Il Decreto Milleproroghe resta al palo. Intervista al senatore Tino Magni

Radio radicale siamo col senatore Tino Magni di AVS per parlare del decreto milleproroghe allora ieri avevamo l'impressione che si potesse sbloccate tutto quanto però ieri sera c'è stato il nulla di fatto e oggi avete ricominciato
Daccapo allora il problema mi sembra di capire quello del il concordato delle delle delle e e della rottamazione delle cartelle
Di che costano allora che farete
A noi abbiamo posto un problema vi è un porto di ieri
Che si può arrivare siamo abbiamo cercato di discutere mille proroghe in modo diciamo così confrontarmi sui puntini ovviamente molto diversi e quindi però Moro
Costruttivo dopodiché arriva un emendamento radicamento e che mette al centro firmato relatori senza una relazione tecnica dicendo che ventisei nella rottamazione delle cartelle
E il concordato preventivo quindi sostanza qual è il messaggio che c'è una discussione veementi
E chi non paga viene premiato sostanzialmente quindi questo è il il giorno mentalmente Mcc dice che non ci sono i soldi per coprire alcuni ambiti Kannur dei costi minori penso ad esempio al fatto che c'è una serie di andamenti maggioranza e di opposizione
Anche l'immaginazione penso questione dei come coprire
Cassa integrazione non solo il settore la molla che certo regala un criminale per l'Italia vitale per l'Italia che non ci sarebbero i soldi per prolungare alcune diciamo strumenti da un punto di vista governo diciamo i processi di riorganizzazione ora perché ci devono essere una coda quel messaggio è davvero un messaggio che è quello che non pagati premiato questa cosa l'abbiam posto almeno per quanto mi riguarda un posto vi dico come pregiudiziale però
I eri sera sembrano diceva questo disponibilità anche a rivedere l'uranio otto milioni io ritiro però anche oggi c'è stato un incontro
Con il ministro siciliani dello stesso aveva reso ancora sbloccato abbiamo chiesto esplicitamente che prima di metterci a discutere di tutti gli emendamenti cioè non lo iniziamo lei sa che ventotto mila e rotti emendamenti complessivamente poi dopodiché si è individuato coglie signora sui signora che ci sono vuol dire che il me papà diciamo una serie di questa particolare
Ora sì non torno un mezzo questo cosa ovviamente le prendiamo si discuta distrutto
E se poi il decreto alle scadenze che ha leggeva Braia ed andare ancora a calmare un problema loro cioè non si può pensare e di fronte a un discussioni in cui cedeva disponibile a un confronto
Cioè si interviene su una cosa che come lei sa giuridici denunciando c'è tutto una propaganda sulla questione dall'automazione di mie milioni di cartelle
Quindi questo è un primo passo per ripristinare a conclusione accettabile da parte
Non sono in condizioni quanto questa
Diciamo la separazione le il la rottamazione delle cartelle il concordato in termini in quanto c'è una relazione
Il codice qual è la parte per determinare diciamo un costo io a far avere le mancate entrate e mancanti tra sì ma questo è un dato un master ammesso e non concesso che siamo dice riapriamo interni ad esempio per quelli che avevano già fatto il diciamo una procedura per avere pensiamo la proroga nel pagamento è un conto passi si riapre a tutti perché qui non c'è che esclusivo per questi cioè abusi da opere in più si allunga i tempi ancora nel Concordato come allora davvero CE uno perché deve pagare delle un mare
Arrivare al momento che ce la sanatoria c'è uno ragiona così
Perché devo pagare e quindi mentre invece noi abbiamo un sistema in cui nel due mila ventiquattro visto che si dice che il mio venticinque allora antitutto fiscal ma quello fiscale lo ha pagato sostanzialmente interamente di lavoratori e pensionati perché il gettito è aumentato da parte dello Stato son pagati loro diciamo il cuneo fiscale e gli altri invece di non poter continuamente evadere e quindi cioè
Al momento quale la situazione in Commissione ferrovie sospese ci rendiamo conto uno popolavano quindi Rao stasera avvocato Ugo
Grazie a Sarajevo Bovisa nell'edizione mille uno la bella non si grazie al senatore Tino Magni di AVS relazione