Intervista al professor Fulvio Ferrario, docente di Teologia sistematica presso la Facoltà valdese di Teologia di Roma

Radio radicale Torre Pellice sinodo delle chiese metodista che e valdesi abbiamo al microfono Fulvio Ferrario che docente di Teologia sistematica presso la Facoltà Valdese di Teologia di Roma
Con lui parliamo di un'assenza che quest'anno è alzino dopo l'assenza del professor Paolo Ricca che è morto nella notte tra il tredici e il quattordici di agosto lei è stato
Allievo di Paolo Ricca
Sì sono stato allievo un po'di più nel senso che lui è stata la prima persona che io ho incontrato col quale ho parlato
Del mio desiderio diventare protestante e anche pastore e mi son più volte chiesto cosa sarebbe successo senza che lui avesse incontrato qualche altro che poi invece conosciuto dopo una figura di docente e direi di maestro c'è una differenza una figura che ci ha spiegato tante cose aspartame e alla Chiesa né nomino solo due due grandi passioni di Paolo Ricca tra le altre
L'utero egli ha diretto per molti anni trent'anni una collana fino alla morte di traduzioni italiane commentate di scritti di tutto nero a alcuni volumi un volume soprattutto creato per lui
Deve ancora uscire
E l'altra cosa l'ecumenismo per una chiesa minoritaria come quella valdese o che si è sempre sentita un po'assediata
In un contesto cattolico il dialogo ecumenico trentacinque trent'anni fa non era così ovvio come adesso se oggi la Chiesa Valdese
Si si considera naturalmente di alloggi che naturalmente ecumenica molto non tutto oggi Paolo Alli che ha avuto dei precursori cito solo dal due mila è Renzo Beretta lot però molto è dovuto all'azione del professor ricca
Che ha anche partecipato al concilio Vaticano secondo
Si fa per dire cioè è stato un giornalista non ha partecipato ufficialmente nemmeno come osservatore allora è un giovanissimo assolutamente no era un giovanissimo pastore dunque
Quando è finito il Consiglio concilio Vaticano nel sessantacinque Paolo Icaro a ventinove anni era proprio un virgulto e però lui è stato direttore e unico incarichi tanto di un'agenzia di stampa che raccoglieva commentava appena il protestantesimo internazionale veniva poi tradotto in molte lingue
Le notizie del Vaticano secondo non è una società globale se io vi per un americano non era facile avere notizia di quello che stava accadendo a Roma e palo si occupava di questo Peritore mentre era pastore in un paese vicino a Roma Fiorano Sabino
Che ha curato questa questa agenzia che è stato importante per lui come dire per vivere di prima mano un momento di transizione del cattolicesimo mondiale
Quando commenta ha cominciato a insegnare la facoltà valdese di Teologia nella seconda metà degli anni Settanta Paolo Ricca è subentrato al professor Waldo dirai
Nella cattedra di storia e noi la chiamiamo teologia pratica cioè diciamo la cattedra che segna un po'il mestiere come si confeziona una predica piuttosto che un una versione di catechismo
Egli non era uno storico di formazione il dottorato di Paolo conosca cool manda a Basilea era Nuovo Testamento e come sensibilità direi che appunto Paolo richieda un teologo
Dogmatico dice lassiste ma dico un teologo Ecumenico ma la catenella quella egli si è occupato di storia
Io di teologia praticata e lo ha fatto egregiamente più tardi la cattura dei che oggi la pratica è stata scorporata e Paolo I che ha insegnato sono storia
Un'assenza ma una presenza che continua nel senso che continua a esistere con i suoi libri quegli insegnamenti che ha dato a voi e che immagino nelle vostre menti nei vostri cuori
Sicuramente moltissimo io direi questo la notizia ci ha raggiunti come
Un trauma perché se l'operazione alla quale era stato sottoposto nei giorni precedenti sembrava aveva avuto esito positivo e gli si era ripreso e anche uscito dalla terapia intensiva quindi diciamo c'eravamo tranquillizzate non ci sia stato un fulmine a ciel sereno
Detto questo
è un uomo morto a ottantotto anni in piena attività dopo una vita ricca che è stato
Appunto un maestro
Un esempio anche per generazioni nelle chiese e fuori dalle chiese
Noi nel nostro linguaggio religioso usiamo questa espressione una vita Benedetta che non è necessariamente una vita felice ma una vita feconda ecco un bel se ce n'è stata una è quello di Paolo Ricca
Grazie grazie al professor Fulvio Ferrario