Il SSN e il caso di suicidio assistito di Trieste. Intervista a Paola Binetti

Radio radicale siamo con la senatrice Paola Binetti per parlare con lei di quello che è accaduto Trieste dove tra virgolette Anna questo il nome di fantasia
Ha ha ha potuto diciamo
Utilizzanti qui il termine tra virgolette Benin beneficiate di un un pronunciamento della Corte costituzionale
Che riguardava un il cui in caso che era stato sollevato da Marco Cappato per permetterle di pratica dei suicidi assistiti assistito con il servizio sanitario nazionale allora
Io ero curioso di sapere che cosa pensa lei di quello che è accaduto anche se penso ad immaginarlo qual è la sua valutazione
E le volevo chiedere adesso che cosa succede
Cenni dobbiamo cristallizzarsi sulla situazione creata da un pronunciamento c'è solo un pronunciamento della corte costituzionale oppure bisogna riempire un vuoto legislativo che è stato colmato dalla Consulta
Prima cosa da dire il che ad Anna
Va tutta la mia solidarietà
Una donna di cinquantacinque anni che da oltre tredici anni presentava una sclerosi multipla eviti inutilmente gravi e che decide a un certo punto di morire
Per me esprime un dolore Muti Sancio una sofferenza che meritano una profondissima solidarietà
Proprio per la solidarietà
E anche per quelle che è sempre stata la linea di un seguito nel mio lavoro professionale e successivamente anche nel lavoro parlamentare
Io credo che il sistema sanitario nazionale non sia affatto per dare la morte
Ma si è fatto per
Tutti fra interi tutelare la vita nelle migliori condizioni possibili di tutti i pazienti cosa vuol dire in questo modo che questa è stata presentata come una vittoria
Di una sorta di combinato disse sto tranne l'autodeterminazione di Anna che finalmente ha potuto realizzare quello che sembra essere stato un suo desiderio
Quello che la prima posizione per cui l'azienda sanitaria locale ha fornito ad Ancona tre cose il farmaco gli strumenti necessari e l'assistenza di un metro
Io considero una sconfitta entrambe le cose
Prima di tutto perché in vista
Molta fatica a pensare alla piena autodeterminazione di Anna
Quando una degli è stracciata comitive assistita accompagnata e sostenuta dalla associazione Coscioni che da anni porta avanti la sua battaglia per rintanarsi non può non molto diversi poche settimane fa lo stesso Marco Cappato a centrato tutta la sua candidatura per un seggio in Senato esclusivamente principio
Che io chiamo di eutanasia e ha perso
Monsanto e lui vada
Proclamando che
Insomma ci sono a favore dell'eutanasia Luís ha perso le elezioni su questo principio quindi non sarà proprio esattamente come Luigi
Marianna aveva vicino soprattutto loro che hanno bisogno di a vere che casi particolari perché mostrare una tensione quindi a mio avviso hanno è stata utilizzata come un testimone
Non so quanto consapevole di una battaglia che un'altra associazione sta cercando di fare danni per legalizzare l'eutanasia
D'altra parte voglio anche sottolineare che tra pochi giorni numi festeggeremo mi auguro che sia davvero anche in un certo senso ma presto i quarantacinque anni
Delle istituzioni del sistema sanitario nazionale fatto mi sembra il ventotto dicembre sicuramente del mille novecentosettantotto
In quell'occasione proprio nell'articolo uno si dice Francia Gran cerca grazie finanziati che l'allora Ministro della Salute
Ma voglio sottolineare che l'articolo uno quel disegno di legge in auto e per tutte
Che ci proprio quel somali finalizzate al sistema sanitario nazionale si capiti Shetty la finalità principale del sistema sanitario nazionale eh costruire una rete di servizi che Angelucci non le persone a guarire quanto possibile e comunque a curarsi sempre comunque non c'è scritto in nessuna parte di quella legge che il sistema sanitario nazionale debba facilitare e favorire la morte fornendo farmaci fornendo strumenti e addirittura impegnandosi a cercare un medico che volontariamente leggi in modo non retribuito per le implicazioni del caso potrebbero
Cucito una sconfitta quello che successe
In tutti i sensi anche sì
Il riferimento
Cui si sono appellanti i giudici il tribunale
E quello della Consulta
Laddove si parla di depenalizzazione del suicidio assistito la Consulta a sua volta si rifà
Alla legge duecentodiciannove quella sui cosiddetto consenso
Oppure se vogliamo a famosa legge sulle date non sono disposizioni anticipate di trattamento
Quella legge contiene un Bach cioè contiene un vulnus che esattamente quello per cui non solo io no punti ove morì oppure quesiti cattolici impegnati il Parlamento votò contro perché quella cena cubetti conosce la stessa Consulta contiene già in sé
Un principio
Ora io credo che noi dobbiamo fare due battaglie Benevento la prima è restituire al sistema sanitario nazionale tutto il senso della sua dignità
Della sua responsabilità anche attraverso finanziamenti adeguati che possono prendersi cura di pazienti più fragili
Come sono questi perché tutti questi che la associazione Coscioni ma identificando qua e là sul territorio nazionale son tutte persone fragilissime
Fragilissime così tragiche e difficile anche dubitare Nanni Roberto autonomia
Senta il lei ha citato la legge istitutiva del Servizio sanitario nazionale che però diciamo non legittima nemmeno l'accanimento terapeutico manca
Ma ma non delegittima ma io non sto parlando di accanimento terapeutico sto parlando però di quella serie di misure
A sostegno di pazienti
Perché se Anna per tredici anni
E in qualche modo in uscita convive riconosce patologia perché evidentemente ha trovato negli ultimi discorsi a tutti i livelli fisici psicologici e spirituali
Che cosa a un certo punto si è incrinato
Probabilmente si è incrinato l'incontro con un'associazione totalmente determinata a legalizzare giunta sia
Ha fatto precipitare nel suddetto insomma totalmente contraria adatta già prima di noi sono accomodò quindi lei sostiene sì sì sì certo dunque lei sostiene che quinti se ho capito bene quello che ha detto che l'associazione Coscioni è stata determinante nella scelta della signora Anna sostengo che destinare associazione Coscioni va cercando sul territorio nazionale persone fragili
Per le quali a un certo punto può anche scattare il desiderio di poi non pensa che si sta siano queste persone che si rivolgono all'associazione Coscioni che c'è al contrario tutte e due tutte e due tutte e due le cose ma perché in quel momento si invece di trovare
Una volontà di morti e così determinata come chi ha fatto della battaglia per l'eutanasia quasi la ragion d'essere dell'associazione si trova su persone che
Possono offrire loro diverse forme di sostegni di supporto probabilmente la lucidità comprimere
Senta si può dire senatrice che
Dovremmo aspettarci ancora un lungo periodo di incertezza su quel signore aspettare un lungo periodo di incertezza perché l'associazione Coscioni
Avendo preso coscienza che non ci sarà una leggi nazionali su questo tema in questa legislatura
Quello che sta facendo ci scarichi ottenere venti leggi regionali su questo argomento
E quindi andava cercando laddove trova il gol ma certo in Veneto tanta cercando il magistrato compiacente oppure andrà cercando o quel modello di assistenza che stenta a farsi carico di tutta la tematica
Importante è difficile complessa delle cure palliative della gestione degli hospice da gestione assistenza domiciliare cercherà i punti deboli e si insinua tra laddove c'è una sorta di tallone d'Achille
Per alla rispettare una situazione io mi auguro che questo governo sappia mantenere fermo il punto ma è certo che
La organizzazione che in qualche modo sta controllando il Processo è un'organizzazione che vuole dimostrare una tesi sono tutti chiamiamoli così incidenti
Situazioni che si creano attesi per dimostrare o per ottenere quello che si vuole la legge sull'eutanasia
Chiarissimo va bene la ringrazio grazie alla senatrice Paola Binetti