Festa Nazionale dell'Unità 2024 - Mafie e antimafie di oggi. Quali politiche sociali, strumenti di prevenzione e giudiziari per contrastarle

Ma chi detiene
Non è quindi
L'abbiamo
Poi
Allora possiamo ci da qualcuno il Dio possiamo iniziare
Bene
Buonasera buonasera a tutti è molto importante il fatto che
Anche quest'anno la festa nazionale dell'Unità
Abbiamo messo in calendario andrà in calendario un appuntamento di questo tipo con questi contenuti e con queste presenze le c'è bisogno di poche presentazioni ma è giusto farle io voglio
Innanzitutto salutare e ringraziare per la sua presenza il procuratore Gaetano Paci che saluto davvero molto
Cordialmente
Magistrato impegnato in prima fila nel contrasto alla criminalità organizzata in Sicilia in Calabria e adesso in queste in queste zone
Voglio salutare un po'una la nostra padrona di casa un po'la nostra punta di diamante anche in Commissione antimafia la collega senatrice Enza Rando della segreteria nazionale e responsabile
Per la legalità per la segreteria nazionale del partito democratico infine
A Bari avrà bisogno di molte presentazioni ma abbiamo ed è un particolare onore che si rinnova di nuovo la presenza di Luigi Ciotti in questo palco grazie
Bene io ho il compito faccio il capogruppo in commissione Antimafia lavoro insieme a dense ad altri esponenti sia del Pd che delle minoranze ho il compito di coordinare un po'questa conversazione che avrà una durata di un'ora come tutti i dibattiti quindi invito anche i nostri interlocutori a attenere i tempi
Io inizierei innanzitutto con il procuratore Paci
Perché alla luce della sua esperienza che ha riguardato diversi territori e ha conosciuto anche un'evoluzione del assist dei sistemi mafiosi io vorrei fargli una domanda alzare una palla per consentirgli di dire ma secondo lei alla luce anche del suo vissuto e di quello che oggi lei vede le mafie oggi come possono essere davvero contrastate e prevenute e la politica e qui è importante avere un parere di chi sta in trincea la politica e quindi la politica tutta cosa dovrebbe fare per questo fine procuratore
Intanto grazie per l'invito alla al PD Nore voleranno all'organizzazione buonasera a tutti
La sua domanda
Provoca ha senz'altro una serie di riflessioni
Intanto la più scontate di immediata è che la mafia nel nostro Paese non è un'emergenza
Cioè non è un elemento che improvvisamente compare da un giorno all'altro e e che induce tutti soprattutto la classe dirigente
Laddove per classe dirigente intendo non soltanto la classe politica ma anche la classe imprenditoriale
Gli uomini del fare coloro che operano sui mercati e nella e nell'economia induce tutti a dire ebbe ora cosa facciamo in realtà noi
In Italia ma non solo in Italia anche dei Paesi Oltreoceano conviviamo con la mafia da oltre da oltre cento anni e che ancora oggi non riusciamo a risolvere questo problema tant'è che alla mafia
Sono dedicate anche alcune istituzioni fondamentali che quindi operano in permanenza
Per contrastarla per cui non è una emergenza ma è al contrario come anche recentemente ha detto il procuratore nazionale antimafia Gianni Melillo un elemento strutturale del nostro sistema soprattutto del nostro sistema economico
Ma anche e due e ed in certa misura anche del sistema del sistema politico e allora se così la la la prima risposta che alla sua riflessione alla sua domanda
Si deve si deve porre è che la mafia
Essendo un problema di sistema Bach contrastata attraverso una strategia globale una strategia complessiva che faccia leva in primo luogo ovviamente sulla repressione sulla repressione giudiziaria ma che tenga conto anche degli aspetti di prevenzione
Che sono particolarmente importanti nella misura in cui cercano di creare delle barriere alla possibilità che le attività mafiose conta meno condizionino e egemoni sino poi e vari settori in primo luogo quello economico ma non solo
C'è poi una componente fondamentale di cui la la senatrice Rando Luigi Ciotti e libera nel suo complesso sono una parte fondamentale che è quella culturale che quella etica
Cioè occorre anche creare delle barriere
Perché nelle nuove nelle nuove generazioni il sistema di valori porti a ripudiare la mafia come sistema di vita ecco se noi vogliamo analizzare molto brevemente ciascuna di queste tre componenti
Dobbiamo prendere atto lo dico
Prima ancora che da magistrato come cittadino che desolatamente noi nonostante la nostra tradizione storica nonostante il vissuto che il nostro Paese ha avuto in materia e le tante conquiste che ha fatto
Sia sotto il profilo legislativo sia sotto il profilo anche delle conquiste sociali
In questo momento ci troviamo in una fase direi quanto meno di stallo in una fase in cui per dirla in breve
E diamo la parlare di mafia soltanto in occasioni di commemorazione allorquando cioè si tratta di ricordare esponenti delle istituzioni giornalisti sacerdoti o semplici cittadini che sono morti per mano mafiosa dopodiché passata questa fase di di ricordo forse anche di indignazione in cui si usano espressioni roboanti del tipo la mafia fa schifo e normalmente chi lo dice poi è uno che ha rapporti con la mafia è accaduto
Oppure si dice che è un cancro che è una peste cioè come se si trattasse di qualcosa di diverso rispetto noi rispetto cioè alla vita quotidiana del Paese vediamo che da da parte delle stesse persone che si indignano poi quando per esempio vengono fuori
Una tra le tante inchieste sul voto di scambio politico-mafioso il nostro Paese nel pieno le le gli uffici giudiziari italiani
Sono costantemente impegnati a reprimere questa questo grave vulnus della nostra democrazia allora Licci ci si indigna ma al contrario perché si dice che siamo in presenza di un complotto perché la magistratura si fa espressione di una strumentalizzazione politica perché si tenta di idee a colpire l'avversario attraverso attraverso l'uso dello strumento giudiziario ecco il nostro Paese vive questo enorme paradosso
Di fatto non vuol sentire parlare di mafia perché una cosa che dà fastidio perché nel momento in cui si si parla o si dovesse parlare seriamente di marche allora dovremmo mettere in discussione per esempio
Per esempio la legittimità di un sistema economico parlo a livello globale che ha di fatto accettato la mafia che ha accettato le organizzazioni criminali che richiama e chiede la presenza delle organizzazioni criminali soprattutto per abbassare i costi per eludere le tante normative in materia di tutela del lavoro in materia di prelievo fiscale in materia di controllo di antiriciclaggio lì la mafia fa comodo allora parlare di mafia in questi settori diventa complicato
Anzi addirittura si rischia di essere visti come dei marziani come pure capitato a me in questa provincia
Allorquando ho voluto segnalare l'importanza di una guardia trattenuta sempre alta e soprattutto di un'attenzione alla gestione dei flussi di spesa pubblica in primo luogo dato che ci troviamo in una fase di grandissima espansione della spesa pubblica con i fondi del Pnr che in questa provincia come anche altrove sta alimentando tantissime iniziative economiche della mano pubblica ma anche di quella di quella privata e sentire parlare di mafia quasi quasi come se uno volesse disturbare guidato il il manovratore e non e non fa piacere allora
Bisogna scegliere noi ormai con questo fenomeno ci combattiamo data da tantissimo tempo nel bene come nel male grazie alla magistratura abbiamo evitato che la nostra democrazia diventasse l'espressione di un potere oppressivo di un potere violento qual era il potere della mafia che non ha fatto mistero di ricorrere anche alle bombe e alle stragi Purdy affermarsi come interlocutore del sistema complessivo
Siamo riusciti a fare questo io mi chiedo quali altre difficoltà possono frapporsi dopo questa storia che il nostro Paese avuto e che chiedo che additata a livello internazionale anche come esempio della capacità di reazione rispetto alla criminalità organizzata
La la elaborazione la ideazione di una strategia complessiva di contrasto che vada oltre il contingente ecco se c'è un limite attuale forte alle politiche di contrasto alla mafia proprio il fatto che non esistono Allo stato politiche di contrasto alla mafia
Si tampona l'emergenza pensando che la mafia sia un'emergenza quando poi in realtà nella sua evoluzione quotidiana questa ormai ampiamente condizionato tantissimi settori
Grazie grazie procuratore per questi primi spunti che io adesso passò come riflessione anche ad Enza Rando
Lui ha fatto un CIPE in un ultimo cenno mentre parlava alla necessità di dare risposte strategiche che oggi non si vedono il contrasto e la prevenzione alle mafie
Prima però ha fatto anche un accenno riferimento
Tema sul quale spesso noi parliamo
Entrambe Falcone Borsellino don Puglisi Don Peppe Diana gli anniversari la Presidente del Consiglio la presidente della commissione Antimafia sono sempre presenti alle commemorazioni eguali guai se non fosse così però rischiano d'essere un festival dell'ipocrisia perché se nel momento in cui tu partecipi alle commemorazioni ma al tempo stesso abbatti dei presìdi di contrasto alla corruzione abbattendo norme abbattendo reati che combattono quella che è l'anticamera poi dell'associazione mafiosa su in molti casi la corruzione
Se essi
Cambiano lei soglie per gli affidamenti diretti negli appalti se si sviluppa in subappalto a go-go
Se esita ogni giorno prova di un fastidio nome per tutto quello che controllo i controlli della Corte dei Conti i controlli dell'informazione della stampa
Del giornalismo di inchiesta i controlli delle la Magistratura indipendente
E qua davanti a questo Enza
E come da un lato a reagire per da un lato contrastare queste tendenze è vero dall'opposizione
E al tempo stesso l'altra domanda che come spunto che ti pongo noi abbiamo una legislazione antimafia tra le migliori
Tra le migliori tuttavia anche tra le più datate
Nel senso che altri paesi non ce li hanno e quindi c'è un tema testimoni di giustizia un tema di questi giorni l'abbiamo sollevato anche noi in Commissione antimafia come li tuteliamo questo presidio
C'è un tema beni confiscati c'è un tema cioè gli mento dei comuni c'è un tema
Che riguarda quindi anche il presidio ma il miglioramento di queste di questa normativa ecco secondo il tuo punto di vista è la tua lunghissima esperienza che cosa si dovrebbe fare cosa si sta facendo
Bene grazie grazie a Walter che insomma anche il mio compagno di banco in Senato quindi insomma lo sopporto anche in Senato
Però grazie anche di avere insomma condiviso questo momento di aver coordinato un po'di lavoro i lavori anche per la sua lunga esperienza parlamentare grazie al procuratore insomma che sempre molto disponibile la sua riflessione che ci dà sempre molti spunti importanti e poi va be'
Non dico grazie alle diciotto insomma che quando la sua visione il suo essere visionario anche nelle politiche sociali sicuramente ci darà spunti importanti
E vero Walter noi abbiamo la migliore legislazione al mondo rispetto al tema delle mafie no
Abbiamo la legge La Torre Rognoni naturalmente tutte le leggi dalla nostra legislazione e scritta col sangue no perché sempre la la la legge del giorno dopo no quando succedevano
Le stragi o quando succedevano gli omicidi importanti che sono successi in tutto il nostro Paese
E e però c'è un dato che a me preoccupa molto e che mi mi
Mi spaventa volto un po'forse il procuratore questo ora un po'accennato noi abbiamo la migliore legislazione però considerando sempre consideriamo Sempre per questo poi andiamo alle cerimonie
No perché le mafie c'erano quando si sparava quando c'erano gli omicidi c'erano gli attentati oggi non ci sono più quindi possiamo fare i conti con una legislazione che possiamo anche indebolirla quindi quello che io sto vedendo e che si vede insomma è che poi un po'tutti vediamo e che la buona legislazione che abbiamo quando la indeboliamo Bellandi vogliamo non perché la modifichiamo perché non c'è manco bisogno o no di modificarla ma indebolirla in alcuni ambiti la stanno anche indebolendo e anche modificando per esempio se pensiamo al tema dell'intercettazione al tema dell'abuso d'ufficio cantieri atti corruttivi che sono Sempre che danno fastidio non è che sono
Sempre diciamo nel fare decreti legge per i per eliminare tipologie di reato perché il tema diciamo anche dell'etica pubblica importante quindi
Questo è un dato quindi le indebolimento diciamo di tutto e i pesi di di legalità quindi quando noi vendiamo strumenti anche alla magistratura
Per potere fare i processi per potere condurre i processi i processi di mafia sono processi che si fanno anche con le intercettazioni e anche con i collaboratori di giustizia quando noi pensiamo certo non modifichiamo perché non possiamo modificare magari andremo a fare manifestazione non possiamo cancellare la legge sui collaboratori di giustizia ma quando indeboliamo visti tutto quello sui testimoni di giustizia quando noi non proteggiamo i testimoni quando non diamo diciamo quello che serve anche per stimolare la testimonianze noi leggiamo un dato che stanno diminuendo i collaboratori di giustizia perché nel momento in cui le mafie assentono
Una maggiore protezione rispetto alla legislazione chiaro che anche la la collaborazione
Diminuisce sempre di più quando le mafie invece si sentono più accerchiati da una legislazione importante forte è chiaro che le collaborazione ci sono ma questo non lo dice anche la storia no delle collaborazioni
E fare un processo e lui ci sono e noi lo abbiamo visto anche in Emilia Romagna ma in tutta Italia il procuratore
A tante di queste esperienze i propositi collaboratori ci raccontano dal di dentro che cosa sono le Marche
Quali sono diciamo le condotte vecchie e nuove primari anche per riconoscere le mafie dobbiamo anche a lavorare su come oggi le marce quali sono le nuove condotte
Ci sono naturalmente di condotte che conosciamo l'usura all'estorsione ma oggi
E specialmente in al nord ragioniamo ma anche al Sud con i ricatti economici quindi quanto di questo quando stiamo facendo sull'evasione non sul tema dell'evasione quando stiamo facendo su di indebolire controlli di tutte le grande risorsa che devono che arrivano diciamo del PNR quindi abbiamo una legislazione in cui indeboliamo con la l'idea
Sbagliata totalmente sbagliata anche anche i dati ci dicono questo che dobbiamo accelerare
Le procedure dobbiamo accederà Libre quindi ogni bisogna fare i controlli
Quando facciamo i controlli li facciamo bene di facciamo preventivamente acceleriamo le procedure
Per esempio tutto il tema dei condoni che cosa significa tematico da noi abbiamo quasi sedici condoni mi venne in tutti i decreti ne ho contati Fergie forse qualcuno mi è sfuggito la cultura e la politica del condono si mi metto poi anche
Evadere puoi fare anche diciamo delle illegalità dalle piccole e grandi e poi ci sarà il condono e quindi quale
Esempio da ecco noi abbiamo in un momento in cui siccome non si spara facciamo solo le cerimonie siccome non ci sono se pure in alcuni territori nel cui territorio presenti in Puglia in Campania ancora ci sono forti elementi diciamo di abbiamo omicidi però
Beh abbiamo fatti i conti possiamo anche ragionare che possiamo indebolire tutto in un momento in cui invece in cui le macchie sono sempre più forte
Sono più penetrante penetrano nell'invisibilità noi abbiamo la migliore magistratura che guarda questo voi pensate
Non so se Walter ci sarà un altro giro rispetto ai tempi noi pensare delle cose che mi ci fa pensare oggi e che mi ha fatto molto preoccupare
In questo momento in in Italia lì i giudici magistrati minacciati sapete chi sono che lavora sulle stragi e chi vuole fare ancora chiarezza sulle stragi Luca Tescaroli è uno dei magistrati e a Firenze che ha fatto e sta facendo sta continuando
A voler capire che cosa è successo in questo Paese che se non non capiamo veramente cosa è successo in questo Paese andiamo avanti con la demotivazione molto ma
Ed è stato minaccia e poi sapete chi sono minacciati in questo momento i giudici minorili
I giudici minorili perché perché stanno facendo un lavoro con lavori importanti e poi se vogliamo parlare né di questo progetto ma posso propenso che ne parlerà anche Luigi
Questo progetto in cui noi i migliori noi abbiamo una legislazione importante e quello che prova come mafiose l'abbiamo sempre detto sono il tema dei beni confiscati e voi pensate il tema dei beni confiscati ne abbiamo trecento milioni di euro che dal PNR che erano destinate al riutilizzo sociale dei beni confiscati e sono stati totalmente cancellata ancora devo capire dove li prendono anche queste un segnale è un segnale importante riutilizzare i beni confiscate una cosa e questo mi preoccupa come li preoccupa una cultura della legalità della responsabilità
Ma quello che gli sta procurando in questo momento perché lo Stato forse si vorrebbe prendere anche cura dei loro minori dei loro figli delle donne
Sono oggi quelle che stanno diciamo che hanno ti danno un segnale diverso rispetto a un minori collaboratori che ci sono sono le donne che stanno cercando i rompere dentro le le culle subcultura mafiosa
Ecco nel momento in cui si parla di minori di minare i con i quali si vuole prendere carico lo Stato per allontanarli da quel contesto
Ecco che mafiosa hanno compreso quanta potenza può avere questa progettualità e quanta potenza può avere dentro un incrinare dall'interno di mafia e minacce dei giudici minorili allora
Io credo che questo il momento se il tema è che cosa sta succedendo in questo momento sta suggerendo che questo governo tutte le politiche e diciamo contro perché evita argani Zadar il cane veramente guardando il decreto che ha in mano i minori che magari hanno devono essere aiutati in un altro modo
Insieme a umidi virulento quasi l'età imputabile dei minori e non invece
Cercando di colpire quelli che sono i reati economici quello del cui procuratore parlava di un'economia che fai cotte non fa i conti con la legalità ma che invece si rafforza nell'illegalità purtroppo
E che chiaramente determina sicuramente diciamo non una ricchezza del nostro Paese
Ma invece una povertà non s'capendo che quello che succede in alcuni territori quindi io non so se ho risposto a questo ma la mia preoccupazione
E la copertura e quello che ci deve tenere veramente molto diciamo attenti con tanta attenzione è quella di non fare togliere
Gli strumenti che abbiamo che abbiamo scritte nel nostro Codice e che l'abbiamo scritto il nostro Codice antimafia ecco con i morti
E dobbiamo anche dare strumenti ai magistrati per potere oggi invece il tema è ogni tanto ci sono i ritornelli che si attacco Lecce attacca la magistratura è anche questo
Come segnale è ancora di più un rafforzamento allagamento organizzata perché i magistrati chiaramente chi sbaglia chi fa errori noi abbiamo una magistratura che ha fatto la lotta contro le mafie continua a fare la lotta contro le mafie
Ma dobbiamo avere una politica che invece da strumenti non indebolisce gli strumenti perché le politiche le politiche contro le unità danno segnali forti e i mafiosi questi segnali sanno cogliere
Grazie fare io prima di passare a don Ciotti vorrei tornare un attimo alto ma il procuratore Pacini perché sono state dette sia da lei sia adesso dalla senatrice Rando alcune cose importanti che riguardano le politiche di contrasto quelle che dovrebbero essere io a lei vorrei chiedere adesso
Durante le nostre audizioni in Commissione antimafia anche il procuratore nazionale antimafia a confermato quanto l'impalcatura legislativa e normativa di questo Paese sia solida si anche copiata per certi aspetti da altri Paesi e tuttavia le mafie
Che sono marce diverse finanziati zattere hanno investito colossali cifre che so il che poi sono proventi del narcotraffico dell'usura dei traffici illeciti
Anche per tutelare se stessi e le proprie piattaforme perché portarle per evitare che vengano e buttate da chi indaga dalle procure dalle procure europee ma dalle procure anche del nostro Paese dalle diverse dalle direzioni distrettuale antimafia però il la domanda che le volevo fare dal punto di vista abbiamo detto normativo legislativo abbiamo capito le politiche che non ci sono abbiamo capito purtroppo
Ma lei sta dal Sud all'interno che cosa dovrebbe fare il sistema Stato per essere attrezzato in termini di personale in termini di qualità professionale in termini quantitativi e qualitativi ma anche in termini di forte innovazione tecnologica per evitare da un lato di di di Chicchi che che le Marche siano impenetrabili e dall'altro lato
Che lo Stato non sia un colabrodo termine che è stato usato in audizione antimafia
Da un procuratore a proposito del caso degli accessi di cui si sta parlando
Ma io risponderei alla sua domanda partendo da un dato oggettivo che proviene dall'Unione Europea i profitti illeciti in ambito europeo riconducibile alla criminalità organizzata superano i centotrentanove miliardi di euro
Di questi di questi centotrentanove miliardi soltanto l'un per cento viene confiscato
Quindi c'è un problema enorme
Un problema che rimanda
Come dice lei alla necessità di chiedersi che cosa lo Stato deve fare ma anche di comprendere che la battaglia non può essere quella di un solo Stato ma occorre che sia l'espressione di una determinazione comune quanto meno in ambito europeo perché se così non fosse e così di fatto è accade quello che ormai sta accadendo da almeno un quindicennio a questa parte forse più ossia che nel nostro Paese
Pur con le difficoltà delle quali se vuole parleremo tra da tra cui un attimo in termini di mezzi e di risorse si riesce comunque in qualche modo ad arginare i traffici illeciti delle organizzazioni mafiose
In generale ma anche delle organizzazioni criminali non soltanto di stampo mafioso tuttavia accade però che queste consapevoli del maggior livello di capacità preventiva e poi repressiva fanno ciò che da sempre
Lo insegna anche la medicina fanno anche le malattie cioè si spostano sull'altra parte dell'organismo si si spostò soprattutto sulla parte sana qual è la parte sana dell'organismo in questo caso da aggredire e quella rappresentata dagli altri Paesi dell'Unione europea
Dove l'economia spesso anche più fiorente della nostra e dove soprattutto il livello di contrasto
Sia a livello legislativo sia a livello anche di prassi è certamente molto più basso quindi non abbiamo fatto altro che indurre la criminalità organizzata spostarsi su uno scenario più ampio che quello appunto europeo ma che
Come è noto
Negli anni è diventato anche quello dei Paesi d'oltre d'Oltreoceano perché lì ci sono mercati senz'altro più appetibili la Germania per esempio presenta una condizione pesantissima in termini di capacità della 'ndrangheta di investire nella ristorazione per esempio nella grande distribuzione eppure lì il problema non viene sollevato per tutta una serie di ragioni lo stesso dicasi dell'Olanda lo stesso dicasi del Belgio per non parlare dell'Inghilterra che è diventato ancorché fuori ormai dalla dall'Unione Europea è diventato una cassaforte sostanzialmente ad uso e consumo dei dei poteri illegali dei sistemi economici illegali quindi noi dobbiamo concepire una strategia di contrasto che Nunzia olistica cioè limitata soltanto al nostro Paese ma che guardi complessivamente al sistema al sistema europeo all'interno del nostro paese non c'è dubbio e io ho avuto più più volte occasione di ribadirlo che bisogna rimodulare il sistema delle risorse perché se noi e lo diceva questo bene
Prima in sarà nudo abbiamo avuto in un certo momento storico
Una indiscutibile
Prevalenza delle organizzazioni criminali di stampo mafioso nel nel Sud Italia dove sono state giustamente necessariamente concentrate
Le le migliori risorse in termini tecnologici in termini investigativi in termini strutturali oggi dobbiamo anche per rivalutare questo tipo di approccio perché il il nord Italia
è diventato una terra di conquista assolutamente incontestabile della criminalità organizzata anche di stampo mafioso con l'aggravante che non non non avendo più i classici delitti diciamo che rappresentano che evidenzi siano e che mettono in in allarme la comunità territoriale mi riferisco agli omicidi agli incendi alle ai danneggiamenti che sono tipici del sud il Nord viene considerato l'isola un'isola felice e vi posso assicurare che questa mia esperienza qui in Emilia mi ha fatto toccare con mano quanto arretrata sia anche la politica ministeriale per esempio di assegnazione del del personale del personale giudiziario ma anche del personale
Di polizia giudiziaria oltre che dello stesso personale di magistratura cioè gli organici liti in questi territori ma questo vale un po'per tutte le regioni del Nord risalgono a venti a trent'anni fa
E noi non dobbiamo dimenticare una cosa io ricordo sempre che il primo omicidio eccellente di mafia non si è verificato a Palermo Reggio Calabria ma a Torino dov'è stato ucciso il procuratore Bruno Caccia
In un ufficio che era praticamente
La la
Terra di di scorribande delle organizzazioni criminali
Ecco tutto questo evidentemente non ha generato quel livello di consapevolezza delle classi dirigenti inteso in senso ampio che avrebbe dovuto già sin da allora ma a maggior ragione adesso
Va bene con tutto quello che è accaduto si pensi ai grandi processi
Emilia infinito
Crimine che ha Minotauro che hanno disegnato una realtà criminale che ormai e la realtà cioè non è qualcosa di diverso
Dalla realtà cioè c'è la realtà e poi c'è la realtà criminale no quelle ricostruzioni giudiziarie hanno fotografato la realtà di fatto ecco quindi noi dobbiamo partire da questo anche per ridisegnare le risorse
Bene
Pochi uomini presto Paese sono stati seminatori di impegno civile
Di condivisione del dolore delle ferite seminatori di speranza come Luigi Ciotti a cui cedo la parola
Buonasera a tutti io mi permetto di dire
Che ha ragione il procuratore
Quando sottolinea l'importanza di una lettura cresca
Solo nell'ambito di quella che la repressione
Perché il problema è questo come mai da centosettanta anni ne parliamo di mafia
E la Provincia don dobbiamo dimenticare è stato detto dobbiamo ripetercelo le cose belle importanti positive che sono state fatte non possiamo dimenticare che il sacrificio di tanti
Però sono centosettanta anni io ne parliamo di mafia anche questa sera
Allora qualcosa non funziona per piacere
E voi lo capite molto bene che qualcosa non funziona perché noi continuiamo a tagliare la Malerba in superficie
Dobbiamo estirpare il vale alla radice
è stato detto è stato sottolineato
Aveva ragione proprio Giovanni Falcone di un passaggio che tutti ci sono un po'dimenticati quando diceva che la lotta alla mafia lotte di legalità e di civiltà
E civiltà che cosa vuol dire vuol dire le politiche sociali Bodiroga sfida culturale l'impegno educativo
Non basta tagliare la Malherbe superficie perché la Marelli superficie viene tagliata
E poi i magistrati e le forze di polizia di alcune istituzioni non dimentichiamo questo
Estirpare il male alla radice
E allora questo è uno dei grandi problemi del nostro Paese
L'altro grande problema che diventa importante sono i giovani
Eh sì perché
Io prendo rapporto dell'Agenzia nazionale quella governativa sui giovani
Se andiamo a vedere
Il rapporto di cos'è la condizione giovanile oggi in Italia
Chi viene messo in evidenza che l'Italia ha perso in venti anni oltre un quinto dei suoi Giovanni
Diventando l'ultimo Paese in Europa per la presenza degli Ulver trentacinque
E stiamo perdendo i giovani
La storia ci ha insegnato che è un mondo adulto che decide
Ma che il grandi cambiamenti della storia erano fatti i giovani
I giovani
Sono comunque e dovunque Noro a trainare il cambiamento sociale e culturale questo è un fatto della storia
Tutte le ribellioni davanti terreni e le varie forme di violenza
Di fronte alle ingiustizie è una storia che ce l'ha consegnata
Tutte le hanno fatto molto e lotte per i diritti per i processi di democratizzazione tutti modi venti di difesa per la pace per l'ambiente hanno visto i giovani protagonisti ma è un fatto storico
Chi ha scritto la nostra Costituzione se andiamo a vedere l'età che aveva Aldo Moro che avevano i protagonisti che hanno scritto la nostra Costituzione erano tutte sotto Lundy trentacinque erano giovani
Questa è una società che si preoccupa di giovani ma non se ne occupa nel nostro Paese
Non se ne occupa il nostro Paese
Eppure i giovani quando trovano di punti di riferimento veri coerenti credibili
Ci sono
E che dobbiamo investire queste non si usa che si preoccupa ma non se ne occupa
Ora io dico a questo che dobbiamo riflettere
Perché il precariato coinvolge il quarantuno per cento degli ultrà degli umbri scusate degli Unter trentacinque
Il quarantuno per cento vive il precariato
Questa è una società mediante per i giovani
E tutto precario tutto incerto non hanno delle visioni
I palati ansie e a e avranno una ragione di tutto questo
L'alta quindi a un cambiamento vuol dire investire
Su quelle risorse che sono importanti sono fondamentali
Nell'Atene nello stesso elettorato giovanile si è ridotto in modo drastico non vanno a votare
Avete visto che negli ultimi tempi le statistiche c'erano portati dal trenta per cento del due mila e due sfiora sfioriamo adesso a malapena il ventuno per cento
Ma così è stato anche il taglio in Parlamento
Perché con le nuove riforme che sono state fatte giovani Gunther trentacinque Parlamento e sono ventisette
Ma vi pare possibile
Ma vi pare possibile
Queste società se non investe sui giovani
Se non ci crede sulla lente protagonisti
Sono delusi perché facciamo progetti sulla legalità nella scuola
E noi siamo andati a cercarli dieci quindici anni dopo quando non hanno trovato delle risposte sono scontenti
Si sentono presi per il naso
Questa bandiera che tutti ultimo sulla legalità
C'è bisogno che la regalità non ce lo dimentichiamo tutti è uno strumento è un mezzo importante fondamentale ma l'obiettivo resta la giustizia che comincia dalla giustizia sociale
Elevati stanno tornando forti
Sono forti le mafie
Sparano di meno fanno meno chiasso fanno meno rumore ma ci sono
Loro sono transazionali ce l'avete appena ricordato
Loro usano le grandi tecnologie hanno anche i mezzi e gli strumenti per loro l'intelligenza artificiale è già diventato intelligenza criminale perché sanno come usarla
Loro loro
Il boss i trovate manager imprenditori dove si sono camuffati
Sulla riflessione nostra
Una nostra riflessione
Estirpare il male alla radice
Questa è una battaglia culturale ma come è possibile di un Paese che io amo di prego dobbiamo amare il nostro Paese
E siamo qui perché vogliamo lottare per il cambiamento per dare speranza per il tredici che è possibile un cambiamento
Però non possiamo delegarlo ai magistrati alle forze di polizia
Ad alcune istituzioni non a tutte non possiamo fare solo questo a cui va stima gratitudine per quanti stanno facendo anche quelli che nella politica ce la mettono tutta ma non tutti ce la mettono come dovrebbero
Però ci vuole un cambiamento che radicale
Che solo unendo le nostre forze diventiamo una forza di un cambiamento giovani gli adulti
Ma infischiamo su questi giovani
Perché la democrazia nel nostro Paese e ve lo dico con molta fatica
è molto preoccupante la democrazia del nostro Paese
Ma voi lo sapete che non è un problema solo nostro
Perché solo il sette virgola otto per cento della popolazione mondiale che dice
La democrazia quella vera è pulita e una percentuale bassissima
E quando vediamo che il trentanove per cento vive sotto regimi autoritari
E lo vediamo lo vediamo regimi autoritari
Evitiamo Chianti via manifestare chi sono scesi in piazza i giovani le donne innanzitutto col loro coraggio come sempre
E poi diamo il trentasette per cento di democrazia imperfetti
Non è mi chiedo al mio paese che io amo e siamo qui perché abbiamo il nostro Paese che democrazia
Se tutte le proposte solo perché potenziare il Parlamento
Affidare al primariato a qualcuno che ci deve governare debba cancellare quei rapporti di democrazia dove noi cittadini non abbiamo voce con questo sistema perché decidono tutti gli altri sempre dall'alto
L'ora con questo clima
Di cosa parliamo
E allora è vero
Gratitudine per lavoro che loro fanno per impegno che voi portate avanti a cercare strade nuove modi nuovi
Che l'attitudine
Però anche la lucidità che se non si fa a investire investire
Su quei servizi eccetera un esempio porto l'esempio che passa altare sulla sedia
Che ho capito veramente ci faccia anche soffrire
Prendo la parola su casi vanno
Io credo di fronte a un fatto gravissimo di una violenza di minorenni su delle ragazze minorenni non c'è da discutere
Pensiamo al tema della criminalità minorile in questo momento
La repressione sia ben chiaro in certi casi è inevitabile
Ma deve andare di pari passo di più con la prevenzione e con l'educazione
Con l'offerta di strumenti di opportunità
Ma ricordo è stato fatto
C'è fatto subito l'intervento
Che in gran parte un intervento propaganda
Ma io sono contento che è stato fatto l'intervento che Ivano
Degli Investimenti dei lavori per migliorare delle condizioni delle strutture
Credo che dobbiamo dire bene
E gli altri che hai vanno e le altre periferie e gli altri territori
Ma
Mentre eravamo abbagliati da tutto questo
Che cosa è successo
Che cosa è successo
L'avete visto abilmente hanno abbassato l'età imputabile per i minori
Dalla passata subito la risposta repressiva
E invece noi dobbiamo investire sui giovani sulle famiglie
Quali opportunità quali servizi quali la compagnia accompagnamenti
Dimenticandosi di una cosa
Che già oggi per la giustizia minorile
Un minorenne che almeno di quattordici anni
E come te reato può essere già oggi convocato dal giudice
Che ciò ci può essere convocata anche la famiglia che già oggi anche situazioni gravi possono fare già degli interventi no ma la risposta a quella grande è stato passare le tappe
No dobbiamo investire
E tocca a voi adesso batteri in quella Commissione della cultura dei giovani non so che non è semplice non è facile
Ma sappiate che c'è qualcuno dietro magari non saremo maggioranza in questo momento che fa il tifo perché chi ha delle responsabilità
Della politica taccia di più lotti di più perché ci siano delle politiche
Perché ci siano delle politiche farò fermi
Ma certi problemi non solo sono venuti negli ultimi tempi
Arrivano anche da lontano e mi chiedo ma anche tante forze che mastica opera di sinistra su certi temi dov'erano prima
Dov'erano prima perché certe riforme non sono state fatte
E guardate che sui migranti certi provvedimenti che ci hanno fatto male erano venuti anche prima
E allora io credo che noi abbiamo una grande responsabilità
Ma pensate che a metà dell'Ottocento
Un sacerdote un santo don Bosco
Quando la giustizia metà dell'Ottocento
Di fronte alle bande giovanili che si erano create per gli stessi meccanismi di King Yacki mancano gli appigli di riferimenti
Delle opportunità che cosa è successo
E ci fu da regalare o uguale Nando aperto
Un'ora e che tra l'altro detto Epitome né sul documento storico che Carlo Bertolazzi Epitome rubava
Poi restituiva valutata tetto ma ne è un fatto storico che si ha voglia ma voglio che se ne parla ma che nasconde abbiamo studiato secondo e l'ultima ora aprire il carcere minorile la famosa generata terzo
C'è stata la risposta repressiva
E don Bosco
Rispose era convinto che il sistema repressivo poteva
Impedire un disordine ma difficilmente poteva prendere rendere i migliori i giovani richiamava delinquenti
Quelle risposte la che vanno riempire le carceri per i minorenni che stanno esplodendo che non ce la fanno in quelle condizioni altro tema nelle carceri no ecco
Don Bosco rispose col sistema educativo l'aveva chiamato così che crede nel potenziale dei ragazzi su cui noi dobbiamo andare a investire dovrà togliamo il punto di partenza
Noi dobbiamo andare a creare tutta una serie di servizi dispacci di opportunità Investimenti se no ci ritroveremo a parlare ancora di mafie e centosettanta di che facciamo questo nonostante la generosità e l'impegno
Veramente lo dico con grande sincerità
I tanta bella gente che ci crede sono saremo qui insieme
Di tanti magistrati che ce la mettono proprio tutta ma hanno bisogno che vuole avere la loro dignità che veri strumenti delle tecnologie every personale delle condizioni e così per le forze di polizia
Chiedo
Ci vuole di Investimenti
E invece guarda Acquario e poi lasciati e vedere lasciatemi dire perché veramente importanti
Non è possibile
Non è veramente possibile quello che sta succedendo
Perché la corruzione nel nostro Paese
Non l'abbiamo definita come libera con un rapporto
Serio attento documentato perché bisogna fare le cose serie studiare documentarsi ma poi non si può tacere
E ci sono amici dei momenti nella vita in cui tacere diventa una colpa
E parlare diventa un obbligo morale è una responsabilità civile
Noi dobbiamo collaborare con le istituzioni se fanno le cose giuste abbiamo il dovere e la responsabilità di essere una spina nel fianco se non fanno quello che devono fare
Allora la corruzione in Italia è diventata la patologia nazionale
Ma è appena detto dalla senatrice amica trancio
Cioè ha detto non superavo procuratore
Che dinanzi alla criticità del problema della correzione oggi che anche lei ha modificato i suoi meccanismi ma non devo spiegarlo Volpicelli toccate con mano ecco etici studiate lottato dinanzi all'aggravarsi della criticità
Si allentano i freni inibitori ma guarda caso si danno creare qui meccanismi che indeboliscono il contrasto
Alcuni di quei meccanismi che tra l'altro qualcuno per quelli c'è anche rimesso la vita e allora porteranno le corone d'alloro faranno le celebrazioni ma intanto ci sono delle scelte politiche che vanno nella direzione opposta
E poi la furbizia di politici nel gioco della corruzione che precise perché sempre più spesso i politici non appaiono i grandi protagonisti bensì comprimari comprimari
Non più grandi per terroristi soli comprimari delle reti criminali dominati da imprenditori da mafiosi capaci di orientare i flussi
Di finanziamenti illeciti dei consensi
Allora questa patologia nazionali
Che si sta allargando sono venticinque le vicende giudiziarie degli ultimi mesi corruzione e Mancini
Sono venticinque venticinque magari sfugge a qualcuno in questo momento questa patologia nazionale che alimenta la sfiducia
Diffusa nelle istituzioni democratiche
E che allora crea un disimpegno astensionismo rassegnazione
Noi no non non possiamo permettere questo
Non possiamo permette che diciotto mila italiani invadono più votare non possiamo vedere che i giovani non vanno più diminuisce sempre di più la loro attenzione perché non credono più che sia possibile
Noi siamo qui per dire che è possibile che deve essere possibile
E prego ci vuole ecco e cosa procuratori relazionare gli hanno chiesto non intervista
Quali sono i rapporti tra mafia politica che tu ci hai ricordato bene
L'ho usato tre parole che a molti sono sfuggite
Che i rapporti tra mafia politica sono diffusi
Disincantati pragmatici
Allora di cosa stiamo parlando
Cosa stiamo parlando
Ho qui citiamo uno scatto in più tutti o veramente continuiamo a vedere che qui vuoti dovevano riempire
Riescono l'affronto che ha fatto il terzogenito di Totò Riina
Che è tornato sposo con la sua cara Elena a Corleone
E che nel giorno di Ferragosto
Che ha fatto la festa del suo matrimonio con centinaia di invitati di un bel ristorante bar ristoranti poveretti hanno anche la possibilità no che cosa che cosa ha fatto
Ha deriso
Perché
Louis Saha che dove abitare la sua famiglia dove abitata non c'è più quel vecchio nome che lui ha usato come affronto per dire ancora che Corleone e Cosa Nostra cioè loro
Dimenticandosi che quella via giustamente quei cittadini di Corleone che la stragrande stragrande maggioranza solo belle persone che ci credano
Lui ha parlato con un nome così
Ma quella via oggi porta il nome di
Terranova
Uma disperata che insieme a chi lo accompagnava Boris Giuliano hanno perso la vita
Per la democrazia e la libertà del nostro Paese diamoci una mossa io per primo di più tutti
Bene questo
Giusto applauso bello caldo convinto
Credo che sia la bella e naturale conclusione di questo confronto
Io voglio ringraziare tutti voi che siete stati qui voglio ringraziare il procuratore Pace ancora per la sua presenza e per le parole che ha ci ha detto
Voglio ringraziare Enza entrando che tra l'altro sta apportando a compimento speriamo il process il Progetto liberi di scegliere coordina il comitato in Commissione antimafia
Io mi mi sento di non di concludere perché le conclusioni le parole sono state quelle di di don Luigi però penso di poter dire questo
Sia perché il popolo popolo del centrosinistra il popolo del partito democratico lo conosciamo e i temi della legalità
Questo popolo li ha molto a cuore ma nel nostro Pantheon nel nostro DNA ci sono
Tanti esempi esempi anche che sono caduti
E ce ne sono tanti anche servitori dello Stato che spesso non si ricordano ma quelli fanno parte del nostro DNA come fanno parte due figure che io credo che sia sempre giusto in queste circostanze ricordare che sono connaturate con la storia di questo partito e più in generale punti di riferimento non solo e sono
Piazza santi Mattarella e Pio la Torre con questi nomi io credo che possiamo concludere la nostra serata grazie a tutti