Sono intervenuti: Gianfranco Spadaccia, Altiero Spinelli.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Accordi Internazionali, Cee, Europa, Istituzioni, Parlamento Del Nord, Ratifica, Riforme.
11:00 - Roma
11:30 - Roma
Radio radicale ci occupiamo oggi di parlamento europeo e della riforma della Comunità europea
Il Parlamento europeo ha approvato nella seduta del quattordici settembre del mille novecentottantatré cioè di quest'anno una proposta politica per un'ampia riforma delle istituzioni della comunità
Questa proposta che è molto diffusa e articolata già raccolto un largo consenso tra le forze europee in Assemblea
Ora dovrà essere trasformata in un vero e proprio progetto di Trattato di unione europea da sottoporre al voto dei parlerebbe elitario del Parlamento europeo Ornella il prossimo febbraio del mille novecentottantaquattro
Se esso verrà approvato il progetto sarà trasmessa ai governi e ai Parlamenti dei paesi membri per la ratifica
L'Assemblea di Strasburgo ha così ha assolto diciamo all'impegno che si era assunta dalle in luglio mille novecentottantuno di dare un nuovo slancio all'Unione Europea
E lavorando proposte di riforma che trovarono corpo nella risoluzione del luglio mille centottantadue questa diciamo facciamo un po'una cronistoria di questa di quello che è stato questo progetto dalla quale è scaturito il progetto messo a punto dalla Commissione affari istituzionale
Ma se l'Assemblea ha potuto lavorare pur con qualche incertezza fino all'attuale risultato a questo è stato possibile grazie al lavoro compiuto da alcuni eroi deputati tra i quali va ricordato l'onorevole Altiero Spinelli che oggi nostro ospite sebbene tramite telefono via radio radicale
Questi eurodeputati si sono raccolti nel cosiddetto Club del Coccodrillo milanesi hanno subito percepito che il parlamento europeo
Nato dalle elezioni a suffragio universale non era in grado di assolvere a compiti nati da quelle elezioni cioè benedizioni
Dalle prime elezioni europee che avevano sollevato ingenti speranze aspettative
A pochi mesi dalle elezioni del settantanove il Parlamento europeo già mostrava la sua incapacità elaborare e dirigere una politica che davvero fosse adeguata
Alle responsabilità dell'Europa la contingenza internazionale rispetto ai suoi popoli ostacoli a non finire la maggior parte sollevati dalla proprie carenze istituzionali dalla politica nettamente nazionale degli organi esecutivi legate ai governi nazionali e quindi potenzialmente ostili ad ogni progetto realmente comunitario
Hanno gettato nel degrado al Parlamento stesso politica economica finanziaria energetiche
Nella politica dello sviluppo interno né politica di sviluppo verso il Terzo Mondo la politica internazionale della difesa della promozione della pace
Dove ha sempre prevalso all'indirizzo della politica statunitense o l'interesse di questa o quella nazione ma non è mai emersa una volontà unitaria europea che esprimesse gli interessi e le possibilità
Del complesso dei popoli europei che pure detengono ancora un enorme potenziale economico e politico con gigante diciamo senza testa in definitiva proprio quando le elezioni del settantanove sembravano finalmente dare il massimo di apertura
Alla realizzazione dei padri fondatori dell'Europa
Diciamo né in primo luogo lo ricordiamo ci si accorgeva che l'Europa entrava in una fase di vera e propria agonia politica
A questa constatazione reagiva appunto i Club del Coccodrillo che abbiamo già menzionato lavorando intensamente per arrivare alle conclusioni che abbiamo appena visto cioè all'elaborazione del progetto approvato dall'assemblea europeo
Questo progetto giunge tempestivo i fatti a giugno prossimo si avranno le elezioni per il secondo Parlamento europea
Sì a febbraio l'assemblea avrà approvato il trattato
Il trattato definitivo diciamo i popoli d'Europa potranno nel momento stesso in cui si recheranno a votare per i loro deputati esprimere il loro voto politico di indirizzo se vorranno o meno
Che sia dato slancio ed esecuzione al Trattato stesso così le elezioni del giugno ottantaquattro saranno sottratte ad una possibile involuzione
E la gente dovrà il potere a discutere su un un grande progetto politico di portata tale da coinvolgere i destini di tutti i popoli e di intere generazioni a venire non solo europea
Quali sono i contenuti del progetto di Trattato vi menzioniamo brevemente di tratta di organizzare una nuova comunità capace di rispondere
Ad alcuni requisiti cioè costituire un partner che possa far sentire la propria voce tra le due super potenze cioè Unione Sovietica e Stati Uniti costruire una forza di trasformazione dei rapporti ineguali ed esplosivi attualmente esistenti tra il nord e il sud costituire un modello originale dinamo Grazia non solo politica ma anche economica e sociale che permetta il pieno sviluppo
Dei suoi cittadini se queste sono le finalità del trattato le domande che vogliamo oggi porre ai nostri ospiti oltre Altiero Spinelli abbiamo anche in studio qui a Radio Radicale
Gianfranco Spadaccia sono diciamo la prima domanda facciamo ad Altiero Spinelli che è in ascolto
Chiaro Spinelli lo ricordiamo in poi il padre fondatore del federalismo europeo eurodeputato dal settantanove appunto è un po'il fautore di questo Nuovo Progetto
Ad Altiero Spinelli chiediamo come si è giunti a questo trattato qual è stato il percorso del Progetto quali forze politiche sociali lo hanno appoggiato e quali invece lo hanno osteggiato
Così brevemente si può dire che il Parlamento europeo è arrivato a ad accettare la proposta che il nostro gruppo che avevo chiamato il club delle proposte del coccodrillo
Per fare un nome neutro per fare il nome del luogo dove abbiamo fatto la prima riunione ha gettato pende questo punto di vista per due per un una ragione fondamentale cioè che da una parte era evidente di io direi ogni giorno di più
Che che visto dell'Europa di un euro pulizia dei problemi che debbono essere risolti in Comune crescono che c'è un'aspettativa sia all'interno che all'esterno dell'Europa di un'azione europea e che non ci fosse una prospettiva di Unione europea gli Stati europei io che stanno oggi una comunità ricomincerà ebbero subito
A riconsiderare l'un l'altro come possibili nemici che d'altra parte però degli strumenti però appare l'azione politica di per realizzare per affrontare questi problemi comuni economici politici nomadi giornalista perché l'hanno fatta tante volte
Che diventa una cosa quasi noiosa ripeterla
Gli strumenti dico per fare queste politiche per praticamente sono del tutto insufficienti
Che è un organo esecutivo che si chiama la commissione che è troppo tempo che che non ha un vero potere governativo c'è un Parlamento che non ha potere legislativo che è un Consiglio dei ministri che deve rappresentare ed è giusto che ci sia anche una rappresentanza degli Stati come tali
Ma che pretende di essere invece l'organo che decide tutto lui
Perciò onnipotente ed insieme impotente perché quando si debbono prendere con continuità delle decisioni politiche da una serie di corpi che elabora la politica ciascuno per conto suo non si arriva mai all'accordo lo vediamo in Italia dove siamo arrivati che i partiti non riescono a mettersi d'accordo perché invece di fare una certa elaborazione a livello di Parlamento e quindi a lui dare i suoi Palli vello di direzioni ripartite
Trasformiamo mettiamo al posto dei partiti molto più gravi e più pesanti dei partiti in via degli Stati nazionali abbiamo insomma un meccanismo che non funziona
E necessari all'Europa e nello stesso tempo impossibile
A questo che il direi la prova e controprova di questa è data dal fatto che da venti anni continuamente comico o la Commissione o i governi o un governo dice è necessario fare un balzo in avanti ogni tanto c'è una proposta nuova una volta si chiama Piano fu che una volta si chiama piano Werner un'altra volta si chiama
Il progetto del sistema monetario un'altra volta si chiama il piano Thielemans e via dicendo recentemente si chiama il piano che è utile al Colombo
Dato ogni volta che si sente che è necessario fare qualche cosa e questi governi dico ebbene noi incarichiamo adesso i nostri diplomatici di preparare loro il progetto e il progetto è ancora un un altro organo intergovernativo cioè un organo che organizza l'importo l'impotenza tristezza
E e che non fa portare avanti le cose ora il Parlamento si è trovato in questa situazione che da una parte e è un Parlamento che non ha poteri Poteri reali non ha poteri legislativi non ha il potere di formare il governo di controllarlo però a un grosso potere direi un grosso potere politico un'autorità politica
E cioè che è il mio unico organo che ha il diritto di dire io posso parlare a nome del dei cittadini europei che abbiamo eletto cioè la legittimazione dell'elezione democratica che nei nelle nostre democrazie moduli moderne è la più grossa legittimazione che ci sia non c'è un'altra superiore anche più la divinità le il diritto divino cioè il territorio del nella pelle elezione popolare
Bene il Parlamento europeo è l'unico organo precedente ed è una cosa nuova perché non c'è mai stato un Parlamento che richieste cittadini tutta l'Europa in quali non debbono votare per Stati ma debbono portare individualmente per opporsi
Allora
Le l'idea che noi abbiamo detto è questo potere politico bisogna questa autorità politica bisogna farla pesare e parla per stare nel dire e le una all'Europa ha bisogno di una Costituzione sua
Formalmente questa valle di deve avere il all'inizio la forma di un trattato che deve essere ratificato dai vari Stati però come contenuto è una Costituzione
Una voce evoluzione normativa non è preparata da diplomatici deve essere preparata dai rappresentanti delle forze politiche le quali legittimamente possano dire sì noi rappresentiamo quelli che ci hanno eletto e vede nascere da un consenso assai largo
Perché non si può fare in un fra Paesi che non sono stati mai uniti non l'autorità politica c'è e c'è un consenso vasto ampio basta il largo che passi attraverso i vari paesi passi attraverso le varie le varie
Correnti politiche cioè che questa prova vuol dire che in vuol dire che non è indifferente
Con le latta verso tutte le elaborazioni nazionali non si arriva mai a formare una visione politica attraverso queste elaborazioni transnazionali ci si arriva
Noi dobbiamo dire che holder direi facciamo la scommessa che c'è questa possibilità
E l'abbiamo fatta ed abbiamo visto che effettivamente per il Parlamento europeo è stato capace di elaborare adesso sta redigendo la cosa sottoforma proprie di progetto il trattato costituzione penso Magyar nel contenuto l'abbia fatta è stato capace di elaborare ora
E costruita nel Parlamento europeo vuol dire io ritorno
Rappresentanti dei vari paesi dei delegati voglio direttori italiani francesi non torna rappresentanti dei paesi ma provenienti dall'Italia dalla Francia dalla Germania e via dicendo
Però non ci sono delegazioni nazionali
E spesso hanno posizioni anche differenti ci sono formazioni in cui i gruppi politici il notevole Donati lire in gran parte per per pigrizia perché non so non essendoci ancora i partiti europei ritorno però i partiti nazionali sono raggruppati tra di loro per affinità di origini perché
Che è la grande famiglia sociali dalla famiglia comunista la famiglia democristiana la famiglia liberale la famiglia i conservatori questi sono dei gruppi d'eccezione
Il ora in questo questi gruppi
Pretendono di di agire con le come come agiscono i gruppi dei nostri Parlamenti nelle cose effettivamente però
Sono rispetto ai problemi europei ivi internamente Tripoli chi non vuole ci vuole più chi vuole meno
E chiedo allora una terza divisione che è quella che conta Parlamento
Del Parlamento europeo e che appare quando è tuttora i problemi politici tende è un luogo di dimensione europea perché quando i titoli problemi biologici vengono le vecchie divisioni ideologiche
Si chiacchiera avvento in un avuto in un senso o nell'altro ma quando c'è dei problemi dimensione europea abbiamo sistematicamente una divisione che titolo
Dei gruppi che che passerà attraverso i Paesi per i partiti eccetera
Curva io li voglio chiamare per adoperare una parola nuova agli innovatori
E cioè quelli voglia andare avanti e voglio più entro e bisogna andare oltre la situazione attuale chieda un'altra parte un gruppo che si chiama degli immobili cioè Toro pochissimi quelli che oggi vogliono
Rompere le comunità ma gli altri arrivano contenuti avrei quello perché non un passo di più immobilizzati
E in mezzo c'è una certa palude incerta è la lotta politica e chi riesce a conquistare più
Tra influenza e abbiamo visto che nelle cose fondamentali quando dice del titolo Stati problemi europei fondamentali di regola la e gli innovatori hanno avuto la ad un saputo convincere trascinare esercitare un'influenza molto maggiore non dipendono immobili
Questo è curve così bisogna immaginarsi la battaglia politica vera
Che corre aldilà attraverso quell'apparente del della destra della sinistra dei partiti socialisti dei partiti di orientamento liberale eccetera
Che fanno grandi fiumare fracasso in superficie ma non corrispondono mai alle cose reali per cui quando si arriva alle decisioni ci vedono molto spesso delle assai Tavarnelle combinazioni perché si vedono insieme dei comunisti e dei conservatori dei socialdemocratici dei liberali che interna con combinazioni che mostrano che la politica europea è una cosa che fatte aumentare in modo diverso le io che c'entro però siccome il Parlamento ha mostrato che a livello Stella
Richiamo della mentalità politica media perché questi il libro dal titolo rivoluzionario nel Parlamento europeo io così immodestamente dico ce n'è uno solo
Tutti gli altri sono tutti per il moderati della gente tranquilla
Però insomma come oppure così nei bienni neri nei tende così avventurieri dalla politica tuttavia sono
Niente che hanno preso appunto capire
Che c'è questo problema e hanno saputo darmi una risposta
Quando quando io penso al lavoro che ho fatto in questi quattro anni mi sento abbastanza
Il mio lavoro lo mi fa pensare a quello di Socrate che diceva che faceva la maieutica faceva cioè partorire dalle teste degli studi quelli con cui parlava degli dèi che loro avevano già così insomma l'idea di che bisogna parla Europa ce l'aveva il Parlamento bisognava però rompere delle esitazioni delle incertezze per il Parlamento per appare fatto questo
Ora perché si possa trasformare in lotta occorre andare al di là del Parlamento bisogna andare
Ma però lo le elezioni con una grande occasione perché negli stessi giorni in tutti i Paesi e ritorno
Ci darà una campagna sullo stesso argomento ecco queste direi di è in in termini generali
L'andamento della chiede di questa battaglia come c'è stata Parlamento europeo
Prodotto lordo si mi si si si consentirsi diamoci consentitemi inserirei un tantino più che per esprimere una mia opinione anche per rivolgere delle domande
Io stesso se l'intervistatrice consente a Altiero Spinelli in modo rendere un po'più chiaro il discorso mi pare che tu abbia agito con interno al Parlamento europeo
Su una leva fondamentale su due leve possibili
Una leva la prima è questa contraddizione un Parlamento eletto dal direttamente dai popoli europei evidentemente affermava una logica che tendeva a superare questa situazione di stallo e di paralisi intergovernativa fra il degli Stati nazionali
Ne era condizionata questa paralisi si riverberava anche sul Parlamento ma il Parlamento a questa autorità politica
Che tende a rivendicare il rito nel momento che la rivendica e un fattore può essere un fattore dinamico un fattore questa è la prima leva la seconda leva
E che nel momento in cui si rivendica questo maggiore potere questa maggiore autonomia del Parlamento europeo
Si può inserire un all'interno del Parlamento stesso un elemento ulteriore di contraddizione cioè le divisioni sulla scelta per esempio un progetto di un nuovo trattato o no passano attraverso i gruppi che in sono portatori di interessi nazionali e gli spaccano
No questa mi pare che siano ben qualcosa ora io sono molto curioso di sapere di più come sei non sono un eurodeputato mosse seguito dall'esterno il vostro sforzo intanto acché il punto è concretamente il progetto di Trattato europeo
Cioè e il progetto di Trattato europeo cioè questa questa questa volontà né del parlamento europeo di essere in qualche misura il costituente della nuova Europa o bella nuove forme che le Comunità europea dovranno acquisire ecco e concretamente al di là delle perché ho letto la mozione devo dire che sono d'accordo e tenerezze mi sembra ancora che siamo sul piano abbastanza degli indirizzi molto generali solo su quelli su cui su quegli indirizzi uguali è più facile raccogliere il consenso quello delle difficoltà
Poi passano quando si porta a immaginare un si si arriva a dover immaginare quindi proporre quindi votare
Delle ipotesi anche istituzionali che magari non si è non saranno rivoluzionarie ma che comunque hanno senso soltanto se fanno fare fare qualche passo in più rispetto alla situazione alla situazione attuale allora ecco la prima domanda che io vorrei rivolgere ti è questa cioè a che punto è concretamente la discussione
In questa fase che ancora affidata alla commissione Affari istituzionali credo non ecco a che punto si e lui concretamente quali sono gli schieramenti che si e quali sono i problemi che stare sullo dando per esempio l'esecutivo europeo cioè questa Commissione della Comunità europea quali nuovi poteri dovrebbe avere
Il Consiglio dei ministri che diventerebbe una specie di Senato manterrebbe l'aspetto di vero e proprio governo
E di vero e proprio Parlamento perché assorbe in sede tutto e quindi niente
Cioè sta state entrando in nel vivo di questi problemi costituzionali ecco questa è la prima domanda che vorrei poi magari facciamo farlo alla fine se
No le cose stanno molto più avanti di come risulta dai centri perché BNL noi del parla nell'azione che abbiamo impiantata io aprendo la messi in piedi poi essendoci stato un po'lo spirito giusto repertorio Stella cosa fino a dove fino a questo momento
Che ha ottenuto che non ci fosse una commissione che lavora nel chiuso distaccato dal resto del Parlamento il Parlamento con una una commissione di tanto in tanto andasse davanti al Parlamento a chiedere la sanzione di quello che è la più breve di quello che era stato fatto per poter andare avanti
La Commissione nelle ottenuto prima pezzi perché su una commissione istituzionale la del nella quale sono relatore generale ma ci sono poi anche altri relatori particolari delle cose ma lei le questa commissione a stabilito alcuni orientamenti di lavoro prima Vitol palestinesi andato a chiedere al Parlamento e c'è stato un dibattito nel nel luglio dell'ottantadue
Per te questi orientamenti ci doveva quella la commissione li doveva seguire o no o comunque simile a modificare l'abbiamo avuto un assai forte maggioranza a favore di per dire i lavorate in questo senso per cui abbiamo cominciato
Certe opposizioni che c'erano poi Vitti parlerò delle opposizioni certe opposizioni chiacchierano abbiamo cominciato a dire sette il parlamento ci ha già precisato il mandato
Su questa base abbiamo lavorato per un anno e siamo arrivati nel settembre del la recente a presentare un documento nel quale il contenuto del trattato già c'è scritto
Loro Nardiello l'abbiamo seguito la non abbiamo fatto in due fatta attenzione alla formulazione giuridica pacifica perché dicendo Tech queste inteso non accettate
Faremo diremmo una terza lettura sul sulla traduzione in termini giuridici precisi di di queste decisioni e questa traduzione la faremo facendosi assistere da alcuni giuristi
Che ci garantiscano sulle terminologie perché chiunque che abbiamo il problema delle varie lingue eccetera insomma che si sappia bene quello che sono stati ma come deve essere fatta alla l'Unione perché abbiamo detto deve avere un nome suo nuovo l'unione delle europea che deve prendere il posto delle attuali Comunità economica come deve essere dico fatta quest'unione è una cosa che il Parlamento quei parlamentari già preso posizione la commissione abbia può abbiamo mantenuto un po'le terminologie esistenti appunto per dare il senso della continuità ma la commissione cioè l'organo esecutivo
E formula da come un vero potere governativo che ha alle caratteristiche dei poteri governativi cioè primo
La sua nomina è Beretta una nomina politica una nomina incolumi Filomena il presidente il presidente forma la sua Commissione devi avere l'approvazione
Dell'autorità legislativa delle due branche di cui ti parlerò dopo dell'autorità legislativa
Questa qua e non come adesso che nominata dai vari governi ognuno nessuno si occupa di i nomi dall'altro e così via deve avere una sua fisionomia politica e sarà sempre una fisionomia
Di accordi fra varie tendenze di equilibri eccetera però insomma con una responsabilità e in particolare con la responsabilità del presidente che la forza del presidente della Commissione
Queste lettere il vero organo governativo della bisogna togliere al consiglio le capacità al consiglio dei ministri le competenze del con esecutive che pretende di avere ed non è capace di aprire le Puglie potete utile dipendono dalla Commissione la quale quota responsabile politico fronte di fronte a chi
Le tue istanze che ci sono
Io dico non non lo non l'abbia voluta evitarla parole nelle due Camere eccetera perché il Consiglio dunque un risponde del tutto a Carretta ma senti non non facciamo giochi dei conteggi richiamo il potere di controllo dell'esecutivo il potere di partecipazione alla formazione e il potere legislativo sono competenza del Parlamento direttamente eletto
Quello che noi chiamiamo Camera dei deputati nella manovra Parlamento intendiamo le tue inizio e dall'altra parte il Consiglio dei ministri degli Stati
Consiglio per il quale abbiamo detto deve essere costituito in modo chiaro e chi le lettere uno che è responsabile lì della del delle varie delegazioni nazionali una quota parte aperto abbastanza simile
Al Bundestag tedesco
Con poteri maggiori di quello ma insomma cioè i governi designano praticamente vennero le del le i loro rappresentanti Consiglio dei ministri erano definiamo ed è che deve essere preceduto da uno che sia un membro del governo
E deve stare lì e si deve sapere con chi si tratta perché oggi oggi una una delle cose più difficile che il Consiglio è una specie di
Roba in forme proteiforme non si sa mai con chi sta parlando di e praticamente si parla sempre solo quei diplomatici solo con gli ambasciatori con gli ambasciatori allora perciò di dire il rappresentante degli Stati come tali il però ma sono delimitate dalle loro funzioni
Ed infine Lacorte proprio nella corte giudicare sono rafforzati i suoi progetti e iscriviamo fra le competente dell'Unione anche la protezione dei diritti fondamentali ieri civilisti economici
Perciò faceva un quadro il quadro è che ha detto molto chiaramente anche le grandi competenze economiche politica estera eccetera abbiamo stabilito delle metodologie di graduali tardi quando si vengono ad affrontare le campi nuovi che inizialmente ci vogliono delle maggioranze un po'più forti per averne chiarito abbiamo permette una certa gradualità che permette che di capire che i passi in avanti si fanno quando si c'è un consenso abbastanza largo iniziale
Però le procedure di formazione del concerto Toro procedure europee non solo le somme delle procedure nazionali
Ora beh questo politico e dato già approvata gettoni legge attentamente e vede che dice contraffatta la commissione dice come ha fatto quali sono i poteri del consiglio del Parlamento la risoluzione a che punto stiamo ora a e l'abbiamo cominciato a fare dubito abbiamo convocato quattro grossi giuristi cita il nostro capo torti dall'avvocato professor Capotosti che è stato per anni membro della corte costituzionale cioè il Presidente della corte antico della corte di giustizia delle comunità
Cioè i prezzi il preside della il Rettore del loro già presidente dell'Università di Strasburgo c'è un grosso professori inglesi ed uno ed un trattore
Il queste con l'assistenza di questi quattro ho fatto una prima vettura in forma di trattato
E loro garantivano la precisione della terminologia il in fatto di eliminare i doppioni di mettere le cose in un ordine che forse l'ordine giuridico e non l'ordine politico con cui era Espresso nella risoluzione qui intorno non dice altre cose fuori di quello che ha in quella risoluzione
La commissione in questo momento sta facendo l'esame di questo progetto e direi fra una settimana o due al massimo la terminerà
E dopodiché la presenterà tutti i deputati a tutti i parlamentari per del Parlamento europeo e ai gruppi perché facciano emendamenti
Proposto camminerà questo emendamenti e poi li proporrà che andrà in seduta plenaria
Intanto veri in punti su cui noi dobbiamo e queste cose non danno luogo a grandi scultori dico perché la decisione è stata già presa
Quali sono i punti che ancora sono aperti e su cui dobbiamo ancora prendere posizione
E di fronte al rischio del di una terza guerra mondiale con quello che con le bombe atomiche aveva avrebbe significato e potrebbe ancora significare con me le moderne bombe nucleari
La leva su cui pensavamo d'agire era appunto questa di stati troppo piccoli che sarebbero statutari spazzate via ridotti a espressione
A a associata a stato di soggezione se non coloniale di egemonia
La Legrand di potenze e quindi questa
Sì lo temo che fosse una leva sufficiente affermare un disegno di federazione europea
Oggi
Purtroppo abbiamo visto che questi temi non sono state sufficienti e ci troviamo di fronte a una situazione diciamo così inquietante sul piano internazionale
Io non sono mai un catastrofista so fortuna che fortunatamente
I sintomi che vediamo hanno poi processi più lenti l'abbiamo visto la storia c'è un'insegna di quelli che sembrano annunciare
Però pur non essendo un catastrofista mi trovo di fronte vedo un un mondo che ha di fronte a sé prospicienti inglese prospettive agghiaccianti quelle che per esempio club di Roma tante volte messo in messo in rete
E ne abbiamo alcuni segni questa fiducia nel nel nel nel progresso nello sviluppo che sana tutto risolve tutti i problemi
Sembra incrinarsi
Vediamo che si parla tanto di un futuro postindustriale questo futuro postindustriale purtroppo già cominciato
E ne vediamo le conseguenze mentre chi ne parla annuncia cose spettacolari per il futuro intanto cominciamo a vedere
Da noi a casa nostra i i posti di lavoro che mancano le masse degli affamati che nell'Italia che sempre rifornito il resto dell'Europa e del mondo di propri emigrati
Invece immigrante emigra in migrano in Italia per venire a trovare tozzo di pane per sopravvivere diciamo che così beh vediamo la disoccupazione in un Paese come la Germania
Il cui Marco fa la guerra alla al dollaro comunque una delle monete più forti d'Europa
E vediamo sappiamo che questo benessere del mondo sviluppato di cui facciamo parte si legge sua fama mentre sulla degradazione di interi continenti di popolazioni che vengono sempre più affamati rischiano di essere sterminate in misura sempre in misura crescente e decrescente dalla fame dalla mortalità dalla malattia dalla mancanza di sviluppo dallo sfruttamento
Ecco la mia impressione e che il
Questi processi a cui di cui Barbetti va dato atto
A cui non ti rassegni non sei inerte
Continui abbattere giustamente sullo stesso chiodo che la risposta che dall'Europa può venire perché sia un soggetto politico adeguato alle sue potenzialità produttive che politiche e non soltanto un'espressione geografica ecco che questi processi anche si è andati incontrassero il consenso del condizioni più favorevoli
Sono sono troppo lenti rispetto a quello che sta avvenendo ecco questo e il rischio che che vedo
Cioè che questa leva in fondo di fronte ai nuovi problemi che non possono essere più affrontati agli Stati nazionali perché è ridicolo pensare che da sola la Francia da solo alla Gran Bretagna
Da solo all'Italia
Possono per esempio lavora che senso ha parlare in Italia come fa Capanna ma come fa a lama perché poi l'ideologia e la stessa di lavorare meno lavorare tutti se questo problema non lo si affronta insieme
Cospicui indico avendone i rapporti di forza con gli Stati Uniti e col Giappone con il Canada
Che facciamo lavoriamo meno lavoriamo tutti noi mentre gli altri lavorano producendo
Il triplo di macchine per operaio che produrre si propongono in Italia o in Germania e in Francia
Evidentemente non ha senso no cioè questa è la dimensione oppure i problemi ecologici quelli appunto adesso si parla con assoluta tranquillità
Perfetto de de delle questa è la notizia di questa settimana perché ogni settimana c'è una nuova l'effetto serra che sarebbe prodotta dalla di diventare individui carbonica liberata da crescente uso del Nervia eccetera oppure i disastri che possono intervenire in seguito alla distruzione della dell'Amazzonia evidentemente sono tutti i problemi
Che non ha senso affrontare il piano nazionale sul piano nazionale e che occorre di cui occorrerebbero strutture sovranazionali che sono state però tutte distrutte
Sono salito il tutte e a cui non è stata data la possibilità di pensiamo al al loro la stessa ONU così come era nell'epoca di è maschio no oggi il cliente non non esiste più usato tutto distrutto
Ecco questo è un po'il quadro
Che io che io vedo può essere la consapevolezza di questi problemi una leva per aiutare i processi che tu tenti di mettere in moto
Io credo che lo deve essere che lo è tentata per per questo motivo
è vero insomma io direi che una delle ragioni del una delle prove permette la vitalità dell'idea europea è che e la continua a essere una risposta valida a problemi che sono venuti cambiando
Io racconta abbastanza spesso che nella storia dell'Europa da pensare a quella novella di Boccaccio nella quale Boccaccio parla di Abraham ingiuntivo pronto a Roma
Vede tutta la corruzione perché era intorno alla chiesa cattolica al passato centro della cristianità
Tornò traiettorie piste io mi faccio Cristina e da lì chiamato ma come perché dopo che c'è ed è tutelata corruzioni perché ebbe una chiesa di quel genere se continua a vivere colpite c'è la mano di Dio perché c'è forte opera umana sarebbe già crollato da un pezzo
Rende ora l'Europa è la stessa cosa il tema europeo il Duomo di politica trattato così male che se fosse stato un non vota
Che è protetta dalla risposta solo un problema transitorio di un momento sarebbe già scomparso da un pezzo
Che resti sul tavolo che resti con una spina nel fianco a tutti i nostri governanti vuol dire che corrisponde a qualche cosa di abbastanza profondo ed infatti brevemente l'Europa è stata pensata ancora durante la guerra col una grossa illusione dell'Europa fosse il centro del mondo ancora cioè noi tentavamo dove noi paghiamo l'unità europea intorno a questa cifra l'unità del Bordeaux
E invece l'Europa stava cercando di essere il centro del mondo Europa la piena guerra che trovata non solo che non era al centro del mondo Matera un cumulo di rovine
Il tema dell'Europa è stato in un primo tempo bisogna che la ricostruzione non sia una ricostruzione nazionale dei falchi una ricostruzione mettendo in comune tutte le risorse perciò con questo grande obiettivo uscire dalla grande mister quando è avvenuto
Si è parlato creando il il contratto fra Est e Ovest tra Stati Uniti e Unione Sovietica
La per la il l'Europa si è trovata essere divisa
L'Europa orientale imbavagliata anche avuto più niente da dire l'Europa occidentale non imbavagliata ha potuto continuare a pensare evidentemente si trovava alleata con gli Stati Uniti però la reazione la prima reazione è stata Elisabetta o non vogliamo essere indipendenti agli Stati Uniti e gli europei hanno tentato di dire sia pure alleati con gli Stati Uniti ma ne vogliamo avere le nostre forze armate e il nostro potere politico per farlo è stato il tentativo della certe della comunità politica fallito è fallito per debole volontà europea
E la soluzione è stata che il problema della difesa europea è essenzialmente oggi un problema degli americani
Noi siamo un'appendice dell'impero militare americano vendichi importante di un intero ancora abbastanza liberale e che perciò permette delle libertà Big cuoco e forte di uscire da questa situazione ma questa è la nostra situazione
Cioè la l'arresto la soluzione che è stata la non c'era più una risposta nazionale
Ma ragionevole gettate anziché la risposta perderà le una risposta imperiale
In successivamente è venuto e il periodo delle grande sviluppo economico il boom economico e la comunità è stata la grande organizzatrice di questo con successo
Poi è venuto in la grotta critiche cominciata come crisi economica poi diventata crisi distoniche talpe crisi tuttora il più alto numero di politiche i problemi appunto del Club di Roma indicati dal Club di Roma
E ed è diventata crisi politica ed è diventata crei internazionale critiche dei dei problemi di difesa militare di sicurezza eccetera ed in questa appare che per gli europei la scelta di pronta nella quale si trovano è questa con le strutture attuali noi diventeremo economicamente militarmente e politicamente tende dei imbelli forse volto maggiori trascineranno ci organizzeranno in un voto in un altro ed in cui noi in fondo
Dovrebbe stare a Lapeyre chi è che sarà il padrone o il distruttore o il padrone a seconda di come rispolverando i loro corpi trovati contrasti
Nostro e e ha Belgrado deteriorata o sarà alla nostra posizione economica se tu pensi che l'Europa non è un grande centro di produzioni materie prime eccetera un grande centro trasformatore che con le nuove grossi sviluppi di tutte le tecnologie di tutti questi nuovi metodi di produzione che sono chiamati i servizi terzo
Azionario
Come azionario leader mondiale abbiamo nel proprio manto per un Paese che non ha anche Api tipi come e cosa più importante
E nuove la loro capacità di usare su cosa se se intervengo ma questo da questo punto di vista russa che siamo impegnati l'altra io credo che parte queste cose che sta riproducendo tu
E sulle quali si riuscirà a ritenere aggregare un forte consenso anche l'altro l'altra grande campagna
Che andasse oltre il di grosso problema i problemi spiccioli de di questa comunità che abbiamo tentato del board portare anche a un Parlamento europeo è stata quella di un impegno diciamo così contro lo sterminio di far nel Terzo Mondo cioè il tentativo di rovesciare questa politica di cooperazione di sviluppo che non ha prodotto nel cooperazione e sviluppo ma dal punto di vista pratico proprio questa considerazione che tu fai
Cioè di un'Europa che non è più è solo
Nella sua gran parte affidata una si affida un'economia di trasformazione non ci grida i nostri destini al Terzo Mondo molto di più di quanto non li vedi
Non leghi quelli dell'America fortuna pure pure opinione attanagliano fargli avere bere molto più collegato coloro
Di vinicoli il terzo bando ora in tutto questo
E l'Europa non ha un minimo di inquadramento politico e perciò poi di politica economica e di politiche sociali di politiche estere serio EK
Diventeranno uscirà la storia de andrà alla periferia interna noi abbiamo i grandi casi tentiamo l'Italia nel mondo europeo l'Italia ha rappresentato per qualche secolo quello che ha rappresentato l'Europa per il mondo
E poi quando si arriva per il titolo comincia ad appare dimensioni
Tapie delle dimensioni della Francia della Spagna dell'Austria dell'Impero austriaco e che per l'Italia non è stata capace di sorpassare il suo l'apertura perché altre che però ecco gli abbienti alta oggetto del dominio degli altri
Ora questa è ed economicamente ha perso tutto quello era il centro dell'economia dell'Europa è diventato un'appendice ritardatario dell'economia che rivolgeva altrove
Ora questa è la grotta alternativa del corteo dunque un'alternativa direi
Anche il PPI eretta per il proprio passato
Non è problema di nazionalismo perché ed è una cosa di cultura di cose ma insomma dove abbiamo contato e possiamo contare ma possiamo contare e contare che il PPE è in contare essenzialmente come opere di civiltà sia nel nostro interno che verso gli altri paesi
Questa è la vera le finirà per noi abbiamo proposta però io credo che il quadro ne abbiamo avuto abbastanza credo che sia esauriente
Tu hai già detto che non si faceva illusioni e noi dobbiamo sostenuto credo in Parlamento europeo su questo perché non siamo poiché gli estremi degli estremisti forse saremo più Pezzimenti di te
Ma ci rendiamo conto che del tempo in rete delle difficoltà della politica e quindi che bisogna muoversi con gradualità quindi sei stato
Non
Diciamo così non ti sei fatto l'illusione il Parlamento europeo solo perché eletto la prima volta direttamente dai popoli europei
Ma necessariamente condizionato dai governi dai partiti di maggioranza dall'eroe dei rapporti diplomatici dalla vischiosità del degli interessi nazionali e nazionalistici
Potesse trasformarsi in un parlamento della pallacorda europea per fare riferimento appunto alla famoso al famoso giorno dei terzi delle in cui appunto il Terzo Stato in Francia decreto la rivoluzione stabilendo che si pigliava la sovranità ecco quindi non ti sei fatto giustamente perché non esistevano le condizioni
Illusioni sulla possibilità di una sala della pallacorda europea a partire da questo Parlamento europeo nei rapporti con questi nuovi rappresentanti di questo nuovo feudalesimo nazionalistico e spezie che è appunto il il residuo dei vecchi Stati nazionali europee
Ma diciamo tu pensi che il prossimo Parlamento
Ho nel prossimo Parlamento o nel
Nel uno successivo ci possa essere la forza di creare questa sala della pallacorda europea
Cioè di decretare di di decreta un parlamento che rivendica tutta intera la sua sovranità e quindi deliberare se la prende
E non è una domanda illuministica con una che poi tutti facciamo i conti con il con con all'ultima conferenza dei ministri dell'Acea e di di Atene con questa comunità che è diventata di dieci membri con le difficoltà
Politiche
Concrete ma è una domanda tuttavia ecco un progetto di questo genere dei davanti a sé questa speranza
Senta io io vorrei prima appunto risponderà questo rispondendo anche a una a un'osservazione che a formalità probabili che non sia troppo tardi eccetera perché la procedura l'effetto che fa in fondo
Può essere anche che sia troppo tardi credo che sia bene direi
Cercheremo di sparare e cinque minuti dopo che il tuo la guerra è finita non cinque minuti prima ricchezze perché il PdL la storia delle strane accelerazioni o decelerazioni ebbe per cui una quota per sembra che si può fare in dieci anni poi possono il più importante che le accelerano o una volta a me sembra che si può fare domani all'improvviso diventa che ci vogliono poi trent'anni per farlo o magari anche più e talvolta scompare del tutto le senza essere fatta per poi io direi che la cosa importante che noi dobbiamo saper e questo ha dei radicali e il loro modo diventare profondo dovrebbe essere facilmente comprensibile
Il nostro modo di pensare questo questa è la risposta razionale e adeguata ai fondamentali problemi politici di fronte ai quali i popoli europei democratici si trovano e questa risposta deve essere data con un minimo di coerenza
E dimostrando che intorno ad esse possibile raggruppare dei consensi larghi e che è possibile mettere in piedi dei meccanismi che politiche pulsioni detto questo
Bisogna da una parte fare poi la battaglia per farla conoscere per diffonderla per cercare di ottenere che si realizzi e pietra dall'altra parte un po'come diceva Machiavelli oltre a questa virtù aspettare anche la fortuna perché può essere che chi siano e io e noi siamo in una situazione in cui è sforzo lo sforzo che da un momento all'altro può venire una situazione in cui in modo drammatico ad alcuni governi europei se non tutti si dovranno porre il problema o lo chiudiamo o noi siamo perduti
E allora in quel momento può avere molta importanza che ci sia stata detta alla la formula politica l'idea precisa cioè la guardi salvataggio è il percorso
Perché faccio un'eccezione pratiche questo partito è uno schema diverso da quello della rivoluzione francese della pallacorda eccetera ti faccio un esempio pratico con cui concludo
Il in uno dei documenti più impressionanti della storia europea
è il documento che ha fatto una un previa una breve memorandum che Gorni ha dato a Schumann nel maggio del mille novecentocinquanta che era il allora c'era questa situazione
Si era detto follemente avendo vinto questa per maledetta Germania nazista noi faremo che i tedeschi non potranno produrre più che una minima quantità di carbone una minima quantità di acciaio
C'è un'autorità che si debba autorità della Ruhr che controllava tutto
Questo i quella dei francesi erano telefono felicissimi perché infine avevano stentato il grande nemico eccetera
Letti relativamente gli americani non capivano niente in che Prince c'era una tale rovina in Europa tecniche ma è possibile che noi le risorse che ci sono in Germania non li adoperiamo per la ricostruzione europea che vuol dire che se saremo noi dovremmo dare da mangiare ai tedeschi poi i tempi allora a questo punto gli americani hanno detto i padroni dell'Europa l'ho detto dove vediamo la soluzione no fra cioè noi comandiamo in Germania decidiamo che di abolire l'autorità della Ruhr
E e poi i francesi e inglesi vi invitiamo a seguirli perché era un altre due potenze occupanti
A questo punto parli che ci aveva già pensato l'aveva preparata e cosa è andato dal ministero francese Schuman il quale stava attaccato a dire no noi vogliamo il mantenimento dell'autorità della Ruhr tra il mantenimento della vecchia idea dell'Europa in cui la Francia aveva vinto la Germania aveva perso allora sarebbe ancora perdendo ed allora in quel memorandum mondeghili trattate bene attento che questi Dole non dura
Quindi la scelta è ora la ripresa economica tedesca sarà fatta sotto guida americana ottava parte in un quadro europeo per dire che era l'alternativa alla dipendenza americana cristallini io
Della corsa
Un fino a Atac due mesi prima interne prima pensava percorse arrivato che che quand'è che è stato il dramma che non si poteva tenere l'assurdità ricostruiamo l'Europa però la Rural resta un Paese di pastori
A questo punto impatto che Monday avente una proposta precisa di come era la struttura europea
A a a Loreto realizzabile la quota che fino al giorno prima non l'abbiamo subita
Ora sono cose di pezzi bisogna stare attenti alle alle occasioni che si possono presentare nella notte alla drammatica situazione sia economica sia militare sia ecologica
Sia nei rapporti nord sud pochi momenti drammatici di questo genere si possono presentare cioè si presenteranno sicuramente
E chi può essere passare accanto all'occasione senza coglierla
Allora io penso che il compito del dell'azione del Parlamento e di europeo e di tutti quelli che la sostengono delle servile guardate che la risposta c'è e quella
Nove speravamo essendo d'accordo con te su queste cose che sono essenziali e in disaccordo come capita a tutti gli esseri pensanti sumo su Mosul molte altre ma sulle cose essenziali l'accordo di tutte queste cose ce potessi venire a dire al congresso
Ci sarà possibile oppure no
è avevano visto la monotonia Roberto chirurgico mercoledì Abbottabad diverso elementari perché Giardina fra non la banca diciannove allora che questa intervista sostitutiva questo tuffo una Pompeo speriamo che erano meglio ridare ai vero trova intorno a
La parte d'andata e annerita e non mondo aprire come allievo quando tu eri giovane federalista io giravo per l'Europa
D'accordo va bene bene ringrazia con cui è stata ringraziano Gianfranco Spadaccia Altiero Spinelli ricordiamo infine di questa trasmissione di questo colloquio sicuramente sarà stato utile agli ascoltatori di radio radicale perché finire in quale direzione si sta muovendo la comunità europea e questo trasformazione diciamo progetto di trattato di unione europea trasformazione della comunità stessa ricordiamo che il la Repubblica del venti ottobre di qualche giorno fa ha pubblicato un appello
Che può essere sottoscritto dai tutti i cittadini interessanti
E queste inviata l'adesione a Pier Virgilio D'Astoli segretario del Movimento federalista europeo a via della Colonna Antonina trentacinque a Roma il il cappello zero zero cento ottantasei
Con questo terminiamo questa trasmissione questo colloquio e ci riproponiamo come Radio Radicale comunque di invitare di nuovo spinelli per parlare ancora
Dei futuri sviluppi di questa di questo trattato europeo
Direi che sono essenzialmente questo per
Noi dobbiamo stabilire che l'Unione decidono tutti gli scatti della comunità che accettano va be prende il posto e la comunità alle quale fa proprio quello che si ma Lucky comminò terre tutto quello che è stato già realizzato dalle comunità no e poi lo trasforma successivamente con le sue procedure legislative o governative nuove prende il posto dell'altra però noi dobbiamo dire Union entra in vigore anche se non tutti gli stati insomma
Perché non possiamo metterci al ricatto dell'ultimo Unico due Stati che non ne volessero sapere quando ci fosse una massa critica sufficiente la proposta non lo la Commissione ancora discutendo questo per la proposta che io ho fatta la commissione quando chi sono i due terzi della popolazione e le e la maggioranza dei risultati cioè almeno sei Stati e i due terzi della popolazione
Delle delle insieme fra questi gli hanno colto la del accettato la l'unione entra in
Disonore in funzione Mandarin smentita equilibrio cioè errabondo tra i firmatari che hanno ratificato e con quegli altri inizieranno dei negoziati per vedere come si sistemano i rapporti sì questo è un problema
Che appunto immagino che tutti i moderati che hanno perso la battaglia del il contenuto del trattato
Brando battaglia qui a dire che ci dovranno essere l'adesione di tutti perché allora è quasi sicuro che entrano nei prossimi vent'anni la stiamo ancora cercare
è il terzo cantina in seno alla terza domanda che per la seconda domanda che età avrei ma ecco allagamenti l'avete quella che anticipa è il partito delle proprie dei di questa seconda metà dell'anno mi inchino alla
Con alla commissione e a febbraio sarà un un grosso dibattito il terzo dibattito importante e secondo me decisivo è questo
In fondo vedo la la commissione voi trattato prevendita ritratta abbia attuali prevedono le revisioni del della comunità e ne prevedono in questa forma che la commissione può fare delle proposte il Parlamento può dare delle opinioni in quel Consiglio dei ministri dice cambiarle no delle accetta riapre una conferenza diplomatica fra i rappresentanti degli Stati per vedere che fa che cosa fare
Do abbia detto se ci mettiamo su questa via è Lavinia su cui lavora da trent'anni e non cambia niente dodici dobbiamo invece sorpassare questa e adoperare la via che ho detto che cioè noi andiamo a dare quel tra i governi e i parlamenti e dire nella elaborazione è stata fatta dai rappresentanti dei cittadini europei e noi vi domandiamo la ratifica
Cioè noi dobbiamo terminare il nostro porto praticamente con una risoluzione del Parlamento nell'assemblea dedicata la la commissione approva questo progetto levo il Parlamento approva questo progetto il trattato e incarica la sua presidenza alla presidenza del Parlamento di presentarlo ai governi chiedendo loro spiegando loro lo richiede e chiedendo loro che lo produce sottopongono alla ratifica dei loro parlamenti rivolgerci a tutti i parlamenti nazionali via i singoli membri ai gruppi al Parlamento come tali cioè alla presidente intervenire e chiedano ai governi che gli che avvia l'esecuzione a questo dobbiamo fare questa procedura del due perché il secondo tutte le Costituzioni i gruppi in Parlamento non ha il diritto di prendere l'iniziativa per un trattato è il governo che lo deve fare perché lo chiamò al governo chiedo presente altra al Parlamento invia al Parlamento chiede al governo perché il Parlamento può programmato mozioni intimare un Governo di fare qualcosa
Terzo perché rivolgiamo al Parlamento il nuovo eletto perché segua quello che sta succedendo l'interno di questa cosa e prenda le misure necessarie cioè chiamo il mandato ma mandato politico al nuovo Parlamento che già l'assenso alla campagna elettorale allora perché la campagna elettorale sarà contribuito a fare un Parlamento europeo forte perché ci sarà da fare una grossa battaglia per convincere le resistenze che ci sono ora e finisco quali sono le resistenze
Per esistente ridicolo giorni costano la pigrizia in tutti i partiti dove di più dove d'inverno dove coperta dove scoperta
Direi proprio fra la patente decisamente contro sono buona parte dei danesi tutti ce ne sono Palio due o tre che sono frequento ma il grosso dei danesi non ne vuole volto
Vittorio una parte forte dei laburisti e una circa una metà dei conservatori cioè l'Inghilterra è diviso su questa cosa due Paesi grossi sono divisi
Chiesta una forte io incertezze in Francia fra i socialisti e fra fra diciamo illiberali cerchi di tanti anni però nella prima risoluzione hanno votato nel un anno fa hanno portato in quest'ultima ti dico tutti Dio a fra poco come si sono comportati chiedono i comunisti francesi che sono decisamente contro e chi sono i gollisti che non sanno che pesci per ebbene perché sono stati contro ma adesso Chirac va sta scambiando per cui se nessuno trasformazione massimamente le votazioni per due volte nel sono usciti fuori perché non si possa dire un controllo così inquieti così lotta che in anche in Grecia il pastrocchio inizialmente molto contrario ma che ora sta scoprendo l'Europa sta in una situazione così
Io il grosso dei tedeschi dei belgi degli italiani dei francesi dei degli olandesi è favorevole
Le però insomma con il Barcellona riduttivo agli obblighi vietare due capi perché tu vedi un poco nella lotta politica effettivamente fatti i parcheggi devastati in quest'ultima votazione due Khafi caratteristici Band il gruppo conservatore inglese e dei socialisti francesi
Tra i socialisti francesi hanno di cui ricchi perché ci avevano ottenuto un regolatore fra fra di noi due che affatto amico buon lavoro nel loro avrebbero partecipato alle votazione degli orientamenti avevano votato a favore
E c'è stata una forte quindi professione
Di andare al lavoro cioè del ministro occupato delle cose europee per dire non vi compromettente così questo eccetera
Diffidente cose sfida che in Francia si lasciano dominare dal tetto Rosselli da questo sostituto mille
Tale io che crede ancora di stare a fare la lotta contro il Sacro Romano Impero le le relazioni le reazioni vengono sempre così
Idee e ora loro hanno avuto un dibattito furioso nei socialisti fra di loro perché chiarezza è chiaro già versati alcun due un volo è un altro di cui non ricordo il nome che hanno detto no lo in ogni caso propria bottega che è stato il porta parole del loro dei di loro che è uno che si chiama tra scappi il quale al principio del dibattito aveva detto vanno e abbiamo delle Riserve se alcuni emendamenti saranno accettati però voteremo a favore questi emendamenti sono stati accertati
Io stesso invitato tutti quanti accettabili perché facilita le cose non erano di Deep relativamente di dettaglio
Detto questo gli è arrivata però una pressione fortissima da dal governo
Dal governo lasciatelo da coro perché è difficile dire sette tutto il governo dovrebbe praticamente impossibile dire che si sia poi inviterà e gliel'abbia detto ad accenderne ancorché si occupa di queste cose pensa di avere l'autorità di farlo che gliela riconoscono cena
Che e dire no a voi vi dovete astenere e allora il povero sabbie dovuto venire a dire che loro si estendevano dopo che ci aveva detto il giorno prima che loro avrebbero votato contro
Al momento del voto
Solo lui che era quello che aveva detto che chiedevano sia sostenuto i due che avevano detto che votavano votato a favore e gli altri hanno fatto comico litri con il bassotto non hanno partecipato
Conforto sono usciti quanti erano avrà quanti erano gli altri ben non so quanti sono i francesi rinnegate adesioni deputati perché potranno essere una ventina ma te lo dico a cascata storiche non c'erano sei senza non me lo ricordo se Obama ha sentito il suo intervento del Toro ottantuno indulto è legge proporzionale saranno un terzo maestri
O tedeschi e italiani
Gli italiani hanno votato tutti a favore meno Capanna se ha detto che era un progetto che hegeliano neo hegeliano
Fatto gli altri anche
I tutta e che Pannella dichiara che è vicepresidente alla commissione de
Nella misura in cui ha partecipato a sul sempre accoglienza questioni avanzate che abbiamo avuto
Caso mai li spinge andare vero conosco io non non non conosco Malvina quindi andare oltre ma non certo approviamo la cancellazione
Le l'altro caso è dei conservatori inglesi dopo ugualmente divorzia da dove erano divise pressappoco cinquanta per cento in quanto verrebbe così era stato un anno prima
Lei allora c'era una parte ha detto noi chiediamo di votare a favore è una parte che voleva votare contro e la e allora è venuto da Londra l'invito è sempre stante la parte del della K per il Governo a dire da servì interessate uniti arrestate uniti sull'astensione per cui l'architettura vedere i voti è che le in realtà sono di più di quelli paiono i nostri favorevoli al Perotti mostra che c'è una battaglia perduta
E che è una battaglia che non si va più nel Parlamento europeo si deve saperla fare fuori
Cioè tu dici Erna durante le elezioni ecco io vorrei
Fare un altro passo non adesso abbiamo parlato fino adesso ci ha informato
In questo progetto di un di unione europea che dovrebbe far fare un passo in avanti alla comunità ci ha informato delle dell'aspetto diciamo così procedure e e nuove istituzioni rispetto a quelle che sono praticamente nelle mani dei governi o sono fortemente condizionate dai governi
Ecco c'è un aspetto competenze perché evidentemente Pulcheria istituzioni così misurano sulle competenze che riescono a conquistarsi
Facciamo un passo indietro per spiegare anche ai agli ascoltatori come stanno le cose
Noi eravamo negli anni cinquanta per il la federazione europea
Allora non eravamo molto giovani e aderivamo questo Movimento federalista europeo in cui c'eri tu in cui c'era Ernesto Rossi sapevamo di altri di Eugenio Colorni e altri che non c'erano più perché erano morti durante la Resistenza
Nel fascismo avevamo letto questo movimento questo Manifesto di Ventotene e l'idea era quella di fare una federazione europea analoga a quella degli Stati Uniti d'America Gross un modo per spiegare agli ascoltatori cioè che avesse una serie di poteri che fossero affidati a un direttamente a un governo un Parlamento europeo lasciando agli Stati nazionali e poi alle sotto derivazioni regionali tutta una serie di altre competenze minori che non riguardassero
La grande politica internazionale i grandi affari comuni dell'euro
Questo progetto fallì
Fallì soprattutto quando forse perché il terreno io così sosti ho fatto una revisione confessa ed allora il terreno che scegliemmo quello nascente dalla Comunità europea di difesa aerea sbaglia era sbagliata oppure lo scelsero i governi ma insomma era un un progetto poco popolare ma su quello fallito
La cosa andammo avanti contro i tentativi di gradualismo con Movimento Federalista Europeo dicendo bisogna fare appello ai poco
E forse anche per questo questa campagna federalista che fu mantenuta viva si arrivò agli anni sessanta alla soglia degli anni sessanta alla fine degli anni Cinquanta con un passo in avanti consistente cioè non riuscendo a unificare il potere politico tuttavia gli stati europei almeno i sei Stati
Sì i i originari della Comunità europea Francia e Germania Italia e i tre staterelli i tre Stati del Benelux Belgio Olanda e Lussemburgo fecero un passo avanti che fu quello della Comunità economica europea che praticamente unificava alcuni affidava all'Europa alcune competenze che erano quelle appunto di realizzare una completa liberalizzazione del mercato
Interno questi sei Paesi
Del dell'imprinting dei prodotti manifatturieri
Prevedeva una certa con certe sia pure con gradualità una libera circolazione
Della manodopera è anche una possibilità di impianto di stabilimenti industriali in nei sei Paesi comunitari e poi creava quel che invece quel marchingegno protezionistico che è stata la comunità agricola europea
Per esercitare queste funzioni
Ritrattato prevede che cosa fare prevedeva prevedeva che tutti i poteri diciamo così legislativi erano in mano e anche esecutivi era in mano al Consiglio dei ministri della Comunità europea
Salvo istituire un organismo comunitario autonomo che era sempre però di di derivazione intergovernativo che era la commissione economica europea
La quale quindi aveva diciamo così che sono nati dei ministeri europea dei la così detta euro burocrazia per cui a Bruxelles esiste
Già un una struttura diciamo così amministrativa che non è più strettamente nazionale ma che una proiezione e in effetti questo per alcuni anni avuto grossa importanza almeno per questi sei Paesi un forte potere d'attrazione rispetto agli altri Paesi che ne erano rimasti fuori
Terra la Danimarca
Cioè tutti gli altri che poi Mammano hanno richiesto di poter aderire a questa Comunità economica europea
I poteri poi il Parlamento invece erano derivazione dei parlamenti europei avevano soltanto funzioni consultive ora la situazione è più o meno tranne questa differenza importantissima in Parlamento che è eletto direttamente dal popolo europei è rimasta questa il potere innovativo e propulsivo che aveva quella Comunità economica europea se dissolto e i poteri però son rimasti gli stessi cioè inventare che poi di siccome limiti gli unici compiti deliberativi del Parlamento europeo si era quello di ratificare alcuni provvedimenti
Su commercio estero dei pomodori su questo o quel provvedimento agricolo o su qualche altra vicenda assolutamente che appare assolutamente marginale poi realtà
Riguarda interessi consistenti corporativi importanti eccetera ma questi sono oggi compie Parlamento europeo allora ecco la domanda è tutta questa disegno
No quello che Capanna definisce hegeliano che invece dovrebbe essere il disegno tiene una allora di una Ford elaborazione democratica di una Costituzione diciamo un disegno costituzionale ecco tutto questo disegno queste istituzioni questo governo nascente sia pure con avrà poteri limitati ma deve avere dei poteri il Crazy poteri devono essere riferì di avere competenze lo stesso in Parlamento
Dovrà avere il potere legislativo bene quali su quali materie avere ecco allora c'è il problema delle competenze che mi pare sia rimasto fortemente
In ombra in questo tuo primo intervento all'esposizione cittadino programmare mi chiedo ferma adesso dopo un po'perché nel nel
Nel trattato non è in ombra e anche del progetto è nostra direi che ci sono essenzialmente appunto bisogna uscire da questa eretta limitazione che tu hai descritto abbastanza bene
E bisogna agire in alcuni punti Piaf Armando senz'altro quello che si deve fare di nuovo nei campi nuovi in altri delimitando dei campi dicendo con determinate procedure che non sono quelle della revisione ma sono più
Le chiedo che ci si può progressivamente strada con quelli grossi campi che della che l'unione europea deve coprire e che oggi sono coperti solo in parte nel campo economico solo queste primo abbiamo introdotto cosa che non c'è nelle comunità attuali l'impegno al rispetto e allo sviluppo dei diritti fondamentali che quest'aspetto così sì rifonda voi radicali dovrebbe interessare abbastanza esplodono e oggi siamo in una situazione che che in uno dei nostri Paesi facessero una dittatura sì proprio niente perché la comunità non prevede nulla certo bisogna tenere così come con il
Insomma creando delle situazioni veramente strana e non quando tutta l'idea della dell'Unione europea ed era stato un'idea del mettere insieme i popoli liberi popoli democratici
Allora ci abbiamo messo la l'École sa e e ed allora abbiamo detto appunto che gli impegni che stabilì iscritti nelle costituzioni i nostri paesi e tutti sì agli i diritti politici e civili via i diritti economici e sociali che sono degli iscritti nell'la carta dei diritti europei nella nella carta dei diritti civili europei che sono state fatte del quaranta quarantanove cinquanta le le cose la l'Unione le fa proprie e è impegnata a difenderne e ha garantirle ai cittadini
Perciò questo sarebbe già una cosa fortemente in cui nuova
Sotto oltre vari aspetti perché se interessa degli strumenti per questo scusate son previsti negli strumenti corte europea
Consente alla band non meno parlato ma pronta già evidentemente che queste c'è una corte europea la quale deve decidere su
è competente in questo e solo dette determinate le forme con cui si può accedere siamo potrebbe avere un una funzione analoga a quella che può a alla corte costituzionale sulle leggi emesse dal Parlamento imitare
A questa stagione avvierei la funzione di rispetto delle leggi costituzionale delle leggi della Comunità sia da parte delle istituzioni comunitarie cioè del Parlamento stesso se fa leggi costituzionali o no della commissione del consiglio il Tanztheater iniettati nazionali e le rispettano no
Perciò e questo qui è uno ha avuto un capitolo importante che Jack cucù come competenze del contenente di un corpo politico civile e democratico che si cupi informazione nel campo economico noi abbiamo noi abbiamo fatto de de deciso che il campo della politica economica il campo della
Litiga della società perché la politica economica abbia detto non si può restare semplicemente alle competenze della dogana comune delle delle libero mercato e e dell'organizzazione inserita potere del dei mercati agricoli ma
Debbono esserci competenze con competenze finanziarie anche perché occorre possibilità di interventi di e e legislative per impiantare ogni volta che questo è necessario de accanto far porre a realizzare l'unione monetaria fare delle politiche di distesi politiche industriali politiche della ricerca politiche sviluppo che siano fatte con vista non è con prospettive europee in modo abbastanza dettagliato eh coperto il campo delle politiche economiche nelle quali la unioni ha il diritto di intervenire ed intervenire con legislazione e atti governativi ogni volta che appare che questo è più utile meglio farlo a livello europeo che a livello nazionale
Però accanto alla politica economica puramente si è andata sviluppando oramai nelle nostre società sempre più un'esigenza e due allora l'abbia voluto formulare molto chiara nella nei compiti della del dell'unione ove responsabilità verso la società nel suo insieme
E esperto i problemi dell'ecologia i problemi della rotoli i tradizionali problemi di giustizia se tale ma i problemi di appunto anche i problemi del dell'ecologia i problemi della qualità della vita
Tutti qui in in questo in in questo settore che appunto si chiama la la politica della società sono definite in modo abbastanza largo e ma preciso le competenze della comunità che può intervenire a integrare a correggere a ad aggiungere quello che gli stati possono non bastare
Il vile il terzo settore dove dove estivo ieri si apre la strada allo sviluppo a uno sviluppo dell'unione e i problemi della politica estera
Dove tanto si stabilisce la regola che tutto ciò che è oggetto di politica comune quando ha ripercussioni internazionali le allora l'Unione se e poi c'è la possibilità che al al di là del del di di questo di questi campi nel condurre una politica estera tende i vari stati non solo debbono trovarsi d'accordo per debbono cooperare in modo da avere politiche convergenti compresa la politica della sicurezza ma
Su richiesta del Parlamento de della commissione il
I governi possono decidere anche gang di gradualmente trasferire certi competenze al comunità paladini in questo campo ve ne abbiamo potuto perché controlla buon consenso io l'avrei voluto molto di più mentre quando non abbiamo potuto dire tentata e stupido questo comincia però abbiamo detto che la porta aperta e che una una delle possibilità di movimento che sono più facili che non in cui nuove revisione dei trattati sono rimasto
Al documento del s'del luglio ottantatré e e e lì si fa riferimento al a un campo specifico
Cui accennavo le prima nell'introduzione Anna Pietro Lucci e cioè quello dei rapporti nord sud
Su questo il progetto no ecco cioè diciamo quelli che si chiamano con una terminologia sia in base a un'ideologia che secondo me ha fatto fallimento quello degli aiuti allo sviluppo ma diciamo quello che il ma portico nel sud del mondo dell'Europa con il sud del Libano ecco dell'euro ma come soggetto dal Nord come soggetto ecco querela questo punto di vista il progetto che sta elaborando
Era evidente a degli strumenti di UNIFIL U unitari cioè gli strumenti di unificazione di competenze europei che si sostituiscano magari in parte ma si sostituiscano alle con potenze frammentati e spezzettate
Un po'le cantine che attualmente caratterizzano i rapporti della cooperazione con del terzo mondo degli Stati dei singoli Stati europei
Sei su questo punto il Progetto chiedono due cose primo che nella affermazione degli scopi che la la visione che l'unione della vere della del lo sviluppo dell'economia euro per la versione fu visto in correlazione con lo sviluppo di tutto il resto del mondo e non come in modo così in un viluppo armonioso in modo da poter aiutare anche tutti i paesi che come che che stanno ancora in via di sviluppo a diventare completamente insomma padroni tende del loro proprio destino oltre che loro non sono questo come obiettivo adesso praticamente poiché ammesso che nel giro di dieci grammi
La politica di cooperazione con i Paesi in sviluppo
Deve diventare gradualmente comunitaria adesso lo lo è in c'è una piccola parte sulle quote di Lo Meo altro etico piccola rispetto a quel al interventi nazionali va però che è andata crescendo
E e questa deve diventare tutta
Comunitarie gli strumenti rotolo strumenti speciali vuol dire che non ci sta celebrò messa nel bilancio voci sufficiente vuol dire che ci deve stare nel nel iniziative governative ad addio adatte per fare queste cose questa e in che misura si farà Beccalossi faranno e la misura in cui ci sarà una la volontà politica democratica di di farlo questo non lo si può scrivere nella Costituzione però la proprio quota e che nel giro di dieci anni non c'è più politica politica di cooperazione nazionale con i singoli Paesi ma c'è quella comunque
Però
Se mi consente ancora qualche minuto devo fare ancora un passo indietro un balzo indietro da una generazione fa Altiero quando tu uscivi da diciassette anni di galera fascista e tentare di dare attuazione quel manifesto di Ventotene che insieme con altri averi concepito magari soprattutto du concepito
Nel al confino di Ventotene ecco allora diciamo che la leva che negli anni quaranta e cinquanta pensaste e pensammo perché ci ritrovammo fianco a voi mai
Di attivare fu era quella fu quella primo della di un'Europa che era stata lacerata dalle due guerre mondiali e quindi questo sentimento europeo che aveva visto in paesi schiera di Paesi uno stesso continente schierati ancora una volta ebbe con massacri indicibili
E con questo sentimento diffuso molto umano che c'è sempre dopo una catastrofe come quella della seconda guerra mondiale quella di dire mai più guerre mai più guerre
Bisogna costruire la pace e la pace in Europa significava l'unità dell'Europa un'Europa sempre divisa sempre con che si era sempre combattuta in cui gli Stati sia nazionale siano sempre combattuti per per ragioni di potenza per ragioni di confini vero o o anche per ragioni per trovare la loro l'affermazione della loro nazionalità
E la seconda leva dopo fu il conflitto Est-Ovest cioè una Europa
Che anche nei Paesi vincitori Gran Bretagna e Francia era comunque uscita sconfitta ridimensionata fortemente ridimensionata dalla seconda guerra mondiale
Un'Europa quindi rischiava di essere schiacciata nel conflitto fra Est e Ovest di rimanere soltanto un'espressione geografica in un'espressione politica
Quindi
Qui qui quindi
Qui
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