Le politiche di welfare per la sostenibilità sociale

Tutti i benvenuti
Buona mattinata
Sono lieta quest'oggi di tenere a battesimo un nuovo osservatorio che si occuperà di politiche del lavoro e naturalmente anche di uguali parla di sanità un'iniziativa che scopriremo ha preso
L'iniziativa di
Andare all'interno del tessuto produttivo del Paese per comprendere quali possano essere gli elementi di benessere necessari per lo sviluppo del mondo del lavoro e naturalmente per conferire maggiore serenità possibile
Agli occupati amica massime adesso siamo una giornalista ringrazio
Davvero la sa datare italiana il carattere avermi invitata questo aggira
Adattissimo appunto della della sua iniziativa prevista molto seguito il direttore Stefano a Castrignano al quale chiedo un po'di darci qualche informazione iniziale sul perché avete deciso di avviare questo percorso prego
Allora buongiorno a tutti scusate per il ritardo
Per il ritardo sono appunto molto contente vi ringrazio di di aver partecipato a questa iniziativa promossa dalla dal senatore Zaffini
Che ci raggiungerà fra poco e che diciamo verterà sul tema
Delle politiche di welfare e di come queste
Possono supportare la sostenibilità sociale
Naturalmente come come diceva poco fa Simona il tema del welfare è un tema diciamo molto ampio molto complesso sebbene le finalità siano molto chiare c'è quello di far star bene le persone
Quello che abbiamo cercato di fare e che cercheremo di fare col nostro progetto dell'osservatorio e di come dire creare una cornice organica
All'interno del quale diciamo sia più chiaro quale il perimetro di quello che si può chiamare uguale il far quali servizi di welfare
Quali sono gli attori che a diverso titolo possono intervenire per favorire queste politiche di welfare quindi vedremo parleremo dopo di welfare pubblico contrattuale collettivo aziendale
E quindi capire come attraverso le sinergie tra gli attori coinvolti nelle politiche di welfare si possano raggiungere degli obiettivi
Che coniugano sia il benessere dei cittadini laboratori ma anche delle esigenze
Ahimè necessarie di sostenibilità socio economica del nostro Paese
Quello che diciamo cercheremo di fare probabilmente diciamo chiederemo un vostro aiuto mai qui abbiamo una platea che è composta da rappresentanti di di aziende da rappresentanti di fondi sanitari casse di assistenza rappresentanti dei fondi pensione delle casse di di previdenza
Della diciamo del della nostra classe politica cioè ecco ci sono dei temi così importanti delle sfide così complesse
Che non possono che essere affrontate in una logica di sistema tra questi soggetti oggi questa logica di sistema come dire non è così forte almeno dal nostro punto di vista analizzando tecnicamente le normative
Le dinamiche anche tra settori molto affini non vediamo sempre questo coordinamento e questa visione chiara i dove il welfare deve andare cioè che tipo di società
Vogliamo fra mi sono un po'di anni e che tipo di società vogliamo lasciare alle nostre future generazioni
Però secondo me non possiamo più rimandare una diciamo un argomento di questo tipo cioè dobbiamo capire come costruire dei sistemi sostenibili che ci consentano di appunto lasciare o creare le condizioni diciamo una una società un sistema socio economico nel suo complesso che sia inclusivo che e cerchi di ridurre le delle diseguaglianze che dia diciamo dell'opportunità come dire diffuse a chi diciamo ne ha bisogno e tuteli le fasce più vulnerabili eccetera
Naturalmente tutte queste tematiche come potete ben immaginare non possiamo affrontarle esordisce a darle nell'altro nella giornata di oggi perché il tempo a disposizione limitato
Quello che cercheremo di fare e di lanciare qualche come dire suggestione qualche spunto di riflessione su alcuni dati daremo alcune anticipazioni dei dati dell'Osservatorio per vedere uno stato dell'arte della fotografia del welfare in Italia
Per poi come dire affrontare più nel dettaglio queste tematiche
Nella giornata del ventitré ottobre in cui presenteremo ufficialmente il primo rapporto del nostro serbatoio egli ci sarà appunto una giornata intera dedicata a queste tematiche in cui verranno come dire analizzati e più nel dettaglio verticalmente
Questa tematica e quindi io vi ringrazio ancora
Passo la parola a Simona
Proseguiamo con con i lavori grazie grazie Stefano gli applausi non solo problemi che nell'eventualità è l'oggetto verrà
Che l'ostilità stare da una parte all'altra pura ringrazio aspettano tutti ad altezza ma attenderemo la pubblicazione a Tortoreto Lido ne sono stati definiti di questa nostra iniziativa insomma di conoscenza sul territorio insomma di quelle che sono le realtà tribali stacca
Nell'ambito appunto produttivo perché questa mattina un po'tutto l'arco parlamentare quando terzo rappresentanti tiene a dare una propria testimonianza un contributo io comincerei Susanna Farra
Salire insieme agli esponenti del mondo politico che questa mattina si apre con avremmo alcuni collegamenti alcuni in presenza insomma e quindi cercheremo il più possibile di adorazione al-Majid tante sita di quello che può essere il supporto e l'osservazione anche naturalmente la critica su questo tema che intatta così in maniera decisiva sulla vita dei cittadini introduce la Dallas senatrice Maria Cristina Cantù buongiorno e prega
Allora decide di tentare se volete fare qualcosa detto sul podio potete stare qui sulla sul palco allora senatrice Cantù al vicepresidente della Commissione lavoro e sanità del Senato fra chiamato dopo l'accorpamento delle delle premesse dopo la riduzione dei parlamentari la vostra attenzione abbraccia lo spettro amplissimo davvero di di competenze quindi oltre per la ringrazio e ci farebbe molto piacere conoscere
La sua opinione su quello che finora spetta al recente citata prego
Grazie grazie a tutti Buongiorno ben trovati
Amo ripetere e non sarò l'unica
Che bisogna provare a percorrere strade diverse
Da quelle che i problemi li hanno generati
Immersa nella sua globalità non fa eccezione
Se fin qui è stato nella stragrande maggioranza addebitato alle casse dello Stato
Dobbiamo approvare approdare modelli innovativi
Che possano aiutare a finanziarne la sostenibilità
Di lungo
Uno dei principali vulnus del nostro sistema posto che lo Stato spende pro-capite è quasi quindici mila euro all'anno
E che il solo il cinque per cento dei cittadini versa di più di quanto lo Stato spende per ognuno di noi
Lei quindi che come primo passo bisognerebbe allargare la platea dei contribuenti donatori attivi tra virgolette in una logica di effettiva solidarietà il diaria età
Ci sono le autorità competenti che stanno affinando gli strumenti d'intercettazione dell'evasione e dell'elusione anche senza dimenticare la persuasione indotta da modelli etici
Non c'è quindi da augurarsi che in tempi rapidi si possa arrivare ad una sensibilizzazione significativa
Una sensibile divinizzazione sociale dei contribuenti che anche a fronte di una diminuzione del carico fiscale siamo pronti
A fare il loro giusto dovere
Ma detto questo
E quasi ancora più importante
Sapere dove e come si spendono con tracciabilità degli impieghi e degli esiti gli oltre ottocento miliardi te lo sparo lo Stato spende annualmente perché hai sei giusto
Contrastare in modo stringente l'evasione
è quasi ancor più necessari dico finalizzare al meglio le risorse disponibili
Senza sprecare neanche un centesimo
Perché è proprio da questo veritiera la persuasione virtuosa di chi oggi cerca ogni scappatoia a diciamo praticabile se non perfettamente lecita
Per sottrarsi al proprio dovere
Se
Queste due possibili leve saranno emessi a terra
Allora si potrà poi immaginare di trovare nuove soluzioni per completare lo sforzo faccio un esempio che non vuol dire necessariamente sia un esempio risolutore ma c'ha lo scopo di far riflettere
Se un'azienda decide di dare come bonus tre mila euro a un dipendente per il sostegno di un anziano un genitore non Augustus
Lo Stato noterà accomodarsi e cominciare a prenderne metà in tassazione ma piuttosto fare come è stato fatto nel recente decreto legge settantatré per gli straordinari dei medici
Bisogna in estrema sintesi identificare
Un sistema che quanto effettivamente destinato a Weah il fare è un lutto ed integrato
Sì la detassato per il fruitore o almeno non tassati in maniera ordinaria
Non si tratta
Gli andare ha detto contribuire ciò che prende il lavoratore
Si tratta di una nuova visione di politiche di Welfare anche a sistema fiscale invariato pensar sicché l'azienda passa scaricare
Quanto paga al lavoratore senza oneri aggiuntivi
E il lavoratore non abbia nessuno come Antonio e i benefici di tassazione agevolata per la parte relativa all'Uefa
Altre ipotesi
Potrebbe essere
Quella che l'azienda paghi diretta all'ente il caregiver sia formale che informare del dipendente per esempio parte del salario della badante assistente familiare
Proporzionalmente al salario complessivo e su base facoltativa
Mettendo a rigidi me è un meccanismo di erogazione di prestazioni e servizi di welfare aziendale
Chi per l'impresa siano totalmente deducibili
Questa prospettiva
Andrebbe anche a generare un effetto moltiplicatore di valore sociale ed economico produttive proattivo generazione del lavoro nero
Tutto questo
Potrebbe evitare la nefasta previsione che le future generazioni abbiano un'aspettativa di vita calante rispetto alla cuspide appesa nel due mila e cinquanta in quanto funzionale arrendere sostenibile
Accessibile ente può iniziali universalistica il sistema sanitario
Faccio sanitario e assistenziale
Attila del benessere delle persone e delle famiglie
Promuovere queste direttrici come le tecnicalità dovute potrebbe dal mio punto di vista essere al base delle fondamenta del welfare del futuro grazie a tutti per
Grazie
Grazie al Senato c'è Cantone transennate scioccante parlava mi venivano in mente delle slide che più tardi proietterà Stefano che riguardano tra l'altro la questione dei caregiver e l'importanza per la leva fiscale in questo caso per cercare d'aiutare il più possibile alle famiglie e quindi cercherò nel par di comprendere in che modo davvero si può avvenire in soccorso delle persone che effettivamente hanno bisogno e la ringrazio
Allora chiedo cortesemente al senatore Mario turca di accomodarsi visto il palco operare con
Come occasione per una salutare lezione esperienza catafalco cosa molto piacere averla rivista in questa occasione allora isolato da tutto invece trattato della commissione finanze è un dottore commercialista lo sforzo ma perché ci incontriamo spesso in questo tipo di eventi quindi al
Una parete a richiedere più voce qualcosa anche sulla questione del finanziario in tutte queste azioni appesta sostenibilità come si riesce a raggiungere prego
Sì innanzitutto è doveroso ringraziare gli organizzatori per questo vento e per questa opportunità e saluto voi tutti voi innanzitutto il tema è di grande interesse per diverse ragioni
Tema della povertà
Tema della crescita economica dello zero virgola tema legato anche all'invecchiamento della popolazione problematiche legate alla al calo delle nascite sono tutte tematiche che meritano diciamo attenzione sonoro collegate al tema oggetto
Di discussione
è chiaro che se n'era analizziamo l'evoluzione del welfare in Italia è un Europa votiamo che c'è stata diciamo una certa evoluzione
Però oggi più che mai in relazione a queste problematiche occorre andare a definire i contenuti
Del nuovo UE far che va riscritto in relazione anche a un contesto sociale ed economico completamente diverso rispetto a qualche anno fa
Per cui oggi noi ci troviamo innanzi tutto di fronte al tema delle diseguaglianze che ancor di più vanno a sensibilizzare l'attenzione su questo tema
Tema anche della povertà in in forte crescita per cui fosse e doveroso oggi spostare il perimetro di attenzione e la centralità del Welfare ora dalla UE il far inteso come benessere del lavoratore così come
Era nelle origini ad un welfare racket si occupa sempre di più del benessere in generale dei cittadini
E quindi il diritti civili da garantire a tutti quindi quali diritti universali questo lo dice peraltro la stessa costituzione
Alla all'articolo centodiciassette della corte cioè della carta costituzionale
Detto questo però è chiaro che noi dobbiamo anche rimuovere le cause di queste diseguaglianze tutte queste criticità
Per cui collegato al tema del welfare c'è anche poi da domandarsi se il nostro modello economico quello che abbiamo sposato negli ultimi dieci quindici venti anni è un modello economico che un attimo va rivisto
E questo va rivisto andando anche a rivedere forse le regole di mercato che sono oggi presenti in Europa che condizionò no anche quella clima di concorrenza e soprattutto in relazione al contesto esterno
Delle delle crisi legate ai conflitti bellici e della crisi del commercio internazionale
Per cui noi oggi il welfare con riferimento al welfare lavorativo e quindi al ruolo dell'welfare aziendale ha fatto grandi passi avanti
Soprattutto in quelle aziende dove il capitale ha svolto il suo ruolo quello di garantire l'innovazione garantire la produttività e non basarsi sullo sfruttamento del lavoro
Per cui oggi quando ne parliamo delle condizioni economiche del lavoratore delle condizioni poi lavorative e la qualità del lavoro vediamo che nell'ambito di questi settori
Nell'ambito dell'UE il far al privato abbiamo visto che le grandi aziende soprattutto quelle volte all'innovazione tecnologica hanno fatto grandi passi in avanti andando a comporre in diverso modo anche gli aspetti economici della della retribuzione
è chiaro che le sfide oggi solo nell'ambito dell'UE il faro al privato nell'ambito delle piccole e medie imprese
Perché l'inno io oggi abbiamo un capitale che non riesce a fare innovazione non ha garantito la produttività
E oggi la competitività di queste aziende se basato molto sullo sfruttamento del lavoro per cui questo questo aspetto lo sfruttamento del lavoro ha prodotto una contrazione verso il basso dei salari
E oggi diciamo tutte le indagini statistiche
Citò Marx e cito il Fondo monetario internazionale perdono il d'Italia fanalino quasi di coda per quanto riguarda la crescita soprattutto dei dei salari soprattutto di quei salari medio bassi
Per cui oggi nell'ambito delle piccole e medie imprese Shetta fare ancora molto
C'è da fare ancora molto a è chiaro che qui la leva fiscale può essere uno strumento valido per favorire questo supporto che l'UE al faro privato aziendali in particolar modo
Per fare a supporto di quello pubblico
Con riferimento invece alla al secondo pilastro anzi alla centralità della dell'UE il far privata trentadue il faro pubblico
E notiamo che oggi va un attimo rivisto non solo in termini di risorse ma in termini anche funzionali alla all'ascensore sociale
Perché oggi noi abbiamo un ascensore sociale che si è completamente bloccato
N dobbiamo associare il welfare pubblico acconsentire la ripresa di quell'ascensore sociale questo è fondamentale per contrastare la povertà e soprattutto le diseguaglianze e qui è il ruolo dello Stato
Quale e il ruolo dello Stato nell'economia e nel garantire i diritti civili universali a tutti i cittadini italiani ma lo estendo anche a livello europeo e forse qui la scommessa del riconoscimento di un salario minimo legale necessario per cercare un attimo di aumentarle dal basso il il livello dei dei salari
E dall'altra parte forse discutere anche di un reddito base universale che gli Stati e quindi l'Europa dovranno garantire però per fare tutto questo e mi dico e a questo punto rispondo alla domanda Due come rendere sostenibile
Questo tipo di welfare pubblico sempre più ampio sempre più esteso però finalizzato a contrastare le criticità evidenziate
è chiaro che diventa importante andare a spostare la tassazione
E andare a spostare oggi i soggetti che oggi contribuiscono all'UE il farro pubblico perché noi oggi abbiamo solo una parte dei produttori della ricchezza che partecipano al beh al benessere collettivo del del paese
E oggi abbiamo una forte incidenza a questo punto sia dei redditi d'impresa sia dei lavoratori nel contribuire alla sostenibilità del welfare pubblico
Tanta però è la ricchezza che oggi invece sfugge a questa contribuzione e quindi di cui
Noi come forza politica e da tempo che chiediamo uno spostamento della tassazione suo altre forme di creazione di accumulazione della ricchezza perché oggi forte la pressione fiscale ma non solo
Sulla sui redditi delle imprese e sulla e sul fattore lavoro
E quindi abbiamo individuato anche alcune forme di ricchezza che oggi sfuggono ad una tassazione e qua e quindi parliamo innanzitutto di quella ricchezza che si forma sui mercati finanziari che oggi non contribuiscono ad una tassazione equa non contribuiscono all'UE fra azienda alle mi riferisco soprattutto
A quelle speculazioni finanziarie che oggi scontro una tassazione molto più bassa soprattutto quelle ad alta frequenza
Con brevi periodi di tempo di detenzione dei titoli finanziari e quindi li abbiamo una tassazione un attimo da rivedere
Abbiamo le multinazionali
Che oggi sfruttano il dumping fiscale il dumping del lavoro quindi per lo sfruttamento e anche lì forse a livello europeo bisogna a questo punto rivederle le regole europee o per con le regole europee per contrastare
Queste due criticità che vanno un attimo a falsare la concorrenza fiscale previdenziale ma anche economica a livello europeo e poi c'è il tema delle nuove economie le economie cosiddette del digitale del web che oggi grazie anche la collocazione dei paradisi fiscali oggi non scontano nulla in termini di fiscalità e qua e di contribuzione a questo nuovo
Guelfa
Quindi ho innanzitutto concludo questo
Mio breve intervento evidenziando peraltro oggi un altro pericolo che e all'orizzonte
E il pericolo legato innanzitutto alla al mancato adeguamento dei salari all'inflazione
Dove oggi noi tutti i salari soprattutto quelli medio-bassi non hanno scontato l'adeguamento salariale
Però è chiaro che per poter garantire le rivendicazioni salariali anche perché questi fanno comodo anche all'economia perché non ci può essere una crescita senza una crescita anche dei salari che alimentano consumi e quindi di conseguenza benefici anche per le stesse imprese però è chiaro che il essendo la coperta corta e chiaro che alle rivendicazioni salariali abbiamo la necessità di andare a rivedere tutto il sistema economico dal ruolo dello Stato
Che oggi deve aiutare il mondo dell'impresa innovarsi perché senza produttività non possiamo garantire le rivendicazioni salariali e quindi puntare sulla produttività diventa fondamentale
Però oggi sappiamo che l'innovazione tecnologica
Le grandi imprese da solo e non lo garantiscono
Abbiamo la necessità di Fossa andare a ridere quel modello economico che vedeva han anche il ruolo dello Stato quale promotore dell'innovazione tecnologica perché quella è stata la nostra chiave vincente dopo la seconda guerra mondiale
E quindi quel ruolo innovatore Cuervo imprenditore dello Stato può aiutare Lane prese il welfare è il benessere del Paese a raggiungere questi obiettivi
E termino abbiamo però un ultimo grande pericolo che io che noi come forza politica ravvediamo che nell'autonomia differenziata
Perché oggi l'autonomia differenziata mette in pericolo
Quella quella finalità perequativa che oggi lo statua perché nel momento in cui quelle risorse che oggi vanta lo Stato mi riferisco ai residui attivi che vanno allo Stato il sì della perequazione questi residui attivi abbiamo il pericolo per lo Stato non può più metterci del demanio e quindi limitare l'attività dello quel far
Pubblico grazie
Grazie grazie a lei senatore turco
Allora io so che alcuni parlamentari hanno degli impegni insomma quindi io
Uccidere lasciarci per andare a tormentarsi due lavori davano di commissione insomma lo considera già giustificata verrebbero a questo punto fare intervenire la onorevole Elena Bonometti vorrei far salire anche Maria Cecilia Guerra al mare una guerra così
Se avete la possibilità di accomodarvi facciamo un applauso così facciamo nel contempo
Prendiamo questo questo momento personalmente morta insomma non fa mi piaceva moltissimo avere diciamo così una presenza femminile allargata in tal senza insomma allora
Dovremo dare la Bonetti come ricorderete è stata ministro della famiglia nella precedente legislatura trovando il precedente governo ha portato avanti il Tamigi attacca è stato appunto questo provvedimento che intendeva dare una cornice di supporto naturalmente alle politiche familiari in sono alla luce di quello che ascoltato finora insomma questa esigenza di ampliare il più possibile lo naja
Dell'UE nel fare insomma coinvolgendo il pubblico con Giorgia nel privato incentivando naturalmente anche per la leva fiscale una serie di soggetti che tipo di considerazione sempre di fare in linea con quello che lei stessa ha portato avanti nella passata legislatura intanto grazie grazie di questa occasione sono contenta era tardi di essere al tavolo con è il progetto che verrà perché con lei abbiamo lavorato su questo tema ricordo anche che il Fermilab nasce anche nella esperienza di governo che ho condiviso con ritorna l'allora amministra Catalfamo con la quale avevamo costruito
Impianto quindi in qualche modo davvero ringrazio anche di quest'occasione di ritrovare almeno un poco una proposta di un modello legislativo che purtroppo oggi è stato ritenuto
Non attuabile nel senso che c'è stata una scelta politica di archiviare quella riforma
Rimane però tutta intera l'esigenza invece che quella riforma che è una legge dello Stato
Prevede un impegno che prevede nei confronti delle famiglie penso anche che però si possa guardare quel processo legislativo come un modello estendibile a politiche di welfare che non riguardano solo le politiche familiari
E quindi lo faccio un intervento da questo punto di vista nell'auspicio che ci sia un cambio di idea da parte della maggioranza che quindi che riconsideri d'impegno che per legge previsto di dare attuazione alla legge trentadue due mila ventidue ma anche di guardare quel tipo di esperienza comune esperienza che può essere come dire di riferimento
In senso più allargato allora quando parliamo di sostenibilità sociale è evidente che stiamo parlando di un fenomeno
Di complessità
Multidimensionale
Che prevede diverse come dire azioni che devono essere messe in campo diversi soggetti che sono convocati a mettere in campo queste azioni manca una scala temporale nelle quali queste azioni si devono collocare ed è quindi necessario affrontare qualsiasi fenomeno che richieda questo elemento di complessità nell'ottica della sostenibilità cioè della capacità di massimizzazione Del Bene possibile dell'ottimizzazione che diciamo tenere
Avere in mente che questo tipo di approccio no non possiamo portare avanti
Politica silos
Non è più pensabile avere un'amministrazione pubblica che pensa di gestire le politiche di welfare
Con capitoli di bilancio che tra di loro non si parlano tra le politiche per la natalità le politiche per il lavoro femminile e giovanile le politiche abitative per la casa
Le qualifiche della sanità le politiche per gli anziani ho fatto alcuni dei capitoli che rientrano nei diciamo le sotto tema
Ed è evidente quindi che serve non sono capaci di ministri Dini ma la capacità di regia complessiva perché con le variabili sono tutte interconnesse uno dei vantaggi del familiare
è che alcuni di questi punti certamente non era una legge che esauriva l'intero impianto di necessità di riforma debba il Parma alcuni punti specifici
Aveva messo insieme politiche di sostegni e servizi sociali ed educativi territoriali sostegno con la fiscalità alle famiglie finanziario sostegno al lavoro delle donne e dei giovani promozione di politiche di guai farà anche di carattere
Lavorativo in partnership molto delle aziende
Secondo punto un tema di carattere temporale
è evidente che in un Paese come il nostro dove abbiamo dei fenomeni che vivono su una scala necessariamente di lungo di medio termine perché il tema demografico il tema dell'invecchiamento il tema dell'impoverimento sociale
Che può crollare da un momento all'altro ma che per recuperare necessità di avere tempo
All'urgenza di un approccio legislativo appunto che abbia una capacità di strutturalità delle misure non si può tornare all'idea che in ogni legge di bilancio si mette la piccola misura la piccola torta per il singolo tema
Questo era l'altro
Pezzo diciamo dell'impianto del Family atto una riforma strutturale eventualmente fatte in modo graduale ma che in ogni passo ad esser lì l'elemento in qualche modo della definizione della strutturalità
L'assegno unico universale questo a tutto diciamo una riforma del welfare familiare
Nella riforma della fiscalità per le famiglie attraverso le assegna una strutturalità che vada avanti almeno by pass the legislature non venga archiviato ma che per avere effetti benefici deve necessariamente dare una dimensione disabilità
Questo serve non tanto mi permetto di dire nell'interpretazione più politica del singolo Governo ma nella capacità di ogni governo di saper come dire portare avanti un impegno una strategia che deve essere condivisa nel Paese dal paese
Terzo punto il tema dei soggetti messi in campo noi abbiamo la necessità oggi di pensare ad un paese che attivi quell'elemento di empowerment sociale che non sia solo di carattere assistenziale dallo Stato nei confronti dei più fragili ma che assuma per la responsabilità che mi permetto di dire a un dovere costituzionale da parte di tutti i soggetti che assumano un elemento di diciamo può attivo nell'ambito dell'Uefa come elemento tra l'altro di produzione di valore sociale cosa voglio dire il mondo dell'impresa e faccio un esempio molto semplice
Ha avuto in questi anni un approccio al welfare che fosse a integrazione dei servizi nei confronti dei propri dipendenti a integrazioni di salari
Troppo bassi perché abbiamo un grande tema dei salari e un tema quindi che riguardava una sorta di tema privato ma a livello aziendale
Oggi ci siamo resi conto che la capacità delle aziende di mettere in campo una strategia condivisa di guerre farà anche con un approccio di sistema non è solo un tema che riguarda la singola azienda con i suoi dipendenti è rende l'azienda un soggetto Pubblico nel senso di servizio che fa un servizio al Paese
Di provocazione di con testo di un'organizzazione lavorativa che include in sé in una il fatto
E che può essere o positiva o negativa nei confronti la dimensione sociale un'azienda che per esempio pro fatto e sostiene formazione continuativa presa dipendenti sostiene politiche di continuità lavorativa per le donne
è che sostiene politiche di sostegno alla genitorialità è un'azienda che sta mettendo il Paese nelle condizioni di a ottenere il massimo beneficio dei propri lavoratori in qualche modo di sostenere non al posto dello Stato del pubblico ma nel contesto di una corresponsabilità appunto che ci viene chiesta di una dinamica diciamo positiva che metta le persone nelle condizioni di poter essere sostenute accompagnate le accurate ma anche nelle condizioni di poter essere elementi attiva a livello di paese questo è un elemento che ha per esempio dei risvolti importanti sulla fiscalità perché una strumento come la certificazione per la parità di genere sta molto funzionando io devo dire che ho molto
Accolto con grande positività al fatto che anche nella presidenza italiana del G sette c'è stato indicato come uno degli strumenti di promozione internazionale siamo l'unico Paese d'averlo introdotto e l'unico Paese che ha ha su questo strumento vantaggi fiscali e per gli appalti pubblici
Perché è uno di quegli elementi che dice che è un investimento del mondo privato può avere un azione di diciamo positività pubblicati è chiaro che però deve essere fatto nell'atteggiamento di essere come dire nel gioco di squadra tra il pubblico il prima
Questi sono i i tre indegnità a livello di metodo sul tema del grande capitolo del welfare parliamoci chiaramente qui chiudo vediamo un grande tema che quella sostenibilità oggi il Paese non ce l'ha
Deve essere chiaro a tutti noi che oggi un welfare sostenibile per l'Italia non è possibile salvo non avere un welfare adeguato a rispondere alle esigenze di una popolazione che sta invecchiando
Sta aumentando la percentuale della popolazione inattiva rispetto a quella attiva ci sarà un effetto di ritardo di questa dinamica di calo demografico e il primo elemento che banalmente non c'è una sostenibilità finanziate di Guelfa
Non c'è una sostenibilità dissi servizi e quindi noi Oggi sciogliamo di fare una strategia davvero forte incisiva in questa direzione che da un lato porta avanti politiche di cura di presa in carico delle fragilità ma dall'altro riattiva quella parte di politiche che comprendono tantissimi temi dall'immigrazione alla natalità alla bora l'abitazione all'urbanistica
Alle politiche di welfare territoriali in quindi il capitolo molto ampio oppure quella parola sostenibilità non ha nessuno spazio per poter essere davvero preservata
Grazie grazie a lei Canale
Prima di dare la parola Maria Cecilia Guerra deputata del Partito democratico responsabile lavoro del suo partito io alla richiesta di puro carattere fotografico e quindi volevo chiedere alla senatrice accanto al senatore turco
Se possono accomodarsi ai lati affinché il fatto avrà proposta fotografare integralmente il panel
Chiedo scusa parte Patay Metelli per qualche minuto è per loro ecco
Assolutamente perché sappiamo appunto che dovete appunto andare io mi scuso ho nuovamente perché purtroppo vi debbo lasciare abbiamo l'incompleta rapidità degli impegni fra assolutamente in Commissione da OLAF
Grazie grazie senatrice la
Mi raccomando un bel sorriso a favor di Caldara e poi insomma chi ha esigenza informativa di salutarci la ringraziamo per per il solo per il suo intervento benissimo
Allora Maria Cecilia Guerra grazie mille a tutti quanti coloro che deteneva salutarci chi vuole può rimanere insieme a noi sicuramente
Certamente grazie grazie mille
Allora battuto
è vero che la guerra come giustamente ricordava ad avere quelle benedette insomma c'è stata quella fase della televisione collaborato moltissime per radunare per quell'articolato che tutte quante le perdiamo insomma come è stata mitigata
Andando anche al di là insomma di quell'esperienza io so che lei ha una visuale
Non proprio diciamo i duelli accaduto quello che l'attuale condizione della dell'andamento del welfare nostro paese soprattutto il modo in cui gioca invece a me portata avanti in ambito privato e non solo quella è la sua ricetta secondo lei per cercare di arrivare a quella sostenibilità sociale amata da tutti quanti aspetteranno
Grazie grazie per questo invito grazie anche perché se avete lasciato su un tema molto ampio che possiamo declinare con queste parole chiave mettendo tanti argomenti quindi anch'io farò un po'una panoramica prendendo ovviamente in considerazione soprattutto la domanda che mi è stata fatta diciamo che sono alcuni decenni parecchi decenni che ci troviamo sulla sostenibilità dell'welfare e che a questo tema sono state date risposte talvolta molto sbrigativo e comunque sempre molto diverso cioè sostenibilità
Intesa come non ce lo possiamo permettere ecco questa è proprio una linea che io non non sposano seguo e perché la ritengo come economista prima ancora che come politica infondate
Abbiamo un intenso lavoro anche nell'ambito europeo finalizzato a guardare ad esempio al allora il falco come una componente rilevante di investimento investimento sociali
è molto facile capirlo ad esempio per quella componente del welfare che data dalla istruzioni ma altrettanto importante per la sanità cioè sono settori
Di cui c'è assolutamente bisogno per lo sviluppo del paese pensate se noi non detto decidessimo di non aree abbastanza risorse per investire in istruzione e formazione e sanità come potremmo affrontare il tema dell'innovazione e tecnologica
E ecologica a cui siamo inevitabilmente chiamati e questo è un primo aspetto anche quando si misurano le risorse bisogna considerarle insieme poi ciascuno secondo la sua sensibilità politica
Può pensare a quale Mixer pubblico-privato ritiene ottimale ma le risorse comunque vanno considerate nel loro insieme qui in un settore che paese che decida
Di sposarsi e di spostarsi di più scusatemi sul privato tiene certi risultati e certi modelli di produzione offerta del Welfare l'altro Paese a parità di risorse può puntare più sul pubblico togliere altri risultati ma non un pro ci sono proprio studi ripetono tutti i ripetuti ripetuti dall'OCSE che fa vedere come non è detto che il passaggio a esempi come nel caso era tipico americano di una sanità integralmente privata comporti un'economia di risorse al contrario può comportare
Spesso decisamente superiori quindi il tema è un tema da affrontare con molta laicità e senza essenza
Preconcetti l'altra cosa però che vorrei dire sempre in premessa perché non l'abbiamo una sfida peculiari nuova quando parliamo di una far che quella legata ai cosiddetti nuovi bisogni cioè noi se siamo reduci da una campagna europea e abbiamo parlato penso tutti di questi temi perché l'Europa si è sempre caratterizzata proprio per essere il regno dell'welfare
Ma lo al TAR anche in Europa subito delle trasformazioni profondissima perché profondissime sono state le trasformazioni sociali quindi bisogni sociali
Adesso Perret tornare su alcuni temi che sono già stati toccati da chi da chi mi ha preceduto evidentemente la trasformazione ad esempio del modello familiare passando da un modello forme fordista in cui tu avevi la donna casa che si occupa della cura
E e l'uomo che guadagnava abbastanza sul mercato del lavoro per mantenere tutti e anche in Italia il diritto all'altare era derivato cioè la donna accedeva alla sanità i fili accedevano alla sanità
In quanto moglie e figli di quel nuova con questo modello
Giustamente simili mi sia permesso a dire è saltato presentato anche per esigenze perché se non ci sono due stipendi in famiglia
Si è subito in un range molto prossimo o proprio dentro alla pubertà venivo da hanno completamente cambiato la l'invecchiamento della popolazione
Pone nella sua bellezza perché è bello che si viva di più però la sfida della nonna o su da autosufficienza o comunque dei bisogni sanitari maggiore in età adulta
Il tema che prima non c'era le famiglie mono nucleari non più quindi composite in cui di fatto che si allungano perché la donna dell'età centrali si deve occupare dei figli grandi che non sono ancora usciti di casa magari di qualche nipote dei suoi genitori e anche dei genitori di noi è una cosa inedita e quindi i bisogni
Sono essenziali dal punto di vista di chi fa politica
Il tema numero uno eh perseguire il benessere delle persone e il benessere delle persone
Nella qualità della loro vita e quindi anche nella risposta ai temi della paura delle persone più fragili possono però i nostri i nostri affetti e su cui invece e i nostri modelli di welfare tipicamente quelli mediterranei quelli faunistici hanno bissato perché fino a poco tempo fatti purtroppo molto ancora adesso si ritiene che questi temi siano individuali che debbano essere affrontati nell'ambito delle famiglie ma la famiglia non c'è l'età più infatti non non si fanno più figli eccetera eccetera
L'altro problema ne ha già parlato lungamente Mario Mario Turco il senatore turco lo riprendo
Anch'io e cioè S. modificato molto il mercato del lavoro con un'estensione molto superiore rispetto al passato anche se in Italia adesso ci sono spiragli positivi in questo senso con un'estensione di lavori più precari quindi lavori Hermine lavori part-time nomine in grado di fornire salari sufficienti e anche politiche salariali che nel nostro Paese sono state per ragioni che non è oggi il caso di esaminare molto compresse generando un fenomeno di povertà molto serio povertà anche lavorativa che è un inedito rispetto ai gloriosi anni trenta tra i primi anni Trenta dopo
La fine del secondo punto dopoguerra e e soprattutto una povertà minorile talmente seria da dovrebbe richiamare con forza la nostra attenzione perché è noto da tutti gli studi del mondo che chi soffre di difficoltà economiche così serie nell'età
Mi da minorenni cui si porta dietro questo
Diciamo indicata per tutta per tutta la vita e quindi il il il il pubblico il politico e chiamato ad affrontare questi temi in tutta la loro pregnanza e riprendo un tema che diceva prima e Lina Poletti cioè è importante che le risposte siano risposte strutturate allora separatezza ci hanno subito un pochino di polemica così ci divertiamo di più
Ma è chiaro che se tu hai messo in piedi una politica strutturata di contrasto alla povertà
Universalistica per cui qualunque una persona vera deve essere aiutata e messa nelle condizioni di rimettersi in piedi nella sua autonomia non è una politica assistenzialistica negativa
Però sette a terra indipendentemente dal fatto che sia bella brutta del Sud e del Nord con dei figli senza figli eccetera
Questa è una politica strutturata poteva andar bene relitto di cittadinanza poteva essere completamente rivisto ma il tema di fondo
Ce l'hanno tutti i paesi europei Korchnoi una politica universale o necessari
Abbiamo fatto un insieme una perdita per la non autosufficienza lì ci sono
Tutti i presupposti per costruire
Per una politica strutturata di sostegno non autosufficienze che vuol dire non affidarsi al caso cioè che nel tuo Paese ci sia una badano all'Inter una persona a cui tu può rivolgersi perché non è solo una questione economica proporrà questo neanche che manca la personale formato
E invece ha meglio ovvero un contesto in cui tu sei preso in carico il tuo bisogno avviene da notato e quindi a seconda di com'era ai la risposta adeguata in termini di servizio riconoscendo il lavoro di di capi perché viene fatto
Dal coi familiari eccetera eccetera è solo potrei parlare ore ma ho già parlato molto quindi comincio a Stintino
Quindi queste politiche strutturate sono assolutamente prioritari e così per la sanità tasse non l'abbiamo un problema serissimo ormai accumulato nel tempo e non è il problema di dare delle responsabilità
Di evidente carenza di risposta che si traduce ad esempio disattesa molto elevate ma che si traduce anche in un divario nord-sud rilevantissimo per quanto riguarda le politiche di prevenzione
Per esempio sugli screening tumorali per fare un esempio tant'è che l'aspettativa di vita nel nostro Paese è più bassa assunto e al nord e questa è una cosa che non si può vedere queste sono risposte questo non è prioritariamente deve dare sono problemi a cui deve dare risposta il sistema pubblico
Dopodiché è invece c'è un ampio spazio per un intervento anche di altri soggetti a partire dal terzo settore ma sicuramente qui è il tema forse che più interessa oggi nell'ambito delle relazioni di lavoro le liti le prime pathos parliamo di vorrei fare lavoro welfare contrattuale i temi che io vedo come prioritari sono temi che oggi non sono stati citati ma che sono fondamentali che riguardano l'organizzazione del lavoro
Quindi permessi turni di lavoro agile il part-time quando funzionale alla organizzazione della propria vita ma stanno dentro a questi temi anche il modo in cui insieme si cerca di affrontare i temi dei trasporti il tema della casa il tema degli asili nido noi io vengo dal Modena richiamo esperienze di asili nido aziendali che non sono Chiusi rispetto alla cittadinanza sono forme miste in cui ovviamente c'è un sostegno pubblico perché il servizio
E si è rivolto ai lavoratori
E rivolto a parte della cittadinanza e questo è un modo per non segregare uso questo termine in modo leggero e non non per limitare a quel mondo di appartenenza di i cui particolari bambini tutto il tema che veniva citato prima
Anche per la sede dal Dandi deputata dall'onorevole Bonetti della formazione sarà dentro questo argomento
Io personalmente vedo con preoccupazione lo dico sapendo che qua ci sono dei protagonisti e quindi con il la trepidazione del caso il fatto di affidare al welfare aziendale invece temi come la sanità e come la non autosufficienza per la sanità c'è uno spazio rilevanti però è uno spazio che non siamo riusciti a confinare al di là delle norme dimentica quello buona sanità
Integrativa cioè una sanità che non si sostituisca a la necessità che sia il pubblico a fornire i livelli essenziali di assistenza
Però sappiamo che ormai è una richiesta pressante dei lavoratori alle assicurazioni sanitarie perché per quella via si ricerca per comprensibilmente giustamente risposte che dal pubblico non vengo però anche su servizi che e prestazioni tra il pubblico che c'è un dovrebbe invece garantire però il pericolo che vedo dal punto di vista del sistema non certamente degli operatori che lavorano al meglio il pericolo che vedo è un ritorno anche notturne cioè a quella cosa che ho detto prima a quella cosa per cui il diritto alla sanità è riconosciuto e se tu hai una persona che lavora nella tua famiglia ed è coperta da un'assicurazione sanitaria e cosa che ormai riguarda che riguarda sempre un numero limitato di persone perché questa esperienza il forte divario fra aziendali in questi campi sono confinate corretta delle grandi nelle grandi imprese la in larga parte e quindi anche è chiaro che questo tipo di interventi possono essere sostenuti anche da un intervento pubblico anche in termini di fiscalità io credo però che quella non debba essere come talvolta invece l'unica motivazione per cui stanno in piedi non parlo adesso di fondi sanitari Palin generali dell'arcata dentaria perché se così abbiamo fallito
Abbiamo fallito perché utilizziamo uno strumento che dobbiamo utilizzare solo in maniera imitata perché è uno strumento che rischia se no di creare cittadini di serie altitudine di serie B nel senso che noi con le risorse collettive quindi la fiscalità generale sosteniamo solo quella piccola parte di lavoratori che accede a questi benefici
E quindi è un tema detta Orsi ripeto
Storici in maniera anche più drastica rispetto a quanto sia il mio pensiero dico solo che non possiamo vedere quella come la via che risolve il problema perché è una via che aiuta a risolvere il problema se è complementare se se ancillare se copia degli spazi che correttamente possono essere meglio coperti in quel contesto
Ma non si sostituisce questi servizi
La non autosufficienza la sanità per quanto riguarda i livelli essenziali che devono essere invece a carico della collettività ed essere una risposta a mio avviso ovviamente di tipo universale
Due ultime considerazioni sul posto una riguarda una evoluzione che pure c'è stata nell'UE alzare aziendale con alcuni ultimi provvedimenti che venivano citati prima
Della senatrice e la presidente per la commissione Canneto andate deserte la radice quanto che io non condivido e quindi lo dico di frasche Natalia però cioè Cell welfare aziendale diventa il benefit
Dieci due mila euro sei figli mille euro se non ce li hai questo no questo non è uguale aziendale
Non lo AN sul senso e soprattutto non lo è perché sono decisioni unilaterali che non non sono non stanno in quel discorso che tutti i perché tutto lo schieramento
Al momento dei partiti al momento presente in Parlamento si dice favorevole a una logica in un ottica di partecipazione quelle sono cose che sono fuori dall'ambito contrattuale e che io non penso debbano essere e aiutata incentivate perché vanno proprio Simone la piccola parte ordinaria che era prevista prima perché rischiano di andare proprio in direzione di approfondire le problematiche a cui facevo riferimento prima
L'altra cosa a cui voglio fare anch'io riferimento è quella cui faceva già riferimento sempre senatori turco e riguarda cioè come l'Inter interferisce questa corsa di cui parliamo oggi con il disegno di legge sull'autonomia differenziata che ormai
Volenti o nolenti voi da un giorno sarà legge quindi non parliamo di una cosa strana
è una cosa conosciamo benissimo
Beh imperterrita pesantemente
Perché è anche se Parolisi dice che sono salvaguardati i livelli essenziali delle prestazioni i percorsi sono completamente separati
Che da passato domani potrà partire potranno partire l'intesa che riguarderanno anche i temi che hanno a che fare con le cose di cui discutiamo alti ad esempio la previdenza complementare per fare un esempio
La previdenza integrativa complementari diventa materia esclusiva
Delle regioni
Questo è un esempio di tutto quello che può succedere ma sicuramente è vero anche per quanto riguarda la le tematiche dell'istruzione per Asperti che verranno definiti perché quello che succederà che alcune cose verranno definite lepre ma tutto il resto verrà invece regionalizzato e siccome l'istruzione è stato uno degli elementi fondamentali dell'unità del nostro Paese
Credo che prima di licenziare questa legge dovremmo pensarci prima
Grazie grazie alla graduale guerra
Allora noi abbiamo un'audizione della presidente della Commissione lavoro della Camera l'orario delle Walter Rizzetto io chiedo cortesemente alla regia di mandarla per quantità ma con il dibattito grazie
Allora grazie buongiorno veramente veramente a tutti particolare ringrazio il presidente amico Zaffini per questo per questo gradito bellissimo evento non riesco ad essere con voi oggi ho avuto un piccolo problema che sto risolvendo in queste ore quindi mi mi spiace non essere e non essere presente a questo importante dibattito
Che il dibattito che riguardo al tema del welfare che riveste secondo me un ruolo primario nelle politiche di questa maggioranza e nelle politiche lavorative di questo di questo Paese soprattutto per diciamo assicurare inclusione sociale e coesione
Oggi abbiamo di fronte alle sfide molto importanti per quanto riguarda il mercato del lavoro lo scenario in completa trasformazione che la pandemia evidentemente accelerato in termini di transizione di accelerazione
Le politiche quindi welfare sono essenziali per gestire queste sfide promuovere la sostenibilità sociale investire soprattutto in formazione aggiornamento professionale
Mettendo in atto adeguate politiche attive per l'insegnamento inserimento lavorativo per il mantenimento soprattutto di un posto di lavoro
Promuovendo poiché retribuzioni eque è un lavoro dignitoso sostenendo famiglie coloro che sono
I più fragili
Dobbiamo quindi gestire al meglio anche fenomeni impattanti sulla società come l'intelligenza artificiale con politiche possono valorizzare gli aspetti positivi delle nuove tecnologie ed escludere quegli effetti distorsivi che potrebbero di fatto colpire
Determinati importanti comparti lavorativi e per questo che abbiamo iniziato qualche mese fa un importante indagine conoscitiva la Camera deputati in commissione lavoro proprio sull'impatto che avrà l'intelligenza artificiale sui luoghi di lavoro
Ciò premesso ritengo che in welfare aziendale debba far parte
Di una società e per una società più sostenibile in questi anni il e il mercato del lavoro come prima dice non è molto cambiato soprattutto dal lato dal lato dell'offerta
Si chiede un cambio culturale rispetto rispetto alla visione dell'organizzazione del lavoro rispetto tutti i processi
Promuovere modelli più flessibili da parte delle aziende adottare
Processi decisionali più partecipativi coinvolgendo anche i dipendenti a tutti i livelli di welfare aziendale a questo compito secondo me
Soprattutto inteso anche nell'alveo nel solco di quella che la contrattazione di secondo livello strumento di formidabile importanza
Dobbiamo crescere e dobbiamo cercare di crescere in un'ottica di aumento della produttività soltanto così aumenteremo i salari nel nostro nel nostro Paese e dunque chiaro che parlare di sostenibilità sociale e di benessere significa riferisce al lavoro ma anche a tutti quegli aspetti corollari di importanti del mercato del lavoro e della vita dei nostri cittadini quale il tema che poi state trattando assolutamente oggi pertanto chiudendo penso ad un sistema di volta adeguato
Resta un pilastro fondamentale per una società seria per una società virtuosa
Richiede anche meccanismi di monitoraggio per verificare quelle che poi di fatto
S'è l'efficacia delle politiche avviate per garantire un impatto positivo sull'intera collettività grazie al presidente del chili grazie a tutti voi che siete che siete presenti sicuramente la prossima volta non mancherò di essere con voi grazie
Dopo questo messaggio della presidenta Rizzetto entriamo un po'nel cuore di quello che abbiamo anticipato all'inizio Stefana Castrignanò quindi questa destra volontà di andare a misurare il benessere
Dei lavoratori attraverso una serie di Taranto in contrasto con l'aiuto dello SLAI dolci racconterà che cosa è stata la fermata all'italiana il TAR prego
Allora grazie grazie anche per i contributi dei dei rappresentanti parlamentari e senatori che mi hanno preceduto e che hanno un po'fatto una panoramica dato anche una visione talvolta differenziata di del quadro che ci troviamo ad affrontare quindi cercherò di andare molto veloce su diciamo sui problemi no tutti hanno citato il tema delle sfide per è chiaro che dobbiamo trovare delle soluzioni io scusate sono molto pragmatico da questo punto di vista e quindi poi daremo la fine anche delle proposte che secondo noi concretamente possono contribuire alla risoluzione di queste tematiche
Allora ne citiamo solo alcune delle più importanti c'è il tema delle pensioni dell'adeguatezza delle pensioni future delle giovani generazioni
Quindi un tasso di adesione alla previdenza complementare ancora troppo basso
E ed è diciamo abbastanza fermo non si muove da Dan sono da anni quindi non si muove leggermente quindi questo è sicuramente un tema il che vuol dire se parliamo di sostenibilità cioè di prospettiva di medio lungo periodo che noi tra vent'anni
Trent'anni ci troveremo ad avere una una serie un grande numero di neo pensionati che hanno la pensione minima o che comunque diciamo non hanno una pensione adeguata
Il tema della sanità qui si dovrebbe parlare una giornata intera di di sanità
Io quello che posso dire ed io in questa sede naturalmente al di fuori di ogni come dire visione politica e diciamo ideologica è che è chiaro che la sanità pubblica cioè o funziona
Ho dove non funziona si sviluppano delle forme alternative che devono dare un sostegno davano soluzione quindi il motivo per cui la sanità privata diciamo intesa come sanità integrativa
Si è sviluppata nel corso degli ultimi anni e perché probabilmente la sanità pubblica non riusciva a dare delle risposte adeguate da appropriate e quindi si è cercato di finanziare attraverso la contrattazione
Di primo e di secondo livello queste misure no è chiaro che
è l'auspicio sarebbe quello per cui attendere in una prospettiva non troppo lontana
Diciamo la sanità pubblica potesse riprendere in mano quello che il suo ruolo proprio di diciamo garanzia del diritto alla salute se lo facesse in maniera adeguata
E nei tempi appropriati e nei modi adeguati è chiaro che la sanità integrativa a quel punto potrebbe andare a focalizzarsi su anche altre attività diciamo altri perimetri del mondo della sanità come per esempio la prevenzione piuttosto che diciamo l'assistenza mi sono un po'più di prossimità eccetera
C'è il tema dell'inverno demografico quindi il tema della diciamo della da denatalità il tema dell'invecchiamento della popolazione dei caregiver e la non autosufficienza quindi queste sono le sfide
Non mi dilungo oltre perché le le leggiamo ne sentiamo parlare tutti i giorni
Questi sono gli attori
Allora prima la senatrice Bonetti diciamo una cosa
Secondo me molto importante cioè bisogna non individuare delle soluzioni estemporanee ma creare nelle soluzioni strutturali e per creare delle soluzioni strutturali sistemiche bisogna guardare tutto il perimetro cioè chi può fare che cosa in questo progetto di sostenibilità sociale e quindi nel welfare pubblico ne abbiamo citato il tema dell'anno della previdenza e la sanità l'assistenza su segnare dico abbiamo inserito solo i principali evidentemente
Nel mondo del welfare nella categoria del welfare contrattuale o collettivo abbiamo inserito quelli che sono gli strumenti bilaterali che sono per lo più diciamo frutto della degli accordi delle parti sociali
E naturalmente anche le forme collettive come le casse di previdenza che riguardano i liberi professionisti
E poi abbiamo il terzo livello che quello che viene chiamato del welfare aziendale che riguarda grandi aziende PMI e microimprese e che nella nostra definizione il welfare aziendale copre sia i casi di iniziative che sono frutto di contrattazione di secondo livello che i casi di welfare unilaterale c'è tutto quello che viene a livello di diciamo azienda anche se diciamo contrattato con le parti
Con le parti sociali quindi abbiamo cercato attraverso il nostro osservatorio di studiare analizzare le interazioni le dinamiche tra questi soggetti è capire come attraverso con l'azione di questi soggetti sinergica si possa raggiungere un obiettivo di maggiore sostenibilità sociale per fare questo abbiamo dovuto fare uno sforzo iniziale che quella della definizione
Di cui al fare che cos'è un welfare possiamo parlare per tanto tempo di welfare ma secondo noi era necessario dire che consegue al farm dalla alla Z per fare questo abbiamo individuato dieci pilastri che secondo noi rappresenta no i principali macro fabbisogni che ciascun lavoratore cittadino può trovarsi ad affrontare nel corso della sua vita
Banalmente il fatto di riuscire a dare delle soluzioni delle risposte a questi dieci macro fabbisogni dieci pilastri vuol dire dare gli strumenti per far stare bene le persone cittadini partiamo dal basso
La previdenza il supporto previdenziale come abbiamo detto rappresentato per lo più dal tema dei fondi pensione delle casse la sanità integrativa i supporti diciamo a ai cittadini e lavoratori che hanno bisogno di affrontare insomma emergenza o situazioni sanitarie e diciamo che non vengono coperte o magari non sempre dal pubblico il tema della genitorialità
Tutte le iniziative a tutti i livelli che forniscono un supporto per affrontare meglio la genitorialità
I caregiver
I grandi rischi
I grandi rischi sono come dire dei rischi che hanno un tasso molto basso di percezione da parte dei lavoratori quindi rischia di premorienza invalidità di non autosufficienza
Macché sono se vogliamo almeno importanti quanto tutti gli altri perché sono dei rischi estremi che quando si verificano diciamo mettono in grande difficoltà le persone quindi avere dei meccanismi di protezione rientra nel concetto di Guelfa
C'è il tema della crescita personale e della formazione citava prima anche la la senatrice c'è il tema del work della work-life Integration quindi la capacità di avere degli strumenti di flessibilità di smart working diciamo di lavoro che con si possano conciliare con la vita privata
C'è il tema dell'educazione al welfare che vuol dire conoscere gli strumenti ed utilizzarli al meglio
Il Wellington fisico e psicologico quindi tutto quello che riguarda il benessere diciamo delle delle persone
E le forme di sostegno al reddito dove rientrano per esempio Inflexible i Fringe immediata forni sono tutti buoni pasto tutti gli strumenti che supportano
Diciamo il lavoratore all'interno della categoria del sostegno al reddito quindi abbiamo definito questa cornice abbiamo chiamato Global Wealth far giusto per distinguerlo da sentiamo dal Welfare in senso stretto
Abbiamo creato questa piramide abbiamo i indiciamo brevettato due algoritmi due indici il primo abbiamo chiamato Global Wealth FAS Coro cioè un indice che attraverso la misurazione perché voi
Pochi diciamo hanno un misurato attraverso delle diciamo delle metriche questi questi pilastri questo è un indice che ci misura attraverso i più diversi pilastri il benessere globale di un cittadino lavoratore faremo poi un esempio di che cosa vuol dire praticamente il secondo indice e l'indice di sostenibilità sociale che cosa vuol dire sostenibilità sociale
Vuol dire che impatto sociale sul sistema socio economico del nostro Paese hanno delle iniziative D UE il fax specifiche o contrattuali o aziendali o evidentemente pubblica
Pubblica
Qui facciamo un esempio giusto per capire i nel concreto che cosa vuol dire benessere globale allora abbiamo preso dal nostro osservatorio un diciamo lavoratore di un'azienda
Che diciamo esprime un indice di benessere del suo lavoratori di ottantacinque su cento bene che cosa questo lavoratore per capire di cosa parliamo è un lavoratore che iscritto al fondo pensione e versa quindi a una pensione integrativa
è un lavoratore che ha delle coperture sanitarie integrative perse e per il proprio nucleo familiare
è un lavoratore attenzione che ha la possibilità di mantenere l'adesione sanità alla fondo sanitario anche dopo il pensionamento cioè nel momento in cui paradossalmente ne ha più bisogno comunque
Diciamo in cui è più esposto a dei rischi sanitari è un lavoratore che fa prevenzione ha possibilità di fare prevenzione nel corso della sua vita
Prevenzione sanitaria
Questo lavoratore
A una serie di strumenti a protezione della genitorialità quindi riesce ad affrontare in maniera serena il processo di la genitorialità
Ha degli strumenti sia di flessibilità che di in termini di servizi per poter diciamo svolgere il suo ruolo di caregiver o consentire al suo familiare di svolgere il suo ruolo di caregiver familiare
Preda delle coperture sui grandi rischi premorienza in verità non autosufficienza
Naturalmente all'interno dell'indice globale ci sono anche gli altri cinque pilastri dei dieci ma se ci fate caso questi cinque pilastri che ho appena diciamo enunciato sono quelli che danno una misura di quanto le politiche di welfare aziendale contrattuale possono dare un impatto da un punto di vista della sostenibilità sociale perché perché avrà una pensione adeguata
Perché non sarà diciamo non andava ad affollare le liste d'attesa e quindi diciamo a caricare ulteriormente il servizio sanitario nazionale di e diciamo di ulteriori diciamo di ulteriori oneri no visto che ci sono già problemi nello smaltimento e nella capacità di di dare risposte alle fasce più vulnerabili e potrà diciamo agire in maniera più serena nei casi come dire di diciamo Nenè investito azioni Dini o genitorialità di tempi per eccetera
Questo è diciamo l'omino che prende ottantacinque su cento perché ci consente di andare a questa fotografia che vi volevo rappresentare un po'più nel dettaglio
Allora
In questo grafico vedete diciamo sei istogrammi a sinistra abbiamo due aziende che rappresentano diciamo le grandi imprese cioè imprese con più di duecentocinquanta dipendenti
Le due aziende quindi due salirà mi hanno due diversi CCNL di riferimento vedete
Al centro ci sono le PMI e a destra ci sono le micro impresa ora com'è composto il benessere globale di un lavoratore in cui diciamo indipendentemente dalla dimensione della sua azienda è composto da tre almeno tre livelli
Quella parte rossa e il welfare pubblico come vedete il welfare pubblico e sostanzialmente diciamo uguale omogeneo per tutte le tipologie dei lavoratori grandi imprese PMI e piccole imprese
La fascia verde e il Welfare contrattuale o collettivo
Cioè quello che le parti sociali all'interno del CCNL del lavoratore hanno previsto in termini di strumenti o enti bilaterali che da mura il far quindi c'è dentro
L'Ente bilaterale il fondo pensione il fondo sanitario le coperture sulla non autosufficienza là dove diciamo siano previste eccetera e già qui vediamo una differenziazione
Perché come vedete l'impresa uno e l'impresa due che hanno due CCNL DiVersi hanno lo stesso vuol far pubblico ma hanno un guelfo narra diciamo contrattuale diversificato potremmo dire e naturale si è chiaro che ogni settore alla sua specificità però di questo diciamo ne parleremo ancora più avanti
Dopodiché se noi vediamo la parte alta diciamo di queste di questi istogrammi quella in blu e diciamo l'impatto sul benessere globale delle iniziative di welfare a livello aziendale
Ho contrattato o unilaterale e vediamo che nelle grandi intese questa parte qui e quella preponderante
Ed è quella parte che diciamo consente a quei lavoratori di raggiungere dei livelli di di benessere globale molto sopra la media
Quindi la buona notizia quale la buona notizia è che noi abbiamo tantissime imprese mai diciamo ne abbiamo diciamo mappate analizzate circa un centinaio nel nostro Salvatori o la maggior parte diciamo abbastanza grandi abbiamo tantissime imprese che esprimono
Per i loro lavoratori degli indici di benessere globale altissimi
Per cui i lavoratori di queste imprese hanno un livello globale di coperture di benessere molto molto elevato
Nel io nei l'altro giorno sono usciti i dati dell'ultimo rapporto del dell'Uefa Ring ex PMI che dice che anche le PMI
Stanno seguendo soprattutto le più grandi del più innovative stanno seguendo diciamo questa corrente delle grandi imprese quindi San investendo sul Welfare sono inventandosi istruzioni sui servizi
Con l'obiettivo di diciamo aumentare il livello di benessere globale dell'azienda
Del lavoratore scusate
Ma mano che ci spostiamo sulle intese più piccole come vedete l'unica Fonte del benessere globale dei lavoratori è costituito dal vuol far pubblico e dal quel faro contrattuale è chiaro che non possiamo chiedere
A un'azienda di cinque dipendenti di adottare delle iniziative sui caregiver per esempio su servizi molto innovativi
Sono un po'per la massa critica un po'perché non conoscono proprio fisicamente diciamo gli strumenti la normativa dell'Uefa
La quindi abbiamo registrato un tasso medio di indice di benessere globale che è pari a settantotto su cento nelle grandi aziende
A cinquantadue su cento nelle PMI e a trentacinque su cento nelle piccole nelle piccolissime diciamo le piccole e piccolissime imprese
Quindi diciamo è un dato abbastanza come dire facile da spiegare
Cioè Mammano che si scende in termini di dimensioni aziendali scende l'indice di benessere globale proprio perché come vedete manca quel pezzo blu
Diciamo della parte antica Nale sesta cosa diciamo trend più o meno simile sull'indice di sostenibilità sociale cioè anche in questo caso le grandi aziende invece sono di più su quei cinque pilastri che noi consideriamo più sostenibili previdenza sanità grandi visti i chiari di vini genitorialità ora concludo dicendo quale però l'effetto di tutto questo sulla nostra popolazione visto che parliamo di sistema sociale dobbiamo parametrare questa fotografia rispetto ai numeri effettivi
E i numeri effettivi dati Istat ci dicono che il diciamo circa il ventitré per cento dei lavoratori totali dei lavoratori dipendenti fanno capo alle grandi imprese
Il settantasei virgola sette per cento fanno capo alle PMI e microimprese abbiamo detto che c'è un pezzo dei lavoratori di PMI
Diciamo che diciamo hanno delle misure di welfare che tendono verso quello delle grandi imprese
Ma se vogliamo portare come dire un universalismo una diffusione quindi cercare di ridurre anche la disuguaglianza qui parliamo del mondo dei lavoratori dipendenti quindi diciamo no no cerchiamo di definire un perimetro abbastanza stretto quindi non parliamo né degli autonomi né di altre fasce però su questa diciamo su questo perimetro lo sforzo di sostenibilità che deve essere fatto sia dal pubblico quindi da chi prende poi decisioni approvate legge fare leggi
Che dal dalle parti sociali che rinnovano i CCNL è quello di riuscire a portare concretamente il welfare contrattuale
A dei livelli di di diciamo che garantiscano un
Maggior livello di benessere globale vuol dire un rafforzamento della contrattazione di primo livello
Vuol dire una consapevolezza da parte del pubblico da parte delle parti sociali del ruolo che svolgono per il nostro tessuto produttivo
Italiano cioè per il fatto che c'è noi qui stiamo intervenendo sul settantasei virgola sette per cento dei nostri lavoratori
Le grandi imprese costituiscono lo zero virgola uno per cento del totale dell'impresa
Tutte le altre sono piccole medie e molto piccole
Quindi ne possiamo parlare di welfare e di destra is noi fino a sabato Orio come dire valorizziamo le iniziative di best practice che diciamo sono veramente molto interessante molto all'avanguardia
Ma siccome qui parliamo di sostenibilità di diciamo capacità di diffondere le esternalità positiva del welfare alla maggior parte dei nostri cittadini lavoratori
Dobbiamo trovare dei meccanismi che portino quello guelfo sempre più è il fatto dalle grandi imprese alle imprese un po'più piccole e l'unico modo per poter come dire sollevare e portare i nostri Vittadini lavoratore ad un livello di benessere globale più prossimo a quell'adeguato
Cosa si può fare
Questi sono i dati quindi il sessantadue per cento circa dei dipendenti non ha un livello di benessere globale adeguato
Ma perché
Perché sostanzialmente dipende fa parte del dipendente d'impresa che non adottano iniziativa di Uefa perché son troppo piccole e non possiamo chiedere alle piccole imprese di studiare la normativa sul Welfare e di adottare iniziative riguardo c'è qui il ruolo importantissimo lo gioca
Il Welfare contrattuale collettivo
Cherson le parti sociali che devono favorire l'universalismo
Ci sono delle esperienze da questo punto di vista molto importanti e quindi Sala ci sono anche come direbbe il degli esponenti di realtà che come dire possono e saranno valorizzate che cercheremo di portare all'attenzione come dire della della visibilità e l'attenzione mediatica perché anzi sono riusciti a raggiungere degli obiettivi universalistici diffusione massima
A fronte di un investimento assolutamente diciamo anzi di un'allocazione diverso dell'investimento
Perché è evidente che qui non siamo facciamo utopia cioè qui non possiamo stiamo dicendo bisogna mettere più risorse sappiamo che il pubblico non ha risorse in quel fare contrattuale i CCNL
In un momento in cui i salari sono bassi si cerca il potere di acquisto come dire non ha grandi margini di manovra
Quello che noi vogliamo evidenziare e qui lo stiamo come dire accennando e quello svilupperemo con dei contenuti un po'più approfonditi e il fatto che stesse allocassero
Le risorse attuali del welfare pubblico contrattuale e aziendale
Secondo un ordine che punta oltre al benessere dei lavoratori anche alla sostenibilità sociale con le dovute premialità quindi se io
Come dire dove vale a dire alle grandi aziende che guidano un po'devono guidare questo driver la possibilità di non lavorare più solo per l'employer branding per la traccia un la retention dei propri talenti e c'era a maggior parte delle aziende è chiaro che queste sfide le affrontano per quel motivo
Ma noi dobbiamo fare in modo che oltre quel primo diciamo obiettivo di diciamo che porta poi le iniziative di quel farà di andare a un alto tasso di innovazione
Bisogna affiancare premiando le un obiettivo di inclusività di universalismo e di diffusione
Come fare per esempio chiedendo alle aziende che quando scelgono i propri fornitori
Chiedono ai propri fornitori come uno dei requisiti per lavorare con la grande azienda di avere degli indici di benessere globale negli enti nelle aziende che danno le forniture
Allora in questo modo io sto trainando l'indotto produttivo della mia azienda sottacendo in modo che anche le più piccole che lavorano con me siano orientate ispirate a questo questo meccanismo al allo Stato costa zero o comunque diciamo attraverso dei meccanismi appunto di premialità
Diciamo questo è una cosa che secondo noi si può fare
Qui noi abbiamo solo voluto riassumere scusate molto piccolo ma serve a dare un'idea cioè le proposte di azioni concrete prima si diceva bisogna fare una timeline altrimenti parliamo sempre solo di di chiacchiere e non diciamo di cose concrete allora innanzitutto
Vediamo le linee guida non c'è dubbio che debbano essere quelle dell'universalismo dell'inclusività della sostenibilità sociale che cosa si può fare poi abbiamo visto che il welfare pubblico ve lo leggo perché così insomma è più facile innanzitutto adottare iniziative per favorire una più ampia diffusione e viale via delle adesioni alla previdenza complementare cioè non è possibile
Che ancora il nostro passo di adesione sia così basso
Peraltro le aziende da questo punto di vista alcuni aziende fanno tantissimo e risultati si vedono ce n'è in alcune grandi aziende il processo di comunicazione di sensibilizzazione che ha una finalità sociale che le aziende svolgono come dire
Di propria iniziativa
Ha registrato i tassi di adesione molto alti ma se prendiamo i dati medi il risultato è assolutamente diciamo insufficiente quindi bisogna adottare delle iniziative per aumentare questo benedetto tasso di adesione cioè non non non è possibile che frutto per lo più già a bocce ferme di una disinformazione
Perché è un lavoratore giovane che e informato dei vantaggi della previdenza complementare a livello fiscale a un punto di vista delle prerogative diciamo dovrebbe aderire diciamo spontaneamente il problema che non sempre facile come dire comunicarglielo
Non parlare per non parlare poi dell'effetto positivo che la maggiore diffusione delle adesioni sui fondi può avere sullo sviluppo patrimoniale dei fondi e conseguentemente sugli investimenti sull'economia reale e così via
Il rafforzamento delle coperture sanitarie integrative individuali
Una cornice normativa per il rafforzamento delle coperture individuali cioè noi prendiamo un cittadino non lavoratore dipendente che non ha un fondo sanitario
Vive in una regione che ha un sistema regionale pubblico che non garantisce le prestazioni o non in maniera appropriata nei tempi
Allora questo cittadino noi altri con il sistema attuale lo stiamo costringendo ad andare a
Nella sanità privata pagando con la spesa otto pochezza di tasca sua tutta la spesa
Quindi quello che bisogna fare e creare le condizioni per far sì che esistano degli strumenti di sanità diciamo integrativa
Di natura individuale già esistono perché esiste tutto il sistema mutualistico che raccoglie un certo tipo di fabbisogni bisogna secondo me un po'rafforzarlo e dare la possibilità ai singoli di avere diciamo dei benefici da questo punto di vista bisogna introdurre dei meccanismi di premialità per le aziende che adottano iniziative di welfare per la sostenibilità sociale quello che dicevamo prima cioè aiutare le aziende e dare un premio un riconoscimento alle aziende che diciamo cerco uno di spostare questa loro propensione alla sostenibilità sociale anche sulle aziende più piccole e quindi sono più inclusive e più sostenibili
Se vuol fare contrappone collettivo le vediamo una priorità probabilmente prima di tutto cioè inserire dei CCNL le previsioni delle coperture obbligatorie per i grandi rischi
Che cosa vuol dire inserire nel CCNL per tutti coloro che non ce l'hanno ce l'hanno ancora in pochi diciamo delle previsioni di prestazioni per premorienza in verità non autosufficienza attraverso i fondi pensione
Questo cosa consente di fare consente di portare l'universalismo di queste coperture attraverso in quel fare contrattuale
E di avere un costo di quelle coperture assolutamente molto ma molto più basso rispetto a quello che spenderebbe la singola azienda per non parlare del singolo lavoratore
Quindi è una cosa seria e di una come dire semplicità di una razionalità molto diciamo molto lineare no
Che aiuterebbe peraltro come dire in maniera immediata risulterebbe anche un elemento di attrattività dei fondi pensione
In più rispetto a quelli odierni perché chi si iscrive ai fondi avrebbe anche delle coperture per premorienza e invalidità che oggi in alcuni casi in molti casi non ha
Poi le parti sociali dovrebbero creare istituire dei fondi sanitari per le categorie dei lavoratori che ne sono sprovviste
Oggi esistono categorie lavorative che non hanno un fondo sanitario di settore
I benefici che crea un fondo sanitario di settore proprio dal punto di vista del rapporto tra costi e prestazioni sono altissimi
Quindi dove non esiste un fondo sanitario di settore di categoria esistono tanti fondi aziendali
In cui l'azienda che ha più capacità di spesa versa di più e tendenzialmente dà di più e l'azienda invece più piccolina o non dà nessuna copertura cioè parliamo di lavoratori dello stesso contratto e lo stesso CCNL
Quindi bisognerebbe creare una base
Uniforme e omogenea per tutte le categorie quindi cercare di istituire i fondi che ancora non ci sono per poi consentire alle aziende di lavorare un top eventualmente sulle coperture rispetto a quella contrattuale
Su naturalmente ecco estendere i benefici al nucleo familiare del lavoratore o mantenne consentire il mantenimento dell'adesione anche dopo l'attività lavorativa quindi a chi va in pensione
Oggi abbiamo un sistema di welfare sanitario che nelle grandi aziende prevede già essendo un modello storico la possibilità di mantenere la visione dopo il pensionamento
O abbiamo alcuni fondi contrattuali invece nati come dire successivamente che al momento della chiusura del rapporto di lavoro diciamo ti obbligano ad uscire a non poter mantenere la copertura è chiaro che noi parliamo di mantenimento della copertura a carico del singolo ma già il fatto di dare uno strumento di supporto sanitario
Diciamo autofinanziato al lavoratore che magari a utilizza che è stato utilizzato dal lavoratore per vent'anni trent'anni è già una grandissima forma di supporto di welfare
Sulla parte invece del welfare aziendale ecco come dicevamo qui se parliamo delle grandi imprese io devo dire che
Diciamo registriamo veramente del iniziative molto molto virtuose
Sicuramente in alcuni casi bisogna lavorare un po'di più sul tema della prevenzione sanitaria sui corretti stili di vita quindi su genitorialità caregiver cercare di estendere le misure di welfare alla diciamo al ai familiari del lavoratore a chi sta intorno quindi l'inclusività
Introdurre come dicevamo delle politiche di selezione dei fornitori
Con dei criteri previsti per il preferenziali che come dire spingano verso le imprese che hanno un maggior tasso di sostenibilità sociale che danno un maggior benessere globale lavoratori
Mi scuso mi sono dilungato un po'vi ringrazio spero che sia stato chiaro ripasso la parola Simona alle grazie
L'eventualità che la tratta italiana il TAR ha ha predisposto sono disponibile nell'eventualità conta io organizzatori appunto riuscissero a mettere rapidamente azionata sta a disposizione
Questo tipo di indagine così articolata questa tana Casignana Cia raccontata devo dire che un attimo quello che annienta per tanto rare termina il parlamentare pensateci Sunset verserà all'onorevole Maurizio Casasco tutt'altra Italia determinazione
è collegata di cooperazione perché ovviamente molti di voi ricorderanno analizza casa aspettate presidente di tentati insana contrattata e tantissimi altri
Attività di piccole e medie imprese attualmente responsabile economico di Forza Italia nonché presidente della commissione
L'inchiesta sull'anagrafe tributaria nella pedana c'è sempre ma renderebbe interna
Ci sono tutti al calcio allora ritrattazione di parlate di ascoltare che nata altrettante Tanna generazionale illustrazione da parte giusto tra le tasse doganali di quelli che sono gli effetti buongiorno al Presidente della Commissione lavora posizionata senatore Zaffini poi Giardina
Allora libere di cerata ritardata viaggio ascoltare fino a questo tipo di indagine che è stata effettuata nominalmente l'accento realtà produttive del Paese per capire Barbuda tutor Volterra durare al pesto deve versare
Che inglese notati ad esternare odiato dalle ognuna
Lei da persona che si è occupata tantissimo di un terrorista nella sua attività professionale sarebbero entrati in Parlamento
Triplice secondo lei sa essere pronti i veri bisogni e come eventualmente incrementare questo bel cara interna delle aziende italiane
Grazie intanto vuole non solo un saluto tutti mi scuso pièce prevedesse le collegato avrei voluto essere presente ma situazioni personali non non non felicissima e mi hanno portato essere collegato ma ho avuto tre ci teneva a essere presente per cui ringrazio soprattutto all'utilizzatore dottor che assegnò il presidente Zaffini
Ma ho ascoltato parzialmente quello che è stato detto
Ma porto certamente la mia esperienza avuto porta alla mia esperienza di presidente europeo delle piccole e medie imprese che raccolgono ventisette Paesi
Ci sono due milioni e cento mila imprese e oltre venticinque milioni di lavoratori fino all'ottobre scorso e di presidente
Di Confapi che la piccola e media industria privata il cui sono stato presidente dal due mila dodici al due mila ventidue dico questo perché appena arrivato nel due mila dodici in un momento dall'alto difficile perché avevamo da una situazione economica si trascinava dalla crisi del due mila otto
Allora io devo dire sono forse l'ostacolo dei Pardi un'antesignana poco fa quindi quella che è stato lui il fare aziendale
Attraverso
La della rete Dida però in piazza
Costruito soprattutto inizialmente con i meccanici quindi un bilateralità che di un fondo bilaterale EDM l'ente bilaterale meccanici fatto inizialmente con la FIOM e poi con avevano aderito anche la FIM e la UILM poi parallelamente anche di tutte le altre categorie che sia panetteria perché dico questo
Perché non si parlava solamente allora di sanità integrativa che annoverano anche le altre confederazioni soprattutto e parlato dei contratti di lavoro
Che ho sottoscritto effettuato tornare esistono e assegni scadenza quest'anno si parlava non sorde di sanità integrativa prima si parlava di prevenzione quindi credo che questo sia ancora l'unico contratto
Lo dico proprio sottoscritto per la in cui parlavamo di prevenzione all'interno della al mondo del lavoro e della Società lo dico che questa come medico voglio dire quindi il tema della prevenzione è entrato soprattutto nella bilateralità nei contratti di lavoro prima dei meccanici poi tutte le altre cose
E con la bilateralità nel due mila del dodici l'ha fatto proprio con tutte le sigle di CGIL CISL e UIL conquistata abbia fatto i suoi contratti
Il tema è il tema del welfare aziendale riportate nei contratti di Confapi
Credo unici a quella corsa ad oggi al di là impiego della sanità integrativa
La rossa le aziende pagano cinque euro arnese dipendente quindi sessanta euro annui per quanto riguarda tutto il sistema del Veneto perché è evidente che oggi il tema per la sostenibilità è certamente importante sempre più crescente sempre più l'attenzione ma è evidente che occorrono modelli economici
Rari Diversi rigenerative perché è evidente che la spesa pubblica non può sostenere quelli che sono i bisogni eppure dei bisogni sono sempre maggiori sempre l'idea si è sempre maggiore deve essere l'attenzione alla realtà più fragili
E quindi creare un sistema di produzione protezione sociale all'interno del mondo del lavoro e anche al al di fuori del mondo del lavoro
Quindi abbiamo fatto fa insieme a CGIL CISL UIL enti bilaterali in cui sorge cessi dati diversi interventi Dalida sostegno al reddito a a quello che era la l'aspetto della natalità importante ma soprattutto quello che era il tema della formazione dell'educazione
E quindi sono stati da i tutti questi soldi voglio dire che non erano tanti parroci circa quaranta cinquanta milioni di euro all'anno
Considerando il numero dei dipendenti che indi Confapi entro circa ottocento ottocento mila in tutte le categorie quindi per il conto è presto fatto separato quarantotto
Quindi questi circa cinquanta milioni di euro da ogni anno spesi integralmente
A a a sostegno di un di un di una serie di iniziative sociali una dicevo la più importante sicuramente era quello degli asili nido
E quella di sostegno cogliere l'educazione dei figli dei lavoratori che non avevano la possibilità voglio dire del di di sospende la sua di supporto alle scuole i figli per quanto riguarda le dentali le medie i le scuole superiori e anche state fatte ricorda centottanta lauree nonna borse di studio Marcon vitto alloggio
A tasse e libri per lavoratori o figli di lavoratori scusate vado cento ottanta navi tutte le diversità italiane pubbliche
Quindi il tema della formazione è sempre stato estremamente attento e quindi poi su ogni supporto
Stati detto alla ai sistemi digitali computer specialmente durante l'epoca del provincia in cui evidente magari cadessero solamente un computer ce lo svago chiede papà o della mamma ma figlio dove andava a scuola con un solo concludo il mio Salviati computer
Anche ai figli dei lavoratori per quanto riguarda la possibilità di formarsi
E quindi è stato tutto un sistema importante
Di arabi di via de di coprire quella coperta che poi non era sufficiente che lo Stato può offrire Marche necessariamente il sistema del lavoro delle aziende e quindi a favore del sistema nazionale doveva offrire un altro tema le quindi è una realtà esistente all'interno io credo che è un modello che ripeto è identico con forza e che può essere terapie mente appropriato lo psicologo
Durante il periodo del copia e successivamente al Covent
Ha tutto il tempo di supporto alle vaccinazioni e quindi l'organizzazione anche a favore di chi voleva vaccinarsi organizzazione fatte all'interno delle delle delle insieme le organizzazioni sindacali
E il rapporto tra dato realtà datoriale e realtà sindacale è fondamentale il rapporto corretto per quello che il sistema sociale del welfare aziendale
E qui e è stato perfettamente ha realizzato un'altra cosa
E ci tengo a dirlo io sono anche presidente della Federazione dei medici sportivi italiani ed europei quello dell'attività fisica
A proporsi addirittura nel prendono dal presidente del primo governo Conte da settimana non deve corta ma settimana di trentasei ore fu presentata e sottoscritta in cui ci fossero due ore quindi si parla sempre di quaranta ore ma lavorative
In azienda di trentasei ore due ore per la formazione e due ore per l'attività fisica
L'attività fisica in azienda
Un altro tema importantissimo del welfare al Congresso notazione da privati proprio età biologica età anagrafica con un'età che si allunga e arrivare in appello lavorare in azienda con delle condizioni di un'età biologica migliore anziché peggiorativa non facendo attività fisica produce certamente attenzione
Ha una reputazione importante per l'azienda ma è anche un sistema nuovo di miglior produzione solamente a me è un sistema anche di attenzioni verso i propri lavoratori
E aggiungo per le piccole e medie imprese non sono solamente un modello economico specialmente nei momenti di difficoltà ma solo un modello sociale importante spesso della il figli della dei dipendenti il datore di lavoro dei testimoni di battesimo testimoni di nozze quindi c'è un rapporto molto voglio dire sociali all'interno di queste realtà anche di cento duecento persone
E quindi i lavoratori vengono chiamati se chiamo per nome anzi rapporto in cui viene discusso nella piccola e media impresa è il tema del dell'attenzione sociale del welfare
è particolarmente sentito
Devo dire che quelle che sono stati i modelli presentati dai papi inizialmente nonostante ho detto questo avevano trovato anche le resistenze nei miei prenditori nel momento che devono pagare cinque sessanta euro annui in più
Quelli rispetto contro Pizzato perché faccia parte del contratto
E non di un addendum persa questo al modello di welfare
E quindi poi alla fine oggi estremamente apprezzato sia dei lavoratori sia delle aziende anche potenzialmente io credo implementato Traverso che mi ha correre verso il sesso del succeduto nella nella guida della e il rapporto con le parti sociali
è estremamente fondamentale
Ripeto è importante anche e intervenire sull'Air Force dell'attività fisica possibilmente in azienda perché il tema dell'attenzione se non è solamente medicina del lavoro dove la sicurezza aziendale può svolgere un ruolo importante
Ma il tema della prevenzione
All'interno del sistema salute quindi della benessere della vita all'interno di un'azienda
Ha delle ricadute all'interno poi della società estremamente importanti è giusto delle imprese svolgono questo ruolo insieme alle parti sociali la legislazione deve essere parte del triangolo e quindi deve favorire questa cosa anche quello che è successo per esempio la legge del dicembre due mila sul del nella né i fondi interprofessionali sulla formazione quindi zero zero trenta
Anziché essere obbligo talmente inviato all'INPS ma forse dato agli enti bilaterali datoriali e sindacali su quella che erano i fondi interprofessionali è stato estremamente importante deve essere secondo me
Migliorato e aggiustato quindi la legislazione è stato importante su questo aspetto per migliorare anche la qualità del lavoro
In azienda perché è fondamentale con l'avvio del degenza dei sali maggiormente che supera soprattutto quindi ai servizi la qualità e il miglioramento
Della conoscenza professionale del dei lavoratori attraverso questo e e degli enti provinciali sono state estremamente importante per cui lo zero trenta che gli enti bilaterali aziendali hanno potuto fare fa parte di quel corollario
Insieme al welfare che contribuirà certamente a Castel pesta migliorare certamente devono essere indirizzate questa formazione non generalizzate
Ma io credo che occorra un progetto specifico e indirizzare tutti i fondi rispetto a quelli che sono le reali necessità anziché dei contributi a pioggia perché diversamente verrebbe meno lo spirito con cui sono state fatte
Però credo che questo sia un po'il contributo che ho voluto dare rispetto alle esperienze vissute da dieci anni esiste questa cosa piccole-medie imprese esempio di Cofferati può essere replicato ma la ripeto mi intoppi importante intervenire su quello che è un welfare non solamente di sanità integrativa ma sull'assoluta sul benessere respingere l'utilizzo di questi di questi fondi è su quella che è la prevenzione utilizzando all'interno del del mondo del lavoro
Vari temi cogliere importanti per arrivare a un'età biologica è unita rispetto a quella magra perché incide non solamente sulla patologia ma poi viene e aiuta
Con un sistema di beneficio generale compreso il sistema della finanza pubblica e ne ha bisogno in questo momento soprattutto il tema della sanità
Grazie grazie mille nelle varie casate scatenando avversario però la ringraziamo allora io tavole
Grazie grazie tante per essersi collegato con lei anche per un'altra testimonianza diretta da persona che come ha correttamente a ripetersi occupato per lunghi anni di piccole e medie imprese del nostro paese e anche a livello europeo la ringrazio Dario saluta la senatrice Maria Domenica Castello le dice il presidente del Senato le chiedo cortesemente di portarci un saluto dal podio grazie
Grazie a voi
Grazie dottoressa ad Alessio saluto tutti gli intervenuti in particolare l'organizzatore il mio collega il presidente
Sartini è il direttore Castrignanò il direttore dell'Osservatorio di Pavia Alitalia voler far pervenire è un grande onore essere qui e vi do anche il benvenuto al senatore della Repubblica appunto la vicepresidente del Senato
Proprio ad aggiungere qualche spunto rispetto alla discussione che è stata fatta e che chiaramente condivido
Condivido completamente io credo che con la pandemia è un po'cambiato tutto no è anche cambiata la concezione che noi abbiamo del lavoro
Oggi non si lavora più per vivere il lavoro in visto come un mezzo a mio avviso per realizzare quello che il proprio progetto di vita
Il lavoro è visto come uno strumento anche per trovare il proprio talento per mettere a frutto il proprio talento e per per realizzarsi come persona
Durante la pandemia è nato quel concetto di Iolo économique nuovo Lilli V alza che soprattutto tra i giovani oggi e molto diffuso cioè i giovani in particolare
Scelgono un lavoro che possono permettergli di realizzarsi come persona e credo che questo concetto si è anche alla base della discussione che noi facciamo oggi
è evidente che in un momento in cui
Chiaramente il pubblico fatica moltissimo ad offrire nuovi servizi e perché non ci sono risorse a sufficienza per poter coprire tutti i servizi di cui le persone hanno bisogno nel momento in cui i cittadini hanno difficoltà ad accedere a quei servizi perché il potere d'acquisto in questo momento in particolare in alcuni Paesi come il nostro si è molto ridotto
Inflazione alle stelle ci sono stati tagli importanti anche a lungo nel far perché chiaramente il senatore Zaffini dirà cose diverse però è chiaro che gli investimenti che sono stati fatti a mio avviso per rafforzare in generale i servizi pubblici e soprattutto per esempio la sanità ma penso anche all'istruzione pranzo
Penso alla ricerca scientifica sono stati insufficienti è chiaro se si sceglie anziché l'investimento la strada dell'austerity che per forza
Per forza di cose poi ci porta a nuovi tagli e perché quello è quello che sta succedendo è evidente che ci saranno meno fondi a disposizione di servizi da offrire ai cittadini e quindi è fondamentale
Il ruolo anche del welfare integrativo del welfare aziendale e sì io credo che le aziende che puntano a questo sono aziende lungimiranti
Mi dispiace ancora una volta notare come ci sia un divario territoriale qua anche quando parliamo di welfare aziendale
Perché sono i dati Istat che ce lo dicono l'ultimo rapporto versa questi servizi anche di ugual fare aziendali sono molto più diffusi in una parte del Paese e non in un'altra e continuare
A vedere che ci sono cittadini che abitava in una parte di il paese che purtroppo è meno servito in generale da servizi pubblici e in questo caso anche da servizi integrativi è un vulnus che in qualche modo dobbiamo impegnarci a colmare
Ci sono modi chiaramente ci sono incentivi che possono essere Indie
Dati in particolare a diffondere sempre di più questi servizi però io credo che noi con le istituzioni anche come politica un indirizzo dobbiamo dare cioè nel momento in cui i divari sono i più grandi di sempre perché se l'Istat ci dice
Che i numeri della povertà assoluta sono in aumento con cinque milioni e settecento mila cittadini che oggi vivono in povertà assoluta
Se abbiamo oltre quattro milioni di persone che lavorano e non escono dalla soglia di povertà e poi non vogliamo parlare di sabato di salario minimo ma è un dato di fatto
Che oggi pur lavorando purtroppo una grossa fetta di lavoratori non esce dalla condizione di povertà
Io credo che noi l'indirizzo di qual è la strada da seguire e quali sono i divari da colmare eccome mettere tutti i cittadini in grado di accedere agli stessi
Servizi e in qualche modo dobbiamo dare e dobbiamo provare a seguirlo anche perché vi dico
Mi spaventa un po'in questo momento le riforme che si stanno facendo in Parlamento e mi riferisco chiaramente all'autonomia differenziata che per quanto anche qui sicuramente il centrodestra ha una narrazione diversa e cioè al
Prova a far passare il messaggio che fino a quando non si raggiungono i livelli essenziali di prestazione non si proceda con quella riforma
è evidente che averla prevista anche a invarianza finanziaria quando sappiamo
Secondo l'associazione Svimez che per raggiungere su tutto il territorio nazionale gli stessi Livelli essenziali di prestazioni servono cento miliardi è evidente che il rischio che a un certo punto si possa andare avanti scegliendo come livello minimo no quello già raggiunta da gran parte delle delle regioni e quindi quello più basso al momento disponibile io credo che sia un rischio che c'è
Cosa vorrei in generale soprattutto per i giovani di questo Paese io vorrei che questo Paese in particolare per i suoi giovani diventasse più attrattivo io sono una di quelle persone che dopo la laurea ha deciso di trasferirsi negli Stati Uniti dove ho lavorato per tre anni e mezzo e rientrare in Italia vi assicuro che ha comportato un grande sacrificio un grande sacrificio in termini di carriera
Un grande sacrificio in termini di retribuzione noi non possiamo permetterci ancora oggi di perdere centoventi mila giovani all'anno che lasciano questo Paese non fanno più ritorno
Giovani che spesso sono altamente qualificati
Sono investimenti a perdere qui si parla anche di investimenti questi sono investimenti a perdere Sendai per formare un dottore di ricerca spendiamo quattrocento mila Euro perché più o meno questa è la stima
E poi ci sono tantissimi dottori di ricerca che restano lavora in Italia perché nella maggior parte dei concorsi pubblici il dottorato di ricerca che il più alto titolo accademico non viene meno
Valorizzato o insomma calcolato
Allora ci rendiamo conto che noi stiamo facendo degli investimenti a perdere perché è evidente sono a favore della persona ma a favore di altri paesi e non dell'Italia che invece da questi investimenti deve trarre beneficio
Perché questi giovani che regaliamo agli altri Paesi quando vanno all'estero vincono a bandi a attraggono finanziamenti generano ricchezza se quella ricchezza nulla riportiamo perché io poi sono convinta che l'esperienza all'estero sia un'importantissima esperienza formativa e la rifarei altre cento volte
Però quei giovani devono avere se vogliono la possibilità di ritornare non possono essere
Diciamo esclusi a priori dalla vita anche economica di questo Paese avevo promesso al senatore Zaffini di chiudere in tre minuti forse niente è gratis cinque però davvero grazie grazie per questa riflessione
Di oggi e credo che ci siano moltissimi spunti utili dai quali possiamo partire per lavorare assieme quel su questi temi credo che non ci debbano essere bandiere politiche ci possono essere visioni un po'diverse però io obiettivi sono assolutamente comuni e condivisi grazie grazie
Grazie
Senatrice cartelloni io so che lei è un medico ed è specializzato in oncologia questo ma credo che in Italia persone come lei Giovanni
Servono davvero insomma quindi a Ferreri entrata credo che sia un grande messaggio insomma di speranza e di forza naturalmente per le giovani generazioni nonché per la collettività
Presidente Francesco Zaffini presidente della Commissione lavoro e sanità del Senato consapevoli tra l'altro state conducendo questa indagine conoscitiva sulle forme di welfare integrative e previdenziali alla luce di quanto ci siamo detti finora secondo nel quale la strada migliore da percorrere
Sì intanto grazie
Ho volentieri aiutato a ad allestire questo giornata di approfondimento
Perché il tema ovviamente centrale lo reputo centrale nella nell'attualità del nostro sistema sanitario nazionale allora corpo centrale nel dibattito politico
Centrale nell'attività della nostra Commissione che ha deliberato all'unanimità all'inizio di questa legislatura di avviare un'indagine sulle sui nostri sistemi di sanità integrativa e di e di previdenza complementare di quel fare contrattuale in generale
Che poi è il tema di cui voi oggi dibatteremo incontrato o in o vi ho incontrato prima di questo convegno e ne ho potuto ho potuto apprezzare appunto le idee Lambeau efficacia di questo strumento di misurazione
è uno strumento che serve assolutamente agli analisti ma serve un po'anche alla politica per capire quello che sta succedendo in realtà quando noi abbiamo deciso questa questa indagine l'abbiamo fatto proprio guardando questi blocchi di di evidenze la spesa
La Ford dotazione del nostro fondo sanitario nazionale pari a centotrentasei miliardi circa la dotazione la spesa privata degli italiani che supera i quaranta miliardi da sole queste due grandezze mettono in evidenza la voglia di o meglio il bisogno di prestazioni sanitarie e di di prestazioni socio sanitarie che è del diciamo facilmente banalmente misurabile al dato numerico della spesa che gli italiani certamente non volentieri
Sopportano a integrazione della nostro Sistema sanitario nazionale che ricorda un sistema sanitario nazionale pensato
Quarantacinque anni fa circa armata al punto di vista della realtà socio economica del Paese un sistema pensato forse un secolo fa nel senso che quella realtà era una realtà che usciva da un grande boom economico usciva da una stratificazione della Società completamente diversa da quella di oggi pensare solo all'aspettativa di vita quello che è successo in questi anni in questi cinquant'anni
Era un sistema che faceva riferimento anche a un panorama di patologie gran parte delle quali all'epoca erano comunque portano rapidamente alla morte oggi sono gran parte invece patologie velocizzate
Che per che garantiscono almeno dieci quindici anni di vita in più e ovviamente questi dieci quindici anni stanno a carico completamente del nostro sistema di voler far bene
Due sono gli obiettivi dell'attività della Commissione intanto chiudere questa indagine che praticamente chiusa
Mancano al le audizioni dei due ministri Salute e lavoro le faremo prima ampiamente prima della pausa estiva e prima della pausa estiva
Chiuderemo l'indagine con con un documento conclusivo ma è è solo un primo passo di
Squaderna mento a disposizione di tutto il parlamento dei colleghi della Commissione in particolare dei temi attinenti appunto a questo Makara a questa macroarea di
Diciamo sulla quale abbiamo voluto mettere l'attenzione politica della nostra Commissione e anche del governo c'è chiaro
Immediatamente dopo la pausa estiva andremo a
Elaborare un'ipotesi di riforma
Che parte necessariamente da due evidenzia la prima dobbiamo rendere ampiamente disponibile il UE il far contrattuale quello che oggi ha più
Per più motivi da più parti
Diciamo non completamente disponibile dei soggetti teoricamente titolati ad averlo a disposizione presa dall'elusione contributiva no usati solo a questo
E quella è la prima operazione forse addirittura cominceremo a rare ad affrontare questi questi problemi già
Approfittando di qualche veicolo normativo in itinere
Ma la vera riforma è quella
Che ci impegnerà notevolmente è quella di ristrutturare il secondo pilastro che poi è l'obiettivo che ci siamo dati cioè rendere il secondo pilastro molto simile al primo quindi universalistico dato cullato tomba e per tutti Akula combatte per tutti
è ovvio che sappiamo che il Welfare area contrattuale con opere i lavoratori ma paradossalmente diciamo l'ordine naturale delle cose ci dice che serve l'ombrello quando piove e paradossalmente proprio dopo i sessantacinque anni comincia a piovere avida di tutti noi
E in quel momento l'ombrello invece si chiude l'ombrello delle coperture delle protezioni paradossalmente si chiude
è evidente che questa cosa la dobbiamo affrontare perché quell'altissimo livello di spesa privata sanità e quell'altissimo prima al livello di spesa privata socio sanitari altri ventitré miliardi circa ventitré ventiquattro venticinque
Parliamo di ordini di grandezze ampiamente ampiamente sub iudice rispetto alla differenza tra il bianco il nero insomma no e quindi è inutile che ce lo nascondiamo che questi conti sono
Ampiamente approssimativi insomma al di là del del sistema di di di di monitoraggio di registrazione
Sono ordini di grandezza enormi che non trovano riscontro nel panorama europeo
Ma soprattutto che destano la prima grande preoccupazione sul fatto che non sono intermediari queste grandi cifre sono intermediare dal Intermediate dal nostro sistema di regole e di operatori e di stakeholder però un vogliamo essere ottimisti otto dieci per cento
Nel panorama europeo questa cosa completamente diversa questa grande fiume di danaro è incanalato su un sistema di regole innanzitutto e sul sistema di recupero per la socialità e per il pubblico che Italia non c'è ma del resto guardare rispondo alla mia amica Castellone che se il data a gambe
Non è la prima cosa o la più evidente cosa tra quelle che ci sono state lasciate paradossale dicendo che abbiamo
Oggi più Illy sindacali più importanti d'Europa per dimensioni e per per e per peso specifico pensare al alla macchina da guerra da CGIL o della CISL
E abbiamo i salari più bassi d'Europa
Abbiamo la produttività più bassa d'Europa abbiamo i lavoratori che votano a sinistra in Iran in modo ampiamente minoritario rispetto a quelli che votano a destra avete visto proprio dei giorni scorsi c'è qualcosa che non ha funzionato in questi rapporti e anche nelle bilateralità c'è qualcosa che non ha funzionato guardare lo dico da uomo di destra ma lo dico da persona consapevole che tutto questo va fatto tutti insieme non è che io penso che su questo ne possiamo agire a colpi di riforme fatte in autosufficienza questo sia chiaro non lo chiedo e non ci lavoro gran parte di quelli che collaborano come a questa riforma
è gente che si è strutturata vivendo nel mondo del welfare della sinistra e io parlo volentieri e mi confronto volentieri con questo sistema
Sia chiaro però che evidente ed ero così non funziona
E dobbiamo in qualche modo agire e lo dobbiamo fare tutti insieme è un problema che interroga tutti
è una sfida che interroga tutti è evidente
Che lo dovremmo fare partendo da alcune consapevolezze insomma che quello che ci è stato consegnato è ampiamente insufficiente se se tutti partiamo da una banale consapevolezza come questa
Credo che siamo sul su sul piede giusto per partire guardate che non è banale quello che dico perché se oggi c'è chi dice che noi tagliamo sulla sanità della detto anche poco fa qui la mia collega amica Castellone
Fuori dai messaggi che dobbiamo dare perché ormai fanno parte la retorica politica
Tutto questo è ampiamente smentito dai fatti chi abbagliato sul fondo sanitario nazionale sono stati i governi che hanno preceduto l'attuale l'attuale governo al su ha dovuto fare una Finanziaria da ventiquattro miliardi non gli ha chiesto di qui uppercut a dire perché lo sapete tutti perché abbiamo dovuto fare una Finanziaria da poveri
E dieci di questi ventiquattro sono stati indirizzati alla sanità due quattro per rinnovare contratti scaduti da oltre cinque anni
E adesso ne dovremo mettere altrettanti perché abbiamo rinnovato quello fino al due mila ventidue adesso dobbiamo affrontare quello del è inutile che noi continuiamo a dire che vanno via dall'Italia i nostri medici che noi li formiamo e altri li sfruttano lo facciamo a beneficio
Dello straniero e c'è c'era quando voi non andiamo a declinare quali sono i veri problemi che attanagliano la professione medica pensate alla errore di programmazione sulle professioni sanitarie oggi non abbiamo né medici
Ne ho infermieri né operatori sociosanitari facciamo concorsi
Per otto cardiologi se ne presentano a gara a concorrere uno o due
Allora allora o partiamo dalla consapevolezza che la sanità non può essere oggetto di strumentalità politica io capisco tutto guardate io mi sono formato in politica ho fatto parecchi chilometri mi sono formato facendo opposizione sempre
Senta io sono stato un distruttore non un costruttore e quindi figura lei se non so come si fa l'abbiamo fatto per una vita
è ovvio che però su certe cose dobbiamo fermarci un attimo perché davanti alla salute davanti a questo rischio che incombe
Di frattura nel rapporto fiduciario tra malato cittadino malato fragile e il sistema sanitario nazionale che sta cacando perché il code ci ha messo del suo ma la propaganda
Perdonatemi la propaganda che essendo sua alcuni colleghi ci sta mettendo il sale nella ferita se noi nulla lavoriamo consapevoli che la salute deve stare fuori
Più possibile non dico completamente ma più possibile dalla strumentalità e attenerci ai fatti e cominciamo a farlo lavorando tutti insieme a una riforma dei nostri sistemi di welfare e i i sia contrattuale che fuori contratto allora immagino che alla fine di tutto questo percorso che non abbiamo cominciato immediatamente alacremente
Ci dovremo trovare per forza davanti a posizioni diametralmente opposte io questo lo vorrei evitare lavorerò fino in fondo per evitarlo
Ma strenuamente cercherò di evitarlo è però evidente che poi dobbiamo essere in due insomma
Devo dire che un po'di preoccupazione cielo guardando il livello del dibattito politico di questi giorni su riforme assolutamente attese uno le può condividere o non condividere ma parliamo dei fatti parliamo di quello che sta scritto nei testi di riforma e non parliamo dei processi alle intenzioni di quello che accadrà se guardiamo quello che c'è scritto le riforme e parliamo di quello commentiamo quella quindi grazie al lavoro che state facendo
E di lauro di continuare a punto questo lavoro la nostra commissione a disposizione siamo a disposizione per tutte le occasioni che avremo di collaborare e quindi grazie dell'invito i grazie per quello che fate
Ragazza praticante da
Carica
Quando lei qualche istante è stata acclarata contadini
Di un vertice più di carenza incomincia la diamo il presidente della vita ma il la cassa prepensionato nel suo dentista Alberto e Ludovica anche presidente dell'adatta che naturalmente alla frase
La sanità non va strumentalizzata politicamente sembra esploso in un sorriso perché è evidente insomma che tutto questo nel depuratore colore io la ringrazio e tra l'altro perché ci ha dato una road mappa di quelle che sono le prossime mosse della Commissione ha percorso da giornalista Lerna anticipata benissimo
Quindi vuol dire che dal settembre per similmente la commissione porta avanti diciamo un suo testo articolata di riforma
Che però diciamo a ridisegnare il secondo pilastro pensionistico
Soltanto questo per l'appunto verso l'Italia e assistenza naturalmente questa è una cosa estremamente importante io credo che in questa sala ci siano oltre naturalmente alle persone che lo Star datare italiana il TAR tantissimi esponenti proprio degli organismi insomma che diciotto sono venuti da lei in audizione che potranno dare un contributo ulteriormente sapendo lei potrà continuare questo percorso di ascolto induista della stesura del testo assolutamente sì
Noi partiremo con l'elaborazione del testo ma dopo di che il testo seguirà un iter parlamentare non sarà mai un intergovernativo non
Nelle mie intenzioni non c'è neanche la legge delega se ci riusciamo quel sarà derivanti dall'epicentro parlamentare un pretendente perfezionista ma dell'eterna mi avete occasione dove ci sarà un grande percorso che dalla riunione del pallone andare con tutti i passaggi parlamentari previsti dal regolamento
Di Camera e Senato
è una riforma di sistema veramente di sistema che metteva ma mette mano un pezzo importante della nostra del della della del nostro sistema salute
Sarebbe assurdo delegare da parte del Parlamento sarebbe assurdo delegare il governo probabilmente riusciremo a farlo oppure non ci riusciremo molto dipende dall'approccio con cui Conte cominceremo a lavorare fino a cui è stato un buon approccio un fesso
Che fine a cui è stato un buon approccio però fino a qui abbiamo scherzato
La ringrazio la creazione della il Presidente della Commissione l'avrei salutata azionata credo che Letta fa notare per dovete andare ora in commissione naturalmente grazie grazie al quale lasciando un applauso e pertanto il Carnevale imbracciava la ringraziamo tanta allora molto rapidamente al sabato e locale per poterlo io molte molte valutare insieme a dare al suo atto ecco che appare ad Aprica troverà aspettano di utilizzare
Accanto qualche perché me lo tradusse per dare una degna conclusione mi rendo conto che se va è un po'complicata diciamo avere avesse la possibilità di un perduti ribattere rispetto a quella del presidente della Commissione sanità
Posizionate ha evidenziato quello che mi pare dal questore soltanto chiedere da questo è pronto e invece poi dal proposito di quello che sarà stata due proposte professor datario italiano dal TAR dal però da questo punto di vista questo intendo nello studio perché in realtà era in che modo potrà deteriore affianco protagonisti interessati a realizzare questo tipo di scenario uscito anche se all'altra dalla dall'indagine nell'azienda
Norme per l'altra l'altra e poi in un ossario cantato io perché promette potrebbero andare che abbiamo commissione alla Camera B e parlando quindi della della presentazione che è stata fatta
Credo ci siano molti molti stimoli soprattutto la prima cosa che devo dire è che molto utile
Che ci sia che ci siano dei soggetti come voi siete che sopra però di fare delle analisi editare degli elementi di di conoscenza aggiuntivi rispetto al fenomeno che fortemente in evoluzione e rispetto al quale com'è venuto fuori anche dalla varietà legittima di opinioni e di punti di vista che sono stati espressi stamattina
Ci sono una molteplicità di elementi da considerare un'articolazione della domanda da parte dei cittadini non solo dei lavoratori ma dei cittadini all'una possibilità di offerta altrettanto variegata soggetti che possono portare contributi
Diversi non è una spiegazione che è comune no mi riferisco sempre quello che ha detto che ha detto lei non mi avventuro su altri interventi a questa questi dibattiti universalismo e volontà di articolare collettivamente una risposta che data a migliorare il il benessere collettivo dopodiché chiudo invece con uno spunto di tipo generale cioè non è che queste cose non hanno colore quando arriveremo a confrontarci
Penso a questo punto all'altra in parole dette dal presidente della commissione inevitabilmente emergeranno anche tradizioni diverse l'importante che questo avvenga confronto che spesso nelle aule del Parlamento in questa frase cileni assolutamente negato quindi
Da inventariate idoneità del positivo il fatto che invece si voglia fare una cosa parlamentare mentre parlamentare assolutamente grazie grazie a Daria Cecilia Guerra
Tanto ringrazio per per gli spunti dello studio perché dalla dallo studio emerge chiaramente come il percorso soprattutto con riferimento sia alla questione dello welfare aziendale delle piccole e medie imprese c'è tantissimo
Da fare
Sia perché nella prospettiva
Così come presidente di commissione al lavoro oggi ci diceva il percorso non è quello di rafforzare il welfare pubblico in una prospettiva voi di un modello integrato basato sui tre pilastri cioè il pubblico
Il welfare aziendale e terzo settore che ci dimentichiamo
Perché
Ha criticato il presidente di commissione da presiedere la BCE presenta la commissione che porta via peccato credo che anche lui non siamo qui
Da diverso tempo permettetemi questa questa battuta però io le volevo chiedere con quali risorse né oggi vogliono rilanciare il welfare al pubblico
Quali sono i contenuti e quanti sono per le prospettive per garantire un diritto universale
Alla alla protezione perché oggi così come dallo studio ma è emerso non è solo il problema della discontinuità lavorativa intervenire quindi a sostegno e nel percorso re di vita lavorativa del cittadino il problema e che oggi ci sono tutta una serie di aspetti collaterale alla vita quotidiana dai grandi rischi al problema della casa e dei cambiamenti climatici
Ai problemi al problema anche delle nuove sfide sull'intelligenza artificiale di cui oggi non c'è stato modo di fare alcun approfondimento e quindi come andare a questo punto a garantire quella formazione continua non solo per i lavoratori occupati ma anche per quelli che a seguito dell'intelligenza artificiale si troveranno in un momento di pausa lavorativa e quindi come farli rientrare nel mondo del lavoro e su quest'ultimo aspetto secondo me
Dovremmo lavorare molto in questo progetto che è stato annunciato di riforma
Sperando però che le opposizioni e possono dare il loro contributo perché in questi oltre due anni e mezzo
Le opposizioni non sono state ascoltate quindi le riforme sono state unidirezionale e ci attendiamo per voi che i risultati ci tiene hanno ragione grazie grazie grazie al carattere teorico
Allora una manciata di secondi Scanzano giusto in sé ma perché ha dato un giudizio per distacco della giornata di lavoro di questa mattina Tanzania storiche amica queste destre preparazione potranno essere Anteo
Una sorta di dovranno prodotto FIAT aereo a innanzitutto ringrazio davvero tutti
Il contributo che è stato dato da da tutti i relatori perché ha evidenziato come dire anche la diciamo tutte le sfaccettature di tematiche già di per sé molto complesse quindi sono molto soddisfatto
E il mio auspicio personale oltre che come dire dell'Osservatore quello che ci si concentri sempre di più su diciamo sulla tecnica nel senso che a nostro avviso ci sono delle soluzioni delle ricette degli ingredienti
Che trascendono un po'dalla visione come dire politica e che possono secondo me essere degli ottimi punti di incontro
Nella diciamo in questa nuova visione di sostenibilità sociale perché coniugano l'universalismo con tutti gli altri obiettivi quindi non ci mettiamo a disposizione
Da oggi come osservatorio diciamo anche di chi sì diciamo lavorerà questi progetti di legge diciamo con l'auspicio che riusciremo anche a vedere
Nel nel breve-medio periodo i risultati concreti proprio in termini di benessere sostenibilità ringrazierà anche siamo chi ci aiutate consentito di fare diciamo di di di organizzare questo evento tutto diciamo lo staff tutti voi che siete venuti anche diciamo da più o meno lontano niente grazie a Simona che ha
Diciamo condotta recentemente la giornata la mattinata niente Graziotti ci vediamo a cena ne prende atto e il tema delle ASTER datare allargherebbero c'era carenza una soluzione certa mentale che aspettano del Tibet la borsa di una ventenne al di là del dischetto grazie davvero a tutti e grazie tante dai nostri parlamentari presenti a coloro che ci hanno seguito finora delle opere del presidio del territorio