7 ottobre: Giorgia Meloni alla Sinagoga di Roma. Intervista a Federico Mollicone

Radio radicale siamo con chi sente la Commissione cultura sport editoria Federico Mollicone per che oggi e sette ottobre un anno fa ci fu questo
Questo massacro in Israele per tratto tra a Massa
Sappiamo quello che è successo un anno fa al vediamo quello che sta succedendo oggi allora oggi la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni sarà doverosamente alla sinagoga di Roma per portare la solidarietà
Al popolo ebraico qual è la sua riflessione oggi a un anno di distanza
Innanzitutto vengo dalla sinagoga con presidente del Consiglio altri rappresentanti istituzionali colleghi parlamentari abbiamo assistito una toccante cerimonia di commemorazione intriso di visibilità di orgoglio ma anche grande di grande sofferenza la nostra vicinanza alla una bradicardia come nel italiani generale e ovviamente o Israele
Assoluta e totale anche perché quello che celebriamo oggi non è un semplice attacco terroristico ma è stato una vera e propria casus belli voluto da Hamas ed Hezbollah
Per scatenare la reazione Israele la legittima reazione militare d'Israele scatenare una guerra in quelle terre
E sapendo questo di fatto hanno anche la responsabilità morale delle vittime civili
Palestinesi a cui va ovviamente i cui familiari va la nostra solidarietà il Governo italiano ha avuto parole chiare su questo si sta impegnando per la via diplomatica e la Chine
Dell'escalation ma non si può fare ricostruzioni farsa fantasiose non si può sottostimare coma faranno fatto alcuni opinionisti
Progressisti quello che è accaduto il sette ottobre ricordiamo ci sono stati più di mille duecento morti duecentocinquantuno ostaggi cento a uno dei quali ancora tenuti in ostaggio non si sa dove insegna che condizioni
Ma io lo stesso giorno centinaia di razzi hanno attaccato Israele mi è stato una un atto in cui era scatenata scientificamente
E sapendo che ci sarebbe stata la reazione militare legittima da parte dello Stato sarebbe questo è quello che è accaduto il sette ottobre e il motivo per cui il governo
Ai parlamentari la il Parlamento era presente oggi in maniera molto rappresentata tra Camera e Senato
E istituzioni e all'interno della sinagoga di Roma li li proprio per testimoniare concretamente e rientra sempre in maniera presente la solidarietà che clima avete trovato avete trovato preoccupazione e timore
Perché insomma sappiamo abbiamo visto quello che è successo sabato scorso a Roma che diciamo commentava bile
Sì gli scontri ci sono stati
Mi hanno colpito mamma colpito molto di più degli slogan che venivano che venivano cantati e guarda caso ai promotori c'era c'era organizzazioni palestinesi che hanno voluto portare in Europa il clima di guerra che c'è da loro terre
Inneggiando al sette ottobre come inizio di una fantomatica rivoluzione dell'Iran noi in questo senso e purtroppo molti ragazzi anche italiani io credo per disinformazione per incapacità di analisi
Seguono questa escalation né nessuno Dinoi pensa che
Non ci debba essere una nazione il diritto del popolo e si mise ad avere una terra
Tutt'altro il Governo impegnato anche per appunto per garantire questa via diplomatica ma con queste con queste derive non si ottiene sicuramente niente anzi sostiene sul contrario
è preoccupato per il futuro lei non intravede uno spiraglio di pace oggi
Pace potrà essere la pace potrà essere raggiunta quando stasera che sarà in sicurezza quando
Tre persone sono state sfollate al Nord Israele potranno formare sono circa sessanta mila potranno domani in sicurezza però che case e e quando ci sarà una fascia di sicurezza
Sia il Libano sia vicino a Striscia di Gaza e Cisgiordania cui
La via diplomatica si può costruire se viene garantita la sicurezza dello Stato sarebbe e con questa ovviamente rispetto di tutte le vittime civili tutte le popolazioni civili per evitare altre vittime
Bene io la ringrazio molto e la sua disponibilità per averci un po'raccontato il clima che ha vissuto stamattina
Alla sinagoga di di Roma diceva la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ringrazio il presidente la commissione cultura sport editoria Federico Mollicone i Fratelli d'Italia grazie