I cento anni della Corte di Cassazione "unica"

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A scelta luoghi quasi sospinto oggettivo gli edifici numero uno
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Guardarsi Guccione assai dedito e perdurando il primato della legge
Ed è quindi attuale la funzione nomofilattica in quanto garanzia dell'equilibrio dei poteri del principio di eguaglianza del diritto fondamentale alla certezza
Funzione idee per contenuti e finalità deve spettare ad una Corte unica aveva ragione Piero Calamandrei quando nel corso dei lavori della Costituente si trovano pone parlare di una Cassazione plurima è una mostruosità certo provare per la funzione nomofilattica
Questa funzione tante in ragione della configurazione del Pubblico ministero di legittimità quale parte della Poste no nero agente presso quest'ultima
Portatore dell'interesse pubblico la difesa del diritto e della sua unità
Alcuni spetta quale parte pubblica offrire gli elementi per la corretta identificazione del significato e dell'applicazione della legge
Per garantire una formazione dialettica del giudizio ne deve prescindere dagli interessi specifici ricorrente
Il legislatore ha rivitalizzato la funzione nomofilattica da ultimo disegnando una svolta che opera a tre livelli per dare risposte tempestive ad adeguate alle finalità per le quali è nata
I motivi sono stati valorizzati dalla corte dalla procura generale con misure che stanno dando così i primi risultati in cui ovviamente non posso dare il fondo certo mi sono criticità della disciplina ma involgono tecnicalità alle quali si portare soluzione
Purché tutti noi siamo consapevoli della sfida da affrontare
Recuperare la consapevolezza della nomofilachia quale funzione di garanzia dell'equilibrio costituzionale chiare il suo fondamento nel primato della legge cui sono spetta di assicurare la razionalità politica e giuridica di cui ogni collettività avviso dobbiamo recuperare la fiducia nella capacità ordinante della scienza giuridica coerenza sistematica e precisione dove Mantica sono irrinunciabili ai fini della certezza
Dobbiamo ricordare che la cultura giuridica eletti tutti gli operatori del diritto ed è centrale il dialogo ma dialogo vuol dire capacità di ascolto e rifiuto dell'autoreferenzialità
Affermare dobbiamo affermare con forza che finalità del processo accertare la verità giudiziaria
Che tale solo se raggiunta nel rispetto dei principi del giusto processo diffusi custodi ultimo ero al post
Baluardo anche con il rischio dell'appendice idealizzazione del giudizio che alimentato pericolosamente dalle nuove forme dalla comunicazione è una sfida difficile ma può deve essere vinta certo non solo dalla corte Mara la corte insieme a Fauré all'Accademia
Nel ricordo dell'affermazione di Pisanelli riportato loro attaccavano andrei in apertura al secondo volume tu la Cassazione civile
La corte e una di quelle grandi con queste della civiltà non può più perdere senza indietreggiare test assesta grazie dell'attenzione
In orrendo la Brancato e Fabio Pinelli vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura
Signor Presidente della Repubblica autorità signore e signori la Corte di Cassazione nasce come istituzione rivoluzionaria
Originata per riprendere le parole di Satta dall'utopia che la legge potesse vivere di vita propria
Il tribunale Cassazioni concepito nel mille settecentonovanta non era un organo propriamente giudicante in quanto costituito per sanzionare gli errori di applicazione della legge compiuti dai giudici
Aveva sede presso l'Assemblea nazionale a garanzia della corretta interpretazione della legge
Dunque un autentico custode della legge secondo un'estrema teorizzazione della divisione dei poteri dello Stato
Naturalmente nei suoi cento anni di vita la Cassazione unica italiana è stata tutt'altra cosa ma la sua storia è sempre stata assegnata dal problema di fondo della sua immanente funzione di custode della legge
Organo supremo della giustizia che assicura l'esatto osservanza e l'uniforme interpretazione della legge dell'unità del diritto oggettivo nazionale come ancora recita all'articolo sessantacinque del vigente ordinamento giudiziario
Con una formulazione che non ha poco impegnato la migliore dottrina dato che a ben vedere le coppie esatta osservanza e uniforme interpretazione potrebbero anche essere altrimenti declina
Secondo vico Mortara primo presidente della Corte di Cassazione romana prima della lunga stagione di Mariano D'Amelio al vertice della cassazione unica del Regno
L'interpretazione delle norme attraversa la decisione giuridiche giurisdizionale crea un ponte tra la mera lettura della legge
Lettera della legge e la vita sociale
Un ponte che però va costruito in funzione di garanzia dell'equilibrio tra il potere legislativo e il potere giudiziario il metro dell'interpretazione giudiziario può essere soltanto la legge nonché dobbiamo aggiungere oggi anche la Costituzione
Come integrata innervata dalle fonti sovranazionali
Unificare le varie corti di ultima istanza significava quindi nel pensiero di Mortara porre al centro la funzione istituzionale di controllo della giurisprudenza delle magistrature di merito attraverso l'uniformità interpretativa del diritto
Un principio di indubbia civiltà giuridica
Certo l'Assemblea costituente non approvò la formulazione della norma sulla Cassazione proposta da Calamandrei
Nella quale le parole sempre ammesso ricorso alla Corte di Cassazione erano seguite dalla precisazione istituita per mantenere l'unità del diritto nazionale attraverso l'uniformità dell'interpretazione giurisprudenziale
Quest'ultimo passaggio venne espunto dal testo finale forse perché ritenuta espressione di un principio sostanzialmente sconta
Oggi possiamo chiederci se risulta provocato da Mortara da Calamandrei e l'uniformità dell'interpretazione giurisprudenziale pur senza che sia stato Salizzato in Costituzione possa dirsi raggiunto
Prende giurisprudenza uniforme vuol dire renderlo almeno tendenzialmente prevedibile secondo un'aspettativa più che legittima nelle società contemporanee fondate sullo stato di diritto
La decisione prevedibile infatti avvertita come la decisione giusta
Da questa prospettiva si coglie anche come la decisione del magistrato per quanto frutto della scienza e coscienza individuale sia sempre espressione dell'ordine giudiziario al quale quel magistrato appartiene
Un ordine ritenuto dei consociati tanto più credibile portatore di giustizia quanto più riesce a dare attuazione a questo principio
L'indipendenza del magistrato non è dunque mai da intendersi come assoluta
Da un lato trova limite della garanzia del rispetto dei diritti dei cittadini dall'altro l'indipendenza dell'ordine giudiziario prima che del singolo magistrato il quale indipendente in quanto soltanto soggetto alla legge
La libertà dell'interprete deve necessariamente iscriversi né vincoli legati del significante normativo
E della giurisprudenza consolidata vincoli che presidiano la base legale del sistema giuridico
Uniformità dell'interpretazione giurisprudenziale Obiettivo Franco aumenta ancora arduo nella complessità dell'attuale da raggiungere la complessità dell'attuale ordinamento multilivello non sempre infatti l'indipendenza e la libertà interpretativa del magistrato sono declinate nei dovuti in termini appena indicati non sempre l'interpretazione delle norme è responsabile in mente orientata ad assicurare una risposta giudiziaria radicata nel diritto positivo è adeguata alle istanze di tutela effettivamente riconosciute dall'ordinamento
Questa tendenza centrifuga
Ha nel tempo generato confusione dovuta al consolidamento di una sorta di modello misto funzionale ad una giurisprudenza valoriale
Il confine tra legalità formale legalità giurisprudenziale nelle statuizioni giudiziali specie nelle corti territoriali
Sembra sovente assottigliarsi a detrimento della prevedibilità delle decisioni requisito di sopravvivenza del nostro sistema giuridico
Anche la Corte di Cassazione
Me e controllo cioè vede vive nel mondo ma del RIS a Ray ritmici illegalità romane la giurisprudenza della Corte sembra muovere dalla fondamentale equiparazione sul piano delle fotocopie tra legge e giurisprudenza
E infatti la dottrina qualificata svolge indagini sul terreno della legalità dell'interpretazione
In termini di fissazione applicazione da parte della comunità dei giuristi di condivise regole metodologiche deontologiche e procedurali
Qui ermeneutica giudiziale dovrebbe ispirarsi
Mi sono ritrovata sul piano legislativo alcune norme del Codice di rito sia civile che penale volta assicurare la tendenziale stabilità e uniformità dei principi di diritto espressi dalla Cassazione
Si tratta delle disposizioni che disciplinano il necessario raccordo tra Sezioni semplice sezioni unite nell'ottica della prevedibilità delle decisioni quasi a significare e anche il principio di autonomia del giudice nella fase applicativa non in quell'ordinamentale s'intende incontra pure all'interno di un sistema giuridico di civil law l'autolimita e dell'orientamento
Interpretativo come declinato dalle sezioni unite
D'altro canto alleati alle difficoltà talvolta riscontrabili di individuare in modo francamente intellegibile
I modelli interpretativi utilizzati si uniscono in valutazioni scelte opzioni in tema di inammissibilità e sovente non appaiono di immediata comprensione
Il Consiglio superiore della magistratura può dare un contributo alla tendenziale uniformità interpretativa della fattispecie favorendo quindi la funzione nomofilattica della Cassazione
L'uniformità interpretativa paint può nascere sin dalla fase dell'esercizio dell'azione penale
Il senso complessivo è dunque quello della prevede di prevedibilità della decisione penale contenuta entro criteri interpretativi sufficientemente rigidi a loro volta agevolati da capi di imputazione tendenzialmente uniformi rispetto a condotte similari
Insomma la prevedibilità della risposta giudiziaria
è un valore giuridico imprescindibile fin dall'esordio interpretativo della condotta operato dagli uffici requirenti
Ebbene un esercizio dell'azione penale coerente uniforme nuove certamente i propri passi da una ventata da una adeguata strutturazione delle circolari di organizzazione della Procura della Repubblica
Volti a evitare azioni individuali sul piano interpretativo da parte di singoli sostituti procuratori della Repubblica specie se dello stesso ufficio
Le criticità da un lato e la complessità dall'altro non devono peraltro avere pregio rispetto al riconoscimento indiscusso di un organo centrale del sistema giudiziario italiano composto da magistrati di straordinaria eccellenza
Impegnati quotidianamente per risponderanno a una domanda di giustizia che non ha eguali di fatto nel panorama delle corti di legittimità
A tutti loro il giusto merito nel senso di gratitudine anche da parte del Consiglio superiore della magistratura grazie
Quindi la parola l'avvocato Francesco Greco Presidente del Consiglio nazionale forense
Il Presidente della Repubblica
Signora prima Presidente dalla Corte di Cassazione signor procuratore generale autorità signora collega signora colleghi signora magistrati signori magistrati sino a oggi
No deve riportare il saluto e l'avvocatura italiana al convegno che celebra i cento anni dell'unificazione della Corte di Cassazione
Rendo che ha comportato il superamento per il particolarismo giudiziario ereditato dal ritardo con cui il Paese ha raggiunto la vita non c'è unità pettinata rimane incompleta fino a quando l'ordinamento giuridico italiano non avesse saputo rinunciare ad interessi di corto incassa azioni presenti negli Stati preunitari
Nel quadro di una prospettiva di unificazione dei diritti e dei doveri dei cittadini italiani
Una prospettiva di eguaglianza sostanziale oltre che formale che ha poi trovato l'affermazione nell'articolo tre dalla Costituzione
Ed è proprio nella Costituzione della Repubblica che il cento di lamento radical saldamente il rapporto tra avvocatura e Corte di Cassazione
Mi riferisco all'articolo centosei della Costituzione
Norma che proposto in assemblea costituente da un eccelso avvocato e contemporaneamente rivestiva la carica di presidente del Consiglio nazionale forense l'avvocato Piero Calamandrei
L'articolo centosei prevede che su designazione del Consiglio superiore della magistratura previa consultazione il prezzo del Consiglio nazionale forense possano essere chiamati all'ufficio di Consigliere di Cassazione avvocati che abbiano meriti inseguiti esperienza professionale cultura giuridica
Però è norma non ha avuto un percorso semplice essendo stata a lungo considerata residuale e non facente parte a pieno titolo dei principi che governano l'organizzazione giudiziaria
Si è dovuto attendere cinquant'anni dall'entrata in vigore della Costituzione per averne l'attuazione a partire dal mille novecentonovantotto
A ben vedere invece come avevano chiare i padri costituenti la disposizione esprima un valore essenziale della cultura giuridica
Non si tratta di riconoscere un premio o di promuovere all'ufficio di Consigliere di Cassazione avvocati che abbiano ben meritati onorato la toga forense la professione bensì di arricchire la Corte di Cassazione di professionalità di effrazione
Di
Nella corsa ex cultura comune della competizione
Della crisi pone il ruolo dall'avvocatura non può essere residuo
Perché
La Gilera bar
C'è una dell'anno
Risposi prego prima
Produco presentando prima di prego
Però pregi bacio paria
Pompa dove ma
E se
Il pelo di Napoli
Per porpora Insam agli organi dizione al incomprensibile entrambi dalla coppia minoritaria siano neri
Mi disse che ancora con nota nell'unzione dei nati nei conti chiarire gli sprechi corte d'appello
Dunque tema a mi conforta play
Che non prede la riscrittura l'ordinamento che ogni aree
L'azione della legge pelle per il due mila venti
Dovrebbe
Alla luce
Cioè pura
C Olivetti Corte di Cassazione ad lui è un ex ah sì
E ciò l'abbraccio
Tra cortili corpi dica Piol
Ora non
Che sappiamo quanto sia avvocatura la nominate unto
Tutti più prego per voi
O o fai giuridica italiana ed europea
Sandulli riconosceva negli ordinamenti professionali e Ferroni giuridici dell'autarchia dell'autonomia e dell'autocritica
Viveva
L'autonomia forse la più squisita generosa espressione nella creazione spontanea e nell'elaborazione dei precetti deontologia professionale in cui si realizza con maggior conto con maggior compiutezza e spontaneità
Il fenomeno del decentramento istituzionale
L'avvocatura ultra rendo moltissimo alla propria autonomia deontologica legate ai principi democratici e pluralisti va bene che mia non equivale a preparare
Ed è e e l'ultima parola sull'applicazione delle fattispecie deontologica della Cassazione a sezioni riunite
La possibilità di ricorrere in Cassazione per sindacare la legittimità delle ferite dentro del Consiglio nazionale forense riafferma il principio che ha portato alla Cassazione dunque
E c'è la necessità il pluralismo giuridico sia sempre riportata pulita e ad una uniformità interpretativa
E tale funzione di unificazione garanzia di parità di trattamento l'avvocatura italiana pretende Heather volto solo unicamente dalla Corte di Cassazione
Quello dell'avvocatura e Corte di Cassazione un legame profondo che non riguarda solo l'istruzione dall'avvocatura ma anche tutti gli avvocati abilitati al patrocinio dinanzi al giudice dei superiori
Che passa attraverso i ricorsi per in difesa dei loro assistiti gli avvocati italiani hanno presentato in questo secolo di storia
Affidando all'ultimo grado di giudizio la parola definitiva sulla domanda e giustizia
Oggi tuttavia non posso esimermi dall'esprimere la preoccupazione con cui gli avvocati italiani si rivolgono alla Corte di Cassazione
La quale negli ultimi anni ha indirizzato la sua attenzione verso un rigorosissimo e forse a mio parere anche eccessivo formalismo
L'aspettativa di giustizia che il cittadino rivolge alla Corte Suprema seppur nel giudizio di legittimità
Non può risultare frustrata da una valutazione in cui l'aspetto formale comprimari e addirittura prevarica quello sostanziale
I Paesi ad esempio al recente orientamento sulla validità del mandato degli interni in Cassazione
Secondo cui la procura sarebbe valida solo sette oralmente e localmente contestuale all'atto il ricorso cui è sta cedendo
Tutta l'intervento dovranno pronunciarsi le sezioni unite per cui non voi indugi indugiare
Tuttavia non posso omettere di evidenziare come il collegamento tra procure ricorso è già assicurato dal contenuto materiale è oggettivo che la procura speciale deve avere aspetto che dovrebbe di per sé portarci a concludere per la piena validità della procura rilasciata anche in un momento in un luogo diverso la quota dello
Da certo del tutt'Saccenti
Mi auguro che Chanel coprono tutti mentre tra corte di cassazione Consiglio nazionale forense viaggerà riprese positivi frutti penso ai dialoghi recentemente avviati sulle piattaforme informatiche
Colpa privo di scarpe Merante più Prettico alla collaborazione tra avvocati e giudici nel processo capre di processo
Per trarranno beneficio dei cittadini
Per tirano al sistema giudiziario l'Espérance le speranze di tutela dei loro diritti e che vedono nella corte di cassazione l'ultima definitivo occasione che l'ordinamento giuridico postura per avere giustizia grazie
Prende la parola il presidente emerito della Corte costituzionale Giorgio Lattanzi presidente del vola superiore della magistratura
Signor Presidente della Repubblica
Autorità
Amici signore e signori sono trascorsi cento anni da quando il vertice italiano della giurisdizione civile da Corte di Cassazione est
Se effettivamente una Corte suprema o in giudice di terza istanza sia un giudice di legittimità o il giudice di merito
Sono interrogativi ricorrenti oggi ci pongono nella prospettiva utiliori più ampia rispetto al passato i rapporti con la corte costituzionale e con le altre corti europee
Da qui esistenza dell'ordinamento interno quegli ordinamenti sovranazionali
E l'interazione giurisprudenziali che scaturisce dal dialogo non più riso intendimenti tra le rispettive corti aprono infatti nuovi scenari modificando sensibilmente come vedremo funzioni e compiti della Corte di Cassazione
Una riflessione sul ruolo della corte non può non noi dall'articolo sessantacinque dell'ordinamento giudiziario
In cui gara si è detto articolo secondo cui la Corte Suprema di Cassazione quale organo della giustizia assicura l'esatta osservanza in uniforme interpretazione della legge unità del diritto Gigio nazionale
Il rispetto dei limiti delle diverse giurisdizioni regole conflitti di competenze di attribuzione
I veri impigliati compie ad essa conferiti dalla legge
Alla Cassazione è stato dunque assegnato innanzitutto il compito di guardiano della legge
E quello di assicurare l'uniforme interpretazione ne è venuto quasi di conseguenza si trattava certamente di un giudice di legittimità e questo ruolo era stato attribuito alla Corte anche dei codici Milito
Pure all'articolo centoundici
Settimo comma della Costituzione frutto di una combinazione tra visoni Calamandrei incentrata sulla funzione nomofilattica e quella di leone che individua invece nel ricorso in Cassazione essenzialmente una garanzia individuale a tutela sovietica Tories
Riconosce la Corte di Cassazione il ruolo di giudice di legittimità
Nondimeno la generalizzazione del ricorso per Cassazione contro le sentenze sempre ammesso il ricorso per Cassazione cioè più centoundici da un lato e il controllo sulla motivazione dall'altro hanno fatto parlare della cassazione come di un giudice oltre che di terza istanza anche di merito
La funzione era stato inoltre inquinata da una prassi giurisprudenziale che intendeva passare dal controllo sulla motivazione del provvedimento al controllo sul merito della decisione sulla valutazione delle prove soleggiamento probatorio il giudice fino a rendere possibili intromissioni della corte nella sfera dei giudizi appartenente a giudici di merito
La Corte di Cassazione dunque e un giudice al quale in virtù dell'articolo centoundici della Costituzione si può accedere senza limiti impugnando le sentenze di merito ecco venti sulla libertà personale
Che nella realtà giudiziaria del ricorso per Cassazione ci si avvale eccessivamente dire si abusa
In effetti l'assetto costituzionale più ancora che la legislazione ordine nella prassi affatto della corte di cassazione un giudice inverse stanza sì con questa espressione si indica un ordinario grato della giurisdizione
Ma l'Inter
L'obiettivo Corte Suprema Hotels istanza altri significati
Perché con esso si chiede se la corte ancora un giudice di legittimità quel di ventuno poi divenuto un terzo il giudice di merito che sedime l'attuale articolo sessantacinque per ordinamento giudiziario nella prospettiva orientato da lui Costituzione s'procedendo ancora una volta riferimento a norma costituzionale credo si possa dire che la corte che deve continuare a essere un giudice di legittimità
Perché se è vero che sempre ammesso il ricorso per Cassazione neanche vero che questo undici dall'articolo centoundici ammesso solo per violazione di legge
Impugnazione deve riguardare questioni di diritto centro disposizione costituzionale non esclude che possono formare oggetto di ricorso anche questioni diversi da quelli legittimità ma il legislatore ordinario non potrebbe credo coinvolgerà regola senza alterare profondamente le funzioni della corte
Dunque la Cassazione e giudice tanto dello discorsi Duzioni si quanto dello ius etica Tories
Ma di fatti nella maggior parte dei casi giudice solo due luglio citycar Tories nel senso che il suo compito si esaurisce nel concludere il processo con la definizione è conforme alla legge dell'assetto degli interessi coinvolti
A ben vedere però e attraverso i siti cattolici che sistema processuale persegue l'affermazione delle costituzioni s'nel senso che attraverso l'impugnazione del ricorrente per la tutela del proprio interesse che la Corte di Cassazione viene che alla corte di cassazione viene sottoposta la questione che le consentì di esercitare la propria funzione nomofilattica
Tosini Fratin proposto di Paroli Calamandrei forte su sostenitore della funzione nomofilattica della Cassazione
La Corte di Cassazione DC Calamandrei non essi intuita per raggiungere soltanto quello scopo in senso stretto giurisdizionale per il conseguimento del quale sono istituiti in tutti gli altri giudici e che consiste nell'attuazione dei diritti concreto
Il suo scopo ultimo è dunque lo scopo di più ampia portata che non quello strettamente giurisdizionale dei giudici di merito e uno scopo di carattere costituzionale di coordinazione tra funzioni legislative funzione giudiziaria
Che attiene più cara fasi di applicazione del diritto al caso concreto
Alla fase di formazione formulazione del diritto in quanto si ritenga che la giurisprudenza abbia un efficace reagisce o trasformatisi nel diritto la corte al centro di questa perpetuo emanazione giurisprudenziale di questa dinamica che instancabilmente ringiovanisce gradevole all'incirca sempre nuove esigenze la vita
Precisazione è stata lunga ma mi è piaciuto farlo anche per il riferimento quanto mai attuale all'interpretazione della legge che la giurisprudenza dice che la manderei che finisce trasformati su diritto per il due mila e ventidue sono pervenuti in Cassazione ventinove mila novecentoquindici ricorsi civili e quarantacinque mila trecentosessanta per i corsi biennali
E ne sono stati definiti rispettivamente trentasei mila duecentottantaquattro cinquanta mila settecentosettantacinque un numero superiore alle sopravvenienze che ha consentito per i ricorsi civili
Di ridurre parzialmente l'arretrato pericolosi venali concede trattorie ricorsi sopravvenuti vengono definiti
In circa cimici all'iscrizione
Sono numeri quelli dei ricorsi
E credo non abbiamo riscontri nessuna Corte suprema e per far fronte a questa mole di lavoro l'organico della corte costituto da ben quattrocentodiciassette magistrati cinquantanove residente centocinquanta sei consiglieri
Dei quali alla fine del due mila ventidue erano effettivamente presenti quarantacinque presidenti e duecentonovantanove consiglieri
In questa situazione
Io statistici e per la corte svolge la sua funzione nomofilattica che come giustamente ha rilevato il primo presidente Pietro Curzio né relazioni somministrazione di cessione del due mila ventidue potrebbe efficacemente se perseguita da un collegio di pochi giudici che si occupi di un numero circoscritto di questioni di grande rilievo mente al contrario numerici più indicati rendo ineluttabile moltiplicazione dei giudici e dei collegi così
Urge un
Viene talvolta di proposta
L'idea di una tassazione Corte suprema che tratta pochi di corsi solo quelli in cui è necessario un suo intervento per le rilevanze le questioni di diritto delle sold Pérez ma si tratta di un'idea che appare fuori della realtà
Perché in contrasto oltre con la norma costituzionale con l'esigenza di tutela che queste esprime soprattutto nella giustizia penale in cui è previsto il ricorso anche contro i provvedimenti sulla libertà personale
E l'attenzione dell'opinione pubblica la delicatezza dei casi e contrasto che talvolta si determina nelle sedi di merito fanno avvertire la necessità di un ulteriore controllo sulla decisione da parte di un organo superiore
Fisicamente distante dal luogo dei fatti e meno emotivamente coinvolto
In casi del genere
La decisione della Corte di Cassazione finisce con lo svolge un una duplice utile funzione
In hotel delle parti e soprattutto dell'imputato ma anche nel caso di rigetto di rafforzamento della decisione in merito talvolta criticato ingiustamente
Quindi non credo che come talvolta è stato proposto l'accesso alla corte di cassazione del TAR Valerius litiga Tories vada escluso
Ma certo dovrebbe essere dimensionato per consentire la Corte si può svolgere correttamente il proprio computer del discorso induzione s'cioè per usare parole più sessantacinque ordinamento giudiziario di assicurare l'esatto osservanze l'uniforme interpretazione della legge
Gli occorrerebbe trovare un punto di equilibrio tra le funzioni diverse di nomofilachia di garanzia dell'imputato assegnata al controllo di legittimità individuando i casi in cui ricorso ingiustificato o comunque costituisce un rimedio eccessivo
Come quando riguarda appare assolutamente minori
è un risultato che richiede una modificazione costituzionale ma credo che non modificazione del settimo comma dell'articolo centoundici
Allo stato non si prevedibile e che quindi l'unica soluzione per consentire la Corte di Cassazione nel volgere correttamente la sua funzione nomofilattica
Sia quella di lavorare sull'organizzazione della corte sulle regole del ricorso del giudizio tanto in materia civile quattro in materia penale
In modo da abbattere l'arretrato in materia civile ed evita di contrarsi giungevano distinzione netta tre i casi in cui la Corte di Cassazione si limita a decidere sull'unico significa Tories
E quindi in cui invece intende esercitare la funzione nomofilattica enunciando principi di diritto
Distinzione che trova riscontro in vari recenti interventi legislativi che hanno modificato le regole giudizio di Cassazione civile penale
Con la distinzione tra l'altro per i corsi minore rilevanza ad adattare in camera di consiglio anziché in udienza pubblica tra questi interventi si è unito un particolare impegno organizzativo della corte anche attraverso l'esame preliminare dei ricorsi e la loro precisa classificazione per consentire una trattazione appropriate ragionata a ciò si aggiunge l'introduzione già avvenuta
Del processo civile telematico e quelle in corso di attivazione del processo penale telematico
Oggi finalmente la Corte di cassazione del processo civile in grado di produrre atti digitali nativi disseminati digitali produttive graditi in merito mentre la digitalizzazione del processo penale una volta avvenuta consentirà alla corte di accedere agli atti dei gradini in merito anch'essi i falsi Citti digitalizzazione
Pileggi jet Petruzzi dirigista delazione e l'organizzazione del corteo si sta particolarmente impegnando la prima presidenza
Anzi direi
La prima prima presidente donna
E anche questo un'unità
Margherita Cassano
Anch'io penso come lei ha ricordato gruppi di lavoro Pai interessi
In Margherita per l'organizzazione sono notorio ricordo sempre una sua relazione formidabile
Gli ho chiesto per piacere più andare ancora sto aspettando il rapporto della Corte di Cassazione con la corte costituzionale
Sia se ne ha in qualche misura modificato l'opposizione nell'ordinamento non ha però inciso sulle sue caratteristiche essenziali
I contrasti nell'interpretazione tra i due corti non sono mancati ma sono stati composti o si sono risolti con una pronuncia di illegittimità costituzionale resa necessaria dalla conferma da parte della Corte di Cassazione
L'impraticabilità dell'interpretazione conforme al dettato costituzionale proposto dalla Corte costituzionale
Il giudice dell'inchiesta tanto prendere atto del ruolo della Corte di Cassazione nell'interpretazione della legge riconoscendo le sue affermazioni giurisprudenziale il carattere di diritto vivente
Ben diverso il rapporto con le corti europee e in particolare con la Corte europea dei diritti dell'uomo
Non senza consistenti argomenti
Per sostenuto che il giudizio della Corte ONU per i diritti dell'uomo
Rappresenta un quarto grado tipico di giurisdizione considerato che questa corte può essere adita solo dopo l'esaurimento dei ricorsi interni e per i suoi sentenze possono incidere sul giudicato
Anche sotto questo aspetto si è detto che la Corte di Cassazione non sarebbe più qualificabile come giudice di ultima istanza
La successione in giudizio il superamento in giudicato non sono però da soli sufficiente a fargli conoscere il giudizio della Corte europea
Un quarto grado di giurisdizione tu indizi anche se consistenti non fanno una prova
Uno sviluppo per i pirati a mio avviso richiede più che una semplice successione una sequenza se una linearità una progressione di in pregiudizi secondo regole omogenee
Come può assistere Iacoviello la cassazione sia un terzo grado di legittimità quali il quarto e ultimo grado la corte europea in un giudice ferocemente aggrappata al momento
E le risposte che Iacoviello implicitamente decida e che la corte di cassazione e anch'con giudici di merito e di poteri diventano ancora di più
Credo però che si possa replicare che proprio perché le regole del giudizio sono diverse quello della Corte europea non è un quarto grado nonché un giudizio diverso
Esemplare in questo senso e caso classici
In seguito a un ricorso di Mauro classici condannato per corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio
Per corte di cassazione vari codificato il fatto come corruzione in atti giudiziari
Più uniti più gravemente e aveva perciò escluso la prescrizione che si sarebbe invece verificato per reato di corruzione oggetto la sentenza impugnata
La Corte europeo ritornassi cioè richiedo lesi il diritto dell'imputato di essere informato dell'entourage di motivi dell'accusa e diritto di disporre il tempo occorrente per preparare la difesa e ha stabilito che in assenza di richieste di Eco soddisfacimento
L'avvio di un nuovo procedimento Olari preture il procedimento su richiesta dell'interessato rappresentavano in linea di massima un modo adeguato di porre rimedio alla dilazione contestata
In seguito a questa decisione posta di fronte all'esigenza di per l'esecuzione di Corte di Cassazione utilizzando per annunci il procedimento previsto l'articolo centoventicinque bis
Dei codici peluche penale per gli errori materiali e di parte tocco commessi nel giudizio di Cassazione
Ha revocato la propria precedente sentenza ha disposto una trattazione del ricorso ritrattamento al punto della diversa definizione giuridica
Pina successivo di enti collegio finalmente ricordati i fatti per i quali l'imputato nel giudizio di merito e struttura responsabile di corruzione
Libero pugliese le sementi qualificati come corruzione in atti giudiziari e dopo la trattazione argomenti deciso su un punto ritenendo che tali fatti costituissero effettivamente il reato previsto articolo trecentodiciannove ter cioè la corruzione in atti giudiziari
Il caso Dashi ci risulta particolarmente significativo per delineare i rapporti tra la Corte di Cassazione e la Corte europea dei diritti dell'uomo perché nell'occasione
è stato lo stesso giudice di Cassazione a formare oggetto della cognizione della corte europea con l'esilio per inciso fu giudicato determinando una nuova trattazione del ricorso il caso traffici è presente anche un altro aspetto di grande importanza c'è un passaggio nella sentenza
Perché coralmente interessante ed è quindi in cui la Corte di Cassazione ritiene che possa configurarsi pure nel silenzio della legge
La regola che la qualificazione giuridica del fatto diversa da quella tribù italiche giudizio di merito riconducibili alla funzione proprio alla Corte di Cassazione richiede però una condizione imprescindibile per il suo concreto esercizio
Informazioni vitali eventualità all'imputato il suo difensore
Informazioni che qualora manchi una specifica richiesta del Pubblico Ministero va formulata dal collegio con un atto che ipotizzi Karen in qualità
La regola dell'informazione mi desunta dalle signore cortese album vede enunciato con riferimento al solo giudizio di Cassazione ma questa pestilenza anche giudizi di merito
Se è vero infatti che deve essere
Consentito al giudice ridare mio sentenziano litri Centrica riversa articolo cinquecentoventuno ed eccoci precede Nale è anche vero che una qualificazione diversa imprevista mette l'imputato dell'impossibilità di difendersi rispetto ad essa
E la lesione del diritto di difesa è tanto più grave quanto e più grave no qualificazione
Al di là di ogni altra considerazione tuttavia non solo può non rilevare come quest'operazione che ha introdotto nel sistema una regola prima inesistenti questo è il dato significativo Enzo la regola della contestazione non è una regola che è nel nostro destino processuale una regola tratto dal disco Enzio europea
E così è emerso un nuovo compito della corte di cassazione quello relativo alla conformazione all'integrazione del diritto nazionale attraverso il riferimento al diritto sovranazionale su molti casi in cui in realtà la Cassazione ha introdotto regole nuove
In casi del genere introdotta nell'ordinamento dalla giurisprudenza una
Non una pila di un riferimento testuale una norma senza alle spalle una disposizione eppure non credo che si possa parlare di creazione del diritto da parte della Corte di Cassazione
Perché alla base c'è sempre un materiale normativo un materia europeo di natura giurisprudenziale che ci vincola è che siamo tenuti a recepire
I parla di creazionismo a è un discorso oggi seguente ma in realtà non è
Una creazione sì vestiti immagina la creazione una norma che Brancher nulla non è una ricostruzione scrivevano di fronte di nuovo a questa novità particolari
Determinata dalla normativo europea
Può infatti accadere greche principio affermato la Corte di Strasburgo non ha più un riscontro normatio preciso nel nostro ordinamento che non ci sia una norma al quale riferirne in funzione interpretativa
O che con esso risulti incontra se così posso farlo con una questione di civiltà costituzionale può insomma trattarsi un principio per le nuove le inserire nel nostro ordinamento armonizzando con le norme esistenti
Gli esempi introduzione in un enorme dirige giurisprudenza sono numerosi uno particolar mente significativo per non li posso ovviamente
Descrivere e quello relativo al principio del ne bis in idem con inserimento ai reati e illeciti amministrativi
Un altro che si che vorrebbe essere quello più relativo al valore probatorio delle dichiarazioni rese al testimone che non può più essere sentito nel dibattimento mi riferisco a smettere c'erano i tre venticinque novembre due mila e dieci
Ancora un altro esempio in materia penale e quello della necessaria l'assunzione di una prova dichiarativa per decidere
Sull'appello del Pubblico Ministero contro la sentenza di assoluzione successivamente poi intervenuta una legge per disciplinare questo fatto in queste operazioni interpretativi generalmente accade anche che il giudice dopo aver introdotto non segue la giurisprudenza europea una nuova regola processuale deve anche inventare per usare un'espressione cara Paolo Grossi
La sanzione per i casi in cui quella regola non c'è stato osservata cui in particolare caduto con la sentenza da scoop
E ha ritenuto configurabile un vizio di motivazione altrettanto compresso
Pertanto compensi sono i rapporti con la corte tra la Corte di Cassazione la Corte di giustizia europea
Rapporti però diversi da quelli con la Corte di Strasburgo perché diversi sono i ruoli UniCredit operative le regole di giudizio
La corte di giustizia investire normalmente sul rinvio pregiudiziale dei giudici nazionali previa sospensione del procedimento
Il giudizio concerne il diritto dell'Unione delle sue articolazioni e diversamente da quanto avviene nel giudizio dinanzi alla Corte dunque non si risolve nel mettere a confronto un caso con il diritto che si assume violato
Tuttavia come decisioni della corte di Strasburgo quelli della corte di giustizia del mutuo per si riflettono in vario modo suo ordinamento nazionale e richiedono per la corte di cassazione quest'Petty compito individuare gli affetti
è significativo il fatto che talvolta e la stessa corte di cassazione adoperare un rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia dell'Unione Europea pestate valutare la conformità della normativa italiana diritto dell'Unione
L'esigenza per la corte di cassazione di rivolgersi per l'interpretazione della corte di giustizia indica quanto sia cambiato il suo tradizionale uomo fila può infila attico e quale sia il rapporto in cui è venuta a trovarsi in un implicito che nazionale
Do lettura Cassazione rassicurare sempre esatta osservanza uniforme interpretazione legge
Questa di l'articolo sessantacinque e la richiesta da parte sua la corte di giustizia di un'interpretazione in via pregiudiziale non è una mera facoltà hanno un obbligo lo qui l'osservanza Order luogo per lo Stato italiano
Anche una responsabilità risarcitoria ed è stato violazione manifesta del diritto come accaduto nel caso della società oltre che per il Mediterraneo
In conclusione però veramente finito in conclusione credo si debba riconoscere che la corte di cassazione più quel vertice orgoglioso e solitario costruito dall'ordinamento giudiziario in quarantuno
Il rapporto con i due corti europee oltre che con la corte costituzionale né indubbiamente invocato l'opposizione ordinamentale e può far pensare a un volume fortemente depotenziato ma credo che nella realtà le cose siano
Diversamente molto diversamente come va messo ben messo in evidenza che nessuna punto la funzione nomofilattica della Corte di Cassazione non è venuta meno me solo mutata più cliccato idealista e integrata complicandosi le giunte ad acquistare di Quartu importanza anche maggiore di quella del passato
Perché in più interpretazione non si muove piume chiuso recinto normativo nazionale ma deve padroneggiare un sistema multilivello di spunti e come si è visto deve fare i conti tutt'altro che facili con la giurisprudenza deduco giocare innestando la nell'ordinamento interno contro interventi ricostruttivi
Quindi non più soltanto un attività in tempi più diversi poli importanti ma
Ma credo dimostrato una vita rifinita ricostruttiva in conclusione l'attività giurisdizionale se meramente complicata
E credo che si debba riconosce che oggi più che mai c'è bisogno di un organo deputato a riprendere il più possibile uniforme oggi più che mai e concludo c'è bisogno della nomofilachia da parte della Corte di Cassazione grazie
Allora non è collegato da remoto
Allora chiesi chiediamo al professor Palazzo di raggiungere il tavolo grazie professore
Ho indicato compiuto di introdurre una relazione sulla storia della corte quella del professor Cavallone
Dopo aver ascoltato una relazione quella del presidente Lattanzi chi ha messo a fuoco i problemi attuali dalla Cassazione nella loro estrema complessità questo passo indietro per poi compierne più di uno dei natanti nel proseguo del convegno e importante
Non solo perché stiamo celebrando il centenario ma ancor più perché le cause dei problemi della corte si confondono se si risale alla genesi dell'istituto
Pace ad una ricerca sulla storia di questo palazzo pimpante invia alcuni anni fa in un discorso inaugurale
Il quattro marzo mille ottocento settantasei Inc
Inaugurando la Cassazione romana il ministro guardasigilli delle ecco caldi degli anni affermò
Il moltiplicarsi delle discordanze delle giurisprudenza delle Corti supreme all'epoca le quattro corti di cassazione anche sopra controversie di sommo momento
Talché l'uguaglianza dei cittadini dinanzi alla legge minaccia di divenire nel fatto un'illusione
E l'enorme cumulo di affari che da anni e in vanno aspettano di essere giudicati impongono di le Carré pronto ed efficace dei tarocchi
Altro che le dente e non tollerabile disastro giudiziario
Quali saranno inventari lo spiegherà il professor Cavalli lunghe
L'unificazione della Cassazione penale
E poi di quella civile di cui ricorre il centenario fu un passaggio importante ma i problemi non si sono risolti Tanzi nei decenni successivi si sono aggrapparti
Nella costruzione
Nella costruzione della corte
C'è un vizio intrinseco quello che gli anglosassoni chiamano inerme Weiss il più attenti studiosi lo hanno segnalato da tempo
In altri stati europei e non solo si è operata una scelta tra due modelli di fondo
Quello della terza istanza di merito e quello della corte di legittimità
E si è concepita l'architettura della corte dimensioni regole di accesso di disciplina del giudizio in funzione di questa scelta
La Corte di Cassazione tagliarla opera invece come scrisse Michele dal gusto
Virgolette
In un luogo intermedio tra due modelli assai diversi tra loro
Senza coincidere con nessuno e diessini ma traendo da un euro elementi contraddittori
Il che la rende un vertice ambiguo
Questa ambiguità non è stata sciolta col tempo ed ha conseguenze pesanti
Ma interventi legislativi hanno cercato di accentuare la natura di giudice della nomofilachia
Ma al di là degli enunciati normativi e delle elaborazioni teoriche nei fatti è veramente difficile azzardare nomofilachia Diana
Da parte di quanto trecentodiciassette magistrati divisi in dodici sezioni subartico latte in decine e decine di collegi
Che dicevano ogni alunno circa ottanta mila ricorsi grazie ad un impegno Massimo e totalizzante nel decidono circa novanta mila
A fronte di questa situazione
Ci si è chiesti più volte che fare
E illusorio aspettarsi una riforma che sciolga questo nodo Gordiano perché fatta la scelta sul piano legislativo ridefinisca l'architettura della corte in modo consequenziale
In più occasioni compresa un'assemblea straordinaria della corte
Svoltasi nel mille novecentonovantanove alla presenza del Capo dello Stato e dei presidenti delle Camere
Si è chiesta la revisione dell'articolo centoundici della Costituzione
Nella parte in cui ti risponde che contro tutte le sentenze e i provvedimenti sulla libertà personale per possibile ricorrere per Cassazione
Anche in questa via
Non credo sia realisticamente praticabile e forse rischioso avviato in un discorso di revisione costituzionale su profili così delicati dell'assetto della giurisdizione
Piuttosto
Il tema e quello del rispetto dalla norma costituzionale
Nel senso che il legislatore ordinario dovrebbe attenersi alla scelta del costituente
Di prevenire la possibilità di ricorrere in Cassazione per tutte le cause ma solo per violazione di legge come è scritto nella costituzione e non per gli ulteriori motivi perché è evidente
E quella previsione costituzionale delinea un punto di equilibrio cruciale per la tenuta del sistema
Peraltro il concetto di legge al quale pensavano i codici di diritto e lo stesso costituente e cambiato a causa della decodificazione
E del moltiplicarsi di norme la fattispecie dilatata ed elastica contenenti avvolte solo principi con conseguente ampliarsi degli spazi dall'Inter tipi
Poi l'ordinamento nazionale si è collegato in varie lui disse all'ordinamento europeo nella sua pluralità di declinazioni il parametro di riferimento e progressivamente divenuto non sono e non tanto la disposizione convenzionale Unione viale in sé
Quanto il flusso continuo delle interpretazioni dei diversi giudici europei
Per tutte queste ragioni la corte è stata sottoposta ad una sempre maggiore impressione
Ulteriormente accentuata da alcune scelte legislative come quella di spostare in Cassazione il terzo grado del contenzioso tributario
Raddoppiando l'afflusso dei ricorsi civili nella scelta più volte reiterata di eliminare l'appello in vasti settori
Quando invece l'unico serio filtro al ricorso per Cassazione e un giudizio di appello fatto bene
L'omissione di un grato riduce le garanzie delle parti e determina un incremento dei ricorsi per cassazione patologico
Non solo perché sovradimensionato ma anche perché ineluttabilmente orientato recuperate un secondo il giudizio di merito
Negli ultimi vent'anni i legislatori ha tentato di far fronte ad un quadro fortemente critico con una serie di interventi sul giudizio di legittimità
Spesso modificati prima anche il sistema assi mila sette il passo precedente
La stessa corte
In una mia Opel ottica difensiva ha commesso alcuni errori
Esasperando il criterio dell'autosufficienza con il risultato di costringere gli avvocati a scrivere corsi piume
E sprecando uno strumento utile come il quesito di Tirinto
Di cui alcune sezioni hanno dato un'interpretazione così formalistica da suscitati una comprensibile reazione che ha indotto il legislatore a metterlo da parte
Voluto tutta di Ian è stato fatto dalla corte in sede di organizzazione interna con un lavoro collettivo discusso a lungo tra i magistrati e nel confronto con gli avvocati
Chi ha portato ad una serie di provvedimenti di razionalizzazione della burro e alla sottoscrizione di alcuni importanti protocolli
Lo stesso legislatore
Dopo un opportuno intervento di alcuni anni fa sul processo penale di Cassazione n da ultimo è tornato sul giudizio civile della Corte
Eliminando alcune aporie e semplifica un relitto se così è superata incomprensibile duplicazione di procedure camerali
E incentivata la possibilità di anticipare la decisione su questioni di particolare importanza
Col beneficio per l'intero mondo giudiziario di conoscere in tempi più solleciti Ctb l'orientamento della Corte
Sono meccanismi che vanno affrontati con attenzione e calibrati con ragionevolezza particolarmente prima di passare la parola al professor Carlo pallone
La sua importante riflessione sulla nostra storia vorrei segnalare il criterio di individuazione dei casi da riservare all'udienza pubblica consente giustamente una certa elasticità
è importante che tale elasticità sia intensa a favore dell'udienza pubblica perché oggi più che mai i protagonisti di ogni processo compreso quello in Cassazione
Debbono evitare nuove forme di autoreferenzialità e devono tornare al pieno rispetto dei principi che ho venti anni compreso quello di oralità
Noi avvocati e giudici Cassazione distinte
In più abbiamo il privilegio di portarlo a fare in un luogo affascinante pieno di storia e di cultura come in questo palazzo che nella nostra casa comune
Possiamo passare
La produco dal professor Cavallone
Collegamento sì grazie ai suoi colleghi
Ecco grazie residenti
Prima di tutto vorrei ringraziare dapprima presidenti
Giacché essa i gli organizzatori del convegno deve avermi consentito intimidirmi dal Lingotto scusi ovviando qualche problema di contraddizioni i mobility
Proprio ecco i contatti sul concorso degnissime dice e
Questi provvedimenti
DC sentirsi
Professore per cortesia parli così ci rendiamo conto se la sentiamo e
Nel mio precedente direzione distinti la altri cinque protagonisti di vincente l'unificazione
Time
Il Pisanelli Pasquale Stanislao Mancini impressionante comporta Piero la maggiore si sentiva
Professore professore le chiedo scusa stiamo cercando di risolvere dei problemi tecnici perché così non siamo in grado di ascoltarla con la dovuta attenzione
Professor Cavallone per cortesia può mettersi le cuffie nel listone tendenza
Ecco adesso alle cuffie P. si sente
O le cuffie
Come riproviamo
Sì
Ecco adesso o le cuffie
Va molto meglio va molto milanesi grazie
Grazie a lei presidente
Dicevo che innanzitutto volevo ringraziare la prima presidente e gli organizzatori del convegno per avermi consentito ritenere la mia relazione dava è noto
Nel febbraio due mila ventuno io ho già avuto l'occasione l'onore di tenerne nell'ambito di un corso della scuola superiore di un della magistratura una lezione sull'unificazione della Corte di Cassazione
Quella lezione prendeva in in considerazione soprattutto i contributi ideali ogni iniziativa politica dati all'unificazione della corte
Per cinque giuristi Giuseppe Pisanelli Pasquale Stanislao Mancini Giuseppe Zanardelli Lodovico Mortara e Piero Calamandrei
Se riprendersi ora la medesima impostazione cosa che farò solo in parte sarebbe doveroso aggiungere ma lo ha già fatto prima di me il presidente Curcio il senatore Paolo Onorato negli anni
Coetaneo di Pisanelli di Mancini
Un uomo di poliedrica carriera forense giudiziarie e politiche esponente della Destra storica
Il ministro guardasigilli proponente a suo tempo la legge numero due otto tre sette del mille ottocentosettantacinque dalla quale prese le mosse il faticoso iter culminato con il regio decreto ventiquattro marzo mille novecento ventitré numero seicentouno del quale celebriamo oggi i centenari
Decreto con cui si stabilì che lei corte di cassazione di Firenze Napoli Palermo e Torino sono soppresse e che la corte di cassazione di Roma
Eserciterà tutte le attribuzioni spettanti alle altre corti soppresse e prenderà il nome di Corte di Cassazione del Regno
Come risulta da questa stessa formulazione letterale del decreto
Questo non istituiti la Corte di Cassazione un'Italia oggi risente ed operante in Roma pensi attribuì a una preesistente corte di cassazione di Roma
Puntando nel nome le funzioni già spettanti alle corti soppresse che alla corte di cassazione cosiddette regionali di Firenze Napoli Palermo e Torino
Quando sono tra l'unificazione del Regno e l'unificazione formale della corte trascorsero dunque più di sessant'anni
E più di cinquanta dallo spostamento dalla capitale a Roma e ciò dipende da una complesse ragioni delle quali potrò parlare solo in termini molto generali
Il punto di partenza questo fine puro proprio essere quelle disse quelle inaugurazione
Della delle sezioni di Corte di Cassazione nella città di Roma del quattro marzo mille ottocentosettantasei che i presidenti e Corsico a poco fa ricordato
Inaugurazione celebrata con una fastosa cerimonia del Palazzo Spada attuale sede del Consiglio di Stato che era stato designato appunto
Come sede delle stesse sezioni come tra l'altro ci ricorda il volumetto del presidente colpito edito nel due mila ventuno
Sul palazzo nel quale oggi ci troviamo o meglio ritrovate che fu inaugurato l'undici gennaio mille novecentoundici in quel documento il senatore di Miliani Filiani ministro Guardasigilli diceva in sostanza
Di avere presentato due Progetti di legge uno che si riferiva alla vera e propria unificazione della Corte di Cassazione
L'altro che se riferire invece a qualche metodo per ovviare all'eccessivo carico di lavoro
Delle Corti regionali
La prima proposta quella che si riferiva all'unificazione della corte
E cadde nel nulla perché diceva il ministro
Di richiedeva ulteriore meditazione mentre fuori colta con favore la seconda proposta
Apparentemente
Apparentemente molto modesta molto umile che si riferiva semplicemente alla istituzione i due corti di due sezioni
C'è un po'Lanni Della Corte
Collocate proprio a Roma
E questa queste due sezioni della corte non solo avrebbero alleggerito il carico di lavoro delle quattro corti
Regionali preesistenti ma avrebbero altresì questo non lo disse poi la legge che approvò la proposta di negli anni a gli attribuì altresì una parole una parte di giurisdizione esclusiva
Sopra di tutto il regno
Questo diceva
E diceva Vigliani quasi preludio del prima radici di quel magistrato supremo ed unico i per la necessità delle cose voi sotto una forma voi sotto un'altra dovrà quando che sia costituirsi nella sede del Governo a compimento e guarentigie
Della unità
Razionale e nazionale e legislativa
In sostanza dunque l'istituzione giunge un'unica Corte di Cassazione uscente in Roma continuava a spostarsi verso un incerto futuro nel frattempo però nulla ostava al più limitato e apparentemente umilia il programma distinguerei di collocare proprio a Roma
Due sezioni temporanei una per gli affari civili l'altra per il penale per alleviare il carico di lavoro delle Corti regionali già in funzione
In particolare sottraendo a quella g Torino ricorsi provenienti dei distretti giudiziari di Ancona Bologna e Cagliari e quella di Napoli ricorsi provenienti dal distretto Dell'Aquila è quella di Firenze e ricorsi provenienti dal distretto di Roma
Come si vede si trattava di trovare collocazione per quei distretti giudiziari che erano stati
Parte dello Stato Pontificio soppressione dopo il mille ottocentosettanta
Ma il Parlamento approvando questa legge tre e poi soprattutto due anni dopo emanando la legge tre mila settecentosessantuno nel mille ottocentosettantasette
Per iniziativa del nuovo ministro guardasigilli cioè Pasquale Stanislao Mancini
Già noto a tutti come autore o curatore
Con un Giuseppe Pisanelli Antonio Scialoja del comodo commentario alcolici di procedura civile per gli Stati sardi
Atti questa legge attribuì alle sezioni temporanea romani oltre alle suddette competenza ordinari appunto sulle ricorsi provenienti dalle province dell'ex Stato Pontificio
Anche in via esclusiva la cognizione di una serie di materie eterogenei
Come la risoluzione dei conflitti di giurisdizione e di competenza i conflitti di attribuzione i ricorsi contro le sentenze pronunciate tra privati e pubblica amministrazione i ricorsi in materia tributaria
Ed altre materie ancora tutte accomunate come si vede da una notevole rilevanza pubblicistica
E questo era già uno uno spostamento che Inge puliva che assottigliata notevolmente le funzioni delle Corti regionali
Inoltre da legge Mancini attribuiti questa nuova competenza esclusiva o gran parte di essa fra cui i conflitti di competenze quelli e attribuzioni
Alle sezioni
Romane tra di loro unite
Sia quella degli affari civili sia in quella del penale
Dando così vita alla prima realizzazione delle sezioni unite
Con carattere chi anticipava si potrebbe dire il contenuto dei primi due numeri cioè l'articolo trecentosessanta e quello dell'articolo trecentosettantaquattro primo comma del Codice di procedura civile del mille novecentoquaranta
In queste nuove sezioni temporanei
Romane determinavano in realtà lo scardinamento del sistema preunitario delle quattro corte di cassazione regionale assumendo un duplice ruolo
Innanzitutto quello di una quinta Corte di Cassazione di rango paritetico a quello delle sue sorelle regionali soppresse
E inoltre è quello di un nuovo organo sovraordinato una sorta di sesta Corte di Cassazione come l'avrebbe definita Ludovico Mortara già di per sé unitarie il che da un lato poteva apparire con una parziale semplificazione nel sistema preesistente
Ma dall'altro dava luogo a una serie i complicati problemi di ripartizione delle competenze tra le preesistenti che a sanzioni regionali le Sezioni semplici
Della nuova Cassazione romana e le sezioni unite di quest'ultimo
Problemi destinati a rimanere irrisolti nei decenni successivi quanto meno fino alla modificazione delle leggi negli anni e Mancini con il regio decreto quattro novembre mille novecentodiciannove
Voluto proprio da Ludovico Mortara a quell'epoca e per breve tempo ministro guardasigilli il tema e vivacemente discusso
In due scritti di Ludovico Mortara
Che all'epoca era invece i consiglieri della corte ti Cassazione romana dopo aver abbandonato l'università rispettivamente del mille novecentoquattro e del mille novecentosei
Questo secondo scritto in tilt comparso a Napoli negli studi giuridici in onore di Carlo falda era intitolato della necessità urgente di restaurare la Corte di Cassazione
In particolare Mortara dopo avere deplorato
Incredibile stranezza dell'Anarchia in cui si trascina la vita in cui trascina la vite il supremo istituto giudiziari ira in Curia o deliberata negligenza
Del governo dinanzi
A questo doloroso fenomeno
Portava parlava di un patologico antagonismo giurisdizionale tra le plurime corti supreme di cui sopra
E faceva questo
Esempio questo il suo ragionamento dava questo rivolgimento molto pratico
Dicevo a Mortara quando una lite deve essere portata all'esame della Corte di Cassazione ecco spuntare il quesito quale Cassazione deve conoscere la regionale o la centrale
E quest'ultima sezione riunite ora sezione semplice
Naturalmente non in tutte le liti e logico il dubbio ma mercé l'acume degli avvocati e la Pertinace dei litiganti si finisce col trovare dovunque si voglia le ragioni di più la ragione di dubitare che allora appena appena il dubbio si è accennato per quanto valgo
Più lontano magari intuitivamente infondato il corso in malafede
Bisogna che il giudizio e di giudizio in Cassazione Chilton plichi così scrittrice
Si comincia a chiedere alla Cassazione di Roma una sentenza del curiosamente per decidere questo dubbio sesso del tutto eliminato possiamo respirare ho qua
Sì avverte attenta tra gratis
Travertini precisi per
Capri pronto
E poi includere portato Ristop quattro adepti
Montata praticamente per tutti
Abbiamo perso Lauriola
Professore
Professore l'atto Rigotti fare una pausa
Forse dovremmo prendere in considerazione l'idea di far distribuire la relazione scritta da il professore se non perdiamo tutta la l'importanza io su
Essa professore
Purtroppo abbiamo dei problemi tecnici quindi la mia proposta
Mi rendo conto che ammette di grande volle e le chiediamo scusa ma
Provvedemmo
Ha distribuito nella relazione scritta perché ce l'abbiamo il testo scritto è vero Siciliotti benevola gioco il testo scritto insieme al maresciallo dell'Ira fotocopie
Lo facciamo distribuire perché veramente antipatico dove non poteva per pensare il suo pensiero in maniera adeguata e io con quindi chiedendo le scusate direi di fermarci qui
Cioè o facciamo questa Scelta e la ringraziamo moltissimo per il suo lavoro
Grazie a voi mi spiace davvero di questa però se fare questo può favorire i lavori del convegno e come dicevo la la mia relazione informa definitiva
La faccia così distribuita adesso conoscendo l'efficienza della segreteria il Buddha quindicina di minuti sarà sicuramente però non c'era Emis grazie
Chiudiamo con questa sessione io posso la parola al presidente del gruppo ma o un disaggio devo assolutamente distorta
Collocare al centro per
Al germanici nello sempre il presidente del gruppo regalando assidui
Wenders dengue ore l'onda ovvero ad esempio di stare in testa mi pare proprio per dei la la la se invece il disagio
Dal e credente toglierebbe quanti essere impossibile
No no
E
Perché io buongiorno a tutti siamo un po'in ritardo rispetto ad animare il Che doveva dovevamo cominciare alle undici e quarantacinque quindi venti minuti della ora e mezza dedicata al trattare il primo tema specifico nella giornata di oggi è andato via quindi questo mi impone ancor di più
I sintetizzare in un testo scritto piuttosto lungo che lo distribuito mandato qui all'organizzazione perché il tema dell'interpretazione è un tema estremamente complesso difficile è chiaro che si può dire qualcosa solo
Lento parecchio disponibilità di tempo
Ho preparato una sintesi in cui dirò alcune cose io mi riprometto in dieci minuti io compare il mio il tempo di questa questo argomento su questo tema perché scopo principale sentire due relatori ai quali ha affidato il la trattazione approfondito del tema il tema è Pechino nel programma davanti il giudizio interpretativo la norma scritta e diritto effettivo
Nell'introdurre un dibattito sull'introduzione del ticket sulla interpretazione del diritto
Parto da un dato che mi sembra indubbio
Il maggiore spazio che oggi l'interprete a rispetto alle norme scritte se confrontato con quello che gli aveva nella prima metà del secolo scorso
Sono molti i fattori che hanno determinato questo ampliamento del potere interpretativo del picchia con chi interpreterà le norme mi limito a ricordarne due di questi fattori che sono a mio avviso importa
Primo fattore è stato già ricordato stamattina
Le profonde innovazioni nel sistema delle fonti normative oggi radicato in un più sulla primazia gerarchica della legge
Ma sulla Costituzione
Collega affetti che queste idonea a determinare non solo come legge gerarchicamente superiore ma anche come fonte di principi e di valori caratterizzanti l'intero ordinamento interno
Inoltre sulla legge si sono successivamente sovrapposte anche le fonti dell'Unione europea e altresì quelle derivanti da convenzioni internazionali tra cui importantissima nel Chengdu
Spesso queste fonti sovranazionali non diversamente dalla Costituzione contengono principi giuridici e non delineano fattispecie
I principi qualunque sia la definizione che serie di via prevedono vincoli molto meno rigidi per l'interprete rispetto invece alle norme che contemplò fattispecie
Ma di questo primo fattore si occuperà una parto dalla seconda sessione e quindi l'ho voluto ricordare perché è importantissimo è quello più importante di tutti gli attori che hanno ha cresciuto nello spazio l'interpretazione
E quindi passo invece al secondo fatture e di natura culturale
E perciò meno evidente
E consistente in una diversa concezione dell'attività interpretativa
La quale sì è andata questa nuova concessione progressivamente imponendo tra gli studiosi tanto da costituire oggi un'acquisizione quasi pacifica
Mi riferisco alla distinzione ben nota a ovviamente ma l'importanza di questa distinzione che mi sento a di sotto lineare la distinzione tra la disposizione e la norma
La disposizione consiste nell'enunciato linguistico contenuto un atto normativo
La norma è il significato dell'enunciato
Risulta appunto dalla sua interpretazione
Consegue e la norma giuridica non è l'oggetto della interpretazione
Prestito esista alle hostess
Ma è il risultato dall'interpretazione rimane ferma ovviamente la necessità di una correlazione fra l'enunciato e la norma che lei interpreta ne trae e cioè fra il significato e significante
Altrimenti saremmo fuori dalla interpretazione che consiste nell'attribuzione di un significato a un testo quindi è chiaro che dipende dal testo non può essere assolutamente dimenticato
E chiaro che i significati che è possibile trarre da un testo normativo si accrescono quando la legislazione di cattiva qualità sotto l'aspetto dalla tecnica normativa e questo è piuttosto frequente come sappiamo tutti in questo periodo
L'ambito ampliato della interpretazione accresce ovviamente i poteri del giudice che è un interprete dotato di autorità oltre si è parlato di usare il proprio potere interpretativo e si pone intenzione con la legalità
Si afferma realisticamente i giudici controllano il rispetto della legge
Ma in una certa misura sono i giudici stessi a fissare il significato della legge
E questa è una delle ragioni principali della maggiore rilevanza che per una vita collettiva oggi ha assunto la giurisdizione e questo ovviamente non solo in Italia
Il potere giudiziario cui sappiamo e un negli ordinamenti democratici un potere diffuso
Ciò implica come effetto normale una pluralità di interpretazioni ed i contrasti giurisprudenziali
Ma questi contrasti avverte la Corte di Strasburgo
Se sono ammissibili tra i giudici di merito non possono esistere nell'ambito di una Corte suprema che come quella di cassazione alla funzione di realizzare la sicurezza giuridica che la fiducia del pubblico nel sistema giudiziario la certezza del diritto come si diceva in termini tradizionali
Questa certezza va sottolineato ancora peer richiesta a livello di diritto applicato il diritto effettivo che si trova nel titolo della nostro tema di oggi
E questo è un altro punto fermo della giurisprudenza europea la nozione di legge testa recepita implica che la fonte abbia determinate qualità tra le quali la prevedibilità della sua applicazione
Un testo di legge che consente letture giurisprudenziali contraddittorie non è si può condurre a costo di Strasburgo legge ai fini della convenzione nella piste di un uomo fino a che una giurisprudenza stabilizzata non venga in luce e il caso famoso per i penalisti ben noto per concorso esterno in successione mafioso
La ragionevole prevedibilità dell'applicazione della regola giuridica rileva ai fini del rispetto non solo dall'articolo sette della CEDU cioè il principio di legalità in materia penale
Ma anche ai fini del rispetto all'articolo sei per l'assenza cenno cioè l'impunità del processo e quindi questa prevedibilità assume rilevanza in ogni materia
L'uniformità della interpretazione e applicazione del diritto attraverso la fusione unificante della Cassazione
è stato l'obiettivo perseguito sia pure con ripensamenti e con misure per alcuni aspetti contraddittorie
Da ben cinque interventi legislativi di modifica del giudizio civile di legittimità che sono intervenuti in questo secolo
A partire dalla riforma del due mila cinque due mila sei che ha introdotto come sappiamo del linguaggio legislativo la funzione nomofilattica della corte che prima non era un termine legislativo
Chiaro mi sembra il senso di queste innovazioni del giudizio civile ripeto
Il legislatore di questo secolo ha scelto di privilegiare la fusione della Cassazione civile di risolvere questioni giuridiche
Rispetto alla diversa funzione di controllo della logicità delle motivazioni dei giudici di merito sull'accertamento dei fatti
Il sindacato sulla motivazione in fatto non solo risulta ora limitato
Dalla legge nel suo ambito oggettivo ma ha assunto un rilievo nettamente minore nel ruolo Della Corte in conseguenza del maggiore spazio previsto per la soluzione delle questioni giuridiche e per una formulazione di principi dritto
Integrale la situazione è un po'diversa ma non vi è una discordanza di un legislatori ma per brevità ometto questa parte perché il tempo e denuncia
L'anno quindi direi incolumi sembra di dire da questi interventi normativi che quella di ambiguità del vertice e in cui parlato
Trasmesso oggi intanto è venuta meno
Perché oggi il legislatore ha privilegiati in maniera netta
La funzione nomofilattica rispetto invece alla funzione di controllo della motivazione ceppi dei termini che ci ha ricordato Giorgio Lattanzi lustro etica Doris il costituzioni Sky ha privilegiato e giusto secessionisti
E quindi da questa quadro pochi minuti per parlare della cassazione attuali totali dell'Ina
Almeno fino alla corte oggi esercitata in modo che non può considerarsi soddisfacente e la spiegazione è chiara impasse il numero dei giudici non lo delle cause che abbiamo che evidente Landolfi grafia
Può essere realizzata in minima parte
I sono problemi di contenuto indubbi ma l'aspetto a mio avviso più grave e costituito dai tempi in accettabilmente lunghi del giudizio civile
A differenza di quelli largamente entro il termine ragionevole Orlando del giudizio penale
La Cassazione penale né cioè è riuscita attraverso un tal numero enorme di riposti a differenza della Cassazione civile questo è un punto fermo i dati statistici solo incontestabile
Non è questa la sede per individuare e analizzare le cause di questa differenza
Qui però può e deve prospettarsi qualche rimedio idoneo a incidere positivamente sui tempi dei giudizi civili in guisa da concretizzare quel traguardo
Che nel titolo di questa prima sessione il poeta dove si parla proprio di un traguardo che è un buon inizio mi pare che soprattutto per i tempi civili dalla Cassazione
Si cambia la vita civile sia lo davvero un imperativo morale etico di chi sta oggi in questa orto
Penso quindi per fare cose concrete spero in tempi meno tutto stabiliti limitarmi gli atti prospettare due interventi uno interno alla coste di natura organizzativa e l'altro esterno alla stessa perché richiede una modifica legislativa
La più recente riforma di Roma Cartabia dell'altro centoquarantanove del due mila ventidue al limitato l'udienza pubblica alle sole decisioni di una questione di particolare rilevanza ettari indubbiamente la questione
Lì rilievo nomofilattico
A queste questioni e riservata la sentenza
Tutte le altre questioni vanno decise in camera di consiglio con l'ordinanza
Quindi a questo punto simboli risalgono impone una selezione di ricorso
Sia pure a fini procedurali
E questa selezione dei ricorsi udienza pubblico camera di consiglio sentenza ordinanza
Deve essere utilizzata a mio avviso è condivisa attivamente per perseguire questi obiettivi
Da un lato un esercizio più meditate lo della nomofilachia
E coinvolga tutti i magistrati della sezione e non solo i componenti del singolo collegio visto che le questioni in udienza pubblica e con sentenza sono limitate a questo punto occorre che ci sia una particolare organizzazione di queste udienze
E di queste in queste decisioni
Secondo una netta distinzione anche questa importante nella prassi soprattutto dell'impegno motivazionale e un minore aggravio complessivo dello stesso perché sulle ordinanze la motivazione
Che occupa come sappiamo tanta parte del lavoro dei giudici la ridotta al minimo
Altrimenti la distinzione tra ordinanza sentenza iscritta nel codice di procedura civile viene assolutamente disapplicato
Ma non si può però non riconoscere e qualunque intervento organizzativo e reso difficile complicato dall'enorme numero di ricorsi che la castrazione tenuto a decidere in modo comunque motivato e che finisce con l'ostacolare anche un'attenta selezione interna dei ricorsi
E questa la ragione per la quale i numerosi interventi legislativi di questo secolo
Diretti a introdurre filtri interni nei giudizi civili no no non hanno raggiunto risultati positivi
A vento anzi in alcuni casi prodotto ulteriori complicazioni e difficoltà per la corte i casi di in cui la Corte non è stata la bruttezza che ricordava
Presidente pulsioni sì ruolo proprio questa difficoltà organizzativa Tressa
Possibile dal numero enorme di ricorso ritenuta inopportuna e non dicono le ragioni per brevità una modifica costituzionale sull'articolo in verità perché la stazione prevista dall'articolo centoundici o la Costituzione prospettò una innovazione nella registro decorrenze
Nessun esempio dico ordinamenti stranieri
Mi riferisco alla Germania e alla Francia soprattutto tipo paesi quindi di civiltà analoga alla nostra anzi è stata di indicare esempi in realtà ben diverso dal punto di vista sociologico dicevo una decisa una modifica delle sequenze che disponga la separazione categoriale tra gli avvocati legittimati a difendere dei giudizi di merito
E quelli che scelgano di esercitare sono giudizio di legittimità il quale richiede come sappiamo una preparazione e un'esperienza particolari
La riserva secondo gruppo dell'abilitazione a proporre ricorso per Cassazione creerebbe un corpo di difensori altamente specializzati idonei perciò a compiere un titolo Esterno
Ora cesso alla corte di legittimità io a limitarmi prevedibilmente il numero con l'ulteriore effetto di migliorare il livello qualitativo dei ricorsi proposti così vorremmo il presidente del Consiglio nazionale forense che si lamenta dei troppi ricorsi che vengono gettati l'indice dei motivi formali
Eh lo so ma i motivi esiste una forma di procedura e non si può non rispettarla il problema è di livello di ricorsi se sono inammissibili è probabile che sì un livello non adeguato
E questa è una proposta concreta che mi sembra che non richiede modifiche alla Costituzione che potrebbe essere ah c'è potrebbe essere recepita tenuto conto che in Germania ho letto chi sono gli avvocati che possono andare alla Corte federale e civile solo quaranta e in Francia agli avvocati che possono andare da soli civile sono nell'ordine di un centinaio
Questa è la realtà
Con cui noi abbiamo in Europa Parliamo di Europa parliamo di comparazione con altri paesi ma voi ci dimentichiamo gli aspetti che non ci piacciono
E questo è un aspetto secondo me del MoMA di norma dalla Cassazione della difficoltà per la corte di fare il suo lavoro come l'hai sta nel fatto secondo l'ordinamento che non può non trovare dei rimedi che sono accettati e presi anche non criticati a livello di singoli Paesi che accetta neanche da orientamento dalla corte di Strasburgo che ha che ha ritenuto di confermarle di non ritenere in contrasto con la CEDU questa limitazione della difesa
Del del del davanti alla Corte Suprema
Riservata ad alcuni difensori
Ma è tempo che mi taccia perché di più di dieci minuti sono andati
E quindi scopo principale diverso iniziativa e di sentire le opinioni Esterne
Alla istituzione su queste tematiche attraverso due sommi maestri di diritto civile del diritto penale che erode hanno dedicato i loro studi anche alla Teoria generale
E magari preparazione di un telematico di Teoria generale sono perciò dorato di dare la parola innanzitutto plus solisti
Chiosa molto apprezzato
Non solo nei suoi scritti giuridici di filosofia del diritto ma anche come acutissimo e brillante difensore
Nei giudizi civili radici intimità che io ho fatto nello scorso secolo ma per più di quindici anni quindi ho avuto modo di sentirlo varie volte in tanti ricorsi che non hanno fatto che sale anche come avvocato oltre che come professore prego professore
Sì ora presidente per alcuno stress Cassazione
Signori magistrati
Signore e signori
Non senza alcun mozione
Torino
In quest'aula
Che più volte mi vede nell'esercizio del patrocinio forense generosamente ora aumentato dal presidente gruppo
No
Più tre me
Nella memoria il saluto e mi fu dato di esprimere il nume dell'avvocatura a magistrati illustri
Chiomenti sulla soglia del cognato
Particolarmente vivo per il commosso ricordo
Di un saluto
E spesso mi pare su suggerimento di Alberto Giusti
Allora magistrato insegne Luigi Rovelli già messe in mano finissimo per sapere di diritto e saggezza il giudizio
Anche quest'aura avvenne è un luogo della mia vita
Il tema
Affidato questa sessione del convegno
Solleva altre Problemi fra i più alti del controversi della Teoria generale del diritto
Norma scritta più riesce a interpretare dico perito effettivo
Io vorrei
Resto in generalmente a
Talune opposizioni circa i primi due temi in un grande o invece sull'arteria no molti nuovo della SS Trinità
Un tema e ignorando ancora alcun seguito il necessario rigore logico
Norma scritta
Evoca la composizione
Di un linguaggio ecco che torna il tema del linguaggio
Il tema il questo opponente
Per ora chi parla e chi ascolta iscrivere e si regge
Il tema del linguaggio
Suscita
Almeno in me
Soprattutto
Un principio che è un principio di un ospite al mento semantico
Cioè tutti noi
Abbiamo fiducia
Nel significato in una dotazione linguistica che ci permette di intenderci
Cioè in questo momento
Il dialogo tra voi M è soltanto un possibile perché ci riferiamo al medesimo patrimonio linguistico
E assegnamo le parole il medesimo significato
Presto e l'affidamento semantico
Sì che andrebbe immeditato il principio della soggezione del giudice alla legge
E propriamente la soggezione del del giudice a una legalità linguistica
Qui come ovvio sopraggiungono i problemi della inserto interazione
Oggi come loro sanno che Kobe sperimentiamo nella quotidianità
Si contendono due concezioni
Una concezione metodologica
Nella interpretazione
E si deve soprattutto al mio venerato maestro Emilio Bezzi
La interpretazione qui davanti al TAR canoni dunque con sei intorno il controllo dei risultati interpretativi
L'altra la concezione che potremmo definire ontologico esistenziale
Per cui interpretare non è un modo di conoscere ma un modo di essere
Mi piace sempre
Chi ricordare a me stesso una lettera che Gadamer scriveva nel mille novecentosessantuno ai milioni di pezzi
Pitture quindi teorici dei opposte concezioni della interpretazione e diceva
Che Gadamer avvenimenti ma guarda io non discuto in mezzo di possono tanto per cui facciamo così noi facciamo così cioè non una esperienza del conoscere ma un'esperienza dell'essere
Ecco le due concezioni che oggi si contendono il campo
Posse è superfluo che io vi confini
Presso quale concitazione in vetrina perdere pene il mio animo la mia mente
E incrina soprattutto per una considerazione
Se noi consideriamolo interpretazione come un'esperienza esistenziale
La pluralità dei gradi di giudizio non serve all'uomo
In cui mongola in secondo in Corte di Cassazione c'è una somma di esperienze di vita
E come potrebbe la Corte di Cassazione lo rilevava leggeva Calogero nel mille novecentotrentasette esercitare il proprio controllo di legittimità
Sulle letture soggettive e ciascuno compie non ci può essere alcun controllo di legittimità ma il petto
Questa è una conclusione
Che non posso tacere dinanzi a così autorevoli ascoltatori da inconsapevole che intervistando i problemi infinite interrogativi
Ma accennavo prima
La mia attenzione e in questo incontro si rivolge soprattutto al problema della effettività
Il tema proposto suggerisce un cammino logico muoviamo dalla norma scritta
La interpretiamo
Facciamo Chini unità vicenda di vita occultava sono in casa
Il fatto non è un caso
L'esperienza di un fatto non è una esperienza sulle giuridicità
Affinché vi sia un'esperienza giuridica cioè caso
è necessario un quinquennio il criterio della giuridicità
Come posso io che ai fini dell'ambito della mia vita esperienza giuridica se non posseggo già in May il criterio della giuridicità i fatti sono muti opachi non parla l'invito e il nostro pensiero che come un riflettore che si accende sui fatti e assegnando loro un lume chi fa casi
Immaginiamo quindi che questo cammino sia stato un percorso e dunque la norma scritta il giudizio ore che interpreta la singola che anche venire adesso la effettività
Essi tinta
Caduto
Nel letture preparatorie di questo incontro
Il
Attinge due testi in apparenza al fisco figlia non tardi
Hans Kelsen essa antibomba
Apro una parentesi se mi consentite
Si
I Hans Kelsen cade quest'anno il cinquantenario perdevamo
Nelle nostre università domina il silente
Eppure Hans Kelsen
Se non del più grande giurista di ogni tempo come è stato detto con qualche enfasi cento e il più grande giurista del Novecento
Subito questa dolente parentesi
Nel mio animo dicevo
Una pagina di Cass una pagina di Sant'Ivo
Non si potrebbe immaginare autori più utile sì
Ex velina
è l'autore di una distinzione fondamentale Favalli invita ed efficacia
Ma nitida ed efficacia solo due concetti diversi
La validità il proprio della loro una cioè di un dovere estranee efficacia è gonfio di sciocca Acate
Ma ente nei Sand
Http attaccante
Nella realtà
Accade significa che riveste in seno in me se non trovò lo ha applicazione tanto Luigi validità a
Come nella pagina di carezze che essendo così
Stringente meno dolorosa si coglie questo tuffi o
Sì un nuovo con rispettata
Penso che anche la propria validità passiamo alla pagina di Santi Romano
Santi Romano dice l'ordinamento giuridico
Ordinamento giuridico è una organizzazione
Una organizzazione che funzioni Enti Poteri
O che saranno le pagine indica esserne lieti viareggini il santino umano si trova Groppi Mullaj intima concomitanza
Cioè e l'una e l'altra
Fanno M non ci
In questo cammino però logico
Un problema e neanche gli storici ma il problema della totalità dell'orchidea redento
Allora mi sono domandato
Ma inserimento effettivo
è inserito questi consegue
Nella interpretazione e applicazione dura sfollati nordico
Oppure
Piuttosto l'effettività designa la posizione del singolo che innanzi al totalità
Dell'ordinamento dunque anche dallo stesso nuovo assetto politico e organizzativo dello Stato
Come per essere in e Santi Romano
Suggerirei però allora
Senza dire che un esempio quell'esempio tolto al diritto con Anna perciò
Prendo in prestito da allora nel gruppo Havas dal diritto penale prendi resti
E immaginiamo
Che un individuo sia stato condannato ad una preda
L'individuo
Ecco arrivato della libertà personale
Sul suo corpo si esercita una coercizione fisica
Ma nella sua in Puglia e cioè la
Qui fuori dall'articolo ventisette della Zanussi
Penso sia
Il titolo ad essere rieducato
Il condannato
Siccome nei luoghi
Sul quale nella società hai rinunciato
Il proprio giudizio in base a novembre il proprio giudizio interpretativo applicativo questi tu condannando
A una penitenza la pretesa andrà nel più classico
Qua fosse una pretesa
Che può essere soddisfatta da uno o più o meno
Da uno o più giudici oppure
La pretesa alla rieducazione Tesini ha una posizione dinnanzi all'intero ordinamento e finanzia la struttura complessa della società
In fra gli enti locali
TR capitò con relative Penice undici in petardo
Il non è nuovo un
Ma soltanto
Localizzazione delle funzioni pezzi delle attività sociale ci ecco come
Attraverso un paio Jimmy Pica ex AN lettino umano tessitore di non attesta inattesa concordanza
Non credo possa emergere un concetto nuovo e chi verso di effettività no l'effettività come modalità di esercizio riunito ma questo lo sappiamo bene no
Ma
L'effettività cumulo posizioni ed è il simbolo dinnanzi all'ordinamento
All'intero ordinamento ovvero al potere organizzativo della società
Le osservazioni
E mi scuso se così incomplete e problematiche che ho svolto intorno allora
Merito alla rieducazione potrebbero essere estesa al diritto al lavoro
C'ha aggiunto all'album o
Pasquino non c'è tutela giurisdizionale che appostate nei il diritto al lavoro è un diritto
Che all'individuo
Quanto considerato cittadini vino in quanto membro della settima complessa struttura sociale e quindi pei la sua effettività io vedo
La presidente se doveva avere spero che si riapra consenziente nel solito Paola ecco
E io mi scuso se avevo preparato un testo penso risoluzioni enti asserzioni e invece non ho potuto fare altro che indica anzitempo Blaine mi ma forse questo è il compito dalla corte di cassazione in grazia
Il diciamo c'è una promozione meritava no no invece a Lunghezza dall'applauso sì denota come ha toccato argomenti aspetti dell'argomento l'interpretazione piuttosto importanti fondamentali
Lino omessi il discorso da che significa oggi soggezione dei giudici alla legge tenuto conto che la legge quella che cioè non è più qualche cosa è il punto da questo partito io
Altro punto rapporti tra fatto di diritto a nomofilachia in che modo influisce impatto sul diritto una domenica erano toccato nel testo che e buttato puntualmente sommario ma nel testo che poi allora la bontà interessa di legge lo troverà qualche troverà qualche cosa ovviamente
Con lui in maniera molto incerto approfondita ma almeno la mia posizione su questi aspetti fondamentali da tenere in preparazione e poi il piacere di sentirla mi ha fatto ricordare come interesse ovvero io la ascoltavo quando lei dipendeva la ricorrenza o il quanto e il quando e il perché nel ricorso civile
Passiamo al professor Palazzo
Che veramente alla mia massima stima e gli spari credo il penalista che diciamo
La generazione su più apprezzo veramente un maestro questa stima si fonda oltre che sul tanti scritti veramente
Se impegnato tantissimo sul e argomenti del penale anche di teoria generale penso anche tam dei comuni esperienze di convegnistica
E anche sulla partecipazione in anni lontani ma un memoria sempre viva a commissioni di studio di cui abbiamo fatto parte nel ministero della giustizia quindi davvero è un ricordo anche di comunanza di lavoro oltre che di stima prego presso il Palazzo
Signora prima il presidente
Signor procuratore generale prima lustri magistrati il signore e signori
Lasciatemi prima di tutto ringraziare la struttura per la formazione decentrata per questo l'invito che davvero mi onora trattandosi di una iniziativa di altissimo significato istituzionale
E culturale
Il
Presidente in gruppo da par suo con la mirabile sintesi
Non ha già prima
Indicato le trasformazioni della cosiddetta post-modernità giuridica che incidono sul fenomeno interpretativo
Uccidono sul fenomeno interpretativo
Producendo risultati
La addirittura opposti
C'è chi vede in questi fenomeni trasformati in I della giuridicità e della interpretazione in particolare divide con entusiasmo
Quasi un ritorno al diritto al diritto vero
Cioè invece qualcuno
Che manifesta preoccupazioni drammatici e per il penalista sono motivo direi davvero quasi insofferenza
Intellettuale che naturalmente speriamo non fisica
Qualcuno che
Paventa il rischio e la cosiddetti la cosiddetta post-modernità giuridica si attivo a un processo di scivolamento verso il parere giuridico il prime moderna
Il premier
L'Ancien Régime con tutto quello che per il penalista
Porta con sei questa evocazioni di
In barba di inciviltà
Non è questa la sede neve avrei le forze naturalmente per ripercorrere avventurarmi nella perenne disputa perenti disputa
Tra concezioni interpretative cosiddette dichiarative a valutative un formalità annullato e concezioni interpretative cosiddette creative
Pur con un termine più moderno ma meno elegante creazioni misteri
Valutativi sostanziali una disputa eterna che si trascina da San Paolo
Secondo il quale la l'intera legis uccide lo spirito di visita
Fino a Beck Alina secondo il quale lo spirito della legge e un argine rotto al fiume delle opinioni
Disputa che continua oggi naturalmente tra gli epigoni di qualche gli epigoni di uno sfrenato realismo
Quel giuridico che arrivano a negare addirittura l'esistenza della norma precostituita e dall'altro gli epigoni o i sostenitori di un formalismo
Che rimpiange un passato
Fuori della storia
Io mi limito
A prendere atto e a condividere
Il felice titolo della nostra sessione già sottolineato dagli oppressori ninfe il felice titolo della nostra sessione che distingue
Tra le norme Litta e diede il tutto effettivo postulando così implicitamente
Uno spazio il creazionismo il presidente Lupo preferirebbe preferirebbe dire e discrezionalità
Uno spazio di discrezionalità di di creazionismo neri giudizi interpretativo
Non a caso nel titolo denominati giudizi
Fatta questa tre messa me pare che
Il vero problema Keci occupa che ci devo occupare non è quello di impegnarsi annegare il cosiddetto creazionista
Creazionismo giudiziario
Ma il problema è quello di mantenere un equilibrio accettabile tra norma scritta e diritto effettivo per evitare che si apra un caos normativo
Indotto da un incontrollato personalismo poche talvolta protagonismo giudiziario
Per accertare di tenere questi piedi questo equilibrio mi è parso che siano tre
Le strade sulle quali poter operare giri per prima quella delle regole interpretativi che vincolano o pretendono di vincolare l'attività interpretati
Il secondo piano quello dei risultati interpretativi
Tendendo su questo Piano va consolidare i risultati interpretativi per garantire una stabilità insistendo
Il terza via e quella delle qualità professionali degli interpreti
Per assicurare la migliore incapacità interpretativa
Prima via regole interpretative
Lo sono importanti scettico sulla possibilità di inventarsi nuove regole interpretative di efficacia cogente c'è però l'articolo dodici delle disposizioni preliminari
E come è noto fa leva sul significato proprio l'arrivo delle parole e sull'intenzione del legislatore
Certamente il piccolo dodici M figlio di un interesse dualismo interpretativo a sua volta espressione di un originario volontarismo giuridico la volontà legislativa
Innanzitutto ecco però mi sembra di poter dire che contrariamente all'apparenza si però una siffatta concezione il test fu all'Isis non legislativo
Non esalta la deprime l'autorevolezza della legge
La legge autorevole non scarnificato e pietrificata nella sua Marotta
Sarebbe un fossile diventerebbe un fossi la legge è autorevole in quanto espressioni
Sostituzioni direi quasi suprema
Nella esperienza giuridica la legge come davvero
Con più alto compito il organi dello Stato quello di dare is
Pressioni linguistica all'esperienza giuridica che insomma
La legge quando è autorevole un rapporto per così dire di iniettava in sette città
Tra legge ed esperienza giuridica un rapporto che non può che trovare né il giudice interpretando tutte il suo garante operativo
Ciò nonostante
L'articolo do undici
Mantieni un suo senso nella attuale post-modernità ha origine in un po'compromesse certo la mantiene un suo senso
Il testo al lirismo il significato linguistico
Mi pare che non debba essere inteso come prescrizione di un unicum esclusivo criterio interpretativo ma piuttosto come indicazione di un limiti
Alle attività interpretativa
Un vino un'attività interpretativa che può svolgersi utilizzando i più diversi criteri
Per quello cosiddetto teleologico a quello perché il Nord ebbe conseguenze di una certa interpretazione e non c'è Criterium
Più lunghi tanto dal testo di quello delle conseguenze ma sempre nel rispetto del limiti linguistico
A me non ha mai convinto l'obiezione che si suole fare l'obiezione ragionevolissima moti privatissima
Significato linguistico delle parole non può funzionare dal limite
Perché il significato linguistico delle parole e Cerro non è che c'era due e mutevoli
Non mi ha mai convinto fino in fondo per due ragioni prima di tutto perché non riesco a convincermi del fatto
Che vi sono alcune
Significati che sono incontravi pista ibidem mente estranei all'area semantica del della parola e altre che sono incontrovertibilmente
Per inerenti al significato della parola papali soprattutto perché è vero che il significato linguistico e mobili è un confine mobili
Ma no
Ma se la tassazione
In un dato momento storico
Si trovasse a contribuire a lo spostamento dei cancelli linguistici di un certe espressioni essa non farebbe che partecipare
Come facciamo tutti noi quotidianamente
Del intatte linguaccia prima ancora che del diritto importante che questa operazione sia rigorosa motivata e trasparente
Oggi vi è un certo fermento
Nel regna accreditare il test wards
La Corte costituzionale si è espressa ripetutamente
Supera in particolare una sentenza è particolarmente espressiva novantotto del due mila ventuno
E la Corte di Cassazione mi pare
E non sia stata solo da a questo richiamo della Corte costituzionale potrei citarvi molte sentenze di che hanno davvero recuperato il sesso del signor del limite linguistico
Una per tutte in materia di turbata libertà degli incanti in un'altra in materia di documento fiscale dove la cassazione chissà il limite linguistico
Talmente evidente questo fermento per il recupero del limite linguistico e qualche disinvolto commentatore
Più politico che giuridico se n'è uscito con su quotidiani dicitura nazionali rimproverando la Cassazione che fa troppo uso della legalità chiude troppo garantista ma lasciamo stare queste sono miserie della nostra
Dunque recupero del significato linguistico ecco a me mi pare che troppa acqua ormai passata sotto i ponti perché essi possano considerare questo recupero del sei del significato linguistico con me
Per il ritorno ad un venti euro e antistorico positivismo giuridico
E pare che sia alle sentenze della Corte costituzionale che quelli della Cassazione
Per presa in giro inconsapevole medita storicamente
Fondato monito a non disperdere la funzione comunicativa che diceva anche il professor Viesti
Illuminante del diritto
Il secondo piano sul quale intendevo muovermi in sé
Tempo Sculli
E quello dei risultati dell'interpretazioni non non più l'attività interpretativa con le sue regole i suoi mai risultati interpreti e il il consolidamento dei risultati interpretativi tale che faccia da argine
Per il consolidamento alla libertà interpretativa
Insomma è la tendenza attuale molto forte molto forte
Soprattutto in area magistratuale a compensare la caduta della vecchia legalità
Con il rilancio della nomofilachia
Nomofilachia entra prepotentemente sulla scena
Prendendo il posto delle cadute della vecchia legalità legali giustifica
Cosa vuol dire non offrì la chiglia
Primo fila chi a me pare che voglia dire essenzialmente due cose
Potenziamento della uniformità che della stabilità
Del del diritto effettivi
Se volete giurisprudenziale
Del diritto infettivo giurisprudenziale
Anche all'articolo sessantacinque dell'ordinamento giudiziario
Ha subito con me dice benissimo il presidente mammone
Una trasformazione genetica una trasformazione genetica perdendo centralità l'idea positivistica o formalistica della esatta osservanza della legge a tutto favore dell'altro pilastro del sessantacinque l'uniformità interpretativa
Naturalmente su questo piano fondamentale il ruolo del precedente se nomofilachia significa stabilità e uniformità il ruolo del precedente il gli ambiti
Per garantire la nomofilachia
Anche
In penale il precedente ha trovato una disciplina
Nel nuovo articolo seicentodiciotto
Mi pare comma primo uno bis del Codice di procedura penale
Una soluzione
Equilibrata
Forse si potrebbe dire fin troppo equilibrata al punto d'essere una soluzione
Cauta d'altra parte il diritto procede non procede mai per salti come la natura procede sempre progressiva che forse si potrebbe immaginare pensare a un rafforzamento del ruolo del precedente non solo ad esempio in fase per così dire discendente dalla cassazione verso il merito ma anche in fase ascendente dal merito verso la Cassazione penso al rinvio pregiudiziale interpretativo inserimento recentissimamente nel codice di procedura civile sembra quasi che si riprese la storia si ripeta prima stranamente si parte dal civile e poi si arriva al penale chissà che non si possa arrivare
A un rinvio pregiudiziale interpretativo anche in penale mi rendo conto del delle difficoltà pratiche
Ma soprattutto credo che imprese precedente debba essere favorito sviluppandola mentalità di una nomofilachia
Anche per così dire orizzontali
Nel senso che lo stesso giudice di merito
Decida
Quando decide il riciclo faccia decida in ideale dialogo non solo con la Cassazione ma anche con gli altri giudici meri to
Formulando il suo alla sua conclusione in suo dictum in modo che possano essere letto come precedenti rapportandosi in sostanza anche il giudice di merito il singolo giudice di merito Pollard compositi sta un'unità giuridica
E questa espressione unità giuridica ne introduce all'ultimo piano
Il discorso che avevo anticipato
L'ultimo strumento
Per tenere sotto controllo l'inevitabile creazionismo o discrezionalità direbbe presidente gruppo e quello di curare la capacità professionale degli interpreti
Nell'incontestabile presupposto
Che l'interpretazione gli è sempre dipendente in gran parte dalle caratteristiche personali di chi interpreta
Io vecchio maestro diceva
La storia dell'interpretazione si potrebbe fare raccogliendo le fotografie dell'anamnesi di tutti
I coloro che hanno interpretato quindi vedremo cioè
Dunque la capacità professionale degli intento
Si tratta di una strada
Che è stata rafforzata
Dalla recente delega per la riforma dello l'ordinamento giudiziario
Dove si prevede che
Volete
La capacità scientifica e di analisi il delle norme da parte del magistrato vada valutata
Anche alla luce degli andamenti statistici grave in mente anomali degli esiti delle sue decisioni
A parte il
L'orribile linguaggio legislativo il senso è abbastanza chiaro
Si tratta di una disposizione in questa
Idee legate
Che è stata naturalmente molto criticata appena è uscita
E si tratta certamente di una disposizione che
Perfettibile
E che comunque va maneggiata con cautela
Vedremo tra qualche ora o tra qualche giorno
Se questa disposizione di delega è stata attua approvata che come è stata attuata dal decreto delegato di cui
L'abbiamo avuto notizia queste ieri sera tardi questa mattina
Nella cui approvazione niente abbiamo avuto notizia da parte del Consiglio dei ministri
Ma norma dunque difficile norma problematica questa di questo controllo
Sulla capacità interpretativa del giudice fatto alla salute luce delle smentite in sostanza che le sue decisioni abbiano ricevuto
Norma quindi dedicata ma a me pare Normanni non antinomiche già ai principi non mi pare che si ponga in contrasto un principe
L'inevitabile componente di creazionismo interpretativo ha sempre posto un problema di legittimazione in questo potere di crederci
Problema di legittimazione che è stato lo ricordava
In apertura del presidente Cassano pestato solitamente risolto
Porgo
Il interni Intini professionalità del magistrato come fonte delle sue legittime azioni
Legittimazione al magistrato la trovano in una rappresentanza non in una dipendenza non in un collegamento con forze politiche o sociali ma la trova la sua legittimazione nella professionalità
Ebbene questa professionalità
A me pare che abbia una sua componente essenziale
Nella capacità del magistrato di operare all'interno della comunità interpretati
Io assumerei cioè la responsabilità professionale dinanzi al comunità
Quella famosa comunità interpretativa
Che è stata valorizzata dalla rivoluzione ermeneutica proprio come pendant come contrappesi su agli spazi ermeneutici
Riscoperti nel giudizi interpretati
Ma se noi vogliamo dare una qualche consistenza a queste idee della comunità interpretativa se si vuole evitare insomma che questa il questa comunità interpretativa resti in un concetto
Fumoso più che evanescente allora è necessario prenderlo effettivo
Ed è necessario rendo l'effettivo attraverso una qualche forma di valutazione della capacità professionale
Distare ed elaborare nella comunità
Cioè della capacità
Io operare nella consapevolezza che il diritto
Non è il prodotto individuale di monarchi solitari
Ma il risultato di un lavorìo collettivo
Sempre aperto al reciproco controllo che arricchimenti
Ecco io penso che al di là TC tutto ciò
Rimane ben poco non rimane o o ben poco o moltissimo seconda
Al di là dei questi
Possibili tentativi che mi sono permesso di accennare
Non rimane che il richiamo della responsabilità del magistrato il fronte al Foro interno della propria coscienza gratis
Il giudizio insieme
Rinvenuto il progetto Nussbaum grazie al professor Palazzolo che veramente abbiamo avuto un quadro sistematico di questo anche diciamo utile questo missione dell'equilibrio
Tra il potere interpretativo tetti poi diciamo è il testo
Che occorre interpretare quindi voi
Il premier tre ricerca e linee di ricerca estremamente utili
All'inizio preoccupato e i tempi ristretti che invece la bravura dei due relatori
Acconsentito di rispettare pienamente perché è prevista la inerente alle all'una e quindici quindi proprio debbo ringraziare l'ho fatto all'inizio ma del sono ancora in tempo
L'organizzazione quindi Margherita Cassano come presidente il generale qui salvato Luigi salvato per questa iniziativa
E mi segnare significativa per il fatto indubbiamente c'è da ricordare i cento anni della cassazione anche civile penetrazione unica
Ma anche per come è stata strutturato questo incontro e credo che a oggi approfondendo già questo primo tema che cinque anche a me è sembrato bellissimo nel titolo che è stato dato
Lui fa capire come si sono accolti punti fondamentali interessantissima abusi secondo dello studio e dell'attualità
E quindi un grazie al lavoro per questa iniziativa questa capacità anche di individuare dei temi io devo milanese come tutti quelli che poi sentiremo nella seconda sessione oggi pomeriggio sono tutti di notevole interesse
Anche l'idea che lì per lì m'era sembrata un po'dico ma sarà difficile un con un penalista è un civilista che colloqui Luz sul tema dell'interpretazione dove il penalista cioè il principio di legalità di stretta legalità che ha e invece poi abbiamo avuto vita sentito oggi tutti i guanti ecco quando si parlava Francesco vaso parlava
Vede dei limiti del testo e mi ricordavo i cancelli delle parole
Espressione di Carnelutti
Su cui professionisti si è soffermato in qualche suo scritto nel contesto espressione che io cito spesso perché è molto indicativa poi i cancelli delle parole cioè le parole del testo che formano proprio un cancello
E cui si delimita lo spazio interpretativo
E quindi veramente abbiamo trovato un qualche cosa di di notevole anche in questo quindi complimenti a chi ha congegnato questi questi incontri è un grazie a tutti voi per l'astensione chiosa seguito ho visto ed eseguito con molto molto a interesse concentrazione volesse ha detto e direi che stamattina anche nella prima parte ovviamente ne valeva la pena
Non la
Pausa e donna ripreso nel pomeriggio voleva ecco partiture giustamente larghi con la comunicazione di servizio il cerchio ce li troviamo alle quattordici e quarantacinque puntuali anche cinque minuti prima
Ma comodo e per poter sviluppa le nostre lascia lamenta grazie do
No
Quarantacinque neri quindi la
Pica presidente dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Allora temo di di un tema che è abbastanza basso il principio della massima espansione la tutela dipinti fondamenta corpi datazioni reggendo elicotteri giustizia e tende ultima colto assorba in qualche miniera imitato dei citato tre e a me
Io il pregiudicato come moderatore realtà come coordinatore in realtà c'è c'è un conto da coordinare Tempe un dibattito autogol fronte relazioni
Quinto mini però deprimenti anche identiche in che volete frangente rispettati vari pregiudizi perché abbiamo altri quando Conte dopo e aderente al giudice del possedere allontanarsi & ancora tant'è che abbiamo indicato qui niente c'ero sintetico ringraziando di richieste andò a farla prima il presidente e ringraziando il procuratore generale Benedetti dato questa opportunità qui in comune ovvero il Coni che saranno chiare che alla fin dentro del de di questo breve intervento perché dico
E il principio assente spento della tutela e i e estremamente anche Bardelli
Indubbiamente la cromo che il profilo peritati processo va be'inservibili riuscirono a questo principio un potrà tanti e quello chiara in questi giorni in Russia inciampa mia Manerba
Ordini canottiere colta compresa radici all'iprite costituzionalismo statunitense e quello del ruolo contro maggioritario come di della stessa corte suprema élite dipinti della giurisdizione che svolge un un po'col controllo
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Citiamo la Corte costa italiana come un modello di dialogo e di cooperazione
è un momento difficile e questo perché ci sono apprensioni dovuta essere senz'altro anche alla crescita in senso costituzionale della corte di giustizia alla Kristen senso costituzionale dell'ordinamento dell'Unione Europea
Al fatto che adesso si comincia a parlare di valori e non più solo di norme che sono minacciati dello stato di diritto in alcuni Stati membri e questo la nostra giurisprudenza sullo stato di diritto chiaramente
Prova resistenze in alcuni Stati membri ma la il rapporto convenzionali italiana eccellente perché
I rinvii che la Corte costo anale affatto
Per me hanno permesso di non solo di chiarire alla corte di coste alla corte di giustizia stessa i termini dei problemi penso Taricco ma Semeghini la differenza
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Mi Taricco
Incarico
E ma poi sicuramente delle sentenze immesso nelle sentenze sul mandato d'arresto europeo recenti UGL
Indicano anche che rinvio pregiudiziale è uno strumento
Che consente in certe situazioni alla Corte cost Canale
Di indicare ai ma ha un ampio numero di magistrati qual è la via cioè indicarlo tutti i magistrati dell'ordinamento italiano e quindi anche diciamo una funzione di e indicare al con un'autorevolezza sicuramente massima ai giudici nazionali quando è il caso di loro disapplicare il diritto nazionale senza fare giuridica
A questo proposito s'è anche interessante esaminare Iva le varie tipologie che si possono creare nei rapporti tra Corte cost sonagli e corte di giustizia in questo triangolo ad esempio che si forma tra giudice nazionale
Ma la Cassazione ad esempio la Corte personale corte di giustizia possiamo immaginare varie vari strumenti varie formule ci può essere il rinvio diretto dal giudice nazionale alla corte di giustizia e questo deve essere sempre possibile
Il giudice nazionale
Dice la Corte di giustizia in moltissime sentenze anche recenti pensò RS euro box
Deve essere assente in qualunque momento libero dei rinviare alla corte di giustizia però sono possibile anche altre formule nella sentenza l'INPS c'è stato un doppio la Cassazione ha fatto due rinvii
In fondo questi due rinvii hanno sono sono stati poi utile sono hanno permesso la Corte costituzionale di fare una bellissima sentenza
Nel caso in massa
La la è stata sollevata la questione di legittimità ex articolo undici centodiciassette poi la corte di giustizia per violazione del diritto dell'Unione e pubblici vi sono altri esempi prevale sulla Cassazione può rinviare la corte personali prima o dopo la nostra sentenza naturalmente
Il doppio rinvio allunga i tempi questo è innegabile per i cittadini però in questo caso ha permesso costituzionale di precisare la sua giunge esplode proprio giurisprudenza precedente
E di sottolineare questa una forma quello che viene citata ormai dalla corte di giustizia in più incontri bilaterali che il primato è l'architrave del Sistina
E che rinvio costituzionale rinvio pregiudiziale non sono alternativi ma confluiscono in un sistema di tutele sempre più integrata
Ringraziamo il costituzionale particolarissima lasciar per questa bellissima formula poi ci può essere Ringhio catena come il bonus bebè
Come sono stati anche quelli sulla sul mandato d'arresto europeo la Cassazione rinviano costituzionale la quale rinvia alla corte di giustizia e mi sembrano tutti gli esempi molto positivi io penso che sia la sensibilità dei giudici nazionali decidere di volta in volta in particolare della Cassazione
Del Consiglio di Stato dell'India giunte stanza di deciderà di volta in volta può alle la strada migliore Fermor il il punto che hanno sempre il diritto di rivolgersi alla Corte di Giustizia e dire che nelle ultime in ultima istanza hanno anche il dovere di farlo hanno anche il dovere di farlo
Anche sul conto corrente questo dico dovere naturalmente c'è una certa flessibilità perché non è che adesso la corte di giustizia vuole
Doversi pronunciare anche meno su tutti su tutti i casi in ultima istanza in tutti gli stati membri Cassazione il Consiglio di Stato in cui il diritto dell'Unione equivoco
Ecco io direi che se abbiamo parlato di Montero Judicial Committee tra le due corti europee io direi che in questo momento c'è tra le due cuccioli costituzionale
E la Corte di giustizia forse azzarderei dire un annuncio del giudice verso RNC alla corte
Di giustizia e molto attenta e molto rispettosa del delle posizioni della corte sono italiane per concludere mi sembra dunque che questa pluralità di strumenti e di corte in una visione di cooperazione e di dialogo possono solo creare processo virtuoso di espansione coordinata dei diritti fondamentali grazie
Grazie adesso subito la parola al presidente Raimondi
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Grazie presidente signora prima Presidente procuratore generale giudice nella Corte costituzionale saluto decano professor Barbera la presidente uscente Silvana Sciarra presidenti colleghi sono molto grato per questo invito quindi alla prima Presidente alla struttura di formazione decentrata della corte di cassazione per quest'invito la professoressa rosse ci ha parlato
Della Corte di giustizia dell'Unione Europea io vi parlerò dei rapporti della dirimpettaia della per usare l'espressione del predecessore della professoressa Rossi professor texano
Rispetto alla Corte di Strasburgo rispettano contro secondo ciò che la corte
Europea dei diritti dell'uomo e i rapporti tra alla corte di di Strasburgo e la la Cassazione sono oggi possiamo dire ottimi sia nell'ambito civile sia nell'ambito penalty oggi ecco dal punto di vista della giurisprudenza della Corte di Strasburgo colpisce che spettò con il quale questa giurisdizione si accosta all'esame delle sentenze della Corte di Cassazione sentenza per il quale in definitiva deve evidentemente controllare la conformità
Alla Convenzione europea
Dei diritti dell'uomo e dal punto di vista invece che la giurisprudenza della Corte di Cassazione emerge da una parte reciprocamente
La stessa attitudine di rispetto verso le decisioni della Corte europea e d'altra parte la sincera volontà di provvedere nel modo migliore possibile
Alla tutela dei diritti fondamentali utilizzando al massimo dei risultati dell'elaborazione giurisprudenziale sviluppata da queste decisioni che un gruppo di lavoro coordinato dalla collega Matilde Brancaccio svolge un'opera preziosa di monitoraggio permanente per la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo analizzando tutte le sentenze di questa giurisdizione che riguardano l'Italia anche quelle più ricca di significative relative ad altri paesi e attraverso degli delle sintesi degli abstract che vengono diffusi a tutti i magistrati della Corte di Cassazione di ogni decisione viene fornita ovviamente in italiano
Una sintesi molto chiara e facilmente leggibile inoltre e si tratta veramente di indicazione di altissimo valore
La decisione viene analizzata nel contesto non solo della giurisprudenza europea ma anche di quella di questa corte di cassazione cosa che permette immediatamente a tutti i colleghi
Di rendersi conto di aspetti
Dell'evoluzione della giurisprudenza della Corte europea che possono avere un'incidenza nella loro quotidiana attività il gruppo di lavoro che segue anche la giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione Europea
Diffonde ogni sei mesi un bollettino che raccoglie la selezione operata dal gruppo di lavoro sia delle sentenze di legittimità
Che applichino in maniera significativa la normativa europea sia delle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo più importanti che più direttamente riguardino il nostro paese ora il gruppo di lavoro è stato costituito nell'ambito del protocollo d'intesa tra la Corte europea dei diritti dell'uomo e la Corte di Strasburgo
Che fu fermato nel dicembre del due mila quindici in occasione di una sua visita a Strasburgo dal primo presidente Giorgio Santacroce
Poi confermato nel due mila sedici in occasione della visita alla Corte europea
Di una delegazione della corte di cassazione guidata dall'allora primo Presidente Re aggiunto Renato Rordorf
Per il protocollo accompagnato l'ingresso della Corte di Cassazione la cosiddetta Rete delle Corti superiori europee nell'ambito della Corte europea dei diritti dell'uomo questo progetto nato in modo sperimentale
Nel due mila quindici con le giurisdizioni supreme nel Paese che ospita la corte cioè la la Francia cioè la corte di cassazione con serietà
è stata poi aperto all'adesione delle corti supreme costituzionali di tutti gli Stati contraenti della convenzione europea nel due mila sedici che spiega perché quel protocollo preliminare è stato confermato nel due mila sedici
Lo basata sull'idea molto semplice tutto sommato poco dispendiosa
Di una piattaforma idonea allo scambio di informazioni sulle reciproche giurisprudenze
La Rete ha enormi potenzialità di sviluppo compresa quella di regolare incontri bilaterali che consentono scambi ride su concreti temi giurisprudenziali in effetti le Corti costituzionali e supreme nazionali sono l'interlocutore naturale della corte di Strasburgo normalmente per effetto della regola del previo stordimento delle vie dei ricorsi interni posta dall'articolo trentacinque
Della convenzione la corte europea si trova ad operare avendo a sua disposizione una decisione della Corte costituzionale o suprema del Paese convenuto nella maggior parte dei casi la questione sottoposta alla corte sarà quindi già esaminata dalla Corte più alta dello Stato interessato ed è dunque con la soluzione che è stata data dalla Corte nazionale che quella europea si deve confrontare
La Rete ha dunque un alto valore simbolico perché esprime l'idea della volontà a della corte di Strasburgo delle corti nazionale di lavorare insieme per la piena realizzazione d'applicazione dei diritti fondamentali previsti dalla convenzione una nel corso degli anni la Rete ha conosciuto un'espansione che ha superato tutte le attese costituita da ventitré Corti superiori di diciassette Stati alla fine
Il due mila sedici essa percorso un cammino impressionante in effetti oggi si contano cento quattro corpi di quarantacinque Stati partecipanti
Per l'Italia oltre la Corte di Cassazione ne fanno parte la Corte costituzionale
Il Consiglio di Stato assoluto il suo Presidente e la Corte dei Conti saluto anche il presidente della corte dei conti hanno status di osservatore la Corte di giustizia dell'Unione europea e la corte interamericana dei diritti dell'uomo quindi come dicevo rapporti ottimi
Attenzione da una parte e dall'altra ai rispettivi metodi di lavoro
E giurisprudenze
Generalizzato spirito di leale collaborazione nel perseguimento di uno scopo che oramai viene considerato comune
Cioè quello della responsabilità
Condivisa tra la corte europea e quelle nazionali specie supreme o costituzionali nella corretta applicazione della Convenzione europea dei diritti dell'uomo quindi nel corso del di questo intervento cercherò di dare ovviamente sinteticamente conto
Di alcuni esempi di dialogo
Tra la giurisprudenza di Strasburgo e di quella della Corte di Cassazione
Va detto però per rispetto della verità storica che i rapporti tra le due corti non sono sempre stati così fasce o il negli anni ottanta il grande tema che veniva affrontato soprattutto delle sezioni penali della Corte di Cassazione era quello dell'applicabilità diretta della Convenzione europea
Dei diritti dell'uomo nell'ordinamento italiano tutto filone giurisprudenziale che si era sviluppato essenzialmente in seno alla prima sezione penale della corte di cassazione negava l'applicabilità diretta della convenzione escludendo quindi che la sua eventuale violazione potesse essere oggetto di un ricorso in Cassazione
Secondo questa giurisprudenza alle norme della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Avrebbero carattere meramente programmatico ed efficace vincolante solo come e gli stati contraenti questa gioiosa recessione potenze
E non per i relativi sudditi ancorché sia consentito a questi ultimi cioè i sudditi di adire la Commissione europea per i diritti dell'uomo dopo una decisione interna avente carattere definitivo
E sarebbe derivata secondo questa giurisprudenza la preclusione della deduzione né i motivi di ricorso
Di violazioni concernente disposizioni della convenzione quindi c'è una chiusura ma abbastanza netta verso i valori della convenzione questa giurisprudenza venne poi superata
Da una celebre sentenza delle sezioni unite penali quella pronunciata nel caso Polo Castro decisione nella quale la corte di cassazione ha affermato
Che le norme della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali salvo quelle il cui contenuto sia da considerarsi così generico
La ronde linea specie sufficientemente puntualizzate sono di immediata applicazione nel nostro Paese vanno concretamente valutata nelle loro incidenza sul più ampio complesso normativo che si è venuta a determinare in conseguenza del loro inserimento nell'ordinamento d'Italia
Ad onore della Corte di Cassazione va però detto che se stessa da sempre sensibile
Alla tutela dei diritti fondamentali della persona umana e ciò indipendentemente dagli obblighi convenzionali
Addirittura è possibile trovare vere decisioni pionieristiche in anni molto lontani né citerei una adottata nel mille novecentoventisei cioè tre anni dopo l'evento che oggi celebriamo e si tratta della sentenza delle Sezioni sì unite civili del tredici marzo mille novecentoventisei stato di Romania contro Vitta Gabriele Trotta
Presidente da meno estensore Messina sentenza con la quale la Corte di Cassazione si preoccupava di rendere concreto
Uno dei diritti più importanti che oggi sono protetti dalla Convenzione europea oltre che era ovviamente l'altra nostra costituzione cioè il diritto alla tutela giurisdizionale
Affermando che l'immunità
Dalla giurisdizione civile di cui gli Stati sovrani godono secondo il diritto internazionale consuetudinario
Non si applica allo Stato estero quando questo non esercita i propri poteri sovrani ed agisce come privato e quindi la Corte di Cassazione italiana è stata in effetti protagonista nell'elaborazione della dottrina dell'immunità ristretta degli Stati e dell'abbandono della cosiddetta immunità assoluta ora tornando
Alla giurisprudenza della Corte di Cassazione dopo Polo Castro direi che la situazione si è da allora
Stabilizzata
Salve rarissime eccezioni nel senso della costante riaffermazione della volontà della corte di legittimità di voler dare piena applicazione alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo dialogando lealmente con la giurisprudenza della Corte europea
Anzi sul piano dello status della convenzione nell'ordinamento italiano e quindi del rapporto con le leggi nazionali la Corte di Cassazione si è mostrata anche più aperta
Della Corte costituzionale sappiamo che la collocazione della convenzione del sistema italiano delle fonti del diritto e oramai delineata dalle famosissime sentenze gemelle del due mila sette la trecentoquarantotto trecentoquarantanove per effetto dell'articolo centodiciassette
Della costituzione nella sua nuova formulazione le norme della convenzione in quanto contenuto in un trattato internazionale fungono da norme interposto tra legge ordinaria e le norme di livello costituzionale
Ne deriva in caso di tensione tra una norma così convenzionale
Come interpretato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo e la norma di legge ordinaria il dovere per il giudice comune
Di esperire innanzitutto tutti tentativi sul piano ermeneutico per interpretare la norma nazionale in senso conforme alla Convenzione salvo in caso di impossibilità rimettere la questione pone alla Corte costituzionale che spunterà la norma dall'ordinamento
A meno che la norma convenzionale non debba considerarsi contraria a qualsiasi norma di livello costituzionale con questo assetto
Però non dovrebbe impedire alle norme convenzionali
Che si debbano ritenere precettive per quanto detto
Rispiegare normalmente
I loro effetti rispetta le norme di pari rango
Provocando l'abrogazione delle norme di legge ordinaria che precedenti l'introduzione nella Convenzione europea nell'ordinamento italiano né con l'ordine di esecuzione come sappiamo esserlo data con la legge ottocentoquarantotto del mille novecentocinquantacinque ha destato perciò una certa preoccupazione
La giurisprudenza della Corte costituzionale con la quale Essa provveduto a dichiarare l'illegittimità costituzionale di leggi italiane anche se anteriori alla detta legge di ratifica della Convenzione europea con alcune disposizioni della legge fallimentare
Del quarantadue giudicata in conflitto con l'articolo otto della Convenzione europea oltre che con l'articolo tre della costituzione ora corte di cassazione invece non ha avuto esitazioni nel ritenere abrogate norme preesistenti alla legge di ratifica della Convenzione europea Saint compatibili con la convenzione
Questo effetto abrogativo confermato dalla Corte di Cassazione Sezioni Unite in una sentenza del mille novecentonovantuno in questa sentenza la Corte dichiarò l'avvenuta omologazione dell'articolo trentaquattro secondo comma
Della regio decreto legge trentuno maggio quarantasei numero cinquecentoundici ordinamento giudiziario la parte in cui scorreva la pubblicità
Della discussione della causa nel giudizio disciplinare a carico di magistrati per contrasto con la regola della pubblicità delle udienze sancito dall'articolo sei per la Convenzione europea
E gli esempi di applicazione della convenzione da parte della Corte di Cassazione sono moltissimi devo quindi limitarmi
La delle indicazioni che riflettono delle scelte e si espongono inevitabilmente ad una possibile accusa di arbitrarietà ma che si riferiscono decisione degne di rilievo ne citeremo alcune nel settore penale e alcune nel settore civile senonché o ancora un po'di tempo
E esempi di applicazione della convenzione da parte la costa negoziazione nel settore penale per esempio proposero dell'obbligo del giudice c'è italiano di dare esecuzione alle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo se ne è parlato anche questa mattina
Si deve ritenere che la Corte di Cassazione si sia investita lealmente della funzione nel quadro dell'articolo quarantasei della Convenzione europea è una norma secondo la quale gli stati nella cui nozione vanno comprese tutte le autorità
Compresa quella giurisdizionale si impegnano a conformarsi alle sentenze definitive della corte di Strasburgo emesse nei procedimenti nei quali essi sono partiti
Ad esempio un caso che è stato già evocato questa mattina il caso Contrada
Contro l'Italia alla Corte europea
Aveva condannato lo Stato italiano per violazione dell'articolo sette della convenzione ritenendo che la fattispecie del concorso esterno in associazione di tipo mafioso fosse chiaro e prevedibile solo a partire dal mille novecento novantaquattro ovvero ma al momento in cui interveniva la prima delle sentenze chiarificatrici deliberate delle sezioni unite penali in questo contesto cioè Demitri riconoscendo per il periodo successivo alla corretta configurazione dell'istituto in questioni così come era stata elaborata dalle sezioni unite
Dopo questa sentenza è ricorrente Bruno Contrada promuoveva un incidente di esecuzione davanti alla Corte d'appello di Palermo
Procedimento che si concludeva con un rigetto contro il quale contrada ricorreva in Cassazione
Contro la pronuncia la Cassazione negava innanzitutto e con la decisione oggetto di ricorso alla Corte d'appello di Palermo avesse rispettato gli obblighi dell'articolo quarantasei della convenzione
Relativamente agli strumenti processuali attraverso i quali rendere concreto l'obbligo di conformazione di quell'articolo quarantasei questi venivano individuati in linea con la giurisprudenza che ormai si era consolidata a partire dalla sentenza Dorigo
Né il potere
Per il di intervento sul giudicato penale riconosciuti al giudice dell'esecuzione delle Peugeot del dell'esecuzione nel quadro dell'articolo seicentosettanta del Codice di procedura penale e si può leggere in questa sentenza che l'ampiezza
Negli ambiti di intervento
Della giurisdizione esecutiva trova il proprio fondamento né potere di quegli articoli seicentosessantasei sul seicentosettanta codice di procedura penale che erano stati riconosciuti dalla Corte costituzionale nella sentenza duecentodieci
Per il due mila tredici secondo cui il codici giudice dell'esecuzione non si limita a conoscere delle questioni sulla validità e sull'efficacia del titolo esecutivo ma è abilitato in vari casi a incidere su di essa ora ciò sulla scorta nella giurisprudenza delle Sezioni unite penali della Corte di cassazione secondo cui il giudice dell'esecuzione al giudice dell'esecuzione deve essere riconosciuto un ampio potere d'intervento sul giudicato
Atteso che lo strumento previsto dall'articolo su centosettanta Codice procedura penale
E un mezzo per far valere tutte le questioni relative all'esecutività dall'eseguibilità del titolo quindi sulla base di queste premesse l'ordinanza della Corte d'appello di Palermo veniva annullata
E la sentenza emessa nei confronti di Contrada dalla corte d'appello di Palermo il venticinque febbraio due mila sei divenuti irrevocabili il dieci maggio due mila sette era dichiarata in eseguibile improduttiva di effetti penali
Un altro caso particolarmente interessante siete un po'gestire il tempo quindi forse non avrà il tempo di raccontare brevemente ma insomma e quello abbiamo sempre nell'ambito del settore penale e quello risotto con la sentenza delle sezioni unite penali nel caso Comisso
Parliamo di una decisione recente del due mila venti in questo caso le sezioni unite penali si sono confrontate con la giurisprudenza dalla corte di Strasburgo in materia di trattamento dei detenuti e in particolare di sovraffollamento carcerario
La materia formato oggetto di numerosi interventi della Corte europea dei diritti dell'uomo e sezioni unite
Chiamati ad esprimersi sul ricorso previsto dall'articolo trentacinque terre dell'ordinamento penitenziario leggere settantacinque la norma introdotta successivamente hanno notissima sentenza Torregiani
Contro l'Italia
Si sono confrontate soprattutto con quest'ultima sentenze con quella pronunciata dopo Torreggiani dalla grande camera della corte di Strasburgo nel caso musici contro Croazia con la sentenza Torreggiani la Corte di Strasburgo nel sanzionare l'Italia per la violazione dell'articolo tre
Nella convenzione che vieta la tortura e le altre pene o trattamenti disumani o degradanti in relazione al generalizzato sovraffollamento per le carceri italiane che dava adito a contest
Storie di vita non compatibili con le esigenze di cui all'articolo tre
Aveva ribadito il concetto già espresso nella giurisprudenza precedente per quella mancanza per ogni detenuto di uno spazio vitale di almeno tre metri quadri determinava in linea di principio una violazione dell'articolo tre
Della convenzione con Mussi
La Grande Camera della della Corte europea si era riferito alla necessità comunque
Di un'indagine non limitata alla misurazione della superficie disponibile per ogni detenuto in particolare la dimensione i tre metri quadri come spazio minimo per ogni detenuto
Doveva considerarsi un valido parametro con la precisazione che questa misura doveva detta da questa misura doveva detrarsi la superficie occupata dai gli apparecchi sanitari per cui nei casi in cui questa soglia minima di spazio vitale a disposizione dei detenuti non sia garantita di è una presunzione anzi una forte presunzione di violazione dell'articolo tre della convenzione ma questa presunzione può essere menta
Se viene data la dimostrazione di fattori compensativi sufficienti quali la breve durata della situazione di mancanza di questo minimo vitale la possibilità di circolare al di fuori della cella
Specie se per svolgere attività appropriati lo stato generale dello stabilimento carcerario cioè se si possa questo stabilimento considerare dignitoso secondo gli standard internazionale caso Comisso
Le Sezioni Unite erano chiamati a dirimere un contrasto insorto segreteria ai quali attenersi per determinare lo spazio minimo individuale
Del di cui deve potere usufruire il detenuto in nelle ipotesi di condivisione con altri di una stessa cella la sentenza afferma che ferma restando la misura di tre metri quadrati
Per la relativa valutazione si deve avere riguardo la superficie che assicura il normale movimento dei soggetti ristretti indispensabile per garantire un trattamento penitenziario rispettoso dei parametri umanitari
Stabilite dall'articolo tre della convenzioni per cui dal computo dei tre metri quadri vanno detratti gli arredi tendenzialmente fissi al suolo
La scena ora inoltre facendo proprio l'approccio da grande camerale caso musici
Le sezioni unite penali hanno ritenuto necessario fare riferimento anche al complesso di fattori positivi e negativi che connotano il trattamento carcerario censurato dal detenuto con il ricorso di quell'articolo trentacinque per per otto con tenendo conto della necessità di garantire per quanto possibile una condizione di vivibilità carcerare dignitosamente tenuto nel rispetto dei parametri affermati dall'articolo tre e qui anche questo credo sia un caso felice
Di integrazione tra la giurisprudenza ristorarsi Burgo è quella di questa corte di cassazione
Nell'ambito civile citerei innanzitutto quattro decisioni gemelline delle sezioni unite civili pubblicate nel due mila quattro il ventisei gennaio con queste pronunce
Resa nel quadro della famosa legge Pinto c'è la normativa che consente come sappiamo tutti di ottenere una equa riparazione
A coloro che siano stati vittima di un processo troppo lungo
Ai sensi dell'articolo sei della Convenzione
La corte di cassazione chiarito definitivamente che indipendentemente dalla questione della posizione della convenzione nell'ordinamento italiano siamo prima della sentenza gemello della Corte costituzionale
La giurisprudenza della Corte di Strasburgo si impone ai giudici italiani e per quanto riguarda l'applicazione della legge Pinto
In particolare per quanto riguarda la misura della riparazione da riconoscere
La sentenza mille trecentoquarantadue mila quattro le sezioni unite civili hanno affermato che la determinazione del danno non patrimoniale effettuata dal giudice di merito in conformità
L'articolo due della legge anche se naturalmente basata sull'equità
Deve intervenire in un contesto che definito dal diritto perché deve riferirsi alle somme riconosciute in casi analoghi dalla corte di Strasburgo
Parametri che non è necessario seguire pedissequamente ma dai quali ci si può allontanare solo in misura ragionevole ora nella sentenza mille trecentotrentanove sempre una delle quattro si è osservato che secondo l'articolo due comma uno della legge Pinto l'evento giuridico generatore del diritto al risarcimento previsto dal testo è costituito dalla violazione della convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali ratificata eccetera eccetera a causa dell'inosservanza del termine ragionevole tre
Previsto dall'articolo sei della Convenzione così la legge ottantanove del due mila uno legge Pinto individua l'evento che fa sorgere il diritto al risarcimento in riferimento ad una specifica norma della Convenzione europea
Questa convenzione istituito un giudice della Corte europea dei diritti dell'uomo che ha sede a Strasburgo per far rispettare le sue disposizioni articolo diciannove e per questo non vi è altra scelta
Dico prono alle sezioni unite che riconoscere a questo giudice il potere di determinare il significato di queste disposizioni di interpretarle
Questa giurisprudenza sarà poi largamente citata dalla corte di Strasburgo che anche nei casi in cui al dovuto comunque constatare una violazione dell'articolo sei della Convenzione sotto il profilo della eccessiva durata del processo appreso però atto con soddisfazione di questa evoluzione della giurisprudenza
Della corte di cassazione ad esempio con la sentenza della Grande Camera nel caso Riccardi pinzati contro Italia del due mila e sei e citerei anche per venire qualcosa di più recente la sentenza delle sezioni unite civili del marzo due mila ventuno sulla compatibilità con il limite dell'ordine pubblico internazionale
Del provvedimento estero di adozione di minori da parte di una coppia omogeneità curiale maschile
In questa decisione viene richiamata la sentenza delle Sezioni Unite precedente
Sedici mila seicentouno due mila diciassette ribadita poi da una nel due mila diciannove tutte pronunce che si pongono nel solco della concezione aperta ed universalistica dell'ordine pubblico internazionale
Riconoscendo i principi di ordine pubblico internazionale non soltanto la funzione di limite l'applicazione di leggi della legge straniere al riconoscimento di atti e provvedimenti stranieri ma anche quella di promozione
E garanzia dei diritti fondamentali della persona attraverso i principi provenienti dal diritto dell'Unione Europea
Dalle convenzioni sui diritti della persona cui l'Italia attestato elezione con il contributo essenziale della giurisprudenza della corte di giustizia che non europee e della corte europea dei diritti dell'uomo
Né da Terim minare il limite dell'ordine pubblico nel caso concreto da esaminare e che si è risotto
In senso favorevole alla delibera Benita
Del provvedimento straniero di adozione da parte di coppie Omo genitoriale la sentenza ha citato largamente la giurisprudenza della corte di Strasburgo tra gli elementi che hanno concorso a crear creare una pluralità di modelli di genitorialità adottiva
Unificati dall'obiettivo di conservare la continuità affettiva e relazionale ove già stabilizzata si nella relazione familiare pura
Ancora se posso cinque sempre per il settore civile nato azione che Nissan che ancora perché riguarda questione lavoristica vorrei citare una sentenza della sezione lavoro per due mila ventuno in tema di cosiddetti controlli difensivi
I controlli difensivi sui lavoratori sono quelli consentiti da una giurisprudenza elaborata dalla Corte di Cassazione che consente al datore di lavoro Picco contrastare comportamenti illeciti del personale
Con la modifica dell'articolo quattro dello Statuto dei lavoratori ha importato da uno dei decreti del Jobs act concisamente articolo ventitré
Del decreto legislativo centocinquantuno due mila quindici
Ci richiesti se la categoria dei controlli difensivi fosse sopravvissuta a questa riforma e questa era precisamente la domanda alla quale la sentenza del due mila ventuno della sezione lavoro doveva rispondere
Nel concludere nel senso della perdurante liceità dei controlli difensivi in senso stretto
La Corte di Cassazione citando la giurisprudenza della Corte europea dei diritti
Dell'uomo in particolare la sentenza Barbour escusso contro Romania
Ha comunque ritenuto la necessità di una valutazione di conformità delazione datoriale alla normativa europea e segnatamente l'articolo otto della Convenzione europea dei diritti dell'uomo come interpretato dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo riferendosi alla necessità di assicurare un corretto bilanciamento tra le esigenze di protezione di interessi sia i beni aziendali correlate alla libertà l'iniziativa economica rispetto alle imprescindibili tutela della dignità e della riservatezza del lavoratore
Con un contemperamento che non può prescindere dalle circostanze del caso concreto
Ora in chiusura vorrei accennare brevemente al modo nel quale la giurisprudenza dalla Corte di Cassazione viene considerata dalla corte di Strasburgo anche qui naturalmente gli esempi sono moltissimi per cui dovrò limitarmi a delle indicazioni veramente sommarietà e si può dire però che l'atteggiamento generale della Corte europea dei diritti dell'uomo verso le decisioni della Corte di Cassazione di grande rispetto
E considerazione per il pensiero che la Corte suprema a italiana benissimo
Emerge con chiarezza la consapevolezza della corte europea della indispensabilità delle ali e dialogo con le corti nazionali specie quelle supreme e costituzionali nel quadro di quella responsabilità condivisa di cui parlavo prima indicherei due sentenze se non faccio in tempo o ancora in quattro minuti e mezzo capisco bene l'una relativa al settore penale l'altra settori pre-civile che tocca un tema Petruccioli toccare in tema Sco e mi ha sollecitato il presidente della sezione c'è il protocollo sedici però no no va bene grazie non voglio esagerare no
Ecco l'altra pretende tocca un tema nevralgico del quale si è parlato anche questa mattina ad un tema nevralgico spesso fonte di tensioni con il Foro quello cioè che ha a che fare con la cosiddetta cultura dell'inammissibilità
Che spesso si attribuisce Sosa a torto o a ragione si attribuisce alla corte di di cassazione
Per il settore penale Citarella sentenza filoni del due mila venti e per il settore civile la sentenza su Gucci ed altri del due mila ventuno il caso Belloni la corte ha ritenuto la violazione dell'articolo sei della Convenzione sul giusto processo
A causa dell'eccessiva sommarietà della motivazione con la quale la Corte di Cassazione penale ha dichiarato l'inammissibilità in particolare di un motivo di ricorso la sentenza anche concluso che invece l'articolo sette della convenzione in tema di legalità delitti e delle pene retroattività dalla legge penale già evocato questa mattina non era stato violato Molteni limiterei al primo aspetto signor Belloni condannato per guida in stato di ebbrezza erano state negate dai giudici di merito le attenuanti generiche
Perché l'assenza di precedenti giudiziari unico elemento addotto dal ricorrente a sostegno del la sua richiesta non era più dopo la legge centoventicinque del due mila otto un elemento idoneo ad integrarle
Ne ricorrevano ad avviso della Corte d'appello altri parametri che potessero essere presi in considerazione a favore dell'imputato per la concessione delle con circostanze imparo
Il che non è allora ricorreva per Cassazione lamentano tra l'altro l'applicazione retroattiva della legge centoventicinque del due mila e otto che modificando l'articolo sessantadue bis
Per il Codice penale aveva escluso la possibilità di riconoscere le circostanze attenuanti generiche sulla scorta della sola incensuratezza
La Corte di Cassazione con ordinanza della settima sezione penale dichiarava inammissibile il ricorso perché tutti i motivi sollevati dal ricorrente si limitavano a presentare
Una differente versione dei fatti e sollevano questioni di puro merito
Con riguardo alle invocata violazione dell'articolo sei della CEDU il giudice di Strasburgo ha ritenuto fondata la doglianza secondo cui la Corte di Cassazione aveva ignorato il motivo del ricorso relativo all'applicazione retroattiva
Della legge centoventicinque nel due mila otto e quindi per questa ragione il processo non è stato ritenuto ecco
La Corte di Strasburgo ha chiarito i limiti dell'obbligo di motivazione cui un giudice tenuto affinché l'articolo sei sia rispettato
Da una parte la Corte ha osservato che i giudici non possono essere tenuti a motivare il rigetto di ogni argomentazione addotta addotta da una parte d'altra parte annotato essi non sono tuttavia dispensati
Non dover esaminare debitamente i principali motivi di ricorso che quest'ultima deduce ed a rispondervi anzi l'obbligo di motivazione appare particolarmente stringenti vinte nel caso di motivi che attengono a diritti e libertà
Do protetti dalla convenzioni dei suoi protocolli tra i quali il principio di retroattività della legge penale
Ciò che importa è che il giudice abbia effettivamente esaminato le questioni essenziali che adesso sono state sottoposte
Potendo eventualmente in caso di impugnazione richiamare la motivazione del giudice inferiore
Nel caso di specie la Corte europea ha ritenuto che la censura rimosse mossa dal Ferroni di avere patito l'applicazione retroattiva
Di una legge penale di sfavore così nessuna censura in diritto quindi è in questo che senso doveva essere esaminata dalla Corte di Cassazione dovrebbe dovuto fornire una idonea motivazione
Caso civili pazzo se settore civile caso sorgiva abbastanza noto ma anche qui però magari di risparmio la descrizione delle fattispecie che sono trenta e che in realtà si trattava di tre ricorsi tre ricorsi riuniti
La cosa interessante è che qui anche qui la corte
In seguito a decisione di inammissibilità
Della Corte di Cassazione ha ritenuto la violazione dell'articolo sei della della della della convenzione ma ritenuto solo in relazione o solo ad una di queste tre e fattispecie mentre ha ritenuto che l'articolo sei
Non fosse stato violato nelle altre due qui dicevo qui di risparmio la descrizione dettagliata dei tre casi altrimenti andremo oltre il termine che mi è stato assegnato ora dal nostro il presidente
Di sessione di sessione ma direi che qui c'era anche la questione del dei quesiti di diritto malintesi diritto erano stati già sdoganati per così dire dalla giurisprudenza di Strasburgo caso Trevisanato eccetera eccetera
Ma svolgendo considerazioni comuni e tre ricorsi riuniti la Corte di Strasburgo ha sottoposto ad esame il principio di autosufficienza del ricorso in Cassazione per come è stato elaborato dalla giurisprudenza è giunta alla conclusione che questo principio
Inteso come restrizione al diritto di ricorrere in Cassazione persegue un fine legittimo
Non accogliendo quindi la tesi dei ricorrenti che tutti lo avevano contestato denunciando l'incompatibilità in quanto tale con la convenzione
La corte europea ha preso in esame le ragioni del principio quali emergono dalla giurisprudenza cioè la sua necessità
Per facilitare la comprensione dell'affare delle questioni sollevate ricorso per permetterne la Corte di Cassazione di decidere senza dover consultare altri documenti
Affinché essa possa preservare il suo ruolo nella sua funzione che si risolvono nella garanzia in ultima istanza dell'applicazione uniforme della corretta applicazione del diritto nazionale nomofilachia
Considerati questi elementi
La Corte è giunto alla conclusione come si anticipato per il principio di autosufficienza persegue un fine legittimo
Giacché esso tende a semplificare l'attività della corte di cassazione nello stesso tempo assicurare la certezza del diritto della buona amministrazione della giustizia
La relazione del caso nell'articolo sei nel solo caso su uccide erano solo uno dei tre è stata ritenuta perché in questo caso il principio è stato applicato con eccessivo formalismo
Mi sembra che in entrambi i casi nonostante quindi quello civile quello penale nonostante l'affermazione della violazione dell'articolo sei la corte europea si sia dimostrata rispettosa del ruolo nomofilattico della Corte di Cassazione quella necessità di un certo rigore nella valutazione dell'idoneità dei ricorsi a sollecitare il controllo della di legittimità confermando la validità dei metodi di lavoro seguiti alla Corte di Cassazione sia in sede penale sia in sede civile quindi in conclusione che dire
Direi che le chiusure del
Passato sono ampiamente superate e che la Convenzione europea dei diritti dell'uomo oramai una realtà viva nella giurisprudenza della Corte di Cassazione la quale si confronta quotidianamente con quella della corte di Strasburgo
Per il futuro si potrebbe pensare a un confronto anche più intensa realizzando incontri bilaterali nel quadro del protocollo di intesa della Rete
Delle Corti superiori europee per vagliare insieme preoccupazione giurisprudenziali comuni
La Corte di Cassazione francese per esempio incontra regolarmente la Corte di Strasburgo a livello di presidente di sezione e gli incontri forniscono l'occasione di esaminare i problemi concreti sezione
Per sezione
Per il momento l'Italia non ha ratificato il protocollo si dice qui vengo alla alla sollecitazione
Del presidente sperando di avere ancora un minuto e mezzo due minuti per raccogliere perché abbiamo un problema di scherza dico allora telegrafica mentre che sappiamo che la ratifica del protocollo sappiamo cos'è protocollo sedi stabilisce un meccanismo soft di rinvio pregiudiziale soft nel senso
Che non c'è obbligo per il giudice
Meno democratico del sistema di unione perché riservato alle Corti superiori soft perché la Corte Superiore interessata non è obbligata a richiedere il parere della Corte di Strasburgo
Soft perché il parere la corte sambuco non è obbligata a dare il parere soft perché la corte ha visto il parere della Corte di Strasburgo una volta dato non è vincolante per la corte che lo ha richiesto
Dico solo che noi sappiamo che ci sono state delle mode delle difficoltà in sede di ratifica per il momento la ratifica di questo protocollo che è entrato in vigore sul piano internazionale
E non è sospesa
Ecco io dico solo due cose primo che sarebbe opportuno nel caso il governo volesse di aprire una riflessione su questo tema
Di coinvolgere le corti interessate quindi sono le quattro cortili vertice Corte costituzionale Corte di cassazione e consiglio di stato e corte dei conti per come è stato fatto nella maggior parte degli altri Paesi europei e poi che lavori considerazione che mi sembra opportuna
Per sottolineare
Veramente la
Sì carattere forse non saggio della mancata ratifica che dove per su quali terreni su quali terreni su quali argomenti si chiederanno che si sono chiesti se l'abbiamo già una prassi sono già sette
E pareri resi dalla corte su quali argomenti viene chiesto il parere della Corte viene chiesto sui territori inesplorati e quindi sui giurisprudenza ancora in fieri della corte di Strasburgo allora
è chiaro che in questa giurisprudenza dei neanche influenzata questa quindi che copre terreni non ancora coperti dalla dalla giurisprudenza attuale viene influenzata dal dialogo con la corte che chiede vogliamo escludere
Le corti italiane proprio da questo dialogo che prelude alla formazione della giurisprudenza del futuro è come non sembra molto saggio chiedo scusa sono andato oltre grazie molte grazie ai nostri relatori
Li salutiamo cioè nel piano evidenziando in particolare nell'Insiel no no sei proprio perfetta per perfetto grazie
Per c'erano abbastanza puntuali quindi diamo inizio immediatamente questa ulteriore sessione perché però non posso non esprimere la gratitudine enti anche l'ammirazione
Per la prima presidenza la procura generale la formazione decentrata procuratore aggiunto per aver saputo organizzare un evento così interessante vedere anche emozionante per la carica appassionata che abbiamo avvertito fin da stamattina in una serie di interventi fino all'ultimo
E anche per avere voglio dirlo
Scelto come coordinatori di questi incontri nella successione del tempo di presidenti e procuratori generali emeriti
è un segno di continuità della corte
Al di là delle persone che la divide ancora un po'che la compongono
E poi grazie anche per alcune emozioni recitava quest'incontro che vogliono
Rappresentargli quando ne parliamo di numerosi clienti di diritto vivente il diritto giurisprudenziale
Parliamo di ritorno andiamo anche di persona
Quelli che fanno quelli che formano il diritto giurisprudenziale e quindi l'emozione sale quelli rivedere in quest'aula clown la Corte Suprema di sezioni riunite
Tanti volti di amici di persone tanto tanto care alcun rancore ancora presenti altri purtroppo non più presenti quindi grazie va indirizzata in questo dono invece ed altro
Spetta il compito di introdurre questa sessione dieci minuti parlerò solo dieci minuti suonato coordinare gli interventi di due giuristi il primo giovani Amoruso fa parte degli coloro che formulano che hanno formato il dodici giurisprudenziale non lo dimentichiamo
Coordinatore delle sezioni civili presidente cioè i civili autore di sentenze memorabili e quindi ascolteremo il giudice costituzionale ma anche la testimonianza di chi ha informato il diritto Francesco Viganò che il giudice costituzionale ma viene accademia non sono ma ha contribuito alla formazione finché giurisprudenziale in una maniera che forse voi non tutti lo sanno ma lui che abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare su questo campo non possiamo non riconoscere con le sue del diritto penale contemporanei sistema penale che cosa ha significato ha significato quello che oggi le stiamo cercando di rappresentare
Un insieme una comunità di giuristi la Corte costituzionale presidente Barberi giudici costituzionali
Giudice meriti laico la la Corte dei conti il Consiglio di Stato i giudici civili giudici penali l'Accademia
Pesi si scrivono si ascolta si confrontano e quindi ecco due protagonisti di quello che il tema dunque oggi parleremo
Per punti mi sono segnato in questi mi piace brevissima introduzione che sottopongo alla vostra attenzione
E parte proprio dalle definizioni diritto vivente questo sintagma ma interessante che va rivisto la giurisprudenza costituzionale chiede a giovani studiosi nell'estate mille ventitré
Apre un e una condanna confrontatevi su questo tema anche il punto è la dottrina del diritto vivente
La risposta nel numero cinque ventitré la rivista quando sarà pubblicato
Incida è un po'il segno e cioè la dottrina del diritto vivente una dottrina che sconta dinamismo e fluidità
Nel tempo
E nello stesso tempo cioè ci aiuta a identificare a monitorare la tenuta del modello italiano di giustizia costituzionale
Lo stesso sintagma diritto vivente nella sua definizione Wilco
Perché dobbiamo identificare una norma la norma per come essa vive nell'effettività dell'ordinamento questo è il tema e questo è l'oggetto e del presupposto interpretativo del giudizio di costituzionalità delle leggi invincibilità
Ed è la Corte costituzionale a partire dalla prima decisioni non so se quanto consapevoli o meno che ha utilizzato il termine diritto vivente a duecentosettantasei del settantaquattro rivolta che oggi ci giudice qual è la situazione della dipendenza della norma del diritto vivente
è l'interpretazione giurisprudenziale consolidato
Quindi il rinvio eh a che cosa a quel connotato di univocità incoerenze di stabilità
Mi conformità dell'indirizzo del giudice legittimità soprattutto torna se ce ne niente da quando compongono i conflitti ma anche lì la sezione semplice se competente in via esclusiva in cui la madre detenzione
E però io aggiungerei anche come indice sintomatico indice rivelatore anche la specificità della questione di diritto che attinta dalla foce del Rodano cena ermeneutica
Quindi due tutti i fattori fondamentali
Il secondo passaggio ore
Oggi il diritto vivente non morfina chi era precedente
Si intrecciano nel tempo lo vediamo la dottrina del delitto niente dell'affermarsi
Progressivo
Del ruolo della Corte suprema è stato più volte detto stamattina voglio ribadirlo Ezio compassione mi una Corte Suprema di legittimità in una corte del precedente che a quelle tribù quindi il ruolo di guida coerenze Trichet
Perché perché la funzione da da perseguire
La tendenziale certezza del diritto ma noi sappiamo che oggi significa la qualità della giurisdizione per i profili di prevedibilità
Di omogeneità di uguaglianza di trattamento cioè degli spazzini tutela dei diritti fondamentali della persona
Questo spiega perché il legislatore dopo denunciato risalente all'articolo sessantacinque ordinamento giudiziario
Improvvisamente Dezzi determina fare rivivere a fare esplodere
Questo principio e questo valore della uniforme applicazione della legge
Utilizzando lo strumento del mondo nomofilachia nell'estivo del legislatore
Si dice a partire dal due mila sei la riforma del giudice civile in cassazione numero quarantadue
Ma io l'anticiperei a una norma poco conosciuta del Regolamento di esecuzione del Codice procedura penale mille centottantanove articolo ventisei mi in cui si definiscono i rapporti tra prima presidenza e ufficio del massimario e sulle massime come si fanno i massimi criteri per estrarre le masse e così via la relazione accompagnatoria dice questa norma è necessaria per garantire assicurare la funzione nomofilattica dalla Corte di Cassazione
Quindi legislatura ottantanove
Metteva insieme queste cose
E infine a partire dal due mila e sei esplode nella legge stavolta nella grammatica delle leggi repressive del legislatore la nomofilachia
Due mila sei
IMI due mila sedici ancora il giudizio civile due mila diciassette il giudice penale due mila ventidue nuovamente il giudizio civile in cassazione viene enfatizzato il valore della nomofilachia
Beh una una studiosa una giovane studiosa del costituzionalista in un recente sullo scrittore
Su Quaderni costituzionali ingiustamente richiama una bussola agli operatori del diritto
Per orientarsi in un contesto ordinamentale tanto subito una bussola mi piace questo ne usavo il termine Huntington Dom più bello bussola per la verità
E questo perché perché ce l'ha spiegato anche Natalino Irti perché il rischio
La contraddizione dall'altra parte della liquidità nella incontrano incalcolabile di riscatto un rischio troppo grave per la legittimazione del sistema di giustizia
E quindi il passo ulteriore è quello che ha fatto ripetutamente nutro adulterino allora la giurisprudenza accademie nel chiarire che la uomo figlio dei tuffi da chi ha connotati Nicoli Gionta ritardi circolarità non di verticalità
Ce l'ha spiegato più volte mi capita l'URSS il maestro Theroux
Ce l'ha spiegato tantissimo tempo fa pieno occorre non è un valore assoluto ma è un valore metodologico
E il dovere funzionale di mantenere per ragionevole mantenimento della soluzione ragionevolmente conseguita vedrete quante volte compare una ragione
Per si pretende
Usufruisco del principio primo cooperazione s'che vincoli Menegon chi conosce oppure indiretto sia pure mediato
Sì affondando su logica su argomentazioni su ragioni e quindi ulteriore passaggio e concludo quindi il secondo punto nervi al terzo perché come ci ha insegnato anche Francesco Palazzo stamattina
Alla legalità della legge ci diciamo occorre passare alla legalità dell'interpretazione e cioè
Accogliere l'invito a codificare la nomofilachia fissare regole da parte del legislatore ma anche da parte degli stessi operatori amministratore qualcuno l'ha fissata nel tempo ampiamente di esplicitare meglio il mio pensiero ma e quella che si chiama la deontologia ermeneutica il passaggio finale delle conclusioni Francesco Palazzi in tempi terzo vado concludo per unicamente ma nel tempo come si sono sviluppati i rapporti tra corte di cassazione corte costituzionale
Insomma fase di tensione e di conflitti che abbiamo vissuto
Abbiamo visto prima dalla Corte europea a corte costituzionale sarà anche peggio per la corte europea mi ricordo quello sottocutaneo Orsini cassazione dice Lombardi lasciai dura cento circa cento lasciando a noi non ci interessa non si applica la scegliendo ecco
Non è la Corte costituzionale cessata principio per cui la chiamo tra quelli non in regola come io la chiamo una concorrenza in tale Corte
Per l'occupazione degli spazi di autonomia letture in giacca nera della norma questo è il problema e l'abbiamo vissuto direttamente in quest'aula con le sezioni unite penali al proposito i termini di durata massima per la custodia cautelare un rimpallo continenti ma che l'interprete di una norma che io dichiari incostituzionale in c'è un passaggio molto molto doloroso
Però poi ci sono stati assestamenti progressivi
Con la sentenza interpretativa di rigetto di accoglimento l'interpretazione conforme
Cosa vedo
Consentitemi di intravedere un po'nel futuro nel presente e nel futuro in coerenza anche con le conclusioni che mi sono sembrate importantissima della professoressa russi che di qui dovrà inutile cioè il la transizione verso una età più matura e più virtuosa di dialogo e di cooperazione questi cortili tutte
Quell'entità peraltro con gli interventi legislativi che si sono succeduti nel tempo che dicevo prima partire soprattutto nel due mila sei circa le prospettive erano morfina killer
Conto apprezzo molto per esempio la valorizzazione della Corte Costituzionale progressivamente sta facendo per gli approdi ermeneutici la Corte di Cassazione questa deferenza di cui parlava anche Guido Raimondi infima il Sult fareste entrati alla Corte costituzionale a favore per l'operazione ermeneutica scelta cioè del diritto vivente scelto dalla Corte di Cassazione
Salvo avviamenti immagini apprezzamento dell'effettiva vivezza nella norma e della compatibilità con la Costituzione
Concludo con il pensiero di Luigi salvato l'ho scritto un bellissimo saggio nel due mila diciotto proprio su questa dialettica
L'equilibrio resta aperto è instabile quanto ai confini alle rispettive di ogni confine
Però mi sembra molto più avvertita di un tempo la consapevolezza che il modello italiano di giustizia costituzionale si andrà delineando storicamente alla stregua della qualità delle relazioni
Che si vanno instaurando esiste lavoreranno di tempo in tempo fra corte costituzionale il potere giudiziario in particolare la Corte di Cassazione
Grazie
Inizia Gianni Eurostat la parola nona grazie innanzitutto Giovanni Canzio per questa introduzione con Gianni siamo stati ripetute volte in questa o la dove se non le sezioni unite e mi fa piacere ritornare grazie alla Presidente Margherita Cassano per l'invito grazie alla struttura
Della formazione decentrata della scuola e magistratura per avermi coinvolto in questo importante convegno grazie presidente barbe era presidente Sciarra i colleghi dalla Corte costituzionale di tanti amici che vedo
Che vedo qui in aula diritto vivente e non un filo archivia sono termini diciamo continui
The Man non equivalenti il entrambi fanno riferimento alla giurisprudenza
Giurisprudenza che poi viene definita approvando la leggo interpretativo pressoché incontrastato consolidata giurisprudenza giurisprudenza dominante però in realtà sono due nozioni
Non perfettamente coincidenti e sovrapponibili
Perché la non ho figli a chi ha il diritto vivente come numero fila Kia cioè come giurisprudenza costante continua
Ha una valenza in realtà connota attiva cioè qualifica quel tipo di giurisprudenza
Il diritto vivente in tinte inteso sempre come giurisprudenza costante e continuativa a viceversa una funzione prescrittiva nei rapporti tra corte costituzionale e corte di cassazione quindi in realtà sono temi che viaggiano parallelamente stamattina si è parlato abbastanza in uno fila Kia
Celebriamo i cento anni della unificazione della Cassazione civile oltre quella penale che ha già c'era stata cento anni fa in realtà la norma
Per l'ordinamento giudiziario vigente che poi fu replicato quello stesso anno
Non prevedeva la nomofilachia la nomofilachia intesa come giurisprudenza di vedute costante quindi che esercita una forza persuasiva
Verso i giudici concetto successivo
Il sia l'ordinamento giudiziario quello successiva all'Unità d'Italia sia quello che viene approvato e la riforma sempre del mille novecentoventitré sono altri cento anni a dicembre il decreto quello che unifica la cassazione di marzo e prevedeva e l'articolo sessantuno della ordinamento giudiziario
Assegnava alla Cassazione come missione l'osservanza
Della legge
Quindi il concetto della cassazione francese ci si preoccupa che la legge sia osservata dai giudici e perché al ciò si aggiunga la funzione bella unitarietà del diritto nazionali quindi la funzione proprio non lo filati che bisognerà aspettare l'ordinamento giudiziario del quarantuno articolo sessantacinque è stato citato più volte stamane
E quando voi in assemblea costituente si discute
Per la garanzia della osservanza della legge e della diciamo della per i Delta in precedenti come valore te quello espresso dalla nuova fino a Chia e c'abbiamo il Progetto quello Calamandrei lo ricordava stamattina il vicepresidente del CSM
Calamandrei porta un progetto a articolato non era solo la nomofilachia che voleva voleva l'unitarietà della giurisdizione
Il divieto di giudici speciali era un progetto ampio che però non passò alla sottocommissione quindi non neanche in Assemblea
Il progetto che fu portato in Assemblea siamo nel
Gennaio del quarantasette fu presentato il progetto con la relazione neo presidente Ruini
Non prevedeva la funzione che sta ancora nel sessantacinque della garanzia dell'unitarietà del diritto nazionale prevedeva la violazione di legge come garanzia costituzionale
Che poi non influirà nel secondo comma della originario centodiciassette e prevedeva poiché
Il primo comma del centodiciassette l'obbligo di motivazione non c'era ancora
C'era il riconoscimento della pluralità di giurisdizione ma poi in Assemblea che appare il terzo comma della dell'articolo centoundici cioè il la possibilità del censure delle pronunce del Consiglio di Stato della Corte dei Conti soltanto per motivi di giurisdizione quindi ciò che passa in in assemblea costituente è una garanzia generale sulla giurisdizione quindi un controllo a trecentosessanta gradi sulla giurisdizione deve assegnato alla corte di Cassazione Sezioni Unite
Passa e la pluralità delle giurisdizioni
La giurisdizione del Consiglio di Stato e della Corte dei Conti con garanzia costituzionale quella del giudice amministrativo riferita allora era soprattutto giurisdizione sugli interessi legittimi cioè un altro centenario in realtà da ricordare
Perché nel dicembre sempre del mille novecentoventitré viene riformato il testo unico sulla consiglio di stato e viene riscritta la norma sulla giurisdizione esclusiva anzi la dottrina
Considera quello il punto di partenza della giurisdizione esclusiva all'ipotesi
Più significative alla giurisdizione del Pubblico impiego poi spara implementata hard ma dopo il mille novecentonovantotto quindi parecchio tempo dopo
Parecchio tempo dopo all'epoca della Costituzione era la giurisdizione sugli interessi legittimi
Quindi il centotredici attuale centotré della Costituzione questo era la stretto costituzionale la nomofilachia quindi ha come riferimento
In realtà e principio di eguaglianza non è un valore costituzionale quindi l'enorme sta materie sono stati indicati e varie soprattutto nel processo civile le norme che favorisco o no la nomofilachia l'ultima in ordine di tempo il trecentosessantatré visse le le rinvio pregiudiziale interpretativo dal giudice
Del merito al giudice di legittimità nati c'è il principio nel nell'interesse della legge trecentosessantatré e c'è il filtro di ammissibilità
Trecentosessanta dance insomma e soprattutto c'è il trecentosettantaquattro terzo comma cioè la particolare vincolatività delle sentenze
Delle sezioni unite quindi diciamo che c'è un armamentario a garanzia
Della nomofilachia la che
Si spinge fino al punto che ancora compatibile
Con il centouno secondo comma il giudice che soggetto soltanto alla legge
Il tema ho già consumato un po'di minuti e il tema però che ho trattato nella relazione poi quella scritta quello che oggi quella diciamo dispensata eh
Il diritto vivente come regola prescrittiva di carattere processuale che attiene al giudice costituzionale queste considerazioni sulla nomofilachia
Mi vengono un po'dalle cose che sono state dette stamattina e quindi sul diritto vivente
In questa accezione più specifica non cornuta Zidane ma prescrittiva di una regola del processo costituzionale
Dirò
Rapidamente mi scuserete se sarà un po'assertivo vittima al altrimenti dovrei dovrei prendere fin troppo tempo presente Canzio ricordava che il sintagma diritto vivente appare appare nel settantaquattro una pronuncia del settantaquattro per la prima volta parla di diritto vivente ne parla peraltro non non ne tiene poi granché incontro perché non cita sentenze la Cassazione va per realtà la sua strada il problema della riassunzione dei giudizi dopo l'estinzione delle procedure esecutive al seguito di omologazione del concordato
La corte offre la sua interpretazione però in quel contesto si parla di diritto vivente ma non è nella settantaquattro che si pone il il problema il problema nasce dalla struttura del giudizio incidentale di costituzionalità dove c'è un giudice che sottopone alla Corte costituzionale è una questione di legittimità costituzionale per far ciò deve interpretare la disposizione
Indubbia alta per offrire l'interpretazione quindi disposizione norma anche qui il sono concetti pure ricordati stamane ma presenti in dottrina già dei tempi Crisafulli recentemente poi c'è un monografia Modugno Longo che lega ripresi per la corte costituzionale formula questa distinzione molto netta tra distinti tra disposizione è normale disposizione la lettera quindi il contenuto linguistico della prescrizione la norma e il il risultato
Della interpretazione è la sentenza ottantaquattro della mille novecentonovantasei con cui la Corte
Ho però per la prima volta il trasferimento della questione nel caso della reiterazione dei dei decreti legge dicevo nel giudizio incidentale di legittimità costituzionale c'è un giudice che interpreta quello rimettente ma c'è un giudice che poi fa il sindacato di costituzionalità e anche questo il giudice la Corte costituzionale
Deve interpretare quando è iniziata l'attività della corte costituzionale quindi a partire dal cinquantasei da subito
Si può usare questo problema chi interverrà cosa e a corte all'inizio insomma riteneva di avere un ampia autonomia c'è qui nella relazione ricordo in particolare la sentenza tre
Proprio per il cinquantasei che viene commentata in particolare da Ascarelli
Te il primo che parlare di norma vivente quindi cioè il concetto in nuce di diritto vivente e quindi la corte diciamo a una certa deferenza per la giurisprudenza della Cassazione però ritiene di avere una autonomia di giudizio e
Questo diciamo che era un così un una un aspetto ancora in nuce della nozioni di diritto vivente
Rappresenta un punto critico quando pensiamo negli anni Sessanta c'è un una c'è la introduzione di garanzia difesa dell'istruttoria
Nell'istruttoria formale simili vecchio Codice di procedura penale e si pose il problema interpretativo se in queste garanzie di difesa si estendessero anche alla istruttoria sommaria e qui e qui contrasto in giurisprudenza risolto dalle sezioni unite e poi la vicenda finisce alla corte costituzionale la quale per ritiene di interpretare a suo modo la novella del la novelle del cinquanta cinque che introduce appunto queste garanzie e ritiene che il la la garanzia del diritto di difesa
è tale che deve estrinsecarsi nell'istruttoria sommaria così come quella normale ritorna la questione alla alla giurisprudenza alla giurisperito alle sezioni unite che insiste nella propria
Di interpretazione e a questo punto
La corte inaugurando quella che poi sarà definita tecnica della doppia pronuncia
E chiara incostituzionale la norma nella parliamo norma sono tre norme direbbe ero nella parte in cui non si applicavano anche alla istruttoria sommaria
Tutto ciò poi ha un seguito perché ci fu un'ulteriore contrasto sugli effetti della sentenza di incostituzionalità quindi introdotte queste garanzie anche per l'istruttoria sommaria ma da quando la sentenza la Corte costituzionale sono
Di illegittimità costituzionale sono retroattive e quindi la corte in un'altra pronuncia contrastando l'orientamento opposto del ancora una volta della
Giurisprudenza del settimo della cassazione anche questa sezione unite che riteneva che vigesse il principio tempus regit actum
La corte costituzionale ritenne viceversa che la garanzia riguardasse anche il passato
La situazione in realtà poi rimase diciamo irrigidita nella circuito considerazione di fatto che l'ultima parola poi cioè la leva la giurisprudenza e quindi in un ulteriore pronuncia
La corte costituzionale siamo a questo punto negli anni settanta
Riconosce che spetta al giudice comune stabilire se in concreto quella disposizione e non può più essere applicata perché dichiarata incostituzionale a rilievo no in quel determinato process
Un altro contrasto
In quegli anni poco dopo in realtà sia
Ma negli anni dal sessantanove al settanta primi anni Settanta riguardato la natura giuridica delle commissioni tributarie anche qui contrasto era netto
La giurisprudenza di legittimità civile in questo caso riteneva che le Commissioni tributarie avessero natura amministrativa
Scusate giurisdizionale la Corte costituzionale invece riteneva che avessero natura
Amministrativa la questione era non di poco conto perché non riconoscendo la natura giurisdizionale quindi non identificando nelle Commissioni più unitarie su citiamo parlando di prima della riforma del novantadue del processo tributario
Sarebbero incappate nel divieto di istituzioni di giudici speciale
E mentre riconoscendo viceversa natura giurisdizionale cosa che poi la Corte Costituzionale fece in seguito sarebbe applicata come soltanto la sesta a disposizione della Costituzione
Che prevede la possibilità di revisione dei giudici speciali esistenti all'epoca della Costituzione e ciò consentì appunto la riforma del processo tributario del mille novecentonovantadue
Un contrasto invece a ancora più
Prolungato e quello che ha riguardato siamo in epoca più vicina siamo negli anni la prima sentenza del novantotto novantotto si scavalca al due mila l'ultima sentenza del due mila cinque nell'altro contrasto
Più prolungato riguarderà la disciplina alla durata della custodia cautelare nei nelle nelle singole fasi quando c'è una regressione in una fase precedente
Qui si dovremmo si dovrebbe entrare in dettagli e di questa disciplina molto specifica
Il ci sono state ben tre pronunce della Corte costituzionale e altrettante la del delle sezioni e niente le la la Corte Costituzionale insisteva
Per l'interpretazione adeguatrice della normativa insisteva nel ritenere che il la durata massima nella fase dovesse considerarsi anche in caso di regressione verso una fase non omogenea cosa invece che era contrastata dalle sezioni unite anche in questo caso come nella vicenda
Delle garanzie ritenute dalla giurisprudenza non applicabile all'istruttoria sommarie anche in questo caso si arriva una seconda pronunciare la tecnica dalla doppia pronuncia
Nel due mila cinque viene dichiarata l'illegittimità costituzionale della norma
All'epoca censurata nella parte appunto in cui non consentiva di computare ai fini del tuo durata massima della custodia cautelare in periodi sofferti in fase in grande diverso e in cui il procedimento era regredito
Diciamo che la Corte Costituzionale accede quindi alla fine alla lettura anche da la la Cassazione ma è una sentenza dell'anno successivo due mila sei in cui si afferma
In modo molto categorico in una sentenza del che ha riguardato
Il la condizione di ammissibilità dell'azione di disconoscimento di paternità una pronuncia di incostituzionalità Lacorte parte dal presupposto di diritto vivente e afferma in modo categorico in presenza di diritto vivente questa corte non ha la possibilità di proporre differenti soluzioni interpretative ma deve limitarsi a stabilire se lo stesso sia o meno il cioè il diritto di vivente sia o meno conforme ai principi costituzionale ci sono voluti diciamo trent'anni arrivare a un'affermazione così categorica che in questi termini
Così chiari era in realtà già stata formulata dalla dottrina che si era occupata di tutto ciò e in particolare questa formulazione ripete
Quanto quanto scrisse Mengoni nella voce del diritto vivente
Negli anni novanta dello stesso Zagrebelski con Giotto ecco per questo e il l'approdo l'approdo
E identifica la regola processuale e che stabilisce dicevamo i differenti ruoli della giurisprudenza e poi sempre fatto riferimento alla giurisprudenza Cassazione ma lo stesso vale per il Consiglio di Stato alla corte dei conti in un sistema di plurime le giurisdizioni concorrenti
L'approdo finale
C'è però un altro aspetto
Importante che è quello dell'identificazione della situazione di diritto vivente
E qui
Lei quindi la diciamo il il criterio quanti i dativo concorre con quello qualitativo Coop quantitativa nel senso che occorre una ripetizione della corte
A a escluso che una una singola sentenza possa costituire diritto vivente questo è un terreno un po'scivoloso mentre la regola processuale che deriva dal diritto vivente
Seppur dopo un processo piuttosto lungo è fissata in modo molto chiaro identificazione
Quindi caso per caso della situazione di diritto vivente e ha contorni meno Netti quindi una sola sentenza aveva e della Cassazione non è sufficiente occorre che sia ripetuta occorre che non ci sia diciamo antinomia nel plesso delle pronunce che costituiscono la Rete dei precedenti rileva anche il dato qualitativo e quindi viene in rilievo la la in dono in rilievo quelle norme che citavo prima e che diciamo spingono verso una perdere spetta ai precedenti compatibile con la precetto costituzionale della soggezione del giudice soltanto alla legge quindi
Pronunce delle sezioni riunite emesse ai sensi dell'articolo duecentosettanta centosettantaquattro
Ex se costituiscono diritto vivente pronunce dell'adunanza plenaria ai sensi dell'articolo novantanove del CPA analogamente la norma è ripetuta anche nel codice di della giustizia della giustizia contabile all'articolo centodiciassette
Il trecentosettantaquattro
Svolgo quest'ultima riflessione poi vedo
Io esaurito gli in tempio sfora i limiti quasi sei sette minuti allora ma anche posso considerare anche qualche altro aspetto
Cioè l'aspetto di criticità il tre la la
L'articolo trecentosettanta qua però
Prevede il terzo comma dell'articolo trecentosettantaquattro prevede che le sezioni semplici insidie non condividono un principio di diritto affermato dalle sezioni unite
Rimettono la questione alle
Alle sezioni unite è forse il punto più avanzato di rafforzamento della nomofilachia e la stessa disposizione la troviamo
Nell'articolo novantanove con una
Anzi estensione maggiore
E ripetuta tale e quale nel centodiciassette del Codice di giustizia contabile e da ultimo ripresa anche dall'articolo seicento diciotto
Comma uno bis del codice di procedura penale e quindi la Sexta la sezione semplice ha un vincolo interpretativo e no non ha un vincolo interpretativo non è tenuta a interpretare la norma così come letta dalle sezioni unite perché violerebbe centouno secondo comma
Sì
Applica il principio le sezioni unite a sei convinta che quel principio e giusto
Se invece ritiene che non è giusto
C'è una regola che processuale c'è un vincolo ma è un vincolo che attiene al processo non all'interpretazione cioè deve rimettere la questione alle sezioni unite a questo punto
Si è posto il problema alla corte costituzionale stavolta
Se il la sezione
Dubita della legittimità costituzionale della della norma come letta da lei sezioni unite la stessa cosa vale per l'ad un ANSA plenaria per le sezioni riunite della della della corte dei conti si sarebbe potuto dire ma la sezione in realtà
E in quel momento applica solo una regola di competenza in Terna
Cioè i è chiamato eventualmente a fare il re di Roman subito il principio ed è di quella disposizione che potrebbe dubitare
Invece la corte la Corte costituzionale due pronunce ha ritenuto che la sezione posso dubitare anche del contenuto
Del principio offerto dalle Sezioni Unite adunanza plenaria e quindi sollevare la questione di costituzionalità non sul vincolo che deriva dalla competenza
In può mettere in gioco il principio già affermato ed è questo il precetto del trecentosettantaquattro terzo comma masse quel precetto è conforme o non conforme a Costituzione quindi diciamo che il
Il rafforzamento
Della funzione nomofilattica
E più compatibile
Con la centouno secondo comma di quanto non lo sarebbe stato
Se si fosse ritenuto viceversa che una questione di costituzionalità di questo genere avrebbe dovuto essere sollevata
Dalle sezioni unite o dall'adunanza plenaria ma non dalla sezione semplice che si sarebbe dovuta limitare a rimettere la questione nuovamente alle sezioni
Alle sezioni riunite in questi ultimi minuti imita Ray a qualche
Diciamo criticità del Canone del diritto vivente è vero che è una regola
Diciamo ormai formulata in termini molto chiari dalla sentenza del due mila sei Finocchiaro estensore quella del due mila cinque era Neppi Modona
E è stata ripetuta più volte anche recentemente pronunce si ritrova testualmente la stessa affermazione però ci sono
Ci sono aspetti che credo costituiscono un po'una criticità del canone del diritto vivente le pronunce in materia di pranzo Lazio gli unici per ragioni di giurisdizione e di competenza per ragioni giurisdizione le sezioni unite
Fanno un passo avanti molto al suo molto importante affermando per la prima volta e c'è la traslatio io ed i cibi direzionale giudice ordinario giudice amministrativo e viceversa il che ravvicinata le le giurisdizione
Fatto questo passo e quindi creato un diritto vivente di questo tipo
La corte costituzionale invece ritiene che il l'articolo trentasette nella sua formulazione originaria non consentiva al ciò e che era necessaria la pronuncia di incostituzionalità è quindi viene dichiarata l'illegittimità costituzionale lì il difetto di legittimità
Di giurisdizione era la questione era posta davanti a un giudice amministrativo viene dichiarata l'illegittimità costituzionale della norma della legge istitutiva dei TAR sempre nella parte in cui non prevedeva la traslazioni undici che poi di lì a poco sarà introdotta da una espressa disposizione e quindi diventa ora è diventata un principio
Acquisito al pari di quello giova ricordarlo della non rilevabilità del giudicato implicito sulla giurisdizione questi due principi traslatio in materia di giurisdizione e non rilevabili dall'ENEL
Giudicato implicito sulla giurisdizione hanno effettivamente ravvicinato lei giurisdizioni
E reso come dire meno stridente in un sistema che viaggiano sul tre binari la giurisdizione ordinaria
Quell'amministrativa e quella e quella contabile l'altra se Lazio per ragioni di competenza è una vicenda
Analoga la dichiarazione di difetto di ha competenza queste competenza non giurisdizione dichiarata a favore degli arbitri la giurisprudenza riteneva applicabile l'articolo cinquanta
Una sentenza di fra
Sky che mi sembra di vedere
Qui in aula e la Cassazione e la Corte Costituzionale come per caso dall'altra sono altri gli unici per ragioni di giurisdizione fa un ragionamento analogo ma la norma non consente e dichiara l'illegittimità costituzionale a parte in cui in una fattispecie di questo genere non trova applicazione
Il la traslatio per ragioni di competenza allora concludo ricordando solo a questo punto solo un cenno gli altri casi che secondo me sono dei Cream
Che in città quello della decorrenza del termine lungo per impugnare le sentenze civili dove ce lo state due sentenze delle sezioni civili è una pronuncia della Corte costituzionale anche qui non c'è non c'è in realtà simmetria
E e poi da ultimo e con questo concludo a sentenza molto notava Spey della due mila diciotto quinti in tema di questioni inerenti alla giurisdizione che non comprendevano le questioni che in cui viene dedotto l'eccesso di potere giurisdizionale però anche per una pronuncia la recentissima che molti di voi già conoscono rimane uno spazio per l'ipotesi della
Denegata giustizia
Che è la fattispecie proprio iniziale è quella che nasce a seguito del diniego della pregiudiziale amministrativa per chiedere il risarcimento quindi direi questi tre punti che rappresentano criticità e che consentono di dire che il discorso sul diritto vivente non è esaurito e la rivista giusto
Giurisprudenza costituzionale forse giustamente ha fatto una coppa pay per e siamo aspettasse hanno stiamo aspettando tutti i contributi dei di questo per questo numero cinquanta grazie per all'attenzione
Molte grazie a Giannino volevo solo che volano parole passa immediatamente Francesco Viviano
Grazie mille anch'io comincio con ringraziare tantissimo la prima presidente per questo onore che m'ha fatto e per che ringraziare assieme il presidente Canzio per la bellissima immeritata presentazione
Come affrontare il tema del diritto vivente che realtà sottende il problema dei rapporti tra cassazione
E corte costituzionale oltre al Consiglio di Stato e corte costituzionale ancora tra corte dei conti e Consiglio di Stato ma mi veniva in mente notissima chiusa di una sentenza di Virgilio
Di Virgilio a Andrioli la numero duecentotrenta dell'ottantasette che abbiamo citato recentemente in camera di consiglio che si conclude lapidario e mentre con la frase a ciascuno il suo punto a capo per questi motivi
Ma una una espressione tante volte ripresa nei titoli di libri e articoli relazioni per cui non c'è più nulla di originale anche al tema del diritto vivente forse potrebbero attagliarsi perfettamente quelle quattro parole
Così come quelle che utilizza Massimo Luciani suora nel titolo del suo ultimo stimolante volume ogni cosa al suo posto
Ed in effetti in un contesto come quello attuale plurale
Di fonti del diritto di istituzioni sovranazionali internazionali chiamate al produrle interpretarle applicarle è necessario che si siano fondamentali regole del gioco che eviterà il caos la lotta reciproca per la prevalenza o per la primazia
E assicurino così le condizioni minime che credo quello che mi hai del Nas Martini con felice intuizione chiamava più Réalisme Paul donne
Condizioni minime che non possono che scaturire dalla reciproca delimitazione delle prerogative delle istituzioni che concorrono a quest'opera collettiva è stato ricordato più volte straordinariamente complessa che oggi il diritto il legislatore i legislatori anzi e le corti nazionali
Ed europea il diritto vivente è uno strumento essenziale in questa prospettiva questo mio breve intervento non mi soffermerò su che cosa sia il diritto vivente né sui criteri della sua identificazione cosa che ha fatto molto meglio di me Gianni piuttosto mi limiterò a svolgere alcune riflessione su due punti essenziali su alcune implicazioni teoriche della dottrina del diritto vivente che riecheggiano molte delle cose che sono state dette questa mattina così
Prima nonché la mia opinione su queste cose
Perché su alcol e soprattutto la seconda parte su alcune implicazioni pratiche di questa dottrina
Comincio con quelle teoriche
E essenzialmente articolo attorno a due punti da un lato il riconoscimento operato la dottrina del del diritto vivente della funzione quanto meno integra trincee non uso la parola creatrice che si presta a dubbi e perplessità ma certamente integrati riceve il diritto da parte della giurisprudenza
Introini miti così dico subito da che parte sto consentiti dal testo della legge e se secondo profilo riconoscimento assieme dell'essenziale ruolo della corte di Cassazione ma anche del consiglio di stato della Corte dei Conti nell'ambito per la loro competenza nella formazione e stabilizzazione delle norme su su cui la Corte costituzionale giudica nulla di particolarmente originale dunque però forse qualche cosina
Vorrei dirla anzitutto il concetto di diritto
Vivente riposa oggi concettualmente se non fosse storicamente sulla distinzione Crisafulli le anatre a disposizione e norma come ci ha rammentato Gianni
La Corte si dice da sempre si pronuncia su disposizioni ma giudica su norme pregiudica sul risultato dell'interpretazione della disposizione legislativa censurata
Raffrontando questo risultato con il parametro costituzionale
Questa distinzione le conseguenze che si ritraggono in punti di rapporti reciproci tra giudici comuni giudice costituzionale ha senso solo nella misura in cui si riconosca che devono almeno almeno così lo vedo io non tutti la pensano in questo modo
Solo nella misura in cui si riconosca che da un'unica disposizione possano levarsi più norme di contenuto tra loro antitetico antinomico
Più norme tutte però plausibili dal punto di vista dell'uso dei criteri interpretativi
Io non credo che esista un'unica soluzione interpretativa logicamente desumibile da una disposizione credo invece che ci sia una pluralità di soluzioni possibili rilevasse discussioni in camera di consiglio le nostre divergenze di posizioni che sono spesso molto molto anche molto come dire che si traducono in discussioni molto combattute
Dimostrano che o tutti sbagliano tranne quello che la di che e che impone perché e che che alla fine convince gli altri oppure che c'è un margine di plausibilità di più soluzioni ermeneutica
E allora la norma cioè la regola iuris ricavata dalla disposizione per mezzo del dei canoni interpretativi che sono stati lamentati anche questa mattina
E è la norma che si pone come necessario diaframma tra la disposizione legislativa e la sua applicazione al caso concreto
Solo in esito alla definizione della norma sarà possibile stabilire come sarà possibile decidere il caso e nel giudizio costituzionale valutare la rilevanza della questione la norma e non la disposizione che costituisce la reale premessa maggiore del sillogismo giudiziario che il giudice comune
Ed è ancora le norme non le disposizioni che costituisce la premessa minore nel sillogismo che opera il giudice costituzionale in cui la premessa maggiore e il parametro costituzionale
La dottrina del del diritto vivente dunque si inserisce naturalmente non dico logicamente perché c'è perché appunto il professor Luciani mi stare avrebbe ma naturalmente direi che le coordinate di una teoria dell'interpretazione e come non a caso quella fatta propria da Ascarelli indicato da Pugiotto come il precursore della dottrina del diritto vivente
Una teoria che segna l'interrogazione è una funzione dicevo se non creativa quantomeno integrativa
O con l'espressione la renziana rash sfotte il dente del diritto di fonte legislativa una teoria dunque che riconosce all'atto interpretativo un ineliminabile momento volitivo non soltanto ricognitivo nel momento in cui il giudice decide di tirare la norma e la norma e non la norma dite a una determinata disposizione
Peraltro questa dottrina e altresì compatibile
E questo lo dico perché poi cerco di trarre delle conseguenze pratiche
Con una Tridente prevenzione moderata intermedia che quella che raccoglie oggi il consenso dalla maggior parte Lella studiosi che nella quale Inc io modestamente mi ha scritto è molto molto in punta di piedi mi ascrivo
Che un po'ci fa uscire dalla rigenerante nativa presentateci questa mattina dal professori chiesti tra le due
Opposte soluzione tra le due
Tra i due opposti Metodi interpretativi
E cioè non esiste lo dicevo nella più parte dei casi l'unica interpretazione possibile legittima di un ente determinata legge determinata darà retta applicazione dei criteri ermeneutici non esiste
L'esatta interpretazione della legge di cui parla l'articolo sessantacinque il giudice dunque chiamato compie un atto volitivo nel momento in cui decide sceglie tra più possibili significati tutti plausibilmente derivabili della disposizione ma ecco il ma
Quanto meno il testo della norma la lettera della norma segna un limite invalicabile alle possibilità interpretative consentendo di falsificare interpretazioni non compatibili con la lettera leggi se qui il compito dell'interprete torna ad essere ricognitivo per quanto riguarda l'individuazione dei limiti che il testo oppone ci parlava oggi professore
I professori Irti di legalità letterale se non erro
La il testo costituisce la cornice esterna di ogni possibile interpretazione opzione interpretativa
Ho legalità linguistica diceva il professor Irti e qui entra in gioco la componente ricognitiva non soltanto politica quindi è una teoria intermedia che combina questi due aspetti
E tuttavia la dottrina del di del diritto vivente arrivo da al secondo punto di questa prima parte così come si è imposta nella giurisprudenza della corte costituzionale non identifica la norma oggetto del sindacato di costituzionalità
Con qualsiasi interpretazione sottoposta alle del giudice rimettente ma presuppone un ruolo eminente nella corte di cassazione e del consiglio di stato e della Corte dei Conti per quanto riguarda individuazione della norma
Se Ascarelli nel mille duecentocinquantasette in quelle del saggio citato da Gianni individuava ancora genericamente il diritto vivente cito nel diritto che vive nell'esperienza giurisprudenziale senza dire esattamente che cosa vorrà volesse dire ma lui intendeva dire il diritto per la corte costituzionale è un fatto fa non è una norma che dobbiamo assumerlo come fatto di rito che diede nell'interpretazione
E se il Crisafulli vedeva nella norma il prodotto di qualsiasi interpretazione quella disposizione anche disgiunta dalla sua applicazione Crisafulli ovviamente criticava
L'idea che l'interpretazione si fa solo con l'applicazione e l'interpretazione giustamente la fa anche il professore in modo puramente astratto
Però l'evoluzione della giurisprudenza costituzionale gradatamente individua diritto vivente soltanto nell'interpretazione autorevole per la corte di cassazione rispetto alla quale la Corte Costituzionale come ci diceva già anni fa un passo indietro
Riconoscendo la Cassazione la competenza esclusiva nel determinare il contenuto delle norme sottoposte a suo giudizio quando questa competenza sia esercitata ovviamente
Ed evitando invece di fornire come invece fa in tutti i casi in cui la competenza per così dire non è stata ancora esercitata una proprietà interpretazione della disposizione sottoposto al suo giudizio
Questo self restraint io credo la conseguenza di sistema e vanno molto al di là del giudice costituzionale perché questo significa che la Corte di Cassazione prende sul serio la funzione nomofilattica di cui tanto si è parlato identificando Lella
Nel diritto prodotto in maniera costante dalla Corte di Cassazione quel diritto che viene dall'esperienza giurisprudenziale di cui parlava Ascarelli
Con ciò di fatto la corte costituzionale identifica la legge di cui parla l'articolo centotrentaquattro della Costituzione nella norma prodotta dalla stabile giurisprudenza di legittimità laddove questi esista in questo modo la corte contribuisce a diffondere rinforzare l'idea presso gli operatori giuridici della particolare autorevolezza il forse giungere ai della tendenziale vincolatività di quella giurisprudenza
E qui non posso che è che che aderire
Introdotto a quell'espressione felicemente ricordata questa mattina dalla Presidente Cassano vi è un dovere deontologico di ragionevole di di ragionevole mantenimento di una soluzione ragionevolmente conseguita estatica citata questa espressione
Anch'io ho scritto esattamente dieci anni fa un un piccolo saggio agevolmente ti agevolmente le prede rete sulla prevedibilità delle decisioni giudiziarie in materia penale cercando di mostrarmi il primo fondamento costituzionale in un solo ancorato al principio di uguaglianza
Per della giurisprudenza quale di fatto si riconosce qui lo dico in punta di piedi non potrei dirlo forse nel mio ruolo ma io il ruolo di fonte del diritto sia pure che sia pure subordinato rispetto alla legge tarda perché e quella e quella interpretazione che noi assumiamo come oggetto del diritto è la norma prodotto dalla stabile giurisprudenza anzi legittimità sulla quale noi esercitiamo il sindacato giurisdizionali quando quei quanto questo sia compatibile fosse tutto questo meriterebbe una riflessione con i principi affermati perentoriamente dalla nostra Corte nella sentenza duecentotrenta del due mila e dodici lo lascio lo affido alla vostra riflessione
Il passo allora la seconda parte di questo mio intervento relativa alle implicazioni pratiche della dottrina del diritto vivente
E mi soffermerò solo su due punti rispetto al reparto al riparto di competenze tra i giudici comune il giudice costituzionale
Per ispettori secondo luogo alle tecniche decisorie della Corte Costituzionale sperando che in qualche modo questa condivisione possa aiutare tutti una migliore a una migliore comprensione reciproca anche anche come dire aiuti anche me nel mettere insieme questi pensieri per comprendere ciò che stiamo facendo
Rispetto al riparto di competenze tra giudici e Comune giudice costituzionale l'idea di fondo diciamo Vassilis speaking in maniera diciamo prima facie in maniera molto rosa a me piace essere rozzo
L'interpretazione della legge spetta al giudice comune alla corte di cassazione nel suo funzione nomofilattica l'interpretazione della Costituzione spetta alla corte costituzionale questa è l'idea di fondo
Che mi ricordo il presidente Coraggio in una discussione che ci diceva ma insomma noi tagliamo la Corte costituzionale perché faccia l'interpretazione delle leggi ordinarie lasciamo che facciano questo compito non sostituiamo Cino sacrosanto
La Corte Costituzionale riceve la disposizione come norma già interpretata sottopone questa la verifica di compatibilità con le norme della Costituzione così come noi lo interpretiamo ma la realtà naturalmente più complessa occorrono varie nuances e precisazioni necessità che sono assolutamente indispensabili
Perché la Corte costituzionale non può non interpretare se stessa la disposizione censurate al materiale né normativo quanto meno tutte le volte e sono tante purtroppo
In cui non esiste un diritto vivente identificabile con i cannoni qui aveva un bel dire Ascarelli dobbiamo considerare planare nella la la dispensa censurata come fatto ma Mattel poterlo fare dobbiamo prima dare un qualche significato ricavare delle norme da queste disposizioni
Ne possiamo pensare che noi si sia vincolati ha significato che il giudice rimettente adatto la disposizione così come proponeva Carnelutti nientemeno
Perché dal canto suo la giurisprudenza comune nel suo complesso compresa la Corte di Cassazione
Non può esimersi e non devi esimersi aggiungerei dall'interpretare essa stessa le norme costituzionali ci mancherebbe le norme costituzionali
Spesso hanno una diretta applicabilità che la oltre a meritoriamente ha fermato e comunque sono canoni ermeneutici per esercitare il prezioso compito dell'interpretazione conforme e di fatto quindi c'è un'ampia zona intermedia in cui quell'affermazione così Ronza iniziale
Non funziona non può funzionare c'è un'ampia arredi sovrapposizione in cui la giurisprudenza comune alla Cassazione interpreta la Costituzione e noi dobbiamo interpretare le leggi ordinarie
Ma certamente questo sì
Il diritto vivente la dottrina del del diritto vivente consente distingue chiaramente che ha l'ultima parola
Alla corte di cassazione spetta l'ultima parola l'abbiamo detto molto chiaramente lo citava a ha citato la
Sentenza capostipite poc'anzi Gianni spetta l'ultima parola sull'interpretazione della legge della quale la Corte costituzionale non può che prendere atto quando ci sia un diritto vivente che dovrebbe garantirci speriamo dalla prospettiva di ulteriori guerre tra corti oltre a quelle già citate già ricordate da Gianni
Ma d'altra parte la Corte Costituzionale spetta l'ultima parola sull'interpretazione e l'applicazione delle norme costituzionali anche rispetto al diritto vigente che può essere ovviamente invalidato
Laddove i contrasti con le norme costituzionali stesse può essere invalidato anche su iniziativa lo citava loro ha sottolineato Gianni prima delle sezioni semplici che dissente non dal principio di diritto
Sull'interpretazione della legge ma sulla conformità o meno alla costituzione di quel principio di diritto la prima sentenza che ha enunciato questo principio è scritto l'obbligo per una sezione semplice della sezione di Cassazione
Di astenersi dal decidere in contrasto il principio di diritto enunciato delle Sezioni Unite attiene al piano dell'interpretazione della legge non a quello della verifica della compatibilità della legge così come interpretata sezioni riunite con la Costituzione
Verifica quest'ultima che l'ordinamento italiano affida a ogni autorità giurisdizionale durante qualsiasi giudizio consentendo tra l'autorità di promuovere direttamente questione senza dover sollecitare lo scopo altra istanza superiore di giustizia
Articolo uno della legge costituzionale per quarantotto articolo ventitré della legge ottantasette del cinquantatré
E vengo allora l'ultimo punto
Sperando di stare nei tempi alle tecniche decisorie della Corte costituzionale qual è l'effetto del diritto vivente sulle tecniche decisorie qui a questo punto faccio il disclaimer anziché sia affinché sia più efficace lo stesso discrimine che ha fatto la professoressa Rossi oggi
Io qui veramente parlo a titolo personale
Non pretendendo di rappresentare la l'attualità di sensibilità che ci sono all'interno
Della corte ovviamente mi esprimerò però in termini prudenti e quindi non certo
Non certo rivoluzionari purtroppo perché mi ascolta
E qui bisogna distinguere io credo tra le ipotesi in cui non ci sia il diritto vivente quelli in cui ci sia diritto vivente cominciamo con le prime non c'è diritto vivente su disposizione censurata
Evidentemente la Corte costituzionale può dichiarare la e il la l'illegittimità costituzionale di questa corte normalmente lo fa con il suo dato letterale contrasta in modo evidente con la Costituzione contrarsi in modo chiaro
Ciò anche quando vi siano prassi
è prassi amministrative singole pronunce giurisprudenziali di merito che abbia di fatto superato questo contrasto forzando però ecco il senso della p precisazione metodologica forzando per alla lettera leggi stradino corretto il problema di costituzionalità attraverso un'interpretazione che però si rivela essere contra legem
Ad esempio è caduto questo recentemente la sentenza diciotto del due mila ventidue materie di visto sulla corrispondenza ai difensori del del dei detenuti nel regime di cui al quarantuno bis quasi ha detto che si è preso atto che le circolari del gatto già risolvevano questo problema ma si è detto lo fanno è in modo come dire con una legge che invece spinge per una decisione in senso contrario allora allora non c'è motivo per astenersi da questa dichiarazione a me che se le prassi amministrative o qualche giudice di merito abbia hanno già deciso in questo senso noi
Non interveniamo con lo strumento a nostra disposizione che l'illegittimità costituzionale
Quando invece non il contrasto della lettera della legge con la Costituzione non sussiste che cosa facciamo
Ormai abbiamo decisamente abbandonato a partire dal due mila e quindici due mila diciassette abbiamo abbiamo litigato l'altro giorno se la data fosse il due mila quindici due mila diciassette ma insomma ormai l'abbiamo pronto abbandonato
Questa vecchia giurisprudenza fondata sì sulla notissima massima contenuta nella sentenza Zagrebelsky del del trecentocinquantasei nel novantasei
Che perché tutti conosciamo che non ripeto perché mi mi incarto sempre quando la dico
Abbiamo abbandonato la tecnica dell'inammissibilità per omesso sperimentazione del di un'interpretazione conforme quando noi riteniamo che sia possibile un'interpretazione conforme il tentativo di interpretazione conforme e qualche cosa che il giudice deve compiere si dice ai fini dell'ammissibilità della questione se poi lo continuano si indaghiamo
Se sia giusto o se non sia giusto escludere ma si dice è una questione che attiene al merito e cosa facciamo nel merito questo io credo si inserisce in una riflessione che tutti stiamo facendo sulla esigenza di
Limitare le inammissibilità che diciamo come dire non giovano a a incoraggiare i giudici a sollevare le questioni di costituzionalità e chiudo la parentesi che cosa facciamo e a questo punto abbiamo un'alternativa se la lettera della legge si presta alla compatibilità ad ad una lettura quindi a richiamare una norma compatibile con la Costituzione
Di solito noi dichiariamo semplicemente non fondata non fondata tout-court la questione
Non solo ovviamente quando non so se non sussiste alcun contrasto con la Costituzione della norma che il giudice reduce della dispersione censurate questo è ovvio dico addio ma anche quando quella norma che i giudici ci propone
Sia frutto di una interpretazione della disposizione chiaramente erronea o del tutto forzata o in plausibile cioè non plausibile secondo gli ordina di criteri ermeneutici quattro rileviamo un un errore un erroneo presupposto interpretativo
E qui dovremmo un po'decidere se se perché per e che a volte l'erroneo presupposto interpretativo si traduce la residenza inammissibilità e qua non forse lo sono sempre
Occorrerebbe una riflessione per capire quando si debba fare
La non fondatezza o l'inammissibilità in questo caso ma qui quando la diciamo nel merito si si parla di un rigetto con interpretazione il dispositivo è semplicemente non fondato
Viceversa optiamo per dichiarare non fondata nei sensi di cui motivazione con interpretativa di rigetto tecnicamente che nelle nostre visione almeno dovrebbe avere un efficace è un po'un po'più forte insomma tende sempre più autorevole per la giurisprudenza
Quando la dispensa è cessata si presta effettivamente all'interpretazione contrastante con la Costituzione che il giudice rimettente assume quindi quando l'uso dei cannoni ermeneutici conduce anche a quell'interpretazione ma sia possibile dare a norma l'interpretazione dei attraverso il cannone ermeneutico in particolare dell'interpretazione costituzionalmente orientata e qui ovviamente noi ci precludiamo oggi sottolineare come l'interpretazione proposta dal giudice rimettente
Risulta incompatibile con la Costituzione come invece l'interpretazione che noi proponiamo sia meravigliosamente compatibile con la Costituzione dice qui siamo noi Chiericati hanno dalla disposizione all'alba differente da quella che ci propone il giudice
E lo
Esempio recente la sentenza Zannoni centotré del due mila e ventitré
In cui si argomenta in termini estesi la possibilità di interpretazione conforme della disposizione sul vetro divisorio nei colloqui tra il detenuto e il e i familiari minori
Erroneamente negata dal rimettente secondo che quindi una classica interpretativa di rigetto
Segnano un nuovo trend
E non a Coutinho contraente una pronuncia una rondine non fa primavera ma chissà però nella coi fatta da giurisprudenza costituzionale questa sentenza è stata puntualmente segnalata sentenza la barretta quarantacinque del due mila e ventitré
In questa sentenza si dice espressamente una cosa che avrebbe fatto inorridire Zagrebelsky nel mille novecentonovantasei e cioè si dice
Il testo la disposizione in verità consente una interpretazione conforme ci sono anche dei precedenti in questo senso della giurisprudenza di merito ma trattandosi di materia processuale in cui massima
E l'esigenza di assicurare certezza e prevedibilità agli operatori la corte può comunque decidere non già di fare un interpretativa di rigetto ma di accogliere la questione con una sentenza larga onesti
Con la sentenza di quelle che il presidente Lattanzi dicevano e dobbiamo sempre pensare quando accogliamo una questione che poi nei codici c'è una noticina in cui vi è e quindi la norma di la la discrezione di fatto viene trasformata
O comunque deciderà di accogliere la questione Allo scopo dichiarato di assicurare certezza agli operatori giuridici per i destinatari della norma
Aumentare ma anche qui in punta di piedi che questa tecnica che appunto l'esatto opposto dell'inammissibilità però messa per omesso tentativo interpretazione conforme sia inquadrabile nel in un più ampio trend della Corte costituzionale che anche quello utilizzato nel nella vexata quaestio che non può essere profondità qua della doppia pregiudizialità rispetto del diritto dell'Unione
Europea cioè anche quando il giudice rimettente giudice comune potrebbe fare da sé
Disapplicando la norma interna per contrasto con una norma dotata di effetto diretto se ci esempio tipico norme della Carta se ci pone la questione se ci investe allora noi agiamo dalla logica del concorso dirimenti che per definizione è stata citata questa mattina questa frase
Che è stata splendidamente ripresa nella sentenza sessantasette del due mila e ventidue a firma della Presidente Sciarra più volte giustamente lodata oggi
Siamo in una tematica di concorso di rimedi giurisdizionali che per definizione esclude ogni preclusione in cui non ha importanza che alla prima o l'ultima parola
Ma se ce lo chiedete noi rispondiamo
E in questo a chi scopo allo scopo di poter nel caso del diritto dell'Unione
Assicurare
Una una più efficiente attuazione dello stesso diritto dell'Unione in tutto l'ordinamento attraverso i mezzi propri della Corte costituzionale che sono delle sentenze pronunciate larga omnes
E che e e che fanno le incolti cinema noticina alle e che vanno anche sulle banche dati dividendo immediatamente segnalati incidono sulla norma
Colorate beneficio in termini di certezza del diritto di prevedibilità della decisioni giudiziarie e in definitiva di eguaglianza di trattamento per i consociati
Ecco io credo che che questa considerazione sia da fare
E mettendo da parte veramente o ogni maliziosa ricostruzione di una volontà della corte di una presunta volontà della Corte costituzionale di operare un riaccentramento e dimostrare i propri del giudizio costituzionale deve dimostrare i propri muscoli semplicemente sia espressione di una volontà della corte di via e ci siamo anche noi possiamo abbiamo la possibili
Da di offrire un rimedio che offra prevedibilità certezza eguaglianza ai consociati con delle pronunce regalò mese quindi forse presa senza questa sentenza Navarrete anzi inserisce in questo trend dove c'è diritto vivente e davvero concludo allora le cose cambiano qui ieri
Fuori discussione non è un'opzione la sentenza interpretativa di rigetto
La in questo caso il principio è che noi siamo tenuti a prendere la norma così come ci viene consegnata dal diritto vivente il giudice rimettente non fa che è semplice Nuncius in questo diritto vivente
E allora
E allora qualora esso contrasti con la Costituzione
E qui anche laddove i criteri ermeneutici più volte citati avrebbero anche consentito una diversa interpretazione ma che dobbiamo fare un passo indietro non tocca a noi farlo non siamo mai pagati per questo per riprendere la frase del presidente Coraggio e dobbiamo esaminare quelle eventualmente dichiararla incostituzionale altro spesso queste questioni ci vengono da sezioni della cassazione dissenziente rispetto alle sezioni riunite critiche specie anche per gli ebrei non dal Judith singolo giudice
Del di di provincia ad esempio la sentenza due nel due mila ventitré cito ancora una sentenza Zanoni sull'avviso orale per il questore
Qui il il il la sentenza sottolinea che il dato letterale avrebbe consentito una diversa interpretazione ma in presenza di un diritto vivente granitica mentre orientato la nostra unica opzione
è stata quella di rilevare il contrasto con l'articolo quindici e di dichiarare incostituzionale questa norma
Qui segnalo ma non posso perché ormai sta sforando il tempo un recente revival delle sentenze interpretative di accoglimento una formula che sembrava sepolta nella storia che dalla sentenza trentadue del due mila e venti è stata poi ripresa sentenza sessantotto del ventuno centoundici del ventidue
Qui il Hill è stata ripresa e in relazione a situazioni in cui in cui come dire c'era un diritto vivente consolidato
Ma la disposizione di per sé non non non diceva come dire era il tema della della della possibilità di applicare retroattivamente le modifiche peggiorative del delle norme sull'esecuzione penitenziari al primo caso quello della stanza corrotti relativo ai ai reati per corruzione e alla preclusione alle misure all'ostatività rispetto di misure alternative Pasetto all'anno dice nulla sul regime la disposizione censurate non dice nulla sul regime intertemporale ebbene e e la combinazione questa disposizione con il diritto vivente formatosi su altre disposizione che induce allora noi dichiariamo illegittima questa questa disposizione in quanto fosse interpretata in questo modo e quindi abbiamo devo come dire qui non c'era forse un diritto vivente specifico su quella norma da poter censurare ma comunque anche questo potrebbero essere oggetto di una nuova Colt di giurisprudenza costituzionale
Se invece il diritto vivente ha già provveduto assicurare la disposizione una lettura compatibile con la Costituzione sono veramente le ultime battute
E qui la corte dei tra dichiarare non fondata Perrone presupposto interpretativo la questione o secondo altre
Interprete o secondo altre possibili letture inammissibili perché in definitiva il giudice rimettente ci starebbe sottoponendo una norma già smentita del diritto vivente il diritto vivente ha già provveduto a fornire alla disposizione una lettura che armonizzi con la Costituzione
Ecco ultimo punto un punto un punto delicato se però il diritto vivente avesse offerto una interpretazione della dispersione censurata che si sottragga densi
A censure di così di incostituzionalità
Ma questa interpretazione
Risulti incompatibile con la lite era legis
Allora forse ma che veramente lo dico in punta di piedi e lì e lo pongo come problema
Allora qui e si potrebbe sostenere
Che la Corte Costituzionale imposta egualmente dichiarare incostituzionale questa disposizione pur in presenza di un diritto vivente che ha già corretto per così dire l'incostituzionalità
Posto che l'interpretazione conforme ritorniamo allora le premesse ermeneutica incontra e non può non incontrare
Il suo limite invalicabile nella l'intera legis nel divieto interpretazione contra legem che è stato poc'anzi
Rammentato anche dalla professoressa Rossi relazione al diritto comunitario ci ricordiamo il caso Pupino per esempio mette pressione conforme ma incontra il limite dell'interpretazione contra legem
Allora qua il il come dire il lodevole sforzo dell'interpretazione del dell'interpretazione da parte del giudice comune anche della Corte di Cassazione di correggere il dato testuale di evitare il vulnus ai principi costituzionali come dire non dovrebbe escludere
Non già una pronuncia che stigmatizzi lodevole sforzo compiuto dal dalla dal dalla Corte costituzionale ma chi dica beh qui la dottrina del diritto vivente incontra un limite che deriva dal limite logico del dovere l'interpretazione conforme che è dovere di correnti Intini da attribuire alla norma un significato compatibile con la Costituzione ma anche al tempo stesso compatibile con il testo che costituisce il limite invalicabile dell'interpretazione è in gioco credo
Qui straragione Luciani totalmente il problema delle del metodo giuridico e dei limiti all'interpretazione limite offerto dal testo sottende un problema politico istituzionale
E è un problema di separazione tra i poteri è un problema politico istituzionale ovviamente prova di separazione tra i poteri
Ed è influenzale che in questi casi la corte costituzionale venga investita anche perché la Corte Costituzionale
A e di perdere le spalle più larghe è un'istituzione come dire che ha una natura mista giurisdizionale ma anche politica e alla corte costituzionale solo alla Corte Costituzionale spetta eventualmente invalidare le scelte del legislatore espressi e che si siano espressi in un testo
Con questo concludo come di Ciro all'inizio come ho cercato di mostrare
Fino a questo momento la dottrina del diritto vivente risponde a un'esigenza di delimitazione reciproca di competenza a ciascuno il suo ogni cosa al suo posto
Tuttavia l'analisi e condotta mi pare ci ha mostrato che anche tra le nostre istituzioni c'è bisogno non solo di rispetto dei ruoli che è fondamentale tenere per evitarle guerra ma forse di molto di più
Per via di cooperazione forse non solo leale cura tenere cooperazione ma entusiastica cooperazione come dire
E Elisabetta la marca a a diciamo ha diffuso la felice immagine del tango tra il giudice comune giudice costituzionale ma il tango si fa in due c'è un un un bisogno di comprendersi reciprocamente il sistema di controllo di costituzionalità immaginato dal costituente d'altra parte riposa sul ruolo fondamentale di Genchi per Del Giudice comune il giudice comune
Ovviamente non solo che ha il compito di di applicare direttamente la Costituzione laddove possibile di fornire un'interpretazione conforme oggi di applicare direttamente il diritto nell'unione di interloquire con la corte di Strasburgo
Ma anche non dimentichiamoci il compito di rilevare il compito di essere la prima sentinella dell'incostituzionalità rilevando i dubbi di costituzionalità non manifestamente infondati
E investire la Corte costituzionale perché eserciti la sua funzione la sua terribile funziona contro maggioritaria perché la Corte Costituzionale e l'unico organo che può porre nel nulla
La decisione del legislatore democraticamente legittimato e io credo che questa allora che l'idea del diritto vivente che la dogmatica del diritto vivente in realtà valorizzi esalti prima di tutto vuole la Corte di Cassazione nella e delle e nelle altre giurisdizioni superiori come strumento di unità e l'uniformità del diritto nella sua interpretazione applicazione
Sull'intero territorio nazionale l'Unione fa la forza insomma per assicurare i nostri compiti comuni condivisi che esso non è effettiva tutela dei diritti fondamentali e i principi dello Stato di diritto consacrati nella Costituzione e nel diritto sovrannazionale
Un obbligo che anche questo è un dovere deontologico io credo di lavorare insieme superando magari le piccole incomprensioni anche immaginando forse brutto
Sul tappeto questa suggestione a titolo strettamente personale dei luoghi fisici degli spazi ed in tempi in cui si possa anche discutere in maniera informale
Dei problemi delle possibili incomprensioni che sempre sorgono quando si lavora insieme per raggiungere più efficacemente i nostri obiettivi comuni grazie mille per la vostra attenzione
Azione della stessi l'ultima sessione complimentandomi con gli organizzatori del convegno
La corte di cassazione quindi la prima Presidente
Oggi ricordiamo di cento anni della corte di cassazione unica
Questa occasione Luigi dall'avere una significato esclusivamente celebrativo anche un significato profondamente
Propositivo
Nel senso che
Aiuta con il dibattito che c'è stato fa e che ci saranno a proiettare la Cassazione nel futuro
Quella cinque
Graziani o che è stato oggi abbondantemente richiamato in realtà deve essere lento alla luce
Non solo della costituzione ma anche della situazione attuale e dei rapporti istituzionali che si sono instaurati abbiamo appena sentito una
L'importante definizione del rapporto che esiste tra la Corte costituzionale nella corte di cassazione tramite lo strumento di lavoro dei veri più importante della della giudice costituzionale il diritto vivente abbiamo visto immediatamente prima
è quanto sia importante l'esistenza di un rapporto continuo tra la corte di cassazione e le corti europea
Oggi affrontiamo quello che secondo me a livello nazionale che sicuramente l'aspetto più importante nella giurisdizione non a caso questa sì senza sessione
Parla di giurisdizione e giurisdizioni
Per dare in senso a questo titolo e dai un senso anche al dibattito che lui ci apprestiamo a fare è noi dobbiamo renderci conto di come la nostra Costituzione nel
Predisporre gli strumenti di tutela giurisdizionale del cittadino parli di brutalità di mezzi e di di tutela non a caso l'articolo ventiquattro della Costituzione dice che tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti ed interessi legittimi
La la Costituzione sappiamo tutti negli articoli dall'articolo dal novantanove in poi a in qualche modo prescindendo delle negli orientamenti tradizionali del Nantes
Nella mostro sistema giurisdizionale
Tra cui quello della Corte di Cassazione
Corte di cassazione che
Però che sta
Inserita nella Costituzione nella continuità istituzionale con istituto resistenze ma avverto ovviamente alle innovazioni nel testo costituzionale quindi è stato sistematizzato il sistema Corte di Cassazione come accolto dalla
Tradizioni ordinamentale italiana
Oggi nel dibattito e faremo oggi
Dando per scontato tutto quanto è stato detto e gli articoli nella Costituzione che riguardano
La giurisdizione io a chiederei la mia la vostra attenzione su due commi dell'articolo centoundici della Costituzione e cioè l'articolo comma sette e Como
Sovente meglio di me che il comma sette prevede che contro le sentenze di provvedimenti sulla libertà personale è sempre ammesso il ricorso in Cassazione per violazione del legge sapete che l'ottavo comma prevede che contro le decisioni del Consiglio di Stato e della corte dei conti il ricorso in Cassazione ammesso solo per gli ulivi inerenti la giurisdizione
Queste sono
Due norme che diverse
Più per le stesse formulazione formali fatte e gli articoli della corte della della costituzione precedenti delineano la presenza e giustificano la impostazione istituzionale che lo soluzione la data alle tre giurisdizioni
Quella ordinaria quella amministrativa che quella contabile in altre parole nel momento in cui la costituzione calcoli settimo comma
Riconosce il diritto al ricorso in Cassazione per la tutela dei diritti
E all'ottavo comma prevede che contro le sentenze nelle due corti
Con coltelli conti e il Consiglio di Stato etnico ricorse possibile sono inutili di giurisdizione
Ecco implicitamente riconosce l'esistenza di una nomofilachia delle delle corti apicali amministrativa in contanti
Praticamente
Da spazio a quella che la conformazione ordinamentale per comparti nella giurisdizione e in questo senso che noi abbiamo Hun Sen una giurisdizione intesa come concerto tecnico riconsiderare la funzione giudicante
Che la presenze del giudice nell'ordinamento
Questa la norma che prevede l'esistenza di tre comparti giurisdizionali che la Costituzione disegna secondo precise attribuzioni precise precise competenze
L'articolo centoundici comma ottavo assicura sullo nella unicità della giurisdizione come impropriamente
Si legge qualche volta ma assicura solamente il raccordo tra i diversi sistemi giurisdizionali
In pratica il costituente vuole che con risulta alcun ottavo comma vuole che si crea un ponte tra le giurisdizioni che in qualche modo assicuri che il compito di stabilire quale sia l'esatta osservanza del dei testi normativi
Cada sulle
Specifiche giurisprudenze & undici nomofilachia di settore
Quindi nel al policentrismo della
Un'invenzione si ricollega a una pluralità di nomofilachia
La
Corte di cassazione in quest'ambito
E garante della costruzione Esterna del sistema
E cioè
Verifica il rispetto da parte del giudice amministrativo e di quello contabile dei limiti esterni della giurisdizione mentre esclusa
Per la Cassazione nella verifica dei limiti interni ovvero quelle norme sulla base delle quali il potere giurisdizionale esercitata questi sono concetti che ritengo di di comune acquisizione il punto si pone nel momento in cui si tratta di tracciare delle linee niente e definite confine tra le competenze delle singole giurisdizione
Perché ci sono alcuni dati problematici che vanno considerati e che in qualche modo condizionare quella forma di controllo ampio e non diciamo burocratico che avevamo de detto in precedenza
E quali sono queste
Queste questi aspetti problematici che le condizioni erano la è il confine tra la giurisdizione e il primo aprile e la complessità della distinzione tra diritto soggettivo e interesse legittimo
Ne abbiamo parlato
Sotto vari aspetti ma rimane un dato di fatto che i due concetti tendono sempre più a sovrapporsi
Esiste e questo è una argomento che si coglie spesso della giurisprudenza amministrativa
Sa problematicità di disponibili distinguere interesse semplice o di fatto dall'interesse legittimo
Esiste soprattutto a
L'ampliamento delle materie che la legge devolve alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
Per cui si creano quelle situazioni di confine di incertezza che danno luogo voi a parla tutta una serie di aggiustamenti di carattere giudiziario e a volte comportano polveri proprio contrassegno mi carattere giurisprudenziale
La
Situazione che più devo dire da un punto di vista generale crea del delle delle situazioni di contrasto è sicuramente costituita dalla dall'articolo centotrentatré del Codice del processo amministrativo che come sapete a una serie infinita di casi di giurisdizione esclusiva della della giudice amministrativo e e questo comporta
Ovviamente la necessità di entrare spesso singole situazioni giuridiche per vede per andare a disegnare quello che il e il contenuto effettivo della norma per evitare sovrapposizioni perché la tendenza ovviamente gli ogni giro io ogni giurisdizione e quella di ragionare secondo il proprio metro di giudizio interpretare e leggere la norma che la fattispecie specifica che si è venuta a creare sul piano Ciolini nuove secondo le proprie rimprovera cinque che questo comporta delle situazioni mi oggettiva frizione che e compito innanzitutto per la corte nel momento in cui viene chiamata pronunziarsi in sede di impugnazione ma e compito anche le pietre giurisdizioni
Prevenire e anzi direi in qualche modo appianare secondo un lavoro preventivo di collaborazione
Oggi è stato detto dalla dalla nostra Presidente ma è stato richiamato anche da altri rivelatori
Tutto il lavorìo che si sta creando a livello d'informazione comunista i giudici ordinari tra i magistrati della Corte di Cassazione diciamo magistrati del Consiglio di Stato della corte dei conti proprio per per prevenire questi momenti di diciamo di contrasto
Uno dei dei sistemi più Roma
Anzi direi uno dei temi del dibattito più battuti di questi ultimi tempi è il dialogo tra le Contri inteso ovviamente in quel senso collaborativo che c'è stato esposto fino ad hoc
Devo dire che il dialogo per parlo della Corte di Cassazione ma il discorso sicuramente sensibile anche alla corte dei conti al Consiglio di Stato e paradossalmente molto più agevole nei confronti della della la corte di costituzionale o della Corte di giustizia europea che non reciprocamente tra le tre corti apicali faccio degli esempi
Esistono presso riprendo una teoria del presidente Lattanzi mi dispiace che adesso se n'è già andato via presidente Lattanzi cos'è questa questa impostazioni del dialogo
E se esiste un dialogo di carattere deciso in cui un giudice per decidere una sola questione si rivolge a un altro giudice
E lo fa anche in base alle norme che sono informalmente presenti nell'ordinamento quale esempio spigoloso duecentosessantasette bistrattato dell'Unione Europea che
Fa
Obbligo addirittura al giudice comune euro e quindi anche alla Cassazione anche Consiglio di Stato alla corte dei conti di rivolgersi alla corte di giustizia per avere una risposta su un problema di interpretazione della del diritto europeo
E esistente
Il rapporto tra il giudice e la Corte costituzionale nel momento in cui si tratta di si pone il problema si pone in dubbio bella costituzionalità della norma che si deve applicare esistere cosa hanno nuova dice direi l'articolo trecento
Sessantatré bis del codice di procedura civile che prevede che il giudice di merito ordinario si possa rivolgere alla corte di cassazione per avere una risposta su un certo problema
Questi sono tre casi in cui il giudice si muove
Nei confronti della del della a autorità era superiore per avere una risposta vedere un paniere che può essere più o meno rilevante ai fini del decidere e che del quale comunque deve tener conto quindi una forma di ausilio di grande spessore di grande rilevanza di carattere ordinamentale che faciliterà e anzi direi quasi invitarvi
Al dialogo con il giudice sovrastante
Nel rapporto
Tra corte in Cassazione e Corte dei Conti e Consiglio di Stato ovviamente non esiste questo questo strumento quello che presidente Lattanzi chiama tutto il dialogo decisorio
Ovviamente il tipo di dialogo che può avere può esserci è un dialogo mediato
Mediato la cosa da un atto di impugnazione
Dalle Nicholson fatto dal giudice da fatto dalla dalla parte interessata davanti al giudice indicato dalla Costituzione e dall'articolo trecentosessantadue del codice
Procedura civile cioè davanti alle sezioni unite nella corte registrazione poi chiede ma potrebbe senz'altro deriva da assoluta differenza di questo dialogo da una parte decisorio esiste un rapporto addirittura formalizzato per legge dall'altro lato un dialogo che assolutamente anomalo perché passa attraverso un mezzo di impugnazione
Allora per vivere in una teoria sempre del presidente ed al TAR se lui dice a
In certi casi
Esiste un dialogo di carattere culturale
Culturale nel senso che le e e i soggetti che appartengono a una certa cultura di carattere giuridico in questo caso ma anche i provenienza istituzionale comune
E possono averi tra di loro un diciamo comunanza
Una comunanza di mozioni una comunanza di obiettivi e in qualche modo devono essere messi tra di loro in contatto con reciproca collaborazione delle droghe o reciproca
Buona volontà di partecipare a quest'opera di di
Diciamo conciliazione del nell'ottica di evitare momenti di frizione che che poi diventano nient'altro che momenti di incertezza per l'utente nel delitto il quale interdetto
Non sa innanzitutto quale il giudice cui rivolgersi
Ma lo sa neanche quale l'esatta dimensione del concetto giuridico penso al risarcimento del danno per il bene una una materia su cui siamo abituati amplificato misurarci solitamente quale sia il reale spessore che quel giudice assegna a concerto
Istituto io qui me fermo perché penso di aver lanciato il il dibattito e rispettando l'ordine previsto dal programma do la parola al presidente Maruotti
Grazie buonasera a tutti buonasera e grazie alla signora prima Presidente Margherita Cassano grazie al procuratore generale
Luigi salvato grazie i colleghi tutti della Cassazione ai giudici amministrativi grazie a tutti i giudici della Corte costituzionale
Dunque seguendo un po'lo schema che hanno svolto alcuni relatori rapporti la Cassazione eccedo in Cassazione corte di giustizia Cassazione corte costituzionale adesso io seguire lo schema rapporto cassazione e consiglio di stato e giudici amministrativi
E lo svolgo una premessa
Tra fatto due aree tematiche che poi ovviamente concludo la premessa
La traccia assegnata riguarda il prisma della tutela dei diritti io aggiungerei e degli interessi legittimi
Articolo ventiquattro della Costituzione riguarda tutti coloro che hanno qualsiasi posizione giuridica soggettiva tutelabile
L'articolo centotré della Costituzione riguarda gli interessi legittimi che possono essere trattati dai giudici amministrativi
E l'articolo del centotrentacinque importante perché definisce la Corte di Cassazione il Consiglio di Stato e la Corte dei Conti con le giurisdizioni superiori
Per cui ordinate
Solo ai cortei coordinate ma non ai sensi dell'articolo centoundici ottavo comma perché appunto attribuisce questo comma il potere di lineare i conflitti l'espressione risalente alla legge del mille ottocentosettantasette
E quindi a un potere in più appunto la Cassazione a Sezioni Unite
In particolare però va ricordato l'articolo centotredici della Costituzione lettore afferma che comunque è ammessa la tutela giurisdizionale sempre contro gli atti della pubblica amministrazione e la legge ordinaria individua il giudice che può annullare gli atti legittimi che poi esteri sia il giudice civile sia il giudice amministrativo anche la Corte dei Conti naturalmente
L'articolo centotredici quindi esprimo un principio di effettività della tutela e la risposta alle leggi del Ventennio che limitavano la tutela giurisdizionale al cittadini avevano un'appartenenza una certa razza
Limitavano la tutela giurisdizionale
Nei casi di eccesso di potere perché si riteneva che l'Amministrazione fosse insindacabile è la risposta dello Stato democratico a ventennio precedente e mi chiedo se è coerente con l'articolo centotredici
La legge del mille ottocentosessantacinque nella parte in cui agli articoli quattro e cinque della legge a politici del contenzioso allegato alle limita la tutela dei diritti dinanzi al giudice civile perché il giudice non può annullare di regola l'atto amministrativo ma o limitarsi soltanto a condanna risarcimento del danno questa imitazione di tutela che andrebbe vista se coerente con i principi costituzionali rende comprensibile il perché spesso io gli avvocati chiedano che di sia tutela davanti al giudice amministrativo perché tu dici al ministero può sospendere gli effetti dell'atto impugnato
Può annullare l'atto impugnato e come sapete in base alle leggi degli anni novanta fin dalla legge centoquarantadue del novantadue Mater appalti può anche condannare l'amministrazione ha reso centro del danno
Quindi gli avvocati amministrativisti
Di fatto non di diritto ma di fatto preferiscono adire il giudice amministrativo perché vi sono regole processuali più snelle si ottiene la tutela dell'interesse in forma specifica perché il giorno dopo si va per un decreto monocratico sospensione cautelare collegiale annullamento dell'atto e per di più risarcimento del danno
La premessa per indire la strada verso l'effettività della tutela e devo dire che c'è una notevole apprezzabile convergenza credo di tutte le giurisdizioni presso questo principio deve di effettività e ringrazio vivamente la signora prima Presidente
Che ha fatto anche oggi riferimento anche la istituzione del gruppo di lavoro che vedrà impegnate le delegazioni del consiglio della Corte di Cassazione
E del Consiglio di Stato la logica della effettività significa anche semplificare i criteri di riparto significa evitare che si perda tempo per individuare il giudice che deve decidere quella causa
Questa è la premessa
Quali sono le due aree tematiche che intendo trattare quelle che riguardano le divergenze
L'espressione che anche usarono
Da Mariano D'Amelio e Santi Romano le divergenze di vedute tra cassazione e consiglio di stato articolo
Pubblicato sulla rivista di diritto pubblico trimestrale del mille novecentoventinove si parla di famoso concordato da me non hanno però si sappia
Che le adunanze plenarie uno e due del mille novecentoventinove
Nel soprattutto quella possenti del caso delle Terme sta piane che affermano la giurisdizione amministrativa Negri pregasi furono prontamente annullate
Da già l'anno dopo nel mille novecentotrenta dalla Corte di Cassazione con presidente Mariano D'Amelio estensore Simonetti quindi tanto concordato non era si trattava dell'impugnazione degli atti di scioglimento quindi ottimati scioglimento dei consigli comunali in particolare riguardava un atto di annullamento
Da parte del governo di atti legittimi di comuni quindi era il potere che adesso è disciplinato dall'articolo
Due della legge quattrocento del mille novecentottantotto il governo aveva annullato atti dei comuni ricorso al giudice amministrativo il giudice amministrativo ritirare la propria giurisdizione in segreto adunanza plenaria la Corte di Cassazione afferma che questi provvedimenti sia pure emanati dal governo incidevano che indirettamente sui delitti che hanno sortito gli atti amministrativi questo fu la vicenda
Ora quali sono qui in questa primaria tematica le divergenze che si sono verificate dalla Cassazione il Consiglio di Stato io direi che per fortuna si sono molto più di menzionata quindi la mia una conclusione ottimistica e sono ottimista ancora di più per il futuro
Però devo effettivamente segnalare che i contrassegni furono soprattutto fino al mille novecentoquarantanove perché fino a quell'anno alla famosa sentenza presidente del sensore Ferrara in materia di espropri e di requisizioni
La giurisprudenza della Cassazione affermava fin dal noto caso Laurens mille ottocentonovantuno
Che quando l'atto amministrativo incideva su un diritto soggettivo vi era la giurisdizione del giudice ordinario
Nel caso di specie il ministro dell'Interno aveva vietato l'uso di una nave a un armatore navale aveva impugnato l'atto davanti al giudice amministrativo deducendo profili di accesso di potere chiedendo la sospensione cautelare
Esenzione unitaria avvisarono invece la giurisdizione ordinaria e quindi il signor Laurens
Non è stato segnalato nei libri di diritto non ebbe dato una tutela perché non poteva sindacare ovviamente il giudice civile visibile eccesso di potere difetto di motivazione
Il caso Laurens fu seguito dalle due famose sentenze del mille ottocentonovantasette il caso errante
Per affermano addirittura che quando vi era una gara d'appalto è una ditta impugnava l'aggiudicazione non c'era la giurisdizione amministrativa se era stato stipulato nel frattempo il contratto
Perché naturalmente una sentenza del giudice amministrativo aveva deciso sul contratto nel caso errante quindi su preavviso il difetto di giurisdizione amministrativa nel caso di aggiudicazione
Di una gara d'appalto come vedete quindi qual era l'ambito della giurisdizione fino al mille novecentoquarantanove del giudice amministrativo di interessi pensili
Ma non tutti i nervi materano appalti
E belliche Sandulli definiva le posizioni diritti Piepoli ab origine cioè l'amministrazione chi rilascia una concessione Lapo ritirare in questo caso il retino incide sull'interesse legittimo
La messa si rilascia l'autorizzazione se la ritira incide sull'interesse legittimo ma se c'era un dell'esproprio un decreto di ricognizione ce l'ha il difetto di giurisdizione amministrativa perché diceva che incideva sul diritto di proprietà
Tra l'altro questa tesi viene superata nel mille novecentoquarantanove quando afferma la degradazione ero affievolimento si dice che rispetto al potere dell'Appia
Viene l'affievolimento del diritto di proprietà e Colchide degrada interesse legittimo voi sapete che più volte ho detto che questa descrizione della fattispecie non mi piace forse come se l'interesse legittimo fosse una brutta cosa
Affievolimento degradazione in realtà si aggiungeva la tutela nel mille novecentoquarantanove perché si comincia a poter sindacare l'eccesso di potere di fronte a questi atti che una volta erano definiti d'imperio prima si è citato anche qualche illustre giurista del passato vorrei ricordare Mortara
Morto perché perché la giurisdizione se non stabiliva secondo la Corte di Cassazione in base a criteri nella causa petendi caso Laurens il diritto dell'armatore navale resta diritto anche se il ministro li vieta di circolare con la sua nave
Ma nel mille novecentosedici
Dopo di più presidente divenne Lodovico Mortara la Cassazione seguiti dalle petitum e colpo di scena tra il mille novecento sedici del mille novecentoventinove durante la presidenza a Mortara gli fu la affermazione di piegarle petitum
Sempre lui l'atto decide comunque il giudice amministrativo e si ampliò la tutela per gli interessati se non che voi sapete che con la presidenza D'Amelio sì torno alla criterio della causa petendi che fu chiamato contemperamento ma le sentenze del mille novecentotrenta delle Terme sta pianete possenti ribadirono che rispetto all'atto anche nel governo che incideva sul diritto
Conosceva il giudice civile perché l'atto incideva sul diritto ecco lo schema viene superavano i quarantanove con la degradazione e l'affievolimento e nasce il diritto amministrativo moderno cassazione e consiglio fissato concordano nel dire che lì dove c'è il potere lì c'è interesse legittimo lì dove c'è l'atto espressioni di potere lì c'è l'interesse legittimo
Però la cioè Sadako non una notevolissima contrapposizioni Matera di espropri perché poi si crea una categoria dell'atto nullo
L'atto nullo di carenza di potere ma nata in carenza di potere perché per esempio l'atto era tardivo quello d'esproprio oppure io non conteneva uno dei termini dell'articolo tredici della legge sugli espropri del mille ottocentosessantacinque insomma la categoria della nullità
Assurse a criterio di riparto della giurisdizione se superato questo perché per varie ragioni sia perché la legge duecentoquarantuno del novanta ha disciplinato la nullità del provvedimento invitandola ai casi di difetto assoluto di attribuzione sia perché la materia della giurisdizione deve valere dell'esportazione in passato attribuita dal novantotto al giudice amministrativo nella sua giurisdizione esclusiva il famoso articolo centotrentatré adesso del Codice del processo amministrativo
Quindi diciamo che le questioni di giurisdizione lo dico anch'concernente il momento della proposizione del ricorso si sono molto ridotte prima di tutto perché c'è sintonia sui veri basilari di riparto della giurisdizione e poi perché effettivamente legislature ha introdotto moltissime cose di di giurisdizione esclusiva rendendo irrilevante ai fini della giurisdizione la distinzione tra diciamo intimiditi e interessi quando vi è un atto il legislatore non accontentandosi di questo ha previsto però la giurisdizione esclusiva in materia di comportamenti ellisse scatenata oltre ad avere una l'idea di sentenze e di conflitti
Che però sono stati brillantemente risolti con le due sentenze della Corte Costituzionale duecentoquattro del due mila quattro
E centonovantuno del due mila sei per cui bisogna distinguere i comportamenti connessi all'esercizio del pubblico potere e comportamenti non connessi all'esercizio del pubblico potere
Ripetendo un caso che ho raccontato a Palermo si fa il caso appunto di di una mareggiata e il mare rompe diciamo il muro divisorio tra la strada pubblica e il mio giardino idrico gli operai comunali ripristino di muretto
Diciamo spostando il muretto di un metro quello un comporta
Di fatto non è connesso all'esercizio del pubblico potere attiene all'edilizia tiene alla gestione del territorio mai non è connessa pubblico potere non c'è dubbio che ne conosce il giudice civile
Ma quando vi è un comportamento connesso all'esercizio di pubblico potere la Corte costituzionale le sentenze concitato del due mila quattro due mila sei afferma che miglior giudice amministrativo che il giudice naturale dell'esercizio
Del del del pubblico potere
E della funzione pubblica quindi quali sono i casi oggi una volta che viene intesa tra cassazione e consiglio di stato sul sulla tecnica vedete il procedimento come tecnica di direzione del potere Nigro BA corso Giannini Caianiello
Virga Satta tutti questi Autori ci hanno insegnato che lì dove c'è il procedimento amministrativo
Salvo che la legge disponga altrimenti dice l'interesse legittimo
E pepato a parte la duecentoquarantuno del novanta diciamo ispirata anche a questo principio dell'articolazione del procedimento come tecnica di limitazione del potere
Di una quali sono i problemi considerando che anche abbiamo tantissimi casi l'articolo centotrentatré supera la lettera Z della fermare l'ipotesi giurisdizione esclusiva
L'ipotesi in particolare sono il denaro
Immaginate le revoche le decadenze delle sovvenzioni molto spesso abbiamo e se l'impresa chiede una sovvenzione di un diniego non c'è dubbio con interesse preventivo giurisdizione amministrativa se l'amministrazione però si accorge che il contributo è stato non speso per realizzare i pannelli fotovoltaici ma per andare a fare un viaggio in Sudamerica invece c'è giurisdizione ordinaria perché perché sarebbe appunto un atto ecco diciamo che concernono obbligazione pubblica espressione di Giannini
Prima però ecco sotto questo profilo diciamo mi permetterei di segnalare che l'articolo dodici la duecentoquarantuno del novanta afferma che le sovvenzioni sono concessioni del denaro e quindi la revoca della concessione la decadenza dovrebbe comunque incidere su un interesse legittimo questo è un punto di diciamo di divergenza tra cassazione e consiglio di stato
Un'altra divergenza sempre conferì riferimento al momento genetico della causa ecco
Riguarda la responsabilità della pubblica amministrazione il tempo è tiranno non ne posso parlare a lungo però indubbiamente abbiamo casi in cui sulla stessa vicenda l'annullamento di un permesso di costruire
Se il ricorrente vittorioso che ha ottenuto l'annullamento del permesso ottenuto dal dal dal vicino se costruiti di danni dal giudice amministrativo invece colui che ha costruito la casa in base al permesso annullato andrà dal giudice ordinario a chiedere giacimento nel danno per le sue dell'affidamento secondo le sezioni unite voi sapete che l'adunanza plenaria disponibile a cambiare disponibilissima Camera allentamento però ha ritenuto che questa sia una controversa connessa all'esercizio del pubblico potere
E che per ragioni di unità di trattazione della fattispecie il giudice amministrativo dei da conoscere dei danni cagionati dal Comune di Canicattì
Sia se i danni sono chiesti da sopra soccombente contro interessato sia la ricorrente vittorioso non ha logica spaccare la vicenda davanti a due giudici però stiamo a vedere la discussione cosa porterà e poi un altro caso pure importante riguarda la tematica dei diritti fondamentali
E in realtà AIOP più volte ho segnalato ma a volte chiamiamoli interessi fondamentali non diritti fondamentali maggiorate degli atti
Periodo covi di DPCM che ci hanno impedito di andare al cinema d'andare al supermercato da andare a di uscire di casa quegli atti pacificamente per le sezioni unite cioè sono andata sono conoscibili sterno conoscibili dal giudice amministrativo
Però per questa fattispecie si ammette la divisione amministrativa ma ancora si ritiene che quando un atto incide su un diritto fondamentale
Resta diritto ma allora se c'è il potere dovrebbe sempre applicarsi la teoria per cui c'è l'interesse legittimo in altri termini io proporre una distinzione molto semplice quando c'è un comportamento concernente in un diritto fondamentale
Giudice ordinario non c'è dubbio se non è con essa resiste il pubblico potere ma se la forza pubblica di impedisce uscire di casa in applicazione del DPCM mare territori di e non vedo perché non debba conoscerne il giudice amministrativo
E poi sono altri punti molto delicati finché sarebbero meritevoli d'approfondimento la tutela degli alunni disabili perché c'è anche su questa tematica estremamente delicata degli interessati
La questione se concerna un servizio pubblico quindi la giurisdizione esclusiva del Gia oppure se il fatto che non si diano ore di sostegno in misura sufficiente a un alunno disabile
Sia un atto persecutorio discriminatorio di conseguenza ne conosca il giudice ordinario su questo abbiamo anche divergenze ma come vedete sono fattispecie limitate rispetto al mare magnum delle controversie
Ora io avrei finito la prima rete ematica e devo avviarmi rapidamente alla secondaria tematica che non riguarda più un momento genetico cioè quando il ricorrente propone il ricorso oppure propone l'atto di citazione
Arriviamo alla fine questa volta del processo il come ha deciso il giudice cioè una volta che c'è giurisdizione amministrativa
E il giudice emette la sentenza vediamo quando seconda rata ematica e la Corte di Cassazione che come un ardito fischiati il fallo perché il giudice amministrativo a violato qualche regola
Non c'è dubbio che di sia un eccesso di potere giurisdizionale quando il Consiglio di Stato che invade la stella del potere legislativo
Non vi è dubbio e ci sia un eccesso di potere giurisdizionale quando il Consiglio di Stato in base ai poteri della pubblica amministrazione in due modi
O quando annulla un atto e lo sostituisce
Voi sapete che questo secolo fare
Soltanto quando c'è il giudizio di merito
Ma non quando c'è il giudizio di legittimità quindi se c'è il giudizio di legittimità cioè la regola il giudice amministrativo deve limitarsi ad annullare l'atto virgola salvi ulteriori provvedimenti punto essendo sostituisce l'atto della pubblica amministrazione
C'è un eccesso di potere giurisdizionale per bene benissimo fa la corte di cassazione ad annullare una sentenza del Consiglio di Stato che faccia una cosa del genere
Altro profilo
Il giudice amministrativo annulla l'atto ma non sostituendolo
Ma diciamo sostituendo la valutazione propria quella nell'amministrazione e il caso tipico dell'offerta anomala supponiamo che la dell'amministrazione ha ritenuto offerta anomala quella del partecipante il giudice amministrativo dice l'opposto dovrebbe fare ciò che gli ultimi provvedimenti
Cioè dovrebbe annullare per difetto di motivazione può annullare per difetto di istruttoria ma non può dire il contrario di quello che ha fermato l'amministrazione perché sarebbe una violazione delle prerogative dell'amministrazione
Bene fa la Corte di Cassazione ad annullare le sentenze che sostituiscano la propria valutazione a quella della pubblica amministrazione
Altra questione atto politico
Sull'atto politico è ovvio a volte sono atti politici non impugnabili immaginate
In materia di diritto internazionale se un ministro emana un atto per ragioni di ordine internazionale è ovvio che si basa abbia avuto anche la guerra di vini negli anni settanta ci fu Imma Battaglia divine la frontiera è chiaro che qui erano atti politici che erano disciplinati dal diritto internazionale in questo caso non c'è giurisdizione amministrativa ed è attualmente l'articolo sette in vigore del CPA che ha ripreso l'articolo trentuno del testo unico di ventiquattro
Ora a volte atto anche diciamo nell'esercizio del proprio potere il giudice amministrativo potrebbe travalicare la sfera politica
Sono casi effettivamente alquanto rari anche perché da alcuni Autori lo stesso Sandulli ci hanno insegnato che gli atti politici sul numero chiuso
Perché perché là c'è l'articolo centotredici della Costituzione per cui contro gli atti della pubblica amministrazione sempre a messa la tutela giurisdizionale tatto politica una deroga ma perché perché vi è un'altra regola costituzionale
Gli atti politici sono quelli delle degli organi costituzionali superiore melone conoscente ex ecco quindi che una regola costituzionale deve prevedere che c'è l'atto politico non può una legge ordinaria prevedere che c'è un atto politico perché sa leggere ordinaria sarebbe incostituzionale perché si tornerebbe al Ventennio ormai superato
E l'articolo centotredici non consenta una legge ordinaria di introdurre sistemi di mancata impugnazione di atti qualificandoli come politici per essere una regola costituzionale a supporto dell'atto politico vi sono casi rari si possono porre anche di recente del posto e una sentenza di cui sono stato Presidente è stata annullata dalle sezioni unite
Ci sta naturalmente perché diciamo lì era in un atto che riguardano i rapporti tra dalle dello Russia ma probabilmente c'è stata una valutazione particolare della tutela atto dei minori
E quando si tratta di minori
Il livello di attenzione deve essere molto alto che quindi probabilmente questa volta la sensibilità delle sezioni unite è stata superiore alla sensibilità dei giudici amministrativi
Sarà opinabile la soluzione ma ci state che appunto c'era una tutela dei minori che richiedeva comunque delle precise risposte anche da parte dello Stato italiano a prescindere dalla Corte internazionale
Ci sono però altre questioni
Che riguardano diciamo come dire le regole auree stabilita in particolare dalla Corte costituzionale e in particolare oltre la famosissima sentenza sei del due mila diciotto più volte evocata anche la sentenza settantasette nel due mila sette
Che ha riguardato la tra Lazio gli unici e il paragrafo sette di questa sentenza settantasette del due mila sette
è una specie di decalogo perché afferma
Scusate se lo dico insomma i limiti entro i quali la Ka corte di cassazione può sindacare le sentenze del Consiglio di Stato della corte dei conti cioè è una sentenza che richiama per il tematica ben noto a tutti della distinzione a limiti interni e limiti esterni che nella giurisprudenza delle Sezioni Unite è stata seguita centinaia e centinaia di volte e direi che questo diritto vivente
è sacrosanto a mio avviso cioè la distensione alcalini interni ed esterni affermata in centinaia di sentenze delle Sezioni Unite tutto sommato il faro perché più che ha avuto la completa condivisione della corte costituzionale e distingue nettamente i casi in cui il giudice amministrativo a invaso il potere legislativo il potere amministrativo il diciamo anche la un simile atto politico passo sito l'amministrazione dagli altri casi in cui ci può essere un errore del giudice ora tutti possiamo sbagliare se c'è un errore ad esempio sul chi può impugnare l'atto amministrativo immaginate che una localizzazione di una discarica di rifiuti venga impugnata dal vicino e sta a cinquanta metri da un'associazione ambientalista
Locale da un una persona che abita un chilometro
Se io vi chiedo e mi chiedo
è l'atto autoritativo che radica la giurisdizione e quindi i può impugnare è una semplice questione di legittimazione oppure possiamo dire che sicuramente può impugnare il vicino è giurisdizione amministrativa e se può impugnare qualcun altro si pone una questione di giurisdizione
Francamente io credo che le questioni di legittimazione riguardino
Non la giurisdizione ma la legittimazione una condizione dell'azione un presupposto onoriamo chiamare se vogliamo distinguere presupposte condizione dell'azione quindi direi che
La sentenza due mila duecentosette del mille novecentosettantotto sul caso Italia Nostra non a caso fino ad epoca recente rimasta isolata
Perché successivamente la Corte di Cassazione ha ritenuto che chi possa impugnare un atto che guardi esclusivamente una questione interna ai limiti interni della giurisdizione amministrativa
E quindi dice lei è veramente mi prendo l'ultimo minuto chiedendo scusa della vostra ringrazio per la vostra pazienza quindi ci sono alcune modalità così se il il giudice amministrativo sbaglia dichiarare tardivo il ricorso sì potrà essere serrata la sentenza a parte che c'è lì nella rinnovazione
E tra l'altro la giurisprudenza del Consiglio di Stato ha messo anche la rievocazione della sentenza che ha di fronte ad o sulla rievocazione sono state estensore
Con una nota favorevole del compianto professore Canada Bartoli perché c'erano stati due errori proprio grossolani proprio visibile il timbro del della ricezione del del del ricorso quindi se c'è un errore del giudice
Se per un rimedio interno c'è un rimedio interno se no pazienza tutti possono sbagliare ci saranno problemi di responsabilità ma se il giudice sbaglia dichiarare perentori ricorso non è che dirigo di giurisdizione talento fai l'opposizione alla redenzione e vediamo se poi dato posiziona la perenzione ben accolta lo stesso serie console dichiarato improcedibile sono questioni interni a mio avviso che non a caso diciamo rarissimamente sono stati portati all'esame della Corte di Cassazione recante gli avvocati lo sanno che non è un terzo grado di giudizio la Corte di Cassazione
E allora conclusioni
Le conclusioni sono attorno a tutto qualche auspicio
Il Consiglio di Stato giudice che a volte sette di secondo grado rispetto agli standard che a volte sono anche ipotesi di giudizio Nino Grado larici me ma ci sono non venga considerato una corte d'appello che non si dica che un giudice d'appello il Consiglio di Stato al Consiglio di Stato è una giurisdizione superiore
Ex articolo centotrentacinque e le sue sentenze sono impugnabili come ci ha insegnato anche la Corte costituzionale inquilino ampi limiti che condivido pienamente
E vi segnalo che effettivamente la Costituzione
Ha mirabilmente mantenuto l'equilibrio stabilito dalla sentita la legge del mille ottocento settantasette erano vediamo un attimo e qui è l'ultimo voluta argomento rigore trattare con voi
Ed è un po'come nasce la Costituzione all'articolo centoundici ora ottavo comma
Tutto nasce perché nel mille novecentosette
Viene una una normativa per la legge sessantadue del mille novecentosette fusilli dalla quinta sezione del Consiglio di Stato e la legge affermo le decisioni pronunciata in sede giurisdizionale dal Consiglio di Stato possono ai sensi della legge due mila otto
Ho settantasette numero tre mila settecentosessantuno essere impugnate con ricorso per Cassazione vedete mille novecentosette tale ricorso tuttavia è proponibile soltanto per assoluto difetto di giurisdizione del Consiglio di Stato
Assoluto difetto di giurisdizione cioè tu non proprio di poi Cile quella causa
Questo articolo è stato trasfuso nel testo unico
Del mille novecentosette numero ottocentotrentotto articolo quaranta ed è stato a sua volta trasfuso nell'articolo quarantotto del regio decreto Testo unico sul Consiglio di Stato mille cinquantaquattro del mille novecentoventiquattro
E ancora in vigore se vediamo il codice del processo amministrativo il CPA abrogato tantissimi articoli perché superati ma non il quarantotto il legislatore voleva dirci qualcosa voleva dirci che i rapporti tra cassazione e consiglio di stato il difetto assoluto di giurisdizione e quello preso in considerazione dal legislatore
Queste tre leggi mille novecentosette legge Testo unico testo unico il ventiquattro sono state poi dalla dottrina dell'epoca anche dalla cassazione dell'epoca coordinate con l'articolo trecentosessantadue del CPC
E a modificato l'espressione lessicale perché si trattava anche di incidere anche sulla corte dei conti e sulle altre giurisdizioni speciali e ha adoperato l'espressione per motivi attinenti alla giurisdizione del giudice stesso riferendosi a tutti i giudici speciali anche la corte dei conti via tutte le giurisdizioni speciali all'epoca erano tantissime capitani di Porto intendente di finanza immaginate quante giuridici speciali vi erano quindi ecco che questa questa formula detta centosessantadue all'epoca era da coordinare con l'articolo quarantotto del testo unico del ventiquattro quando ci sono stati i lavori dell'Assemblea costituente
è vero che si è discusso di attribuire la Corte costituzionale i poteri di veri conflitti tra cassazione e consiglio di stato e Corte dei Conti poi ci arrivo alla soluzione attuale
Che secondo la quale appunto decide la Corte di Cassazione ottavo comma attuale dell'articolo centoundici però i componenti dell'Assemblea Costituente avevano di fronte
L'enorme quella che riguardava tutte le giurisdizioni speciali il CPC e l'articolo quarantotto del testo unico ti pare Calamandrei non conosceva l'articolo quarantotto ti pare che Mortati portare a tutti non conosceva l'articolo quarantotto tutti lo conoscevano
Era quello l'equilibrio che si era creato
E allora
Ecco che io direi come la sentenza della Corte Costituzionale duecentoquattro del due mila quattro in materia di giurisdizione esclusiva
Ha invitato a stare attenti nell'ampliare troppo la giurisdizione esclusiva perché c'è un equilibrio voluto dall'Assemblea costituente
Ebbene se l'Assemblea costituente ha un rilievo ha un rilievo anche per quanto riguarda i lavori parlamentari che riguardano i conflitti di giurisdizione l'articolo trecentosessantadue il padre dell'attuale centoundici ottavo comma
Va coordinato con l'articolo quarantotto e comunque alla fine come vedete incontrassi non sono così tanti e io sono ottimista anche perché credo che poiché c'è una buona volontà diciamo tutti giudici tutti uniti nell'apportare davanti il principio della effettività della tutela siamo tutti i giudici di questo Stato che dobbiamo mandare avanti
Il rispetto a tanti problemi che ci sono io sono veramente Pilato alla signora prima Presidente era voluto istituire questo gruppo di lavoro che potrà consentire dopo un dialogo questa volta ripete ho fatto una battuta con i miei colleghi per un caffè a Caffè Greco
La maglia dalla Mariano D'Amelio e Santi Romano sono andati su tutti i libri di diritto amministrativo di opere che questo gruppo di lavoro rimangano soltanto perché saranno offerti caffè ma perché veramente
Ulteriormente si riuniranno i conflitti di giurisdizione che sono pochi e sono convinto tra poco tempo non ci saranno più ringrazio vivamente
Limitazioni o il Presidente Maruotti perché dato un'impostazione secondo me finalistica e anche molto concreta alla alla sua relazione per il però c'è anche illustrato quante sono le materie su cui bisogna confrontarsi e quale volontà buona volontà sia necessaria per per risolvere e creare dei punti di contatto adesso diamo la parola al presidente Carlino grazie presidente e Buon pomeriggio a tutti i presenti rivolgo salute un particolare ringraziamento
Alla prima il presidente della Corte di Cassazione per il cortese invito un cordiale saluto da tutti gli altri partecipanti
Desidero esprimere il mio apprezzamento per l'iniziativa di celebrare i cento anni di vita della cassazione unica istituite con sede in Roma nella capitale previa soppressione delle quattro Cassazioni di Torino
Firenze Napoli e Palermo in realtà per le materie di competenza nella corte dei conti già con l'articolo tre della legge
Che Mimun citato tre mila settecentosessantuno del mille ottocentosettantasette sui conflitti di attribuzione scopre Hristo
Che spettasse alla corte di cassazione con sede in Roma giudicare dei conflitti di giurisdizione positivi o negativi per raggiunti tribunali ordinari da altre giurisdizioni speciali
Con tale disposizione veniva abrogato l'articolo quarantatré della legge istitutiva della Corte dei Conti la legge ottocento del mille ottocentosessantadue secondo cui il ricorso per annullamento per motivi di eccesso di potere o di incompetenza per ragioni materia era proponibile dinanzi al Consiglio di Stato sezioni riunite allora
Vincolando il giudice contabile alle massime di diritto ivi espresse la competenza della Cassazione medio tempore bonificata in Roma
Venne ribadita dall'articolo settantuno del regio decreto due mila quattordici del del mille duecentoquattordici del trentaquattro per il testo unico di legge la Corte dei conti
Recante appunto ricorso per annullamento per motivi di incompetenza o di eccesso di potere che espressamente sancito l'obbligo da parte della Corte dei Conti di uniformarsi alle massime di diritto stabilite dalla Cassazione
Nella Costituzione repubblicana l'assetto dei conflitti
Rinvenne infine la sua dispnea disciplinare il più volte citato articolo centoundici comma tavole oggi pria spetti procedurali oltre che nel norma del Codice di procedura civile articolo trecentosessantadue anche negli articoli duecentosette e seguenti del Codice di giustizia contabile del due mila sedici
Ordinare gli aspetti rituali attinenti al rapporto tra la corte di cassazione le giurisdizioni speciali
E con l'odierna certamente un'occasione preziosa per riflettere sulla adeguatezza dell'effettività della tutela dei diritti affidati ai vari plessi giurisdizionali
Con riferimento in modo particolare alle integrazioni tra gli stessi esistenti nel quadro del principio di unità della giurisdizione
Si tratta ed in tema meritevoli di di grande attenzione sia per il suo alto profilo istituzionale sia perché richiama le finalità che hanno ispirato qualche tempo fa il memorandum tra le giurisdizioni nel due mila diciassette
Che ha costituito un importante tappa nel processo di cooperazione tra le corti nel nostro Paese e che ha segnato direi un punto di partenza significa divo per un nuovo modo di Intek
Intendere in maniera integrale da il servizio giustizia quelli finora ultimo di tutti noi da rendere ai cittadini
Quindi in considerazione della complessità dell'ordinamento giuridico caratterizzato da allora
L'incredibile ottimizzazione Tremonti da ipertrofia normativa si rivela di vitale importanza garantire l'effettività della tutela giurisdizionale
Beh scolpita nella nostra carta costituzionale ma anche nella convenzione europea dei diritti dell'uomo quale imprescindibile strumento di protezione dei diritti individuali
La cooperazione tra i vari ambiti giurisdizionali nasce quindi dal profondo convincimento del rilievo che assume la condivisione dei problemi comuni
Considerata anche la pasta aria di interconnessione esiste tra i vari plessi giurisdizionali certo
L'obiettivo di rendere sempre più efficiente il servizio del servizio giustizia e altri non si presenta semplice ma sicuramente invita tutti noi a sondare le possibili misure operative concertato videro i vari magistrature ultimamente nel rispetto della sfera di autonomia che ne connota
Il rafforzamento dei raccordi tra le giurisdizioni previste dal disegno costituzionale impone Tino nasce di non lasciare alcun vuoto nella tutela giurisdizionale
Penso quindi la piena realizzazione di quell'effettività tanto ricercata misurata direi dalla capacità del giudice di garantire ogni individuo l'integrità della propria sfera di diritti ed interessi
A tal fine acquistano centralità la in primo luogo la perimetrazione delle distinte competenze dei diversi ordini di tre dipinti striatura
E l'opera poi di radicalizzazione del sistema e dei rapporti tra i giudizi che costituiscono condizioni necessarie per garantire la effettività della tutela giudizi la funzione giudiziaria e quindi l'affermazione di valori fondamentali del nostro ordinamento
La sessione del convegno dedicato al rapporto delle tra le comporti guarda al principio della comunità della giurisdizione nell'ottica della tutela di diritti
L'unità della giurisdizione sulla quale i padri costituenti ebbero a discutere quando individuarono invincibili informatori del sistema giurisdizionale italiano d'oggi considerato come ha rilevato la Corte costituzionale con la sentenza
Anche questa più volte citata numero settantasette del due mila sette sulla traslatio di undici in senso quindi consensi Enzo funzionale L'Unità di oggi essere in quanto caratterizzata dalla necessità di assicurare piena tutela giudiziale cittadini rimuovendo quindi tutti quegli ostacoli che ne compromettono l'esplicazione unità della giurisdizione quindi ovviamente non organica ma funzionale che non esclude l'esistenza di una pluralità di giudici
Tutti accomunati dallo assoggettamento alle disposizioni che definiscono in maniera unitaria i vari aspetti della tutela giudiziaria a prescindere appunto dal dall'organo che in concreto le esercita con il fine di assicurare anche su una base di distinte competenze una più adeguata risposta alle domande di giustizia
Tutela giudiziaria che necessariamente deve pur scolare l'indipendenza delle distinte magistrature le quali devono essere preservate de qualsivoglia ingerenza esterna o interna nell'esercizio delle funzioni
In tale contesto di riferimento la giurisdizione in questi vacuo coglie ambito essa venga esercitata non deve essere considerato soltanto quali misura
Della sovranità dello Stato il quale mezzo esclusivo per l'attenzione l'ordinamento ma soprattutto quando il servizio per l'attuazione del diritto dei cittadini ad avere una valida e motivata decisione nel merito in tempi ragionevoli come testualmente affermato nel medesimo Random prima richiamato
C'ha posto
Sorge la necessità di trovare adeguate regole che garantiscano coerenza ordinamentale non solo nelle relazioni tra le istituzioni giudiziarie attesa la possibile coincidenza di questione rimesse alla ricognizioni ciascuna di esse
Ma anche nell'ambito interno di ciascuna magistratura la magistratura contabile svolge duplice funzione funzioni di giurisdizione e di controllo entrambe poste al presidio dell'equilibrio economico-finanziario dell'intero settore settore pubblico e della integrità delle risorse pubbliche
Infine definitiva del buon andamento della pubblica amministrazione magistratura che si muove a salvaguardia della piena ed effettiva diciamo l'integrità della finanza pubblica garantendo quindi un'efficiente corretto utilizzo delle risorse
Non solo ma efficiente corretto inglese risorse ma anche la qualità dei servizi resi nei diversi contesti territoriali
In particolare sul versante della giurisdizione la concentrazione davanti al giudice della Corte dei Conti della tutela degli interessi finanziari
Pubblici e garantisce l'effettiva protezione che raggiungere maggiore efficacia nell'aria dell'illecito erariale atipico affidato appunto alla clausola generale di responsabilità
La giurisdizione contabile ha visto nell'ultimo ventennio negli anni due mila l'estensione dei propri confini
Grazie anche al lungimiranti regista arresti giurisprudenziali condivisi dalle sezioni della Cassazione
Ed è stata finalmente dotata con il codice di giustizia contabile di una disciplina processuale anche nel quadro dei principi del giusto processo accontenterà tutti il rispetto delle garanzie difensive
Con l'esigenza di il tutela degli interessi finanziari pubblici caratterizzati opportuna l'elemento funzionale del soddisfacimento diretto di bisognini interesse generale
I percorsi interpretativi sviluppati dalla Corte di Cassazione in ordine alla individuazione dei limiti esteri della giurisdizione contabile definire riparte
Riparto sono stati caratterizzati de notevole sensibilità come dicevo nella percezione degli interessi garantiti dalla Corte dei Conti soprattutto a seguito dell'epocale processo di riforma del settore pubblico iniziato a partire dagli anni novanta del secolo scorso caratterizzato dalla privatizzazione di numerose funzioni
Ciò pubbliche assegnati Assoagenti sino all'ora ritenuti estranei alla giurisdizione contabile quali gli enti pubblici economici ovvero le società partecipate o ancora i privati percettori di contribuzione pubblica nell'ambito di programmi di spesa
Della pubblica amministrazione
Ed è proprio in relazione a e questi nuovi moduli organizzativi della pubblica amministrazione
Per la giurisprudenza delle Sezioni Unite della Cassazione ha svolto un ruolo fondamentale nel quadro delle garanzie obiettive per la correttezza della gestione del pubblico denaro nell'ottica quindi della difesa uniforme dei diritti e delle garanzie processuali con concorrendo di ad assicurare in piena certezza al sistema
Contorni ancora non adeguatamente delineati si rilevano tuttavia per talune questioni tra questi ricordo una problematica del cosiddetto doppio binario che viene in evidenza
Ipotesi di concorso tra l'azione della Procura della Corte dei conti della procura erariale l'azione civile di danno promossa in sede civile o penale dell'amministrazione danneggiata
Le Sezioni unite sul punto ritengo non no individuabile un conflitto di G.
L'edizione ma una mera interferenza di giudizi risolvibile soltanto attraverso una divieto di duplicazione risarcitoria a fronte di sentenza definitiva
è auspicabile in questa materia la ricerca di rimedi sia per evitare di aggravare ingiustamente soggetti destinatari di distinte ma sovrapponibile azioni giudiziarie
Sia per escludere l'applicazione in presenza di analoghe situazioni di differenzia di regimi sostanziali della responsabilità
Nell'individuazione dei limiti esterni della giurisdizione si pone anche il problema dell'effettiva portata
Hanno anche parlato dell'ultimo comma dell'articolo centoundici della carta costituzionale con riferimento in particolare al sindacato esperibile dalla Corte di Cassazione sull'eccesso di potere giurisdizionale per Spineto di tutela
La materia è delicata e meriterebbe forse dei quadri riflessione insegue di inserire vi sarà la costituzione posti limiti di cui all'articolo centoundici comma ottavo della Costituzione che attribuiscono in atto alla corte di cassazione la sola funzione regolatrice della giurisdizione com'era peraltro affermato testualmente dalla Corte costituzionale con la sentenza sei del diciotto ma anche dalla corte di giustizia l'Unione europea con la sentenza nella causa
Randstad e contro l'Italia assume particolare rilievo poi ai fini della tutela dei diritti anche la funzione nomofilattica in terra svolta dalla stessa Corte dei Conti
Funzione che le sezioni riunite della Corte dei Conti esercitano assicurando attraverso una risoluzione di questioni di massima l'uniforme interpretazione corretta interpretazione delle norme di contabilità pubblica e nelle altre materie sottoposte alla giurisdizione contabile
L'orientamento della corte dei conti
Oggi volto verso l'esercizio della nomofilachia interna in funzione di certezza del diritto e di individuazione di un sufficiente il tasso di prevedibilità delle decisioni anche nel quadro punto della individuazione di quei metodi di autorganizzazione autoriforma
A cura di cui si parlava e che venivano ospitati nel memorandum d'intesa che ho prima ricordato il sistema individuato Total di non mi firmo non Mosca Chienti vedono registratore
Nel contesto appunto peraltro di evidenti profili di vicinanza con le disposizioni che riguardano la non Mussolini e interna nell'ambito della giustizia ordinaria e di quella amministrativa prevede che le sezioni giurisdizionali la corte d'appello del d'appello in una corte dei conti possano deferire alle sezioni riunite la risoluzione di questioni di massima o a seguito d'ufficio posto seguito un'istanza di parte
Prevede inoltre che il presidente della Corte dei Conti o il procuratore generale possano deferire sempre alle Sezioni unite alla risoluzione di questioni di massima che abbiano dato luogo già in primo grado a indirizzi interpretativi o applicativi
Difformi sussiste anche nell'ordinamento processuale contabile la possibilità per la sezione semplice dissenziente rispetto al principio di diritto fissato nei ricordi rimettere alle sezioni riunite la decisione
Ed è giudizio d'impugnazione tralascio il tema particolarmente complesso della nomofilachia del controllo
E viene ripartita tra le sezioni riunite in sede di controllo e la sezione delle autonomie lo trovasse in quanto appunto
Diciamo tale tema è riferibile ad una funzione non strettamente giudiziaria ancorché svolta dall'istituto dalla Corte dei Conti quale organo di rilevanza costituzionale a carattere magistratuale commutato quindi d'autonomia e indipendenza
Rispetto al governo ai sensi dell'articolo centotré del dalle prostitute cento nella Costituzione comma terzo tuttavia la sola nomofilachia interna come dicevo non è sufficiente essendo necessario come auspicato nel memorandum del diciassette rafforzare attraverso la cooperazione tra le varie giurisdizioni gli strumenti
Intesi a favorire l'armonizzazione progressiva dei principi di diritto
Fissati dalle singole giurisdizioni superiori
La situazione invariata e senza interventi normativi ad hoc cioè possibile attraverso l'intensificazione del dialogo tra le giurisdizioni superiori che può attuarsi con la individuazione di più frequenti momenti formativi comuni
è stato più volte detto già segnati il punto nelle scuole di formazioni di formazione operante nell'ambito delle magistrature ovvero rendendo permanenti i canali di collaborativi tra gli uffici del massimario delle varie giurisdizioni
Attraverso reciproche richieste di approfondimenti in merito diciamo a tematiche di interesse comune
Peraltro come recentemente sperimentato il Presidente Consiglio allora lo ricorda in merito al delicatissimo tema della responsabilità di amministratori e dipendenti
Di società a partecipazione pubblica
Concludo River rilevando che la certezza di diritto di cui si ha davvero bisogno in un Paese come il nostro gravato come dicevo all'inizio d'anno continua sovrasta sovrapposizione di norme
Sempre più complesse e talvolta non esaustive poco chiare va perseguita
E mediante la costante armonizzazione dell'esercizio della funzione nomofilattica attraverso la cooperazione tra le carte Corti superiori
Per consentire la formulazione di regole comuni coerenti intense a soddisfare negli ineludibili esigenze di giustizia di un ordinamento qual è il nostro ispirato al principio di vita
Cooperazione che non può trascurare
Il ruolo svolto oggi dalle corti sovranazionali
è stato detto nella precedente nelle precedenti se se se sia sezioni sessioni che impone al giudice domestico di avviare un costante dialogo conta di istituzioni
Con l'obiettivo di garantire una tutela sempre più efficace ed effettiva dei diritti nel quadro di una sempre maggiore rilevanza della nomofilachia europea
La Corte dei conti nel quadro punto di una comune cultura della giurisdizione intende continuare a offrire
Con rinnovato impegno il proprio contributo ma
Al dialogo già avviato per migliorare il funzionamento qualità il sistema giustizia posto al servizio dei cittadini che sono i veri utenti finali al fine di conservare alimentare la loro fiducia nel diritto nella sua dimensione relazionale quale strumento per prevenire risolvere i conflitti creare sicurezza ciascun consociata o io rientrare Inter mondo i comportamenti della comunità vi ringrazio dell'attenzione
Quindi reazioni dure relatori per il loro relazioni ma anche per RAI con in maniera concisa con cui hanno fretta hanno affrontato l'argomento due considerazioni conclusive
La prima
A proposito di questa sessione avrete notato come entrambi i relatori sono partiti cronologicamente da molto lontano
Dal mille ottocentosessantadue al presidente che il vino il presente Maruotti
Diciamo dalla fine dell'Ottocento ma avrebbe potuto anticipare di molto nei tempi rete grazie a alla sua diciamo sinteticità abbreviato il la la il periodo storico che affronta il Consiglio di Stato
Ecco questo per farvi capire come il problema delle giurisdizioni non sia un problema di oggi è un problema che l'ordinamento giudiziario
Italiano
Vive dal diciamo da l'immediata momento successivo all'Unità d'Italia e prima questi problemi esistevano all'interno degli stati preunitari ecco quindi quando noi affrontiamo questo questa tipologia affrontiamo tutto il dì di problemi affrontiamo tutta una serie di questioni
Che si sono stratificate si sono a volte veramente incancrenite
Perché non l'hanno trovato una diciamo volontari reciproca di di soluzioni la il caso del concordato giurisprudenziale degli anni trenta nella riprova
Quella era una soluzione di carattere meramente processuale quando poi si scese nella sostanza e si disse ma in qualche cosa di si distingue così di cosa si parla di un interesse privato
Legittimo o di un De Vito poi vennero i nodi al pettine sì e arrivo a quelli quindi annullamenti che che diceva il presidente perché perché la Corte di Cassazione disse va be'Marco Micheli
Sì sin pugnalato ma in realtà sì deduce l'esistenza di un diritto ovviamente
Questa è una diciamo dottrina degli anni trenta e che deve essere letta deve essere vista con ieri gli occhi moderni del nell'anno due mila ventitré quindi quel confronto quel dialogo quella reciproca volontà di risolvere i problemi deve misurarsi con una serie di questioni che ripeto si sono sviluppate incancrenite e anche sull'edificate storicamente e che quindi con reciproca prima disponibilità vanno risolte
Seconda considerazione
A conclusione del convegno sull'ultimo che prende la parola mi sento autorizzato a farlo anzitutto un ringraziamento alla corte di cassazione alla nostra presidente Margherita Cassano linea peraltro questa giornata
Presa
Io ornata ribadisco non solo celebre diario scene brevi rara ma una giornata scritti progresso che vedeva Cassazione
Incamminata verso il futuro e non sulle qui piccole questioni che di cui discutiamo ma che fra qualche anno saranno abbandonati e dimenticati quindi la Cassazione deve arrivare oltre un ringraziamento anche a il relatore e tutti coloro che da stamattina ci hanno in diciamo in qualche modo introdotti in una materia
Io amo non semplice non con non non alla portata di tutti ma che grazie alla spiegazione grazie
All'approfondimento che c'è stato sono diventate un po'diciamo più più vicine alla alla nostra alla nostra cultura generale
E da ultimo diciamo celebriamo questa Aula Magna che di incontri come questi ne ha visti tanti ma prestigioso come questo ben pochi grazie forense