenomeni istruttore ci sono
Protratti nel tempo e quindi ed è impossibile che notte anch'chiare e che vi siano degli eventi precursori indette Point ebbene i credenti che sembrano o e sembrano pare nel passi indietro
Comunque è vero che li due
Riforme processo alla riforma del processo gruppi vile e il introduzione vendetta al giudice di pace
Reca non tate che ci portano a ancora nell'ambito della e Prima Repubblica perché e la riforma del processo civile
Un né alle genetica è stato fatto con un leggere del mille novecentonovanta e l'introduzione di sedute di parte sta pertanto ho fatto con un legge fedelmente novantuno e poi sette venti siamo ai
Dibattiti a il la e ha il la avori preparatorie risulta evidente che torniamo in piena Prima Repubblica anche con e date
E altri sì nel corso della Seconda Repubblica
Sempre ripeto gridando per scontato perché io c'ho molti dubbi in via riguardo che si siamo nella seconda Repubblica e comunque anche se si tratta di vedere quale sarebbe il la data di nascita di della seconda
Repubblica il processo a Chiesa ingordo qual è la data della D'Atena sita lenti accuse ad Andreotti inteso come nel simbolo della morte Prima Repubblica
Voglio dire non è facile nemmeno individuare ad altra al ha dato inizio
Comunque sia in alcuni di voi
Hanno seguito su Wind Cornali capisco che il lato tecnico può essere di indie ed interesse scarso per chi non ci diede lavorare maschere tesi avete scrive sei ritto sui giornali
Di problemi le proteste che contro
E queste riforme
Avrete notato che che prima di far entrare in vigore
Si è venti gli aspettato un lungo dibattito che non ha preceduto la legge il il e leggi ma che invece e tutte invece il le ha il Lease e guitti e vi sono stati addirittura si offrì della si operi dell'arte classe forense troppo tratti in per oltre due mesi quindi è stato tutto un dibattito che ha portato anche per quella che si è definita a contro riforma del processo civile e
Lancôme
E Controriforma stante appatta soprattutto con un decreto legge che porta il nome e del ministro Mancuso e Keto Mancuso per cui il e mentre la riforma risale agli anni Novanta
I testi novantuno a controriforma
è in più piena primario Seconda Repubblica col col nome di un Ministro degli ministro Pelaggi giustizia della Seconda Repubblica e quindi abbiamo Lo strano caso Matthew ritorno parziale al passato fatto dalla seconda Repubblica rispetto a una riforma voluta dalla Prima Repubblica
Ma a parte quindi questa combinazione di le date che io ripeto mi rendevo conto io stesso può non essere di grande significato perché poi nei periodi e di
Passaggio non è mai facile distinguere gli episodi che vanno in un senso da quelli che invece Cavaglion cadranno in un altro
è la scostante che Ichi pronto delle IMI che la giustizia civile sono rimasti tali quali
E quindi è l'artistica Civiletti oggi nelle e contraddizioni ed esame
Che era che cinque anni mi fa sei anni fa che dieci anni fa ma anzi sì sì sono accentuati che ne parlavo prima colto professore sono accentuati questi fenomeni elementi attivi che caratterizzavano nella giustizia
E della Prima Repubblica ma è sempre gli stessi fenomeni estrema lentezza alle estrema Farrar farraginosità
Aumentata e delle
Procedure
Il solo elemento nuovo che imperfetti in futuro potrebbe comportare un fare dei che mutamenti importanti potrebbe essere è quell'ordine del introduzione del giudice
Più pazzi e che era stato qui inteso oppure come una figura di il giudice non professionale e ancora termine
Che codeste dare una mano a risolvere i pronto veleni corse e consentendo ai giudici chiamiamoli di carriera Diop un po'Parsi
Sia in penale ma anche e c'è sopra a tutto incivile degni e casi di maggiore importanza no anche questa
Riforma del novantuno esterno
è stata poi talmente hard talmente avversata e talmente i TIR contattato dalle
E dalla cosiddetta anche contro riforma di ulteriori cautele per cui ed è alla sua appartarmi non Beatrice direi che si è e molto
Ridotta e inteso tanti anni talmente viene nella tendenza a tornare né affari lungo giudice tecnico comunque anche se non e di carriera ma le ultime
I più ultime norme gli ultimi riforme sono nel senso Dini privilegiare allora nomina dal ruolo di giudice di pace
La ha classe forense
Sotto un profilo tecnico può anche Spitzer giusto e quindi tornare in tutto tutto ciò
Combatto alla finché cura di quello che era lì c'è ancora il vice pretore onorario e quindi sostanziale
Dente non
Da portare sostanziali modifiche alla specifico attuazione estinto attivo nel precedente soltanto al targare l'ambito che sembrava troppo ristretto né io per attività che il vecchio e vice pretore onorario che era tutto in erano per tutti avvocati
Quindi di anche ci sottopone è questo un pronto filo
Mutamenti sorso d'acqua
Lo state se pochi
Proprio per e fra parenti Sinclair quasi per completare completare Illy
Discorso anche se e forse ci si è su un po'dal tema un pareggio impedire che in e nuovo mi muovo in estro della Stiffi applica sì sembra vere comunque un po'preso che la giustizia dati ivi le ha bisogno di interventi ben più radicali
Però scarsi e idee e io condivido in gran parte Kitty quelle che sembrano essere poi vedremo se sono vere e le sue esibiti essi saranno non tradotta in pratica al verde sue
Proposte
Però o sono oltre sono stati sempre pronto poste
Giuste
Ripeto ma che vanno sul piano tecnico che in realtà e non comporta nove una trasformando azione che la giustizia
Civile e l'altro tizia tinti rilegge ne darà fuori
Sarà esattamente uguale alla giustizia civile della Prima Repubblica solo scopi spera e comunque quei non s'spara poco con con una maggiore efficienza
E al resto poi non è che per forza perché per passare dall'anteprima Anna la seconda Repubblica dobbiamo cambiare tutto vero anche questo qua in il passaggio dorme dalla nel primo anno alla seconda Repubblica se anche è stato c'entra nel certamente non è stata una rivoluzione
Almeno per per ora potrebbe diventarlo se si andasse verso lo Stato federale contro o cose del genere
è stato perché imperfetti accendono sta Anto Stato federale
L'unico lontre di corso solo per incidenze si porrebbe in poi il problema problema se la giustizia mi attengo alla giustizia
Sia civile sia penale dovrebbe essere comunque un compito dei singoli Stati federati come per esempio più in gran parte in Svizzera oppure dopo dovrebbe restare al odierno centrale comunque
Facendo un passo indietro
La nostra pena per Rorà non è un'evoluzione è semplicemente ripeto se se espletato
Punto passaggio con di una a forma dispone Tato che tutto tutto sommato rimane uguale con e mutamento di in alcuni aspetti
E allora
Rendendomi conto che
Avrei potuto dire più cose se lievi mio compito fosse stato qui quello di parlare della giustizia penale del a quale però Bund un solido esperto
Minimo stare chicche quello che si è iscritti finora ha detto e concludo
Comporti
Due risposte e anche un dubbio che poi libri di Dio anche Espresso già
Prima risposta e l'altro giustizia civile certa tra avente numero con una in nessun modo ovini prurito
Nel passaggio dalla prima Vallarsa Seconda Repubblica
Seconda risposta
Il passaggio dall'ampio prima alla seconda
Repubblica a è comportato alcune nebbia variazioni nel assetto della giustizia
Civile che però almeno allo stato non sembrano ante papere re un particolare significato un un eccessivo rilievo
Duck queste due risposte consegue
Una comanda o comunque comunque un dubbio che però ripeto o fa ha ragione enti di essere se sino guarda e dall'Osservatorio della giustizia incivile da altri punti di vista
Saranno Bobo altri che potranno opporsi uguali dubbi oppure fornire una risposta al dubbio che e viene a chi si trova sullo schermo vanta torio della giustizia tutti evidente il dubbio è questo
Sì è stato davvero il passaggio e dalla prima alla seconda repubblica oppure come avventurista stiamo in credendo nella prima Repubblica bis
E vi ringrazio
Fra l'altro ci sarà una relazione sull'asse re Abdallah prima alla prima bis proprio oggi
Non che ringraziamo il dottor Agnoli per questa lezione di diritto così densa di spunti soprattutto per ulteriori riflessioni
La parola al somiglianza cardinale Vincenzo Fagiolo nel presidente dalla commissione disciplinare della Curia romana
Che tiene la relazione su rapporti tra Chiesa e Stato oggi in Italia
Nell'ambito di questo tema generale dalla prima alla seconda Repubblica il mio intervento naturalmente riguarda le istituzioni
Non il tema tanto generale il passaggio dalla prima alla seconda Repubblica
Quanto vedere le istituzioni come funziona hanno funzionato fu debbono funzionare nella Seconda Repubblica quindi è un problema
Che si risolve che si concentra sul tema più specifico rapporti tra Chiesa e Stato oggi in Italia
Dalla composizione della questione romana con il Trattato e del Concordato stipulato il giorno undici febbraio del ventinove tra l'Italia la Santa Sede ad oggi non pochi avvenimenti si sono succeduti e non pochi incontri e trattative sono incorsi tra la comunità politica quello ecclesiali
Tanto da far dire al senatore Giovanni Spadolini insigne storico dell'ultimo secolo dalla vita italiana
Che il Tevere ormai non è più stretto come per il passato e più largo seguito di diversi rapporti tra lo Stato e la Chiesa
Indica seguito di migliorare i rapporti fra Stato e Chiesa ma certamente di rapporti diversi tra Stato e Chiesa rapporti che c'erano
Cinquant'anni fa non sono quelle di oggi e quelli che c'è nel sotto il fascismo già versati quelli della Prima Repubblica
Già qualche anno fa ebbe modo di osservare che ha ad una visione più larga e più comprensiva delle reali esigenze delle tue comunità
Avendo contribuito anzitutto due eccezionali avvenimenti nella vita nella missione dell'Italia e della chiesa
Il primo di cui quest'anno celebriamo il cinquantesimo anniversario riguarda l'Italia
Che dopo la disfatta della dittatura fascista instaurò una nuova forma in senso democratico di governo scegliendo quella repubblicana dandosi una Costituzione
Il secondo grande avvenimento concerne la chiesa che sotto i pontificati di Giovanni vige Simo terzo del Paolo sesto ha celebrato il Concilio ecumenico Vaticano secondo chiusosi l'otto dicembre sessantacinque
L'importanza del primo avvenimento per quanto concerne il nostro argomento la rileviamo facilmente dall'articolo sette IMO della Costituzione repubblicana
Laddove viene proclamato il principio dell'autonomia dei due poteri perché originarie sovrani ciascuno nei loro campi gioco con campo di specifica competenza
Con l'accortezza realistica necessaria di assicurare
Con reciproca attenzione la regolamentazione di quelle materie sulle quali due podi ieri si incontrano ottemperando alla prima e alla seconda esigenza la Costituzione repubblicana l'articolo settimo ha seguito la tradizionale dottrina della Chiesa che in tema di rapporti tra Stato e Chiesa sostanzialmente
Dal Papa accesi Gelasio Quintino Gelasio del secolo quinto
Che la teorizzò fino al Concilio Vaticano secondo ha sempre sostenuto il principio dell'indipendenza dei due poteri e la collaborazione in quelle materie che sono di comune interesse anche se
A volte lungo l'arco della storia si sono avute devianze o in senso democratico o di chiesero patetismo come il compianto professor Rodio Giacchi ebbra ben dimostrare anni fa consiglieri approfondito studio
Rileggendo l'articolo stretti ma dalla Costituzione sia la riprova che quella dottrina seguita dalla canoni Istica entrata felicemente nella nostra Costituzione
Chiaro in tal senso e la formulazione come chiave il contenuto del di detto articolo
Lo Stato della Chiesa cattolica sono ciascuno nel proprio ordine indipendenti e sovrani
I loro rapporti sono regolati e dei Patti lateranensi le modificazione di Patti accettate dalle due parti non richiedano procedimento di revisione costituzionale
Molto si discusse durante la Costituzione sui gli stessi termini di Stato e Chiesa
Ed altro fu il profilo dottrinale che ne caratterizzò l'esame
Gli onorevoli a Pisa more Dossetti furono molto incisive nel presentare fa comprendere che per quanto attiene alla Chiesa riconosce nella Costituzione l'originalità del suo ordinamento significa pure su una base di parità i rapporti che verranno a stabilirsi tra Stato e Chiesa
Questo articolo frutto della sapienza giuridica di insigni docenti universitari di formazione romanista o canonista ha costituito l'orientamento dottrinali e la guida operativa e dalle chiese dello Stato
Viste nel complesso di loro rapporti anche
Ed è doveroso osservarlo se su punti specifici
Non sempre si è avuto pieno rispetto delle conseguenze giuridiche concreti che lo stesso dettato costituzionale comportava come ad esempio per quanto concerne il matrimonio concordatario che lo Stato collegi unilaterali
Ha incluso nella normativa che introducendo ordinamento statuale l'istituto del divorzio e su questo segmento Paolo sesto perché disse giustamente Nina messe in fila essendoci stato un concordato
Essendo l'istituto matrimoniali
Realizzato essi tramite la forma concordataria non pone Astaldi in maniera unilaterale dare una pronuncia su quella matrimonio celebrato secondo la forma concordataria
Ma questo è un aspetto diciamo così di devianza per cui la Chiesa si lamentò di quanto era avvenuto ma non fece altro bel sempre per rispetto e per quel senso di attenzione quel senso di attese che le cose migliorino
Nei rapporti tra i due poteri il secondo avvenimento riguarda la chiesa e non è stato per queste per lo stato in genere meno rilevanti anzi l'argomento meriterebbe un'ampia trattazione a parte
Ma per un parallelismo con il citato articolo settimo ci rimettiamo all'esame per brevi cenni de numero settantasei della Costituzione pastorale Gaudio mette spesso a questo numero dal Concilio fu posto il titolo comuni Daspo litica e The Calessi
Volendo con ciò significare che la Chiesa non si rapporta tanto e più direttamente con lo Stato come avveniva precedentemente ma quanto con la comunità
Civile con la polis come tali e quindi nonché una sua specifica forma di cui lo Stato e le espressioni la Chiesa conciliare rompeva
Con una tradizione che indicava nello Stato il soggetto cui intendesse IVA se necessario opportuni sui rapporti la nuova formulazione era quindi indicativa di un profondo cambiamento nella concezione di rapporti tra Chiesa e società civile
Non più lo Stato inteso come potere sovrano supremo assoluto che non riconosce altre autorità al di sopra di sé
Fino a sentirsi sottratto a dispetto della legge naturale come se fosse esso stesso la fonte della legge e quel che è peggio produttori di valori etici
Con questo Stato così concepito la Chiesa non può intrecciare rapporti nella sua posizione non può non essere conflittuali
E la chiesa di fronte ad uno Stato così concepito si sentì in dovere di far sentire la sua voce di maestra di verità
Sollecita quindi righe di ricondurre la concezione e l'esperienza della politica nell'alveo di una giusta e se all'autonomia
Che non è che il primato della legge naturale
Della legge morale e del diritto naturale
E in questa direzione per occupazione va interpretato il Vaticano secondo
Di cui Giovanni Paolo secondo ha continuato è spiegato l'insegnamento con interventi magistrali di alto spessore filosofico quale ad esempio quelli dell'enciclica Veritatis Splendor che tutto incentrata sulla legge naturale
E l'altro sul Vangelio vite che è tutto incentrato il rispetto per la vita umana
Da quanto sia pure appena accennato premesso si comprende già ciò che imputabile e ciò che storicità nei rapporti tra Chiesa e Stato
Don Luigi Sturzo in due memorabili volumi ha trattato questi rapporti sotto il profilo storico partendo dal Vangelo e dalla primitiva comunità ecclesiali
Di fronte che si trova di fronte all'Impero romano fino ad arrivare alle all'età contemporanea ma quel che ora noi più interessa e cogliere di questi rapporti l'immutabilità di principio
Che mentre riconosce la legittimità e la validità delle due comunità soci incassi civilissimo Polisse e società si Fidelio mo'Ecclesia
E fermo nel sostenerne la sostanziale diversificazioni ancorché senza contraddittorio separazione
L'avevano già ben qualificato e significati Padri della Chiesa con frasi rimaste Carassiti
Visioni padre per significare la distinzioni predire potere alieni sunto leggesse Clancy Ali e leggersi in pezzi oppure dicevano sacerdozio e ti Imperium come due ben distinte comunità
Che rispondevano all'esigenza evangelica di dare a Dio quel che è di Dio e accese ed è quel che dice essere unto del onde all'altro antico è fatto sacerdoti sacerdoti Busek lessi imperatori bus palazzi a su questi confini c'è stata sempre non è chiara visione
E sono rimasti fermi almeno concettualmente durante i secoli ancorché ci siano sempre stati materia oggetto di controverse tra potere ecclesiastico potete secolari donde l'esigenza storica
Di tiratori in criteri di azioni ed iniziative concrete la distinzione evangelica tracce essere Dio che nella sua formulazione di principio Heinze chiarissima
Però questa frase bisogna intende avere il suo valore
E esegetico come è stata pronunciata dal Signore e il senso che Cristo Gesù valuta dare
Non bisogna prenderà la frase dell'accesso alle quote che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio in maniera separabili completamente
A Cesar appartiene sì tutto ciò che dice essere cioè tutto il potere nelle cose temporali ma c'è deve essere la subordinazione poi del potere temporale i a quelle che sono le esigenze dell'ordine morale e spirituale e religioso per cui la prima il primo dovere è quello di riconoscere la sovranità di Dio cioè la sovranità del Vangelo in quante insegna all'uomo e quindi anche alla comunità politica di agire sempre secondo una legge morale
Secondo una legge naturale obiettiva disse a considerare obiettiva menti in maniera tale che allo stato non ci sia e non si arroghi il potere di entrare anche dalla sfera etica nella sfera morale
Oggi pertanto la concezione dottrinali
Di rapporti tra Chiesa e Stato pur conservando il sostanziale filoni
Del principio dell'autonomia dei due poteri e della sana loro collaborazione va ampliata e sviluppata sia per quanto concerne lo Stato sia il rapporto alla Chiesa
Non va quindi più intense riferimento alla forma di governo la Chiesa può contrae fare concordate con qualsiasi forma di governo alla Chiesa non interessa al tanto la forma di governo repubblicana o monarchica che sia
Il riferimento alla forma di governo e questo comunico rappresentanti d'interprete della complessa realtà della comunità secolare politica non interessa tanto poi oltre la forma del governo chi governa
Quanto invece alla Chiesa oggi dopo il Vaticano secondo interessa la comunità politica
L'intera comunità civili intera Polisse ed è a questa che la Chiesa guarda per quei Comuni dati non sono più tanto una concezione di tipo di privilegi di favori
Ma mirano essenzialmente a promuovere quello per il bene comune e alla promozione della persona umana quindi si è allargata la visione da parte della Chiesa con la speranza che lo Stato la sei qua in questa direttiva
Per quanto concerne la Chiesa va detto che dopo il Vaticano secondo e se non si presenta più di fronte alla comunità politica per rivendicare o chiedere i privilegi ma come forza spirituale e strumento morale parla difesa della dignità della persona umana e la promozione del bene comune
La chiesa oggi è su questi binari a seguito dell'impostazione conciliare sulla missione della suscita sfida il mondo
Non ce n'è numero settantasei della gaudium et spes che ha come tema comunità politica e chiese
Ma anche altri testi del consiglio quali quelle della dignità disumane del decreto Apostolica apposita di me del gravissimo educazioni s'nonché del Christus Dominus
Senza mai ignorare la Lumen Gentium che al documento fondamentale del Concilio ecumenico Vaticanus contro tutti questi testi hanno fatto maturare nelle chiese una visione dottrinali di una prassi
Dei rapporti interprofessionali più articolato e che in passato
A ciò ha contribuito lo sforzo di rendere attivo il laicato cattolico
E farlo vivere inserito nell'ordine temporale con lo spirito l'animazione del Vangelo
Ma è tutta la Chiesa uscito dal Vaticano secondo che vede nella società politica un progetto divino che la stessa Chiesa deve sapere fa scoprire e renderlo varante in tutte le articolazioni della comunità degli omini
Ne scaturì Nardo ne è scaturita una dottrina sociale della Chiesa che mira alla liberazione totale per l'uomo il quale vivendo nel temporale conserva una vocazione di Terna e lo fabbrica trascendenti
Già Pio decimo secondo aveva aperto queste strade sulle quale col Vaticano se conto ha tracciato piste più provocante ed il susseguente magistero pontificio di Giovanni vincessimo terzo
Paolo sesto e Giovanni Paolo secondo ne ha concretizzato indirizzi operativi
Da questo vasto insediamento e da Pio decimo secondo si è andato sempre più arricchendo si traggono molti e fondamentali elementi per l'elaborazione
Di una teoria canoni Istica sui rapporti tra Chiesa e comunità politica che rappresenti ed include
Principi tradizionali insieme a prospettive dottrinale ed operative proprie di una Chiesa che sente d'essere a servizio della comunità politica
Inizia ma già questa era nel Vangelo il tanti padri sono in questo senso quando ne parlo potere nella Chiesa di avere un potere dito medio procederà chiese è concepito come un servizio
Cristo è girata del potere a a Pietro e agli apostoli e quindi al Papa successore di San Pietro agli esclusi eccesso degli apostoli perché anzi al servizio della comunità religiosa perché aprono nel cuore della degli Omen alla trascendenza
Perché serva l'uomo a Cesate servire l'uomo nello scoprire la sua vocazione specifica
Sotto questo punto di vista che sostanziale quanta natura mezzi e fini la Chiesa cattolica non è paragonabile allo Stato
E la vera ecclesiologia deve seguire la linea patristica per non per non raccogliere gli elementi di assimilazione della Chiesa nello Stato ma al contrario per valorizzare gli elementi di diversità
Poiché Ecclesia dei pubblici e non comparatore la Chiesa come ho detto prima conclude frasi di pari della chiesa non si può comparare con la statale
Il prefetto ha fa il prefetto quanto perfetto adesso non sono tutti gli ordinamenti amministrativi delle prefetture inoltre presepi prefetti ripetevano i bilanci di comuni mi pare che adesso lo rivedranno più comunque
Bilanci di comune o altri bilanci quanto per affetto ha svolto tutti questi sono i più vivi ha fatto tutto il suo compito quanto alla Chiesa quando con Vesco ha ordinato alla sua Curiglia il suo tribunale non ha fatto ancora niente deve fare ancora di più e di meglio
Per quanto riguarda la sua missione che ripeto non è un potere di giurisdizione in senso assoluto per cui comandata coordina sanzione eccetera e poi finisce no
Su questo aveva ragione don Mila ni
Don Mila ni prevede fiorentino
Che subito dopo la guerra si mise d'accordo nel capo cellula comunista
Vedendo che c'era gente che narra le casse gente che era disoccupati
Allora dormiranno Sidis Baker tu stai qua io sono parroco presentato al di una cellula comunista quando il Paese mettiamoci d'accordo per aiutare la gente a tornare alla casa e chi non ha lavoro faccia nel motel la forza vere ma ricorda di che quanto a noi se per caso raggiungiamo questi scoprì
Tu hai ferito il topo perché il mio comincia conversazione da ogni compra della chiesa non è tanti o di procurare la giustizia sociale e la Chiesa sta facendo tanto che stava parlando da praticando in tutto il mondo ma perse allatta evangelizzazione
Quando la Chiesa ha fatto tutto questo per Dalla Chiesa ha contribuito a ristabilire la giustizia sociale la pace nel mondo
Poi deve dare spazio alla sua vera missioni che a quella potete aprire il cuore alla trascendenza perché se la Chiesa non guarda alla liberazione totale dell'uomo
Ma si limita come la liberazione dall'America latina per cui è stata condannata la quella teologia della liberazione a guardare all'uomo soltanto nella prospettiva orizzontali
Senza una visione verticale soprannaturale la Chiesa va al di fuori del Vangelo la visione al di fuori della sua missione
Per cui noi concordati hanno questa prospettiva
Non tanto a più di dire io ti fa il privilegio atteggiava dello Stato ecco di avere la messa in casa per modo di dire no e Tom concede a me ecco che il cardinale che abbiano i permanenti eviterei di fare i due esempi che se il bimbo banali non è più questi il concetto
E su queste ho già c'è stato un significativo diciamo così comportamento e atteggiamento concreto perché alla revisione del nuovo Concordato quella fatta nell'ottantaquattro
Mentre fino all'ultima settimana questa storia del revisione dell'ultimo concorso del concordato fino all'ultima settimana il primo articolo suonava così
La Chiesa cattolica e l'ostaggio riconoscono che la religione cattolica non è più la religione ufficiale dello Stato italiano ed è stato riconosciuto quest'arma in principio acquisito cioè la strada non è più confessionale ormai siamo nel pluralismo anche confessionale
Ci fu qualcuno che non servono ma è bella comincia la revisione concordata con questo pugno esclusa dallo stomaco della chiesa no la Chiesa che riconosce che la religione suona da più la Regione ufficiale
E allora che seri dava guardiamo alla Costituzione repubblicana all'articolo settimo e guardiamo a quello che ha detto il Concilio all'articolo settantasei della costituzione Gaudium et SPES chiese strafalcione ciascuno nel proprio ordine sovrane dipendenti
Pertanto e tanto più esigenti e la loro collaborazione oggi per cui il la concordato e basate essenzialmente su una sana cover ratio
Per il dice conclude così per un articolo per lavoro promozione della dignità della persona umana e per il bene comune ecco una prospettiva nuova
La Chiesa servizio per l'uomo
E in questo servizio chiede la collaborazione dello Stato quindi non più il concordato per rivendicare i privilegi va concordato perché la missione della Chiesa possa svolgersi secondo la direzione evangelica
Quindi pur restando fermi il principio che la Chiesa non meno dello Stato va ritenuta dotata di un suo ordinamento giuridico
Primario e come tale legittimamente si pone di fronte allo Stato dal quale non trae origine perché ha una sua propria origine ed è quindi di fronte allo stato completamente autonoma essa tuttavia si differenzia dallo Stato
Perché ha uno ritiene non umana ma divina
L'origine lo Stato viene dal popolo
Quel poco e il popolo che esprime la forma dello Stato e come lo stato di revoca governare e con chi deve governare quindi l'origine erano stati idea lo Stato viene dal popolo l'origine della Chiesa non viene dal popolo
Non è il popolo che fa la Chiesa lo licenzia sebbene da Gesù Cristo che la strutturate in quella determinata maniera con quella gerarchia con quella che con quelle componenti e di componente religiosa la componente radicale e la componente dei ministri sacri
Si deve fare perché ha un'origine umana ma divina usa mezzi non terreni immateriali ma prettamente spirituali lo Stato i mezzi dello Stato e non sappiamo quali sono ma i mezzi la Chiesa essenzialmente sono i sacramenti
Se le serrande di strumenti e delle Grazie
Dagli atti gli altri mezzi materiali che la Chiesa costituisca un seminario costruirsela conventi etc si siano mezzi necessari per vivere in questo mondo ma i mezzi veri della chiesa quei quali devi assolvere al suo mandato sono prettamente spirituale il suo licenziamento i sacramenti questa strumenti di grazie
Anche se di origine sovrannaturali e tende a Fini che non tollerano negli angusti orizzonti umani
Perché non sono essenzialmente prevalentemente a dimensione escatologica condizionando in tutto la Chiesa che non può derogare alla norma costituzionale del suo ordinamento che pone a fondamento di tutta l'assalto di tutto il suo di tutta la sua missione la sala su Salus animarum come suprema Lezzi depresse il vecchio Codice R curioso
Da J. codici diciassette fatto da Pio decimo terminava con la madre badessa di compendio di dica la misura nuovo Codice del Merano nella bellissima
Conte sei assenze stipulata da quel che sta proponendo promulgata dopo il Concilio Vaticano secondo si ricordino i vescovi lo dice legislatori supremo dice mi scusi ricordini Visconti che in tutti i negozi
In tutti i negozi sia d'ordine amministrativo sia d'ordine penali in tutti i negozi di ordine nel presente che la suprema legge della Chiesa e alla Salus arrivare
è questo lo scopo dell'etica per questa pistola pronta
Questi principi in tutto o in parte
Non possono essere disattesi quando la chiesa venne a confronto con loro comunità politica
E con questa si propone di instaurare rapporti i quali già nella loro essenzialità devono essere incanalati sulle strade che sono state tracciate dal Vaticano secondo
Da questa impostazione fondamentale che il Vaticano secondo ha voluto che d'ora in avanti sia propria
Di ogni confronto tra Chiesa e Stato un meglio
Tra chiese e comunità politica nel già oggi ancora più diede la preoccupazione della Chiesa che al principio della distinzione ed autonomia dell'uno e dell'altro potere s'accompagna il principio della sana come Lazio
Come già ricordato il principio dell'accordo e della collaborazione costituisce una costante nella storia delle relazioni e rapporti tra le Chiese comunità politica sia
Dal punto di vista teorico sia come obiettivo pratico da perseguire a ciò la chiesa provveduto e cercato senza e ha cercato sempre di provvedere
In considerazione che di fronte alla distinzione tra le cose di Dio e quelle dice essere con tutte le conseguenze che ne derivano a motivo del dualismo di autorità legislativo di obbedienza
Sta la persona umana
Nella sua unità cittadina dello Stato e cristiano nella chiesa con l'esigenza ad armonizzare la dimensione temporale con quella spirituale
Vengo comprendere tale esigenza si pensi ai drammi di coscienza in cui possono trovarsi cittadini cristiani
In una nazione dove anziché Uri gemiti concordato tra Chiesa e Stato ci fossero regime o di opposizione Udine Tel netta separazione
Di quelle insistenze del Vaticano secondo
Per una sana Ugo Perazzi io
Che auspica un'intesa sincera da parte delle due comunità nell'interesse del bene comune e approvazione della persona umana
Ho speso questo che è stato recepito dalla Chiesa dallo stadio italiana una revisione del Concordato del ventinove come già vi dicevo con quel dato che fu stipulato fu rivista a villa Madama il diciotto febbraio nell'ottantaquattro
Una una collaborazione più che giustificata infatti necessaria poi chiese è stato anche se a titolo diverso sono al servizio dalla personale e sociale vocazione delle stesse persone umane
E l'uomo non è limitata al solo orizzonte temporale ma vivendo nella storia umana conserva integralmente la sua vocazione eterna
Il principio della sana come ratio
Inteso come essenzialmente integrante e non subordinato ai principi già ricordati dell'autonomia
E dell'indipendenza contribuisce insieme a questi a definire il modello ideale oggi di rapporti tra chiese e comunità politica
Il recente magistero
Che è sostituito dal Vaticano secondo e proteso a difendere
E attualizzati il principio dell'accordo
Nella convinzione non nuova nella chiesa che è bene che il regno omette sacerdozio in terzo è conveniente come diceva già io dice altre nel mille
Nel mille quaranta
Donde la tu hai fatto bene Reggi dormo indusse i prezzi i prezzi ai fatti di antichi padri sono bellissimi
Bene Reggi Thurmond russe corretti e The fruttifera Ecclesia quanto tra il potere civile e quello religioso c'è concordia e collaborazione
Dalla collaborazione aiuta tutti
Non è ecco il ritorno il concetto di fondo non l'accordo tra Fassa meglio il potere ma l'accordo per fasto negli alla comunità la comunità civile la comunità religiose il la comunità religiose in questo principio
Largamente condiviso dall'antica dottrina canonista il Vaticano secondo e ne è stato il suo insegnamento ci che i rapporti tra le due comunità con l'attenzione alle odierne esigenze dell'una e dell'altra
Alla Sala Koba ratio occorre fornire adeguati elementi e modalità tappe alle circostanze di luogo e di tempo concilia dettano necessario
Che la Chiesa stimoli per forza accordi concordati con gli Stati no
Li stimolerà soltanto sei nel tempo e nel luogo c'è la necessità di fare concordati atteggiamenti chiese Staso procedano per la loro strada
Procedendo nella lo struzzo nato in maniera giusta già c'è uno in diretta collaborazione a servizio dalla persona umana
Oggi quindi la collaborazione tra chiese e comunità politica non può più viste programmata sul piano giuridico-formale
Però a me di convenzioni tra i vertici delle due istituzioni oggi dare i rapporti vanno anzitutto considerati nello spirito di collaborazione e di disponibilità a dare il proprio contributo alla crescita del della società e alla promozione della persona umana sempre nel rispetto dell'autonomia del potere temporale e della missione specifica della chiesa
Ciò non toglie alza a volte sono e le esigenze del tempo e le necessità della stessa società i della stessa chiesa
Che si gioca anche ad accordi puramente giuridico formali che definiscono una più materie di comune interesse come ad esempio il matrimonio e l'educazione a chi più
Il problema di beni culturali per esempio e su queste oggi non è che la Seconda Repubblica sia ambientata molto lanciata da neppure tanto la prima perché c'è stato la revisione del Concordato nell'ottantaquattro voi pensate per dire a differenza adesso io non faccio nessuna disdegnano nessuna Nostalgia del tempo del Ventennio
L'undici febbraio del ventinove fruste curate concordato tra Chiesa e Stato febbraio
A gennaio dello stesso a maggio dello stesso mese sia l'uno sia lo Stato sia la chiesa allora fatte le leggi di esecuzione
Immaginate son passati dodici anni che la Chiesa ancora sta aspettando che lo Stato italiano Faggiano faccia la legge di situazione dall'accordo su come sul matrimonio lance
Ogni parlamentari mandati in dodici anni sosta di diversi governi diversi Parlamenti ancora non c'è niente sui temi culturali se è stato un mezzo accordo anche se ha raggiunto il raccordo recentemente dopo dodici anni sui titoli accademici
Questa è sempre per favorire gli studenti tutti diciamo così il bene comune quindi incerta senza dal punto di vista operativo e di accordare a San Marco cover ratio c'era più prima che oggi capisco
Regimi dittatoriali sia più uniformità c'è più disciplina acqua sì va bene ma però la democrazia e non debbano fare rimpiange i regimi del PD dittatoriale se volesse vere democrazie
Teorie dovrebbero fare meglio dei regimi dittatoriali se prima c'è solo di cinque mesi in democrazia dovrebbero avere eterei per dire che le cose le istituzioni sono migliori Bava passare dodici anni per cui la CEI la Conferenza episcopale ha dovuto fare la legge di esecuzione matrimoniali con tre articoli vuoti succitati solo i numeri degli articoli ma non c'è il contenuto perché quei tre articoli di aver esseri ibridi
Dopo che la stampa abbia fatto la sua legge di esecuzione
Quindi
C'è una ragione quel nostro politico oggi un po'sfortunato parola rivoluzionarie manca mai fisiatra sto aspettando la Terza Repubblica perché la seconda già la conosco
Quindi nove concordati per concludere quindi noi concordate non differiscono soltanto da quelli antichi
Queste sei realizzavano all'interno di una realtà sociale permeata dalla cristianità asse devo guardare dichiara tutti diversi Ras la chiesa l'ha che fare con società con azioni completamenti cristiane oggi situazioni di questo genere sono tramontati
Dove allora esigeva una gerarchia di Fini la salvezza dell'anima è preminente al bene del corpo
Una gerarchia di potestà quella ecclesiastica primeggiava sulla civile una gerarchia antropologica l'anima superiore al corpo
E così concepiti erano concordati di concessione da parte dell'autorità superiori cioè il Papa quelle inferiori al sovrano temporale
Erano concessioni di facoltà le concessioni di Pelé Corradi prerogative di diritti
Ma serve anche il rovescio della medaglia ad esempio ricordato spagnolo del mille settecentocinquantatré che fu giudicato un a capo
Capitolazione della Santa Sede alle esigenze della corona c'erano anche allora diciamo così in Mali Hero esce dalla medaglia o al concordato francese nel mille cinquecentosedici con il quale Chiesa gallicana
Veniva servita allo Stato perché non c'era più l'indipendenza tra i più poteri e quindi veniva a mancare
La libertà alla Chiesa di assolvere la propria missione
Ma c'è anche differenze rispetto ai concordati più moderni
Come il prototipo di essi quello di Napoleone del mille ottocentouno con il quale la chiese in Francia veniva restaurata dopo la rivoluzione e la persecuzione religiosa i concordati del nostro tempo post-conciliare
E della società secolarizzata i devono rispondere ad esigenze ben diverse da quelle sopra ricordati per i concordati di tempi passati
Lo Stato oggi tende sempre più ad orientarsi verso posizioni laicisti
Spagna ostiche separatiste o di indifferenza di fronte a problema religioso una strada che vedrà la propria finalità tutta nei confini stretti del temporale
Già leone decimo terzo aveva intravisto i tempi nuovi
Interi quali ci sarebbe
Si sarebbe potuti muovere solo con contro con concordati tra enti convalida formali considerati strade Chiesa come società adesso io ridice perfetti e quindi con prospettive di accordi puramente giuridico formali ciò in verità come condizioni sociali sopravvenuti e che la Chiesa pur nel travaglio della sua missione divenuta sempre più ardua ha cercato di superare o se possibile sanare con l'ospite per le proprie massaggi evangelico
Che il Concilio pone a fondamento di una rinnovata azione pastorale che porti la stessa chissà a Mortal consente al di sopra anche se circostanze di tempo e luogo la consiglino a stipulare accordi con la comunità politica nell'interesse come già ho detto dalla persona umana e del bene comune
Un aspetto rilevante questo è vicino a votarlo
Un aspetto rilevante per l'odierno comportamento e della missione della Chiesa e la grande attenzione all'uomo alla dignità della persona umana e la difesa dei suoi fondamentali diritti
Cominciando dal diritto alla vita fin dal primo istante Duccio concepimento
Su tutto ciò
Il magistrato pontificie continuo e abbraccia tutto il mondo
E rivolto a tutti i popoli e particolarmente insistente presso la comunità politica le organizzazioni internazionali l'autorità degli Stati oggi la Chiesa si pone di fronte ai governi di tutti gli stadi soprattutto come guardiano dell'uomo ed i suoi diritti
I rapporti tra Stato e Chiesa oggi a seguito del Vaticano secondo sono perciò anzitutto improntati a difendere alla persona umana e la famiglia perché nell'uno o nell'altro la Chiesa vi scorge la ragione dell'essere della stessa società
E grazie
Ringraziamo del cardinale Fagiolo per la puntuale precisa e se mi consente sua Eminenza avvincente esposizione di un tema soprattutto oggi di grande interesse ed attualità la parola alla professor Giampiero Gamaleri
Docente di Teoria e tecniche delle comunicazioni di massa nella Terza Università di Roma il professor gamba Gamaleri
Svolge una relazione su il ruolo dei mass media nel passaggio dalla prima alla seconda Repubblica
Ringrazio il professor leoni per il cortese invito in questa splendida cornice che purtroppo non è allietata dal sole ma affacciandosi comunque sì all'idea di che cosa significhi stare
In questo sposta o meramente Splendido e devo dire che le relazioni precedenti hanno già spianato la strada da alcune considerazioni che farò
In particolare quest'ultima relazione
Così puntuale nel sottolineare quello che aveva vedere anche nel tema che vengo ad esporre
è il punto fondamentale cioè la centralità della persona nel sistema qualsiasi sistema sia così anche nel sistema dei media dove purtroppo però questo avviene in modo molto relativo ed è su questo che dobbiamo ragionare
E devo dire anche che mi trovo a mio agio con le premesse poste dal professor leoni
Quando dice stiamo trattando un tema in fieri ecco è un passaggio qualcuno lo chiama guado entro cui muoviamo i nostri i tassi ecco
E nello stesso tempo anche il discorso sulle con cause Egea mi pare che le relazioni che finora abbiamo ascoltato ci aiutino a fare un intreccio una specie di canestro oserei dire di considerazioni
Che sono quanto mai utili per vedere un pochettino a tutto tondo un tema di questa complessità
E ancora un'ultima considerazioni introduttive al riguardo al fatto che c'è tra l'altro una premessa che che ho scritto che prevede che abitava concordante con l'impostazione di leoni che quella
Che lui definiva non più dei blocchi contrapposti siamo in una condizione in cui probabilmente la esaurimento la caduta ora progressivo passaggio da prima a seconda Repubblica avviene certamente dentro questa cornice
Ed è proprio su questo punto che io iniziavo ed iniziò la mia considerazione
Riferendomi non solo agli episodi della vita italiana che farsi posso far risalire a Mani pulite o malgrado diciamo tutte le polemiche successive anche al colpo di maglio inferto da nei primi passi della lega che ha scardinato certi sistemi eccetera
Questo sì è importantissimo però non si capisce diciamo qualche sta avvenendo anche nel campo della comunicazione se non si fa riferimento secondo me alla svolta dell'ottantanove
E ormai il giudizio in merito si sta consolidando l'impero sovietico si è sbriciolato provvidenzialmente
Non già sotto i colpi di maglio di un evento bellico che è sempre stato catastrofico crebbe potuto essere senza ritorno addirittura per intero pianeta considerata la consistenza degli arsenale nucleare problema tuttora aperto che ora ma attraverso quello che potremmo chiamare l'inesorabile logica del confronto
Della comparazione tra due condizioni politiche sociali economiche culturali religiose
Messe a punto a paragone l'una con l'altra
Dallo specchio televisivo uno specchio che noi ben lo sappiamo è anche e profondamente deformante
Ma che tuttavia la caratteristica
Agli occhi del pubblico del recettore di noi stessi quando guardiamo la televisione di apparire metto tra virgolette oggettivo c'è rappresentativo di una realtà così come e non solo così come la si racconta
Non è un caso che questa svolta questa specie chiamiamolo di esodo biblico di vecchie macchine Lardaro vi ricordate la frontiera delle due Germanie
E in altri punti dell'ormai vulnerabile cortina di ferro sia avvenuto in coincidenza con quella che potremmo chiamare l'infiltrazione satellitare
Cioè il superamento dapprima timido ed elitario e poi invece emerge come diffuso della strettoia nazionale in cui sistemi televisivi sono nati e si sono sviluppati
Una strettoia per esempio che la radio ha subito molto meno attraverso ad esempio la grande epopea delle onde corte durante la seconda guerra mondiale ricordiamo Radio Londra onere successive esperienze della voice of America
Per il cosiddetto molto libero e di Radio Sofia per il blocco comunista ecco qui c'è un paradosso stranissimo la televisione questo mezzo così potente
Si ritaglia proprio sugli confini nazionali sino ai ci chiedessimo chi è
Il Pippo Baudo beh adesso è un pochettino in difficoltà ma insomma comunque il grande presentatore francese o tedesco e non sapremmo chi perché sono personaggi nazionali ecco e così reciprocamente perché la televisione sia rigorosamente ritagliate su queste dimensioni a differenza appunto come ricordavo delle radio
Che invece si è dilatata almeno in alcuni momenti anche all'esterno ecco la televisione attraverso appunto questa enfasi satellitare sta superando questa condizione
Basta tener conto che già sui nostri cieli ci sono satelliti che possono fornire forniscono circa centocinquanta programmi ma su questo poi torneremo perché desse anche qual è il panorama che ci viene offerto da questa offerta
Internazionale e sovranazionale
La voce della radio però malgrado fosse già sovranazionale non aveva la stessa efficacia dell'immagine televisiva sia per la natura del mezzo che è più povero diciamo così
Sia per gli usi propagandistici spesso esplicitamente di parte che lo caratterizza tu su impiego a livello internazionale pensiamo appunto i programmi propagandistici dell'Europa orientale verso l'Europa occidentale
Che a mio modo aveva che abbiano sortito grande effetto ma che erano di una certa consistenza anche come investimento economico
Per cui quando nella seconda metà degli anni ottanta la televisione comincia ad assumere dimensioni geografiche allargate grazie appunto alla tecnologia satellitare
Che dilata i confini in footprint come lo chiamano i tecnici cenare disservizio dimensioni continentali espliciti innaffia Tojo che prende sotto di sé l'intera Europa o comunque grande sparsi dell'intera dell'Europa stessa succede un fatto nuovo questo mi pare molto importante
Non c'è più bisogno di propaganda per dimostrare la superiorità di un sistema sulla basta la rappresentazione dei suoi modi d'essere più banale e quotidiana
Potremmo dire paradossalmente che non è stata primariamente l'informazione che non sono stati i telegiornali a sgretolare il termitai o sovietico lo chiamo così non in modo irriverente ma perché si è risolto con un termitana
Ma sono stati soprattutto i spot commerciali la pubblicità che sottoponeva un confronti sostenibile due modelli di vita degli aspetti di quotidianità più semplice e anche più banali
Chi si è trovato come me ed è stato esperienza che ringrazio ancora il Padreterno di avermi consentito di fare a varcare
E il muro a Berlino
Con tutti quei controlli pazzeschi di questi specie di Murr di pullman turistici una quindicina che tutto il giorno attraversavano ma che costringeva anche in questa fase a ispezioni personali acconsentì passaporti cent'
E c'era lo devo confessare una grande nostalgia di Coca-Cola quando una nuova di là diciamo qui non ci sono e Coca-Cola non ci sono ecco
Ora dirò dirò che questo non bastano se lo spagnolo immediatamente però questo è stato non molla di cui bisogna tener conto nella sua banalità e anche nella sua efficaci
Questo ovviamente non ha significato che da un giorno all'altro questi oggetti del desiderio si siano materializzati dell'ex mondo comunista né tanto meno che rappresentasse il valore più alto
Della società occidentale come il Papa giustamente non si sta anche sottolineare con intelligenza ed energia la sua parola quando sottolinea l'insufficienza del comunica che il consumismo
Ma certamente sono stati una componente un picco di casi fino ad un nuovo modello politico sociale cui spettano e di dare ben altri valori più profondi di libertà e di umana dignità
Mi sono sempre attenuto su questo passaggio
Che insomma è stato decisamente epocale perché il nesso che troviamo la radice di una duplice esigenza di rinnovamento
Rinnovamento politico
In una situazione non più protetta da una logica dei blocchi capaci di coprire scelte comportamenti inammissibili
Rinnovamento dall'altra parte dei sistemi di informazione e comunicazione chiamati a loro volta una responsabilità molto preciso dovendo rendere sempre più trasparente in un contesto
Che si sta affermando si deve affermare come un contesto di Società aperta
Rispetto al totalitarismo che l'ha preceduto perché in tanti gangli continua a sopravvivere anche nelle in spazi la nostra stessa Società oggi a distanza di sette anni da quell'evento sappiamo che siamo ben lontani da quell'orizzonte di giustizia di pace in cui per un attimo si è sperato l'autunno dell'ottantanove ha creato un'illusione analoga da quella dell'otto settembre del quarantatré
Nell'uno e nell'altro caso si è creduto in un mondo nuovo senza prevedere il travaglio che invece ne sarebbe seguito
Quindi come possiamo definire la condizione in cui sia in questo scenario mi pare che si debba collocare appunto il nostro faticoso passaggio dalla prima alla cosiddetta seconda Repubblica ogni nazione caduta l'oppressiva mare si curante ombra dei blocchi contrapposti deve per così dire volare da solo qualcuna cede sotto l'incalzare di forze disgregata e Ricci che abbiamo ben presente la situazione e l'ex Jugoslavia tutte comunque devono trovare un nuovo equilibrio
Nasce politologi di descrivere interpretare gli avvenimenti italiani a partire da Mani pulite per arrivare alla considerazione più generale che mi pare e posso che assumersi nell'esigenza di una società veramente libera in tutte le sue strutture capace di mobilitare da una parte le risorse personali di ciascuno
E dall'altra di assicurare una stabilità non solo di governo ma di conduzione complessiva di tutti gli apparati pubblici e privati
E forse sta proprio in questi due poli la maggiore attenzione alla persona e la maggiore stabilità quelle due dimensioni su cui tanto si ragiona oggi che sono da una parte del cosiddetto federalismo
Che indica un governo di in cui ci riconosciamo che più vicino
Un sistema di presentarsi al più immediato ed efficace ed all'alta il concetto del presidenzialismo come esigenza di stabilità posto che questo strumento possa portarci in questo in quella direzione
Ma quanto questo obiettivo sia ancora lontano tutti lo sappiamo misurando Taranto interni di inefficienza al nostro sistema di profonda insoddisfazione dei cittadini che stenta a riconoscersi nei meccanismi di rappresentanza attuale
Come si è riflesso diciamo così questa condizione della Prima Repubblica e delle sue delle sue propaggini nei confronti dei media
è il discorso sarebbe lungo malori sumera in in un un unico concerto
Che è quello naturalmente tante volte
Rievocato della lottizzazione che ha caratterizzato quel periodo e che in certo modo caratterizza anche in parte questo ed è questo che ci fa dire che siamo a metà del guado la lottizzazione ed è questo mi pare che sia il punto fondamentale consiste
Tra le altre cose in una situazione che rende i professionisti e i managers i giornalisti responsabile comunicazione in una condizione cosiddette di duplice dipendenza
Ma non già come diciamo sì o fagiolo di duplice dignitosa dipendenza
Da Stato e Chiesa per esempio no da una duplice dipendenza da una parte rispetto al corpo aziendale e i propri codici deontologici e dall'altra rispetto al potere mi pare che da questo punto di vista
Affermazione più anche dire alla fine sincera
Sì è stata quella di Bruno Vespa quando disse che il suo editore di riferimento quando lui era direttore del giornale che era la DC ecco questa è una cosa che in cui si apprezza la sincerità ma non si può al pertanto in apprezzare l'impostazione
E così pure io queste vicende le ho vissute abbastanza in prima persona
La conseguenza anche quella di una usura economica di istituti che hanno questa condizione
Perché io ricordo i patetici tentativi materializzerà ma a volte anche in alcuni soggetti l'affermazione che facciamo di Gianni Pasquarelli cui si deve riconoscere insomma di masticare d'economia nel tentativo di risanare la RAI
Era impossibile è impossibile perché la duplice dipendenza fa se faceva sì che qualsiasi direttore di rete di testata di opponesse un potere esterno da cui proveniva a dipendente se presente Pasquale le diceva io voglio Togliatti con la cosa più banale
Dieci giornali perché ciascun direttore voleva dieci giornali poi un altro ne voleva undici qualcuno arrivava venticinque ventisei dicendo che si occupava di regioni e quindi voleva qualcuno ottantuno perché doveva avere tutta la stampata ecco se lo è dice te ne tolgo dieci quale telefonava capaci telefono segretari partito per IMI e toglie la dignità ecco questo era la condizione per cui non è che diciamo de Mattei il vituperato Dematté sia stato un mostro di capacità o la Moratti abbia risanato la Rai
Semplicemente sia rotto quel cordone almeno provvisoriamente perché secondo me si sta un po'riannodando per essere sincero si è rotto qualcosa Done per cui è tale solo sapete meccanismo della nomina da parte dei presidenti di Camera e Senato
Queste acconti queste persone hanno potuto operare in
In termini economicamente efficaci e realizzare quello che mi consento quindi fare un giudizio personale non è un miracolo ma dire un'ovvietà
Quando la RAI e poi ci torneremo
A circa due terzi dei proventi derivanti da canoni quindi su quattro mila miliardi che spendeva su quattro mila quattro mila cinquecento tre mila soldoni sono sicuri cache come si dice interviene
Kolossal Sovena
Per raggranellare dico tra virgolette questo altri mille cinquecento in pubblicità gioco da ragazzi preme solo di spesa non è di introiti
Quindi il miracolo Dematteo miracolo Moratti non è stato pur dando atto dalla loro capacità
Un miracolo personale ma è stato un miracolo strutturale si è rotto il cordone ombelicale un tartan parte in parte si è rotto il cordone ombelicale di quella duplice dipendenza
Di cui parlavo prima quindi un po'ecco direi professor leoni qualche passo avanti rispetto a prima repubblica si è fatto in questo senso
Sempre sempre prima abissi siamo siamo esecuzione allora ora qualche altra considerazione avviandomi anche rapidamente
Alla conclusione su che cosa ecco si può fare che così i media possono fare per aiutare questo passaggio questo tragitto
Ecco io o sopra colto diciamo le mie considerazioni intorno ad alcuni punti innanzitutto
Si crea un il rapporto tra maggioritario e televisione crea quello che ho definito una miscela esplosiva
Cioè una condizione molto promettente ma che va gestita con altrettanta attenzione e vedremo dopo perché
Per capirlo bisogna rifare su un attimo è una cosa che io in cui io io mi sono un pochettino arrovellato e anzi mi farà piacere se qualcuno mi aiuterà a fare qualche passo avanti da quando mi occupo questi problemi la televisione e potente o non è poco
La televisione conta per quello che o per quello che si usa è qualche cosa che ci sfugge di mano al di là di quelle deformazioni perché alla sua dinamica interna o a qualcosa di Tom inabile per cui possiamo rassicurarci possiamo iniziare adesso se il fisco e per
Toccare un atto questo punto mi sembra importante per poter anche rispondere alla valenza diciamo politica e sociale del mezzo
Mi rifarei a una distinzione che riguarda prodotta da RAI il tra verbi di pensiero e verbi avverbiale c'è nella nostra vita l'abbiamo praticamente
Due nuovi modelli espressivi una sostanziale esprimo un'azione mangiare bere dormire eccetera altri derby o altre parole alti avverbi
E enfatizzano o del mitizzato questa azione door buon meno dormo ma ma si dico male o bene senza parola dormire questi verbi io questi avverbi non hanno senso
Ecco rifacendomi a questa distinzione direi che la televisione un po'paradossalmente ha un grande avverbio c'è è ha delle dimensioni di amplificazione di diffusione però e in questo senso sembra onnipotente però s'e ha bisogno di una realtà sostanziale su cui appoggiarsi ha bisogno di una vita da rappresentare
Ha bisogno di persone che la gestisca
E allora è da una parte potentissima perché è un avverbio forte
Dall'altra e dominare aprile perché ha bisogno di un'azione le azioni dipendono si indirizzano attraverso il nostro giudizio nella nostra moralità detto questo allora veri vediamo di rianalizzare quello che per dicevo in premessa
Il
Qual è il questa miscela esplosiva tra maggioritario o semi maggioritaria che sappiamo che è un maggioritario imperfetto e al in alcune zone come la Sicilia inesistente e televisione
Ecco e è stato detto giustamente che il maggioritario e la televisione congiuntamente portano a che cosa portano a una personalizzazione della politica la politica è sempre stata fatta di personaggi
Però nel proporzionale si aveva la sensazione maggiore anche di corpi di apparati
Con la il maggioritario il leader diventa la bandiera in un modo più esplicito
Quali sono però diciamo alcune deviazioni che ne possono derivare
Che mettendo insieme maggioritaria televisione facendo cioè del leader la bandiera si possa avere una concezione della politica come ingaggi cioè la politica viene ad essere come la gestione di una squadra di calcio si prende il giocatore più capace
Ma voi capite subito che c'è una distinzione di fondo la politica dovrebbe essere impostata su valori non solo su capacità tecniche di calciare la palla e fare gol no
E quindi la politica e l'ingaggio pensate quanti personaggi notti sono stati ingaggiati pensando che come si soli portassero voti a volte azzeccando e a volte avendo delle amare delusioni
Ecco la politica come ingaggio tradisce l'orizzonte dei valori e quindi crea un equivoco una prevalenza dell'immagine rispetta la sostanza dell'avverbio rispetto al verbo e all'azione
Così come per esempio questo la polemica di questi giorni il discorso che deve essere fatto su il diciamo così le forme di reclutamento del personale politico che si riferisce sempre quello che stavo dicendo
Vale a dire Hiller l'ipotesi che il personale politico non abbia un un suo itinerario diciamo così di formazione all'interno di
Aggregazioni eccetera ma venga paracadutato no diceva recentemente Mastella in un dibattito al Maurizio Costanzo Show e sappiamo come la politica la si vede attraverso questi
Che effettivamente dicembre ci siamo messi in cinque non so perché fossero cinque alimenterete era giusto noi del Polo e abbiamo collocato i nostri candidati nei collegi no
E lui stesso criticava se stesse questa procedura perché quanti di noi si sono trovati in un collegio a dovere votare una persona
Paracadutata o per motivi di immagine o comunque per altri motivi che non fossero ecco l'idea per esempio di meccanismi che portino alle primarie a forme di primari per cui sia una prescelta la pre selezione personale politico secondo me
E deve essere in qualche modo su queste che bisogna in qualche modo riflette così come un'altra deviazione delle vere dell'impatto tra su televisione e politica televisione e sistema maggioritario cultura abbiamo bisogno per quell'esigenza di stabilità di cui parlavamo prima
E questo dei discorso degli schieramenti cioè vale a dire al corrisponda al alla enfasi portata sul leader corrisponde non tanto un'attenzione al programma quanto un attenzione a qualche cos'altro una miscela di altri elementi che passasse la brillantezza la credibilità il la furbizia
Tutti elementi che tant'è vero che ci siamo trovati con quella cosa che ho trovato veramente da prima elementare da ore reciproco imputato sul fatto che i programmi fossero copiati so io quando serio questa cometa anche dato e non concesso che fosse vero dottorato di una banalità sconcerta ma come siamo pronti accoppiare un programma cioè la punto siamo a scuola in cui copiamo il tema con queste è un punto che veramente ha dell'incredibile
Così come tutto questo viaggia all'interno diciamo sia diciamo la personalizzazione che l'enfasi più sul rischio eventi che sui programmi di un elemento comune che la spettacolarizzazione
E c'è una bella frase di Gianfranco Pasquino che questa la personalizzazione vive nella spettacolarizzazione come un pesce nell'acqua
E qui c'è un punto che mi sembra molto importante su cui riflettere che riguarda la cosiddetta par condicio problema che poi non abbiamo risolto nel senso che sotto elezioni vengono fuori dei decreti
Papà cessate le elezioni non se ne parla più si aspetta prossime elezioni tutti si lamenteranno non si lamenteranno del decreto senza quel riflessione a bocce ferme che invece fondamentale per poter arrivare a nuove scadenze
Con un malessere un con un maggiore consenso sociale su questi
Su questi punti no
Ora i principali sistemi stranieri
Faccio il caso so dagli Stati Uniti alla Francia sono attentissimi ai dosaggi nelle esposizioni dei leaders anche perché sono tutt'altro
Parlo delle presidenziali nazionali sono delle esposizioni molto più controllabile faccio il caso per esempio per operare soliti Stati Uniti che in Francia
Ci sono delle gole tecniche per cui per esempio nel dibattito vecchio ormai Chirac Mitterand si erano messi d'accordo Carey fosso tre registi
Che due dei quali di parte potevano fare delle riprese
Dei rispettivi leaders durante il loro dibattito bastava un terzo super partes o si spera comunque tale
Che dove nasce egli all'inquadratura tra quelle che gli venivano fornite con anch'che tra l'altro delle dei vincoli suppletivi per cui non potevano essere fatti
I così detti contro Campice che sono quelle immagini che si hanno quando per esempio sì vedo un alto parlare con l'alto fa una smorfia per dire che stupidaggine sta dicendo che è una sottolineatura un una specie di matita blu dal punto di vista odio visivo per sottolineare l'insufficienza diciamo di una posizione
Quindi diciamo queste regole di queste cure c'è bisogno però a me sembra che tanto più queste regole diventano alla fine un'asfissia rispetto al dibattito perché nel dubbio bisogna di capire di andare a fondo e non di avere degli stereotipi
Quanto meno un sistema e pluralistico cioè quanto più un sistema e monopolistico
E quindi c'è un timore dell'una parte nei confronti dell'arte che vi sia cioè una sopraffazione attraverso il sistema dei media tanto più queste regole diventato vessatorie e cittadino non si approssima per esempio la comprensione dell'avvenimento politico
Questo credo che sia una cosa che per cui quanto più noi riusciremo rendere il nostro sistema
Meno oligopolistico chiamiamolo così tanto meno avremo bisogno di queste regole di ferro anche nel periodo elettorale e il dibattito sarà molto più ampia tenuto anche conto di una cosa che mi sembra di dover sottolineare
Che mentre diciamo un certo
Una certa presenza si è avuta di leaders e anche di posizioni un certo dibattito si è avuto a livello nazionale
Mi stupisce il fatto che mentre il maggioritario porta diciamo così onde in fasi sui collegi locali perché dovremmo sentire il candidato come il nostro candidato
Cioè non è un amministratore locale è un del parlamentare nazionale però che noi leggiamo con la nostra sensibilità locale ecco le televisioni locali da questo punto di vista su state estromesse e non hanno potuto praticamente presentare
I volti i programmi dei candidati che partecipava quindi c'è diciamo un'asfissia di libertà a cui fra posto il senz'altro rimedio
Ultima conclusione
Riguarda un punto che forse si rifà adesso visto che stiamo intrecciando punto considerazioni
Coincide insomma con il punto con un punto fondamentale proprio della relazione del cardinal fagioli
Cioè quello del fatto che la televisione fra l'altro nel trattare anche di politica debba approssimarsi alle tematiche sociali ci apporre la persona pure la comunità al centro delle sue considerazioni
E per ragionare su questo punto io porto due dati molto semplici
Che direi si possono assumere nella cosiddetta società dei tre terzi lo riassume in un attimo
A livello nazionale a livello nazionale questa espressione che ricavo dal re porto Eurispes dice queste che negli ultimi anni suddividendo diciamo così la società in tre strati
Mentre precedentemente nella famigerata prima Repubblica però condizioni economiche diverse senza quel contesto internazionale perché prima abbiamo ricco
Che aveva una funzione fondamentale nel consentire questa circolarità
Dal secondo livello
Medio borghese insomma verso il primo un'aspirazione cioè a migliorare quello che oggi si constata è una progressiva invece caduta di tanti soggetti ante pressione di tante famiglie
Dal secondo al terzo livello
Mi dicono immagine che mi ha colpito sotto casa mia io ho visto una signora
E chi ho visto di spalle
La signora bionda dal tratto proprio fine io pensavo con la borsetta
Che frugava dentro il cassonetto ma colpito moltissimo perché quella signora
Io nazi volte l'avevo vista magari a far la spesa quella signora
Aveva superato un limite di sussistenza
E questa caduta verso il basso economica ma anche di dignità e in fretta è frequente è sempre più frequente
Io mi chiede non ho risposta chiaramente ma possibile che la televisione debba dare tutti questi programmi evasivi
E non possa in qualche modo interagire con questi con questo il problema ecco io non so come si tratta di riflette Treviso Locate risonanza però parallelamente
Non siamo calati nel bacino del Mediterraneo qui abbiamo dati sconvolgenti c'è Mohamed cassa as che Accademia delle Scienze d'Egitto non vi dico tutti i suoi titoli somma è uno che ha fatto una diagnosi circa sei mesi fa
Su quello che sta capitando nel Mediterraneo
Ci sarà è in corso una concentrazione di circa l'ottantuno per cento dei popoli arabi e mediorientali in pochi centri facciamo il caso di Istanbul che Cairo che si approssima dal ad avere dieci milioni di abitanti
Nel contempo mentre la riva
Europea del Mediterraneo ha una popolazione pressoché stabile per cui nei prossimi venticinque anni cresceva di pochi decine di milioni di abitanti in Italia addirittura sembra che stia regredendo insieme continua a regredire
La popolazione delle altre sponde alte dire crescerà di cinque volte
Anche qui non ho risposto anzi qualcuna magari ce l'ho pure ma non a caso ma possibile che nel momento in cui le mettiamo in operatrice satellitare però queste tecnologie le autostrade informatiche internet no internet
Non possiamo fare qualche cosa per evitare questa ma sa che che diciamo così che vi sia questa sperequazione o come embra Celica mentre mi pare da qualche parte si diceva insegnando a pescare
A coloro che sono e in altri Paesi che hanno questa condizione oppure ove il fenomeno migratorio sia inevitabile favorendo una migrazione dignitosa con la preparazione professionale per cui non abbiamo poi nel nostro Paese i lavavetri ma abbiamo delle persone che con un dosaggio da concordare possono arrivare in una situazione di dignità questi mi sembrano punti veramente fondamentale così come fondamentale e concludo davvero
è una riflessione su televisione costituzione anche qui telegraficamente direi questo
C'è una seconda Repubblica che sta arrivando non c'è una seconda Costituzione forse è meglio che questa Costituzione non la tocchino poi troppo
C'è comunque una parte nostra Costituzione inattuale
Ebbene e noi come cittadini abbiamo votato un referendum l'undici giugno del novantacinque che ammette la privatizzazione parziale della RAI pur nel mantenimento del suo ruolo di pubblico servizio
Ebbene perché non camminare anche in questa direzione o in direzione di altre privatizzazioni ho sentito per esempio
Recentemente quella dell'IVA che sembra sia stato Napoli una privatizzazione con partecipazione azionaria di tipo popolare senza nuclei duri senza cioè questo intervento
Dico dei soliti nuclei di potere economico
Ebbene nostra Costituzione dice
All'articolo tre comma due pieno sviluppo della persona umana Partecipazio tutti lavoratore organizzazione politica economica e sociale del Paese all'attico quarantuno attività pubblica e privata
Indirizzata e coordinata a fini sociali articolo quarantasei diritto dei lavoratori a collaborare alla gestione delle aziende
Andiamo verso forme di partecipazione anche all'interno dei media
Per esempio anche all'interno della RAI in cui il cittadino possa e s'era presentata hi-tech a questo ha perso questa forma mi dico che sia impopolare mi dicono che in Italia non capita mi dicono che solo i tedeschi son bravi a fare presente la partecipazione dei lavoratori all'impresa
Se non cominceremo mai non potrò mai constatare se l'abbiamo anche qualche attitudine in questo senso
E infine proprio ultimo suggerimento
Il problema del canone RAI qui è un problema apparentemente economico ma tira con sé un problema anche questo di dignità della persona
Di fronte al canone noi abbiamo due scelte la prima la scelta di Marco Pannella che ha proposto anche un referendum in questo senso la sua abolizione
Non entro nel merito lascio che ciascuno pensi perché fra l'altro una tassa antipatica non è di tante entità economica ma certamente molto impopolare
Dall'altra invece ne potremmo fare un altro ragionamento c'è potremmo fare il ragionamento che essendo comunque un provento che viene corrisposto per tradizione lo si indirizzi a fini sociali
Ma indirizzando a fini sociali siano i cittadini che in qualche modo traverso nota di rappresentanza che non sia quella sfitti consiglio degli utenti presso il Garante che nessuno sa cosa fa
O meglio anche quando lo si sa sacche ma si sa che non incide che posso indirizzata Osiris ad esempio per verso la rete federata
C'è da dire verso il decentramento effettivo dell'azienda pur non si può fare la riforma federale dello Stato senza fare un
Riforma federale della RAI nemmeno del servizio pubblico che sia considerato non come un du Haut tu hai e con una concessione fatta da un vertice aziendale ma che sia un diritto Ricimero del cittadino ad avere una propria formazione localizzata
E quindi ecco il canone potrebbe servire a questa in questa direzione così come potrebbe servire a fare un'iniziativa analoga a quella che è stata fatta in Francia e che si chiama televisione della connessa ANAS dieci dodici ore al giorno di programmi formativi i programmi diciamo ad alto contenuto culturale
Offerti in modo tale che sì posso approfittarne si possa e non solo sparpagliati come adesso invidio sapere che non si sa dove andarli a prendere non si capisce bene quale politica editoriale
Posso seguire quindi pluralismo
Complessivo del sistema soggettività azione d'uso dei media per riprendere un'espressione di verità soprattutto centralità della persona e senso del bene comune e non lo dico perché provengo dall'aver ascoltato
La relazione di monsignor Fagiolo ma perché penso che anche sistema dei media se vuole camminare verso qualcosa che sia la seconda la terza Repubblica debba camminare verso questa direzione grazie
Ring ringraziamo il professor Gamaleri
Per questa esposizione così immediata ed attuale di un problema che noi oggi viviamo quotidianamente il rapporto con i mezzi di comunicazione sociale la incidenza dei mezzi di comunicazione sociale sulla società e soprattutto sul nostro modo di pensare e di intendere
Ora la parola al professor Dario Antiseri presi la facoltà di Scienze politiche e ordinario di metodologia delle scienze sociali LUISS di Roma il professor Antiseri
Al sul tema dal monopolio statale dell'istruzione alla libertà dell'insegnamento
Devo dire che anch'io sono molto grato al professor leoni per questo per questo invito e anche per il tema che mi ha consigliato appunto dei
Svolgerebbe
Perché è una questione che mi sta molto a cuore sono io che sono molto amici anche amici amici influenti appunto più che sta questione come dico è una questione molto seria io ho una grande paura
Ebbero Bricolo compresso proprio perché o la paura che mentiva Prima Repubblica diciamo così della prima Repubblica le scuole libere sono sopravvissute con fatti i cattivi eroismo di molte religiosi e non religiosi
Credo che nella seconda Repubblica se le cose vanno come si sta sì proprio alla situazione
Credo che queste scuole libere spariranno tutte
Spariranno tutte che tutti parlo anche ieri appunto di parità cose del genere ma proprio a cosa questa parità e lo strangolamento da libertà di scuola allora
Detta questa paura io svolgevo alcuni punti precisi
La scuola non statale occupa nel nostro Paese il sei per cento della scuola primaria e il sette per cento da scuola secondaria
Guardate la Costa d'Avorio e obbligo il Belgio l'Irlanda la Germania la Spagna
La Costa d'Avorio a l'undici per cento discordi Bra per la scuola primaria e ventiquattro per cento la scuola secondaria dall'UCI Trosa nelle Rime di queste cose poi dagli altri Paesi africani hanno appunto maggiore traguardi da Ascoli perché in Italia bene di fronte a siffatto regime di quasi monopolio statale l'istruzione è urgente chiederci perché le Guay nostri giuristi ecco Roma Musio Fagiolo lo Stato di diritto può avanzare la pretesa del monopolio o quasi monopolio ma statale nella gestione della scuola la gestione della scuola
Ecco di seguito alcune risposte di cattolici e laici ormai classiche
A questo problema Rosmini dice i padri di famiglia annota la natura e non dalla legge civile il diritto di scendere per maestri ed educatori lavoro prole quelle persone delle quali ripongono maggiore confidenza
John Stuart Mill gli obiezioni che vengono giustamente mosso dotazione di Stato non si applicano al proposta che lo Stato orrenda obbligato all'istruzione ma che si prenda carico di dirigerla che una persona concludono che riversa beta Russel lo Stato ha giustificato la sua insistenza perché i bambini vengono istruiti ma giustificato nel pretendere che a loro istruzione proceda su un piano uniforme e miri alla produzione di una Pasqualina uniformità Salvemini
Dalla concorrenza delle scuole private le scuole pubbliche
Purché siano sempre in guardia sino spingeva la concorrenza migliorarsi non pretendono dignitosamente eliminare un espedienti legata con quella stessa allora tutto da guadagnare e nulla da perdere don Luigi Sturzo
Ogni scuola quale che sia lenti che l'amante India deve poter dare i suoi diplomi non rinnovo della Repubblica ma innocuo della pagato Rita sia la scorretta elementari Pacchioni Tradate sia Universiadi palo di Bologna il titolo vale la scuola
Sino a tale scuola ha una fama riconosciuta la tradizione rispettarla personalità nota una provincia la nazione o anche in ambito internazionale il suo diploma sarà ricercato se invece saremo delle tante sugli Rosa uno dei tanti allora
Vorrei mettere prova una premessa importante nessuno di noi di chi difende la scuola libera o alcune tesi e contro la scuola di Stato
La scuola di Stato per noi italiani è un grande patrimonio e quello che abbiamo in sostanza
Ma quello che è grave e che l'Ascoli è stato tutti lo sanno ultimamente qualche mese fa mille e sessantadue professore di sinistra diciamo così hanno sottolineato appunto quella sua risata è in coma
Dall'università a scuola media lo sapete i casi giorno per giorno
Bene questo Ascoli sono dicevo è un grande patrimonio
E questa scuola non vai in rovina perché c'è la scuola privata
Perché a scuola privata è quasi inesistente io ogni anno a scuola privata ha fatto risparmiare allo Stato dai sei mila otto mila miliardi
La scuola di Stato vai in rovina perché c'è il monopolio di Stato sulla scuola di Stato
Questo e trova il coraggio di dirle queste cose e anche la Chiesa so dello Musio Fagiolo
Questo coraggio devo averlo
E vi dico perché pre che in Friuli e anticipano cosa vuol dire la fine in Friuli
C'è una legge quattordici novantuno in cui la Regione Friuli ha fatto ma leggi sono piccolo bosco le famiglie non alle scuole male famiglia cose Prisco diffondono famiglie bene Rifondazione Comunista vanta fra un referendum contro bene non si muove nessuno
Il vescovo Battisti si è mosso
Ha scritto delle cose infuocate abbiamo fatto due convegni ad ultimamente preparando dei giovani papà referendum dice Battisti ogni volta che muore una scuola libera More Alitalia un pezzo di carta bene l'anno scorso
Sono morte in Italia trecento ventiquattro scuole cattoliche una al giorno
E questi Campana morto nessuno la sente
Come dicevo e non vogliamo assolutamente per nessuna ragione al mondo diciamo così indebolirà squadrista
Noi piuttosto la vogliamo aiuta e crediamo presuntuosamente se poi questa Costituzione sbagliata ce lo venga a dire di avere una terapia Biasco per salvare anche a scuola è stata cioè introdurre nel sistema scolastico italiano linee di competizione
Perché
Anche nel mondo cattolico questo capitano tu dici braccato o brutta cosa ottimamente eminenza un suo collega e un convegno ma ha detto
Ripeto competizione un punto su
Braccato cancelliamo
è la è stata la cosa pubblica proprio per la cosa quella della
Va bene non può riferire sui conti va beh dicevo
La competizione badate bene la competizione come spranghe Nova che
Conto di derivata competere che significa cercare insieme compete nel cercare insieme in modo agonistico la soluzione migliore la scienza va avanti perché c'è la competizione continua tra idee dico bene grande fisico di fondo perché c'è appunto la Roubaix sono tende la democrazia è competizione tra prati politici imbeccata competizione tra merci
Mercato scienza democrazia sono animati da questo unico grande principio che è peggio dalla competizione
Lo dico io
E allora perché non introdurrà questo grande principio che precede la civiltà occidentale
Ecco anche nella scuola ripeto lo Stato di diritto ha il diritto di avere il monopolio nella gestione fino a scuola o quasi monopolio bene
Enormi vale bene sono i danni provocati da monopolista dell'istruzione questo monopolio l'istruzione e negazione di libertà
Perché soltanto l'esistenza della scuola libera garantisce alle famiglie alternative reali sia sul piano dell'intriso culturale e dei valori che sul piano della qualità e del contenuto di insegnamento
Secondo questo l'ho portato distruzione virgola le più basilari regole della giustizia sociale
Chi scrive proprio figlio alla scorsa tale parole a volte la prima volta con le imposte per un servizio di cui non soffro unisce e una seconda volta con la retta da corrispondere a scuola non statale
Terzo IMO passare l'istruzione devasta l'efficienza della scuola la mancanza di competizione tra istituzioni scolastiche comporta in linea generale irresponsabilità inefficienza e aumenti dei costi
Io non voglio richiamare vanta illustri storici diciamo ecco bene
Però quel grande liberale che a Robespierre
Diceva appunto che la virtù senza il terrore è inefficace
Due sono badate bene due sono le vie che possono fare uscire da scuola italiana dalla innegabile crisi in cui essa versa il buono scuola e credito d'imposta
Il buono scuola i fondi statali sotto forma di voucher Vibo scuola andrebbero non alla scuola ma gli studenti aventi diritto
E quale sarebbe lasciati liberi di scegliere presso quale scuola spendere i buoni in questione
Il bandolo del buono si può determinare comma insegnato appunto
Friedman dal rapporto fa ciò che lo Stato spende attualmente pronto tipo di scuola e il numero di studenti che frequentano il tipo di scuola per esempio
Pittis cosa tanto lo Stato otto milioni l'anno bene Bosco sono otto milioni che la famiglia spende una continua trovi TS appunto in questa in questa nazione
Il buono scuola e una carta vale ben di liberazione per i poveri
Il popolo potrà pagare come suo buono scuola la scuola che oggi è solo del ricco se funziona bene
Le scuole statali serie badate bene non possono temi ieri nulla da indossiamo debbono scuola temo la concorrenza le scuole poco serie si voce strano statali
E tutti coloro che atterriti dalla sull'idea di dover compete con colleghi eventualmente i più preparati con istituzioni meglio organizzate meglio amministrate preferiscono vivere indichi e ecologiche protette
La seconda via appunto che gli ho d'imposta
Esso consiste nella detrazione di che si applica sull'ammontare dell'imposta dovuta la quale viene decurtata di tutto ad una parte o l'altra scolastica
Ed è chiaro che il credito di imposta di bambini considerato come tappa intermedia Vese illusioni buono scuola spendibile sia folle da scuole statali che di scuole non statali
Come riportato dalla stampa nazionale
E come pochi giorni fa presidente Prodi ha dichiarato al regno
E come è solito a sinistra al centro e a destra la proposta che da più parti oggi viene appunto avanzata per finanza Medusa ascolano statale e sistema della convenzione
Ora qui che dove veramente ci siano dei dei poco chiaro
Perché tutti parlano di questa convenzione e poi in realtà se tu vai a vedere ben pochi sanno cos'è questa convenzione
Nella convenzione è in sostanza una sovvenzione pagamento degli stipendi e professori pagamento degli affitti o dell'asma da soli edifici provvedimenti analoghi che lo Stato quattro venti apre sempre la Regione
Ecco mente pur concede a scuole non statali va bene concede a scuole non statali
Bene
Esistono molte ragioni
Forti ragioni per rifiutare senza alcuna esitazione tale assistenza
La convenzione mette tutte le scuole libere sin dal primo momento nelle mani dello Stato o della regione cioè alla merce dei partiti e dei burocrati
Qui c'è poco da fare
La convenzione catalizza le ultime scuole libere
Ecco perché siamo contrari
Finiscono tutte le scuole e voi sapete queste e vede questa come già da vita no un sistema concorrenziale ma lo sistema spartitorie collusivo la convenzione che Reja per forza logica dice poco del cliente asse e dispense rimossi
Ma noi riteniamo diritti dice un proverbio carico esperienza chi paga compra
Io ti do la convenzione ma a queste condizioni con gli ospedali
Chi paga compra lo sapevano bene gli antichi romani quando diceva appunto che benefici o mazzi per libertate B estendere
La convenzione va respinta proprio perché elimina la competizione
Un illustre personaggio la nostra politica
Mi dice ma anno che ci interessa più bassa stabili di Fini la parità ecco altro mito la parità corse la parità di chiedo io
La parità tra scuola pubblica scuola privata
Sia parità significa la parità del cappio o di inefficienza l'abbiamo già
L'abbiamo la parità allora si dice ma lo stabiliamo i figli a parità poi i medici pesano i politici
Lo facciamo presente che i mezzi non sono indifferenti ai figli perché vuole tutti vogliamo la pace no
Da Luigi con la pace Nicola Paolo emotiva pattuito con la pace invenzione difesa e facciamo i mezzi ma se Muti nemici ognuno grazie così siamo se noi vogliamo questa parità tra scuola pubblica e privata con la convenzione evidentemente evidentemente questa corsa questa convenzione distrugge proprio voleva raggiungere Giove la libertà di scuola la composizione
Queste evidenti
Allorché poi si parla di scuola di composizione da Scola possa farlo statale il più delle volte scatto uno sconcertante riflesso condizionato eludo poca esperienza
Rifiutiamo nascono statale perché escono dei preti queste prove si dice no scuole Prestinari chiudiamo
Serpeggia io dico se il che già ancora questo adiremo punto for Rose fuor di tempo ma raggiunto i tempi cioè e alcune percentuali guardate per quanto riguarda le scuole elementari allora le scuole cattoliche sono sessantasei per cento Ilaria trentatré per cento
Le scuole medie inferiori undici per cento le scuole laiche ora noto scuole cattoliche medie superiori ci bando un per cento le scuole laiche e quarantanove per cento scuole cattoliche nemmeno questo si sa tosco depennato togliere una scuola media
La maggior parte laica non è affatto scuole materne elementari sono portatori
C'è poi da considerare che sarebbe davvero auspicabile che i cattolici Italia fossero oggi in grado di innescare ma se le composizioni trascorsa Faggiano statali purtroppo
E lo so perché Barzio nel mondo cattolico perché abbiamo fatto questa basta molto cattolico la stragrande maggioranza dei cattolici non vuole la competizione
Vuole la sovvenzioni
è ricerca sulla sfida che s'impossessa spaccava soste cose c'è una un salesiano che difende la scuola la sua cioè le chiedo di posta Pagodo Lagopesole e don Bruno Bordignon
Badia generale appunto il mondo cattolico non vuole perché la competizione accomuna tutti non sulla punte laici anche i cattolici il fascicolo con Lima io dico magari diabolici fossero impegnati a diciamo di competizione ignoti accattonaggio di competizione te Ligabue perché vasi pascoli migliori perché no
Bene
Stefano Rodotà
In parecchi interviste sulle pubbliche quella sera
Ha detto badate bene chi la scuola dovrebbe essere il luogo in cui i cittadini si riconoscono reciprocamente
Sei coltiviamo invece l'entità separate ci troveremo con scuole cattoliche comuniste islamiche a chi e chi più ne ha più ne metta
Risultato e quello che chiamiamo che io chiamo dice Rodotà balcanizzazione la società ora io ho scritto pubblicamente sulla Lovato conto però che si vota
Perché è semplicemente sbaglia
Peres Rodotà dice se io faccio la scuola cattoliche no Vasco Porto Marghera folla scuola musulmana e io dico e perché no
Perché no
Io dico perché no
A cosa debbano sono quattordici mila quindici mila musulmani se questi musulmani sì volevo fare lo score rispettavo la Costituzione trial cioè evidentemente la Società aperta per adire cioè voglio dire dalla tolleranza cioè e perché no e io dovevo in via Roma la scuola israelitico forse questa minoranza di ebrei romani non delle loro liceo cioè come ce l'hanno
Non devono averlo ha provato la moschea non posso nella scuola dico io
Che cosa strana questa disse ma poi io chiedo io chiedo io chiedo
Che cos'è la società aperta e qui io non solo un giurista possono filosofo
Palude fa i turisti e difendere della democrazia e poi madre Mary concetto di queste cose
Facesse va aperta e aperta quando è aperta
Ha più visivo del mondo filosofiche e religiose
Come lei sa per intero Atelli non caccia allo straniero Atene aperta al mondo
Atene dice perché non cacciano
Cioè aperta di visione del mondo filosofiche religiose
E che ha di altri se ha fatto un bel discorso che abbiamo fin qui dice dice problemi nella diversità significa evocarne lo scoppio violento
Lo vogliamo scuole in cui finalmente apertamente uno difenda appunto la sua identità la società appunto aperta
Provini e invece queste diversità e non edulcorato
Pasticcio da questi giovani dice il vertice di sradicare da quella DC culturali familiari questa scuola che ripete li rende meno diffusi vero meno forti ed appunto succubi tentazione appunto fra questo credo che sia una cosa molto importante
Una scuola poi altro mito non era una scuola che in dottrina per il semplice fatto che sono scuola libera odore d'ambito confessionale e che capì che sia un Ascoli sarebbe dico
Per anni come sua fatto in Italia però l'accesso marxismo leggiadro marxista ripreso via ma da a seguirla lotta di classe c'è stato un odio ideologico e sto in questo Paese che veramente la più forte di quello laziale no epoche sghemba ammazzato
Io ero a Padova erano ho collegato all'IRI
Lo sa
Allora voglio dire questo questo qui magari ragionamento questo voi se io dico una scuola religiosa b potrebbe esserci anche il mondo io io
Agito di conseguenza questo e dottrina amento beh io dico graffette qui le finestre minimamente vedo tre in atti e appena appena più critici
Sarebbe poi utile
Dice può pace lascia una fase molto bene qui dice le istituzioni sono come le fortezze resistono se è buona la guarnigione
E buone guarnigioni sono ASCO avvistata e nelle scuole non distano statali come cattivo e lo so nel purché nell'atrio di un possiamo dire queste cattiva Trebbo non ha bisogno di volta in volta concedendo a questi appunto guarnigioni diciamo
Sarebbe anche utile che quanti sostengono lo Stoke lo Stato
Cioè politici con nome e cognome burocratico nome e cognome deve scegliere la scuola per le scuole nelle prossime generazioni poche le famiglie ne sarebbero capaci che vede su alcune cose in ogni caso
Io ho fatto questo polemica pure Comiso lombardi
Alcuni mesi fa quando sul giornale appunto sul sul
Sul Venzone duraturo su quella sera perché i lombardi come alcuni atti disse no no farlo stavo decide l'ascolto è fatto scuole perché perché farmi cosa devo scegliere
Le famiglie non saprebbero scegliere l'aria Schiesari dello perché perché c'è ma stiamo scherzando veramente a diciott'anni un ragazzo e una ragazza vanno a votare il seno destinando la patria ha trentacinque anni questa gente quarant'anni o sono uscita solo profili beh veramente qui c'è una una cosa che di principio
Ma testa posizione è sbagliata anche fattualmente
Perché tutti sanno che sui Paesi studio dell'Appennino il padre più distratto la madre meno colta e tu lo sai russo sia stato direttore didattico tu lo sai sa qual è la maestra più brava più disponibili Proust più bravo della scuola media perché l'interesse cattura informazione io esita si sa quale chiude DuBrow equivoca Massa scappa via o Valeri si sa perché interessa
E quindi lo sanno questo che quindi di principi quella fatta possono è sbagliata ed è fatalmente falsa
Le due questi atti sanno se professore Bravo e Brava parliamoci caso gelosa della cassetta anche nell'uomo John frequentano Sansò tutti sanno le queste cose qua vi dicevo ma a parte questa posizione sbagliata io vorrei che difende questa posizione
Che riflettesse appunto su alcuni dati veramente buoni
Per chi ha fatti scusami per noi
La Costituzione bulgara dei paesi postcomunisti bulgara del novantuno articolo quarantasette comma uno recita che
La crescita educazione dei figli sino a quando questi raggiungono la maggiore età è un diritto e un obbligo dei genitori lo Stato offre le risorse
Questo dicono i bulgari
Costituzione estrae novantadue articolo età sette stabilisce che i genitori devono avere la decisione finale nascente educativa per uffici i genitori dallo Stato
L'allusione provata del novanta dice che i genitori hanno il dovere di allevare sostenere istruirlo figli ed hanno diritto alla libertà di decidere solamente l'educazione dai loro figli
La Costituzione ungherese stabilisce che i genitori devono avvenire il diritto di scegliere il tipo d'educazione che essi desiderano assicurare ai loro figli e poi c'è la Polonia e poi c'è la Russia Cina eccetera
Bene io dico che illusione del buono scuola poco di quel velo d'imposta farebbe scomparire anche quel rito annuale che l'occupazione delle scuole
Questo è un rito annuale lo sapete dei fatti qualora per le più svariate ragioni una sponda riuscisse Riva assicura gruppi però numerosi studenti nessun sarebbe spinto divorato desiderio di occuparla sarebbe sufficiente che andare a scuola
Nessun occupa i forni c'è un fornaio che serve male Ucar di Forno ecco capi negozio ecco cioè questo mercato eliminerebbe pure questa sconcezze appunto hanno quale
Bene la composizione dico la competizione e libertà efficienza e responsabilità logica della competizione è una logica sensibile ai problemi alla creazione di una problemi
Con la proposta di soluzioni sempre più adeguate per i vecchi problemi
La logica della propria sia statale e necessariamente una logica delle circolari la società chiede competenze nuove competenze ma non ho Polo statale l'istruzione offre il più delle volte suo certificati pezzi di carta diplomi attestati di frequenza
Nel cuore del monopolio statale l'istruzione è inevitabile che sia meglio di responsabilità e inefficienza due tra le cause prime della dispersione scolastica
Ancora una domanda
Io vi chiedo svolge un miglior servizio pubblico servizio pubblico
Una scuola statale inefficiente oppure una scuola libera di ben funzionante e meno costosa e più efficiente
è più pubblica Chauvet una scuola non statale efficiente oppure una scuola statale inefficiente e sempre più attanagliata da una crisi che palestra pur senza speranza
Romano Prodi ha detto appunto una
Una cosa molto importante alcuni anni numero due anni fa
Poi io spero che alcune cose le facciamo sul serio
Ha detto che un Paese non può essere ricco e stupido per più d'una rivelazione
Un Paese non può essere ricco e stupido
Per più di una generazione
Perché oggi la vera ricchezza d'un popolo informazione abbiamo Paesi come Giappone per One colera sono fuori sì e sono ricchi sia pur richiedendo Massa beh io credo che se una diatriba del bene
Con molto coraggio senso di responsabilità e impegno non ci occupiamo di questa scuola e noi usiamo i nostri politici
A vedere forse meglio le cose vecchio Filippetto o questo terrore che fra qualche mese passi questa legge
Sulla Convenzione vale bene e qui significa che abbiamo la parità non la parità in basso che distrugge la competizione e home da tutti i difetti e gravi danni appunto la scuola italiana ringrazia
Ringrazio l'amico e collega Dario Antiseri come sempre effervescente pirotecnico e qualche volta saporita mente provocatore sempre in grado di proporre temi di forte incidenza in riflessione
Il dibattito si svolgerà domani alla conclusione dei lavori del convegno ma se qualcuno vuole fare le domande i relatori sono disposizione
Come
Quindi se sisma
Ma è necessario che tutti o Centerphone solo
No
Voleva vedere
Organico
Uno
Carlo ministeri inutili Santa ecco
Ragazzi riescono
Visite come presenta
Grazie i a a a
Vasco ma e c'è allora e sarà
Allora presente e
No
E
Dura così come
Prego nonché stimato
Utopie
Sì acquista
Verrà io
Quindi dottore ritenuto ora dubbio compiendo poneva una oltre proteste arrivando un animale Paulo
Berlinguer come minimo
Restano una
Allora acquista tra entra analizzava regole missiva prematuro
Franco
Scusi professore la pregherei di arrivare alla domanda perché ci sono
A un giorno proprietario il problema Rizzo come contro Rocco entrarono
Allora
Innanzitutto io dico grazie salvo dico a sabotare costino tu ha insegnato in America e queste cose non dove si dirle dunque
In secondo e in secondo luogo dove si dirle in secondo luogo
Io mi chiedo cioè se c'è una merce preziosa per tutti nostra vita quotidiana è il panico
Il pane il pane panetto e pare la cultura il pane pane salvo noi mangiamo in Italia i pali e buono perché non lo fa lo Stato
Perché sono difformi comparizione
Io dico per questa ragione per la stessissima ragione Pati ripeto io non voglia paté lo scordi stato io voglio che si che percorre migliorino ma lo dico sul serio dico eppure abbiamo la via la via della composizione
Altra cosa tu mi dici
La scelta
Salvo taglia guardare cosa stavo fatto in questi anni per università italiane cosa sono ammesse le facoltà i corsi brevi i corsi Brevi lo sai perché ce l'hai
I corsi sono state fatte le cose più oscene no salvo il ha infuso a dei ragazzi ma infusione nostra nostra abbia cui Dinoi ovvero debba Roma dice c'era
Per secolo quindi non si guarda ragazzi come l'ospedale non si guarda il mare si guardano riforma riguardo i medici termine cioè c'era
La spessa Saba spessa
La spessa
Vi do un dato agghiacciante qui cacce bretone quali il ministero
No lo scotch e ci ha detto che esistono l'Italia trenta mila non dico tre mila trecento ma trenta mila professore di francese che hanno perso la classe stanno a casa non fanno niente
E tutti seri pro siccome scuole cattoliche ecco le delibere hanno trentasei mila professori pagati dai genitori dovrà battere pure questo questi questa scuole cattoliche pagare i genitori la ecco ammette una cosa e concepire comunque salvo dodici punto una cosa
Ma i genitori sceglierebbero la scuola permissiva
Salvo oggi diploma non conta più niente i genitori scegliere la scuola che forma suo figlio perché ha veramente interessa
è interesse di suo figlio di interessi che non abbiamo né noi docenti nella classe politica avuto in questi anni perché ci tori profili ci pensiamo davvero e in ogni caso anche se fossero produttrici bene io dico che bisogna genitore che sbaglia non è un circolo che fa bene
Ma di che tipi io peso salvo che se il genitore potesse veramente scegliere il genitore sceglie colui che veramente forma come il medico Oba cedere medico pietoso sceglieva il medico bravo
Non devo Guido sagoma può discutere
Professor Murgia
Non si capisce politologi
E le risorse donante a cominciare dalle non solamente tribunali civili Anna sembra
Dunque se
C'era nasce a gennaio nasce con la dichiarazione degli agricoltori partono sacrifici sul centro tocca ad no fecero quindi non solo sarebbero tantissime un sindacato come mai
Vocalist
Da cinquant'anni cinquantacinque per cento così specie ecco
E sono sempre stato ormai condannato presso una multinazionale e
Volevo fermarmi sulla relazione neppure uno ora in una fase un'azienda riluttanza sempre maggiore
Quello che io se subisce è un'abitazione se in questi anni versione inglese
Come cosa
Petrosino finalmente e io ieri ho assistito ad esempio dico cinquecentoventi in visita al invoca il ritorno in patria del ministro della università mostrò vile ex direttore a Siena professore della facoltà la
Eccetera e visto buonisti venticinque quindici anche di tartufi di venticinque secondo sotto il luogo sacro che fa piacere sono quella di pista e dodici questa riluttanza accetti effettivamente ti faccio un esempio
Il il programma del Polo o dell'altra volta portando il programma politico il buono scuola
Questa volta l'hanno pulito
Non c'è conosco
Non c'era spostare be
Paolo la sinistra parla di parità D'Alema sono arrivate nativo di imposte c'era però io credo che detti pollice cioè con i consensi alcuni voti ora facoltà presentato c'è un binomio dove insegna
Più duttile Cece specie nella nell'apparato statale enorme turbato care queste cose qua agenti Appice cominciano poco allocare queste cose qua credo io qui ci vuole veramente una atto di rosso coraggio guarda io
Bisogna completamente che questo governo che io non ho votato che questo governo che questo governo reggendo una piazza abbia il mandato il Paese è veramente una forza quindi questi baldi estirpati e quindi dicevo prima io credo che se il nove invece di tacere sulla scuola riluttanza da una parte la sa battersi per la scuola
Io credo veramente che anche nostro compito di uguali ecco che chiediamo certi valori appresso vita libertà da Marrazzo perché io sono liberale vale bene ma ne abbiamo una demarcazione tra chi è liberale e che io non ho mai non abbiamo questa imbarcazione
Storicamente cioè quando quelli sulla politica
E amplia lo spazio di libertà delle singole persone siamo liberali
Se lo spazio di libertà degli ristretto non abbia se è chiarissimo quindi io sono liberale il Polo Politburo scuola e polo oncologico d'imposta e Polo Patroclo in base a quell'altro Tibet Majesty topografia pochi giorni fa e libro sul bimbo TV
Ecco i bordi blu Ebola sanità è inutile che io dico London la sanità privata va benissimo e sono libera inserita cioè socialista senza ripeto ma ti pare programmi questo fatto che lo abbiamo nei sei per cento di scuola elementare interiore libera che la Costa d'Avorio abbia l'undici per cento la forza lavoro ti pare niente questa dice niente questo nostri politici e alle famiglie
E il motivo Salice
Informazione pubblica io ebbi un pubblico dibattito con questa revisione percepibile nacque più perché Prodi esiste cosa non c'è rimborso Repubblica giusta ma soprattutto l'informazione si arriva l'assicurativo adatto in divenire
Durata di stare a fare in televisione Viacard attivo assistito alle riprese perché facevo la classica pietroburghese querela Chiara Chiara due preghiera prima Canale tre allora allora siccome la carriera pubblica tornata prima da alcune persone che hanno spinto il parlare sì pura e denaro si è pubblico privato perché c'è questa rabbia di Bollani gli autori Covisoc dimostra fa riguardo questa realtà una televisione pubblica non esiste non è un concetto non può esistere
Non può esistere può visitare pubblico dura fino Tiepolo con le tasse per fare i fatti sì attribuito lo risolse il pandoro sorbitolo iscritti perché io facevo pagare ci siamo già ad alta tensione cento mila revisioni ma senza alcun problema Cecchi Gori e così via televisione centosedici dove e qui scompare questa oscenità di dividersi da Berlusconi vadano sbagliamo cento nelle regioni Napoli ha comunque una cosa diciamo salutata che tu dici cerca Bellingeri più Fiumicino è partita gambe e mi chiedo se non vado dibattendo io mi chiedo Creek dove sta la chiesa
Ed è su questa cosa del Friuli i primi dovrebbe essere esportata in tutta Italia
Perché e ma leggi veramente salesiano danno poco a questa questi ragazzi alle famiglie banale tra un principio va bene c'è questo referendum tutti tacciono
Non c'è Forza Italia un certo non c'è proprio comunista si prescrive tra D'Alema pubblica vedere questa e tutto è stato Bertinotti lo stava qualcosa su Battisti le chiedo assicurazione dico ad Ovest perché la prosa quest'ultimo coraggioso
Opportunità sui giornali nota
Ma ben ragiona pubblica si davano da tre mesi fa Valeria Galloro
Cioè pista e assicurazione quindi non c'è solo Hermitage mance augurarti perdere molti secondo me dopo l'ho visto io lascia le cose consigli passano di Corbetta dice non so Doohan lì più di scuola diciamo Minervini così insomma questo Frazzi
Appunto io credo che questo liso credo che se non saremo capaci se questo governo sarà capace di Dudù lirico Brizioli effettive vere
Tra pubblico e privato e quindi forse potrebbe essere la via vediamo un po'buona esempio ci sono anche di Silvio da simili tragedie ha ha consentito di posta
Cosa vuol dire questo che si è invece un bambino Vasco inventare costante punto sette milioni come Riccardo De Corato vagliati domani a sette milioni bene famiglia ma suo figlio a scuola e alla scuola libera
L'accordo non importa con le garanzie leggermente svilupparono i tassi ma di tutto questo ma quando la parola famiglia recita no che decide io stato decido se approvati a scuola
Guarda la convinzione di Brescia che portate nascono invece che portata volevano quali come il suo senso no ma uguali come la cosa più bene all'Italia vogliono fare uguale
Dice attivo diciassette da come tipo di DVD Brescia la giunta comunale determinati endovena l'ammontare la somma da da a scuola prima ascolano voi capite né steccati
Io l'ossigeno e dimenticati ecco perché dico che la convenzione era costata la vita e lavoriamo a destra accentua a sinistra e questo dice la dice lunga sul fatto che la cosa peggiore tavolino tutti perché tutti appunto questo può guadagnarci cioè la cosa peggiore dà vita allora
Io quei popoli pull altre volte è preferibile badate bene che tutte le scuole vive buongiorno vuoi drammaticamente spariscono sospendendo vedevamo sposta sguarnisce a rovinarsi che entro due anni probabilmente questa la più una scuola libera trascorre e sopravvenute ma a me lo saprete ottiene sposarmi Cappato questo questo
Lo saprei piuttosto che per l'appunto ripeto questo ossigeno e questo cappio
E questo e mi dispiace dire che gli amici cattolici a cominciare da don Riboldi parte della fibra accettano la soluzione ribatte significa una soluzione che che anche avvilisce la storia gloriosa di queste scuole cattoliche ritirarla inevitabili storia bisogna veramente gente che in condizioni terribili composti peggio nullo ma Briatore ci hanno difeso questa scuola libri questa fiamma di libertà uniche sbotta davanti
E anche un'offesa testo questi antenati affatto queste cose che allora è stata bene accetto
Scusi c'è prima il professor Luraghi poi dopo zio la parola alle indagini
Come no meno male ulani da
A
Ma sempre questo
Per lo invita a nozze traccia
Assoluta la libertà coesione nella libertà
Esistono prese sì informazione occidentale liberale alla credibilità destinati privata straordinari
Dove idrovolanti notare libertà
Gli orientamenti del pensiero come sul luogo dove si trovavano meglio organizzato dov'erano lui abbiamo appena finito per essere conservate il premier nella scuola chiudeva ora anche fondarsi supporre ancor più moderno degli strumenti lire va bene che siamo aveva professionalità mandiamo unificata rispose pubblicità quale identica strangolare dalle relativo
è il governo venuti ulteriori modificazioni usare sempre più ma quelli che hanno allora re spiega non non ridare indietro di riconsiderare il fatto che ci voleva molto incerta ora questo la scuola prima beh anche alle i mezzi verso altrimenti questa no a rilevare l'esercito terrestri gennaio due uno viene che si devono fare in modo che bisogna nell'ordine non riuscì correlata con la testa pagato come parecchi insomma nelle scolastica diciamo cronometri un domando insomma singletudine lungo il vialone che io insomma durante la regola risalgono verso tornavano in patria pubblico Roma
Va bene
Sono Roma letti sabbiosi aumentarne l'intero evidenti rizzare i capelli sulla spesa va bene pensa nel corso dei secoli
Ebbene europeisti che esigono ritarda l'insegnamento non sia una volta astratta ed il suo leader non siano ridotte a chiudere per mancanza di ossigeno
Sì questo è quello che capita oggi ma distorce l'assunzione nostra dei titoli sovente mostruoso digerente oltre che sul responsabile dell'Ulivo no di perché questo non si può però i filoni cosa significherebbe questo caldo
Il tema ritrovato sporca è una menzogna perché chiarire non c'è l'ordine del giorno di goliardia
Benissimo da questo modo di condurre verso dal midollo la questione ebraica un'altra cioè in quella regione oggi chi manda suo figlio alla Scuola viva diciamo così l'avvocato Monica Padova una volta che un servizio di usufruisce utilizzabilità secondo luogo per Loretta leader ora risiedo queste scuole libera stanno volando tutte
Ripeto lungo sui dati di quelle laiche ma questi calcoli lo scorso trecentoventiquattro scuole hanno chiuso al Napoli quattordici scuola
Voglio dire una quasi uno al giorno diversi musica diciamo così no ecco tanto amate abbiamo questo su questo questo questa fiumi di miliardi vengono spesi in modo arbitrario proprio dentro la scuola
Lasciamo per insegnanti ma dell'università
Io so io so di una università vicino molto lontana sia cinque ordinario di latino
Ottima facoltà per quattro e sanità
Scherzando io la signora a undici anni appare io alcuni colleghi provvisti posso i moralisti lobbisti ma insomma tra per undici anni
E questo tipo dell'esperienza stabili cosche costose fra perché io so di peso ho difeso questa è una lista aperta no esproprio la marcia questa d'estate
Per chiedere ascoltati degli richiami mandino Stefano da cosa accadrà che abita illegalmente che i professori sono il privato no io privato dei rilievi Olcese che dove dentro ci trovi dentro inutile avvisare questo discorso lo sgraziato sporco e voi sapete esistono dei professori che esistono soltanto quando esistono i compensi
Solo la fabbrica mila perché se non esistano scientificamente in cui insistono Dubai fuori dei confini sì chiedo scusa chi è questo guardi eccellente voglio dire voglio dire in sostanza questa sta lì stavano il piccolo diciamo subito ma le stesse quanto costa vi chiedo io un laureato in fisica cala
Quello di dati queste persone e slogan potevano lavoriamo adattate con quattro premi Nobel enfasi Weekend Carlo De di Roma vittima
E allora questa spesa è è una cosa è altra cosa cioè dalla parte e ripeto la scuola di Stato non è che sta male perché esiste la scuola privata perché questo prima su disco la libera aiutandolo spodestato aiutata con otto mila miliardi dati che quando i genitori l'Alitalia addirittura da squadre prima negava squadrista
E quindi ma ecco avveduta ragione cioè ventidue ventitré gli antichi devo dire cioè la famiglia lasciano sponsor come stava il momento ma la famiglia ma da suo figlio a scuola ecco non cambia mila se poi gli obiettori e parlo va bene o va con le tasse ha quindi avuto quanto
Così sì prego sì va be'da corista giusto per
Alcuni
Figurativo si può grazie
E mi
Consente
Dandovi
Assolutamente no
Rapporti
Ed Elisa svoltesi e formaggio conclude
Adesso dovuta dove
Ora
Insomma
E
E ingiustificatamente Aldo riescono a gli appuntamenti insomma in ogni Consiglio
Nominati milioni il senta addirittura sussistente che diverso segni Enzo vent'anni ed è
Può far uscire
E
Recita
Il throughput
Vivo dieci
Beato niente Macbeth penso ventinove
Diretta
Categorizzati no
Replica estero penso normalissimo
Progetto
Attività bensì
Inefficaci cioè niente
Guzzo e
Di
Larga incontro citati tecniche
E di armonizzazione dati
Quasi verso davvero che nessuno sarebbe utile aprendo pacchetto e ancora
Sì perfetto
Attraverso l'Unicef disomogeneo concedono dovuti regolabili coordinate dove
Quindi
Per
Caso deve toccare un mostro
Attivare
Meglio delle commissioni di grossa in vigore è
Chiaro figlio credo che essendo lui insomma io sarò io se
Il Cavaliere della proposta sulla risolva cosa firmassero il sorriso in una festosa possiamo fare domani si può fare senz'altro onorevole Pannella che lo dice Pietro che serve unico subito Francesco sì prego
No un profilo che se si fa capire queste cose si fanno capire perché è una cosa che io Tanduo
Sostato nota prima vediamo alcuni sono la Camera a parlare ho avuto diversi dottori sulla scuola ma lo scorso
Sa anch'io penso al proprio nome io allo specchio ma le parole però abusivamente poi faccio capire stavo uscendo fuori vi dicevo illustre deputato che può protagonista caffè cara collega
Con Londra uno scuole
Dove in prove buone alla causa a a a piedi correttivi questo è in realtà una mozione in sardo Mario Pepe
Non è sembrano scontare saltare i piccoli difetti perché strappato però va bene chi vuole sostenere bonifica che sono semola di robot sulla mozione perché
Proprio visto che oggi sta tutto appunto università la libertà io vorrei leggervi una pagina molto commovente ed ogni discorso perché altri ostaggi cattolici che poi si chiama Sturzo
Finché non abbiamo
Tecnico sarebbe una fase d'abilità
Mille novecentosette disastrata Sturzo cosa vedere da come l'Inghilterra pubblica Inghilterra e un giorno appunto Luisa Luigi Tombolini lui distribuiti sono qua diciamo di San Luigi
Sto macchina stasera trovassero basti trovare che esclude il vasto dice
Mille novecentosette eroga vizi di quella Silone la scuola interessati designato amministrazione non invano insegnato dodici anni al seminario vescovile devo già fatte vive da tali da ribaltare la scuola
I mesi da Roma erano frequenti allora sia per associazione nazionale comuni della quale il consigliere sia degli affari in comune così mi capitò d'incontrare presso gli amici dottoressa Montessori che vi invito a visitare la sua scuola nel quartiere San Lorenzo
Sapevo che i sospetti di terrorismo ben ostacolato l'iniziativa dopo un lungo colloquio decisi di visitare le scuole che rendervi conto di quel tipo di scuola la SMI del metodo
A degli U-Boot San Lorenzo invito versamento si accrebbe di vuoti vuote Maria Montessori non dimenticò mai piccolo prete chi per il primo aveva preso diretto per tre se la sua iniziativa
Ha detto la giacca e gli aveva affermato che nessuna pregiudiziale anticristiano affossa la base di quell'insegnamento cosa che poteva essere introdotta in questo né altri metodi da maestri non vedenti
Dalle pregiudiziale non ebbi occasione di rivedere la Montessori tipizzati dico che sottostà a Roma dopo la fine allora mondiale Corradi incontri percorsi progressi le sue molteplici iniziative
Porsche all'ombra il giorno di San Luigi ventun giugno del venticinque in una casa religiosa in cui a Roma mi vedo portare nella mia stanzetta un bel mazzo di garofani bianchi erano della Montessori ed io ignoravo Chilla fosse la stessa città vi si fece millesimi si fece viva in un giorno a me caro e dopo l'atto di forza Nostalgia quando lottava sorelle vernice nera gelosa la gemella sapete
Le radici chi veniva in mente le care perse l'onomastico in un Paese dove uno massimo se ricordo di amici a Londra non insegnano nulla che pochi anzi
Così ci rivedemmo si proprietario soprattutto dell'Italia Devicienti nostro dello sviluppo del metodo Montessori del mondo negli anni futuri e che ricordavo le visite predicata genovese Vasco de San Lorenzo simpatica
E di fiducia che circondano le varie iniziative all'estero la Montessori gara diffusione su un metodo di premio Nobel tutto servì a far far mentre in prima linea nel mondo rassicura requisitoria la confrontato disastroso con Adriana
Ma Esterina fondatrice dell'ordine religioso ad avviare possano Santa Francesca Saveria Capri tutti l'America del Nord e stima sottolinea che la fama presso il mondo può stare anche una supposta l'avevo conosciuta
Chiesta personalmente Viciani prima di aver conosciuto la Montessori proprio per il mio interessamento Ascoli infantile elementari nel desiderio di avere Caltagirone una casa dei figli visionare Sacro Cuore dalle fondate Cosimo avevo desiderato a prima scuola Montessori
Iniziative fallirono allora modellata pre mancano i soggetti mi sono più volte domandato il punto che un'altra cosa meditazione bisnipote domandato perché da quarantacinque anni ad oggi il metodo Montessori non sia stato diffuso nelle scuole italiane
Allora come oggi debutta la stessa risposta si tratta di Pizio organico dei nostri insegnamento mancava libertà si poteva uniformità quelle imposta da burocratiche sanzionata politici
Canti interessamento pubblico i problemi scolastici ecco a loro tecnica adeguamento dei media le moderne esigenze possiede più una diffidenza presso spirito di libertà e di autonomia della persona umana che alla base del metodo Montessori
E proprio questioni Sturzo che dice finché Italia la scuola nostra libera italiani non saranno liberi io preso questi pensieri scorso sarebbe dei nostri dimostrino riservate appunto il Parlamento di meritarselo
è un momento momento nel centro socio verso Milano
Gli inglesi
Ottimo sarebbe se non
Rispetto invece quelli misti cioè ci sono delle l'invito per un medium ed andare poi a fare melina interna in una prova ha fatto questi vicoli vada che io devo fare più oscuro motivo di Stato piselli fanno punti una scuola guida più dignitose capisco perché
Del resto non vale più non vale più
Igiene del cibo
Che adesso facciamo intervenire professor Schwarz sembra che
Secondo la mia esperienza
Con risultati
Tra i morti
Poco
Che diciamo fa
Forse
Non capisco perché voglio dire una scuola di Stato che funziona che timore
Tutti siamo in grado appalti due fuori dicevo questa denuncia di nel mille novanta professori di quattro mesi fa venne denunciato
Onestamente non ho visto il grande l'Ascoli stato
Devo dire UNESCO di Stato che funziona pompa incarico Brizio
Cioè
Io mi chiedo siano paura incarico Brizio quindi piantagioni nel pubblico di seggiole comunque sia voluti pesa tempo dedita per giorni all'è chiaro che la scuola una scuola privata
E vero glissando peso pulite noi lui secolari e siamo belli somiglia Colombo gli atti per cui noi ciò Lurani Believe beh quel primo brilli
E così Belinelli parmesan più consapevoli dove bellissima perché se
Il ritmo evidentemente voglio dire però la questione di fondo è che queste scuole libere non statali
Quelle cose che lei dice non se le possono permettere perché ormai
Tutte non riesco a pagare i professori affinché
Abbiamo questo moltiplicarsi escono in stato pietoso sempre peggio ancora spoglio delle più buoni può lo ripeto io vorrei essere chiaro su questo
Cioè io
Può perché è un patrimonio che ne abbiamo
Non mi sarei stato sopra i patrimoni che abbiamo non va una squadra di banalità impeto io credo che abbiamo una terapia giusta la competizione
Perché lo capisco perché chi Valusia pagare sette milioni e mezzo piazzando
Un ragazzo che valeva la pena mezzo ecco i padri Pescara soprattassa almeno questo
Publio cinque milioni o Ahmed giusta perché dico io cede e questo non ci sta ora ecco ecco perché dico che i partiti una vecchia questa cosa
Stalla aiuta con l'ausilio di controlli perché siamo una scuola libera avevo
Non funzionano nessuno però quello solo il controllo sia da solo manifestano disastri umani stanze dobbiamo essere inseguiti apparato dilaga io mi sono la
Gli arresti davanti al posto di questa cosa Luigi
Allora professore il giallo vittima questo attenti fa dubbiosi si affaccia una in TV pone perché o nella morte governa all'Apollo di Veio prive via a
E lunghissima sull'Iran Carlo diritto potevamo farlo lei sa il lei sa l'inglese Simons abbastanza
Adesso si regoleranno aree
E sa sa
Non lo so però verso la filosofia no palesi
E gli organi
Sì cosa però
Ma trovate su quali dati per la segua paghiamo le loro
Doloroso
Non lo so responsabile bisogna dirlo perché non è neppure io so comunque diciamo così vero insomma
Il nostro problema
Tutti a scovarlo estiva perché è paritaria le altre e lì posizione improvviso duranti i movimenti
Resta
Sì va bene ci sono al
Ringraziamo i relatori intervenuti tutti i lavori riprenderanno alle sedici gran
Allora buonasera a tutti
Il convegno riprende
Nella riunione di stamattina abbiamo ascoltato
Quattro di fare quattro relatori
Che hanno parlato di grandi temi
E ampio respiro
Problema dalla giustizia il problema dei rapporti tra Stato e Chiesa e ruolo dei mass media
In questa fase difficile nella storia dall'Italia italiana una Farsetti transizione di passaggio dalla prima forse alla Seconda Repubblica
Nella riunione di oggi ascolteremo cinque relazioni
Che si concentrano tutte sulla posizione dei partiti
L'evoluzione la difficile posizione in cui si sono venuti a trovare si trovano i i principali grandi partiti politici quindi credo che sia una seduta molto interessante una sessione molto interessante
E do subito la parola al senatore Gennaro Acquaviva
Già capogruppo del Partito Socialista Italiano al Senato il capo della segreteria politica del PSI prego senatore
Tutto ex naturalmente ex capo ex senatore
Libertà di interpretazione
Ma io ho scritto un testo che fino a un po'di copie se qualcuno può e lo vuole
è a disposizione
Lo leggerei con qualche interludio anche per rendere più
Spero più netta una posizione che e inevitabilmente almeno per la prima parte del tema il tema la frantumazione socialista i valori dispersi
Insomma per tentare di spiegare dal mio punto di vista cos'è sta come è avvenuta questa frantumazione che tra l'altro è anche un elemento abbastanza storico è antico del movimento socialista ne ripeto leggo il testo con qualche la Giuntina
Poi cioè c'è modo e tempo di discutere anche abbastanza corto mi preoccupa
Allora il PSI è nato da una scissione contro Leicester l'estremismo anarcoide
Questa è la sua matrice originaria più di cent'anni fa
Il Partito comunista è nato da una scissione del Partito socialista per inseguire un ideale rivoluzionaria questa è la diciamo il momento di Livorno fino più di settanta anni fa la storia dei cent'anni di vita del PSI è stata la storia di una continua lotta contro il l'estremismo
In maniera abbastanza generalizzata aggiustati delle frasi ma insomma
Questo è il tratto caratteristico contro i massimalisti tutti i terzi internazionalisti il sindacalismo rivoluzionario ci sono stati altri momenti naturalmente le centraline acquisì furono i più significativi
Contro la lotta contro l'estremismo e per l'affermazione del progresso sociale nella libertà la storia dei settantadue anni del partito comunista cioè fino alla svolta della Bolognina
Che penso tutti ricorderanno di Occhetto è stato un tentativo continuo reiterato di aggiornamento dell'ideale rivoluzionario
Tre con quattro anni di maturazione democratica contro cento anni
Eppure il PSI è finito e il PCC ovvero per l'esattezza i comunisti filtrati attraverso alla Bolognina sono al Governo del Paese
La contraddizione così violenta da porre con piena legittimazione è un interrogativo che è poi quello centrale
Della mia brevemente produzione è stata solo la corruzione a liquidare il Partito socialista come oggi si prebende di affermare senza alcun dibattito di di sorta di merito
Vorrei ricordare in proposito un veritiero onestissimo libro di Luciano Cafagna di cinque anni fa di quattro anni fa che analizzava appunto la vita economica dei partiti dal loro sorge un risorgere dopo la caduta del fascismo fino ai giorni nostri il senso di quel libro può essere racchiuso in una semplice frase evangelica che tutti ricordiamo chi è senza peccato scagli la prima pietra
E naturalmente non voglio dimenticare fenomeni degenerativi che il connubio affari politica
Aveva portato nella democrazia italiana fine della democrazia interna dei partiti Sclerosi degli ideali blocco senza rinnovo della classe dirigente
Distorsioni dell'economia paralisi della concorrenza e tutto il resto che conosciamo assai bene voglio solo affermare che per capire la liquidazione del Partito socialista non si può fare non ci si può fermare al tema della corruzione
è evidente che concorrono altre cause
Non si disperde un elettorato centenario di milioni di persone che fanno riferimento a programmi di Ali tuttora vivi in ogni parte del mondo solo perché un certo numero di dirigenti socialisti è stato oggetto di avvisi di garanzia pure si fossero altissimi nella diligenza e i reati ignominiosa CIO per questo forse poi dimostrato ci sono evidentemente altre cause
Per la morte del Partito socialista io ne indicherò qualcuna solo cercando nella storia politica della Repubblica ed escludendo a priori quell'anno malizia anche appunto come diceva prima
Ha fatto proprio del PSI capro espiatorio l'oggetto sacrificale del cosiddetto è tutto da verificare Rinnovamento Italiano infatti per spiegare questa anomalia ci dovremmo addentrare su temi ancora non esplorati che sono tuttora oggetto di discussione e di polemiche anche a sprechi
Sui quali prevale tuttora la passione l'opinione personale questo tema conviene secondo me lasciarlo al futuro
Quando le passioni si saranno calmati giudizi potranno essere più oggettivi mi auguro solo per chiudere questo primo riferimento vivamente che l'argomento non venga dimenticato abbandonato Invernizzi dato dalla nuova retorica nazionale che purtroppo vediamo emergere in questi mesi e non per amore di rivalsa
Ma perché esso sarà essenziale domani alla ricostruzione storica del passaggio dalla prima alla seconda Repubblica per usare una terminologia corrente
Anche se sicuramente molto imprecisa e quindi sarà essenziale alla comprensione all'azione della nostra storia futura
è stato detto più volte che l'intera storia la Repubblica italiana può essere letta come uno sforzo continuo costante e tenace
Di forze diverse o addirittura opposte per combattere frenare l'espansione del socialismo democratico e dei suoi ideali di libertà
Laicità amor patrio progresso sociale
Io trovo che c'è molto di vero in questa che inevitabilmente la semplificazione comunque essere supportato da fatti importanti trova riscontro effettivo in molti momenti significativi della storia repubblicana e su questi tenterò di fermarmi qualche minuto
E certo che contro l'espansione del socialismo democratico hanno congiurato forte importanti
Nella nostra storia repubblicana il Partito comunista in primo piano la grandissima maggioranza delle forze intellettuali o egemonizzata dal pc
Corradi Kashyyyk potremmo dire oggi oltre quelle comuniste il capitale finanziario gran parte di quelle industriale
E anche purtroppo forse importanti e spesso decisive del mondo cattolico
Gli opposti estremismi che inventò Saragat prima di altri non ero non invenzione retorica
Si può dire anzi in questa frase desse un'indicazione riduttiva della realtà che in effetti comprendeva tra gli oppositori anche forse escluse
Dall'orizzonte di riferimento del leader socialdemocratico
Non farò certo che la storia del capitalismo italiano lui mi sembra non esistere nemmeno aggiornamenti critici e quindi lo tolgo da parte accennerò brevemente anche alla lotta alla lotta mortale condotta contro il PSI dal partito comunista
Da cui pretesa di avere i socialisti o sudditi o nemici
Un'auto sostitutiva ieri diciamo fino a oggi nemmeno di fronte all'ultima esperienza significativa quella del governo di Giuliano Amato
Ne mi dilungherò a rievocare i nefasti del socio al fascismo il dileggio contino subito da Saragat la denigrazione costante
Ricorderete i cedimenti la capitolazione dei governi di centrosinistra che pure realizzarono riforme istituzionali e sociali di prima grandezza spesso siccome su tutti se lo scordano
Vorrei ricordare che il primo centrosinistra è all'origine della nascita verde costo realizzazione della Corte costituzionale delle Regioni del referendum del servizio sanitario nazionale della riforma del sistema pensionistico dello stato dei lavoratori e potremmo aggiungere altro
Voglio solo ricordare proprio pervenire ai tempi più recenti due episodi che mi bruciano ancora sulla pelle perché li ho vissuti non solo io ce qui Umberto Ranieri bensì Lia
Anche lui studi come me
Da sponda diversa l'atteggiamento assunto dei comunisti in Parlamento sulla vicenda della legge antidroga il trattamento riservato appunto come prima ricordavo al governo Amato
Oggi l'Ulivo ha ripudiato almeno ufficialmente la liberalizzazione della droga depenalizzazione dello spaccio
Ma io ricordo come ora nelle strade intorno al Senato non a caso vicine a piazza Navona dove non c'è solo la sede Sapio quinto c'è anche un mondo e una mentalità diciamo così mentre si discuteva appunto la legge Vassalli Jervolino centrato vedo singolarmente stamattina ricitata e ricorda da Leon
Depenalizzato ore
Da cioè da un a un conto deporrà ideatore gli dicono che le la figlia mentre la madre insisteva per far passare la legge diciamo avanti
Antidroga la figlia far fumare spinelli insomma tanto perché ricordare una un modo di far politica di quel tempo Benetton quelle strade era un continuo tombinare di di giovani e meno giovani comunisti
Che inneggiavano summa Pannella le canne ente dentro Laura
L'opposizione era un'opposizione dura presa forte pretestuosa cavillosa
Con continui rinvii come se si fosse di fronte a una legge di del liberticida
E perché
Il riformismo economico sociale di Amato ha avuto proprio nel PCC suo giustizieri nella nell'anno mille novecento
Novantatré neanche poi tanto lontano nel tempo un giustiziere che poi dovuto come tutti ricordiamo ripiegare sul governatore della Banca d'Italia
Nelle cui mani resta tuttora la politica economica italiana potrà i dubbi che sono succeduti agli entusiasmi non saprei quanto sinceri di quel Periodo cioè di appena ieri
Quella lugubre giornata ancora nell'aula del Senato
Con le invettive durissime dei rifondatori comunisti del povero defunto libertini nel silenzio di ghiaccio
Di questo intero gruppo parlamentare senatoriale comunista che era accanto a noi che eravamo voi a presidiare il centro sinistra
Per me è un ricordo indelebile e durissimo eppure i comunisti avevano già compiuto la svolta della Bolognina
La verità la semplice verità è che sì Amato avesse vinto la sfida del governo
Il PSI non sarebbe morto e invece proprio la sua distruzione definitiva si voleva come appunto se continuava a fare successivamente con adescamenti pressioni personali sollecitazioni stroncature d'ogni genere che hanno finito poi per frazionare
Disperdere il residuo gruppo dirigente socialista impedendone di fatto la ricostituzione molto c'hanno poi messo i socialisti di loro ma insomma
Questa almeno è la mia interpretazione anche qui
Due anni novantatré novantaquattro
Il PSI era uscito dall'esilio dalla Resistenza
Povero in canna
Povero di soldi e e non è trovava bei tempi insomma
E povero di bagaglio culturale con riformismo triturato dalle vicende della lotta al tie-break cista i fratelli Rosselli trucidare in Francia pochissimo retroterra culturale
Pc s'affacciava invece in Italia avendo alle spalle la potenza dell'Unione Sovietica la sua enorme biblioteca e questo è un elemento di spesso viene dimenticato
Che aveva rivisitato in chiave marxista l'intera storia umana tra la storia greca romana dalla scienza la filosofia la letteratura le arti un confronto impari
Da un lato un'intera nuova cultura che sotto l'abile
Regia di Togliatti conquisto i giovani la gran massa degli intellettuali fece di specie le carriere universitarie condiziona qua condizionò quasi senza esclusione le case editrici
Tutto divenne come credo qualcuno ricorderà un'altra corsa dalla guerra di Spagna la lotta antifascista il passato il presente e il futuro nell'esistenza divenne monopolio comunista
E a stento riuscì a trovarvi dardi veramente un posto il Turati hanno Sandro Pertini
E l'identificazione della Resistenza comunista con la Repubblica italiana fu un assioma quasi un dogma dimenticando del tutto per esempio il povero Pietro Nenni che della Repubblica fu davvero il padre sia con la geniale iniziativa di unire il referendum istituzionale al voto per la nuova costituzione sia combattendo senza tregua
Le titubanze del partito comunista che aveva come ricorderete un problema principale che era quello di mettere le radici in Italia non quello allora almeno della forma dello Stato e sia forzando la mano per avere almeno la neutralità della Democrazia Cristiana
Sull'altro lato quello riformista non erano rimasti dopo il mille novecentoquarantotto nel clima
Così forte così teso e così coeso dell'unità d'azione
Che la critica sociale di Faravelli
Vecchio
Ci glorioso ma modesto e povero
Come la bandiera in piedi fatta rivivere a stento ad Agra da Saragat
E i nuovi argomenti di Ignazio Silone cito solo questi due casi per
Far sintesi
Primo qualcuno ricorderà forse che il Partito comunista indichiamo ENEL critica sociale
Qualcosa di molto simile a un foglio confindustriale in quel tempo e quanto Silone basta ricordare il florilegio di cattive parole
Che tre venivano tributati nato sull'autore di Fontamara all'uscita di sicurezza
Da all'emerito professor Carlo Salinari gran fatto Tung la cultura del PC del tempo non sa scrivere non sa fare politica che gli facciamo fare a questo povero uomo
Ma se la cultura riformista la vera autentica cultura del socialismo italiano era ridotta al lumicino
Non altrettanto si poteva dire vorremmo dovuto dire della cultura cattolica viva anche attraverso tutto il ventennio fascista forte dell'autorità papale forte del suo diffuso retroterra intellettuale forte del grandissimo
Costante consenso popolare tributato alla risorta democrazie cristiane
è semplificare troppo dire che la voce di questa cultura fu fioca e fu fioca quasi assente proprio al centro sul fronte riformista
Subito divisa tra una sponda decisamente conservatrice un'altra sponda ben più vasta e vociferante
Impegnata a misurarsi con la dominante cultura marxista presto a IMI impregnata dei suoi teoremi
Voglio solo ricordare proprio da ex alcolista di quegli anni
La timidezza la titubanza con cui per quasi mezzo secolo si è parlato di solidarietà
Un termine che appariva di stampo moralistico offuscato nell'opinione generale dai ben più potenti concetti di classe di lotta di classe
E di solidarietà si è tornato a parlare purtroppo non per meriti cattolici
In questi ultimi anni ma solo dopo la caduta del muro di Berlino quando gli stessi comunisti privi ormai della loro storica strumentazione hanno riportato in auge il cristianesimo termine
Eppure il Riformista Bruno Buozzi parlava del socialismo del progresso sociale di come di una lunga marcia attraverso la riforma delle istituzioni
Egli indicava così una via istituzionale di leggi e di regolamenti di istituti di garanzia alla solidarietà nazionale una via che la Democrazia Cristiana il Partito socialista hanno anche percorso
Ma traguardi pragmaticamente senza l'apporto di un adeguato sostegno culturale le conseguenze le vediamo proprio oggi
Oggi che si vorrebbe ripercorrere quella via senza però aver i soggetti politici e intellettuali capaci di realizzare il socialismo democratico italiano ha avuto per protagonisti prima Saragat e poi dopo la destalinizzazione dopo i tanti errori Pietro Nenni
E proprio Saragat e Nenni sono stati di volta in volta i bersagli preferiti di Civiltà cattolica tanto far per fare dei nomi vuol delle varie correnti di sinistra in Cattolica si chiamassero dossettiani basisti in buona sostanza anche forze sociali con l'unica eccezione di qualcuno
Combattutissima opera che attende qualche tratto
Di Fanfani
Lo stesso compianto per tanti versi onorevole Moro non vide nel partito socialista la forza riformatrice
Di cui aveva bisogno la società italiana ha solo un supporto all'allargamento della base democratica italiana che era e rimane sì fino in fondo la sua fino all'ultimo giorno la sua politica altri dovranno ancora venire vi ricorderete aveva detto nella sua profonda onestà al congresso di Napoli del sessantatré
Aprendo al Partito socialista le porte del Governo
Non mi dilungo aveva rievocare altre
Note cose Franco Rodano che vedeva nel marxismo l'inveramento del messaggio cristiano
Ha fatto pochi proseliti un partito comunista ma ne ha fatti molti più nel mondo cattolico
L'illusione di trovare un popolo di fedeli tra i comunisti io gli ex comunisti in Italia o nel nel mondo comincia appena adesso a tramontare
Il ponte tra la sinistra cattolica e la sua cultura e il Partito comunista
Ah schiacciamento delle forze liberal riformista è una costante della politica italiana di cinquant'anni
Adesso si dice si deve secondo me il voto di oggi e in misura non ultima anche quel consociativismo di cui adesso si fa gara nel descrivere mai fatte senza sì e l'altro a sentire in giro nessuno che faccio un minimo di mea culpa
Se mi si consente una battuta per chiudere questa parte dirò che i cattolici scoprono il cui centro riformista ora che il centro è morto
Nel momento in cui nell'una e nell'altra parte in cui si sono schierati trovano limiti e incomprensioni e non nascondono una profonda delusione
Vengo al secondo punto rapidissimamente i valori dispersi
E facili riassumerli in un meno due punti
Il primo guardando lo stato deplorevole dell'unità nazionale
Di un cui in una recente credo che molti abbiano letto brutale ma chiarissimo articolo di Panebianco sul Corriere indica i veri responsabili
Con Bossi solo ultimo anello di una lunga catena
Beh insomma l'unità nazionale non è un bagaglio né del partito terzi internazionalista dire un
Antico
Che insomma con lo stesso Logan slogan avrebbe vibrafono adesso per metterla sul sul popolare Isco è uno slogan diciamo
Avidi baffo nero in tutto il mondo insomma è una è uno sgola internazionalista di natura sua e poi per i cattolici
La nazione è sempre stato anche merce le gli errori di tutti
Nel Risorgimento e nell'unità nazionale la vicenda traumatica
Del dopo unità nazionale è sempre stato uno diciamo così un obiettivo un tema contrabbandiera messo tra parentesi somma certa c'erano in quei beni Fratoni che nel nei film metti del dell'Istituto Luce abbiamo visto sfilare
Davanti a Mussolini a piazza piazza Venezia forse qualcuno ricorderà questi questi preti veste tonache nere che alzavano la mano nel saluto fascista dice
Gridando probabilmente non si sonoro non c'era all'epoca gridando viva l'Italia viva il fascismo nel mondo riduce
Ma quella quella quell'idea di nazione poi scompare anche quel ch'è quella caricatura di reazione
Poi scompare sicuramente dell'immediato dopoguerra io ho vissuto come forse qualcuno ricorderà la vicenda del concordato
Bene insomma si deve arrivare negli anni Ottanta inoltrati per fare non per sottoscrivere un atto diciamo su cui l'impegno del Code quarantasei dei costituenti era evidente nella revisione nell'aggiornamento ma per fondare diciamo e per fare esprimere dalla Chiesa cattolica dallo Stato italiano guidato dai cattolici per tanti anni
In quel periodo in quella fase in quei trent'anni una affermazione di diciamo di solidarietà e i nazionale l'articolo uno al preambolo del concordato
Recita appunto che lo stato e la Santa Sede
Sono insieme non per patteggiare un accordo anche anche necessario perché due entità poi hanno dei rapporti quindi devono giuridicamente definire le loro sfere di influenza ma soprattutto innanzitutto
Per il bene del Paese e la solidarietà dell'Italia e nazionale ecco per fare arrivare
Dalla libera Chiesa in libero Stato a una a un atto solenne di comunione di intenti verso un obiettivo che era il benedetto il bene degli uomini di questa nazione il bene del Paese complessivo
C'è voluto tanto c'è voluto tanto tempo e tante e tanta Energia
Ma un secondo punto Merode consentirete dei valori dispersi
Recente anche esso questo questa vicenda un po'semi comica nella della diciamo della Centesimus Annus o comunque del messaggio papale di rinnovamento
Dell'idea di diciamo del della di profondo rinnovamento della dottrina sociale della Chiesa di aggiornamento e anche di avanzatissima
Avanzatissima previsione azione per il futuro certo le encicliche hanno non molto più lunga vita della nostra insomma si misurano sui secoli per l'amor di Dio non voglio formalizzarne ma insomma
Al di là della delle battute elogiativa e di Prammatica dei primi giorni della prima settimana qual è quello quella parte di mondo cattolico
Quegli economisti cattolici che hanno fatto almeno un decimo di quello che per esempio negli Stati Uniti una riflessione attenta agli economisti di sociologi ha portato avanti
L'idea del re innovatrice che è contenuta nella Centesimus Annus cioè questa idea del deliberazione di un capitalismo moderno della conca della capacità di usarlo per la sorte la solidarietà e uguaglianza degli uomini insomma
I testi i libri e le scuole di pensiero sono americane salgo Oltreoceano e vengono da noi solo attraverso una riflessione
Scarsa e e e e deboli
Lo dico questi qui perché nella Centesimus annus
C'è oggettivamente
Diciamo una una unificazione è una un una tendenziale ravvicinamento tra socialismo riformista socialismo riformista il suo pensiero
E correnti cristiane di riflessione sui destini e sull'azione nel mondo
Non lo dico qui queste cose non perché voi siete la benzina penso immagino siate il pensiero diverso dal mio ma solo per sottolineare un punto concludo mi accorgo di aver d'aver fatto una relazione
La scritta soprattutto detta più di rammarico e di lamentazioni lo dico in particolare Veneto e compagni Umberto Ranieri
Ma anche a voi altri tutti
Più di rammarico di lamentazioni più pessimistica ma dover passare a parlare del passato e poi con la passione del presente della vita di una vita spesa su questi temi
E insomma è quasi per me almeno obbligatorio anche se non lo si non dovrebbe essere per un uomo di fede che guarda la speranza come futuro sempre con speranza ma di voglio chiudere appunto con parole di speranza che non sono solo frammentario episodica ma sono legate a quello che oggi penso
E anche la riflessione che può esprimersi e poi nascere da questa
Pessimistica visione del passato
Quello che non è stato fatto si può sempre fare
Tanto più che una lacuna
Del riformismo la comprensione che questo è quello che manca oggi alla sinistra
Comincia ad essere avvertita da più parti soprattutto nel gruppo dirigente del maggiore partito rimase in piedi appunto il pidiessino per riunire la forza riformista e a parere mio oggi non solo necessario ma anche possibile
Non si può lasciare la difesa della socialità
Come oggi purtroppo avviene in queste ore in questi giorni nelle mani fragili è inevitabilmente parziali del sindacato
Occorre costruire una nuova politica riformatrici negli istituti di governo idem dell'economia in generale
E a partire dallo stato sociale ovunque OGS fluttuante tra le forzature del mercato e la protesta popolare
Questo è possibile a varie condizioni ma uno voglio sottolinearlo proprio per l'ambiente in cui ci troviamo stasera
Occorre mettere una pietra su questa antica incomprensione politica e culturale fra cattolici riformisti
Di cui oggi io vedo nettamente e chiaramente gli errori i guasti e i danni
Ringrazio
Ringrazio il senatore Acquaviva i titoli restano comunque il senatore Collino
Per questa bella relazione pregasi cresce un tizio peggio causa per danni a due senatori del sia senatore
L'arrivo a
Lo ringrazio per questa bella relazione che ci invita ad una serie di riflessioni
Relazione in cui la capacità di ricostruzione critica anche in sede storica si sposa perfettamente con una testimonianza la sua testimonianza
Personale diretta e anche appassionata di quello che è accaduto uno con riferimento specifico alla evoluzione al processo di frantumazione della Partito Socialista
Dopo ora la parola alla onorevole Umberto Ranieri
Deputato al Parlamento membro dalla direzione del PDS responsabile dell'Ufficio esteri del partito dal PDS prego
La ringrazio
Ma io svolgerò alcune considerazioni tenendo molto conto della introduzione
Gennaro Acquaviva perché
Da comunista filtrato
Ecco io
Dovrei
Poi descrivere il
Rapidamente
Ricordandone i passaggi essenziali
Il processo di trasformazione dal Partito comunista italiano al al Partito democratico della sinistra
Il mutamento
Di profilo ideale politico-programmatico della principale forza della sinistra italiana
Di quella che è stata più che un lungo periodo di tempo la principale forza della sinistra
Italiana negli anni della cosiddetta
Repubblica
Perché quando cominciamo a votare in Italia in verità i socialisti erano più forti
Anche se il per una incollatura diciamo riuscito nel quarantasei
Affermarsi come primo partito della sinistra e prima della scissione quarantasette ma insomma
A conferma che i rapporti di forza si sono poi modificati successivamente ma l'avvio della storia
Democratica del dopoguerra
La tradizione socialista
Riuscì malgrado
Manca il rafforzamento del Partito comunista malgrado l'autorità che gli derivava dalla dalla dal ruolo avuto nella lotta di liberazione comunque riuscì Partito Socialista capire più voti
Ora la svolta che porterà alla nascita del Partito Democratico che la sinistra fu decisa
Poche ore dopo la caduta del muro di Berlino
Nel novembre dell'ottantanove
Io un ricordo netto voi chiaro della riunione della direzione del partito che decise di di chi convocare il congresso per avviare la fase costituente di una nuova formazione politica
Una riunione di direzione
Difficile non poteva essere diversamente
E una scelte e le decisioni che fu accolta con soddisfazione da parte delle componenti interno al partito comunista che idea più tempo avevano sostenuto la necessità di una svolta
Del del PC
Ma anche con incertezze e preoccupazioni
Il clima fu incertezza e preoccupazione insomma su sulle sulle sulle possibilità di un che un processo di quella natura è una è un mutamento di quella portata potesse giungere in porto rapidamente positivamente
Il PC era in crisi allora era in difficoltà e tuttavia però conservava ancora quasi il ventisette per cento dei consensi un grande insediamento nel Paese
Processo di trasformazione PC al PDS non fu
Rapido come accaduto per esempio per
I mutamenti intervenuti nella storia di altri partiti
Furono necessari ben due congressi una lunga discussione una scissione
Bologna agli inizi del novanta decise l'avvio della fase costituente del nuovo partito
Non fu possibile orientarsi per una scelta più rapida e per un congresso che decidesse immediatamente mutamento
Per le resistenze e le
Stacco ricche incontrava
La svolta e poi Rimini del novantuno quando si fondò il Partito Democratico della Sinistra e in quel congresso vi fu una scissione di Rifondazione Comunista
Quindi dalla direzione del novembre dell'ottantanove nei giorni immediatamente successivi al crollo del
Del socialismo dispotico del muro di Berlino insomma al ANAS Costituzione nasce il PDS dove lo trascorre quindici sedici metri una lunga battaglia politica
è una scissione
Perché le cose andarono così
Beh prima di tutto perché vi fu una
Resistenza di un settore non non limitato del partito interno al partito comunista
A sinistra del partito comunista che riteneva possibile e lavorò intorno a quest'idea
Ottenendo anche consensi nello svolgimento dei congressi sezionali provinciali
Riteneva possibile operare una sottile distinzione tra speciosa che i i improbabile a mio giudizio insomma tra comunismo reale comunismo ideale quindi dinnanzi quello che era crollato
Con il tracollo del socialismo a destra del socialismo reale socialismo dispotico senza libertà senza diritti
Era solo il tracollo del comunismo reale
Storico così si sosteneva mentre invece c'era comunismo ideale
Principi valori che conservavano una loro attualità
E intorno ad essi era possibile
Impegnarsi in una intensa operazione politico-culturale di Rifondazione fu questo termine proposto da Ingrao nel corso della discussione capo storico
E la sinistra del PC
Personalità autorevoli intera sinistra italiana che
Suggerì
La formula della Rifondazione
Che poi successivamente sarebbe stata adottata dal partito di Rifondazione
E a nulla valse soste insomma dire che in fondo di comunismi
Ce ne era stato uno ed era il comunismo
Che cui aveva insomma che aveva dato vita ad un sistema di TTT di partiti e distacchi
In tutto il mondo
Con
Caratteri i tratti ben precisi
E chi si concludeva va quella si concludeva con il tracollo di quei fifty-fifty quei modelli per la storia nel comunismo
In verità anche nella maggioranza che sostenga la svolta che sostenga la necessità del passaggio della trasformazione del PC vi furono valutazioni discordanti sul sull'approdo
Su quale dovesse essere il nuovo partito quali caratteri quale dovesse essere la sua natura di sul suo profilo
La discussione ruotò allora intorno a un dilemma che in parte si ripropone ancora oggi che si ripropone anche
Nella discussione successiva alle elezioni recenti del novantasei anche se in termini meno ideologizzati
I più laici
Il dilemma la discussione ruotava intorno a a chi sosteneva che si era nella buona sostanza in presenza di un esaurimento di entrambe le tradizioni del movimento operaio
Che al crollo del socialismo dispotico e autoritario a destra corrispondeva
Una crisi irreversibile dell'esperienza democratica del socialismo
Quindi è socialismo uccide in tale
Socialdemocratico che aveva
Era riuscito a tenere insieme i due grandi diciamo principi
Di emancipazione giustizia sociale e libertà insomma che si era l'esaurimento anche di questa tradizione che quindi bisognava andare oltre in tram delle tradizioni del movimento operaio
E cercare una nuova strada una nuova strada che porta alla buona sostanza portata questo era
Il punto ad un approdo
Diciamo
Neo liberale insomma neo liberale
Fu coniato all'ora anche se era già in basso nella polemica interno alla sinistra il termine dell'ultrà Isma'
Vale a dire la tentazione a a a a proporre il superamento di entrambe le tradizioni del movimento operaio
Ora era chiaro che quello era non solo era era un errore diciamo era un errore madornale errore madornale perché le cose stavano diverso dorica mentre stavano diversamente
Da un lato c'era il collasso di un dispotismo dall'altro lato c'erano e permangono ancora difficoltà e problemi di un di una tradizione politica che aveva cambiato la faccia delle società dell'Occidente dando vita
Alla costruzione di questo
Grande edificio
Politico sociale istituzionale lo stato sociale che è stata la più grande conquista del secco
E quindi non eravamo dinnanzi al tracollo dell'esperienza socialdemocratica ma difficoltà i problemi
Sfide nuove da fronteggiare
Questa fu una discussione che si
Si svolse all'interno del del P cinque invece in quegli anni TTT confronti in vista della trasformazione fu una discussione
Che un po'Riccardo la svolta e anche la condiziona undici
La condizione no perché insomma
A sostenere la tesi della trasformazione socialdemocratica del PC come unico approdo possibile sosteneva con come in maniera compiuta chiara senza imbarazzi senza complessi e con e con anche una una Cats gli argomenti fu verità solo la componente diciamo
I riformisti
Nel del del PC e poi del che picchia senza
A destra comunista ai la destra comunista intendiamoci poi essere di destra né la sinistra è stato sento una delle coppie di
Nel movimento socialista indizi genere se siamo nelle cose più difficili e più e più fastidiose in sostanza perché più sgradevoli dice perché non c'è nulla di più
Impresa più più più più difficile che sostenere queste posizioni
Ora in verità poi intorno al gruppo dirigente del Pci allora prima della svolta intorno al segretario del partito Cretto
C'era anche il grande problema rappresentato dal Partito Socialista Italiano e dal suo leader
Craxi
Ma c'è un punto che insomma è e centrale per capire come sono andate le cose in quella fase del confronto e del duello a sinistra diciamo per usare la formula Diana
Preoccupazioni Complessi
Io penso però che El Tecoppa qui è il punto su cui vorrei discutere con Acquaviva
Che forse sia necessaria una
Insomma tenere conto di più aspetti del del del del problema diciamo
Io
Ho l'impressione che allora in quegli anni in quel passaggio nel corso di quel passaggio al Partito socialista italiano insomma
Commise alcuni errori
Alcuni errori di valutazione politica intimiditi scelta politica Checchi insomma non aiutarono lo sviluppo della situazione la sinistra
Il problema non è tanto disprezzo più la storia del compimento la storia della corruzione
Fenomeno anche suo complesso e anch'io concordo sul fatto che per esempio un tale fenomeno sia stata esaminati in maniera equanime i convincente da Carfagna nel suo libro e in una relazione che egli svolse un convegno degli ultimi convegni credo del partito socialista
In cui ricostruiva le ragioni più più di fondo del delle delle dell'insorgere di fenomeni di compimento
Della vita pubblica così profonda
Io penso però che gli errori
Furono da un lato viene un po'più da lontano
Un po'una valutazione sul comunismo italiano
Un giudizio sul comunismo che cosa è stato il comunismo italiano che cosa è stato più che il comunismo PC Partito Comunista Italiano insomma
Perché
Il fatto che oggi siamo dinnanzi alla sorprendente fenomeno che una forza che aveva quelle origini e quelle radici sia abbia attraversato conservando gran parte dei propri consensi una stagione così
Drammatica e complessa della storia politica italiana che abbia responsabilità di governo tra l'altro insomma non può essere ricondotto solo a dico al destino cinico e baro solida ho c'è qualcosa di più anche di più profondo insomma
Io credo che il comunismo del Partito comunista italiano non sia stato con tutti i suoi errori visti i ritardi limiti culturali
Per non sia stato non sia riducibile non sia mai stato riducibile Abuna soltanto poi soprattutto dopo
Così negli anni Cinquanta cioè
Riducibile ogni caccia a una variante italiana dello stalinismo del comunismo internazionale
Penso che
Giannella quando rinasce il Partito comunista
Non è riducibile nel quarantaquattro non è riducibile alla sua matrice originaria quella leninista che ne ne resta una componente per un lungo periodo
Ma ci sono altre cose dice che su costituiscono sono all'origine di una di una particolare cultura politica insomma
Per rotto di liberazione uno sforzo per farsi erede di una tradizione politica come quella del meridionalismo storico italiano
Per dialogare anche concorrenti
Presenti nella storia d'Italia liberali addirittura di interloquire dialogare con cattolici pensiero cattolici si
Hostess
Fondono insomma e con l'impressione che quindi sia una storia
Più complessa perché se si fosse trattato di un
Di un pezzo DTT di stalinismo
Insediato qui insediato qui in Italia secondo me non sarebbe andato molto lontano l'avrebbe avuto tale influenza
Quindi
All'altezza di una quindi una forza che aveva anche una un proprio un proprio sul senso del del sud del ruolo del senso di sé elevato quindi l'idea che potesse mollare dire va bene abbiamo sbagliato tutto
Veniamo a Canossa e non ne parliamo più di fronte ad alcuni inviti diciamo alcune versioni de L'Unità socialiste con era un'idea che non avrebbe retto
La tesa del Trap oppure la tesa adesso crollano non ce la fanno più
E quindi non raccogliamo delle cose capitalizziamo sul piano elettorale mentre questo sia stato un calcolo che non abbia poi alla prova dei fatti si sia dimostrato sbagliate poi dopo l'ottantanove probabilmente
Quando e il PCC Ceglie la strada della trasformazione del mutamento
Non non la via della del rinnovamento nella continuità impicci aveva sempre la carta del rinnovamento nella continuità
La svolta dall'ottantanove è una soluzione di continuità così non è più il tradizionale processo di rinnovamento introduce dei
Faticosamente delle rotture in un impianto e probabilmente sì insomma avrebbe potuto aprire un altro atteggiamento e ricorda di aver scritto un arco nei colloqui e nei dialoghi che ho sempre avuto con i dirigenti del Partito socialista un articolo nel novanta a fine anno ma intitolata a S. il PSI si sciogliesse
Dicendo ma perché perché c'è una sfida dire acceleriamo lavoriamo insieme insomma e liquidato
Pur essendo io tradizionale amico diciamo perché il socialismo dico perché proprio
Ha avuto il sopravvento l'idea che insomma ci sarebbe stata una crisi è che a un certo punto
Lippi si che pure aveva mantenuto viva una tradizione riformista aveva carte in regola maggiori per poter ed evitare anche dal punto di vista elettorale
Poi certo intendiamoci quando si discute quando discutiamo di riformismo nell'Italia di nella sinistra nel momento opera cioè il riformismo
è stato sempre migliora
Lo è stato nel sicuramente nel PC che non era un partito riformista lo è stato anche nella storia del Partito Socialista Italia se è stato difficile anche nel PSI
Essere riformisti insomma cioè nel movimento e la sinistra italiani di fornire è stato sempre minoranza anche Turati esita definirsi così preoccupato
E anche nella lotta politica anche anche insomma
Poi noi in Italia c'è anche la storiografia del movimento operaio si è interessata più a episodi
Ha studiato di più una rivoluzione mancata che il riformismo debole che il riformismo che gli episodi di riformismo ricerca abbiamo una storiografia momento vaghe ha studiato
Tutti gli episodi tutte le varianti della della sintesi delle delle manifestazioni di sinistra diciamo così che non ha mai approfondito e studiato invece esperienza riformiste
Noi siamo stati insensibili come sinistra ma non solo noi non solo il PC quelli che vengono dal pc anche alla a tutti gli episodi straordinari alle esperienze di governo socialdemocratico d'Europa
Le abbiamo considerate cose minori e ci siamo rimessi errati nel nostro provincialismo la lettura di alcune pagine di marzo di Gramsci dovevano esaudire il tutto dice no cioè una sorta di
Come dire provincialismo
Erudito diciamo in cui su tre paginette di prestavamo per anni discutere questo era un vizio dell'intero sinistro agli inizi e centrosinistra lombardi era riformista rivoluzionario nel riformista
Tutto vero Amendola
Va bene questo per dire insomma come sia stato difficile aprire una strada di trasformati
A sinistra e come come accade in tutti i Paesi grandi democrazie dell'Europa c'è una sinistra che
Senza molti fronzoli si ispira ai principi e valori del socialismo democratiche e liberale del socialismo delle libertà e socialismo dei diritti del socialismo rispettoso dell'autonomia individuale non statalista non dirigista questo
E quindi c'è stata questa lentezza è questa
Difficoltà
Tutto lo sforzo di chi avviato con la svolta e poi la costruzione del PDS
Diciamo atteso anni almeno per molti da parte del gruppo dirigente del Pd
Del il PDS a muovere in questa in questa direzione cerco concludo sono poi avvenuti due fatti
Nel novantadue il Partito Democratico della Sinistra ottenne alle elezioni del sedici per cento dei Pooh
Era una forza anche insomma noi venivamo da una scissione insomma la trasformazione non era approdata una forza
Sicura del proprio avvenire del proprio sotto
Quindi li ha
Le cose erano ancora sinistra situazione era ancora incerto
Poi sono intervenute due fatti ha un lato diciamo collasso del sistema politico italiano l'irrompere
Lo scoperchiato sia il sistema del occupazione il tracollo del Partito socialista della Democrazia cristiana e poi l'irrompere della questione
Istituzionale insomma le cose si sono sono andati e poi in una certa direzione
Oggi noi siamo di nuovo dinanzi a un problema insomma ritorna di nuovo una discussione di questo tipo anche nel nel PDS
Io credo che la discussione nel partito democratico e la sinistra non possano ridursi la discussione congressuale andremo a fine anno al congresso non possa ridursi a una disputa
Tra sostenitori del partito democratico o sostenitori di quello socialdemocratico
Io penso anche che sia difficile
Che l'Ulivo
Possa trasformarsi da coalizione di diversi soggetti
In un partito
Nell'Ulivo io credo che ci sia una dialettica tra due posizioni distinte
C'è chi intende costruire le condizioni perché la sinistra italiana possa
Legittimamente aspirare a guidare una coalizione di governo direttamente in prima persona
Senza intermediari
Ma possa avere le carte in regola per guidare il governo del Paese
E c'è chi
Ritiene che il problema sia quello di dare identità unitaria a un complesso di formazioni centriste che oggi si collocano nell'alleanza col PDS
Questa è una duplice operazione
Che non è contraddittoria con la stabilità della coalizione
Anzi potrebbe addirittura essere un elemento di di innovazione della dialettica politica se restasse coerente con l'obiettivo del completamento della riforma maggioritaria cioè se le due forze fondamentali
Provenienti da tale riorganizzazione confermassero il carattere strategico della loro alleati
L'Ulivo costituita da queste due Fox
Io penso che le nuove formazioni che si sono prodotte dal suo movimento degli ultimi anni porto ancora i segni di quella che Giuliano Amato ha chiamato una sorta di partenogenesi cioè la filiazione diretta da partiti precedenti
Il vero passo in avanti se raggiungerà formazioni più somiglianti a quelle che caratterizzano la dialettica politica europea
Quindi occorre diciamo occorrono formazioni che ridimensioni non la discendenza diretta dai partiti che hanno dominato la scena nei decenni trascorsi
Questo vale per il PDS fare per il partito anche per il Partito popolare
Noi siamo alla conclusione il congresso del PDS sarà probabilmente l'ultimo congresso che questo partito svolgerà in questo secolo
Siamo alla conclusione del secolo
Questo congresso deve segnare anche la conclusione di un duello secolare a sinistra
Beve segnare la costruzione di una nuova formazione politica più ampia più larga
Io penso che noi dobbiamo lì la storia del Partito socialista italiano ma è stato solo una storia dei gruppi dirigenti stato una storia di di di di di forze importanti presenti nella società italiana
Nel sindacato nelle nella cultura nell'università nell'informazione queste forze hanno vissuto diaspora in questo una diaspora una dispersione
Queste forze bisogna i fondi sogna riuscire a a ricostruire un rapporto con queste forze
Il problema non è tanto diciamo solo la questione dei gruppi dirigenti per fare questo il Congresso deve fare una grande operazione politico-culturale
L'operazione di in cui appare deve apparire chiaro che la nuova formazione che costruiamo non è solo il PDS più qualche personalità ma è una nuova costruzione politica
Il cui profilo sia chiaramente di socialista democratico-liberale
Aperta alle sfide del nuovo tempo
Con l'ambizione di poter guidare il Paese questo è il l'obiettivo che noi ci proponiamo credo diciamo dobbiamo proporci con il congresso in questa direzione io penso che noi dobbiamo lavorare vi ringrazio
Ringrazio l'onorevole Ranieri
Che ci ha illustrato dall'interno i motivi come e perché si è passati quali sono le ragioni che hanno portato al passaggio dalla la trasformazione del Tel parte del PC in Partito Democratico dalla sinistra
E ci ha offerto nell'ultima parte della sua relazione delle prospettive che certamente inducono a riflettere interessanti
Lo ringrazio quindi passo ora la parola alla professor Claudio sfarzo in barca della direzione di Alleanza Nazionale presidente della Banca di Credito Cooperativo che ci parlerà del seguente tema dalla Prima Repubblica alla prima Bissone
Il ruolo del Polo per le Libertà dove già il titolo implicitamente esprime delle riserve sul fatto che ci sia stato veramente un passaggio alla seconda Repubblica prego
A marzo di quest'anno
Poche settimane prima delle elezioni e in piena campagna elettorale
Il Polo per le Libertà pubblicò un volumetto compensativo del suo programma
Dal titolo cento impegni per cambiare l'Italia chiarendo che siamo ormai un'unità politica novantaquattro eravamo solo una convergenza elettorale
Unità politica che primo caso nella storia dell'Italia contemporanea proponeva direttorio un rapporto di natura contrattuale noi vi offriamo così si legge questo contratto per l'Italia il nostro programma
La nostra speranza è che in esso vi possiate riconoscere come uomini liberi che intendono rimanere tali
Ci poniamo di ricondurre la qualità e i limiti dell'amministrazione pubblica a livello degli altri paesi occidentali
In modo che sia possibile anche italiani vivere in un Paese dove lo Stato sia riferimento certo per la loro sicurezza e la tutela le loro libertà non espropriato ai DS
Vogliamo ridare agli italiani il senso della patria del bene comune dell'appartenenza ad un
La famiglia solidale aperta feconda relazione in Europa nell'Occidente del mondo
Vogliamo dare il potere alla libertà e togliere libertà al potere
Risultati il ventuno aprile li conosciamo
L'elettore è stato confuso non soltanto i simboli
Ma delle politiche dalle liste dalle marce indietro
I programmi si rinfacciavano il plagio erano fatti quasi in fotocopia Unasca erotica corsa al centro che ha lasciato spazio aperto a chi rappresentava la diversità
Il risultato elettorale è stato sorprendente
La tanto attese la Seconda Repubblica e abortita sul nascere
Vecchi uomini che hanno rappresentato i partiti finite le grande scandalo di Tangentopoli sono tornati al potere e le più alte cariche istituzionali dello Stato nomi antichi che utilizzando l'arma perversa del consociativismo tenterò riesumare il Grande Centro
Certamente il disegno di restaurazione centrista rappresenta l'effetto più interessante della vittoria elettorale dell'Ulivo
Un disegno che può contare su una pattuglia di deputati e di senatori tutto rispetto sono infatti centoquattordici alla Camera e sessantotto al Senato i parlamentari che provengono dalle file democristiane
Che ci si trovi di fronte ad una Repubblica prima bis i giornali stranieri lo hanno capito subito il berlinese Veltri si domanda il governo Prodi rappresenta davvero la grande svolta celebrata adesso sto sostenitori sinistra o coincide soltanto con il ritorno delle vecchie cordate di democristiani
Rose Marie boring esserlo articolista constatata la contraddizione congenita della coalizione
Sì risponde con altre implacabile domanda e che cosa accadrà quando il trionfalismo della sinistra causato la partecipazione al potere verrà cozzare con interessi dello Stato
Già che cosa accadrà
Quello che già ha cominciato ad accadere con i sopravvissuti continuatore da prima Repubblica così li definisce parigino le Monde
E che ha impressionato anche brani MP dell'agenzia Associated Press il quale in una corrispondenza da Roma rileva come gli ex comunisti
Allora sia stata riservata la parte del leone nella distribuzione delle poltrone ministeriali e anche del sottogoverno nel primo governo italiano a forte caratterizzazione di sinistra dal dopoguerra ad oggi e dove siano essi chiede corrispondente americano le grandi masse operaie guidate dal sindacato che faccio la cadere i governi appena adottavano misure di austerità o se era quindi notizia
Sempre nel mondo richiama poi l'attenzione sulla sconcertante restaurazione verificatasi in Italia e di cui pochi dimostrò di essersi accorti
Anzi qualcosa di più di una restaurazione del momento che soltanto adesso si è trasformato in realtà il vecchio progetto del compromesso storico tentato da Berlinguer e da Moro fra il settantatré e settantotto
Si è finalmente realizzato scrive il quotidiano parigino con la malinconica notazione che gli odiati sopravvissuti militavo nel PC dici
I due più grandi partiti dell'Italia del dopoguerra
E qui furono anche il pilastro
Sembrava conclude articolista che fossero colate a picco sembrava sembrava ma non è stato così oggi il Polo si interroga sul comma uscire dalle nebbie lettore dal ventuno aprile infatti come giustamente ha fatto notare Gennaro Malgieri il Polo per le libertà è come se fosse un volto torna fitta coltre di nebbia
Accorrono parole sue uomini nel tentativo di avviare un dibattito che resta tuttavia al rango di incerti si capisce che ha attraversato il deserto non uno sport più amati praticati dalle nostre parti
Eppure se non ci si pone la condizione psicologica di chi necessariamente deve farsi carico non è più lunga lontananza al potere
E deve cominciare finalmente a pensare in termini realistici propri consistenze culturali e politiche il fatale che ci si prepari all'ONU ma possibile sconfitto questo vale per i vertici del centrodestra come per i militanti di base
E si traduce nell'indispensabile indagine sperabilmente approfondita sulle ragioni dell'opposizione che non può essere occasionale
Frammentaria perfino compiacente in qualche circostanza certo una cultura dell'opposizione non si improvvisa
Ma nasce dalla riflessione sull'accaduto edera interrogativo sulla strada da percorrere per raggiungere lo scopo immaginato che non può essere soltanto quello di battere la concorrenza
Ma di offrire invece gli italiani un progetto di globale rinnovamento civile politico sociale ed economico
Al momento non sappiamo ancora con precisione come le diverse componenti del Polo intendono muoversi in questa frase
Gli arrivi della ricerca di una coordinato opposizione al governo non sono stati come voi sapete particolarmente smagliante
Certamente il Polo dovrebbe cominciare così riassumere le rispettive identità
La cultura delle differenze la forza stesse nel Polo nel quale come è noto convivono movimenti politici e tendenze di pensiero non sempre omogenei che non è possibile ridurre indigesta marmellata i cittadini devono potersi riconoscere i vari segmenti che formano la coalizione del centrodestra che e non lo dimentichiamo un'alleanza elettorale
Ritenere che annullandosi reciprocamente nell'ossessiva ricerca di un leader comune anche quando il leader non è indispensabile fintanto che si sta all'opposizione
Immaginando che la compatibilità di tutti perfino nella minuta idea politica sulla prova di compattezza è un grave errore politico
Ciò su cui si deve essere d'accordo è un comune sentire DeHaven politico quale punto di arrivo di una riflessione separata
Non pensiamo pensare che Forza Italia Alleanza Nazionale cento che siamo in creati i Cristiani Democratici Uniti siano sempre in sintonia su tutto
E forza e la ricerca di tale sintonia non sarebbe rispettoso nei confronti dei militanti ed elettori su di questi partiti e stato chiarito più volte che il Polo è una libera aggregazione gli uomini liberi
Ridurlo ad un'associazione di segretari di partito che si uniscono i tanto per stabilire occasionali comportamenti
Non è il modo migliore per esaltarne il valore politico che al contrario di chi arriva dal confronto sui grandi temi preventivamente elaborati diversa dalle diverse componenti
E fra questi temi il più importante quello sociale
Che sarà in futuro la cartina di tornasole della qualità spessa della politica del Polo questa politica che dovrà contrastare le tentazioni moderate della Lunga Marcia dell'occasione cinese di Giuliano Ferrara questa lunga marcia dell'opposizione
La lunga marcia attraverso il deserto in effetti quella che ci attende
Nove sconfitte il ventuno aprile che senza velare l'entità della sconfitta dobbiamo trovare il coraggio e la forza per porre mano autentica rifondazione della nostra identità culturale politica per inventare talvolta da zero una prassi di opposizione
Se quello di Prodi non è un normale esecutivo sostenuto una maggioranza omogenea
Ma un vero e proprio governo regime fondato sull'alleanza di tutti i poteri forti predicati dalla Prima Repubblica lo schieramento che si deve contrapporre non può essere normale opposizione anglosassone
Ma una vera e propria opposizione di alternativa
Ma quali forse sono oggi disponibili per un compito così ambizioso
Sul treno da Rifondazione culturale politica del centrodestra emerge la possibilità di un incontro tra destra sociale e cristiano democratici
In entrambe queste forze molto diffusa la consapevolezza che il cuore politico della sconfitta elettorale sia da attribuire alla minore credibilità del Polo sui temi della riforma dello stato sociale
A confermare questa sensazione è arrivata anche l'indagine del Censis dal voto al governo le aspettative italiani pubblicata il tredici marzo scorso che sentenzia
L'elettorato italiano esprime in primo luogo una domanda di governo del sociale lì per far Stet e il fisco sono le tematiche sulle quali si richiede un intervento urgente
Tre giorni dopo in un forum organizzato dare gli esponenti di Alleanza nazionale quella federazione CCD CDU hanno scoperto di parlare lo stesso linguaggio nel segno più superamento comunitarie solidaristico lo statalismo lontano lettoni dal semplicismo nel liberismo thatcheriano
Passando dal piano acculturata quello strettamente politico
E tutto da vedere se questo possibile asse tra AN cristiano democratici riuscirà a bloccare le tentazioni diffuse dei moderati del centrodestra affare un'opposizione così costruttiva ad andare in soccorso di Prodi ogni qual volta costruì sul conto era con il dogmatismo di Rifondazione Comunista
Sulla necessità di non permettere un governo a maggioranza variabile negli accordi neo centristi su cui Dini continua a puntare per rendersi Bout Ormonde dall'Ulivo senza pagare pegno alla destra sembrano avere idee molto chiare e gli uomini di Alleanza Nazionale neanche in verità molti esponenti di Forza Italia
Ma saranno capaci da molte parti si chiede di superare i limiti di un'impostazione programmatica puramente liberiste quindi oggettivamente fragile insufficiente per costruire l'alternativa a regime di centro sinistra
Alemanno ha scritto che la lunga marcia può cominciare a patto però che non si perdono in mille oscillazioni dei vertici partitici del Polo
Deve sulla marciano su una fibrillazione attraversamento va compiuto tra le mille pieghe della complessità sociale
Do si forma il consenso si stabiliscono appartenenze due dove possiamo ancora trovare quel blocco sociale che da due anni ha maturato la ribellione rispetto alle avvilenti geometrie socialdemocratici socialdemocratica del centro sinistra
è un blocco sociale che si sta stancando di esprimere voti d'opinione e generiche delle che ma che soprattutto ora che deve e vuole stare all'opposizione chiede presenza
Organizzazione capacità di tutele strumenti di partecipazione
Ed infine il nazionalismo componenti di fondamentale importanza per la destra politica come giustamente ha fatto notare Aldo Di Lello l'Italia di oggi proprio no mentre in cui ripensa alla struttura centralistica dello stato e discute di presidenzialismo si trova ad essere per molti aspetti più un'azione
Di quanto non lo fosse centotrentacinque anni fa al momento del raggiungimento e l'unità politica
Ed è più nazione perché per la prima volta si parla di valori comuni oltre cesure ideologica di questo secolo
Quando l'appalto e sparisce scrisse Giovanni Gentile pochi mesi prima di morire manca l'aria respiro
Perché la sciagura infinito ad oggi non è di invasione straniera latini devastazioni le nostre città
E nell'animo nostro nel discorde che ci dilania lo struggimento che ci assale dinanzi allo sfacelo di quella che la nostra fede comune
Per cui si guardava con gli stessi occhi al nostro passato e con la stessa passione e nostro avvenire
Questo non riconoscerci non comprenderci e perciò non ritrovarci più la morte della patria avvenuta l'otto settembre quarantatré ha mortificato il valore dell'identità storica legata la Nazione intesa come comunità di destino
Per esaltare il senso delle varie identità ideologiche legate a loro volta i partiti intesi come chiese laiche con il che il senso di appartenenza nazionale si è frammentato e disperso nell'appartenenza di partito di classe tutti i momenti lega di aggregazione collettiva che se da un lato hanno permesso di elaborare il lutto la morte della patria
Italia in questi cinquanta anni è stata il paese ma una nazione hanno distrutto il senso del destino comune del passato comune di un passato in cui tutti ma proprio tutti potevano riconoscerci e soprattutto di valori comuni
Valori comuni e perenni che per il Polo dovranno costituire la stella polare l'azione politica
Abbiamo iniziato così la lunga e faticosa traversata del deserto
Ma la traversata alla quale ci serve Cerci si accinge il centrodestra può anche essere fruttuosa a patto che si conquista una coscienza dell'opposizione
In grado di mostrarsi attiva intelligente e spregiudicata e quando il caso e mai banale scontato e pigra necessario perciò ripensare il fare politica da parte del Polo
Perché finalmente dalle culture d'identità venga fuori il Progetto
Grazie a lei per questa sua relazione così ricca di stimoli di spunti che ci inducono ad una seria riflessione e dire prima di passare alle ultime due relazioni proporrei a una una sospensione di quindici minuti
Poi ci rivedremo qui tra un quarto d'ora grazie
Interi economia urbanistica economia urbanistica presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Il quale ci parlerà di un tema molto attuale molto vivo cioè il problema del federalismo venti patti top politico nel dibattito italiano di oggi quindi un tema di grande attualità prego
Penso che il punto di partenza della mia riflessione
Possa essere utilmente costituito da
Dal tener conto della
Dello sviluppo che ha avuto l'inizio degli anni novanta in Italia sulla questione del federalismo cioè prima degli ultimi cinque anni
Nell'arco di mezzo secolo
Non mi sembra davvero che ci sia rappresentato sulla scena politica all'interno delle forze politiche di un programma federalista
Anzi a dire il vero nonostante qualcuno vada a trovare i riferimenti in testi posizioni di singoli autori in momenti e di una certa importanza mi sembra che alla conoscenza comune voglio dire rilevanti di massa e con rilievo politico i nostri riferimenti alla ha una sua un assetto federalista della paese della società italiana della nazione italiana fossero ottocenteschi Gioberti all'inizio del secolo nella prima metà e Carlo Cattaneo nella seconda metà so bene che ci sono parecchi altri nomi ma non sono rilevanti di conoscenza comune e quando sono pochi studiosi che conoscono in talune questioni queste non sono oggetto a mio parere di significato irrilevanza politica
Negli ultimi cinque anni invece è emerso sicuramente con in modo evidenti
La il progetto politico della lega nord
Incentrato sul federalismo
Ora
Per vari aspetti questo riferimento ha suscitato dell'ironia del sarcasmo dapprima un ampio isolamento emarginazione di sostenitori di questa posizione
Per il modo un po'rozzo incolto in cui sembrava venire espresse la loro proposta poi nonostante queste emarginazioni isolamento sarcasmo ironia ampiamente diffuse nonostante l'ostracismo dei mass media
Si è visto che questo questa proposta avanzava e prendeva piede in termini politici in termini di voti e ci giocavano milioni di voti e si vedeva che si è visto che questa proposta specialmente in talune parti d'Italia il nord Italia
Diventava la proposta della maggioranza degli elettori in taluni casi dalla stragrande maggioranza degli elettori
E allora si è avuto il fenomeno di un interessamento rilevante gli studiosi sociologi politologi
Filosofi della politica di politici ovviamente su questo fenomeno e negli ultimi anni ha ogni partito politico ad eccezione che mi risulti di Alleanza Nazionale prossimi sbaglio correggetemi hanno inserito nei loro programmi federalismo tra mito federalismo cooperativo un federalismo solidale
Ma federalismo di federalismo si è trattato è diventato parte di una specie di di Yasser comune che passa attraverso tutti i partiti
Nonostante questo si sollevano ancora ampi dubbi non solo sulla praticabilità del federalismo ma sulla univocità di significati
Nel senso che si si è detto in qualche caso di federalismo ci si danno cinquecento definizioni diverse quindi essendo potendo citare cinquecento definizione Diversi non sarebbe una cosa seria e praticabile in termini politici
Parlare di questo modelli ora a mio parere
Direi due cose il primo il federalismo non è un ircocervo nel senso che non è quella mitica bestia
Che si raffigurante non sembra proprio essere esistita
Di cui si parla in in in testi del passato d'altra parte ritengo che non sia nemmeno il Sacro Graal cioè una qualcosa un progetto culturale e politico
Che si debba andare a cercare nella sua corretta esatta giusta consistenza
Cioè qualcosa di reale giusto e vero fa quasi che ci fosse una giusta vera è reale definibilità di che cos'è il federalismo
Ora quando dico che non è sacro Graal faccio riferimento a un termine che è usato spesso dagli studiosi delle public choice cioè di questo movimento
Di economisti che ha il suo fondatore fonda i suoi fondatori invio cane che Tallo che cioè Gianluca né un premio Nobel dell'Economia Minucci avvampa sei confrontare con altro famoso economista
E che quando parlano di progetti politici o di valori da introdurre in una società dicono sempre guardate di valori di una società non sono il Sacro Graal che si debba andare a scoprire
Ma invece i valori di una società sono quelle che una Società costruisce o definisce in un certo momento storico
Allora che cosa è innanzitutto secondo me e non solo secondo me federalismo
Federalismo da una formula sintetica che indica il massimo decentramento pensabile in termini di funzioni a Lippi punzoni collettive all'interno di un di un Paese all'interno di uno Stato
E che si può attuare in molti modi a secondo degli Stati a secondo delle circostanze secondo delle contingenze storiche
Ripeto questo il federalismo è una formula
Che indica il massimo di decentramento possibile al di là del federalismo si alti soluzioni di uno Stato
Perché ora un in uno stato in un'organizzazione collettiva si debbono prestare delle funzioni collettive queste funzioni collettive cioè collettive sono quelle che travalicano la sfera individuale devono venire a realizzate necessariamente attraverso un processo di decisione politico
Possono venire realizzati attraverso decisioni prese al vertice ciò con un soluzione centralizzata dove si decide dall'alto quello che si deve fare calando giù articolando verso il basso
E questo il sistema centralizzato oppure invece con un sistema federale che esattamente il contrario in cui le scelte e le decisioni sui temi collettivi servizi collettivi
Da prestare sulle realizzato Nicoletti che parte dal basso per salire verso l'alto
E si può attuare ripeto in molti modi
Ora riflettendo momento me sembra che gli argomenti in favore del federalismo tanto per dire qui
è il federalismo la risposta giusta
Necessaria ai problemi della società Bossi leader della Lega dice poco sentito anche altri se c'è questo che non va il federalismo la risposta giusta cioè debito pubblico e il federalismo risolve tutto
Ci sono una serie di inconvenienti nel funzionamento la misurazione pubblica il federalismo dalla risposta
Allora innanzitutto a me sembra
Per tornare indietro momento e storicizzare questo discorso dato che son partito da ciò che si è verificato negli ultimi tempi devo sottolineare
Che dal mio punto di vista quello che è accaduto
Quello che è accaduto negli ultimi anni in termini di argomentazioni che venivano portati a favore del decentramento spinto fino alla scala del federalismo a mio parere mi trovavo erano rinvenibili a mio parere non rinvenibili in argomentazioni chi erano portati a favore dell'autonomia
Locale o del regionalismo in decenni passati ovvero non rinvenibile nel dibattito che c'era stata in sede di Assemblea Costituente
In sede di assemblea costituente
Hanno appena finita la guerra dopo che si era creata l'assemblea costituente c'era stato un forte scontro anche in quella sede tra coloro che sostenevano l'esigenza di pur di realizzare forti autonomia e restare un sistema regionale forte sistema autonomie locali forti con grande potere coloro che invece al contrario Olevano un sistema unitario centralizzato con uno Stato potente una visione potrei dire in termini un po'forti giacobina proprio tenendo conto delle varie dieta delle situazioni italiane dello scollamento che c'era nel Paese
Della perdita di identità di coscienza comuni tutto questo Paese che sembrava disfarsi veniva quasi logico lo comprendo anche bene nello spirito dico non non ho il minimo dubbio che fosse un pensiero onesto e di rigore
Per per per evitare che il Paese si sfasci bisogna guidarlo con mano forte con una posizione in un con un sistema centralizzato
Anche per evitare che con un sistema decentrato lì i momenti più alti del più più avanzati diciamo più pensati e sviluppati da da vari punti di vista del Paese
Potessero procedere ulteriormente e quelli più arretrati in una spirale involutiva in un in un circolo vizioso
Come si usa dire
Del del dello dello sottosviluppo diventassero sempre più può avere sempre più arretrati Pd questa forbice che tra c'era già tra le regioni più sviluppate quelle più arretrate progredisca
Ecco a me sembra che gli argomenti che ho trovato in favore e e contro il federalismo o la centralizzazione fossero ampiamente gli stessi anche sì a dire il vero in sede di Assemblea costituente le forze a favore del decente della centralizzazione erano molto più forti di quelle attuali
E allora c'era il Partito comunista che era centralizzato ore antiregionalista
Mette sarebbe diventato poi regionalista
Più avanti nel tempo quando ha visto che non ha preso il potere che era stato estromesso dal potere e che attraverso forza attraverso il l'organizzazione del del Governo la scala regionale avrebbe potuto creare una sorta di contropotere nei confronti dello Stato del governo nazionale che era poi il motivo per cui la democrazia cristiana che invece in sede di assemblea costituente si battuta per il giornalismo era stata così riluttanti ad attuare le regioni e che siccome sapete si sono attuate formalmente con le prime elezioni nel mille novecentosettanta e i poteri effettive leggi delegate sono del mille novecentosettantasei insomma è sempre stato un accedere i poteri in modo molto più
Modo lento moto graduale
Ora un elemento che sottolineo che corre sotto le ha rapidamente e come nella nell'ambito della Costituzione anche in questo caso ci fu sia stato una mediazione tra l'autonomia ovvero decentramento dei poteri e la centralizzazione
Il dello repubbliche dichiarata una e indivisibile nello stesso tempo si sottolinea il significato il valore delle autonomie locali
Si introducono le regioni a statuto speciale a statuto ordinario si attribuiscono loro dei compiti che almeno in quel momento non sembravano particolarmente importanti ma poi sarebbero sembrate importanti
Un altro le vento quindi questo è già presente nella costituzione alla produzione c'è questa mediazione che tra autonomia e e centralizzazione così come nella Costituzione c'è questa tentativo esporto di tenere insieme a tutela della proprietà privata e importanza significato sociale della proprietà private che naturalmente a seconda poi di chi gestisce la Costituzione di chi gestisce il governo di chi chi viene nominato anche la Corte costituzionale a fare da tutela della Costituzione
Sono interpretabili in un modo piuttosto che in una e ovviamente come tutti i principi estremamente generale
More qui accennare rapidamente al contenuto di queste di questi discorsi di queste tesi
A favore dell'autonomia è a favore della della decentramento del Tom della autonomie ovvero decentramento e della centralizzazione
Intanto anche se questo mio parallelo questo mio a paragoni simili tutti non è condivisa da tutti
Rinvio ho parlato per sostenere impulso licenze finanzi in cui sono stato allievo e a cui faccio leggere i miei Peters quando si paga lavoro queste cose
Aveva qualche perplessità però a me sembra tutto sommato e questo questo per via di una certa importanza a me sembra che tra l'autonomia
E il decentramento tuoni e decentramento nello svolgimento delle funzioni collettive e centralizzazione ciò Como poter assunte lo Stato ci sia un parallelo
Mi sembra evidente tra l'autonomia individuale il paternalismo
Autonomia individuale è sono mo'due modelli culturali educativi di modi di comportarsi
Ci può essere un Progetto di di vita in base al quale di educazione in base al quale si ritenga che sia importante che ogni soggetto posso svilupparsi sia pure con un in un ovviamente non nel vuoto ma in un contesto culturale sociale e civile ma con sue responsabilità autonome
E invece ci può essere un modello che c'è modello paternalista che il modello del pater familias che indirizza guida con mano più o meno forte a secondo delle condizioni dei figli a secondo delle circostanze verso una soluzione piuttosto che un'altra
In certi contesti
Parlare di paternalismo e come bestemmiare in chiesa nel senso che c'è una cultura mentalità libertaria per la quale qualsiasi esperimento esperienza deve venire lasciata liberamente da compiere agli ai soggetti
Io non sono di questo parere
Tenete presente che in termini metodologici di metodo di come ricercatore come studioso per quello che ho visto studiati in tanti anni non sono mai le soluzioni polari come gli USA nel le chiamano gli economisti Pola che esiste quelle
Migliori
Né mancò quando solo se qualcuno di voi ha studiato economia nei nei primi modelli di micro economia nelle prime pagine c'è la razionalità e il comportamento del consumatore no e si segna su si fa un diagramma sulla scissione ordinati sì questi sono le pere qui ci sono le mele
Se voi andate al mercato comperare le pere e le mele cosa ritenete
Per Massimo rendere massima la vostra utilità felicità benessere dove comperare spendete tutti i vostri soldi solo per comperare meno solo per comperare per fortemente ipotizzando che i piacciono entrambi
Alla la risposta che viene data dagli economisti seguendo il pensiero l'evoluzione del pensiero utilitarista è che uno deve comperare un pacchetto di beni tenuto conto dei vincoli le risorse un mex un insieme che renda massima la sua
Utilità o benessere
Quel non so se sono stato chiaro cioè avendo una quantità di risorse non è che uno debba scegliere tra i casi polari solo patate o solo pomodori solo Ranci o solo mele si deve cercare quel quel dosaggio quel mix quella combinazione tenendo conto che in entrambi gli elementi del in in entrambi i poli ci sono degli elementi positivi questo vale per qualsiasi situazione dove ci sono delle polarità anzi per per esempio o una soluzione
Di nello svolgimento nutre la collettiva solo il mercato in un'altra solo lo Stato allora undici devo scegliere drammaticamente tra questo questo no si tratta di scegliere la soluzione che Rende Massimo il benessere e nel caso specifico de dei beni collettivi va tenuto presente una cosa
Che non è come a livello individuale d'ordine o male una sola persona che deve esce fare la sua scelta colui al limite uno potrebbe comperare solo mele o solo per il solo scuola privata o solo la scuola pubblica
E in una collettività ci sono persone che hanno diversi orientamenti politici culturali e quindi diventa in una società democratica quasi inevitabile trovare questo questo mix questo questa mescolanza di di di di alter dissoluzione
Quindi il problema al quale si è di fronte a mio parere e quello di trovare il il dosaggio opportuno tra autonomia e centralizzazione cioè tra decentramento decentralizzazione tenendo conto delle funzioni da svolgere e tenendo conto anche dei multiformi pareri opinioni dai cittadini e non sono normalmente tutti
Propensi all'una piuttosto che all'altra soluzione
Se noi andiamo vedere un attimo spero di essere stato chiaro in questo in questa puntualizzazione che dal mio punto di vista e molto importante è molto importante perché tenendo conto di di della compresenza di tensioni di orientamenti diversi
Il si dovrebbe anche se magari non è di moda in in in tempi che col sistema maggioritario ore qualcuno ritiene di poter imporre quasi manu militari il le soluzioni no non funziona e se in un altro nel senso di determinare un costo da coercizione una disaffezione una non accettazione del sistema col statale nazionale collettivo e che invece potrebbe venire ottenuto
Ci consistente il sistema il sistema delle decisioni collettive prese attraverso un processo Digione politico anche democratico quando le decisioni vengono prese a maggioranza
Ipotizzando che la scelta di un di un vincitore rispetto l'altro voglia dire anche molto non sia un fatto puramente nominale ma voglio dire anche diversi orientamenti di cose concrete da fare significa che sulla minoranza noi andiamo cacciare un un colto da coercizione
Sarebbe come dire voi
Che siete in minoranza non solo dovetti osservare le leggi ma noi qui
Costringiamo a pagare le tasse per fare delle cose che magari a voi sono estremamente sgradite c'è un attimo di accorgeste ma democratico la coercizione della maggioranza autori maggioranza che magari solo nove a magari non è affatto la maggioranza dei cittadini
Magari non è né manco la maggioranza degli elettori Co come la Thatcher governava con trentacinque per cento
Così in Italia in questo momento mi pare che si come Arrigo quarantacinque per cento dei voti validi se non erro ecco allora questo vuol dire che la maggioranza dei cittadini presi dopo non essere d'accordo
è che anzi può seguire una coercizione molto forte episodi
Dovere applicare delle delle delle linee politiche in cui non si riconosce queste comunque sono e semplificazioni ovviamente non significa che io sia in disaccordo con quello che sta facendo questo governo questo né
Vorrei sottolineare ancora e come negli anni all'inizio degli anni settanta si sia avuto l'attuazione le regioni e nello stesso tempo ciò che voleva dire un una una crescita di autonomia un avvio di questo decentramento di poteri da parte dello Stato e nello stesso tempo nel settantadue se da tre con la con la riforma finanzia riforma fiscale che si aveva c'aveva la totale perdita di autonomia finanziaria da parte degli enti locali cioè gli enti locali Comuni e le Province e Comuni particolare avevano un certo potere in base al quale la maggioranza delle loro entrate era dovuta da prelievi fiscali locali con la riforma restano due settantatré voluta in particolare dei repubblicani che erano abbastanza centrali datori nozione più centrali dottori per poter attuare la programmazione economica nazionale e e quindi ridurre quegli squilibri vedi territoriali di consumi eccetera eccetera
E gli enti locali venivano perdere voterà anche la Regioni venivano a a essere finanziati attraverso lo Stato così come le Province così come i comuni
In quella in da quel periodo in poi gli e ci c'è c'è stato per tutti gli anni Settanta anche prima degli anni per negli anni sessanta settanta
Ci sono stati forti dibattiti a a sostegno del del decentramento
A sostegno delle Autonomie locali a sostegno delle regioni
Prima perché venissero attuate poi perché ricevessero sempre maggiori potere
Io ho partecipato nel mio piccolo a questo a questo dibattito insieme con
Sotto la guida di
Di Giancarlo Mazzocchi alla Cattolica abbiamo scritto un mare di articoli su questo abbiamo scritto libri mio primo libro pubblicato nel mille novecentosessantotto era titolato appunto le strutture amministrative locali eran due libroni pubblicati a Franco Angeli
Noi analizzavamo i motivi economico tecnici per il decentramento e che era consistevano nel nel nell'interna internalizzare le esternalità insomma che voleva dire sostanzialmente fare in modo che ogni soggetto ormai gli ogni gruppo di soggetti potesse sceglierei
I beni collettivi che desiderava in conformità alle proprie preferenze e finanziario
Guardate che questo discorso è quello del Federico che oggi si chiama federalismo fiscale manca loro si chiama federalismo fiscale solo che allora questo termine lo usavano poche persone sugli usi finanza pubblica decenza e finanze adesso
Allora diventato parte del dibattito politico corrente
Lo usa anche Pagliarini anzi mi dice
Voi giornalisti gli averi inventate sempre furbacchioni delle formule no così ecco no insomma trent'anni e più che già in esilio cane nave ha coniato questa formulazione nonostante il federalismo fiscale significa che come in un condominio
Quello che vuole il condominio lo lo decide come assemblea condominiale e lo finanziano i condomini
Vogliono piantare le rose nel giardino
Lo decidono e se le pagano vogliamo piantare le orchidee costa un più care pare lo decidono e le pagano vogliono rifare la facciata della casa e mettere in marmo di Carrara costa tanti soldi la decidono ce lo pagano loro
Così questo stesso meccanismo dovrebbe secondo la logica del federalismo fiscale
Far sì che una comunità locale vuole a vere delle scuole con Iss insegnanti prestigiosi ben fatte con biblioteche piscine musei e quant'altro
Quelli che le usano le decidano e le pagano
Quelli che vogliono scuole più scadenti decidono di pagarle di meno uno vogliono per spendere cento mila lire all'anno è chiaro che avranno poco gli altri uno spende cinque milioni all'anno per ogni allievo chiaro Caproni più questo è il federalismo fiscale
La logica del federalismo in senso generale e questo far sì che ogni gruppo decisionale
Piccolo più piccolo o più grande può essere quello di un condominio o di un supercondominio o di un comune o di un quartiere urbano o di una città o di una provincia o di una regione o di un gruppo di regioni decida e finanzi
E in questo modo sia
Il la federalismo finché sia
La soluzioni di beni collettivi che rende Massimo secondo le elaborazioni dell'economia il benessere il benessere l'utilità diciamo così nei termini più corrente dei cittadini
Ci sono ovviamente ha dei problemi non è che abbiamo trovato la la formula magica il problema è che anche in quel caso le decisioni se non sono prese all'unanimità
Hanno qualcuno come in un condominio per esempio DC di metterlo orchidee opporsi decide che in un bel giardino curato bene i bambini possono andare a giocare il pallone ma quelli che non hanno i bambini non sono tanto contenti perché hanno il preciso al dì per mettere i fiori gli altri vanno presta no sono esempi che vedo del giardino della del supercondominio di dove abito io no ecco allora la minoranza e comunque COER città questo un primo problema cioè l'ottimizzazione del dell'utilità felicità benessere collettivo per usare una locuzioni utilitaristica funzionerà se tutti sono d'accordo se non tutti sono d'accordo sia comunque una coercizione questo primo punto il secondo punto sia a condizione che non solo tutti siamo d'accordo
Ma a condizione che tutti abbiano grosso modo lo stesso livello di reddito perché se in una sia in uno di questi sistemi c'è una minoranza che sistema di impositivi paramento non è legato al beneficio cioè per esempio al fatto che sia ora a tue una scuola ci costruisco una piccina oggi partono delle biblioteche o uno dei Musei osi puliscono le strade eccetera eccetera Massiah si paghi non in base al beneficio cioè in base a a quello che si riceve
Ma in base al reddito
E allora uno che ha un reddito basso riceve il beneficio e non paga l'imposta allora è chiaro uno dice tanto io non pago mettete le orchidee i gerani
Le rose e tulipani e quant'altro tanto io non pago sono esente quindi le spese anzi poi ci siamo in maggioranza facciamo con la redistribuzione oltre tutto questo mi date
Un milione al mese per poter no e con un sistema come è di fatto non sistema in cui si attui una redistribuzione guardate che queste due piccole zeppe sono qui
E con queste dobbiamo fare i nostri conti quando si fa una si mette sul tappeto una questione di federalismo
Questo tipo di
Pirlo
Riflessioni su questo tipo di riflessioni sono ritornato in tempi recenti negli ultimi sei o sette mesi perché l'anno scorso durante l'estate sono andato a tu Sante Tucson in Arizona l'abuso stallo e la ho visto che lo aveva scritto un libro intitolato degli UFO ed era liste
L'ho guardato visto che era molto interessante un libro con le aveva scritto per il cortile fresa visti più di Vancouver in Canada e in Canada come voi sapete c'è la questione del Quebec
Che è come da dove l'attore che la Padania ma un po'più forte perché nella Padania non si parla un'altra lingua mentre nel Quebec c'è una una tradizione la tradizione storica faccia un paragone no ovviamente
Si parla francese c'è una tradizione cui quei signori la erano tradizionalmente ostili erano stati vinti dagli inglesi eccetera eccetera
E ho proposto di tradurre l'ho tradotto il suo libro è questo quinto lo ha prodotto come la Scelta federale e o Olga argomenti proposte però non organizzazione dello Stato la Bordon Tallo
Portare fortemente federalista e porta una quantità di argomenti che giocano al decentramento i motivi che sostanziali che lui porta per il decentramento sono che col decentramento non a livello di macro regioni o dei grandi Stati ma come un ok dico di governi e buche o governance una un insieme di dice di governi piccoli grandi si può ottenere
Qualcosa che è più controllabile dai cittadini sia a livello politico che a livello burocrati
Cioè la sua tesi è che se un governo più governo piccolo più vicino ai cittadini più in qualche modo individui soggetti del dello step by se possono con controllare conoscere controllare
Tra le cose che lui dice ebbene accendo una soltanto in aggiunta al poi non entro il termine Italo però citato ma per mostrare che c'è questo libro che si siede interessate questo tipo c'è una mia bellissima introduzione
Che dice queste cose che sto dicendo adesso in modo ovviamente più preciso puntuale e documentato c'è una ricca bibliografia sua Enia
E ma quello che volevo sottolineare una cosa sul per per che si collega anche a quello che dici a persone Antiseri stamattina
In un capitolo che parla del federalismo sociologico come modo per ridurre le tensioni etniche religiose dove dice che il federalismo secondo lui non si attua soltanto attraverso livelli di governo orizzontali no cioè è come potrebbe essere quando voi le Regioni le Province e Comuni cioè ambiti territoriali in corrispondenza dei quali c'è un certo a una certa un certo numero di popolazione ecco quindi con una certa quantità di bisogni collettivi ma c'è invece anche una
Possibilità secondo lui anti
Funzioni di federalismo cui chiama sociologico come era secondo lui attuato da né nell'antico impero turco dell'Impero turco lì dice quando i turchi occupavano
Un territorio rispettavano le aree la il le tradizioni civili e religiose di quella popolazione invece erano cristiani li lasciamo rimanere cristiani le regole sul matrimonio sull'istruzione
Continuavano a essere quelle che c'erano prima allora vice perché noi in società multietniche molti culturali multirazziali fa evidentemente riferimento agli Stati Uniti al Canada pensati so a Toronto ci sono centottantacinque mie diverso no
E ecco
Se noi regoliamo il matrimonio solo con le norme che si derivano dalla tradizione anglosassone noi andiamo a vessare in qualche modo che so quelli di tradizione islamica o quelli tradizioni orientali o alta di vario tipo quindi lui innanzitutto facendo riferimento all'istruzione
E al matrimonio ritiene che motivatamente ci possano essere dei del una gestione verticale cioè al quelli che appartengono a certe inni a una certa cultura una certa razza una certa lingua si organizzino
Una la loro la cultura istruzione o le regole matrimoniali che valgono per far devono valere per loro e questo naturalmente se con un sistema che
Passa attraverso il territorio questo è
Una una un punto che volevo sottolineare cioè in questa logica diventa in questo meccanismo diventa del tutto coerente col sistema federalista il sistema di cui parlava Antiseri
Che naturalmente in base a quel discorso metodologico che facevo io non è da vedere in questo sono d'accordo no
Non è da vedere come sostitutivo del sistema statale ma dove possono coesistere queste pluralità di
Di posizioni ci sono ancora due punti che io vorrei sottolineare prima di concludere la mia riflessioni
Una prima e queste se si compisse una scelta federale cioè lasciando per il momento da parte il discorso della secessione su cui non entro
Io il discorso della successione sono
Diciamo
Lo rifiuto in termini metà razionali no dico che sia il razionale ma come un sentimento siccome per me
La patria è un valore di fronte a uno che mi viene a proporre di distruggerla non entro nemmeno in una riflessione non entro nemmeno discusso ridicolo attento
Che se tu qualche poi fare le camicie verdi guarda che metti in gioco una un gioco estremamente pericoloso
Perché questa è una cosa su cui delle persone me compreso sono disposto a giocarsi la vita Id uno deve tenere stare attento di fronte a qualche quindi io non lo considero dal punto dei vista delle possibili conseguenze economiche
Un suo di di questo di di una proposto ipotesi di secessione
Se qualcuno poi vuole sapere ma
Sono state fatte delle analisi qualcuno dice se si fa la secessione
Il Nord va a picco invece si sviluppa il suo perché tutte le industrie vanno dal nord al sud qualcun'altro dice sì si fa la secessione invece succede che vi è il suo viene assorbito dalla Libia dal dal dal dalla costa
Mediterranea africana no e cose di questo Giro non voglio entrare assolutamente ho visto scritto un cumulo
Di opinioni che non mi sembrano condivisibili è un eufemismo no ovviamente vuole dire un qualche insulto ma non lo dirò
Invece che io voglio entrare un attimo vedere dire cosa se si accettassi la tesi del federalismo e quali potrebbero essere le implicazioni io dico qui e ve li leggo questi punti
Se anche ci fossero buoni motivi per lasciare al governo centrale soltanto funzioni quali la difesa nazionale la rappresentanza diplomatica il controllo Della Monica
Spostando invece un livello inferiore ad esempio a livello regionale anche la giustizia la polizia la tutela della sicurezza e così via
E ci sono buoni motivi anche per farlo stamattina
Agnoli era qui poi gli ho parlato insieme tanto abbiamo parlato tanto tanto e ma poi lo sappiamo tutti la situazione in cui versa la giustizia in Italia sversa la giustizia in Italia non funzionò assolutamente è un disastro totale all'UDC
Come
Risposta possibile
Si può correre anche questo rischio
Di diritto intravide quella funzione
No non funziona perché né al Nord né al Sud non funziona non funziona uno potrei dire perché non funziona questa problema no allora se ci fossero anche dei buoni motivi secondo quali modalità e a quali livelli dovrebbero venire decentrati tutte le funzioni cioè quali dovrebbero essere i livelli su centrali di governo a ricevere dove svolgere simili funzioni cioè non basta dire
Noi
Facciamo come diceva la lega qualche anno fa facciamo tre macroregioni a cui sia recherebbero le regioni a statuto speciale il no la Padania l'Etruria e il sud che di cui non ha trovato miglior dove sul miglio
Cosa si cosa vuol dire questo perché se in le difficoltà organizzative tecnici sono a livello nazionale che probabilità ci sono in termini di logica e di razionalità che invece entrando quei problemi vengano risolti
In queste nacque a
Cinque minuti
Meno
Allora io posso già concludere anche qui ecco
Non non
Penso di avervi detto una certa quantità di cose comunque la sostanza del mio discorso
La sostanza del mio discorso è quella ci sono dei problemi in ogni caso di passaggio
Da anche se si volesse attuare questo sistema di decentramento federale che significano cosa si decentra con quale modo in quale articolazione
Non c'è come dicevo prima il Sacro Graal è chiaro che se ci si mette in quell'ordine di idee si può voler si può proporre un federalismo
Ben articolato un federalismo che punta sulla su un'autonomia del del nel all'interno della quale si decidono in modo diverso che so per esempio dalla Lombardia alla Calabria alla Sicilia ognuno si organizza il suo modo di stabilire le funzioni svolgerà le funzioni
E può essere diverso come negli Stati Uniti a secondo degli Stati può essere stabilito in un certo modo piuttosto che in un altro mentre invece in nel Texas e in un certo modo in nell'Arca sono è un altro nell'Alabama e un altro nella regione un altro ancora
Questo è un modo di procedura c'è la risposta vera quel problema quello che mi sembra
Quello che mi sembra
Importante sottolineare ancora e questo noi non dobbiamo confrontare
Il un sistema centralizzato
Che non funzioni con un sistema decentrato che necessariamente funzioni
Noi siamo di fronte a una società che quell'italiana nella quale ci sono delle corporazioni ci sono dei sindacati ci sono delle stratificazioni ci sono dei ritardi e via discorrendo
Ci sono centosettanta chi dici centosessanta centosettanta centottanta mila leggi mentre negli altri Paesi della Comunità economica europea ci sono cinque sei sette mila leggi
E c'è una giustizia che non funziona c'è un'istruzione che non funziona c'è una sanità che non funzione di discorrendo che probabilità ci sono che decentrando questo meccanismo diventi altro ecco questa è la domanda che mi pongo quando io sento dire dal ministro degli Affari regionali ciò si chiama così Franco Bassanini dice
è chiaro che noi cominciamo presento il certificato di morte durò solo tre mesi ma siccome adesso ad abbiamo scoperto che la gente dopo tre mesi non risorge allora no siccome dopo tre mesi la gente lo che ne hanno scoperto presentano insorgenze dedicato in morte deve valere per sempre io a se e quando sento quando sento queste cose rimango diciamo spiacevolmente colpito perché questo tipo di incongruenze e di e di di leggi insensati che tali sembrano essere alla alla mi all'opinione corrente potrebbero potrebbero e dovrebbero venire non avrebbero mai dovuto venire inesistenza quel tipo tu molte delle cose che non funzionano livello centrale dovrebbero venire razionalizzate ma quarto indipendentemente dal fatto che si faccia il federalismo più o meno spinto ecco questo è un elemento che mi sembra importante e su cui riflettere l'altro è invece il se dal mio punto di vista il il lo spostarsi
Verso un sistema
Federale piuttosto che centralizzato a mio parere trova un magistrato una giustificazione non solo o tanto nel fatto che il singolo cittadino possa contare o conoscere di più
Di fronte alla comunità locale un cittadino di Milano di Roma conosce poco o nulla
E si troverebbe in enorme difficoltà conosce i problemi di quella comunità locale ma non solo ma anche uno di Frascati o anche uno di Agrigento anche uno di Conegliano Veneto
Per conoscere i problemi della comunità conoscerli anche soltanto conoscere e poi influire come singolo cittadino elettore pongono una quantità
Enorme di problemi
Quello che posso dire a mio parere che giocherebbe invece concludo giocherebbe a favore di una decentramento diciamo di un forte decentramento di poteri e il fatto che se in una società come quelle italiana così varia con una tradizione storica così ricca così diversificata dove c'è proprio da secoli da millenni addirittura e basta attraversarla e vedere fisicamente
Non solo dei comportamenti umani ma nel modo fisico di essere una così diversificata io penso che ci possono essere dei buoni motivi per lasciare che queste diverse regioni o realtà locali si gestiscono con criteri diversificati tra di loro ecco questo è e in ogni caso quaestor quanto le conseguenze a mio parere è una sorta di scommessa come per quanto riguarda le decisioni individuali oltre che quelle collettive grazie
Mi deve scusare se a un certo punto reciproco lo invitata a stringere ma questo è uno dei pochissimi dei compiti che spettano chi presiede
La ringrazio molto lei ha inquadrato i termini politici concettuali anche fiscali del federalismo
E quindi quindi un tema di grande attualità viene molto sentito non solo da Lennon puro tutti quindi la ringrazio
Nel coro di voci che oggi abbiamo ascoltato manca ancora la voce che si riferisce al processo di trasformazione della DC
Ecco su questo tema kit di questo ci parlerà il professor Sergio Zoppi
Oltre a essere docente nel mi sa di Napoli oggi ora sottosegretario di Stato al Ministero della Funzione pubblica
Prego professor proprio
Grazie
Ma io cercherò lei minuti che mi sono concessi
Di
Abbozzare una riflessione
Sul ma dalla DC all'arcipelago cattolico che certamente di grande
Impegna di grande rilievo
Cercando di partire ne spiegherò poi il motivo
Dalle radici storiche
Della democrazia cristiana
Perché altrimenti risulterebbe a mio avviso incomprensibile la nascita
E l'evoluzione e l'involuzione
Della democrazia cristiana del secondo dopoguerra di questo secondo dopoguerra
Tutti i presenti sanno
Che
Con nel mille ottocentosettanta si consuma la rottura tra lo Stato sabaudo allo Stato unitario e la Chiesa cattolica la breccia di Porta Pia
Una ferita che viene inferta alla Chiesa quasi naturalmente la giudica la chiesa e si apre quel periodo di separazione dalla vita politica il non lisce per non expedit
Che per tanti decenni porta i cattolici fedeli alla cattedra Di Pietro
A non partecipare alla vita politica perlomeno alla vita politica nazionale che si esprime attraverso la Camera dei deputati
Quindi un momento di separatezza un momento di rottura
Con la nascita qualche anno dopo dell'Opera dei Congressi un movimento che anno per anno svolge le proprie assise prendendo appunti cattolici fedeli alla Cattedra di Pietro
Nei primi anni non c'è congresso nel quale non si imbocchi il papa re in contrapposizione al re usurpatore
Opera dei congressi che nasce quindi col fine all'inizio di tenere uniti i cattolici nella versione allo Stato unitario
Perché in via via sia pure lentamente stenta era la propria opposizione allo stato laddove l'opera si impegna sempre più nel campo del sociale
Nel campo della cooperazione nel campo dell'economia con particolare attenzione all'agricoltura all'artigianato un fenomeno quello dell'Opera dei congressi
Che riguarda quasi esclusivamente l'Italia settentrionale con deboli propaggini al centro e ancora minori
Nell'Italia meridionale e tutto questo lascerà il segno nei decenni avvenire
Andando avanti con grande schematismo la svolta sia nel mille ottocento novantuno con la Rerum Novarum
Peraltro di scarsa risonanza sullo scenario politico
E religioso e culturale italiano che scorre i giornali dell'epoca vede che la in ciclica non ha non riceve grande attenzione da parte dell'opinione pubblica e anche da quella cattolica
Ma che ha invece un rilievo in primo luogo grande rispetto all'Europa la condizione degli operai che multata il marxismo e il socialismo galoppante
La necessità che avverte la chiesa di una riflessione nuova rispetto alla società industriale
Ecco un sacerdote
La presenza politica italiana di questo ultimo secolo è segnata da due sacerdoti
E anche questo la dice lunga sulla debolezza della e Catto italiano perché sono due sacerdoti che scendono nell'agone politico
Chi compie la grande operazione di trasformare queste indicazioni di Leone tredicesimo sulla sulle Ress nove in un'operazione di carattere politica è un sacerdote marchigiano Romolo Murri
Che nel giro di pochi anni tra il novantaquattro e il novantasei attraverso due riviste la vita nova prima di carattere più università Repo alla cultura sociale
Si noti bene lo stesso periodo c'è la critica sociale Tura che annacqui cultura sociale ora riprendono a questo aspetto
Compie l'operazione politica
Cioè Fo si fa forte della Rerum Novarum come copertura
Per scendere sul campo politico attraverso
Quelli che sono i sentieri già battuti dai socialisti dal Partito socialista
Quindi una posizione intanto di contrapposizione netta una posizione alternativa
Una posizione che si muove lungo la linea
Del partito
Anche se la democrazia cristiana è un movimento
Tollerato nei primi anni dalla gerarchia dalla chiesa
Vista anzi con simpatia da molti cardinali da alcuni cardinali da molti vescovi soprattutto da ottantotto da tanti sacerdoti da tanti religiosi che diventano anch'essi militanti
Con me Murri a fianco del Murri e nasce come partito ricalcando l'esperienza socialista
Le sezioni i giornali
I bollettini il tutto ecco questo vorrei sottolineare in una società fortemente classista
In una società divisa per classi dove vota una assoluta minoranza di persone dove i contrasti tra ricchi e poveri tra chi partecipe chi non partecipa sono particolarmente evidenti
Questo segno della contrapposizione dello stare contro è un segno che rimarrà allungo nel cattolicesimo democratico italiano nei licei nei decenni successivi
Lo risentiremo anche
Tra il quarantaquattro e il quarantacinque di questo di questo secolari
Quindi una risposta a nascita classista una risposta valida per l'allora
E un programma quello murgiano e dei suoli si organizzano rapidamente arrivano a trecento sezioni a una cinquantina di giornali tra quotidiani e periodici
A bollettini e a una
Capacità anche di lievitare i libri di ottima qualità e in gran numero
E nel bar nel bagaglio politico culturale di Murri
Del novantotto novantanove novecento novecentouno novecentodue poi ci sarà l'avvio alla traumatica rottura
C'è molto quasi tutto di quello che si ritroverà nei programmi del cattolici uso sempre l'espressione democratica con tutte o l'equivoco che essa conserva
Nei decenni successivi
La democrazia rappresentativa il sistema proporzionale
Le forti autonomie locali la cooperazione il disarmo
La pace
Sono quelli gli anni in cui un giovane sacerdote di Caltagirone
Si avvicina Murri ne diventa discepolo e assume tutto questo bagaglio culturale ideale e programmatico portando poi a sua volta una ricchezza che gli è peculiare quella dell'uomo che sta a Caltagirone che si occupa di cooperazione che vive accanto ai contadini e agli artigiani e piccoli imprenditori
E che di fatto poi fa il sindaco di una città misurandosi con i problemi concreti misurandosi con i problemi della classe dirigente e capendo quanto le Autonomie locali sono soffocati
Soffocate da un potere centrale e da un potere centralista
Ecco tutte queste cose sono già esattamente definite tra il mille ottocentonovantotto e il mille novecento due
Vengono trasferite quasi automaticamente nel programma del partito popolare del mille novecentodiciannove
Tra questi anni a cavallo del secolo il diciannove succedono molte cose rispetto Agli dirlo di alle azioni
Dure nei confronti dei morti socialisti e cattolici di fine secolo subentra Giolitti c'è un cambiamento
Quasi radicale del fronte politico sistemi imparano ulteriormente le posizioni cattoliche
Ci sono i primi cattolici che sono presenti al Parlamento si passa attraverso il patto Gentiloni dall'altro versante quello del Murri si arriva alla scomunica prima la sconfessione di un movimento che diventa sempre più politico che vuole scendere proprio sul piano anche elettorale per la Chiesa non sono maturi i tempi da qui la interruzione traumatica
E poi il cammino che una pattuglia minoritaria compie con la lega democratica nazionale Donati in primo luogo
E la stagione di maturazione che porta al mille novecento diciannove
Una stagione che per quanto riguarda Sturzo
Arriva a livello di elaborazione concettuale programmatica molto alta già col discorso di Caltagirone del mille novecento cinque
Mille novecentodiciannove c'è una nuova stagione la nuova stagione del dopoguerra la stagione di grande crisi
Una stagione di blocchi contrapposti di forti tensioni sociali di rivendicazione del movimento contadino da una parte del movimento dei lavoratori dell'industria dall'altra
C'è una nuova stagione politica che è segnata dal suffragio universale sia pure soltanto maschile
Anche dal sistema proporzionale
Quindi un cambiamento che permette
Ai socialisti
Da una parte e ai cattolici
Nel Partito popolare di entrare in forza nel la Camera dei deputati come sappiamo come ricordiamo il senato non era elettivo era di nomina regia
Anche qui nel diciannove col Partito popolare con l'Appello ai liberi e forti mi pare si possa dire
Che è un partito di forte minoranza che si propone finalità generali ma sente dentro di sé di essere un partito di forte minoranza
E questa forte minoranza accentua la forte scelta programmatica di lotta e di contrapposizione
La seconda Camera elettiva nel programma del popolari il regionalismo spinto le Autonomie locali particolarmente forti la riforma radicale del la chi fondò fondiario
Il ruolo delle donne la porta la politica di pace che riprende gli insegnamenti pontifici ma li porta anche più avanti con gli insegnamenti Guizani anni
Se si vanno a confrontare i programmi Morri anni e quelli scorsi anni tra il novantanove per il Novecento il diciannove si trova una fortissima consonanza
Un aspetto che forse non è stato mai o o adeguatamente messo in evidenza
Ecco tutto questo poi si spegne
Nel con il trauma fascista chiedo scusa
Perché poi devo parlare nei minuti che mi rimangono della democrazia cristiana di questo secondo dopoguerra e dell'arcipelago ma mi serve tutto questo per cercare di fare un discorso che non so se potrà essere condiviso ma che comunque cerco di offrire alla riflessione dei ivi presente
Ecco tutto questa
Elaborazione sì interrompe non solo naturalmente per il Partito popolare ma per il partito socialista e per le forze moderate giolittiana e non giolittiana
Attraverso il trauma fascista la lascerà azione della gracile democrazia
Il ventennio nel quale
Sia pure con aspetti particolarmente punitivi per il Mezzogiorno l'Italia fa anche dei progressi economici si inventano nuove formule
Dell'intervento dello Stato in economia piuttosto interessanti ma a mio avviso merita di essere sottolineato o dal mio versante merita di essere sottolineato la diffusione del morbo del servilismo
E la rottura con l'Europa
Si blocca la lotta politica
E si blocca l'elaborazione politica
Per certi versi ci ci sommerge il ridicolo proprio per quella che
è la la separatezza netta con l'Europa democratica e comunque va avanti
La fine della guerra la guerra che ha un grandissimo significato su tutti gli italiani
Si sottolinea molto spesso
Il peso della Resistenza che non è certamente trascurabile anche se va riferito al più a cercare del Paese rispetto ad altre ma è la guerra che cambia radicalmente di italiani cambia tutte le famiglie incide su tutte le famiglie
Sotto il profilo degli affetti delle vite che mancano dei cambiamenti anche nell'economia
Cioè un mutamento radicale ecco in questa dopoguerra si presenta la democrazia
Cristiana chi De Gasperi
E qui chiudo vadano fatte alcune
Distinzioni e riflessione
Chi al tempo la passione l'interesse
Di leggere i primi programmi d'andare a scorrere i primitivi congressi si comincia a fare i congressi nel Mezzogiorno a partire dal quarantaquattro tra Bari e Napoli
Delitti dei primi congressi dell'Italia liberata poi il primo congresso dell'Italia unità
Trovammo che non soltanto c'è una classe politica che in larga misura e la classe popolare
Addirittura con qualche vecchio Murri hanno che ancora
Vivo
Naturalmente insieme a nuove leve che vengono soprattutto dall'Azione cattolica dalla Fuci e da laureati cattolici con alcuni ceti moderati che si avvicinano immediatamente
Alla democrazia cristiana
Pur non essendo dei cattolici che militanti
Ma i primi programmi della democrazia cristiana
Sono dei programmi particolarmente avanzati
Naturalmente avanzati per l'epoca storica nel quale vengono formulati ma perché perché io credo di poter dire sono i programmi ancora Murri anni e del Partito popolare
Pensati per un'Italia tra l'altra ancora agricola ancora artigiana scarsamente industriale
Anche la cultura della maggior parte dei democratici cristiani del quarantaquattro e una cultura che oscilla tra la libera professione in particolare quella di avvocato
E il mondo agricolo contadino al mondo rurale
Ma
In questa visione
I programmi questa visione che privilegia l'agricoltura ancora si pensa alla al traguardo all'obiettivo di nutrire l'Italia attraverso i campi e attraverso l'estensione della politica del grano e così via
Ecco in questi programmi
C'è una forte volontà di cambiare le cose
Il gran il fortissimo regionalismo
La lotta che si vuol fare allo Stato centrale centralista burocratico
La forte affermazione delle Autonomie locali
L'azione profonda di rinnovamento che si intende intraprendere per il Mezzogiorno
La rottura radicale Dell'Atti fondo
In agricoltura e quindi la riforma agraria
Il problema della casa
Consiglia
Ma il successo elettorale da una parte insperate
Perché nessuno dei primi democratici cristiani tra il quarantatré e il quarantaquattro pensa al successo elettorale del quarantasei e tanto meno a quello del quarantotto
E lo scenario internazionale che si modifica
Improvvisamente
Con i grandi blocchi contrapposti
Le nuove responsabilità che vengano alla democrazia cristiana rispetto a un paese distrutto diviso lacerato da tenere insieme
Senza infierire su chi ha perduto ma cercando di ricompattare il tutto
Appunto in uno scenario internazionale che rapidamente diventa di drammatica contrapposizione
Farsi che la democrazia cristiana almeno questa è l'interpretazione che mi pare di poter dare sia chiedo scusa anche qui per la grossolanità del discorso per renderlo Breve
Sia al la Democrazia Cristiana di Sturzo e di Murri
Per un paio d'anni
E per qualche verso fino al cinquanta questa democrazia cristiana cambia radicalmente sul piano del programma
Non solo ma è una democrazia cristiana che da un contributo essenziale all'elaborazione di una Carta costituzionale
Di grandissimo respiro
A mio avviso nei principi fondamentali nei primi quarantanove cinquanta articoli ancora di profonda viva attualità e il tradimento di fatto di questa carta costituzionale
Che non viene attuata nelle sue scelte di fondo
Si parla di fare le regioni e non si fanno le Regioni si parla del Consiglio superiore della magistratura e quanto sia rimandato si parla della corte costituzionale
C'è tutto un sistema di bilanciamenti di pesi e di contrappesi tra nel sistema legislativo sistemi esecutivo centro periferia tutto questo avviene bloccato e messo nel cassetto
Si arriva al fatto che la costruzione il documento della Costituzione italiana viene ignora a nessuna ragazzo nelle scuole si dà da leggere da studiare dal da commentare da imparare a memoria la Costituzione della Repubblica
è un cambiamento
Fondamentale all'interno della Democrazia Cristiana
Scompaiono di fatto le figure progressiste
Rispetto a una gestione del potere che deve tener conto di un sistema di alleanze politiche elettorali e di un sistema europeo e nord e
Americano
Che
Non consente
Alcune scelte per il timore per esempio di dividere l'Italia in due consegnando il centro d'Italia al Partito comunista al Partito socialista alleata
Per questo si rinuncia si rinuncia al regionalismo
E ci si rifà a una burocrazia centrale ministeriale quella che uso un verbo forte Murri e Sturzo odiavano
Addirittura avrebbero voluto cancellare e che diventa invece l'alleato quasi insostituibile prezioso
Dei governanti soprattutto democristiani
Rimane qualcosa di significativo nei primi anni e rimane in primo luogo la l'elaborazione della Costituzione tra il quarantasei e il quarantotto e poi sul piano programmatico alcune scelte un abbozzo di riforma agraria ma non a caso si chiama stralcio
E non si va più in là dello stralcio
Rimane la prima scelta che soltanto nel cinquanta troverà una sua definizione molto avanzata che quella
Della Cassa del Mezzogiorno e del Mezzogiorno e qui nessuno studioso fino ad oggi ha messo in rilievo
Che non è tanto lire la Banca d'Italia e la Svimez che portano avanti questo disegno come dice la storiografia ufficiale ma è Sturzo che lavora a questo disegno tra al quarantasette e al cinquanta per lavorazione e incalza la Cassa per il Mezzogiorno l'intervento straordinario ad agire in un certo modo di grande correttezza di grande efficienza all'inizio fino all'anno della della sua Moro
Rimane la scelta europea ma non sa
Non soltanto
Ma scompaiono anche le grandi diversità militare che avevano raccolto questa Democrazia Cristiana del quarantasei quarantaquattro quarantacinque quarantasei
Cioè
Piccioni è totalmente diverso dalla Piera
Dossetti ha poco in comune con Campigli
Carmine De Martino a pochissimo in comune con Vannoni
Queste diversità profonde a mio avviso sarebbero venute in evidenza prestissimo anche con effetti laceranti sul partito
Se non ci fosse stato il fatto che la lotta al comunismo il pericolo del comunismo compatta Ava tutto
Alla tutta la grande ricchezza ideale
Che invece era già venuta fuori col Partito popolare una parte del quale non dimentichiamo poi sia pure minoritaria non ebbe non esitò a trovare occasioni di alleanza con il fascismo ecco c'è l'obbligo quasi per la DC di diventare un partito moderato ma non soltanto moderato quasi sempre un partito immobile
O perlomeno che trova difficoltà a muoversi perché deve conciliare questa sua azione non solo con gli altri partiti
Minori minori sul piano dei voti con i quali opportunamente sta al Governo e questa è una scelta di grande rilievo culturale politico di De Gasperi
Ma e costretta poi a tener conto di questa contrapposizione che nei primi anni frontale nel Parlamento
E allora
Qualche considerazione conclusiva
Una democrazia cristiana che nasce
Con me un grande bagaglio culturale del passato
Che ha delle novità in sette al quarantaquattro e quarantasei che danno un valore aggiunto vorrei dire a Sturzo era Murri perché c'è un'elaborazione
Che
Nel ventennio fascista è stata forte molti dei cattolici che sono nella democrazia cristiana hanno assimilato Maritain da una parte e Keynes dall'altra
E questo si fa sentire qualcosa
Che in più è diverso rispetto alla cultura del partito popolare per non parlare della prima democrazia cristiana
Ma non matura il dibattito politico c'è un blocco culturale
Un blocco culturale che non riesce a smuovere sì neppure e qui l'analisi richiederebbe ben altra ben altro tempo per l'altra attenzione
Nel centro sinistra e nel compromesso storico
Che non trova tra l'altro nessuno sbocco operativo
A per quanto ci siano delle stagioni importanti dal punto di vista culturale attraverso i convegni di San Pellegrino e di Lucca i quali rimangono in larghissima misura
Elaborazioni e proposte culturali che non hanno nessun trasferimento pratico nell'azione di il governo si parla di una costituzione materiale
Che si sovrappone alla costituzione
Formale
Eppure ecco anche qui canditi
è una notazione che da sola meriterebbe una relazione
I cattolici democratici che pure spariscono in Francia non spariscono Inés Italia si radicano nel Paese probabilmente perché portatori di una cultura non storici spicca
Perché hanno altri valori altre altre esperienze altre sensibilità c'è la rivoluzione del Concilio che non viene colta a perché non viene colta perché ci sono ancora una serie di veri ci sono ancora una serie di situazioni che rendono quasi inamovibile il dibattito o politico la la mutazione politica e arriva Tangentopoli che ha soltanto l'effetto di mettere a nudo
Il non senso ormai del partitone democrazia cristiana
Ma quello che ho cercato di dire è che questo partito già dal cinquanta aveva perduto i suoi valori originali
Riuscendo soltanto in parte a darsene dei nuovi
Ecco non so se questo può essere condiviso naturalmente ma questo è il la lo Stato lo stadio della mia riflessione della mia elaborazione se può dirsi culturale non so se a questa dignità
Però l'elaborazione del cinque dal cinquanta in poi nell'elaborazione molto modesta e soprattutto è modestissimo il trasferimento sul piano
Sul piano legislativo sul piano operativo
In un mondo in una situazione in cui si pongono in termini nuovi i rapporti tra fede e politica dopo il Concilio
In cui si pone l'esigenza di processi culturali di fondo
In cui i cattolici avrebbero hanno il dovere di declinare i propri valori che rimangono alti ma che non riescono a declinare
Quei valori
Di modernità che sono dati dalla concertazione dalla partecipazione
Dalla cooperazione dallo stare insieme in un mondo occidentale non solo occidentale che è scosso da un mutamento profondo nell'economia
Scosso da le tecnologie che cambiano tutto e che trasformano il modo non soltanto di produrre ma cambiano la disposizione della ricchezza
E mettono in crisi rapidissima quelle acquisizioni lo stato sociale che sembravano inamovibili è intoccabile
Ecco i cattolici hanno questo forze in più questa capacità di poter interpretare adattarsi governare il nuovo
Ma nello stesso tempo entrano nella crisi che portando scioglimento del partito e che chiama oggi credo i cattolici dovunque siano a declinare i propri valori perché
Perché oggi mi pare
Che le scelte siano tra Fini alternativi
Cioè non si può più parlare soltanto anche se sono traguardi per noi importanti in Italia non si può più parlare di efficienza
Di migliorare la distribuzione della ricchezza che è scarsa i mutamenti epocali che sono intervenuti comportano oggi scelte tra Fini alternativi
Proprio perché chi mantiene lo stato sociale
Dove che si trova la ricchezza per stare
Tra equità giustizia se non si sa fare se non si sanno fare delle scelte di di fondo
Ecco quindi che l'arcipelago cattolico a mio avviso è anche un arcipelago che tale rimarrà
Io non credo che ci siano le condizioni per una nuova DC
Ci sono invece le condizioni ci dovrebbero essere le condizioni per i cattolici dovunque si colloca si collochino politicamente
Soprattutto se hanno un forte sentire democratico
Di dialogare insieme
Quello sì
Il dialogare e collaborare
Quindi e una stagione oggi e ho finito veramente chiedo scusa del tempo forse eccessivo che ho preso
Una stagione oggi che impone di ricercare
Un'abitudine che si è perduto e andare
Da Argan misure di ricercare
E poi di scegliere
Declinando
Lo ripeto
I valori che i cattolici hanno dando crescente visibilità da loro presenza
Un confronto aperto che lasci spazio ai processi culturali
Per dare ordine e chiarezza le idee mettendo in un canto gli arroccamenti del proprio particolare per un progetto calato nella contemporaneità
Senza Nostalgia e per passati irripetibili ma anche senza rinunciare
Agli apporti di una stagione centenaria che ha tanto elaborato prodotto sperimentato cambiate oggi credo che occorra come dire una dose in più di fiducia di coraggio di fede e di speranza per essere proiettati nel futuro sapendo rischiare in proprio
Consapevoli che certi valori irrinunciabili di libertà di giustizia di lavoro di solidarietà costituiscono un patrimonio mai definitivamente acquisito da nessuna cristianità storica come da nessun altro gruppo sociale e che perciò occorre riconquistare e rielaborare di continuo e giorno dopo giorno sapere mettere a frutto
Ringrazio il professor Zoppini ci ha regalato un bellissima lezione di storia storia del movimento cattolico ha dato spessore storico gli sviluppi che si sono verificati in questi ultimi anni si stanno verificando in seno al movimento cattolico quindi lo ringrazio molto
E ha richiamato la nostra attenzione su alcuni punti alcuni aspetti che sembrano dimenticati
Per esempio la voglia di regionalismo di il federalismo
Che c'entra mento dei primi tempi né novecentoquarantaquattro mille novecentoquarantasei eppure la rinuncia a a questi aspetti a questi spunti molto interessanti i motivi di questa rinuncia
Quindi veramente e poi lei ci ha dato delle chiavi di interpretazione che personalmente condivido
Ma che indubbiamente si prestano ad un'ampia riflessione ad una discussione quindi sono molto grato personalmente ma credo che tutti siamo molto grati e di questa lezione che ci ha dato
Forse c'è ancora un attimo di tempo uno piccolo spazio per uno due interventi e quindi non abbiamo molto tempo quindi se qualcuno comunque vuole intervenire prego la può fare
Aveva
Cioè
Ogni anno corre sei ecco a
Che
Uno
Nello stesso momento innanzitutto la frodi classe dirigente minore sono fuori praticamente l'immagine dopodiché e quindi non è rimasto che formano complesso normativo da cui nascerà una quindi prima in realtà quello socialista
E ostile marxista non esitano a via Veneto nello stesso tempo nel sessantuno gli Stati Uniti si sbaglia
Cioè la citazione infondata Nicolosi sta questo crea rientra negli anni caro per l'unità e non è un caso che rimangono ritenga sorridente centralista si schierano con il no
Bene avviso non conosciuta Casey ma probabilmente ma nella sentenza si schierano subito la signora prima fino c'è
Visivo all'olimpico ne sono ora io mi domando questo fenomeno a Roma una macchina statale ma giganteggia l'acqua lentamente con il passare del tempo diventano funziona diventa non più una macchina qua c'è anche va be'non hanno finora vuole signor Berlusconi fino al punto la Francia
Maurizio arrivando
Appena e incombono
Chilometri sempre univoco fuori vero è vero che parchi eolici sono improvvisatore siciliano questa attrazione democratica popolare anzianità che invece era tipicamente sia regolare tra il primo premio responsabile d'acqua ricevono cornice voglia ora senta il gruppo non ho pensato in cui Santa come erano forse avrebbero avuto si può fare con calma voglio dire oggi ventinove condona rischiamo di aprire
Norme macchinone dello Stato centrale tutta una serie di Martinoni altrettanto enormi altrettanto inefficienti
Fino al punto accanto alla giustizia italiana inefficiente domani visionarlo finirà vendetta Campana e inefficiente
Il problema e ora Nicola
Aspetti verrà
Sono osservazioni reparti
Sì sì sì sono
Non ci siamo già
Neutrale avvocato l'alta velocità esponenziale dell'evoluzione della prassi
No
Va bene
Del funzionamento delle singolo eh dico però è prescinda quasi quando succedono britannici irricevibile
Esso eccetera
Ecco un elenco di adesivo questa Milano quella stilizzata agli richiama sicuramente Tangentopoli non vogliamo verso che a tasso vive più basso e fisiologico i sistemi democratici occidentali
Il secondo quesito dall'uso smodato puntiglioso dei guida degli istituti per minori formulare quando lei ha parlato quella di funzionante librario avvocato pronti a comprare un ripristino nella i militari di oggi del sistema della personalità diritto bellico comuni legale
E quindi interessanti questo detto questo però forse il vero problema della società e dalle classi dirigenti delle sue pastiglie però questo non è un fatto orribile Kitchener lardo sussistenti ventuno Lassini dirigente giudice perché c'è stato un meccanismo di selezione stringenti che tra gli altri modelli definito da un politologo cattolico ma è scomparso
Che negli anni Sessanta editorialista esaminato è stato selezionato
Del cioè specialmente nei campi di governo per le condizionamento pesante che chiesta anche consenso tra virgolette delirante colleghi
Sarei stato un avvocato Carmela zero a far sì che la stessa spunti passa questione agli arresti per il resto agli esteri se n'è andata all'assegnazione dell'acqua anche cui S.p.A. e incapaci assenza cioè di selezionare il processo
Queste cose visto che non sono così come dire indici vengono dalla storia dai singoli passaggi alle generazioni future aveva deposto pochi sforzi precedente si richiama
Questo televisivo è stato estroflesso c'è qualcosa continua
Dice
Io tenterò rapidissimamente dire alcune cose mi sembra molto interessante
L'avvio di queste riflessione dopo se volete possiamo continuare la cena e tra di noi no così in modo
Chi è interessato al dialogo lo lo lo svolgersi glieli do anche come perché è un meccanismo di decentramento no magari tutti insieme non siamo d'accordo nel fare un certo Del Corno poi un po'non si pure ci mettiamo insieme che vuole lo lo continua
Un modo di decentrare di rendere massima le nostre utilità
Da dove viene la sete di federalismo io penso che non sia casuale il fatto che il massimo di tensione per il cambiamento istituzionale viene dal Nord Est
Io credo che in quella realtà
Dove c'era una classe dirigente democristiana prevalente che definivano Ceronetti quell'articolato che c'era Ceronetti no
Definiamo lì c'era la facciamo alle accuse non era Ceronetti un articolo su Repubblica citati mi pare
Che i dati citati non cui ha fatto replica Gori ieri Corriere no era citati si
è là c'era una classe dirigente che derivava da una certa scuola c'era un parte nasceva delle parrocchie in parte derivava da un ceto patrizio professionale che aveva una lunghissima tradizione storica nel vento
Quei ceti dirigenti che adesso sodo la forza del nord est in termini economici chi erano i servitori una volta erano coloro che erano umiliati
Erano coloro che mi gravano questo nuovo ceto che vuole riaffermare la propria presenza e non va più a cercare i suoi vecchi
Soggetti di riferimento di cui era subalterna ma si pone in prima persona per come classe politica questo è una delle cose su cui a mio parere bisognerebbe riflettere stare attenti scusate mi permetto di parlarmi così no eh
Qualche anno fa quando è venuto fuori il discorso della lega sul federalismo sul decentramento io mi ci sono trovato in un modo e norme di come queste in discorsi che la DC faceva venti anni fa
Prima prima dello sfascio degli anni ottanta quando quando la DC Facci non faceva più nessun discorso politico perché perché anche San Pellegrino e Lucca i convegni non erano più negli anni ottanta e gli anni Ottanta non si faccia nessun discorso culturale in una democrazia si gestiva il potere insieme con il Partito Socialista no ieri si faceva la gara a a chi
Action comunisti somma va be'dipende dalle regioni in cui ci si trova comunque
Ora questo è un un primo punto una nuova classe dirigente che non vuol più delegare il suo potere ecco queste che non vuole delegare il suo potere questa mi sembra una cosa sono
Conosco la forza del denaro la forza del lavoro sono anche arrogantina in questo loro modo di essere
Dicono noi siamo l'unica regione italiana in cui in cui si sia la scarsità di posti di lavoro eccetera eccetera siamo capaci di stabilire relazioni Liber Internazionale i nostri modelli costruiamo noi e tra l'altro hanno dei termini di riferimento
Clamorosi enormi dei secoli passati di quello non sono dei buoni interpreti ma che loro su cui poi sono di educare i propri figli a seguire quei modelli questi questi imprenditori in questo momento
Da del dieci quindici anni a questa parte alimenti di di di Prodi investire e li accumula questo un primo elemento no il secondo elemento
Che nasce anche Lima è che sperimenta bile anche altrove dopo dovunque si abbia un
Minimo di riflessione sulla realtà
è l'inefficienza di questo elefante burocratico nel nostro Paese
La domanda che mi pongo è sei sia possibile riformarlo in un modo piuttosto che in un altro queste la domanda cioè ora a me verrebbe da dire secondo me questo sistema
Non funziona è un eufemismo anche questo non funziona
Bisogna riformarlo anche se si mantiene lo Stato centralizzato
Viva dio non è idea centralizzazione che impedirebbe a un sistema di funzionari in Francia il sistema amministrativo basato sui prefetti eccetera eccetera è sempre stato efficiente ottimo come mai da noi non funzionava è questo il discorso ora il problema è
è possibile fare quel su quei punti che non violetto
E che divido comperare il libro a leggerlo
No ecco e
è possibile in un sistema così forte stamattina si parlava stamattina Antiseri diceva è possibile fare quel cambiamento quando ci sono trenta mila proposito di francese che si riprendono stipendio senza dare segnare perché mal posta ecco possibile lo sistema in cui ci sono cinque milioni dipendenti pubblici de tutelati decina nato in un certo modo i sindacati accetta una cosa di questo genere Michele ma domanda dicevo Madame sicuramente perché le Poste Italiane non funzionano con tutta la meccanizzazione che c'è l'automazione che ci alle Poste Italiane trent'anni fa funzionavano e oggi non funzionano come possibile e ci sono ci sembra dei fax e così via che tolgono gravame su quella sistema come mai
Come mai e a a Brera
Ai non ci sono ci sono centoventi custodi ed è che i formalmente assumibile ce ne sono soltanto sessanta presenti come mai e quest'anno tutte domandine
Che spiegano la rabbia di certi di certe realtà aggiungete a questo il fatto che l'esplicita stanno esplodendo
San Salvario da una parte Ponte Lambro Milano
Eccetera eccetera undici ma con questo sistema centralizzato non riduciamo dare una risposta proviamo cercare un'alternativa ecco il discorso
Se siamo stati capaci di di da disoccupati che eravamo da gente che andava all'estero che mi grava per trovar lavoro a riuscire a creare un benessere e quello che è fatto d'noi privati funziona perché mai quello che pubblico non riusciamo non dobbiamo riuscire a far funzionare rispose non riusciamo a farlo funzionare perché lo Stato centralizzato e Roma
Roma non Roma non come città che qui ma come simbolo del potere centralizzato questo è che poi ricche dicevo prima fare il decentramento è una scommessa come è una scommessa ogni nostra scelta in cui noi ignoriamo comportamenti degli altri il futuro e via discorrendo il problema è
Se si ritiene alle volte che sia necessario fare questo cambiamento io credo che se non è una una un un una pura manovra tattica da parte di di qua di di
Otto e nove decimi delle forze politiche italiane che accettano questa linea di federalismo o di autonomia o di decentramento cioè non è un puro accodarsi a seguire le rivendicazioni della lega ma è un rendersi conto che la lega tutto sommato in modo magari invece Roma sostiene delle delle esigenze forti e allora e diamo vedere che nella nostra tra diverso che regione culturale cattolica erano già espresse queste esigenze secondo me ci sono dei buoni motivi per provare questo
E per provare naturalmente questo non è un'operazione che si attua può divennero cambiamento facciamo la legge e cambia tutto questo in un processo che anche dal mero punto di vista legislativo istituzionale deve durare decenni e deve comportare che i meccanismi burocratici e organizzativi e così via vengono fatti passo passo non fa parte della tradizione del nostro Paese ahimè questo
Questi
Resta arido qui al secolo scorso
Grazie Burns sbaglia
Diviene Palermo
Palestinesi
Dirigente
No no voglio dire lì dodici miliardi di si svolge in
Non ho dato tanti per una lega voglio dire che ci sono delle persone come dicevo che ha fatto buone letture gran parte degli studi e via discorrendo e questi votano
Per l'Ulivo quaternaria certezze un tema regole questo così sì potrete continuare poi a tavola
E è stato evocato il problema della selezione della classe dirigente ho sentito parlare di Francia ma la nostra situazione sotto questo aspetto non è comparabile alla situazione francese in Francia c'è una tradizione molto forte per quanto riguarda la formazione della classe dirigente da Class
Certo certo
Abbiamo praticamente esaurito lo spazio però vorrei dare la parola a a lei in fondo
Sì una domanda molto concisa
Ostilità
Non posso
Misure
Però
Farà
A diverso
E ancora
Otto
Io
Dopo
In passato
Dal tre alcuni senta dunque
Ancora no trasparente
Grazie
Va bene trasparenza
Ritengo
Realtà verso
Il nuovo testo
Libano
Benissimo ma condanne
Ma
E come il migliore
A Gaetano fare
A costruzione della il più
Non c'è
Ma comunista evidente poi un personaggio non è un'altra storia
Va
Distrugge dunque ma
La la di tutela l'articolo e
Ora quando assieme una non manca inutili
Che sembra innovativa allora sociale il insomma esiste Leonardo ettaro sta il
Impegno civile forme in questa
Mondo
Il continuamente secondo me coniuge ma dovesse
E aggiungo
Sotto dopo
Ma logiche mamma bisogna assumere no
Vera
Benissimo
Non serve
Gossip e la c'è
E
E
Non so del primo Fanchini perché la la
La casa dovuto lo stivale accumulato una
Perché non tra
Ladri tasso
Ma ma turca positiva a nulla voglia
Allora
Se qualcuno vuole espone
Dei soldi la cioè
Ma
Per quanto riguarda il giudizio su Maroni alla Pivetti
Beh e lì si tratta di comportamenti di individui che Gioconda parte politica di fronte io credo che molti comportamenti
Derivino da una cosa che
Sia difficilmente comprensibile secondo me per chi ha militato in partiti o in movimento impartiti diciamo
Che cercavano di costruire
Il proprio progetto su una riflessione razionale
Io mi ricordo
C'era una differenza sostanziale di comportamento tra le posizioni tra i modi di esprimere e le posizioni collettive pubbliche
Diciamo della Democrazia cristiana dei cattolici e dei liberali dei repubblicani Suma da quelli della sinistra già la sinistra aveva un senso del folklore della massa
Mi ricordo le scene
Che si sono verificati a Milano nel mille novecentosettantasei quando la sinistra ha vinto in comune quanto sconosciuti è già stato quel quel fondamentale ribaltamento di posizioni politiche non mi ricordo che Alberoni l'aveva sottolineato sul Corriere la sera c'è una foto famosa di questi con le bandiere rosse che entrano in piazza del Duomo Veneto dalla Galleria Vittorio Emanuele
E d'altronde nei nelle conferenze nei dibattiti nei comizi nei comizi della sinistra
Ma del del cordate quand'è morto Berlinguer hanno paragonato la sua morte con la foto del miliziano fotografato da capo da K durante la guerra di Spagna vi ricordate quello col fucile che cade giù così no ecco c'è già tutto una un elemento di ritualità ecco secondo me nella lega questo elemento di ritualità viene scoperta Udine riscoperto viene potenziato
Molto spesso se Bossi gli altri si lascia m'prenderla male a questioni di fronte a cinque o dieci mila persone che gli danno una carica spaventosa cui loro non sanno resistere secondo me e spiegabili in questi termini umani
Invece il discorso è diventa più
Che dobbiamo affrontare secondo me i discorsi sono due uno riguarda la questione della patria è è stato sollevato
Nei giorni scorsi è uscito sono usciti dei libri se è finita la pacchia il concetto di patria lotto settled in azioni di patria l'otto settembre si no eccetera lei ha espresso delle opinioni una delle posizioni
Sentimentali cioè nel senso di sentimento che è una cosa molto importante mi pare nel nostro modo di essere umano che io condivido totalmente
Io ho scritto
Un articolo per la rivista vita e pensiero che non sarà se non so se sarà pubblicato perché la rivista ufficiale maestà cattolica quindi però io pubblicati anche in un libriccino che l'autonomia locale federalismo se mi darete l'indirizzo ve lo manderò dove con un cosa intitolata fine del progetto federalista gli scagliò contro il fatto che Bossi abbia dichiarato affidare il progetto federalista sostenendo la secessione dice ci siamo sbagliati col federalismo realtà vicine a dividerci non è possibile federarsi insieme con il sud no antico di resto d'Italia perché e il resto d'Italia e cilindro che la Toscana l'Umbria e Lazio tutto fuori dalla Pet alla Padania che non è definita di preciso ma pressappoco finisce in Emilia Romagna hanno non so da quelle parti
Ecco io mi sono me la sono prese non solo con Bossi ma anche con monsignor Maggiolini vescovo di Como avrete letto la sua posizione dove dice che L'Unità d'Italia non è un dogma e ci si deve morire per qualche cosa lui non va sicuro morire per l'Unità d'Italia
Io dico so anch'io che non è un dogma della chiesa ma è un dogma secondo me quello che per ciascuno di noi è un valore fondamentale in cui crede su cui Edis posto se ne è capace di giocare anche la vita cioè non è ci sono i dogmi della Chiesa poi ci sono i dogmi dei nostri nelle nostre credenze individuali anche i laici hanno dei loro dogmi
Ecco ci sono c'è un libriccino di di di lady che riporta un articolo pubblicato su un muro intitolato le due fedi dove parla della fede religiosa e della fede laica ci sono i dogmi anche
I valori umani in cui uno crede per due voci gioca guaritrice perché mai uno che non crede in Dio nella vita eterna avrebbe farsi ammazzare per delle altre persone se non ha una fede neri diceva mia crede d'essere più forte di quella di un cristiano per gli arresti hanno crede che se muore per la sua vedeva in Paradiso io non ci credo nemmeno quindici mi faccio morire per un altro po'di la mia fede è ancora più forte della sua orbene nel senso che la mia domanda è
Che quanta gente in Italia crede in questi quanta gente a come un valore importante per cui eventualmente giocare la vita
Come me lo riportate la patria L'Unità d'Italia che incomincia che include la Sicilia la Calabria Sardegna eccetera eccetera
No
Questa è la prima domanda questo delle inchieste che
Non so
Sondaggi non è che sia io non lo so perché bisognerebbe sentire le persone no ci sono dei valori di non sono stati instillato i e che che non sono tra l'altro valori religiosi perché probabilmente non fanno parte di quel pezzo di educazione che c'è arrivato tra verso la Chiesa attraverso le parrocchie
Però evidentemente nella nostra cultura non c'è solo quello che ci è stato insegnato Traverso le parrocchie attraverso le sezioni della DC perché era democristiano come lo ero io fino all'inizio degli anni ottanta
E questa è la prima cosa no cioè
D'accordo sulla valore della patria e quindi sull'opporsi a quello che dice sia il il Bossi che il Maggiolini ognuno con le sue diverse responsabilità e per me sono Garin con i maggiori di Rio io so bene che per lui che per lui
La la il la preconcetto di patria non è un dogma di fede ma quello che mi sorprende che lui non dica che la patria un valore per la quale bisogna lavorare bene lavorare ebbene comportarsi in modo onesto più a cercare di farla valere anche di fronte agli altri perché per gli altri invece il concetto di patria c'è checché ne dicano della crisi delle patrie basta andare negli Stati Uniti e vedono cambia la guardia rintocco rendersi conto quei comportamenti la danno c'erano al tempo del fascismo e loro li fanno tranquillamente senza che nessuno dica niente tra le altre cose diamo ed in Francia
O in Gran Bretagna cosa vuol dire un comportamento un concetto di patria del rotolo poi ci disprezzano
Quando diamo l'estro come italiani senza guardare affatto che Regione apparteniamo perché perché gli stranieri non siamo tutti italiani non non dicono a tu sei Milanese Duce napoletano scusa ai
Tu sei calabrese Veneto via discorrendo no e quando e quando siamo dei qualificati siamo dei qualificati tutti quanti io non ho affatto piacere di questo non ma tra molti giovani dicono appunto per questo noi non vogliamo più Assitalia
Questo seconda cosa è come facciamo
A far sì che questo venga questo questi idee questi valori vengono ancora messi in gioco e come venga possono venire se non distrutti valorizzati
Realizzata rendendosi conto che non necessariamente essere uniti nella patria vuol dire ad esempio che quello che si ritiene bello e giusto fare Agrigento deve essere tale anche a Bolzano piuttosto che a a Sondrio
No non necessariamente il fatto che siamo tutti gli essere umani vuol dire che dobbiamo studiare tutti
La con lo stesso programma scolastico che dobbiamo avere lo stesso modo di fare il Piano regolatore nei Comuni e via discorrendo come fare questo secondo me fu una così
Grazie
Questo dibattito dimostra l'interesse insomma tirata su stato suscitato dai temi di cui si è trattato oggi
Ovviamente la discussione potrà proseguire anche domani al termine delle relazioni previste per la sessione di domattina
Quindi chiunque potrà anche intervenire domattina credo che dobbiamo chiudere a questo punto ora è abbastanza tarda quindi vi ringrazio e ci rivediamo domani mattina veloci