Presentazione del libro di Maurizio Molinari "Mediterraneo conteso. Perché l'Occidente e i suoi rivali ne hanno bisogno" (Rizzoli)

E grazie di essere qui darei subito la parola al senatore Matteo Renzi per un'introduzione
No io più che fare un'introduzione voglio semplicemente ringraziare ringraziamento ai vescovi che ha pensato questo appuntamento che Errico
Enrico Borghi il nostro capogruppo al Senato sfortunatamente l'appuntamento cavità nel pieno delle discussioni sulla legge di bilancio e forse nel giorno
Meno adatto
Per Massimiliano Romeo per essere con noi siamo felicissimi e che sia con noi e lo ringraziamo come pure ringraziamo Alessandro Alfieri ringraziamo Stefania Craxi purtroppo non è colpa ringraziamo Michela Palmieri per la condizione e ringraziamo soprattutto Maurizio Molinari che
Neve Molti di noi perché ci sembra casa soprattutto non è soltanto il direttore di Repubblica ma per la comunità di fedeli da un punto di riferimento costante non tanto per i giornali che ci tratta malissimo
Quasi peggio del PD davvero ma per il fatto che Maurizio a
Sempre dopo la disponibilità mai dato tre anni direi forse addirittura quattro a fare ogni anno un appuntamento con i nostri giovani all'interno delle delle occasioni di formazione politica che noi stiamo portando avanti e parliamo di politica estera grazie a lei esperienza e alla visione che Molinari offre
Sulla quale si apre il confronto con i ragazzi questo libro
è secondo me è un libro va be your negava mio figlio un mese fa venti giorni fa perché
Va be figlio studia queste cose ma è un libro che ha la grande capacità di entrare su un tema di cui si parla sempre in modo molto superficiale ci sono anche le mappe e cercare di illustrare può andare
Una parte più diciamo così grafici Zatta gli argomenti di cui stiamo discutendo ma che al momento che storicamente probabilmente la politica estera del nostro Paese
Ha sempre guidando perché il tema del Mediterraneo è il punto di riferimento chiave della nostra politica estera che negli ultimi anni sia un po'
Smarrito nell'azione diplomatica del nostro ove dei nostri governi a mio avviso ma che cruciale nello scacchiere internazionale un paradosso noi non siamo più il centro del mondo come Europa
Eppure il Mare Nostrum ma è il luogo nel quale come spiega Molinari nel suo libro si giocano alcune delle partite più rilevanti da un lato nel testo di Molinari di all'elencazione degli attori degli attori principali con tutto ciò che ne consegue
è affascinante domandarsi qual è il ruolo degli Stati Uniti d'America com'era prima
Dello sci gas prima che l'amministrazione Bush e Powell Obama arrivassero all'autosufficienza energetica nel Mediterraneo qual era quel ruolo e qual è quello dopo conosce gli atti ma qual è quello prima e dopo il rapporto che stavo creato con il Nordafrica dopo la vicenda libica o con i sauditi
Tra l'Amministrazione Trump e quella by Vienna o più in generale demente chiamato
Evidenti ragioni a argomento di assoluta priorità qual è il ruolo della amministrazione americana in Terra Santa in un momento come quello che stiamo vivendo qua ci sono i temi ed è il punto in modo anche questo molto interessante della discute il della presentazione del libro di del il direttore di Repubblica perché nel suo ragionamento accanto agli attori strategici sono due altre questioni faccio quindi la parte introduttiva prima di ascoltare la la relazione di Molinari che sono da un lato
I fattori globali
Alcuni dei quali sono oggettivamente cruciali non soltanto nel Mediterraneo mattoni verranno a un'esplosione dissenso degli significava pensabile al tema dei migranti pensate al tema del terrorismo
Pensate al tema dell'energia tutto ciò che potrebbe essere nel cuore del nostro made in mare nostrum quanto valore potrebbe acquisire una diversa consapevolezza delle questioni emergenti o dei cavi sottomarini
In una cornice nella quale
Sempre di più questi temi diventano non soltanto del micio politici ma temi e esistenziali perché per me di questo si parla infine il tema delle mappe di identità da internet alla natalità dalla fede
E il modo di vivere la fede aggiungo io perché c'è un modo il modo di vivere il cristianesimo c'è modo e modo di vivere l'ebraismo ma c'è soprattutto un modo e modo di vivere
L'Islanda
Questi temi paradossalmente non sempre vanno di pari passo pensate a cosa ha significato per l'esperienza egiziana
Il discorso di Obama al Cairo nel due mila pare nove ricordo due mila dieci
E il grande tema della primavera araba ma come poi quel tipo di insigni fidi messaggio lì ha aperto le porte com'è noto ai Fratelli musulmani e alla vittoria di Morsi
A cui è stato
Ma è seguita un'esperienza almeno democratica ma più coerente con i principi dell'Inter e gli interessi del mondo geopolitico nostro che è quella di Al Sisi perché di questo si sta parlando e potremmo continuare con molte altre questioni e poi questo credo che sia il concetto di fondo questo libro ci permette
Di entrare
Piaccia o non piaccia
Nel merito di una politica estera che non è politica estera perché politica nostra che politica di casa perché su questi temi
Io credo che noi non ci stiamo giocando semplicemente il futuro della nostra diplomazia stiamo giocando il futuro del nostro paese bene per chi venendo da esperienze diverse ha sempre vissuto
Il rapporto con il Mediterraneo del Mare Nostrum come il nuovo pensate a chi come noi viene dall'esperienza la finiana
Io ricordo che il primo viaggio all'estero come abbiamo fatto ai tempi del governo fu in Tunisia fu in Tunisia per scelta politica perché era il momento nel quale
La Tunisia era forse l'unica esperienza di democrazia di primavera araba funzionante allora originale insomma si stava abusando di una Costituzione ricorderete quello che accadeva nel due mila quattordici e pensate a quello che può avvenire
A chi comunque non viene da un'esperienza come la Foster l'Aprilia ma comunque ha sempre pensato del Mediterraneo fosse il centro del mondo sapendo che il testo di Molinari di fatto a un grande orizzonte che quello della progressiva perdita di centralità della Europa nello scacchiere internazionale e quindi questo tema noi dobbiamo metterlo in testa perché se vogliamo non essendo protagonisti passivi di uno scontro tra Stati Uniti e Cina o alle nuove potenze emergenti e le vecchie tradizionali democrazie
Deve avere il coraggio di capire che questi temi non sono temi da addetti ai lavori ma sono i temi del prossimo fu per tutti questi motivi io ringrazio gli ospiti ringrazio ellenico ringrazio il direttore Molinari che restituisco la parola ricorsa Micaela Palmieri ringraziano anche la per la conduzione
Grazie senatore Renzi ecco Maurizio Molinari allora nel Mediterraneo dove si giocano un po'tutte le partite più importanti e così
Grazie grazie per l'invito grazie a Enrico Borghi per organizzato questo evento ha Matteo Renzi per il suo intervento in tutti i modi di essere qui
Da dove nasce il il il libro il libro nasce dalla considerazione che le tre grandi potenze che in questo momento si contendono lo scenario globale tutte hanno bisogno del mediterranea
Questa è la dinamica ed è una dinamica che per chi fa il mio lavoro si impone quotidianamente come Demme a Dini approfondimento per questo
C'è il drammatico ritorno della geografia che serve per comprendere quanto è dettagliata e questa sfida tre sul Mediterraneo e per questo il libro contiene dieci mappe realizzate grazie a un team di direzioni che isolano e approfondiscono ognuno di questi dieci scenari quindi questo al mondo nel quale noi viviamo noi diamo al centro di un minorenne mediterranee allargate una grande zona una grande area che va dalla manica al Golfo di Guinea da Olmütz al Bosforo
Dall'Oceano Indiano a a all'Europa centrale passando per il Sahel in questo mondo c'è una grande contesa la chi vince
Ho la convinzione delle tre potenze globali che se lo contendono e che chi riesce in che si riesce a imporre nel Mediterraneo allargato
Può aveva una setting poi tante della competizione strategica più globale la cosa interessante e perché le tre potenze grandi potenze hanno bisogno del Mediterraneo
Perché le motivazioni sono diverse
E hanno a che vedere
Contabili dimensioni diverse del tempo
Sono tre potenze
Gibb grandi potenze che vivono interventi dimensioni diverse della storia interpretano il Mediterraneo di conseguenza
E quindi confliggono nella nostra quotidianità
La prima e più evidente è la Russia la Russia vive in una dimensione ottocentesca e novecentesca della sua dimensione nel imperiale
All'ambizione di tornare ad essere egemone atto nell'aria attorno ai suoi confini sente che le manca lo sbocco nei mari del Sud come lo zar
Pietro il Grande aveva immaginato assieme allo sbocco nei mari del Nord quindi ha bisogno del porto di Odessa per raggiungerla quello di San Pietroburgo quindi ha bisogno del Mar Nero
Qui avvenire il Mar Nero per la Russia significa veder lo sbocco hai mai del sud
Questa operazione questa visione utilizza declinarla del due mila e quattordici l'anno seguente alla scelta di Obama di non intervenire in Siria dimostrando una debolezza strategica che ovviamente Putin coglie nel due mila quattordici punti ammette la Crimea e crea la brigata Wagner nello stesso anno un anno seguente
Alla decisione di Obama di non intervenire insieme e da quel momento inizia anch'io stessa sia insediata si lungo le rive del Mediterraneo in Siria
In Libia nel Sahel
Ma naturalmente io ma anche una dimensione militare aggressiva proprio come dire nell'Ottocento e Novecento quindi bisogna impossessarsi del territorio
Dunque l'aggressione all'Ucraina eccetto per cambiare l'assetto di sicurezza in Europa mai fondamentalmente per insediarsi e diventare una potenza nei mari del sud
Questo spiega anche la decisione molto sorprendente
Per il governo di Gerusalemme di Netanya di Putin di schierarsi con Samaras ventiquattr'ore dopo il pogrom del sette ottobre
Putin e Netanyahu non ha relazione molto stretta come voi sapete Israele è l'unico paese occidentale che non partecipa alle sanzioni contro la Russia non ha dato avvio all'Ucraina
Ha avuto un approccio neutrale l'ultima cosa che Netanyahu si aspettava che dopo un evento drammatico come non si è visto in Europa dall'indomani della Shoah la Russia si schierasse
Conferma
Perché la Russia si è schierata con Camassa per lo stesso motivo per cui si sta insediando in sella se insediate in Siria e sta tentando di fare un accordo con a stare sul porto di Tobey
Ha bisogno di estendere il più possibile la sua presenza nel Mediterraneo e ha bisogno di creare una serie di crisi che distraggono risorse dall'Occidente dalle democrazie in qualsiasi maniera
è interessante che il negoziato su sul porto di Tobruk dove il governo russo vuole creare una base per sottomarini nucleari di fronte alle nostre case coste e inizia ad accelerare i il dieci ottobre Tizio
Quindi Putin vede il sette ottobre l'otto ottobre si schiera confà mass e il dieci ottobre quand'ecco che inviati dal generale a stare autobus per accelerare l'accordo sulla costruzione
è una dimensione tradizionale
Di potenza sul terreno molto aggressiva che conta sulle debolezze le contraddizioni delle democrazie e che fa percepire a Putin riavere fondamentalmente il vento a favore di fronte a questa aggressività crescente che naturalmente si può e si a forza di settimana in settimana l'accordo fatto con il Niger
Poi anche qui stiamo parlando di quindici giorni fa
Il generale i golpisti mi Gerini avevano promesso anche al governo italiano non vi preoccupate succede assolutamente niente in realtà nell'arco di settantadue ore prima hanno annullato l'accordo con i Paesi europei
Sul contrasto al traffico illegale di esseri umani liberando tutti i trafficanti di uomini dati dal due mila e quindici e poi settantadue ore dopo hanno firmato un accordo di collaborazione di sicurezza con la Russia consentendo alla Russia di avere Conte un un un corridoio di territorio del Niger alla Cirenaica che consente fondamentalmente i trafficanti di uomini deroghe un libero accesso dal sei alla alle coste del del dell'Africa del Nord ma potremmo andare avanti molto allungo diciamo che ciò che ci interessa dire in questo momento e che l'insediamento militare strategico delle russe nel Mediterraneo oggi è maggiore a quanto l'Unione Sovietica sia mai riuscita a fare nel corso della guerra fredda
Dalla percezione a Putin di essere in vantaggio di accumulando in consigli in in in un in continuazione
E soprattutto da Putin la consapevolezza che combattendo nel ventunesimo secolo come si fosse una guerra napoleonica questa cosa funziona
Prima di marzo
L'
La ma il il Mediterraneo edito anche dalla Cina e ambito dalla Cina in uno schema altrettanto aggressivo nei confronti delle democrazia ma completamente differente
Ovvero il disegno della Cina non è solamente quello di realizzare la via della seta
Per unire e portare i i suoi mercati e i suoi servizi e beni dall'Estremo Oriente
A i mercati più ricchi del mondo in Europa occidentale attraverso un percorso terrestre marittimo che quello marittimo passa inevitabilmente per il Mediterraneo ma c'è molto di più ovvero l'idea di costruire attore Noel grazie alla nuova via Della Seta un organizzazione multilaterale
Capace di sommarie i Brics
Le più grandi economie nel sud del pianeta all'organizzazione di cooperazione di Shanghai che riunisce i principali Stati dell'Asia centrale sommando la maggioranza del PIL e della popolazione del pianeta
La Cina è già oggi leader di queste due organizzazioni si riuscisse a sommarie come il presidente scippi continuamente dice nella sua narrativa avrebbe una rappresentatività che non appare evidente
Nel pianeta e trasformerebbe l'Occidente intere isole nordamericane occidentale e l'Oceania con un'appendice in Corea e in Giappone è un disegno avveniristico secolare
Chi vive in questo secolo del ventunesimo secolo e di cosa si nutre della capacità dei cinesi di investire ma soprattutto di esportare
Nuova tecnologia e di essere leader nella nuova tecnologia a cominciare dall'intelligenza artificiale dunque mentre la sfida
Russa appartiene al passato
E sfida le democrazie sul terreno del passato la guerra fisica
La sfida cinese appartiene al tempo del futuro l'intelligenza artificiale nutrita da una nuova dimensione molto aggressiva
Di architettura internazionale basata sui commerci e attenzione qui però c'è l'elemento interessante riguarda anche il nostro Paese
Come la Cina si pone rispetta i commerci
Non è la dimensione che noi conosciamo la società si fa sopra i cinquanta euro under quaranta ci mettiamo assieme facciamo la società no la Cina compra acquista e la direzione cantieristica
Parente viale cioè come faceva l'Impero britannico che la Cina acquistato il porto del Pireo la Cina ha acquistato il venti per cento del porto di fare
La Cina sta costruendo in Algeria quello che sarà il più grande porto di container del Mediterraneo
Ma sarà suo non è che ha affittato
Dal governo algerino e di proprietà
Del governo algerino e questo è il motivo delle tensioni che ci sono stati con il nostro Governo anche quando dopo la firma
Della via della SITA il governo conta aveva dato più disponibilità per problematico e che quando si parlava di Monfalcone o di Taranto o di Genova i cinesi volevano comprare il terreno
E questo naturalmente contro le leggi italiane troppo evidente una parte del territorio nazionale a un altro Paese per appunto qui non è il negozio appunto e l'approccio che la Cina a a queste forme di penetrazione economica che quindi destano grande preoccupazione degli alleati atlantici europei proprio per l'aggressività geopolitica che comporta sì dunque la la Russia ci sfida nel passato
E la Cina ci sfida nel futuro perché ha una dimensione che guarda al al ventunesimo secolo l'Occidente in realtà si difende del presente l'Occidente presidia il Mediterraneo con l'alleanza atlantica e con quanto possibile la cooperazione con gli Stati dell'Unione Europea applicando le metodologie che noi tutti conosciamo presidia in Mediterraneo latine ai con le i conflitti nel sud del mondo tenta interventi di stabilizzazione metterete in affanno
Perché preso da una competizione senza presenta precedenti nel corso della nostra vita
Nel corso della nostra vita non avevamo mai visto qualcosa del genere attenzione perché quando la storia accelera
Mette alla prova la nostra conoscenza perché non abbiamo nozioni a sufficienza per comprendere ogni singolo giorno l'entità delle novità che ci circondano attenzione
La l'identità delle novità che avvengono ogni singolo giorno attorno a noi sono superiori alla nostra capacità di comprenderle
Allora quando a volte Abm dicono queste cose nel corso dalla storia il problema di nessuno aveva detto alla nostra generazione che ci saremmo trovati di fronte a questa sfida
Adesso io
Da umile cronista dico che quando queste cose avvengono
Bisogna innanzitutto studiare
Bisogna tentare di comprendere di più quello che sta avvenendo
Prima di decidere come agire interagire investire per mandare i soldati fra i piani prima di tutto questo bisogna tentare di comprendere cosa sta avvenendo
E poi naturalmente tentare di fare il più possibile gli interessi del Paese perché siamo italiani anche dell'Europa
E dell'alleanza atlantica ultimo ma non per importanza il punto che giustamente prima il senatore Renzi faceva riferimento che quello dei cavi sottomarini e lì la battaglia sui cavi sottomarini incrocia il passato il presente e il futuro
Allora le nostre informazioni tutto quello che noi abbiamo si oggi si trasferiscono attraverso i dati
Io ci scambiamo dati in continuazione
Come si scambiano i dati con i nostri gadget elettronici e di altissima tecnologia come transitano nel pianeta questi dati attraverso i cavi di fibre ottiche dove sono i cavi in fibre ottiche sui fondali dei mari
Dove sono questi cosa collega non collegano i continenti allora quelli che attraversa i fili i cavi sottomarini che posizionati sul fondo del Mediterraneo collegano Europa
Ah sia e Africa ma attenzione
Perché c'è dell'altro in quanto il posizionare i cani
Che sono molto rudimentali sui fondali ha una difficoltà tecnica
Il posto più difficile del pianeta dove posizionati era c'erano pacifico perché è sterminato
Si può fare tecnicamente alcuni lo hanno fatto ma posizionare un cavo sui fondali dell'Oceano Pacifico dice a fibre ottiche e di una difficoltà tecnica estrema tutti possono farlo di conseguenza
Esistono certo pochi cani
Che attraversano l'Oceano Pacifico ma la maggioranza dei cani a fibre ottiche che collegano l'Estremo Oriente al Nord America passo per il
Quindi per
E tutti questi carica attraverso il Mediterraneo che cosa toccano i fondali della Sicilia
Questa è la realtà non in superficie i fondali
Li attraversano sono bloccati sui fondali ho toccato il territorio italiano allora il punto è che la stessa Regione dove quest'estate abbiamo avuto ottime alcune settimane
I due considero funzionava dove andare in macchina da Catania a Palermo è un'avventura per non parlare del treno cioè che in superficie il nome del Medioevo nei fondali
E il cuore della competizione
Globale
E questo lo dovete dovrebbe offrire al nostro governo uno po'Trinità straordinaria non solo di affermare e difendere i propri interessi nazionali ma di di Tinelli in maniera europea e atlantica per rendere la nostra
Comunità di democrazia
Più forte per competitiva
Senatore fieri provengo da lei quello che diceva il direttore Molinari in questo contesto geopolitico quindi il Mediterraneo come si colloca
Innanzitutto grazie per l'invito la ringrazio Ray come fa molto piacere scooter e di di questi temi con Maurizio Molinari che ho conosciuto tanti anni fa quando era in carriera diplomatica e mi fa piacere l'approccio che che lui ha delineato quello dello studio d'approfondimento che manca spesso alla alla alla politica
E Mediterraneo centrale per tutti i temi chi ai che hai raccontato perché da quello meno conosciuto dei dei cavi alle dinamiche delle principali potenze internazionali
E il Mediterraneo anche il cuore se ci pensiamo della della nuova sfida cinese perché è vero si dice l'egemonia è passata verso il Pacifico il confronto fra le due principali
Potenzia gli Stati Uniti
E la e la Cina però il campo da gioco è ancora una volta il Mediterraneo perché nel Mediterraneo si confrontano le diverse potenze non è un caso che la Cina cerca di entrare laddove volendo diventare diciamo
Potenza
Attore globale
Prova a giocarsi lo qui nel Mediterraneo nel Medioriente la Berté Rodi micetti del motivo per cui noi ci stia ramo contro anche come Partito Democratico allora quando nel governo Conte uno
Legale e Movimento cinque Stelle decisero di di fermare quell'accordo era perché essenzialmente provare a costruire un accordo che non era solo un accordo commerciale ma era di fatto un tentativo della Cina legittimamente da parte loro di costruire un nuovo ordine internazionale
E farlo senza gli alleati europei senza prima aver definito e si stava negoziando una strategia europea verso la Cina sarebbe stato un grande errore
Ora la Cina è entrata entrata con quella strategia
Commerciale ma che aveva obiettivi politici
Tu hai citato il tentativo in Algeria
Ma è una cosa che hanno già fatto oggi ripercorrendo gli stretti strategici dallo Stretto di Malacca passando per gli investimenti che han fatto in Bangladesh hanno fatto la stessa cosa
Cono costruito un nuovo porto in Sri Lanka circondando l'avversario in prospettiva più insidioso l'India ne parli nella nel tuo libro come io il competitor futuro e di come il mondo occidentale gli Stati Uniti stanno faticosamente tentando di tenere la Cina dentro l'India dentro il campo delle alleanze occidentale non è facile anche perché modi il premier il premier indiano è molto molto attento a una posizione equilibrata una dipendenza energetica molto forte quindi a esigenze mantenere
Rapporti anche con con la Russia di essere riferimento degli dei non allineati
E poi proseguito perché Hormozgan del mantello la più grande base
La prima base militare affianco a quella americana fianco anche a quelle italiane a Gibuti
La Cina costruita passando per Suez e poi i tentativi di investimenti fatti nel nuovo continente ma uno dei passaggi ha stupito di più per l'iniziativa cinese aver patrocinato
Scusate comprende un po'matti
Non so molto bene
Non sto bene
Sì sì grazie
Non lo so
Ma intanto c'è un medico uno ma se qui in aula se qualcuno
è già successo
Lo stomaco conosciuta
La destra si scosta dal
Le cose non
Fare questo inusuale all'età al sesso
Sappiamo soggetti se va poi si interrompe
Il passaggio dal prossimo secondo nella principale forse scusate va bene forse lo aspettiamo conosciamo
Aspettiamo rimane
Intanto che aspettiamo di sapere come sta al senatore alfiere andiamo avanti allora
E senatore Romeo parlavamo appunto del Mediterraneo e c'è un problema anche di governance di questo mare che sicuramente più piccolo dell'oceano
Ad indiano dell'oceano sommato antico eccetera però comunque un mare molto conteso come dice il titolo del del libro del direttore Molinari
Sì grazie intanto ringrazio senatore capogruppo presidente Borghi per l'invito
Grazie anche per il libero Maurizio Molinari tra l'altro casualmente è stato uno stimato dieci giorni fa ho l'ho vista in una trasmissione con Corrado Augias
Che parlava proprio dalla presentazione del libro io molto incuriosito come sono sentito un po'alla dalla presentazione io ero proprio convinto perché reputo un più che la politica abbia la necessità di segno di studiare di approfondire soprattutto in un'epoca moderna dove siamo bombardati quotidianamente da migliaia di informazioni però facciamo un po'fatica ad approfondire le tematiche solo conoscendo studiando poi si possono prendere anche le decisioni più più corretti quindi da questo punto di vista avevo già
Vedete glielo già ispirato quella trasmissione per devo andare a comprare libero nonostante Maurizio Molinari nomi tratti particolarmente bene durante le trasmissioni televisive non tratta bene bene ma insomma come rappresentante della lega naturalmente nulla di personale immagino immagino e quindi quanto però insomma è un libro scritto con una sola con grande attenzione con grande conoscenza che può essere solo di grande utilità anche perché poi il tema nella politica estera sinceramente un tema che non conosco anche personalmente bene e che quindi piacerebbe approfondire quindi questo l'occasione importante c'è stata l'occasione dell'incontro il libro quindi grazie è un un momento importante e tra l'altro poi sul tema
Che in qualche modo noi leghisti abbiamo portato all'attenzione di recente quello soprattutto della richiesta di stabilizzazione del Nardelli dichiarano allargato
Ne avevo anche parlato personalmente quando si fanno quindi incontri con con gli ambasciatori anche degli Stati Uniti dove capitano ci sono queste relazioni una e alcune ambasciate in alcuni incontri proprio per per sottolineare l'importanza di una strategica proprio dettata dalla dalla presenza di questi cavi sottomarini clinica storti c'è il tema anche inevitabilmente che noi a cui noi ci riferiamo particolarmente di quello legato alle migrazioni perché comunque da lì passa e sta passando soprattutto il la forte immigrazione che sta arrivando in Europa
Avevamo avevo anche sentito l'ex ministro l'interno Marco Minniti che parlava che bisognava stare molto attenti perché l'Europa rischiava di essere chiusa in una tenaglia testa sud quindi la guerra in Ucraina
Ma l'aspetto più legato all'Energia da una parte e dall'altra ad una diciamo così all'emergenza di carattere umanitario che poteva provenire
Proprio dalla dalla
Dal Nordafrica l'utilizzo che alcune potenze stanno facendo e anche qui fece una dichiarazione che il signor fece anche qualche titolo di qualche giornale pronti Repubblica naturalmente ma qualche altro divertito del centrodestra due disattenzione perché alcuni immigrati rischiano centrista mandando Putin direttamente vista la sua presenza
Non solo della Russia ma anche della Turchia in tanti segnali importanti della subissare via salariali ma non solo anche del del Nordafrica quindi tutto questo contemplava l'importanza folla fu l'aspetto fondamentale è che l'Europa e gli alleati considerassero stesso molto attenti ad un'area considerata assolutamente strategica tra l'altro di recente addirittura al tema del commercio è un altro elemento perché abbiamo visto qualche successo sulla delle questioni ultimi giorni su un nel Mar Rosso con sono questo gruppo
Filo iraniano e quant'altro che sta creando delle tensioni ai nostri commerci creando quindi della problema anche di di di di approvvigionamento di Dini e con tutti i costi tutte le difficoltà che ci sono per un trasporto di merci
Attraverso pop mediterraneo quindi diventa tutto quasi come se tutto si si incastrasse in un in un rischio evidente che lei direttore ha messo in evidenza e quindi la politica deve fare qualcosa certi gli interessi nazionali
Siamo convinti che l'idea comunque di sviluppare il piano Mattei vada comunque una direzione anche di andare via su questo tipo di stabilizzazione soprattutto su alcuni fronti certamente ce ne sono tanti perché insomma gli attori sono i cinesi da una parte c'è la Russia dall'altra so quindi bisogna stare molto molto attenti però penso che sia tutta l'Europa che debba fare questo
Questo questa capacità debba maturare questa capacità
Questo convincimento che su quell'area occorre investire e perché quella è un'area che diventa strategica per la sicurezza non solo dell'Italia ma di tutta Europa
Quindi ben venga questo approfondimento sono sincero non ho ancora letto il libro
Vengo a fare
Quello che sa già tutto salto a sua lo leggerò con attenzione le vacanze di Natale di daranno un'opportunità e sono convinto che al di là di quelle che possono essere sua le le posizioni politiche editoriali e quant'altro penso invece di trovare degli interessanti spunti che possono essere utile all'attività parlamentare mia dei miei colleghi e che possono portarci ad una riflessione
Che vada tante volte anche al di là spesso e volentieri quelli che sono gli schieramenti perché su alcune questioni penso che sia più importante ragionare studiare capire e prendere decisioni giuste abbiamo già tanti argomenti per dividerci fosse di fronte a questi interessi strategici dicevo politica internazionale
L'Italia dovrebbe essere più unita e anche la stessa Europa quindi grazie ancora per questa opportunità e questa è un'occasione senz'altro che era utile ci teneva a essere presente proprio per la per questi motivi grazie
Grazie senatore Romeo ecco senatore bordi quindi c'è il rischio possiamo dire di una marginalità del Mediterraneo oppure si può anche pensare a una nuova centralità
Intanto buona sera a tutti grazie a voi della vostra presenza grazie a Maurizio Molinari che ha voluto raccogliere l'invito a potere dedicare pastore
Di confronto di dibattito esattamente per le finalità alle quali lui ha fatto riferimento insomma
Grande piemontese avrebbe detto conoscere per deliberare
E grazie a tutti quelli che sono intervenuti presidente Romeo
Presidente Renzi attualmente un pensiero Alessandro ci auguriamo che vada tutto bene insomma
La nuova centralità del
Del Mediterraneo beh io credo che questo libro ci consegni
Tre compiti a casa
A cui anche Massimiliano faceva riferimento
Il primo è la comprensione che c'è un nuovo assetto geopolitico che merita
Noi siamo abituati a pensarci e a ritenere ci centro del mondo
E in realtà se guardiamo sullo scenario complessivo ci rendiamo conto che questo specchio d'acqua viene dopo in termini di rilevanza importanza e prospettiva
Di almeno altri tre contesti
Primo chiaramente il Pacifico
Così come l'Atlantico è stato l'oceano del Novecento il Pacifico l'oceano di questo secolo e sulla dinamica delle relazioni tra cinese Stati Uniti si gioca
Il nuovo balance of power
Nella nostra società il secondo specchio d'acqua indubbiamente lucerne indiana non stiamo discutendo del ruolo dell'India della possibile sostituzione alla cosiddetta Via della Seta che fortunatamente
Non è decollata nel coinvolgendo il nostro Paese noi siamo eravamo e siamo dell'opinione che sia stato un errore aver sottoscritto col protocollo d'intesa che quindi se è stato giusto averlo
Non ratificato ultimamente ma si discute di sostituire la videocassetta
La cosiddetta via del cotone cioè il collegamento diretto via Canale di Suez via Mar Rosso tra l'India ai mercati di sbocco dell'Europa
E il terzo specchio d'acqua vorrei scandalizzare nessuno ma che in prospettiva rischia di soppiantare PCI è l'articolo
Perché allo scioglimento dei ghiacciai
Cambiamento climatico in corso sta rendendo dice bene questo libro Maurizio Molinari sta rendendo competitiva una tratta sulla quale corrono delle rotte rispetto alle quali in termini di sicurezza è
Sufficiente lo metto tra venti virgolette
Coprirsi con l'inquilino del Cremlino
Mentre le attuali rotte che ci assicurano
L'ossigeno con il quale noi alimentiamo la nostra manifattura del nostri servizi e la nostra economia
Attraversano così detti giugulare del mondo suo ex Gibuti stretto di Malacca nel Mar Cinese Meridionale su tutti i teatri Complessi
Non è un caso che a Gibuti presente un contingente militare anche italiano
Non è un caso quello che sta accadendo oggi
Sulla vicenda degli attacchi dei droni iraniani da parte degli utili e Minniti insomma non è un caso tutto quello che è accaduto dalla pirateria ed con i marò quella è una rotta estremamente complessa dal punto di vista la sicurezza ecco noi rischiamo se non capiamo
Questa nuova dimensione mediterranea di risvegliarsi un bel giorno e riscoprire
Che gli assi fondamentali dello sviluppo globale ad un certo punto passeranno altrove
Del resto il primo punto capire come gli elementi che in realtà Molinari attrezzi ha tratteggiato bene no
Il ruolo Dellas del del del potenze globali la Russia
Guardando indietro dalla Cina guardano avanti degli Stati Uniti guardando un ruolo all'oggi ma tutti questi elementi rimandano a questioni che sono decisive per noi
Perché quando si dice che il controllo delle acque sommerse
Diventa più importante paradossalmente del controllo delle terre emersi capite di che cosa stiamo parlando
E qui ci arriverò poi dopo tutti questi elementi come dire pongono la questione come dire che Lewis Carrol mette in bocca ad Alice nel paese meraviglia ma chi comanda qui perché in quel contesto molto complesso
Certi alla comunicazione citano dalla logistica c'è il tema dell'energia non dimentichiamoci nuovi giacimenti di gas scoperte all'interno del Mediterraneo in un'area molto delicata molto
Difficile c'è il tema dell'immigrazione con cui col collega cinque
Confrontiamo spesso cedeva al terrorismo
Perché questo è uno degli elementi con cui passano anche elementi di pericolosità per il nostro paese e quindi questo porta la seconda riflessione che deriva dalla considerazione del nuovo assetto geopolitico mediterranea che tipo di postura noi vogliamo dare a questo che io preferisco quasi chiamare mostro quasi un largo rispetto ad un mare
Cioè per noi è
Una frontiera o è un ponte
è un elemento da guardare con timore o è un elemento da guardare con speranza è un tessuto connettivo o è uno spreco perché è evidente che che a seconda del modo con il quale si interpreta
Questa dimensione ci sono anche delle risposte politiche diversa
Se interpretiamo comunque veicolo tutto quello che c'è dall'altra parte nel mare ci comportiamo in un determinato modo se lo interpretiamo come una sorta di comunità di destino che attorno a questo mare
A concentrato gli elementi in più come dire peculiari più caratteristici più poliedrici
Dalla storia umana
C'è un una bella carrellata iniziale in cui
Con anche delle citazioni storiche
Maurizio Molinari spiega
Come sia possibile che su questo mare ci sono le più importanti religioni monoteiste
C'è l'incrocio fra tre continenti c'è l'incrocio tra cultura economia storia Geografia sono è un crogiuolo che ha bisogno indispensabili mentre della politica
E il terzo tema
Cui rimandano le prime due questioni
La questione della governance bastare
Il libro tratteggia
Quindici attori
Non non uno quindici
Che oggi incidono dal punto di vista della loro presenza
è che sono tutti attori rilevanti significativi che di quando in quando noi andiamo lì scoprendo
Laddove scoppiano improvvisamente dei teatri di guerra o di tensione no
Per cui capita di scoprire che tutto la vicenda libica è stata una grande composizione di scacchiere di pezzi di questi quindici attori ma che anche dietro la tensione che c'è stata in Etiopia nei mesi scorsi di sono stati gli incroci fra Emirati arabi uniti da una parte e Turchia Iran dall'altra somma e capite che poi tutte queste sono conseguenza che si spengono in casa nostra
Apro solo questo piccolissimo digressione a proposito di Meda Mediterraneo allargato
Nella speranza che nelle scuole ritornino ad insegnare la geografia perché la geografia e si è fatta politica e quindi se non capiamo la geografia non capiamo dove stiamo andando ma uno potrebbe dire ma l'Etiopia non non c'entra nulla nel Mediterraneo no vecchio è un è un pezzo significativo per dirne una centoventisei milioni di persone cinquanta per cento delle strane coppie cinquanta persone
Domus romane che ha vissuto una stagione di fortissima tensione che veniva debitamente alimentate da pezzi di questi attori
E quindi dentro questa dimensione la mia opinione
è che uno l'Europa debba necessariamente ride sparsi dal sonno dalla Bella addormentata
Perché diversamente saranno quei pezzi che lui ha descritto in precedenza nella loro combinazione scomposizione delle relazioni a decidere il nostro destino
E per svegliare la bella addormentata nel bosco che l'Unione europea noi abbiamo bisogno di archiviare definitivamente lo schiaffo di Tunisi
Cioè il tema del rapporto fra Italia e Francia inevitabilmente comporta un'esigenza di relazione
Come dire più positiva rispetto alla competizione talvolta strisciante e talvolta effettiva che ogni qual volta nel corso di questi ultimi anni è andata in scena non ha determinato un saldo positivo per nessuno
Cioè
La vicenda libica è lì che parla da sola la vicenda Niger in a oggi con ferma
Questa definizione sostanzialmente la fine della influenza francese in quella che era l'Africa orientato occidentale francese
Il tema del del golpe in Niger di fatto chiude questa vicenda e affida sai dentro una dimensione che ancora non non saprà quale possa essere ma nella quale sappiamo invece benissimo dice
Russia
Con la fine proprietario di un po'di miniere d'oro a tre cose e Cina
Ma anche lì noi abbiamo bisogno evidentemente di fare un salto in avanti dal punto di vista della nostra capacità di esprimere politica quindi il tema della governance è un tema che deve essere affrontato
Perché altrimenti l'incrocio fra gli squilibri demografici il tema delle migrazioni al tema della guerra rischia di essere l'impazzimento della maionese non riuscire per la quale noi non riusciremo più a prendere il bandolo di una matassa
Qualche anno fa sono state messe sul tavolo due ipotesi e chiudo su queste riflessioni che vennero messe forse in maniera un po'impropria e gestite in maniera troppo tradizionale mi riferisco alla proposta dell'allora
Presidente dalla Commissione europea Juncker che in limine Mortis della sua stagione di guida la Commissione propose
La creazione di un'area di libero scambio fra Africa ed Europa convenuto delle condizioni per diresti tu aiutarli a casa loro
E il secondo tema è il tema lanciato diciamo a metà degli anni dieci del due mila e la casa così nell'Unione mediterranea
Una questione che allora venne posta con una come dire tradizionale modalità transalpina anche per la quale dire non se ne fece nulla ma che oggi rimanda inevitabilmente a noi la repressione perché
L'ho detto ieri in aula e chiudo su questo aspetto discutendo sul piano Mattei
Noi non è che possiamo pensare di giocarcela a sostituire la Francia è Macron in una dimensione nazionalistica alla guida di un percorso di inglobamento delle da realtà africane in una logica di dialogo perché altrimenti non ci non ci si ferma a livello dalla critica di un sistema ma si punta esclusivamente ad era evitarlo
E queste eredità inevitabilmente porta a considerare l'Italia da solo in maniera autonoma sganciata rispetto al contesto europeo non alla postura non al fisico nona la possibilità di guidare un processo di questa natura
Valga per tutti la vicenda
Dell'incontro la Farnesina mese di luglio con tutti i capi di Stato e di governo
Africani che erano presenti in questa città per il vertice della FAO mettendo al centro il tema piano Matteo del Mediterraneo scelte del Governo non furono invitati la Spagna e la Francia
Uno dei partecipanti a quel vertice la settimana dopo il presidente Bazzoni nelle deposto da un consiglio da un colpo di Stato ecco
Capite che se ci fermiamo esclusivamente alla dinamica dal Congresso di Vienna
Nella composizione del sistema nella governance rischiamo di non cogliere l'elemento fondamentale naturalmente nessuno ha la verità rivelate in tasca e tantomeno la soluzione ma credo che avere iniziato a discuterne sia un elemento importante
E discutendone partendo da dei dati di conoscenza come qualche direttore Molinari ci ha offerto sia una delle modalità con la quale anche recuperare un po'di dignità alla politica grazie a tutti
Grazie a tutti non so se avete qualche domanda da fare altrimenti andiamo in chiusura
Sono molto
Voci
Futuro Cossiga
Madonia concorrenza missioni civili giocare hanno
Non so se pochissimo del gruppo dicevo ora appunto una
L'unica Barbara Adriana prendere garanzia materia parte fragili
Ma potrei farlo questo si è visto
Però
Sono due temi molto importanti non c'è dubbio che ogni ogni popolo ogni regione ha diritto a difendere e tutelare la propria identità come questa Regione decidere non c'è dubbio che nel crogiolo delle identità della nazione spagnola il tema delle Autonomie è un tema molto complesso però c'è un tassello
Importante quando vi sono stati i disordini indipendentisti a
A Barcellona la fase più acuta di degli scontri
Con quelli agguati contro i poliziotti spagnoli
La realtà vera è che il governo spagnolo dell'epoca
Dopo che tutto ciò si era in qualche maniera calmato e comunico fece sapere agli alleati che i tre Rollo che rilanciavano gran parte dei messaggi indipendentisti
Sui social network erano tutti Trollo che si originavano da attori russi
Quindi il quindi il il punto vero perché quanto avvenuto all'epoca in Catalogna
A prescindere dalle legittime e buone intenzioni di chi in buona fede si batte per la questione indipendentista
Pongono a tutti noi un un punto interrogativo se le interferenze maligne
Che attori russi e attori cinesi tentano in continuazione di fare nei nostri Paesi
Possono anche far leva
Su argomenti profondamente divisivi come le istanze locali e le Autonomie locali questo è il vero punto che ha a che vedere anche con la tenuta del libro e che pone un interrogativo molto complesso
A chiunque governi la Spagna e aggiungo io anche chiunque guida in buona fede in movimento indipendentista catalano
L'altra questione dell'Algeria
Quali sono i punti diciamo i punti i punti interrogativi che la gente legge via diciamo negli ultimi due anni ci ha posto ma il primo e che la realtà vera e che il territorio di Algeri o no e diventato uno spazio nel quale la brigata Wagner si muove
Non lo sappiamo quanto il governo algerino ne è consapevole
La giudica una grande nazione quindi alle grandi spazi che anche sfuggono le autorità di Algeri però è un dato di fatto così come quando la Turchia ha fatto l'operazione in Tripolitania
Quando il governo italiano scelse di non difendere Tripoli dalla dall'attacco di restare la logistica dell'operazione turca
Comprendeva dal i porti algerini
Per far affluire e e ancora adesso siamo ed uscì dalla crisi di di Gaza e la realtà vera che uno dei Paesi dei quali si parla per ospitare la leadership militare Hamas quando lascia Gaza e la J
Allora c'è un punto interrogativo anzi ce ne sono molteplici su che cosa sta avvenendo ad Algeri non c'è dubbio che Algeri è un interlocutore strategico importante per il nostro Paese sul piano delle risorse energetiche
Ma ci sono anche degli interrogativi geopolitici sulle decisioni che i governanti del gesto hanno prendendo su più tavoli quando c'è stata lo sconto duro politico al tavolo dell'Organizzazione della Conferenza islamica sull'embargo
L'embargo non solamente per di di di di risorse energetiche non solamente nei confronti di Israele a causa della guerra a Gaza ma di tutti gli alleati di Israele
Ovvero intendevano il Nord America e l'Europa occidentale
I due Paesi arabi a favore erano il Qatar e l'Algeria la proposta è venuta dall'Iran e i due pesi a favore è unica da e la gioia poi non è passata perché i Paesi del blocco di Abramo hanno messo il veto però di nuovo la giuria ha votato a favore
Ora Tosi e benissimo però dalla folle perché sapeva che la proposta non sarebbe passata ma di fatto è un ulteriore interrogativo su che cosa sta avvenendo ad Algeri quindi le sue domande non potevano essere più puntuali
Grazie a tutti allora grazie ai giornali