Fine vita: la legge non passa in Veneto, intervista a Riccardo Molinari

Era di radicale siamo con l'onorevole Riccardo Molinari capogruppo della lega per parlare della legge Zaia giù tutto quello che si è detto su questa legge che mirava ad applicare una sentenza della Corte costituzionale sul fine vita
Allora ci sono state tante strumentalizzazioni politiche
Io le chiedo a lei che è un politico diciamo molto avveduto molto esperto che cosa pensa di quello che si è scritto sui giornali e di come è stata presentata
Questa battaglia al consiglio al Consiglio regionale ma prima di tutto c'è un c'è un grande falso se Gesù con i commenti di oggi ciò che sarebbe una sconfitta di Zaia ricordiamolo questo vostri legge popolare
Promossa dall'associazione Luca Coscioni
è stata presentata in diversi consigli regionali non solo nel Veneto io penso che il Consiglio regionale del Veneto con grande spirito liberale abbia dato prova di essere invece la prima discutere di questo tema nonostante ci sia un governatore della Lega quindi a proprio a riprova che paradossalmente il tema dei diritti non è vero che la nostra posizione l'abolizione delle tre IVA onestà conservatrice non riguarda poi voto in Aula la lega Zaia hanno dato libertà di coscienza al gruppo Al gruppo consigliare infatti alcuni consiglieri della lega Zaia spesso l'ho votato a favore dalla proposta tenuto contro e ha sorpreso diciamo per quanto mi riguarda Siena ciò prevedibile la posizione di parte Alitalia che ha carpetta c'è una destra più conservatrice cattolica e quant'altro mi ha sorpreso la posizione di Forza Italia che nelle parole di Tajani si presenta come la parte liberale del centrodestra e che invece ha assunto una posizione onestamente mi è parsa più finalizzata a intestare Azzali una sconfitta che nel merito dalla questione
Vuole dire qualcosa anche sulla squisita attenzione del consigliere del del PD anche se come abbiamo ribadito sono scelte i individuali di coscienza però sorprende vedere uno del Pd che si astiene fa cadere la
Beh certo ma ripeto come io sono favorevole per la lega a libertà di coscienza su questo su questo tema e quindi penso che si sarebbe fatto bene certo non critico un consigliere del PD che in coscienza portato diversamente dal suo gruppo
Certo come dice lei fa strano perché il Pd su questi temi l'ha fatto sempre la battaglia politica quindi ha sempre portato certe posizioni corruzione del partito in realtà poi la prova del nove la prova dei voti è mancato quel pozzo del PD per far approvare questa legge
Vuole dire qualcosa sul sul fine vita V un evo chiederle qual è diciamo
Nella sua posizione di coscienza la posizione sul fine vita se pensa che poi alla fine anche qui bisognerà affrontare
Il tema insofferenza Coromoto dichiarato Zaia oggi che ritengo assolutamente inaccettabile che un tema così importante per la vita dei cittadini sia vicino ai tribunali io la penso anche dalla sua posizione esattamente come Zaia quindi prudente avrei votato a favore se usato in Consiglio regionale del Veneto e infatti mistura discussione ora arrivano anche al consiglio del Piemonte al gruppo consigliare della mia regione insomma in Regione si è nata la stessa indicazione quindi libertà di coscienza per cui ognuno voti secondo coscienza senza dare un tecnico preventivo per ragioni biologiche la mia posizione è questa ma ripeto solo trimestrale delicati dove penso che tutti dovrebbero poter votare in coscienza non si dovrebbe creare dei casi politici come si è cercato di fare oggi per danneggiare Zaia sul tema che così importante per la comunità e per la vita di
Quindi nessun dualismo con Salvini
A sa di Jaspers opposizione diversa qua in coscienza evidentemente il suo pensiero L'Espresso
Questa mattina ho sentito in televisione ad Agorà mi pare maggiore avrebbe un totem e raccontare ma questa la riproposizione circostanza posizioni diverse ma non è mai stato abbia avuto un direttivo federale e lunedì
Non c'è stata da parte della lega alcuna presa di posizione contro questo provvedimento quindi la linea la libertà di coscienza e la linea della lega che condivido in pieno
Grazie come sempre a Riccardo Molinari