Il Politecnico: Ferruccio Parri dall'antifascismo alla Repubblica

Vuole gli ascoltatori di radio radicale ben ritrovati Valter Vecellio che parla al mio fianco Giammarco Pontano Altavilla che chiedo scusa per questa raucedine che incombe folto dall'aria condizionata Giammanco dicevo e il mio compagno di avventure per quel che riguarda questo ciclo di conversazioni
Quinta puntata del Politecnico ed è uno dei degli animatori del Fondazione Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini e nostro ospite questa volta il professore Andrea Ricciardi uno
Storico e vogliamo parlare con lui membro anche lui dalla Fondazione Ernesto Rossi Gaetano Salvemini autore di un importante è interessante volume su Ferruccio Parri
Ferruccio Parri dalla genesi dell'antifascismo alla guida del governo
Le edizioni Bibione
Ferruccio Parri è un personaggio che lei professor Ricciardi a cui cederò la parola tra qualche istante di essere il più elementare possibile perché a mio giudizio è stato un personaggio sicuramente importante nella storia recente
Di questo Paese ma di cui credo si sia scolorito purtroppo la memoria
Lo dico a colpi d'accetta è stato il mi uno dei mitici comandanti del della Resistenza sotto il nome di Maurizio se non ricordo male poi caduto il regime fascista
Ha svolto un ruolo significativo negli anni seguenti stato un capo del Governo è stato oltre che politico anche un giornalista un saggista mi piace ricordare che nell'ultima parte della sua vita Néstor Rossi
Che aveva lasciato in maniera molto polemiche dura il Mondo di Mario Pannunzio un sodalizio straordinario si è poi incontrato appunto con Ferruccio Parri e affondato
Il quindicinale che poi diventato anche settimanale l'astrolabio e lo ricordo bene perché era la sede a via di Torre Argentina al numero diciotto al secondo piano mentre invece la sede del partito radicale di allora che io già frequentavo era al terzo piano ed era anche la sede della stola viola sede del movimento Gaetano Salvemini quindi c'è un'aria di famiglia
Di di Nostalgia se vogliamo e poi è stato anche senatore della Sinistra indipendente
Qui forse possiamo essere un pochino più meno indulgenti insomma luogo è stato forse un po'dal mio punto di vista meno significativo è meno meno incidente tra virgolette rispetto ai precedenti ma sto mettendo forse troppa carne al fuoco ci arriveremo un po'alla volta
Discuteremo circa cinquantacinque minuti di Ferruccio Parri appunto con Giammarco con e il professor Ricciardi lo invito subito a tracciare se Giammanco d'accordo poi deciderò il microfono un primo poco filo di questo importante uomo politico a cui dobbiamo più di qualcosa e di cui pure no
Temo purtroppo il ricordo la memoria e anche l'importanza della sua azione del suo pensiero
Si vada come somma avendo non è un destino che coinvolge anche tanti altri padri della patria purtroppo parli lo condivide
A lei professore
Grazie innanzitutto dell'invito dunque Ferruccio pare certa se offrendo un uomo completamente inserito del Novecento
Ovviamente per molti aspetti dimenticato ma come lo sono purtroppo tanti esponenti della generazione a cui di cui ha fatto fare insomma
Tanto più che la storia in questa stagione molto poco popolare come disciplina e quindi lo studio delle malattie del nostro vivere civile uno studio che è sostanzialmente crisi detto questo così come osservazione di carattere generale dovrei che tardi è stato certamente un gigante della nostra storia anche non è opportuno di candidarlo non è opportuno fare della retorica né su di lui né su altri pareri spesso non amava la retorica e quindi non è che onorarlo significa appunto studiarlo con serietà e con sobrietà in un certo senso capitata un'altra delle sue a mio parere caratteristiche ineludibili
Da un punto di vista come dire culturale volendo fare una una prima osservazione sugli anni giovanili si può dire che
Varie cresciuto diciamo così originario di Pinerolo e cresciuto
Attraverso iniziali che potremmo definire risorgimentali era innamorato della patria un'idea di patria certamente diverso da quella dei nazionalisti ed è il riepilogo dei paesi è stato un uomo che ha combattuto attento alla prima guerra mondiale fino raggiungeva un ruolo importante all'interno del comando supremo
E nell'immediato primo dopoguerra non sia scontato con quella realtà matematica e per molti aspetti difficili ma che poi ha prodotto il il il fascismo e su cui penso torneremo per quanto riguarda invece gli anni precedenti proprio al al al conflitto sento dire profonda la prima formazione di Torricelli appartenuto a quelli un gruppo ampio di giovani che attraverso la partecipazione al movimento bocciano cioè la Voce di Prezzolini ha messo in discussione l'Italia giolittiana
E quindi posto in una posizione come posso dire contrattazione rispetto all'ordine vigente quindi era un giovane che voleva troppo il carattere sia i fatti e i contorni di questo rinnovamento con la Grande Guerra
Saranno ben poco carino saranno anch'io per farei contorni difficili pagine io e in Enea pulsione naturalmente questa mi sembra una prima prima osservazione che si può che si può fare per l'appunto i primi anni del Novecento nella il periodo della della grande quercia insomma
Ecco
Diciamo che come sottolineava il professor Ricciardi Parris si colloca in in un
Quindi di giovanile che a cavallo tra i due conflitti mondiali
Annusa mettiamola in questi termini le stesse idee o comunque molto simili e che sono rappresentate da riviste come appunto citava il professore la voce ma anche
L'Unità e una e altri altri fogli che sicuramente contribuirono a questa a questa i dunque azione
Chiederei al professor Ricciardi di voler volerci dare un un'idea di come
Nelle varie anime che poi dagli poi si sarebbero prima pian piano divise di questo di questo amalgamano giovani si collocasse pare in particolar modo in relazione con alla sua amicizia con con i Rosselli e conseguentemente poi con tutto il gruppo
Prima di Giustizia e Libertà e poi quello che sarà il Partito d'Azione
Ricordavo che lì è già una fase tra virgolette pre nel frattempo nel senso che stiamo già parlando all'antifascismo Adriano e di un periodo diciamo successivo al delitto Matteotti cioè alle patate drammatica nel mille novecentotrentaquattro
Lì c'è una svolta per molti per lo stesso Gaetano Salvemini operative unità che è stata appena citata dal mille novecentoundici al mille novecentoventi
E il e a quella quella stagione una stagione in cui appunto parla arranger completamente all'antifascismo e da una sorta di non voglio dire ambiguità ma insomma citando Sant'Emidio potrebbe dire quasi una difficoltà di comprendere le prove a quel momento di passaggio perché Parri era stato interventista appunto aveva fatto la guerra ma anche al Benigni anche Calamandrei esponente del Partito d'Azione o comunque di un di un ambito laico avevano creduto che l'interventismo democratico potesse sopravvivere alla alla Grande Guerra e avevano scommesso livello anche internazionale
Sul fatto che la la guerra totale supernovae
Il quadro internazionale al di là del completamento dell'unità d'Italia quindi Parri fa parte di quel complesso di persone che l'immediato primo dopoguerra e quindi ma della nascita del consolidamento del fascismo
Pensano che quella pari dignità possedere possa sopravvivere appunto alla alla guerra in realtà combattenti nella maggior parte dei casi vengono poi assorbiti
Come lo sarà completamente ovvio il nazionalismo pari ai fascisti che e a quel punto dopo appunto il perito Paroli la posizione di diritto Matteotti scusate la posizione di fare diventa radicalmente antifascista e pellicce viene fuori questo rapporto molto stretto con Bauer Riccardo Bauer con Carlo Rosselli ha comunque fatto
Gruppo abbastanza consistente il numero assoluto ma nomi numeri percentuali mamma proprio il fascismo si consolida di persone che nel nome
Diciamo DTT appunto degli ideali risorgimentali che comunque di penali libertà contrastano il il fascismo in maniera sempre più radicale prima lo fanno
Lavorando perché dal mille novecentotrentatré
Parri
Lavora alla Edison equini come dire
Si unisce ai per e ha un figlio cioè conduce una vita dentro al proprio Paese ma come dire su posizioni sono politicamente alternative a quelle del regime pur non potendo egli come dire manifestò recuperiamo per le proprie opinioni ricordo che ha prodotto molti anni tra Comune fino al carcere per il suo antifascismo e ha fatto parte di quel contesto ripeto dopo il ventiquattro che un po'il reticolato sul quale all'interno del nostro Paese
Viene poi edificata la individui pietrificato il tessuto appunto il movimento Giustizia e Libertà nato il ventinove a Parigi proprio per iniziativa di Rosselli
Lux tutta la piani con il beneplacito di di Salvemini e che appunto è un fattore fondamentale dell'antifascismo in Italia che poi sarà una delle componenti appunto
Che porterà alla nascita nel quarantadue del Partito d'Azione cani che erano già all'interno della seconda guerra mondiale
Siamo nel momento in cui nel quarantatré poi nasce la rete per quel piccolo partito
Assurge a protagonista della ricerca intrapresa e dell'immediato secondo dopoguerra quello appunto un momento diverso dal dalla dalla stagione a cui ha fatto riferimento
Puntano cioè la stagione tra le due guerre diciamo quelle una stagione appunto
Se Walter melò permette
Ci terrei a a soffermarmi appunto su questo momento della guerra anche perché Parri
A differenza di altri esponenti il diciamo del movimento Giustizia e Libertà che Keeper impossibilità diciamo
Come Ernesto Rossini
Chi per purtroppo perché è venuto a mancare come i fratelli Rosselli
Ma hanno un ruolo limitato nella lotta partigiana invece Parrini a un diciamo una parabola nella di quel momento molto vivace
Molto particolare ricordo anche il quando lui fu arrestato il tentativo rocambolesco di ritardo sul mio per liberarlo e quindi
Ci terrei se che il professor Ricciardi volesse traccia ci è un po'la figura di questo Parrini più
Posso dire avventuroso perché sarebbe una aggettivo poco rispettoso ma sicuramente
Da un punto di vista
Della guerra particolarmente vivace e attivo
Sì Bettarini era sicuramente un uomo d'azione quindi che è vero che nella fase precedenti egli studiava molto e come dicevo lavorando all'ufficio studi della dell'Edison era uno che si documentava et immaginava un futuro possibile anche diciamo leggendo banalizzando però era un uomo d'azione che certamente però ai vertici militari della penale deve pensare a diventare certamente un uomo che hanno a che fare con una centralità per la lotta e e sicuramente la sua partecipazione a cui ha fatto riferimento prima ai massimi livelli al primo conflitto mondiale gli servì molto perché
Soltanto il Partito d'Azione che nel suo partito ma anche come dire l'ala sinistra del Comitato di liberazione nazionale
Punto sostituire sul comunista Longo per appunto dirigerà a fianco di Cadorna movimento esistenziale
Voglio aggiungere che al di là diciamo della pianificazione delle azioni delle gli studi maniacali proprio che che parli faceva paventando di organizzare tutti i particolari
Ci fu un altro aspetto da sottolineare molto importante per pare che sono i rapporti con gli angloamericani con i servizi segreti
Statunitensi e britannici che appunto delle persone qui dalla le carte
Ebbero rapporti in in questi terrà con Patrick accompagnato da Valiani proprio dall'inizio alla fine Calderoli dispensa il rapporto alloro e e lo fece in maniera molto corrotto e con grande personalità facendo presente soprattutto agli inglesi in quella stagione che il movimento residente all'italiano
Era fondamentale per recuperare per ridare vita al Paese che non era pensabile che fosse un mero supporto logistico per così dire alle iniziative angloamericane ma che lavora di popolo come poi anche a Pau era fondamentale e e così poi attende perché l'Italia ebbe una sorte diversa
Da quella della Germania e del Giappone lo si tiene poi mentre alla io penso che oggi un po'decisivo intervento degli angloamericani quindi in quest'ottica il ruolo di Parri omologazione Malucchi di dialogo ai massimi livelli Koelliker Tiziano diciamo britannico e statunitense fu un ruolo fondamentale
Qui stiamo in entrando in un in un aspetto della vita di Parri che è interessante perché voi l'avete definito uomo d'azione insomma capo capo partigiano il capo militare mi pare
Che il suo nome di battaglia fosse Maurizio se non ricordo male
C'è una celebre fotografia che lo ritrae assieme al generale Cadorna assieme a Longo e ad altri esponenti del Comitato di liberazione nazionale sfilano in una Milano che è appena stata dei nazi ficcata se così posso dire
E però abbiamo fatto cenno ai rapporti con i servizi segreti in cui ci sono anglo americani
E qui ci sono somma strategia un po'diverso americani e inglesi gli inglesi erano più il mantenimento di una monarchia i Savoia gli americani erano su una linea un po'differente c'erano altri personaggi che tenevano rapporti mi viene in mente che so Max Salvadori voi avete citato Leo Valiani ecco in quei momenti drammatici
C'è anche la vicenda di Dongo di Mussolini che in qualche modo viene
Ucciso no in qualche modo viene ucciso non sappiamo esattamente ancora bene la dinamica di questa di questa uccisione voluta si dice dagli inglesi un po'meno dagli americani e compagni svolge un ruolo in queste vicende e quale
Beh c'è un fatto però a sottolineare che è inevitabile il il due gennaio mille novecentoquarantacinque Parri quindi nella fase finale
Quella che sarebbe stata la fase finale della seconda guerra mondiale Parri viene arrestato
E viene preso in custodia dalla dalla grattato
Di riconosciuto da un poliziotto che lo aveva precedentemente arrestato non si rendono conto di avere preso subito Parri un poliziotto entra nella stanza dove Parreira interrogato dal tre è un ufficiale tedesco lo riconoscerei cioè che in realtà non ci troviamo di fronte a un personaggio quasi rimarca controparte
Che a quel punto inizia una storia diciamo nella storia nel senso che pare diventa nella fase tra virgolette è precedente alla smobilitazione alla alla contrattazione della rete dei parecchi re diventa una pedina di scambio in qualche modo e la vita viene valutata alla fine un target salvata perché gli alleati appunto attraverso i i servizi che stanno trattando con i tedeschi si occupano anche di quell'auto e c'è un personaggio molto ambiguo cioè osteria
L'uomo dal doppio o triplo gioco che compare in quel locale in questa stagione quindi dal rispetto alla all'episodio di dunque alla morte di Mussolini
Discorso non riguarda tanto la la persona di Parre iperboliche naturalmente i personaggi cambiano trattano con Mussolini
E poi trovano nell'Arcivescovado con il cardinale Schuster ci sono altri
E tredici anni di Mussolini in fondo
Sono per moltissimi aspetti notte
C'è un discorso che riguarda ho accennato prima un diverso atteggiamento degli inglesi e degli americani questo discorso di cui si è molto parlato cioè il famoso carteggio vero o presunto tale Churchill Mussolini Churchill che aveva sostenuto Mussolini diciamo prima della guerra e quindi aveva in un certo senso non voglio la coscienza sporca ma insomma aveva avuto una posizione un po'scomoda ma nella realtà dei fatti anche sui rapporti tra Pagliani i servizi civili inglesi attraverso Marshall Vadori
Che lo aveva fatto rientrare dal nemico attraverso il sole ma anche il rapporto Ispra altri vertici antifascisti gli angloamericani erano stati in fondo
La sorte di Mussolini
Indipendentemente dalla dalle uniche la tratta diciamo che Churchill decida in maniera aperta trasparente dalla dal CLN soprattutto dalla sinistra cerca di tracce tra socialisti e comunisti azionisti quindi in un certo senso potrei rispondere che
Non ci sono tutti i ministeri vengono questo avviene il mio parere vengono enunciati c'è una consonanza di vedute un uomo di cui sono chiede la resa incondizionata che non si presenta all'Arcivescovado cerca di fuggire in Svizzera viene preso e viene giustiziato poi la vicenda di piazzale Loreto invece che fu molto criticata da Parri
Che parlò di macelleria messicana ma anche di va Pariani è una vicenda completamente diversa che poco ha a che fare paradossalmente con Dongo non so se è chiaro il concetto sono due combatte molto vicine tra di loro ma anche molto differenti ma sul fatto che tutto sommato Mussolini non si fosse arreso
E aveva cercato di scappare in Svizzera e quindi fosse tra virgolette guadagnato questa questa condanna a morte poi liquidità da insomma dai comuni di in realtà non è un grandissimo mio primo secondo me ecco ci può essere stata una oggettiva consonanza di vedute orientare ma non non vedo io tutti questi grandi metropoli se sono stato chiaro
Facciamo un passo avanti nella biografia di Parri molti all'epoca videro l'immediato dopoguerra come un'occasione per
Diciamo dare un corso diverso sia alle istituzioni italiane che anche quelle europee
E per certi versi Parri che assume la carica di primo ministro sembra per certi versi rappresentare questa svolta salvo poi diciamo perdere la la il sostegno di determinate forze dello schieramento antifascista e così l'Italia per molti versi riprende i binari
Sui quali
Non voglio dire il fascismo ma sicuramente una certa una certa tradizione della sua vita unitaria l'aveva lasciata
Di interrogare il professor Ricciardi su su questa fase di speranza e delusione
Sì allora Ferruccio Parri divenne appunto capo del governo nel giugno mille centoquarantacinque fu quindi primo presidente al consiglio dopo la Liberazione sostituì Bonomi
E il governo Parrini duro occorrono circa sei mesi e fu un governo molto come dire travagliato
Per varie ragioni innanzitutto la la le ragioni della sua fine già spiegano un po'la sua debolezza il titolo salviamo non solo la fiducia a questo governo militari e poi ipocriti i piani
E sul punto punto su pregati speri
Da realtà prima di esaminare alcuni aspetti diciamo delle difficoltà nel governo la realtà era anche anche alcuni esponenti di quella civiltà del CLN e persino nel partito
Trazione tra cui Ugo la Malfa che era la persona più vicina a Parigi in fondo preferirono a un certo punto puntare
Come dire sui grandi partiti di Marco sarà più che
Per quanto riguarda il debutto governatrice di governo più qui sul sullo stesso Partito d'Azione anche considerato il fatto che il Partito d'Azione
Citare dell'uragano è stato il partito dei fucili riuscì a trasformare chiudere per l'opera era un partito diviso al suo interno cioè una volta conclusasi l'esperienza della Resistenza
Le lacerazioni politico-culturali che interessavano quel piccolo partito che non aveva una base sociale sorride al vennero vennero a galla e quindi come dire subito dopo la fine del del governo Parri mi riferisco al febbraio quarantatré addirittura il partito si ruppe e lo stesso Parri se ne andò con la malta con la cosiddetta penetrazioni tutto questo per dire che anche durante il governo Parri
Tutto sommato il Partito d'Azione e Lipari era un un dirigente del partito
Era un partito che attraversava a una fase difficile alcuni pensavano che la rivoluzione democratica incentrata sui comitati di liberazione nazionale
Nazionale proprio compare al governo può prima di trovare la sua legittimazione altri invece ritenevano che tutto sommato quella stessa rivoluzione democratica
Sgonfiando in quel periodo questa seconda opzione forse è la più la più veritiera perché tutto sommato il Partito d'Azione era un partito rivoluzionario ma non godeva appunto di quella di quel sostegno popolare perché le classi
Sociali meno anche altri lavoratori votavano soprattutto per i socialisti per i comunisti o comunque avevano quelle quelle davano il loro consenso a quelle forze che ripartivano forse garanti mentre come dire la la piccola borghesia e coloro che tutto sommato erano stati dentro al fascismo una volta finito il fascismo guardavano
Al grande contenitore democristiano in qualche modo impacco alla fine e certamente non erano forse socialmente rivoluzionarie quindi arredi Hampton con l'epurazione una una quella rivoluzione radicale che lei poteva tentare epurazione fallito compresi molte cose importanti per esempio
C'è un una cosa da ricordare su su un concetto di democrazia che molto importante ci fu una una una lo scambio polemico tra varie cose proprio sul concetto di democrazia laddove giustamente a mio avviso Parri
Accorcia che la democrazia si stava costruendo nel nell'immediato secondo dopoguerra dopo la regina prese dopo la guerra e che il liberalismo non è riportata una democrazia e che naturalmente cuccioli su questo aveva convinzioni diverso e tutto questo per dire che parla e quel partito suo partito da parte tua azione diviso sempre allora un partito rivoluzionario e l'epurazione tutto sommato
La il fallimento dell'epurazione e un po'il fallimento di quelli di quel governo e di quel progetto rivoluzionario questo indipendentemente appunto dalle il vertice pendente interni al partito poi è chiaro che bisogna parlarne più a fondo ma non è non è la la la metropolitana per troppi distinguo diciamo però ecco un'occasione mancata hanno anche una uno sforzo di diritti dell'inurbamento assolutamente importante
Per chi si fosse messo in ascolto in questi minuti ricordo che stiamo conversando con il professore Andrea Ricciardi storico fondazione Néstor Rossi e Gaetano Salvemini autore di un volume su Ferruccio Parri dalla genesi dell'antifascismo alla guida del governo pubblicato dalie e dalle Edizioni Biblioteca
Io
Forse
Preso atto dei
Dei limiti
Il Partito d'Azione
E è una forzatura
Sostenere che per esempio parli sì in fatta salva la sua integrità morale cioè indiscussa e indiscutibile fatto salvo la sua capacità diciamo tecnico militare durante il periodo della Resistenza come politico invece aveva dei limiti non era esattamente il politico che per quei giorni per quei momenti per quel periodo poteva essere il più adeguato è una forzatura a sostenerlo oppure invece con il senno di oggi possiamo dire che tutto sommato insomma Ferruccio Parri
Sì è stato il presidente primo presidente del Consiglio del primo governo ma era destinato a non durare come infatti non durato
Ma allora non non è una non è
Non è proprio una forzatura anche se non bisogna esagerare voglio adesso spiegare perché tutto sommato la caduta del governo Parri
Per molti anni ha combinato in un certo senso per quella rientri conclusa infelicemente ha ha confinato Paroli
In questo tentativo tra virgolette non riuscito dopo il quale come ho appena visto il suo stesso partito si ruppe ecco Quetta
Visione poggia su alcune realtà incontrovertibili ma tutto sommato assorbito secondo me
Non come dire non mi non positivamente riguardiamo una prima interpretazione ovvero inquadramento del personaggio
Le caratteristiche del Parri politico in realtà Parri non era un grande oratore ho detto all'inizio era un uomo molto sobrio molto misurato
E da questo punto di vista si può dire che alcune qualità del politico non le aveva messe su questo non c'è alcun dubbio perfino al di là appunto dei suoi studi nelle sue competenze
E non era un trascinatore c'è un ritratto stupendo che Giorgio Agosti suo compagno di partito ha affidato al diario prove appunto nel quarantatré il dottore ha ricevuto una una una conferenza di Parri
Appunto soprattutto al suo diario delle parole molto significative però addirittura boia e dice che tutto sommato la l'allerta ripararli era quella degli impersonale per tutti i lavori dove e però scrivere una frase alla fine di questa di questa nota molto importante
Parlò di un di un po'fascino personale
Perché parla di un uomo che questo posso posso ricordare testualmente un uomo che parlargli e ascoltarlo è come mettersi una mano sulla coscienza praticamente implica un momento drammatico scossi
Dall'attività quotidiana ecco questa perché l'intenso del dove ai Parioli richiamare tutti era un po'la sua cifra ma non bisogno secondo me affogare in quella lotta logica giusto e opportuno osservazione le doti del pari politico e questo ci viene pagato dal quello che successe nel secondo dopoguerra perché molti dimenticano inoltre posizioni patriota qualcosa discuteremo
In realtà furono posizioni garantendo insomma lungimirante attraverso le quali egli dimostrò una forte non ci porta e soltanto capisce tra virgolette di politica può comprende alcune cose nei tempi giusti quindi un conto è come posso dire il carisma e alcune attitudini non facevano di Parri un uomo politico
Diciamo Wikipedia rilevante affascinante eccetera con corporee lanci portava politica e è stato ricordato all'inizio che appare la crisi è molto è un giornalista anima ordine ripiena pensiamo ai suoi articoli sull'astrolabio magari ci torneremo Bellini troviamo un uomo molto lucido che a più riprese
Capisce una serie di cose pensano alla cosiddetta legge truffa penso alla lista indipendente che il primo carta
Penso al controverso rapporto con i comunisti penso al centrosinistra son tante le cose da dire Suma al federalismo
Al rapporto con l'Occidente e il tipo di rapporto l'europeismo insomma è una figura molto
Raccontare con grande rispetto da questo punto di vista
Io proprio su questo eredità del Parrini
Del dopoguerra centrare l'attenzione e viene gioco facile perché il professor Ricciardi è uno storico esperto ma anche organico proprio a questo a questa istituzione che è la figlia App
Su centrare l'attenzione sulla lotta per la memoria della resistenza che Parrini ingaggiato nel nel dopoguerra
I nostri ascoltatori che
Interessati alla politica sanno che ogni venticinque aprile c'è la questione il delle sfilate il nome dell'ampia e quindi l'associazione nazionale dei partigiani viene richiamato ma il messo un po'in ombra appunto il nome della figlia perché invece rappresenta un'eredità Marianna
Estremamente importante e credo che sarebbe se il professore d'accordo opportuno soffermarci un attimo sulla nascita della FIAT sulle ragioni che l'hanno portata nascere e su quella che è la sua missione
Ma molto rapidamente diciamo che il il a un certo punto nell'immediato secondo dopoguerra complice la nascita e lo sviluppo della della guerra fredda
Incisioni non riguardano soltanto i sindacati non siano non si ruppe soltanto antifascista a livello politico ma si ruppe anche L'Unità diciamo del delle dell'associazione cioè di quella che va avanti da alcuni nacquero appunto la la Federazione Italiana Associazioni partigiane
Che fu portata avanti dai creazionisti poi da una parte dei socialisti e anche come dire gruppi cattolici quindi ci fu una una sorta di tripartizione
Che ricorda in un certo senso quella per il weekend a Capri che è figlia appunto della della della genesi e dello sviluppo della guerra fredda
E e quindi di fronte a una divisione tra diciamo così comunisti e i socialisti che potremmo definire impropriamente massimalisti o comunque insomma filo comunisti da un lato e i Socialisti Autonomisti gli ex azionisti dall'altro lato in ambito laico e poi appunto
I cattolici in impenetrabile come come terra come terrorista
E quindi le quelle situazioni portano una una crisi in qualche modo interno all'epoca brillanti trenta però bisogna stare molto attenti su questo
Cioè poi ci fu un problema appunto di natura politica di natura ideologica problema più problemi veramente Filippi della guerra fredda ma sulle ragioni della pensai sui valori dell'antifascismo non è che ci fu mai qualche perplessità
Quindi non dimentichiamo che Parri fu anche al centro alla nascita dell'Istituto nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione che fu diciamo poi un mondo chiuso proprio nel rilevare ancora in i luoghi del nostro Paese che ebbe un ruolo fondamentale nella conservazione dei documenti e la storia scrive attraverso il documento quindi pittura c'è un aspetto come dire più politico culturale ma anche un aspetto più storiografico non solo memoria ricettivo quindi pari a a livello memoriali dirlo realistica
Continuo a sostenere le ragioni dell'antifascismo ripeto magari poi sui rapporti con i comunisti già particolari nella Resistenza torneremo ma c'è un discorso anche storiografico una sensibilità e di molti suoi compagni verso l'elaborazione della storia e non soltanto per la memoria e la borsa nella storia può avvenire soltanto attraverso la salvaguardia delle fonti primarie cioè dei documenti che sono quelli su cui la storia ci fa e quindi non soltanto corrotto la celebrazione la retorica ma proprio lo studio della storia cento e le associazioni partigiane si divisero e sulle discorso della guerra fredda e ci sono alcuni filamenti un'eredità che però sono molto lontani un parere in questo in questa stagione storica bisogna far prevalere
L'umiltà tematici dell'antifascismo in un'epoca in cui sovrani simili nazionalismi emergono con parole d'ordine per che e nuove compare in questo senso fu un uomo che appunto dopo la la la valutazione più cupa della guerra fredda sette valorizzare l'antifascismo unitario una volta
Così sono e qui il tempo cosa e quindi
Non possiamo purtroppo esaurire tutto il discorso non è neanche giusto perché io ritengo che dobbiamo incuriosire i nostri ascoltatori e indurli a comperare il suo libro perché lì con più rigore di quanto stiamo facendo qua con questa conversazione e con più attenzione possono approfondire questi argomenti il libro lo ricordo mi piace mi piace pubblicizzarlo
Ferruccio Parri dalla genesi dell'antifascismo alla guida del governo pubblicato da Bibione
E quindi è l'invito esplicito ad acquistarlo e approfondire questi discorsi che stiamo affrontando a a volo d'uccello e abbiamo parlato di un Ferruccio Parri politico ma anche possiamo dire polemista ma anche giornalista tenendo presente che i giornali e le riviste nel momento in cui Pardi
Era vivo operava erano cosa ben diversa dai giornali e dalle riviste di oggi
Erano fosse graficamente più poveri malgrado estremamente più ricchi di argomenti e di idee che a differenza di oggi dove abbonda l'inutile gossip e mi piacerebbe almeno incuriosire il nostro lettore a un certo punto
Un personaggio caro a questa emittente Néstor Rossi
è incoccia la sua strada proprio con Ferruccio Parri se appena consumato in maniera traumatiche drammatica il lungo sodalizio con
Ma io con Mario Pannunzio il mondo primo che aveva visto come colonne portanti appunto Pannunzio e Rossi non non esiste praticamente più Ernesto Rossi con Ferruccio Parri dà vita al quindicinale e poi settimanale L'Astrolabio ecco ci illustra un po'questo momento Trento importante nella vita sia di Ernesto Rossi che di Ferruccio Parri
Anche allora questo momento secondo me molto importante che abbiamo appena accennato prima cioè qui c'è un gruppo che pure le cesure molto centrali della vicenda politico culturale di Paola e anche di Rossi
Quindi ultimo Rossi in realtà
Dell'Italia repubblicana cosa succede che nella stagione in cui l'astrolabio prende piede lontano per noi del centrosinistra organico evidentemente c'è lo storico incontro per democrazia cristiane partito socialista tutta cambiando il quadro di governo il centrismo sta per essere superato di fronte alla genesi del del primo Governo Moro trattarvi come tempio sostiene la linea dei Socialisti Autonomisti rispetto ai comuni ed è molto critico rispetto alla sinistra socialista che dava privata al al PSIUP e e quindi dar fiducia a a Nenni e da un punto di vista come dire
Politico culturale e la sua posizione in questo senso è simile a quella di Ernesto Rossi perché perché queste persone guardano ai programmi alle cose diciamo concrete e immaginano ai primo centrosinistra possa davvero
Essere diciamo il mezzo modernizzare il Paese e per dare un avvio concreto a quelle cosiddette riforme di struttura at invalidi che settori strategici della vita pubblica potessero modificare gli equilibri di potere e anche i rapporti diciamo così di forza all'interno della società in ultima analisi la l'ampliamento dei dei diritti civili diritti politici criteri sociali i primi come la laicità la lotta alla chiusura una redistribuzione in qualche modo per la ricchezza naturalmente propone due persone che hanno una concezione l'impennata sui piani economico non sono tutt'altro che appiattiti su qualsiasi forma di collettivismo ma negli USA l'esigenza di una maggiore giustizia sociale accomuna anche queste persone che danno credito l'Astrolabio e una rivista berlinesi ma come chiarire giustamente ha detto ovvero da un punto di vista grafico Omar massima da un punto di vista contenutistico
Ci sono delinquenti pre per le riflessioni sul quadro di governo sul quadro politico nel suo complesso sulle dinamiche internazionali sull'evoluzione della guerra fredda ricordiamoci ed edificante appunto traumatici sono gli anni così degli omicidi politici ma anche dell'estensione di politico chi dei cambiamenti
Interni agli Stati Uniti d'America i rapporti di in qualche modo diverso ai tra il blocco occidentale e quello orientale con l'astrolabio regia però a tutte queste tutte queste cose e da un punto di il papà e la polizia interna imparò in particolare
Nota che l'espansione la fiducia in un certo senso che egli ha perso ha dato a questa espansione dei diritti una fiducia per certi versi mal riposta perché i governi Moro sono un po'esitanti un po'deboli che allora ci saranno no anche negli ultimi venti da parte di Parri spesso che ancor dandosi
Per il vecchio rapporto di amicizia con il comunista a lungo come è stato prima accennato allora naturalmente alla base del progetto della sinistra indipendente che significa
Certamente don adesione al comunismo ma comprensione del fatto che il comunismo italiano ha dei caratteri
Va bene così da quelli precedenti e una certa pagina della guerra fredda è finita che sul piano della politica i governi bisogna battere sui contenuti sulle cose fatte e non sulle cose annunciata come ecco questo una cosa che accomuna Bellotto Ernesto Rossi Ferruccio Parri a mio parere c'è la concretezza San Gimignano certi versi e la promessa realizzata e non
Annunciato e basta sullo Stoccarda
Dato che ci come diceva un altro ci stiamo avviando verso la fine ma c'è un punto che
Terrei molto a ad affrontare
Professor Ricciardi faceva riferimento discutendo dalla caratura di politico di Ferruccio Parri
E la sua capacità di vedere lontano riguardo a certi fenomeni
E credo che uno dei punti sui quali beh la vista lunga fu quello del di tutta quella stagione per molti versi ancora oscura
Dei tentativi di golpe e di instaurazione di un regime più o meno
Dittatoriale ecco solleciterei in in coda di trasmissione del professor Richard proprio su questo punto
Senza questo responsabilità di Ferruccio Parri era molto particolare e che gli deriva proprio dall'abitudine
Alla al come potrei alla contiguità con ambienti precaria la capacità di respirare anche determinate l'atmosfera pare di aver capito capiva benissimo che proprio per il mancato ricambio di cui abbiamo parlato
In realtà il servizio segreto e le autorità di pubblica sicurezza la magistratura la burocrazia italiana non avevano potuto affrontare quelli in cambio di cui abbiamo punto accennato e quindi capiva benissimo per la democrazia italiana da questo punto di vista era fragile ma capiva anche qui molte pressioni erano in un certo senso quasi di spauracchi
E mi riferisco al piano solo su cui la storiografia ha molto discusso non era tanto importante capire se il Piano Solo
Del mille novecentosessantaquattro era un vero e proprio colpo vietato
Quel che è importante capire e Parrino capì benissimo era comunque questo progetto poteva condizionare il quadro politico per far paura ai riformatori di allora così si chiamavano e quindi condizionare appunto l'attuazione di alcune riforme penso in particolare alla riforma urbanistica in primo luogo ma anche alla programmazione primo caraibica
Alla quale aveva lavorato anche Ugo la Malfa insomma il vecchio compagno di partito nel nel Partito repubblicano
Il primo nel Partito d'Azione Cipani spesso quindi Parri che aveva compreso benissimo piena democrazia italiana era fragile ma compreso mio parere come questa fragilità fosse anche un modo gli agitare appunto spettri e di frenare le riforme da questo punto in meno per le sue parole i suoi scritti e i suoi discorsi sono molto molto chiari
Quindi avrei portato uno di quelli che aveva fondato la democrazia italiana ben distinta dal liberalismo come dicevo prima ed era uno di quelli che cerco
Negli anni tono diciamo così purtroppo del del dello stragismo e e anche prima come dire difenderla ben sapendo che c'era chi guardava al passato in maniera più o meno subdola più o meno chiara più o meno ambigua
Ma che appunto la fedeltà delle istituzioni paradossalmente degli ominidi eccezioni ai principi della Costituzione repubblicana nata dall'antifascismo era una fedeltà relativa e questo lo sapeva benissimo
Professore abbiamo citato il Piano Solo un ci vorrebbe una trasmissione intera solo per spiegare in che cosa si fa consisteva questo Piano Solo io mi limito a citare generale che dei carabinieri
De Lorenzo Presidente della Repubblica di allora Antonio Segni gli ascoltatori vadano a fare qualche ricerca e si informino perché ne vale la pena però vorrei con il suo conforto se crede lei dice
Il tentativo di condizionare eccome se c'è stato questo tentativo di condizionare e come se ha condizionato assieme alla successiva stagione delle bombe da piazza Fontane in poi
E si può parlare a pieno titolo più che di strategia della tensione di strategia della stabilizzazione perché tutti questi episodi tendevano a stabilire un assetto politico che veniva in qualche modo pregiudicato e messo in discussione e invece c'erano degli interessi concreti acché non venisse messo in discussione
Ma su questo non c'è non c'è alcun dubbio cioè è vero che ci fu un grande rinnovamento con il centrosinistra sia ben chiaro
Queste di tutta evidenza oltre puntò al di là della società politica la società civile cambiava in quegli anni ma è evidente che il il Piano Solo solo perché affidato solo ai carabinieri da qui la sua dizione
Preparò otto punto da De Lorenzo che era a capo dei carabinieri prima era stato a capo del Sifar cioè dei servizi segreti
Ed è certo che condizionano
E vero idea stabilizzò l'ordine pubblico per stabilizzare in senso moderato quello politico questa è un po'una frase che può sintetizzare credo quello che nella cava dicendo per cui le concessioni tra virgolette per i cosiddetti poteri forti di allora anche se bisognerebbe appunto di pagare come lei giustamente ha detto un'intera trasmissione ecco
Le concessioni da parte dei di poteri forti alla modernizzazione potevano diciamo non dovevano superare certi limiti allo spauracchio del del colpo di Stato e passaggi che non erano per niente uno spauracchio ma che furono cosa molto concreta condizionarono
La vita della Società italiana ma condizionano anche gli equilibri
Nel del Governo e anche il quadro politico ma questo naturalmente per tutti gli anni Settanta par impuri nell'ottantuno e queste cose le le le ha vissute in pieno naturalmente e le comprendeva perfettamente
Non c'è dubbio su questo
Professori chiusura di in
Trasmissione oltre al suo volume che Walter ha ricordato e che sicuramente vivamente consigliato per coloro che volessero approfondire la figura di Ferruccio Parri
Le chiederei sembra che diciamo siano disponibili sui in
Sui Circuiti commerciale ma se no anche su quelli del dell'antiquariato un volume
Che lei suggerirebbe di Parrini per iniziare per coloro che ci hanno ascoltato iniziare a conoscere questa figura così importante della nostra storia comune
Piscina diciamo Souls Parri si è scritto la biografia
Pubblicato per il Mulino tv propone il Re Magi da questo punto di vista un volume
Importante quindi Supa ricrei quell'atto ma scritti Padrin unico insomma segnala un volume collettaneo cioè collettaneo comuni curato persone diciamo ma applichino ai padri fu pubblicato per Feltrinelli negli anni settanta all'interno del quale un volume molto molto grosso Parrino penoso scegliere una copia di backup solo il che secondo egli ha spesso qualificavano in qualche modo il suo percorso politico-culturale sto parlando diciamo di appalti che vanno dagli anni giovanili
Alla alla parte finale come dire della della sua per i suoi contributi quindi un volume che appunto e degli anni settanta per timore nell'ottantuno e devo dire che questo volume dove è scritto che veramente gigantesco e direi che era rappresentativo delle prime tanto delle tante appunto parliamone lungo lungo diversi decenni quindi superato di Parreira considerarsi Luca Polese del Maggi iscritti ritardi curati dalla coscia e altri sono scritti significativi per quanto riguarda quel volume Feltrinelli insomma ed antiquato come come è stato detto ma anche molto è molto significativo però c'è ancora tanto da da dire da approfondire da ricollegare sia appunto sulle stagioni che abbiamo detto sulle parti precedenti c'è la leva vitale la guerra fra le varie e alcuni treni che abbiamo sono solo sfiorato ingresso uscita dal Piermarini per la cosiddetta legge truffa c'è la riforma il sistema elettorale e di rifiuto compreso tra i fondatori di unità popolare e quindi quelle una stagione ora negli anni Cinquanta molto importante per far rientrare a laico socialista
Bene mi pare che possiamo rinnovare l'invito il ringraziamento al professor Ricciardi la conversazione
Che al che ci ha regalato il tempo che ci ha ci ha dato e di cui abbiamo beneficiato e l'invito a chi ci ascolta ad cominciare almeno ad approfondire acquistando appunto il libro
Ferruccio Parri dalla genesi dell'antifascismo alla guida del governo belli biondi editore l'autore appunto il professor Guicciardi che abbiamo appena ascoltato e sentito si tratta di temi di argomenti che meriterebbero di essere ulteriormente approfonditi magari ci sarà occasione
Se diciamo se Giammarco sarà disponibile essere complesso e anche sarà così cortese da accettare il nostro invito perché credo che abbiamo appena come dire dato un'idea della ricchezza sia del personaggio che del mondo che votava Luís attorno
Io vi ringrazio molto sono un disponibile voglio solo ricordare mi accorgo adesso che non l'ho fatto il titolo della biografia di Oliviero immagina uno due mila e quattro della nazione perduta
Ferruccio Parri nel Novecento italiano mentre nel critico avevate detto anche questo non ho detto il titolo scritto mille novecentoquindici mille novecentosettantacinque a cura di Collotti Rosciate
E e altri è una pubblicazione Feltrinelli mille novecentosettantasei quindi rinnovo i ringraziamenti nei vostri confronti sono disponibile certamente per il futuro grazie ancora
Grazie al professor Ricciardi grazie Walter grazie a chi ci ha seguiti in regia qui a radio radicale e grazie a voi tutti alla prossima puntata del Politecnico