Presentazione del "Libro Bianco One Health per la sostenibilità nella salute animale, umana e ambientale"

Iniziare il nostro appuntamento il nostro pomeriggio
Insieme è una è un appuntamento importante perché quello di oggi non soltanto l'occasione per presentare il libro bianco quale altra voluto dall'azienda
Che ha fortemente appunto lavorato a questo a questo libro bianco ma è soprattutto l'occasione per raccontare un approccio di vita che parla di sostenibilità ambientale sostenibilità
Della salute animale umana e naturalmente dell'ambiente
M si dia voluto ascoltare tutte le categorie che lavorano in questo ambito non soltanto prima di tutto le istituzioni insomma il legislatore che poi materialmente si occupa di far vivere meglio le persone ma anche di creare un ambiente favorevole alla quale essa quindi una idea della salute totale la possiamo tradurre così per tutti ma anche le associazioni di categoria quindi medici veterinari
Anche l'associazioni dei produttori di di alimenti ovviamente legati legati a questo settore paia questo libro bianco hanno partecipato anche dei giornalisti dei giornalisti specializzati oltre che appunto il mondo il mondo delle delle università della tecnologia e dell'innovazione io direi di non rubare tempo ai lavori di questo di questo pomeriggio che sarà ricco che sarà diviso in più emolumenti il primo momento si chiama One Earth
è un impegno condiviso poi ugualmente e sostenibilità quali le esperienze di approccio con Ester poi una tavola rotonda per capire diciamo per tirare in qualche modo le fila di quello insomma di tutti dei lavori e di quello che significa appunto il libro bianco allora darei subito la parola a Debora Orrico DM SDL mancante Italia che ci racconta Deborah innanzitutto perché emesse di ha voluto questo libro bianco e come è nata questa idea
Grazie mi unisco anch'io ai miei ai saluti a a tutti voi e ringrazio tutti per essere intervenuti qui in questa in questa cornice meravigliosa
Come cometa cosa vorrei anche portarvi i saluti del nostro amministratore delegato Paolo sani che purtroppo non è potuto intervenire oggi e che sarebbe dovuto essere qui al mio posto a e e poi volevo veramente ringraziarvi tutti perché ugualmente per per M. S. di significa salute unica ma soprattutto significa un approccio concreto collaborativo in cui davvero tutti tutti dobbiamo fare la nostra parte
Giustamente mi ha chiesto perché un perché questa azienda voluto parlare e parlare di ugualmente perché comunque da da da tanto tempo mai emesse di si occupa di salute e di benessere nell'ambito della medicina veterinaria
Scusate della medicina veterinaria della medicina umana con un grandissimo una grandissima attenzione a quello che è la sostenibilità
Lato tutela del dell'ambiente perché solo in questo in questo modo collaborando tutti insieme
Andando tutti lo stesso obiettivo
Potremo veramente raggiungere quello che una un equilibrio non sostenibilità per per tutti noi e per le generazioni avvenire ecco perché abbiamo voluto così fortemente questo
Questo libro bianco che è stato un lavoro molto molto lungo molto molto laborioso come giustamente ai
Hai anticipato
Deborah approfittò diciamo della della disponibilità per chiederti anche come è stato realizzato perché da quello che mi è sembrato appunto di capire è stato un approccio che che partito dal basso anche dalla necessità di Kakà di capire che cosa le persone comuni percepiscono del qua mezzo del Progetto quarta della sostenibilità
Ambientale ma anche di salute umana e animale
A assolutamente si correttissimo nel senso che come anticipato all'inizio sono state coinvolte tanti tanti Esperti tante tante professionalità è stato appunto un lavoro molto lungo perché è cominciato proprio dall'ascolto
Io mi occupo anche di comunicazione per cui so bene che la il primo passo e quello e quello dopo il dell'ascolto quell'abbiamo ascoltato la Rete abbiamo abbiamo ascoltato i cittadini le le persone comune abbiamo ascoltato e cercato di capire dalle persone che sono proprietarie di animali
Sia di piccoli animali ma anche del degli allevamenti controllati quindi abbiamo cercato di esplorare un po'tutte le opinioni e tutta la consapevolezza ha sul quello che è il concetto di ugualmente di salute unica e da attualmente di sostenibilità
Però non bastava perché quella sarebbe stato una semplice in relazione a una un semplice
Così un ascolto che non avrebbe portato nulla allora quello che abbiamo fatto è stato mettere un po'a sistema
Tutto quello che è stato l'ascolto della Rete e tutto quello che è emerso e abbiamo chiesto l'aiuto di esperti del settore preparato ne abbiamo anche gli abbiamo tutti quasi tutti tutti qui che hanno partecipato
Quindi sia medici di medicina veterinaria sia altre altre competenze Esperti di esperti di ambiente Esperti di
Di di comunicazione di di tutte le filiere in modo che in qualche in in qualche maniera riuscissimo a a trovare e a trovare una sintesi di quello che
Chiede la gente di quello che il il resoconto del dell'ugualmente di quello che la concezione e di quello che che vogliamo chiedere
Ma no noi solo come azienda ma ma tutta tutta la filiera
E tutte le persone che si occupano comunque di di salute di benessere sostanzialmente anche perché tutti devono fare la loro parte e questo emerso molto chiaramente dal dal libro bianco e lo vedremo poi nel corso della giornata della giornata di oggi
Noi come come indossa possiamo fare la nostra possiamo lavorare sulla prevenzione possiamo lavorare sulla sulla consapevolezza possiamo lavorare sull'innovazione
Utilizzando anche rendendo disponibile anche tecnologie molto sofisticate in modo da da rendere sempre meno
Come dire per utilizzare sempre meno magari alcune tipologie di farmaci ma ognuno deve fare la sua parte anche i proprietari di animali medici veterinari medici di medicina umana
All'Istituto superiore di sanità che che abbiamo qui rappresentato il ministero insomma un po'un po'tutti proprio riuscire a collaborare in approccio qua nel tempo
Grazie Deborah Gaetana Ferri che è consigliere della Federazione nazionale degli ordini
Veterinari italiane allora iniziamo a vedere qual è la parte che ognuno degli attori che hanno partecipato anche attivamente alla stesura di questo libro bianco devono fare partiamo
Proprio dal veterinario allora qual è il ruolo del attivo del medico veterinario e la prevenzione della salute degli animali ma anche della salute dell'uomo
Grazie intanto ringrazio anch'io per per l'organizzazione di questo evento
Per spiegare un pochino qual è la declinazione della della qua nel tre
Da parte dei il diciamo dei medici veterinari
Devo sottolineare che una parola un pochino inflazionata negli ultimi tempi è diventata inflazionata dopo la la pandemia
Però in realtà
Le nostre organizzazioni internazionali ferimento comunitari comunque il nostro ministero della salute di gruppi ci sono autorevoli rappresentanti la sempre declinata come l'anno declinata in veterinari che lavorano nelle regioni o nelle ASL propone l'industria alimentare o negli ambulatori dei piccoli animali
Io personalmente da medico veterinario ritengo che la lavora nel tre cioè la salute unica
Nelle nel nel genoma dei dei veterinaria nel genoma dei veterinari perché sia per formazione che poi per lo sviluppo di attività
In quanto lavorano io dico per loro si parla di animali sentinella no nella profilassi di alcune malattie e poi vedremo anche fare un riferimento all'oncologia comparata ma i veterinari sono le sentinelle perché sono gli intermediari tra l'animale che l'uomo
Quello che si deve sviluppare naturalmente un sistema di comunicazione poi
Verso la parte della medicina umana no perché sono antesignani cioè nel momento in cui vanno in un allevamento e rilevano delle malattie che e e sono attori di numerosi piani di profilassi delle malattie infettive
Alcune anche
Diciamo eliminati radicate con successo altre un po'meno e poi vedremo anche perché
La
Lei il veterinario rileva in anteprima noi segnali di malattie che possono essere trasmissibili all'uomo ma non è solo quello perché comunque il concetto di sostenibilità non è solo ambiente e quindi se ci sono le malattie che provocano dei danni al patrimonio zootecnico ne parliamo anche della sostenibilità sociale perché creano dei danni agli allevatori allora
Poi abbiamo
I veterinari che operano negli ambulatori dei di piccoli animali anche in questo caso cioè facendo le vaccinazioni o rilevando possono rilevare nuovi parassiti perché naturalmente i cambiamenti ambientali portano anche nuovi parassiti e nuove parassitosi
Nuove malattie
E rilevano malattie che possono essere trasmissibili all'uomo faccio un esempio banalissimo che è quello della leishmaniosi però abbiamo anche voglio dire sei milioni di anni di sessanta milioni di animali da compagnia nelle case degli italiani ci sono
Di cui oltre due milioni sono cani gatti
I veterinari sono impegnati non solo poi nella nella diciamo
Nella profilassi la prevenzione un lotta alle malattie ma sono impegnati anche nel benessere animale allora veramente fa anche molto male
Vedere delle immagini da parte di un certo tipo di mezzi d'informazione che
Come dire
Catalogano il veterinario come colui che non controlla il benessere gli animali ci sono quindi allevamenti in una come dire intensivi in cui gli animali vengono maltrattati
Oppure autorevoli esponenti di non non guardano i dati
Scientifici che sono pubblicati sia sì sì del ministero piuttosto che nel nel sito dell'ERSA o della o della Commissione europea dicono che gli animali sono imbottiti di
Antibiotici allora qualcuno deve spiegare ai cittadini e consumatori anche a queste persone che di allevatori egli dei improvvida agli animali
I gli antibiotici di Pagano non è come inumana
Che diciamo c'è un servizio sanitario nazionale quindi è tutt'c'è tutto l'interesse da parte dell'allevatore a spendere di meno inutilizzate antibiotici scusi dottoressa mi mi viene in mente mentre parla quindi si un
Proprio a supporto di quello che diceva
Si può parlare mi chiedo è una domanda di un successo di un da parte di un successo della riduzione degli antibiotici cioè io grazie alla fotocamera tessile interinale ci può
Diciamo fare un focus chiusura questo che sarebbe ovviamente allora intanto il sistema pubblico ha sviluppato un sistema informativo nazionale
Che ha che permette veterinari di emettere delle ricette pane parleranno anche i colleghi perché naturalmente però sembra ci strada prima e avendo visto ammassare faccio un breve riferimento un sistema in cui si sa in maniera proprio esatta
Chi è il veterinario ricetta informatizzata chi ha il veterinario che prescrive
A quale animale se è un animale identificato singolarmente va a quel farmaco o all'azienda dove diciamo l'impresa l'allevamento dove vengono somministrati farmaci stima senta quindi in grado di controllare anche il rispetto dei tempi di sospensione
Ma il la questa cosa importante e consente di verificare quali sono i i gli antimicrobici esattamente utilizzati e devo dire che è stato pubblicato qualche giorno fa il rapporto era stata il top praticamente noi siamo veramente abbiamo superato addirittura siamo quelli che hanno ridotto di più gli antibiotici nella media europea
Sì e quindi io credo che questo sia un grande successo da rivendere e insomma occorre contrastare chi è che dice che io e gli animali sono imbottiti di antibiotici perché veramente non è così per due aspetti perché l'allevatore gli antibiotici ripaga perché comunque c'è un monitoraggio analitico di questa situazione
Grazie allora naturalmente ci sono tante categorie appunto che che parleranno in questa lunga giornata ognuna di queste categoria ovviamente apporterà
Giustamente il il il punto di vista è quello più interessante di questo libro bianco è proprio anche la possibilità e il tentativo di sfatare delle fitte news d'riguardo la salute degli animali e poi in un certo senso le ricadute ovvie che ci possono essere sulla salute dell'uomo e allora Marco Melosi lei è medico veterinario del Presidente dell'Associazione Nazionale Medici Veterinari quindi rimaniamo nell'ambito diciamo veterinario solo qual è il valore del professionista veterano del medico veterinario anche per ridurre il rischio di sono così e dunque l'approccio One Earth del medico veterinario qual è inchiesta consiste
Beh innanzitutto il il medico veterinario interpretata con grande impegno e responsabilità il suo ruolo all'interno di ugualmente anzi devo dire che spesso moglie ha riconosciuto questo ruolo e questo come veterinario ovviamente del
Fa dispiacere troppo spesso non non non si fanno alcune riflessioni che sono fondamentali la prima è che il veterinario all'interno al all'interno del concetto di umane alte svolge un lavoro trasversale
Cioè si occupa sia dell'assoluto dell'uomo sia salute degli animali ma anche rispetto dell'ambiente come abbiamo visto la riduzione dell'utilizzo di antibiotici e significativa da questo punto di vista
E poi soprattutto il controllo delle zoonosi
Che come sapete rappresentano la vera emergenza sanitaria negli ultimi dieci anni il settanta per cento delle malattie infettive
Che hanno colpito gli uomini sono Colucci sono state leggevano oggi quindi una percentuale molto alta e anche la più grande
Pandemia che ha colpito l'umanità che è stata l'influenza spagnola è una zoonosi perché ha un'influenza aviaria
H uno N uno che ha causato
Cinquecento milioni di infetti e cinquanta milioni di morti e quindi siamo sempre lì il ruolo e l'importanza del controllo delle malattie degli animali per il loro rischio nella trasmissione umana
E poi ovviamente non è solo questo non è il contatto diretto ma le cianosi vengono trasmesse anche attraverso gli alimenti
Come ad esempio nel caso della salvo nell'oasi e quindi contro gli ufficiali che permettono di evidenziare e di che ricordiamo il nostro servizio sanitario sui controlli degli alimenti tra i più efficaci in Europa
Così come sono decisamente ridotti i casi che troviamo di irregolarità quindi vuol dire che proprio messi male non siamo in Italia così come ci vogliono far credere come ha detto prima anche Gaetana Ferri quindi questo è una cosa importante quindi la trasmissione attraverso gli alimenti la trasmissione attraverso il contatto diretto
La trasmissione attraverso i vettori e i parassiti che in qualche modo circolano e che ovviamente hanno un ruolo importante nei confronti di alcune zoonosi
C'è da dire che oltretutto negli ultimi trent'anni il rapporto con gli animali da compagnia in generale ma soprattutto di animali da compagnia è profondamente cambiato io sono un osservatore mi sono laureato quarantatré anni fa quindi ho visto come come avvenuta veste collezione no io dico sempre che gli animali hanno fatto cani e gatti hanno fatto il salto triplo
Nel senso che prima vivevano fuori si tenevano ma in giardino poi sono entrati in casa poi son saliti sul divano e ora stanno nel letto quindi nel giro di trent'anni questo rapporto
Profondamente cambiato ma il condividere degli spazi così stretti
Obbliga ancora di più a un controllo stretto dell'animale che vive all'interno del nucleo familiare anche se c'è da dire che il rischio John ottico legato alla convivenza con gli animali da compagnia generalmente Bassora considerato a basso rischio
Dottore mi mi permetto interromperla perché è un elemento molto interessante proprio quello della convivenza con gli anziani
E so che voi appunto dei dei dei Vettel con gli anziani diciamo la sensazione che siamo a vette rissa che mette insieme proprio i geriatri veterinari ci dice perché insomma si mettono in senso consunto dalla Curiel
L'avevo mai sentito diciamo questo incontro quindi è molto interessante se la se la raccolta credo che sia una novità e questo se ci spostiamo a parlare del ruolo sociale che hanno Tippett
Oggi tra l'altro vengono definiti anche come animali non umani
Nel senso che si è cercato di dare una definizione di mezzo fra l'uomo e gli animali definendoli animali non umani quindi ancora più vicini all'uomo questa via di mezzo ovviamente questo ruolo sociale si vede all'interno delle famiglie ma si vede agli anziani
E questo attenzionato anche il governo
Perché abbiamo questo famoso TPL
Anziani in cui
Il governo riconosce l'apporto del degli addii Petter all'interno delle famiglie ma soprattutto con gli anziani proprio in questi giorni tra l'altro è uscito un lavoro del dell'Università del Maryland
Importante su un numero grosso e vidi persone anziane dove è stato visto che il la perdita cognitiva il
Proprio il la disfunzione cognitiva
è rallentata in maniera significativa in quegli anziani che vivono a contatto con i tette
E questo è stato sbaglia dimostrarsi a dimostrazione ancora di più è uno studio scientifico importante allora noi abbiamo pensato di creare una nuova società che la prima società del genere si chiama verte risse è una società che ha composta da medici veterinari geriatri
E veterinari che si occupano soprattutto è una società scientifica che fa capo davanti alla Syscam che si occupa di comportamento animale che si occupa di assistenza agli animali interventi assistiti agli animali e quindi abbiamo un protocollo e stiamo svolgendo e tutta una serie di attività abbiamo già iniziato in alcune RSA
In cui la collaborazione tra il veterinario che introduce gli animali all'interno
Del redasse a e il medico che valuta
Scientificamente il risultato di questa integrazione e dunque migliora in qualche modo la vita anche di degli degli anziani che sono diciamo che hanno delle malattie importanti che sono anche delle malattie che isolano socialmente
Io vi ringrazio ovviamente dispiace fare un po'il vigile ormai urbano cattivo dei vostri interventi che sono interessantissima abbiamo tanti
Abbiamo un approccio appunto quaranta che deve far parlare tante persone quindi io vi ringrazio e vi invito dottor Favi dottore dottoressa fare il dottor melodia ritornare in lattea perché ora vorremmo ascoltare anche il ruolo naturalmente delle delle istituzioni insomma qual è l'impegno del ministero della Salute in questo campo
E e stiamo anche attendendo due rappresentati e cioè grazie
Raffele mediche appunto il all'onorevole Raffaele D'Ari che ha voluto fortemente questo questo incontro e poi l'onorevole Girelli che sono impegnati sono impegnati insomma la Camera naturalmente i lavori parlamentari e allora vedete già che si approcciano a questo tavolo Ugo Della Marta direttore generale della Direzione per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione del ministro della salute il benvenuto
Pierdavide le Kimi direttore generale della Direzione Della Seta animale dei farmaci veterinari del Ministero della salute che già soltanto il titolo diciamo verso ventitré diciannove bateau mezz'ora diciamo del nostro convegno quindi taglierò ancora di più gli interventi non sto scherzando allora dottor Della Marta perché e soprattutto qual è il ruolo del ministero proprio per sottolineare per aiutare questo approccio integrato a tutela della sicurezza alimentare questo approccio uguale appunto prego
Grazie intanto la rassicuro che nella nuova organizzazione hanno pensato di tagliare un pezzo del e la rubrica togliendo la parola nutrizione quindi
Va benissimo l'intervista risparmiamo quindi due secondi qualche secondo allora diciamo che la sicurezza alimentare rientra a tutto tondo nel nel concerto ovviamente di ugualmente perché non ci occupiamo di malattie trasmesse
DIA italienne alimenti quindi delle delle sono se trasmessi da alimenti che sono comunque costituiscono sempre un problema e tutte le volte che riemergono in qualche modo vanno vanno vanno affrontate l'altra questione che seguiamo sempre molto da vicino quella relativa a una diciamo così sostenibilità
Del la nostra della nostra dieta nella nostra alimentazione sia in termini ovviamente ambientali ma anche in termini di di di nutrienti perché è chiaro che una alimentazione diciamo così una nutrizione adeguata e poi la la prima la prima prevenzione che ci aiuta prevenire quelle malattie
Non trasmissibili che sono la prima causa di morte penso diciamo così al alle malattie cardiovascolari malattie croniche degenerative soprattutto in un una società come la nostra che a un invecchiamento della popolazione
Senta anche se diciamo così la questi due anni di est di pandemia hanno un qualche modo abbassato la speranza di vita
Di di qualche di qualche mese di qualche anno fa è chiaro che una società evoluta nella quale l'allungamento della della della vita ci mette nella necessità di dover affrontare l'invecchiamento in salute e quindi una primo modo per affrontarla sicuramente quello della della dieta in questo diciamo noi abbiamo dei paterne importanti siamo la culla della dieta mediterranea
Che è stata riscoperta negli anni Cinquanta
Da un da uno studioso americano guarda caso nel nel nostro Cilento e da quella sostanzialmente poi si è dimostrata già con un primo studio negli anni Cinquanta
Un primo approccio diviene oggi dalla valutazione degli effetti della della dieta sulla sullo stato di salute del del dell'uomo effettivamente quanto un quel paterna diciamo così di di di alimentazione sia indispensabile per poter invecchiare
In salute
Dottor Della Marta la la la dieta mediterranea quindi la l'attenzione all'alimentazione sicuramente
è un tema fondamentale ovviamente anche per il ministro della salute
E il consumatore però e tanto disorientato da tante tecniche USA prima abbiamo ascoltato queste insomma i rappresentanti degli ordini dei dei me e dei medici veterinari
Che parlavano dell'antibiotico degli anni dell'uso degli antibiotici appunto negli animali e quindi dicevano e quindi e per il insomma gli allevatori ma anche i proprietari degli animali insomma li pagano gli antibiotici quindi fanno attenzione a usarli cito delle tecniche USA sull'antibiotico resistenza che il su cui il ministero lavora per d'
Stappare diciamo nel settore che si nel settore che si può ovviamente anche le da noi abbiamo un piano armonizzato
Di valutazione delle diciamo della dell'evidenza di batteria antibiotico resistenti anche diciamo nei e prodotti di origine animale quindi c'è un piano di sorveglianza che sostanzialmente mette in evidenza attraverso il campionamento alla al mattatoio
Sia dei degli animali alla specie ed è specie avicole che del dei suini e dei bovini
Laddove dovessero emergere diciamo così re batteri resistenti abbia agli antibiotici e chiaro che il problema c'è lo lo seguiamo da vicino sono stati fatti dei passi però in avanti in soprattutto nel settore degli avicoli
Credo su questo anche il dottor lettini potrà potrà convenire nel senso che c'è stato un un netto miglioramento con l'adozione diciamo così soprattutto in quel settore di probabilmente di una anche sulla spinta delle delle filiere e anche sull'esigenza del consumatore di a vere a disposizione delle dei prodotti dichiarati antibiotico qui evidentemente sono fatti dei passi in avanti
Poi è chiaro che anche
Diciamo così la manipolazione casalinga è importante in questo caso quindi a questo punto di vista non so diciamo così
Dal anche a livello casalingo
Alcune basilari pratiche di igiene per evitare eventualmente diciamo così delle delle infezioni natura casalinga posso devono essere messe messe in atto sommarie classica diciamo
Diciamo utilizzo di taglieri diversi per l'uso per con diciamo delle degli alimenti che devono essere cotti come come la carne e diciamo fitte il il pane che invece e ovviamente viene consumato crudo questo è una pratica diciamo così molto semplice agonizzare che mette sicuramente a al sicuro da da rischi di di in eventuali infezioni che ripeto
Possono esserci ma sulla base dei dati che abbiamo insomma abbiamo una una situazione comunque sotto controllo ecco e come si muove il ministero appunto per prevenire e gestire i rischi della sicurezza alimentare ci sono ovviamente delle linee guida noi abbiamo diciamo così una
In in campo di sicurezza alimentare abbiamo un un attività di pianificazione dei controlli che discende dalla dall'Europa con dei piani che riguardano tutto il tutta la filiera quindi dalla produzione primaria fino alla alla vendita al dettaglio
E che riguardano sia i rischi microbiologici ma anche i rischi diciamo così derivati
Dai conti dai contaminanti chimici dalle sostanze Indesit dei sigari anzi in questo devo dire che nostro piano nazionale lesivi che ormai a più di una trentina
Tra più avanti di una trentina d'anni ci dimostra come la presenza di sostanze indesiderate che siano contaminanti chimici o che siano farmaci usati in modo non non legale ci dicono sostantivo sostanzialmente che abbiamo un livello Dini non conformità sotto sotto l'uno per cento quindi abbiamo diciamo un sistema di controlli che mette in evidenza una certa un avere
Pensa da parte degli operatori del del del settore alimentare a quelle che sono le le normative che regolano il settore
Grazie e allora parlavamo del dell'antibiotico resistenza in ambito veterinario Pierdavide le Chini e quali sono gli impegni del Ministero della salute del dipartimento che lei dirigente quindi dipartimento la sanità animale dei farmaci veterinari proprio rispetto a questo tema dell'antibiotico resistenza
Bene grazie a messe di alla Commissione agricoltura della Camera insomma per avere pensato
Ad invitarmi
Questo evento che chiaramente
Nel solco anche della settimana sull'uso consapevole degli antibiotici viene un po'in coda rispetto ai temi che sono già stati affrontati quindi sulla questione farmaco e appunto in vista di poter diciamo focalizzare un po'di più l'attenzione su azioni pratiche che possono essere sviluppate insomma a livello di gestori del rischio
Amr come direzione generale ministero salute abbiamo evidentemente partecipato alla stesura del piano nazionale di contrasto antibiotico resistenza
Che è un chiaro esempio di attività o Anelka il nuovo piano che riprende quello che è scaduto nel due mila ventidue che avrà un'escursione
Fino al due mila venticinque innova adatta
Utilizza lezioni imparate negli anni passati rispetto a un contesto in piena evoluzione in cui
Il i gli indicatori rispetto all'utilizzo di questo tipo di farmaci hanno un andamento differenti a seconda che si parli di salute umana o di salute animale
Il il il progetto è SWAT credo che in futuro si chiamerà progetto a su gestito dalle ma dall'agenzia europea per i medicinali
è un progetto legato al monitoraggio al rilevamento
Dei livelli di utilizzo di vendita e di consumo di antibiotico all'interno dei Paesi dell'Unione
A partire dal due mila undici è stata fatta tutta una serie di monitoraggi e sorveglianze e nel settore veterinario la vendita degli antimicrobici è calata
è calata molto di più rispetto a quanto è avvenuto in ambito umano dal due mila di due mila diciannove ad oggi
C'è stato un calo del ventisei per cento delle vendite di questo tipo di di farmaci
Andando incontro insomma quelli che sono gli obiettivi prefissi dal dal piano from Pharma tuffo orche della Commissione europea che al due mila trenta avrebbe previsto una un calo del cinquanta per cento dell'utilizzo di antibiotico
Nelle popolazioni nelle popolazioni animali quindi ci sono dati confortanti da questo punto di vista
Un altro strumento che stiamo per lanciare è quello legato al decreto legislativo sul farmaco veterinario che
Sta vedendo la fine del proprio percorso proprio in questi giorni e all'interno del quale si studiano e si diciamo
Coni hanno misure proprio volte a
Impedire che ci sia un un un utilizzo non controllato o eccessivo di determinate sostanze farmacologiche
Mi rifaccio un po'anche al allo spunto citato la dottoressa fare rete
La cessione collettiva l'immaginario collettivo continua a dire
Il settore zootecnico il settore della produzione animale insomma è quello che indulge un po'troppo all'utilizzo di farmaco ma non è vero non è non è così
La profilassi antibiotica vietata negli animali destinati alla produzione di alimenti la metà fila si stessa vietata e può essere utilizzata soltanto in deroga per piccoli gruppi di animali in condizioni di emergenza queste queste istanze sono chiare sono state convenute
Nel corso di tutto il progetto è oggetto di di negoziato del provvedimento e avranno la luce insomma a breve termine per disciplinare il settore con
E ovviamente c'è una sorveglianza su questo avete delle indicazioni del del diciamo pratiche cioè nel senso in termini di numeri del fatto che c'era soltanto piccoli gruppi di animali che possono essere trattati con antibiotici ben preciso
Il il
Visti gli strumenti per il controllo ci sono
Abbiamo avuto un po'di creatività se così possiamo insomma chiamarla nel senso che
Abbiamo pensato in epoca non sospetta che l'utilizzo dei sistemi formativi potessero darci una mano e quindi possiamo contare oggi sulla ricetta elettronica veterinaria
Sul trattamento sulla registrazione informatica dei trattamenti farmacologici d'allevamento
E i dati che scaturiscono da queste raccolte ci consentono di avere il polso dalla situazione cioè di capire se un allevamento in condizioni critiche se un allevamento e ben gestito perché qui parliamo di gestione management degli allevamenti oppure se sono necessarie condizioni correttive o interventi correttivi
Mirati circoscritti in modo da non sprecare risorse da essere efficaci nel nel nel risultato che ci prefiggiamo
Grazie grazie a Pierdavide le chi per il suo intervento e anche naturalmente al direttore generale Ugo Della Marta che possono rientrare ritornare in in platea perché andiamo avanti con la nostra con il nostro pomeriggio un applauso avevano sollecitato però è stato spontaneo che è ancora meglio insomma perfette allora grazie allora tra cambiavo cambiamo argomento diciamo cambiamo Focus
Parliamo degli allevamenti appunto controllate la zona si tema della sostenibilità ma anche il tema delle malattie trasmesse dai vettori quindi entriamo in una parte del libro bianco che sicuramente più tecnica allora il dito sul sul fatto di realtà sul podio perché il dottor Marini e l'ingegner Marini scusi a delle slide e quindi Massimo Marino ingegnere ambientale dottore di ricerca in Life Cycle assessment prego
Lo schiaccia ecco sì l'ingegnere ha quasi sempre delle slide e quindi sì però sono un po'è un vizio diciamo della categoria ma vi vi perdoniamo vinte sovrano scherza sì sì io parlerò di di temi legati alla sostenibilità ovviamente molto rapidamente
Partendo con un paio di così di di analisi del contesto la prima
Ovviamente abbiamo il problema tecnico tipico accenderlo sposata
No
Non funziona le slide e voi ok esaltiamo se funzionano
Sì
Anch'io sono dall'altra parte
Ora funziona
Quale è questa se ingegneri funzionano ma non sa
Allora due conti una un inizio di contesto legato al quando si pari sostenibilità questa questa cosa ovviamente le conoscete tutti
La popolazione sta aumentando il clima è cambiato uso volutamente il verbo al passato perché il clima è cambiato si possiamo lavorare per ridurre la mitica la diciamo il cambiamento climatico però è andata e quindi noi dobbiamo iniziare a immaginare che il sistema produttivo alimentare agroalimentare avrà bisogno di poter muoversi all'interno di questi due confini su cui sui quali non possiamo fare nulla la popolazione sta aumentando quindi ci sarà sempre bisogno di più cibo proteina carboidrati Energia tante cose e soprattutto avremmo condizioni di produzione che saranno sempre più difficile il fatto che manchi l'acqua e sui giornali regolarmente no quindi queste sono due sono due condizioni col contro le quali non possiamo fare nulla
La seconda condizione contro le quali non possono fare nulla e questa forse per gli addetti settori è scontata per quelli non detti è un po'meno scontata e che il sistema agroalimentare
Io mi occupo di sostenibilità da diciamo dal secolo scorso da quando è iniziata lavorare e o o un po'lavorato in tutti i settori merceologici quello agroalimentare di cui mi sto occupando praticamente sono agli ultimi dieci anni è uno dei più complicati in assoluto perché perché esistono delle integrazioni questa questa slide non la vedrete ma quello che è importante vedere che ci sono tante righe
Esistono integrazioni per esempio tra l'agricoltura alla zootecnia che rendono i due sistemi forti
Assolutamente fusi uno dentro l'altro no
Quindi questa è un'altra condizione al contorno per chi si vuole occupare di sostenibilità nel mondo agroalimentare non è possibile immaginare che esistano sistemi agricoli e zootecnici che non si parlano tra di loro no
Chi produce mangimi sa benissimo che è al centro di questi due sistemi no perché mette insieme agricoltura zootecnia no per cui è importantissimo soprattutto per indotte lavori quindi diciamo la comunicazione immaginare che il sistema agroalimentare un sistema che deve essere visto tutto insieme
E non ci possono essere buoni o cattivi soprattutto su sistemi appunto agricole alimentari così complessi
Ugualmente prima si parlava di sotto imita ambientale sociale eccetera
Io utilizzo qui una una una slide che Palumbo da un libro che si chiama l'economia della sua bella
Che è un po'un libro pubblicato qualche anno fa anche un po'una rivisitazione della grafica che si usa quando si parla di sostenibilità
Molti di voi avrete visto quanto espresso seguita i tre cerchi ambientale sociale economico con il punto è un centro in cui si dice soste questo questo e sostenibile hanno allora questa è un po'passata un po'passata per una serie di ragioni uno perché quel sistema prevede può prevedere il fatto che esista una cosa non sostenibili no quindi esistono altri incroci che non sono sostenibili ma in realtà questo è molto più interessante perché mi fermo un secondo in più su questa slide perché questa slide contiene sostanzialmente due concetti importante lo il primo concetto che l'ambiente quello che contiene tutto il contenitore della nostra vita e l'ambiente se manca l'acqua manca l'acqua non ci possiamo fare nulla se facciamo mai se manca l'acqua
Non è una questione di essere ambientalisti è una questione che mancava qua e quindi non si può lavorare
Gli aspetti sociali e quindi quel l'ambiente la parte rossa gli aspetti sociali che sono quelli rappresentati da questa riga arancione
Sono gli aspetti legati per esempio la salute degli animali di cui parliamo oggi ma la salute dei lavoratori e condizioni di lavoro delle persone no e e tutti gli aspetti che
Diciamo possiamo declinare quel termine sociale
Ecco la parte gialla e la parte in cui possiamo sviluppare il mondo economico quindi l'economia nel intesa nel senso più alto del termine no quindi non il conto economico ma proprio lo sviluppo della società dell'economia
Può vivere dentro quello spazio giallo che uno spazio ripeto che sta tra l'ambiente gli aspetti sociali
Ora cosa succede quando noi non rispettiamo l'ambiente o non rispettiamo le condizioni sociali che quello spazio si stringe quindi ho sempre meno acqua con gli animali che si ammalano ecco queste due cose mi rendono difficile fino a farlo diventare impossibile in alcuni casi la il mantenere l'economia qua lenta sostanzialmente vuol dire essere sostenibili ma essere sostenibili io sono ingegnere ambientale era iniziata occuparmi di ambiente quando chi si occupa di ambiente era visto con ambientalista non è una questione di ambientalisti essere sostenibile una questione de Sola voi esagera un po'non bisogna essere un po'egoisti cioè bisogna fare in modo che la l'economia abbia lo spazio economia ripeto ancora una volta l'aspetto diciamo così del dello sviluppo della società abbiano sbattuto spazi per svilupparsi e quindi bisogna fare attenzione
A questi due aspetti non l'aspetto ambientale e l'aspetto è l'aspetto sociale
La salute degli animali negli allevamenti è l'aspetto sociale prima qualcuno qualcuno lo dicevano gli allevatori sono i primi interessati al fatto che gli animali stiano bene
Molto semplice ma quindi sono i primi interessati a immaginare che quella parte arancione sia il più possibile larga e dia il più possibile spazio alla diciamo lo sviluppo
Ultima cosa
Quali sono le necessità che il mondo che alimentare noi appunto ci occupiamo di consulenza al mondo tra alimentare da da tanti tali da tanti anni e quindi percepiamo un pochino quali sono le necessità
Un po'da tanti operatori no grandi aziende piccoli produttori prima trasformò prima prima produzione ammirare agricoltura e poi la parte di di seconda trasformazione ecco questi sono i tre aspetti che mi interessava rimettere un attimo sul tavolo la prima e proteggere i cittadini e le imprese dalla frittini USA al e già oggi l'abbiamo già detto prima no si parla si parla tantissimo difetti di USA ce ne sono voi le sapete molti più di me è questa la prima cosa bisogna proteggere i cittadini da queste cose e anche e anche le imprese perché poi le imprese
Alla fine quello che l'abbia visto che molto spesso perdono più tempo a star dietro effettivi USA che a fare le cose no
E questo una roba che bisognerebbe un po'togliere perché altrimenti uno investe tanta energia spiegare ogni volta che gli antibiotici o meno utilizzati andiamo a lavorare sulla Roma importanti
Valorizzare le imprese che portano a casi di successo molto spesso la comunicazione monto sul faro evidenziare i cattivi è vero adesso faccio è vero che fa più rumore una foresta che un albero che cade che una foresta che cresce se dice no quindi fa più rumore
Uno che fa il cattivo però no
Sarebbe male che la comunicazione le istituzioni la politica eccetera eccetera valorizzasse anche chi porta chi porta a casi di successo e quell'altro punto sul quale io sono sempre un po'attento non perché sia giovane perché ormai questa cosa però sono tolta però perché quello che non c'è ci stiamo piano piano la cosa con cui ci stiamo iniziando a confrontare e che bisogna portare innovazione all'interno le filiere agroalimentare
L'innovazione diciamo e soprattutto in mano i giovani e quindi molto spesso aiutare i giovani agricoltori e giovani allevatori a non abbandonare le campagne adesso le dico un po'un po'praticano però a fare in modo che abbiano l'orgoglio e abbiano anche la la facilità di lavorare in campo o con gli animali
Ci permette di poter veicolare molto più velocemente l'innovazione che è la cosa che serve per diciamo essere sostenibili con l'accezione che dicevamo prima
Mi fermo
Ma è stato bravissimo ha rispettato i tempi al al millimetro no proprio perché ingegnere non è più arretrata i tempi
Allora c'hanno raggiunto nel frattempo quindi può se vuole sì ritornare o sedersi con noi oppure ritornare in una platea perché ce l'hanno
Raggiunto nel frattempo Raffaele medi segretario della tredicesima Commissione agricoltura della Camera dei deputati che inviterei a raggiungerci qui al tavolo per un saluto è anche Gian Antonio Girelli componente salve buonasera della dodicesima Commissione affari sociali
Della Camera dei deputati anche lui c'ha raggiunto prego onorevole neri
Ci sono delle sedie finanzia grazie ma io non devo fare nulla se non salutare
Così compiacermi di questo bellissimo convegno che
Stato organizzato proprio per approfondire l'approccio qua né altro insomma in cui credo molto e quindi mi fa piacere che ci sia una parterre rivelatori molto autorevoli che possono darci magari anche qualche contributo per continuare ad investire nel nostro Paese
è ai vertici diciamo delle classifiche per quanto riguarda la sicurezza alimentare sicurezza sanitaria e quindi ecco l'importante è non fermarsi andare avanti cercare di ascoltarsi costruire le condizioni affinché ci sia una attenzione per questo che il settore fondamentale
Della nostra catena alimentare
Di questi tempi qua bisogna essere molto attenti purtroppo c'abbiamo anche diverse problematica che stiamo affrontando a cominciare dalla peste suina africana che è una cosa che chiaramente preoccupa molto anche settore economico trainante per il nostro Paese
L'agroalimentare in generale cambiamenti climatici sono ormai all'ordine del giorno in Commissione agricoltura insomma ogni giorno scopriamo un nuovo parassita che magari non esisteva fino a qualche tempo fa e quindi
C'è una sfida continua che ci tiene molto impegnati
E quindi
Insomma ce la mettiamo tutta anche insieme al governo penso che ci sia una sensibilità anche perché le l'esportazione dei nostri prodotti stanno andando molto bene quindi bisogna continuare a investire sulla reputazione dei nostri prodotti sulla reputazione
Nel nostro Paese made in Italy tira e dobbiamo quindi continuare a guadagnarci questi successi quindi grazie purtroppo come al solito ma noi siamo
Oberati di votazioni Keane
In aula
E quindi devo lasciar dei però insomma
Mi mi farà piacere anche capire le risultanze di questo bel confronto e poi ecco ci tengo a dire che siamo a disposizione
Per collaborare insieme e
Costruire un futuro magari ancora più
Ottimisti forte dal punto di vista dello sviluppo del nostro Paese nel prossimo futuro siamo impegnati provvedere con una difficilissima legge di Bilancio purtroppo la contingenza non è delle
Delle più favorevoli però insomma io penso che la cosa importante sia attenere la barra dritta e andare nella direzione giusta quindi grazie buon lavoro e ancora complimenti agli organizzatori
Grazie onorevole Argentin
Onorevole Girelli prego
Grazie
Ma chi innanzitutto vi ringrazio per per l'invito perché al di là del modo in cui siamo sempre costretti a partecipare che e anche imbarazzante perché arrivare dire due cose per andar via e poco simpatico mi rendo conto ma ma i tempi delle votazioni sono queste invito obbliga sempre da approfondire un po'e darci una rilettura
Oltre la possibilità mi auguro che anche questa volta avvenga di poter vedere successivamente gli atti per potere lavorare
Mi verrebbe da pensare che forse anche nei lavori parlamentari bisognerebbe fare degli le sessioni di ascolto di formazione e di informazione distinguendolo da momenti di voto perché il rischio tante volte che ci troviamo di cingere senza aver ascoltato abbastanza e soprattutto non avere piena conoscenza di quello che si va a decidere perché la sfida come quello dell'buone non è una sfida da poco
Significa fare Bini approfondire settori fra loro apparentemente diversi perché quando si parla di salute dell'uomo di salute animale di tutela dell'ambiente ma poi saperi mettere assieme in un unicum
Che in fondo significa operare per ciascun settore guardando anche con attenzione agli altri
Ed è la storia più o meno recente le emergenze che quotidianamente abbiamo vissuto e viviamo
Che ci dice questo non è una scelta ma quasi un obbligo se vogliamo guardare con speranze e fiducia al nostro al nostro futuro
Ed allora giustamente come già diceva il il collega Negri io penso che dobbiamo fare in modo dal punto di vista normativo di mettere in condizione ciascuno delle delle professioni ciascuno delle potenzialità delle conoscenze e delle esperienze
Di poter esprimere al meglio la loro potenzialità poter anche dare quel contributo ottenere appunto l'obiettivo che che dicevo che dicevo prima e quando si parla di
Del mondo chiaramente animale né quando si parla di veterinaria quando si parla di qualità
Poi del prodotto e del degli alimenti cambiamo produrre io credo che parliamo di un qualcosa che non sufficientemente viene a volte guardato dal punto di vista dell'organizzazione sanitaria
Lo dico perché come tutti voi sapete è in atto un dibattito anche piuttosto acceso sulla riforma del del modello di sanità che noi sappiamo per la sostenibilità per il fatto che manca la medicina del territorio per tutta una serie di questioni che vi risparmio perché il conosci te quanto me
Si dice che la veterinaria venga non in secondo piano ma in terzo quarto piano anzi quasi non entri nel dibattito e nelle priorità
Quando invece parte integranti di tutto di tutto questo anzi io credo che sia uno degli strumenti per garantire salute all'uomo
E garantire se proprio vogliamo dare una lettura anche economica quella qualità quell'eccellenza quella particolarità che fa parte della nostra tradizione della nostra proprio potenzialità e riguardo appunto la tracciabilità e quindi la qualità degli alimenti
La figura della medicina veterinaria è fondamentale
A che fare anche in questo caso una presenza capillare sul territorio
Perché il richiamo anche mi sembra di aver intravisto quelle acque l'esperienza di presenza di attività di allevamento agricolo sul territorio specie quelli marginali specie quelli montani specie nelle aree interne e di fondamentale importanza per la tutela dell'ambiente
E torniamo al concetto di qua nel e ma però perché possa essere ancora viva posso mantenersi bisogna garantire una presenza non si può pensare di poterlo fare senza appunto dare questo supporto di di servizio
A che fare infine sul come ci torniamo con gli scenari futuri nel come sapete siamo reduci da un dibattito anche piuttosto serrato sul tema della carne coltivata
Vi risparmio qui ogni considerazione al riguardo
Dico solo che indipendentemente dalle posizioni su quell'aspetto così possono vere in nessuno viene meno la volontà di difendere una caratteristica tutta nostra che può può esserci anche competitivi in scenari futuri sempre più complicati
E su questo però bisogna investire
Non per principio per divieti ma per credere in quello che si va a sostenere e quindi fare interventi davvero tesi a mettere in condizione il sistema Italia da questo punto di vista di aver le giuste diciamo norme dei giusti contributi giusti aiuti le giuste attenzioni
E la giusta valorizzazione delle professioni in campo in questo caso il mondo dalla veterinaria per concorre un obiettivo che possa farci parlare al mondo come produttori di qualità di trasparenza di tracciabilità e quindi di sicurezza alimentare con tutto quello che Filippine addosso a questo a che fare appunto coniglio pone perciò davvero di ringrazio per l'occasione rimango in attesa di vedere gli atti proprio e penso anch'io che sia quanto mai opportuno trovare il modo ma lo farò attraverso e Cochi anche organizzato questi momenti di avere contatti non così
E molto mordi e fuggi che ripeto mi imbarazzano un po'più di dettaglio per tutti ad ascoltare meglio tutto quello che avete da dire grazie
Grazie all'onorevole Girelli e naturalmente buon lavoro
Allora noi proseguiamo ringraziamo ovviamente gli onorevoli per essere stati con noi e per averci portato il loro punto di vista proseguiamo nel nostro nei lavori del nostro convegno vorrei invitare qui al podio Anna Paola Rizzoni che dirigente medico veterinario responsabile dell'Unità di ricerche in ecologia applicata del Centro ricerca innovazione della fondazione Edmund marca la quale chiederei subito
Quali sono i principali fattori che hanno determinato l'espansione l'aumento delle malattie a carattere detto Riale nello specifico parliamo delle malattie trasmesse per esempio dalle zecche prego
Buonasera a tutti innanzitutto ringrazio di organizzatore per avermi invitata devo dire che mi fa mi sento molto onorata ma anche felice di vedere questo concetto di ugualmente
Durante la mia carriera ho visto crescere
Evolvere anche perché appunto la il concetto attuale vede la conciliazione di diverse discipline scientifiche
Che un tempo erano un po'separati chi si occupava come media animali selvatici di ambiente però un po'separato dal comparto diciamo più tradizionali della medicina umana
E veterinaria mentre ultimamente insomma se arrivati a questa conciliazione importando proprio l'implementazione di questo concetto che vede la salute umana strettamente dipendente dall'assoluta un animale ma anche di quella dell'ambiente
E poi si insedierà impennarsi credo sia qui
Se riesco assonanze insomma
Funziona perfezionato quindi abbiamo già sentito parlare di Izzo no così abbiamo capito che cosa sono il Covent ci ha dato una dimostrazione di quanta possesso essere drammatico l'impatto di uno di questi virus sono virus a trasmissione Diretta
Ma una gran parte delle zoonosi anche rappresentata da quelle che vengono trasmesse da artropodi vettori ovvero animali insetti che sono in grado di acquisire un agente patogeno da un ospite è un animale selvatico generalmente quindi di trasmetterlo
Al all'uomo o ad agli animali
Domestici
Le Zanasi trasmesse da vettori rappresentano il diciassette per cento
Di questa tipo di malattie e sono responsabili di notevoli impatti non soltanto sulla sopravvivenza delle persone ma anche per gli aspetti socioeconomici
Che chiaramente ne derivano anche in questo caso insomma l'esperienza ci ha già dato delle dimostrazioni poi quelle che possono essere le conseguenze
Per rimanere appunto in un ambiente così storico ricordo la peste nera che era una malattia trasmessa dalle pulci dei ratti che ha causato la morte di un terzo della popolazione attualmente viviamo in un contesto dove quasi quotidianamente troviamo nuove malattie emergenti d'Italia un po'una piattaforma tra l'Africa
E il centro dell'Europa è già avuto nuovi esempi la West una e la questa è una delle principali pandemie da vettori
è causata da un virus originario dell'Uganda che ai miei tempi non non c'era neanche sui libri fino in fondo
Di malattie infettive mentre diciamo a e in poco tempo ha colonizzato il intero pianeta
Io devo dire che per quanto riguarda il controllo e lavora SNAI il e come italiana ne vado particolarmente orgogliosa perché è proprio un esempio
Di come questo concerti di qua nel possa essere implementati in termini pratici quindi consigliando le esigenze e le professionalità di cui noi andiamo molto fieri però non non ci sono solo le malattie da zanzare peraltro ci sono le zanzare autoctone anche appunto trasmettono laguna questa il Mali tale anche invasa da nuove specie specie aliene invasive come la zanzara tigre
La tonnara coreana la zanzara giapponese lascia spezziamo altre insomma che già hanno dimostrato quello che sono in grado di fare di D&D fusioni di virus come la dengue la Chikungunya
Credo che poi qui a Roma insomma se ne siano parlato anche
A lungo volevo però portare un altro esempio che è quello delle malattie trasmesse dalle zecche si tratta anche questi di parassiti intendi animali selvatici
Che nel caso ad esempio della Zecca del bosco di custodia sedici non s'un esempio di quali siano proprio le interazioni tra cambiamenti
Ambientali cambiamenti socioeconomici e conseguenze che ci possono essere dal punto di vista sanitario alla decadeva Ostia o episodio se Ricci non sarà ha registrato una notevole espansione nel corso degli ultimi trent'anni quindi la troviamo anche in ambienti che prima non per esempio erano difficilmente colonizzati da questo parassita parla anche dei parchi urbani Interior Bani
E e anche diciamo andata invada le zone sempre
A quote più elevate quindi troviamo degli spostamenti attitudinali io vengo dal Trentino quindi abito sopra i mille duecento metri appunto niente
Sì ci si rende conto di di uno degli effetti del cambiamento climatico proprio quello di favorire diciamo l'attività di questi parassiti a quote sempre più elevate ma anche a latitudini Sempre più settentrionali sono appena tornata un congresso in Canada dopo anche lì
Sanno proprio sperimentando quella che è l'invasione da parte di queste di queste zecche diciamo verso latitudini più settentrionali
Ecco questa questo parassita è un vero e proprio vaso di Pandora è un panno Robots proprio chiamano perché ma mano che andiamo studiarlo adesso grazie anche alle nuove tecnologie sequenziamento i
Di nuova generazione siamo in grado proprio di andare spronare
La diversità di microrganismi che albergano in questo parassite abbiamo proprio fatto di recente anche uno studio sul Mirò manifestano di questa zecca trovando dei virus che prim'prima non si sentivano
Nemmeno nominare
Bisogna dire appunto che molti di questi Battery agenti patogeni non ancora sono stati studiati sufficienza per cui si fa fatica ancora dire se possano avere
Un potenziale zona ottico o un potenziale patto genico quindici ancora molto da fare in questo senso
Comunque diciamo le due principali patologie per cui questa Zecca e famosa sono lavora e gli altri di line ma anche a una malattia causata da batteria di cui esistono ventuno varianti di cui quattordicenne sono in Europa e che possono dare una sintomatologia clinica molto complessa colpisce l'uomo ma anche gli animali domestici
E il ciclo biologico è fortemente dipendente da quello del parassita questa zecca anche si sviluppa nell'arco di tre anni allo stadio di larva si ciba generalmente su piccoli mammiferi roditori che sono i serbatoi
Di questi batteri dopodiché negli stadi successivi può trasmettere l'infezione ad altri animali ecco questa zecca sì poi ci pare più su più di trecento specie animali incluso l'uomo pro-capite qual è il potenziale di trasmissione
è una malattia grave che di cui ancora
Diciamo non abbiamo abbastanza conoscenza soprattutto per quanto riguarda l'impatto a a livello scendi senta pubblica perché solo una delle forme di questa infezione cioè la neuro Borrelli osi è soggetta a notifica mentre le altre forme
Ancora non lo sono per cui di fatto non abbiamo un'idea di quella che impatto sanitario di questo patogeno è una malattia che colpisce anche cani quindi diciamo proprio un modello quale netta
Molto interessante dall'altra c'è anche un altro un altro patogena che sta creando preoccupazione anche a livello TC dissi querelle dirottamenti o fallite da zecche
Questo virus a hanno portato come esempio anche perché oltre ad essere trasmesso dalle zecche alle persone agli animali domestici può essere trasmesso attraverso gli alimenti quindi è un problema anche di sicurezza
Agroalimentare infatti ci sono stati dei casi proprio degli a ottobre etica
Di infezione David Sanchez fallite legata al consumo i prodotti a latte crudo quindi ancora una volta insomma dimostrare la nostra capacità non solo conoscitiva sulla diversità di questi patologie ma anche
Iniziamo le nostre azioni di controllo penso che sia insomma
Molto importante
Perché ci troviamo in questa situazione noi diciamo al centro nel centro di ricerca San Michele all'Adige sviluppiamo dei modelli utilizzando Big data quindi
Acquisiamo tu da una serie d'informazioni di tipo ecologico quindi ottenibili da satellite ma anche da altri sistemi di rilevamento e sviluppiamo dei modelli proprio per dare delle delle possibili interpretazione fenomeni che stiamo osservando chiaramente Ida emersa sono compressi perché non sono stato non si tratta solo di Dario sì ecologici ma anche di tipo socio economico
Limitandoci a quelli di tipo ecologico
Quindi siamo abbiamo osservato come di fatto i principali sono questi insomma il cambiamento climatico ne abbiamo già sentito parlare ha un effetto su questa zecca evidente tant'è che la possiamo trovare attiva durante tutto il corso dell'anno
Mentre diciamo nelle zone più fredde attiva soprattutto nei periodi primaverili
Estivi il cambio d'uso del territorio la gestione forestale ma anche gli eventi estremi io vengo da una zona che è stata colpita da tempesta Maya non so sanamente sentito parlare però ha causato degli schianti
Mi centinaia di ettari di foresta anche adesso viene colonizzato la visitazione creando delle opportunità di diffusioni di ulteriore di questo parassita quindi utilizzo del del del territorio più il cambiamento climatico possono avere un affetto
Additiva insomma anche da considerare
Un aspetto comunque importante è anche la biodiversità e cambiamenti della biodiversità abbiam parlato di peste suina africana
Diciamo in parliamo anche di gestione della fauna selvatica
E stiamo chiaramente assistendo a un cambiamento di quelle che sono le catene trofiche tradizionali l'aumento di alcune specie come gli ungulati il cinghiale eccetera chiaramente ha poi delle conseguenze tra queste
L'aumento per esempio della circolazione delle malattie trasmesse dall'in secca dottoressa andiamo verso la conclusione amo verso la conclusione
Allora sì cosa fare Lionello modello ugualmente è un modello da seguire chiaramente bisogna agire a tutti i livelli
Sul fronte diciamo del del umano chiaramente molto importante la follia d'informazione alla popolazione
Non c'è un vaccino per laboriosi di lance è per l'encefalite virale però già il comportamento cioè saper la prime conoscere
Questo parassita saperlo diciamo togliere riduce notevolmente i rischi gli animali domestici questi sono chiaramente la nostra interfaccia tra il mondo
Urbano umano e quello selvatico sono quelle su cui concentrare molti degli sforzi sia per quanto riguarda la sorveglianza ma anche i trattamenti antiparassitari mi han detto del cane che dorme in casa che io ne ho due stamani in casa e vengono dal bosco e si porta in casa le zecche quindi chiaramente è molto importante
Agire a questo livello ma soprattutto a livello ambientale
La tutela della biodiversità e fondamentale perché ci sono una serie di studi che dimostrano che in ambienti dove la diversità di specie animali è elevata i rischi di trasmissioni di malattie
Viene contenuto questo mo'son dei modelli camion derivano proprio dall'agricoltura
Nei sistemi dove
Chiaramente le monocolture sono prevalenti la diffusione degli agenti patogeni molto più rapida mentre se si diversificano e cultura anche in termini di diversità genetica l'impatto delle malattie
Ridotto
Quali sono le necessità sviluppare investire sviluppare piani di formazione informazione non soltanto per la popolazione ma anche per il personale sanitario a volte il medico non sa riconoscere queste epatologia i sintomi di queste malattia investire in ricerca
Cioè io non lavoro punto nell'ambito della ricerca scientifica e c'è moltissimo da fare però chiaramente vuol dire investire anche economicamente in questo settore visto che comunque ricercatori italiani insomma hanno hanno una buona fama è un anno che sostenuti e soprattutto come dicevo prima lavorare sul fronte degli animali domestici sia quelli i tette sia gli animali da reddito io concludo qui vi ringrazio
Era stato a sua disposizione grazie
Grazie mi scuso per la cattiveria sui tempi ma purtroppo insomma
Doping dobbiamo rispettare appunto i tempi allora e in sala con noi abbiamo parlato delle delle zecche quindi del dei vari problemi e venti in prima fila c'è il dottor vitale un esperto del tema alle smanie così però l'altro essa Rizzoli diceva
Soprattutto in una zona diciamo si stanno spostando un po'verso il nord quindi cercava il freddo questi animali mia insetti così pericolosi
Noi siamo ancora alle prese con le zanzare in mano anche con i file bottoni allora intanto sì però in un flash mi fa la cortesia al dottor vita in un flash non è facilissimo in un flash marcite nello stesso
Sì ha detto bene se franchi per Bonomi fra i bottoni spesso vengono confusi come risollevare in realtà non sono zanzare
Faccio questa distinzione non per una natura didattica ma perché diverso l'approccio e quindi anche la capacità di controllo che possiamo aver il botto mi hanno delle caratteristiche uniche
Ci ne cito una per tutte perché è significativa per il sistema di controllo della malattia trasmessa Daimler Bonomi le larve sono terricola non sono legate al ciclo dell'acqua come le zanzare
Questo implica l'impossibilità del trattamento normale come si fa invece con le zanzare e soltanto la possibilità di agire sull'adulto oltre che il sistema di prevenzione completamente diverso
Chiudo dicendo
Ifil bottoni programmatiche negletta dimenticata forse dimenticata anche nel nostro Paese estero poi nella tavola rotonda di poter avere l'occasione per approfondire un attimino meglio questo concetto ed è un peccato perché tramite flebo Tunisi trasmettono due malattie che sono delle zoonosi uno sono i flebo virus che spesso non vengano considerati l'altro sono la leishmaniosi che raggiungere oggi livelli di recrudescenza in territori dove dapprima non c'erano molto più significativi proprio a causa dell'aumento degli areali
Diffusione del superato nera grazie grazie dottor vitale le prometto che le concederò diciamo
Brevissimo bonus
Allora andiamo avanti con la nostra insomma altro focus e parliamo dell'approccio qual è il tema ambito umane veterinario però entriamo un po'nel divo del libro bianco quindi andiamo a vedere che cosa accade
Realmente sul territorio e invito qui alla tavolo Anna Teresa Palamara che direttore del dipartimento malattie infettive dell'Istituto superiore
Della sanità e Nicola D'Alterio che direttore generale dell'Istituto Zooprofilattico profilattico scusate sperimentale Izzie e zeppa esse dell'Abruzzo e del Molise Caporale allora benvenuti non credo che voi abbiate slide e quindi facciamo una chiacchierata
Intanto dottoressa Palamara l'approccio Guarente dell'Istituto superiore della sanità quale
Vi ringrazio di avermi invitato perché o mi ha fatto molto piacere essere qui e sentire sentire tante tante cose allora l'Istituto superiore di sanità è un istituto che si occupa di salute pubblica
E quindi è per sua natura un istituto Guarente e al suo interno a dipartimenti che si occupano della salute umana dalla salute animale e dell'ambiente
E devo dire che negli ultimi anni è cresciuta molto l'attenzione a questo tema e possiamo fare tanti esempi positivi
Che che che vengono di di sorveglianza e di attenzione alla salute che vedono coinvolto l'Istituto Superiore di Sanità in collaborazione con Liz o profilati ICI e una per tutte
è la sorveglianza delle Argo di Rosi è stata citata la band che prima è stato citato in questa e le che sono infezioni virali trasmesse da vettori
Che prevedono un sistema Complesso
Che si svolge tra Zooprofilattico istituto in cui vengono fatti dei controlli sia sulle zanzare che sull'uomo
E le zanzare addirittura vengono usate come sistema d'allerta perché quando si trova un virus nelle zanzare
Basta un segnale per dare un allerta anche al Centro nazionale sangue al Centro nazionale trapianti
Quindi e devo dire che
Ecco in Italia spesso c'è un pollo sporta no del dell'Aventino in realtà molto si sta facendo molto si sta crescendo
Ovviamente bisogna investire informazione bisogna investire in ricerca bisogna investire incapacità di di di sorveglianza sul territorio
Però se devo dire ecco in una parola quello che secondo me e l'approccio one Health approach solerte significa collaborazione significa che la parte medica la parte veterinaria la parte ambientale in tutte le sue dei
Ogni chimici biologi medici veterinari possano cooperare ognuno con le sue competenze
In una direzione univoca
Penso che questo sia importante non solo per la salute ma anche per la salvaguardia della filiera alimentare e per e la salvaguardia ambientale e quindi ciò mi piace guardare con l'occhio di come dire di di di speranza
A questo approccio che sta crescendo e secondo me sta anche cominciando a dare i suoi frutti perché gli esempi che sono stati fatti prima del calo degli antibiotici
Nel negli allevamenti quindi negli alimenti
Qualcosa di importante è una buona notizia dottoressa l'altri tra gli impegni portate avanti dell'istituto superiore della Sanità naturalmente c'è anche la sorveglianza sulla
Salmonella negli alimenti derivazione del male ma anche la sorveglianza dell'influenza certo certo ecco la la sorveglianza dell'influenza mi lasci dire e è un altro fiore all'occhiello dell'Italia perché c'è una sorveglianza molto stretta degli allevamenti insomma parlo degli e Sperti quindi è chiaro che influenza è un insieme di virus capaci di circolare a tutti i livelli e in quasi tutte le specie di animali selvatici
E anche domestici
Quindi diciamo c'è una sorveglianza animale
Che si coniuga e si interseca con la sorveglianza umana sia degli allevatori quindi delle persone che sono dette alla cura degli animali ma che parla anche con la sorveglianza dei casi umani di influenza ecco
Non so quanti di voi sanno che proprio in queste settimane è stato fatto un grande sforzo dall'istituto permettere per mettere in pista una nuova sorveglianza che si chiama il respiro netta nome un po'difficile avanzava e che indica la sorveglianza dei virus respiratori che dovrebbe superare quella che è la sorveglianza Covi però per cui tutti i giorni abbiamo la registrazione dei casi che però è una sorveglianza che estesa diversi virus le respiratorie che deve parlare appunto con le varie sorveglianze che si fanno anche nel mondo animale e quindi credo che si stia lavorando molto non so quanto bene ma insomma
Secondo me sì eccome con grande impegno garanzia di trasparenza
Nel Nicola D'Alterio direttore generale dell'Istituto zooprofilattico sperimentale
Dell'Abruzzo e del Molise allora qual è il ruolo di questo istituto dei parliamo di prevenzione delle zoonosi e delle altre malattie poi i Progetti di puntare il bacino del Mediterraneo
La lotta alle malattie infettanti prima di tutto ringrazio intanto perché parta sparato Carla con la risposta sono poco cortese ringrazio davvero chi il e messe di mi ha invitato in questa cornice così prestigiosa
Torno all'argomento
La lotta alle malattie infettive è il motivo per cui sono nati all'inizio del Novecento tutti gli istituti zooprofilattici in Italia
Presidio di questa lotta sul tutto terre su tutto il territorio nazionale tra le malattie infettive ci sono le zoonosi
Combattiamo anche quelle basti pensare adesso ci siamo spostati un po'sul sulle Argo di Rosi e su questa attività che facciamo
Credo che leggermente con l'istituto superiore di sanità come ha citato la dottoressa Palamara ma ci sono malattie ancora presenti sul nostro territorio che sono delle sono così molto pericolose come la TBC come la tubercolosi
E la procedura e la brucellosi con le quali stiamo ancora combattendo
Queste attività che non passa al grande pubblico se non agli addetti ai lavori qui vedo tanti addetti ai lavori che è per è per noi tutti questa questo è un è un argomento scontato in realtà il nostro istituto come gli altri è diventato famoso durante la pandemia
Forse noi un po'di più perché abbiamo investito rispetto agli altri istituti in comunicazione perché ci sia ci crediamo molto in questo aspetto io credo che sia importante veicolare e informare
Tutto l'audience tutta l'audience rispetto alla nostra attività perché spendiamo fondi pubblici perché siamo una public Boldi come si dice in in gergo internazionale
Ci siamo diventati famosi solo perché abbiamo fatto diagnosi
Tutti gli altri istituti hanno fatto ostatività noi abbiamo fatto anche ricerca sulla sequenziamento genomi Co. ma in una in uno spirito e un'attività che e per noi è assolutamente comune ed è una storia di decenni
Sonata senza parole perché è stato troppo brave quindi son rimasta lavoro diciamo che interpretata
La l'Istituto zooprofilattico però a un impegno anche nella promozione ovviamente della prevenzione
Sì noi operiamo come abbiamo operato un con il Covi d'in un'ottica di collaborazione perché noi parliamo diamo per scontato che si collabori all'interno di un istituto in realtà non è così
Far veicolare le informazioni già dentro
Il singolo istituto non è una non è un'operazione del tutto scontata tutti noi siamo degli egoisti gli scienziati forse sono più egoisti di del delle persone comuni ma dobbiamo il mio lavoro è sita egoista ma dai cerco di essere intelligente nel mio egoismo di passare questo messaggio ai ai miei colleghi e nei ai miei collaboratori perché credo che questo approccio che ha così dato risalto al mio ente un approccio non legato all'aspetto che per esempio Teramo deve cercare un posto al sole perché noi non abbiamo un patrimonio zootecnico con non non vinciamo le future sfide in istituto abbiamo più informatici che veterinari
è un vecchio un istituto tradizionalmente
Fondato da veterinari dovizia di solito i direttori generali sono dei veterinari ma è profonda profonda la cultura della collaborazione della gestione elaborazione dei dati e delle informazioni
E grazie grazie potete riformare senza anagrafe nel calata sul serio grazie alla dottoressa
Palamara e allora siamo arrivati alla l'ultimo dei diciamo dei focus e quindi alla tavola rotonda che vedrà un gran numero di partecipanti quindi saluto anche da Corrado ricco che ci raggiunge però dopo
Decoro Rico che ci raggiunge appunto tra pochissimo
Invito qui sul tavolo accanto a me Davide Calderone feriti direttore dell'Associazione Industriali delle Carni e dei salumi ci moltiplichiamo un pochino qui sul tavolo però ci stringiamo ce la faremo tutti poi Stefano Gagliardi associazione nazionale allevatori e produttori
Habitué Miccoli Agostino Macrì che professore di ispezione degli alimenti del Campus Biomedico di Roma
Lara San Francesco direttore generale di una Italia all'unione nazionale filiera agroalimentare carni e uova
Ora io mi trovo la sedia quindi ci organizziamo mentre Elenco il lungo numero dei partecipanti alla tavola rotonda François Tomei direttore generale di Assocarni
E Fabrizio vitale che abbiamo ascoltato prima che il che del centro di referenza nazionale per la leishmaniosi
Allora io esposto lievemente sul podio Vicenzo col
Diciamo piacere il tavolo
Ora giunta di suo di nuovo il microfono quindici possiamo ci stiamo tutti i dottor vitale l'aspettiamo perché io le avevo promesso umili minuscolo supplemento diciamo di di domandava propri cono piccolo
Allora intanto farei una domanda
A tutti i relatori una domanda unica abbiamo sentito tante cose riguardo l'approccio One Earth
L'impegno dei veterinari impertinente impegno all'Istituto superiore della sanità del Ministero della Salute però io chiedo a voi che siete diciamo direttamente le persone che poi si occupano nella pratica
La concretezza di questo approccio allora
Come parlare concretamente di ugualmente sostenibilità alla luce di quanto emerso ma farlo proprio nella quotidianità del vostro lavoro
Prego
Intanto grazie agli organizzatori per questa interessante pomeriggio per aver invitato a sega assi che rappresenta i produttori di carni suine di salumi e e non posso certo quattro minuti terra risposta quindi sarà cattivissima vedrà Silvio diciamo dipende
Grazie no dicevo rappresentiamo il mondo dei produttori di carni suine e di salumi come vivere nel quotidiano lo l'approccio Juan è alta ma in in particolare la sostenibilità
E è importante per noi è un settore questo settore sottecchi né quelli del settore delle carni che ha da da da tempo subisce attacchi di diverso tipo legati in primis alla sostenibilità ambientale quindi gli impatti ambientali poi alla salute
E poi no alle malattie infettive trasmesse dagli animali all'uomo e via discorrendo noi siamo da anni impegnati insieme anche gli amici e colleghi a François Tomei Perasso Carmela la San Francesco Perrone tate quindi settore carni bovine settore carni avicole a sfatare Lefay chi news sul settore lavorare con un approccio Sales Dese quindi voglio dire è anche questo una merce nel senso è basato sulla scienza
Per dare le corrette informazioni siamo stanchi di dover difendere un settore che crea lavoro crea occupazione e produce alimenti produce cibo sicuro e viene esportato
In tutto il mondo quindi è è molto importante questo noi come associazione cosa abbiamo cercato di fare indipendentemente dal lavoro fatto insieme alla ai colleghi abbiamo cercato di di di fare proprio un lavoro di un programma di sostenibilità cioè lavorare sulle buone pratiche le aziende hanno già messo in atto e che stanno mettendo in atto ci siamo trovati a contare questi aspetti a trovare veramente tantissime
Attività che riguardano lo spreco riguarda riutilizzo degli alimenti riguardano l'utilizzo delle dei dei dei dei reflui per produrre energia ci sono tantissimi esempi positivi virtuosi avevano la sull'aspetto sociale della sostenibilità perché anche un aspetto semente importante abbiamo creato una formazione continua e costante per le nostre aziende
Perché
Possano sapere conoscere come va questo settore come va il mondo è come approcciarsi a questo aspetto che diventerà anche sta diventando anche normativo la collaborazione con M. S. di che se vogliamo può essere anche un po'atipica in realtà è e attiva e molto importante con loro stiamo lavorando per esempio nella migliorare tutto l'aspetto i della della fase primarie della filiera ce l'allevamento per trovare anche in quel in quel settore lì
Delle buon delle buone pratiche per migliorare da una parte la tracciabilità la gestione oggi ho sentito parlare e finisco di allevamenti controllati mi piace molto come definizione per quando parliamo di intensivi ultimamente
Sembra che sia una un aggettivo negativo in realtà non lo è
E controllati credo sia la parola giusta perché proprio dobbiamo comunicare bene su questo insieme possiamo fare un buon lavoro grazie calde non è una cosa velocissima perché rimasto assolutamente né intenti questo progetto pilota e per un allevamento sostenibile me lo dice in brevissimo tempo guardino e stiamo stiamo lavorando poi per cercare insieme agli operatori insieme
E ai ai collaboratori che ci sono nel mondo scientifico di trovare insieme a uno standard per poter definire un allevamento sostenibile perché parliamo
Tanto di sostenibilità ma non abbiamo uno standard cosa si definisce sostenibile qual è l'impatto ambientale corretto giusto quali sono le maître che dobbiamo utilizzare e qual è il benessere animale che viene percepito come tale al di là della normativa quindi stiamo cercando insieme agli amici di emesse di di lavorare per cercare di definire uno standard che sia punto sostenibile come tale misurabile e soprattutto certificabile protettivo quale e di aiutare tutta la filiera a lavorare troppo
Per fare ciò che è necessario fare sicuramente per migliorare sia la percezione ma soprattutto le attività
Grazie grazie Laras San Francesco direttore generale di una Italia il mondo dicono a delle best practice in questo senso proprio nel senso della sostenibilità ma anche del dell'approccio quale
Grazie buonasera grazie anche da parte mia temesse di Teheran per averci invitato sì il settore avicolo credo che oggi posta a essere un po'raccontato anche un po'come un modello da questo punto di vista e questo aumenta anche un po'la responsabilità del settore
In in molti ambiti settore avicolo italiano è l'unico autosufficiente cento per cento made in Italy nell'ambito della della zootecnia ed è completamente strutturato in filiera integrata verticalmente
E queste caratteristiche fanno sì che abbia una capacità di intervento lungo una filiera che è particolarmente lunga e complessa parliamo d'altro alla fase di produzione dell'alimento per l'animale fino alla logistica distribuzione del prodotto finito quindi
Potete immaginare quanto sia complessa e lunga una filiera completamente integrata
A nel suo DNA proprio grazie a questa caratteristica la possibilità di di incidere lungo il processo in maniera molto veloce
E questo chiaramente un valore aggiunto che ci ha consentito ad esempio è stato citato prima
Il grande lavoro che abbiamo fatto nella riduzione degli antibiotici il settore avicolo ha battuto dal due mila quindici e dal dal due mila undici a al lo scorso anno il novantatré per cento del farmaco e come l'ha fatto l'ha fatto
Grazie al fatto che si è messo insieme
E ha deciso di avviare un percorso che è stato un percorso di anche cambio culturale
All'interno della fase dell'allevamento con una serie di accorgimenti attraverso una serie di piani di riduzione che sono stati fatti in collaborazione con le istituzioni commissario della salute con l'università con gli istituti zooprofilattici
E tutti insieme siamo andati nella stessa riduzione nella stessa direzione è stata quella di di cambiare approccio
Nell'ottica proprio dello analista e i risultati che abbiamo ottenuto e devo dire all'inizio al nostro sorpresa anche noi oramai sono diventati un modello una best practice che esportiamo in tutto il mondo recentemente in hanno addirittura chiamato attraverso la FAO a raccontare come abbiamo fatto gli allevatori della Colombia
Perché effettivamente è un approccio che funziona
Allora e e questo lo si fa a ragionando di mille variabili che compongono l'attività quotidiana di questi settori della zootecnia che sono settori altamente sensibile altamente complesse io dico anche che gli imprenditori che investono in questo settore oggi sono anche un po'degli eroi
Perché si trova ad affrontare problemi complessità difficoltà anche attacchi mediatici e insieme oggettivamente un lavoro complesse loro complesso però che poi arriva ad un risultato positivo
E parlando di Guana città siccome io non non sono ingegnere non ha un approccio scientifico ma c'era un po'più filosofico e con la formazione più letteraria Kojo se dovessi raccontare con una parola siamo in due dottoressa quindici capi persi capiamo bene mi viene in mente è un pazzo il un pazzo Alcatraz anzi al mente costruire una fotografia in cui sarà un la bellissima immagine di un paesaggio e l'ambiente con l'uomo al centro e gli animali
E per costruire questo pazzo bisogna smussare gli angoli e far sì che tutte le caselline sin Cassino perfettamente e per farlo c'è bisogno di due cose secondo me le persone
Che vuol dire scelta che vuol dire competenze che vuol dire anche passione per il proprio lavoro impegno quotidiane e il tempo
Il tempo per dire che il processo di cambiamento e di miglioramento andando tutti nella stessa direzione richiede tempo e oggi ci troviamo in un contesto in cui il dibattito ha sempre più polarizzato e tutto bianco e tutto nero e in un sistema così complesso e il grigio che domina le tante scale di grigio
E il tempo per portare avanti dei cambiamenti che siano l'insieme dei Castellini in cui gli angoli si devono smussare e non contrapporre
Grazie grazie alla Ras San Francesco François Tomei che tra l'altro ha contribuito come Agostino Macrì come largo San Francesco proprio alla stesura del libro bianco direttore generale di Assocarni prego
Grazie grazie alle messe di per questo invito e per aver organizzato questo importante evento
In effetti colleghi mi hanno preceduto noi come associazione non rappresentiamo il settore bovino prevalentemente abbiamo lavorato lavoriamo in sinergia su questi temi
Tanto è stato detto da parte delle autorità pubbliche
Ne siamo innanzitutto partiti tutti insieme sul tema della comunicazione cioè la necessità innanzitutto di mettere in chiaro alcuni aspetti derivanti appunto dai dati pubblici di cui abbiamo parlato prima e quindi quali sono i residui di farmaci reali negli alimenti quali sono
Il l'uso anche del farmaco negli allevamenti cioè il fatto che comunque come in medicina umana sono sotto controllo veterinari in questo caso è comunque del medico veterinario e quindi che non sono alla portata
Dell'allevatore che non ne può disporre quindi tutta una serie di aspetti fondamentali che abbiamo deciso di comunicare
Ora fatto questo in alleanza anche con le autorità pubbliche era però necessario cavalcare questo tema fondamentale della del del One ente e della sostenibilità e quindi ci siamo alleati con i nostri amici allevatori perché poi alla fin fine noi abbiamo
Una partnership molto legata al mondo allevatoriale e insieme a loro abbiamo iniziato un cammino verso la riduzione dell'uso del farmaco ulteriore
Verso la sostenibilità e quindi è stato detto prima la sostenibilità ha ha varie sfaccettature
è stato quindi importante verificare anche con dei progetti finanziati a livello europeo
è emerso come ad esempio il benessere degli animali possa essere un volano
Per ora ridurre il farmaco
Per ora a vedere diciamo di risultati anche produttivi migliori e questo è un tema per non centrale perché ci siamo resi conto che andando anche al di là della normativa di legge si possono ottenere risultati importanti anche su questo tema del benessere animale
Abbiamo dovuto contrastare numerose sette news no e quindi anche lì abbiamo fatto un lavoro importante di comunicazione perché spesso anche lì
Viene appunto messo nell'angolo il singolo caso che poi diventa appunto generale quindi anche su questi temi del benessere animale è stato fondamentali il collega prima parlava anche della sostenibilità
Sociale e quindi l'aspetto anche sociale
Sia a livello di allevamento sia a livello industriale sono temi molto importanti che si legano poi al tema della formazione al tema delle persone che partecipano a questa filiera che sono naturalmente per noi molto preziose quindi c'è effettivamente un lavoro corale che è stato fatto devo dire al fianco anche delle autorità c'abbiamo sempre avuto le autorità al nostro fianco nell'affare questo cammino perché poi alla fin fine prima si parla della ricetta elettronica e quindi il fatto che ci sia una tracciabilità totale
In molto si può fare ancora con l'informatica tra l'altro è un tema a cui che è molto importante anche per le messe di perché attraverso gli strumenti informatici noi possiamo non solo fare i carabinieri o i controllori della nostra filiera ma a vere come in ambito agricolo con l'agricoltura di precisione andare a fare un uso anche del farmaco molto specifico e
Invitare appunto qualsiasi abuso grazie parola ad Agostino Macrì che professione d'ispezione degli alimenti del Campus Biomedico
Sono scusi zero
La no
Sì stavo va be'è uguale no in realtà Gagliardi voleva intervenire al penultimo giusto ok eravamo diciamo d'accordo così no non è tanto e quindi a abbiamo perso che si trenta secondi di tali che libero al dottor vitale e eh sì lo so perché ha già parlato prima adesione M. Macrì professori d'ispezione degli alimenti Cabras ma dico che tra l'altro a di Roma che tra l'altro a una lunga carriera presso l'Istituto Superiore della Sanità e allora ci interessa sapere proprio il suo
Appunto di vista su questi temi senza la passione e cercherò di essere brevissimo ex allora
Io per quarantacinque anni all'Istituto superiore sanità ho fatto Anette Nusa vivo
Ecco perché effettivamente l'istituto è formato come diceva dottoressa Palamara da moltissime competenze quindi avuto modo di confrontarmi con tutte le discipline scientifiche che si occupa di sanità pubblica quindi queste e dopo tanti anni ho deciso di comunicare le mie la mia esperienza e lo faccio al Campus biomedico dove insegno ispezione degli alimenti ma proprio il modo per cercare di dividersi mentre queste queste informazioni di studenti e lo faccio anche tramite organizzi le organizzazioni di consumatori in cui il cumulo del diverse attività un blog in cui faccio queste cose ora quello che volevo dire
E che in tutta questa materia la cosa importante la ricerca scientifica e di forti riporto un esempio
Noi abbiamo fino agli anni Cinquanta avevamo in Italia la rabbia poi finalmente si riuscì a surfare un vaccino per via orale contro la rabbia
Ora siamo riusciti era una pessima fatto l'istituto sono risalita con altri enti lirici e dissidi di ricerche di controllo abbiamo vaccinato
Tutti va e tutti i piani che non era Minitalia però con questi rischi ebbe con questi rischi e vaccinali
Abbiamo vaccinato
Tutti gli animali selvatici soprattutto le volpi che si trovavano i confini con nella ex Jugoslavia ebbene questa questa attività con ha permesso di sconfiggere i completamenti darà dell'Italia
Sappiate che la rabbia la malattia forse più più terribile che esiste perché non c'è terapia non c'è niente
Ebbene questi un successo dovuto proprio alla collaborazione tra i vari pet therapy tra varie strutture
Altra cosa importante voce farei e quella che sono
Queste informazioni se n'è parlato molto di tecnico USA approfitto della presenza di di produttori di di di Paul di carne di pollo perché i pediatri adesso questo lo dico perché è una cosa mi dà un po'fastidio
I diabetici dicono di non dare la carne di pollo ai bambini perché contiene gli estrogeni questa regola seguita da molti pediatri
Bene questa è una è una fesseria grossa come una casa
Perché chi è che si mette a vaccinara ad somministrare una pasticca del di di di di un ormone a un pollo che di costa un sacco di soldi però questa in questa qui è una delle tante tecnico cose che vengono dette
Ora io su questo penso che sia importante venga fatto uno sforzo un po'da parte di tutti
Il demolire queste cose farle in un modo in un bambino mi mi mi rivolgo anche alla alla stampa alla Ligier Vialli ai media perché purtroppo i media molto spesso sono veicolo di queste cose e questo andrebbe comunque controllate fatto
Io mi fermo qui ve avrei moltissimi altre cose non è firmato
Quando io organizzeremo un altro convegno professor ma critica quel che inizieremo un altro convegno prossimamente e e la ovviamente la alla inviteremo compiacere e ora darei la parola a Fabrizio vitale direttore del Crenna alla
Senta quattro minorenni sono era in allora suona male ma e così via Peppe sta per centro nazionale di referenza per le smanie osé bene quattro minuti dal tre cosa voleva dire a ok
Allora riprendiamo il discorso che aveva lasciato un attimino benissimo è vero cioè in tredici
Beirut
E se è bello parlare per ultimo perché abbiamo assistito o quasi per ultimo perché abbiamo raccolto tante tante notizie
Un esempio divo nel te volevamo portare io l'ho portato la le smanie ero sempre di qualcun altro dentro ci sta tutto ci sta l'ambiente chiesta e il serbatoio ascesa non le rivali ci stanno gli uomini ci sta tutto
Un esempio di un altro me l'ha indicato mio padre nel mille novecentottanta quando diedi la bruttissima notizia che altra fratello al fratello medico aveva anche un figlio che non avrebbe fatto il medico ma il veterinario
E Louhibi fra vedere apposta le elezioni
Ti le smanie dicendomi vedi questa colpa vostra dovevo fare il veterinario queste perché voi pensate che questa malattia parassitaria ma è una zoonosi e se non entrate in un'ottica completamente diversa
Noi ne subiremo una conseguenza
Come dire iguana Health Agostino Macrì per lo ha fatto per quarantacinque anni senza saperlo a me l'ha insegnato mio padre medico di base negli anni ottanta quando nessuno ne parlava
Però mi piacerebbe anche ogni volta che parliamo di un'altra che non diventi solo una frase fatta che di cui ormai ci stiamo un po'rientrando la bocca tutti quanti
Se non la riempiamo di contenuti ho paura che qualcosa potrebbe far dire perché dico questo
Poco fa vi ho detto dalle smania
E in in espansione e ne sostanzialmente così male e in espansione all'Est ma nessun Mana questo è un dato di fatto
è un dato di fatto che documentiamo ogni anno perché da quando il prestito dirigo il centro di referenza nazionale per la smania e laboratori di riferimento per l'Organizzazione mondiale della sanità animale della le smanie non mi stanco di ripetere
Che arrangiò nel nostro ingegnere ambientale di foca messi le cose sono già cambiate stiamo parlando quasi del passato
Il tutto va in forte espansione o di chi pubblica di più sulla le smania non siamo noi siciliani non sono i partenopei
Sono gli autori di lingua straniera gli inglesi i tedeschi che si stanno preparando si stanno preparando l'avanzata perché la medicina preventiva e prima di tutto medicina predittiva quando nel due mila tre mi affidano certo io afferenza il mistero me lo dissero sì sì diamo la Sicilia perché tanto il problema il loro irrisione avete capito niente
Il problema è nostro e lo sarà sempre di più dieci anni dopo l'Italia dalla regolamentazioni nazionali veniva considerata endemica per la leishmaniosi animale e umana
Detto questo
Chiudo dicendo che stava un po'come dire
è stato perché vorrei dire un po'arrabbiato arrabbiato perché nell'epoca in cui è uscito
L'Animal altro lavoro il regolamento con centoventinove che ha riscritto benissimo per carità
L'intero sistema di controllo e sorveglianza né martedì mali
Ancora una volta ma lo scritto texano pronto a ribadirlo in ogni sede
Ancora volta la leishmaniosi aveva ragione organizzazione mondiale la ferita è diventata una macchina eletta dimenticata
L'unico riferimento legislativo apparteneva al regolamento di polizia veterinaria mila centocinquantaquattro che è stato abrogato dall'entrata in vigore quattrocentoventinove
E l'unico riferimento su cui possiamo appoggiarci e il decreto sono sì c'è il centonovantuno alto mila sei
Perfetto il decreto sono sì non potremmo mai impiantare un sistema di sorveglianza nazionale di una malattia il cui risulta
Atti la paga la popolazione è più debole la popolazione più estrema degli italiana perché non attiene colpisce gli immuno
Depressi una malattia e colpisce sistemi immunitari non ancora maturi quindi sto parlando di anziani e di bambini o di persone malate di patologie da immuno compromissione ecco quando dico
O lo riempiamo di contenuti o temo che Vonnegut diventi soltanto un esercizio di stile di moda riempiamo di contenuti e a proposito di questo chiudo io non li ho ringraziati SD Animal Health
E non intendo farlo semplicemente perché viceré ringraziati ha solo due avete fatto l'esempio
Straordinario una ditta che ha utilizzato quello strumento proattivo nei confronti del volante
C'avete costretto a stare qui tutti insieme a parlare e a discutere del scritto un libro bianco con la nostra collaborazione e questo è quell'atteggiamento proattivo che appartiene anche all'industria sono felice che ci sono qui i rappresentanti delle associazioni perché se no altrimenti ne parliamo solo fra di noi tra medici biologi veterinari
Tutti siamo coinvolti nuovamente quell'atteggiamento proattivo che voi giustamente dichiarate gran grazie grazie dottor vitale e ora
La parola a Stefano Gagliardi che c'ha portato dei regali spero che non ce li tiri no ricorda un assurgono al ruolo anch'
Io ti porto al quale questa sfida di caffè
Sapendo di essere l'ultimo vorrei dare un approccio un pochino diverso
Collegati a quelli sia primigenia il Marino secondo me le uova solo in caso di successo perché lo abbiamo dodici uova che valgono colta sia di Caffé Comune ore quaranta se compro dodici uova
E dietro questi dodici uova noi abbiamo l'antibiotico resistenza ridotta al minimo come arrivo come ha ricordato Pino dottoressa la San Francesco abbiamo unito tutto dico del farmaco
Abbiamo ridotto le emissioni in atmosfera
Col controllo che abbiamo sulla Monica cardine carbonica queste misure di odori tanto che oggi il settore avicolo
E causa adesso di solo l'uno virgola otto per cento delle emissioni totali in Italia e del tre virgola tre per cento sugli allevamenti
Abbiamo investito settecento milioni di euro nel due mila undici due mila dodici la dottoressa Ferri si ricorderà bene quanto tempo abbiamo passato assieme in quel momento un po'drammatici che voleva dire sconvolge totalmente i nostri allevamenti
Passando dalle gabbie allora cinquecentocinquanta centimetri quadrati a quel settecentocinquanta centimetri quadrati o allevamento alternativi
Un'espressione che ha interessato trecento oltre tre milioni di galline ripeto per settecento milioni di euro
E oggi l'Italia può vantare il fatto di avere il sessantotto per cento della mente alternativi contuso trentadue per cento ancora in gabbiette fatto cadere Kate
Nostre due Paesi grandi concorrenti come la Polonia e la Spagna sono ampiamente oltre settanta per cento ancora in grado di Kite questo per dire quanto è stato fatto
Detto questo nuovo e quanto ancora dovremo fare credo stiamo abbiamo fatto disciplinare e aderiamo al sistema qualità nazionale forte Kenia
E stiamo facendo la Beretta crede grazie al consorzio italiano per fare le mete sostenibili
Perché non siamo trogloditi non siamo chiusi dietro un muro ci rendiamo conto che oggi oggi umane può dire anche non solo collaborazione ma anche responsabilità
Responsabilità verso i consumatori verso l'ambiente verso gli animali e anche verso le istituzioni che purtroppo oggi sono assenti perché anche loro secondo me dovrebbero avere un pezzo importante nel nel dare una mano alle porte filiera cresce ancora di più
Una parola per tutti e reciprocità
Ne sta facendo tre questi sacrifici perché ci crediamo
Nei primi otto mesi del due mila e ventitré sono entrati in Italia trenta mila tonnellate di nuovo prodotti che non rispetta l'Ucraina
Che non rispetta uno minimamente alcuno di quelle che sono i nostri obblighi a livello europeo per cui forse varrebbe la pena che al di là di parlarvi made in Italy sentì quindici anche in maniera molto concreta dentro l'Europa per far sì che questo principio di reciprocità
Sul benessere animale sull'igiene alimentare su sicurezza alimentare venisse rispettato
E quindi questo messaggio che vogliamo lasciare i nostri parlamentari sperando che possono vedere come abbiamo detto oggi grazie grazie a tutti per essere intervenuti ora vorrei dare la parola per le conclusioni a Deborah ho ricordi emesse di prego prego prego ne ancora qui sinceramente state state pure
Grazie
Prezzi della tecnologia no grazie grazie davvero a tutti grazie a tutti gli autori del del libro bianco
A voi che siete a questo tavolo a chi è in platea anche ai quattro giornalisti che non sono stati menzionati per nome mani menziono io che sono Lorella Bertoglio che ripeto la va in giro Poiret anche letizia che abbaglio e poi abbiamo anche Bonamico esso Davini deve che hanno partecipato veramente in maniera estremamente attiva come come tutti voi
è stato un'avventura molto come dire
Sicuramente faticosa ma vedervi qua tutti quanti e sentire tutto quello che è stato detto oggi
Mi riempie davvero davvero di orgoglio quindi grazie davvero a tutti grazie anche all'onorevole comunque neri che che ci ospitato e riporto anche senza fare ringraziamenti del nostro mese stato delegato Paolo sani che purtroppo non è potuto essere qui con noi grazie grazie davvero tutti adesso daremo seguito però perché non si può finire qui ovviamente
Grazie
Grazie