Il voto al Senato sul DDL sull'Autonomia differenziata: intervista ad Erika Stefani

E in radio radicale siamo con la senatrice Erika Stefani sul dire che dopo il voto sul DDL sull'autonomia lei ha visto bene l'aula perché era nella segreteria di presidenza allora mi spiega un attimino oltre alla soddisfazione per il voto che è passato con centodieci voti
Su duecento che cos'è successo al momento del voto perché vedevo che cantavano tutti
Ma chi ha cominciato a cantare per primo non ha capito che cosa è successo
Deve avere e certo che il tema dell'autonomia tocca veramente molto la sensibilità raramente ho visto di molti perché perché alla fine mai a parlare dell'Italia in Italia proprio
Con l'Italia di colleghi maiuscole ma veramente buone maiuscole e sull'impianto dello stato come deve essere lo Stato può essersi crostata io penso che in quella fase di voto io tranquillamente dei dai banchi della Presidenza
Mi sembra di avere colto forse un messaggio particolare cioè tutti noi Queen Parlamento ovviamente per certi versi ci affrontiamo ci contestiamo ognuno ha un suo modo di interpretare la gestione anche della cosa pubblica la nostra visione Istat e quant'altro
Però in quel momento lì
Si è capito come in realtà tutti amiamo l'Italia cioè tutti la mia è partito il al momento del voto è partito il il Partito Democratico ha iniziato il presso di me non democratica sanzionatori cantando l'inno probabilmente
Per provocare nel senso a voi parlate di Unità d'Italia per queste grida d'Italia novecento giornata delle proteste attraverso ma in realtà quando è partito i tutti gli altri superstiti ma non per fare polemiche lì c'era gente ovviamente con con la mano sul cuore e e alla fine è venuto fuori è una una hanno cantato tutti andava una cassa di risonanza veramente non perché gli affini tutti non interpretiamo in maniera diversa ma tutti noi amiamo l'Italia manutenzione soddisfatta di come si è arrivati a questo accordo
Ma io sono soddisfatta di del risultato che mi ha voluto qui al Senato con questo con lei dice Calderoli
Sono contenta perché sul voluti anni sono stati degli anni ricorda che io sono partita a discutere di questo tema veramente ancora il due mila diciotto
E con una votazione referendum appena fatta quindi ancora più clamore anche che sentivo anch'io soprattutto del leghista e catene
E cinque anni però non sono stati cinque anni buttati via sono stati cinque anni dove ci sono elaborati ITC e sono anche digeriti i temi per arrivare a a ad oggi a a questo testo è un testo bilanciato è un testo che mette veramente su sul piano i vari consiglieri interessi
Da un verso la richiesta di attuazione anche duecentosedici e terzo comma quindi la richiesta di poter avere degli spazi
Di di di ottimo miele perlomeno a tasso persone nessuna delle competenze concorrenti che già esistono che già li indica regioni possono esercitare
E e semplicemente lo si sviluppa e dall'altra parte ovviamente mi interessa fare sì che questo e venga che attivi di meccanismi perequativi questo è per me il grande accordo e quindi non sarà una una riforma
Omogenea per tutto il Paese
è una riforma che impone un certo tipo di omogeneità anche quelle di livelli essenziali e dei costi stando ai fabbisogni standard oggi in aula intervenuto non sono parole mie però mi piacciono le ha utilizzate
L'ex ministro Gelmini la quale espresso il suo voto a favore in ogni senso dal suo gruppo in dissenso dal suo gruppo petto correttamente la top una parola che è molto semplice allora l'astista storiche cosa spesa storia è quello che si spende quello che dice lei e che ha sottolineato non è non abbiamo più guardare all'ammontare delle risorse ma con il determinazione di costi stand dei livelli essenziali e che di valutare Comit si spingono le risorse salvaguardando
I livelli essenziali cioè l'asticella sotto la quale una pubblica amministrazione non può erogare un servizio e e e l'amministrazione dovrà in conseguenza avvenire necessariamente le risorse dello Stato
Guardate è una vera riforma istituzionale che anche sulla gestione Barbera spesso
La ringrazio della sua disponibilità grazie a Erika Stefani senatrice della lega col quale abbiamo parlato del voto che al Senato sul DDL sull'autonomia differenziata grazie senatrice grazie