Per lo sviluppo della cooperazione accademica. Contro ogni forma di intolleranza nelle università

Buonasera tutte scusateci per il ritardo ma ci siamo io sono Lorenzo che a Pugliese vi faccio un breve saluto vi porto saluto dell'associazione radicale Adelaide Aglietta ringraziando Emanuel Segre Amar per aver organizzato l'incontro a cui abbiamo aderito subito per l'importanza che aveva e per dare anche uno sguardo un po'più convegnistica e di dibattito
Che sia di seguito a quello che abbiamo fatto qualche settimana fa di fronte al rettorato dove tantissime sigle si sono unite per dire che quello che era avvenuto era inaccettabile e che quello che era avvenuto era un precedente pericoloso
Che sarebbe avvenuto in tutte le altre università e infatti siamo stati profetici tutto ciò è avvenuto alcune università hanno risposto
Nello stesso modo dell'Università di Torino con eguale gravità mentre altre università hanno respinto al mittente tutto quello che e successo io non non vi rubo ulteriore tempo sono sicuro che i nostri relatori che ringrazio per essere venuti sapranno
Spiegarci al meglio tutto ciò che succede tutto ciò che succederà se non rispondiamo tutti come società civile a quello che sta succedendo grazie
Buonasera
Desidero ringraziare tutti voi
A nome del Gruppo ciclistico piemontese per la vostra presenza
E desidero anche ringraziare le moltissime associazioni che hanno concesso
Il patrocinio a questo convegno che vi confesso è stato abbastanza complesso da organizzare
Subito dopo quanto è successo all'università il diciannove marzo ho pensato di organizzare un convegno
Solo il Circolo dei Lettori poteva essere il luogo dell'incontro
Avere un'asta sala disponibile non è stato così facile per cui abbiamo fatto passare praticamente un mese
Ci sono stati ancora degli spostamenti degli ultimi giorni
A causa dei quali la senatrice Gelmini non potrà essere presente quindi ha mandato una videoregistrazione
E lo stesso senatore Fassino che avrebbe dovuto essere qui presente oggi per impegni improvvisi rimasto a Roma ma sarà collegato via Zoom però mi preme subito
Ringraziare
E accogliere la senatrice Gallone
E qui presente a nome del ministro dell'università
Bernini
Quello che è successo il diciannove marzo
Credo che più o meno tutti quanti lo conoscete
Un gruppo di giovani
Di alcune associazioni collettivo cambiare rotta il progetto Palestina alcuni studi erano studenti universitari altri no
Hanno interrotto una
Riunione del senato accademico
Gli hanno
Io dico imposto
Al senato accademico interrompere riunioni in corso
E di
Organizzare subito un'Assemblea
Io praticamente in tempo reale a Roma saputo di questa Assemblea ma non immaginavo che
Sì tenesse immediatamente stavo scrivendo al rettore dicendo che avrei voluto essere presente a questa Assemblea
Ma invece ho scoperto mentre scrivevo che l'assemblea era già in corso
Al termine di questa Assemblea al senato accademico
Ha deciso di interrompere la collaborazione futura con le università israeliane
Nel bando del bel mistero degli esteri che si chiama M a Erchie
E come ha detto il Rettore c'è una è stata una decisione assunta in assoluta autonomia e senza riferimento alla pressione esercitata dei collettivi cambiare rotta che progetto Palestina che dico io avevano fatto irruzione nei locali del rettorato
Mi preme dire che il rettore ha anche aggiunto di non escludere futuri nuovi accordi con le università israeliane
E collettive dal canto loro hanno subito dichiarato ovviamente Vittorio ma che proveranno a ottenere la stessa vittoria negli altri atenei
E infatti i risultati
Da dopo il diciannove marzo li abbiamo già visto che stavano per succedere
Allora cominciato dicendo di questo
Bando ma credo che non tutti conoscono di a cosa si riferisse a questo bando
Si riferiva scambi fra le università israeliane e università italiane
Per le tecnologie per la sanità di suoni e dei terreni
Le tecnologie dell'acqua in particolare l'acqua potabile le acque reflue e le acque industriali
E la desalinizzazione
Nel campo dell'acqua Israele sicuramente
Il paese più all'avanguardia fra tutte le nazioni del mondo
Il
Novantacinque per cento dell'acqua potabile
Oggi è ottenuta dalla desalinizzazione dell'acqua marina questo ha reso possibile ai sorella di non avere più problemi di acqua
Marco è temporalmente di poter
Cedere grossi quantitativi di acqua secondo accordi prefissati sia a quelli che io chiamo scusate arabi palestinesi
E non li chiamo semplicemente palestinesi
Ma non voglio aprire adesso un discorso politico sia alla Giordania
Tra l'altro
Il novantacinque per cento delle acque utilizzate vengono apre utilizzate in agricoltura
E quando si parla di acqua non molti sapranno che Israele ha messo a punto una tecnologia che permette di ottenere l'acqua anche dall'atmosfera
Con dei piccoli meccanismi che recuperano Energia
Tramite delle cellule fotovoltaiche direttamente dal sole
E queste questi sistemi vengono Donati a molte popolazioni che vivono in Africa in zone dove non c'è ne ha qua nelle tre città e quindi in tale modo hanno dato la possibilità di avere acqua potabile
A
Popolazioni che non ce l'hanno
Ah desalinizzazione è un sistema messo a punto e di Israele
Grazie a un
Sistema trovato da loro che ha permesso di bypassare il problema del
Dei filtri che normalmente sit-in causavano e quindi arrendevano estremamente complesso costoso utilizzare l'acqua del mare
L'altro settore del quale si utilizzi occupava e si occupa questo bando del ministero e quello delle tecnologie quantistiche e dei rilevatore di onde gravitazionali
E non non so entrare adesso in questi dettagli
Vorrei però prima di dare la parola al senatrice
Gallone ricordare le parole dette pochi giorni fa anzi subito dopo l'evento del diciannove marzo dalla previsto Bernini
Fermare la ricerca vuol dire fermare lo sviluppo importante per la portata simbolica e per il possibile effetto emulativo
Decisione del Senato Accademico profondamente sbagliata anche se formalmente legittima
Più autonomia universitaria
Significa anche travalicare quella dei ricercatori e contravvenire a direttive ministeriali e indirizzi della Presidenza della Repubblica chiedo io
E questa è una domanda che pongo alla senatrice grazie
Grazie
Grazie
A Emanuele Segre Amar grazie innanzitutto per l'invito da parte del ministro Bernini di cui sono consigliere oggi lei non è potuta essere qua fisicamente perché negli Stati Uniti sta facendo una missione proprio fuori Italia anche fuori Europa
Però ci ha tenuto moltissimo che qualcuno portasse il suo pensiero e quindi io nella fattispecie che sono la persona
Più vicino a lei
Ne siamo profondamente dispiaciuti dispiaciuti è un eufemismo diciamo per quello che sta succedendo soprattutto molto preoccupati molto preoccupati perché si sta rendendo
Uno dei luoghi
Emblema simbolo della formazione della crescita del confronto
E quindi uno dei luoghi in cui la pace dovrebbe farla da padrona
Invece un luogo di scontro lettere necessità non possono entrare in guerra non esiste
E quello che ci dispiace e che
Una frangia di studenti che poi sono una minoranza ma estremamente rumorosa
Stia confondendo decisamente i piani no
I piani di quello che un popolo e i piani di quello che sono i governi e anche quando si parla di collaborazioni frate nei collaborazioni per la cooperazione per lo sviluppo
Della ricerca
Del del del progresso
Sono un piano totalmente diverso
Stiamo rischiando di entrare
Di arrivare a una deriva che noi non vogliamo
Che succeda più
L'università è un luogo appunto libero diversità e autonoma per questo il ministro Bernini può semplicemente e lo fa con estrema fermezza
Dare un proprio pensiero un proprio Indirizzo rispettando ovviamente l'autonomia
In questo momento ci sono diversità che si stanno rivelando dei contro modelli per fortuna ad esempio all'Università stessa di Torino
O all'università di Napoli o al Politecnico di Milano che stanno compiendo delle scelte
Che francamente noi non possiamo condividere sono liberi di poterlo fare ma noi non in questo momento il governo nella persona del ministro dell'università
Non ricco non le non li condivide da una posizione molto molto ferma perché
Se pur si tutela come dicevo la la libera manifestazione del pensiero c'è un unico grande insormontabile sbarramento che quello proprio della della violenza fisica della violenza verbale
Perché è un attimo travalicare un limite che non andrà mai più travalicato questo sia sia ben chiaro
E anche perché l'università rappresentano proprio attraverso la loro diplomazia scientifica chiamiamola così il Baluardo in teoria dell'intelligenza
Della buona comprensione cioè formazione quindi combattere l'ignoranza dovrebbe essere appunto
Il signor la libertà sappiamo che uno studente è salito in Farnesina per portare una lettera anche al ministro Tajani per carità rientra nella
Libertà di poterlo fare ma io sono certa che anche il ministro Tajani
Alla stessa posizione ho avuto il privilegio anni fa di andare in Israele di visitare i centri di ricerca e sono tornata devo dire
Con le orecchie basse
Perché ho visto delle cose straordinarie
Ho visto soprattutto tanta gioventù tra i ricercatori giovanissimi ricercatori che riuscivano nel deserto perché i centri di ricerca la maggior parte sono insomma desertica
A pescare sotto il deserto a realizzare Energia dalle al che a a fare cose per cui quando noi andavamo raccontavamo delle nostre energie rinnovabili no che ancora si basano sull'eolico al fotovoltaico vedevo che
Insomma una pacchettino sulla spalla ci veniva data certo è chiaro il rovescio della medaglia era camminare nelle strade di Tel-Aviv per vedere i ragazzi sempre giovani con i i mitra a tracolla come cellula fosse no all'angolo delle strade a chiacchierare tra di loro ma armati e ricordo che quando li partimmo
Noi andammo in delegazione c'era Fiamma Nirenstein che ci che ci accompagnava quindi abbiamo proprio avuto un taglio divisione penso il migliore possibile no per per per il per quel Paese mi ricordo che incrociammo dei caccia proprio noi colleghi o civile
E questa cosa devo dirvi ovviamente ci ci lasciano annichiliti perché insomma
Pensare che siamo nel due mila ventiquattro no in un tempo in cui la storia dovrebbe averci insegnato qualcosa e invece ed è per questo
Che vedere questo tipo di atteggiamento dove comunque l'aggressione la violenza io non voglio dire un antisemitismo
Strisciante
Ma insomma ripeto la storia la sto diciamolo diciamolo
Ed è anche ad andare contro proprio la civiltà occidentale se vogliamo pronta a cui poi tutti noi voglio dire
Tutta la nostra civiltà discende quindi la mia presenza qua è proprio per riportare lo avrete letto anche nelle varie agenzie insomma la posizione del ministro Bernini è sempre stata molto molto chiara molto determinata lei non vuole arrivare
Ad entrare con la medesima violenza no degli atenei quindi si stanno incontrando col ministro Piantedosi per capire un po'la situazione ma certo è che gli studenti che sono la maggioranza
Devono innanzitutto per il diritto di poter frequentare l'università e devono avere anche il diritto di poter controbattere cuori battere in un clima da università dati meno non da
Piazza Scalmana tale ecco quindi ripeto la mia presenza qua e proprio per ribadire questo concetto il ministro sarà molto fermo da questo punto di vista molto molto fermo
Sta dialogando in continuazione con la con lui quindi con la Conferenza dei rettori tutta perché poi sta ai rettori garantire l'ordine e la sicurezza ma anche ripeto dare un indirizzo e far comprendere
Che l'università è un baluardo
Diversità è un simbolo
Che gli atenei si devono parlare
Che questi rapporti di collaborazione devono continuare ripeto oggi abbiamo cominciato ieri
L'Università di Padova l'Università di Siena stanno andando finalmente in controtendenza e spero che questa controtendenza possa far ragionare
Anche i restanti Atenei
Che se non altro
Ripeto devono fare quello che sono chiamati a fare quindi l'apertura la collaborazione
Certo adesso io ho sentito parlare di due agli USA non avete sentito anche voi Mannori si facciamo scontiamo in collaborazione con Paesi bellici che hanno illuminato un conflitto bellico questa ricerca potrebbe avere una doppia valenza B
Io non non credo non lo voglio non lo credo e vorrei che non lo si credesse
Dalle collaborazioni in genere è sempre sono sempre nati salti salti di civiltà salti di progresso
Aiuto dialogo reciproco è chiaro che nessuno di noi avrebbe voluto una situazione come quella attuale no no non penso che che nessuno di noi sappiamo che
Ahimè questa è una è una condizione che che il popolo di Israele io lo chiamo il popolo di Israele vive
Te la notte dei tempi probabilmente
Però proprio per questo
Basta quindi l'appello anche il mio appello oggi
A nome appunto del ministro e che ci si possa sedere intorno a un tavolo che i rettori il Governo che
Sta al fianco ripeto non può entrare a gamba tesa ma ha dato il suo indirizzo ha dato il suo il suo pensiero ecco possano fare in modo che ci sia
Un'illuminazione
E ripeto gli atenei ritornino ritornando a fare gli atenei anche perché bisogna distinguere far ed offrire insegnare ai giovani che solo nel luogo della formazione come ci si deve comportare e che non bisogna distinguere
I popoli dalla critica di certi atti che legittima ci si può per carità ognuno si schiera nella vita non non non sarebbe però i popoli sono una cosa i governi sono un'altra cosa le scelte dei governi sono una cosa
E allora che cosa ci sta a fare la cultura che cosa ci sta a fare la formazione che cosa ci sta a fare cioè sarebbe se non riusciamo a fermare questa deriva sarà un grande fallimento
Sarà un grande fallimento soprattutto ecco per un popolo come quello italiano che ha pagato lui stesso col sangue
Per riuscire a ribaltare una situazione di governo non di popolo tant'è che il popolo poi a un certo punto si è
Ribellato al governo stesso quindi noi abbiamo una tradizione da questo punto di vista insomma che non vorremmo
Fallire proprio come come popolo rispetto a un altro po'
Attendono no no grazie scritta delle cose ma è stata succedesse pretese
Perché riguardo mi viene mi permetto soltanto di
Fare un parallelismo fra una situazione che lei ha descritto che ha visto a Tel Aviv due con quello che succede in Italia lei dice uomini armati per le strade a Tel Aviv
Io le faccio presente
Che non solo dove ci sono le sinagoghe ma soprattutto dove ci sono le scuole ebraiche italiane
Tutte quante sono difese da militari avevano prossimo inoltre le allievi banditi vanno scuola protetti dalla posso dirle che arrivando
Che sono arrivata a piedi dal parcheggio che era un po'lontano
Abbiamo preso la strada a sinistra al posto che quella destra perché avevo visto la camionetta ricco nostra dall'altra parte questo delle colonne
E invece poi mi ha messo il navigatore dicono no
E proprio di là
Ed entrare vedere fuori una camionetta della polizia
Non mi ha fatto tanto tanto piacere ma non per paura perché se avessi paura passare qua voglio dire
Ma perché per me e per noi insomma che ripeto io parlo al plurale perché parlo anche voglio dire attraverso il pensiero del ministro Bernini non è non è proprio concepiti ne veniamo in Italia da tutta una serie di là dagli anni di piombo come ho detto prima da una situazione di dopo guerra terribile dove appunto abbiamo cercato di rimediare in ogni modo possibile no a tutti gli errori che che sono stati fatti e ripeto
Gli atenei devono essere attimi gli atenei e l'università devono essere il luogo più alto della libertà libertà di pensiero si ma anche
Del trasferimento di una coscienza critica per i nostri giovani
E ripeto io ho sempre detestato che l'albero che cade faccia più rumore della foresta che cresce
Che lei che le piccole minoranze debbano poi alla fine prevale perché stanno più rumore debbano prevalere sulla maggioranza
Intelligente pacifica dialogante io ripeto non entriamo nel merito delle posizioni posizioni personali sono posizioni personali si entra nel merito nel momento in cui
Si fa la guerra in un luogo di pace ecco questo non
So che l'onorevole Fassina già collegato via Zoom mi permetto di ripeterà ancora tre frasi della ministro Bernini dell'altro giorno nell'università si può dire tutto esprimere qualsiasi pensiero anche il più radicale urticante lontano dalla sensibilità dei propri interlocutori
L'unico limite assolutamente invalicabile e la violenza
La linea di demarcazione tra libera manifestazione del pensiero e violenza è molto netta le università non sono zone di impunità dove si possono commettere reati il nome dello del libero pensiero
Sono profondamente contraria anche perché le università israeliane sono tra i soggetti più critici nei confronti del governo Netanyahu gli atenei non si schierano e non entrano in guerra sono uno strumento di neutralità scientifica e culturale
A questo punto mentre l'onorevole Fassino
In ascolto
Vorrei fare un passo indietro
Nel due mila diciotto insieme all'Osservatorio Solomon di Roma
Il gruppo solistico piemontese a sporto denuncia contro l'università di Torino non c'era ancora la l'attuale rettore Geneon azzera rettore Ayala professore Ayala
Perché avvenivano adesso non voglio entrare nei dettagli delle cose che erano contrarie a alle leggi poi ovviamente i tempi della giustizia sono molto lunghi e quindi il quindici ottobre
è stato firmato un accordo fra il gruppo l'Osservatorio solo molecole pensionistico piemontese e l'Università di Torino a firma del professor Genna
Il quale all'articolo tre dice le parti si impegnano a organizzare nei locali dell'ateneo torinese in data da concordarsi tra le parti e comunque non oltre il giugno del due mila ventiquattro cioè siamo agli sgoccioli
Un'iniziativa per il contrasto alle discriminazioni al discorso dell'odio al boicottaggio e al confronto non pacifico nei confronti del popolo ebraico dallo Stato di Israele
Salto una parte l'Università degli studi di Torino si impegna altresì a verificare per quanto di competenza che le future iniziative delle organizzazioni studentesche per la loro natura per la loro cattura per la modalità incluso più svolte
Non siano incompatibili con le finalità istituzionali
Oppure contrastino per forme contenute con il carattere democratico dell'istituzione si impegna inoltre a richiamare le organizzazioni studentesche le strutture interessate al rispetto di quanto sopra
Al fine di contrastare ogni iniziativa che contribuisca vini a veicolare contenuti discriminatori e contraria rispetto allo spirito di pacifica convivenza tra i popoli
Ai valori della pace del dialogo e della reciproca comprensione
Ora questo è stato firmato dal rettore professor già è una il quindici di ottobre
L'immagine che voi vedete alle mie spalle
E all'ingresso del
Del campus Einaudi da molti mesi
Il Rettore si è sempre rifiutato di farla cancellare aggiungo che se quando è scoppiato il conflitto
Quei convegni che movimento di boicottaggio BTS organizzava quasi tutti i mesi e che io seguiva regolarmente grazie ai quali abbiamo potuto sporgere denuncia contro l'università
Dal momento in cui è scoppiato un po'vide questi convegni non c'erano più stati ebbene pochi giorni fa hanno ricominciato
Vi ho appena letto appositamente questo accordo sottoscritto dal rettore
Ecco che vedete già disatteso e comunque mio dovere dire
Che
Nel a partire dalla prossima settimana sono già previsti due incontri tra sottoscritto all'altra con la più l'avvocatessa Barbara Pontecorvo dell'Osservatorio Solomon
E il rettore un un caso professori
Che lo assistono nell'elettorato e nell'altro caso per cercare di riportare
Ritornare sulla via maestra di che dovrebbe essere quella dell'università fatta questa premessa che volevo che anche l'onorevole Fassino ascoltasse adesso do la parola all'onorevole Fassino che ci segue da Roma grazie
Grazie grazie molte
Discuterne invito mi scuso l'inversione dell'ente Monti non tanto per impegni così se non sono vittima di una potente allergica che mi impedisce mi mi stare all'aria aperta degustare dove stare al chiuso proprio perché queste allergie molto molto grazie dell'invito
Intanto
Voglio dire questo che ovviamente non ci sono parole che possano giustificare
Un atteggiamento di boicottaggio per quello che in queste settimane è stato assunto dal cuore università tra cui anche università di Torino
E non solo perché questo boicottaggio è stato mentire
Maestà in opera con manifestazioni forte intimidazione quando non addirittura di violenza
Ma perché nella sostanza x il boicottaggio inaccettabile
è inaccettabile perché quella forma di boicottaggio una delle tante forme con cui ci nega
Il diritto di Israele a esistere
Uno può benissimo non mi condividere le politiche del governo Netanyahu che io non le condivido
Penso che Netanyahu sia abbia una grande responsabilità per come ha condotto la sua politica negli anni non dimentico che Netanyahu
Quando morì discusso sì nato in realtà quando fu assassinato curabili la prima dichiarazione Netanyahu fu che con la morte di rame che Morton che Oslo e lui è stato drammaticamente coerente
Perché ha fatto di tutto perché rosone Washington non si applicassero a indurito l'occupazione appena ci sarà una anche ha incoraggiato i coloni
Riceviamo sì ci sto neanche oggi ce ne sono settecento mila giusto per sapere
Qual è la dimensione perché poi quando ragioniamo i due popoli due Stati settecento mila colonne
Sono un problema
Ha negato ogni possibilità di riprendere il dialogo e archeologici rifiuta di accettare uno Stato palestinese quindi io penso che ne fa Rinaldi ha delle responsabilità enormi sono ancora più specifico penso che se si vuole
Vuoi devi sul gravi non sono un problema
Allora il problema è in coda alla fine in Giulietta Masina no no no no io vorrei
Lo dico farà il mio ragionamento vorrei c'è adesso è un ragionamento sbagliato
Ma non sa non manca Titles mi permette parola nessuno per ma se mi fa parlare forse capisce io sono sostenitore dopo pure questa voglio solo dire e questo ne abbiamo ma mi faccia parlare perché mi faccia parlare stesi e io non non so chi non la interrompo perché mi deve interrompere
E scusi c'è un problema di civiltà aspetti almeno di capire cosa posata insomma
Se no interrompiamo qui e continua dove terribili
Non sto dicendo che sono un problema sto dicendo un'altra cosa ciociaro quando
Decise di lasciare calzante evacuò sei mila coloni perché questo era il numero dei coloni che c'erano Katz
Oggi se noi diciamo due popoli due Stati
E il gol polvere stati significa lo Stato di Israele sicuro e riconosciuto e uno Stato palestinese sulla Cisgiordania
Settecento mila coloni nel territorio della Cisgiordania sono un tema non semplice da risolvere detto questo
è chiaro lo non sono non lo dico solo io chiunque chiunque si occupi di questo tema lo fronte seriamente morì in modo un po'isterico deve saper che settecento mila persone non equivalgono ai seminari mancanza e che per esempio è impensabile all'evacuazione di settecento mila persone e quindi bisognerà costruire le ragioni
Di una esistenza dello Stato per tenga conto di questo Tiziano questo non ho capito perché ho dovuto essere interrotto in quel modo isterico
Detto questo
Io ho fatto questo ragionamento sull'Italia per arrivare a una conclusione c'è
Evidentemente chi mente ha rotto l'aver capito ed è che ci può benissimamente legittimamente contestare a Netanyahu ma questo non può significare in nessun modo la negazione del diritto di Israele a esistere la Negri i suoi diritti i suoi diritti equilibri il boicottaggio una soltanto da respingere perché avviene in forme di intimidazione e di violenza
Il boicottaggio da respingere perché è una delle forme di negazione dell'esistenza Israele ed è il diritto Israele resiste
E come aveva nella sua interruzione che voleva essere una critica uno che sembrava filopalestinese non lo so forse lei non mi conosce bene
Quelle che in quelle di fine palestrati considerano che io sia il peggior sionista italiano in questo momento quindici figure un po'
Ed è una vita che mi batto per dicendo che gli avete due sorelle ma Milva ho dato tanto che il personale contemporaneamente ma ma cercare una soluzione che garantisca anche un delitto ai palestinesi il perché gli accordi di Oslo gli accordi di Washington sono fondati su un principio di riconoscimento reciproco
E sono non è mai avvenuto mente argento ma bisogna ma spera di fatti non è mai avvenuto tanto è vero che la soluzione che era uno ancora io
Ma la pensa così io rispetto superò la ER Deborah Arafat
Va bene ma io penso che lei abbia diritto di fare hanno io dico onorevole Fassino
Io non vado avanti così onorevole e per un segno case che voler discutere capivo onorevole Fassino mi sente per venuto per fare una manifestazione
Il come dire in favore di Israele per come è ridicola mi batto per una vita se lei va a vedere le immagini che poi sarebbe un testimone
Di che cosa rappresento io nella sinistra italiana ma a favore di Israele sono stato il fondatore di Sinistra per Israele questa sera ha aderito alla manifestazione
Quindi che quel signore mi aggredisca privo di senso un fannullone non conosce la mia storia solo preso dai suoi pregiudizi pazienza non mi interessa partecipare a un dibattito così per no mi fermo il boicottaggio va respinto perché relazione del diritto Israele esiste è una delle forme di antisionismo di antiebraismo
E declina facilmente in forme di antisemitismo per questo lo ha respinto in modo metto tanto più grave quando lo si fa nei confronti del autorevole onorevole Fassino risente
Cielo c'è il problema no volevo dirle lei non non è al corrente ma purtroppo lei interrotto da qualcuno che si è infilato non lo Zoom non sono io non è nessuno in sala che l'ha interrotto allora possiamo solo problemi tecnici
Che pur avendo Robert pure avrebbe affittato di diffondere di link in giro qualcuno è riuscito infilarsi
Comunque va bene lo stesso fa parte della del dei rischi e delle tecnologie quindi la mia posizione molto netta dico di più boicottaggio nei confronti di sita tanto più assurde
E tanto più assurdo perché è una scelta ricordavano sottosegretaria Gallone sono il luogo di scambio intellettuale di ricerca di scambio culturale
Se c'è uno strumento che può costruire ponti tra culture diverse civiltà riverse soprattutto costruire la Pomponio fila dove il dialogo difficile dove c'è incomunicabilità questore la dimensione formativo culturale
Di cui è l'espressione più alta all'università
E quindi per questa anche per questa ragione svolto tale generosità
Privo di senso e infine è stato ricordato da un altro che lo riprendo
Alla stessa società Vergallo e tanto più ridicolo
è assurdo boicottare all'eversione sahariane quando sono diciamo forse uno degli epicentri della contestazione della politica taglia pensare contestata Netanyahu ci vuole dal collega lo contestano che gli pare ridicolo ma tutto questo amore tolta il retroterra perché noi stiamo scontando un tema finisco così
Gran parte di questi giovani
Che manifestano perse il padre stanco dicono che Israele
è un regime diciamo oppressivo cioè sono mossi
Mentre nella giusta sia per le vittime palestinesi eleganza e Cesar non hanno nessuna conoscenza della storia questo il grande problema che noi ci dobbiamo porre
Non hanno mica idea di che cosa è stato
Come è nato il movimento sionista
D. qual è la storia del sionismo nel qual è la storia di sorelle
Di che cosa ha rappresentato Israele diciamo targhe alterne nella sto va bene la cultura politica europea tutto questo non lo conosco
Quanti sanno di quelli che dicono prepara vista anche la prima sarà del movimento sionista di Theodor Herzl era un bue che presenta un arazzo in un campo di grano con all'orizzonte Cosimo un sole nascente
C'è un simbolo socialista perché c'è il movimento sionista nasce alla fine Ottocento insieme ai movimenti
Prego socialiste Chiara sono in quella in quella in quella stagione e tutta la storia ve del sionismo è una storia permeata è che come dire percorsa dai valori democratici progressisti di liberazione no tipici di un movimento progressista sionismo è stato al movimento di liberazione nazionale sociale del popolo ebraico
Lungo tutto il corso dell'Ottocento da quando sfondato gli anni dello Jusciuc tra le due guerre e poi con la costituzione dello Stato di Israele
Stato di Israele che per lungo periodo aveva i suoi principali dirigenti le riesco vengo io Rabin cit e non per
Cioè tutti uomini di sinistra
Per tutti questi che urla nuove e contestano imboccano il boicottaggio in nome di valori progressisti
Ignorano totalmente che cosa è stato reso chiusa no cioè una società democratica in cui c'è una dialettica politica c'erano destra c'è la sinistra ci sono le elezioni c'è chi le vince chi le perde in seconda come tutto ma
Poi non condividere la politica del suo governo ma questo contrari
La la la la la conseguenza di dire che quel paese è un Paese che non ha diritto di esistere così come finisco davvero
Quello che è successo a Gaza è certamente cosa che ci inquieta tutte
Trenta mila vittime
Siamo
Anche se l'unica fonte di questo numero Camassa comunque assumiamo trenta mila vittime sono un numero enorme
Tuttavia su una popolazione di due milioni e mezzo di abitanti di Gaza
E quindi non possono costituire ottanta mila lire nera l'esemplificazione di un genocidio
Su due milioni e mezzo di persone non solo
Ma l'enfasi su su cosa è successo a Gaza
Ha fatto via via
Dimenticare che tutto questo nasce diciotto ottobre col massacro di Hamas perché lui la radice della crisi invece via via una certa lettura sembra che il problema sia solo casa
Quando invece casa è la conseguenza di quello che sta successo certe diciotto ottobre esige andata si sono stata tanta minori cioè sono un numero enorme pieno
Trenta mila persone c'è un numero enorme e anche Caraceni casa è stato consumato gigantesco scudo umano mass e nessuno
Può negarlo perché se tu metti e il tuo il tunnel lettura lettura struttura militare come struttura logistica sopra un ospedale sotto una scuola sotto gli edifici nell'abitazione sotto le sedi delle istituzioni internazionali
E quelli sono i nuovi poi glielo lo scontro militare armato non poiché lamentarti
Che tutto che succeda quello che è successo cioè tutte queste cose di sono totalmente ignorato totalmente come dire
Messa da parte e io penso che quindi ci sia anche un compito ci riesco ad avere questo pagarmi l'università pedagogico formativo di conoscenza
Noi scontiamo moltissimo una gigantesca ignoranza una gigantesca ignoranza
E mi fa piacere che ci sia esso stesso alla pena di morte tali elementi magica questo tema nella formazione della conoscenza della pedagogia ha dedicato il ponte ricreare un lavoro preziosissimo di cui lo ringrazio grazie per la vostra attenzione
Grazie onorevole
Colgo l'occasione che lei ha parlato delle cifre
Indicate da Hamas del numero dei morti che tutti i giorni e le televisioni eccetera ci
Comunicano con un aumento ha sul di crescita assolutamente costante il che da stato dimostrato essere la prova che queste cifre sono non reali a perché riprendo questo punto perché non più tardi di oggi
Il ministero della Sanità di Hamas si Hamas a i suoi ministeri
Come quello della sanità perché è la dimostrazione che Gaza in un certo senso uno Stato ossia i suoi ministeri
Ha comunicato che dei trentadue mila morti
Ufficiale il secondo loro di undici mila ebbe non sono mica poi tanto sicuri perché non c'è il nome perché non c'è nessun dato preciso
E questa è la prima apertura al fatto che
è molto grave e cioè che ogni giorno viene ufficializzato
Alle televisioni a RAI e private su tutti i giornali eccetera questo numero di morti a dimostrazione di questo genocidio
Commesso da Israele
Genocidio che non esiste come giustamente ha detto adesso l'onorevole Fassino
Genocidio che è stato negato dei principali esperti militare degli Stati Uniti e dell'Inghilterra che hanno detto che in nessuna guerra ci sono stati così pochi
Pochi vittime civili in percentuale rispetto ai cosiddetti nemici poi parlare di ci psichici siano civili che non sono agibili questo tutto un altro discorso penultima cosa prima di dare la parola alla senatrice Gelmini vorrei dire siccome l'onorevole Fassino ha parlato
Dei coloni cosiddetti coloni vorrei farà attirare la vostra attenzione sul fatto che tutte le gli insediamenti
Avvengono nella cosiddetta zona C quella che secondo gli accordi di Oslo sotto totale controllo civile e militare di Israele
Nella zona a nessun israeliano ha diritto di accedere ci sono anche degli enormi cartelli nei quali iscritto che non si deve procedere se non si musulmani
Gli altri sono tutti infedeli
E tra l'altro e ufficiale che Abu Mazen ha sempre detto Cluj nel suo Stato di Palestina non vuole ebrei
Questo è anche un altro aspetto politico del quale fatto solo questo breve accenno visto che il discorso è stato portato anche le leggermente sulla politica
Dall'onorevole Fassino che comunque ringrazio per le sue parole ed è importante averlo ascoltato e voglio ricordare che l'onorevole Fassino subito dopo
Il diciannove marzo si è espresso chiaramente conto cuento quanto era successo al senato accademico di Torino
Voglio riportare l'argomento su questo tema e quindi do adesso la parola alla senatrice Gelmini che ci ha mandato un videoregistrazione fatta questa mattina grazie
Buonasera a tutti un ringraziamento al presidente Emanuele Segre amare questo invito e per questa opportunità confronto mi spiace non poter essere lì con voi ma ci tenevo e indirizzando un saluto e anche pochi veri considerazioni
Partendo da sette ottobre rappresenta uno spartiacque
E un elemento altro uccelli non può essere mi contestualizzato neri giustificati in alcun modo il sette ottobre rappresenta purtroppo Bologna e in linea sappia dell'esistenza designer
E qui non c'è ancora l'assurdo vecchia vale di quell'evento drammatico Leccisi sicurezza per Israele registrano un aumento molto preoccupante nei casi di antisemitismo
E purtroppo vediamo all'interno delle università e di tutto il mondo
Posizioni che in qualche modo sono improntate talvolta a all'antisemitismo e questo è un fatto GRA
Non solo perché come ha sottolineato il presidente Mattarella le università sono incompatibili con chi pretende d'imporre la propria idea sugli altri
Ma anche perché crede che e pericolosi iniziati delle voci importanti penso a quello che è capitato a David Parenzo Adler direttore di Repubblica Molinari
Ecco questi episodi non li avremmo voluti vedere proprio perché l'università anche la sua vocazione il confronto tra idee differenti anche molto differenti un confronto che può essere circa ma che non può silenziare alcuna
Voce
Non sono mi sento di di esprimere una un dissenso molto forte anche rispetto alla scelta
Che è stata portata avanti dal senato accademico dell'Università di Torino non partecipare a un bando sulla ricerca perché questo bando prevedeva un accordo tra università italiane in università israeliane
Ecco io credo che questo sia un passo indietro inaccettabile non solo perché i rapporti tra l'Italia e Israele sono improntati dalla fondazione dello Stato di Israele ha rapporti di profonda amicizia
Anche perché non possiamo non considerare la qualità i risultati raggiunti da parte dell'università e che lanciò israeliani quindi questi scordi
Siglati precedentemente vanno mantenuti ballo confermati a maggior ragione dopo il sette ottobre
E questo lo dico per evitare ogni tipo di strumentalizzazione con una profonda preoccupazione per quello che sta accadendo nella striscia di Gaza
Tanto che come parlamentare come senatore della Repubblica ho votato oppure essendo all'opposizione la versione elegante perché ritengo che sia fondamentali impegno in prima linea del nostro Paese attraverso le forze armate attraverso due leggi tante associazioni di volontariato nel portare a supporto alla popolazione piazza che però al tempo stesso non possiamo dimenticare che le Hamas a militarizzato la striscia di Gaza Hamas d'ordine un esercito di resistenze nell'esercito di terroristi e quindi è chiaro e c'è una minaccia esistenziale per Israele sereni questa stagione circondato Aldo Moro dall'Hezbollah la striscia di Gaza ho detto è stata militarizzata da se allora di fronte a tutto questo non possiamo dimenticati come nel caso in cocaina anche Israele combatte una battaglia a difesa della libertà e della democrazia per tutto l'Occidente
Ecco perché mi auguro che ci sia da parte del senato accademico dell'Università di Torino un ripensamento e chiediamo non solo con Israele ma con altre parti del mondo con altri Paesi venga mantenuto perché l'università è un presidio è un prestito in libertà democrazia e di pluralismo e quindi è un'opportunità per tutto il pianeta
Ringraziando la senatrice Gelmini vorrei fare osservare che lei ha detto che nei giorni scorsi ha votato una mozione dalla maggioranza
Almeno su questo tema esattamente come abbiamo fatto questa sera è opportuno che la maggioranza il centro e l'opposizione di sinistra
Facciano vedere che sono tutti uniti perché un tema fondamentale per tutto l'Occidente
Ha parlato del antisemitismo ha fatto un accenno all'antisemitismo vorrei far presente
Che i primi atti di antisemitismo non sono venuti quando quindici giorni dopo il sette di ottobre Israele ha iniziato la sua guerra
I primi atti di antisemitismo sono scoppiati l'otto di ottobre in tutto l'Occidente
In Italia
In Francia in Inghilterra in Spagna Irlanda in Belgio Bruxelles è la capitale dell'Europa in Svezia
Negli Stati Uniti
E questo è il risultato
Di un'azione che soprattutto in media hanno iniziato da molto tempo
E io credo che dietro forse ci sia anche l'enorme quantità di denaro
Del quale dispongono quando io vedo come ho visto per due anni di seguito al movimento di boicottaggio PDS che portava tutti mese a Torino oratori che arrivavano dagli Stati Uniti
Dal Sudafrica dall'Inghilterra da Israele perché anche in Israele ci sono quelli che sono contrari alla politica israeliana prima del sette ottobre sia ben chiaro
Allora dico
Di soldi ne hanno se stasera noi siamo qui riuniti e perché io ho raccolto i soldi necessari per questo convegno tramite una raccolta di amici di Facebook
Noi lavoriamo così tutti quanti loro hanno una quantità enorme di denaro
Ed è questo uno dei problemi anzi forse il problema iniziale che porta poi a tutto il resto
Ma quello che dobbiamo renderci conto e che se l'antisemitismo e contro
Noi ebrei
Per l'Islam
Per il Corano
Gli infedeli sono tutti quelli che non sono musulmane
E il mondo si divide in due
Le terre musulmane
Poi qui abbiamo l'esperto professor migranti le terre musulmane e le terre da conquistare
Le terre musulmane sono quelle dove c'è già stato l'Islam e la ragione per la quale loro dicono
Dal fiume al mare perché non vogliono Israele perché Israele occupa delle terre che sono state nel passato islamiche e questo è contrario alla parole del Corano
Questo dobbiamo renderci conto ma la differenza rispetto a due mila anni passati e che oggi il pericolo non lo corriamo solo nelle prime occorrono esattamente nello stesso modo
Tutti i
Gli infedeli Bata clan di Parigi e tante altre cose lo dimostra
Detto questo do la parola adesso al rabbino capo di Torino la Ariel Finzi grazie
Pronto ok
Buona sera a tutti volevo cominciare col dire che la comunità ebraica ha fatto organizzato diversi eventi a seguito di quello che è successo all'università e io ho fatto del mio meglio per partecipare a tutti gli eventi
Per dare un segnale di unità credo che questo sia un momento nel quale è importantissimo che siamo uniti che sosteniamo Israele in questo difficile momento
La seconda premessa che volevo fare e questa oggi oggi stesso il senato accademico dell'Università di fare i fatti ha eletto una lettrice araba
Di nome Monna Manduria
Credo che questo sia un un dato estremamente importante per tutti quelli che parlano di apartheid che parlano di queste cose
I fatti dimostrano nel modo più assoluto che Israele non è un regime di apparta
E quindi
Non solo una donna ma anche musulmana a capo dell'Università di Francia
Purtroppo i richiedenti che abbiamo visto sono estremamente preoccupanti
E come ho avuto modo anche di scrivere si basano su pregiudizi solo ed esclusivamente su pregiudizi io provocatoriamente invitato il professor c'è una avvenire come in Israele rendersi conto di quello che è veramente Israele tuttavia nonostante questo si è creata purtroppo un'immagine totalmente diversa dalla realtà di quello che Israele nei mass media
Israele che il Paese aggredito diventa il Paese aggressore
I fatti irripetibili vengono in qualche modo sminuiti
Io credo che chi appartiene al mondo civile debba necessariamente condannare quello che è stato perché sappiamo tutti quello che è stato anzi forse molti non lo sanno immagino che qui dentro o si possa dire che sappiamo tutti quello che è stato ma in questi mesi è stato nascosto
Ed è stato e non è stato detto forse a sufficienza
Israele conduce una guerra giusta inevitabile non si può vivere con Hamas a pochi chilometri
Hamas e quello che l'articolo sette dello Statuto di fa mass vuole la distruzione dello Stato d'Israele
E quindi non è possibile non Hamas non può far parte del del panorama del Nuovo Medio Oriente che speriamo si riuscirà a creare il io temo che
Si è parlato dei due Stati eccetera temo che purtroppo il sette ottobre abbia rinviato forse di trent'anni
La soluzione dei due Stati perché credo che sarà necessario un lungo periodo
Di ricostruzione di quella che è la fiducia che nel passato pian piano si stava creando e che aveva portato agli accordi di Oslo agli accordi di Abramo eccetera eccetera purtroppo si è fatto un Q non un passo ma chilometri indietro credo anche che con tutto quello che si può dire
Di Netanyahu l'unica cosa importante che il sette ottobre ci sarebbero stato lo stesso anche senza Netanyahu e quindi e che e che l'articolo sette della dello statuto di far masse non l'hanno scritto per Netanyahu questo è il il grosso problema
Io temo che una società e questo credo di doverlo dire nel mio ruolo di rabbino una società che difende chi taglia le teste ai bambini è una società che destinata a soccombere non si può difendere chi violenta le donne e che taglia la testa ai bambini per motivi di di pura politica di politica e basta il male e il bene è chiaro ed inutile
Far finta di non vederla nono non solo ma si crea anche di creare un'immagine di Israele accusando Israele di fare cose che ha fatto Camassa abbiano sentito
Le accuse ci sono ritornate le accuse di Deicide io abbiamo sentito gente che dice che i soldati israeliani avrebbero violentato donne arabe così impossibili
E e che se fossero possibili cioè che se fossero successe chi le ha fatte sarebbe in galera perché Israele è uno Stato di diritto perché certe cose
Non possono succedere
Purtroppo io mi trovo talvolta domandarmi io io conosco bene la situazione e quindi so giudicare quello che leggo ma talvolta mi domando se io non sapessi niente leggersi solo i giornali Cosa penserai
E questo è e è un grosso problema credo ok Israele stia forse
Perdendo la guerra mediatica Israele purtroppo non non sta combattendo forse per motivi di risorse non lo so la guerra mediateca in qualche modo è data a a noi tutti mamma non in modo come diceva un film forse per una questione di soldi non lo so però purtroppo l'opinione pubblica non sente abbastanza quello che succede uno dei casi importante quello che è stato citato è quello dei numeri e e delle tecniche di questa guerra io so perché ho letto perché conosco i fatti che la Israele sta usando delle tecnologie modernissime per ridurre al massimo l'impatto dei morti civili
Nella guerra e e questo rallenta tutte le operazioni se la guerra del sessantasette fosse stata fatta con queste tecniche anziché durare sei giorni probabilmente sarebbe durata diversi mesi
Perché Israele sta facendo di tutto per ridurre il numero dei morti civili
I trenta mila non sono circa trenta mila sono forse un terzo cioè sono numeri completamente sballati e sono i numeri sui quali tutti si sbagliano ma qui credo che il grosso errore sia quello di Israele che non dice i propri numeri perché non non sapendo lì non potendoli dire in modo esatto preferisce non dire nulla e allora la gente dice sì va bene trentacinque mila saranno trentaquattro ma quell'ordine di grandezza
Invece non è così parliamo di di tutt'altro di tutt'altre questo deve essere nuoto
Credo che in qualche modo forse
Invito tutti noia a fare il nostro il nostro piccolo quello che possiamo per
Supportare Israele nella battaglia mediatica grazie a tutti
Abbiamo ancora quarantaquattro minuti e tre relatori che ringrazio adesso do la parola al professor Quaglini un piccolo particolare esattamente mentre l'università prendeva le decisioni che ha preso delle quali stiamo discutendo diciannove marzo il professor quali ENI e arrabbino Finzi erano in insieme in un convegno nel quale parlavano di antisemitismo
Ecco perché adesso li faccio parlare uno dopo l'altro grazie forse a quelle
Quella buona sera a tutti noi parlavamo proprio lo stesso giorno per pura combinazione è evidente
Dell'antisemitismo di ieri e dell'antisemitismo di oggi
Proprio perché ecco l'antisemitismo di ieri per lo meno viene
Considerato l'antisemitismo di oggi
Invece trascurato e misconosciuto il solo fatto di parlare
Di
Possibile genocidio da parte di Israele è una mistificazione della storia passata ed è una mistificazione del presente
Perché parlare del genocidio e totalmente fuori luogo
Io
Fu inibito proprio di chi ha organizzato quest'incontro
Aggiungo un particolare che
Non è importante ma mi è stato chiesto e lo lo sottolinea cioè perché io qui rappresento il Centro Pannunzio perché Mario Pannunzio è stato un protagonista della battaglia contro l'anti Simitis
A addirittura
Mandato per aria un partito politico nel sessanta due perché le ho Poldo Piccardi che ne era il segretario aveva fatto una relazione in Germania sulla razza
E poi ci sarebbero tante altre circostanze in cui il Mondo di Pannunzio è stato organo di battaglia contro ogni forma
Di anti semiti sbaglia del passato
Della realtà contemporanea
Quindi per noi e un dovere rimanere al coerenti ha una linea che
Abbiamo sempre cercato di mantenere
Credo che
Con le cose che io ho scontato
Non ci sia molto altro da aggiungere
Voglio
Sottolineare un fatto che è importante
Che l'intervento della sottosegretaria all'università a nome del ministro
Sottolinea l'autonomia dell'università l'autonomia dell'università che perché ieri e di formazione liberale e un qualcosa di irrinunciabile
Ma voglio anche e via per cui non è ammesso ammissibile che un ministero possa intervenire sul sul senato accademico o succo o comunque sulle università ma voglio anche evidenziare come gli studenti che hanno invaso penso non penso che abbiano chiesto udienza ecco hanno invaso com'
Certo atto di intimidazione l'aula in cui si teneva il senato accademico e gli studenti sono i primi a violare questa autonomia che deve valere per tutti perché l'autonomia proprio la conditio sine qua non perché la ricerca scientifica
Bossa svilupparsi nella maniera più adeguata
Un'altra osservazione perché i discorsi importanti sono già stati infatti e quindi io mi limito a fare delle piccola osservazione
La parola sionismo lo ha evidenziato molto bene Piero Fassino
Riandando alla storia del sionismo non è una parolaccia non è un qualcosa di di di non pronuncia bile oggi sembra di cinema debbo dire anche in passato
Perché la distinzione sul sull'ebraismo lo sciovinismo e cosa vecchissima
Eppure lo sionismo ha una matrice democratica e addirittura vicina agli ideali umanitari del socialismo
E qui ci stiamo dimenticando bella storia vogliamo mistificare la storia vogliamo il nome della polemica politica contingente violare
Quella che è stata alla realtà
Ho letto
Di una docente di una lucente
Anche abbastanza illustre per quanto debbo dire
La sociologia a me non ha mai convinto per cui le parole di un sociologo mi lasciano sempre molto perplesso io sono un crociano di vecchia scuola quindi socio mi lasciano molto molto pulp
Ma ho letto di di di una sociologa che addirittura detto che la guerra
Tra Israele e e i palestinesi è un uovo di Snam
E che quindi essendo un nuovo Vietnam la protesta studentesca in atto e una nuova contestazione ecco queste visioni così strampalate così appunto
Un sociologo può tentare questo tipo di di analisi uno storico assolutamente no preciso se ci sono dei sociologi io
Ritiro la mia osservazione e faccio un elogio della sociologia perché almeno i sociologiche ci sono qua non Don appartengono a quella scuola di pensiero
Voglio accettare
Una figura importante per la nostra città l'ex sindaco di Torino Valentino Castellani che io ritengo un grande
Sindaco tra i pochissimi grandi sindaci di tordi Torino
Amedeo Peyron
E Valentino Castellani altri non la vedo di quel livello bene Valentino Castellani è è uscito fuori
Recentemente io non voglio tediarvi mi sono portato il suo la sua intervista
Dicendo che
Lui vecchio professore del Politecnico invitava il Rettore del senato accademico dell'università a ripensare
A ripensare a questa decisione Valentino Castellani è un uomo di sinistra
Non non è un un uomo legato a una visione retriva e conservatrice
Un'altra osservazione e poi chiudo perché
Gli argomenti importanti son già stati Haff affrontato
Deve far molto riflettere perché sarebbe sbagliato incolpare
Il rettore genere una
Sarebbe sbagliato
Anche perché il rettore Gemma ha scritto una lettera al Corriere Della Sera non alla dizione torinese ma al Corriere della Sera nazionale
Che andranno letta
Perché e quasi una marcia indietro
E quasi una marcia indietro quasi una e scusarsi o non petita
Ed è addirittura nobilitata questa lettera
Da una cosa che
Mi ha lasciato molto perplesso
Città in questa lettera
Il tredici professori
Che nel mille novecentotrentuno rifiutarono di giurare fedeltà al regime fascista e ricorda che otto di questi ebbero a che fare con la nostra università alcuni erano professori ordinari della sua università altri erano passati attraverso l'insegnamento la nostra università
Ebbene
Debbo dire pur con tutta la stima che io ho nei confronti del professor Zerbino
Io penso che
Citare in questa lettera
Gli otto professori che non hanno fatto il giuramento
Non sia una grande scelta perché io ricordo
Che
Francesco Ruffini
Voi Intini dico
Da studenti fascisti
Che misero sulla sua cattedra una museruola
E Alessandro Galante Garrone che era allievo e a parte ascoltava l'elezione di Ruffini ha ricordato la risposta di Ruffini
Qualche cane ha dimenticato qua la museruola dopodiché il grande Ruffini
Inizio la sua lezione ecco le Musarò vuole
Degli studenti contestatori forse andavano molto bene utilizzate come fece con coraggio Ruffini perché lì si trattava di del trentuno di un regime fascista consolidato
Consolidato dicevo e chiudo
Non è solo responsabilità dall'attore anzi se uno legge questa lettera
Finisce magari di apprezzare anche il rettore salvo salvo salvo quel riferimento agli otto professori che mi sembra proprio l'esatto contrario dei professori torinesi del due mila ventiquattro
Il coraggio di Ruffini e degli altri che di fronte alla dittatura
Scelsero la via del dissenso
è un esempio che non porta
A pensare molto bene del senato accademico torinese e infatti e chiudo dove li dobbiamo considerare che in quel senato accademico c'è stato un solo voto contrario
Un solo voto contrario quindi il rettore si può avere una responsabilità in quanto presiede il Senato accademico ha interrotto ha interrotto la riunione
Certamente ha collaborato alla redazione del delibera accademica ma ecco noi abbiamo un senato accademico
In cui il solo una
Docente ebrea per altri versi ebrea
Ha votato contro e ha avuto anche il coraggio di assumersene la responsabilità sui giornali quindi quindi
E un qualcosa di preoccupante perché se si pulire l'intero Senato accademico
Eccede che il
E decide in un certo modo
Il futuro della libertà della libertà del nostro attendendo forse è un po'in difficoltà a pensare
Che ci sia un avvenire ecco in questo senso
Do la parola al professor Bonelli che a scusa ma Pantelli scusate scusate che ha ha raccolto ha scritto subito una lettera al rettore e poi ha raccolto moltissime firma
Allora
Intanto grazie dell'invito di questa opportunità il tema di questa serata non è il vicino Oriente la situazione a Lecce
Però credo sia opportuno dire quando parliamo di vicino Oriente IPO cioè il termine francese e quello inglese per anche per sempre vicino quello che in teoria nove
Non è soltanto Israele più Gaza e e qui Cisgiordania me qua
Questo ma più il nulla
Più o le mobility fritti siriane più Juti proprio
Perché agisce direttamente e sostiene il fiume di soldi di cui parlava Manuel prima vengono anche i diritti credo molto rari
Quel diamo quaranta e forse credo anch'io non sono convinto ma lo lo butto lì c'è di mezzo anche quello che sta capitando in Ucraina come ha detto giustamente la la senatrice Gelmini
Mai avrei pensato e sta cosa colleghi Parma ma il mondo cambia
Il questo come primo punto secondo punto qua dicono ci stiamo occupando in realtà è quanta libertà ci deve essere dentro quella che io chiamo la repubblica delle arti delle lettere delle scienze
Repubblica che non ha confini e che è universale
E come possono muoversi
Debbano muoversi i suoi membri quegli studiosi e restituzione al volo fanno riceve riferimento nel rapporto con analoghi colleghi e analoga istituzione di altri stati questa norma prova su quel John due posizione che io trovo coerenti
Uno una prima posizione ed Elia bisogna tenere rapporti soltanto comunque le università di quegli Stati chiave in un regime democratico
E che non siano impegnati in guerre
Posizione coerente ma priva di senso vuol dire aver rapporti con meno della metà degli Stati Del Monte di fatto una seconda posizione e quella i rapporti ma è quello della
Rappresentante della sottosegretaria prece appena parlato che bisogna avere della ministra Canetti ha riferito bisogna avere rapporti con tutte le università del mondo a prescindere dei loro regimi politici
A prescindere
Dal fatto che c'ero impegnato erano in operazioni militari
Guerre
Perché sono rapporti interni alla Repubblica delle arti lettere scienze
Questo ovviamente la mia posizione
Sì ho sostenuto più volte attenzione la prima posizione do la sostiene in realtà nessuno quello che si propone è
Interrompe il rapporto con uno stato guarda caso quello di Israele non la non la federazione russa io sono contrario interrompere rapportiamo alla Federazione russa comunque gli amici
I russe che pescavano Storia contemporanea un commissario
Con la Cina pensiamo Ubu ai
Gli ovuli il Tibet con l'Etiopia mezzo milione di morti alla guerra civile scatenata da un premio Nobel per la pace tra la
I quali nessuno pare nei collettivi salme anche dove
Qui si tratta di cui si propone di boicottare lo Stato allora per citare Norberto Bobbio che la più volte lo ha detto quando si fa un'eccezione
Applicando in un caso un metro in altri casi analoghi un altro metro ci discrimina
Quindi questa discriminazione si vuole colpire appositamente uno Stato e questo non è accettabile
L'argomento dell'uso duplice
Della delle ricerche è risibile
A parte che come cibi ricchi di si preferisce usare non dai collettivi il termine cui l'uso a taglia netto due gli USA io in italiano devo concluso o duplice
è una sciocchezza perché queste questa una bretella io amo portare le preferenze
Lei sta usando per ragione calzone potrai usarle per tentare di strangolare David bendaggi perché con quelle tanto ritiro allora bisogna do volete pure viene le bretelle ogni ricerca scientifica
A sempre anche umanistica della poi ad entrare nella propaganda lo sanno per esempio relazioni collettive dove viene fuori il teflon quello con cui abbiamo le pentole
Che non fanno attaccare viene fatta una ricerca militare si tratta ora di le ogive dei missili ipotetico dal calore eccessivo
E cioè per pensiamo a internet interna all'origine Meda è una sciocchezza totale totale sto mentale
Questo allora
Il rettore e il senato accademico è già stato detto hanno oltre detto ho ritenuto lire prende la decisione che sappiamo già citata
Così facendo però come minimo hanno dato dimostrazione di idiozia perché idiozia Prison fatti strumentalizzare dai dai collettivi perché quello che è andato in giro non è la mozione votata senza assolutamente pressione come sostiene il magnifico rettore è andata in giro con la foto quella leggera quella foto in cui ci sono alcuni professori universitari che guardano per terra ha trovato nel computer
Col dietro una serie di energumeni ed ENEL rumene tanto per essere appunto parità di genere che ha con con manifesti volantini mi sembra una scena dall'evoluzione culturale cioè quando le guardie rosse che vanno a imporre questo questo è andato in giro non a caso tutti i documenti dei collettivi che altro Università di Roma facciamo come Torino Torino aperto una strada allora o è imbecillità cui complicità
Uno o uno o due
Forse la prima se ne è pure peggio Rachel complice almeno
Ai è una scelta si sente invece ti fai prendere in giro allora sei veramente incaricato dell'idiota ci Pogliano ci fa danni esse stesse e agli altri
Come no quindi questo è molto importante tra l'altro
Hanno accettato di fare un'assemblea con un giovane che ecco almeno il collettivo cambiare almeno l'organizzazione politica cambiare rotta che non è un collettivo studentesco una TAC legittima siamo in democrazia chiunque può fondare un partito politico alle sedici e follia
Da questo punto di vista
USA sistematicamente il termine entità sionista per parlare dello Stato d'Israele
Il permanenza sionista viene fuori dall'estero neonazista
Diritti quindi Fondiaria rotta è un'entità politica un solo una
Termine con cui dove realtà Rowe dove imparare a fare i conti
Da questo punto di vista io si sono come
Se fossi
Un dirigente di qualunque struttura non accetto di dialogare accetto di dialogare con chi mi dice se lo Stato di Israele fa una politica sbagliata ma lo chiama Stato d'Israele ce lo chiama dita sionista non ci parlo per le abbia amico
è un nemico Cai colori Orso d'une e
Sulla cui schiena vedo stampato una svastica
E questo il rettore e Siena e i senatori lo hanno accettato loro la responsabilità
Tant'è vero che in un dibattito on line di qualche giorno fa un collega a luglio molto Vidulich quando vado nel mio dipartimento che sta in quel posto dal capo Luigi in Abruzzo non mi sento più sicuro
Un collega
Che non è pittori celebrati a un collega
Le Università di Torino
Che dice non mi sento più sicuro perché ci sono delle cose che non girano
E questo è molto importante
Poi presta punto
Abbiamo promosso un documento di critica
Che ha avuto centotrenta adesione tra docenti ed ex docente dell'Università di Torino compreso quello di un senatore accademico un oncologo che quel giorno non era presente per altri impegni
Al Senato che ha detto io avrei votato contro
Però
Non potrà non c'era un po'alto punto accettata la mia firma dico ma certo collega benissimo medico lui lavora a Candiolo a questo punto aveva altro da fare aveva altri impegni non è andato al senato
Allora centotrenta
Lasciando il proprio di Torri dove tali Torino docente di alto Centi abbiamo firmato questo testo in questo testo si richiamavano i quattro
E poi professore torinese in carica
Che
Hanno o rifiutato il giornale fedeltà al Duce asserendo che invece questo retto e quando è nato l'avrebbero peggiorata poiché è una è una fra le ho messo io poi me l'han tolto l'aria un po'duetta
Allo o il dubbio che questa cosa che ha scritto e il rettore al Corriere si è avvenuta dopo che ha letto le cose che abbiamo mandati perché a questo punto l'abbiamo citati in una forma più dolce chiudo subito subito allora
Il documento è arrivato e diamo mandato tutti al rettore poi felice vicerettore delegati direttore dipartimento consiglia il consigliere d'amministrazione
Nessuna risposta certo noi non siamo entrati di forza in un organo collegiale abbiamo sul mandato delle mail con le firme
Che cosa può imparare uno studente era questo seduce la forza non ottiene niente ben magnifico messaggio da parte di un di un docente universitario
Allora una pessima lezione per chiudere cui non siamo di fronte a cattivi maestri cattivi maestri non una grandezza siamo di fronte a maestri pavidità addio spiacenti Ali nemici suoi
Come scrisse Dante i peggiori sono i maestri pavidi
Grazie
Grazie mille adesso do la parola al professor D'abilmente Nagy professore dell'Università Roma Tre
Che è stato anche citato da l'onorevole Fassino
Come grande maestro e qui devo dire primus inter pares perché stasera avevo sentito veramente delle parole bellissime a tutti quanti grazie David
Se buonasera si sente
E questa battaglie la vinciamo insieme una perdiamo tutti
Questa battaglia perché si tratta purtroppo di una battaglia
Con strumenti pacifici legati al pensiero perché non abbiamo altri strumenti e non desideriamo utilizzare altri strumenti
O la vinciamo insieme
Ora perdiamo tutti
Questo vale per la cultura europea
Vale per il mondo arabo The islamico
Quindi dobbiamo evitare in tutti i modi
Di dire qualcosa
Di cui possiamo vergognarci con i nostri figli
Questa parola la prendo a prestito da Sigmund Freud
In una lettera che inviò a Thomas Mann
Nel mille novecentotrentacinque
Dicendogli
Mi auguro che lei sto citando traducendo dal tedesco ma non ho il testo sottomano
Che lei non possa dire o fare nulla
Che possa essere lesivo il senso della lettera è questa qualcosa di cui potersi vergogna
Le parole del poeta
Sono azioni
Queste sono le parole entro i tempi
In queste parole si collega direttamente al testo biblico proliferate ora non era credente ma era profondamente ebreo
E la Bibbia ci racconta che il mondo è venuto al mondo il mondo è venuto al mondo grazie alla parola
Le parole possono corale le parole possono distruggere
Allora faccio l'omaggio a un amico musulmano
Perché è importante
è importante che su questo ci siano componenti di ogni area culturale
è in grado di unirsi contro i pericoli che occorreranno tutte quante
Premette
Antisemitismo dell'anca nel mondo islamico purtroppo
Ma in altre epoca del mondo islamico è stato anche uno accollate grande valore di grande civiltà
E
Questo dilagare qualche cosa che ha delle conseguenze devastanti per la Società islamica
Si pensi e che cosa è successo con lei si espresse
O cosa è successo in Algeria
O cosa potrebbe accadere
Nel caso in cui
Lei Ranzi impossessarsene
Di cioè portasse a termine il processo di espansione che sta portando nella regione
E quindi vorrei citare una mini comunque
Un Imam di Parigi al gomme
Il quale il ventiquattro marzo ha fatto un appello sommerso perché liberi gli ostaggi senza condizioni
Io non ho sentito molti esponenti occidentali fare un'affermazione del genere le Nazioni Unite non hanno detto questo
Non si mette al primo posto al primo punto il problema degli ostaggi e che non si sa ma ancor più se sono vivi
Perché non non si tratta tanto del numero si tratta dei principi etici con cui noi ci rapportiamo alla realtà
Cioè siamo di fronte a un evento catastrofico tra i più grandi dopo la seconda guerra mondiale
Di uno stupro di massa
Nei confronti di donne a cui sono stati tagliati sereni
Violentate in presenza dei figli
Con i colpi di fuoco sugli organi genitali
Qualche cosa di mancato no
Tutto questo è stato derubricato durante la manifestazione per l'otto marzo
è una cosa atroce se mai ci pensiamo
E qualcosa di sconvolgente
Che un abbassamento della qualità etica con cui guardiamo alla realtà
Questo è un dato è un pericolo
Quindi questa battaglia anche dentro le alterne
Della tutela del rispetto dei impedire che si torni ad una cultura dove
Dopo l'imposizione delle decisioni in sede di senato accademico
Si arriverà inevitabilmente alla intimidazione dei docenti è già successo alla Sapienza ha avuto un sacco di docenti che sono stati colpiti uccisi anche negli anni di piombo quante persone hanno perso la vita
Pensiamo a una sicura come Guido Rossa un sindacalista
Come dicevo amanti il male come un fungo esalta
A differenza del bene che profondo richiede impegno giustamente prima rabbino ha parlato di quanto tempo abbiamo perso di come siamo tornati indietro
Di come tutte le prospettive di costruzioni vengono rimandati indietro dopo l'evento catastrofico che c'è stato il sette ottobre e che inevitabilmente comportava la necessità di recuperare gli ostaggi catturati
Che cosa succederebbe domani
Se nelle università passasse la logica del boicottaggio
E che molti dicono non è antisemitismo ti dicono così derubrica no è un meccanismo di diniego perché l'antisemitismo di un tempo che era una tesi nettissimo rivolto contro gli ebrei in quanto tali
Teorizzato o su base religiose come avveniva nel passato o su basi pseudo razziale come avvenuto nel nel processo di costruzione dell'ideologia razzista nell'Ottocento il prima il primo anno a parlare di antisemitismo è stato male
E disse
Ieri che lui era razzista e quindi come dire di fronte alla sparizione della vecchia rappresentazione uno sparizione è stata integrata dentro la nuova ideologia legata alla ideologia pseudo centrista dell'Ottocento
La declinazione è stata fatta interviene razziale dopodiché sono avvenute altre cose
Allora il senso del mio ragionamento è questo
Gli antisemiti
Di matrice religiosa
Permettevano agli ebrei di esistere se si convertirono
Oppure nel mondo islamico se si sottometteva
Basti pensare con successo agli armeni in per esempio no
Questa ideologia ad un certo momento in prodezze stessa come è successo a partire dall'anno mille
Con i processi di sangue
No il culto dei bambini assassinati che in realtà no un'accusa falsa rivolta contro gli ebrei
Con l'Inquisizione che cosa succede un salto di qualità ulteriore
Il culto della limpidezza del Sangone che ha aperto la strada razzismo europeo quindi la prima con la di elaborazione razzismo moderno è stata la Spagna
Con la e il culto della limpidezza del sangue al punto tale che in quello splendido romanzo di Cervantes c'è ora battaglie contro i mulini a vento
Amiamo molto angosciato questa idea dei mulini a vento
E mi è venuto
In aiuto quando ero ancora giovane studente la monumentale opera di le Home Polyakov chi sono questi morì nel vento
Non c'erano più ebrei Hispania c'erano emanerà anni però
Era la Spagna impazzita concluse con se stessa che cercava ebreo anche dove non c'erano
Al punto tale che anche Teresa Davide Davila vissuto col pericolo di fine al male perché originando laica va tenuto nascosto per tanto tempo
Quindi è impazzita su se stessa
Allora che cosa facevano agli inquisitori
Cercavano ebrei dappertutto
E questo che ci voleva dire Cervantes
C'era conta e e nel Retablo delle meraviglie
C'è racconta di una discussione tra topi
Dove alcuni topi rivendicavano una maggiore nobiltà dicevano che erano discendenti dei topi che erano stantie
Con Noemi quando non è costruiti quella grande barca per salvare vite umane
Che cosa perché ho fatto sto riscosso
Perché durante l'Inquisizione
Se è un ebreo convertito al cristianesimo e a Venezia c'erano processi quotidiani su questo sono usciti diversi libri su questo
Avesse mantenuto dei rapporti con la sua vecchia famiglia di origine finiva Rocco veniva processato dall'Inquisizione
Venezia è una città molto più tollerante combattuto per impedire di essere avviluppato e dentro questa logica ma il meccanismo è questo che cosa succederà da domani
Sedi la cassa dell'antisionismo è l'anti Israele Isma'perché sono due cose intrecciate l'una sull'altra
Che cosa succederà
Che è un collega non potrà più avere rapporti con un collega israeliano
Sono uno stopper sono o una persona in malafede o non capisce che questa è antisemitismo
Il passaggio successivo queste
E il passaggio ulteriore e la delegittimazione dell'esistenza di un Paese guardate questo tentativo è stato già fatto
è stato fatto nel mille novecentosettantacinque alle Nazione Unite
Il sionismo fu dichiarato una ideologia razzista
E che il voto Mottola coalizione di Stati che oggi è schierata contro Israele lo vuole delegittimare in tutti i mondi la famiglia europea era titubante nel mille novecentosettantacinque
Che cosa è successo nel mille novecento
Settantadue tre anni prima
Tre anni prima c'è stata la strage di Monaco materno ricorda c'è una le Olimpiadi
E il carattere antisemita della strage di Monaco fu del tutto deruba e canta
Quello fu una tale la scelta di Monaco Monaco nella città di Hitler
Monaco è la città del partito nazista
Scegliere di assassinare gli atleti israeliane a Monaco
Due decenni dopo l'altro la Shoah aveva un significato politico simbolico ideologico
Questa cosa passo
Non ci si accorse che si era di fronte a un evento profondamente antisemita
Gli organizzatori delle Olimpiadi dicessero
I giochi continuano i giochi continuano
Ma stiamo scherzando
I giochi continuano
Questo accade nel settantadue
Nel settantatré ci fu la guerra del Kippur la settantacinque ci fu l'equazione sionismo uguale razzismo Nazioni Unite quando è stata abolita questa questa definizione
è stata abolita dopo Madrid
Dopo la guerra del Golfo
In cui si aprono nuove prospettive sul Mediterraneo il Vaticano anche decide di riconoscere Israele dopo la guerra del Golfo deve rientrare in fretta
Negli accordi perché la scelta politica fatta durante la guerra del Golfo aveva creato delle complicazioni anche per la diplomazia vaticana
E lo proporre aveva bisogno di rientrare in gioco che era schierato con Saddam fosse
Quindi Madrid
Diventa il momento
E in cui
Si ridiscute la definizione del mille novecentosettantacinque lista testi i Paesi che hanno ha sostenuto
L'equazione sionismo uguale razzismo sono gli stessi Paesi che hanno votato perché venisse abolita
Non tutti quanti perché c'era il Fronte del rifiuto
Che nel momento stesso in cui si fermava il processo di Oslo gli accordi di Oslo si riunivano
Per farli demolire immediatamente e con gli accordi nascono già in profondamente indeboliti se stessi ma profondamente indeboliti dalla presenza di una coalizione di Stati ostili
A cui gli accordi
Il fronte rifiuto che a catena metterà in moto dei processi terroristici
Allora come la mettiamo anche gli Stati che hanno votato quella equazione hanno votato per abolirla
Allora hanno giocato anche loro
Si sono raccontati delle balle come si stanno raccontando alcuni oggi delle balle
Chi pagherà tutto questo
Allora partiamo da
All'università avevo bisogno di formazione rimane il bisogno di conoscenza ma guardate che interi settori disciplinari sono profondamente devastanti da questa narrativa
Il fatto stesso per esempio che la storia delle prime al mondo arabo ottocentocinquanta mila profughi sia completamente sparita da qualunque discussione sulle prospettive future di una composizione di pace
Del conflitto mediorientale ognuno ha una storia personale io non amo parlare della mia vita personale ma e qui cito di nuovo Freud è triste dover guardare il mondo da un punto di vista ebraico lo scrive tra l'utente e cinque il trenta sei sappiamo che cosa stava succedendo in Europa ed è triste dover ricordare ogni volta cose di questo genere
Io ho messo dietro alle spalle le mie esperienze personali
Il fatto di avere passato la mia infanzia
Con la convinzione profonda che è dietro l'angolo c'era un pogrom che mi attendeva e poi è arrivata una sessantasette purtroppo
E in ventidue anni e la mia storia dalla mia famiglia è stata attraversata da tre pogrom
Quarantacinque anche in quel caso sono stati buttati bambini contro la parete ne sono avvenute cose che si sono verificate in anche momenti nel quarantotto quando ero nel grembo viene a mancare
Mia madre è riuscito ad attraversare una folla che si preparava a commettere omicidio
E ne ha sessantasette
E prima ceffo alle deportazione nel deserto
Per le popolazioni aveva anche per opera del fascismo
Tutto questo
Oh no spero vede lasciassero alle spalle
E invece i cicli della vita possono riproporci nuovamente situazioni di questo tipo personalmente non ho mai qualche voto al rancore
Ho sempre pensato che se una persona
Dovesse continuare le ancore
Destro celebre le cose più preziose che si porta dentro
La capacità di immaginare un futuro diverso e di questo noi abbiamo bisogno
E allora le università non possono in alcun modo tollerare
Qualche cosa di questo tipo e l'ho detto rettore dell'Università di Torino quando insieme al dottor Dario Disegni
Ci siamo incontrati e c'era una delegazione dell'Unione delle comunità ebraiche italiane che bisogna salvare l'onore dell'Università di Torino le dissi rettore
Noi abbiamo una scalinata che io ho dovuto fare per Venere da lei
E nella scalinata dell'Università di Torino ci sono nomi di colleghi che sono stati espulsi nel trentotto
E io per delicatezza siccome non calpesta un essere umano anche simbolicamente sono salito dall'alto più a fianco della Scala per non camminare su un nome
Le sembra normale che in questa università che a questa grande memoria
E che è stata una culla connessione parassita dello sviluppo della società italiana degli studenti ebrei possano avere qualche problema nel circolare all'interno del ateneo
Le sembra normale e di questo che stiamo parlando non stiamo parlando di politica poi potremmo parlare anche di quello possiamo anche discutere del conflitto mediorientale possiamo discutere di tutto
Ma abbiamo bisogno di carenti di avere nella nostra mente la consapevolezza che ci sono delle persone
In carne e ossa che quando entra non resta telefono quello striscione hanno un colpo allo stomaco hanno diritto a non essere umiliati feriti in quel mondo
Questo è un problema
Se uno chiude gli occhi di fronte a questo
Vuol dire che non ha capito nulla del trentotto
Come è avvenuto al processo di distruzione in quegli anni attraversa delle fasi
Demonizzazione attraverso la presenza di un dispositivo costruito nei secoli
E dopo la nascita di uno stato criminale
La demonizzazione
Ha potuto codificare ha potuto definire è una volta che ha definito ha cominciato ad escludere e dopo aver escluso con lo scoppio dalla guerra sono cadute altre cose so benissimo che non stiamo parlando della stessa cosa
Siamo in un'altra fase
Io rifiuto
La banalizzazione
Ma gli echi del passato ci possono aiutare a capire dietro l'angolo che cosa succede quando la demonizzazione prende il sopravvento
La demonizzazione implica la De umanizzazione dall'altra persona
E questo quello che sta accadendo
E la critica che io faccia dei rettori italiani e chiudo
E che io so benissimo che la quasi totalità anzi sicuramente la totalità
Dei colleghi non è d'accordo con quello che accade
Anche quelli ideologici Santi
Salvo quelli che aspirano a entrare in politica e sono a scadenza
Per cui in
Possono anche lasciare da parte i loro obblighi istituzionali perché è un rettore
Che accetta certe mozione si espone anche a eventuali e percorsi di natura giuridica
Perché gli Atenei verrebbero danneggiati economicamente
Perché uno o è il rettore deve fare i conti con le leggi dello Stato
Quelli sono benissimo che i rettori sono consapevoli e vorrebbero alla situazione più tranquilla nerastra e pensano che in questo modo svolte possono svuotare piano piano
Liti la gare della distrutti vita
Entrando in contatto come si è fatto anche in passato ma è un gioco pericoloso
Sapete perché è un gioco pericoloso perché l'odio Nesta
Anche se alla fine come è successo in tanti atenei come pesa
Come altre accademico Sienna
Che hanno preso le distanze dalle precedenti prese di posizione dei Senati
E hanno fatto presente che le leggi vanno rispettate
E come anche a Cagliari è stato sottolineato che ci sono degli obblighi che a cui una tende o non può non attenersi tutto questo è vero
Però l'agitazione dentro sta lascia un seme di distrutti evita
Crea intimidazione né i docenti crea paura nei ragazzi oppure crea conflitti tra giovani
E questa è una responsabilità etica
Politica morale intellettuale
Ed è la banalizzazione del pensiero a questo noi dobbiamo dire di no e siamo riuniti questa sera
Per dire di no a tutto questo ed è questo il motivo per cui o iniziato il mio intervento citando un Imam musulmano
Che ha vive sotto scorta
Per tanti anni
E definisce gli ebrei fratelli
E dice come gli avrei sono fratelli per gli arabi
Gli arabi sono fratelli per gli avrei come i musulmani sono fratelli tra gli ebrei depresso no fratelli per i musulmani e per i cristiani e questo il modello che noi dobbiamo darci lo spazio colturale interreligioso su cui dobbiamo
Costruire un futuro possibile le università devono essere un luogo civile dove si discute dove si studia e dovessi riflette e devono otto tornare ad essere il luogo della complessità
Non della banalizzazione
E la complessità non conosce scorciatoia
Grazie
Grazie mille professor Meghnagi abbiamo superato di cinque minuti il termine di chiusura qui non posso dare tempo alle domande ringrazio tutti quanti per essere intervenuti ci rivedremo spero presto grazie a tutti e grazie a tutti che era nato