Rassegna stampa estera

Buongiorno riscontro attori di radio radicale venerdì quattordici febbraio questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura anche oggi la guerra della Russia contro l'Ucraina raccordo tra Donal Trump Vladimir Putin per iniziare a negoziare immediatamente
Alle spalle di chi è e alle spalle dell'Europa l'ora decisiva dell'Europa il titolo di un editoriale pubblicato ieri da il Mondo leggeremo anche un commento dalle mondi oggi di flipper Icaro
Ucraina la grande solitudine degli europei e poi parleremo delle elezioni in Germania la prossima settimana lo faremo con l'Economist e uno degli editoriali
Pubblica il settimanale britannico l'interrogativo è questo
Tre Dries Mertens i leader della servitù può salvare la Germania e l'Europa
è sulla buona strada Mercer per vincere le elezioni ma per aggiustare l'Europa dovrà prima aggiustare il suo paese sostiene l'economista partiamo però da l'Ucraina
Da all'editoriale pubblicato ieri dal quotidiano spagnolo nel mondo l'ora decisiva dell'Europa
L'accordo tra Donald Trump e Vladimir Putin per iniziare a negoziare la fine della guerra in Ucraina un passo che comporta rischi enormi ed incerti
Il patto spiega al Mondo infrange le regole più basilari del multilateralismo che regolano il mondo sin dalla seconda guerra mondiale
E interroga senza sconti l'Europa a partire da questo momento cruciale non c'è tempo da perdere nell'articolazione
Di una difesa comune con una forza militare europea autonoma rispetto agli Stati Uniti la guerra in Ucraina scrive il mondo non è mai stata un conflitto che riguardava solo lo spazio post sovietico come sembrano voler fare intendere tram per Putin questa è una guerra che prende di mira direttamente i pilastri della costruzione europea dove in gioco l'architettura di sicurezza dell'Europa
E la sopravvivenza di un modello di vita e di un sistema politico basati sui valori dell'umanesimo liberale
Da quel poco che è trapelato riguardo al contenuto dell'accordo Trump Putin disagi uniti hanno avvertito che l'Ucraina dovrà fare concessioni territoriali alla Russia
E poco realistico Kiki e vere Cooper i i confini precedenti al due mila e quattordici ha dichiarato il segretario alla difesa americana
Se realizzato in questo modo l'accordo convalide avrebbe una sorta di diritto di conquista con la forza
Per la prima volta dal mille novecentoquarantacinque mettendo in pericolo l'intera Europa questo precedente cambierebbe da solo le regole dell'ordine mondiale le modalità con cui è stato forgiato questo passo
E le prime linee guida indicate Dust dagli Stati Uniti
Evidenzia hanno il disprezzo per il multilaterali lirismo sia di Trump sia di Putin e la loro convinzione che il tavolo possa cambiare a piacimento senza conseguenze
Queste sottolinea il mondo sono caratteristiche proprie
Dell'atteggiamento autoritario quello che indistinto in Putin ma che sta emergendo anche per Donal Trump il presidente della prima potenza mondiale
A negoziato in una telefonata con l'invasore il tema di una supposta pace senza nemmeno consultare Volodymyr Zaleski
A cui ha comunicato le sue decisioni solo successivamente
Il mondo ricorda che il Popolo Ucraino lotta da anni per la propria libertà e ora si trova in un vicolo cieco
Con una via d'uscita sconosciuta e nella condizione di ospite spettatore messo in un angolo delle esche costretto a giocare con carte truccate
L'equiparazione da parte di Trump tra aggressore e vittima lascia pensare che la pace giusta che merita chi un non arriverà se questo dipenderà solo dal presidente repubblicano lo stesso disprezzo è stato mostrato da Trump verso l'Europa costretta in un angolo dalla strategia degli Stati Uniti
Non è esagerato concludere che Trump ha tradito l'Unione europea dopo tre anni durante i quali il dialogo e l'intesa tra Bruxelles e Washington erano stati fondamentali per la difesa di Tierra
Questa riabilitazione di Putin da parte di Trump contempla ulteriori concessioni un primo incontro in Arabia Saudita visite di Stato
Reciproche impedire che l'Ucraina aderisca alla NATO e la promessa che le truppe americane non difenderanno la sicurezza Ucraina il compito secondo Trump dovrebbe ricadere
Esclusivamente sull'Europa si apre così uno scenario che sebbene imprevedibile resta inusuale
Ma se il progetto europeo dimostrato qualcosa nel corso della sua esistenza eh di essere forte nelle crisi in un contesto di grande debolezza geostrategica dei ventisette e di fronte alla minaccia espansionistica di Putin
C'è un'unica strada da percorrere avanzare verso una difesa europea degna di questo nome e in gioco la nostra sicurezza così tra l'altro El Mundo
Chi però solleva qualche dubbio sulla determinazione degli europei l mondo in un'analisi commento di Philip Ricard dal titolo Ucraina la grande solitudine degli europei
La formula viene ripetuta come un mantra dagli alleati europei di Kiev non possono esserci negoziati sull'Ucraina senza l'Ucraina e discussioni sull'Europa senza l'Europa dopo tre anni di conflitto gli uni come gli altri fanno di tutto per essere al tavolo dei negoziati che Donald Trump Vladimir Putin hanno concordato per telefono di lanciare immediatamente
Quale che sia il deal l'accordo non può farsi senza l'Europa dicono gli europei
La guerra e in Europa è la ragione per cui dobbiamo essere attorno al tavolo e non possiamo essere lasciati da parte spiega Caia Callas l'Alto rappresentante per la politica estera
Che mercoledì era a Parigi per incontrare i suoi omologhi europee i in compagnia del ministro degli Esteri Ucraino antri Silvia
Questo nel momento in cui cresce la pressione dell'amministrazione Trump per forzare i negoziati con la Russia di Vladimir Putin nel momento in cui le grandi manovre tra Mosca e Washington sono iniziate in teoria spiega Philippe Riccardo dovrebbe essere naturale associare l'Ucraina alle trattative dato che si tratta dell'Ucraina
Se Putin contesta la legittimità di Volodymyr Zaleski
Se lei che oggi incontrerà il Preside il vicepresidente americano oggi di Vance durante la Conferenza sulla sicurezza di Monaco
Un viaggio del leader ucraino alla Casa Bianca per incontrare Donal Trump
è una possibilità
Accesso alle terre rare scambio di territori
Zaleski moltiplica i gesti per ottenere i favori dell'imprevedibile presidente repubblicano
Perché qual è il punto che sulla sostanza dell'Ischia tutte le ragioni di temere che Donald Trump faccia una pace alle condizioni di Putin
Accettando una soluzione del conflitto che comporti importanti concessioni territoriali la neutralità dell'Ucraina
Il divieto di entrare un giorno nella NATO il tutto forzando la mano di chi entra
Questa trattativa Secondo Fed implicare meno esistenziale per gli Europei
Ma c'è comunque la preoccupazione di disporre di una sedia al tavolo dei negoziati è di natura diversa
I rappresentanti dell'amministrazione Trump saranno a Monaco dove incroceranno i loro interlocutori europei ma sull'Europa coltivo hanno l'ambiguità né dall'altra tra né Vladimir Putin hanno fatto la minima promessa per garantire un posto
Agli europei
Non ci sarà alcuna pace giusta e durevole in Ucraina senza la partecipazione degli europei dice il ministro degli esteri francese Barrot ma gli europei si ritrovano
Al buio
Ricordando quello che accaduto in passato
Sottolinea Filippo per Ricard il ricordo doloroso del comportamento del capo del Cremlino prima dell'invasione dell'Ucraina
Nel dicembre due mila ventuno puntini invio le sue condizioni agli Stati Uniti alla NATO per non lanciare la guerra cioè l'impegno a non allargare l'alleanza non solo dall'Ucraina ma anche ad altri paesi
Putin aveva mai passato i dirigenti europei trattati come qualcosa di secondario lo stesso il Po è accaduto prima e dopo il ventiquattro febbraio cioè l'invasione
Nelle nei suoi scambi in prolungati con Emmanuel macro e OLAF Scholes così tra l'altro Philip ricade su sulle montagne
Cambiamo argomento vogliamo dedicare alcuni minuti alla Germania alle elezioni del ventitré di febbraio mancano ormai nove giorni
L'Economist dedica un editoriale
Il titolo in un è un interrogativo può freddi Ritz mezza salvare la Germania e l'Europa
Il leader della se de iure sulla buona strada per vincere le elezioni ma per aggiustare l'Europa rimetterlo a posto dovrà prima Metra posto al suo Paese
E perché la Germania è il buco il centro dell'Europa vale un quarto del PIL dell'Unione europea ma è in recessione da due anni
E il due mila venticinque rischia di essere il terzo la percezione che l'immigrazione irregolare sia fuori controllo ha portato un aumento dei voti per la destra xenofoba frammentando la politica tedesca
E causando paralisi nel governo e in attività nell'Unione Europea
Il modello economico si basava sulle spalle esportazioni in particolare verso la Cina sulle importazioni di gas a buon mercato dalla Russia sulla sicurezza fornita dagli Stati Uniti ma tutto ciò è andato in rovina
Le elezioni del ventitré febbraio sono le più significative in Europa da anni c'è un probabile vincitore ma ciò che succederà dopo è sia difficile da discernere sia fondamentale in termini di poste in gioco
Il probabile vincitore Frederick Merckx il leader las BEU che insieme al partito gemello della servitù dovrebbe ottenere circa il trenta per cento dei voti
La formazione di un governo di coalizione richiederà mesi non è chiaro se Merckx opterà per un'alleanza con i socialdemocratici o con i Verdi potrebbe avere bisogno anche di di entrambi che sarebbe una cattiva notizia
L'ingombrante coalizione a tre in cui data dall'attuale cancelliere OLAF Scholz
Ha condannato la Germania tre anni di stallo
E poi ad elezioni anticipate
Ma il grande mistero secondo l'economista riguarda lo stesso Merckx
Come sottolineano i suoi detrattori lui non è mai stato Ministro non ha mai gestito nulla di più grande del gruppo parlamentare della sede Ulla sua carriera nel settore privato è stata di consulente
E coordinatore presupponendo che ottenga il posto di di cancelliere come trasformerà una Germania in crisi e dato che l'Europa funzionerà quando ha una forte leadership franco-tedesca
Merckx come guiderà l'Europa
Con il suo omologo francese Manuel macro
Nel l'Economist poi spiega di un'intervista Mercer la cui emergono messaggi
In parte rassicurante
Ma Merckx è troppo incline a favori a favorire quello che suona come un cambiamento incrementale invece che una radicale ristrutturazione
Di cui la Germania e l'Europa hanno bisogno
Per esempio la sua opposizione all'acquisizione da parte di UniCredit di Commerzbank ostacolo all'Unione
Bancarie oppure la questione del freno al debito del debito europeo
Questo incrementa lirismo pervade gran parte di ciò che Merz dice anche se i colloqui tra Trump il puntino Paul dovessero portare un cessate il fuoco in un
A una minaccia esistenziale per l'Europa Melzi suoi colleghi leader europei dovrebbero essere pre particolarmente preoccupati in particolare del fatto che Trump negozi sopra le loro teste
Ma Meyers rifiuta di aumentare la spesa per la difesa
Sì
Scoraggia discussioni su un debito europeo per finanziare maggiori speso in questo settore se il membro più grande ricco dell'Unione europea la Germania non guida riarmo nessuno tranne i polacchi e baltici che sono in prima linea avrà questo tipo di ambizione
Insomma troppo spesso Merz si comporta come se la parte difficile forse farsi eleggere
In realtà sarà molto più difficile governare
Per comandare la sua coalizione portare avanti riforme difficili in un periodo di turbolenze avrà bisogno di un mandato per cambiamenti radicali
Finora è stato troppo timido per chiederne uno così l'Economist ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale