"Il Volo Padano". 40 anni di storia della Lega

Buon pomeriggio a tutti
Grazie grazie di essere qui a questo appuntamento
Cercherò di essere velocissimo perché voglio lasciare spazio tante voci
Ho scritto questo libro nella speranza di raccontare una storia che mi mi affascinava tantissimo l'ho fatto lo dico da non leghista ma da giornalista per cercare di capire
Come mai questo con i suoi alti sui bassi poi ne parleremo con i protagonisti
Sì è diventato il partito comunque oggi più vecchio nell'arco parlamentare almeno tra quelli che che contano cantava da un certo livello in su
Quindi io ringrazio tutti quelli che mi hanno aiutato è un evento non della Libia anche se ha avuto un grosso apporto dalla segreteria cittadina ed a quella provinciale per coinvolge aree propagandare per portare quelle persone ringrazio tutti quelli che sono qui e quelli che forse arriveranno tra le autorità come sempre
Fino all'ultimo non non sappiamo mai noi iniziamo per sono felicissimo il parterre oltre a essere affollato ed è la cosa più bella
Veramente autorevole ringrazio
Ringrazio per ultimi che non lo fa mai nessuno tutti i miei amici giornalisti quelli che conosco da sempre quelli che ho conosciuto oggi che hanno fatto un po'di circo però per me che sono cresciuto in questo mondo è una cosa divertente appassionante
Parto allora subito con delle dei piccoli saluti ma proprio delle cose velocissimi per poi entrare nel vivo del libro il polo padano non vi presento neanche la persona qui accanto a me
Ma iniziamo dal segretario di Busto Arsizio oggi festeggiato perché il suo compleanno ma accettato questa data Alessandro Albani
Grazie
Grazie Benvenuti buon pomeriggio
Vedo vedo tanti amici un pubblico fantastico un parterre percezione visto tanti interventi parterre subito entra nel merito di questo pomeriggio ricordando quella dodici aprile del mille novecentottantaquattro dove Umberto Bossi con un manipolo di amici simpatizzanti a Varese il sigillo lo statuto della lega lombarda oggi abbiamo tanti testimoni in questo movimento che percorreranno con noi in questa lunga storia
Protagonisti di ieri e di oggi lo facciamo proprio preso spunto dal già libero di Marco rivali volo padano quarant'anni della storia della lega visto attraverso gli occhi di Francesco Speroni inutile ricordarlo senatore ministro europarlamentare e consigliere comunale e provinciale regionale nella e non vado avanti perché e finito era fatto da da grande protagonista ho detto un parterre molto importante dopo quelli presenteremo un'autonoma volevo subito salutare e ringraziare la dottoressa Franca perché era il notaio che in quel lontano mille novecentottantaquattro siclo a questo storico Statuto
Inizia un percorso importante e quel sogno di Umberto Bossi una cosa simpatica che non ho detto niente a Marco Francesco a proposito di Umberto Bossi perdonatemi questa abbiamo qui Fausto Corsica un consigliere di Fagnano un militante del novantatré e oggi c'ha portato Umberto Bossi perché suo figlio è stato chiamato Umberto
Il valore
Dello storico da proposti
Ultimissima cosa e chiudo all'ingresso delle foglie troverete il libro di di Marco se dovete acquistare una parte dell'incasso del libro ringrazio già sia Francesco e Marco verrà devoluta per organizzare secondo il vento per un evento benefico una raccolta fondi per l'ematologia di Busto Arsizio
Questo lo spettacolo dello scorso che hanno organizzato Attilio mi è testimone perché ha fatto un bellissimo video pre questo spettacolo che ho fatto a favore appunto dermatologi di Busto Arsizio quindi segreta Gustavo aiuterete anche organizzare un evento importante
Sostenendo i nostri professionisti da salute
E valorizziamo l'insomma i nostri professionisti non andiamo a cercarli oltreconfine vi ringrazio vi augura buona continuazione e passo la parola a Marco grazie
Grazie mille
Passiamo alla la seconda però sono della lega dello detto saluti velocissimi e chiamo Andrea Cassani segretario provinciale
Grazie Marco grazie Francesco per questa occasione oggi inizia settimane importante però nel movimento della lega settimane il quarantesimo compleanno
Quindi si parte da questa domenica e si arriverà domenica prossima dove in piazza Varese anche a tra potestà sotto la sede storica ci sarà una festa una festa di piazza come tradizione della lega per festeggiare la nostra storia
Io ho avuto modo di leggere il libro di Francesco vede devo dire che anche per uno come me che da tanto tempo e lega ma non avendo vissuto diciamo appieno anche per la giovane età
Di le prime fasi è qualcosa davvero di emozionante quindi ringrazio Francesco lui non si ricorderà ma mi ricordo io un aneddoto del mille novecentonovanta novantuno io piccolissimo mi ero appena trasferito ai Arago
E mio padre organizzò una riunione in casa con una serie di imprenditori giù in taverna a cui arrivarono diciamo due persone uno era Umberto Bossi e l'altra era Francesco Speroni quindi io nascosti da una porta che sbirciavo adesso insomma essere qui presente a questa giornata in cui lui presenta il suo libro estremizzato e solida qualcosa che mi inorgoglisce
Io voglio dice come anche vedere un libro sulla cui copertina ci sono tre mostri sacri come Umberto Bossi nostro fondatore persona che quaranta anni fa forse più ha dato il via a tutto questo sogno Roberto Maroni persona che ha dato tanto al momento di fare un applauso
C'è stata una parte importantissima strategica all'interno del nostro movimento è stato anche diciamo il predecessore del nostro Governatore Attilio Fontana che vedo qui è una figura che manca a tutti quanti noi e poi Matteo Matteo Salvini attuale segretario quindi ci sarà modo mi auguro stima prossima dodici domenica quattordici aprile di poter festeggiare con sia Umberto Bossi Matteo Salvini in piazza Podestà
Nel frattempo grazie a Marco per aver avuto la voglia di scrivere questo libro grazie a Francesco per aver messo nero su bianco la testimonianza importantissima di questi quaranta mille grazie
Grazie Andrea adesso terza brevissima introduzione la facciamo con una persona che non c'entra niente con la lega
Ho anzi sì abbiamo la diapositiva lo fa vedere mentre ha le mani in pasta con Matteo Salvini sta girando l'amatriciana
E il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli
Che c'è un significato perché
In questo libro il sindaco compare perché nella storia di Speroni
Quando lui viene candidato sindaco Speroni per protesta si dimette da segretario della lega di Busto
E dà le dimissioni e poi faccio vedere un'altra foto che sicuramente gli dice qualcosa e lascio la parola
Vado
Cellulare
Avevo paura che registrarsi no
Allora buongiorno a tutti e grazie grazie di essere qua a Busto Arsizio mi riferisco a tutti voi e soprattutto all'autorità qua presenti
E il Francesco Speroni si è dimesso quando sono stato eletto secondo mandato doveva dimettersi anche più mandato ma avrebbe fatto un grosso Piacenza devo dire
Perché vedete Speroni
Scusatemi se tiro fuori in più due o tre anni tutti
E uno che sia sedili in mente qualcosa lo ritiene giusto va fino in fondo e così magari mi fa perdere così importanti vedi la caserma dei carabinieri che ha rischiato però quasi a un altro leghista che non vedo però Stefano Candiani nella miniera non c'è cento ecco comunque grazie a lui può invece l'abbiamo salvata quindi legga i legami andato sempre una mano
Ma col soprattutto piste ciclabili esisti unici mi fa impazzire letteralmente tanto è vero che ho omesso che la prossima giunta faccio lui abita qui nella via faccio due sensi unici che vanno nella stessa direzione nella direzione opposta di modo che il non esce più con la macchina perché so che la libertà
Detto questo però io ci tengo anche a dire a ricordare una cosa duramente atti importanti per la lega io quando ero giovane son sempre stato appassionato di politica ho sempre seguito la politica in televisione sapete quand'è nata la lega c'era probabilmente forse solo in tribuna elettorale pochissimi spazi e in questo spazio mi ricordo di Francesco Speroni Francesco Speroni andavano in televisione le prime volte
A sostenere la linea e con una semplicità disarmante una praticità disarmante che per quella che piace a me
Lui diceva tutte quelle cose che la il popolo le persone cittadini volevano sentire Umberto Bossi in quel periodo non era ancora molto pratico e lui prendeva spesso suo posto e quando lui andava spaccava in televisione e quindi per me mio io ho sempre detto
La la lega all'inizio deve tantissimo a Francesco Speroni e quindi faccio un applauso personale
Un'altra amico molto ma molto importanti e mi è capitato tanti tantissimi anni fa io in vacanza in in Toscana toscana quindi non leghista sono andato a me prima non era leghista
Sono andato a messa il Parietti era stato mai da pochi giorni purtroppo Umberto Bossi e mi ricordava sempre che durante la predica il prete ha detto a tutti facciamo una preghiera per Umberto Bossi
Perché è una persona che ha creato qualcosa di grande
Non capita spesso che in chiesa una persona Prete dica una cosa del genere politica e non era certo un leghista ve lo assicuro
Però secondo me ha capito l'importanza di questo partito ha capito così era nato ha capito che che forse poteva dare all'Italia al governo italiano quella forza che tuttora adesso stanno dando qua davanti doveva esserci
Il ministro Giorgetti che raccoglierà gusto che è un'altra cosa
E voglio dire ministero forse più importante che oggi abbiamo in Italia sapete difficoltà che abbiamo il suo mistero pesantissimo e ieri l'ho ringraziato abbiamo il governatore Fontana e a me un grandissimo governatore che già al secondo mandato e devo dire in questo territorio abbiamo visto di tutti i colori e Louie saldamente in sella e fa benissimo sono insomma abbiamo Massimiliano Romeo qua presente ma voglio dire abbiamo tantissimi esponenti che hanno ruoli di primo piano vuol dire che la lega dopo quarant'anni conta tantissimo ancora io stesso nel mio consiglio comunale
E anche in quello precedente sono sempre aiutato dal partito della lega come i suoi assessori e i suoi consiglieri io e di questo li ringrazio tantissimo voglio dire è la lega a quarant'anni
La lega non è vecchia la lega può dare ancora tantissimo per altri quarant'anni almeno Buon compleanno lega
Adesso entriamo nel vivo di questa storia
Noi io Francesco ci siamo messi a fare il libro un anno fa e quello da cui siamo partiti è stato è stato questo
L'atto costitutivo quarant'anni fa era il dodici aprile tra cinque giorni sono esattamente quarant'anni
Del mille novecentottantaquattro in uno studio notarile di Varese viene sottoscritto quest'atto c'è Umberto Bossi c'è la moglie c'è Giuseppe leoni che abbiamo invitato ma in Francia
E poi ci sta c'erano altri personaggio un dentista un in piccolo commerciante
Il cognato di Bossi e a sottoscrivere quell'atto l'avrete magari letto sui giornali c'era una notaia una donna bellissima che qui con noi la chiama salire e che Franca Bellorini
Le lascio la la domanda che le fanno tutti in questi giorni Lello dico qua pubblicamente mi perdoni se lo scatenato addosso tanti giornalisti però secondo me è una cosa bella ci racconta di quel giorno dei suoi ricordi
L'otto in tutto grazie il buonasera a tutti
Sono molto emozionato all'idea di essere stata sottoposta come ha detto lui con attenzione mediatica alla quale io non ero assolutamente abituata
E che però ha avuto un grande pregio di farmi ritornare più giovane di quarant'anni taglio quasi ottanta cioè tornando a quarant'anni fa direi che la cosa non non mi fa piacere di quella sera gli ho fatto semplicemente la mia funzione di notaio come Attilio può penna
Quanto a sono venuto Giuseppe leoni che io conoscevo nello studio mi ha chiesto di costituire un'associazione un'associazioni di tipo di Fikri allora si poteva definire culturale che aveva come scopo quello di
Diciamo rimproveri richiederà un'autonomia amministrative culturale della come Aquino qui c'era sonori i nomi della Ennodio toglie gli occhiali INCE con lo scopo della lega raggiungimento dell'autonomia amministrativa e culturali della Lombardia questa dal primo stop ma c'ha portato loro
Finale no non sei l'archivio notarile l'originale
Io casualmente ho ho conservato ricchissimo fascicolo tutto un po'rabberciato perché non ho mai voluto buttare via perché ormai agli atti sono tutti all'archivio
Ciò realizzati aspirazioni delle popolazioni locali anta
Un autogoverno
Che tenga conto della necessità di uno sviluppo sociale legato alle caratteristiche etniche e storica del popolo lombardo questo era il primo scopo quindi un gruppo di amici
Che appaiono semplicemente redatto per iscritto e quindi adatto pubblica fede alle loro fornita come nota di particolare ricordo un po'all'andirivieni di Giuseppe leoni che veniva portata via no mettiamo questo non lo Statuto non mettiamo questo
E poi la battuta chi lo ha detto a tutti i finali che quando ho scoperto che la moglie attuale moglie forse allora compagna di Bossi avevo origini siciliane
Io a io sono di mamma siciliana le uniche due donne che hanno partecipato alla costituzione della Lega
Sono pone un veto
Questa è stata la battuta
E devo dire una cosa
Una mia impressione che secondo me allora qualcuno pensava che fossero dei sognatori insomma ci fossi Twenty occhi hanno uno era vicino all'ora
Adesso devo dire che sono stati dei lungimiranti
E c'hanno visto che
Grazie mille coerenza grazie davvero
Allora adesso invece me lo stavo dimenticando di fianco a me c'era Francesco Speroni protagonista
Lulli vi faccio vedere un po'di cose prima di tutto Francesco se vuole guardi qui io guardi di comunque intanto spieghiamo il popolo padano perché
Al microfono sì Madama a allora il volo Pantano è che così un ricordo un accenno a quello che facevo prima di dedicare nella politica io sono nato come aviatore
Non l'aviatore al massimo livello che e il pilota
Perché lo dico chiaramente scritto anche nel libro al corso di pilota militare mi hanno bocciato quindi succede anche questo però poi son diventato come si vede dalla foto tecnico di volo in Alitalia
E ciò lavorato finché non mi son messo prime l'aspettativa va in pensione per motivi politici ancora oggi come un altro famoso leghista che mi spiace non c'è ma per lavoro a Montecarlo architetto Giuseppe leoni che lui oltre a essere pilota privato quindi Pilota di ieri per così dire non molto grandi è presidente tra l'altro d'Italia quindi oltre la politica sorvegliato leoni anche da questo è da qui il titolo del volo padano
Andiamo avanti vi faccio vedere qualche foto un po'd'archivio questo è proprio una primissima Pontida sono i due primi parlamentari della lega Bossi e leoni con il loro assistente unico perché lo faceva per tutti e due
Era così Francesco sì sì
Allora nella lega non c'erano molte personalità soprattutto quello che sembrava si richiedesse poi abbiam visto non era vero qualcuno che avesse i titoli di studio roba del genere legga con la laurea eravamo in pochi io oltretutto avvento base a Fiumicino quindi essendo spesso a Roma avevo molta facilita a frequentare il Parlamento e quindi sia possibile leoni ad ho deciso di affidarmi questo incarico di assistente parlamentare proprio per questi vari motivi poi quando abbiam capito che non è che servissero le lauree eccetera eccetera sono subentrati altri però anche questo è un fatto significativo
Proseguiamo cuori qui adesso ve la racconto io velocemente nel libro troverete la il primo incarico importante lui che va a lavorare a avere va viene eletto all'Europarlamento
Andiamo avanti seguirà poi tutto il periodo in cui la lega lombarda diventa lega nord e quindici alle alla Federazione delle nelle sei regioni a alcune anche inventate no come l'Emilia Romagna era una lega inventata giusto se diciamo anche lì se andate dal notaio sestetto resiste questa
Lega emiliano-romagnola ma realtà non c'aveva sete non c'era militanti eccetera era tanto per avere un'etichetta diciamo Rossi sinceramente
Poi qui lo vedete oggi indossa il famoso volo texano c'è laico all'adesso c'è questa è una foto storica del Corriere quando lui si presentano perché l'unico odia le cravatte
E quindi sfidava i commessi parlamentari indossando quella cosa che a sua che oggi proprio per per vincere una battaglia questa è un è una è una battaglia persa
Allora diciamo con tutto il rispetto per chi produce cravatte a cominciare da Marinella di Napoli il famoso in tutto il mondo e anche uno dei motori dell'economia italiana a me la cravatta non è piaciuta anche se ovviamente sia da militare che in Alitalia era d'obbligo Averna anche se poi quando ero quando eravamo la la cabina di pilotaggio era chiusa se anche si toglieva la cravatta nessuno diceva niente
Ecco sapendo che nel Parlamento italiano medio al Senato perché Pannella ha vinto la battaglia alla Camera Pannella riuscito col suo girocollo Dolce vita a fare accettare che si potesse andare alla Camera se guardate le cronache televisive vedete che la Camera qualcuno e senza cravatta Senato ce l'hanno tutti ecco non piacendo medico la cravatta lo ritengo un qualcosa che soffoca mi sono inventato di usare una cravatta non usuale che però sempre formalmente cravatta è ed è questo il motivo per cui oggi io non la porto mai no perché non sono più obbligato avere la cravatta però oggi
Per ricordo me la sono messa
Andando avanti troverete questo è un passaggio fondamentale non lo faccio commentare a luglio o forse sì
Guardi ritiene
Anomalo dichiara il suo collega capogruppo allude al Senato e Maroni alla alla Camera e poi c'è Gianfranco Miglio a cui lo posso lo possiamo dire quando diventa ministro nei più Berlusconi uno
Speroni ruba il posto se ecco io non rubato niente io stavo così bene a fare il presidente di gruppo lo sa anche e il mio successore Romeo
Forse si sta meglio far presidenti di gruppo che il ministro ecco allora lì
Le trattative le ha fatte marroni ho partecipato ma Maroni sapeva trattare io sono uno che non dico ribalta i tavoli ma quasi
E allora ho detto Roberto vai avanti tu anche perché lì più che parlare di programmi eccetera era segreto prende il ministro li il sottosegretario ma noi tutte queste cose qui che non mi sono mai piaciute
Su meglio effettivamente c'è stato un veto
Perché per me la persona migliore era meglio
Abbiamo già fatto due anni insieme
Al Senato in Commissione affari costituzionali capivo il suo valore
Cioè e aveva in mano una Lauretta in scienze politiche lui la preside della facoltà di Scienze politiche c'è un bel po'di differenza no vi scriveva libri eccetera e al massimo qualche articolo sui giornalini dalla lega
Quindi molto più per l'apparato
Di me
L'unica cosa che è venuto un veto non si sa se da Scalfaro Berlusconi per chi alla fine e io avevo anche la soluzione io letto se proprio Bossi vuole nel governo io posso fare il ministro degli affari europei ero addirittura un deputato europeo in carica e quindi non ci sarebbero state nessuna nessuna obiezione nell'atrio se proprio vado devo fare ministro Faccioli Emilio vale riforme non c'è stato niente da fare e per così dire è toccato di fare il ministro delle riforme però senza rubare niente a nessuno pensa di dover Barbato niente
Grazie Francesco torna qui torna qui di fianco a me perché adesso facciamo parlare altre persone vado avanti e finisco nel libro c'è poi l'epoca ovviamente con questo signore s'se non lo riconoscete bene perché ha il cappellino ve lo faccio vedere meglio è lui
E poi queste invece una foto storica una foto è quasi una sfilata di moda
La la baita di casa Tremonti a Lorenzago qui viene esteso la bozza della di quello che poi diventerà il referendum della devolution vedete posti il primo Calderoli che diventato Speroni mi racconta più bravo di lui
E poi gli altri li riconoscete cioè Speroni c'è Tremonti l'ultimo e altri vari personaggi di spicco
Nel libro troverete anche il momento in cui Speroni diventa presidente del parlamento della Padania
Che si forma nel Mantovano
Riguardava in piedi
E poi arriva l'altra epoca finisce l'epoca di Bossi vela ve la faccio breve per non tediarvi molti di voi conoscono questa storia arriva all'epoca di Matteo Salvini l'ultimo decennio qui volevo parlare di economia se ci fosse stato Giorgetti avevo preparato questa in ogni caso è una foto storica un po'con l'arrivo di Salvini ma già con la fine dell'era di così finisce un po'questo sogno di fare la Padania e si comincia a ragionare su quella che poi diventerà oggi l'autonomia
Qui vedete un Bossi con Giorgetti giovanissimo Speroni
E poi passiamo all'altro capitolo adesso comincia a chiamare i nostri ospiti quelli diciamo con le cariche più elevate qua vedete quando Speroni viene chiamato dalla dal suo amato Parlamento europeo a lavorare anche a fare il senatore a fare il capogruppo del Senato
I lui si trova a gestire questa situazione di un gruppo che cresce e oggi abbiamo qualcuno che ha il suo spesso ruolo Massimiliano Romeo capogruppo del Senato
Si può come riso tutti grazie grazie per l'invito io libero Francesco non ho ancora letto l'ho comprato oggi primo giorno mi hanno detto che c'è una parte dove c'è un messaggio diciamo così di apprezzamento nei miei confronti perché ringrazio niente hai ragione fare il capogruppo la cosa più bella anche secondo me anche molto meglio del ministro perché ti piace far politica devi seguire tutti i temi di di seguire tutte le commissioni quindi raramente sei sempre sotto i riflettori nel bene e nel male però insomma un ruolo anche di coordinamento con tutta l'attività politica che perché piace fa politica effettivamente è il massimo Fazio di questo ringrazio sono primo ringraziare Matteo Salvini chiama dato quest'opportunità
E visto che siamo qui oggi a ricordare un po'tutta la storia della lega a partire da quella da quell'atto costitutivo
Della lega autonomista lombarda non ci dobbiamo dimenticare che lasciamo proprio per tutelare la cultura
Il patrimonio le peculiarità culturali ed economiche della Lombardia
Che sono stati offuscate dal centralismo romano questo l'obiettivo vero e quindi queste giornate fatto poiché il libro quello che c'è scritto
Devono essere utili per noi
E io lo dico anche come contributo costruttivo al dibattito che sappiamo tutti c'è in questo momento all'interno del nostro partito tra quella che è l'anima più storica del movimento e quello che viene considerato il nuovo corso
Ecco
Io sono convinto perché sono stato uno dei primi che ha seguito Matteo Salvini nella logica di trasformare la lega in un partito nazionale per me quella è stata una grande intuizione
Però sono anche convinto altrettanto convinto che chiaramente
Poté pensare di tornare indietro un partito confinato solo in alcune regioni del Nord con le sfide che ci sono oggi no io penso che sia giusta questa linea nazionale però dall'altra parte non possiamo né anche dimenticarci di quelle che sono che di quella che è la nostra identità di quelle che sono le nostre origini perché vedete la questione settentrionale non è superata io ho letto di recente un vorrei porta di Bankitalia e dell'Istat che mette in evidenza che dal due mila undici ad oggi al nord la capacità di spesa è diminuita di più rispetto a tutto il resto del Paese
Se la locomotiva del Paese arretra quindi un livellamento verso il basso che esattamente il contrario di quello che vuole il federalismo e che voleva il progetto della lega che invece non ride lamento verso l'alto di tutto il Paese un livellamento verso il basso quindi se la locomotiva del Paese arretra è un danno per tutti
Quindi bisogna puntare ancora e ribadire che serve un qualcosa che rilanci sì il Nord
Io penso che sia possibilissimo
Sventolare la bandiera del Nord senza per forza andare in contrapposizione col centro consulta o con la linea nazionale della lega
Questo è il punto d'incontro e del punto su cui dobbiamo ragionare e lavorare e queste giornate servono per dare questo contributo costruttivo perché l'importante
Essere costruttivi poi molti mi dicono aveva tu fai cosi perché siam democristiano perché mi dicono questo
Me l'hanno detto fuori anche alcuni giornalisti ma sarà anche vera una parte di questa di questa affermazione però non dimentichiamoci che io parto sempre dalla parola delle tipologia lenta liriche qualcosa che unisce che mette insieme l'azione comune che va a segnalare ecco la fine se vogliamo risolvere i problemi del nord del Paese del centro
Il sud di tutta l'Italia vogliamo portano a casa l'autonomia che un obiettivo che non sarà Alitalia federali che sognavamo da intenti ma che comunque è un obiettivo importante è un inizio di un grande percorso dobbiamo soprattutto essere capaci di tenere insieme no di dividere non di allontanare mantenere insieme questa per me è la ricetta giusta ed è anche il motivo per cui lo dico onestamente ho deciso di candidarmi alla segreteria della Lega Lombarda per questa ragione
Perché penso che la base del territorio lo stare tutti insieme tenere tutti insieme a partire dalla Lombardia possono costituire quando ci sarà il congresso naturalmente perché per essere candidati bisogna che prima ci sia al congresso tenere tutti insieme tutti insieme proprio per ridare quello su quella quella forza del territorio della fase e anche un po'quell'identità che lo dico da Lombardo insomma io ricordo sono lombardo voto lombardo quello slogan è uno slogan ancora tuttora attuale grazie buona
Grazie leggerò il libro in bocca al lupo grazie di tutto questo il tuo glieli era giusto per fare notare lo non rubo gli Enti ventidue strutture
Grazie mille a Romeo
Nella storia dei media parliamo tanto dell'esperienza al Parlamento europeo ha fatto quattro mandati Francesco Speroni vent'anni interi ha fatto qua ho scelto una foto tra tante quando lui si presenta con questo tapiro per realtà era stato consegnato a Umberto Bossi ma li ha presi in prestito che l'ha portato al Parlamento europeo
E a proposito di Parlamento europeo ovviamente c'è una coincidenza che è quella che vede busto su busto una persona cresciuta nella lega di Busto cresciuta anche sotto l'ala di Speroni
Anzi la faccio presentare da lui perché c'è un episodio particolare quello della prima intervista televisiva e sto parlando se intanto vuole salire Isabella tovaglie
Riusciamo non è cresciuta sotto la piana ci conosciamo da sempre per due motivi uno la lega l'altro la professione di avvocato visto che io ho fatto pratica da avvocato dello studio Tovaglieri e quindi
E anche da lì nasce questo collegamento però è una so se chiamati ragazza visto che forse più giovanissima anche se no
Diciamo
Diciamo leggermente ha superato l'età per essere una giovane leghista
Lei lo è stata io per ragioni anagrafiche quello saltato la lega erano già così avanzato non ho mai potuto essere un giovane leghista però lo dico perché vedendola non si direbbe che così che insomma
No allora
Diciamo attuati sia ogni ma insieme non è un personaggio pubblico quindi sono marsupi tipica vedi Isabella Tovaglieri vede l'età quindi non c'è niente da nascondere tornando all'episodio
Io sono sono andato la prima volta che è andato ad una televisione l'ho accompagnata dico io ho fatto ottanta televisione ho cominciato negli anni ottanta dico se magari serve qualcosa sono lì non le ho detto niente tranne una corsetta perché da boccata ha usato un termine giuridico poco comprensibile alla massa che non esperta di termini giuridici e alla fine di esponenti di quella televisione avverto ma è vero che è la prima volta che viene a fare programma televisivo eccessi non si direbbe tanto è stata capace ecco questo per dire le sue capacità non solo televisiva ma anche politica è stata consigliere comunale scatta dice il sindaco eccetera e adesso mi permetto di rivolgere un augurio ci sono le elezioni europee mi auguro che venga confermata
Grazie Francesco e ammetto che ti ho sempre apprezzato anche perché non sei politicamente corrette oggi lo hai e lo hai dimostrato quindi io ringrazio Dio di essere nella lega perché se fosse stata con Renzi mi avrebbero già rottamata a questo punto visto no davvero hai già detto tutto tu effettivamente a noi si lega molto più di un percorso politico ore siamo stati giovani di studio
Insieme e devo dire che anche lì come in consiglio comunale ogni tanto quando Francesco prende la parola su temi un postino ed iniziava a sudare freddo
Idem quando eravamo davanti al giudice perché effettivamente Francesco il suo spirito polemico talvolta prendeva il sopravvento anche quando eravamo in udienza
E non sempre questo rendeva le cose semplici quindi o da praticante sulle spine
A volte mi toccava a me mediare il consigliere medicare però devo dire che Francesco mi ha sempre insegnato a non avviare un punto di vista preconcetto pregiudiziale
Accomunati da un punto di vista completamente affetti Co. questo non significa che dobbiamo perdere di vista quelle che sono le nostre i nostri credo i nostri valori e le nostre ideologia ma non porsi mai con pregiudizio di fronte alle cose proprio per avere un punto di vista che sia veramente autentico e a trecentosessanta gradi
Devo dire che in consiglio comunale Francesco per me è stata veramente una guida io sono entrati in consiglio comunale a Busto Arsizio
Ha ventitré anni
Mi è stato veramente molto vicino nel coltivare quella che è stata tutta la passione e lo studio anche per tutto ciò che sono le regole mi ricordo Francesco il piano l'ottimo presidente del consiglio comunale
Con lui non c'erano lungaggini non si amano nostri tergiversava perché Francesco conosceva a menadito quello che il Regolamento e conoscere le cose spesso aiuta anche a risolvere quelli che sono i problemi più spinosi
Dal punto di vista politico
Poi nell'amministrazione aiutato anche dal punto di vista europeo
Devo dire sì la prima volta in cui sono andati in un torso io ho chiesto espressamente a Francesco
Di poterli accompagnare perché sapevo perfettamente che il suo supporto sarebbe stato di grande di grande aiuto in quel momento io concludo dicendo che sono sempre stata della lega ho sempre votato la lega nel novantasei io c'ero
Sulle spiagge del Po a Pavia durante quella grandissima giornata di festa e di militanti oggi si torna più che mai a parlare di autonomia e devo dire che oggi la partita autonomista però si gioca essenzialmente in Europa va bene il territorio ma dobbiamo essere autonomi e di dipendenti e di identità Aris soprattutto in Europa rivendicare quelle che sono le nostre
Radici sì in lega come fuori la chioma degli alberi può cambiare deve cambiare ma le radici profonde devono essere sempre ben salde nel terreno quindi io ringrazio Francesco
Ringrazio tutti coloro che mi hanno supportato credo anche Matteo Bianchi che partecipo con me all'epoca la battaglia delle europee
E quindi io sono sola un quarto dei poi mandati in Parlamento europeo spero di raggiungere la gente la metà che andrebbe bene grazie Francesco Buon compleanno lega
Grazie all'eurodeputato interpellato ma ieri e adesso apriamo una parentesi
Dell'avvocato qui abbiamo è importante questa foto perché lui diventa molto ormai lui sia avanti con gli anni anche avvocato ed è una cosa di cui va molto orgoglioso fatto al Foro di francofono di Bruxelles se non ricordo male
E infatti è quello che lo lega al mi dice sempre sono felice che il giorno della presentazione cioè oggi ci sia un mio collega avvocato come resa bella chiamo sul banco Attilio Fontana presidente di regione lombarda
Questa foto Attilio ritmi ritrae alla sfilata a New York con il carro sulla Quinta Strada riuscimmo a presentarsi facendo sfilare a New York il Carroccio
Che suscitò un grandissimo entusiasmo con anche molti punti di domanda perché non è che gli americani proprio non siano così a conoscenza della storia della Regione Lombardia la cosa bella fu all'arrivo
Perché l'arrivo c'erano queste due tribune le più numerose il quale sedevano
Tutti i pezzi grossi della di New York
E Zeffirelli il rifugio Zeffirelli si fece prendere dall'entusiasmo vedendo il Carroccio rifeci una lezione di dieci minuti sospendendo la sfilata spiegando agli americani cosa rappresentasse i valori di libertà di autonomia e di indipendenza che rappresentava il Carroccio
Fu veramente una giornata unica che io con Francesco avuto l'opportunità io diciamo che sono le nel legale del dai primordi anzi io assistevo da avvocato una cooperativa che venne costituita da Maroni
Bossi Franco Bossi un bene che venne costituita prima della nascita della lega che si chiamava scelto
Dicendo Società Cooperativa editoriale Lombardia nord-ovest
E chi era una cooperativa che pubblicava questo settimana costo mensile in cui si parlava per la prima volta dei temi legati al federalismo legati all'autonomia alla tutela dei popoli della tutela dei cittadini che sono sempre stati gli argomenti che ci annunciando presupporre che c'hanno
Anche spinto anche pagamenti dimenticare un'altra cosa l'alterazione Adamoli il terzo
Giuseppe Adamoli dovete dimenticare che quando così è iniziato a parlare di politica
In nel nostro territorio ma soprattutto quando Bossi ha dato per la prima volta la possibilità noi che eravamo soltanto io come dicevo al famoso lombardo lumbard TAS e pagano nei fino a quel momento non l'avevamo mai potuto neanche esprimere quelle che erano le nostre idee in altri progetti ecco in quell'occasione si diede voce veramente a chi non era politico chili per la prima volta aveva la possibilità di esprimersi quindi fu qualcosa che ci coinvolse tutti che ci Ticino capii che ci diede la possibilità di credere in questa proposta di un cambiamento all'interno del nostro partito del nostro Paese cambiamento che io penso si stia avvicinando perché l'autonomia sarà un vero grande cambiamento sarà qualcosa che darà un nuovo significato a questo Paese e sarà un vantaggio per tutti detto questo vi sono tutte sotto i no tutto Francesco tieni duro che sei uno delle se io una delle colonne che hanno costituito quarto movimento e che continueranno ad essere colonne
Io pongo una domanda deve
Presidente Fontana l'ho fatta sempre in una fotografia mi veniva comodo anche perché riguarda io volevo chiedere ci sono due mondi oggi invalida un magari mi può smentire
E oggi questi due mondi
E la domanda che si fanno tutti
Lo chiedo con tono polemico come si conciliano no c'è la richiesta quella che era la lega di Bossi è quella che adesso la lega Salvini come si conciliano questi due mozziconi
Ma non c'è una ridda di voci una veglia di Salvini c'è un'unica linea perché che ci siano due leghe la e l'auspicio che i nostri avversari hanno
Da tanti anni ma che non riescono a realizzare ai loro
Unicamente ci sono le importazioni di del progetti che a volte sono oggetto di discussione ma viva Dio quella è una delle essenze della democrazia quella è una delle essenze
La e delle bellezze bella politica incerto
Io credo che ci sia una grossa cosa che è fondamentale mi rassegno per la lega il PC renderà sempre
Diversi da tutti gli altri c'è la voglia di essere vicini alla gente i cittadini la voglia di essere vicini territori la voglia di essere concreti e la voglia di rispettare editare il territorio la possibilità di esprimersi più direttamente in parole povere l'autonomia
Quindi questi sono i valori che ci terranno sempre agli enti ripeto nonostante i tanti auspici che i nostri avversari continuano a fare
Ma non ce la faranno mai dividerci
Quindi adesso invece tra i tantissimi temi nel libro con cui parliamo di cui parliamo con Speroni nelle pagine poi non vi tolgo la curiosità di legge riscopre degli aneddoti
Parliamo ovviamente tanto anche di Pontida del significato che ha avuto oggi tra l'altro ci ricordavano più persone ma letto Speroni la scritto prima di Soverato ma ieri oggi il sette aprile il giuramento di Pontida quello storico legato alla Barbarossa
Quindi parliamo di ottocentocinquanta sette anni mi pare fosse il mille centottantasei una una cosa così e allora voce alto così in una foto di Pontida per invitare qui sul palco Stefano Candiani
Premetto che la tovaglia carretto che non è la migliore fotografia contro la tenuta buona non si sa mai
Sai che se non li fai la domanda sono bloccato ma no volevo sapere allora faccia la domanda classica per domani non l'ho chiesto agli altri è no perché se no adesso ne facevo qualcuno Speroni diceva ancora volentieri volentieri lascio micro allora io non so poi come vi ricordate Speroni per
Più o meno abbiamo un'età anagrafica vedo la maggioranza in sala più o meno corrisponde alla mia io quando guardavo in televisione allora Speroni era quello cioè andava nel libro c'è una fotografia spetta se riesce a interpretarla
Interpretano perché rende Petillo insomma quando
Speroni era un po'quello Lino era quello che andava lo prendevano in televisione quando la tutto fatto pronto Potenza Picena è il gesto d'ombra stretti un po'scioccati io c'erano ma
Quanti pieni di andare a Bruxelles in macchina
E lì si erano i conteggi sul chilometraggio novantanove la macchina infine
Allora a Brussel duramente parlamentare europeo non va in macchina per risolverla perché sono mille chilometri da Speroni non è un parlamentare europeo qualunque no però si si fa molte volte a Strasburgo Strasburgo son cinquecento chilometri e come diciamo anche noi e più vicino Strasburgo di Roma almeno nata a Busto Arsizio ma e fattuale quindici per cento chilometri su metodi seicento diciamo che normalmente anche dovendo rispettare soprattutto inglesi Chris Maitland siamo tranquilli soprattutto i limiti in Svizzera perché lì legno no ancora più che in Italia con cinque ore te la cavi quindi la risposta è questa poi c'è un piccolo tratto in Germania dove non ci sono limiti avendo la macchina giusta puoi anche andare un pochino più veloce però non è che in cento chilometri riesce a recuperare più di tanto anche perché si avvale di giorno sottostare tedesche sono anche loro trafficate quindi
Non arrivi a trecento all'ora di giorno insomma ecco più o meno erano i trecento allora quell'interprete quelli a cui mi riferivo
Va bene devo dire veramente emozionante ma nello stesso tempo e Belgioioso essere qui oggi in questa giornata che poi sono tutti aspetti anche aneddoti cinquantatré fotografie nel libro che su una cosa spettacolare
Il jazz club ecco le gesta e bellissimo che vuole lo Speroni proprio quello che scandinava come sa bene il perché lei racconta allora
Diciamo che siccome l'ho fatto a Strasburgo quello che in Italia viene chiamato gesto dell'ombrello la a un termine un pochino migliore si chiama Brahms tornò vuol dire abbraccio d'onore deriva dalla ditta militare è un gesto di soddisfazione di vittoria perché avevamo vinto un'importante votazione
Allora c'erano le sinistre che avevano proposto una risoluzione in cui si dichiarava che in Italia non c'era la libertà di stampa falso assoluto
Perché la libertà ceppo e che magari qualche giornalista pagato qualche giornalista asservito accetta la società in tutto il mondo però in Italia chiunque può pubblicare un giornale scrivono articolo eccetera la libertà di stampa c'è Conte realmente a tutte le aspettative visto che la sinistra predomina al Parlamento europeo al termine la votazione il risultato è risoluzione bocciata me venuto istintivo festeggiare e dare un segnale a quei bugiardi che dicevano che in Italia non c'è la libertà di stampa e quindi di fatto è gli ho fatto così
E siccome al Parlamento europeo come tutti i parlamenti e pieno di giornalisti fotografi hanno fotografato ma non è ma qualcuno vergognosa alto questo gesto è anche un gesto che ha fatto Umberto Bossi e quindi non ma non è anche visto dalla presidenza per cui non m'hanno cacciato perché l'avevo fatto anche prima al Senato mi ricordo c'era
Un famoso era sindacalista Luciano lama con cui ha avuto un ottimo rapporto pur essendo dall'altra parte però nella concitazione del momento gli ho fatto questo gesto si è accorta ma tracciato da dall'altra appassionato insieme al senatore Preioni di Domodossola a me insieme a Castelli abbiamo costituito una piccola associazione senatori leghisti espulsi dall'aula perché non eravamo in pochi
Ho facciamoglielo però sopra un veramente troppo bella questa
Questo per dire che cosa che la politica si nutre di simboli seduttrice estivo e se c'è una cosa che appartiene qualcuno ovviamente dall'altra parte descrive sempre con una lega molto troglodita una lega Nord grossolana ma i singoli gesti e anche delle espressioni che si ritrovano in questo libro e che per me sono veramente un amarcord
C'è questa scena di Speroni fa il paio con quelle di Bossi non le faccio insomma qualcuno che Grant riprende poi arrivano le querele
Però quelle sono quello spazio politico che la lega si è guadagnata sgomita nido
Facendo il politicamente scorretto che però diceva la gente in maniera molto dichiara com'è la realtà
Ecco questo devo dire per me è stato Speroni veramente un un esempio straordinario quando lo sentì parlare in televisione determina diceva ma cominciato sotto tiro una Bach insomma Nobel ecco e poi andavano andavano in fuori campo perché ti raccontava una realtà fatta di aneddotica e fatta anche di buon senso comune
E c'è dall'altra parte un interlocutore che fosse perché c'è l'interlocutore da parte c'era ancora il PC
è un conoscente al pensionato no il PC non contratto dalla realtà politica la prima volta che diciotto ai comunisti assiso coronale a Samarate nel mille novecentottantasette e perché dicono dalla realtà locale vedo anche qui direttore Colonnetti
è stato un anticipo del compromesso storico perché per la prima volta in Italia è stata costituita in un consiglio comunale appunto a Samarate una Giunta dieci diciamo fisica cristiana PC Partito Comunista Italiano poi da dice è sparito il PC ha cambiato nome PDS eccetera quindi il PC l'ho conosciuta la prima volta politicamente a Samarate
Questo è un altro nell'utopia che magari qualcuno non conosceva insomma Francesco io posso solo dire che questo libro non ho ancora avuto modo di vederlo di leggerlo però la prima cosa che si fa quando trovi un libro che ti fa ma corso stratega guarda le fotografie
Perché dalle fotografie viene fuori proprio ora storia della lega che ha una storia fatta proprio di momenti quello che sta dietro il prato di Pontida momenti non li puoi descrivere fai fatica l'immagine è sempre esemplare
Ecco da quel punto di vista devo dire che io spero politicamente di invecchiare bene come te perché arrivare oggi avere ancora voglia di fare un libro racconta la storia ecco dalla la motivazione anche tanti altri che magari non conoscono da dove è partita la storia della Lega
Tante generazioni che sono arrivati dopo qualcuna derivato dopo vuoi imparare la lega come è nata dalle origini badate bene sempre ricordandoci lo diceva prima Romeo che ho scritto qualche giorno fa sulla Prealpina le radici profonde non girano mai
Però bisogna conoscerne le radici profonde mi raccomando quindi faccio un po'di propaganda a favore del libro comprate il libro I Francesco Enrico Speroni
Grazie
Ricordo ancora il libro e di Marco binari Speroni ha raccontato e lui ha scritto
Allora grazie mille al senatore Candiani e adesso parlamentare onorevole Candiani niente e adesso passiamo ha un'altra un altro personaggio è stato molto importante per la storia della lega con Speroni ne abbiamo parlato e ci faceva piacere averlo qui abbiamo dovuto magari insistere un po'perché adesso a scelto un altro percorso però anche per motivi parentali perché poi sua figlia Elena l'ha sposato Iper la Grande Storia Caputo nella lega con rapporto anche con Umberto Bossi chiamo qui Marco Reguzzoni
Infatti sono il primo che non ha la tessera dei a parlare quindi non parliamo di di questioni così ah no è vero che secondo
Secondo il secondo abbiamo invitato anche poi lo dico anche Borghezio che rancore lega e leoni che non c'era il tempo ma non sono riusciti a essere allora sono quelli mi correggo sono il primo che non ha più la tessera della lega a parlare
Però nella lega o tanti amici io vedo qui tantissimi in prima fila ma anche ma anche fuori perché la storia che che perché racconti è un po'la storia della mia vita cioè con con Franco
Ci siamo conosciuti quando io ero veramente un ragazzo io la tessera della lega ce l'avevo nel mille novecentottantasei avevo quindici anni la prima volta che ho sentito parlare di Speroni non è stato sulle televisioni e sui giornali ma da mia nonna
Che in dialetto mi ha detto un caccia ma
Uno che diceva che aveva
Che tu avevi fatto una richiesta di associazione e quindi a lombardi autonomista che era il nostro giornale e questo qui era uno che andava in giro per tutto il mondo con la Lombardia perché mia nonna raccontava più mettevo gli adesivi dappertutto ed egli è nata è stata la prima la prima volta che ci siamo sentiti
Io con Sperone ricordo a tantissime discussioni tantissimi momenti di confronto chi lo conosce sa che non può non essere così
Poi anche dopo che la discussione finita al Franco va avanti va avanti va avanti l'ultima ieri un paio d'ore è un personaggio particolare
Le cravatte viene ricordato molto no se vai nella Bergamasca si ricordano tutti gravati Speroni mai meglio che non le metta le sue cravatte perché chi lo vede quando alla cravatta
Sono cravatte veramente improbabili stilerà una comparve Rino una granata ha dato un aereo cioè veramente vedo che quelli che lo conoscono bene il ritorno di brutto
Però Franco mi ha insegnato quelli che erano i principi della lega che io ho quindici anni ero libro da scrivere insomma
Mi ha insegnato una parte molto importante del pensiero che il pensiero liberale perché il libro Franco lo dice viene dava modo in cui diciamo vogliamo sempre meno stato
Un mondo in cui
La persona deve essere un po'libera di autodeterminarsi come devono essere liberi di autodeterminarsi
I popoli e quindi è quella la filosofia che Kemp che mi hai sempre segnato
Abbiamo svolto davvero un percorso molto lungo quasi quasi quarant'anni
E personalmente sono sono testimone di un fatto che
Ci sono tante tante cose belle scritte proprio a fare il volume due perché ce ne sono altre che mancano
Perché Franco ad esempio assolutamente è una persona umile no quando lo vedono uno schema un po'particolare però Gratai fin troppo umile
Perché l'affermazione della lega di Busto caro Sindaco il fatto che la lega sia ancora qua e perché quando nel novantatré abbiamo ereditato una situazione disastrosa abbiamo dato cento a Franco Tosi
In sala abbiamo dato tutto una serie di risposte importanti di opere fatte di sgomberi
Effettua sgomberi di i soggetti c'erano mille duecento siti accampati abusivamente in in un solo quartiere di Busto abbiamo costruito opere come quelle in cui siamo adesso che è stata inaugurata nel novantasette che hanno radicato la lega sul territorio oggi chiaramente la lega continua beneficiario di questo è anche merito di Franco Speroni e direi che è merito anche di altri soggetti che non ci sono io qui voglio ricordarne due
Il primo è al novanta per cento di voi sconosciuto ma quelli della lega di Busto ce lo ricordano e Giovanni Pavan
Il secondo invece chi non lo conosce dovrebbe ricordarselo e credo che sia assolutamente doveroso menzionarlo almeno in un momento del genere perché ha fatto parte della mia della tua Franco ed è la storia di molti di noi De Marco Sartori
Tutto questo
Io invece dico rimarco l'ho letto è un libro interessante aneddotico va via velocemente si legge
è un bel ma Parma ben ma l'ho poi però si legge velocemente perché son tutti aneddoti piccoli capitoli Marco tecnicamente molto bravo
Quindi un bel libro era scritto non c'entro niente che non sia vero qualsiasi cosa tutti gli episodi che io conosco gli omicidi tanto in prima persona
è sicuramente vero è sicuramente vero tanto di quello che ha detto Romeo perché fare il capogruppo la cosa più bella del mondo
Sulle cose che hai detto io risponderò il giorno dodici
Cioè il giorno della nascita della lega perché io non ho condiviso ho condiviso parte del suo intervento sei come quasi tutti quelli che ci sono in sala che conosco bene delle persone che stimo
Ci son delle considerazioni di tipo politico da fare Franco è sempre rimasto una persona molto coerente con se stessa anche quando
Pronto ad adeguarsi quando non condivideva ed è una dote che bisogna avere in politica ma sempre pronto a battagliare fino all'ultimo minuto quindi
E in tutto questo posso dire di averlo sempre di quando presentavo mia moglie per la prima volta qualche mia qualche mio amico che eravamo fidanzati occupò dopo quando era appena sposati di consegna moglie ha un grande difetto ed è il papà
Ovviamente lo dicevo scherzando invece Franco anche nella semplicità con cui hai raccontato delle cose che magari un politico di solitudine nascoste io sono molto orgoglioso che le mie figlie ti possono chiamare nonno
Grazie Marco che adesso andiamo verso il rush finale
Poi avvocato Fontana ho bisogno dopo alla fine ma proprio fra dieci minuti di una consulenza
Andando avanti vi faccio vedere adesso un po'di foto nel libro ovviamente c'è Bossi non ve le faccio raccontare perché dobbiamo ancora far varare qualche persona però c'è dentro della canottiera azzurra di Speroni la scoprirete ci ha fatto anche un un dibattito in Consiglio regionale non abbiamo la foto purtroppo poi il grande barzellettiere la Russa che sfida
Berlusconi nelle barzellette nel nelle varie missioni e lui cerca in maniera molto improbabile di imitarli
Poi c'è dentro anche l'ulcera quando nascere la denominazione il trota lui lui era lì presente ma c'è ma c'era anche sì c'era anche attenzione derby Fontana dice Lugano Speroni Sesto Calende forse c'è un errore nel libro da quale discutiamo e poi c'è il famoso incidente di Speroni a trecentoventisette allora che è una cosa pazzesca
Ovviamente ha incontrato anche dei personaggi famosi qua un'inedita foto con un non mi ricordo il nome Giovanni Dante vi allora vicepresidente
Chiama con gli ultimi interventi per fare un giro rapido ci tenevo far parlare tante persone importanti adesso andiamo in Regione Lombardia l'è stato anche consigliere regionale quindi abbiamo Emanuele Monti
Grazie ma per la foto poi riusciti ad accompagnare come noi sappiamo no perché cambiati gli avete fatto un faccione gran no che dire grazie grazie Francesco grazie Marco per averci dato l'occasione anche per essere qui in tanti parlare di lega parlare della storia di una comunità militante qualora la lega fa quarant'anni io le faccio trentanove di fondo sono nato sono nato quando è nata la lega il secondo sono entrato che avevo quattordici anni
Sono fortunato perché se non altro Varese ho avuto l'occasione di attaccare i primi manifesti con Giancarlo Giorgetti di andare a casa
Dall'Umberto D. aveva l'artiglio del consiglio comunale come guida
Ai primi come sino a pari anche tanti militanti perché abbiamo ricordato qualcuno che non c'è più ci sono tanti
Nomi importanti della Liga come nostro Bobo Maroni ma ci sono tanti militanti gli sconosciuti tanti militanti
Che da sempre hanno servito il nostro territorio io ricordo il Macchi di Varese colui andavamo a fare i primi volantinaggi fuori dall'ospedale del signor col per chiedere più più sicurezza più salute anche in quell'aria insomma
Una sorellina lega grande ha ragione forse Reguzzoni non è finito libero perché la storia nega va avanti va avanti ancora più forti ancora più rinnovata quindi grazie grazie davvero per questa per questa occasione grazie complimenti
Allora adesso una persona non sapevo che sarebbe venuta qui ed era stato un ministro della Repubblica mi sembra il minimo fargli dire
Un pensiero a Marco Bussetti
Beh l'emozione non ha voce dice a un cantante famoso
Io devo solamente dire grazie
Preciso grazie sì grazie a lega Garcia Umberto Bossi ha cambiato la vita di tutti noi
O forse peggio siamo ricordati ma quando che è successo a quarant'anni fa ha trasformato la vita di tutti noi
Repellente
Molti che mi hanno preceduto qua abbiano ricordato tutti quegli attimi
Hanno lavorato nel silenzio
Hanno lavorato sotto traccia
E per me che ho sempre operato in una nato a Varese operata in una provincia
Particolar sacrosante spetti ma condizionata molto anche dalla
Dal fatto
Vivere in un ambiente statale che non era un ambiente del nord diciamo era stato è sempre stato difficile imporre certi che ma soprattutto servito per comprendere
Per comprendere quello che
Alla fine tutti tutte le persone che ci hanno seguito e che hanno sostenuto
Il nostro movimento
E che ancora oggi lo fanno è che non ci sono idee estremiste ma soprattutto idee che vogliamo coinvolgere e responsabilizzare soprattutto alle
La presenza sul territorio
Non voglio andare oltre
Ma lei ha fatto il ministro dell'istruzione dell'università e della ricerca
Mi ha permesso veramente di dire quanto siamo stati fortunati anche d'aver avuto dei presidenti di provincia di un certo tipo perché
La e dei sindaci che hanno veramente fatto molto per le nostre scuole che stanno facendo molto anche adesso e quanto sono diversi gli aspetti che legano questi territori a quelli di altri
Zone in Italia
Che hai vanno nel senso una scuola come quella di Caivano
Si apre dietro un parco
In ogni gabbia
Con dentro Pitbull dove interno è contenuta la droga
E non ci si può avvicinare la confinante con la scuola questi ragazzi vivono questi territori essere qua oggi ricordare quello che
Chiave che è stato che è nato attraverso Umberto Bossi la lega tutti Pelletier ci hanno
Portato fino a qua usino anche versi tolto da un una situazione di povertà anche culturale
Che noi avremmo potuto anche incontrare elevarci per certi aspetti con uno spirito
Ci deve appartenere a farsi sentire
Orgogliosi di quello che è stato fatto ma soprattutto della nostra identità
Io se un giorno sostato a Napoli diciamo intervistato ho detto la verità
Mi accontento del fatto di di tutto e di più però essere sinceri
E quello che si contraddistingue e l'onestà la sincerità e ne abbiamo nell'apprezzare quello che siamo e nel porgere la mano verso gli altri
è una è una caratteristica che pochi ci riconoscono ma che in realtà abbiamo Gigi Proietti e chiudo
In uno dei suoi ultimi film il premio
Recita la parte di un attore felice con nove
Andate a vedere quel discorso siamo noi
Siamo coloro che quando qualcuno ha bisogno tendiamo la mano quando qualcuno ha bisogno che venga lui indicato una strada gliela indichiamo e questo fa zie fa sentire non solo orgogliosi
Ma ci deve far sentire parte di un sistema di un gruppo di una squadra insieme come diceva Max Romeo costruirà ancora tanto grazie grazie grazie
Adesso ci mancano solo due interventi
Ho voluto qui anche un'altra persona che sta per regione fino allo scorso Giro che Francesca Brianza
La poté particolare perché molto bustocca si vedono anche Matteo Bianchi e Giampiero Reguzzoni nell'angolo sono stati uno deputato l'altro consigliere regionale vice Sindaco qui ci sono tantissimi personaggi di cui che vorrei citare l'ho detto prima Manuela Mattioli che sia aperta al vice sindaco adesso ci ha aperto il Museo del tessile che qui accanto ho visto l'c'è una Ruffinelli ho visto o gli assessori di adesso ce ne sono tantissimi la presidente del consiglio comunale lavorarono che ora tanti consiglieri comunali anche non del Partito Max Ferrari che ha avuto un passato importante un presente ancora molto attivo è stato dentro e fuori dalla lega
Mi scuso se no non potuto chiamare tutti qui a parlare lascia la parola Francesca Brianza che adesso è anche presidente di Equitalia giustizia grazie grazie buongiorno a tutti
Ma soprattutto grazie a Francesco Speroni per questo libro per questo libero
Chiaramente
Però qui c'è tutto atti tutta la storia della linea ci sono tanti i tuoi ricordi
In un unico filo che lega questi quarant'anni con tutto quello che questi quarant'anni hanno portato con i cambia con la nascita con le punizioni con i cambiamenti
La storia quello che è capitato e in questa sala ci sono tante persone che hanno visto tutti questi anni ce l'ho visto tutta quella che è stata l'evoluzione della Lega
E nonostante questa evoluzione quelli che a qualcuno sembrano cambiamenti in verità la lega c'è da quarant'anni e allora me forse tante quante ce ne dimentichiamo
Perdiamo un po'il filo di questi quarant'anni e allora con questo libro invece se lo leggiamo lo ritroviamo il filo un filo che è partito da un sogno un filo che partito forse un po'visionario dal notaio Bellorini che forse si è provato da una di queste persone dicendo ma pesti
Non so
E poi in verità ci ha accompagnato per quarant'anni ha dato a tutti noi un senso ha dato a tutti noi un sogno ha dato a tutti noi dei valori in cui credere ha fatto anche scoprire quelle che erano le problematiche del Nord la famosa questione settentrionale di cui nessuno parlava ed è l'abbiamo scoperta strada facendo poi Sile cose sono sono cambiate
I tempi cambiano ci si volge se non si cambia anche noi quei tempi forse si resta al palo ma quello che qui ci unisce e che ha continuato a unirci in questi quarant'anni
Il senso di tutto quello che ha dato illa a tutto quello che è partito quel giorno con quella firma e tiene in seguito Umberto Bossi e chi dopo di Luís ha saputo portare avanti questo sogno questi ideale questi valori trasmetterli a ogni militante a ogni sostenitore dalla provincia di Varese
In fuori e quindi grazie per questo bel viaggio in questa settimana di ricordi grazie
Andiamo adesso al al finale giochiamo un attimo in casa proprio l'ultimo paio di minuti chiamo qua no dopo ha bisogno sempre di Fontana però chiamo Gianfranco Tosi che è stato il primo sindaco leghista di fu scarsi
Abbiamo trovato questa foto storica che forse però ho dei dubbi potrebbe essere stata fatta qui dentro nelle sale del Museo del tessile Museo del tessile che comunque è una creazione di Gianfranco Tosi
Grazie buonasera a tutti
Bentrovati a questo incontro che è un onomastico a quanto sembra per quanto vogliamo ricordare
Ma che ci riporta momenti iniziali
Di questa io la chiamo avventura positiva
Si incontrano positivo tra un movimento politico
E i cittadini
Questa è stata l'esperienza fondamentale
Io devo ringraziare
La lega per aver evitato queste opportunità
Visto che io venivo dalla società civile
E non mi ero mai occupato di politica
La lega mi ha fatto questa opportunità
Di mettere al servizio quella che poteva essere la mia esperienza e soprattutto di confrontarmi con lei vede condividevo
E di portarle nell'aspetto pratico
Nel confronto
Nella costruzione nel superamento dei problemi
Che la città aveva e che la nostra zona piena
è stata un'esperienza assolutamente esaltante
Di cui alcune parole che ho sentito anche Arcore riportare
Oggi qua
L'unità del movimento
L'incontro con i cittadini il confronto
Con quelli che erano poi i nostri elettori ma soprattutto i fruitori della nostra azione
Ecco noi ci siamo posti questo problema come amministrazione quello di capire quali fossero problematica da risolverle
Nel cercare di arrivare a risolverne con le nostre idee ovviamente ce l'ha con quello che noi pensavamo e con quelli che erano gli obiettivi
Posso dire che guardando indietro
A parte una certa costanti che ovviamente possibili non possiamo non provare
Vediamo che i valori che allora ci hanno spinto dalla famosa cantina di via Arbe dove si facevano gli incontri programmatici con Umberto e con tutti
Quelli che si occupavano valore del movimento fino ai giorni nostri in cui chiaramente le dimensioni sono diventate diverse punto di riferimento non è più solo Palomba via ma tutto il territorio nazionale
Benedice l'esperienza è fondamentale ma esperienza che ha che aveva cementato che aveva portato a questo unità e a questi obiettivi che ancora oggi io riteniamo assolutamente validi
Grazie già fra
Il presidente Fontana
Lo faccio accomodare un attimo lì perché ho bisogno di una consulenze si può sedere un attimo e autorevoli
Va bene prima però mi manca la parte finale abbiamo fatto parlare prima Marco Reguzzoni mi sembrava giusto un altro personaggio che per gusto e poi chiudiamo con Fontana è importantissimo che Paola Reguzzoni
Che lei invece per chi non è di Busto e ancora nella lega idea assessore adesso ai servizi sociali
Paolo minuto anche parte
Io
Cissé continuò la prima volta che ho incontrato Francesco non voglio più fare la testa della perché è l'unica racconto
Che era in Europa a decidere la grandezza le dimensioni e la curva percepire dei cetrioli
E io cominciai a tirare ma noi per cosa li paghiamo questi che vanno sua tirosina cetriolo è perito storto e lui ci spiegò perché stavano gettando le basi per l'Europa
Lui mi ha insegnato a tagliare le salamelle mi ha insegnato la coerenza ma soprattutto l'umiltà
Causa allora chiudiamo con Attilio Fontana prego
La domanda era questa me l'ha bruciata prima Stefano Candiani
è penalmente rilevante se poi ci fai ma il Consiglio malevolo quindi non è penalmente rilevante Silvio Maribor real cui un consiglio ma
Il padre e la filosofia
La Chiesa con tutti quanti spera di questa giornata di queste del condono del quarantesimo sì sì
Fa una chiosa domandato scusami il nostro Paese ha persino detto una stupidaggine giuridicamente parlando allora
No io credo che la chiosa sia la dimostrazione che questo libro ha suscitato tanto entusiasmo perché perché sicuramente Francesco Speroni è una grande persona lo dicevo prima una persona che ha contribuito a fare la storia
Di questo grande movimento ma poi perché tanta gente vuole bene ancora la lega tanta gente si rende conto che senza la lega al nostro Paese sarebbe difficile diverso che senza la lega non si sarebbero realizzate tante iniziative non si sarebbe mantenuta viva la democrazia
E nel rispetto della gente rispetto dei cittadini il rispetto delle persone
Che noi quotidianamente ascoltiamo alle quali diamo sempre una risposta io credo che sia un bel momento per ripartire per ripartire per per un grande percorso e devo dire è stato fortunato Francesco perché è riuscito a pubblicare questo libro proprio poco prima di un passaggio che sarà il passaggio tribale dalla storia da le nostre lega e cioè sarà l'approvazione dell'autonomia che dovrebbe essere
Portata al Parlamento il ventinove di maggio secondo me l'hai fatto apposta le vendite a RAI un casino di
Sì intervengo io
L'uguale adesso c'è l'autonomia ma qua vi lascio con l'ultima foto e poi vi salutiamo quella vedete una festa della della lega da poter parlare il sindaco di meno adesso prima una dopo fiorite però scusate
Ne abbiamo parlato di tutto oggi legato io come sindaco volevo ringraziare un cittadino di Busto molto importante molto brava molto competente che Marcolin perché
E lo faccio prima che chiudere perché
è stato grande giornalista del nostro quotidiano storto un grandissimo giornalista un onesto giornalista un vero giornalista Loven piangiamo tutti nelle pagine del quotidiano
E si è messo a scrivere libri avuto quest'idea meravigliosa insieme la sua dolce consorte Paola lo ringrazio tantissimo gli amori scrive tanti libri e tanto successo in questa seconda vita chiamiamola così complimenti parte
Allora gli altri quindi su questo approvato
Arriva Matteo Salvini a una festa qui al Museo del Tessile alle spalle di di qualche anno fa ricorda riconoscete Paola Reguzzoni appena parlato e è l'atto ma ieri Speroni è l'unico che non basta notare Matteo Salvini tutti alle vecchie vanno Fanis chi lo salutano lui resta in cucina
Cucina qui si vede una salamella a forma d Italia e la divide a metà
Grazie a tutti
Buona serata