Dibattito sulla richiesta turca di far parte dei Brics, spinta anche da Mosca, mentre la Turchia si prepara al vertice di Shanghai. Collegamento con Mariano Giustino

Ci spostiamo in Turchia mentre Ankara si prepara al vertice di Shanghai tiene banco il dibattito sulla richiesta da parte appunto del del Turchia di far parte dei Brics il raggruppamento delle economie mondiali emergenti richiesta sostenuta anche da Mosca ce ne parla il nostro corrispondente Mariano Giustino a te la linea Mariano
Buongiorno leghista effettuate nelle due scorse settimane nelle ultime due settimane dal ministro degli esteri turco Hakan fidando dapprima in Cina e poi Russia dove ha partecipato alla riunione dei Paesi Brics hanno riacceso dibattiti senza fine sul posizionamento della Turchia in politica estera e ci si sta chiedendo se Ankara si stia allontanando o meno dall'Occidente ritrovati interesse della Turchia per il gruppo delle nazioni Bix e per l'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai non metterebbe a repentaglio i suoi legami con l'Occidente almeno per ora dicono ad Ankara il presidente russo Vladimir Putin promesso di sostenere pienamente le aspirazioni
Della Turchia in tre aree nei Brics più imminente intervista rilasciata mercoledì scorso l'ambasciatore americano in Turchia Jeffrey che a sua volta espresso la speranza che Ankara
Non aderisca ai Brics puntina tenuto ad annunciare che il presidente turco Erdogan partecipi al vertice parteciperà al vertice della del dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai che si terrà a in Kazakistan il tre il quattro luglio prossimo étoile non ha mai nascosto il desiderio di unire il suo Paese ai due club guidati dalla Cina
Erano che erano bibliche sepolcri sono come sappiamo stati fondati nel due mila nove da Brasile Russia India Cina e Sudafrica poi allargati anche a
Iran Emirati Arabi Uniti ed Egitto erano stati concepiti come un gruppo di contatto per cercare alternative al dollaro USA come valuta di riserva sulla scia
Del crollo del mercato immobiliare nazionale degli Stati Uniti della recessione economica globale dallo repliche si sono evoluti in un form in forma alternativo mentre le relazioni dei paesi occidentali con Russia e Cina ci sono
Inasprite ora e visto come un futuro competitor competitore dell'Unione Europea del G7 delle economie industrializzate più avanzati del mondo guidata da Stati Uniti di cui fanno parte come sappiamo Canada
Francia Germania Italia e Giappone Regno Unito l'organizzazione per la cooperazione di Shanghai
è un'organizzazione intergovernativa composta da Cina India Iran Kazakistan civiltà Pakistan Russia Tagikistan Uzbekistan che mira a promuovere la cooperazione congiunta tra i suoi membri nei settori economico commerciale e di sicurezza ma le preoccupazioni che il crescente interesse della Turchia Ted organizzazioni al di fuori della NATO e dell'Unione europea possa ostacolare i suoi legami con le istituzioni occidentali
Potrebbero essere eccessiva per cui l'obiettivo principale di Ankara e quello di Davis di diversificare
Le sue vie di cooperazione la Turchia vuole unirsi a questi forme organizzazioni in gioco
In un gioco di intenso attivismo diplomatico nel tentativo di aumentare la sua influenza a livello globale e dare maggiori stimoli alla propria
Economia che e sta attraversando un periodo di profonda crisi da cui non riesce a riprendersi completamente i Brics non prevedono come ci eravamo un'integrazione economica come stabilita per l'europea
Lasciando con gli accordi Stati Uniti Messico Canada sono sotto questo aspetto implichi sul non sono in alternativa all'Unione Europea oltretutto l'economia turca
E ancora profondamente orientata verso l'Europa che rappresenta per Ankara il primo partner commerciale con un volume di scambi che l'anno scorso ha superato i centocinque miliardi di dollari anche se il suo se conto e terzo
Partner commerciale sono rispettivamente Russia e Cina con cifre pari a cinquantasei a quarantacinque miliardi di dollari questo secondo i dati ufficiali turchi dunque
Mentre l'inasprimento dei legami tra Turchia e Unione europea potrebbe incoraggiare Ankara a cercare di approfondire la sua cooperazione all'interno dei Brics due
E dell'organizzazione della cooperazione di Shanghai le alternative orientali hanno i loro limiti a questo aggiungiamo che anche i Brix libiche si vi sono problemi tra i Brics soprattutto tra Cina e India l'India non può
Recidere completamente i legami con gli Stati Uniti e l'Occidente la concorrenza in da indiano e cinese sta aumentando soprattutto a causa della rivalità della del terrore degli scientifici inizia il e il corridoio economico India al Medioriente
Europa insomma per concludere i Brics non sono un blocco anti occidentale come Cina e Russia potrebbe desiderare ma la loro importanza si accresce la Cina non vuole ancora che la Turchia diventino un membro a pieno titolo di British
Sperando di mantenerlo però vicino per ora ma ciò potrebbe cambiare se la rivalità sanato il Pechino si approfondisse una mossa del genere creerebbe chiaramente un effetto doccia fredda che gli Stati Uniti e l'Occidente e potrebbe
Tentare di bloccarlo anche razzista comportando come la maggior parte delle potenze medie nella politica globale mantenendo costruendo vecchi legami e cercando di nuovi ma c'è di più la ritrovata fiducia della Turchia sostenuta dalla sua crescente influenza
Globale e della crescente agilità militare attirerà maggiore attenzione raggiunge non aspetterà che le sue relazioni con l'Occidente migliorino mentre il mondo va avanti vuole usare il suo peso politico strategico demografico
Militare geostrategico ed economico e che la forza che deriva dalla sua posizione geopolitica
Praticare un gioco appunto multilaterale che ritiene necessari per il suo perché necessario perché se il mondo occidentale non dovesse mostrare l'atteggiamento amichevole sufficientemente aperto nei suoi confronti allora Ankara
Sarebbe costretta esplicare le sue alternative ed essere aperta
Al nuovi sviluppi tuttavia senza ovviamente portare completamente le spalle all'Occidente per il momento è tutto linea a Roma