Conte abbandona Emiliano. Intervista a Enrico Borghi

Era di radicale siamo col senatore Enrico Borghi capogruppo di Italia viva Palazzo Madama per parlare con lui di quello che è successo a Bari oggi abbiamo vissuto che Conte ha rotto con con Emiliano molti si aspettavano questa rottura anche se poi riceve qualche malevolo ha considerato questa una rottura a scoppio ritardato perché prima sono state interrotte le primarie poi c'è stato un momento di riflessione
Tra un arresto e l'altro poi è stata decisa questa è una questa cosa allora che che succede
Ma
Direi a più livelli e la riflessione perché si tratta di un tema tutt'altro che banale
Prima cosa che colpisce il timing
Questi fenomeni di malcostume presunti supposti che potrebbero sfociare in aspetti di carattere
Giudiziario
Se esistono
Esistono da tempo io ricordo senatore Scalfarotto
L'allora senatrice della nuova che a più riprese
Fecero emergere questi Asperti
Nel corso della vicenda politica nazionale
Non accade mai nulla
E in questa circostanza invece si innesca un meccanismo di natura giudiziaria con un timing a crescere
Che coinvolge dapprima
Il Comune di Bari
Con tutte le conseguenze del caso che abbiamo visto e ora coinvolge anche la Regione Puglia quindi è un timer è un timing su cui qualche interrogativo credo sia legittimo porselo
E poi c'è la questione più politica che non so se ha una connessione o meno com'
Questo aspetto mi auguro di no
L'aspetto politico molto chiaro molto evidente
C'è un disegno
Condotto da ambienti editoriali giornalistici fatto quotidiano un suo direttore
Finalizzati a disarticolare il partito democratico e ha creare attraverso le infatti Izzo azione della cosiddetta questione morale
Una disarticolazione al punto tale da affermare una egemonia culturale
E politica e quindi numerica
Del partito di Conte conseguentemente poi di contestare su come leader
Dello schieramento autodefinito si progressista mai di sinistra vorrei far notare che Conte si è sempre ben guardato dal definirsi di sinistra di centro sinistra usa questo termine
Un po'generico progressista che come
L'avvocato del popolo no qui professionista al servizio grato del popolo e come si diceva
Una volta una persona talmente brava e preparata che può essere bravo a tutto pronta a tutto
E ma comunque al di là di questi giudizi di questi aspetti che peraltro sono già stati confermati dalla sua recentissima Storia
E il tema vero è che è in atto un'azione di disarticolazione
Politiche strutturale del partito democratico in quanto
Possibile perno di una coalizione
E questo sta avvenendo su vari livelli e tutta la strategia che Conte mette in atto è funzionale a questo obiettivo cioè chiude gli accordi sul piano territoriale soltanto nella dove il Pd è in condizione di subalternità
Non li chiude o li fa fallire laddove il PD è in condizione di potersi affermare fa vincere spregiudicatamente la destra pur di mettere in difficoltà il Partito democratico in questo dimostrandosi
Una volta di più la vera stampella di Giorgia Meloni e porta avanti soprattutto una politica legate ai temi la questione morale nella quale Giorgio quarzo oppure al secondo punto
è liscia ed è caduta cioè gli sci Line
Nel tentativo di controllare un partito che non l'aveva votata perché ricordiamoci che gli scritti a larga maggioranza dei due terzi non l'avevano voluta
Segretaria
E questo lei lo ha credo presente quotidianamente nel tentativo di ricondurre se
Un corpo del partito
Che non l'aveva voluta cade nella trappola di utilizzare la questione morale per regolare i conti nei confronti di una parte del partito ora che lei e altri autorevolissimi esponenti del PD facciano passare l'equazione
Riformisti uguale cacicchi uguale
Persone da Dutt tare additare al pubblico ludibrio è un clamoroso errore culturale e politico e io credo che
L'esperienza di Stati Uniti d'Europa la lista di scopo che stiamo facendo partire
Va anche nella direzione di proporsi
Nei confronti di quegli elettori del PD che credevano all'esperienza del Lingotto che credevano all'esperienza di un partito riformista che oggi si ritrovano una segretaria che rincorre Conte
In una dimensione populiste giustizialista periodo chiedere questa cosa tutta questa situazione di caos in Puglia gli ha creato dei problemi anche a voi perché allora ho visto che c'è stato il
L'annullamento delle primarie c'è stato questo candidato che si chiama la Forgia che voi appoggiavate insieme a sinistra italiana il Movimento cinque Stelle a seguito di questa struttura allora
Voi che fate nei confronti di La Forgia lo scaricate oppure azzerate tutto quanto oppure il restate con lui perché la situazione lì ha particolarmente confusa e beato chi ci capisce qualche cosa questo
Dunque fatta una premessa essenziale per capirsi noi a differenza di altri partiti non decidiamo qui da Roma e poi mandiamo un sms sul territorio
Dicendo si fa così noi si fa esattamente l'opposto perché crediamo nell'autonomia nella sussidiarietà anale responsabilità dei gruppi dirigenti locali i quali
Avevano avviato un percorso di individuazione
Della candidatura di la Forgia in una logica alternativa rispetto alla quella del cosiddetto sistema di potere Emiliano
Che è stato più volte criticato dai livelli politici d Italia viva
Solo successivamente altri si sono
Come dire accodati rispetto questo percorso quindi io credo che sia giusto che decidano i nostri
Amici nostre amiche nostri colleghi del territorio
Sapendo che noi non andiamo
A ruota di nessuno non siamo la ruota di scorta né intendiamo farci strumentalizzare da nessuno
Bene la ringrazio molto della sua disponibilità per isolare il cippo spiegando che cosa sta succedendo a Bari anche dopo la rottura che c'è stata tra Conte Emiliano sulla giunta al cognato cinquestelle di Emiliano sulla giunta ringrazio il senatore
Enrico Borghi capogruppo di Italia viva a Palazzo Madama