Il suicidio assistito in Lombardia: intervista a Luciano Ciocchetti

Radio radicale siamo con l'onorevole Luciano Ciocchetti Fratelli d'Italia per parlare di sia di fine vita e che di suicidio assistito perché c'è stato un caso in Lombardia Casey e il sesto in Italia
Dove una un Conan donna che aveva la sclerosi multipla
Perché ormai era ridotta a alle sue funzioni Fiditalia non ritocca al minimo ha chiesto un farmaco per la attuare Cecilio
Il suicidio assistito il sesto caso
Che arriva proprio nella settimana in cui la Regione Toscana ha varato o o una legge in materia e il Senato a è alle prese con un un comitato ristretto che deve decidere se andare avanti o meno sul DDL
Io le chiedo adesso che succede una cosa del genere potrebbe lei qui i romani del eh potrebbe accadere anche nella se io io chiedo un farmaco per questa pratica mi viene dato oltre le dovute pratiche burocratiche
Per intanto allora partiamo dalla legge della Toscana io penso che sia assurdo e incostituzionale che ogni Regione si faccia una legge per conto proprio
La corte la sentenza della Corte costituzionale che ha aperto a diciamo ad alcune pratiche di questo genere parla di scienza e coscienza e di da parte dei medici di una valutazione ma particolare attenta e di definizione insomma di una e di casi in cui
All'accanimento terapeutico sia più solo accettabile dal punto di vista etico
In cui le cure palliative che a mio avviso invece andrebbero maggiormente sviluppate perché purtroppo noi oggi abbiamo in Italia un problema in cui non da tutti non in tutti gli ospedali non in tutte le aziende sanitarie locali
Le curie palliative anche quelle domiciliari vengono offerte in maniera significa dire l'importante ai pazienti che si trovano in questa condizione le mani privati
Ma in molti casi le fanno i privati accreditati cioè nel senso che ci sono le associazioni di volontariato cooperative e compagnia varia Gaetano convenzioni con le ASL due vanno a domicilio a fare
Questo con il discorso degli hospice però non c'è un sistema organizzato al cento per cento così come prevede la legge che esiste in Italia che appunto prevederebbe sia all'ospedale senza dolore che anche un percorso di cure palliative molto efficace molto efficienti su tutto il territorio nazionale a domicilio dei pazienti e anche con strutture dedicate quando a domicilio non è più possibile assistere alla persona quindi secondo me c'è anche questo aspetto le troppe volte viene dimenticato
Poi io sono cattolico e quindi credo che il tema
Del suicidio assistito in qualche modo entra in un ragionamento che non può non avere una visione anche dica
Perché sì Conte stabilire regole molto precise e molto chiare
In cui non ci sia appunto la possibilità di decidere di fare un suicidio assistito
Al di fuori di appunto discorso di scienza e coscienza da parte del medico
è un altro conto è direi che lo apriamo duale pari possibilità come in qualche modo qualche lì proposta di legge che viene proposta è stata portata avanti quindi io credo che la fine della vita a a disegno che va oltre che non su di noi può decidere diciamo di morire prima o e quindi più quando morire
Chiaramente ci sono casi particolari che vanno affrontati ma non che non potranno mai essere identificati in una norma di legge
Ma dovranno essere giudicati appunto utilizzando i criteri della scienza della felicità quindi se è un paziente della regione Lazio
Chiede il farmaco letale viene dato dal ma non è una risposta a raccontare politico cioè nel senso che no no le chiedevo Sammy a livello amici c'è una sentenza così un senso morale e quindi appunto sono stati già
Fare noi casi in Italia no sei sei casi in Italia
E in alcuni casi particolari
Diciamo in cui c'è un esame molto attento valere la vicenda Lombardia durata quanti mesi innanzi mesi prima di arrivare a questa possibilità
Allora chiaramente si può individuare ma non può essere una regola
Il larga quel e un allora dalla risposta che mi aveva dato dalla prima risposta mi sembra d'aver vagamente capito che lei non vorrebbe neanche una legge
No Barney non ho capito male non è facile fare una legge
Questa materia perché
Cioè identificare una legge chiaramente ed è stato dovrebbero deve stabilire principi criteri
Attuazione e e cioè
Sci
Mettere insieme diciamo la
Le valutazioni tecnico-scientifiche mediche con quelle etiche morali non è facilissimo insomma ce la possiamo pensare in maniera totalmente diverso
Penso che atto anche che non si riesce ancora a fare una norma nazionale da questo punto di vista quindi è un tema che ha bisogno di grande riflessione di grande attenzione capiamo che è un problema che esiste
Che certamente la sentenza della Corte Costituzionale Alberto ha necessità di definire percorso anche normativo
Ma insomma farla come qualcuno pensa di farla semplicemente o come la fuga in avanti che ha fatto la Regione Toscana fare sinceramente
Un po'esagerate
Secondo lei la Corte costituzionale boccerà la legge del Regione Toscana insomma a Viterbo si potrà fare non si potrà fare il fine vita Grosseto sì
Beh io penso proprio di sì perché io penso che sia i che sia incostituzionale è vero che le Regioni hanno una competenza concorrente sulla sanità
Ma da qui a stabilire regole diverse da regione a regione è un tema così insomma che appunto coinvolge anche questioni etiche che partono credo al di là della competenza della Regione credo che insomma
Sia francamente
Un tema che non può essere affrontata a livello regionale e delitti della lega sono d'accordo
Adesso io sinceramente non lo so io sto esprimendo Chandler relazionale criminoso meno non parlo a nome nessuno parla no no no no no creando nuove e io ho detto che penso che sia il portavoce kosovaro e io penso che sia francamente assurdo che ogni Regione possa farsi aveva già c'è
In questa materia
Perché le le regioni ai sensi dell'art della Costituzione italiana la competenza sulla gestione
Della sanità non sulla definizione delle regole e quindi qui siamo dentro la definizione di regole e non nella definizione di gestione
Bene grazie grazie come sempre a Luciano Ciocchetti fratelli grandi grazie