La politica estera italiana del Governo Meloni

Salve a tutti benvenuti al Forum di affari internazionali la rivista dello Ian che ho il piacere di dirigerne ha per titolo la politica estera italiana del governo Meloni troverà spazio sul prossimo numero nella nostra rivista Elettronica saluto anche chi ci ascolta le radio radicale che ringrazio per la tradizionale gradita attenzione verso l'istituto
Partiremo da ricordare l'annuale rapporto sulla politica estera italiana due mila ventitré con interventi dell'ambasciatore Ferdinando Nelli feroci come sapete presidente del nostro Istituto
E dire o correnti che è responsabile del programma politica estera dello yaoi e direttore di International specchietto
Sono i curatori questo rapporto e poi con grande interesse ascolteremo i pareri di alcuni illustri ospiti punto sulla politica estera italiana ve li presento regina chissà corrispondente da Roma perversa benvenuta
Grazie
Giovanna Reanda direttrice di Radio Radicale doverosa grazie
Danilo Taino editorialista del Corriere inaugurato da Rino buongiorno
Enormemente trova allora
Sì sedici
Grazie Francesco grazie a voi che siete collegati agli amici giornalisti che sono in presenza con noi pochissime parole
Non so quanti di voi hanno avuto modo di leggere il rapporto per lo meno una senza il rapporto di partecipare all'evento di presentazione io mi limiterò
Abilissimi cenni per sintetizzare l'essenziale avevamo come compito quello di organizzare la politica estera del governo Meloni nell'arco dell'anno
Che si è concluso qualche mese fa un mese e mezzo fa e abbiamo siamo partiti dalla constatazione che il Governo si è trovato confrontato con una situazione particolarmente complessa quadro internazionale caratterizzato da due conflitti
E altre criticità che non sto qui a menzionare una situazione economica che non era delle più felici e continua a non essere più felici puntasse di crescita molto bassi e un'inflazione ancora molto alta
Una situazione di bilancio lo cito perché il bilancio in qualche modo impazza sulla politica estera che tutto compreso consentirà scarsissimi margini di azione al governo
è un primo fattore delle tensioni all'interno della maggioranza di governo tra altri partiti
Che pure essendo come dire solitamente a sostegno del governo ma comunque hanno nel corso dell'anno hanno avuto bisogno di
Ma rimarcare le rispettive identità creando qualche tensione anche su un fronte dalla politica che è stato detto questo
Il nostro giudizio complessiva del giudizio abbastanza positivo cioè partiamo dal presupposto che partivamo con aspettative molto circoscritte molto basse
E abbiamo constatato che tutto compreso in politica estera il governo milioni ha fatto meglio che su altri temi diciamo così più strettamente di di politica interna
E lo dico veramente col
Quello spesso un giudizio su qui ascolteremo soprattutto voi guardando a tre o quattro temi fondamentali di politica estera presento sulla guerra in Ucraina abbiamo potuto constatare
Una notevole continuità
Di linea rispetto ai governi precedenti in particolare al governo Draghi e abbiamo potuto constatare un saldo rapporto anche su questo tema ma non solo su questo tema con l'amministrazione americana che un presidente democratico
Te lo dico perché in passato Meloni aveva espresso non poche simpatie per salutarlo
Abbiamo potuto constatare un impegno solido nella NATO per la NATO e con la NATO
Abbiamo anche sul tema dei rapporti con la Cina ha verificato una linea tutto compreso saggia e pragmatica la la rinuncia al memorandum of understanding
Anticamente prevedibile e prevista è stata fatta in un contesto di iniziative sforzi che avevano come obiettivo so tutto quello di evitare ricadute
Sotto forma di rappresaglia Violeta lì sopra parte cinese mi sembra che tutto compreso per ora almeno questo obiettivo sia stato raggiunto
Sul conflitto
Solamente dal conflitto israelo palestinese sulla crisi a case al Medioriente una linea evidentemente si colloca nell'immenso sempre la linea condivisa dai paesi occidentali no non particolare protagonismo diciamocelo pure comunque diciamo una linea che si caratterizza per tre elementi la condanna ovviamente degli attentati terroristici di Hamas appelli non particolarmente pressanti a Israele perché come dire
Rischia rispetti un minimo di garanzie di diritto umanitario internazionale nel nelle operazioni a casa e rilancio della sua suggellare il ponte situazione di un dialogo politico sulla base della
Uno è il famoso yoga non so quanto attuabile dei due popoli due Stati
Su questi temi che sono un po'quelli qualificati in si quindi una continuità con con il passato che ha consentito di garantire continuità la collocazione internazionale del Paese
Mi associo disegna un po'più sfaccettato un po'più articolato o più anche critico quando si affronta il tema dei rapporti
Con l'Europa con le istituzioni europee con i partners europei ma anche qui giudice complessiva che è andata molto meglio
In quanto si poteva temere se ci si conosce se si dovesse T-shirt fosse tenuto conto di certe dichiarazioni fatte non solo dalla Meloni ma anche da altri esponenti di governo in epoche pregresse quindi Lanera
Abilità non era presidente del consiglio e colleghi in larga misura anche le golene sono quelli antichi accantonare l'atteggiamento pregiudizialmente ostile al agonizzante nei confronti d'Europa
In nome di un approccio molto più pragmatico
E qualcuno non mi ricordo se noi ma comunque io l'ho ripreso dall'introduzione ha voluto qualificare come provvidenziale incoerenza
Taveri cioè capito che tutto compreso conviene stare in Europa con l'Europa e che in Europa League con l'Europa si difendono meglio anche gli interessi nazionali e l'abbiamo visto
In particolare
Per esempio sul tema delle impicci che noi abbiamo dell'utilizzo delle risorse di bilancio con la legge di bilancio tutto compreso prudente anche se certamente non ha invertito la linea di tendenza
La riduzione dei tempi non l'abbiamo visto soprattutto e questo è forse l'aspetto più positivo in un'interlocuzione molto costruttiva con la Commissione europea sull'attuazione e sulla revisione del PNR
Chi ha avuto più sbiadita molto meno protagonista sull'altro grande negoziato che ha caratterizzato l'anno scorso c'è la revisione del Patto di stabilità e poi quello che io ho definito anche pubblicamente lo scivolone più clamoroso
E la mancata ratifica del Meccanismo europeo di stabilità un mancata ratifica che è stata la vittima di una campagna elettorale
E di una incapacità non volontà della presidenza del Consiglio di far valere un punto di vista ragionevole rispetto a le funzioni pressioni che gli derivavano da in particolare un partito della maggioranza anche la linea
Però non l'ha votata da aggiungere sul tema delle migrazioni ne abbiamo osservato uno spostamento di accento rispetto
E alle linee tenute dai governi precedenti dal tema della solidarietà e quindi dalla richiesta di meccanismi liberato incendi ridistribuzione dei migranti richiedenti asilo
Al tema del controllo alle frontiere esterne
Ed è la collaborazione con i paesi di transito e di origine come strumenti di gestione dei flussi migratori sono testimonianza di questo soprattutto di due accordi uno diciamo
Non solo italiano ma anche europeo con la Tunisia e l'altro solo italiano con l'Albania
Abbiamo sospeso il giudizio su questi due accordi perché li vedremo alla prova dei fatti
E per quanto riguarda l'ultimo accenno che volevo fare sulla contrasse il cambiamento climatico transizione energetica l'atteggiamento molto molto prudente
Noi diciamo di rimessa in discussione degli obiettivi concordati in sede europea ma certamente con molta più attenzione al tema della sostenibilità economica e sociale delle misure necessarie per garantire la transizione energetica
E certamente non un ruolo di leadership sotto questo profilo in un contesto in cui poi l'Italia non è isolata
Su questa linea di in estrema prudenza sul tema della della transizione energetica mi interloquire che l'ha detto anche troppo vi ringrazio
Leo se tua completa
Grazie grazie terminando grazie Francesco per aver organizzato questo uso a Roma
Diciamo molto brevemente alcune riflessioni sulla che possono aiutare forse a capire il perché della traiettoria della politica estera del governo Meloni che ci dicono anche qualcosa
Su quelle che potrebbero essere le sfide future come il governo potrebbe affrontarle
C'era guardiamo la politica estera italiana in un ottica di lunghissimo periodo possiamo dire che il tema di fondo dall'Unità d'Italia in poi è sempre stato quello del posizionamento del Paese
In uno status intermedie tra la media la grande potenza con delle oscillazioni continue è un'ambiguità per certi versi irrisolta su questo status
Dal mille novecentottantanove in poi con la fine della guerra fredda
Come è stato osservato il tema di fondo della politica estera italiana è stato fondamentalmente quello della gestione del declino per il della opposizione dell'Italia a livello internazionale ovviamente declino in termini relativi
Ma la perdita di centralità della posizione strategica del Paese nel periodo post guerra fredda l'emergere di altri grandi attori a livello globale destinati sempre più a ritagliarsi un ruolo sul proscenio internazionale hanno fatto sì che questo diventasse il tema di fondo della politica estera italiana è un tema che è tanto più gente oggi
Bastano alcuni dati oggettivi a richiamare i guarda a Roma
Debito pubblico il rapporto debito pubblico PIL forse quello più noi siamo il secondo Paese in Europa con la percentuale più alta centoquarantadue
Per cento e rotti ma ci sono anche altri altre dinamiche
Di lungo periodo che Pisano sulla sulle possibilità per il paese di sviluppare non politiche presente di innovazione di sviluppo una politica estera più assertiva
Tra queste richiamo poi il tema demografico il tasso di dipendenza degli anziani in Italia il più alto dell'Unione Europea cha oggi al trentasette virgola cinque per cento
Di qui al due mila cinquanta la popolazione del Paese destinata a diminuire probabilmente intorno ai cinquantaquattro milioni
Basta pensare che quella francese aumenterà crescendo probabilmente oltre settanta per renderci conto appunto di come queste dinamiche a livello europeo stiano cambiando non solo ma nel due mila cinquanta col si stima che in Italia ci sarà una persona in età in quella che oggi è considerata l'età di lavoro da lavoro cioè tra i quindici e i sessantaquattro anni per ogni altra persona over sessantacinque e under quattordici ma grandi in grande diciamo il il blocco sarà quello degli over sessantacinque che saranno circa un terzo degli italiani
Tutto questo pesa tantissimo punto sulle possibilità del del Governo e dei governi non solo di questo ovviamente di sviluppare delle politiche soprattutto in ambito economico che incide anche chiaramente sugli equilibri complessivi a livello europeo
Qui secondo me sta il grande paradosso noi adesso abbiamo un governo che guidato da una formazione che alcuni secondo me in modo improprio hanno definito populista e io credo che le termine più corretto probabilmente per descrivere diciamo il retroterra ideologico di Fratelli d'Italia sia quello di un nazionalismo democratico
Il punto di fondo però è che questa visione nazionalista che si articola in Europa attorno all'idea di un'Europa delle patrie quindi con componente molto più intergovernativa che non con comunitaria sovrannazionale
Nel processo di integrazione europea vi era stata una visione che per l'Italia rischia di essere perdente
Perché proprio per di fattori che dicevo prima per le la traiettoria di lungo periodo livello economico e demografico che del paese di fatto se ci si pone in una logica strettamente transazionale
Di negoziazioni secondo una logica dei da gioco anzi a somma zero con gli altri Paesi si rischia di perdere
E io credo che qui ci sia stata
Nata effettivamente una forte presa di consapevolezza da parte della Presidente del Consiglio Meloni che ha assunto un atteggiamento molto più pragmatico e non a caso ha sviluppato un'interlocuzione particolarmente positiva non tanto con gli altri grandi Paesi europei ma soprattutto con le istituzioni comunitarie quindi con la dimensione sovrannazionale
Il che riflette un dato di fatto evidente ovviamente per le istituzioni e i loro rappresentanti dell'Europa livello sovranazionale l'Italia a tutti gli effetti una constituency da un punto di vista elettorale di cui si deve tener conto nelle negoziazioni diciamo su base bilaterale con gli altri Paesi sentirsi Roper muove secondo una logica dell'interesse nazionale non è così
Questo sarà un po'il tema dalla da verificare anche nel corso della prossima legislatura cioè proseguirà a questa visione interlocuzione a livello comunitario con la nuova commissione
Qualsiasi essa sia sappiamo che su questo anche si sta giocando una politica una partita politica importante oppure si impiegherà più su una dinamica di tipo identitario che secondo me rischia di essere perdente non soltanto diciamo Ranieri il governo ma in generale
Per il Paese nel suo complesso alla luce appunto delle dinamiche dei trend di lungo periodo penso che sia fondamentale continuare a avere ben presente che
Da oggi anche se si ragiona in una logica strettamente di tutela dell'interesse nazionale italiano questo interesse risiede in un rafforzamento della devoluzione comunitaria del processo di integrazione europea tra
Grazie neo saluto Stefano Silvestri che dettero vere direttore editoriale gli affari internazionali benvenuto anche al teste tonaca
è il momento di sentiti i nostri ospiti andiamo in ordine alfabetico comincio da Virginia Kings che nel nostro forum rappresenta un po'la stampa internazionale allora è oggi una cosa raccontato ai tuoi lettori della politica estera del nostro governo
Sì innanzitutto grazie all'intuizione devo dire che concordo con una alla grande alte di quello che chiedendo però ci ha detto con la sua introduzione anche noi e in Germania siamo stati positivamente sorpresi infinita del governo milioni del primo anno e mezzo è andato effettivamente nei in quello che si pensava e io nel mio lavoro
Ho soprattutto cercato di racconti alla Germania e celesti G come questo compleanno ora sa governa l'ordinanza niente di quello che uno avrebbe potuto pensa cara all'inizio e abbiamo messo tanto tempo raccontato certi anche se ricordo
Un anno fa con il governo era già insediato dava innesti comunque che in Germania si discuteva ancora azioni Vincenzo Di Gianni Mion fascismo ostracismo e devo dire che in questo secondo non c'è in questo culminare nel TF
Siamo finalmente si inimicizia standard i rapporti tra la Germania e in Italia sono stati buoni lontana ci si muove amichevoli ma abbiamo visto anche chi è stato confermato il contratto tipo canoista
Germany sai a chi dovrebbe vedere una più stretta collaborazione tra i due alla mente nei prossimi anni chiesta sono ricevuto Germania con una una buona cosa
Volevo dire due cose se si adatte del al coccio takeover reti Faiano alla Ucraina anch'esso nel mentre in Germania il Santo venne ricevuto con una cosa buona però a volte si guarda all'Italia
E all'aiuto restrittivo che l'Italia sta fornendo ore all'Ucraina e avanti celesti sono un po'sorpresi che esempio non sappiamo esattamente Pambianchi eredità ANIA Manna Manda in Ucraina è che effettivamente tutte queste cose sono ancora secretati d'annuncia torniamo alle su alcuni giornali italiani ne fu così che coerenza sono stati inviati alla con Poli tutto perso però manca un po'la la la cornice molto precisa mentre in Germania e in Francia Venezia alato tantissimo di questo tema Isaia è sempre rimasto un po'soli di questa discussione è stato fosse soprattutto nella retorica
Della con Gianluca in questa gara intanto sui tranciante Nanni
E poi se se guardiamo alla Unione europea che no eh ovviamente agli anni a cornice dell'Unione Europea e insieme anche un importanza
E hanno anche in Germania ha sempre sostanze Simona mancata ratifica assai gli ultimi sette vittime che e anche lì è stato difficile in spiegare fuori dall'Italia è che questa ratifica non è avvenuta l'abbiamo fatto del nostro meglio a spiegare le ragioni entrando in politica
Chiede invece alla troika inizia e niente per cui è stato è stato una cosa politica non potendo quantificare ma anche secondo me questa è stata una dimostrazione anti debolezza Bonanni Ciani annuncia un un Castan cosa che volevo chiedere Moro con l'Italia e in generale basati dal fatto nella Unione europea è stato anche questo sorprendente ricevuto non mollo sorprendentemente bene in Germania e che presidente milioni essere sempre dimostrata piazzale giugno dopo anche sul tema della della migrazione un discorso che è stato fatto in Italia anche spinto dai Godano è stato che razziali Ciaia adesso il muro comizi all'immigrazione in Europa è stato cambiato
Di legge da un punto di vista tedesco questo magari non è tutta la verità anche anche il tema mi ha subito una forte pressione migrazioni di un in questi in questo anno prima della del contanti rifugiati della cocaina ma poi come sappiamo tutti anzi intente emigranti ci arrivano alle corsi Saiano poi continua nuovi bandi Germania o in Francia caligine casino quindi secondo me anche la pressione che in Germania ha sentito nei suoi confini ha raccontato a a cambiare discorso e anche in Germania viene scossa effettivamente cambiato una cosa che in Germania stato notato con tanta attenzione a è stato anche il modo con all'inizio della sua presidenza Giorgia Meloni abbiamo speso un po'le distanze da tali cova rievocano una resa cioè non le distanze tanto Romolo Rizzoli comma non non acciaccato tanto la sua vicinanza
La quale nel mondo penso quando la unione europea aveva veramente bisogno di lei nella sua amicizia ecco novanta dei così come dire in italiano riscaldare questa amicizia
Questo è stato una cosa che è stato notato molte ore in Germania e adesso siamo tutti molto curiosi a vedere come andrà avanti questura otto tra Meloni Oval soprattutto con la apertura del di potenzialmente ricevano anche nell'incidere nel gruppo di milioni dei conservatori dopo la dopo le elezioni europee quindi anche questa è un cenno anche in Germania interessamento
Grazie
Grazie grazie al Regina chiese corrispondente da Roma per Roberto Virginia so che hai un appuntamento importante di lavoro salari con o in conto puoi sono molto contento di presentare ancora Giovanna Reanda e la nuova direttrice di Radio radicale si facciamo tantissimi procuri la politica estera extra
Il corpo tutto il mio amore voi
Il titolo di governare l'idea attivare volevo diverso
La canzone del pensiero
Grazie per questo invito insomma inutile sottolinea il fatto che sono anche un po'anche un po'emozionata insomma questo questo col Sassuolo salami mignolo ora davvero e volevo dire ha subito una cosa a Cristina Virginia
Che penso sia difficilissimo a raccontare la politica estera a all'estero la politica estera italiana all'estero
Visto che la politica estera in Italia probabilmente Sempre frutto della politica interna
Quindi quando tu dicevi no inspiegabile perché in se non sia stato ratificato eccetto se non teniamo conto dei rapporti diciamo di forza o comunque che ci sono all'interno di questa compagine governativa che ha sicuramente una compagine governativa non lo ova
Al governo dell'Italia però con queste proporzioni decisamente non era mai capitato quindi infatti il mio intervento era per rispondere alla domanda come detto la politica estera italiana e il governo milioni
Be rispetto a quello che ci potevamo aspettare decisamente bene cioè io do un giudizio positivo
è chiaro che il mio intervento io mio rivolti essenzialmente di politica
Interna però come ricordava Francesco questa quella politica sarà come il primo amore
No pasto che mentre gli occhiali della politica interna quando guardo i fatti di fatti esteri allora almeno ogni a una meno anni di lotta e di governo cioè lei ha fatto una campagna elettorale
Con la quale poi oggettivamente ha preso tanti voci d'Italia
Vincendo proprio con la linea nazional conservatrice e poi però più tra i viali Draghi ha portato tutti tutti e tre i suoi partiti tutti e tre i partiti della sua maggioranza sotto l'ombrello
Della NATO sotto l'ombrello del del dell'atlantismo è questo sicuramente è stato tranquillizzante per i Paesi europei per i partner europei
Mi ha tranquillizzato insieme nel corso di questi quindici mesi sì certo con momenti alterni soprattutto con le relazioni bilaterali probabilmente non sempre tranquillissima
Però si è fatta un'area di affidabilità cioè anche rispetto per esempio al rapporto con la norma anche tu Virginia di Couto Virginia parlavi
Per rimanere tra virgolette o almeno aver fatto passare ecco mettiamola così la l'aver convinto dannano mettersi di traverso rispetto proprio agli aiuti all'Ucraina
Questo ha determinato non è fa nell'Europa e i un un'idea che lei sia oggettivamente un personaggio è un politico affidabile
Ho non ci dimentichiamo che comunque veniva dopo Deragna quindi insomma non è chiaro che il confronto rimane ed è rimasto per lei sicuramente insomma particolarmente facile da superare per quelli che la vicenda dell'Ucraina è stata centrale un po'perché ha rappresentato precisamente un momento di grande
Sconvolgimento un'ansia dal punto di vista del gioco litigano anche gli questioni legate all'economia ai rapporti fra i paesi per la sua compagine di maggioranza lei ha dovuto che devo dire parte c'è anche abbastanza riuscita sicuramente con l'isola di Fratelli d'Italia attenere sopito il fatto che c'erano invece del Ruffino Putignano
In alcuni casi strisciante in altri molto più evidente e sicuramente avrebbe rappresentato un grossissimo problema se fossi ridiciamo emerso in tutta la sua in tutta la sua potenza poi tornando al discorso delle prossime elezioni europee perché qui non siamo in campagna elettorale non so da voi in Germania acqua qua siamo proprio pienissima campagna elettorale dato il fatto che come tutti sanno si voterà col proporzionale equivoci verranno contati non ce n'è per nessuno insomma francamente meta anche fra i tre partiti dalla maggioranza
è un po'la politica dei due forni cioè lei che cosa ha iniziato a fare
Sorte di una relazione secondo me come dicevano il dottor Goretti l'ambasciatore Nelli Feroci sicuramente scusate se ho domina che volete la Missa davanti vent'anni allora contabili che è stata votata una ne aveva a suo tempo mi perdoni braccio a parte la battuta è chiara
O che lei ha iniziato un una relazione ha stretto un rapporto anche personale con Ursula von der lariana
E questo questo versamento appunto uno un rapporto personale con le istituzioni le consente anche e nei momenti in cui magari si tra traballanti bilaterali comunque di mantenere una uno come dire di mantenersi centrata
Ho non ci dimentichiamo corso a fondarla è avvenuta l'accompagna Lampedusa e quella stato sicuramente un momento in cui l'Europa se come dire affacciata al problema immigrazione che parlano lì insomma ricordiamoci quello che diceva in campagna elettorale anche negli anni precedenti la blocco navale
Tutte queste denso ma anche un po'fantasiose decisamente poco realizzabili
Alla vostra fan Elena valuta in una in Emilia Romagna quando ci sia al Senato tutto il problema della dell'inondazione del insomma quindi è stata presente
Ti contro Leila Meloni ha iniziato quindi diciamo così un po'una coperta che lei sia che lei si è costruita per lui invece è stato la sua compagine quindi invece a quelli che sono i suoi problemi di forzare su questioni di forza all'interno della della sua maggioranza insomma fare scouting
Aprendo un altro fronte scoutistica nota sono tutta una serie di personaggi di forze politiche che probabilmente lette con gli occhiali non serio come un po'con gli occhialini
Il mondo e la politica livelli ancora attraverso ceppi passatemi il termine scarico sono decisamente degli impresentabili o comunque dei poco presentabili no
Ovviamente zone d'onore maresciallo al il fatto stesso di aver proposto da bande entrare nei conservatori poi vedremo che succederà dopo le elezioni per il resto non è una cosa che ha già successa
Questi due forni no allora se le elezioni europee non dovessero vedere questa ondata che è stata definita mondani erano insomma mio poi alla fine invece vuole fare una un piccolissimo appunto anche su come noi leggiamo questi fenomeni noi parlo di giornalisti di come dire contiamo quindi la Merloni se dovesse essere diciamo una riconferma degli equilibri attuali è abbastanza coperta
Se invece ci dovessero essere una soluzione che esce dalle urne diverso con un punto una compagine leaders dei partiti di unità dell'ultradestra più forte
Questo la rende forte anche rispetto allo stesso Santini
Quindi diciamo che questo sempre tornando al fatto che mio chiarire la politica italiana io non riesco a a togliermi riproposizione proprio non di deformazione dopodiché le conclusioni ieri c'è stato ieri per chi poi non vedrà questo è appuntata insomma c'è stata sarà la visita nei presidente mi lei io ho notato una cosa intanto che non sono andati davanti alle telecamere non si sono fatti fare domande dei giornalisti è quello secondo me ha un segno perché le dichiarazioni diciamo a margine sono state dichiarazioni insomma di grandi interventi introduce
Inventiamo che per l'Argentina c'è la più grande comunità italiana penso umane sbagliare insomma comunque se nulla
E allora mi domando no ma ci conviene comunque continuare considerare queste forze politiche che poi tra l'altro sono diversissime fra di loro di protestare globale come se invece fossero qualcosa semplicemente da demonizzare da stigmatizzare da dire no va be'non vanno bene
Vi sono oltretutto tutte di destra tra questo secondo me è un altro aspetto che invece bisognerebbe dico bisognerebbe tenere conto ed è il fatto che i cittadini che le votano romani non sta succedendo diciamo una un giorno da John poche cioè questo trend in crescita
Non è che stiano tutti necessariamente degna antidemocratici e quindi forse probabilmente
La Meloni questo lo sa da prima anche perché lei viene diciamo una una situazione di comunque di di marginalità politica al suo partito e quelli che l'hanno preceduta son sono stati tenuti in un po'ai margini
Per diversi per diversi motivi alcuni dei quali assolutamente storicamente comprensibili
Io anche forse qua sotto l'aspetto che che io terrei conto nell'analisi Point
Lutto Goretti io penso che la Meloni in realtà sta giocando la sua partita nella Commissione europea perché è questa partita convinta di vincerla
E detto francamente per come si sta muovendo potrebbe addirittura riuscirci chiudono cercando guarda ci abbandonerà convinto probabilmente quando l'ha fatto quell'apertura cialde dai questa ora ce la portiamo al centro esterne Sales porta al centro destra e su questo vi ringrazio ancora
Grazie grazie a Giovanna Danilo Taino diceva Giovanna Reanda che la Meloni arriva ovviamente dopo tre anni no
E aggiungo è stata la più grande opposizione del governo Draghi l'ha fatta anche in maniera abbastanza costante passionale
Possiamo dire che ci troviamo probabilmente poche volte la nostra storia politica molto diverso da quello anglosassone da questo punto di vista la continuità di politica estera del tra due governi insomma abbastanza diversi completamente diversi direi
Innanzitutto buongiorno e grazie dell'invito e complimenti tre rapporto che è stato attorno alla via anche assolutamente interessante molto concreto sì credo che possiamo sottolineare questa continuità
Non sono sicuro che sia la stessa continuità anzi sicuramente non lo è la stessa continuità con i governi precedenti nel senso in particolare con quello che aveva firmato il memorandum of understanding la Cina da questo punto di vista hai ragione nel sostenere queste cose perché siccome è stato sottolineato da voi e come è stato sottolineato dall'ambasciatore Nelli Feroci
E c'è un c'è un grande pragmatismo da parte da parte di questo governo e in particolare dalla Presidente del Consiglio per questa è una delle note dalle cose più positive
Credo che sia sono anche d'accordo con il giudizio che stesso dato che lo questo momento su sugli elementi di positività voterà atta se vogliamo che si possono avere di questi e questo per me questa prima fase del governo Peroni per quel che riguarda la politica estera
Io credo che
Il governo andrà incontro in particolare la presidente andranno incontro a due momenti particolarmente delicati difficili credo io nel corso di questa no
E sono naturalmente entrambi legati all'esito delle elezioni europee la repressione negli Stati Uniti per quanto riguarda gli Stati Uniti
Non sarà facile credo il rapporto con Franco vero che in passato ombrelloni va apprezzato e probabilmente continuerà sconti dovrebbe essere per caso non ne sono convinto non se per caso Otranto dovesse dovesse vincere
E il problema è che l'uomo è assolutamente imprevedibile si è visto nei giorni scorsi
Cosa sostenuto nei confronti della NATO cosa sostenuto nei confronti dei paesi che non avevano astro pagare quello che lui crede di pagare al nostro posto per quel che riguarda la NATO qui c'è un primo punto delicato che secondo me è abbastanza abbastanza importante per il governo
Siamo in una fase nella quale è richiesto ai paesi europei che fanno parte della NATO di investire di più non sono di investimento in termini di finanza anche se credo che non si possono rimanere a lungo
Con uno virgola quattro per cento di PIL destinato alla difesa e per di più nei prossimi anni in calo
Quindi questore sicuramente sulla un aspetto da affrontare ma soprattutto un movimento diverso perché riguarda il rapporto e si tiene in Europa sulle questioni dalla difesa credo che Italia dovrebbe varie dovrebbe spingere non investe assieme ad altri paesi naturalmente
Una integrazione maggiore di quelli che sono i sistemi di difesa europee penalmente il procurement che deve essere rafforzato e reso e leso comune investimenti per quel che riguarda di standard comuni che devono essere creati
Una ristrutturazione sostanzialmente del settore della difesa per quello che riguarda l'Europa io credo che qui l'Italia che ha una forte presenza nell'industria bellica nell'industria della difesa possano giocare un ruolo io non solo in generale particolarmente favorevoli
Ai piani industriali e agli interventi distanza dell'economia
Nel caso della difesa in questo momento in questa fase con l'intesa del globale siamo di fronte credo che questo sia una necessità per quel che riguarda l'Unione europea soprattutto dopo le dichiarazioni di questi giorni
Già da prima ma dopo le dichiarazioni di questi giorni tra credo che non ci possono essere dubbi da questo punto di vista mi piacerebbe addirittura un mercato comune della difesa in Europa se fosse possibile cosa del genere il secondo punto che vorrei sottolineare che già ho accennato e quello delle elezioni europee e ci saranno fratto così io credo che questo sarà un passaggio determinante per capire è già stato detto era già stata plagiata chiarisce abbastanza bene
La direttrice Reanda
In modo molto chiaro credo che sarà decisivo per capire quale sarà il ruolo d'opposizione la capacità l'influenza dell'Italia
All'interno all'interno dell'Unione Europea io non ho grandi speranze per quel che riguarda l'influenza italiana in Europa due gemelli del mondo però penso che a seconda di come no non solo sulla base di come andranno le elezioni ma anche sulla base etica quali scelte farà il governo italiano e in particolare il presidente Meloni
Per quel che riguarda le ignoti e la creazione della prossima Commissione Europea io credo che dico sarà un passaggio fondamentale nel senso che sarà importante vedere come l'Italia si colloca e sarà importante capire se
Il governo italiano resisterà altre pressioni che si creerà in quel momento
E Matteo Renzi sostiene che il governo italiano ha poca vita e che il problema probabilmente potrebbe fra cassa sui sulle elezioni del Parlamento europeo possibile
Renzi la sa lunga quindi io naturalmente mi inchino a questa lettura ed è ed è possibile che sta succedendo effetti sulla molto delicato io credo che il voto per per esempio il prossimo presidente della Commissione europea o la prossima probabile presidente della Commissione europea sarebbe vedere naturalmente e di poi se già scusatemi Fratelli d'Italia e la lega su posizioni completamente diverse e questo potrebbe creare problemi
Quindi saranno credo io due passaggi non facili c'è un ultimo punto molto breve molto veloci che vuole ritoccare che però vista volto molto a cuore e credo che il Consiglio ha solamente un problema italiano ma in Italia si è particolarmente forte
Ed è la pigrizia con la quale sia il governo sia diciamo così gli intellettuali sia i media
Stampa affrontando la lettura di quello che sta succedendo nel mondo e questo disordine internazionali io credo che ci sia una pigrizia che può diventare facilmente nichilismo
E e questo credo che possa essere nel senso che non si riesce a spiegarle poi non si vuole spiegare probabilmente quale la posta in gioco veramente nel nel mondo quali sono
Gli equilibri qual è e quanto forte è e quantità impattante sul sul nostro paese sulle democrazie europee
Queste dell'aggressione stelle Ucraina aggressione
L'aggressione enti Hamas e e delicata Telecom sicuramente nei confronti delle democrazie su questo c'è una
Un'assenza di riflessione è un'assenza
Di senso dell'urgenza che secondo me anche il Governo dovrebbe prendere in considerazione in maniera molto molto più deciso c'è una responsabilità collettiva e anche questa è una a creare penso io la politica estera di un Paese
Grazie grazie Danilo pesano e un'altra di funzionarono FAO insegna alla sapienza geografia dello sviluppo in Africa scritto sta scrivendo sia puntate per affari internazionali
Siamo molto orgogliosi per questo ed è autore di una fortunata
Rassegna stampa africano su radio radicale molto ascoltato il sabato alle undici rossonero archiviati siffatto c'è un importanza particolare data a questo governo alla finita in questo piano Mattei
Che ascoltiamo
Grazie grazie dell'invito
Grazie anche di quello che ho sentito un momento importante di scambio
Con contenuti davvero l'originale
Il piano Mattei
Di piano Matei è un testo che andava scritto
E
Non sono d'accordo con quelli che dicono ma è un guscio vuoto intanto qualcuno lo dovrà mettere sul tavolo
Ed è bene anche presto piano sia stato proposto però è un testo da inserire in un contesto penso così non ci deve sfuggire il contesto dell'Africa attuale
Si pensava dopo la caduta del muro di Berlino ha una specie di gioco solitudine geopolitica del continente africano
Perché non poteva più vivere della rendita geopolitica con la quale dal sessanta
Fino alla caduta del muro di Berlino la guerra fredda era fredda altrove ma molto calda nel continente tra le due tra i due blocchi
L'Europa in questo momento si ritirerà secondo me dal continente africano perché c'era l'Eldorado dell'Europa dell'est
Più vicina più facile il silenzio anche agli europei occidentali e poi perché impegnata nella sua propria convergenza in vista della moneta unica quindi l'attrazione verso le aste anche poi le risorse che erano messe nella nelle politiche di convergenza nel frattempo però questa solitudine geopolitica dell'Africa è durata poco due fatti bisogna lottare una l'Africa passa proprio in quegli anni dopo la caduta del muro di Berlino dalla stagnazione alla crescita e anche dal punto di vista politico l'inizio dei processi di democratizzazione il pluralismo
Guidato da il carisma di Nelson Mandela che a metà degli anni Novanta arriva in Sudafrica e porta questa nuova ve ne sono state di Cagliari nasce da
E africana quindi un Emerging Africa descritto da di economista Rising affida un nuovo protagonismo del continente africano e questo però insieme da un nuovo arrembaggio al continente africano venivo strambo infografica
E impossibile a quella della rivoluzione industriale cioè il la nuova economia che ha bisogno di materie prime che ha bisogno di risorse naturali di cui l'Africa abbonda
E abbonda soprattutto nei segmenti più avanzati della new economy quindi economia digitali cobalto tutto questo
In questa nuova competizione verso il continente africano due sono maggiori protagonisti la Cina sicuramente che in pochi anni
Diventa il primo partner con facciale del continente africano e anche il più grande investitore
Gli Stati africani non guardano più a Bretton Woods
Alla Banca mondiale del Fondo monetario internazionale perché proteine condizionalità perché procedure troppo lente perché richieste
Di riforme economiche di governance economica la Cina non chiede quasi niente apparentemente
Soldi in abbondanza a tassi d'interesse molto molto vantaggiosi e soprattutto il pagamento che si possa fare in natura
Ma
Quello interessava gli africani non ingerenza negli affari interni degli africani quindi nessuna condizionalità democratica nessuna ricerca di riforme economiche e così via dicendo e questo porta tutta l'Africa nelle braccia
Nelle braccia della della Cina
E del teatro in questo momento di una gigantesca ricomposizione geopolitica e geostrategica deve ci sono Cina e Stati Uniti però c'è anche le mezze potenze se si possono chiamare così la Turchia la Russia di il Giappone in paesi da il i Paesi arabi non si racconta abbastanza da tutti
Persino acconto ma non abbastanza il protagonismo degli Emirati nel continente africano
Il Piano mette arriva in questo contesto qua
Penso sia tema davvero fondamentale della proiezione estera dell'Italia
E un piano per adesso l'abbiamo cominciato a vedere nascere i colleghi discorso della Presidenza del Consiglio
Alla davanti ai capi di Stati che riunito qui a Roma un successo comunque perché trentotto delegazioni su cinquantaquattro nessuno pensava che si potesse avere quella partecipazioni
La presenza dell'Europa era molto importante che ci fosse mi riferì che fossero i vertici europei e la presenza dell'Unione Africana alcuni punti veloce perché non abbiamo tempo
Su questo piano Martelli
Attenzione e questo lo si vede nel primo articolo del decreto evitare lo sessione della del contrasto all'immigrazione clandestina
Non è nell'interesse del governo ma sta nella narrazione televisiva e mediatica che alcuni componenti della maggioranza fanno di questo piano sarebbe sbagliato
Perché il tema dell'immigrazione ha bloccato negli anni tutti i confronti tra l'Europa che l'Africa
L'ossessione dell'immigrazione del contrasto all'immigrazione
Questo è un punto è un primo punto evitare il vero contrasto all'immigrazione clandestina
E a fare una narrazione un po'più positiva dal narrazione che va questo è il mio secondo punto sviluppo e non solo internazionalizzazione Expo
Anche questo c'è un pericolo che si possa dire bene internazionali siamo esportiamo sappiamo che il nostro Paese vive di export
Per il secondo o primo prese in mano batterie d'Europa egli si sta aprendo un mercato di un miliardo e trecento milioni di persone con la zona di libero scambio che si sta creando ma attenzione se vogliamo appunto che immigrazione possa sulla media la grande scadenza cessare bisogna bisogna sviluppare significa in questo momento e ce lo dicono tutte le frustrazioni sociali e politiche del Sahel bisogna il ritorna avere a fare dell'economia lo strumento per avere accesso ai beni essenziali BasicNet sarebbe sicuramente la democrazia in Africa fallito perché non è stato in grado di dare alle sue popolazioni
Chili di beni essenziali con questa élite off-shore che si accontentato di un ruolo di intermediario tra il mondo esterno e le risorse dei propri Paesi quindi attenzione a questo
Quindi l'Africa ha bisogno di infrastrutture ha bisogno di agricoltura seicento milioni terre disponibile che hanno bisogno di essere arate
Fino adesso l'agricoltura africani e ancora agricoltura di sussistenza c'è un terreno immenso Trenitalia potenzialmente dal punto di vista dell'agro dell'agroalimentare dello sviluppo
Agroalimentari con un'attenzione ai cambiamenti climatici
Almeno dieci a settembre cosa è successa una cosa bella nel senso che gli Stati africani sono passato dalla richiesta di una giustizia ecologica cioè tutti quelli che hanno inquinata fino adesso devono pagare c'era ancora questa rivendicazioni ma cento in positivo la rivendicazioni di dire fatti dell'Africa facciamo dell'Africa il più grande laboratorio ecologico mettere insieme le ragioni dell'economia e dell'ecologia quindi energia rinnovabile e tutto quello che comporta la rivoluzione ecologica che tutti noi aspettiamo il boom del digitale la posizione che non è sempre al centro della nostra attenzione ma c'è una rivoluzione digitale in atto in Africa
Persone che sono passati da non avere il telefono fisso allo smartphone in mano persone che non hanno infrastrutture bancaria anche nei posti più remoti che stanno
Cambiando soldi
Attraverso il cellulare c'è una rinuncia digitali che riguarda non solo le città ma anche nelle zone rurali
La in puntelli start-up digitali da parte dei giovani in Senegal piuttosto che in Sudafrica piuttosto che in Kenya deve nel attirare la nostra attenzione
E da qui l'accento alle piccole e medie imprese che hanno fatto il miracolo italiano dopo la guerra e africani guardano con interesse alla a questa esperienza viene ultimo punto molto ripetuta dalla Meloni atteggiamento non predatorio
E trova un terreno fertile da parte degli africani perché l'atteggiamento predatorio ossia la divisione del mondiale del lavoro che vede l'Africa come solo osservatori di materie prime
Deve finire
Però attenzione se noi non vogliamo più l'approccio predatorio attenzione a non fare coincidere le priorità italiani in Africa con le prime ritardi paesi dove prendiamo il De Virgilio
Perché se questo è se l'equazione cioè l'atteggiamento predatoria sarà lungo da sradicare quindi abbiamo bisogno di energia
Soprattutto dopo i fatti dell'Ucraina Alitalia intelligentemente si sta ponendo come una europeo per l'energia in casa soprattutto che proviene dal continente africano ma anche le energie rinnovabili l'idrogeno domani vada in Marocco in Marocco in pole position tra i paesi che hanno sviluppate le energie alternative
E ultimo punto rilascia lanciandolo a quello delle piccole e medie imprese gli africani e vogliono un partenariato diventato un posto uno slogan
E i cinesi hanno portato UILM UIL win-win Cooperation anche se sappiamo bene che varie storture della collaborazione con la Cina portano dipendenza dal punto di vista del debito il destra
Però quest'idea di un parto incardinato alla pari
è un'idea molto interessante molto stimolante anche dal punto di vista culturale
Penso che questa nuova proiezione italiana dell'Africa non possa fare a meno anch'cioè di una parte culturale la parte della memoria
La decodificazione del nostro passato comune per essere in grado di ricodificare relazioni di tipo diverso dopo secoli dove la storia e andate in un certo in un certa direzione certe direzioni
Quindi l'Italia Bolden posizionata secondo me in questo nuovo atteggiamento africano che passa dal non allineamento incompiuto del dei decenni passati a un multi allineamento funzionale e non è vero che gli africani non voglio più l'Occidente la vogliono in quanto risponde a quelli che sono le loro esigenza di Muzzi allineamento funzionale penso che qui c'è un ruolo importante dell'Italia di pane indipendentemente da chi sarà al potere destra sinistra
Non possiamo fare a meno di entrare in questo questa logica del multi allineamento africano
Per fare in modo che la ricomposizione geopolitica posto occidentali non sia una ricomposizione geopolitica contro l'occidente
Tu dici
Grazie Touadi Stefano Silvestri allora che idea si è fatto sulla strategia nel governo meno unici grandi dossier internazionalizzazione violenze
Prende cosa potrebbe succedere incontrando alla Casa Bianca che reazioni
Poi aspettarsi non saprei
Tutto da ridere invece il il diciamo che sono molto d'accordo passa tutto quanto è stato detto
La né di governo Melloni profitta del fatto che ci aspettavamo disastri non sono venuti per cui adesso non cantiamo le Lodi ma insomma non esageriamo neanche quello
Se vogliamo essere cattivi
Diciamo se volessi scrivere un articolo per Repubblica ricorderei che la politica estera di Mussolini è stata molto buona nei primi anni
Mi piaceva quelli con cui poi contro le guerre quel fatto la guerra
La la quindi direi che sì come sappiamo la politica interna che guida le scelte di politica estera della Meloni io non sarei molto ottimista
Perché per ragioni perché in politica interna tutto sommato questo governo non ha superato completamente i suoi neologismi non alla sua la la il sorriso ai problemi religiosi
La bonifica della Costituzione nel senso vero del premierato io non so se passerà o meno cuoco se riuscirà mai a passare ma è una chiara indicazione ideologica
Che non ha veramente fondamentalmente fondamenta serie se passasse sarebbe una grossi indebolimento sistema democratico italiano
Perché il mezzo perché indebolirebbe il sistema del check and balance ora il per cui
Io direi che visione positiva di quello che ha fatto
Non ha andata sulla continuità e andata sulla continuità
Direi che è stata molto aiutata
Dal fatto che com'era ovvio
Questo governo sarebbe stato un governo filo americano
Perché era l'aggancio più evidente che poteva vedere
Seras aveva un minimo d'intelligenza
Cesena Salvini poteva diventare un governo filo-russo ma era più intelligente di Salvini è andata sul immediatamente sul tradizionale
Ma è stata aiutata dal fatto che il Governo americano e l'amica lombarde
E questo gli ha permesso anche
Una dividendi di coprire tutto al grande rispetto ai suoi alleati di governo una politica più filo europea perché by direttive europee
Invece una una una una una logica quindi che evidentemente potrebbe essere messa in crisi
Non credo tanto dalla dal desiderio della Meloni di essere anti europea non credo che abbia questo tipo di
Di ammissione anzi credo che abbia capito benissimo
Quanto l'Unione Europea sia importante per la tenuta del Paese e in fondo anche per la credibilità del governo
Cioè l'Unione europea
Nei limiti in cui funziona rafforza leasing i paesi non indebolisce rafforza i governi nazionali
In questa fase
Cui io direi che non è tanto questa ma il problema di tenere insieme una maggioranza in una situazione di molta maggiore molto maggiore caos politico
Se diciamo un Trump
Alla Casa Bianca ipotesi che mi auguro non si realizzi presto
Se se si realizzasse
Creerebbe una situazione molto più contrattuale su tutto
I e
Probabilmente anche una con una forte funzione americana di critica ai maggiori paesi europei e l'Unione europea
Pro forse anche una maggiore spinta protezionista ma quella già c'è oggi perché in realtà dipende dalle dalle dalle dalle posizioni del congresso
Il l'Iraq diciamo che in quel caso
Molto probabilmente
Tutto sarebbe attento
Non abbiamo certezze dunque si comporterebbe un governo Italia
Non solo un governo Meloni peraltro
Quindi c'è sia già sappiamo la la perché non abbia perché del dice nel vedere quanto regge
L'Unione
Certamente come
Quello che ci ricordavano sopra la la debolezza
Del contributo finanziario la difesa comune della parte dell'Italia
è sicuramente un elemento di debolezza in tutto questo
Di per sé
In realtà oggi come oggi dal prato attivamente coperto se pensiamo che il segretario generale della NATO Stoltenberg
Viene da un Paese ricco come la Norvegia che spende credo circa uno virgola tre per cento
Messo a bilancio la difesa senza alcuna giustificazione come quella nostra bellydance dei bilanci
Bene Biamonte Davide e se pensiamo che si parla come prossimo segretario generale della NATO di Mark Rutte
Ex primo ministro olandese cioè di un'Olanda che anch'essa pur essendo il più miserabile dei Paesi europei sa bene al di sotto del due per cento
L'Iraq anni diciamo nella NATO e allineata e coperta da concerto sale
Ma non si passiamo a una situazione più di polemica nei confronti dei veramente con gli Stati Uniti ed perdere l'aggancio con gli Stati Uniti
Significherebbe evidentemente per il governo Meloni
Perdere con la sua stella polare
Detto questo il
Io perché anch'io credo che sarà molto interessante
Vedere come Jacques Chirac combinare
Da un lato il rapporto
Con il rapporto della piuttosto positivo e la teoria stabilito con le istituzioni europee in particolare con la commissione tra l'altro
O forse con un certo stupore
Identico consiglio
E e la campagna elettorale del Parlamento europeo
E quindi anche col problema della elezione del prossimo presidente alla Commissione
E le posizioni io non so che cosa come andranno queste lesioni
E se la Belloni riuscirà come avete detto ancora a sposare
A verso destra l'asse del centro
Credo e tutto sommato sarà abbastanza difficile
Però ove ci riuscisse
Cioè molto sangue piuttosto il sapere che razza di tipo il presidente della commissione
Vorrebbe vorrebbe avere è che
La totale assenza
Di un discorso di prospettiva sull'Europa da questo punto di vista è molto preoccupante
Altri punti dei PTP possibile
Preoccupazione
Bene adesso ci avviamo in un periodo
Molto difficile perenne conflitto ucraino
Perché sarà un periodo in cui
Da un lato bisognerà continuare a sostenere
La resistenza Ucraina all'attacco russo
Ma dall'altro bisognerà prepararsi a un'assunzione in qualche maniera perché
Chiaramente non c'è una prospettiva di vittorie
Sulla Russia
Bisognerebbe cercare di evitare
La possibilità di una vittoria russa sull'Ucraina pinyin così come posizioni molto complessa perché da un lato significa per mantenere la solidarietà e dall'altro aprire canali di trattativa
E questo non è mai facile
In particolare se dall'altra parte c'è un una c'erano personaggio così ideologicamente motivato
E che si sta giocando il tutto per tutto come congiunti
La l'altra al problema un altro problema che secondo me
Stiamo cercando di evitare in tutti i modi ma che rischia di scoppiare circa cioè
Pericolo del Medio Oriente
La la totale assenza
Direzione discendi di
Non è che mi stupisce tanto l'Italia non è che possa fare granché
Però secondo me rimane che maschera
Una una una un'assenza un'incertezza riallineamento
Non si sa bene che cosa con che cosa fare
Un tempo diciamo all'epoca del piccolo cabotaggio andreottiano poi saremmo preso contatto con l'Iran
Oggi non non si sa
L'impatto facciamo nulla
Ma questo non significa che fare nulla sia una politica anche perché nello stesso tempo siamo più esposti di una volta
Perché mentre una volta non avevamo
Una estensione della nostra presenza verso il Medio Oriente
Oggi l'abbiamo abbiamo le navi da guerra nel Mar Rosso abbiamo le navi da guerra nell'Oceano Indiano abbiamo una base logistica militare Gibuti abbiamo una serie di il bilingui presenza che ci obbligano in qualche maniera avere una una politica di area
Non era legato a Liverpool accennarvi all'Africa
Direi sono sono d'accordo con quello che ha detto di ma direi che
Ci fosse soltanto i viveri massima
E visto che l'Italia oggi alla presidenza del G7
Noi stabiliamo un periodo di di una globalizzazione che continua
E che è ancora molto forte
Sul piano economico sul piano tecnologico sul piano delle comunicazioni
Ma invece molto debole sul piano politico cioè frammentata politicamente nello globalizzazione un governo frammentato quindi pericolosa in un certo senso
Il
Il rischio
Che si delinea in un certo senso le le le istituzioni eventualmente
Che mettono insieme i vari interessi del Supernove Messa Dell'Osso si indeboliscono mentre si rafforzano i raggruppamenti più di parte
In primis il G7 volendo il gruppo di Shanghai euro collocato con l'OPA o diciamo l'Impero celeste
Il
è un è un problema
Io non sono mai stato una tomba condiviso istituzione come incidenti avrebbero salvato il mondo
Però problema che in tutto questo si indebolisca restituzioni come G venti
Adesso il G20 in questo momento è presidenza brasiliana
Il Brasile ha una posizione politica non è molto differente da quella africana realtà sia politicamente si era cioè molto aperto
Anche lui e diciamo adulti vettore
E Lula poggia cioè noi particolare
Siamo aumentando questo Governo
Si trova in una situazione perché ha aumentato i suoi rapporti con il Brasile egli sta aumentando ci andavano ironici andrà cellula Presidente da Repubblica eccetera
Bene il
Lula così vie
Io credo che anche se non credo che gli è logicamente ci sia molta rispondenza tra album per la per lui dentro politicamente empiricamente ci sia una possibilità di
Pare qualche cosa forse per rialzare il volo importanza del G venti
Cosa che potrebbe essere importante non credo che sarà possibile forse recuperare pienamente la Russia ma potrebbe essere interessante anche nel dialogo con la Cina comunque queste sono le iniziative politiche
Che e credo sia luogo da da da studiare per il futuro per la politica estera
Grazie
Grazie grazie allora presidente come concludiamo la io non ho nessuna pretesa di trarre delle conclusioni da una composizione Santa Maria di Leuca
Punto dica molto articolata gruppi era discutibile anche per ulteriori riflessioni che potranno essere fatte dall'istituto
Voi due cose devo dire che tutto va a ringraziare tutti quelli che hanno partecipato in presenza o da remoto rimasto dal Milan Caio l'amica Virginia chiesta dovuto lasciarci prima diciamo molto grati per i vostri contributi visto che ora diciamo dell'ultima parte dell'intervento di se proseguire sia stato evocato il tema del G7 con tutti i suoi limiti
Volevo dirvi che nel rapporto non si parla di G7 per un motivo molto semplice che rafforzo guardai retrospettivo
Ma quindi G7 ancora non era risaputo copriremo dell'apporto del prossimo anno però nel frattempo era uscito un numero l'ultimo numero della rivista dello IAI che quasi interamente dedicata al G7 vieni
Per chi di voi è interessato approfondire l'argomento questo è lo strumento che gli consigliano grazie ancora buon pomeriggio con lavoro e spero che ci saranno anche occasione di Vercelli conversare insieme su questi temi di interesse comune grazie
Grazie a lei