Presentazione del libro di Giuseppe Procaccini "Porte di vetro. Novelle intrecciate e tre intermezzi" (Nemapress)

Alta contenta che in occasione
Derrida romanzo
Così dobbiamo subito di equivoci di Giuseppe Procaccini che è membro del board del centro studi americani siate così numerose grazie mille per essere venuti
E grazie a Geppi Procaccini per avere scritto questo bellissimo libro in realtà io De Gennaro il Presidente del Centro Studi americani avrebbe dovuto fare questa mia parte ma purtroppo aveva un impegno a cui non è riuscito a sottrarsi
Vi mandavano a carissimo saluto e aggiungo anche anche il mio
è una è un bel libro secondo me questo libro di Geppi Procaccini e non è una novità perché non non sei un nuovo autore ma hai già scritto degli altri romanzi con notevole successo ma per me rimane
Un mistero quasi miracoloso cioè mi sembra un miracolo
Che è un un alto funzionario dello Stato entrato a ventitré anni al ministero degli interni e qualcuno Maccari era di grande profilo
Alla presidenza del Consiglio al ministero del Tesoro e poi prefetto come tutti sappiamo Dalmine novecentonovantacinque e poi ancora capo di gabinetto del ministro degli Interni fino alla conclusione tua carriera nel due mila e tredici insomma
Come un profilo del genere possa poi condurre essere uno scrittore
Così vero uno scrittore vero e non me lo spiego appaiono magari ci spieghi come come è possibile vivere due vite
E in fondo lo spieghi anche in questa bellissima piega interna della della copertina
Disegnata da le due nipotine che sono che sono qua Greta e Giorgia bravissime ma bellissimo disegno
Tu dici e allora il mio passato di Alto rappresentante di uno Stato che ho amato finisce per essere secondario quindi tu in qualche modo prende i dati le distanze
Da questo passato di impegno lavorativo amministrativo e così via e chi Butti
Del tutto nella carriera di scrittore devo dire che qualcosa però di questo profilo
Rimane nelle pagine della tua ultimo romanzo ti si chiama porte di vetro non so se ieri se si possa vedere qua ecco si può prendere gli
Nelle nelle pagine in particolari in particolare molto divertenti in cui descrivi
L'ambiente del Ministero del del tesoro pagina centoventi centoventidue di questo di questo libro
E ed è il contesto al ministero del tesoro dove ambientata
Una delle storie di copia del romanzo quella fra Maurizio gruppo e Marini da Mannari gruppi Mannari tu dici
E Emma e e da descrizione molto molto divertente
Questa questo scontro fra fra feudi tra stanze arriva legge anti
Tu dici sembra di scorgere una dogana invisibile a Mark Carney confini e dei differenti Signorie Quistini quindi questi e faide interne
Ed è una descrizione che si conclude con una nota un po'nostalgica melanconica che ritorna molto spesso in questo romanzo
Tu scrive lo cito perché ha una bellissima frase certo è strano il sogno dell'Italia unita nacque in quel palazzone il primo a nascere e ad ospitare gli organi della nuova nazione le vestigia dei momenti che seguirono la breccia di Porta Pia si vedono soli
Testimoni di un percorso mai realmente portato fino in fondo
La sala della maggioranza al parlamentino la Corte dei conti sonorità per sconosciuta di un'energia vitale sfumata o almeno appannata nel tempo è questa giudizio che dai nel romanzo attrattivi sulla sulla storia repubblicana è un po'amaro
Attratti appunto Malinconico ma è ma credo che sia molto azzeccato ma non vorrei darvi però con queste parole la l'impressione sbagliata perché questa parte di confine fra scrittura e carriera professionale del tutto minore
In porte di vetro perché il cuore del del romanzo è una riflessione attraverso la storia dei vari condomini di un palazzone di via Cerva romana riflessione sul senso della vita
Accompagnata da una sorta di spartito musicale
Il piacere della musica il rapporto con la musica è una delle chiavi di questo libro su cui mi piacerebbe sapere di più ditte
Date dall'autore
è un libro che a me ricorda ma non sono certamente una critico letterario quindi lo dico cum grano Salis mi ricorda il modo di scrivere di George Simenon
Né in molti romanzi ieri ambient ambientazione che non riguardano me cry i romanzi di di Simenon senza poliziotto McGrady perché
Ai secondo me lo stesso Gualazzi guardo sui personaggi con un misto di squallore di di di modestia di rassegnazione ma anche in molti casi
Di capacità di redenzione quindi è un libro sulla vita il senso della vita
Che a volte sembrano differito non ma i tempi di oggi in cui realtà questo romanzo si svolge ma quelli degli anni cinquanta sessanta settanta insomma io l'ho letto con un gusto un po'rétro
Che peraltro molto affascinante ma credo che non ci sia introduzione migliore alla lettura del del disegno delle bambine
E ed è il commento che che mi fa in questa parte di copertina che veramente incantevole in cui spieghi cominci dicendo illustro me spesso con difficoltà
Ho sempre temuto di eccedere in modestia o in vanità e poi finisci dicendo che
Attraverso tutta la vita attraverso questa tua carriera eccetera alla fine arrivi alla conclusione che soprattutto è importante che aprire ed amare nelle loro fragilità di altri esseri umani
Per amare la vita
E infine anche giuristi grazie descritta già
Buonasera con tanto affetto e anche con un pizzico di imbarazzo perché vedo molte persone in piedi cercherei di far sedere in qualche modo ecco vi dico con grande franchezza
Mi avete onorato con il vostro affetto e la vostra partecipazione la vostra stima quindi questo già di diverse a me basta siccome siamo in attesa che arrivi Maria latte la che dovrebbe arrivare tra pochissimi minuti io approfitterei per lasciare la parola se i nostri autorevolissimi amici me lo consentano per leggere un pezzetto in maniera tale che entriamo poi nella del discorso immediatamente dopo
Non so dove Francesco ecco Francesco vitale che ringrazio per essere qui etiche al quale del quale non so che cosa abbia scelto lui quindi attua completa discrezione
Quindi fai quello che ritieni grassi sono andato all'interno nove partiamo interno
L'interno nove era una sciarada
Di abitava una giovane architetto un giovane architetto con la sua compagna poi moglie
Una graziosa ragazza danese conosciuta non si sa dove e che aveva un pregio e un difetto
Era sempre delicata e cortese
Il suo rideva amabilmente a chiunque
In più amava conto nazi di fiori belli e profumati che spesso portava anche indosso perché inguaribili mente vanitosa
D'altro canto il vero difetto spiegabile per un verso inspiegabile per l'altro era che non capivo una parola di italiano
E non faceva alcun progresso nonostante i due anni di permanenza a Roma
Comunque ai condomini bastava il suo splendido sorriso
L'architetto Pirillo poltrone era una contraddizione vivente
Era deciso e rigoroso su quanto gli veniva sottoposto professionalmente o anche nella scala da qualche condomino essendo il secondo capo scala
Ma al contempo lavorava e si muoveva nel suo ramo quello degli stabili d'epoca da recuperare restaurare early allestire con una spregiudicatezza e una sfacciataggine esagerata
Guai ad affidargli un bene dal quale lui poteva ricavare utili o quattrini ben al di là dei termini contrattuali sottoscritti
Affreschi porte imbotti di Pinti c'è stellati o di legno raro sanitario ottocenteschi e mattonelle di marmo pregiato di maiolica di buona fattura
Rubinetterie infissi di pregio mobiletti acciaccati vasi e serrature
Perfino chiodi esternamente insomma gettava il colpo e lo faceva senza scrupoli
Il bello era che otteneva di solito infiniti ringraziamenti dai padiglioni depredati
E depredati doppiamente
Perché Pirillo si era accorto che basta un astuto complimento o talvolta un baciamano oppure una telefonata fintamente autorevole Abdul opinare i gonzi
Rivendeva infatti i propri clienti e a caro prezzo gli avanzi dei recuperi soltanto votandoli nel tempo tra loro magari dopo un restauro di facciata
Purtroppo la giovane mogliettina scappo di punto in bianco con un camionista albanese lasciando l'architetto senza neanche un saluto
Poiché il maschio subentrante era del tutto digiuno di lingue estere tutti gli amici della coppia ma in verità anche conoscenti del condominio attribuirono il decollo di questa passione irresistibile alle più disparate causa escludendo come fattore decisivo o almeno prevalente le affinità elettive spirituali tra i due
Sembrò affermarsi la storia di un improvviso appannamento cerebrale della signora Pirillo
Una sorta di guasto dell'autocontrollo
Anche se serpeggiano un'ipotesi sussurrata di bocca in bocca che potesse essersi rivelata decisiva Lapillo Citadel camionista evidente anche ai ciechi grazie a una canottiera portata come unico abbigliamento perfino d'inverno il biglietto che la donna in fuga aveva fatto trovare l'architetto scritto in un linguaggio anglo danese italico quasi indecifrabile
Faceva per la verità riferimento a una spiegazione scritta sorprendentemente latino riassunta in un secco
Impotenza sia come un di della quale i condomini per delicatezza fecero generosamente finta di non conoscere la traduzione riferendola la sterilità
Fatto sta che due mesi dopo la giovane era di nuovo la porta di casa non si riuscì a cavarne una parola di bocca sulle ragioni del rapido declino del legame ma qualcuno aveva letto di un accoltellamento in una piazzola di parcheggio tra alcuni camionisti
Con l'arresto dell'accoltellatore di quella pubblicato una foto sul giornale straordinariamente somigliante all'uscio UPA femmine in canottiera che aveva che Ermito la signora Pirillo
Il marito dimostro affetto o almeno comprensione per la pecorella smarrita e la ripresa in casa
La moglie aveva aggiunto alcuni termini albanesi al suo scarno vocabolario italico che risultò addirittura indebolito ad eccezione delle marce di guida che ripeteva spesso dalla prima alla sesta alle ridotte facendo il gesto di me starlet
Questa novità il significato di qualcuna delle parole albanesi tradotte consigliarono tutti di evitare comunque di approfondire la cosa
Sei mesi dopo la signora era nuovamente introvabile un riscontro immediato consentì di accertare che l'albanese stavolta c'entrava poco perché ancora ospitato presso le patrie galere
Restano l'angoscioso quesito
Dove sarà andata stavolta la danese
Dopo la denuncia all'autorità fu facile accertare che non si trattava di smarrimento sequestro di persona
La donna stava serenamente in un albergo di lusso di Positano con un anziano avvocato già principe del foro ed Zio di uno dei condomini
Anche stavolta Cupido restituirvelo cedente il maltolto soprattutto perché moglie e figli dell'avvocato avevano riscontrato un consistente aumento delle sue spesi negli agi gioielli Alda R. ristoranti capaci di demolire in poco tempo la prosperità familiare dell'arzillo impenitente ed erano andati a riprenderlo in malo modo
La scena del pentimento si ripetete stavolta l'architetto fu meno comprensivo nel senso che pretese la separazione nel letto matrimoniale ma lascio alla danese la stanza milione per evitarle ogni sciocco umiliazione
Lo avevano avvertito infatti che alcuni occhiuti magistrati arricciano il naso su comportamenti dei mariti capaci di costituire forme di violenza di maltrattamento
Il precedente di un suo ceffone a una compagna di classe era stato sempre per noi un incubo e le parole Piagno Colosio e della moglie fedifraga poteva
Riaccendere i riflettori su quella lontana denuncia e indurre a una diversa valutazione della responsabilità della fuga attribuendola al disagio della convivenza ma qualcosa andava fatto
Grazie Francesca grazie a tutti voi mi dispiace che ci siano delle persone che sono rimaste in piedi francamente è una cosa che mi rattrista vorrei pregare non so se se c'è qualcuno se c'è Gaia di far portare qualche altra assemblea
Ecco vorrei affaticare doppiamente le persone
Allora a questo punto profittando in qualche modo del tempo io mi avventure lei ha passato la parola al presidente Giuliano Amato in modo tale che posso a Luís in qualche modo avviare il discorso
Mi
O comunque un obbligo vi debbo dire che cosa anche per rispondere alla richiesta di Marta Dassù vi debbo dire che questo libro
Perché è nato in questo
Paradossalmente proprio nelle mura del centro studi americani e alla fine mi riprometto di tipi il territorio
Ma è un libro che però tra ecco rigidità esperienze di vita che in qualche modo sia pur fantasiosa mente ricostruite mi sono servite a dare una
Una visione dei personaggi si tratta di un di un di un libro che si svolge come avrete capito all'interno di un condominio
Quindi queste dodici nove le e realtà sono dodici interni di questo condominio però sono comuni ho preferito dire intrecciate perché l'intreccio è dato dalla presenza di un protagonista che l'amministratore di condominio che in questa giornata si reca in questo strano condominio e ha il in questo variopinto condominio e ha diciamo l'incontro con queste persone che come attraverso una porta di vetro lasciano trapelare le ragioni per le quali sono hanno fatto parte di questo libro allora io passerei la parola al presidente Giuliano Amato ringraziandolo ancora di essere stato qui commenta in particolare e con voi tutti
Ma
Suo ma non è una storia criminale nonostante
L'ampia presenza
Di persone che hanno vissuto e vivono la visita del Viminale
Non lo è nel senso che chi lo conosce
Tanto il Viminale quanto Giuseppe Procaccini
Non è
Non ha alcuna ragione di dubitare
Che dentro un prefetto ci sia un essere umano
Perché e così l'abitudine a frequentarsi porta capire
E ce n'è molta di umanità in quell'Amministrazione
Ho frequentato anche dal Tesoro
Senza offesa ce n'è più che al Tesoro
Ce n'è più che al Tesoro sarà per i problemi che si trova ad affrontare per il fatto che molto spesso il funzionario degli interni è un funzionario che lavoro non su carte ma su persone
E quindi non perde l'abitudine
A frequentare gli esseri umani fa capire come sono raccoglierne i problemi
Dal Tesoro si lavora su carte si lavora su numeri si lavorerà su grandi entità espresse capita che ci si dimentichi che cosa c'è dietro
Naturalmente poi ci sono le vocazioni personali non vorrei incoraggiare tutti il Viminale ed ex criminale a scrivere romanzi puoi che io debba presentare questo sarebbe probabilmente troppo ci sono oltre alle qualità che dice dicevo
Anche qualità narrative che non tutti i prefetti necessariamente posizione con insomma e che
Giuseppe Procaccini evidentemente possiede a prescindere
Voglio dire che il mestiere che ha fatto
Non lo ha privato di queste qualità non le ha rese marginali dentro di lui probabilmente anche contribuito coltivarle
E questo
Lo si legge in queste novelle intrecciate come lo si legge da inviti all'incrocio
Curioso che rende i suoi titoli compaiono sempre parole che evocano l'incontro di vite comunque questo non è probabilmente casuale
Ed è in effetti una delle chiavi di lettura di questo libro e lo dice esplicitamente
Lo dice l'autore lo fa dire a Leopoldo che il filo conduttore
L'amministratore l'edificio di via c'era mia che incontra via via ai singoli condomini o affittuari e che alla fine
Fa un bilancio di questa lunga giornata
Ora io devo dire che forse più ancora per l'altra volta quando abbia a che fare con la storia
Più
Finita almeno corale dedite all'incrocio
Che
Questa vettura poi glielo dirò rapidamente alla fine ha incrociato molto le riflessioni che io vengo facendo di questi tempi
Sondino
Solo noi esseri umani
Sorda apporto tra l'io e il Nori
Sul quello che
Gergo ben noto si chiama il riconoscimento dell'altro e quindi
Leopoldo lo tracciato da fin il filo comune
Dopo aver incontrato molte di queste persone
E
Quindi avvertì sollecitato d'autore ecco la
Abbiamo dovuto fare a meno dei paesi Van nei palazzi che contano più di queste ore noi non possiamo farci nulla
No
No bene privato
Ha bisogno di qualcosa del genere ci troviamo qua un bicchier d'acqua
No no io insisto in modo da sottolineare che è arrivata in ritardo
Da evitare che non venga notato
Mi sto scherzando Robert
Ha giustificato il sedici
No appunto
Il
Pensando a ciò che penso
E a ruolo che hanno
I sentimenti per capire gli altri accoglierli
Ecco qui ci sono proprio delle qualità narrative
Che permettono resto
Sull'intero ventaglio
Deve le persone incontrate dalle opposto nel condominio il sui dettagli che si combinano nel raccontare storie
Che appunto sono diverse ma poi alla fin fine
Sì sono tutte angolature di un comune umanità che questo
Di cui è partecipe anche leopoldo
Ecco qui dovete apprezzare perché conto quando si legge si deve essere colpiti da qualcosa che nella scrittura
Fa narrazione
Il rapporto tra leopoldo le scarpe
Ecco questa è una cosa che difficilmente domande parla si troverebbe e del com'era scontata io poi la capisco perché anch'io una intolleranza alle scarpe
E non ce n'è una che li fatta bene metteva l'unica cosa che lui chiama delle scarpe e togliersi delle quando arriva il momento di togliersi delle si può mettere in pantofole
Ascoltando musica ma le due così nessuno fra loro simmetriche sinergiche ascoltare musica in pantofole
Godersi le pantofole ascoltando la musica
Le scarpe rovinerà ebbero tutto insomma ecco
Questa è una è una mezza paginetta ma esemplare del fatto che dentro quel prefetto sceglie a un essere umano di uno che sa scrivere
Che ha qualità di scrittore questo questo punto
Che poi emergono anche con i personaggi
Alcuni riusciti meglio altri peggio io sono sincero spugna non è che me piaciuto granché Spoon io in realtà dove va subendo sul benna un po'ironico sarcastica
è un po'più standard di quando va sul venne a umano malinconica secondo me
E soprattutto lo sollecitano le figure femminili che sono a mio avviso migliori di quelle maschili nel libro
Naturalmente lei potrà trovare sempre qualche maschio
Libera di farlo
Leopoldo è il miglior maschio secondo meriti tutta la compagnia ma un personaggio come Marotta per esempio
Pietra ragazzina
Pur di lasciare una famiglia in cui sembra che nessuno si occupi di lei no non tanto i genitori nonni fratelli la manterremo silenziose perché la braccia
Mai silenziosa e vince un concorso neanche di carriera di gruppo a si sarebbe detto una volta pur essendo laureata andrà a Trieste vivrà a a Trieste a lungo
Incontrerà un carabiniere insomma ora non ve la racconto tutta la storia e sarà una storia triste con questo carabiniere che
Avrà una bambina novanta lei che che morirà e poi e poi rientrare a Roma
E vive sola lì dentro sono e con le sue piante
Che Leopoldo
Che come dire i sentimenti non è arida Marta
Qualcuno qualcosa nella sua vita non ha funzionato condannandolo alla solitudine lei si scarica sulle piante
I vasi vasetti che coltiva in un piccola terrazza in un angolo di terrazza che chiama terrazza e qui c'è un passaggio bellissimo che probabilmente riempie la vita di Marta
Leopoldo vuole andare
Ad affacciarsi alla terrazza
E le dice si vede che qui c'è amore
E quindi cogliere questo sentimento chiamata
Va be'poi ce ne nonna Maggia che è un bellissimo personaggio
Maggia
Perché il padre
Ce l'aveva Teodora che ero alla Santa del giorno in cui andò a denunciarlo dallo stato civile quello che dice chiamava Teodora che la Santa di oggi
Allora non gli venne in mente nulla era nata Di Maggio come me
E la chiamarono omaggia povere creature insomma
E che però qui incontro a un ragazzino con un nome impronunciabile quant'altro
Non so che lei è venuto in mente farlo chiamare con Berbenno questo ragazzo poi questa c'era spiega dopo la conferma ecco è è un personaggio complesso pista nonna il rapporto che sa instaurare con questo ragazzino la sua storia degli ex insegnante
Un incidente che c'è piccolo ma che ebbe una conseguenza tragica non ve lo spiego perché se no è inutile che il reggente
E ribolle tutto questo dentro quest'vecchia nonna Cristo è molto bello
E poi non manca il condominio nelle sue caratteristiche in
Fammi vergognose che tutti abbiamo dentro e che tutti esibiamo quando ci troviamo nelle riunioni condominiali ecco
Questo anche c'è nella storia di Sandro il Mirella Sandro che confine al piano terra con piccolo spiazzo che condominiale
Del quale nessuno si occupa e lui poverino vari pulirlo rompendo un po'avrete che lo separava dalla parte di sua proprietà
Non l'avesse mai fatto se non se ne fosse occupato tutto bene siccome una a beneficio di tutti scattata protesta dei condomini e qui è bello perché il condomino che protesta dice
Un condomino si è impadronito del nostro parco chiamando parco spiazza rottamato insomma e poi una una storia procedibile
Quindi ecco no queste cose le dico perché ci sono dei personaggi veri che riescono ad avere non solo un contorno
Ma un dentro dentro profondo che va anche al di là di ciò che si legge e questa è la qualità narrativa che appunto l'autore
Manifesta
Il il poi ci sono gli intermezzi musicali c'è anche l'interludio madre e figlia insomma ci sono più cose che variano l'impianto ma io
Ed
Arrivo alle conclusioni che sono quelle che avendo letto tutto questo acquistano un significato che in astratto non avrebbero ecco che a volte leggiamo anzi frequentemente leggiamo
I libri che vanno sull'astratto di filosofia morale e di etica
Di Sociologia del nostro tempo gli editorialisti Ica seriosa di giornali Bakri
Quando voi leggete avete dentro Marotta avverte dentro Monica Baggia dette del dentro Sandro e perché le opponendomi dice mettendo in parallelo le storie
Facendo anche la scomposizione delle vite di ciascun si arriva allo stesso risultato
Ciò che unisce gli uomini e molto più dei dettagli dei detta che sono le diversità delle singole vite che li differenzia hanno
No
Visco priva così senso il perché della vita
Le responsabilità che abbiamo non ci sono per sono gli stessi ma anche verso gli altri quanto ciascuno di noi e voi di mette a volte senza esserne consapevole nel rendere vivibile o non visibile da Dynit dia tre e qui è molto bello perché proprio qui alla fine riaffiora il ricordo ciascuno di noi ne ha uno
Quella incancellabile con qualche assente per essere arrivato un giorno in ritardo apprendere la figlia piccola Adriana scuola
E questa bambina che erano andati via tutti ma che ancora lo spettatore e che quando lo vede manifesta con gli occhi la fiducia che c'era in lui perché certe il Papa arrivato non aveva dubbi
Che sarebbe arrivato e lui sente dentro di sé sono passati molti anni ancora che questo non avverrebbe dovuto Arca dei
L'intera invece caduta
Ecco
C'è molto in questo libro che insegna quanto è importante che in una società nella quale il principale problema sembra essere che ciascuno di noi vive essendosi dimenticato degli altri
Ho ricordandosi degli altri sono come un ostacolo
Come può alcuno dai eliminare
Da cancellare dal proprio orizzonte da respingere per poter vivere consistesse io con coloro che si considera simili a se stessi
Una vita impensabile nel mondo che cominciamo a vedere oggetti avremmo davanti
Ecco queste cose
Questo è un libro nel quale le diversità
Che appaiono ostacoli insormontabili o resi insormontabili da idee un'ideologia sbagliate che circondano sono le diversità di queste vite che l'autore ci dice dettaglianti che si sono molto meno rilevanti del senso comune che queste vite hanno ecco alla fine quindi imparate qualcosa di più oltre al divertimento di una Roma
Imparate a saper raccogliere la vita che conta negli altri diversi da voi
E quindi a quel punto anche una giornata come questa Diopoldo assenso si toglierà le scarpe una volta arrivato a casa
Grazie grazie
Scusate il ritardo o la conferma che i taxi a Roma non si trovano altrimenti mi sarei mai pervenuto all'inizio di questo pomeriggio allora se c'è una cosa che voglio dire subito è che risentire at da me molte delle cose
Che ho ascoltato con voi e magistralmente enunciate dal presidente Amato e questo è il primo segno del fatto che questo romanzo del prefetto Procaccini
è molto ben riuscito
Perché se
Due persone che non si sono parlate
E che hanno ovviamente
Come dire storie diverse
Piacerebbe avere la sua ma non ce l'ho fatta
Siamo arrivati alle stesse conclusioni perché io vi leggo l'inizio degli appunti che ho preso
E sono esattamente coincidono più o meno esattamente con le conclusioni alle quali è arrivato Presidente Amato
Perché io ho scritto in un mondo conflittuale Giuseppe Procaccini ci prende per mano e salendo pian piano su per le scale
Dei condomini del condominio ci mostra un'altra strada
Quella che si potrebbe prendere utilizzando le armi della riflessione della disponibilità
E dell'astuzia intelligente
Il condominio di via Elio Lampredi o Cerba è abitato da condomini dei nomi singolari che si chiamano omaggia come Nemo e noi accompagniamo l'amministratore di condominio leopoldo attraverso la visita di questi appartamenti
E attraverso la visita nelle vite dei condomini che possono essere consumate da solitudine da rabbia
Ma che sono appunto unite dal fatto di essere umane
E quello che che vede che
Penso di questo libro è esattamente
Quello col quale ho cominciato questo è un libro che spiega come la convivenza
Possa essere tutt'altro che violenta rabbiosa
è una convivenza
Che passa attraverso una normalità appartata come quella dell'il sicuro e balbuziente Sandro
Un uomo che non era nel felice ninfe dice ne è un fulmine
Nel solco né bello né brutto le affascinante né odioso Desportivo Neppi grosso citando proprio le parole del prefetto
E alla fine l'autore del libro lo descrive così
Non avrebbe mai scambiato se stesso con un leader di category Ian un leader di categoria
Perché si accontentava della sua peculiarità
La normalità condita dalla parola a scatto queste espressioni nel libro
Troverete spesso perché oltre
A proporsi
Con intelligenza e e astuzie anche come il narratore di di esseri umani che partono in conflitto
E poi però trovano una ragione per non dette starsi
Tornerò sull'esempio
Della riunione di condominio che ha molto divertito anche me dicevo oltre a questo questo romanzo
Si fa leggere con grande piacere perché ha il vantaggio di una bellissima elegante scrittura ora
A voi tutti capiterà di prendere in mano un romanzo e di lasciarlo dopo le prime venti pagine per la banalità della scrittura perché è tirata via e non parlo dei romanzi li lacrime rinvio
Rimprovero per le cose che che adesso sui si vendono a tonnellate per carità
Più libri si vendono più siamo contenti ma la scrittura è un'altra cosa ecco in questo libro io penso che veramente prefetto Procaccini ha cesellato parola per parola veneto a qualche esempio
Parliamo della riunione di condominio
Il mio racconto preferito si chiama stanchezza
Comincia appunto con una storia tipica della dell'anticipata il presidente Amato
Sulla quale aleggia la motivazione che il spesso tiene insieme tante riunioni di condominio e tante azioni dei condomini invidiamo
E dunque scrive l'autore di questo bel romanzo gli uomini sanno diventare meschini rapidamente e i condomini sanno farlo meglio e prima di tutti informa corale tenace
Tutto sta avete saputo tutto scatta per l'invidia di una porzione di cortile finché era abbandonata nessuno se ne occupava quando Sandro riceve decide di ripulirla più tutti si sollevano perché ne vogliono
La cosa che mi piace molto di questa di questo racconto di esseri umani
E che il finale e diverso
Da quello che ci si potrebbe aspettare
E ed è un finale influenzato da certe qualità dell'autore
Se mi posso permettere una certa saggezza
Unità ha una grande conoscenza dell'animo umano che credo venga oltre che da doti personali anche dal lavoro che ha fatto per tutta la vita
E e Sandro il protagonista proprio ricorrendo a queste astuzie intelligente che nasce dal saper prevedere le reazioni degli altri
Otterranno un solo quello che voleva ma molto di più
E siccome il presidente Amato non vi ha detto che cosa ottiene non ve lo dico nemmeno io ma vale la pena
Quasi un po'un po'e poi
Sempre parlando
Del tratterà della scrittura Titus a Trepuzzi Procaccini si inventa delle espressioni davvero uniche che a me che
Lavoro con le parole da tanti anni hanno suscitato questo sì un po'di invidia
Prendete per esempio la storia di chi era
è una ragazza molto bella che aveva creduto in un uomo per lui lascia la sua Sardegna
Si trasferisce nel condominio intorno al quale tutto vuota
L'amministratore leopoldo la incontra per le scale ogni volta nota
Dei segni delle contusioni sul viso insomma si capisce che in terra viene picchiata da quest'uomo che un poco di buono
Ogni tanto le parla
E scopre un linguaggio essenziale ma efficace
Sentite come lo definisce questo linguaggio perché è un'espressione che abbiamo veramente
Affascinato che era parlata come in un telegiornale per Hippo utenti ma come le è venuta questa io la trovo bellissima un telegiornale per i potenti perché parlava con una
Voce
Molto netta perché essa Tosti François Truffaut consiste
Ve ne posso ci
Dare tante altre di queste espressioni perché appunto quella della parola scatto del balbuziente Sandro
Le le vite che si intrecciano sono tutte vite o quasi tutte vite segnate da un po'di infelicità
Ma non è detto che non ci possa essere appunto
Una via di uscita l'ultima che di che vi voglio citare è quella di Gianna
Che viene informarsi sulla possibilità di affari di affittare un appartamento nel condominio e mentre è lì che si informa racconta all'amministratore come persona levarsi di un peso dei tormenti di un rapporto coniugale che segnato minato dalla gelosia ma dalla gelosia
Legata alla nascita di un figlio e e anche alla relazione complicata tra il padre e questo ragazzo
Beh nei rapporti citava prima la la storia del rapporto con la di di leopoldo con la figlia torna moltissimo
Nel romanzo il rapporto tra
Un padre e un figlio le relazioni tra un marito è una moglie
Ci sono tante chiavi di lettura in questo romanzo io ho apprezzato davvero l'astuzia e la saggezza del del conoscitore di anime
E poi c'è un particolare col quale vorrei chiudere questo disegno
Disegno che accompagna la copertina del libro
Un bel disegno
è firmato ci eccidi Procaccini
Allora un oggi forse sappiamo chi è
E l'altra è una giovane autrice
Sono tutte e due per beh
Capite bene che
Se tanto mi dà tanto avremo altri narratori proprio cimici o comunque io me lo auguro grazie per averci regalato un gran bel romanzo
Allora io mi mi permetto di inserirmi innanzitutto per ringraziare Maria perché è venuta nonostante oggi avesse venti ragione di di riecco di di marcare visita è riuscita lo ha fatto con l'affetto e con la sensibilità che le è propria quindi ti ringrazio veramente tanto
Poi un profitto di quello che tu hai detto a non so se lo sapete ma lei
Pochi giorni fa ha ricevuto il premio Matilde Serao tecnico il vero
è un premio importante perché Matilde Serao rappresenta l'anticipazione della donna del mondo giornalistico è una cosa veramente che tocca questo è una persona in gamba come lei sicuramente
E la la persona giusta per per per tutte le sue grandi qualità
Adesso approfitto però di quello che hai detto
Per passare la parola alla e poi
Pregherò Carlo Deodato
Di magari di intervenire lui io farei
Recitare con un po'quella quel pezzetto io ho inserito all'interno di questo libro due che ho chiamato piccole pièce teatrali una delle due Lerna richiamata Maria siccome è una una formula sulla quale mi sono tutto sommato trovato in impegnare ottanta io ho detto secondo me
Su questo della del teatro
Si può aprire un modo diverso di dialogare con il lettore con il pubblico
Perché è un modo che lascia meno spazio agli aggettivi e più alle sensazioni ai drammi
E allora mi è piaciuto e allora io pregherei di ma ancora una volta Francesco e lui già di leggere loro questo
Questo questa pièce
Non la tireremo per le lunghe perché poi parla Carlo Deodato io alla fine cercherò di essere stringatissimo per consentire a tutti
Di andare a vedersi la partita senza trovare scuse e banali degli e quindi senza doversi precipitare tra l'altre cose cui i tassi sono pienamente d'accordo non ci sta quindi state tranquilli
Non faremo tardi allora prego
Personaggi sono l'amministratore gli ho Poldo e Gianna una vecchia conoscenza per chi ha già letto il libro dite all'ingrosso chi non l'avesse letta pregato di leggi
Scusi sa per caso dove trovo l'amministratore
Sull'olio diciamolo volto bene grazie mi chiamo Gianna e sono alla ricerca di un appartamento in zona mi hanno suggerito di venire qui dove dovrebbe esserci le uno in affitto sa niente non mi risulta
Un appartamento libero c'era al piano terra ma credo sia stato occupato da poco e poi francamente non penso che sarebbe stato adatto a lei è risicato e malmesso comunque che dimensione dovrebbe avere lei è sola Hawa familiari
Veda noi saremo in tre
Ma qui Del Rey da sola perché ho un nuovo lavoro sulla Laurentina a poca distanza da qui mio marito e mio figlio resterebbero a Grotta perfetta io tornerete a loro a fine settimana o se ci fosse qualche necessità
Come mai ha selezionato questo palazzo o comunque questa zona
Ma forse perché ci venivo da ragazzina quando le case erano appena costruite o in costruzione mi attirava il verde alle spalle di quegli edifici tondi un po'incomprensibili
Mi trovavo dei fiori sorprendenti tre cespugli polverosi e mi piacevano cercavo di arrivare a quei prati arruffati senza farmi vedere come nascondermi per gioco ma era un nascondino senza compagni non aveva senso forse era soltanto timidezza veda dei ricordi della giovinezza conservo anche il brivido della fuga quasi una vocazione alla solitudine
Ogni tanto mi ritorna e mi colloco con l'immaginazione in questo quadrilatero bislacco dove nessuno mi ha mai chiesto nulla ero libera e potevo stare zitta senza sentirmi a disagio osservato e pensavo così guarigione riprendevo forza ed equilibrio mia madre mi ha rifilato più d'un ceffone non mi ha mai creduta
Senza alcuna invadenza vorrei chiederle perché si sposterebbe Grotta perfetta e appena più in là non lo so bene ma i suoi come la prenderebbero suo figlio
Lei stessa rischia di vivere male immaginando sì magari lì da loro e soffrendo per le sue ansie di madre e per l'esclusione della loro quotidianità significherebbe da sola in un mondo sterile in uno strisciante caso di coscienza
A meno che a meno che
Pensavo sa come ipotesi come a voler cercare le ragioni in un territorio per misconosciuto forse ci sono dei dissapori una stanchezza una storia alternativa per lei o per suo marito
Ma non vorrei offendere la mi creda e che tante volte ho avuto voglia anch'io di allontanarmi di liberare la casa dalla tensione accumulata ma poi è prevalsa la saggezza la pazienza
Se mi riesce le spiegherò dopo ora mi serve sapere se lei sa di una qualche possibile soluzione abitativa le ripeto che non mi risulta un'opportunità
E poi come le ho detto vi servirebbe conoscere le sue esigenze
Se vuole mi lasci un recapito della informerò delle possibilità che dovessero presentarsi
Mi colpisce ciò che ha detto di lei
A pensarci bene le confesso che la tensione Domestica l'avverto da un po'di tempo ma le sgombero il campo da una banalità amo mio marito e ancora di più mio figlio e loro mi amano
Temo di non capire
Oggi so solo ciò che non vorrei so che non sempre vivere senza la mia famiglia ma so anche che non riuscirei a viverci male fingendo di star bene
Di colpo qualche giorno fa
Ho intuito la ragione del mio malessere non riusciamo da tempo a ritrovare l'armonia e la passione l'abitudine l'istinto a me non bastano e mio marito Michele se n'è accorto ed è andato a dormire nella cameretta di nostro figlio
Sa lui non conosce l'ipocrisia in questo ci assomigliamo anche se io forse possiedono spirito di osservazione esasperato che mi fanno Terragni commossa ogni sguardo una frase un'incrinatura della voce mentre lui è più portato ad assumere le decisioni anche quelle difficili
Io soffro osservando Luís scegliendo ma ciò che mi ha addolorato e che non ha accettato la mia parte di responsabilità si addossato l'intera colpa della nostra crisi
Io penso che non ci sia nulla di compromesso di drammatico sono soltanto espressioni del logoramento della vita perché non ne parlate tra voi
Forse sarà la prima e assieme l'ultima volta che ci vediamo però lei e gentile mi induce ad aprire il cuore sa per me complicato vivere da sempre piccina mi era impossibile sorridere
Pensavo tra me nella mia natura più di tanto non riesca a dare ed ero taciturna ma mai disattenta disinteressata mia madre lo intuiva e prevedere che avrei sofferto di più
In realtà non ho mai accettato un ruolo definito perché penso di non possedere una personalità forte o comunque evidente mi manca la tenacia
Ma soprattutto le dirò si è insediato dentro di me è un serpente che mi divora
Un'Idra dalle molte teste che si è poi insinuata via via nell'intera famiglia e che agisce con belle indifferenti e nonostante ciascuno di noi i lotti
Quel mostro ci ha colpiti spadroneggia senza sosta scusi eh io non riesco a capire
Perché non cerca di chiarire e di far defluire fuori ciò che la tormenta
è la gelosia il mio tarlo una acido che non riesco più a contenere ed è la gelosia anche il dolore che corrode mio marito
Pensi che meditava di togliermi la vita per aver saputo della mia sterilità quando scoprimmo quasi per caso che attendevamo un figlio
Quella di tener vivo diede senza le nostre esistenze in bilico provammo gioia forza speranze nuove sono stati anni che ci hanno stretti sempre più con la tenerezza egli attese
E mentre il mio pc Cino cresceva nel crescevano con lui ma Comuna muffa umida qualcosa si è attaccata annui senza che ce ne rendessimo conto
Michele finalmente si aprì e il giorno del sesto compleanno di Sandro mi confessò che non riusciva a scacciare un pensiero molesto che il bambino non fosse suo figlio
C'eravamo legati in un periodo nel quale entrambi eravamo tormentati ed io avevo cercato anca tentoni e poco prima un legame che mi sollevasse perciò teoricamente quello che torturano e Michele poteva essere la verità
Allora scelsi di dare più spazio a mio marito nel rapporto con Sandro
Feci un passo indietro nell'utero che aumentando il legame tra i due venisse spazzata via ogni ombra ogni freno all'affetto paterno
La cosa non ha funzionato
Al contrario funziona benissimo al punto che l'intesa tra Mika Alessandro divenne quasi commovente
Da vacche porre vederli assieme Michele era un tutt'uno con il figlio né interpretare anticipava sogni desideri Paure e necessità
Eppure la mente non dimenticava ritornava di nuovo al punto di partenza e Michele poteva farci poco non riusciva a controllare quel dubbio maligno
Decise alla fine dividere il rapporto con me e con Sandro senza far trapelare più nulla facendo pesare solo sul suo intimo le conseguenze di quell'ossessione silenziosa comincia a non dormire più sito riceva in un mondo parallelo che lo ricopriva con una rata indegna tele interiore mi accorgevo dei suoi sforzi dell'undici Silenzi delle lui del suo ora buia arsi improvviso
Ma lui ha rifiutato di tornarci su assieme
Però nostro figlio divenne più malinconico sembrava che capisse che la sofferenza del padre era dovuta all'Hui ma era anche un pegno per luglio
Eppure il legame tra loro è andato crescendo al punto che io mi sono scoperta superflua secondaria
Ciò che aveva architettato gli si ritorcerà contro
Ho avvertito stavolta io il morso della gelosia verso io ma mio marito
E così abbiamo cominciato a incroci Arci la notte commenta attività per aver consegnato mio figlio a chi soffriva per non poterlo considerare tale senza riserva
Avete mai pensato di sgombrare il campo da ogni dubbio magari con l'esame del DNA
No no lo abbiamo sempre escluso come pensa che sarebbe il nostro futuro con un verdetto scientifico che vi esplode sopra
Saremmo piombare su Sandro il peso della scoperta se risultasse generato da mio marito noi genitori
Ci sentiremmo di Terni per aver consentito di squilibrare la famiglia senza motivo infischiandosene del valore di quel bocciolo di un uomo dei sentimenti costruiti collusi
Sarebbe come ammettere che vale più il documento della persona ci vedrebbe come Bosch occhi egoisti incapaci di rispettarlo per ciò che lui e se la conclusione fosse opposta
Cosa pensa che accadrebbe sarebbe ininfluente per Michele continuerebbe ad amare quel ragazzo come prima
E io come potrei sentirmi per aver scelto di rinunciare al mio ruolo sacrosanto a vantaggio di un patrigno e il piccino ciò che gli ricadrebbe sul collo non vale nulla già soffre oggi per il clima di casa
Sa la sua reazione quando gli ho anticipato che forse mi sarei allontanato durante parte della settimana mi ha risposto non mi vuole bene
Vai da qualche altro no amministratore lasci perdere soluzione di ripiego i sentimenti vanno curati negli animi non con analisi ospedalieri
Sono stato affrettato è vero
Però penso che anche lei debba riflettere bene prima di decidere
Non lo so non lo so grazie
Una
Buonasera grazie difficile parlare per ultimo ma questo è toccato no riprendendo l'incipit di Maria Latella direi che la migliore ma direi a questo punto superflua conferma che il libro è riuscito e che si aggiunge una terza persona formulare le medesime
Considerazioni sul sul libro
Anche se devo dire che il libro è così ricco di sfumature e dettagli che si presta anche a interpretazioni diciamo che colgono un aspetto del messaggio che resta quello che è stato detto
L'amore per la vita l'amore per gli altri la la consapevolezza che
Ci si salva con un'attenzione e un amore particolare per le altre persone che incontriamo nella nostra vita martire o meglio
Di seguito
E ringrazio Giuseppe Procaccini per avermi invitato a presentare questo libro che soprattutto per avermi indotto a leggere il libro l'avrei detto comunque avendo letto gli altri due aprendo apprezzati moltissimo insomma l'ho fatto l'ho fatto prima del tempo ed è stata una una lettura ricchissima molto edificante come dirò meglio
Meglio da
A Procaccini con questa sua vita da scrittore innanzitutto ci impartisce un primo grande e consolatorio insegnamento
E cioè che si può scoprire un talento in qualsiasi momento della della propria vita perché la scoperta di una vuota lento magari rimasto stupito per anni ci dona una giovinezza nuova energia in entità è vero come diceva il presidente Amato che è una dote rara che non tutti si improvvisano scrittori ma
Giuseppe Procaccini ha dimostrato che in una fase avanzata della vita si può anche scoprire un'attitudine un talento
Inespresso e vivere una una fase della vita nuova ricca piena di di energia ed entusiasmo
Ho parlato di talento diciamo non non a caso diciamo che assistiamo spesso a tentativi improvvisati di cimentarsi con la narrativa da parte
Di persone che fanno un altro mestiere
Ora i risultati sono a mio avviso spesso mediocri talvolta appena sufficienti solo raramente sono eccellenti procaccini appartiene a quest'ultima casistica il suo non è un abbozzo incerto di promulgazione scrittore Procaccini è un grande scrittore secondo me è uno scrittore autentico e di grande talento sono state ricordate espressioni
Geniali intelligenti acute ricchissimi alcuni passaggi sono dei veri e propri capolavori la pièce teatrale che è stato appena letta secondo me è uno spaccato di vita
Di straordinario livello anche di qualità narrativa
E il talento lo si vede già dall'idea narrative dal titolo Procaccini voleva raccontare la vita voleva raccontare
Le passioni le gioie e i dolori degli esseri umani
Nelle
Nelle più diverse e contraddittorie manifestazioni della vita degli uomini e lo fa con un espediente narrativo a mio avviso genia quello di un amministratore di condominio visita
I condomini della del condominio che amministra e scopre
I loro destini le loro gioie della loro vita alle loro Paure e questa è una diciamo una trovata narrativa
Che consente di entrare nella vita delle persone con il filo conduttore delle riflessioni di leopoldo che seguono ogni visita che arricchisca arricchiscono quell'incontro di riflessioni più generali che valgono
Valgono per il lettore per tutti coloro che riflettono sulle cose della il titolo poi suggella questa intuizione narrativa alle porte diventano di vetro
A desiderare resistenze di chi abita in quelli appartamenti ma perché mi sono chiesto
Procaccini manifesta tutta questa curiosità per l'analisi psicologica e lo scrutinio dell'intimità dei suoi personaggi
La risposta che mi sono dato che tutto questo non può che derivare
Da un'autentica passione per la vita che per gli uomini un amore sincero per tutto quello che è umano per la condizione umana per la fragilità della condizione umana con le debolezze e le miserie
Solo con questa passione vera per la vita e per l'uomo si spiega diciamo
L'intelligenza la come la lucidità con cui Giuseppe Procaccini analizza la vita dei per suoi personaggi
Con una ricchezza di analisi e di interpretazioni che veramente degna di un grande di un grande scrittore inoltre loro se lo diceva prima che il presidente Amato diciamo
La narrativa di Procaccini rivela anche uno spirito di osservazione raro uno spirito d'osservazione delle cose della vita dei dettagli delle sfumature
Dell'anima dei sentimenti una sensibilità fuori dal comune nel cogliere diciamo aspetti della vita e delle cose del mondo che sfuggono ai più
E inoltre c'è un'altra cosa che apprezzo lo diceva forse Marta Dassù nella sua introduzione
Sembra un libero
Che racconta un'altra epoca
è un libro diciamo che racconta l'autenticità dei rapporti umani che deride diciamo contraddice l'approccio freddo e artificiale della
Delle comunicazioni con le nuove tecnologie accorpava qui ormai siamo tutti abituati
Nel libro di Procaccini i rapporti diciamo mani sono autentici non sono mediatico falsati da dai social dalle comunicazioni elettroniche dall'uso
Di strumenti che relegano diciamo la
L'approccio più umano a una diciamo ambito secondario forse
Non chiaramente Espresso dopo la che esse che abbiamo letto che è stata letta diciamo manifesta proprio da
Il disvelamento autentico del reale del del dramma di quella ragazza che incontra l'amministratore senza mediazioni artificiali gli racconto
La sua difficoltà a coniugare la difficoltà col figlio la crisi familiare e questo senza infingimenti io o ipocrisie da sociale diciamo a questa tema diciamo interessanti
Ora la rassegna dei personaggi incontrati da leopoldo a me sembrano spaccata autentico
Intenso a volte drammatico della condizione umana nelle sue più diverse manifestazioni
E direi che è una diciamo revisione delle stime dei condomini mi sembra che esaurisca diciamo lo spettro delle gioie delle sofferenze che si manifestano nella vita degli uomini con sfumature diciamo differenti ma
Con una comprensione quasi totale della
Delle evenienze più tipiche diciamo della condizione umana
Io come dire
Mi sono annotato per ogni storia uno spunto di riflessione operavano quello che ho colto io
Come messaggio dell'autore Clemente a volte
Indovinato a volte meno ma quello che conta forse quello che l'autore trasferisce al lettore e in questo senso mi sento di condividere
Alcune riflessioni spugna
Da qui già c'è la la la la trovata veramente
Geniale del del conflitto fra il soprannome il nome vero di questo personaggio il bel nome vero e leone lui si fa chiamare spugna se questa storia racconta il dilemma diciamo che abilità ogni ogni uomo nell'approcciare la vita la perdente
O da vincente
E il conflitto di questi due aspetti della vita di spugna che cerca di sedurre la giovane ragazza attenti a non ci riesce
è tuttavia decide di riscattarsi riappropriandosi del suo vero nome e della sua della natura diciamo che aveva sopito quella del leone quella del vincente
E qui mi sembra di cogliere una dialettica alta fra diciamo due due tensione dell'essere umano la un approccio da perdente un approccio da vincente nella vita Procaccini non dà soluzioni non dice
Cosa è giusto fare racconta a bozza accenna e lascia al lettore diciamo le interpretazioni questo è un altro tratto da me colpisce molto molte storie rimangono in irrisolte
Perché la vita è così la vita il risotto la vita
Ci mette davanti a situazioni che non sempre trovano soluzione e anche personaggi di Procaccini spesso si trova così anche Gianna racconta della crisi col marito ma non si sa come va a finire
è così è un momento di crisi e non penso in amenti su questo
La solitudine di Marta è stato già detto a un personaggio bellissimo
Il
Conflitto fra la solitudine e il balcone Fiorito dove sembra che questa donna manifesti diciamo il suo amore per la vita con questa modalità del tutto peculiare che quella della cura dei fiori
E delle piante qui io intravedo in Procaccini
Una profonda pietà per l'uomo una forma di misericordia
Un'assenza di giudizio non giudica questa donna che ha avuto quel passato con il carabiniere la la racconta e basta non non formula giudizi non la condanna
Manifesta misericordia per la condizione o umana soprattutto quella più solitarie ripiegata su se stesso su se stessa
La
Marta merita solo diciamo
Compassione per la sua solitudine
La vicenda simpatica della la prima famiglia che si incontra è questa capitolo indicato usciti Igna una famiglia scombinata con un padre arrogante che soffoca gli altri membri della famiglia qui mi viene da dire
Non lo dice chiaramente Procaccini che la famiglia
Può essere anche un inferno può essere un paradiso ma quando le cose vanno male quando il padre arrogante quando il padre
Con la madre insomma che quando un membro della famiglia blocca gli altri
Li priva di Energia produce solo una condizione di malessere tanto che quando muore se non ricordo male gli altri membri della famiglia riprendono energia vitalità riprendono riprendono a vivere questo cd
Vuole dire immagino
Che la famiglia per essere un luogo vitale necessità di rispetto e di amore per tutti i membri della famiglia
La vicenda di Sandro è quella che è stata raccontata molto simpatica quella quella novella quel quel racconto qui mi viene da dire
Che per vicende in parte provvidenziali in parte volute determinate una vicenda molto negativa la riprovazione dei condomini si trasforma in una situazione di approvazione addirittura di amore
Parecchi leggerà il libro capirà capirà meglio ma
Qui forse si vuole dire che nella vita per una strana dinamica che a volte sfugge anche al nostro controllo situazioni molto negative si risolvono in situazioni positive
In parte per merito nostro in parte per merito di altri in parte per circostanze fortunate a volte per la Provvidenza da un male spesso nasce un bene
La vicenda Di Maggio è bellissima questa anziana nonna che
E riscopre il suo talento musicale ricomincia a suonare il pianoforte con un incontro veramente anomalo un ragazzo con meno del palazzo che incontra casualmente che risveglia in lei
Questa attitudine artistica questa attitudine per esprimere liberamente se stessa tanto che si libero da un segreto che l'aveva affitta per anni che in gioventù aveva addirittura fatto perdere il lavoro di insegnante e quell'insegnamento e che a volte incontri apparentemente casuali insignificanti cambiano la vita delle persone guariscono liberano le persone da blocchi decennali ed ultradecennali e che improvvisamente producono effetti virtuosi
Cioè questo bello intermezzo di che era della delle Tre Fontane dove io intravedo un accenno anche di spiritualità
Mi sembra di vedere che in questa consegna dei documenti
Della domanda per il concorso in polizia sia stato un evento provvidenziale che ha salvato questa ragazza vittima di violenza che è diventata poliziotta che per un intervento di leopoldo probabilmente non voluto fino in fondo ha prodotto una redenzione di questa giovane ragazza
Si è detto diciamo una vicenda molto carina anche sul piano lessicale diciamo che
Coniugi Lupi Mannari diciamo una
Una anche questa è una trovata lessicale di grande di grande intelligenza devo dire molto brillante
E poi c'è il dramma il dramma teatrale del confronto fra la madre e la figlia
è uno dei pezzi più drammatici forse strazianti di questo
Di questo romanzo è il picco del dolore teleferica dei rapporti familiari c'è tutto l'abbandono la fuga lo stupro la decisione sulla Bortot i tradimenti del padre sembra un dolore acuto assenza Balsamo
E forse non c'è redenzione la storia finisce senza una non finisce bene finisce come spesso le storie di Procaccini in maniera aperta l'unica redenzione è quella dell'accettazione della miseria della condizione umana che produce indulgenza e misericordia
La famiglia Cecconi è una vicenda particolare ai figli che ti fanno squadre diverse che poi scappano di casa
E qui c'è la riflessione sul ruolo dei genitori nell'educazione dei figli e poi c'è il l'intermezzo sulla musica ruolo della musica le riflessioni sulla necessità di riscoprire la propria natura per capire se stessi e capire
L'effetto delle nostre azioni sulle vite degli altri
L'incontro con Gianna l'abbiamo sentita un pezzo straordinario questa ragazza che si apre non lo sconosciuto raccontandogli cose molto intime private ma lo fa con una
Diciamo ingenuità fiducia
Che forse ci fa capire che le ho colto un uomo che ispira anche confessioni di fatti così privato la vicenda di furto e molto bella questo anziano signore che
Si sposa con la sua badante e che alla fine resta così così legato a questa donna una badante dell'Est che si ammala sta per morire
Che la vuole seguire fino alla fine diciamo tanto era forte questo legame anche che un incontro casuale un anziano con la sua badante che si radica profondamente nella vita delle persone e produce un effetto così
Profondo appunto da legare due persone
Forse fino alla morte
E poi c'è la vicenda che tocca il mio mondo molto raccontato in maniera non proprio edificante del presidente dei processi
è un magistrato amministrativo non si capisce se del TAR e del Consiglio di Stato
Che non si rassegna andare in pensione vuole conservare i suoi benefici le sue
Irriso e privilegi l'
L'invito allo stadio in tribuna autorità cerca un incarico lo trova e alla fine per a una eterogenesi dei fini viene come dire colpito da una lettera anonima che denuncia un abuso edilizio questa cosa lo getta nello sconforto ma questo è molto interessante non tanto perché lui si vergogna di aver fatto una cosa non lecita Massi preoccupa per la sua reputazione per la sua immagine da qui una conversione anche finta diciamo comincia a recitare novene a pregare ma non lo fa
Perché si è veramente convertito così mi sembra d'aver di aver capito ma lo fa perché vuole scongiurare il pericolo di essere additato diciamo come un magistrato opaco
E la fine alla fine abbastanza misera e ingloriosa anche ridicola dice
Anche i suoi familiari lo lo derivi da una voce
Non poteva mancare una storia del di adulterio di quella dell'architetto con la giovane moglie diciamo incline
Ad amori occasionali a scappatelle anche qua diciamo prevale forse la misericordia e questo storia alla fine finisce anche in un modo inaspettato tutte e due trovano un successo
E anche professionale nella nel mondo della televisione perché insomma il suo modello di controllo degli amanti della moglie era diventato come dire di interesse pubblico
Preso come modello diciamo da altri da altri condomini bella la storia dell'immigrato
Che anche qua si salva per un incontro fortuito con una bambina che cercava il suo gatto alla fine lo salva e l'immigrato racconta la sua storia Tia Banti addio diciamo al suo paese natale che era il Pakistan la ricerca della fortuna in Italia
Il racconto delle sue paura delle fobie c'è una riflessione molto interessante sulle paure che bloccano le persone
E poi c'è una riflessione finale sulla morte di cui mi colpiscono due
Due
Notazioni la prima quella che ricordava il presidente Amato che ha colpito molto anche me
Il ricordo di un evento lontano nel tempo quando le ho colto non aveva aveva tardato a prendere la figlia a scuola
E questo evento lo aveva così colpito che in punto di morte se lo ricorda se lo ricorda come uno dei momenti della sua vita
Da ricordare come fallimento fallimento
Che non ha prodotto conseguenze reversibile ma lo ha così ferito da ricordarsene in punto di morte poi una riflessione che mi ha colpito è quella
Per cui
Alla morte annuncia la morte come se il disegno della vita assilli completasse tutto acquistasse un senso armonico anche gli eventi negativi anche le sconfitte anche fallimenti anche gli errori
Si ricompongono in un momento di diciamo armonia
Definitiva e finale fin qui in questo in questo senso credo anche un
Una una lettura cristiana diciamo del del della vita
Per finire diciamo alcune riflessioni sugli effetti che questa lettura provoca sui lettori o comunque quelli che ha prodotto su di me
Innanzitutto
Trasmette un profondo amore per la vita chi legge questo libro è indotto a pensare che la vita è meravigliosa che in tutti i suoi aspetti anche quelli più drammatici merita di essere vissuta amore profondo per
Per la condizione umana e poi anche mi permetto di questo per lo meno io ho letto un'accettazione dei propri fallimenti dei propri errori
Proprio per la fragilità della condizione umana è un libro indulgente questo non c'è il giudizio anche gli errori anche gli sbagli anche i fallimenti
E vanno accettati perché la condizione umana è quella che a una condizione di fragilità
E poi induce il lettore perlomeno conferma è stato così Po a riflettere sulla propria vita
Diciamo a fare un punto sul
Sulle proprie azioni sugli effetti che hanno sugli altri questo è un punto che a me ha colpito molto ogni azione dell'uomo produce effetti negli altri buoni Cocchetti nessun'azione rimane senza conseguenze nel bene che nel male
E mi sembra
Di cogliere alla fine
Che Procaccini ci induce a scegliere ovviamente le azioni buone
Ma lo fa in maniera discreta sussurrata senza condanne
Con una spinta gentile e gli intima a ricercare l'armonia della vita a fare il bene attraversando questo mondo rispettando gli altri volendo bene agli altri accettando ci per quello che siamo ma soprattutto
Producendo benessere nelle altre persone in questo senso è una lettura straordinaria grazie Giuseppe
Una
Allora
Mi piace questo romanzo effettivamente rilievi ricomincia piacere più di quello che
Conto molto sulla su quello che sarà l'Effetto se voi avrete tempo voglia desiderio curiosità di leggerlo come debbo dire e io sono ammirato elette soprattutto grato a voi che l'avete letto con una profondità e un'attenzione veramente straordinaria
No effettivamente ogni libero ricerche di chi lo legge io l'ho sempre sostenuto
E e anche se c'è stata qualche anticipazione
Ad esempio Giulio gazzella
Ha voluto il quell'intermezzo sulla morte metodo di solo quello che gli ho dato altro anche perché fino asta fino a oggi non avevo il testo nella sua interezza
Ecco questo libro come lo avevo detto all'inizio in qualche modo mi ha ricondotto qui nella sede del Centro studi americani perché perché io quando ero giovane amavo leggere sì e ed ero colpito da alcuni libri uno dei libri che mi colpì fu il maestro e Margherita perché mi sembrava che fosse un disordine utile è un un libro molto disordinato molto disordine oltre e i lascia persona lancia personaggi lancia anche in Siria nelle donne nella scrittura per cui non resta un po'sorpreso non sa perché gli piaccia però effettivamente che colpisce e allora quando son venuto qui al pianto tutti americani
O pensato una una volta stavo all'epoca mi stavo dedicando al primo dei dei tre libri Perù pensato mi piacerebbe scrivere un libro Zibaldone ho pensato lo Zibaldone nello Zibaldone è un libro che ha fatto qui Leopardi praticamente la la scritto quasi tutto all'interno di per non quasi tutto ma quelli
Nel Periodo che lui è stato qui quei mesi perché lui non amava Roma ma nel periodo in cui è stato in questa sede sappiate che c'è una discussione su dove lui abbia vissuto sanabile ottocentoventidue del mille ottocentoventitré pronte vilmente questo per la gioia anche di Gianni De Gennaro anche se sta alla finanza glielo dovremo dire
Probabilmente proprio quella stanzetta dove adesso è stato e e è stato anche Gianni De Gennaro
In quella stanza leopardi ha sofferto perché a Roma vi fondamentalmente ha sofferto
E questo libro sulle
Questo Zibaldone in qualche modo faceva riferimento a delle suggestioni dei ricordi delle impressioni nel corso di decenni lui li ha spesi
Il testo originario adesso è conservato alla Biblioteca a Napoli e io per una vicenda del tutto singolare quando ero a Napoli ebbi modo di entrare nella biblioteca e di vedere questo libro che era in possesso della biblioteca
E debbo dirvi che lascia molto perplesso molto qua colpisce molto perché nella breve vita di leopardi questo libro
Ti lascia qualcosa
Però poi dopo approfondendo
Mi resi conto che non dice solo il male tra noi siamo ma ma bitrate a pensare alle o Pardi come un uomo della sofferenza
Ma lo sapete una delle cose più singolari come è morto leopardi qui è vero che soffriva probabilmente sarà stato un edema sarà stato lui è morto in un giorno nel quale si trovava nel napoletano nel quale si è fatto un'indigestione di confetti ha mangiato due chili di confetti
E pensare che leopardi sia morto
Perché ha mangiato i confetti poi si è mangiato la cioccolata poi se presi il brodo alla fine Luis male ci stava non è che era una cosa inventata alla fine che Bruti famoso coccolone eh le OPA ce lo siamo giocato però che cosa significa questo che non c'è ma è una lettura precisa unilaterale delle cose anche il dramma di quest'uomo
E compensato da un momento nel quale gli ha detto ha mandato a quel paese voglio d'orgoglio qui vivere il mio il mio gli ultimi momenti nella maniera giusta è un uomo così sofferente alla fine ha scelto di affiancare la morte alla visita
E questo poi in realtà il succo non esiste il dolore
Separato dal piacere non esiste la gioia
Se noi non ci affianchiamo la consapevolezza che tutto poi alla fine viene in qualche modo ricondotto all'unitarietà umana dolori gioia esperienze e ancora leopardi ci dice Leo Pardi fondava tutto sulle Rimembranze sul ricordo le ricordando se lo chiamava veri li richiamava ricordanza
Esista esistente in in noi una grande incredibile forza la capacità di riportare alla mente di vivere ricorre ricordando i momenti della nostra vita ricollocando le esperienze positive e negative
Possibilmente senza farci travolgere dalla dai lati negativi che ciascuno di voi ciascuno di noi ha avuto nella propria esistenza
Tre ogni gesto ogni azione ogni pensiero ogni momento ogni sfortuna così come ogni fortuna
Finisce per fare Dinoi quello che sia
E io mi auguro che alla fine grazie Carlo grazie presidente Ama
Il che risultato finale sia una ripresa ecco di fiducia nella vita né in quello che ci resta del della vita in modo perché se non fosse così francamente ecco sarebbe difficile andare avanti cioè noi non possiamo ecco prenderci il lusso di rinunciare perché c'è qualcosa di male di profondamente negativo che ci ha colpiti io ho evitato di farlo nella mia vita
Purtroppo c'è stato questo momento tragico che mi ha fatto anche dubitare dell'utilitaria proseguire l'esistenza umana però alla fine mi sono reso conto che anch'
Sì il dato negativo
Unito a quella capacità che attraverso la memoria ricorro Luca ogni esiste ogni nel in ogni esistenza i lati di della vita positivi e negativi e produce il risultato di quello che noi siamo e di quello che noi rappresentiamo per gli altri
E che non è giusto che noi facciamo priviamo gli altri familiari amici parenti amici amanti tutti quelli che in qualche modo nella vita si attendono qualcosa da noi non è giusto privarli
Della del messaggio
Del messaggio di fiducia del messaggio di completamento della del dell'uomo vedete io ho messo questi tre intermezzi
Intermezzi comici in questo libro in realtà sono
Non hanno una una una presenza dovuta a alla al al racconto però io ho messo questi terreni elementi sia perché mi è sempre piaciuta la musica
E sia perché ho ho cercato di fissare questi tre intermezzi sul lavoro sull'amore e sulla morte sono secondo me i tre passi che compendiano
L'animo umano e le esperienze umane mi auguro che si avrete voglia e tempo
Proprio proviate a a a riscrivere dalla lettura di questo mio lavoro un messaggio che vi lasci una positività e vi ringrazio tutti