Il Pd dice no alle primarie: intervista a Pino Pisicchio

Radio radicale siamo con Pino Pisicchio per parlare
Di di primarie della scelta del Partito Democratico che non vuole farle più noi stiamo vedendo che ci sono state tante polemiche soprattutto a Firenze dove c'è in questo periodo
Un ricambio dovuto alle elezioni europee alla scelta per per il prossimo sindaco le il nuovo corso del PD fasce anche se è un corso diciamo molto democratico
Tantissimo democratico perché molto di sinistra quindi l'equazione questa sei di sinistra sei democratico e non sono sparite le primarie allora io volevo chiedere a un a un storico detrattore delle primarie un avversario delle primarie
Se almeno o su questa cosa è d'accordo con Ellis Line
Ma se fosse davvero una nuovo verso che viene assunto dal Pd con consapevolezza consapevolezza anche del dell'errore fondamentale rappresentato in un sistema che non conosce le primarie in un sistema che ha a differenza dell'impianto americano per esempio riconosciuto nel partito politico
Il punto di riferimento la gente fondamentale del dal processo politico in Italia ecco se fosse questo un momento di visite scienza io battere le mani rimettere le mani alla solenne batterei le mani a piedi perché evidentemente prendono atto di un dato una comunità politica e fatta di soci è fatta di persone che impegnano se stessi
Militando comprando la tessera essendo parte di un di di una ma appunto identità collettiva e dunque concorrono si presume dodici articolo quanta non la Costituzione con metodo democratico alla scelta dei propri Carpi propri leader del delle delle proprie classi dei licei
Bene nel momento nel quale nove saltiamo questa dimensione per andare
Le primarie sono fatte di dallo stato sempre primarie aperte quindi per aprire a a tutto il mondo quindi anche coloro i quali non sono dalla medesima comunità politica su magari anche di altre comunità politiche strumentalmente
Fanno partecipare i propri militanti alla
Alla scelta dei candidati o dei
Dei leader addirittura come nel caso la silente
Abbiamo avuto una cosa abbastanza abbastanza strana no c'è stato un primo momento congresso vero e proprio del PD in cui è stato eletto Bonacini
E dopo c'è stato un altro momento con le primarie in cui è stata eletta la cioè e questo momento ha prevalso sul primo insomma ecco tutto questo a mio sommesso parere rappresenta una prova che con l'esperienza politica Italia non c'entra niente
Peraltro primari non regolate per legge primarie fatte a così con un gesto di buona volontà solo per creare un momento mobilità attivo oppure per creare anche degli effetti collaterali che molto circostanze hanno avuto un loro valore per esempio io mi candido il primario so che non sarò mai
Il designato mai letto però metto in piedi un un credito che ECG ero nella nuova struttura del partito oppure nelle candidature che potrò ottenere alle elezioni politico locale quindi in conclusione credo che sia la strada
Imboccata da Bindi e davvero queste non è soltanto un momento legato al alle circostanze
Attuali
Potrebbe essere un importante ritorno alla forma partito all'autorevolezza del partito all'autorevolezza della comunità politica e quindi degli iscritti che fino a questo momento non ce sta
Ecco lei ritiene che sia una contraddizione che è una leader
Che arrivata ai vertici di un partito con delle primarie apertissima
Chiudo alle primarie
Ma può apparire sicuramente una contraddizione ma se fosse una presa di coscienza io mi auguro che Lusi
Sarebbe un elemento di grande positività per l'assenza sulle la quale con questo gesto dice abbiamo sbagliato quindi si cambia registro ecco
Potrebbe anche essere scusi se faccio un po'l'avvocato del del diavolo ma insomma potrebbe anche essere il segno di uno sbando un po'del partito che non riesce più ad autorganizzarsi
E che fa prevalere le spinte che ci sono nelle nelle nelle periferie del partito
Ma allora un partito che non riesce ad autorganizzarsi partito che perde autorevolezza e quello che vale primari perché non avendo la possibilità e la capacità di imporre percorsi democratici interni evidentemente fa riferimento all'esterno dice facciamo un grande gioco vediamo che cosa succede quindi potremmo sempre dire festa di popolo ascende
Un partito che decidere è un partito che non ha bisogno di andare all'esterno ma rimane nella sua identità politica io francamente non non so valutare cioè storicamente nel partito organizzati le spinte locali sono state sempre molto forti
Dopotutto in una stagione in cui le elezioni locali sono vengono i partiti politici in una misura minoritaria presenta i politici nazionali sul non l'Italia è presente e mentre invece sono prevalenti le liste civiche
Diventa anche un come dire un un attenzione necessaria da parte del Partito Nazionale nobili teniamo presenti le indicazioni che vengono dal basso tuttavia torno a dire
Bisogna vedere che cos'è questa scelta sia una scelta di circostanza
E proviamo a vedere come va oppure una scelta di campo proviamo a ricostruire la forma partito nella seconda ipotesi io sarei davvero lì a battere le mani Balassone
Ritiene che questa segreteria del Pd si sia caratterizzato tutto
Per essere una segreteria del del no qualche giorno fa Franceschini aveva ammonito in qualche modo la segretaria del Pd dicendogli Non si può dire no a tutto
Riferendosi forse al al premierato allora la chiusura su tutto significa aver paura in qualche modo di di tutto la scorsa settimana lei mi sembra che sia rimasta è stata presa in contropiede dall'interrogante dell'interpellanza urgente che è stata fatta su Crosetto sul caso
Del Mastro per esempio il PD stato infangato da delle a cattiva dalle per da delle pessime accuse che poi si sono dimostrate infondate
Però diciamo l'esposto alla magistratura l'hanno fatto i Verdi serviva una proposta sull'immigrazione hanno preso la proposta di più uova allora uno si chiede che fa il Pd
Certo il PD in questo momento e una confederazione di corrente
Che trova che sia paradossale da considerando un po'la la caratterizzazione della di questa segreteria
Assolutamente e paradossale questa è una segreteria che ha fatto per identità personale del dalla segretaria per vocazione
Per anche per quadro generale di riferimento nel nelle opposizioni ha fatto la sua scelta di campo che è una scelta che si muove nella direzione di un PD modo caratterizzato a sinistra
Il Pd federatore della sinistra
E tuttavia questa scelta evidentemente poggia all'interno di una forma organizzativa che ha le correnti come punto di riferimento a queste correnti ci sono i correnti cosiddette centriste
Che sono diventate
Sicuramente non non so più maggioritario però solo parte nel del del gruppo dirigente del Pd e allora come si compone la storia no la domanda era fare anche le correnti centriste
E come si compone la possibilità di guardare nella stessa direzione con chi ha evidentemente visioni abbastanza diverse su alcuni temi etici su alcune su alcune importanti diciamo letture per della storia
Sulla questione del danno al premierato probabilmente ci sono anche forme che che possono essere assunte dire noto però tutto sommato questa è una battaglia e la battaglia del del nobile natura una battaglia che che si può condividere nel senso che questa cosa sgangherati sì ma che è stata messa in campo dalla dalla
Casellati insomma è una roba che
Non non si accompagna come giudice a Roma non c'è quindi va bene va bene questa impostazione oppositiva sul resto ha ragione lei insomma è come se diciamo quotidianamente il
Il dei visti a facendo una specie di surf su
Su problemi ed eventi non imponendo il gioco lo sta subendo costa superba eh
Una volta si facevano i governi ombra adesso c'è soltanto l'ombra
E io con con questa ombra io la la ringrazio per le sue valutazioni grazie come sempre a Pino Pisicchio col quale abbiamo parlato della fine delle primarie del Partito democratico