Cerimonia di Firma dell'Accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Regione Molise

Il presidente della Regione Francesco Roberti a raggiungere il podio che il suo intervento
Buongiorno a tutti
Per la prima volta mi sette emozionato a vedere tutti i miei colleghi sindaci in fascia tricolore siete bellissimi fate un bellissimo applauso perché per la verità
Apriamo questa bellissima giornata per il Molise salutando e ringraziando il Presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni
Che ha onorato il Molise della sua presenza
Dimostrando la grande attenzione del governo verso la nostra regione che dopo sessant'anni della sua autonomia ancora oggi rivendica con forza e lungimiranza di chi nel mille novecentosessantatré concluse l'iter costituzionale grazie a cui oggi possiamo voglia solamente sentirci molisani
Saluto e ringrazio per il lavoro portato avanti nelle ultime settimane il ministro Raffaele Fitto
E le strutture
Sì a cui abbiamo programmato gli investimenti dei quattrocento quarantacinque milioni di euro del Fondo per lo sviluppo e la coesione del ventuno ventisette saluto e ringrazio per la presenza di prefetti di Campobasso Isernia nelle persone di Michela Lattarulo e di Franca Tancredi il nostro veramente un bellissimo rapporto di grande collaborazione
Ringrazio la delegazione parlamentare ed europarlamentare molisana con la quale c'è grande sintonia negli obiettivi da raggiungere
Saluto i sindaci
Deve comuni dei comuni molisani nonché i presidenti di provincia con i quali sono in costante rapporto di dialogo e di confronto per il nostro Molise
Sono stato sindaco e presidente della Provincia per cui conosco bene le difficoltà che si incontrano nell'amministrare le nostre comunità soprattutto nei piccoli centri nelle cosiddette aree interne
Per questo motivo mi preme sottolineare l'amore la dedizione che dedichiamo i nostri territori
Saluto e ringrazio tutte le autorità civili militari e religiose presenti in questo splendido Teatro uno dei gioielli della nostra piccola regione
Sì il Molise è una regione seppur piccola ma con tanta voglia di fare e i cui dati mettono in luce una realtà vivace
Secondo un recente studio infatti citati relativa all'imponibile dell'Iva del due mila ventitré quali indicatori dello stato di salute dell'economia la nostra regione è risultata la prima in assoluto con un più quattordici per cento
Sempre secondo le ultime ricerche relative al due mila ventitré il Molise ha fatto registrare rispetto al precedente anno un incremento del ventuno virgola uno per cento dell'export collocandosi al secondo posto tra le regioni più dinamiche
Non vorrei che il Presidente ora guardando questi dati
Può dire che non ci occorrono quattrocentoquarantacinque milioni di euro non è così
Celebriamo oggi un momento importante per la nostra regione perché firmiamo l'accordo per lo sviluppo e la coesione un programma di interventi su cui abbiamo lavorato con attenzione solerzia
Al fine di dare le risposte e le alle istanze degli attori protagonisti del nostro territorio i Comuni le Province le aziende pubbliche e private l'università
Le strutture del ministero e della Regione Molise hanno preparato il piano di interventi con grande coesione è unità di intenti rispetto agli obiettivi da raggiungere
L'accordo prevede risorse importanti investimenti che avranno la capacità di dare uno slancio decisivo alle politiche economiche lavorative sociali imprenditoriali turistiche sportive
Per il Molise avere a disposizione quattrocento quarantacinque milioni di euro di investimento per i prossimi anni significa tanto perché abbiamo avuto la grande occasione di programmare interventi strategici
Per raggiungere gli obiettivi che questo governo regionale si era prefissato e sui quali stiamo lavorando sin da quando ci siamo insediati
Nell'accordo c'è tanto in termini di crescita digitalizzazione tecnologia competitività Energia Ambiente Risorse naturali cultura trasporti riqualificazione urbana ricerca innovazione
Sociale salute capacità amministrative e tant'altro
Dopo la firma dell'accordo in Molise potrà guardare al futuro con maggiore ottimismo ottimismo e rinnovata fiducia
Anche se ammetto come già si guardi al Molise da più parti con maggiore interesse
Abbiamo intrapreso un cammino tutti insieme e sin da subito presidente come lei ben sa
Ha preso a cuore le sorti di questa regione attraverso una misura straordinaria frutto di un lavoro concertato e condiviso che ci ha permesso di ripartire per dare nuove opportunità le diverse aree della regione
E di questo tutti noi la ringraziamo ancora una volta
Come presidente mi sento onorato perché ho vissuto questi mesi
Della mia
Legislatura sotto il segno di grande collaborazione interistituzionale
L'accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Regione Molise grazie agli investimenti strategie il documento che darà al territorio un volano nei campi della ricerca e formazione
Con i nostri poli d'eccellenza come l'Università del Molise della tecnologia dell'industria dei servizi con benefici in termini di competitività per il turismo per l'efficientamento energetico
Abbiamo programmato importanti interventi ed investimenti dei diversi settori
Dall'ambiente l'attenzione all'ambiente alle risorse naturali puntando sulla riqualificazione delle aree più esposte all'inquinamento e l'ammodernamento delle infrastrutture
Non abbiamo dimenticato gli investimenti in favore della cultura per i nostri musei lecito qualcuno il parco archeologico di Attilia Sepino e la riqualificazione della Basilica del Santuario di Castel Petruska tutte mete per il nostro turismo
E parlando di cultura e turismo consentitemi di citare il nostro corregionale Francesco Jovine
Il Molise per me è un sogno un mito tramandato mi dai padri era rimasto nel mio sangue nella mia fantasia
Questo mito dobbiamo farla crescere e conoscerlo all'esterno
L'accordo inoltre prevede oltre cento milioni di euro per i trasporti e la mobilità sul territorio con importanti interventi per il miglioramento delle condizioni delle strade molisane
Considerevoli investimenti sono stati programmati sull'impiantistica sportiva per tutti i benefici legati alle politiche per favorire all'interno delle nostre comunità l'integrazione e la pratica sportiva sia lo agonistica che noi
Non è mancata l'attenzione verso le fasce deboli della popolazione stanziando otto milioni per realizzare modernizzare riqualificare gli edifici del dopo di noi i centri diurni per anziani e per le persone con disabilità
Rilevanti investimenti sono stati pianificati per aumentare gli standard qualitativi della capacità amministrativa della Regione Molise
Ci attende una grande sfida permettere ai nostri giovani di formarci studiare in Molise trovandolo sbocco lavorativo delle nella propria terra
La collaborazione con l'Università degli studi del Molise rappresenta un fondamentale veicolo per quest'ambizioso obiettivo che possiamo raggiungerlo soltanto in un clima di cooperazione reciproca
E colgo l'occasione per salutare il qui presente magnifico rettore nonché amico professor Luca Bruni ESE
Che fategli un applauso se lo merita per quello che sta facendo
C'è un grande rapporto di collaborazione e d'intesa
I fondi per lo sviluppo e la coesione io quindi sono indispensabili
Per far tornare attrattivo il Molise sotto tutti i punti di vista e devo ammettere come qualcosa già si sta muovendo l'abbiamo visto in sanità
Comparto in cui siamo tornati un territorio di interesse con la grande partecipazione agli ultimi bandi di concorso sia per il personale medico sanitario che amministrativa
Nonostante ciò abbiamo ancora tanto da fare e per questo motivo chiediamo al governo di continuare a mantenere alta l'attenzione sul Molise perché dobbiamo lavorare affinché si esca dal commissariamento della sanità
In vent'anni infatti il commissariamento non solo non ha prodotto quello che i molisani e il Molise si aspettava ma anche negato il diritto alla salute
Albertani stavano affermava non possiamo pretendere che le cose cambino se continuiamo a fare le stesse cose Follie fare sempre la stessa cosa aspettarsi risultati differenti
Quindi siamo chiamati tutta proiettare il Molise nel due mila trenta un futuro immediato che dovrà vedere la nostra Regione protagoniste al passo con i tempi dove i nostri giovani dovranno essere i veri interpreti dalla vita economica lavorative sociale
Abbiamo le idee chiare per raggiungere questo ambizioso obiettivo e l'accordo che stiamo per sottoscrivere rappresenta la nostra idea strutturata e organica concretizzata negli investimenti previsti
Presidente Giorgia Meloni
Il Molise vuole dare la che necessarie risposte città di così come la sta dando al nostro Paese
Che anche a livello internazionale è tornata ad avere rispetto e credibilità
Con determinazione lavoriamo tutti insieme per il bene del Molise e della nostra nazione grazie per tutto quello che sta facendo
Il Presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni raggiunge il podio e prende la parola
Grazie
Buongiorno a tutti grazie grazie di essere qui davvero grazie al presidente Roberti grazie a tutti i sindaci e parlamentari presenti a tutte le autorità presidente la Provincia
A grazie anche per questa per questa splendida location
Non avevo mai visto
E che sulla quale tornerò diciamo nel corso di questo intervento come diceva il presidente Robertino e siamo qui oggi per la firma
Dell'accordo di coesione ma non non me ne vogliate se faccio diciamo mezzo passo indietro sul lavoro che il Governo ha portato avanti per arrivare fin qui
E voglio partire da un altro ringraziamento ringraziamento al ministro Raffaele Fitto che di questa materia responsabile
Perché a monte della firma la la della firma di questo accordo c'è un lavoro molto Complesso molto prezioso che noi abbiamo avviato e che mi piace raccontare perché queste sono quelle materie che non trovano grande diritto di cittadinanza
Sui media nove chiaramente preferiscono sempre
La la la polemica più quotidiana
Dunque i fondi di sviluppo e coesione sottili coesione sono per antonomasia i fondi che servono a combattere il divario tra i territori
Significa chiaramente i grandi divari italiani quello tra il nord e il sud ma anche quello tra la costa adriatica la costa tirrenica significa anche di vari
Tra le stesse regioni are interni citano tutti i divari che noi conosciamo sono risorse che vengono organizzate per cicli cicli di programmazione pluriennale e sono estremamente preziose
Ora che cosa accade quando ne siamo arrivati al Governo abbiamo fatto un approfondimento su quello che era lo stato di attuazione della vecchia programmazione del vecchio ciclo Della fondo di sviluppo e coesione
E ci siamo resi conto che soprattutto nei territori in molti territori nei nei quali queste risorse erano necessarie
Buona parte di quelle risorse alla fine non veniva spesso sulla vecchia programmazione due mila quattordici due mila venti cioè quella già conclusa da qualche anno su centoventisei miliardi di euro disponibili per combattere i divari tra i territori ne erano stati spesi quarantasette
Ora voi capite che in una nazione come l'Italia che divari ne ha e né molti e di risorse ne ha poche noi non possiamo permetterci che risorse fondamentali miliardi e miliardi di euro che sono fondamentali per i Sindaci per combattere i problemi che hanno i loro cittadini per le istituzioni della Repubblica per i cittadini vengano disperse e allora invece di andare avanti con questo modello ci siamo chiesti che cosa potessimo fare per correggere
Alcune storture che erano anche nel funzionamento di quei meccanismi è che sono anche nella burocrazia che sono anche nelle difficoltà poi ovviamente c'è la capacità amministrativa che va rafforzata e che cambia da territorio a territorio
Abbiamo avviato una un confronto con tutti i presidenti di regione e delle province autonome
Sia sullo stato della vecchia programmazione sia sulla definizione della nuova programmazione che quella della quale noi parliamoci
All'esito di questo lavoro è uscito fuori un decretone si chiama decreto sud con il quale noi abbiamo riorganizzato il fondo di sviluppo e coesione e abbiamo istituito questi accordi questi accordi prevedono delle innovazioni rispetto al passato la prima di queste innovazioni
E che noi finanziamo opere e interventi che si sono proposti dalla Regione ma sono anche condivisi dal governo nazionale perché non non ovviamente perché vogliamo limitare l'autonomia dei singoli territori ma perché è molto importante che il lavoro che si fa su una Regione sia messo in relazione con il lavoro che si fa nel resto del Ter
Ritorno nazionale che noi non siamo delle mondani monadi ogni territorio non fa storia a sé se tu non colleghi la strategia che quel territorio sta mettendo in campo con la strategia che sta mettendo in campo il territorio immediatamente vicino e non costruisci così la grande estratto una grande strategia nazionale buona parte di quegli interventi non danno il moltiplicatore che potevano dare
Dopodiché abbiamo anche previsto alcuni meccanismi per evitare che le risorse vadano disperse significa la possibilità di intervenire con i poteri sostitutivi quando c'è il rischio che non si riesca a portare a termine l'opera oppure il definanziamento significa se ci si rende conto che alcune di quelle risorse non riescono a essere portate a terra con l'opera grassa da prevista si cambia obiettivo
Perché i soldi devono arrivare a terra
E abbiamo previsto un'altra cosa che molto preziosa per le regioni presidente Roberti lo sa e cioè che noi con gli accordi di coesione
Destiniamo alla Regione anche la quota di cofinanziamento dei fondi europei
Perché questo è un problema invece per quello che riguarda delle volte la possibilità di spendere i fondi europei che non c'è la quota di finanziamento che le Regioni non ce l'hanno a disposizione e in ogni caso se hanno a disposizione quelle risorse il fatto che lo Stato nazionale sicari che quelle risorse consente di liberare parti di bilancio regionale e di destinarlo a misure che sono necessarie per il territorio questo il lavoro che noi abbiamo fatto e ripeto è un lavoro
Molto lungo che insomma costato tanto impegno
E che abbiamo messo in relazione anche con le altre fonti di finanziamento che abbiamo perché un altro problema che esiste in Italia e che poi esisto ci sono diverse fonti di finanziamento fondo di sviluppo e coesione ci sono i fondi europei cioè pian RR
Che queste fonti di finanziamento non si parlano tra di loro
E magari si sovrappongono magari si finanziano
Diciamo pere che non sono cioè non si usano queste risorse per finanziare tutto quello che serve distribuendolo allora noi abbiamo fatto un lavoro molto simile sul Pnr R non è un caso che quando io ho formato il governo voluto dare la competenza dei fondi europei dei fondi di coesione e dei fondi del Pnr R allo stesso ministero
Perché si potesse mettere tutto all'interno della stessa strategia e anche sul PNR erra abbiamo fatto un lavoro che vale la pena facendo una piccola digressione ricordare perché ricorderete insomma quante volte è stato
Diciamo da lanciato l'allarme sul tema della capacità dell'Italia di atto di a di attuare il Pnr R. particolarmente con il Governo Meloni
Che avrebbe fatto disperdere secondo molti risorsa del Pnr R. perché non sarebbe stato in grado di spendere perché soprattutto se prendeva in considerazione
L'ipotesi avesse preso in considerazione l'ipotesi di ieri rinegoziare il Pnr R. avrebbe perso le risorse il PNR le cose non sono andate così
Le cose sono andate che nel due mila venti tre noi abbiamo
Completato gli obiettivi della terza rata e portato a casa la terza rata completato gli obiettivi della quarta rata e incassato la quarta rata completato gli obiettivi della quinta rata siamo la prima nazione d'Europa ad aver completato gli obiettivi della quinta rata e facendo tutto questo abbiamo anche rinegoziato il Pnr
Perché abbiamo rinegoziato il Pnr R. abbiamo né cosa rinegoziato il Pnr R. intanto perché c'erano degli interventi che in realtà non sarebbe stato possibile finanziare alcuni il Pnr R. quindi risorsa che sarebbero andate anche qui disperse
E poi perché tra quando il primo Pnr arrestato scritto e oggi è mutato il contesto non c'era ad esempio conflitto in Ucraina
E quindi lei privo Rita in alcuni casi sono cambiate con la revisione del Pnr R. noi abbiamo liberato ventuno miliardi di euro di risorsa
E abbiamo destinato quei ventuno miliardi di euro di risorse ad alcune priorità dal nostro punto di vista dodici miliardi e oltre vanno al tessuto produttivo di questa nazione
Alla messa in sicurezza del tessuto produttivo al sostegno all'impresa i loro lavoratori sapete perché perché noi ci dobbiamo ricordare che la ricchezza non la crea uno stato
Il lavoro non si crea per decreto
La povertà non si abolisce per decreto il punto è che la ricchezza in Italia la fanno le aziende con i loro lavoratori e quello che devono fare le istituzioni e mettere quelle aziende quei lavoratori nella condizione di lavorare al meglio e allora abbiamo destinato dodici miliardi di euro alle imprese abbiamo destinato risorse all'efficientamento energetico alle infrastrutture
Strategiche fondamentali sul piano dell'Energia su questo tornerò più avanti abbiamo messo altri settecentocinquanta milioni di euro sulla sanità
è una sfida presidente Roberti anche quella di uscire dal commissariamento è una sfida quella di rafforzare la sanità però anche qui consentitemi diciamo di fare un po'di controinformazione rispetto delle notizie che leggo francamente
Che anche che non corrispondono a verità fondo sanitario
Fondo sanitario con la legge di bilancio due mila ventiquattro arriva al suo massimo storico di sempre
Sono centotrentasei miliardi di euro quando c'era il colpite per capirci erano centoventidue miliardi di euro sono numeri non sono opinioni
Poi bisogna ovviamente lavorare perché quelle risorse vengano spesi al meglio noi ci siamo concentrati sulla grande materia delle liste d'attesa
Che è quello che impatta di più sui cittadini per cui non è un caso che dei ci dei dei miliardi che avevamo a disposizione per il rinnovo del contratto del pubblico per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego
Due miliardi e mezzo vadano proprio al rinnovo del contratto del comparto sanitario e non è un caso che le risorse aggiuntive che abbiamo messo nel fondo della sanità le abbiamo destinate a progetti di abbattimento delle liste di atti attesa ma con la revisione del Pnr R. noi aggiungiamo a queste risorse altri settecentocinquanta milioni di euro e fatemi dire un'altra cosa siccome leggo anche qui
Polemiche presunte sul fatto che noi avremmo tagliato le risorse per esempio per gli ospedali
Questo è falso
Le risorse destinate alla sanità sono aumentate con il con il Pnr R.
E sono per le fonti di finanziamento che erano già previste rimaste inalterate quello che noi abbiamo fatto è stato mettere in sicurezza alcuni provvedimenti
Che rischiavano di perdere le risorse perché in particolare per la tempistica del Pnr R che voi sapete essere molto rigida
Due mila ventisei quando non si riesce a fare l'operaio entro il due mila ventisei le risorse tornano indietro
E quindi in alcuni casi noi abbiamo preso provvedimenti che erano nel Pnr R. li abbiamo messi in altre fonti di finanziamento che non hanno quella tempistica così rigida per salvare l'opera
E abbiamo diciamo spostato provvedimenti sulla base delle tempistiche che sono accettabili ma anche qui non c'è un euro che viene disperso e particolarmente sulla materia della sanità
Allora abbiamo fatto tutto questo lavoro e arriviamo così un po'fatto una brevissima premessa ma arriviamo così alla Corto di coesione di oggi con la regione Molise con questo accordo di coesione che il
Sedicesimo accordo di coesione che noi firmiamo l'abbiamo già firmati altri
Quattordici gol il tredici con le regioni e due con le prede le province autonome
Noi mettiamo a disposizione di questo territorio come ricordava il presidente Roberti circa quattrocentoquarantacinque milioni di euro
Dei quali trentasette erano già stati assegnati in anticipo nel due mila ventuno e sono risorse imponenti per per per per questo territorio che servono a finanziare quarantadue interventi ma quei quarantadue interventi sono concentrati su alcuni ambiti strategici
Partiamo dall'ambito che secondo me in assoluto quello più importante per diciamo combattere davvero il divario
Del Mezzogiorno che il tema delle infrastrutture
Qual è l'ho detto e lo ripeto ci sono due modi per tentare di combattere
Diciamo il divario tra Nord e Sud cioè il reddito di cittadinanza e ci sono le infrastrutture di cittadinanza sono due modelli diversi indipendentemente da come la si pensi su entrambi dico quello che penso io
Il reddito di cittadinanza era la risposta di chi diceva guarda io non posso risolvere il tuo problema
Io non posso migliorare la condizione di sviluppo che ti consente di avere opportunità migliori quello che io posso farti e mantenerti così ma in una condizione che rimane di marginalità
La risposta di chi dice infrastrutture di cittadinanza e guarda io credo che investendo su questo territorio le tue opportunità possono cambiare
Questo territorio non è spacciato
Il suo destino non è definito dipende da quanto può competere ad armi pari e dimostrare il suo valore questa è la risposta di chi investe sulle infrastrutture di cittadinanza ed è la risposta
Che stiamo cercando di additare noi
Sulla tema delle infrastrutture per questo territorio ci sono
Ci sono cento milioni di euro che servono soprattutto a rafforzare e mettere in sicurezza il territorio dal il sistema viario molisano quindi le strade comunali le strade provinciali le strade
Statali
Di questi ci sono quaranta milioni di euro per il completamento di un'opera che è molto importante per il Molise che la fondovalle tappetino Riccia Colletorto Sangiovanni
San Giuliano di Puglia chiedo scusa
E che il tema dell'infrastruttura e quello che copre un quarto diciamo quasi un quarto delle risorse di questo accordo di coesione l'altra priorità della quale ci occupiamo lo dicevo prima e il sostegno tu al tessuto produttivo
Ottanta milioni di euro tra aiuti per gli investimenti e misure di sostegno per l'accesso al credito
Di questi quindici sono destinati alle imprese del settore turistico
Il turismo cui gli
è uno di quegli ambiti che non hanno ancora espresso tutte le potenzialità che ci sono
E allora anche qui quando tu metti insieme da una parte un sistema infrastrutturale rafforzato
Dall'altra il sostegno al tessuto produttivo delle aziende che operano nel contesto costruisci condizioni che consentono di competere ad armi pari poi scelto
Non risolviamo tutto con
Con l'accordo di coesione io penso che un altro per esempio grande risultato che questo governo è riuscito a ottenere sia l'azione su unica del Mezzogiorno la Zona economica speciale unica per il Mezzogiorno
Che significa
Noi abbiamo avuto nel Mezzogiorno delle zone economiche speciali dei territori diciamo di solito intorno ai portino gli interporti
Che garantiscono per chi investe in quel territorio di a vere autorizzazione unica quindi semplificazioni straordinarie di avere crediti d'imposta quindici incentivi all'investimento noi abbiamo deciso di sostituire le piccole piccole e medie sono economiche speciali che c'era un è mezzogiorno con un'unica
Sono economica speciale che coinvolge tutte le regioni del Mezzogiorno significa che chiunque investa
In una delle regioni del Mezzogiorno a le semplificazioni crediti d'imposta nessun Governo era riuscito a trattare con la commissione deve europea una zona economica speciale così ampia come noi abbiamo fatto per il Mezzogiorno d'Italia
E questo consente
Favorendo chi investe nel Mezzogiorno consente di colmare
Un'altra parte di questo divario e quindi consente come dicevo di arrivare all'obiettivo di consentire di di permette a questi territori di competere ad armi pari
Il terzo capitolo del fondo di a corde Cosimo di sviluppo e coesione riguarda immenso Ambiente Energia
Sul resto Ambiente Energia noi destiniamo sessanta milioni di euro con tre obiettivi prioritari rendere più efficiente il sistema irriguo della nel Venafro riqualificare alcuni edifici pubblici
E costruire impianti di produzione di Energia idroelettrica e qui c'è un'altra grande star strategia che diciamo così dissi realizzano anche qui in Molise anche attraverso questo fondo di sviluppo e coesione questo corto
Nella nel dramma che noi siamo affrontando in una sulla situazione internazionale impossibile no lo vediamo ogni giorno
Nel dramma del conflitto in Ucraina delle conseguenze che ha provocato nel trama del problema dell'approvvigionamento energetico
Si nasconde un'occasione perché le crisi portano sempre con sé un'occasione intanto l'occasione di mettersi in discussione di non dare tante cose per scontate no e di dover fare di più e meglio verrà per uscirne una delle grandi occasioni che sono nascoste in questo situazione molto complessa che non affrontiamo a livello nazionale e internazionale
è il tema della produzione energetica
Noi oggi abbiamo una situazione per la quale l'Europa a un problema d'approvvigionamento energetico
Particolarmente con la transizione verde si guarda le energie alle forme di energia pulita
Il Mezzogiorno d'Italia è un potenziale enorme produttore di energia pulita
Significa che noi da quella crisi che abbiamo avuto che ci ha portato a rivedere tutte le nostre fonti d'approvvigionamento che ci ha portato a rivedere i nostri accordi che ci porta al mix energetico cioè a diversificare la produzione di energia
Non solo per noi stessi ma per l'Europa intera
Nel Sud Italia con i giusti Investimenti sulle grandi infrastrutture strategica sulla produzione di energia pulita lo possiamo costruire un futuro e un pezzo di strategia per questa nazione
Che va oltre l'oggi che significa qual è il ruolo che voi a vivere nella storia e nel futuro
E in questo accordo il questo a corto di sviluppo e coesione c'è un pezzo di questa strategia quello che vi dicevo prima sul mettere insieme una strategia che valga anche per la nazione nel suo complesso
C'è poi tutto l'ambito per la valorizzazione del patrimonio culturale molisano perché anche qui vale come per il turismo Luisa Molise è una terra che custodisce
Pochi straordinari che però purtroppo molto spesso il grande pubblico non conosce come meriterebbero di essere conosciuti allora anche qui
Prendere più facile rendere più agevole poterli raggiungere ma anche riqualificare valorizzare quegli spazi può fare
La differenza ci sono alcuni di questi luoghi straordinari che noi valorizziamo che resta auguriamo con queste risorse e c'è anche un impegno per sostenere la Rete dei musei dei musei comunali e oltre di tradizione lo diceva bene Presidente Roberti parliamo di innovazione e qui investiamo oltre quindici milioni di euro per finanziare in collaborazione con l'Università del Molise che qui è un'altra eccellenza un altro polo di attrazione un'altra risposta importante da dare a tanti giovani che altrimenti magari pensano che altrove sia e debba essere loro futuro anche io ringrazio il magnifico rettore mettiamo in campo l'Università del del Molise due progetti di ricerca
Uno in campo biomedico sulle malattie cardiovascolari sulle Mara malattie neurodegenerative e dei tumori e uno sull'intelligenza artificiale che è una delle altre grandi sfide
Che noi dobbiamo affrontare che stiamo affrontando intelligenza artificiale
E una grande occasione che nasconde grandi rischi
Alitalia sta fare fondamentalmente due cose
Da una parte e sviluppare l'intelligenza artificiale perché noi anche su questa tecnologia non possiamo rimanere indietro è il lavoro che c'è che facciamo oggi con l'università dall'altra a un altro livello
Che nazionale ma che è globale il governo dell'intelligenza artificiale per evitare che se non governata abbia degli impatti che possono essere anche molto pesanti sul nostro futuro io penso sempre all'impatto nel mercato del lavoro
Noi siamo appestati sempre abituati no a un progresso che ottimizzata le competenze umane
Però veniva messo a disposizione delle competenze umane e la sostituzione di lavoro era prevalentemente una su sostituzione fisica e qui di lavoro fisico e quindi questo consentiva agli uomini alle donne di elevare
Sempre di più invece il loro lavoro al concetto all'organizzazione
Con l'intelligenza artificiale l'intelletto che rischia di essere sostituito sostituito e l'impatto che questo può avere particolarmente sui lavori più profilati penso a tutti gli ordini professionali non è la medicina come nella nella scuola nell'università fino arrivare ai giornalisti
Tutti i professionisti possono essere impattati dallo sviluppo l'intelligenza artificiale se non la governiamo questa è proprio una digressione ma è uno dei temi che l'Italia porta la presidenza del G7
Perché su queste materie la governance non può essere nazionale la governance deve essere di un livello più alto e quindi condivido con gli italiani le strategie che l'Italia sta portando avanti perché penso che anche questo sia giusto quindi da una parte e sviluppare le tecnologie
Ma siamo la patria del genio dobbiamo sempre cercare di essere non dico al passo dei tempi ma avanti rispetto ai tempi dall'altra parte chiaramente il lavoro politico che serve
A governare strumenti che sono neutrali e che possono diventare nocivi se non vengono governati comunque ci occupiamo di intelligenza artificiale ci occupiamo dicevo di progetti di ricerca in campo biomedico in queste risorse
Rientrano anche risorse importanti per il diritto allo studio e torniamo sul tema di garantire che i giovani molisani rimangano
A studiare in Molise garantire magari che giovani da altre regioni vengano e continua a venire a studiare qui Molise e quindi c'è il potenziamento di tutti i servizi agli studenti mense biblioteche aree attrezzate
Con un'attenzione particolare alla disabilità
E in ultimo tra non dimentichiamo con questo corto e più fragili ci sono che l'accordo nove milioni di euro per realizzare edifici dico housing del dopo di noi per i centri diurni per la disabilità per le case famiglia
Quindi in sintesi sono quasi quattrocentocinquanta milioni per infrastrutture lavoro sostegno le aziende turismo beni culturali energia innovazione diritto allo studio anziani o disabilità
Queste sono le priorità che noi abbiamo condiviso con il presidente Roberti con la Regione ma ringrazio anche tutti gli uffici anche tutti gli assessori che hanno lavorato a questa iniziativa i sindaci che hanno portato le loro proposte il sono le priorità che noi abbiamo individuato per una regione che dal nostro punto di vista troppe potenzialità inespresse
E che noi faremo tutto quello che possiamo fare per consentire
Di contro competere ad armi pari e di poter dimostrare finalmente davvero il valore intrinseco che anche grazie davvero
Presidente Meloni indichiamo il presidente della Regione a raggiungere il Presidente del Consiglio per la sottoscrizione
Firma dell'accordo per lo sviluppo e la coesione tra il governo italiano e la regione Molise
Sottoscrivono per il governo il Presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni per la Regione il presidente della Regione Molise Francesco Roberti
Non so se i sindaci hanno piacere vogliono venire a fare una foto tutti insieme siamo a disposizione
Ringraziamo il presidente Meloni e il presidente Roberti prendiamo i gentili ospiti di rimanere al proprio posto in sala per consentire al Presidente del Consiglio di lasciare subito dopo la foto il teatro
No
Chiediamo ai sindaci di discorsi alle spalle del Presidente del Consiglio ad arco