Dialoghiamo sulle mafie

Buongiorno buongiorno a tutti i signori buongiorno autorità buongiorno grazie allora adesso ora ci chiamiamo ci calmiamo
Il silenzio è importante perché oggi è una giornata
Importantissima delicata
Dialoghiamo sulle macchie
Ed è questo l'argomento che
I nostri illustri relatori parleranno
Fra di loro ma il messaggio che devono dare a voi che siete il futuro dei giovani è importantissimo
Questa è un incontro evento organizzato dall'associazione antimafia e legalità presieduta dall'avvocato Enzo Guarneri a di cui io mi onoro di far parte
Abbiamo curato un po'tutta la promozione di quest'evento in tutti i sensi in ogni aspetto ed è bello punto ritrovarvi qui al centro fieristico le Ciminiere siete veramente in tanti
Per questo voglio sicuramente ringraziare gli istituti presenti che hanno aderito a questa iniziativa
Volevo
Ovviamente ringraziare
Di colleghi della stampa che sono sempre presenti e sensibili soprattutto in per questi argomenti contro le mafie silenti
Non solo contro la crimini da Micalizzi data si batte da sempre la nostra associazione antimafia legalità l'obiettivo e cercare di scalfire
Il muro di silenzio del calo delle denunce registrato da tutte le associazioni anti racket
Tante alle nostre iniziative iniziativa dell'associazione antimafia che abbiamo fatto
Presenta la passeggiata della legalità siamo andati nel centro storico di Catania a a cercare di far capire e cerca di sensibilizzare gli operatori economici sul grave fenomeno dell'usura e dell'estorsione addirittura abbiamo dato anche supporto gratuito
Su idea del nostro presidente l'avvocato Enzo Guarneri asse ne avessero bisogno e poi ovviamente molti incontri con le scuole e oggi è la palese dimostrazione avervi qui oggi in questa mattinata
Serve un'antimafia che innanzitutto sia costruita attraverso la formazione e la cultura un'antimafia che cresca nei quartieri
Nel territorio tra i giovani tra le varie categorie sociali e produttive nelle associazioni soprattutto di volontariato l'illustre
Relatori si confronteranno sullo grave tema dell'illegalità mafiosa del nostro Paese le mafie
Purtroppo hanno molteplici aspetti e non possono essere ridotte alle varie cosche criminali e allora con questo io con tanto volevo ringraziare le autorità presenti che sono qui stamattina vi ringrazio il tenente colonnello Claudio Claudio
Pagno che il comandante del reparto operativo con i carabinieri di Catania e capo della squadra mobile dottor Antonio Salvini il tenente colonnello Guardia di Finanza di Eco Serra l'assessore alla Pubblica istruzione Comune di Catania Andrea Buzz sardi
Prandelli vendeva nessuno e poi ovviamente le varie associazioni abbiamo
Abbiamo l'associazione Addiopizzo con salvo Fabio e Orietta piazza assai se Scordia di Daniele Di Stefano
Associazione Penelope con Elisa Carboni presente dalla situazione memoria futura Adriana la Laudani Legacoop Sicilia revisionate Contin Christian già Siracusa i relatori presenterò dopo perché saranno più sul palco a questo punto volevo Laura Basile Laura viene qua che la nostra dice il presidente perché è dovuto è un lavoro importante e delicato che hai fatto con le scuole Lai coinvolte ai coinvolti studenti insegnanti e dirigenti
Prendimi dopo i dirigenti scolastici vogliamo un attimo elencare brevemente velocemente anche chi è presente qui
Grazie Lucio il lavoro si è importante ma il lavoro è molto su stimolante io sono contenta di salutare brevemente i dieci istituti che oggi ieri
Ci ascolteranno ecco di quali dialogheranno
L'istituto chimici di Nicolosi Perrello per loro saluta la professoressa Russo responsabile Ferente del Progetto il Convitto Cutelli per loro saluto la pressione solidaristico risiede dove siete voi magari al di là delle mani già da allora privilegiamo
Presa in doveva e che lo ha poi Convitto Cutelli Convitto Cutelli sono timidi sono tre farmaci solo liceo puntelli Catania correre al Sacro Monte
Liceo Galilei Catania ancora presa resta Morabito
Con lei liceo Emilio Greco
Rovina la presenza Falsaperla allora centoventi bella Giannichedda già Tomellini
L'istituto Concetto Marchesi di Mascalucia con la dirigente la presse resta asciutto e i professori Caruso Monaldi rotta saputo che possono anche alzare le mani loro se vogliono l'Istituto Marconi Mangano
Della dirigente crollato con la con il la pressione sta Grasso ed altri l'istituto Musco rappresentato dal è accompagnato solo dal professore Zito
Dulcis in fundo l'istituto Vaccarini della pressa resta Gemmellaro accompagnato dalla pressa ressa Adamo ed oltre
E io ho lasciato diciamo un'ultima parola per il nostro istituto comprensivo Edmondo De Amicis Tremestieri etneo della dirigente Palmeri perché abbiamo idee di consiglio accompagnato dalla pressa resta Mangano
Venti studenti sindaco assessori e consiglieri comunali che ci è che seguiranno anche loro questa giornata grazie e benvenuti fatevi un applauso grazie grazie già qua qua
Volevo ringraziare anche per la sua presenza Antonio Chiaramonte che un produttore cinematografico cinema sette che lavora all'interno della nostra associazione bene a questo punto io volevo chiamare subito i nostri relatori e poi c'è anche un messaggio che è il nostro il nostro presidente avvocato Enzo Conero dovrà leggere allora intanto volevo salutari chiamare gentilmente qui sul palco edotto Carmelo Zuccaro procuratore generale presso la Corte di appello gli Catania
Di qua dico
Lo accompagna
Lirio Abbate giornalista caporedattore per il quotidiano la Repubblica
L'avvocato Enzo Carnera penalista presidente dell'associazione antimafia e legalità
Eccolo qua
Per Enzo c'è un messaggio che tu vuoi leggere che ovviamente
I nostri giornali dei nostri media la pubblicità che è stata fatta ci doveva essere anche un altro personaggio importante però c'è ha già mandato ti ha mandato un messaggio prego
L'insegna
Allora ragazzi Buongiorno che rivolgo a voi soprattutto perché per me voi siete importanti
Il dottor Lino Di Matteo oggi doveva esser presente
E avrebbe fatto piacere a tutti però IVA mi ha inviato un messaggio possa però dicendovi egregio avvocato
L'avrei chiamata più tardi
Questo in risposta a un mio messaggio precedente
Sono davvero dispiaciuto
Ma devo comunicare che sopravvenuti problemi indifferibili impegni di natura personale
Mi impediranno di partecipare
Se vorrà salotti disponibile in futuro mi scusi ancora
Ovviamente
Il dottor Di Matteo
So per certe o che
Avrebbe avuto piacere esser presente
Ma
Ho avuto conferma tutti questi problemi personali
E quindi o grande rispetto per le sue difficoltà
Pertanto anche in sua assenza noi facciamo questo incontro che
Peraltro sarà assolutamente credo proficuo sia per gli interventi che ci saranno ma soprattutto ci tengo ragazzi a dirlo
Per i i vostri interventi le vostre domande perché questo è un dialogo non è un convegno
Non è
Un seminario distrutti
Un momento in cui chi ha magari esperienza sui temi della mafia come chi
E su questo palco
Dirà la propria esperienza però è anche vero che il vostro intervento le vostre domande sono importanti chiudo per dirvi che vi è stato distribuito credo un volantino
Ho fatto delle fotocopie di due i miei interventi
Recenti sul tema della mafia
L'altro è un messaggio che io all'inizio dall'anno scolastico ho voluto dare su Facebook agli alunni dell'esponente delle quali io vado spesso no
E guardate che potrebbe apparire che questo messaggio poco o nulla abbia a che fare con la mafia
Però riguarda
La necessità da parte di ciascuno di noi anche da parte vostra di non costruire primitivo ed eroi
E il leader volantino lo spiego perché avere miti ed eroi significa al nulla re la capacità critica
E per costruire una società migliore
Occorre coltivare la capacità critica
Non farsi abbindolare dalle belle parole o la vecchia schiere
Guardare i fatti di avere la capacità di elaborarli autonomamente questo è fondamentale ragazzi perché altrimenti creammo una società omologata nel pensiero unico
E voi avete la responsabilità di costruire una società diversa ecco perché nel volantino che fronteretro ho voluto inserire a questa riflessione che e proprio rivolta a voi altri
Io qui mi fermo perché
Sì qualcuno scritto coprispalle verso perché quindi per capire se
Devo cominciare in un'auto una pure sei Roma califfa borbonico iniziamo la grande marmo dopo iniziò a collaborare Lucio Di Paolo
è maestro in questo non ha grazie
Allora iniziamo subito Vendôme perdiamo tempo però è giusto che io si inizia con un brano particolare nostro molto vicino a noi dando volevo chiamare in mezzo soprano Sabrina Messina artista lirica solista concertista e operista
Presso teatri ed enti lirici internazionali eccola qua con l'applauso del pubblico
è il maestro Francesco Drago pianista concertista internazionale e didatta presso scuole a indirizzo musicale che intoneranno l'inno nazionale
Entrarono nelle loro ed allora onorevole segretario del signor
Che ora volevo AGEA ore devo avere
E
Ora e il relatore l'onorevole di AN ora
Kit via
Il nuovo che sei anni sei in un in un segnalata l'avevo
I livelli della tra l'altro
Sì grazie a Sabrina Messina maestro Francesco Drago grazie
Bene a questo punto l'incontro si apre ufficialmente Enzo io ti lascio la parola ovviamente c'è anche un bel video appena di due minuti da presentare ti lascio la parola buon lavoro
Allora inizio io spero brevemente perché poi desidero che la parola ce l'abbiano soprattutto i nostri ospiti
Il procuratore generale dottor Zuccaro il dottor Livio Abbate giornalista di fama
Che ha scritto e ha studiato molto sulla fascia
Ragazzi io desidero dirvi questo la nostra associazione da da quando è nata
Due mila e sedici antimafia e legalità si occupa di contrastare tutti i fenomeni mafiosi e ovviamente l'usura all'estorsione voi sapete
Cosa solo l'usura estorsione
L'usura e quando si chiedono soldi in prestito
E spesso fuori dalle banche
A gruppi criminali i quali poi chiedono interessi elevati io sto seguendo in questi giorni il caso
Di un giovane di ventinove anni
Che a causa di una
Ludopatia
Eccessiva
Ludopatia questo gioco esasperato
Ha chiesto prestiti
Per poter giocare e perdere
Gli interessi
Possono sembrare
Strani questi numeri
Erano al livello della venti trenta per cento al mese
Voi capite in un anno questo significa
E allora poi succede che per poter pagare
Gli interessi del primo usuraio si vada a un secondo usuraio
Ed è un ragazzo che
Ha denunciato perché si è rivolto alla nostra associazione
E sta rendendo le dichiarazioni in tal senso
E poi è stato costretto per pagare di usurai qualcuno anche appartenente alla criminalità organizzata
Di fare lui dei reati di commettere delle truffe
Per potere attraverso le truffe prendere denaro dall'aria di usurai capite
Spesso l'usura e un circolo vizioso terribile
E spesso l'esigenza dell'usura nasce non solo dai problemi della vita quotidiana molte famiglie magari non ci arrivano o molti imprenditori non riescono
A far quadrare i bilanci ma nascono anche da alcune dipendenza
Dipendenza dal gioco dipendenza dalla droga
E solo due dipendenze dalle quali dobbiamo guardarci morto magari avremo occasione i nostri momenti di approfondire queste dipendenza
E poi l'estorsione
Escursioni
E il cosiddetto pizzo che viene chiesto agli imprenditori economici agli artigiani talvolta anche ai professionisti
Da parte della mafia
Delle organizzazioni criminali
Se tu vuoi stare in pace
Che il tuo negozio non subisca furti non subisca incendi
Che non subisca rapine
Se voi stare in pace con la tua famiglia perché sappiamo dove i tre figli vanno a scuola
Tucci ed evitare tanto Albese
E per Natale per Pasqua dalle feste comandate ci deve fare dei regali e se veniamo neppure dopo zio
Vogliamo prendere qualcosa c'è da fare uno sconto
Per quaranta cinquanta sessanta per cento
Questa è l'estorsione
Catania ragazzini
Anche se voi non lo sapete e una città nel quale questo fenomeno e diffuso
Sì a questo che l'usura
Spesso in mano a gruppi criminali
Il guaio
E che molti
Pagano di usurai e pagano in pizzo e non denunciano
Non denunciano
Per paura
Ma non denunciano anche perché non hanno uno spirito civico elevato
Il coraggio
E un elemento importante della persona umana
Io non voglio fare discorsi astratti
Voi avete seguito in questi ultimi due giorni
Un episodio che è venuto fuori nella cronaca
Di una cosca criminale
Il clan Piller a Di Mauro
Che
Esercitava in maniera quasi
Sistematica bijou l'estorsione scusate anche l'usura per questo caso parliamo di estorsione
E molti negozianti del corso Italia
Pagavano a questo gruppo criminale
Lo sapete perché questo episodio mi ha impressionato il molto particolare
Perché la nostra associazione tra le varie attività oltre che andare nelle scuole a quella di fare le cosiddette passeggiate della legalità
Noi indossiamo una pettorina con scritto associazione antimafie legalità il nostro simbolo che questo
E andiamo nei negozi della città apportare il nostro volantino e a parlare con i titolari chiedendo se hanno il problema dell'estorsione e dell'usura
Mesi fa abbiamo fatto questo a passeggiata al corso Italia
Siamo partiti da piazza Europa
Siamo arrivati inviati bene
Ci fosse stato un solo negozio
Che ci avesse detto sì avvocato abbiamo il problema perché io tra l'altro di presentarlo
Guardate solo un avvocato penalista mi occupo di processi di mafia
Assisto collaboratori di giustizia so che il problema esiste
Esiste anche
In questa strada
Se lei lo avesse
Parli pure
L'assistenza nostra la consulenza gratuita
Ci fosse stato uno solo che avesse detto sì o il problema
Ho qui il numero telefonico nel volantino
O l'e-mail dall'associazione mi farò sentire tutti negavano di avere il problema al massimo gli dicevano guardi se dovesse sorgere il problema la ringrazio ci rivolgeremo al meglio
Poi scopriamo
E invece quasi tutti o buona parte pagavano
Capite che questa e una città
è una società che non ha molte speranze
Ecco perché mi rivolgo a voi
Voi potete dare speranza
Se voi sarete diversi da questi adulti con i quali un incontro spesso ma anche altre strade abbiamo fatto via Umberto uno solo in via Umberto che dicesse questo
Siamo andati a Piano Tavola
Che un quartiere di Misterbianco
Notoriamente
Con la presenza criminale vi fosse stato uno che avesse detto a Piano Tavola Misterbianco io pago
Io poi so per ragioni professionali che invece ha per la tavola pagavano
Ora capite allora che dobbiamo trovare il modo di cambiare i ragazzi
L'ultima Perna
E lo dico perché io non ho mai difficoltà a dire le cose che penso
E quanto scopriamo
Che il presidente della Confindustria catanese
Pagava da vent'anni
L'estorsione
Per stare tranquillo
Per andare avanti con la sua attività economica
Lo stesso presidente che in diverse interviste
Invitava i suoi associati alla legalità
A denunciare a non sottostare all'usura e l'estorsione
Allora capite che
La speranza viene meno
Quando abbiamo adulti di questo tipo
Ecco perché questi incontri i ragazzi sono importanti
Sono importanti perché voi dovete cambiare completamente valori di riferimento nella vostra vita
Voi dovete cambiare il modo di pensare spesso anche dei vostri genitori
Perché poi vedete volumetto ieri su Facebook
Alcuni commenti
Alla mia richiesta
Di dimissioni di questo presidente
Di persone che dicevano che è una richiesta infondata temeraria perché questo è uno che in questo modo garantiva la sicurezza dall'azienda e il lavoro ai suoi dipendenti
Quando si ragiona così
Io faccio bene a sperare solo in voi non spero ed altri solo voi e dovete avere il coraggio di contrastare tutti quegli adulti che la pensano diversamente
Dovete contrastare anche i vostri genitori
Se la pensano così se giustificano questi comportamenti
Io mi avvio alla conclusione potrei parlare di questi temi prevede per molto tempo
Però ragazzi mi dico questo che
Voi dovete pretendere
Che gli adulti con i quali è entrata in rapporto
Siano diversi da come normalmente sono
Dovete chiedere alla scuola oltre che alla famiglia di continuare questi discorsi
Di far passare questo messaggio di legalità
Perché noi ci vediamo oggi
Forse ci vedremo il prossimo anno alcuni di voi saranno già fuori dalla scuola
Però se il discorso che noi oggi facciamo e che sentirete
Non viene
Coltivato
Nel processo di formazione vostro nelle strutture che si occupano di voi purtroppo rischia di essere dimenticato
Io quel volantino l'ho voluto scrivere non per
Parlare di me ma perché se qualcuno sono conservasse
Ogni tanto se non regge o magari ne parlate in classe con gli insegnanti ci sono una serie di passaggi che ritengo importanti uno per uno andrebbero approfonditi
Quindi io
Chiudo
Lasciando la parola
Al dottor
Zucchero
Dottor Lirio Abbate
Perché loro su questi temi sono ampiamente competenti per lungo tempo di impegno professionale ed umano
E poi soprattutto ragazzi aspetto vostre domande i vostri interventi noi siamo qui per questo
Mi auguro una buona mattinata
Già a te
Allora per chiudere questa parte il mio discorso desidero farvi vedere dura quattro minuti
Un video che è stato prodotto dalla
Società di produzione cinematografica cinema sette di Antonio Chiaramonte con il quale la nostra associazione collabora per produrre cortometraggi e lungometraggi sui temi della legalità
Poi
Riportiamo nelle scuole
L'abbiamo già fatto negli anni precedenti questo outlier la parte finale di un cortometraggio
E praticamente a me piaceva Lardaro la persona che si è liberata
Per chi ha denunciato dell'usura dell'estorsione e quindi guarda con speranza al futuro denuncia ecco il suo passato denuncia i suoi aguzzini e guarda con speranza e manda un messaggio di speranza
O
Ore e ritorno al che aggiunge e ritorno adesso sentire
Ritorno
Perché occorrono
Dentro e
E ritorno vi anche mi hanno ucciso
Tuoni giustizia perché niente rischi perché mi ha strappato il giorno in cui gli artisti
Ed ha minacciato risulta difficile Lulù e ritorno corre più ancora finale voglio lavorare pubblici sprecare
Voglio che nei casi Sings celato sono protetto perché ho denunciato
Ho denunciato gente l'unica tenzone ho denunciato chi mi derubano il pane ho denunciato chimica Salas status
Chi sia figlio unico e invece no ma importante tutto in confusione via dal lato scala
Come un vampiro atipico che mira dritto su senza grazie comune braccato senza tregua perché nessuno su collane apportare un mostruoso presso la testa che si stacca come
Fermo nei principi che gioca infatti che sfrutta un altro uomo è un fiume di colore chi chiede il pizzo distorce un figlio di tutta che umilia chi deruba la dignità di uomo è un verme una cancrena e non merita per tipici di molti distretti i tribunali il nome che rimbomba tra i critici non c'è più libertà Marra siccome
E quella tenerezza che
Luogo dove c'è la solitudine di chi non ha sbagliato e c'è quella Ferid nulla Max marzo
L'impavida tenace di chi poi ha reagito la mole di mia madre che non ho più l'approccio
Spesso si confonde il colpevole col col vittima di chi capisce un Katz ti chiama Previti di chi non ha il coraggio di dire no alla mafia di chi difende loro e accusa e ma
La
Sento io per vinto sperando che la morte
Contro chi è potente abbattere tu porta
Golia contro Davide alcuna si rinnova ma i mostri sono tra
Ma c'era gente troppo
E ritorno di più forte di alcuni
Il pavimento del bianco meno PC
Lo sguardo di altre si aggiungerà
Perché oltre che uomini si rende conto
Io era un politico
E mi ci sento ancora le lacrime traboccano Arcaro nella
Il sonno e sempre a me qualche buon sogno e qualche volta detto che anche per me Natale e ritorna in vita perché deducibile e ritorno perché sento faccia e ritorno contro che ho ancora sia e il tono
Avvocato allora
Un
Paga altri l'ultima cosa puoi veramente non mi sentirete più
Vi ho portato un esempio negativo
Che riguarda il presidente di Confindustria catanese che per vent'anni ha pagato il pizzo
Però è giusto che sappiate che fortunatamente abbiamo anche esempi positivi
Dalla nostra associazione
C'è un imprenditore
Che minacciato più volte dalle cosche mafiose
Una volta collo anche bombe messe nel cantiere una volta con la pistola messa al fine sino alla macchina
Non ha mai pagato a denunciato sempre
Lo so che voi lo conosciate almeno di vista
Il dottor Sebastiano aveva agronomo iscritto alla nostra associazione coro
Va be'dalla buongiorno buongiorno punti buongiorno ragazzi
Io mi chiamo Lirio Abbate sono
Un giornalista ho iniziato a fare questa professione
Che mi appassiona trentatré anni fa
Lunezia tra a fare in Sicilia a Palermo
E trentatré anni fa cioè c'era tanto bisogno anche di di qualcuno che aiutasse altri colleghi e raccontare la cronaca di quello che avveniva in quegli anni in Sicilia che era una cronaca molto più viva e sanguinosa rispetto a quella che è adesso fortunatamente adesso è un'altra un'altra Europa
E e quindi gioco forse mi sono dovuto occupare di questo che avrei voluto occuparmene di sport e di Atletica di altro di spettacoli
è
In qualche modo sono stato risucchiato in questo mondo perché ho pensato sempre pensato
Che un un occhio un'osservazione
Ma l'ittica di quello che avviene intorno a noi può essere allargato amplificato ai lettori telespettatori ascoltatori
In maniera tale da aiutare chi ci legge o ci ascolta a riflettere su quello che accade
Adesso avete ascoltato questa queste storie a Catania che accadono sull'estorsione sull'usura
A me piacerebbe molto raccontarvi a dirvi
De perché non bisogna essere eroi ma perché conviene a tutti quanti restando uniti
Denunciare e perché conviene denunciare non è perché soltanto devi dire no e allora soltanto perché uno ti impone una cosa e tu devi dire no ma delitti sapere dovete sapere perché conviene di più rispettare le regole
E denuncia perché chi denuncia
Accanto una forma adesso molto solida è formata dello Stato degli organi diciamo dello Stato
E certo
Che lo Stato ti può in qualche modo non solo aiutare contribuire a resistere a quelle che sono le richieste estorsive o l'usura e quindi c'è una convenienza a denunciare
Ci sono molti esempi pratici positivi che si possono citare da chi avete visto adesso a tanti altri che ci sono in giro non soltanto a Catania nel resto nel resto della del detta della Sicilia e la cosa m'portante capire che conviene
Denunciare ma poi soprattutto conviene non seguire quella linea criminale
Perché spesso a volte le situazioni economiche e sociali di portano ma seguire qualche amico o qualcuno che vi fa guadagnare dei soldi facili
Perché magari ecco non c'è un'idea diciamo di di un lavoro ma io penso che come molti di voi qui sono inseriti anche nella vita professionale che vorranno fare per la scuola che stanno facendo
Io penso che oggi fare il cameriere o fare l'idraulico o fare
L'elettricista o fare lavori che purtroppo oggi non ci sono più valgono e si guadagna molto più rispetto a uno che va a spacciare
Cocaina o va a fare le estorsioni non soltanto economicamente ma anche per un problema giudiziario perché oggi se uno che spaccia cocaina
O che va a chiedere o che va imporre l'estorsione che sono entrambe aggravate da reati eccetera non mi sto lì a farvi le pipe sul sui codici e sul Codice Penale ma sono reati gravi vi fate il carcere
E il carcere non è un carcere semplice è un carcere pesante un carcere per una condanna vota dice ma che cosa e allo spaccio eccetera
Ti prendiamo anche più rispetta un boss mafioso
Perché hai spacciato con un'aggravante mafiosa ha fatto l'intimidazione perché c'è il reato di detenzione di droga è nel nostro Codice questi reati vengono calcolati magari procuratore
Pongo se vorrà ve lo spiegherà meglio per accorpate ma viene calcolato in maniera molto più pesante rispetto a capo
A volte se tu fai il capomafia ti prendi sei anni se fai lo spacciatore temi prendi undici
Se fai l'idraulico o se fare l'elettricista ti prendi anche tre mila euro al mese e non dal neon va in galera se fare le fatture e quindi in qualche modo c'è una convenienza a intraprendere un percorso le cale un percorso di vita sociale legale che in qualche modo mette ai margini la criminalità organizzata perché la criminalità organizzata si nutre di voi si nutre di gente che in qualche modo ancora non era un'idea chiara di che cosa di cosa fare
E vi recluta con a ecco appunto facendovi vedere delle banconote facendovi vedere che in qualche modo ci si può vestire con abbigliamento firmato avendo delle auto lussuose ma questo dura poco
Dura poco perché poi ti arrestano perché poi non c'è personaggio e non c'è un uomo della criminalità organizzata che la può farla franca vengono arrestati
E si finisce si finisce in galera ricordate di per pene che sono superiori a quelli che sono i campi
E questo un'esperienza di vita che vi posso dare che e che mi permetto di trasmettervi perché c'è una convenienza di Renault
E non è per dire o per essere soltanto eroi eroi non ne abbiamo bisogno
Ma c'è una convenienza a rifiutare quella che l'imposizione imposizione mafiosa perché oggi non è come trent'anni fa
Oggi non è quello che avveniva vent'anni fa oggi le cose sono cambiate oggi c'è un apparato statale investigativo che vi può stare accanto che vista accanto mi sono soltanto inquadrare le cose della nostra vita eccome
E come volerle volerle fare
Vedete faccio un esempio più Barale chiudo
Passo la parola al procuratore è sempre più banale ultimo che avete letto visto in televisione l'arresto Matteo Messina Denaro
C'è un latitante mafioso
Capo della mafia di Trapani
Che che fa una corsa per lui semplice
Lui si è arricchito
è un capo mafia ed è rimasto per più di trent'anni latitante
A messo da parte
Un tesoro
Enorme e si è arricchito alle spalle dei familiari dei fratelli e delle sorelle
Dei nipoti degli uomini che gli erano vicino dei compagni di scuola tutte quelle persone che in qualche modo lo avevano aiutato nella latitanza ok gli erano stati vicini nella sua cosca sono stati tutti arrestati cosa di tutti
Non solo arrestati ma a tutti sono stati torti beni sono stati sequestrati è l'unico non si preoccupava di nessuno di questi volevano soltanto succhiare
Quello che era il loro aiuto
Noi e diventato ricco ha portato avanti una grande ricchezza
E se non fosse stato però una cosa divina
Che lo ha fatto ammalare e Louie oggi sarebbe stata ancora latitante ricco sull'ASP sulle spalle
Diciamo dei cittadini siciliani e lucrando diciamo quelle che erano le risorse risorse pubbliche quindi soldi anche nostre
Che cosa è la sintesi di tutto questa sintesi nel fatto che quelli che gli sono stati vicino ai mafiosi
Che avevano soltanto la cosa io a Messina danaro lo adoro Pelù aiuto
Quelli sono ancora oggi in carcere sono poveri e Messina Denaro invece ha girato il mondo ha girato il mondo con i denari che quelle persone hanno aiutato a ad accaparrare
Ha fatto una serie di di Investimenti ha ammesso da parte un tesoro vastissimo che oggi non riescono ancora oggi non si riesce a individuato comunque non sappiamo se è stato indirizzato prima ad oggi non lo vediamo ma sappiamo che c'è perché ce lo ha detto anche lui
Quindi in fin dei conti chi è il cretino in questa storia che è durata più di trent'anni chi è proprio le rimbambito di questa di questa vicenda
Sono quei picciotti quei ragazzi che per l'idolo mafioso gli sono andati dietro
Sono sono stati impartiti di questa Mitologia mafiosa che era Messina Denaro ma chi lo ha toccato occhiate cercato di toccarlo è rimasto folgorato dalla giustizia
Questo è la realtà attuale somma in un in una regione come la nostra dove
Non c'è una parola mafia non è soltanto una cosa mitologica o una cosa che vedete
Sui libri molti di voi magari conoscono delle persone che oggi sono vittima continua ad essere vittime del metodo mafioso
Essendo la paura che questa persona tra aspetto
E bisogna stare uniti per resistere
E se si è uniti a resistere e a dire no proprio per quel motivo vi dicevo prima si Cipo guadagnare tanto e ancora un'ultima cosa
Sapete
Tutto questo si vive di esempi
E si vive non solo dell'esempio di chi dice no all'estorsione ed è qui ti guarda lo potete guardare e mi ha guadagnato di vita perché comunque per con la tua coscienza ne hai
Poi dirlo ai tuoi figli e tre nipoti a tutti gli altri che non ti si è piegato alla mafia ma c'è un altro esempio importante che fa parte di una società di una comunità
Che se uno viene condannato per mafia
O per aver favorito la mafia
E favorire la mafia è una cosa ancora più grave
Nel mio senso sociale e di cittadino
Perché io con il mio modo di fare di professionista di cittadino
Di politico e ho messo a disposizione i miei strumenti per far arricchire la mafia per farla diventare ancora più potente con le informazioni che io posso dare o con l'aiuto che io posso
Che posso dare
è un fatto molto grave che devo giudicare da cittadino da questo mi devo estraniare da un discorso dei tribunali questo devo fare la mia testa
E pensare che se tu che se un politico o se è stato un politico e si è stato lì beccato
Condannato
Perché ti hanno visto Haiti hanno mostrato è documentato che hai favorito la mafia farla diventare più forte magari facendo fuggire dei mafiosi rivelando che c'erano delle indagini in corso e quindi diciamo andare ancor di più a potenziare quella cosca e quindi se inviare le attività investigative tutto questo questo apparato e quando anche questa persona viene condannata e fa il carcere
Non è che perché affatto il carcere e poi ritorna libero
Che si può o ritornare
A rimettere in politica e noi mettendolo su un palco applaudirlo perché ha scontato la sua pena
E adesso rifà politica tanto ha scontato la pena e adesso via un'altra vita ancora un'altra cosa da cittadino vi dico che uno che ha favorito la mafia in politica non può più stare non ci deve stare ma questo deve partire dal nove
Questo deve partire tattili
Quindi gli esempi pratici della vita che voi vivete ogni giorno sul territorio
Servono per dare esperienza sul che cos'è la mafia perché mai capita spesso di di di parlare ragazzi della vostra età dio romano di Milano di Firenze di Torino di altri territori in cui iniziano ad arrivare questi metodi mafiosi ma non la conoscono
Come potete conoscerlo voi quella puzza della mafia che sentite ogni giorno
I clienti difficile trasmettere tutta questa storia però tutto dipende da noi la mafia si rafforza
Se noi vogliamo farla rafforzare se non vogliamo farle indebolire incominciamo a dire dei no che sono premiali che non sono soltanto da eroi grazie
Con giorno tutti
Mi congratulo innanzitutto con l'associazione che ha promosso questo incontro
Non soltanto perché e soprattutto ovviamente perché a testi testimonianza di una parte avanzata della società civile che è quella che è fondamentale poi per contrastare la mafia
Di testimonianza di impegno coerente
Ma anche per la scelta del titolo di quest'incontro dialoghiamo sulle mafie mi fa molto piacere l'uso del verbo dialogare perché vorrei che l'incontro di oggi fosse veramente un dialogo
Tra relatori e tutti voi studenti partecipanti che appunto oggi auspico abbiano un ruolo attivo nella scelta dei punti che ritengono di maggiore interesse nelle dibattito
E anche per portare le loro riflessioni su questi temi
Così come auspico appunto che voi studenti crescendo in sapere ed esperienza possiate essere veramente
Gli elementi attivi per questo cambio auspicato della nostra realtà
Il compito nostro dire dato il compito che ci assumiamo e quello però di porvi alcuni punti di riferimento per potere veramente comprendere che cos'è
La realtà il fenomeno di cui oggi parliamo perché guardate non si può combattere veramente un fenomeno se non lo si conosce
L'impegno e velleitario Sennori partiamo dal fatto che sigla ma che ci dicono che è una cosa cattiva sì la mafia ci dicono che ha provocato morti sì la mafia e quella cosa che provoca
In soggezione e tutto il resto
Ma la mafia se la vogliamo veramente coerentemente combattere la dobbiamo veramente conoscere e non parlo di quella conoscenza che viene ovviamente
Dall'essere all'interno dell'organizzazione mafiosa o degli intrattenere con essa rapporti di affari di collusione quelli la conoscono per un altro motivo la mafia e e e non è questo che auspico in voi
Parlo di quella conoscenza che
Comprende perché la mafia per lungo tempo eh e continua ad essere un fenomeno così importante criminale nella nostra società
Solo una conoscenza approfondita può ingenerare disprezzo e indignazione
E quindi la volontà coerente
Dir rifiutare
La mafia di rifiutarla di espungerla dalla nostra società
Poi c'è invece chi non conoscendola
Ho conoscendola soltanto in parte decide che la mafia è un fenomeno di cui bisogna avere paura e a cui bisogna soggiacere
Anche questa può essere dalla conoscenza del fenomeno mafioso può derivare anche questo può derivare anche paura
Ma già la paura della conoscenza diretta del fenomeno è qualcosa di diverso da quella paura dico un qualcosa di inafferrabile l'intangibile che alcuni ritengono che sia la mafia
E questo è il compito che oggi voglio tentare di iniziare a svolgere con voi quello di mettere in evidenza che cos'è
Veramente la mafia
Sono contento anche che abbiamo scelto l'espressione di organizzare il convegno parli dialoghiamo delle mafie
Perché effettivamente non esiste una sola mafia ne esistono tante Catania per esempio e una territorio che conosce la coesistenza di vari sodalizi mafiosi diversi per struttura per modi di agire per tipo di apologia di attività illecite che svolgono ma se soprattutto se andiamo al di fuori della nostra regione vediamo che vi sono altri sodalizi mafiosi la 'ndrangheta la camorra e la sacra corona unita
Sodalizi mafiosi che hanno altri tipi di Structure di strutture quindi parliamo di mafie giustamente non di mafia
Ma che cos'è c'è un fattore comune
Che Rende un determinato sodalizio criminale un sodalizio criminale mafioso
C'è qualcosa che accomuna cioè di tutte queste diverse realtà
Il nostro sistema legislativo lo individua questo fattore comune nella forza di intimidazione
Che promana dallo stesso vincolo associativo
La forza cioè di assoggettare quelli che stanno all'interno della sodalizio mafioso ma soprattutto quelli che stanno all'esterno del sodalizio mafioso
Inducendo cioè
Omertà
Inducendo cioè la quell'assoggettamento che significa che sotto gli altri che decidono del tuo destino che decidono le tue scelte quelle che dovrebbero essere le tue scelte di vita fondamentali
La forza di intimidazione dicevo che promana dal solo e dalla sola esistenza del vincolo associativo
Senza che si faccia ricorso alla violenza la mafia ovviamente sa e abbondantemente far ricorso alla violenza
Ma non sarebbe diversa da un'organizzazione di banditi odi Gangster se dovesse fare sistematico ricorso alla violenza per imporre la propria volontà
La mafia e molto di più e molto più pericolosa e soprattutto è molto più resistente agli attacchi dello Stato proprio perché qualcosa di diverso
Ha un capitale sociale
Che è appunto la sua capacità senza far ricorso alla violenza di intimidire gli altri includendo un timore così forte che lasciamo al loro di decidere della nostra vita di decidere come deve essere la nostra società
Andiamo un po'che oppure più affondo a questa a questo tipo di forza di intimidazione che cos'è questa forza di intimidazione che caratterizza il fenomeno mafioso
è una forza intimidazione che si fonda su alcuni pilastri suo alcuni Fox su alcune fondamenta
Il primo di questo e il suo radicamento storico
Plurisecolare
Nella nostra società
Fa parte della nostra cultura o sottocultura fa parte delle nostre radici il fenomeno mafioso
E fortemente radicato il questo è importante perché vedete
Un fenomeno criminale che non sia così profondamente radicato non avrebbe potuto durare per secoli come dura il fenomeno mafioso
Tanto più e antica la storia di questo fenomeno
Tanto più questo ci dice che è molto difficile sarà di Carlo e combatterlo
Il che non significa che non sia necessario farlo
E talmente antico questo fenomeno
Che benché la parola mafia sia la parola più usata
Per indicare un fenomeno italiano è più usata all'estero di quanto non siano usate le altre due parole molto importanti molto diffuse e cioè spaghetti
E pizza
Mafia all'estero è molto più diffusa come parola e tuttavia al noi e talmente ripeto remoto questo fenomeno che noi non sappiamo neanche oggi ci interroghiamo ma la parola mafia da dove viene
Perché tutti usiamo la parola mafia ma lo sappiamo da dove viene la parola mafia e guardate che talmente e nebulosa l'origine di questa parola che se le contendono per esempio l'etimologia se la contendono la lingua araba
Secondo alcuni verrebbe da malfatta che significa immunità
E invece anche il dialetto toscano dove la parola mafia con due F
Indica ostentazione boria
Sono ma due realtà e linguistiche completamente diverse e però non si sa se Massiah o mafia derivi dall'una o da Riley dall'altra di queste lingue
Fatto sta che nei documenti dello Stato italiano la parola mafia
Viene usata per la prima volta nel mille ottocentosessantacinque quattro anni dopo la nascita della della Unità d'Italia del Regno d'Italia
E la utilizza un prefetto un prefetto di Palermo
Il parquet The Filippo Antonio Gualtiero in una lettera che scrive al ministro dell'Interno delle del Regno Giovanni Lanza guardate che le parole che usa in questo caso sono parole che ancora oggi sembrano assolutamente attuali
Diceva il prefetto di Palermo
La cosiddetta mafia o associazione Marland riesca sussiste il pericolo che possa crescere in Audace
E vi è il pericolo che il Governo si trovi senza la debita autorità morale per chiedere il necessario appoggio della numerosa classe di cittadini più influenti per senso di autorità e ancora giungeva la ma questa mafia questo organizzazione criminale non è composta solo da conclamati malfattori ma anche da molti i proprietari
Virgolettato
Ma alla parola e e questo è importante queste parole non ci sentiremo ancora oggi di ritenerle attuali
La mafia tuttavia come vi dicevo è un fenomeno prese e plurisecolare che i prezzi triste dal Regno d'Italia
Alla sua culla almeno in Sicilia
Nelle campagne palermitane la cosiddetta piana dei Colli
L'espressione che apparentemente contrastante piana e Colli che indica una parte nord-occidentale della città di Palermo o meglio delle campagne di Palermo
Nelle quali pare che abbia avuto la sua culla questo questo fenomeno
E inoltre nei feudi dell'interno del i CDA dove esiste lotti che imponeva o il potere delle feudatario del proprietario delle terre sui contadini che coltivavano queste terre
E allora
Prima del mille ottocentosessanta
Lo dicevo la mappa preesisteva ma non si questo termine questo termine non veniva usato
Per esempio ecco la dal dai documenti storici la
Perché
Parla di questa organizzazione pur senza usare il termine mafia e nel mille ottocentoventotto
E lo fa un magistrato di Agrigento il quale appunto diceva che c'è questo organizzazione criminale che governava in alcuni Paesi dell'Agrigentino
Un magistrato ancora più un diciamo dotato di poteri maggiori il procuratore della Gran Corte Criminale di Trapani
Pietro Calà Ulloa o a nel mitico ottocentosettantotto discetta
Di leggo le testuali parole
Vi sono in Paesi in questa provincia di Trapani in cui operano unicorni o fratellanze non si usava il termine è una o lo skipper Busa sopra specie di sette che ti dicono partiti
Che sono obbedienti a un capo ma chi era questo dato un criminale no era un possidente agrario talvolta talaltra un arciprete
Credo che siano arrivate comunque finora le parole benissimo
Creando una specie di piccoli governi nel governo
Usa questa espressione questo procuratore di Trapani
Per indicare appunto che si tratta di poteri illegali che però quando il suo new dei potenti locali
Quindi
La par la prima volta della mafia esisteva prima
Che si usasse il termine per designarla per indicarla
E questo ci dice tutto su quello che era l'alone di segretezza che circondava queste unioni queste fratellanze c'erano tutti sapevano che esistevano ma addirittura non si sapeva come chiamarle
Il ma nel linguaggio letterario ecco e linguaggio letterario che qualcosa di completamente diverso da quell'ufficiale
La parola mafia per esempio veniva utilizzata in un'opera teatrale dialettale siciliana i mafiosi della vita Ria che viene scritta e che circolava nei teatri di Palermo qualche anno prima del mille ottocentosessantacinque e però lì non si parlava di mafiosi Divas sia si parlava di mafiosi e lo si deve se ne parlava nel termine nel modo nell'accezione Subbuteo culturale che purtroppo ancora oggi è molto diffusa perché si parlava la vicaria era il carcere che in cui venivano reclusi i delinquenti a Palermo prima che nella seconda metà dell'Ottocento si costruisse il carcere dell'Ucciardone
All'interno della Vicaria c'era un soggetto il quale assoggettata alla sua volontà tutti gli altri detenuti
Era appunto chiamato da questi dagli autori di questa di quest'opera Giuseppe Rizzo perché Tano Mosca un mafioso essere saltavano
La capacità di comando
Lei eroismo
La Inc la volontà di non soggiacere alla volontà di altri
è evidente che nell'uso di questa espressione vi era quella grande mistificazione culturale che oggi ancora alcuni di noi ci porta a ritenere i personaggi mafiosi degli eroi
Dei modelli da imitare
Perché si dice il mafioso quando vuole qualcosa riesce ad ottenerla
Quando invece il rappresentante dello Stato o lo Stato si contrappone non sempre riesce a ottenere di di a prevalere sul mafioso il che può il cui in alcuni casi e tragicamente vero
Perché effettivamente nazione dello stato del contrasto alla mafia è sempre stata qua caratterizzata da incoerenze da momenti di avanzato contrasto e momenti di arretramento
Che sono purtroppo particolarmente preoccupante
Il secondo pilastro il secondo fondamento di questa organizzazione e mafiosa su cui poggia appunto la forza intimità Trichet
E la sua rete di relazioni la sua capacità di dialogare di rapportarsi appunto con ambienti con personaggi dell'ambiente politico con personaggi dell'imprenditoria
E la società
Questa grande capacità di relazionarsi di entrare i rapporti con loro e uno importante fondamento della forza intimidatorio della mafia
E anche in cui ieri di questa capacità di dialogare abbiamo varie varie testimonianze
Basti pensare ad alcune disattenzioni che verso il fenomeno mafioso
Su di cui soffrivano alcuni esponenti importanti della magistratura
E per esempio il procuratore generale di Palermo del mille novecentodue Roderico Pantaleoni nel suo discorso inaugurale dell'anno giudiziario esordiva così voi tutti via spetterebbe che io vi parli della mafia
Bene io non vi parlerò della mafia perché se ne è parlato troppo penso che sia superfluo persino stancante stomachevole continuare a parlarne
Andiamo danni molto più recenti
Nelle Selleck se vi capitasse di leggere le relazioni dei discorsi inaugurali degli anni giudiziari di Palermo
La capitale della di Cosa Nostra negli anni dal mille novecentosettanta al mille novecentosettantacinque non c'è un procuratore generale a Palermo che parli di mafia
Settanta settantacinque passano cinque anni e in questi cinque anni benché tra l'altro non è che fossero successo nel frattempo cose di poco conto per esempio nel mille novecentosettantuno era stato ucciso a Palermo il procuratore di Palermo Pietro Scaglione
Ma il procuratore generale di Palermo non se ne danno per inteso e non ne parlano
Veniamo ancora ad anni più recenti
Meno di quaranta anni fa il procuratore generale di Catania sosteneva che la mafia è un fenomeno che non interessa a Catania
è un fenomeno che esiste a Palermo a Trapani in altre città ma la mafia a Catania non esista
è un procuratore generale cioè e l'esponente più alto della magistratura inquirente del distretto catanese
Peccato che proprio in quegli anni Catania fosse insanguinata da delitti di mafia e però lui dice che la mafia non esisteva a Catania
Ci sono tanti modi che ha il potere per dialogare o per contrastare il fenomeno mafioso ma per dirvi come questo
Alternanza sia risalente nel tempo
Vi voglio fare un esempio storico che risale alla mille novecentoquarantatré quando il Governo militare alleato
Sì insedia in Sicilia luglio del quarantatré c'è lo sbarco e appunto si instaurò un governo militare
Questo governo militare si accorge che qualcosa non funziona in Sicilia c'è qualcosa che sfugge al loro controllo
E allora incaricano un capitano dei servizi militari statunitensi di svolgere una determinate inchiesta di cercare di approfondire e di riferire e questa relazione che ovviamente resterà per alcuni decenni se crede secretata
Verrà poi divulgata e verrà resa nota da alcuni storici e
Tra cui lo storico Rosario mangia Meli del Nera che la pubblica nel mille novecentottanta negli Annali della Facoltà di Scienze politiche di Catania
E allora cosa dice nelle nel paragrafo otto di questo memorandum il questo capitano diceva le attività della mafia sono risorte in maniera considerevole dalla data dello sbarco in Sicilia
Ma cosa più interessante quello che scrive del paragrafo tredici di questa relazione
Per lui dice
Se vogliamo contrastare la mafia o se comunque ci dobbiamo rapportare con essa abbiamo tre possibilità
La prima possibilità svolgerà un'azione diretta penetrante incisiva contro la mafia
La seconda possibilità cerchiamo di dialogare con la mafia non sulla mafia dialoghiamo o la mafia e cerchiamo un attimo di far comprendere che cosa noi vogliamo pensa possibilità abbandoniamo ogni tentativo di controllare e la mafia
Ci ritiriamo in piccole enclave strategiche costruiamo intorno a questa enclave dei controlli dei cordoni protettivi e ci asteniamo dal governare realmente l'isola
Questa terza soluzione dello stesso capitano la ritiene impraticabile perché avrebbe esposto al pubblico ludibrio il Governo militare alleato
Tre sono le prime due soluzioni la prima soluzione contrastarla lui propone di effettuare degli arresti di massa cinquecento seicento capimafia guardate con
Già diffusi non parlo di mafiosi di capimafia
Cinquecento seicento capi mafia da deportare
Fuori dall'isola
E quindi dare un forte segnale di svolta in modo da impedire che la mafia posta esercitare la sua attività
La favola alternativa cerchiamo di far capire alla macchina che noi siamo qui non perché pretendiamo di governare l'isola in tutti i suoi fenomeni ma noi stiamo cercando di dalla Sicilia di condurre uno sforzo bellico che ci consenta da lì di proseguire risalendo la penisola
E allora se facciamo comprendere dialogando con i capimafia che questa e la nostra realtà
Non possiamo loro promettere che non ci intromette Remo che non avremo nessun tipo di ingerenza con loro
A condizione che loro si disinteressi no di controllare come facevano le materie prime i beni essenziali e i prodotti che servivano per lo sforzo bellico
A questi seconde e non perché loro promette esser o di non avere alcun rapporto con gli esponenti del Governo militare alleato
A queste condizioni il Governo militare alleato era disposto a non contrastare la mafia
Ora noi non sappiamo esattamente quale decisione sia stata appresa se non in via indiretta
La via indiretta è che possiamo constatare che nessuna persona è stata deportata o tratta in arresto dei capimafia durante la presenza del Governo militare alleato
Mentre invece è vero che dopo che furono ripristinate delle libere elezioni in Sicilia
Molti sindaci di alcuni Paesi mi della Sicilia paesini e anche comunità più grandi furono persone tratta indirettamente
Dalle vari sodalizi mafiosi
Ecco questo e ivi un'alternativa che si poneva il Governo militare alleato dell'epoca ma in realtà e un'alternativa che è presente anche ai nostri giorni e a quanto pare e un'alternativa che si sono posti anche all'all'indomani delle stragi di Capaci e di via D'Amelio quando una parte
Del istituzioni pensò che fosse il caso di aprire un dialogo con i soggetti mafiosi
Il cosiddetto Processo sulla trattativa ce ne dà un esempio processo sulla trattativa che di cui si è rivelata un parzialmente un'impostazione errata perché comunque si è ritenuto che non potessero rispondere di del reato di cui erano stati chiamati a rispondere e chi da parte dei carabinieri aveva deciso di aprire e comunque delle istituzioni dello Stato aveva deciso di aprire questa trattativa ma il fatto storico
Dell'apertura di questa trattativa di questo dialogo come alcuni soggetti mafiosi quelli che erano ritenuti meno intransigenti questo è un fatto storico che è stato anche dal punto di vista giudiziario
è stato accertato
Il punto è
E proprio per ancora prendere lo spunto da quello che scriveva in questa relazione questo capitano dei servizi militari americani
Che in buona parte della popolazione siciliana non crede che le forze di polizia e siano in grado di affrontare la mafia
Perché li ritiene deboli a volte corrotti in molti casi in combutta con la mafia
E si riteneva inoltre che il Governo militare alleato non è in grado di affrontare la mafia ma addirittura potesse essere manipolata dalla mafia questo lo scriveva questo capitano in questa sua relazione
E qui si tocca un altro punto fondamentale che va messo in evidenza
La fiducia nelle istituzioni
E fondamentale per cercare di contrastare la mafia
Ma la fiducia non è qualcosa che le istituzioni si meritano per il solo fatto che esistono è necessario che l'attività di queste istituzioni sia coerente e meriti questa fiducia da parte dei cittadini perché se i cittadini ritengono che alcuni rappresentanti di queste istituzioni non meritino questa fiducia
Anzi di espongono al rischio di essere venduti di essere scoperti non potremo realmente sperare chi al di là di quei coraggiosi che ritengono che la mafia valga la pena di contrastarla anche se poi si è soccombenti al di là di questi non possiamo sperare in una grande sostegno da parte del dei cittadini
La fiducia e fondamentale nelle istituzioni ma questa fiducia deve essere meritata da parte delle istituzioni
Il terzo pilastro della del potere degli forza di intimidazione mafiosa e la grande capacità e la grande capacità di generare profitti ricchezza denaro
E sappiamo che il traffico illecito dell'ESP
Centi costituisce una delle maggiori fonti di ricchezza su cui si basa il potere mafioso
E sappiamo anche che Giovanni Falcone era un magistrato proprio mentre quello che mi più di tutti gli altri conosceva questo fenomeno e che e ha elaborato le strategie migliori per combatterlo il quale appunto
Perseguiva
La strategia di contrasto giudiziario alla mafia attraverso le indagini di carattere patrimoniale
A un certo punto a mi convegno Giovanni Falcone un convegno tenuto dagli imprenditori Giovanni Falcone interviene e dice la mafia entrata in Borsa
E stiamo parlando di più di quaranta anni fa quando si dice il ecco la mafia è una novità della mafia il dialogare con la finanza o il dialogare con l'imprenditoria non è affatto vero
A che cosa si riferiva a Giovanni Falcone quando usa questa espressione eclatante la mafia entrati in Borsa si riferiva al fatto che la mafia alcuni emissari mafiosi i Buscemi capi mandamento
Erano entrati il rapporto con Raoul Gardini che all'epoca era uno dei personaggi della finanza italiana più importanti
Imprenditore agricolo per tradizione che poi un certo punto entra alla e
Il decide di fondare una società all'Enimont dal GIP che dal doveva derivare dalla fusione dell'ENI con la Montedison
E quindi tentava un Progetto Strategico imprenditoriale di ampio respiro
Da questo progetto imprenditoriale di ampio respiro la mafia non voleva restare estranea
E quindi partono da Palermo alcuni mafiosi conclamati entrano in contatto con Gardini
Di queste cose
Giovanni Falcone da una parte per le indagini che svolgeva
I magistrati di Milano tangente di Tangentopoli e quello che la che appunto alla cronaca giudiziaria verrà immortalata come Tangentopoli erano perfettamente a conoscenza
Dove appunto vedete come si intrecciano mafia magistrati ne imprenditori finanza e e istituzioni
E perché decidono di farlo perché a un certo punto stiamo parlando ripeto di più di quaranta anni ma fa la mafia decide che non è più opportuno limitarsi a fare le estorsioni di pretendere dagli imprenditori
La cosiddetta messa a posto dopo che si aggiudicano gli appalti
Perché questo era un modo episodico di controllare il fenomeno economico la mafia decidere lei su due ambizioni aumentano collo aumentarla della sua potenza decide che invece spetta a lei
Insieme ad altri soggetti di stabilire chi deve vincere gli appalti chi si leva aggiudicare gli appalti nasce il cosiddetto travolta volino a tre gambe
Una gamba è rappresentata appunto dagli imprenditori che decidono di concorrenti appalti
Un'altra gamba è rappresentato dalla politica
Che legge i suoi rappresentanti i quali condizionano le stazioni appaltanti la terza gamba e la mafia che garantisce che questo patto venga rispettato
Da quel punto la mafia non si limita appunto dicevo a riscuotere il pizzo
Ma dice lei chi è che deve vincere gli appalti più importanti
E questo è un momento della stagione mafiosa che è particolarmente importante
La forza di intimidazione nasce proprio principalmente anche da questo
Se questo è il vi rendete conto di un fatto
E la mafia
Non è più pericolosa quanto ricordi per agli episodi di sangue quando fa ricorso alla violenza
Perché la violenza il ricorso alla violenza nasce da momenti in cui la mafia e in crisi o in crisi interna perché ci sono delle spaccature o in crisi esterna perché qualcuno
Ha deciso di non essere più succube del potere mafioso
Momento di grande crisi rappresentato dalla sentenza del maxiprocesso di Palermo
Trenta gennaio del mille novecento novantadue in cui IVA per la prima volta i capi mafiosi i capi mandamento la cupola viene condannata all'ergastolo per gli omicidi e una sentenza epocale perché prima di questa c'erano state due grandi sentenze
Che si erano occupati di maxiprocessi
Il processo di Catanzaro e il processo di Bari stiamo parlando degli anni settanta
Questi processi si erano risolti con un gran la maggior parte di assoluzioni
Quello è un momento di grande crisi e lì nascono la nasce la stagione delle stragi
Quindi il ricorso alla violenza per la mafia
E un momento di crisi è un momento di debolezza il momento di forza
E quando non succede nulla di eclatante all'esterno
Perché potete star sicuri che quello è il momento in cui la mafia sta facendo quello per cui l'organizzazione criminale si è costituita fare affari fare soldi fare ricchezza e questo che interessa realmente alla mafia
Ricchezza e potente
Non sappiamo quale delle due cose venga prima probabilmente il potere ma comunque non come fine a se stesso perché la mafia a differenza del terrorismo non cerca di soppiantare un governo per sostituirmi a un altro
Cerca di dialogare con quel governo
Per cercare di venire a patti tu mi riconosci alcuni ambiti di interessi io ti lascio governare
Se questo è vero chi non voglia accettare
La supremazia mafiosa
Si deve più preoccupare
Dei momenti di relativa tranquillità che non dei momenti cruenti sono questi momenti in cui l'azione coerente dello Stato delle istituzioni deve essere portata avanti per contrastare la mafia
E quali sono
E qui e mi avvio alla conclusione i tre strumenti a mio avviso più efficaci per contrastarla
Per limitarci al discorso giudiziario e repressivo i tre strumenti più efficaci sono il ricorso alla collaborazione
Di soggetti che ti nella mafia ci sono stati e che quindi la conoscono dall'interno non per nulla il grande successo del maxiprocesso di Palermo nasce dalle indagini che si fanno a seguito delle rivelazioni del primo grande pentito di mafia che Tommaso Buscetta
Il quale per la prima volta svela l'arcano il mistero di questi unioni o fratellanze che un certo momento non si avevano neanche come chiamare
Il secondo strumento efficacissimo
E quello delle intercettazioni ormai non più quelle telefoniche le intercettazioni ambientali e le intercettazioni telematiche un altro modo di penetrare interno degli arcani dei segreti della mafia
Il terrazzo su e nostrum sequestro e della confisca la mafia per indebolirla bisogna impoverire la e per impoverire si intende appunto far ricorso a questi strumenti fondamentali che non per niente Nasko
Da soggetti che la mafia la conoscevano bene la legge Rognoni-La Torre Pio la Torre di cui tutti avrete sentito parlare che viene ucciso
Dalla mafia e che uno degli ispiratori della legge la prima legge che veramente colpisce nelle tasche i mafiosi
E poi Giovanni Falcone che quando diventa direttore degli affari generali al ministero dalla giustizia promulga tutta una serie di leggi molto molto importanti
Poi c'è l'aspetto di molto più importante e più generale perché questi tre strumenti ci faranno conseguire dei risultati parziali
Che potranno servire ad alimentare né in voi nella società civile la convenzione che essi possano contrastare la mafia ma soprattutto che le istituzioni facciano sul serio
Ma se non c'è un contrasto di carattere sociale alla cosiddetta povertà educativa
Alla povertà sociale ed economica la mafia non riusciremo a debellarlo e allora avremo sempre bisogno di eroi
Vi vi diceva via munita il l'avvocato corner attenzione non vi fidate degli eroi
Ma gli eroi sono purtroppo nella nostra realtà sono assolutamente importanti bisogna capire come distinguere il vero eroe da un falso errore
L'eroe
Diceva in una famosa tragedia Brecht
Alle detto il povero lo mette in bocca Galileo Galilei che costretto all'abiura perché ha paura esce sfortunato il popolo che ha bisogno di eroi
E però in un momento in cui in una situazione nella quale purtroppo l'arroganza mafiosa la fa da padrona Ellero e fondamentale
Il punto è che le persone non vanno giudicate dalla loro parole
Vado giudicate da infatti da quello che fanno e questo che distingue Giovanni Falcone è stato sicuramente un errore
Ma non per quello che diceva ma per i fatti per quello che ha fatto
E perché è un eroe e perché è uno ero in quanto lui sapeva già chi era condannata a morire sapeva che nei suoi confronti era stata pronunciata una sentenza di morte decenni prima
Tutto ciò non lo assolutamente dissuaso dal combattere questa battaglia più volte giornalisti di chiedevano ma lei non ha paura di morire
E Falcone con un sorriso amaro diceva questo
Davvero siciliano io Oddo alla mia vita lo stesso dolore che si dà a un bottone della mia giacca
Lo posso perdere però ne vale la pena
Ma Falcone benché sapesse che la sua condanna a morte fosse stata pronunciata
Non era
Un morto che cammina come molti sbagliando in maniera clamorosa dicono
Lui è un ma persona vita
E i vive ancora oggi finché vive nella nostra memoria e in quello che lui ha rappresentato le persone morte sono quelle che decidono che la loro vita debba essere Ettore eterodiretta dagli altri
Che decidono che le loro scelte più importanti siano condizionati dal potere mafioso
Che va paragonata un parassita che succhia le risorse migliori della nostra società
Con una grande capacità di allattarlo il miglior parassita non è quello che uccide un organismo e quello che ci convive però ne succhia le ninfe più vitali questo è la mafia
Se molti di voi saranno costrette un giorno ad andarsene via perché qua ci si va avanti soltanto con le raccomandazioni ed altro e la mafia che avrà determinato questo vostro destino se voi avvio avrete decido di di cambiarlo
Se per potere accedere a posti di responsabilità bisogna venire a patti con la mafia
Ecco perché noi avremo deciso che alla mafia del bebè essere riconosciuto questo potere non è soltanto un problema di convenienza a non rischiare di far parte
è un problema di convenienza a opporsi alla mafia
Perché attenzione acché la semplice indifferenza dal fenomeno copioso significa accettare che essa condiziona condizioni la nostra vita questo e essere morti dentro non Giovanni Falcone e le persone come lui loro diverranno sempre
Ragazzi vi prendo conto che siete stanchi
Perché anch'io sono stato scuola
Un paio d'anni fa ovviamente quindi so ricordo bene che dopo un po'di tempo ci si stanca
Però ecco pur consapevoli di questo
Sarebbe essenziale che da parte vostra vengano fuori
Delle domande dell'osservazione degli interventi sia sulla base di quello che avete sentito
Sia anche non voglio sempre citare me stesso sulla base di quello che avete letto soprattutto della seconda pagina
Del volantino quanto fatto una serie di esempi di mafiosità perché le varie mafie solo sicuramente ne va a finire di diverse organizzazioni da poi vi sono anche le mafie dentro le istituzioni le mafie dentro la politica le mafie dentro l'economia quindi
Le mafie hanno aspetti multiformi allora e importante che voi intervenivate chi desidera intervenire basta che alzi la mano ci sarà qualcuno gentile che Laura abrasive la quale vi farà avere il microfono senza muovermi dal posto potete parlare tranquillamente
Buongiorno a ragazzi sono quel qualcuno Gentile
Perfetto
Cerca di intervenire perché la cura Basile nota per fustigare quelli che non parlano
E non metaforicamente tira il favore di Cito non è nato a scuola prego ok buongiorno a tutti io sono Andrea Raffa del diciotto classi con Concetto Marchesi di Mascalucia
Attacca
Elettra H Andrea
Ok io volevo porre una domanda in maniera generale allora mi ha colpito molto quando l'avvocato guardi narra raccontato che durante le passeggiate della legalità i commercianti negavano di pagare il pizzo
Dunque mi viene da pensare che il pensiero collettivo reputi la mafia più forte dello Stato
Ma cos'è dovuto ciò perché nell'opinione comune pare più vantaggioso tacere e continuare ad essere assoggettati dalla mafia piuttosto che rivolgersi alle istituzioni
Grazie Andrea un altro applauso di saluto Trento
Raccogliamo altre domande oppure rispondiamo a questa io dico questo è un problema di valori di riferimento
E vero come diceva il dottore Zuccaro parzialmente in maniera difforme da me
Che
Abbiamo bisogno di errori ma quando io critico vollero lo critico come persona solitaria
Come colui che poi viene mitizzato nell'immaginario collettivo
Dobbiamo diventare tutti eroi sul senso nel senso etico dalla parola vale a dire dobbiamo capire che una società giusta è una società nella quale tutti hanno la forza il coraggio tutti dico tutti di ribellarsi a qualunque imposizione sopruso ingiustizia
In questo senso
Noi dobbiamo cambiare mentalità ora molti adulti molti adulti hanno acquisito la mentalità della omertosi ITA Soro omertosi perché vedete ragazzi
Siamo stati cresciuti sulla base dei valori di ciò che è utile per me
In siamo individualisti egoisti e utilitaristica
Allora siccome
Pagare il pizzo alla fine mi conviene perché non mi succede niente
Tanto vale che lo pago
Perché io sto tranquillo perché il tema è io volevo stare tranquillo
Qualche anno fa
Ho parlato con un commerciante catanese
Il quale mio ammise
Candidamente io da vent'anni ricorrono sempre i vent'anni chissà perché sarà un numero magico
Pago
Duecento euro al mese
Ai mafiosi devastazione
E in particolare io non ho difficoltà fare nomi al gruppo di Maurizio Zuccaro
Nulla a che vedere col procuratore generale
E io venissi avvocato sogno il tranquillo
Perché se dovessi fare l'assicurazione
Mi costa di più
L'assicurazione contro l'incendio contro i furti contro le rapine
è non mi esime dal rischio
Perché poi posso sempre subire furti e rapine e poi che devo fare con l'assicurazione
Devo dimostrare che il merito risarcimento
Mentre in questo modo con duecento euro al mese vere Sco solo assicurato e inventarmi non è successo niente e a un cappio al collo permanente ora capite ragazzi
Che questa è la mentalità diffusa
Perché io siccome penso soltanto a me stesso alla mia tranquillità
E non mi preoccupo di un valore etico generale diffondere una moralità pubblica io ho risolto il mio problema
Gli altri a me non interessa cosa facciano
Ora noi dobbiamo entrare e voi soprattutto in un'ottica diversa
Tutti dobbiamo diventare portatori di valori nuovi
Diversi da quelli di questo commerciante che non è unico ma sono in molti così a pensarla
E preferiscono pagare pagare coloro che sono dei parassiti perché chi percepisce l'usura o l'estorsione e un parassita vive alle spalle di coloro che lavorano
Se entrassimo in una logica diversa di garbate che ha qualcosa da dire
Sì o hanno perché no scusate perché anche può intervenire su su una cosa perché perché Andrea merita una risposta
Perché noi qui parliamo Allotta mafia mafia cattiva Marion Hammer dalla mafia e così la nave
Poi va in mezzo alla strada
E questo dato che mi sta dicendo tu che bene commerciabile nessuno parla si riesca a a Catania c'è la mafia c'è è è e questa è questo dato questo termometro c'è lo dicono questi commerciante che ti dicono che non è nessuno che paga epici so quindi questa cosa ti fa capire che non sono Ciamarca ma che quei commercianti stanno quanto la mafia è più forte dello Stato perché teme che tono dico una cosa molto semplice perché quando vi vanno ad arrestare
E quindi quando anche per un cavillo giudiziario per un fatto eccetera
Vengono scarcerati dopo due mesi vengono scarcerati perché poi siamo garantisti giustamente
E quando il commerciante se lo rivede ripassare il suo estorsore davanti al negozio senza magari di chi niente non è che comunichiamo con gli occhi e silenzio un attimo perché parlavo parlante con voi
Quando io vi parlo anche con un solo gesto con uno sguardo è in Sicilia e siamo a Catania
Noi vi trasmettiamo un'enciclopedia quindi di che cavolo state parlando qui dobbiamo dare dimostrazione di come lo Stato le associazioni noi persone siamo più forti dei mafiosi questa è la cosa che dobbiamo andare a trasmettere perché fin quando li facciamo io denuncio sì ok quella mappa del pezzo mi ha chiesto il pizzo vengono quali fanno il professionale dopo dove si sono lì sono libere dopo due mesi tre mesi
E quello me ripassa di nuovo davanti al negozio io che faccio ma la faccio nelle mutande
Perché è così quindi dobbiamo cambiare tutto una serie di cose dobbiamo far capire che intanto i commercianti devono essere uniti che devono tutti quanti
Denunciare in maniera unità perché stando uniti posso essere più forti rispetta un singolo e dopodiché adesso non per dire perché va fatto un lavoro egregio la Procura altrettanto ma qui ci sono certe norme che non vanno a favore del cittadino che denuncia parliamoci chiaro
E la domanda di Andrea e intelligentissima perché il cittadino il commerciante capisce che non denunciando la mafia è più forte dello Stato perché indica una realtà
Quindi finché questa realtà non verrà invertita saremo così che nessuno ti viene a dire denunciò il pizzo ragazzi
Io vivo cioè ho denunciato raccontato una ma per me mafia Roma di uno perché ammiravo l'occhio solo chiamano cercato un mito una mitologia
Di Cabassi ma quello fa paura a tutti e quelle libero
Il riso come ai suoi uomini che quelli quei commercianti che hanno denunciato le oppressioni le bastonate le cose hanno subito adesso si vedono liberi tutti i suoi i suoi uomini
Ma pensate voi che la prossima volta che il cercato ritorna di nuovo in quel negozio rompo manda i suoi in quel negozio in quella gioielleria prende sull'orologio eccetera quello gli dice di no glielo da subito
Perché abbiamo per il momento delle realtà delle risposte purtroppo secondo una legislazione melodica troppo
Così
Che
Li rimettiamo fuori
E allora finché sarà così affinché anche chi viene condannato non sconta una pena fino alla fine
è inutile che cerchiamo eroi gli eroi c'era stato come ricordo uno Libero Grassi che l'ha denunciato il piccino la denuncia tanto apertamente in un periodo in cui non c'erano ancora le associazioni antiracket e l'ha detto pubblicamente ha sfidato la mafia e la mafia e gliel'ha fatta pagare di dopodiché ragazzi Garziera qualità pene domanda perché alla figlia
Scusate credo
Salve sono Maria Francesca Di Paola frequenta il quinto anno al liceo scientifico Galileo Galilei la mia domanda riguardava il processo che si mette in atto nel momento in cui per esempio venditore denunciano quindi attività illecite come quella dove dell'estorsione
è immediato e l'inizio delle indagini e quindi poi il il conseguente processo durante questo tempo se non è immediato
Avviene un servizio di protezione del di colui che ha denunciato o totalmente ma scoperto tra virgolette e questo servizio di protezione specie continua anche dopo la diciamo dell'est la messa in carcere di chi ha compiuto l'atto dell'esito o questa persona come è stato detto una volta una volta che finisce al processo avviene all'arresto si ritrova totalmente no so no però appunto non protetta e quindi poi effettivamente ha paura una volta che magari l'aguzzino esce dal carcere grazie grazie mille grazie un applauso raccolgo delle altre domande prego
La sede dimenticata no no
Comunque lo quattro quindi di riserva
Allora io tempo fa ho visto su acquisita sono è Dio del Cutelli
Bari Cutelli
Allora tempo fa o visitarsi Orbison documentario in cui si diceva che uno degli errori della mafia è stato quello di uscire allo scoperto eh compie con gli attentati perché ha permesso di creare il clima quasi di guerra in cui cittadino sapeva che c'era un medico concreto al quale bisognava
Andare contro
Il problema è che oggi la mafia di nome scolate in ambito economico e politico
Perciò noi non sappiamo bene contro chi dobbiamo combattere perché uscendo da qui non ci sta nessuno tra i cartelli con scritto sono un mafioso combattete ricco perciò io vi chiedo io come cittadino io come istituzione gli ho come poliziotto come capisco contro chi devo andare chi è la persona che potenzialmente o mafiose che debba restare che devo denunciare
Grazie grazie mille un altro paio di di domande prego
No se e quale sorelle laddove Lombardo sono delle ricette Inacio stradale Mario delle Carmelo sarà nitro
Vorrei proporvi come domanda invece quali sono stati nel corso della vostra carriera sia in magistratura sia anche come giornalista i problemi nel cercare nel ricercare i mafiosi nel nel combattere la criminalità organizzata
Anche nel raccontarla quali sono stati anche diciamo dal punto di vista personale
Infatti che maggiormente li hanno e hanno toccato e vi hanno spinto a combattere un fenomeno che sebbene non Minetti vittime o per lo meno non lo faccia in modo manifesto comunque continua a pesare sulla Voce alla gente comune
Benissimo grazie il l'ultima per questa tranche nome
Federico Branca liceo scientifico Galileo Galilei io volevo chiedere cioè è più una mia opinione personale volevo sapere il parere tagli Esperti io credo che
Dopo gli anni Novanta non ci sia stato fortemente
Essere dello Stato
Nel combattere la mafia accesso nome dopo il maxiprocesso bisognava insistere ancora di più nella lotta invece sono mai si è lasciato un po'un po'perdere questo argomento sia per interessi ovviamente politici e anche economici quindi niente volevo sapere l'opinione
Grazie mille meglio
Interessanti tutte domande particolarmente interessanti che
Per le quali una risposta sintetica sperando che non sia
Diciamo così equivoca necessario dare e tuttavia c'è da tener conto di tante cose
Allora las apparentemente più semplice la domanda che cosa succede qual è il procedimento e che si mette in atto quando un imprenditore pre ha il coraggio di denunciare il fatto
E
Evidentemente le sue dichiarazioni vengono raccolte e sono coperte dal segreto investigativo da una mamma dalle forze di polizia e da una magistrato della della procura
E qualora la sua posizione abbiamo assunto una est una rilevanza esterna una conoscenza esterna quel soggetto viene sottoposto a delle misure di tutela di protezione interne
Cioè qualora appunto si abbia ragione di ritenere che sia nota la denuncia presentata da quella persona in quel caso sì chiedono delle
Delle misure di protezione che riguardano appunto la figura del testimone di giustizia qui presente ne abbiamo uno
Veramente importante
Il testimone di giustizia e a differenza del collaboratore di giustizia e quello che appunto decide
In qualche modo tra virgolette di mettere la propria incolumità nelle mani dello Stato
Non è stato coinvolto in azioni illecite
Ha avuto il coraggio civile di denunciare
Subentra un meccanismo di protezione che può essere attuato o all'interno del territorio nel quale vive
E quindi una totale una tutela h ventiquattro nei suoi confronti con auto blindate con altri dispositivi di protezione oppure portato fuori
Dalla territorio in cui c'è quest'alta densità mafiosa e da quel momento viene protetto e ovviamente
Viene corrisposta divengono alcol corrisposte delle somme di denaro che gli consentono di vivere tenendo un tenore che sia commisurato a quello che aveva prima in base ai redditi ufficiali dichiarati
E le sue dichiarazioni ovviamente vengono poi valorizzata
Il punto è che non sempre e non immediatamente e si parte e con immediatamente con l'emissione di provvedimenti restrittivi perché se per esempio denunciato fatti posti in essere da un soggetto che già erano non sottoposto ad indagini
Anziché fare un processo atomistico che prende in considerazione un episodio isolato si preferisce
E investigare o anzi portare avanti le investigazioni che riguardano tutto la cornice cioè tutto il contesto quante altre soluzioni fatto e e spesso
Queste estorsioni ci risultano o da collabora da dichiarazioni di collaboratori di giustizia ovvero da intercettazioni fatte
Cerchiamo di colpire non solo il fenomeno ma anche l'associazione che l'ha prodotto perché sappiamo che non sono episodi isolati ma posti in essere da un'organizzazione criminale
E qui tocchiamo uno dei punti di maggiore inefficienza del nostro sistema giudiziario la lentezza dei le indagini e del processo
I nostri processi sono particolarmente lenti
Il la giustizia italiane poco efficace perché è molto ma molto lenta
Le misure cautelari che vengono emesse sì spesso non accompagnano il soggetto dal momento del suo arresto al momento in cui viene pronunciata la sentenza definitiva
E questo è evidente che debba succedere
Perché se il processo è lento
Non si può pretendere
Che resti una persona che è assistita
Dalla presunzione di non colpevolezza che è uno dei principi cardine del nostra costituzione incrostato di custodia cautelare fino a che non venga pronunciata la sentenza definitiva e quindi la presunzione di non colpevolezza
Cada dinanzi a un accertamento che al di là
Di ogni ragionevole dubbio
è evidente che il problema nasce appunto dalla lentezza del processo e i processi sono lenti per tante ragioni e cui e andiamo a che fa abbiamo a che fare con la credibilità del sistema giustizia
Il SIS il la il processi sonnolenti per colpa in buona parte
Anche della magistratura e delle forze di polizia perché magistrati e forze di polizia sono pochi rispetto alle agli addetti e Deboroh contrastare e quindi è evidente che non possiamo pensare che vi sia un binario privilegiato per un determinato fatto rispetto a un altro se si tratta di fatti di particolare gravità
Maier lento anche per altre ragioni perché anche le risorse materiali che vengono apprezzate sono lente ci sono poche aule di giustizia
Si prevedono giustamente delle foto di garanzia tutele a delle persone che vengono incolpata
Ma queste forme di garanzia comportano e i tempi perché vengono devono essere effettuate delle notifiche debbono essere effettuate delle ricerche devono essere trovati gli scontri
Noi CP chiamo di avere uno dei sistemi giudiziari migliori perché andiamo alla DC e l'ottimo per Canato Cheli Pelizza ci insegna che la ricerca dell'ottimo e spesso contrari al picco del bene
Nel senso che per ricercare l'ottimo non riusciamo neanche ad assicurare un sistema di giustizia abbastanza efficiente dove l'efficienza significa ridurre il rischio di errore che attenzione è una cosa particolarmente grave ma ridurre anche i tempi di attesa
Il problema come dicevo e particolarmente complesso non si può risolvere né comprimendo
Ovviamente le garanzie del soggetto
Ma non si può risolvere neanche lasciando che persone che già non subito una sentenza di primo grado di condanna eccetera poi possono uscire come avviene con la la cosiddetta riforma Cartabia
Possono uscire perché non si riesce mente in determinati tempi a celebrare il processo di appello o il processo di Cassazione il processo diventa allora un certo punto improcedibile
E questo è il nostro legislatore che l'ha voluto perché la Europa l'Unione europea gli impone che i processi non debbono avere più di una certa durata e come lo risolviamo il problema
Lo risolviamo con un colpo di spugna dicendo che quei processi diventano improcedibili e questo il il miglior sistema degno di un Paese che si picca di andare alla ricerca dell'ottico
Sia a me non sembra probabilmente dovremmo anche discutere se il sistema del triplo grado di giudizi di giurisdizione e un sistema che è compatibile con il nostro
Funzionamento non in tutti i Paesi ci sono tre gradi di giurisdizione per ogni fatto
Veniamo al secondo punto a e alla seconda domanda
E si dice si chiede
Secondo alcuni la mafia avrebbe commesso un errore nell'uscire allo scoperto se adesso come adesso la mafia si è di nuovo inabissata come fa
Periodicamente come fate voi magistrati ad
A trovare i colpevoli
La domanda mia avviso e interessante però sconta un errore e di prospettiva
Guardate che non è che sì sì Emma oggi usciti a colpire gli autori di determinati fatti eclatanti perché la mafia è uscito allo scoperto
La stagione la cosiddetta stagione corleonese che poi è culminata delle stragi degli anni novantadue novantatré
Non significa che la Cosa Nostra sia uscita allo scoperto nel senso che ha detto guardate siamo noi l'abbiamo commessa Tizio Caio e Sempronio
Non è affatto così anzi addirittura c'era una strategia che diceva utilizziamo quando facciamo le stragi soprattutto del continente una sigla Falange armata proprio per cercare di nascondere l'identità di chi sta commettendo queste stragi
Quindi attenzione la ricerca di quelli che hanno commesso queste stragi non è dipesa dal fatto che la mafia sia uscito allo scoperto
Quando si parla di mafia che esce allo scoperto negli anni novantadue novantatré si intende dire una cosa completamente diversa e cioè quella che la mafia in quel momento decide in maniera inopinata
A causa dei suoi capi che ne dettavano la strategia di fare un attacco frontale allo Stato quaestor è stato l'errore clamoroso madornale di Cosa Nostra
Perché Cosa nostra gli attacchi frontali allo stato non l'ha mai compiuti prima mio li aveva mai compiuti prima
Neanche quando avvengono episodi eclatanti soprattutto ha sempre evitato quando doveva ricorrere un'azione eclatante di bissare urla nell'arco di pochissimo tempo
Che la strage di via D'Amelio in cui muoiono Borsellino e la sua il giudice Borsellino e la sua scorta avvenga a quaranta giorni di distanza dalla strage di Capaci in cui perdono la vita Falcone
La sua moglie e i gli uomini della sua scorta
è una cosa è un errore che la macchina non aveva mai fatto prima
Mai fatto prima
Ci sono state tante stragi della mafia
Commesse la strage di Ciaculli nel mille novecentosessantatré la strage di viale Lazio ma la mafia dopo questo aveva cura di inabissarsi e di stare tranquilla per un po'di tempo e questo errore il commette dice qualcuno
Perché la mafia in quel momento doveva rompere con il regime politico che all'epoca aveva appoggiata
Doveva rompere con quella rete di connivenze che aveva la sua legame con partendo dalla Sicilia Salvo Lima che era l'esponente della corrente under otto andreottiana di Cosa Nostra
Andreotti che stava a Roma
E gli uomini che attraverso Andreotti
Poi davano ricevevano l'input per le sentenze che dovevano essere fatte
Siccome bisognava rompere con quel regime
E allora si cerca di destabilizzarlo commettendo stragi di questa azione quindi l'errore della mafia è quella commessa da una persona rozza quale era Totò Riina di credere che
Sostituendo quel regime un altro regime lo Stato avrebbe potuto venire a patti con la mafia attenzione qualcuno ha tentato non di venire a patti
Ma di stabilire un dialogo individuando per esempio in Provenzano un soggetto che più a diversamente Adelina era diciamo più propensa al dialogo gli si dice
Chi ha chiudete con il con la stagione delle stragi e Novi promettiamo che il quarantuno bis lo applicheremo cioè il regime duro di carcere ai mafiosi lo applicheremo in misura minore
Cercate quindi di fare questo e noi cercheremo di darvi quest'altro che poi siano riusciti a anche per altre ragioni Tangentopoli eccetera a cambiare il regime questo è evidente
E tuttavia qualunque regime poi sia venuto non ho potuto fare a meno con l'allarme dell'opinione pubblica l'opinione pubblica non poteva tollerare che restassero impuniti gli autori di strage come Capaci e via D'Amelio
Quindi probabilmente i governi che si sono succeduti erano molto più tiepidi
Rispettando novantadue novantatré nel contrastare la mafia ma non potevo non un Parma pagare non punire quelli che avevano commesso quelle stragi perché lei andava della loro credibilità e così viene arrestato Totò Riina nel gennaio del novantatré così Mammano cadono tutti i soggetti che erano compromessi con quelle stragi ma attenzione non è che loro c'hanno reso il compito più facile perché sono usciti allo scoperto
In che cosa ci hanno reso il compito più facile che era talmente forte in quel momento l'indignazione del Lord l'opinione pubblica che lo Stato è stato costretto a mettere più uomini
Alle nelle forze di polizia nella magistratura di quanti non ce ne fossero prima e così la magistratura le forze di polizia hanno potuto fare quello che dovevano fare
Questo è stato il loro errore non è stato quello di rivelare la propria identità noi avremmo bisogno che questa coerenza che c'è stata in quegli anni
Chi fosse ancora e non ce l'abbiamo più o meglio stiamo rischiando di perderla che che se ne dica stiamo subendo un arretramento
Non c'è dubbio perché la legge che per esempio cancella idea i processi
Che non si concludono il secondo in terzo grado in tempo è una legge che indubbiamente fa un favore ai mafiosi
La legge che vuole porre dei limiti alle intercettazioni o che per esempio sostiene che arrivati a un certo Budget dispensa alle procure non possono più fare intercettazioni
Questo è quello che si sente dire da parte di istituzione dello Stato queste sono leggi che indubbiamente fanno un favore evase ai mafiosi e questo è il punto
Se dobbiamo essere coerenti la battagliera dobbiamo porre avanti fino in fondo finché la mafia non scompare e Falcone diceva che la mafia appunto è un fenomeno storico
E quindi avrà un inizio o la fine ma non è che lo diceva per dire quindi è fatale che la patria sparisca la Falconero diceva perché diceva non è che la mafia e come il sole un evento naturale come il sole che sorge o il sole che tramonta
è un fenomeno storico che non che non dobbiamo accettare come un fatto naturale
Ma questo non significa che è sparita da sola spariglia soltanto se lo Stato vorrà farlo sparire
Se la società civile cioè voi avrete ha deciso di farla sparire altrimenti è un fenomeno storico che così come è duro da circa duecento anni e probabilmente anche di più ponti dovrà durare a ancora per altri cento anni
Con quella capacità di adattamento che la mafia ma per chi un posto studia la storia della mafia e io vi raccomando studiate la questa storia perché non la potete contrastare la mafia se non la conoscete
Guardate che è di fondamentale di nuovo sotto il sole c'è poco ci sono tante stagioni che si alternano quelle dell'uscita allo scoperto poi si dice campi lungo che passa la china
Momenti di reazione loro la mafia si inabissa e torna a essere ancora più forte dopo
Dunque
Quali sono stati i problemi maggiori nella combattere la mafia e che cos'è che mi ha spinto per esempio a scegliere questa strada
è la cosa che mi ha spinto a scegliere questa strada è stato il fatto che non ho voluto accettare che la società in cui vivevo venisse condizionata dalla mafia
Io sono intollerante di qualsiasi forma di prepotenza e la mafia i sostanzialmente prepotenza
Questo è assolutamente inaccettabile e allora
E allora ho ritenuto che scegliere per un catanese per un siciliano il fare il magistrato potesse avere un senso dare un senso e infatti no ho fatto quasi sempre della mia vita soltanto penale e mi sono occupato e mi sono trovato Cupar mi anche purtroppo
De in primo grado dei processi per la strage di Capaci e del terzo troncone della strage di via D'Amelio
E quali sono stati i problemi maggiori proprio quelli che vi ho detto i problemi di non avere sempre potuto contare su di un appoggio costante convinto forte da parte delle istituzioni
Molte volte chiedendo alle forze di polizia impegno io tenevo il massimo impegno e al tempo stesso però l'affermazione
Procuratore questi sono le nostre risorse noi le mettiamo tutte a vostra disposizione ma queste sono non ce ne sono altre
Non è un serbatoio purtroppo come dovrebbe essere che elastico a cui si può attingere al di là di certi limiti queste cose sono importanti oppure il dovere constatare che non in tutti i magistrati e diffusa la convenzione
Che fare il magistrato non è un mestiere come tutti gli altri per il quale a un certo punto te ne vai a casa chiudi la porta e hai finito di mettere il bollo di fare determinate cose
Fare il magistrato significa averlo maledizione a questo lavoro che ecco può comportare anche di sacrificare alcune ore del tuo tempo libero
Purtroppo questo è una cosa che non sempre si incontra in tutti i magistrati e a questo mi voglio fermare
E non c'è stata un forte interesse dopo gli anni Novanta e e qui torniamo al discorso debbo correggere e via impostazione della domanda il trenta gennaio del mille e novecento novantadue viene pronunciata la sentenza definitiva sul maxi processo di Palermo
Non è questa Sata in momento di il maggiore contrasto perché dopo questa sentenza storica storica storica vi sono le sentenze per le stragi che sono altrettanto importanti
E in cure in cui pure c'è stato un forte interessa dello Stato sapete qual è il problema che queste sentenze costi costituiscono attualmente una grande incompiuta
Perché oggi abbiamo possiamo dire di avere assicurato alla giustizia di aver fatto condannare tutti i mafiosi che si sono resi autore della strage di Capaci e di via D'Amelio
Ma siamo sicuri che essa urbano tutto cosa nostra abbia voluto e dato un contributo a queste stragi
Attenzione non voglio essere equivocato e sicuramente Cosa Nostra
Che ha la maggiore avuto la maggior peso il maggior ruolo neri la esecuzione e nell'ideazione prima nell'ideazione e poi nell'esecuzione delle stragi ma ci sono tante ragioni per ritenere che di siano stati altri soggetti esterni che abbiano dato un contributo sia all'ideazione che alla sua esecuzione e qui sono veramente degne di essere citate per la loro lungimiranza le parole di Kent pronuncia Giovanni Falcone dopo l'omicidio di Pio la Torre
Lui dice certamente la matrice dell'omicidio di Pio la Torre
Stiamo parlando di un omicidio che avviene nel mille novecentottanta ottantadue da giugno a Milano centrato sicuramente un ma è un omicidio di matrice mafiosa l'omicidio di Pio la Torre
E però sono tante e tali lei motivazioni che stanno dietro questo omicidio
Che è lecito ritenere che il viso sia stato una convergenza di interessi anche diversi dalla mafia nel rendere possibile questo omicidio
Di queste cose Luigi aveva perfetta contezza una cosa stranissima Pio la Torre era stato per circa un ventennio pedinato dai sì dalla personale dei servizi segreti
Perché si riteneva che potesse essere finanziato a potenze straniere per intenderci il KGB l'Unione Sovietica
Pochi giorni prima
Che venisse ucciso
Insiste i servizi segreti decidono che non c'è più bisogno di pedinarlo perché non è pagato dai servizi segreti esteri pochi giorni prima il trenta giugno viene ucciso
Grazie o le ultime Grazia
Le ultime quattro domande perché siamo un po'fuori con i tempi quindi soprattutto ragazzi vi chiedo la cortesia il brusio assistente si sente più sul palco che fra di voi quindi vi prego a parte la l'ascolto delle domande è importante l'ascolto delle risposte se no non l'abbiamo fatta
Ho qui un un sindaco di Isola di dodici anni prego
Nome salga tutte sono matto che le o dodici anni sono derisi ne voglio Istituto Comprensivo statale del mondo dei RIS vorrei farle una domanda ma
Non dell'ESA che un mafioso se poi viene scoperto che delle sue attività viene arrestato secondo lei le
Le le pene sono giuste
Invece un'altra cosa si può non positive dalle pene questo mafioso
Può anche annullare le penne
Se riesce a
E riesce a a essere
Riabilitato Rita attacco il quindi il principio del riabilitazione dell'editoria di evocazione della pena grazie signor sindaco
Salute Sanofi grazie dell'istituto Rocco Chinnici
Volevo chiedere perché non si attivano i progetti concreti per diffondere l'argomento mafia all'interno della scuola incontri come quasi sono facoltativi comprendono solo una piccola percentuale di studenti con Londra Bre interessati un maggior numero di alunni con eventi dedicati e periodici
Grazie mille io sono d'accordo
Sull'orgoglio tipico del liceo artistico sto guardando aspetta non si sente un attimo
Sarò David elettrico del liceo artistico statale Emilio Greco la mia più che altro una curiosità che avevo chiavi ottiene spontanei guardando voi adulti e poi pessimistiche gli ad ogni giorno questa realtà in prima linea
Mi chiedo in che modo sia cambiata la vostra vita da quando svolge della vostra professione è la vostra battaglia contro la che mira la contro la criminalità organizzata
Qual è il vostro rapporto con i pericoli con le minacce in generale con il timore che il vostro percorso professionale possa avervi provocato a fronte di un lavoro come il vostro che si occupa di mettersi faccia a faccia con queste organizzazioni criminali
Grazie mille penultima e poi ultima veloce
Salve sano mari sono al terza di Emilio Greco arrivano in Belgio
Volevo chiedere vista la vostra professione comunque la passione si veda
Se le pensioni abbiano influito sulla vostra passione sì a volte avete pensato di mollare tutto per le pensioni perché o comunque ad avere la scorta ad esempio è un è unanimità anzi alla vita quindi mai a volte avete detto no ma io perché lo faccio se poi a volte non si vedono i risultati anche se e quando i risultati avvengono è un piacere collettivo a vedere quando per esempio dei ragazzi si levano da queste organizzazioni e riescono a riabilitarsi ad avere una vita pulita
Quindi volevo sapere se avete mai pensato di abbandonare questo lavoro per la troppa pressione anche per le intimidazioni che ogni giorno vengono fatta
Grazie
Gli ultimissimi facciamo una sintesi per favore sede sbrigati troppo da
Salve sono Oscar Coppola della Queen detti del Vaccarini e volevo chiedervi secondo voi la modo migliore per utilizzare le strutture sequestrata alla mafia perché sappiamo tutti che c'è una legge che riesce a sequestrare questa struttura come ad esempio il territorio dove c'è il parco Falcone Borsellino
Ma molti dei sequestri effettuati dallo Stato sia per le lunghe burocrazia che per motivi economici non vengono utilizzati in modo giusto e vengono spesso abbandonate lasciate alla delinquenza all'abbandono sterzo
Sintesi
Salverà sana Andrea Pardo sempre del Vaccarini della terza essa
Volevo chiedere cosa possiamo dire noi studenti magari ai nostri amici che hanno perso la speranza in questo Paese e che vogliono scappare via cosa possiamo dire per fargli riacquistare questa speranza
Sono Salvatore Fisichella del plesso diventare Rocco Chinnici
Avrei una domanda da fare
Non è che diciamo di denunciare estorsioni o usura dopo che noi denunciamo DC dalla sicurezza e tutto andrà bene e che ne so non si farà male
Visto che in Italia anche perché o ci sono non danno più di cinque anni se Boban dopo questi i cinque anni
In questi cinque anni e dobbiamo ska scappare per paura che Totti non lo sto famiglio le persone a cui teniamo di più
Sono nelle lo Stato si dovrebbe attivare per modificare le leggi le condanne prima di tutto
Grazie mille abbiamo chiuso agli interventi
Gli aerei non Perini e relata validi fornire nelle risposte grazie
Allora inizio dalla dall'ultima
Che poi si ricollega anche un'altra domanda è stata fatta da una vostra collega prima sinteticamente
Sì ci sono molti strumenti che si possono attuare sia non soltanto per essere protetti se tu denunci ma non soltanto protetti da uomini del di scorte hanno ma protetti proprio anche
Diciamo dal dalla Società ci sono le associazioni ma non solo
Se tu sei vittima di estorsione e questo sappiatelo potete dirlo a chiunque ma Enzo Mari dello spiegare ancora meglio chiunque vittima di estorsione e denuncia l'estorsore
Che verrà arrestato al quale sarà fatto un processo e ti costituisce parte civile
Non soltanto ti viene garantito un indennizzo ma c'è un fondo per le vittime dell'usura Chetti risarcisce di quanto tu hai perso con la tua attività con quelle pressioni mafiose in buona sostanza prendete soldi
Lo Stato vi risarcisce anche con i soldi l'attività diciamo che avete che è stata vittima di di estorsione e quindi c'è una doppia protezione oltre che un doppio vantaggio a denunciare
Le pressioni subisce le pressioni cosa fare delle pressioni eccetera anche prima una domanda
Su su perché fare questa attività le persone che fatevi di vi rispondo soltanto con una data una data che deve essere scolpita nel nella mente di ognuno di voi
A Catania che cinque gennaio mille novecentottantaquattro il cinque gennaio prossimo sono quarant'anni che è stato ucciso Giuseppe Fava un grande bacio
La lista un grande giornalista
Come si fa a riconoscere un mafioso all'epoca nell'ottantaquattro qui gli inquirenti gli investigatori non sapevano nemmeno che era stato ucciso dalla mafia
E non parlo dell'ordine degli organi di informazione
Che parlavano di altro che parlavano di altro
In un omicidio in cui viene assassinato uno dei maggiori operatori dell'informazione che denunciava non soltanto la mafia ma anche Chicchi era colluso con la mafia abbiamo their rendo parliamo dei Cavalieri del lavoro perdiamo della politica collusa a Catania e ha avuto il coraggio
Di raccontarlo aveva una comunicazione un taglio particolare che non era soltanto quello giornalistico di scrivere ma anche teatrale
E televisivo ed era una persona speciale
Il cinque gennaio sono quarantenni
E quindi
Quindi se uno fa questo mestiere lo fa anche perché c'è stato uno come Giuseppe Fava che lo ha fatto e lo ha fatto qui a Catania
Poi
Mi mi dico leggo un attimo perché ci sono domande che si ricollegano il maxiprocesso dopo il novantadue eccetto io vi dico soltanto una cosa dopo la sentenza di primo grado del maxiprocesso di primo grande processo tutti
Abbiamo visto al grande processo ecco chiuso quel primo grado ottenute
Ottenuti gli ergastoli e le condanne da quel momento è partito l'attacco a Giovanni Falcone e a Paolo Borsellino attacco che arrivato dall'interno della magistratura
E questo attacco si è poi concluso purtroppo per mano della mafia come diceva il procuratore di Cosa Nostra nel novantadue ma da quel momento arrivava all'isolamento
Del dottor Falcone e del dottor Borsellino perché quello che facevano
In contrasto alla mafia in quegli anni perché noi oggi qui ci riuniamo e parliamo di mafia di lotta alla mafia ma in quel in quegli anni
Nelle scuole non se ne parlava affatto nessuno pronunciava la parola mafia
Oggi lo possiamo fare a volte lo facciamo anche in surplus e quindi poi a volte non si capisce nemmeno il valore della mafia ecco per farvi capire Fava lo diceva nessuno lo capiva l'ottantaquattro quando c'è stato il maxiprocesso quell'azione giudiziaria invece ha portata a puntare il dito contro Falcone e contro Borsellino
Quindi ricordatevi anche di questa di questa cosa e quindi portare questa queste queste lezioni civiche nelle scuole è un fattore importante
Quindi dipende anche dei programmi scolastici del ministero queste sono robe però per una coscienza civica andrebbe andrebbe fatta
La vita se fai questo lavoro certo ti cambia ti cambia in qualche modo ma l'obiettivo è è appuntare avanti e avere un obiettivo mirato che è quella della coerenza e della della tua vita
E quindi come riconoscimenti oso mafioso intanto lo riconosce appunto perché come diceva prima non mi ricordo se Davide almeno cioè non c'era il cartello sulla testa o di fronte sono mafioso
Mafioso oggi come oggi che in grande evoluzione diceva prima il procuratore la mafia è cambiata la mafia non è statica la mafia un camaleonte cambia pelle dipende quello che il periodo attuale
E quindi evitare il riparto a quello che ho detto all'inizio quindi se oggi uno che già è accusa Anto
Definitivamente ad avere favorito la mafia e c'è la politica che dice vieni che tu ci porti tanti volti
Vieni in politica
Ritorna a fare politica ecco quella cosa cioè deve essere individuata come da tenera lontane il problema che noi lo votiamo voi lo votate
E quindi se quello lì viene incluso di nuovo a far politica un foro e già autore della mafia perché c'ha un grande bacino di voti
E vi assicuro
Molti di voi lo sanno che quella persona lì non va con la pistola puntata alla tempia di ognuno di voi dice mi devi votare no non lo fa anzi forse la pistola non l'ha mai presa in mano
Manco a Riina è stato mai vista la pistola in mano e cure del capo di Cosa Nostra
Eppure noi siamo convinti che votando quella persona ci porta lavoro c'è porta tanta cosa ci porta finanziamento o ci porta tanta cosa belle e invece ci porta la mafia che è una mafia liquida diversa questo incominciamo a individuare i mafiosi in questo modo perché intanto sono favore già attore della mafia di possiamo chiamare così perché sono condannati definitivamente
E quindi incominciamo a vederli in questo modo e non più con la coppola e la lupara questo tanto per la i casi chiama Salvatore Cuffaro poi
Come
Voi
C'è una speranza
La speranza è questa
Perché tu denunci qui si crea lavoro si può creare lavoro a Catania il territorio catanese avverte grandi potenzialità industriali commerciali imprenditoriali i giovani hanno questa possibilità cui quindi se studiate
E fate un lavoro che serve a questa terra e non avete bisogno di nessuna raccomandazione per farlo lo potete fare poteri richiamare anche i vostri amici e dire che qui si può fare
Questo lavoro e si può fare senza rispettare le regole mafiose ma con le regole civile le regole di ogni giorno che ci appartengono e poi c'è
E poi c'è il fatto che si può avere sicurezza nel nel denunciare
Legislatore poi da questo punto di vista come diceva il procuratore
Purtroppo qua si fanno le riforme ogni ogni due mesi tre mesi un anno quindi tutto quanto purtroppo sì siamo un Paese garantista e quindi se esse imputato vai garantito ma il problema è un altro che il legislatore con mal compresi tutti i governi compreso anche quest'ultimo non pensa mai
Alla parte delle vittime ai familiari delle vittime alla parte della vittima quello che subisce quindi non su uno si prende mai carico
Di difende ancor di più quella parte che denuncia quella parte che oppressa appunto quella parte civile
Che al coraggio di denunciare
Ragazzi non di opprimere o più di tanto perché credo che siamo in conclusione tranne che il procuratore Zuccaro abbia altro da dire
Aggiunge la qualcosa
Io due brevi notazioni
Una riguardava politica di questo Paese
E lo dico apertamente
La politica di questo Paese non è interessata contrastare la mafia
Perché e lo dico
Perché conosco bene la politica di questo Paese
All'interno della politica di questo Paese la barca è presente
E se la mafia è presente dentro pezzi importanti della politica
Questa politica un contrasto vero a se stessa non lo farà ai
Bivio Abate faceva l'esempio di Salvatore Cuffaro che dopo essere stato cinque anni in carcere
Per favoreggiamento alla mafia
E due anni
Fuori dal carcere perché la condannerà a sette anni
Con misure alternative
Torna a fare politica in prima persona
A rifondato un partito
è presente nelle amministrazioni locali e presente nel governo della Regione
Vuol dire che allora cari ragazzi non abbiamo capito niente
E per i cittadini è un fatto normale
Stiamo parlando di lui ma gli esempi si sprecano
Nel nostro Parlamento abbiamo persone condannate
Per vicinanza alla mafia che ancora sono dentro il Parlamento italiano
La politica storicamente del sostegno della mafia
Annuo tutto
E lo dico a ragion veduta perché io ho vissuto una stagione della politica
Ho conosciuto molti politici
So che molti politici anche se non condannati
Perché non vi sono state le prove
Però hanno vissuto
Il quasi simbiosi Poli mafiose
E da questi mafiosi abbia avuto un sostegno quindi c'è un problema in questo Paese che ancora non è risolto
E chi lo può risolvere voi
Per cui i ragazzi
Io per questo
Andrò nelle scuole sino all'ultimo giorno per la mia vita
Perché desidero
Che voi comprendiate
Come questo cordone ombelicale
Più o meno
Occulto tra una certa politica e la criminalità organizzata può essere interrotto soltanto se una nuova generazione anche di politici governa questo Paese
E voi dovete ragazzi imparare a fare politica
Non dovete disinteressati
La politica e la costruzione di un Progetto di bene comune
E voi avete questo compito
Non siete estranei a questo percorso
Il che significa che un modo per cambiare le cose e metterli assieme
Fondare anche associazioni culturali e politiche in cui si discute
Ne potete parlare a scuola ma dovete anche fuori dalla scuola in pedana il vostro tempo ragazzi Melo tablet meno telefonini
Leggeteli più
Parlate di più tra di voi
Progettate una società diversa
Voi avete ancora quella purezza di intendimenti quella purezza del cuore e della mente che mi consente di fare questo prima di essere Vialli nitida una logica prevalente di questa società
Voi dovete costruire una società diversa se non siete voi chi la deve fare
Nessuno gli adulti non la faranno più
Molti adulti sono rassegnati se non complici
Di una logica perversa che la logica del favore del privilegio
Dell'indifferenza
Voi dovete diventare protagonisti del vostro futuro e del futuro del Paese
E siete voi che potete rendere efficiente il contrasto alla mafia
Perché le leggi che oggi
Rendono difficile contrastare l'illegalità procuratore Zuccolo parlava
Della riforma Cartabia
Queste leggi solo voluti da una classe politica che ha tutto l'interesse
Al nonno andare sino in fondo nella lotta all'illegalità
A mettere un freno
E se la giustizia non funziona non è un caso
Perché la politica fa le scelte se nel bilancio dello Stato io ho detto meno soldi per la giustizia per le forze dell'ordine e più soldi per comprare gli F trentacinque per esempio
Aerei di ultima generazione che devono fare la guerra a chi
Se io preferisco dare soldi ai mercanti di armi altri chiama scuola all'istruzione e alla formazione faccio una scelta politica
Di non cambiare le cose allora queste scelte vi potete cambiare Boy quindi io vi invito ad entrare come protagonisti non aspettare
Di uscire dalla scuola dovete cominciare adesso nella scuola
E chi volete chiede la scuola introduca la materia della in locazione dalla formazione alla legalità
Ma questa politica non è interesse che i ragazzi vengono formati alla legalità
Al contrasto alla mafia
E quindi meno soldi per la scuola
I programmi in quelli vecchi libri ma non cambiamo lì
Ragazzi voi dovete protestare
Chiedere il cambiamento io
Da studente ho vissuto tutta la mia vita protestando
Ho cominciato a protestare a sedici anni
E ho finito quando e terminata l'università
A ventidue ventitré anni poi ho continuato a protestare a Bochum migliore la professione
Io protesto sempre perché io non mi accontento mai di ciò che esiste desidero sempre che le cose migliorino
E lo sapete perché le persone qui sopra hanno la scorta
Perché sono tutte
Così perché chi vuole il cambiamento
Non piace
Chi protesta non piace
Chi persegue la legalità non piace se vuoi stare tranquillo edemi accodare
Al pensare comune
Ma qui dentro qui sopra
Nessuno di questi tre mai si accorderà al pensare comune
Moriremo tutti nel nostro letto
Almeno sono certo ma moriremo sempre con l'ultima parola
Questa della legalità e la nostra battaglia per la vita
Procuratore l'ultima parola
Fatte fatte assolutamente la mia
Assoluta condivisione con ciò che è stato detto
Disposta alle vostre domande dai due interventi che mi hanno preceduto al cento per cento condivido quello che è stato detto aggiungo alcuni aspetti un po'più particolare
Le pene mi chiedete se secondo se lei ritenga commisurate alla gravità dei fatti
Tutto sommato riterrei dissi il problema è che non c'è alcuna garanzia che vengano effettivamente scontate
E quello è il punto sarebbe molto bene fare sarebbe una cosa molto buona se chi fosse veramente il principio dell'effettività sulla pena viene irrogata la pena deve essere scontata ora poi sul punto c'è una grossa equivoco
Una delle funzioni della pena e quelle di riabilitare di emendare la persona
E questo è un principio costituzionale che risponde sicuramente alle migliori espressioni della civiltà di un Paese
Nessuno può negare la possibilità a qualcuno di cambiare di comprendere i propri errori e di modificarsi
Che la pena persegua questo tipo di funzione ed è giusto che lo sia il punto è ed è questo l'equivoco
Che lei non è automatico che tu avendo scontato la pena abbia cambiato modo di compensare e di operare e questo è tanto più vero
Quando fa il Partenio l'organizzazione criminale di tipo mafioso da cui come sappiamo
Si entra volontariamente ma non si può uscire volontariamente
Per farlo è necessario compiere determinate scelte di vita che significano anche esporre il signor rischio di essere uccisi perché si è rotto il vincolo associativo che un vincolo che è destinata a rimanere perenne
Allora
Senta partiamo dal presupposto
Che la pena avendo funzione di anche funzione di ammenda
A per se stessa modificato le persone appena sono passati alcuni anni più o meno lunghi noi partiamo da un presupposto che è palesemente errato
E giusto dire che non può esistere l'Italia il così detto ergastolo ostativo
Cioè il fatto che chi è stato condannato all'ergastolo per certi reati non possa sperare in misure alternative in astratto l'ho detto anche alla Corte costituzionale questo è vero
Ma in concreto poi occorre effettivamente accertare se questa persona che è stata condannata all'ergastolo e ha scontato un certo numero di anni effettivamente si è emendato
Oggi si è passati da un automatismo per cui Laird dato l'ergastolo e fu una legge voluta
Ma che ebbe tra i primi ispiratori Giovanni Falcone da una legge che considerati il di larga solo per certi reati ostativi si è passati invece ad un'altra legge che dice
è vero dobbiamo non possiamo più prevedere l'ergastolo ostativo e questo mi sta bene
E però
Otto ed è necessario acquisire prima di dare la libertà a soggetti condannati all'ergastolo per certi reati assodare e acquisire determinati elementi il che in astratto e correttissimo e giustissimo
Il punto è che se un soggetto sta in carcere per trent'anni
Come faccio ad acquisire la dimostrazione che quel soggetto non ha cambiato modo di pensare
Per potere quindi chiedere che il soggetto continui a restare in carcere fino a
Fino alla morte
è evidente che questo è particolarmente difficile
Perché purtroppo diciamocelo chiaramente all'interno delle carceri soprattutto le carceri destinati a soggetti mafiosi il sistema di controllo non funziona assolutamente non funziona assolutamente le relazioni che fanno gli osservatori sociali sono spesso frutto di compiacimento o quanto meno di negligenza
Io non vado a esplorare qual è il vissuto del soggetto e cercare di capire se ha fatto un opera di revisione critica del proprio operato e quindi una legge che in astratto e bellissima
Rischia di portarci fuori e vedere fuori persone che avrebbero avuto una condanna a vita
E questo è una cosa pur particolarmente pericolosa in Italia
Il gli incontri con in cui si discute di questi temi io sono certo che questi incontri dovrebbero essere e più frequenti ma non gli incontri di questo tipo estemporanei
Incontri che si inneschino in un percorso di educazione alla legalità
E di comprensione del fenomeno mafioso che venga portato avanti che venga inserito nei programmi delle scuole e quello quello che poi fa saltare scattare la differenza gli incontri di questo tipo sono importanti
Nella misura in cui siano accompagnati
Non possono essere alternativi siano accompagnati da questo
Altrimenti altrimenti qui si corre il rischio che oggi tutti abbiamo avuto l'idea di qualcosa in più rispetto a quello che aveva che avevamo prima
Se ho certezza da parte di da avendo sentito molto delle vostre domande che questi problemi in voi li avete vissuti certamente delle scuole perché altrimenti certi tipi di Roland e non me li avresti potuto effettuare questo è certo ma attenzione non basta porsi certi domande
Per poter dire a a questo punto da domani io sarò un cittadino coerente con la scelta di non essere più su cubane della mentalità mafiosa ci vuole ben altro
Ci vuole anche un'attività di studio diritto perché è chiaro
Se io non sono in grado di comprendere l'ambiente grazie la realtà che mi circonda io non sono in grado di essere un buon cittadino
E se non sono un buon cittadino prima o poi non sarò neanche una persona che contrasterà il potere mafioso le tre cose sono tra loro assolutamente e indissolubilmente legate
Se sono un buon cittadino io sento il dovere di capire il mondo circostante S e lo capisco solo se comprendo in in che modo il mondo circostante il fatto
Io ho subito
Delle pressioni che mi hanno indotto a dire la smetto sono d'accordo con coerenza guarderanno non ho mai avuto idea di cambiare il lavoro che mi sono scelto da quando studiavo all'università
E che ho scelto anche abbandonando altri lavori altri concorsi che avevo vinto nel frattempo
Non ho mai avuto questo dubbio anche se non sempre anche se non sempre i processi che ho portato avanti hanno sempre avuto un esito che io speravo debbo dire che tra virgolette ho avuto un'alta percentuale di accoglimento delle mie richieste quand'ero Pubblico ministero e da giudice perché ho fatto anche il giudice
Sono stato soddisfatto del mio lavoro ma non sempre questi e questo avviene
Questo mi Ampa impatto tentennare
Mai mi ha fatto tentennare perché anzi queste difficoltà mi hanno spronato a migliorare a cercare di essere ancora più attento nella ricerca della prova
Da questo punto di vista il maestro ed è sempre uno Giovanni Falcone Giovanni Falcone aveva una cultura della prova che è formidabile
Lui non gli bastava farei iniziare il processo le indagini
Lui diceva che il modo migliore per fare un favore alle mafie e portare processi che non si fonda solo su prove solide perché l'Iva Filosi uscivano assolti e ne veniva consolidato il loro prestigio
Falcone e questo non lo ha mai voluto fare aveva una grande cultura della prova credo che tutti dobbiamo imparare da questo
Ho rinunciato a qualcosa della mia vita per avere fatto questa scelta sicuramente il fatto di avere una scorta da diversi decenni a indubbiamente compromesso parte della mia vita privata non ho la privacy su cui possono contare altre persone
E un prezzo che sapevo di dovere pagare e lo pago perché ne vale a mio avviso la pena che cosa importante nella vita se non ti costa dei sacrifici
Mi ha anche costretto man mano che le mie funzioni aumentavano le responsabilità
A
Evitare determinate relazioni che non fossero legate ahimè impegni istituzionali non frequento assolutamente banchetti cerimonie altre cose a cui partecipano persone che sono al di fuori del mio ambiente questo non vi assicuro non mi è costato nulla nessun tipo di sacrificio e una cosa che faccio con vero piacere o una delle vite private più diciamo così
Riservate che vi siano e sono contento di farlo perché ne vale la pena non voglio che qualcuno possa associare la mia presenza ad un banchetto con la presenza di altri soggetti dei rivali mi vergognerei di essere commenta
Grazie grazie grazie procuratore
No no no no serve serve allora intanto
Volevo ringraziare si chiude questo questo incontro straordinario
Ragazzi oggi avete vissuto dei momenti importanti e poi magari quando uscite fuori con calma quando arriva da casa cercate di fare mente locale su quello che avete viste vede soprattutto sentito abbiamo dialogato sulle mafie nelle varie sfaccettature con i nostri tre illustri ospiti e relatori ognuno nella propria esperienza io intanto volevo ringraziare gli istituti gli insegnanti dirigenti scolastici
Siete stati veramente straordinarie
Dire al giudice le domande che hanno fatto meglio di noi assolutamente ci hanno superato almeno in questo senso domande fatte bene spontanee ci tengo a dirlo sponde quindi complementi a tutti
Io volevo ringraziare tutto il nostro staff lo staff dell'associazione antimafia e legalità perché tutti
Dicono tutti
Ognuno nel proprio settore ognuno con il proprio compito abbiamo lavorato nel migliore dei modi per raggiungere questo grande obiettivo e penso che ci siamo riusciti e soprattutto con la vostra presenza e per questo l'applauso per l'avvocato Enzo Guarneri a del presidente
Poi ovvero intestata una parte importante anche a livello giornalistico mi fa piacere
Averlo qui accanto perché lui ha vissuto un'altra parte mi fa piacere che hai ricordato momenti belli e particolari e drammatici della tua vide e della vita nostrana della vita in Italia l'applauso per Livio Abate
E permettetemi di ringraziare personalmente ma anche a nome dalla nostra
Associazione perché la sua presenza si renda impreziosito sicuramente non so non è una falsa retorico lesionata questo incontro grazie nato l'aneddoto portarmelo Zuccaro procuratore generale grazie ancora
Si chiude questa nostra parentesi ma non finisce qui perché la nostra associazione Libera trovare fino a casa fino a scuola grazie ancora arrivederci
Andate a pranzo con le persone giuste come fa il procuratore sul