Dialoghi con la magistratura a Palermo

Bene buongiorno a tutti e a tutte
Naturalmente
Dove il benvenuto prima ai nostri ospiti non sono veri e propri ospiti perché molti di loro hanno studiato nel nostro dipartimento nella nostra facoltà che ora appunto si chiama dipartimento siamo onoratissimo vidi averli di avervi qui quest'Aula che vi accoglie piena di studenti e studentesse soprattutto del primo anno ci sono anche se studenti e studentesse e degli anni successivi ci sono molti studenti della del diritto istituti del diritto costituzionale della filosofia del diritto ci sono studenti
Del corso di deontologia professionale che tiene il professore Schiavello che lì in fondo
La professoressa Elisa cava sino è stata per la verità la principale organizzatrice di questa iniziativa voi mi ha coinvolta e non è voluta venire lei a salutare perché sono più anziana
E quindi stavo salutandovi boy il professore Playa arriverà a momenti ma noi possiamo dare inizio ai lavori di questa mattinata ci sono anche gli studenti logica metodologia giuri
E è anche altri
E allora noi siamo ripeto felici di questa iniziativa che vede impegnata a sarà associazione nazionale magistrati in un dialogo con studenti e studentesse questo è la ragione per la quale abbiamo tutti e tutte appoggiato questa iniziativa Io non tolgo più tempo a alla mattinata di lavori
E vi ringrazio per avere pensato di venire al nostro dipartimento di Giurisprudenza che resta per voi naturalmente una casa
Benvenuti la seduta è aperta
Grazie grazie mille la professoressa Isabelle Treviglio della professoressa di filosofia del diritto noi ringraziamo voi ringraziamo il dipartimento di Giurisprudenza da sempre
Dove c'è un confronto di di dance ma anche sulla per la formazione del pensiero critico siamo qui dunque per i dialoghi con la magistratura che è un ciclo di di eventi che che si tengono tra l'altro in tutta Italia per raccontare quello che è il ruolo costituzionale della magistratura dialogando proprio con la società civile oggi siamo qui appunto con con voi con gli studenti
Di di giurisprudenza i dialoghi con la magistratura sono un evento dell'Associazione nazionale magistrati in tutto il territorio come dicevamo grazie all'impegno delle giunte esecutive sia sezionali che sotto sezionale parleremo in particolare
Con i nostri relatori del ruolo del del magistrato in una società che come sappiamo insomma ormai profondamente dominata dalle tecnologie
Dalle comunicazioni digitali ma anche ne parleremo anche dell'impegno dell'Antimafia nella magistratura della sua indipendenza della sua percezione nella società e poi anche in parleremo di intelligenza artificiale di suoi riflessi che possono avere sul lavoro giudiziario e poi del ruolo importante dell'avvocatura perché oggi abbiamo a anche dei rappresentanti del dell'avvocatura
Allora con questa
Iniziativa all'Anm guidata a Palermo dal nostro presidente Giuseppe Tango che voglio ringraziare per l'impegno per questa giornata si vuole aprire dunque alla società civile coinvolgerla insomma fare comprendere il ruolo quotidiano del magistrato e lo faremo proprio con dei magistrati che ci racconteranno come funziona
Anche una giornata tipo del del magistrato a proposito di magistratura che piace ricordare quello che ha detto pochissimi giorni fa il presidente della Repubblica Sergio Mattarella
A proposito della magistratura la funzione del magistrato va esercitata in modo autonomo e imparziale e poi ha ricordato che alla magistratura affidata dalla Costituzione la tutela dei diritti attraverso l'applicazione della legge
Sono compiti volti a garantire l'uguaglianza e la pari dignità delle persone valori fondamentali in uno stato democratico allora a questo punto io do la parola prova al presidente dell'Anm Giuseppe Tango per X all'utenza quale è stato lo spirito di questa iniziativa che nasce poco dalla Giunta esecutiva
Centrale qual è il senso di incontrare oggi gli studenti a a giurisprudenza perché dialoghi con la magistratura presidente
Robot giorno a tutti desidero anch'io unirmi ai ringraziamenti i periti fra il dipartimento di Giurisprudenza che ci ospita in questa splendida cornice
Ma soprattutto ringraziamento particolare va al professore Playa alla professoressa Aprilia il professore Varda professoressa casino che con grande entusiasmo hanno colto quest'iniziativa e si sono impegnati fattivamente per la sua realizzazione
Iniziativa cui come magistratura associata teniamo tanto tantissimo
Dove considerate che come ha detto chi mi ha preceduto in nei prossimi giorni si terranno in tutti i principali capoluoghi distratti in tutt'Italia incontri analoghi a quello di odiare hanno e dallo stesso Comune titolo
E a Palermo sta facendo da apripista ma già domani toccherà Roma Napoli Perugia Pescara il venticinque Torino e ancora e i lacci e Reggio Calabria e così via
Ed il titolo scelto appunto dialoghi con la magistratura
Perché in un'epoca di referendum di riforme attuate enunciate sulla giustizia da tanto troppo tempo si sentiva la necessità
Di un incontro che non avesse come destinatari esclusivi gli operatori diritto ma che si aprisse alla società civile e quindi in primo luogo proprio a voi studenti ma anche abbiamo evitato i sindacati giornalisti
In un confronto avviso e accorata Arthur
Un incontro per far comprendere che le prerogative che la costruzione assai mia allori dire giudiziario non sono privi raggi del singolo magistrato o della magistratura della categoria tutta ma sono poste a tutela a salvaguardia anzitutto Dalia e dei cittadini
E sono così come tali stati concepiti dei padri costituenti che proprio sulla loro pelle avevano vissuto cosa volesse dire cosa significasse una magistratura non autonoma non indipendente non imparziale
Un incontro per far comprendere il lavoro del magistrato come declinato in concreto nella sua quotidianità
Anche nelle sue varie particolari dimensioni quella della lotta Enrico nulla di quello che il contrasto alle organizzazioni mafiose la sua vocazione internazionale un incontro per far comprendere qual è il senso e lo scopo ultimo del nostro lavoro
Un incontro per far comprendere in definitiva sia e magari chi dovrebbe essere un magistrato ed in questo contatto non poteva certamente mancare la voce dell'avvocatura
Impegni che hai svolge un ruolo di indispensabile collaborazione impegnata come insieme a noi a comporre quel complesso mosaico del render giustizia
Diceva Calamandrei in proposito magistratura debbo cattura organi complementari di una sola funzione legati da scambiavo le rispetto è del reciproco riconoscimento di uguale dignità verso lo scopo comune
E se il dialogo deve essere auspichiamo come associazione nazionale magistrati che non si interrompa ma che proprio in in questa diciamo occasione ma che possa proseguire oltre in tale ottica vi anticipo che per la prima volta nella storia Palermo si svolgerà il congresso nazionale dell'Associazione nazionale magistrati inaugurazione si terrà in particolare al Teatro Massimo dieci di maggio alla presenza del Presidente della Repubblica la massima autorità
Ebbene abbiamo deciso come Nm quindi come associazione nazionale magistrati di riservare almeno duecento posti speriamo di arrivare a duecentocinquanta proprio voi studenti e io spererei in una collaborazione col dipartimento di abbracci della collaborazione di perché anche giurisprudenza dell'associazione Ina-Assitalia
Per eventualmente avare questo elenco di nominativi magari entro il venti di aprile
Ora mi fermo qui e anche per lasciar spazio ai validissimi e relatori che ringrazio così come ringrazio la nostra moderatrice Elvira Terranova
Auspico che alla fine diciamo magari stimolati proprio così interventi ci sia alla fine un dibattito il più possibile partecipato fruttuoso vi ringrazio
Assolutamente poi alla fine sarete voi i protagonisti con delle domande se avrete delle domande per i nostri relatori tra l'altro mi piace molto l'idea di invitare gli studenti alle congresso del dell'Anm che si terrà a maggio a proposito dell'avvocatura di cui parlava il presidente Tango io invito qui Giuseppe Di Stefano che il segretario dell'Unione degli ordini forensi della Sicilia nonché ex presidente e il Consiglio dell'ordine di di Palermo che ha sempre sostenuto quanto la libertà l'autonomia lite invadenza di di giudice di avvocati siano un baluardo di democrazia prego prego segretario
Grazie Elvira buongiorno a tutti voi ringrazio
Il dottore Tango perché ha invitato l'avvocatura partecipare a questo
Incontro meraviglioso
Ragazzi voi sapete quanti sono i distretti di corte d'appello in Sicilia
I distretti di corte d'appello in Sicilia sono quattro
E voi sapete quanti sono i distretti di Corte d'Appello in Lombardia
I distretti di corte d'appello in Lombardia sono due
Voi sapete quanti abitanti fa la Lombardia
Dieci milioni di abitanti e la Sicilia cinque milioni d'abitanti
Voi sapete quanti abitanti fa il Veneto circa quanto la Sicilia
E quanti distretti di Corte d'Appello ci sono
Uno
La Campania
Cinque milioni come la Sicilia
Due distretti di Corte d'
Il Lazio
Regione più popolosa della Sicilia
Un distretto di corte d'appello
Questo che significa significa che
Nel nostro territorio l'attenzione per la giustizia
L'attenzione su tutto ciò che è giurisdizione e particolarmente importante
E io vi porto il saluto dei ventiquattro mila avvocati siciliani ventiquattro mila avvocati siciliani che sono raggruppati nei sedici consigli dell'ordine della Sicilia
In un il Lombardia ci sono solo tredici consiglieri l'ordine perché ci sono tredici tribunali in nell'azione ci sono undici consigli dell'ordine perché ci sono undici tribunali questo sta a significare che l'attenzione che noi in Sicilia abbiamo per la giustizia
L'attenzione che noi abbiamo per la giustizia è un'attenzione particolarmente importante
E voi
Diverte all'interno di una università
Che ha un ruolo particolarmente importante del nostro territorio
Perché voi sarete i futuri magistrati
I futuri avvocati che si occuperanno di giurisdizione
Che si occuperanno di questo
Grosso problema o grosso opportunità che la giurisdizione nel territorio siciliano
Il presidente Tango è partito da una frase di Calamandrei e permettetemi di dirne un'altra
Per chi era Calamandrei Calamandrei era un avvocato giurista nato verso la fine del mille novecento in particolare mille novecento mille ottocento
Mille ottocentottantanove deceduto mille novecentocinquantasei e Calamandrei diceva il segreto della giustizia
Sta in una sempre maggiore umanità
E in una sempre maggiore vicinanza umana
Ma avvocati e giudici nella lotta contro il dolore
In una vicinanza umana nella lotta contro il dolore
Quindi voi vedete subito che quando si parla di giurisdizione non si parla di discorsi teorici ma si parla di umanitaria
E si parla di dolore e la visione dell'umanità che Cippone Calamandrei alla visione di un'umanità socratica di un'umanità che cerca la giustizia di una umanità
Che attraverso il dialogo dialogo con la magistratura che attraverso il dialogo cerca di trovare la giustizia ecco perché eventi come questi dialogo con la magistratura hanno una funzione importa
Perché rientrano in quella visione
Socrate i cavi dell'umanità che nella giurisdizione serve a lenire il dolore
Quindi ragazzi
Giurisdizione significa umanità
Giurisdizione significa lenire il dolore
Giurisdizione significa e concludo il mio discorso di dal nostro andando troppo
Non non disturbarlo troppo tempo giurisdizione significa anche un'altra cosa importante bellissima su cui noi avvocati
Insieme ai magistrati facciamo muro ogni giorno giurisdizione significa libertà autonomia e di indipendenza noi vogliamo che la giurisdizione sia libera autonoma ed indipendente
Libera autonoma di dipendente non considerate questi concetti come concetti scontati perché scontati non sono laddove esistono regimi autoritari la nuova frontiera di oppressione la giurisdizione se voi vedete in tutti i regimi autoritari
Gli oppositori
Salvo ipotesi particolari come la Russia ma in genere gli oppositori vengono arrestati
Perché la giurisdizione diventa strumento di potere perché la giurisdizione non è né libera né autonoma nei indipendente ecco perché era
Siccome questi dialogo con la magistratura
Servono a creare un fronte comune un fronte che è di libertà di autonomia e di indipendenza noi insieme noi avvocati insieme magistrati lotteremo sempre per avere una giurisdizione
Libera autonoma ed indipendente perché la giurisdizione libera autonome di un di più ed indipendente significa libertà dei diritti perché significa libertà della collettività perché significa libertà
Per tutti quanti noi
Libertà per tutti quanti noi
Ecco perché in maniera socratica noi
Affrontiamo il dialogo con la magistratura e in maniera altrettanto forte noi affrontiamo il dialogo con la magistratura per riconoscere sempre libertà autonomia e di indipendenza della giurisdizione
E concludo il mio intervento
Un signore che si chiama Montesquieu
Che è stato uno storico un giurista
Che è stato colui il quale a cielo Rizzato la separazione
Dei protetti
Questo signore Montesquieu soleva dire
La libertà
è quel bene che ti fa godere di ogni altro bene
La libertà
E quel bene
Che ti fa godere di ogni altro bene per cui cari ragazzi Boy nella vostra attività e nel vostro futuro all'interno della giurisdizione
Dovete avere sempre fermo un concetto la libertà perché la libertà all'interno della giurisdizione ma anche fuori della giurisdizione e libertà
Che ci fa godere di tutti gli altri beni libertà che ci fa godere hanno gli stessi e che fa godere a tutta la collettività grazie
Alle l'avvocato Distefano
è intanto vi presento i nostri relatori di oggi che sono il professor Giuseppe Verde professore ordinario di diritto costituzionale il presidente del tribunale di Palermo Piergiorgio Morosini
Rachele Monfreda i che giudice civile presso il Tribunale di Palermo
L'avvocato Dario Greco che il presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati sempre di Palermo Antonio Balsamo che il sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione
E a cantar media Sava anche il procuratore generale presso la Corte d'appello di Palermo e iniziamo subito con il professor Verde
Dell'avvocato Di Stefano accennava proprio agli alla alla separazione dei poteri e ordinamento
Giudiziarie nella Costituzione che è proprio l'argomento che tratterà il professor verde prato in Italia quando dopo il ventennio si trattò di ricostruire quello che era l'assetto costituzionale democratico del paese di rimette dunque la sovranità nelle mani del popolo il primo principio cui ci si riferisce
Per dare una architettura democratica alla Repubblica fu proprio quella della separazione dei poteri l'avvocato Di Stefano ha citato Montesquieu
E zona fu così che la nostra Costituzione repubblicana fu ispirata ruba la netta separazione
Dei poteri dello Stato professore allora il principe la separazione dei poteri come viene trattato nel diritto costituzionale prego
Intanto rubo solo un un secondo perché ci tengo a ringraziare
L'Associazione nazionale magistrati per l'iniziativa
Diceva poc'anzi la professoressa Duilio la facoltà giuridico il dipartimento di Giurisprudenza
Rimane sempre la casa dei giuristi
Degli avvocati dei magistrati di tutti coloro che hanno nella loro vita studiato il diritto e tornare qui e ritrovarsi insieme
è un momento il secondo me è molto interessante per voi su per voi studenti dunque condivido moltissimo questa iniziativa dopodiché dico gli studenti
Probabilmente voi siete
Siete sicuramente giovani ma forse non avete consapevolezza che noi palermitani e siciliani viviamo un momento particolare perché io ribadisco Sempre che quando incontro i giudici siciliani e discuto con i giudici CCD siciliani e discuto con gli avvocati che esercitano il libero foro incontro dei giuristi che esprimono un senso di profondità di attenzione all'ordinamento di un certo rilievo dunque siamo dei cittadini da questo punto di vista molto fortunati molto fortunati
Ed è una tradizione lunga e non posso iniziare le mie parole senza parlarvi dello scalone dall'Aula Magna dove abbiamo sempre un monumento che ricorda a tutti coloro che hanno studiato diritto in questa istituzione è che in uno slancio solidaristico hanno messo a servizio delle nostre libertà del senso democratico di questo ordinamento la propria vita ed è una un passaggio che non può essere dimenticato
E ribadisco ancora che studiare diritto a Palermo significa confrontarsi anche con questo territorio con queste problematiche
Questo carica i se volete di vostri studi giuridici di una prospettiva che deve essere colma di entusiasmo
Siete coloro a cui affideremo fra qualche anno le sorti di questa nostro ordinamento e a voi il compito di mantenere alta una tradizione che è raccontata da coloro che ci hanno preceduto da coloro che sono qui presenti è da voi che sarete gli artefici
Del futuro almeno per quel che riguarda lo studio del diritto nelle varie possibilità avvocati notai magistrati per pubblici funzionari
Detto questo
Traggo spunto dalla domanda che mi è stata formulata e inizio col dire che
Quando noi parliamo di diritto costituzionale dobbiamo secondo me avere anche una dimensione di concretezza
Che ci deve far tornare un po'indietro nel tempo e acquisire il significato vero di alcune scelte che furono compiute in quei due grandi laboratori della modernità
Che sono rappresentati da una parte dalla rivoluzione che viene compiuta Oltreoceano e dall'altra parte la rivoluzione che matura qui vicino casa nostra nella Francia
Che con la presa della Bastiglia inaugurerà un'epoca
Particolarmente stimolante per gli studi del diritto costituzionale è quello il momento in cui questa disciplina in qualche modo inizia qualche passo ed è subito come dire
Orientata a trovare una sua dignità una sua
Come dire prospettiva culturale rispetto ad altre ricostruzioni millenarie pensate al diritto romano agli approfondimenti civilistici alla teoria dell'obbligazione ecco che per due mila tre mila anni hanno diciamo alle spalle un retaggio culturale di un certo livello è quello il momento in cui
Si incomincia a ragionare di tutte queste cose in una prospettiva che orientata a risolvere problemi
Pratici legati all'esistenza di un nuovo ordinamento
Ora voglio dire se io sono un colono americano e devo in qualche modo separarmi dalla madrepatria
Non è che il fatto di avere compiuto una rivoluzione significa che quelle leggi della madrepatria non si applicheranno più
Nel mio contesto territoriale continuano a vendere a sposarmi a stabilire come il le proprietà devono passare per successione applicando un corpo normativo che non ho inventato tirandolo fuori da un cilindro
Ma ho la necessità di sottoporre questo come dire corpo normativo ad un elemento di innovazione che una Costituzione che mi sono in qualche modo dato è che è il Bella vera forbice che taglia il cordone ombelicale
E in questo contesto immaginare che da lì a poco nel mille ottocentotré un giudice il giudice Marshall si domanderà che fine fa un atto normativo oggi diciamo primario che sia in contrasto con la Costituzione è chiaro che la soluzione
è o diremo che la Costituzione è un atto normativo come gli altri dunque modificabile derogabile dalla decisione legislativa
Oppure affermeremo la superabile la superiorità di questo atto normativo e questo comporterà la disapplicazione diremmo oggi di illegittimità
Dell'atto normativo legislativo vedete un problema pratico
I costituzionalisti francesi ci consegnano altri semi su cui poi torneremo sì qua abbiamo messo abbiamo tagliato delle teste abbiamo istituito un nuovo ordinamento
E il mio problema è che mi sono legittimato perché facendo così in qualche modo voglio sconfiggere la tirannia siccome Taio teste a un certo punto qualcuno potrebbe anche dire che un po'tiranno sono pure io in qualche modo no
E allora devo escogitare dei meccanismi attraverso i quali
E l'orologio dell'ordinamento o della storia non torni più indietro
è per esempio qualcuno incomincia a dire attenzione
Quando parliamo di potere distinguiamo il potere costituente dal potere costituito l'Abate sei è
Distinzione molto elegante ma che cosa serve
Serve a limitare le decisioni che nell'ordinamento verranno Press
Dal quel momento il potere costituente sia esaurito De Sio esistono sotto soltanto poteri costituiti e se i poteri costituiti sono costituiti dalla Costituzione e quasi uno scioglilingua
Significa che quei poteri saranno limitati dalla Costituzione e non potranno mettere in dubbio alcune scelte fondamentali
Allo stesso tempo e il problema della tirannia della libertà deve trovare un'organizzazione costituzionale precisa ecco che
Le pagine di Montesquieu che sono state evocate poc'anzi ritorno alla nostra attenzione ma sappiamo pure che coloro che approfondiscono questa tematica
Avevano ben colto in studi che possono partire fin dalla politica di Aristotele passano da Marsilio da Padova toccano lo che arrivano a Montesquieu che qualcuno aveva detto
Cosa anche se vogliamo abbastanza scontata
Che c'è un una giurisdizione una legge sul Lazio una legge sex se Cuticchio nell'i vari svolgimenti storici dunque si è raccolta la dinamica di un'articolazione ma l'idea a cui non è soltanto quella di immaginare una separazione
Alcuni parleranno anche di una separazione del potere su base territoriale
Lo Stato federale rappresenta un po'la manifestazione di questo ma questi interessi
Poteri con i quali incominciò a giocare non li devo soltanto separare perché questo non lo dice una tradizione
Ma il mio obiettivo è evitare che ci sia un ritorno della tirannia allora devo immaginare una serie di pesi e contrappesi perché da quella tripartizione nota
Sulla quale abbiamo riflettuto si possa evitare che un potere possa aver il sopravvento sull'altro perché questo metterebbe a rischio le libertà conquistate
E quindi
Porte esporrebbe quel storia di quell'ordinamento al ritorno della tirannia le carte costituzionali rivoluzionari del tempo ci dicono che addirittura
Quegli Stati che non hanno questo principio recepito al loro interno è che non tutelino le libertà non hanno una costituzione al significare l'elemento essenziale che questo principio a
Rispetto
Allora svolgimento di quelli che saranno o las sarà la storia di questo gioielli non lo Stato costituzionale questo elemento che nasce e che cerca di trovare una sua come dire
Piena cittadinanza nel mondo del diritto le cose non sono scontate perché in quelle pagine di Montesquieu e talvolta questo ci viene ricordato proprio in riferimento al potere giudiziario
Il giudice sarebbe la bocca della legge colui che a giudizio e non a volontà perché la volontà e del legislatore
E i meccanismi diciamo fu ordinamentali che vengono messi a punto nell'epoca della codificazione sono consegnati nell'articolo quattro del Codice napoleonico in cui si incomincia a capire che questa attività di interpretazione
Potrebbe anche mettere in dubbio quell'esigenza di uguaglianza che ha condotto all'approvazione di un unica regola giuridica da far valere per tutti i cittadini si stabilì in un determinato territorio
E quell'articolo quattro ci racconta che questo giudice non potrà sottrarsi ad a dalla sua funzione giurisdizionale
Senza correre il rischio di essere chiamato a rispondere per questa sua omissione l'ordinamento si vuole presentare Complesso
Capace di toccare tutti gli aspetti della vita della comunità se faccio un salto perdonatemi tratto questi eventi con una brutalità e con affermazioni molto apodittica
E vado a leggere alcune pagine di un costituzionalista perché nel secolo passato a un po'segnato e ha aperto alcuni orizzonti nel nostro
Nella nostra riflessione mi riferisco a Peter Herbert che guarda il diritto costituzionale in una prospettiva culturale
Dice guardate stiamo attenti quando parlate di diritto costituzionale non pensate di concentrare la vostra attenzione studiando soltanto i documenti costituzionali prodotti pubblicati Bollati e messi da qualche parte fanno parte del diritto costituzionale una serie di elementi culturali ampi in cui doc Montesquieu i quaderni diciamo
Che accompagnano la scrittura del costituzionalismo americano il dibattito Oltreoceano fanno parte di un patrimonio culturale dal quale non possiamo fare a meno su tutto questo si confrontano
Il si confronta il nostro ordinamento costituzionale che nella sua evoluzione storica arriva ai lavori dell'Assemblea
Costituente alla luce di un periodo storico nel quale questa come dirette ripartizione separazione dei poteri aveva avuto dei suoi scendi e aveva incominciato a ad operare
Riferimento alle realtà costituzionali in modo un po'ondivago
Se voi leggete gli iscritti generalissimi sulla separazione dei poteri del periodo liberale
Trovate praticamente quasi nulla
Santi Romano nel mille novecentoquattordici è incaricato da una casa editrice di scrivere un diritto pubblico italiano
Da consegnare alla cultura giuridica tedesca il libro verrà stampato per via della guerra solo nel mille novecentottantotto dalla Giuffrè andata a guardare le prime pagine di questo
Volume che rappresenta forse la definizione più netta dello Stato liberale e delle sue istituzioni
La separazione dei poteri
Praticamente non c'è
C'è
Un Imperium che si esercita attraverso la soggezione del cittadino alla decisione pubblica
E questa soggezione può derivare dalla legge e dalla decisione dell'amministrazione dalla decisione del giudice
Ma i meccanismi di bilanciamento la preoccupazione diciamo che attraverso una disarticolazione dei poteri o un certo modo di esercizio dei poteri posso tornare la tirannia non c'è
E da lì a poco emergerà
Non solo l'esperienza dittatoriale fascista ma tutta una serie di scritti sulla funzione di governo sull'indirizzo politico che faranno emergere la centralità dell'esecutivo e della funzione di indirizzo politico rispetto a tutte le altre
Funzioni
Per assegnate agli altri potenti
Il dibattito in un'assemblea costituente è un dibattito che fa i conti con una storia costituzionale controversa deve fare i conti con quell'approccio che aveva visto nel costituzionalismo in americano è francese i
Il sorgere di questi principi è doverli in qualche modo gestire in una scrittura costituzionale particolare
La disposizione più lì più importante più delicata forse proprio l'articolo centoquattro dove la magistratura
Che e per la quale si affermano le garanzie costituzionali si occupa sentirete parlare di autonomia e indipendenza sa è indipendente da ogni Aol troppo tardi
Riflettete su questa parolina altro perché
In questo momento in nostro Parlamento discute di quattro disegni di legge di riforma costituzionale accorpati che riguarderebbero il grande tema della separazione de de delle carriere no
Quindi due cessano M. pubblici ministeri da una parte e giudici dall'altro concorso di qua concorso dilatazione disciplinari
Diciamo un centoquattro scusa ad un titolo quarto diviso a metà
Il Parlamento è interessato Ada alle in eliminare la parola al Toro
Perché la parola altro viene ritenuta in questo passaggio storico come il riferimento il riconoscimento del del potere giudiziario com'è vero potere alla luce delle prospettive Montesquieu Anna l'eliminazione dell'altro sarebbe in qualche modo la garanzia di direbbe
è uno dei poteri d'altronde nel testo costituzionale non è che questa separazione dei poteri e recepite in modo integrale come avviene in alcuni ordinamenti costituzionali
è
Zagrebelsky
Nello studiare diciamo l'organizzazione costituzionale ci assegna una frase che secondo me ancora oggi ha un suo valore il ballo in principio la separazione dei poteri mantiene nel nostro ordinamento un valore di primissimo approccio la funzione legislativa il potere giudiziario abbiamo dei sentimenti che ci mettono in connessione con quelle tematiche
Ma il fatto che poi ci sia una Corte costituzionale chiamata a risolvere i conflitti di attribuzione tra i poteri che insorgono tra organi abilitati a manifestare la volontà del potere per la sfera di competenza definita eccetera eccetera con un giudizio della Corte in camera di consiglio che deve prima
Dire
Se ci sono le parti del conflitto se c'è potere ci fa capire come questa tematica e diciamo assunto nel nostro ordinamento una connotazione particolare ma d'altronde voi questo
Lo potete e vedere e qui cito io chiedo scusa per i miei interlocutori che sono molte Rudi di mi rivolgo qui agli studenti per richiamare alcune aspetti molto banali un Parlamento depositario della funzione legislativa ci sta
Ma un Parlamento che fa inchieste articolo ottantadue un Parlamento che giudica sui titoli di ammissione dei suoi membri mentre se c'è un contenzioso elettorale per qualsiasi altro livello di governo andiamo dal giudice o o un parlamento che ha una sua giustizia interna per quanto riguarda la gestione del proprio per personale una propria contabilità
E che cosa sta succedendo un Parlamento che può fare delle leggi che non sono soltanto Generali astratte innovativa ma che sono
Provvedimentale che sono retroattive che sono interpretativa con tutto quello che che ne conviene
Ecco che quelle soggetto che ha
Diceva Montesquieu giudizio ma non volontà compare in questo scenario e logicamente deve trovare una sua collocazione ma quel giudice è soggetto alla legge anche alla legge fondamentale che la Costituzione e nel congresso dell'Associazione nazionale magistrati del mille novecentosessantacinque una formidabile e relazione di Maranini
Dice ma guardate che il potere giudiziario ha un compito che per oggi ora a noi sembra quasi scontato ma se pensate le sorti
Del diritto costituzionale
Abbiamo dovuto aspettare gli anni settanta perché è una donna potesse acquisire piena cittadinanza negli uffici giudiziari negli organi della Prefettura e ancora strada da compiere ne abbiamo dunque ha bevuto aspettare
Il settanta per la legge attuativa dell'articolo settantacinque la Costituzione il novanta per la legge sul diritto allo sciopero il settantotto per il sistema sanitario nazionale e via di seguito
Non è che io scrivo una Costituzione dall'indomani la Società Italiana cambiata così e così affidata Boyle destino di questa società così come affidata a voi il compito di di di stabilire quello che ne sarà del nostro ordinamento nel futuro
E questo potere giudiziario guarda questo testo costituzionale di lì che passa attraverso le intuizioni di Crisafulli di barile pensare dovrebbe concludere che altri sei comuni ad ogni piano ecco quindi che questo potere giudiziario si configura come
Un soggetto attuatore di un disegno costituzionale importantissimo le sue garanzie poi prendono corpo
Attraverso organi di autogoverno o di governo autonomo come ci ha ricordato Zac Zanon recentemente con un pizzico di polemica sul dubbio di qualche giorno di qualche giorno fa ecco che li abbiamo tutta una serie di questioni che andranno ad essere sempre più diciamo valutate ricordo ancora che questa giurisdizione ha un senso unitario nel nostro ordinamento e dico ai ragazzi di guardare
La sentenza duecentoquattro del due mila quattro della Corte costituzionale che riprende il senso la giurisdizione amministrativa il riferimento alla giurisdizione ordinaria
E se qualcuno volesse capire qual è lo stato su del Pubblico ministero nel nostro ordinamento
E potrebbe riguardare una sentenza Vassalli redattore Onida
E la trentasette del due mila in tema di ammissibilità di un referendum abrogativo in cui si comprende come la disciplina dell'ordinamento giudiziario assegni a questo giudice un compito
Importante nel nostro nel nostro ordinamento
Avremo modo magari di tornare su su su queste cose
Ringrazio spero di sul gruppo grazie no assolutamente sempre molto interessante ascoltare il professor Giuseppe verde
A questo punto io passare la parola al presidente del tribunale di Palermo per Giorgio Morosini che parlerà delle prerogative della magistratura tutela del ci ita dire voglio anche ricordare a proposito di tutela che di recente il presidente del tribunale Morosini ha firmato un protocollo di intesa con la città metropolitana di di Palermo
Che prevede proprio un accesso semplificato alla giustizia da parte di cittadini che sono in in condizioni diciamo di vulnerabilità ma secondo una prospettiva di prossimità integrata che diciamo sono delle iniziative che ritengo davvero molto importante ha presente positivo Redondo che delle come la magistratura
Italiana ha ha reso concreti certi diritti
Che erano previsti sulla carta costituzionale ma che ancora probabilmente non avevano ricevuto un riconoscimento specifico nelle nelle leggi questo zona cosa ha comportato può in una dialettica con le altre istituzioni prego presidente
Grazie buongiorno a tutti
Volevo ringraziare in particolare l'Associazione nazionale magistrati per questa iniziativa molto importante di confronto con
I giovani molti dei quali saranno nostri colleghi anche immagino tra qualche anno
E volevo anche ringraziare l'Università di Palermo in questo caso professor Verde per l'ospitalità in una sede così non solo prestigiosa ma anche così bella dal punto di vista artistico
L'argomento che affrontiamo l'argomento dedicato molto delicato l'abbiamo capito già abbondantemente dall'intervento al professor Verde io vorrei partire con voi dall'affermazione di un giurista contemporaneo
Professore di procedura penale
Sull'argomento che stiamo affrontando
Il professor Glauco Giostra che afferma nelle società occidentali orfani di fondamentali riferimenti ideologici e religiosi private della forza aggregante della tradizione la giurisdizioni
Da tanti da tanti cittadini e percepita come una delle poche autorità talvolta l'unica cui affidare la risoluzione di contrasti e problemi
Quindi la giurisdizione quindi la magistratura
E un riferimento importantissimo nelle nostre società occidentali
Avanzate
è una istituzione di grande riferimento se noi scorriamo le immagini che hanno accompagnato i giudici
Nelle società occidentali nell'ultimo degli ultimi decenni
Noi abbiamo delle definizioni che a mio avviso rendono molto l'idea rispetto al ruolo della magistratura nel sistema istituzionale e nella società oggi e guardate faccio un discorso che non riguarda solo l'Italia
Riguarda ripeto tante realtà del mondo occidentale avanzato
Sono stati descritti come i protagonisti della rivoluzione dei diritti civili negli Stati Uniti d America
Sono stati definiti come i sostenitori delle iniziative di gruppi di persone per la tutela dell'ambiente in Germania negli anni ottanta
Sono stati un po'ovunque i promotori di diritti nuovi o nei letti non riconosciuti
Sono stati questo soprattutto in Italia ma non solo in Italia anche in altri paesi in prima linea laddove terrorismo e criminalità organizzata diventano grandi fenomeni sociali
Sono stati in tanti Paesi non solo in Italia fatti così e non sempre fortunati tutori della moralità pubblica
Questo cosa significa in concreto che le tradizionali funzioni del magistrato che sono quelle di risoluzione delle controversie tra i privati
O di controllo di legalità nelle condotte dei singoli pensate a tutta la dimensione penale
Assumono oggi un significato profondamente diverso dal passato
Pensate ad esempio ad un accertamento penale su un
Un polo industriale che non adottato le misure antinquinamento in questo caso possono si prevedono anche sanzioni penali si prevede un intervento anche della magistratura con il sequestro ad esempio degli impianti
è accaduto qualche anno fa
Col Polo siderurgico molto importante di Taranto dell'Ilva
Noi abbiamo visto che le decisioni del dei magistrati che avevano bloccato gli impianti avevano sequestrato gli impianti sono state sottoposte a tantissime critiche
Da parte di esponenti del circuito istituzionale da parte di intellettuali di osservatori vari perché perché in quel momento con quel provvedimento si stava decidendo una situazione molto conflittuale
Tra l'interesse a mantenere l'ambiente salubre non inquinato e l'interesse però il contro interesse
Di molti lavoratori chi a causa della chiusura di quegli stabilimenti perdevano sostanzialmente il lavoro
Tutela dell'ambiente vs occupazione
Drammatica
Drammatica situazione
Drum tragiche scelte la magistratura con le sue decisioni è assolutamente immersa in questi conflitti
La magistratura talvolta chiamata al controllo penale di condotte che investono i governanti
Cioè persone che poi sono arrivate ad assumere quell'incarico grazie anche a una volontà popolare
Ma
La sera dell'azione
Pubblica si è talmente ampliata che la magistratura è chiamata anche a verificare se c'è il rispetto della legge da parte di queste persone questo può comportare delle frizioni
Notevoli e lo vediamo con il potere politico
La magistratura ed è successo anche qualche mese fa e chiamata talvolta ad applicare delle leggi che possono essere le leggi ordinarie che possono essere in contrasto con le norme costituzionali o con le norme internazionali
Voi mi insegnate che c'è una gerarchia delle fonti
Che c'è una valutazione che il magistrato deve fare
Nell'applicazione dall'orma al caso concreto
Rispetto alla compatibilità tra una legge ordinaria votata dalla maggioranza
Che in quel momento esprime il Parlamento e
Una norma costituzionale una norma sopranazionale che sappiamo all'un rango superiore
E questo questa decisione però può di disapplicazione di una norma ordinaria
Può mettere in crisi una decisione politica considerata strategica su una questione di grande impatto come può essere quella della gestione dei fenomeni migratori vedete quindi che la giurisdizione non è più solo un luogo di neutralizzazione dei conflitti
Nel senso che li sottrae sia a forme più lente di soluzione che e ha procedure dominate dalla sola forza degli interessi materiali
Ma la giurisdizione dal luogo di neutralizzazione dei conflitti ormai si è trasformato in luogo di visibilità
Dei conflitti nuovi e quindi a una nuova collocazione strategica anche nel sistema istituzionale ed è percepita nella società
Come una funzione
Molto ampia
E la magistratura viene percepita come una istituzione immersa nei conflitti
La magistratura
è in molti casi oggi la prima istituzione ad essere incontrata da soggetti e interessi nuovi in cerca di legittimazione cosa voglio dire voi avrete sentito tante volte avrete discusso anche nei vostri corsi della tema ad esempio del fine vita
Del conflitto che può emergere tra la libertà di autodeterminazione del singolo rispetto al proseguire le cure è invece al dovere di curare una persona malata
Il tema della
Diciamo della dignità della persona sino all'ultimo momento della sua vita questo ha provocato talvolta dei conflitti
Che sono approdati
Nell'arena giudiziaria
E questo è accaduto anche perché la nostra legislazione non prevede delle norme rispetto a queste materie ma il problema si pone nella realtà concreta
E l'istituzione che registra ed è chiamata a dare le prime risposte rispetto a questo problema e molto spesso l'istituzione giudiziaria quindi un luogo di visibilità dei conflitti
è un luogo di
Visibilità di interessi nuovi in cerca di
Legittimazione l'interesse appunto alla autodeterminazione del singolo ad esempio
Ma questo è già accaduto
è già accaduto nel nostro Paese negli anni settanta negli anni ottanta quando ci avevamo una carta costituzionale
Che prevedeva determinati principi che non erano stati tradotti in norme specifiche dal legislatore ordinario ed è stata la magistratura la prima riconoscere dei diritti che riguardano la tutela dell'ambiente e la tutela dei consumatori
La sicurezza sul lavoro
Lo stipendio adeguato per il lavoratore l'articolo trentasei della Costituzione
E
E quindi in questo senso la magistratura a molto spesso anticipato il legislatore ordinario
Quindi abbiamo dei compiti molto importanti non solo il riconoscimento dei Poteri e dei diritti dei cittadini
Ma abbiamo delle decisioni che molto spesso incidono sul circuito economico finanziario in maniera significativa e talvolta possono anche condizionare involontariamente indirettamente il quadro politico istituzionale del nostro Paese
Tutto questo cosa impone impone una riflessione molto seria sulle condizioni per lo svolgimento di un ruolo che è diventato ormai così tanto delicato per le sue implicazioni generali per l'immersione nei conflitti
Noi naturalmente
Dovremmo affrontare ma non lo possiamo affrontare in questa sede il tema della preparazione dell'equilibrio dell'indipendenza d'altri poteri in particolare
Ecco su questo versante dobbiamo cominciare soprattutto da una importo da un importante passaggio l'accesso in magistratura con la cosa in relazione alla quale
Molti di voi magari tra qualche anno saranno interessati in maniera particolare a questo tema
L'accesso in magistratura
Le modalità dell'accesso in in magistratura sono fondamentali per l'indipendenza del magistrato e il primo mattone dell'indipendenza del magistrato dipende moltissimo dalle norme sull'accesso alla magistratura
Guardate il costituente aveva
Avuto un'intuizione importantissima voi sapete che in certi Paesi il i magistrati sono reclutati dal potere esecutivo
In altri addirittura sono votati dal popolo ci sono delle realtà in cui i magistrati sono eletti negli Stati Uniti si sono diversi Stati
Che lei dicono non solo i pubblici ministeri anche i magistrati giudicanti
La nostra Costituzione
Prevede sì per l'accesso alla magistratura ordinaria e imperniata sul principio del concorso pubblico mille e il costituente lo aveva voluto
Per garantire una sono una selezione meramente tecnica e come tale professionalmente adeguata imparziale
E soprattutto socialmente rappresentativa dei candidati quindi socialmente rappresentativa
Delle diverse classi sociali del nostro Paese perché quello veniva considerato un elemento di ricchezza
Un elemento di pluralismo
E
è veramente preoccupante il fatto che nel disegno di legge di riforma costituzionale che prevede la separazione delle carriere in realtà uno dei punti qualificanti e quello che riguarda l'accesso in magistratura e prevede
Incredibilmente e lo sottolineo incredibilmente la nomina di una quota di magistrati la percentuale non è indicata una quota di magistrati della magistratura giudicante della magistratura giudicante
Nominati dal direttamente dal Parlamento
Come dire le fluttua di maggioranze parlamentari determinano la composizione del corpo di magistrati della giudicante
Un primo elemento di scardinamento dell'indipendenza della magistratura ma
Un altro aspetto e concludo perché forse sostò sottraendo troppo tempo poi redatto ancora due minuti grazie
Un altro elemento molto importante e l'indipendenza da altri turbe l'indipendenza da altri poteri
Guardate il costituente ha pensato ad un organo sotto questo profilo straordinariamente importante nel dovete sapere ovviamente lo sapete che durante il ventennio
La carriera del magistrato quindi trasferimenti le promozioni i procedimenti disciplinari erano gestiti sostanzialmente dal potere esecutivo
Il costituente proprio per rendere indipendente la magistratura ha pensato ad un organo
Che è il Consiglio superiore della magistratura votato alla tutela dell'indipendenza del magistrato cioè per tutto quello che riguarda la carriera del magistrato la vita professionale non la crea la vita professionale del magistrato dall'ingresso sino all'uscita con tutte le promozioni i trasferimenti la gestione della formazione
Il disciplinare
Prevede
La competenza di questo organo il Consiglio Superiore della Magistratura che è composto per due terzi da magistrati ordinari eletti da tutti i magistrati e per una componente di un terzo
Da
Professori universitari e avvocati che sono stati nominati dal Parlamento con una maggioranza qualificata
Fatto molto importante perché
La presenza di questi laici cosiddetti laici del Consiglio superava di statura consente alla magistratura di non essere autoreferenziale consente anche di avere un ponte costante col la società in cui appunto si immerge la funzione giudiziaria
Ma si lascia la maggioranza
In questo organo che diciamo regolamenta la vita dei magistrati la vita professionali magistrati si lascia la maggioranza significativa alla componente togata quindi ai magistrati
Anche sotto questo profilo sono preoccupanti è preoccupante questo di semi di di
Legge di riforma costituzionale
Che viene intitolato separazione delle carriere ma in realtà ci parla di tante altre cose che prevede non solo il doppio CSM quindi uno per i giudici e uno per i pubblici ministeri ma prevede in realtà un diverso dosaggio nel rapporto tra componente togata e componente laica del Consiglio supra dava di statura perché contrariamente a quanto previsto anche dalle carte europee
C'è una previsione di sostanziale parità
Tra componente laica e componente togata quindi si passa da un terzo di presenza dei laici alla al cinquanta per cento dei laici in questione e questo naturalmente può comportare
Un condizionamento molto forte ancora una volta da parte di poteri esterni d'altronde le carte internazionali mettono proprio in guardia da soluzioni di questo tipo già
Da diverso tempo
Ecco che e ho concluso
Siamo di fronte
Ragazzi ad un argomento molto delicato che fa parte costantemente del dibattito pubblico
In relazione al quale periodicamente ci sono dei tentativi di stravolgere un assetto
Che la Costituzione del quarantotto ha concepito
In maniera molto moderna che è stato un assetto che è stato copiato anche da altri ordinamenti proprio perché appunto particolarmente attento alla
Tutela dell'indipendenza della magistratura
è chiaro che
La tenuta di questo sistema e ho concluso dipende moltissimo anche dal comportamento di noi magistrati
Il il questa
Questo grossolano criterio
Della cosiddetta politicizzazione della magistratura che molto spesso viene utilizzato per liquidare delle decisioni da parte di magistrati o delle indico dall'avvio di inchieste di magistrati
E dicevo un criterio appunto grossolano e che non fotografa quella che la realtà delle cose ma ci sono state anche condotte
Da parte di alcuni magistrati che hanno confuso molto le idee pensate ai magistrati che dall'oggi al domani passano dalle aule di giustizia ad un impegno politico attivo
E questo crea disorientamento
E perché ovviamente i cittadini si chiedono se
La professione che è stata svolta sino al giorno prima non avesse già un'ottica
Di parzialità
Che
Non è in sintonia con quelle che sono le funzioni di un rappresentante dell'istituzione giudiziaria ecco da questo punto di vista anche la magistratura deve guardarsi dentro
Lavorare quotidianamente perché la sua legittimazione si rafforzi e non sia messa in discussione grazie
Grazie grazie mille al presidente del tribunale
Per Giorgio Morosini a proposito di magistratura di accesso alla magistratura e volevo fare a voi una domanda magari per alzata di mano quanti di voi desidererebbero puoi diventare magistrato
Vediamo
No un po'meno della metà le percentuali dieci anni fa esami
Non è più
Vediamo
Grosso modo la stessa
Pensate a tutti gli altri che
Poi dopo avremo modo di ascoltare loro e sono molto sono molto curiosa a proposito dunque di magistrato
Perché vi faccio questa domanda perché adesso passiamo la parola Rachele Monfreda è che giudice civile presso il Tribunale di Palermo tra l'altro in passato è stata
Anche alla procura di tale ma lei voglio chiedere appunto cosa fa un magistrato qual è il lavoro del magistrato
Coppie motrice che sia e quindi di di spiegarci per esempio se lo può fare anche da casa
Sempre naturalmente adesso dopo il Covent sappiamo con c'è aumentato molto lo smart working però effettivamente anche magistrati spesso lavorano anche fino a tardi a a casa se è un lavoro individuale oste ad esempio più lavoro di squadra
E poi insomma come è cambiato anche nel tempo il lavoro del magistrato negli ultimi vent'anni circa sì anche perfetto per delle dell'educazione tecnologiche che inevitabilmente ci sono ci sono state poi anche per l'arrivo di di nuove figure e poi visto che lei giudice civile volevo anche chiedere perché si ha la sensazione a volte che la giustizia civile sia considerato una sorta di piccola Cenerentola no della della giustizia mentre allo sappiamo perfettamente un ruolo davvero fondamentale a garanzia dei diritti di tutti i cittadini prego dottore
Io ho fatto anche il giudice penale non sono mai stata in procura non per sminuire no settennale da solo per puntualizzare
E allora inizia a fare magistrato ormai da più di venticinque anni purtroppo
Per i venticinque anni è ancora quando mia madre in alcuni giorni della settimana mi telefona verso le dieci del mattino esordisce dicendo ciao come stai ti telefono a quest'ora perché tanto so che oggi non lavori
E io mamma il fatto che non abbia udienza non significa che non stia lavorando
Vi racconto questo perché nostra seconda in maniera lampante quanto sia radicata nell'immaginario collettivo
E difficile da da rimuovere la convinzione che il lavoro del magistrato si esaurisca nell'attività d'udienza che per il resto magistrato abbia tantissimo tempo libero
Certamente l'udienza è una parte fondamentale del lavoro del magistrato è la parte del lavoro che si vede di più perché e quella che comporta un contatto più immediato e diretto con il pubblico dunque con tutti gli altri soggetti coinvolti nel processo
Soggetti che sono abituati a frequentare i palazzi di giustizia come gli avvocati la polizia giudiziaria i tecnici ma pure Soggetti come le parti ho i testimoni che magari nella loro vita in un'aula di giustizia non hanno mai messo piede prima o che non metteranno mai più piede
In un'aula di giustizia e dunque porteranno con sé per sempre l'idea che si saranno fatti in quell'occasione
L'udienza è un rito che con la sua formalità rimanda all'idea della sacralità della funzione ma anche un luogo di contrasto aspro un vero e proprio luogo di conflitto
Nel quale proprio il rispetto delle forme serve ad arginare i moti dell'animo dei soggetti coinvolti è il suo svolgimento corretto sia dal punto di vista tecnico ma soprattutto dal punto di vista umano
Postula tutta un'attività preparatoria a monte di organizzazione del lavoro e di studio dei fascicoli che invece a differenza dell'attività di udienza vera e propria ovviamente non si vede all'esterno
E che però occupa una parte estremamente significativa del lavoro del magistrato
Poi a valle dell'udienza segue tutta l'attività di studio e relazione dei provvedimenti che sono quelli che fanno andare avanti il processo fino fino alla fine e anche questa è un'attività che non si vede se non nel momento in cui la metto finale secondo il provvedimento arriva e anche questa è un'attività che ovviamente richiede molto tempo dunque l'udienza implica un lavoro che che non si vede sia per il giudice che per il pubblico ministero
Ai provvedimenti connessi all'udienza si aggiungono poi tutto una pletora di di di altri adempimenti che il magistrato è tenuto a compiere e l'evasione di una miriade di istanze di vario genere
Autorizzazioni fissazione d'udienza liquidazioni di compensi e spese che non potete immaginare per le più svariate figure e quindi in realtà diciamo le le la quantità di di di provvedimenti che il magistrato poco redige nel corso della giornata variegati stima anche il più banale dei visti che apparentemente uno ci mette due secondi realtà postula dovrebbe postula
La lettura dell'atto su qui viene su cui viene apposta
Nel caso dei magistrati che svolgono funzioni semidirettive l'attività giudiziaria vera e propria si riduce e aumentano invece gli adempimenti organizzativi e amministrativi
Che aumentano ancora di più per i magistrati che svolgono funzioni direttive come diciamo ci posso confermare
Diciamo gli altri autorevoli relatori questi magistrati vengono letteralmente fagocitati dalla esigenza di organizzare Risorse umane materiali sempre insufficienti rispetto alla domanda di giustizia che invece in continuo aumento
Per loro poi a questa attività organizzativa si aggiunge quella di rappresentanza senza dimenticare quella giudiziaria che si riduce ma non scompare poi per tutti c'è l'aggiornamento professionale che è quotidiano e si concentra anche in alcune giornate particolare dedicate proprio ai corsi di di formazione
Dove e quando il magistrato fa tutte queste cose
L'attività di studio e di scrittura in linea di massima viene svolta dai giudici e soprattutto dei giudici civili a casa ma non solo come tutti pensano per una scelta di comodità del giudice comodità che peraltro a casa propria non sempre garantita perché per esempio quando si hanno bambini molto piccoli vi assicuro che lavorare a casa è un inferno
Ma anche per mancanza di spazi perché le stanze dei giudici sono quasi sempre condivise sì in molti casi sono anche le stesse stanze in cui si svolge l'udienza
E dunque si può dire che i giudici sono quasi degli smart Workers This must Workers per necessità un po'ante litteram
I pubblici ministeri invece svolgono la maggior parte dell'attività che che io più o meno descritto in ufficio magari a volte anche loro restano a casa per preparare una requisitoria particolarmente impegnativa o per studiare l'informativa più complessa ma in linea di massima i magistrati del pubblico ministero svolgono la maggior parte del loro lavoro in ufficio perché la funzione del Pubblico ministero comporta un impegno quantitativamente minore nell'attività di scrittura
Ma di gran lunga maggiore nel contatto con tutti gli altri soggetti coinvolti nel processo per il pm il contatto col pubblico non si esaurisce nell'attività d'udienza ma è una costante dell'attività di indagine
Che comporta la necessità di compiere svariati adempimenti anche materiali che lo portano ad aver raccontato ad avere contatti con tantissimi altri soggetti
E in cui a partire dalla dalla polizia giudiziaria senza un sopralluogo con una delega di indagine
Proprio il rapporto con la polizia giudiziaria e la ricerca del giusto equilibrio tra il rispetto dell'autonomia della sua attività e il coordinamento indirizzo della stessa che spetta al pubblico ministero
è uno snodo essenziale della sua attività che per esempio si manifesta in maniera lampante in tutta la sua delicatezza durante i turni quando il telefono anche di notte squillante di notte un carabiniere scomunica che ha effettuato un arresto in flagranza
Anche alcune funzioni giudicanti di carattere più gestorio pensiamo a quelle dei giudici delegati o quelle dei giudici tutelari comportano come quella del Pubblico ministero
Un minore impegno nell'attività di scrittura ma una maggiore interlocuzione con tutti gli altri soggetti coinvolti curatori tutori servizi sociali
Varie che baristi moltissimi figura
E la conseguente decessi Tati adottare decisioni che magari sono meno complesse dal punto di vista tecnico e che però richiedono cioè son più impegnative per la rapidità che richiedono e per l'incisività degli effetti che producono generalmente i giudici che svolgono questo tipo di attività tendono pure loro a lavorare di più in ufficio e di meno a casa
Dunque l'attività con magistrato è chiamato a svolgere nella sua giornata lavorativa quale che sia la sua funzione giudice pubblico ministero giudice di primo grado giudice di secondo grado anche pubblico ministero di primo o secondo grado sono estremamente vari
Direi che è difficile anzi impossibile quantificare il tempo della giornata lavorativa dedicata dedicato all'una o all'altra di questa attività
Ci sono giornate nelle quali se ne contino tante ti sembra di per fatto tantissime cose
Poi c'è pure la giornata invece che se ne va interamente per lo studio di un solo procedimento addirittura per la redazione di un solo provvedimento capita pure che più giornate diciamo vengano dedicate per intero allo studio di un solo di un solo fascicolo questo perché appunto il tempo che ogni affare richiede cambia sensibilmente in base a diversi fattori
Il magistrato non ha un orario di lavoro prestabilito per intenderci non timbra il cartellino è questo diciamo ovviamente ben si presta alla varietà di di adempimenti che tenuto che è tenuto a compiere l'unico vincolo per lui discende dal calendario delle udienze che sono prefissate nelle tabelle del degli uffici giudiziari
E è ovviamente dal dal calendario dei turni
Quindi la risata una grandissima autonomia nell'organizzazione del proprio tempo e della propria attività ed è un'autonomia che ripeto si adatta bene alla quantità di cose che deve fare però a questa grande autonomia e libertà corrisponde ovviamente
Anche una grande responsabilità innanzitutto verso chi aspetta le decisioni perché quelle decisioni incidono sulla sua vita
Però non va sottovalutata neppure la responsabilità che un magistrato verso se stesso perché vi assicuro che a dispetto dalla vulgata imperante secondo la quale i magistrati lavorano poco o nulla
E fermo restando che ovviamente la magistratura come ogni categoria riflette vizi e virtù del genere umano moltissimi sono i colleghi che sull'altare del lavoro sacrificano la propria vita privata e i propri affetti
Anche quando spegne il computer o esci dall'ufficio smettere di pensare alle persone che stanno dietro i fascicoli è davvero difficile se al minimo di sensibilità
è tutto se a tutto questo si aggiunge l'ansia da prestazione connessa a una sempre maggiore richiesta di produttività da parte dell'opinione pubblica e a volte pure da parte di alcuni dirigenti
L'equilibrio personale ne risente non poco con ricadute inevitabili sulla vita privata del singolo magistrato ma poi inevitabilmente sulla qualità del servizio perché rende vediamo quali sono le caratteristiche di questa di tutte queste attività
L'attività di studio decisione per i giudici è essenzialmente un'attività individuale e solitaria
è ovvio che anche il confronto con i colleghi un po'è una risorsa irrinunciabile pure per i giudici monocratici per esempio per questo son previste anche delle riunioni periodiche di di ufficio dal dall'ordinamento giudiziario
Però il giudice monocratico quando si trova di fronte al fascicolo in camera di consiglio ed è solo decide lui se e con chi confrontarsi
E per converso avverte tutto su di sé il peso della decisione
La decisione invece un po'meno pesante dal punto di vista emotivo quando si svolgono funzioni collegiali perché condivisa però anche il collegio ovviamente come ogni cosa alzando lasciata la meraviglia
Perché il le funzioni collegiali implicano un continuo necessario confronto tecnico con gli altri componenti del Collegio questo è rassicurante ed emotivamente alleggerisce però al tempo stesso e richiede pure esporsi di adattamento reciproci ai caratteri e alle esigenze di uno dei componenti del collegio per cui il comporre il collegio che è un'esperienza come di grandissima crescita può anche diventare però parecchio come dire pesante
Perché diciamo a seconda delle capacità e delle qualità di chi lo presiede e di chi lo compone può incidere pesantemente sulla qualità della vita personale
E lavorativa di ognuno dei suoi dei suoi membri
Latita del Pubblico ministero invece in parte certamente continua a essere sempre un'attività individuale è un'attività autonoma in tutte tutta la parte che riguarda lo studio e appunto le le decisioni però si caratterizza anche per essere tradizionalmente un'attività di squadra che comporta l'esigenza di coordinare altre persone ma pure l'esigenza di coordinarsi e di confrontarsi con altre persone del proprio e gli altri uffici
E questo vale non solo per i magistrati del pubblico ministero che diciamo sono impegnati nella nel nelle indagini di mafia qui nelle direzioni distrettuali antimafia ma pure per quelli che svolgono con le loro funzioni nei così detti dipartimenti ordinari che spesso diciamo conducono le indagini in coassegnazione
Poi l'attività dei pubblici ministeri si inserisce in uffici le procure appunto che a differenza di di quelli giudicanti sono caratterizzati dà un'impronta diciamo nettamente più gerarchica che negli ultimi anni si è molto accentuata mentre negli uffici giudicanti
E ancora diciamo embrionale strisciante ma non assente
E anche questo è un profilo che differenzia diciamo le le le due due attività
Tutto questo nel corso del tempo è cambiato dice ho iniziato circa più di venticinque anni fa se penso a come si lavorava prima a come si lavora ora sembra passata un'era geologica
Dico tralascio le conseguenze che hanno avuto sulla mentalità dei magistrati una serie di riforme a partire da quella dell'ordinamento giudiziario
E invece mi soffermo sui cambiamenti tuttora in atto che sono derivati sul piano materiale da un lato dall'evoluzione tecnologica e dall'altro dall'ingresso degli uffici giudiziari di nuove figure professionali di nuove risorse umane
Quando iniziato nell'autunno del novantotto ancora non era neppure generalizzato l'uso del computer per la redazione dei provvedimenti si era agli albori dell'utilizzo delle banche dati informali delle banche dati informatica presente l'accesso al CED della Cassazione
Avveniva solo attraverso postazioni interni agli uffici che erano condivise
Ancora era normale andare a fare ricerche cartacce in biblioteca sui volumi diciamo del foro italiano che bisogna prendere da diciamo esatto con la Scala
La diffusione capillare poi dei programmi di videoscrittura e l'accessibilità alle banche dati giuridiche hanno segnato esce un primo enorme passo avanti ovviamente nella razionalizzazione dell'uso della risorsa tempo e nella velocizzazione dell'attività anche se pure questo unitamente ad altri fattori di carattere più generale avuto poi il rovescio della medaglia perché proprio questi strumenti ripeto non da soli ma uniti ad altri fattori che secondo me non sono Sud diciamo specifici del settore giustizia hanno concorso a causare un'ipertrofia degli atti e dei provvedimenti giudiziari alla quale oggi si cerca di porre rimedio secondo me in maniera diciamo abbastanza inutile imponendo la sintesi per decreto
Che però hanno inevitabilmente comportato anche qua un cambiamento sia l'attività di studio che nell'attività di relazione dei provvedimenti
La successiva informatizzazione dei registri poi l'introduzione della PEC complicato Oria per i professionisti e il loro utilizzo per le per le notifiche successivo passaggio la digitalizzazione del processo e qua parlo ovviamente del processo civile
Dopo la fatica iniziale poi hanno senz'altro presso l'attività giudiziaria più efficiente più ordinata e più veloce
Fino a quindici anni fa ancora si potevano vedere i corridoi dei palazzi di giustizia pieni di avvocati infinita composte si diceva teatro greco per ritirare semplicemente delle copie
Si era costretti a defatiganti rinvii perché non si ricevevano in tempo le relate di notifica attestanti perfezionamento delle comunicazioni di cancelleria
Capita non di rado che i fascicoli si perdessero spesso diciamo la verità le udienze civile di di incivile soprattutto di rituale avevano davvero poco assomigliavano molto di più talvolta a
A sedere mattinate al mercato finalmente tutto questo devo dire non capita più il processo telematico è stato inoltre essenziale durante la pandemia
E dopo un blocco iniziale legato all'impossibilità per il personale di cancelleria di accedere da remoto i registri
Il processo telematico unito all'introduzione della cosiddetta udienza cartolare ha permesso la ripresa dell'attività giudiziaria nel settore civile molto prima di quanto non sia accaduto nel settore penale dove ai tempi della pandemia
La digitalizzazione era ancora all'anno zero
E dove oggi si cerca diciamo di fare in pochi mesi quello che non si è fatto per lustri il nome di un'efficienza di facciata che invece secondo me se non si apportano correttivi importanti rischia di distruggere definitivamente quel poco che resta della giustizia penale
Però anche la giustizia civile digitale non è tutta rose e fiori e soprattutto costringe il magistrato ha continui adattamenti
Diciamo nel proprio modo di lavorare dei software ovviamente sono a loro volta Soggetti a continui aggiornamenti a continue modifiche spesso poi le modifiche che gli sviluppatori tecnici adottano per adeguare quegli strumenti diciamo informatici telematici alle continue modifiche normative che si susseguono alla velocità della luce non vengono adeguatamente diciamo elaborato un vengono elaborati all'esito di un confronto adeguato con i magistrati che poi sono quelli che con gli strumenti da utilizzare
Per cui spesso mentre prima i fascicoli si perdevano nei meandri di cancelleria adesso i fascicoli si perdono nell'etere tu non riesci più a trovare diciamo nel la il processo e la Consob del magistrato certe volte
Si trasforma quasi in un buco nero dove tu devi andare a cercare questi questi fascicoli e non sai come fare
Per cui diciamo ti trovi costretto a a cimentarsi con problematiche di carattere puramente tecnico informatico rispetto alle quali non non sei attrezzato se non per la tua
Magari inclinazione personale o per la tua passione diciamo per per il computer
L'uso dell'udienza cartolare che è sicuramente una norma novità enorme e che certamente utilissima in certe materie e in certe fasi del processo
Se però viene diciamo generalizzato rischia i diversi di desertificare gli uffici e di trasformare il giudice in un'entità astratta
La cui imprescindibile umanità secondo me è ancora più messa a rischio proprio dalla ma sempre maggiore invadenza dell'intelligenza artificiale che ormai entrata pure nell'attività giudiziaria con il piede con il plauso dei tanti teorici della giustizia predittiva a ogni costo
E che rischia però secondo me di trasformare e di snaturare il cuore dell'attività decisoria che è un'operazione complessa logica ma non matematica e e comunque continua a essere una un'operazione prettamente umana
Questo per dire che l'innovazione tecnologica è uno strumento prezioso indispensabile io mai Righi rinuncerei al processo telematico e mai tornerà indietro perché diciamo il il salto in avanti è stato in utilissimo
E però come ogni cosa
Diciamo va presa diciamo con con le pinze rischia secondo me di snaturare l'attività del magistrato se il magistrato invece di governarla indossarla
Si lascia affascinare dalle sirene della semplificazione in nome della velocità della decisione a tutti i costi cioè se noi perdiamo di vista questa ovviamente la mia idea la funzione strumentale del processo che è quella comunque di assicurare tutela effettiva ai beni interessi della vita e e trasformiamo l'obiettivo del processo una decisione veloce fine a se stessa Bei secondo ma abbiamo fallito
Un altro fattore di cambiamento diciamo importante negli ultimi anni rappresentato dicevo dalle tante nuove figure che ruotano ormai intorno al lavoro del magistrato stagisti tirocinanti magistrati onorari soggettive più disparati regimi normativi
E da ultimo i cosiddetti addetti agli uffici per gli all'ufficio per il processo che sono stati assunti con i fondi del Pnr si tratta di figure destinate a collaborare con il magistrato ma nel caso appunto degli uffici degli addetti all'ufficio per il processo anche con il personale amministrativo per consentire una velocizzazione
Nello smaltimento del lavoro ma è evidente che il loro proficuo utilizzo postula un'attività di coordinamento di formazione eppure in motivazione sul piano personale
Che ancora una volta richiede tempo è che è totalmente rimessa al magistrato ma anche proprio la sua creatività direi alla sua capacità inventiva perché queste figure sono entrate degli uffici giudiziari e diciamo il contenuto
Nel loro lavoro quello che bisogna fargli fare te lo dovevi sostanzialmente inventare
è ovvio che tutto questo il diciamo produce dei risultati effettivi se diventa stabile se invece come purtroppo accade dopo tutta la fatica fatta per formare questi film pure poi loro ovviamente abbandonano per prospettive più garantite più redditizie chiaramente si deve ricominciare
Nel caso del giudice poi l'utilizzo di questi collaboratori impone anche un ripensamento di quel modello di lavoro individuale solitario di cui di cui vi dicevo e l'adattamento all'uso per esempio e ovviamente nella trattazione degli affari più semplici dello strumento della Belle GA
E del successivo controllo al quale invece certamente più abituato
Il il Pubblico ministero
Dunque lavoro del magistrato è un lavoro estremamente variegato e articolato le attività che vi ho descritto però convergono tutte verso un unico obiettivo che è quello di rendere giustizia per dirla l'antica riconosce a ciascuno ciò che gli è dovuto nel perseguimento di questo obiettivo unico non esistono settori di seria e settori di serie B noi siamo abituati a una visione Pan penalistica della giustizia
Indotta dalla maggiore rilevanza mediatica che assumono i processi penali quando coinvolgono soggetti eccellenti oppure traggono origine da fatti di cronaca che che suscitano particolare emozione nell'opinione pubblica
Però altrettanto essenziale per la tenuta della comunità e la coesione sociale e la giustizia civile non solo perché ha ricadute dirette sulle attività economiche e sul tessuto produttivo del Paese
Ma anche perché con la sua evoluzione ha sempre svolto e svolge un ruolo primario nella tutela dei diritti delle persone
Pensiamo la tutela dei diritti dei lavoratori
Ma pure l'enorme rilievo che attualmente hanno settori come quello della protezione internazionale e del diritto di famiglia nei quali peraltro è tutt'altro che secondario il ruolo del pubblico ministero la cui funzione in molti settori del diritto civile viene troppo spesso dimenticata
Così come troppo spesso si dimentica che l'ordinamento e unico e i suoi vari settori non sono compartimenti stagni ma sono vasi comunicanti fortemente collegati tra di loro
E questo non è il motivo per cui per esempio nel percorso professionale del magistrato ma anche questa diciamo ovviamente una mia idea l'ideale sarebbe assicurare una pluralità una varietà di funzioni nella fase iniziale per poi puntare alla specializzazione solo nella seconda fase
Del del percorso professionale del del magistrato che vi assicuro io ripeto ho avuto esperienza
Sia diciamo nella giudicante penale che nel gigante civile ma quello che ho imparato comunque che sono stata costretta a studiare nell'una funzione me lo sono sempre ritrovato
Anche nell'altra
Il lavoro del magistrato dunque è un lavoro estremamente vario e articolato si interseca costantemente con quello di tanti altri operatori del diritto non solo diciamo colleghi ma anche appunto figure Bari gratis a partire ovviamente da quel fondamentale degli avvocati è un lavoro estremamente tecnico per anche un lavoro di grande umanità ed è un lavoro di responsabilità che ti costringe a intravedere vite degli altri
E dal quale forse riesce a staccarsi solo quando smetti di farlo
Una volta e concludo penso di essere stata diciamo che ha spaccato un minuto il in una complessa a causa di diritto societario che sottendeva fortissimi contrasti familiari
Una signora abbastanza avanti negli anni dopo avere se resa atteso con pazienza il suo turno avere reso una testimonianza parecchio impegnativa diciamo dal punto di vista emotivo andando via mi disse non immaginavo che un magistrato potesse essere come lei io le risposi perché non sapevo se prenderla con un complimento ma che ero comunque contenta nelle sue parole perché dimostravano che tutto quello che si dice sui magistrati evidentemente non sempre vero
Ora io non lo so se voi prima di oggi avevate mito del magistrato del lavoro del magistrato al quale idea aveva fosse diciamo se se ce l'aveva se ce l'avevate spero comunque di essere riuscito a dare un piccolo contributo alla formazione di quell'idea
E ringrazio la Giunta dell'Anm per aver violato occasione di farlo
La ringraziamo ora che lei non preti e per averci dato
Pragmaticamente il lavoro di un di un magistrato quindi chissà magari se oggi qualcuno ancora e indeciso sul proprio futuro chissà dopo aver ascoltato esatto magari adesso adesso il chiederemo perché siamo curiosi di capire quali quali quali sono i vostri desideri vostri sogni futuri però a questo punto io passo la parola alle presidente Dario Greco che il presidente dell'ordine degli avvocati di Palermo che ci parlerà del dialogo con l'avvocatura l'indispensabile collaborazione poco fa presidente del tribunale e Morosini ha fatto riferimento
Alla riforma bella dell'ordinamento giudiziario della magistratura facendo in particolare riferimento alla separazione delle delle carriere se ne parla tanto
In me in questo periodo tra l'altro proprio tra pochi giorni il prossimo venticinque marzo prenderà il via la Camera dei deputati la trattazione del del ddl di di legge insomma costituzionale si trattava di una riforma certamente molto importante che ridisegna in qualche modo l'assetto complessivo della magistratura di cui insomma tanto si si discute
La posizione dell'avvocatura è abbastanza chiara però insomma sono curiosa di capire anche in maniera molto sintetica perché dovrebbe essere secondo voi approvata questa normativa e poi tra le altre cose questo questa riforma prevede anche la valutazione dei magistrati da parte degli avvocati che anche questo diciamo è un punto che ha generato delle chiamiamo le resistenze da parte del del magistrato prego presentati ecco
Sì grazie io prima di rispondere alla domanda
Pesante alle due domande test pesava domanda citano perché Rita desidero fare due premesse velocissima la prima premessa io mi sono ripromessa interessano velocissima al quindicesimo minuto per questa inerme il microfono non c'è problema
Io ne mi sono ripromesso nell'arco del due mila ventiquattro tutte le volte che prendo la parola ad un convegno ad un evento pubblico di dedicare un pensiero tutti gli avvocati che nel mondo vivono situazioni di pericolo in ragione della loro attività professionale
Mi riferisco a situazioni in Iran in Turchia nel Sud America in Russia
E vorrei ricordare oggi tre avvocati il primo
Sono due italiani è una boccata turca il primo e Fulvio Croce fu presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati di Torino che venne assassinato dalle Brigate Rosse per il solo motivo che difendeva imputati
Nei processi di terrorismo siccome le Brigate Rosse non volevano essere non riconoscevano lo Stato non volevano essere difesi Louis fu costretto a presidente del Consiglio e l'ordine
Degli di Torino ad assumerà la difesa d'ufficio venne assassinato dalle Brigate Rosse il ventotto aprile mi novecentosettantasette il secondo avvocato un palermitano Enzo Fragalà assassinato il ventisei febbraio del due mila dieci
Da mafiosi l'allora procuratore alla Repubblica lo voi disse che si trattava di un segnale indirizzato a tutta l'avvocatura palermitana perché l'avvocatura l'avvocato doveva fare avrebbe dovuto svolgerà il suo mandato difensivo secondo i diktat dei mafiosi e non secondo la legge e la terza collega l'avvocato e bruttini kick deceduta il ventisette agosto del due mila venti dopo duecentotrentotto giorni di sciopero della fame stata imprigionata in Turchia per il solo motivo che lei assisteva
Belle associazioni accusate di avere tentato il gol per il tentato Voltaire contro
Erdogan
Questi tre avvocati hanno dato la vita purtroppo ce ne sono tanti altri dopodiché la seconda premessa che volevo fare era quella di ringraziare Giuseppe Tango per l'invito di oggi
Ma devo dire
Permettimi un invito quasi naturale perché l'ha detto prima Giuseppe Di Stefano il nel nel suo intervento il saluto io posso testimoniare che la collaborazione la o ma collaborazione non soltanto astratta ma la collaborazione concreta tra la magistratura tra gli uffici giudiziari capi uffici giudiziari l'avvocatura è costante e permanente ci si incontra e ci si si chiacchiera
E e quindi il fatto di essere qui a testimoniare l'euro con la collaborazione della dell'avvocatura con la magistratura insomma ringrazio Nm ma viene naturale quindi mi fa molto piacere
Prima di affrontare i temi che la nostra moderatrice mia assegnato così come io ricordo arrivo qui come vive in testa poi ascolto chi mi ha preceduto
Ricevo spunti e stimoli
Professore verde già parlato della separazione dei poteri e Toyota questa separazione dei poteri era molto più un mito che altro
Ci ha parlato del divieto nel Codice napoleonico belle il giudice di interpretare aleggia la deve applicare punto e basta c'è sempre stato
Bello nel dal da parte del potere politico con la p minuscola e anche del potere economico una certa diffidenza nei confronti della funzione giudiziaria
Bene confronti al magistrato nel tentativo sempre di limitare i suoi poteri ma una norma se se non sbaglio l'articolo quattro il Codice napoleonico ha proprio a questo proposito sanzionava il giudice dalla denegata giustizia
C'è giudice non può dire questo caso non lo decido perché non c'è una norma da applicare lo devi decidere sempre degli sempre e comunque dare giustizia questo cosa significa
La giurisdizione molto spesso ancora oggi dai parliamo sentiamo parlare del servizio giustizia servizio giustizia deve funzionare deve essere veloce rapido efficiente
La giustizia la giurisdizione non è un servizio è una funzione indefettibile dello Stato
Non c'è stato di diritto non c'è stato democratico non c'è stato che riconosce le libertà fondamentali se non c'è la
Giurisdizione e non c'è la giustizia
Non non è un servizio
Quando il servizio pubblico non viene reso posso avere una tutela risarcitoria posso fare causa allo Stato per essere risarcito
Se la funzione giudiziaria non viene resa Corolla il sistema non siamo più in uno Stato democratico e quando parlo di funzione giudiziaria
Mi avvicino
All'argomento
Quando parlo di funzione giudiziaria
Permettetemi non penso solo alla magistratura
Quando parlo di funzione giudiziario Parenzo a tutto qua il complesso sistema
Che consente di dare a ciascuno il suo come ha detto la dottoressa Monfreda di ma che consente fondamentalmente la soluzione alla risoluzione pacifica dei conflitti
Cosa si fa nelle aule di tribunale si risolse soprattutto in quelle civili ma anche in quelle penali si risolve in maniera pacifica il conflitto che altrimenti nella società non democratica nella società illiberali
Si risolverebbe il si è si risolve in maniera diversa non si risolve in maniera pacifica con
Un giudice Terzo imparziale autonomo indipendente
E che svolge un lavoro Terme terribile
Terribile io non sarei assolutamente capace di fare il giudice
Svolge un lavoro drammatico che è quello di dare giustizia di emettere una sentenza di dire
Ha ragione tizio a torto Caio di dire Tizio devi andare in galera
Tizio non deve andare in galera
Cosa drammatica voi io non sarei assolutamente capace per questo sono d'accordissimo col presidente Morosini
Magistratura si accede per concorso
Non c'è dubbio che si debba accedere per concorso
Perché il concorso e ciò che consente la selezione in maniera imparziale
In maniera trasparente dei nostri magistrati
Operò una perplessità
Io ritengo che
Il concorso il che abbiamo oggi per l'accesso in magistratura non consente di selezionare i futuri migliori magistrati perché è un concorso
Con un esame scritto a penna
Io non so più scrive la penna ciò qua degli appunti non riesco a leggere quello che coscritto
Essenza
Essenza il correttore ortografico di Ward
Sarei nei guai cioè farai figura borsa le faccio tuttora figuraccia per quello che scrivo ma senza il correttore ortografico sbaglierei di tutto
Oggi non abbiamo un sistema di selezione dei magistrati con un esame scritto tre prove scritte a penna
E poi l'orale
Siamo certi che questo dove permettete mi la componente Fortunato tra l'altro i temi sono
Che o è studiato quella paginata il o sei fuori insomma non è speranze siamo certi che questo sia il sistema migliore di selezione della del dei nostri magistrati io
Sempre pensato ad un per fortunatamente il percorso professionalizzante
C'è ma viene dopo se si potesse anticipare si consentirebbe di formare i nostri giovani
Maniera più adeguata e di fargli accedere in magistratura già formati
E mi pongo il problema noi oggi
Uno spettro tecnico ragazzi
I vostri molti vostri ex colleghi appena laureati sono entrati
Nel cosiddetto ufficio del processo contratti se non sbaglio la vent'di ventisette mesi di trenta mesi insomma contratto a tempo determinato finanziati da tener
Noi stiamo abbiamo una risorsa molti mi dicono che sono una risorsa noi perderemo inevitabilmente questa esperienza di ragazzi che sono già stati dentro gli uffici giudiziari che hanno già preparato minute Visan tenenze
Che hanno già visto come funziona il sistema se non riusciremo ad inventarci un percorso parallelo per consentire a questi qui di avere una facilitazione dell'accesso
In magistratura ripeto il concorso fondamentale garanzia di democrazia ma ripensiamo coma debba essere svolto questo concorso e devo dire che pur con la ministra Cartabia
Che tante cose ha sbagliato durante la sua durante il suo ministero a abolito la propedeuticità
Per l'accesso al concorso in magistratura dal di essere o avere superato l'esame d'abilitazione avvocato avere su sosta frequentato le scuole di specializzazione
Le Bassanini consentendo a chi ai giovani laureati di poter svolgere il concorso effettivamente c'era l'esigenza di di evitare che si entrasse in magistratura ad una età troppo avanzata però
E
Mi rendo perfettamente conto ma significa che davvero noi avremo i futuri magistrati che non hanno mai messo piede in un'aula di giustizia
E vai siamo stati fortunati a Esposito sarebbero trovati anch'
Quindi io non ritengo che quella sia stata una buona una buona scelta
Vado avanti per poi affrontare il tema caldo nella separazione alle carriere delle valutazione degli avvocati nei consigli giudiziari
E la dottoressa
Amuro vorrei dire una cosa la dottoressa non frega raccontato come si espressione si è qual è stata l'evoluzione nei suoi venticinque anni di magistratura dico siamo coetaneo venticinque anni di avvocatura migranti qualcosina di più di venticinque di avvocatura l'evoluzione la nostra evoluzione del modo di fare giustizia vi racconto la mia prima udienza
Che non fu una vera proprio udienza mi ero laureato da una decina di giorni
Mia madre avvocato mi disse devi andare ad Agrigento a fare uno apportare un documento l'avvocato di controparte che chiederanno sostituzione farete l'udienza tutti appunti quello che è successo
Torniamo all'UDC va bene io quindi vado in macchina ad Agrigento vecchio tribunale Agrigento non vi dico in che condizioni era sulla strada
Una persona mi ferma e mi dice Greco si piacere avieri comma aveva delle carte in mano devi darmi qualcosa singola per una busta che mette dentro quella cosa vedo che segnala cosa entriamo in una stanza
In una stanza c'erano due persone dietro una scrivania
Una trentina di persone dentro quella stanza
Nel tavolo fascicoli così questo signore a un certo punto prende questo fascicolo lo mette davanti al signore dietro la scrivania
Quello guarda mettono alfa uno scarabocchio post chiude tutto e mette tutto di lato il signore che avevo incontro per l'ingresso mi dice ciao solo teorica madre
Pubblico scusi
L'udienza
E l'abbiamo fatta
E il giudice e è quello il giudice io rispondo tra dispetti opposto il miscele fosse Julia e si è riservato
Mi scusi ma io non sono avvocato dico quindi non potevo io non sono mi sono appena laureato voluti occuperete ha sostituito l'avvocato che era a cinquanta metri di distanza che si stava prendendo il caffè questa era
La giustizia venticinque anni fa adesso fortunatamente tutto è cambiato abbiamo tutto è cambiato si lavora meglio abbiamo processo telematico non abbiamo ancora otto essa Onfray della giustizia digitale
La digitalizzazione non l'abbiamo
Abbiamo il processo telematico comportiamo più carta abbiamo sempre meno udienza
Perché purtroppo si fa la trattazione scritta
E abbiamo il problema dell'intelligenza artificiale
Siamo tutti terrorizzati dall'intelligenza artificiale
E allora posto che
Ancora non abbiamo capito non non sappiamo almeno io non sappiamo cosa significa realmente intelligenza artificiale che certamente non è una mega banca dati
Indubbiamente
Vi è un diritto fondamentale
Dell'individuo
è un dovere fondamentale del magistrato
Diritto fondamentale dell'individuo di poter guardare negli occhi chiedere decidere della sua vita sia per la controversie di valore più risolti o si apre un processo penale che può comportare l'ergastolo
E c'è un dovere fondamentale del giudice prima di emettere la sentenza in dover guardare negli occhi
La persona nei suoi confronti nei cui confronti verrà Rivolta la la sua decisione
Per questo possiamo utilizzare tutti gli strumenti informatici tutto il progresso che dovremo utilizzare perché non saremo in condizioni di
Dire nono un vogliamo l'intelligenza artificiale dentro i palazzi di giustizia perché ci travolgerà l'intelligenza artificiale
Ma dovremmo essere capaci di inserire dei paletti
Vado alla
Perché questo è stato un percorso che mi porta
A dire
Ho detto prima funzione giudiziaria la funzione giurisdizionale dello Stato permettetemi non è della magistratura e dell'intero sistema giustizia è in questo sistema giustizia
La giustizia non esiste se non c'è una presenza necessaria l'hanno detto anche i relatori prima la presenza dell'avvocato
Di colui che difende i diritti se non abbiamo la presenza di colui che difende i diritti di ansia al giudice non abbiamo il processo non abbiamo giustizia uno dei processi più famosi della storia è uno dei processi più giusti e la storia fu quel processo in cui venne portato
Gesù Cristo dinanzi a Ponzio Pilato che venne condannata a morte non avevo un avvocato
Quindi non esiste giustizia se non c'è la presenza di un avvocato e non può esistere una buona amministrazione della giustizia quando parlando di di amministrazione della giustizia
Mi riferisco non soltanto la gestione del processo del singolo processo della singolo udienza ma di tutto quel complesso meccanismo se non vi è la compartecipazione di tutti gli attori del sistema perché
Per un semplice motivo perché
Molto spesso il problema viene avvertito da una determinata categoria di persone e non viene avvertito da un'altra
Molto spesso io mi trovo nella nel confronto nel dialogo con indicati dai nostri uffici giudiziari a
Avere niente
Sai c'abbiamo questo problema con gli avvocati non con l'avvocato X con gli avvocati in questo settore non ce ne siamo mai resi conto
E dall'altro lato nonché vi diamo il corridoio del tribunale che viviamo la quotidianità del il del lavoro siamo in condizione di portare
All'attenzione dei capi degli uffici giudiziari le problematiche la quotidiane per questo è necessaria la collaborazione e molto spesso e ritengo che sia una conquista se davvero il governo
Adotterà il decreto legislativo di di riformare l'ordinamento giudiziario credo che sia una conquista la possibilità per i Consigli dell'ordine di esprimere un parere sulla valutazione di professionalità dei magistrati
Che non sarà un parere mi fa antipatia o mi ha fatto perdere la causa
Assolutamente sarà un parere motivato perché noi potremo avere
Quei feedback da parte dei nostri colleghi per potere segnalare fatti specifici io né io né voi se non questa
Sulla separazione delle carriere e concludo un minuto un minuto sulla separazione delle carriere allora sulla separazione delle carriere leggo l'articolo centoundici della Costituzione ogni processo si svolge secondo comma
Incontri si svolge nel con territorio tra le parti in condizione di parità davanti a un giudice terzo imparziale
La legge mi assicura ragionevole durata allora vi resto un minuto
Io sono dell'idea che
Un pubblico ministero sotto le dipendenze ma non sono solamente io di quest'idea e tutta l'avvocatura italiana
Un pubblico ministero alle dipendenze del potere esecutivo alle dipendenze del ministro della giustizia senza autonomia è imparzialità sia qualcosa di
Peggiore che noi possiamo aver nel nostro ordinamento il Pubblico ministero è un magistrato tale deve rimanere deve rimanere autonomo e indipendente
Deve avere il controllo e la polizia giudiziaria il governo alle indagini contro la polizia giudiziaria e non può in alcun modo essere sottoposto al potere esecutivo o ad altri poteri
Ma questo non significa secondo l'articolo centoundici della Costituzione che vi debba essere
Il problema non è la comunanza delle carriere concludo davvero perché oggi lo sappiamo
La dottoressa Sava
Non potrà mai diventare un componente
Presidente di disse ci sono presente no no Bobo tramando contro il giudice penale
Magari viene
Perché Rita dico eh sostanzialmente impossibile oggi passare dalla magistratura requirente alla magistratura giudicante quindi il problema non è la separazione delle carriere che le carriere ormai sono separata che se vuoi cambiare
Com'è complicato il problema è che
Consiglieri dizionario eccessi sembra non possono essere comuni
Perché
Da parte di chi
Vive il processo evviva le udienze come luogo di conflitto come ha detto la dottoressa un freddi
Questo conflitto lo non lo possiamo avvertire
Tra chi oggi in un processo cioè un giudice c'è un pubblico ministero c'è un avvocato e poi magari domani delle carriere tanto del magistrato quanto del Pubblico ministero si decide negli stessi luoghi
Queste sono brevissimi ceno accelererà la trovate da diranno deve Gabriele grazie grazie al presidente dell'ordine degli avvocati
Parliamo operato
Peraltro ho notato ancora che il suo intervento ha ha suscitato qualche reazione anche da parte dei nostri relatori bene dunque dialoghi con la magistratura continuano adesso con Antonio Balsamo che il sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione peraltro è stato consigliere giuridico
Della rappresentanza permanente d'Italia presso le Nazioni Unite a Vienna
Dove è stato impegnato anche nella fase preparatoria del meccanismo di revisione della convenzione ONU di Palermo contro la criminalità organizzata transnazionale
Dottor Balsamo ci parlerà della dimensione comunitaria e internazionale del magistrato proprio per la sua esperienza passata all'ONU di di Vienna e allora voglio chiedere proprio di recente diciamo che la legislazione europea sta sicuramente compiendo un significativo salto di qualità nel nel contrasto alla dimensione economica alla della criminalità organizzato un concetto
Che è per effetto proprio della cosetta Risoluzione Falcone transitato nel linguaggio scientifico all'ordinamento giuridico delle Nazioni Unite è dirigente dice è stata approvata proprio dal Parlamento europeo la nuova direttiva sul recupero e la confisca dei dei beni che può essere forse definita una sorta di legge Rognoni-La Torre europea che dice dottor Balsamo
E si è esattamente così
In questo Periodo stiamo assistendo ad una fortissima affermazione
E delle idee di fondo che hanno guidato il nostro sistema della giustizia in un periodo drammatico quello io ho degli anni ottanta ecco queste idee sono diventate un patrimonio comune
E a livello europeo a livello internazionale
Questo periodo degli anni Ottanta devo dire che io l'ho visto dopo a in queste a ove insieme a personaggi come Giuseppe verde
Un periodo per certi versi drammatico inizia il sei gennaio mille novecentottanta conto uccisione di una persona che è stata docente in questa facoltà
Piersanti Mattarella il presidente della regione della Sicilia con le carte in regola quello che cerca di mutare il corso della nostra storia di far diventare la nostra ragione un autorevolissimo interlocutore
Delle più alte istituzioni nazionali ed europee
Ecco quel sogno sembra spezzarsi il sei gennaio mille novecento ottanta che nel momento in cui inizia la strategia del terrorismo mafioso
Quella che continuerà nel mille novecento novantadue con le stragi di capaci e di via D'Amelio
E invece gli anni Ottanta rappresentano un straordinari momento di cambiamento di cui soltanto adesso stiamo comprendendo la portata non soltanto nazionale
Perché sempre nel mille novecentottanta a maggio
C'è quello che segna davvero il punto di non ritorno nel momento in cui Rocco Chinnici affida a Giovanni Falcone il processo Spatola il processo stato vengono sostanza il primo momento in cui si sperimentano due elementi che saranno il futuro della giustizia il contrasto alla dimensione economica della criminalità e la cooperazione giudiziaria internazionale ad amplissimo raggio ecco questi due fattori sono adesso e alla base di alcuni i cambiamenti vorrei citarvene soltanto due e che sono proprio intervenuti la settimana scorsa il tredici marzo quando sono stati approvati dal Parlamento europeo nuove atti normativi che io spero ragazzi coi applicherete e presto perché il primo atto normativo è l'artefice l'intelligenza Act e una regolamentazione dell'uso dell'intelligenza artificiale che parte da una consapevolezza utilizzare l'intelligenza artificiale nell'ambito della giustizia significa creare un fattore di auto rischio
Significa stare in una linea di confine in cui da un lato ci può essere un una grande opportunità di modernizzazione della in tema giustizia dall'altro però c'è un pericolosissimo
Fattore di riduzione della tutela dei diritti fondamentali per cercare di fare capire in termini concreti questo discorso mi esiste ecco che cosa è successo applicando l'intelligenza artificiale
Negli Stati Uniti a proposito del calcolo delle pene dovete sapere che negli Stati Uniti un fattore che incide molto sulla determinazione della pena è il rischio di ricaduta nel reato
Ecco è stato ancora sperimentato un sistema di intelligenza artificiale molto perfezionato che faceva tutta una serie di domande
Riguardanti anche il background il il sistema di vita le condizioni sociali di partenza
A seguito di queste domande dava una precisa indicazione numerica a proposito del pericolo di ricaduta nel reato
Ecco questo sistema apparentemente perfezionati Simo è stato abbandonato
Quando ci si è resi conto degli effetti pratici e cioè che giusto giusto le persone che venivano ritenute più a rischio di ricaduta del reato erano quelli con la carnagione un pochettino più scura
Allora grazie immediatamente posto un grossissimo problema primo di tutela dei diritti umani dell'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge
Secondo di evitare che il momento di affermazione della giustizia che dovrebbe essere il luogo della libertà diventi invece il ruolo del determinismo
E ecco l'intelligenza artificiale Heinze delle e grosse opportunità ma anche un grosso rischio che quello di renderci paradossalmente prigionieri del passato
L'intelligenza artificiale ragiona con un modello di tipo quantitativo e non qualitativo tutto quello che è stato fatto nel campo della giustizia negli ultimi anni è stato invece un grosso tentativo di evoluzione
Quelli che erano strumenti utilizzati indeterminati
Modelli di carattere riduttivo sono diventati una proiezione verso il futuro ecco io mi ricordo proprio grazie ad un professore dell'università i Palermo di procedura penale Giovanni Tranchina l'occasione in cui ho conosciuto Giovanni Falcone
Ero poco più grande di voi negli anni Ottanta nell'ottantasette Allodoli e mi spiego guardate e che io non ho fatto niente di particolarmente nuovo soltanto preso degli strumenti che già c'erano e li ha fatti diventare effettivi per la prima volta ecco questo messaggio di Giovanni Falcone di notorietà straordinaria io credo che ci siano tantissimi strumenti che possono diventare un grosso fattore di inclusione di cambiamento sociale a cominciare e la questo tema del contrasto la dimensione economica della criminalità e diceva giustamente il via terra non l'abbiamo adesso la legge Rognoni-La Torre europea è verissimo
In buona sostanza la nuova direttiva sul recupero e la confisca dei beni applica nel contesto europeo la logica ispiratrice del nostro sistema di contrasto alla dimensione economica ai patrimoni della criminalità organizzata riprende con forza la logica ispiratrice in termini di consenso allegato alla legalità bel principio del riuso a fini sociali dei beni confiscati
Il modello italiano della confisca applicata all'esito di un processo specializzato patrimonio diventa il punto di riferimento di un obbligo di armonizzazione a livello europeo
E e anche e una fase magmatica perché devo dirvi che io credo molto che questa evoluzione di cui parlava poc'anzi perché lemon freddi per intenderci
L'udienza non più come una specie di mercato ma come un momento mi elaborazione giuridica posso trovare un grosso sviluppo attraverso l'applicazione appropriato dell'intelligenza artificiale perché sempre in questo artificio l'intelligenza perché il primo regolamento punto d'unione europea
In generale della legislazione internazionale in questa materia
Si prevede la possibilità di utilizzare i nuovi strumenti tecnologici in un settore che apparentemente limitato ma in realtà è vastissimo che quello che viene definito delle attività amministrative Ancilla Ari ecco questo è un settore enorme che comprende tutto il campo bella base conoscitiva su cui si fonda la organizzazione della giustizia
Su questo ci si può lavorare tantissimo perché sganciando l'attività del giudice da una serie di compiti che in nessun altro Paese d'Europa sono affidati all'autorità giudiziaria esempio calcolo dei termini di prescrizione
E tu presso una un'operazione che nessuna giudice in Europa chiamato a fare sganciando l'attività del giudice va attività anche non hanno o nulla di autenticamente giurisdizionale lo si può portare a concentrarsi sulla dimensione umana dell'intervento giudiziario di assolutamente fondamentale ecco questo ve lo dico perché io penso che proprio in un luogo come l'università di Palermo possiamo costruire un futuro
Un futuro dove il linguaggio comune e rappresentato dai diritti fondamentali
Trovò molto importante che l'Associazione nazionale magistrati per la prima volta faccia il proprio congresso a Palermo guardate che questo congresso il momento di autocoscienza
C'è stato un altro congresso altrettanto importante è stato negli anni sessantuno sessantacinque
A Gardone lo ricordava poco fa Giuseppe verde è stato il momento in quella magistratura preso sul serio l'idea che la Costituzione non è un documento semplicemente di e buona volontà
è una precisa materia giuridica fortemente vincolante che indica un progetto per la società e per la giustizia
Lo stesso lavoro lo possiamo fare oggi per quanto riguarda il diritto europeo del diritto internazionale
Qualche anno fa nessuno avrebbe pensato che conflitti come quelli che abbiamo oggi in corso in altre regioni del mondo solo apparentemente lontane sarebbero state trattate davanti ad organi come la Corte internazionale di giustizia e come la Corte penale internazionale
E e soprattutto io ho visto in questi anni cambiare moltissimo il rapporto tra il giudice e i principi europei internazionali tutela diritti fondamentali quando io iniziano a lavorare negli anni novanta
La Convenzione europea dei diritti dell'uomo era tutt'al più un ornamento serviva ad abbellire la motivazione per decisioni che avevano una una zio completamente diverso oggi la Convenzione europea dei diritti dell'uomo e invece un autentico fattore determinante nell'interpretazione quando in Cassazione dobbiamo scegliere tra una interpretazione è un'altra scegliamo sempre quella più coerente con i principi affermati dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Per questo io credo che si apre una grossa opportunità anche nell'ambito della formazione giuridica
Quello che diceva poc'anzi l'avvocato Greco va preso in serissima considerazione
Ad esempio io mi chiedo perché nel concorso di magistratura e nella preparazione per il concorso di magistratura non si dia una valore
Determinante alla conoscenza dei principi europei internazionali di tutela dei diritti fondamentali che sono oggi la fonte dell'interpretazione nel diritto penale nel diritto civile nelle materie processuali
Io credo che dobbiamo ripensare tutto il la struttura della nostra formazione giuridica creando un continuum tra il mondo modella teoria tra le facoltà universitarie
E il mondo della applicazione pratica
E in tutto questo io penso che davvero potremmo uscirne con un rapporto diverso tra giustizia società perché vedete quando io avevo la vostra età
E c'era la tentazione di fronte a determinati eventi tragici di comportarsi rispetto alla mafia un po'come facevano alcuni soggetti nel periodo del terrorismo c'era chi diceva né con lo Stato né con le Brigate Rosse
Ecco devo dirvi che c'è stato per un lungo periodo qui a Palermo la tentazione di dire né con lo Stato né con la mafia per fortuna poi io credo che ci siano stati dei punti di non ritorno nella coscienza collettiva alla creazione di questi punti di non ritorno può dare un impulso fondamentale il rapporto che si riesce a creare tra il mondo della giustizia il mondo dei giovani
Io faccio parte di una generazione per quel primo contatto con la giustizia solo ad una persona come Rocco Chinnici che al momento in cui erano impegnati al massimo nella costruzione del maxiprocesso dedicavano tutto il proprio tempo libero ad andare nelle scuole ed avvertire i giovani che
Chi e fu il primo sull'altro perché all'epoca non lo faceva non lo vogliono nativo
Ad avvertire i ragazzi che chi si droga finanzia la mafia
Due cose apparentemente distaccate ma che non lo sono affatto
Ecco io adesso voglio sono stato tardivamente felice di come è cominciato il nostro incontro con quel messaggio di Giuseppe tango che in realtà sono le parole di Giovanni Falcone Giovanni Falcone che era una persona fino alla
Se ci modo assolutamente non autoreferenziale
Spiegava guardate che l'autonomia e l'indipendenza della magistratura non devono essere vissute come un privilegio devono essere vissute come uno strumento di tutela dei diritti di tutti dell'intera collettività e come tali come qualcosa che l'intera collettività si impegna a difendere
Questo messaggio di Giovanni Falcone lo stesso che c'è nella dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino fatta nel periodo in cui per la prima volta dopo l'Ancien Régime e si affermano i principi di il democrazia diffusa nello di cacciaviti come cittadina c'è scritto uno stato dove non è assicurato a tutela dei diritti dove non c'è la separazione dei poteri nona una costituzione
Ecco io devo dirvi che in questo periodo in cui sono stato a lavorare fuori a Vienna tra soci torno proprio domani
E mi mi è capitato spesso di vedere che il volto dell'Italia
Era dato da alcune persone che sono state dei perseguitati in patria
Per intenderci quando uno entrava a Vienna nel Palazzo delle Nazioni Unite vedeva che c'erano solo due monumenti commemorativi dedicati agli italiani non erano di uomini di potere erano dedicati ad Enrico Fermi a Giovanni Falcone
Le persone che hanno avuto nella loro vita lavorativa delle difficoltà enormi in Italia sono state costrette ad affrontare un è autentico fuoco di filante un attacco concentrico
E che poi sono diventate i simboli dell'impegno per la giustizia dell'impegno per la scienza per tutti i Paesi del mondo allora sapete ragazzi io credo che ci sia un grande bisogno di un nuovo Giovanni Falcone per il nostro Paese nel futuro e spero che venga da voi questo nuovo Giovanni Falcone grazie grazie ad Antonio Balzano grazie anche per essere esatto americane vicini
Previsti bene a questo punto io passo la parola al procuratore generale di Palermo Lia Sava che tra l'altro si è occupata di numerose e delicate inchieste
Antimafia comprese quelle sulle stragi mafiose poco fa il dottor Balsamo parlato proprio del giudice Falcone
E ricordo che una volta mi disse il filo rosso della mia esperienza professionale segnato dalle stragi mafiosa perché dice se non ci fossero state le stragi essere rimasta a Roma a fare il giudice civile ci stavo bene invece ho sentito il boato delle stragi pure dentro di me
E con Lia Sava parleremo della figura del magistrato nel contrasto alle mafie intanto eccellenza quando si è iniziato a parlare di tra virgolette giudice antimafia perché appunto poco fa è stato citato Rocco Chinnici ma forse Borsellino Falcone perché e come se il loro avessero rappresentato una sorta di di spartiacque no tra il prima
è il dopo e quindi intanto quali caratteristiche deve avere un giudice che proprio si occupa di criminalità
Organizzata come gestire ad esempio un collaboratore di giustizia le domande sono davvero sarebbero tante poi come cambia per esempio la vita privata di un giudice antimafia lo sapete tutti sono tutti ne abbiamo anche qui sono i gli uomini della scorta dei giudici
Antimafia
E poi qual è la realtà come viene rappresentato insomma cosa
Ho come un giudice antimafia anche lo dico da da giornalista qual è il rapporto che deve esserci tra un giudice antimafia e l'informazione tra la riservatezza ovviamente delle indagini e la necessità informare l'opinione pubblica prego eccellenza grazie
Cercherò davvero in un quarto d'ora di
Tracciare un po'la linea di tutte le le domande che mi ha posto la dottoressa Terranova ma voglio partire da una data tredici marzo mille novecentoquarantanove anzi
Usciva in Italia un film di Pietro germi in nome della legge era un grande firmare in bianco e nero e aveva fra i suoi sceneggiatori Federico Fellini e Mario Monicelli
Ed è stato il primo film che ha parlato di mafia e tratto da un romanzo il piccolo pretore muffin Splendido
Che
Per la prima volta anche se con le ambiguità
Di quella che era la realtà storica di quegli anni descrive un piccolo paese nella Sicilia
E una realtà articolata e complessa quella di un giovane magistrato pensiamo a uno poco più grande di voi immaginiamo
Un ragazzo di venticinque ventisei anni che dal nord Italia viene mandato a fare il magistrato in un piccolo paese della Sicilia e si scontra con delle realtà che descrivono per la prima volta il clima di omertà i rapporti e gli intrighi fra mafia e pubblica amministrazione mafia e gestione della cosa pubblica
L'ambiguità di questo firma e si ricollega alle parole che ha detto prima il dottore Balsamo
A un certo momento del romanzo sembra quasi e del film sembra quasi che una parte del Paese non stia né con la mafia McCall antimafia
E quindi abbiamo una rappresentazione sfumata della consapevolezza del cittadino di allora di quella che era la criminalità organizzata
E l'unico che fa capire che cos'è se in realtà l'impegno del magistrato nei confronti di quella che allora non si chiamava Cosa Nostra ma si chiamava ancora mafia è sintetizzata dalle parole
Del giovane magistrato che risponde a quello che era il capomafia
Che cosa si può fare e che cosa voglio fare io dice questo giovane giudice antimafia in embrione
Voglio fare a qualunque costo l'amministrazione della giustizia a beneficio di tutti e se occorre contro tutti secondo la legge
Il mafioso risponde al giudice quale legge signor pretore e lui risponde la sola legge che ci permette di vivere vicini
Senza scannarsi fra noi come bestie feroci ebbene secondo me
In queste parole del film del mille novecentoquarantanove in bianco e nero che se qualcuno di voi alla pazienza se lo fa vedere perché assolutamente bellissimo si trova anche su io tubo abbiamo la consapevolezza chiara di quello che era il rapporto allora fra il giudice che doveva fare antimafia nella quotidianità e la percezione sociale della mafia
E questa ambiguità questo stare né con lo Stato né con la mafia come diceva
Prima
Il consigliere Balsamo è stata una caratteristica che hanno scardinato soltanto con grande coraggio e consapevolezza
Un uomo in icone Chinnici Falcone Borsellino e tutti quelli che li hanno accompagnati e tutti quelli che sono venuti dopo
Perché il metodo che hanno affrontato e uso volontariamente la parola uno è un metodo che si è costruito ma per costruirlo hanno dovuto affrontare tutto una serie di ostacoli e fate attenzione a ragazzi
Ve lo dico davvero con il cuore perché mi è stato detto dal dottore Tango parla questi ragazzi con il cuore e così farò state attenti alla rappresentazione massmediatica del pubblico ministero che fa antimafia o del giudice che fa antimafia perché la rappresentazione massmediatica non c'entrava nulla con quella che la realtà
Del giudice antimafia o del pubblico ministero che si occupa di antimafia in questo tavolo tutti
I magistrati che sono presenti hanno trattato processi di mafia di criminalità organizzata molto importante molto delicati
Ma i loro volti diciamo non si attagliano a la rappresentazione massmediatica che voi andate a guardare al cinema ho che vi propinano certificazione che sono aberranti perché a volte bene hanno messo in prima linea in un Totò Riina e in ombra quelli che lo contrastavano quindi non c'entra nulla il magistrato antimafia che cosa fa
E non mi piace neanche la parola antimafia il magistrato che nel corso della sua carriera si è are si è occupato i processi di gravità organizzata uno deve studiare le carte in una maniera assolutamente scrupolosa
Deve avere rispetto perché ha di fronte perché anche un criminale
Il peggiore efferato criminale ha diritto ad essere rispettato e ha diritto alla difesa attenta e scrupolosa
Un magistrato che si occupa di processi di criminalità organizzata deve avere un rapporto sano ed equilibrato con la stampa non deve dare notizie privilegiate a uno perché commetterebbe al al di là di tutto reati
Ma deve bilanciare quello che è il diritto dell'opinione pubblica sapere con il rispetto e la parità di tutte le fonti con le quali lui si trova ad avere rapporti nella gestione
Dei collaboratori di giustizia deve studiare
I danni che fa un magistrato del pubblico ministero che arriva a interrogare un collaboratore di giustizia senza aver studiato la storia di chi ha di fronte senza aver letto le sue dichiarazioni pregresse
Sono enormi
Tutt'altro che il Pubblico ministero tipo superman o tipo di Baudelaire Rocca ai quali troppo spesso siamo stati abituati il magistrato del pubblico ministero che si occupa di antimafia o il giudice
Ancor di più che si occupa di antimafia
Deve rispondere a quelle caratteristiche che ha descritto la la dottoressa Manfredi
Molto nelle carte nel silenzio della sua stanza leggersi pagine e pagine di dichiarazioni di collaboratori o ancora leggere il le pregresse sentenze questo metodo
Il metodo dello studio attento delle carte il metodo dell'analisi dei fenomeni sociali Complessi
Viene da Chinnici Falcone Borsellino ecco perché lo spartiacque
Un metodo che e qui mi ricollego ancora una volta quello che ha detto la dottoressa Manfredi non Fredy forse perché anch'io ho fatto il giudice civile all'inizio della mia attività
Vedete tutto si tiene insieme e secondo me il magistrato del pubblico ministero che si occupa di mafia deve conoscere il diritto civile deve conoscere
Alcun molti aspetti del diritto bancario del diritto d'impresa non dimenticate che Giovanni Falcone e diventato Giovanni Falcone
Perché affatto il giudice fallimentare sapeva mettere le mani nei bilanci sapeva leggere la circolazione degli assegni questa è stata la sua grandezza in più avendo fatto il giudice civile
Lui capiva che sei un rapporto di confine non viene regolato tempestivamente dal giudice civile le persone andranno dal capomafia e quindi il rafforzeranno il potere criminale mafioso vedete che tutto si tiene insieme
E che non c'entra nulla ragazzi con la rappresentazione massmediatica
Del Pubblico ministero che
è più divo del rock che non magistrato che studia le carte
Un'ultima sollecitazione vi voglio lasciare
Perché e vedete c'è stato un bellissimo libero qualche tutti tempo fa è uscito di Nando Dalla Chiesa Nando Dalla Chiesa ha descritto
Quella che la vita dei di Falcone Borsellino è un libro che si chiama ostinati e contrari in questo libro fra le varie caratteristiche no del giudice che fa antimafia
Si sono analizzati tre aspetti che secondo me sono fondamentali il rispetto per l'avvocatura
Con l'avvocatura dobbiamo Sempre interloquire soprattutto su quella che oltre che la visione del quotidiano giuridico sulle prospettive della società
Perché un magistrato che si occupa di antimafia e nella società
E nel rapporto con la società deve interagire con l'avvocatura perché insieme sì arriva a capire
A lui non piace all'avvocato greco non piace all'espressione servizio giustizia non la uso dove sta andando la funzione giustizia e condivido la esercitiamo insieme secondo aspetto il rapporto con l'Accademia è fondamentale che
La il contrasto al crimine organizzato non può essere lasciato col cerino in mano al magistrato che fa antimafia ma si fa insieme avvocatura
Mia gli intellettuali liberi di questo Paese
Che insieme grazie anche all'interazione con voi giovani quindi bellissimo il fatto di parlare dialoghi con la magistratura
Realizza la visione strategica del contrasto al crimine organizzato che non può essere soltanto il lo dice nel libro Nando Dalla Chiesa ma io ne faccio proprio un principio mio
L'al contrasto al crimine organizzato non può essere lasciato al pm antimafia o ai giudici antimafia è un contrasto che si fa tutti insieme coni il salto etico Ritter impeto Sempre questo
Questa questa frase queste aspre
Leone salto etico e lo possiamo fare tutti quanti insieme perché anche la legge più bella del mondo anche la legge
Ottimale per eccellenza se non viene realizzata e vissuta con lo scrupolo che tutti quanti insieme mettiamo nelle cose
Non non si realizza e credo che queste ha poi alla fine della fiera sia la lezione più bella che ci hanno lasciato
Rocco Chinnici Falcone Borsellino l'Antimafia adesso sta cambiando
Ma sta cambiando e qui mi ricollego a tutto quello che ha ha detto il Consigliere Morosini che ha detto il consigliere Balsamo
Sta cambiando la società abbiamo sfide continua ce le ha il giudice civile ce li ha il magistrato del pubblico ministero c'è la il giudice che si occupa di antimafia
Perché deve conoscere anche tutta la prospettiva dell'informatizzazione che significa anche attenzione da un lato aspetti positivi ma dall'altro significa dark web perché sconfiggere il crimine organizzato diventa particolarmente difficile nel momento in cui attraverso il Darko web ci sfuggono tutto una serie di cose quindi la necessità che la nostra legislazione anche a livello di strumenti tecnologici e informatici sia all'avanguardia come quella degli altri Paesi europei l'ultima riflessione e con questo
Chiudo
Il giudice che è chiamato a decidere importanti processi di mafia deve avere grandi capacità di analisi
Ha il sacrosanto diritto ma anche e soprattutto il sacrosanto dovere costituzionalmente garantito di studiare scrupolosamente ogni aspetto della causa sottoposta al suo esame
Avrà una capacità di analisi complessiva se riuscirà ad essere equilibrato nel rapporto con i giornalisti equilibrato nel rapporto con le parti
E impronte era la sua vita ad equilibrio non soltanto all'interno dello delle aule di giustizia
Ma anche fuori dalle aule di giustizia più che mai il pm antimafia o il giudice antimafia
Debba essere un professionista equilibrato e trasparente che deve vivere nella casa di vetro del tribunale grazie
Grazie grazie davvero assai eccellenza Lia Sava procuratore generale di di Palermo mentre voi allora preparate le vostre domande io affiderei le conclusioni al dottor Giuseppe Tango che il presidente dell'Anm di Palermo che ha voluto organizzare questo incontro questi dialoghi con la magistratura piogge che ringrazio ancora perché ad avere un'idea molto molto interessante l'abbiamo visto anche dagli dai relatori e dalle loro
Ed allora interventi allora presidente insomma abbiamo ascoltato tanti interventi si è parlato di di tutto dalla separazione delle carriere separazione dei poteri di giudice antimafia anche di legislazione internazionale del servizio del magistrato per i cittadini
Ribon giornata tutti
Allora vi confesso che il compito affidatomi può sembrare dell'esterno anche a Jan Koller
Perché si può ritenere che per chi vive nel quotidiano è terminata in realtà sì per lui San Felice poi descrivere individuare illustrare quei possano essere i tratti le caratteristiche peculiari le doti per l'appunto del magistrato
Che un magistrato sarebbe utile che Hamas quanto lo sarebbe di tre necessario Camassa eppure in questo bravissimo lasso di tempo riuscire a far comprendere non tanto cosa fa un magistrato perché
A quello ci ha pensato già mirabilmente la collega un fra di ma cosa significhi a essere un magistrato e impresa tutt'altro che semplice
E ciò perché stiamo parlando
Non soltanto di un qualcosa che travalica la professione in quanto tale
Primo motivo il travaglio della decisione ci può accompagnare anche al di fuori dell'orario strettamente riservato al lavoro
Ma anche perché più in generale e difficile proprio tracciare una netta linea di demarcazione tra vita privata e professione
Perché è reale l'esigenza di tenere anche fuori dall'ufficio comportamenti che non tradiscono la fiducia che la collettività ripone nell'integrità e nell'imparzialità dell'ordine giudiziario
Però se al termine di questo comincio Bre intervento sono riuscito a trasmettere anche fosse una minima parte della passione e dell'amore che nutrito che nutro ma posso parlare credo a nome veramente i tanti tutti i colleghi verso questa funzione ma con buona pace del presente Greco la chiamerei col suo nome proprio questo passo servizio mi riterrò più che soddisfatto
è non posso non partire da una frase che era molto caro Rocco Chinnici è stato citato più volte come certamente saprete anche il magistrato acquisita nella creazione nell'originario ormai quasi leggendario pool antimafia
Si tratta diciamo e pure lui purtroppo barbaramente ucciso nel luglio dell'ottanta tra insieme alla sua scorta forte del suo stabile ci fu l'unico sopravvissuto andare la figlia Caterina
Nel terzi ci restituisce il suo toccante ricordo nelle Libra consigliare il tuo bacio sulla fronte riporta che Rocco Chinnici era solito dire che sono tre i mestieri più belli del mondo e tutti e tre iniziano con copre con l'arma
In magico il maestro ma ci potremmo ricomprendere tutti diciamo le professioni che hanno che fare con le trasmessi ad essa pare con la formazione quindi professori docenti insegnanti il magistrato per l'appunto
Ma attenzione è giusto non nasconderlo tanto bello quanto impegnativo
E chi decide intraprendere questo percorso se ne accorge immediatamente non fosse altro che per affrontare magari superare quel pubblico un concorso di cui parlava il presidente Morosini ci sta alle spalle uno studio matto e disperati Simo non è un concorso che si improvvisa
E questo ci porta già alla prima dote professionale che un magistrato deve senz'altro positivo possa dare la conoscenza tecnica e approfondita del diritto tanto sostanziale
Quanto processuale e con questo carico ragazze e ragazzi non voglio assolutamente scoraggiarli
Anche perché al giorno d'oggi non esistono strade spianate non irti di ostacoli
Non pensiate che la carriera accademica o anche la stessa avvocatura intesa non come mero superamento dell'esame di abilitazione ma di creazione magari di un'adeguata rete di Tentella siano tanto pioggia auguri
Tanto vale seguire la prova la propria vocazione sempre che sia guasta e male che vada ritrovarsi espandere quella preparazione su diversi fronti
Altra diciamo dote professionale l'attitudine allo studio alla ricerca pensate che nella lettera testare ammannito di Paolo Borsellino che scrisse nella fatidica Alba nel quelle diciannove luglio
In risposta proprio ad una studentessa
Ebbe a dire la carriera per le la magistratura è stata la carriera per me è più percorribile per dar sfogo al mio desiderio di ricerca giuridica
Attitudine al confronto soprattutto per chi esercita funzioni in un organo collegiale una buona capacità nella redazione dei provvedimenti improntati a chiarezza espositiva
A linearità sintesi che presuppone per un'adeguata analisi sequenza logica degli argomenti da trattare
Rifuggendo se possibile danno inutili orpelli sarei fronzoli perché i provvedimenti devono essere evitati Sempre ricordatelo in nome del popolo italiano e non in nome del Foro Italiano grande cura del metodo e dell'organizzazione del proprio lavoro sempre più importante per tenere a bada i numeri per agire in modo efficace sullo smaltimento dell'arretrato per evitare di depositare un provvedimento magari ritardo oltre i termini stabiliti Havelange
Organizzazione dovrà nel ruolo si ma anche organizzazione delle singole udienza a cui bisogna arrivare sempre preparati
Rispettare io orari ritrattazioni procedimenti significa rispetto nei confronti dell'avvocatura delle parti dei testimoni riguardo colgo l'occasione per dire che questi rapporti dovrebbero soprattutto con avvocatura e personale amministrativo essere sempre in segno della massima cortesia del massimo rispetto
E ben preparati Perca
Perché la credibilità del magistrato passa anzitutto inevitabilmente proprio sicuramente dei suoi provvedimenti delle argomentazioni che li sostengono
Ma anche dalla conoscenza del singolo fascicolo dal cosiddetto stile la Carta di cui parlava
E il nostro Carisio procuratore generale perché caput finisse delle nostre attività
è quarto è uno studio finalizzato calibrato sul singolo fascicolo chiaramente anche sul vicende personale che ci sta dietro e in questo differisce se vogliamo dallo studio più speculativo tipico diciamo della cardanico
Ancora una buona dose diversa vita i per Satie vita perché qualche a dare nel corso diciamo del proprio percorso professionale di decidere di cambiare da un settore all'altro dal civile al penale o addirittura sempre più di rado
Da una funzione all'altra dal Pubblico ministero giudicante e viceversa
E poi l'abbiamo sentito
Si tratta di lavori in continua evoluzione
La trasformazione del giudice
E che solitario redige i suoi bei provvedimenti
Ad una sorta di e l'abbiamo sentito le parole appunto i recheremo Prati capo equipe costituzione dell'ufficio per il processo impone anche uno sviluppo dell'abilità di organizzare non solo il proprio lavoro a questo punto ma anche lavoro Arturo UI è coordinarlo col proprio ma può aiutare
Io aggiungo non poco anche la conoscenza ancorché basica di altri discipline saper umano
A secondo ovviamente al settore di cui ci si occupa per esempio nozioni fondamentali di economia gli psicologi e giuridica in qualche modo l'ha detto anche il procuratore generale la conoscenza del tessuto socio economico
Perché per per far fare un noto allenatore che ebbe a dire chi un allenatore che Sofri calcio non sa nulla di calcio potremmo dire anche un magistrato che sostieni diritto non sa nulla di rito vada preferito la citazione per dotta
Sulla sta Strong l'onda c'è Calamandrei
Non basta che i magistrati conoscano a perfezionare le leggi come sono scritte sarebbe necessario che altrettanto conoscessero la società in cui quasi Pelaggi devono vivere una sorta di codificazione principio Moressa novit curia
Ora
Tutte queste doti sono sicuramente necessaria ma non sufficienti
Da sole servono per ambire ad essere senz'altro un buon operatori diritto
Ma essere operatori di giustizia è tutt'altra cosa
è indispensabile che le doti professionali si coniugano con le doti umane
E qui il compito diventa ancora più arduo ancora più delicato e mi costringerà a chiedere aiuto a chi forse più di tutti c'è insegnato tanto
Solo del saltare o del saper fare ma soprattutto della essere sta per essere magistrati
Mi sto riferendo a Rosario Livatino che spero che sia figura nota ai più o quantomeno i cui abbiate sentito parlare se non lo conosciamo Ste vi invito a leggere una delle sue tante diciamo biografia
O quantomeno i suoi due interventi pubblici tra se consideriamo anche coglie l'occasione del sacco del collega Cucchiara
Che sono tuttora di una disarmante attualità peraltro ora vi ritroverete tanta straordinaria ordinarietà
Però questa lettura
Eviteranno anche a per costruire la figura di un magistrato
E integerrimo senza dubbio dedito al proprio lavoro brillante di altissima caratura morale pensate che a tutt'oggi l'unico magistrato a addirittura d'essere stato proclamato beato dalla Chiesa cattolica
Purtroppo le per lui come tanti barbaramente ucciso alla giovanissima età di quasi trentotto anni della Stidda agrigentina territorio nel quale operava ma tornando a noi quei sono le doti umane che un magistrato dovrebbe forse dare
Innanzitutto è sicuramente necessario un'etica personale di fondo che dovrebbe terminare tutti diciamo gli ostaggi dimensioni della propria vita e che non si impara certo sui tasti o sui manuali
L'equilibrio altra dote fondamentale proprio nel senso letterale del termine
L'indipendenza
E non sto parlando tanto di quella Interna Esterna garantita degli articoli centosette centouno della Costituzione di cui in qualche modo già separato inizialmente ma di quella personale di quella proprio occorre avere nel DNA
Perché l'indipendenza del giudice spiega il gattino
E in primo luogo nella propria coscienza
Nell'incessante libertà morale nella fedeltà ai principi nella chiarezza e linearità delle decisioni
Nella moralità e nella trasparenza della sua condotta anche fuori dalle mura del suo ufficio nella normalità delle sue relazioni delle sue manifestazioni vita sociale nella scelta delle felicità nella credibilità che riesce a conquistare nel travaglio delle tue decisioni in ogni momento della sua attività
Occorre aggiungo altresì coltivare le virtù passiva e della giurisdizione che possano fungere anche l'antidoto efficace
Verso il cosiddetto e contro il cosiddetto narcisismo giudiziario cioè il riserbo
La prudenza delle valutazioni
La coscienza del valore relativo delle verità processuali l'attenzione costante e umile alle ragioni degli altri
Quell'umiltà che consente di ascoltare tutti ed è doveroso ma che poi deve condurre inevitabilmente con otto grazie a prendere comunque una decisione perché nel nostro ordinamento i nomi di queste non esista come ha ricordato anche presidente Gracco
E badate bene la decisione per un giudice forse il momento
Più delicato quasi sacro
Nella cava di consiglio sia tutto il peso della responsabilità
Di sapere di incidere sulla vita su interessi
Sulla libertà delle persone e quella decisione non potrà che essere come si suol dire essere presa in coscienza scienza diceva in proposito ancora una volta Livatino
Il compito del magistrato è quello di decidere decidere scegliere e a volte ci retro numerose cose lo strato soluzioni e scegliere una delle cose più difficili che loro si chiamato a fare da far tremare i polsi e così le fanno eco perché vitale però i Carnelutti Calamandrei che purtroppo per esigenze di tempo vi risparmio e proseguì Livatino
Il magistrato dare nel momento del decidere di mettere ogni vanità e soprattutto ogni superbia deve avvertire tutto il peso del potere affidato alle sue mani presso tanto più grande perché il potere esercitato in libertà ed autonomia
E tale compito sarà tanto più gli apre quanto più il magistrato avvertirà con umiltà le proprie debolezze
Quanto più si ripresenterà ogni volta la società disposto e Protaso a comprendere l'uomo che ha di fronte e a giudicarlo senza atteggiamento da superuomo Manzi con costruttiva contrizione
Occorre ancora resistere ad un'altra forte tentazione provocata dalla routine quotidiana cioè quella di perderla proprio quest'umanità di se vogliamo anche l'empatia e per renderci più meccanico diciamo render più meccanico il nostro lavoro però attenzione senza neanche commettere l'errore opposto cioè quello di lasciarsi sopraffare delle mozioni assicurando Sempre la giusta equidistanza tra le parti coinvolte
Delineato così sinteticamente diciamo le doti umane e professionali magistrato allora non posso
Che augurargli ed a curarci di essere Sempre l'altezza di questo compito noi che già in qualche modo viviamo tutto guasto e soprattutto i rigori vanno Boy
Nel caso in cui riteniate che questa sia la vostra strada permetta di soltanto una brave chiosa
Domani sarà la giornata
Della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti della mafia
Allora sono sicuro che tante di queste tragedie difficile sopportare per qualsiasi altro Paese civile sino in alcuni casi caduta addirittura nell'oblio delle generazioni che l'ha vissuta
E siano sconosciute alle nuove di generazioni
Ora perché con i romani non appaio un freddo elenco vi invito ad approfondire le vite di coloro che hanno vissuto lavorato combattuto per un ideale di giustizia fino all'estremo sacrificio alcuni sono comincio figure conosciutissima altre andrebbero sicuramente riscoperte
Ora purtroppo la nostra terra è stata macchiata
Più di ogni altra almeno guardare all'Europa dal sangue di molti martiri per la giustizia però Abbé dare l'eredità preziosissima che non lasciato potremmo dire che ciascuno di loro è stato insieme ingiustizia che ha fecondato
Il nostro territorio e non solo
Ora un filosofo francese visto che stiamo all'interno dell'ora i filosofi del diritto io Armazio dello scorso sacro Albert Camus ebbe a dire perché un pensiero cambi il mondo prima è necessario che cambi la lunga vita di colui che lo esprima
Ebbene io direi che illuminati dai fulgidi esempi questi grandi dove uomini e donne
Forse voi che rappresentate l'abbiamo già detto il nostro futuro potete trovare la forza di cambiarlo davvero questo mondo attraverso le vostre azioni le vostre scelte in definitiva attraverso le vostre vite e io vi ringrazio
Grazie a lei presidente dell'Anm di Palermo Giuseppe tanga a questo punto otto Caporetto non scappate circa vediamo chi vuole fare qualche domanda ai nostri relatori avete davvero un'ottima occasione un'occasione ghiotta perché Enzo non capire d'avere tutti questi relatori davvero così importanti tutti tutti insieme allora vediamo chi ha qualche curiosità anche sul proprio futuro
Se qualcuno si è come dire interessato anche a quello che è stato detto oggi d'esempio dalla dottoressa Monfeli che ha parlato proprio della
Di quello che fa un un magistrato allora vediamo se c'è qualche mano alzata annunziate timidi
Qualche curiosità io non credo che ci sarà sicuramente qualche curiosità da quello che è stato detto dai nostri relatori vediamo
Intanto torniamo alla domanda di primavera dottoressa stava cercavamo prima di capire ma se non vogliono fare i magistrati e non vogliono fare gli avvocati o i notai cosa vorreste fare
Dopo la laurea naturalmente
Questo possiamo ora vediamo se qualcuno vediamo trucchetto che cosa questi tu
Sì sì con i capelli per le valli con i pantaloni bianchi si
Diplomatico esatta per la ragione la dottoressa Savant fatte l'aveva detto è vero è vero oppure vediamo toccando l'avvocato almeno l'avvocato
Non anch'
Ma il tempo c'è ancora ovviamente però magari se qualcuno diciamo ha già iniziato a pensare
Ma il professore universitario chi lo vuole fare
A cena abbiamo un un futuro professore universitario e poi invece gli altri cosa vorrebbero fare vediamo
Sì
Come l'avvocato perfetto oppure magistrato finora vediamo a parte lui e Biamonti trucchi più che vorresti fare
Ok Ettore
Magistratura insomma non perché prima all'inizio sembravano molto molto ma insomma la percentuale si sta alzando alle nel frattempo qualcuno oppure a voi avete delle domande per i ragazzi facciamolo al contrario prego Anna
Una curiosità
Diciamo ma Boy
Come
Ci percepite
Cioè leggete i giornali parlate guarda dei internet sentite i commenti dei vostri genitori eccetera
Dei politici tutto quanto come percepite voi la magistratura oggi venti ventiquattro con molta sincerità perché questo serve anche a noi
Per capire se riusciamo a trasmettere c'abbiamo provato oggi ma trasmettere quello che quello che noi siamo onesti nella maggior parte dei casi artigiani del diritto
Come ci vede
Vuole rispondere
Non fate decidere a me faccia facciamo che qualcuno abbia detto
Rispetto al potenziale chi vuole rispondere
E diamo ho visto qualcuno che voleva risponde allora lo facciamo
D'imperio talk così come percepisce oggi i magistrati
Sì c'è una mano i quali cenare per favore
Perché da lì sotto non riusciamo a sentire
Poi
Sì sì no tranquillo nessuno morde qua
Purtroppo la
Allora come percepite me perciò allora la magistratura domanda quindi immagino sia un po'più generale come
Le generazioni nuove probabilmente perdono dal punto di vista proprio dell'opinione pubblica la magistratura al io ovviamente parlo per me perché naturalmente non non posso parlare per tutti maggiore che le opinioni siano tante non necessariamente discordanti ma diciamo il modo di argomentarle sicuramente diverso
Allora la mia generazione almeno per quello che ho potuto constatare parlando con ovviamente tanti miei coetanei nel corso tra l'altro dalla mia vita quindi si parla di medie dicevo non soltanto università
In realtà paradossalmente ha sentito molto i racconti delle stragi della mafia
Quindi l'immagine tipica del magistrato per me per esempio è proprio quella di Falcone e di Borsellino
O anche paradossalmente di qualsiasi altro individuo che abbia lottato contro la marcia e che non è un magistrato ma comunque contribuito alla lotta anche soltanto a livello sociale facendo divulgazione
Contro la criminalità organizzata
Il fatto è questo ultimamente naturalmente da parte della politica per mi sento di dire Hazzard ero a dire questa cosa però io trovo che sia vero
Poi naturalmente si rimanda l'opinione di chi di chi ascolta c'è ovviamente un certo assalto anche mediatico nei confronti della magistratura per interessi politici perché naturalmente come avete detto anche voi io cerco di edulcorare molto il discorso
è anche una questione di lotta fra fra poteri mi sento di dire io all'interno della stessa Repubblica naturalmente c'è una Costituzione dei procedimenti che tentano conterranno ridiscende difendere
L'indipendenza di entrambi i poteri ma il discorso principale è sempre quello la magistratura a molta rilevanza soprattutto oggi e quindi c'è questo tentativo anche di demonizzare urla
Da parte di determinate forze politiche io vengo da una famiglia che mi ha sempre insegnato e tramandato quello che è stato il periodo delle stragi di mafia
E quindi non no mai ricevuto un'educazione che mi dicesse fai attenzione magistrati oppure essi magistrati si sa pensano ai fatti loro e tutta una casta questi discorsi qua
Gli ho sentiti ovviamente in passato
Come dire non non sono dei discorsi che io ho sempre trovato che io ho trovato che Tomba ecco mai trovato
Con i piedi per terra diciamo spesso è nota soprattutto con questo corso corso di laurea ho scoperto che la realtà e si complessa ma molto più diretta semplicemente quindi
Io la vedo semplicemente come vedo la magistratura semplicemente come
Un potere dello Stato che fa il suo lavoro quando le cose vanno bene
Ogni tanto ovviamente possono prendere delle decisioni che qualcuno può discutere che può contestare ma di base non vedo quella demonizzazione che c'è a livello mediatico molto spesso perché appunto vengo da un contesto nel quale mi hanno insegnato esattamente l'opposto ovvero un tempo quando come dice mio padre c'era un morto a Pampa Palermo c'era un morto ogni mattina quelli che lottavano
Eravate voi e quando Falcone Borsellino sono morti questo per citare proprio a mio padre che mi ha sempre raccontato di di questo periodo lui dice è morta la speranza di una città forse addirittura di una regione
Grazie ci mi ricorda il tuo nome grazie per il tuo riguardo ricca grazie grazie Riccardo davvero fra l'altro quand'è morto è stato ucciso nell'ottantadue dalla chiesa del generale Dalla Chiesa
C'era proprio un cartello che è stato affisso lì quella sera stessa qui è morta la speranza dei palermitani onesti
Per fortuna poi non è stato così perché insomma poi per sono successe poi delle cose che hanno un po'fatto cambiare provvedimenti ed è anche grazie a tutti gli arresti che ci sono stati naturalmente
Però ci sono stata anche poi le stragi insomma e quindi questi questa e Palermo e qui
Sì ci troviamo alla quanti minuti abbiamo Presidente un minuto siamo proprio in chiusura a questo punto direttore Playa lei vuole fare una conclusione di questa giornata
Intanto grazie per averci ospitati oggi qui in questo posto
Prego direttore
Grazie grazie a voi a tutti gli illustri
Ospiti
E soprattutto agli studenti non è così frequente vedere insomma un'aula così
è gremita e e siamo tutti felici che si è così poi non tutti se la sentono insomma di intervenire
Costata logo insomma ammiravo la la la capacità del dello studente che che è intervenuto ed Emo attitudine evidentemente insomma è nata quella di parlare in pubblico senza inizio in sei l'intuizione
Mi scuso intanto perché sono arrivati in ritardo ma giusto in tempo per sentire alcuni interventi
Che ho peraltro apprezzato scusate Cima siamo in un convento del Seicento diciamo e che si abbiano già della chiesa dei dei creativi ci ricorda queste diciamo questa è questa e mezza giornata questo è il questa è un convento dei dei padri teatini che appunto poco più che che duecento anni fatto sarebbe c'era
Io l'ho sentito appunto a me a me è stato raccontato ammezzato raccontato
è questa insomma era alla alla casa M fui padri teatini sostanzialmente affondare anche insegnare per primi in questo in quella che poi divenne la la Reggiana la reggia accademia
E dunque dunque grazie pensavo poco fa se se è possibile aggiungere qualcosa perché insomma avete detto tante cose pressanti e ma per il contesto in cui in cui ci ritroviamo e soprattutto per le per l'uditorio
La la procuratrice generale parlava del rapporto
Con le altre componenti insomma con gli altri attori che girano intorno al mondo giustizia c'è anche la polizia giudiziaria anche lì diciamo il rapporto credo che sia molto delicato e si presta insomma
E poi c'è differimento non so se fosse la salsa procuratrice o forse insomma un po'tutti sono intervenuti sul
Unto
L'aspetto della
Diciamo della rappresentazione massmediatica
Che purtroppo non credo di dire nulla in qualche modo talora e anche alimentata da dagli stessi attori questo insomma
Ce lo dobbiamo anche anche dire era star come le ha definite e che odora quindi stava quindi è una rappresentazione ma a volte purtroppo è anche un'auto rappresentazione un'autocelebrazione questo è anche vero
E purtroppo è sempre
Cioè diciamo questo rischio che la ma figura come nel insomma il magistrato e soprattutto al chi ha svolge funzioni
Penali che si possa possa avere questo tipo di esposizione sempre più
Sempre la la dimensione diciamo di di del del rischio sempre maggiore perché siamo alla fine nella società peraltro appunto del narcisismo
Dei dei social net somme quindi
E il le Lanzarin lire nell'apparire
Essi essi ogni qual volta diciamo può stiamo qualcosa in realtà stiamo facendo un esercizio di narcisismo poi se ci vogliamo raccontare qualcos'altro ma in realtà questo stiamo facendo mi si tratta poi di
Come dire averne quantomeno consapevolezze per chi svolge funzioni delicate questo tempo può può essere come dire richiede un esercizio di consapevolezza maggiore quindi anche di di attenzione poi un'ultima cosa a proposito del
E
E chiudo davvero a meno che non ci sia qualche qualche studente che intanto abbia presso coraggio
A proposito del delle figure che in tempi molto lontani
Hanno avuto come dire il coraggio di dare in qualche modo il contributo
Ricorda lei anche la figura del presidente Giordano è un presidente di di di formazione
Civilistica che quindi era molto lontano
Dalla
Non ho avuto la cavallo all'allocazione insomma la fortuna contro Shannon era il presidente dell'ex presidente del del maxiprocesso che quindi
A metà maggio uso perché assunse quella quell'incarico dopo vari nonché erano arrivati dal potere presiederà il maxiprocesso perché non siamo oggi stiamo parlando delle mille novecentottantasei quindi insomma era tutt'altra cosa
Quindi alla metà degli anni ottanta quando insomma non era
Semplicissimo immaginare in quel caso esercizi narcisismo diciamo molto molto molto pericoloso insomma
Ridar disponibilità per presiede il maxiprocesso il presidente Giordano che veniva appunto dalla dalle sezioni civili quindi non aveva credo nessuna esperienza del
Oppure Jocelyn fu fu molto coraggioso credo che questo sia sempre un po'nella nella suo personaggio nel suo carattere un po'così curioso era un era un civilista quindi anche uno studioso
Veniva diritto d'impresa
Privato esatto è questo di questo diciamo avevan era libero dalla curiosità e di Cinisello studiosa comunque disponibile esperienza fu un'esperienza davvero preziosa Kia
Volesse avere insomma la la la curiosità di andare ancora una volta su You tube a vedere come dire alcuni
Alla gestione anche del suo processo che rimane appunto nella storia la
Esatto esatto salto nel grande Greco gli ha gli auguro diciamo la serenità e la pace Galletti
Il nostro sito il maxi processo ce ne sarebbe un altro incontro da fare perché vi assicuro che è davvero molto interessante per come sono andate le cose per è stato il primo grande davvero processo a Cosa Nostra
Allora io dobbiamo più del vero c'è una lezione adesso quindi dobbiamo purtroppo andare via ringrazio intanto tutti voi di tutti voi per essere rimasti qui così numerosi fino alla in e quindi davvero vi ringrazio ringrazio l'Anm il presidente tango e tutti i nostri relatori la dottoressa Sava il dottor Barca dal dottor molti del professore avverte Rachele Manfredi il Dario Greco il presidente dello degli avvocati e speriamo allora di rivederci chissà in qualche altra occasione perché i dialoghi possano continuare