La fine del cosiddetto "campo largo": intervista a Gianfranco Pasquino

Radio radicale torniamo a parlare del campo largo della fine del cosiddetto campo largo lo facciamo con Gianfranco Pasquino professore emerito di Scienza
Della politica all'università di di Bologna professore benvenuto buona sera
Per il tuo fosse un problema con voi Grazia Graziadei
Noi la ascoltiamo felicemente allora intanto come considera come come considerato queste prove di alleanza tra il PD e il Movimento cinque Stelle poi veniamo insomma alla alla fine di questa di questa intesa
Ne è prova dell'alleanza e sono state condotte un era molto dilettantesca pasticciata cosa anche perché campo largo consenso nel Paese ma ma non ho avuto modo di definire un un'alleanza poi si potrà cominciare in maniera diversa secondo me in maniera più felice di quella che è stato fatto però è indubbio che una un rapporto serio
Atteso magari anche conflittuale però poi condotto in maniera decente qua a cinque stelle elettore democratico è assolutamente indispensabile da soli né l'uno né l'altro mano da nessuna parte
Ora ne era il cinque per cento di voti per conto non significa nulla significa molto invece perdere cinquecento per le scene maschere umane insieme perdono in continuazione epatico hanno già dimostrato con l'Abruzzo pesanti
Sì pressare ma il Partito Democratico e il Movimento cinque Stelle cos'hanno in comune
Che ci sono tutte e due all'opposizione ex tutte e due con due delibere sufficientemente ambiziosi tutto il programma scalda scacciati nel senso che hanno bisogno di di rimettere insieme le loro sparse membra
Che hanno un passato che non è tutto brillante e che hanno un futuro abbastanza indefinito
E secondo lei questo basta per fare un'alleanza esservene sulle persone che decidono di parole al prossimo centoventi intelligenti
In grado di dire io chiudo questo chiudere questo un cambio cerchiamo di fare questo questo e quest'altro
In maniera come dire da gentiluomini gentildonna questo parco in politica non bisogna armarsi per fare la realtà io ho soltanto avere fiducia gli uni negli altri riuscire poi a rispondere la fiducia con atti concreti
Allora lei dice che in politica non bisogna amarsi però bisognerebbe avere un terreno un comune per esempio penso la questione Ucraina i due sono molto divergenti per parlare di una questione diciamo estera
Verissimo però primo prima convincere prima lo devo ad avere al governo se l'autogoverno poi dovranno cercare di capire come risolvere questo dico nell'opinione che naturalmente profonda
Però bisogna raccontarla rimane che se non si va al governo costruito nel tempo sono di natura essere accentuati elettorale conto invece che ci sia talmente ha ragione un elettorato tra virgolette pacifista
Senta certo e per le scene seppure con qualche titubanza pensa che bisogna superare l'Ucraina sulla per dovessero arrivare al governo devono eccetera che consiste in questo discorso
è un discorso comunque complicato anche se sia chiaro io sto con il capogruppo in occupabilità
Professore diciamo questa possibile alleanza questo campo largo è caduto dopo i fatti di Bari e di Torino lei che cosa ne pensa
Dei fatti o dalla caduta dell'accaduto è stata rovinose molto rumorosa
I fatti sono molte bottiglie non significano qualcosa che esce Apicella contrarre con talmente e Cecenia e del Partito non ho capito non ha più la capacità di filtrare i suoi iscritti
Valutare quello che dicono i suoi dirigenti evitando che appunto cadono in queste che non sono tende acronimo sono pessime aquiloni che in qualche modo qualificano tutta la struttura prima si dà una struttura vera in grado di valutare tutto questo altrimenti resterà sempre con altre difficoltà altrove perché Bari è molto distante da Torino fece così con eccetera non ci sta così distanti possono succedere in qualsiasi altra città intermedia
Il tema mi ha colpito molto una dichiarazione del parlamentare del PD Morassut che dice non c'è una questione morale nel Pd c'è una questione morale nel Paese che purtroppo a volte tocca anche il Pd è così
La questione morale del Paese ovviamente c'è però non è vero che ci sono tutti moralmente compromessi
Non c'è una questione morale complessiva nel Pd però ci sono diverse questioncine morali quella di Bari quella di Torino e nella quale sicuramente qualcuno qualcun'altra insisto nella struttura del partito
E l'organizzazione del partito che che venuta meno che manca
E perché si accettano apporti esterni senza riuscire a valutare davvero fino in fondo quanto valgono secondo portano da dove vengono e dove intendono andare
Questo è quello che è mancato eterno che non cadono soltanto vale a Torino con cancro
Presso il il il Movimento cinque Stelle non ha avuto mai grandi risultati alle amministrative insomma parte l'eccezione di alcune grandi città sono andati sempre male secondo lei perché
Perché hanno rifiutato esattamente quello che è il cardine dell'organizzazione della politica
Cioè strutturarci radicarsi essere presenti con persone che fanno politica anche se vogliono comunque del tempo limitato anche la fanno in maniera approfondita
E quindi non dei dilettanti ad un bavaglio spesso sempre capacità sempre a conoscenza sempre la rete di rapporti che vanno bene con noi con la rete con web o che vanno malissimo sul territorio
Sono una presenza sul territorio non va da nessuna parte naturalmente
Quindi se mi consente faccio riferimento a Fratelli d'Italia perché proprio l'Italia si corre si è costruito lentamente aggregando pezze di momento sociale che era presente sul territorio sapete le persone
E quindi crescendo su questo e quindi dell'italiano non sta per sparire campi rimane oggi forse il partito meglio organizzato tutto intorno di quelli italiani con qualche eccezione per la lega il Cunego
Nove nove e comunque le solite eccezioni del PD in particolare in Emilia Romagna in Toscana
Quindi lei è d'accordo orologi Polito mi ha scritto sul Corriere della Sera e dice PD Movimento cinque Stelle già dal nome non non potrebbero andare già dalla definizione insomma che danno di sé stessi uno di partito e l'altro di movimento non potrebbero essere insieme messi insieme
Sono storie diverse azioni possono essere e si sotto riccamente
Vuol dire costruire qualcosa in sede Ciclobby pubblicato però la fatica la minaccia del bilancio per durare c'è l'alleanza tattica parte in Sardegna per una buona alleanza soprattutto perché è una buona rappresentante Alessandra Torre Roma sarda capace competente tale considerato gli elettori e quella quindi come direbbe il valore aggiunto si può continuare a vincere anche così quello che emerge sarebbero e che poi a livello degli elettori siano direttore che ad hoc fiducia ciascuno nel movimento
Creano un partito delle nel partito coloro che hanno un movimento questo Consiglio costruirle cedui leader divergono in particolare Conte che diverge che avete a livello locale essere aggiunto molto complicate
Professore le faccio un'ultima domanda si fa a direi che sono anni che si parla delle centro ad ogni elezione insomma
Nascono alleanze per captare il voto del cosiddetto centro il voto moderato come dire vede gli ultimi movimenti anche non so in Italia viva più Europa
Dell'Italia io non mi è mai piaciuta e ed un Padova alleviasse taglierino alleviasse Renzi non mi piacerebbe però devono ancora come senatrice andasse via dello
Non mi piace neanche Calella perché gli allevatori suo protagonismo e non a una linea ben definito
Ho molta fiducia in Anna Bolena implica Europa però credo che ci sono dei problemi non facilita l'esodo del popolo quello non è uno uno schema centrista più Europa è avanti non è cento però parecchi la strada che dobbiamo compiere la spada che dovevano sapere renderemo sempre nel continuare sapere dal con gli alleati in un movimento questo quello che mi auguro succedersi
Il vero vero la vera trincea di combattimento Chicago Paolucci
E allora professore noi la ascolteremo ancora prossimamente volentieri io ringrazio Gianfranco Pasquino che come sanno i nostri ascoltatori e professore emerito di Scienza della politica grazie professore sull'horror puro ruolo