Codice rosso: bilancio e scenari del contrasto alla violenza di genere

Buongiorno a tutti
Benvenuti grazie della partecipazione che vediamo fin dalle prime ore già importante
Siamo qui per il terzo convegno annuale della nostra rivista penale diritto e procedura
Siamo orgogliosi che nostro percorso sta proseguendo siamo siamo partiti nel due mila e venti
La la rivista sta procedendo il sito ci fa piacere che vediamo insomma è sempre più più noto più conosciuto
In questo senso oltre ai ai relatori a insomma e gli autori che contribuiscono con i loro contributi
Alla al buon andamento della rivista voglio sempre ringraziare ITC coadiuva veramente a livello pratico GB siamo Sapri EGP Sapri Tol cavalcano una redazione
Formidabile al femminile peraltro composta da niente tutte donne che ci aiuta nella gestione del sito la Pacini che ci confeziona il numero abbiamo quando Tormo carica che saluto e tanti altri amici che stanno contribuendo alla buona riuscita delle nostre iniziative mi piace dire forse perché ne stanno vedendo la la buona qualità
In questo senso ringrazio ancora una volta il presidente della Cassa forense Valter militi che per il secondo anno consecutivo ci ospita è questa splendida e attrezzata sala e né i saluti istituzionali daremo brevemente la parola poi anche al questore di Roma che ringrazio di essere presente a Gaetano Scalise presidente della camera penale che ci ha aiutato anche lì con il patrocinio ci ha dato il patrocinio così come l'ordine di avvocati Roma
E quindi adesso diciamo li li ascolteremo per primo do la parola al presidente militi
Ringraziandolo come dicevo poc'anzi della ospitalità grazie grazie a te solo è solo un saluto devo dire mi sembra doveroso oltre che è corretto che Cassa forense metta a disposizione la sua struttura per un'iniziativa che sta acquistando continuità e con un ottimo livello di qualità
Della stessa iniziativa il professor Spangher come dire su questi temi e su altri temi ha dato la misura di come i percorsi vadano individuati e tracciati per poter operare
Noi Interpreti lì
Del diritto in una direzione molto più ampia che vada al di là di quella sfera dell'applicazione della norma e guardi ai fenomeni alla prevenzione in questi i giorni drammatici ancora di più tutti noi possiamo cogliere l'utilità di queste riflessioni di questi studi e l'utilità di una condivisione di questo tema tra i diversi settori e in particolare ad esempio né indice mettessimo la presenza del questore di Roma è uno dei soggetti che più di ogni altro po'contribuire a riuscire ad arginare alcune patologie
Della nostra società e allora il mio e un augurio di continuare su questo piano contante belle iniziative scientifico come queste però iniziative
Che abbiano la capacità come questa iniziativa di proiettarsi nel mondo reale e di dare un contributo per la soluzione di tante drammatiche criticità e allora l'augurio e di buon lavoro e di ritrovarci un altr'anno sperando
Che tutto questo porti a dei risultati positivi e
Questo buon lavoro e grazie a voi di essere qui
Allora siccome siamo qualche minuto di ritardo procediamo senza indugio il questore di Roma Carmine Belfiore questore un momento
Molto delicato nostro convegno sì innesta in una settimana particolare
Gli ultimi fatti di cronaca hanno evidenziato ancor di più la delicatezza del problema non solo da un punto di vista giuridico ma anche sociale e in questo ambito la questura un ruolo fondamentale so che a Roma si sta cercando di operare con con il massimo impegno con la massima proficuità
Vorremmo sentire il suo punto di vista grazie
Grazie a voi grazie a tutti gli organizzatori presente ma grazie anche a
Gli avvocati che sono qui presente che hanno la bontà di ascoltarci
Oggi è una giornata ponte tra un ennesimo fatto drammatico è accaduto nei giorni scorsi e la giornata nazionale dove ricorderemo le vittime di ogni forma di violenza
Se ne parla tanti poi in questi giorni perché abbiamo assistito all'ennesimo fatto omicidiario gravissimo che ha scosso le coscienze
Dei cittadini coscienza se un po'dormienti quando le cose non accadono perché si dimenticano in fretta quali sono
Il dramma dei ceppi soldi che hanno accompagnato
Questi ultimi mesi anche a Roma nell'ultimo negli ultimi undici mesi ci sono state quattro episodi drammatici
Parlare di codice rosso di violenza
Di genere di violenza sotto ogni forma di violenza sulle donne verso le donne ogni forma di sopraffazione di minaccia
Non deve essere un Moso Morgan che si ripete ogni qual volta succede un qualcosa la nostra attività costante nel tempo estremamente accurata ed estremamente fattiva
La questura di Roma come altre cinque altre quattro questura
Le più grosse d'Italia quindi a Roma Milano Napoli Torino e Palermo hanno da tempo un'apposita sezione all'interno della squadra mobile che si occupa della del tema tutto ciò che riguardava la violenza tutto ciò che riguarda gli abusi verso le donne e verso i minori quindi il nostro e un lavoro costante nel tempo e che ci vede impiegati e non sono dico impiegate non impegnate
Impiegati e non solo
Nella nostra attività professionale di hutu urna
Ma anche in un processo che noi riteniamo fondamentale educativo all'interno delle varie scuole di ogni ordine e grado della capitale perché il messaggio
Perché noi cerchiamo di troppo avare fondamentale bisogna agire dal punto di vista etico-morale culturale e sociale da subito
Non è fantascienza pensare che già dalle scuole dell'infanzia e poi dalle primarie bisognerebbe che i docenti iniziassero un percorso di educazione al Sociale di educazione all'accettare l'altro
Ovviamente nelle varie fasi Berretta e volitiva fino arrivare alle scuole medie superiori dove c'è più necessità
Di interagire di informare i giovani su quelle che sono quella era l'importanza di un percorso da attivare la legislatore inizia a parlare di Codice Rosso già nel due mila undici interna ma convenzione
Europea ma nel due mila diciannove
Comincia ad entrare nel merito specifico comma apposite leggi che vengono racchiuse poi nel cosiddetto Codice Rosso è di ieri l'approvazione al quasi all'unanimità in Senato di di nuove leggi che vanno a estendere e migliorare le possibilità di agire in questo settore
Fa benissimo il legislatore ha a dare più strumenti e fa benissimo a rendere più incisiva l'attività delle forse di polizia ma qua parliamo di repressione io invece sposta dei completamente il campo sulla prevenzione perché quando noi dobbiamo reprimere il fatto già accaduto gli episodi sono già in essere e quindi noi abbiamo fallito ha fallito
Per la collettività quindi noi abbiamo nel nostro mondo nel mondo dalla polizia viviamo due grandi momenti in un momento preventivo al momento repressivo al mio operare
Fortemente avvocato sulla base sulla antecedente alla commissione di un reato affinché il reato oppure non venga posto in essere da qui l'impegno nel sociale nelle scuole e nelle associazioni per portare un messaggio che poi possa
Arrivare a a più persone possibile
Noi abbiamo una serie di protocolli
Che le nostre articolazione sul territorio mettono immediatamente
In in azione nel momento in cui per un motivo X quasi sempre una segnalazione facciamo delle attività finalizzate a per capire cosa sta succedendo una persona in difficoltà per violenza per qualsiasi minacce quasi s'informa di prevaricazione e soprattutto per le donne ma anche per i minori
Quando l'operatore arriva sul posto è già formato essa incasso
Nel caso in cui si la scena che gli si pone davanti è una di quelle che ha già esaminato già studiato a monte c'è tutto una procedura che serve esclusivamente a non tralasciare nessuno indizio perché molte volte il litigio c'è arriva la forza di polizia ma è già sedato se già calmato e quindi la persona dice va be'nove ci siamo sbagliati
Sotterfugi vari per rendere minima quella situazione noi non la sottovalutiamo c'è un protocollo che imponeva lo all'operatore di riempire un apporto un'apposita scheda si chiama protocollo Eva
Con questo nome indichiamo l'attività curata che l'operatore che interviene in qualsiasi posto
Per un fatto del genere pone in evidenza e lascia traccia in un sistema che chiamiamo che se è stato chiamato scudo
Di quello che è stato l'intervento questo perché perché esse a distanza di tempo ritorniamo sulle stesse persone o nel nelle stesse abitazione o negli stessi siti
Abbiamo già immediatamente in un sistema informatico che ci dice c'è stato già un episodio abbiamo registrato quello in casa abbiamo visto i figli minori o maggiorenni smarriti
Abbiamo visto viene fotografata e certificata
L'attività e lo qual era la scena sulla quale ci siamo cimentate nel precedente episodio quindi scatta immediatamente un avverte e quindi sappiamo che c'è un precedente si agisce
In un determinato modo con tutte le cautele possibili e immaginabili perché nulla viene trattato come le cose che vengono trattati in maniera comune ci sono delle stanze noi abbiamo nei nostri uffici dei locali che sono appositamente arredati per ricevere
La persona oggetto
Di reato per metterla nelle migliori condizioni dal punto di vista scolo oggi dal punto di vista personale nella serenità per poter essere ascoltata
Parte tutto una rete che va dalla polizia che interviene il magistrato che specializzato in questo tipo di reato
Capisco l'oggi e tutto ciò che serve una rete che si mette immediatamente in moto una rete collaudatissima
Che cerca di capire cosa c'è
Sotto e cerca di fare chiarezza per dare una mano alla vittima del reato questo funziona benissimo se riusciamo a intercettare per tempo quello che il disagio quello che la violenza quella che era una sopraffazione per il problema qual è
E io colgo l'opportunità ringrazio che mi viene data per poter ancora una volta a mangiare il messaggio che ci serve è una questione sociale è una questione di cultura troppo spesso facciamo finta
Va be'ma poi alla alla fin fine che cos'è una litigata insomma le cose si aggiusteranno fra di loro no i campanelli di allarme non vanno sottovaluta le cose non accadono mai per caso
Abbiamo un fattore comune in tutti gli episodi purtroppo omicidiaria dette noi abbiamo rilevato quella è una costante si accetta sempre per bontà per un qualcosa che fa parte della sfera dei sentimenti
Quindi ognuno può chiamarla come vuole si accetta il cosiddetto ultimo appuntamento ultimo incontro ed è quello all'età
Ma la vittima lo sa bene
Lo sa dentro di sé che cosa può andare incontro il problema è che lo sanno anche che sta vicino alla vittima la famiglia gli amici stretti i compagni di scuola Ex
Quasi sempre per motivi variegati sottovalutano l'importanza di ricorrere a un'informazione verso le autorità informazioni che potrebbe essere la risoluzione
Dei problemi dei problemi più gravi perché non lo si fa
I motivi anche qui sono variegate allora quando diciamo che dobbiamo incidere nel sociale e nella cultura noi dobbiamo vincere
Quell'essere destini a
Andare oltre a fare arrivare anche in forma anonima perché sono molteplici le forme in cui si può dare una notizia
Dare ha visto che qualcosa in una coppia qualcosa in una nostra amica mostra conoscente non funziona non va saremo noi con i nostri protocolli che amiamo poi a capire che cosa c'è da fare però che cosa non si deve fare
Quasi sempre la donna lo registriamo parliamo di attività di risultati di attività che sono multiple nel corso del nostro operato quasi sempre la vittima a non è restia a denunciare che a una serie di difficoltà
Non vuole mettersi in mostra paura di quello che può succedere dopo paura di che cosa andrà incontro e quindi si spera in se stessa che le cose si possono risolvere in maniera col tempo nel tempo può lenire tempo no nel tempo unisce purtroppo cosa passa nella mente di persone
Io immagino malate perché per poter far del commettere dei reati e non è che ma mentre non è che siano a mente serena tutt'altro però c'è tutto una serie di di difficoltà se noi riusciamo a saperlo in tempo
Abbiamo delle varie possibilità se i fatti sono già reati conclamati allora ci si rivolge a un apposito pool
Di magistrati e si lavora insieme per la risoluzione contenimento del problema se siamo in una fase avanza nel c'è ancora prima che non si sono già non si sono manifestati fatti per cui deve essere immediatamente interessata volto a vita giudiziaria
La legge dalla possibilità questore di ammonire il soggetto che Sirente si rende artefice di questi comportamenti è sostanzialmente gli dice tu
Da oggi in poi guarda non puoi fare più questo questo e quell'altro se ha delle armi di alle ritira e ci sono tutta una serie di attività che vengono poste in essere a seguito della prescrizione che il questore il questore importi
Vi assicuro che è un metodo che funziona
Riuscito questo questo metodo prevenire una marea ma veramente una marea di fatti che poi o per avrebbero potuto portare poi a conseguenze drammatiche così come funzionano tutte le possibilità che la legge dà alla magistratura insieme a noi ne abbiamo un numero impressionante di soggetti Stocker o dediti a minacce nei confronti di donne che sono sono stati dotate di famoso braccialetto cavigliera che la in associazione alla collana che la la donna oggetto di attenzione negative da parte del violento Stoccarda chiunque comma vogliamo chiamarlo
Il
Viene dotato per cui c'è un sistema di allarme nelle nostre sale operative perché se si avvicinano scatta immediatamente un'allerta le pattuglie vengono immediatamente mandate sul posto a verificare che cosa sta accadendo
Mediamente avesse amo
Tre quattro persone a settimana perché
Non ottemperano a quelle che sono le prescrizione giudiziari e quindi tendono di avvicinare la loro vittima e quindi di allerta e che dice abbiamo noi viaggiamo oggi statisticamente su un duecentocinquanta applicativi Stocker verso che era Giulini e non sono poche
Immaginate quanti allerta al giorno a
Parto mamma nostri sistemi informatici abbiamo fatto recentemente una statistica che in questi giorni e non si fa altro di parlare di questo problema come se prima si potesse in qualche modo no
Tenere sotto ponte
Sono in media tra i cinque e i dieci interventi che facciamo finalizzati a prevenire eventuale azione delitto spinte non è poco vi assicuro che non è poco e tanto ma è tantissimo il sommerso
Perché l'emerso sul quale noi lavoriamo è solo una piccola parte di quello che veramente il problema ancora mai abbiamo un deficit culturale che ci in qualche modo impedisce di portare all'attenzione di chi è poi chiamato a gestire questi problemi del
Difficoltà
è molto più il sommerso di violenza che c'è rispetto a quello che emerge quello che emerge emerge quasi in maniera necessitata perché Shell atto di violenza qualcuno
La cioè loro porto a conoscenza noi dobbiamo intervenire ma it quando una interveniamo coi verifichiamo sempre ed è un'altra costante che questi fatti erano no erano noti al vicinato erano molti all'ambiente amicale e quindi di di nuovo
Di nuovo il concetto di cultura la cultura non è fare ma dell'azione negativa e dare un aiuto a a chi soffre
Ormai non sono più giovane ma una volta non sono stato e quando ero giovane c'erano degli step perché riuscivano a individuare le cose che non andavano bene in un inno giovane della prima la famiglia
Se la la famiglia sfuggiva qualcosa intervenivamo scuola se uno squalo sfuggito qualcosa c'era quello che oggi chiameremmo controllo di vicinato ma era la parrocchia un gruppo di amici e quant'altro
Oggi
Niente riesce a intercettare qualcosa di negativo molte volte perché noi genitori io sono un genitore non accettiamo di pensare che sia un fallimento non avere educato bene a non aver dato ai nostri figli e la possibilità di frequentare bene o meno di non aver intercettato venne un loro disagio e quindi ce lo nascondiamo hanno gli stessi ci vediamo poi passerà
Gli amici lo sanno perché nel gruppo ristretto degli amici sanno bene che cosa succede a una coppia dei loro amici però per una serie di motivi cercano di risolverlo nel piccolo gruppo e non ci riescono perché non ne hanno le capacità Anna mi hanno i mezzi la società troppo distratta per poter
Pensare di e dare una mano a chi veramente ne ha bisogno si crea poi l'autodeterminazione di chi è sottoposto a queste problematiche che va in crisi non sa più che cosa fare perché ha paura di dirlo il genitore non vuole avere una sconfitta con gli amici a scuola non se ne parla men che meno e quindi si tiene tutto dentro in attesa che poi accada l'irreparabile
Quello che si legge io non non non conosco gli atti giudiziari io parlo solo delle cose che ho vissuto personalmente
Leggo sui giornali quello che è capitato alla povera Giulia si sentono gli autori audit recentemente insomma girano sui soci
Ma qualcosa di veramente drammatico Mannella disgrazie più assoluto racchiude tutto quello che io vi ho detto è che noi da tempo d'anni proponiamo ai giovani andando in giro nelle scuole nelle associazione
Il legislatore ha previsto anche delle opportunità
Che noi abbiamo racchiuso no protocolli della nazionale un protocollo richiamato per comodità Zeus
Di rieducazione dello Stocker del violento cioè quando una persona Hassan perché ne avevo abbiamo in qualche modo intercettato che
è andato oltre beh non riesce a gestire le sue emozioni Grillo del suo essere violenti
C'è una possibilità che gli viene data subito di intraprendere un percorso di rieducazione e riabilitazione
All'inizio è stato difficile
Fare avvicinare questi soggetti a questo percorso che ho fatto tra polizia Pskov oggi esperti di vari settori oggi registriamo più richieste ed è una cosa importanti se ma siamo ancora molto molto indietro perché il soggetto autore di questi fatti ha anche la possibilità di essere rieducato una ciambella di salvataggio degli all'assemblaggio
Le donne
Ne hanno tante ma non le le opportunità le le mettono un po'in soffitta perché aspetto ma che le cose si risolvano da sola le donne oggetto di sopraffazione violenza e quant'altro gli amici
Lo sanno che ci potrebbero essere delle opportunità la famiglia lo sa pure però siamo qui a parlare ancora di questi episodi concludo vi chiedo scusa per avervi annoiato però cosa possiamo fare il legislatore ha fatto tanto e con questa nuova normativa sarà ancora più stringente l'operato l'inno a favore in favore dei soggetti deboli
Ma noi che cosa possiamo fare possiamo vincere dalla paura e dobbiamo vincere alla paura quindi ognuno di noi
Può parlare con con gli amici vincere la paura di pare male a ancora più male a una persona che sappiamo sta soffrendo no
è un modo di ragionare che noi dobbiamo mettere completamente da parte noi dobbiamo essere vicini
Alle persone che hanno bisogno nel momento in cui hanno bisogno facendo emergere in maniera Serena quella che una sofferenza ma il problema solo così potremo vincere la sfida e solo così potremmo evitare di leggere sempre più spesso e sui giornali fatti incresciosi grazie
Grazie grazie dottor Belfiore lei ha ha messo sul sul tavolo tutti e i temi che noi appunto oggi cercheremo di sviscerare perché è evidente che la nostra tematiche più complessa del solo aspetto giuridico
Richiede una uno studio del degli aspetti sociali familiari
E di tutto quanto precede poi la Commissione reato quindi oggi cercheremo di sviluppare tutti questi aspetti fra l'altro nel pomeriggio ci sarà il vice questore di Roma la dottoressa Franco Nieri che entrerà ancor più nel dettaglio
Per completare i saluti e poi dare la parola i relatori che ci aspettano in sala passo la parola a Gaetano Scalise con la Camera penale questi temi sono già stati studiati affrontati
C'è una bella collaborazione che che riguarda la rivista con la Camera penale attraverso anche alcuni esponenti diciamo e fanno da trait d'union fra cui il professor Copelli che il direttore delle scuole della camera penale Francesco Compagna membro del direttivo è sempre attentissimo aveva alle tematiche a segnalarle e aiutarci
Prego che età voglio sentire il tuo punto di vista grazie al giudizio
Forse il mio punto di vista avrà ma anzi non ti forze sicuramente mio punto di vista avrà un paio un po'diverso rispetto a quello che avete appena sentito pur nella consapevolezza che i temi che il signor questore ha portato alla vostra attenzione sono temi particolarmente sensibili ed importanti perché vedete
La Camera Penale di Roma da anni è impegnata nella divulgazione di linee guida nelle contrasto sul contrasto del della violenza sulle donne e nel rispetto però della parità dei diritti
Nel rispetto dell'attuazione del principio del del giusto processo della presunzione di non colpevolezza e della funzione rieducativa della pena perché poi il problema secondo me va visto a tutto tondo non si può
Come dire sezionare solo verso una direzione e non guardare anche nell'attrarre direzione quindi prendo la parola oggi come presidente della camera penale di Roma in un momento certamente
Difficile in un momento particolare del dibattito sulla violenza di genere
Ma devo constatare però come i tragici fatti di cronaca a cui ha fatto riferimento anche il signor questore di questi giorni
Dimostrano a mio modo di vedere senza alcun dubbio che nonostante ci si possa configurare o si possa vedere la quasi certezza di gravissime conseguenze rispetto al gesto che si sta per compiere
Il desiderio di annientamento perché di questo secondo me si tratta della vittima prende in ogni caso il sopravvento questo credo che sia una riflessione che noi dobbiamo fare in modo onesto in modo molto molto chiaro
Intendo dire che ci troviamo di fronte ad un giovane nel proprio figlio della dell'agricoltura o della o della cultura rurale di questo nostro Paese certamente un giovane
Consapevole
Della gravità del gesto che sta per compiere e consapevole anche della gravità delle conseguenze che questo gesto porterà nella sua vita perché è inevitabile che dopo questo gesto il la vita i cambierà inevitabilmente sotto tutti gli aspetti
Eppure lo fa lo stesso
Lo fa lo stesso queste la riflessione che noi dobbiamo fare perché sente i come irrefrenabile a mio modo di vedere il bisogno di sopraffazione che lo anima
Perché di questo si tratta
Di questo si tratta nonostante che vari esperti in questi giorni abbiamo letto tutti su sui giornali per le televisioni chiunque ha una sua idea ci hanno detto gli e Sperti cosiddetti esperti ci hanno detto che si è che queste una deriva di un'educazione patriarcale
Poi ci ha detto che non è così
Che una deriva invece della educazione matriarcale perché questi ragazzi risentano il Bill ha abbandonato della madre come onde siccome è un problema primario
E poi ci hanno detto che non è nemmeno così perché il problema è il proprio sito la deve trovare all'interno della scuola perché la scuola non riesce più a dare degli strumenti che in qualche modo li facciano riflettere vedete un un florilegio di ipotesi è un florilegio di letture psicologiche lasciate anche forze a esperti che di Psicologia ne masticano molto poco
E che però improvvisamente quando succedono questi fatti diventano
Grandissimi Esperti
E allora noi dobbiamo fare forse un'altra riflessione perché qui siamo parlando tra giuristi stiamo parlando in un convegno
Di giuristi nel terzo convegno annuale
Della rivista Diritto penale procedura penale una rivista devo fare i complimenti
A a tutti coloro i quali hanno avuto in mente di non solo di mettere in pelle stati risanati ogni giorno collaborare Elisa Fabrizio né motore
Di questa rivista devo dire una rivista che affronta i temi in modo tecnico e puntuale che è diventato veramente un punto di riferimento per tutti quanti noi
Però questa constatazione che io facevo prima c'è questo florilegio di situazione e la stessa come dire attività che ha fatto lo stesso gesto che ha fatto l'autore del reato ci devono inevitabilmente far pensare che questa continua corsa all'inasprimento delle pene la proliferazione di politiche penare legislazione sempre più restrittive non è certamente uno strumento adeguato
Dobbiamo dircelo perché se no queste cose non ce le diciamo e soprattutto non le diciamo tra di noi giuristi e non riusciamo poi a trasmetterle anche all'esterno e forse anche alla politica facciamo un
Un cattivo servizio
Vedete dal due mila nove al due mila diciannove ci sono stati tre provvedimenti legislativi qualcuno ne ha fatto cenno prima anche il questore ha fatto cenno al Codice Rosso abbiamo avuto nel due mila nove
E la definizione di violenza sessuale per la prima volta viene definito nell'ambito di una di una norma la violenza sessuale
Poi viene istituito il reato di femminicidio e siamo al due mila tredici dopo qualche anno
Poi viene istituito il Codice Rosso e siamo al due mila diciannove
Pochi mesi fa c'è un provvedimento legislativo che è stato preso con il quale viene dato al procurate al procuratore capo il potere di chi sottrarre un fascicolo al suo sostituto che non va così speditamente come la legge vorrebbe che andasse quindi
Un altro e così un altro provvedimento che si rivolge ad una attenzione verso questo tipo di problematiche
Oggi e di questi giorni e credo che di questo poi ne parlerà anche la professoressa violando la da quello che vedo è il titolo della sua della sua relazione abbiamo il disegno di legge Roccella che inasprisce ancora di più il Codice Ross rende più stringenti alcuni passaggi ecco il gelo
Di ruberò qualche altro minuto proprio io credo che sia fondamentale
Che si parta da una riflessione di questo tipo nell'approcciare il bilancio gli scenari del contrasto alla violenza di genere come recita il titolo di questo Comune
Allora forse
è evidente che bisogna cambiare regime
Bisogna fare della informazione della prevenzione e forse anche dell'educazione sentimentale la strada maestra perché altrimenti non la queste problematiche non ne usciremo
Poi vi dirò che non siamo poi messi così male in Italia dell'odio da qui a un attimo facendo riferimento a delle statistiche sono pubblicate anche sul sito del ministero delle Pari opportunità
Proprio del sul tema dell'educazione sentimentale ieri c'è stato sì di questo devo ringraziare Francesco Compagna che me lo ha fatto me l'ha proposto quindi sono vecchio donna non avevo letto ieri foglio
Alessandro Barbano ha affermato in un articolo un una cosa che secondo me c'entra veramente il il problema dice Barbano
L'unica prevenzione possibile l'educazione sentimentale educazione a stare insieme
A litigare alla scena sì e sostenere il rifiuto dell'altro
Vedete questi questo paradigma di queste tre
Proposizione che però vanno ci propone è particolarmente importante perché me ne darà atto anche il signor questore la maggior parte delle violenze di genere avvengono nel momento della rottura del rapporto perché nessuno più riesce
A sopportare la fine di un rapporto la rottura di un rapporto sia quasi questa sindrome dell'abbandono adesso faccio anch'io lo psicologo da aggiornare da quotidiano che CD ci porta in qualche modo a vedere le cose con un occhio con un occhio malato
Se così non staremo cioè se noi non non agiremo su questi piani io credo che citare ci troveremo sempre di più di fronte ad uno scivolamento del sistema verso il il modello del diritto penale di otto ore
Questo è il disco e ne stiamo correndo il modello del diritto penale di otto ore e quello che sta guidando ormai che l il nostro legislatore nell'ambito
Di questo delitto penale l'autore il pur doveroso interesse per la tutela della vittima dei reati conduce a marginalizzare di indebolire la centralità del ruolo dalle garanzie dell'imputato
E a volte anche del condannato
I n Ome di una non ben definite regolata multifattorialità dell'intervento punitivo Pertile Ducati
Queste preoccupazioni che io vi rappresento e sono anche le preoccupazioni della Camera penale che io che io rappresento si sono particolarmente accentuata anche a seguito dell'analisi del disegno dell'ultimo disegno di legge
Di iniziativa governativa in materia di contrasto alle violenze di genere questo decreto legge Roccella che è stato approvato e sarà approvate da qui a poco in Commissione da qui a poco diventerà diventerà legge
Siamo anche qui nell'ambito della logica delle emergenze che serve ancora una volta come scusa per giustificare l'introduzione di norme sempre più repressive limitative degli editti e delle garanzie processuali
In nome di una strategia di dubbia efficacia gli aveva preventiva in abiti inevitabilmente destinata ad incrementare il numero delle denunce anche strumentali perché in questo in questa materia bisogna dicevo ci sono anche delle denunce strumentali e non ne possiamo non tenerne conto
Nell'ambito della quale il valore simbolico e stigmatizzando e della sanzione punitiva tende ad avere la meglio sulle garanzie tipiche del diritto penale liberale sul del diritto costituzionalmente fondato
Noi vorremmo veramente lo vorremmo
Che gli interventi legislativi non fossero frutto dell'emergenza e della necessità di controllare il crescente senso di insicurezza diffuso nella società per il vetro spesso amplificato dai mass media
Statene certi la Camera Penale di Roma rimarca dalla propria presa di distanza da iniziative proposte nelle quali la centralità del ruolo dell'imputato
E delle garanzie difensive tanto più con riferimento alla delega alla delicata e divisi la tematica
Dei reati di genere non sia fortemente decisamente sottolineata perché vedete
Noi siamo come dire abituati a guardare al nostro interno utilizzando gli strumenti della DDR del diritto penale legato ai fatti che avvengono tutti i giochi
Nella classifica dei femminicidi in Europa siamo quart'ultimi meglio di noi fanno solo Spagna Svezia Grecia quando dico meglio di noi scusatemi il termine vuol dire che ci sono meno femminicidi in Spagna Svezia e Grecia tutti gli altri Paesi europei sono al ben al di sopra di noi
Il paese dove avvengono più femminicidi è la Lettonia e la Lituania insieme con la Croazia
Abbiamo una legislazione che in qualche modo ancora affatto questi alla curva degli omicidi e dei femminicidi che sono avvenuti in Italia dal due mila dodici al due mila al due mila venti e si è passato il incidenza dello zero quarantadue
All'incidenza adesso dello zero trentadue quindi con una evidente diminuzione anche di questo tipo di reato eppure ogni volta che avviene un Femminicidio che è una cosa intimo bile per chi lo commette lo dico senza infingimenti noi pensiamo di inasprire le norme io credo che questo non debba debba finire che la politica del governo e l'approccio che tutti quanti ne dobbiamo avere verso questo problema deve essere di saio diverso
Rispetto all'inasprimento delle norme ascolterò con molta attenzione le considerazione di ordine e arredatori di questo convegno perché credo che ci daranno degli spunti interessanti anche sotto questo profilo buon lavoro e grazie per l'invito
Grazie grazie Gaetano hai anticipato in tema di di che di sfondo di tutta la nostra giornata è quello del garantismo è un è un convegno di giuristi di di avvocati noi non dimentichiamo la necessità di affrontare questi temi con serietà abbiamo cercato proprio di invitare dei tecnici che possono da tutti i punti di vista sviscerare il tema assenza lasciarsi andare l'appunto considerazioni
Populista è un problema grande ma che richiede anche attenzione alle garanzie dell'imputato perché l'abuso rispetto a questo tipo di norma
è sempre dietro l'angolo e questo dobbiamo essere bravino e a salvaguardarlo
Allora saluto appunto The il questore vi chiedo di lasciare il posto ai relatori che invece invito a salire
Alla ecco ci sistematico
Senza indugio do la parola alla professoressa Antonella Marandola che è professore ordinario nell'Università del Sannio e che i temi del Codice rosso allora li ha affrontati da tempo e con contributi scritti che noi tutti conosciamo a lei chiediamo di introdurre il tema dal punto di vista della ricostruzione questa normativa che chiamata Codice Rosso genericamente ma abbraccia tutte le le le norme provenienti qua abbiamo parlato finora è che con il disegno di legge in itinere potrebbe essere ulteriormente verosimilmente modificata regolatore
Grazie buongiorno a tutti innanzitutto un ringraziamento per l'invito e per l'argomento prescelto a questo terzo convegno annuale della rivista penale diritto e procedura alla Cassa forense che ci ospita e gli organizzatori
Che mi hanno invitato a dire così quando scegliemmo questo tema lo consideravo un pochino legato in realtà questa settimana e la quale tendenzialmente celebriamo appunto il venticinque quello che la giornata dedicata a questa violenza di genere
Ma probabilmente poi i fatti di cronaca hanno reso ancora più attuale questo argomento
Dunque entrambe un pochino nella panoramica della tematica chi mi ha preceduto c'era già segnalato la diciamo problematica legata al fatto che questa è un fenomeno in attenzionato dal legislatore da qualcuno in realtà mi ha preceduta ha parlato di emergenza io non credo che ci sia un'emergenza io credo che questo sia una
Crimine rispetto al quale illeciti del Torre diretta si è fatto sempre sensibile e rispetto alle quali poi nell'evoluzione normativa che vennero per sommi capi andando poi all'ultimo testo appena appunto approvato dal Senato
Che vorrei dare la panoramica legata al fatto che questa è una rivisitazione del tutto PEC
Chiare
Ora l'evoluzione normativa italiana l'ha detto appunto prima il signor questore nasce dalla ratifica che ha fatto l'Italia di una convenzione la convenzione di Istanbul sulla prevenzione e sulla lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica sottoscritta dall'Italia
Il ventisette settembre del due mila e dodici e poi ratificata con la legge settantasette del due mila tredici
Questa ratifica è significativa da parte dell'Italia alla quale aderisce ad una concezione rispetto alla quale in ordine a una fonte sovranazionale dobbiamo adeguare il nostro ordinamento
Anche processuale naturalmente io mi scuso fin d'ora trattano tendenzialmente appunto l'aspetto processuale
A seguito infatti questa ratifica l'Italia iniziato un'attività di strategia integrata per combattere la violenza e un primo intervento fu appunto delineato dal decreto legge numero novantatré del due mila e tredici
A poco diciamo distanza ideata da questa ratifica e tocco si era enorme dito sostanziale che quelle processuali
Tendenzialmente i fatti sono questi gli ambiti nei quali ci si muove in materia di sicurezza pubblica si chiamo poi il decreto legge numero undici del due mila e nove a cui faceva menzione il signor questore dove in realtà ad un prezzo primo approccio di ordine processuale i legislatori inizia a muoversi su un profilo di appunto misura di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale nonché di atti persecutori
Dico questo perché in realtà l'evoluzione della disciplina normativa in materia di violenza di genere ha una sua Fisiologia
Vale a dire che in realtà si muove all'interno della prevenzione dei reati di violenza e alla protezione delle vittime nonché alla punizione dei colpevoli sono appunto queste le tre itinerari e percorsi all'interno della quale questa legislazione che è stata detta in alcuni contesti frenetica
Secondo messi diciamo si giustifica
E quindi ragionevole leggerla in questo senso vale a dire che all'interno del processo penale come tutti chi mi sta davanti lo sa insiste il processo per punto i reati di violenza di genere
Che sono stati sicuramente di Lignati maggior ragione con la legge sul così detto Codice Rosso che tutti conosciamo ma che costituisce semplicemente o nel mio un'ulteriore tappa di questa evoluzione
E data dal fatto che in realtà questi reati tendono a portare evidentemente due aspetti all'interno della sua dinamica di prevenzione e di repressione lo faceva menzione e mi tornerò quando parlerò della nuova appunto il varo del disegno di legge Roccella ed è da un lato la prevenzione del reato e dall'altro la vecchia velocizzazione nel suo accertamento
Vale a dire che questo emergere stratificazione legislativa che mi pare anche il presidente abbia criticato in realtà si muove all'interno della modalità con le quali questi fatti vengono in essere
E visitatore come è noto segue sempre no gli accadimenti che appunto nella nostra società si sviluppano
E la particolarità e che questi fenomeni di violenza di genere si accompagnano
A due diciamo appunto tensioni
Da un lato quello prettamente sociale potremmo dire e cioè le comunicazioni le comunicazioni stampa il famoso numero verde i piani d'azione integrati e ora siamo all'evoluzione culturale perché il segno di questi ultimi giorni
E che di un fenomeno di cui tutti sapevamo si prende forse una consapevolezza collettiva della riassestamento di un equilibrio che anche culturale sul quale non mi trattengo perché diciamo gli impegni istituzionali di altra natura
L'altro come vi dicevo e invece legato ad una una sorta di attenzione che i disegni di legge che ho indicato hanno posto inizialmente sul piano processuale
Vale a dire sulle misure cautelari sulla modalità dell'incidente probatorio e la protezione quindi della evidentemente vittima del reato anche in ragione delle questioni sovranazionali sappia una per tutte la direttiva europea la ventinove del due mila e dodici
Quindi in un primo momento legislatore si muove all'interno della tutela della dignità del pudore e della garanzia in qualche modo di rassicurare attraverso le misure cautelari
La persona vittima di questi reati
Tanto che il nostro codice di procedura penale si sviluppa attraverso proprio nuovi modelli cautelari l'allontanamento dalla casa familiare il divieto di avvicinamento l'impegno appunto del rapporto fra Autori Tempolizia che deve evitare la disponibilità delle armi
Posto che nella inizio della appunto valutazione fenomenologica diremo di questi accadimenti
La metodologia tendenzialmente quello appunto di l'omicidio la lesione il maltrattamento
Progressivamente invece lo sviluppo è andato su altre forme
Purtroppo questi giorni abbiamo anche avuto una ragazza come forse qualcuno lo sa che è stata diciamo sfregiata con l'acido questa era un'ulteriore metodica rispetto alla quale poi il Codice Rosso interviene con due aspetti uno tutti per tutti ricordiamo Tiziana Cantone proprio per la perdita della vita a seguito del così detto Revenge Sport ma altra modalità aggressiva
Di bagliori diciamo di cui tutti siamo portatori e quindi il legislatore crea raffigura appunto della punto di fusione illecita di videoregistrazioni od altro riguardanti di Dio sessualmente espliciti senza il consenso della persona
Dall'altro come dicevamo adesso con la dottoressa invece legislatore si occupa naturalmente della deformazione del viso che costituisce oggi il punto un'ipotesi asse di reato
Ora se queste la dinamica inizialmente diciamo tenuta d'acconto dal legislatore in verità progressivamente subiamo
Delle diciamo moniti della corte europea per alcuni accadimenti rispetto ai quali però credo che fossero il segno del così detto Codice rosso originariamente quindi la legge numero sessantanove del due mila diciannove
Accade infatti che alcune persone rivolgendosi all'autorità pubblica proprio per il fatto che fosse disposto a una sorta di Remo di sottovalutazione e non è questo il caso perché poi come diceva il signor questore si sviluppa poi momento formativo quindi la protezione nasce anche come prevenzione con modelli di sviluppo punto di protocolli d'altro sul piano dell'autorità giudiziaria cioè del suo attira polizia giudiziaria
Lei veniamo condannati con il famoso caso tra il Peace dalla Corte europea poiché ogni cittadino all'interno del nostro Stato che si rivolga all'autorità pubblica
Vede impegnato appunto alla sfatto a farsi parte protettrice e quindi andare Bidente mente incontro a quelle che sono in questo caso il senso di protezione della madre e del figlio
Figlio che perde la vita durante una colluttazione con il padre e a questo punto si ricorre la corte Dorotea che appunto ritiene ci sia una violazione di un diritto prioritario di ogni cittadino di avere dallo Stato la propria attenzione adeguata
Questo dà la stura all'apertura del Codice rosso quello che voi tutti conoscete atteso che in quel momento quindi si sviluppa una riassestamento dell'attenzione sulla violenza di genere fin dagli esordi
Dell'attività della polizia giudiziaria infatti modifichiamo trecentoquarantasette modifichiamo l'impegno del pubblico ministero a sentire questa persona
Entro naturalmente tre giorni dall'iscrizione della notizia di reato già qui si potrebbe un po'ritenere se proprio sia vero che ci sia questa priorità teso che diciamo direi in qualche modo il registratore
Pensa che è arrivata notizia di reato il Pubblico ministero iscrive immediatamente il fatto e quindi ascolti questa personalità tre giorni progressivamente si deve dare la delega alla polizia giudiziaria
Che svolge l'attività in maniera diciamo appunto prioritaria la Clemente per poi fornire al pubblico ministero una serie di elementi che dovrebbero essere capaci poi da attivare illa misure di protezione del seguente le misure cautelari
Quindi si sposta in questo caso la dinamica di avvio di priorità della tutela e questo secondo me e significativo posto che andando a verificare cosa diciamo qual è stata l'evoluzione successiva
Devo dire che in realtà abbiamo forse tralasciato la legge centotrentaquattro del due mila e ventuno ventuno appunto in alcuni ettari forma cartaria che indica come in realtà questa priorità vale anche nelle forme tentate dei reati
Di cui al Codice rosso e soprattutto innesta un reato specifico che è quello della violazione del divieto di allontanamento vero di avvicinamento alla persona offesa
Perché questa diciamo appunto produzione diciamo quasi bulimica del legislatore
In realtà è una distrazione purtroppo dovuta mi scuso so che sono contro corrente ma dovuta alla diciamo il fatto che questo è un fenomeno in qualche modo rispetto al quale il legislatore non può se non come andremo a vedere anticipare forme di Garanzia di protezione della vittima
E questo lo ritengo un onere appunto e non è casuale che abbia citato la appunto corte europea di dei diritti dell'uomo perché verosimilmente noi abbiamo l'attenzione giuridica ma abbiamo anche le tensioni di attività preventiva
L'attività preventiva infatti e oggi evidentemente quella sulla quale si muove il disegno di legge Roccella vale a dire che queste scelte che abbiamo fatto il Codice Rosso comporta poi come sappiamo meglio degli altri
Anche attività processuali sulle quali non mi dilungo perché avremo le altre relatrici che ci offriranno il loro spaccato su questo aspetto
Ed è dato naturalmente anche dalla necessaria informazione alla persona di una serie di strutture che il nostro sistema
Diremo sociale pone a suo vantaggio le case familiari le case protette appunto i servizi sanitari
Lo diceva appunto prima signor questore noi diciamo sì muoviamo su due-tre su due o tre piani
E nel fare questo troviamo verosimilmente come disegno di legge Roccella anticipi ulteriormente
La attenzione nei confronti di chi vedente mente vittima di questi reati reati che non attengono come non sapete Veglio non soltanto i maggiorenni ma anche soggetti di minore età
Posto che al di là delle questioni appunto sociologiche Che della reiterazione di comportamenti maggiore di quelli che sono appunto quelli che si noi viviamo in famiglia
è interessante come verifica verificare che il disegno mette in evidenza come una delle violenze si appunto quella legata alla violenza di fronte ai minori diventa violenza domestica di appunto
Indicazione quindi come vero e proprio fattispecie di reato che quella perpetrata davanti ai minori
Perché c'è questo precedenza perché in realtà noi ci spostiamo dalla repressione al concetto di pericolosità questo è diciamo probabilmente segno del legislatore a cui faceva l'avvocato mi presidente Scalise forse prima cioè recentemente menzione no
C'è uno spostamento del legislatore da quelli che sono di Remo l'attenzione prettamente processuale alla convergenza su una sfera che sta prima del processo penale cioè prima della notizia di reato
Che evidentemente la pericolosità che si manifesta attraverso l'attività di una serie di possibile appunto eventi che noi dobbiamo in qualche modo evitare possono essere perpetrati fino arrivare alle estreme conseguenze
E allora ci muoviamo all'interno di questo disegno di legge che non casualmente rafforza le misure di Marte ma in materie di ammonimento e di formazione ai limiti me
L'ammonimento effetti del questore sia d'ufficio che su richieste da persona offesa viene steso ad una seria appunto di fattispecie di reati consumati o tentati
Violenza privata minacce aggravate atti persecutori e diffusione illecita appunto di video sessualmente espliciti
Ma si estende anche ipotesi non classica violenza il domicilio e danneggiamento atteso che naturalmente il monitoraggio fatto importa che la condotta che soggetto molto spesso fa e quella di violare c'è una sorta diciamo di tensione
Del soggetto che è come si diceva prima forse che proprio il presente Scalise non approva mite contezza delle proprie condotte quindi si aumenta all'ammonimento
E si aumentano gli obblighi informativi alla vittima di violenza queste ragioni della direttiva europea del numero ventinove del due mila e dodici nella quale si fa presente tutto questo
Cioè quello di poter rottura mente riferirsi all'asse di strutture che sono appunto i doni e poi a proteggere la vittima del reato
Naturalmente accanto a queste vi sono delle misure quindi il sostegno questo è importante perché la individuiamo né l'autorità pubblica in questo caso nella polizia operano e il questore il cui ammonimento diventa fondamentale perché la persona munita
Evidentemente viene in qualche modo a essere connotato da una condizione peculiare nell'iter successivo e cioè vivente mente la misura di prevenzione
Dell'ammonimento può essere revocata su istanza dell'ammonito
Non prima che sono decorsi tre anni salvo che è lo diceva prima mi pare proprio il questo signor questore non ha aderisca ad un percorso appunto riabilitativo possiamo dire di recupero e tenuto conto naturalmente degli esiti quindi il legislatore ha consapevolezza che l'ammonimento poco convivere poi con una sorta di lentamente del soggetto
Di comprendere il significato dei propri atti prima del processo e quindi avviare questo percorso
Evidentemente però anche in questo caso sì attiva quello che noi abbiamo sempre auspicato e c'è una procedibilità d'ufficio per i reati suscettibili di soggetti com'messi da un soggetto ammonito
Quando continua a reiterare i medesimi reati nell'ambito appunto della violenza domestica anche se non riferiti alla stessa persona offesa ricco ricordo peraltro come viene così data Polenza domestica anche quelle in presenza dei minori quindi evidentemente qui
Possiamo beneficiare di queste sei visione perché appunto magari l'attenzione perché la procedibilità d'ufficio perché era diciamo in realtà la vecchia questione legata alla volontarietà del soggetto di presentare la querela
Questi reati hanno sempre sofferto di quelle tensioni di cui gli stereotipi e luoghi comuni
Che inducono necessariamente la vittima a non essere sempre diciamo predisposta alla querela nella consapevolezza della difficoltà che tutti sappiamo che quindi qui non ritirò perché siamo giuristi
Ma attiene ad esempio una indisponibilità diciamo di alloggia un disco unità economica alla diciamo ripercussione
Di questi reati vedo molta c'è molto giovani e di questo sono veramente grata sì tende e così e probabilmente questa mi pare un parallelismo fruttuoso a ritenere questi reati come reati di criminalità organizzata
Poiché le dinamiche della diciamo debolezza nella presentazione della delude la querela denuncia come per esempio le ma vedere nella ritrattazione forse qualcuno
Non so se la domate da Kurt alti qualcun altro ne tratterà sono diciamo delle classiche evenienze che noi assiste a cui assistiamo e e proprio diciamo in per questa occasione dicevo perché muta proprio il procedimento con di violenza di genere e non muta quello dei a criminalità organizzata e sono abbiamo fermo restando l'intensità
Toni ma quindi sul piano investigativo non sul piano diremo propriamente processuale in senso stretto perché muta questa disposizione queste disposizioni mutano perché abbiamo diciamo in realtà non soltanto l'emersione del fatto comici al signor questore ma anche la consapevolezza che questo implica delle modalità procedurali del tutto peculiari
E infatti in questo caso parte evidentemente un ulteriore misura di prevenzione e c'è la misura di vigilanza dinamica ovvero la sorveglianza speciale
Vale a dire che in questo caso quando si Reitano e di sono cioè in caso di violenza Domestica di fronte reati di quel trecentosessantadue Comano Terme quindi qui la nozione andiamo a quelli appunto tipici della Codice rosso
Quando appunto vengono attestati concreti rilevanti elementi che prefigura il pericolo di reiterazione delle condotte si dà comunicazione al prefetto per adozione di queste misure di vigilanza dinamica
E cioè torniamo al nostro dire cioè le misure di prevenzione costituiscono salvaguardia di quella pericolosità ecco perché c'è un interagire iniziale tra questore e prefetto
Che naturalmente comporta poi a un aumento di pena quando il fatto è commesso da un soggetto già ammonito
Perché naturalmente in questo caso lo Stato si fa promotore di una misura di garanzia
Ma la reiterazione di questi rea di queste diciamo comportamenti o condotti altamente pericolosi rispetto a chi già stato monito oppure appunto la misura di vigilanza Lima dinamica
In porta una evidentemente aggravamento della procedibilità d'ufficio e anche delle pene
Abbiamo infatti il potenziamento delle misure di prevenzione perché si estende l'applicabilità delle misure di prevenzione personali per appunto al reato di tentato omicidio lesioni gravi
Naturalmente laddove vi sia poi un legame affettivo quindi il legislatore si muove all'interno delle misure di prevenzione della sorveglianza speciale eventualmente anche andremo a vedere con le modalità del controllo elettronico
Il braccialetto elettronico a mio sommesso avviso è l'unico strumento attraverso il quale noi possiamo dare protezione mi scuso moltissimo lo dico perché chi va a monitorare le misure cautelari di non avvicinamento alla persona offesa o a familiari o chi per esso
Piuttosto che altre misure cautelari dobbiamo constatare che si sono rivelate nonostante in qualche modo salvaguardino come diceva prima il presidente Scalise rapporto fra autore e vittima all'interno del primo pacchetto cure delle indagini preliminari no di avvio del procedimento non sempre si sono rivelate idonee a salvare le vittime del reato troppe sono le età ipotesi che fino a qui non citiamo visto che oggi diciamo purtroppo annoveriamo già centocinque vittime nel due mila ventitré
E allora cosa si fa è la modalità del controllo elettronico diventa una modalità con la quale io posso monitorare soggetti indiziati diritti maltrattamento
Contro ma familiari conviventi atti persecutori e anche il divieto di averci nasce determinati luoghi perché la particolarità è questa che avremo naturalmente il tribunale che ha può adottare questa misura di non avvicinamento determinati luoghi frequentati dalle persone
A di cui occorre prestare prestazione
Come una distanza non inferiore a cinquecento metri ecco su questo e noto che poi c'è stata la sentenza a Sezioni Unite però riguarda le misure cautelari non quelli di prevenzione in ordine a necessità di indicare o meno questi luoghi non so se qualcuno successivamente ne parlerà e diciamo forse una vendetta quella di cinquecento metri chi come noi constata che evidentemente ci sono delle gravissime violazioni tanto per trecentottantasette Codice Penale non è stato casualmente inserito proprio per ammonire
Questo obbligo reiterato di mancata Previti gli è mancata osservanza la particolarità naturalmente che possiamo adottare un provvedimento d'urgenza tuttavia il presidente del tribunale di fronte a questa ipotesi e l'altra questione che volevo mettere in evidenza che passiamo da una disponibilità del braccialetto ecco elettronico
Alla fattibilità da parte della polizia giudiziaria di questo diciamo appunto braccialetto
Perché perché aleggia in realtà tendenzialmente in alcune luoghi l'idea che in realtà i braccialetti ergo Cavaliere non siano disponibili in realtà la il monitoraggio fatto dal ministero non importa questo una grande distesa esistono i braccialetti perché la questione che si è posta naturalmente che imponendo l'obbligo del braccialetto potremmo crede potrebbe accadere che in caso di mancata disponibilità si possano gravare in realtà le misure
E cioè questo è un tema delicato se mi è concesso io Suma o mi scuso ho dato una prima lettura e sto facendo qualche considerazione come tutti di a prima lettura di queste previsioni c'è un problema di principio di ordine costituzionale che potrebbe essere in qualche modo ha calato nell'articolo tre sappiamo tutta l'esperienza fatta delle misure cautelari nomi per cui la giurisprudenza
Ha sanato la mancanza delle braccialetti
Certo è che diciamo l'aggravamento della restrizione che il prefetto può fare in caso di mancata disponibilità polizia are implicare qualche diseguaglianza sul piano pratico la relazione di accompagnamento del testo ci dice vieta che questo non comporta alcun onere economico che la disponibilità di braccialetti c'è da parte del ministero
E in questo caso degli interni e non comporterà nessuna conseguenza
Naturalmente si è fatto poi riferimento alla specializzazione ora sulla specializzazione cioè sull'idea di dente mente diceva il signor questore che la polizia ha tuttora sua dinamica sulla quale il disegno di legge mi interviene saldo come andremo a vedere soltanto nel caso in cui vengano revocate o modificate le misure cautelari in questo caso c'è ora le segnalazioni da parte l'autorità giudiziaria
Alla perfetto proprio perché possa eventualmente adottare a sua volta misure di prevenzione quindi c'è questa momento Paddy parallelismo fra il processo penale cautelare quindi diciamo il procedimento e le misure cautelari
Le quali venendo meno portano evidentemente meno quella salvaguardia che potrebbe essere ripresa attraverso le misure di prevenzione
Tre diciamo sono in realtà sul disegno di legge le dinamiche sulle quali si muove il legislatore allora in realtà si muove sulla formazione da parte della magistratura al pari di quanto è accaduto col col Codice Rosso del tali si parlava della polizia giudiziaria
Non mi addentro sulle linee guida che il Consiglio Superiore della Magistratura sta adottando e ha sempre adottato in verità
Perché qui evidentemente si mette in luce un obiettivo che è quello della specializzazione intesa come non sottovalutazione
Della questione relativa maltrattamenti lesioni e tutti quelli che sono i fenomeni che portano poi all'aggravamento diciamo di ulteriori reati più cruenti come può essere appunto il tentato omicidio se no l'omicidio consumato qual è lo scopo verosimilmente
Noi abbiamo all'interno della nostra Società dei luoghi comuni ovvero del diciamo stereotipi di genere come si usa dire lo diceva signor questore e allora è da tempo che la polizia giudiziaria e alla magistratura si è sviluppata nel senso della specializzazione qui
Ai ragazzi giovani che potrebbero anzi essere parte attiva
Mette in evidenza come la questione che la misura si pone soprattutto quella di fare rete Rete vuol dire che il warning ci può arrivare naturalmente dai il corte con diciamo dal percorso rosa all'interno degli ospedali
Piuttosto che da le case famiglia ovvero la specializzazione specializzazione che prevede appunto in questo caso l'assegnazione da parte del capo dell'ufficio della procura ad un magistrato che abbia diciamo forse un percorso diremmo legato alla scuola della magistratura ovvero a una formazione di altra cultura fatta proprio sulla violenza di genere
Qual è il tema della specializzazione si lega al diciamo la legge recentemente approvata centoventidue del due mila ventidue del così detto Codice Rosso rafforzato
Si tratta l'ha già detto prima mi pare il presidente Scalise di una norma con la quale il capo dell'ufficio là dove veda il magistrato mondi esca coltivare in tempo utile questa diciamo punto procedimento
Sì così e questo procedimento debba naturalmente assegnarlo ad altro magistrato specializzato ora questa norma non so disse in realtà la patologia del sistema la spiego
Velocemente la patologia è questa il Codice Rosso pretendeva che entro tre giorni l'ho detto prima il procuratore sa ascoltasse la persona vittima del reato chi abbia denunciato il fatto di reato
Questa norma che appunto fin dalle sua esordio ha creato due pensieri di diciamo due impostazioni culturali a mio avviso quella della magistratura che nei suoi diversi protocolli ha subito indicato che l'assenza di una via di un divieto di delega non implicasse che il procuratore dovesse sentire personalmente la vittima in quanto si riteneva soddisfatta l'eventuale audizione da parte la polizia giudiziaria
I protocolli prestampati diciamo già bella diciamo redatti dalle procure della Repubblica ciascun capo della Tivoli piuttosto che appunto Perugia sua ci sono tanti protocolli a cui potete fare riferimento dice che la specializzazione della polizia giudiziaria e l'audizione potrebbe essere soddisfacente per il procuratore che non è tenuto anche a tutela della vittimizzazione secondaria ad ascoltare la persona
Io in realtà sin dai miei primi esordi di lettura del Codice Rosso sempre ammonito questa lettura e me ne scuso ma probabilmente il tempo mi ha dato ragione non me lo dà quasi mai ma questa volta me lo prendo
Perché in realtà il problema non sta nell'audizione della vittima è questo il passaggio sbagliato nella lettura di tre giorni
L'audizione della vittima a tutela in verità i passaggi procedurali successivi all'audizione non quindi quelli preventivi e cioè l'adozione di vento alle misure cautelari l'adozione di un incidente probatorio in tempi stretti perché evidentemente la vittima e in una situazione difficoltà e potrebbe non reiterare poi la dichiarazione
E allora credo che questa diciamo l'incapacità ce l'abbia necessariamente il magistrato questa Pessagno ATO il fascicolo
E allora ecco perché il Codice Rosso rafforzato che implica semplicemente dei passaggi diremmo tra fa di fascicoli non necessariamente soddisfa la tutela della vittima a cui io sono naturalmente diciamo in questo momento propensa
La cura vuol dire anche naturalmente i minori cioè implica naturalmente quindi un qualche passaggio in più che il Codice di rosso rafforzato probabilmente non posso disfare non c'è chi non ritenga che questa sia una norma punitiva in realtà non è punitiva e me ne scuso
Non è punitiva nella misura in cui la questione e la pericolosità della condizione in cui vivono entrambi soggetti d'autore del fatto e la vittima
Perché io sono diciamo concorde anche che l'autore del fatto a delle esigenze di tutela che potrebbero magari appunto di un incidente probatorio venire fuori
La questione infatti la capite
Nella misura in cui disegno Disetti Roccella certo punto ci dà una norma c'è quella secondo la quale il Pubblico ministero deve fare la richiesta cautelare entro trenta giorni ora devo dire la verità ho letto su qualche primo commento su questa disposizione ed è tesa tendenzialmente a favorire l'applicazione della misura cautelare
Abbiamo avuto un caso diciamo bolognese che tutti conoscete forse dove in realtà la questione si è posta e cioè la mancata adozione della misura cautelare diremo rafforzata nei confronti di un soggetto autore di un di un di minacce violenza stolti in che poi portarono alla morte di Alessandra appunto Traverso in questo caso l'uso di un'arma impropria direi questo
Il tema della misura cautelare
Evoca soltanto un tema quella della priorità cioè l'idea che questa accelerazione del processo per violenza di genere ci debba essere e quindi anche nel procedimento con l'adozione di misure cautelari che proteggono la vittima
Ma se mi è permesso io avrei affrontato un altro tema
Per cui andiamo diciamo oltre il disegno di legge Roccella e c'è la valutazione del rischio
Allora si fa carico al magistrato di farsi carico di adottando le misure cautelari che sono in realtà vincolanti nel nostro ordinamento perché le esigenze cautelari sono in realtà tre
Tendenzialmente la giurisprudenza ho qui Vivanti un'autorevolissima par della magistratura è stata molto capace di farci capire che reiterazione dello stesso reato può dire maltrattamenti e stalking e cioè ha compreso in realtà che quella esigenza cautelare ad esse costruita leggermente sulle fattispecie di reato per cui non è necessario lo stesso reato ma reati che tendono alla lesione del medesimo bene giuridico
Ma la mia tazza del tè vischio è molto complessa dico questo perché io avrei diciamo tendenzialmente tenuto conto anche dei primi momenti di un'équipe che possa coadiuvare il magistrato cioè o l'idea che questi disegni di legge caricano eccessivamente su un aspetto diciamo più ampio
L'impegno del magistrato che ha un obbligo giuridico cioè alla sua opera preparazione la sua formazione tendenzialmente giuridica quindi un'équipe che possa coadiuvare ma che chiaramente il procuratore si farà capoverso dedica un consulente tecnico che lo posso che odio pare perché si dà una responsabilità enorme in questo caso all'accelerazione del procedimento
Che si sviluppa attraverso la modifica del centotrentadue bis del Codice procedura penale e attraverso fortunatamente anche una viene a colmare una questione c'è il famoso trecentottantasette bis codice penale che finora aveva la misurata diciamo della pena fino a tre anni
Per cui quando c'era la violazione della norma la polizia poteva fare tranquillamente l'arresto ma la questione che immediatamente dopo non poteva applicare una misura cautelare quindi il che non portava altro che ha un aggravamento della condizione del soggetto
La particolarità e che questa misura questo reato oggi si estende anche all'eventuale violazione dell'obbligo di protezione in caso appunto di ordine di di protezione civilistico e questo mi pare un passaggio infruttuoso ora forse il disegno di legge avrebbe dovuto affrontare un tema che sta di male sempre nell'ombra
E c'era porti fra processo civile processo penale so che anche in questo caso la dottoressa Monteleone si sta lavorando parecchio
Perché diceva prima il presidente Scalise ci sono anche diciamo usi pretestuosi poi di questo tipo di reati all'interno di quelle che sono conflittualità diciamo domestiche legate a separazioni divorzi e quant'altro su quale fisserei
Due profili interessanti l'arresto in flagranza differita cederà al certamente necessità si tratta di una forma classica che forse molti di voi conoscono legata alle manifestazioni sportive c'è quella secondo la quale il soggetto per alcuni reati indicati a duecentottantadue bis
Può essere naturalmente oggi oggetto di un arresto differito purché
Siano naturalmente una documentazione fotografica o altri elementi le quali si faccia trasparire quella assenza di diremmo immediata
Contestualità da parte della polizia della possibile appunto attività
Di arresto del soggetto perché l'arresto differito è necessario perché si è verificato che l'ha confermata menti che tengono questi soggetti sono appunto quelli di compiere il fatto e poi mi debitamente allontanarsi dalla scena del crimine o dalla scena dei crimini di RAI così perché anche le lesioni personalissime fatte con acido oppure donne incendiate quindi sommando uso della benzina
La sua resto differito come mi insegnate tutti ha dei vantaggi
E cioè quello di permettere in realtà di operare tardivamente l'arresto alla luce della quale oggi sono ammesse poi le misure cautelari
Nel caso appunto dell'udienza di convalida e l'innesto del giudizio direttissimo molto spesso abbiamo evidenze probatorie tali per cui non necessario aspettare oltremodo il processo
Infine il disegno di legge Roccella si muove sulle misure cautelari
E cioè su un aggravamento ulteriore del divieto di avvicinamento del rafforzamento dell'uso del braccialetto elettronico che costituiscono a mio sommesso avviso programmi mente l'uso più adeguato per la protezione di queste diciamo Soggetti
Infine al pari del Codice Rosso si muove naturalmente sulla sospensione condizionale della pena finora legata una facoltà del soggetto condannato di ad adeguarsi al trattamento di rieducativo oggi invece viene imposto questo trattamento rieducativo
E viene imposto soprattutto alla valutazione dell'esito dello stesso
Sono peculiarità quindi il testo come dicevo prima si muove all'interno di quella che è la diciamo prevenzione del fatto di reato e successiva diciamo adeguamento delle misure cautelari si muove all'interno di dinamiche altre che non tratterò la questione invece processuale
Però se mi è consentito pur nella consapevolezza che c'è una larga critica questo tipo di testo credo che la vita di tutti e la vita in particolare dei minori che essa anzi diciamo in realtà assistono a questi fenomeni
Posso andare nel segno di una migliore società futura soltanto attraverso questi tipi di approcci grazie
Ringrazio la professoressa Marandola che con la consueta chiarezza delineato il quadro normativo attuale ormai prossimo
E passiamo la parola alla dottoressa Michela Petrini che ringrazio di essere intervenuta procuratore e sostituto procuratore presso il tribunale di Spoleto
E a lei abbiamo assegnato una relazione
Dal titolo la tutela delle persone offese né indagini preliminari però credo che alla luce anche di quello che stiamo già dicendo in questa prima sessione
Lei sicuramente farà un accenno anche al tema invece della della tutela dell'indagato nel nelle aule di tribunale decorre dal nostro Tribunale dialogando con i suoi colleghi io io opero qui a Roma ma insomma dove c'è una procura ovviamente che ha dei numeri importanti
Molto spesso i suoi colleghi ci dicono ci riferiscono di avere veramente un tormento nell'affrontare questo tipo di i reati di situazioni perché molto spesso
Contrariamente a quello che si è detto non nel mi saluti della del questore molto spesso non è facile invece individuare non si ravvisano degli elementi che fin da subito facciano pensare a rischio che che poi si possa manifestare concretamente e quindi c'è un tema soprattutto in riferimento alle misure cautelari che adesso vengono appunto rafforzate come nuovo disegno di legge c'è un tema fondamentale perché difficile calibrare valutare situazioni molto varia molto diverse fra loro
Non le temo altro tempo le cedo la parola
Buongiorno a tutti intanto ringrazio gli organizzatori ringrazio la rivista ringrazio la Cassa forense che ci ospita il Consiglio dell'ordine del professor cupa lì per avermi invitato in questa giornata diciamo che si vuole appunto a cavallo tra e venti di cronaca una ricorrenza che è quella della data del venticinque novembre e non da ultimo diciamo l'approvazione ieri in Senato sostanzialmente quasi all'unanimità del disegno di legge Roccella che ovviamente ha determinato diciamo uno sprinter legislativo che diciamo mi ha costretto anche a varare diciamo il taglio dell'intervento che avevo che avevo programmato ha preparato delle slide per rispettare diciamo i tempi di di consegna le regole di ingaggio su alcune andrò veloci prassi interessano le potrò lasciare a disposizione dell'organizzazione perché ho ho fatto anche alcuni riferimenti
Ora impostato diciamo il mio intervento da un punto di vista pratico cioè mi sono chiesta come mai avesse invitato me e ho pensato che diciamo l'apporto che io potessi dare a questo con a questo incontro questa diciamo confronto fosse l'esperienza professionale
Di un ufficio sicuramente di provincia non abbiamo i numeri di Roma
Ma io mi sono diciamo sono nel così detto pool specializzato a Spoleto a un pool composto da due sostituti su cinque in materia di violenza di genere violenza domestica l'ho fatto continuativamente per otto anni
Dal momento proprio della missione in servizio e me ne continuo a occupare per tutto quanto riguarda diciamo le vicende che sono la maggior parte l'ottanta per cento degli interventi durante il turno Jensen reperibilità
E parto subito diciamo dalla prima sollecitazione della professoressa diciamo il tema della formazione è un tema fondamentale
Il CSM ben prima degli interventi diciamo del legislatore avete individuato nel modello organizzativo degli uffici giudiziari in particolar modo degli uffici di procura perché poi aprirà un tema su l'organizzazione diciamo dei tribunali dell'ufficio Gip ancora diciamo non prevista
Una diciamo un punto di partenza già dalle linee guida del due mila diciotto si era resa indispensabile una specializzazione una formazione dei magistrati che avessero a che fare con questa materia
Dico subito che da pubblico ministero Santo diciamo un forte senso di responsabilità nell'affrontare la materia perché non tanto per la pressione mediatica che c'è in rispetto a queste vicende ma per il fatto che qualsiasi pubblico ministero qualsiasi sostituto che abbia diciamo svolto o abbia ricoperto diciamo questa funzione in questa materia specializzanti sta benissimo
Che viene o una grado di usura di stress emotivo e di responsabilità superiore
A ad a alla trattazione di altri procedimenti che hanno magari diciamo alta rilevanza anche dal punto di vista mediatico cioè la corsa dei colleghi a far parte del tour del pull a dei reati economici e finanziari
C'è diciamo devo dire una fuga dai pull a specializzato in materia di fasce deboli perché dopo tanti anni devo dire che come dire è una è un è una pressione ma non ripeto non mediatica una pressione nella valutazione della della prognosi sulla valutazione del rischio che ci viene richiesta che vi assicuro viene fatta con serietà professionalità responsabilità ma non siamo infallibili e lo dico subito
Quindi possono essere stati commessi degli errori
Vi dico subito che mi è capitato nel corso dei vari procedimenti lo ha trattato in corsi questi otto anni di non aver richiesto diciamo una misura cautelare nel corso delle indagini aver diciamo come dire e messo un avviso di conclusione indagini
Ritenendo che per delle circostanze del fatto non vi fosse diciamo un indice concreto e attuale di pericolosità del soggetto
E di aver cambiato idea successivamente alla reazione dell'indagato nel momento della comunicazione della notifica di avviso di conclusione indagini
Mi sono chiesta quindi se l'auto azione fatta ex ante fosse stata e rata probabilmente sì
E di questo dobbiamo diciamo dobbiamo dircelo con franchezza perché purtroppo come dire non abbiamo la palla di vetro
Detto questo però ci sono tutta una serie di strumenti che abbiamo a disposizione e la formazione del magistrato in questa materia è particolarmente significativa perché tema diciamo che sarà anche oggetto del mio intervento
Come deve essere valutato il rischio e quali siano degli indici dei parametri che ci sono e che possono essere anche cristallizzati per diciamo fare una prognosi che sia il più possibile ancorata ad elementi fattuali ed a a valutazioni o sensazioni o anche diciamo come dire impatto emotivo
Possano consentire da un lato di locali da vittima e poi diciamo raccolgo la sollecitazione dell'avvocato Baluze risponderò e anche di garantire ovviamente i diritti dell'indagato
Ovviamente la tutela della vittima
Diciamo nel corso delle indagini ha due obiettivi da una parte diciamo quello che conosciamo tutti ovviamente dirà una cosa banale lava salvaguardia dei beni giuridici da proteggere la vita l'incolumità personale a libertà personale a libertà sessuale ma anche la reputazione
Nel soggetto in un determinato contesto
Dall'altro abbiamo un secondo aspetto che non sarà oggetto della trattazione il mio intervento perché mi ridarebbe un altro convegno ma quello di evitare diciamo la tutela della vittima rispetto ad episodi di vittimizzazione secondaria
E queste diciamo rischia di vittimizzazione secondaria un rischio che riguarda tutti riguarda le forze dell'ordine riguarda la magistratura riguarda anche l'avvocatura
Perché dico riguarda le forze dell'ordine sempre meno ma purtroppo ancora assistiamo a tentativi bonari di ricomposizione del confitto da parte del primo intervento da parte della polizia giudiziaria oggi abbiamo sentito il questore oggi pomeriggio sentiremo diciamola una dirigente della squadra mobile specializzata ovviamente le forze dell'ordine sono specializzate non ancora abbastanza a mio avviso perché voi dovete considerare che al momento dell'intervento
Di notte di venerdì sera di sabato notte perché questi sono diciamo le ipotesi più frequenti arriva la pattuglia in turno non arriva il dirigente specializzato della sezione
Fasce deboli della squadra mobile e quindi la formazione dei singoli operatori che sono diciamo io li chiamo così in tournée in quinta perché il turno notturno è l'obiettivo a mio avviso della del legislatore
Perché il primo intervento l'intervento fondamentale perché sia la vittima che diciamo il il l'autore del reato comunque il soggetto sospettato di aver commesso il reato hanno diciamo il primo approccio con questi operatori
E molto spesso quando quali vittime vengono ascoltati in Procura ci dicono dottoressa ma mi è stato detto signora mia può capitare adesso lei si fa la denuncia si apre un lungo iter complicato pensiamoci bene lei ha dei figli
E queste son cose che purtroppo ancora capitano capitano ripeto
Non quando diciamo poi l'attività di indagine l'investigazione con la carica viene affidata forze dell'ordine specializzate capita quando appunto a nel nel primo approccio con la pattuglia
E qui dico riguarda le forze dell'ordine l'allontanamento da casa familiare non di rado viene proposto al momento dell'intervento quando poi lo vedremo non sussistono le ipotesi di flagranza per l'arresto obbligatorio del delitto di maltrattamenti
Si dice alla signora ma perché non va a lei
Via Mazzini non va via da un parente oppure le si propone le si prospetta diciamo il collocamento in una casa rifugge una casa famiglia ma la prima obiezione che viene mossa
Dalle vittime di questi dati è ma devo andar via io da casa ma serbatoio da casa dire vi aiuta casi innanzitutto non rientrerò più perché c'è una sfiducia totale nei confronti della magistratura e della capacità tempestiva l'intervento
E quindi si dice se io adesso esco e porto via Mifid innanzitutto mi dove mi collocate mi fidi vanno a scuola
Queste sono cose come dire che sono parallele alle questioni giuridiche Galasso fronte da operò è il diciamo il nostro ma l'Empoli gli amici perché devo andar via io dice adesso da casa rifugge domani mattina mi fidi dove andranno a scuola non voglia andarci poi si escogitò a luglio rimarrà anche la casa perché i tempi della giustizia sono quelli che sono e questa sfiducia nella magistratura devo dire che una sensazione ricorrente per cui ne approfitto per cogliere diciamo una sollecitazione della professoressa quando ha detto sarebbe auspicabile che diciamo le vittime del reato venissero sentito direttamente dal sostituto procuratore
Assolutamente vero questo l'ho riscontrato perché quando vengono sentite direttamente da noi
Si instaura diciamo quella prima quel primo stanza diciamo di accoglienza anche nell'ufficio giudiziario e si tenta di ristabilire il rapporto di fiducia che devo dire oggi purtroppo è sempre meno frequente
Devo però anche dire un'altra cosa
Tutti diciamo i protocolli adottati dei vari uffici giudiziari il protocollo di Tivoli il collega Menditto il protocollo di Perugia al dottor Cantone
Hanno previsto diciamo la possibilità di idee legate l'audizione della vittima parti logiche Lazio iniziali a perché noi non abbiamo numeri gestibili con l'organico presente io
Vi faccio un esempio perché di più facile comprensione essendo una realtà piccola il nostro circondario a copre diciamo una popolazione di duecentoventidue mila persone noi abbiamo diciamo due sostituti che si dedicano a questa materia noi quotidianamente quindi da lunedì alla domenica abbiamo un ingresso di notizie di reato per Codice Rosso che vanno dalle quattro alle sei giornaliere
Se i due sostituti diciamo dovessero occuparsi solo dell'audizione delle persone offese audizione che facciamo dico selezioniamo i casi che ci sembrano più gravi e quando diciamo casi più gravi selezioniamo dei casi dove ci sembra che la vittima diciamo non sia come dire autonomamente
Già predisposta dichiarare tutto quello che c'è da liberare perché comunque c'è anche un problema di approccio emotivo e di multa di vulnerabilità della persona offesa ma se ne dedicassimo tutto
Non solo diciamo il tempo per l'audizione delle vittime non avendo esoneri per l'altra attività
In realtà non riusciremmo neanche a garantire rispetto dei tre giorni quindi questo il profilo organizzativo ecco perché diciamoci la verità condivido sul fatto che ovviamente l'attività istruttoria compiuta direttamente dal pubblico ministero è un attività che ha anche in termini di efficacia poi diciamo del raggiungimento dell'esito dibattimentale della vicenda tutta un'altra struttura vado veloce per andare diciamo ad affrontare quelle che sono diciamo i temi fondamentali del mio intervento ovvero la valutazione del rischio che ha già detto con la delibera del due mila diciotto
Il CSM si è occupato dell'organizzazione degli uffici di procura sono stati fatti due monitoraggi nel due mila diciannove nel due mila venti per verificare come gli uffici giudiziari avessero diciamo attuato le linee guida di dodici amo quest'ultime notizie il quindici novembre due mila ventitré il CSM adottato una ulteriore delibera volta a monitorare riorganizzazioni anche degli uffici giudiziari in particolar modo dei tribunali
Perché mentre prevista una specializzazione diciamo del Pubblico Ministero in che
L'ente che si occupa di questi reati non è prevista ad esempio una specializzazione degli uffici Jeep
Che decidevano decidere sull'applicazione delle misure cautelari
Ed è peraltro anche istituito presso il ministero un osservatorio permanente per il monitoraggio a non solo statistico ma anche proprio della come vengono trattati questa tipologia di procedimenti tant'è che gli uffici della Procura della Repubblica compiranno trimestralmente dei questionari per far diciamo emergere queste queste situazioni
Vi dicevo un senso di responsabilità del Pubblico ministero perché è evidente che ogni volta in cui diciamo ci troviamo di fronte ad un esito infausto di di queste vicende la prima domanda che ci si pone cosa si è fatto cosa anzi non si è fatto e cosa si poteva fare per impedire l'evento
Ora
L'Italia è stata più volte diciamo come dire condannata per non aver protetto le vittime
Non so se avete sentito parlare della teste di ossa umane ma insomma ormai noto Jorge ha messo la slide solo per per ricordarci insomma che il teste di oggi ma è un metodo per individuare gli obblighi positivi incombenti sullo stato laddove si affermi che l'Autorità hanno violato l'obbligo positivo di proteggere il diritto alla vita nell'ambito loro sopramenzionato dovere di prevenire e reprimere alti contro la persona si deve stabilire in modo convincente che le autorità fossero a conoscenza o badate bene avrebbero dovuto essere a conoscenza in quel momento dell'esistenza di un pericolo immediato per reale per la vita
E questo è il punto quando come facciamo a come dire venire a conoscenza dell'esistenza di questo pericolo
Quali sono gli strumenti a nostra disposizione perché da un lato abbiamo diciamo il dovere di fare una corretta e tempestiva valutazione del rischio dall'altro lato dobbiamo anche perché questo ce lo impone diciamo lo stesso codice abbiamo il dovere di fare delle indagini complete e di raccogliere elementi che possano essere anche a favore dell'indagato queste due esigenze valutazione tempestiva del rischio e diciamo celerità nella
Trattazione delle indagini le audizioni era vittima ormai si parla di doppio binario per il Codice Rosso proprio dal punto di vista procedurale dal momento dell'iscrizione notizia di reato alle scadenze che ci vengono ormai imposte per legge per la la conduzione delle indagini è un binario privilegiato
Dall'altra parte però dobbiamo
Come dicevo prima fare delle indagini complete
Quali sono diciamo gli strumenti generali a tutela della vittima che noi abbiamo messo in campo
In generale le misure precauzionali cautelari adesso mi le affronterà in maniera specifica le misure di carattere amministrativo non mi soffermerò diciamo sulla misura l'ammonimento del questore gli ordini di protezione nel diritto civile e le misure di prevenzione in particolar modo sulla misura della sorveglianza speciale
Voi siete qui nel distretto di Roma sicuramente chi ha avuto diciamo modo di lavorare parlo per gli avvocati con la procura di Tivoli il collega Menditto è stato uno dei primi diciamo in Italia a come dire valorizzare l'applicazione della della misura di prevenzione impartivano della sorveglianza speciale anche per questa tipologia di di delitti
L'articolo nove comma quattro articolo otto comma cinque della legge sessantanove del due mila diciannove ci consentono di applicare la misura della sorveglianza speciale con divieto di soggiorno in alcuni comuni purché non siano quelli di residenza abituali o obbligo di soggiorno in altri Comuni
E a questa misura di prevenzione si può affiancare anche il divieto di avvicinamento alla persona offesa quindi si tratta di una misura non cautelare ma di una misura di prevenzione personale che può essere applicata all'indagato
Ma il soggetto indagato o come vedremo addirittura al momento oggi con un nuovo decreto Roccella alla cessare della scadenza dei termini della misura cautelare personale
Queste diciamo le misure
Ovviamente parli occuperò della fase dell'arresto delle misure cautelari ma poi diciamo la vittima è tutelata non solo di come dal punto di vista della protezione e la sua incolumità
Ma la vittima diventa diciamo una parte attrice nel procedimento attraverso una serie di obblighi informativi
Che le sono dovuti le sono dovuti nel corso diciamo tutto il procedimento sia dal primo momento in cui diciamo emerge al primo contatto con la polizia giudiziaria perché presenta una querela o perché ad esempio fa una richiesta di intervento l'articolo novanta bis
Di da tutta una serie a un elenco lunghissimo di indicazione di informazione la persona offesa non da ultimo il diritto al gratuito patrocinio
In questa in questa materia vi vi potrà sembrare una un'indicazione banale ma vi assicuro che la una delle prime cose che ci viene richiesto è se sia possibile avere un difensore
Senza dover spendere molti soldi perché molto spesso questo è un ulteriore deterrente
Poi abbiamo tutta una serie di obblighi che invece riguardano diciamo la fase della applicazione della misura cautelare Cervia e l'obbligo per il difensore che avanza istanza di revoca un mi o o sostituzione della misura
Di notificarlo alla persona offesa piena di hanno inammissibilità dell'istanza
Questo perché viene fatto serve perché così diciamo si instaura un contraddittorio con la persona offesa in questa fase in cui vi è il rischio o comunque vi è la possibilità che la misura venga revocato sostituita
Poiché la persona offesa ovviamente diciamo come dire deve essere obbligatoriamente avvisata in caso in cui il Pubblico ministero avanzi richiesta di archiviazione per un delitto commesso con violenza alle persone
Questo diciamo obbligo di avviso è diventato diciamo come dire è stato esteso perché è stato esteso il termine per proporre opposizione a venti giorni e previe questa norma interessante per gli uffici di procura nella parte dell'esecuzione
Un obbligo informativo
A richiesta in questo caso della della persona interessata nel seicentocinquantanove CPP cioè qualora il magistrato di sorveglianza adotti un provvedimento ad esempio concedendo giorni di liberazione anticipata che determinano la scarcerazione anticipata di un soggetto che è stato condannato per uno dei delitti
Elencati bisogna avvertire la persona offesa che ne ha fatto richiesta perché deve sapere che forse dal giorno successivo il soggetto che è stato condannato per aver commesso un'ordinanza nei suoi confronti
Tornerà in libertà
Diceva dalla professoressa qui vado più veloce perché sosta di Gianni tra già da trattati che questa corsia preferenziale diciamo parte proprio dalla comunicazione della notizia di reato
Ormai gli è un obbligo di riferire immediatamente al pm la notizia di reato anche oralmente quest'anno nella prima applicazione della norma ha determinato diciamo come dire uno squillare di telefoni durante il turno di giorno e di notte nel momento in cui ovviamente si tre veniva presentata diciamo la la denuncia c'era la persona si presentava a in questura o alla stazione di polizia e qui si è posto il primo dubbio
Nel momento della diciamo questo primo contatto telefonico oltre obbligo ministero al quale viene riferito esclusivamente che la persona ha presentato una denuncia
Cosa si può fare cioè scatta solo l'obbligo di immediata trasmissione della notizia di reato o il pubblico ministero può già dare delle direttive anche con riferimento all'escussione della vittima rispetta circostanze che non vengono elencate nella denuncia perché ne abbiamo due ipotesi l'ipotesi in cui la persona si presenti una querela già redatta da un difensore
In questi casi devo dire che il vostro aiuto diciamo la vostra assistenza è fondamentale perché noi abbiamo delle querele che già presentano dei requisiti di specificità e completezza nelle di ripercorrere il il il rapporto diciamo
Spesso rapporto coniugale con l'autore del reato un rapporto diciamo comunque la relazione quando invece la vittima si presenta per esempio diciamo alla luce dell'ennesimo episodio di violenza
Spesso le dichiarazioni sono come dire frastagliate non così organica quindi il pubblico ministero può dare già una direttiva orale lì ad esempio in conformità anche alle linee guida
Indicati dalla Procura generale della Cassazione il tre maggio del due mila ventitré sono pubbliche quindi le potete libri da acquisire abbiamo deciso di porre der dare diciamo una delega orale per risentire anche addirittura prima della trasmissione della notizia di reato la persona offesa su determinate circostanze
Come facciamo abbiamo redatto un modulo perché questo spesso viene fatto dal pm di turno
Il pm di turno annota su questo questionario che abbiamo predisposto noi di aver avuto contatti con quel comando territoriale delle forze dell'ordine
Di avere idee che gli è stato esposto a questa situazione di aver dato la seguente delega per approfondire già in via diciamo in prima immediatezza queste circostanze perché facciamo questo perché risparmiamo tempo
Perché la norma dice entro tre giorni dall'iscrizione della notizia di reato ma se il contatto è avvenuto prima io penso che sia non sia diciamo in violazione della norma di legge anzi sia un mio obbligo di cercare di acquisire il prima possibile
Tutte le notizie che saranno necessarie per poi passare al secondo step quello che diciamo la presenza c'è la valutazione del rischio
Anche perché
Una sì sì la telefonata viene di venerdì notte di sabato mattina da domenica gli uffici sono chiusi se io faccio una delega
Orale il lunedì mattina avrò iscritta una notizia di reato che già presenta dei requisiti di competenza che potranno diciamo farmi assumere delle determinazioni
Se lo faccio quale via Milton abbiamo predisposto anche questo ha un modulo organizzativo speriamo sia una prassi virtuosa un modulo in cui indichiamo cosa abbiamo richiesto di fare con delega orale in modo che rimanga scritto questo provvedimento ma rimane all'interno del fascicolo e quali sono le circostanze che abbiamo chiesto
Vengano approfondite
Lo statuto della persona offesa qui vado più veloce perché son cose che ci siamo detti
Tema vero altro tema
Ha l'obbligo di riferire immediatamente in modo di poter dare immediato indirizza le indagini qui si apre diciamo un altro tema cioè il tema della scelta investigativa rispetto all'audizione immediata
PM o polizia giudiziaria o la scelta della richiesta di incidente probatorio che dovrebbe essere la scelta privilegiata
Sicuramente quando la persona offesa è un minore che ovviamente deve essere sentito sia nell'incidente probatorio che fuori dall'incidente probatorio con l'assistenza di un esperto
In Psicologia
In particolar modo sarebbe preferibile in Psicologia infantile ma questo diciamo il tema si pone anche per la vittima ad ultrà
Di reato soprattutto se questa è soggetto vulnerabile perché ad esempio può avere diciamo come dire una malattia mentale a me è capitato purtroppo di dover sentire diciamo vittime di abusi sessuali soggetti che avevano infermità di mentale che erano state diciamo abusate proprio anche diciamo approfittando dello stato di vulnerabilità della persona offesa
Qui il tema è doppio
Sicuramente la Procura di Roma il Tribunale di Roma che hanno prassi più virtuose soprattutto in termini tempistica della fissazione di incidente probatorio
Faranno scelte diverse nel nostro ufficio
La richiesta alla richiesta di incidente sub probatorio segue purtroppo per il carico e ruoli del tribunale una fissazione della data d'udienza troppo in là rispetto alle nostre esigenze di valutazione del rischio
Cioè ci siamo rendendo conto e stiamo cercando di lavorare con un protocollo con il tribunale
Per cercare di dare trattazioni prioritaria non solo la fissazione delle udienze manca la fissazione dei delle degli incidenti probatori in questo senso va con uno specifico articolato di legge il decreto Roccella
Che diciamo ridescrivere priorità il centotrentadue bis disposizioni di attuazione perché se io decido di chiedere un incidente probatorio e questo viene fissata a distanza di due mesi io in quei due mesi cosa faccio mi manca la prova dichiarativa che valutazione pazzo espongo la vittima d'un rischio e questo però in realtà diciamo come dire va in contrasto con quella che invece dovrebbe essere la direzione per copia mentre incidente probatorio consente una cristallizzazione della prova dichiarativa ma soprattutto viene nel contraddittorio delle parti
E quindi mi rendo conto diciamo corrispondendo presentano socializzazione che un minor ricorso all'incidente probatorio priva diciamo la difesa nella fase delle indagini
Di alcuni strumenti difensivi perché l'ascolto della vittima del reato da parte uno del pubblico ministero dalla polizia giudiziaria viene fatta in assenza della difesa dell'indagato che quindi in quel momento poi diciamo non può interloquire non può contro esaminare la vittima mentre la richiesta di incidente probatorio
Fatta tempestivamente soprattutto eseguito tempestivamente
Da parte del Gip consentirebbe una prima interlocuzione su
La materia
Secondo problema investigativo una volta diciamo come dire sentita la vittima la scelta è quella di procedere con l'incidente probatorio o nel caso in cui vi sia una misura cautelare richiedere il giudizio immediato
Perché qui abbiamo un ulteriore tema una volta che la votazione del rischio sia stata effettuata e che si sia deciso di richiedere applicare la misura cautelare
Come sapete bene diciamo le misure cautelari soprattutto quelle diciamo custodiali hanno dei termini di fase dei termini di fase diciamo che sono diventati più estesi in ragione delle modifiche normative che hanno innalzato le pene edittali
Per il diritto di quell'articolo cinquecentosettantadue seicentododici bis ma comunque diciamo ci sentiamo sempre un pochino con il fiato sul collo del dire non il il termine di di fase non deve e non deve scadere perché altrimenti l'indagato viene liberato e poi si ripone un pericolo
Per la vittima e allora lì cosa si fa
La tendenza è quella diciamo dal punto di vista statistico letto le statistiche del ministero sul punto la tendenza dei pubblici ministeri a richiedere in via privilegiata il giudizio immediato custodiale ogni qual volta in cui l'indagato si trovi in custodia cautelare in carcere o agli arresti domiciliari
Mai passando diciamo in questo caso la richiesta di incidente probatorio
Questa scelta investigativa però
Una un limite
Nel momento in cui diciamo io fondo tutto sulla prova dichiarativa acquisita in assenza di contraddittorio sto impostando diciamo
Mio Tirreno di prova facendo affidamento sulla vittima di reato che è una ricca e un diciamo una persona offesa con di cui ho particolare
è particolare perché finché non entreremo anche qui
Prima di tutto la magistratura nell'ordine delle idee che una vittima di un'abuso sessuale di un maltrattamento di uno stalking non si siederà mai in un'aula giudiziaria
Con lo stesso approccio nel dichiarare in materia sintetica organica i fatti per il quale ha
Ha presentato denuncia non è la vittima di un furto o di una rapina che diciamo si siede ed è molto precisa nel riferire tutto e dà anche diciamo un'univoca volontà punitiva
La vittima
Di violenza domestico reati sessuali a dei sentimenti di
Ambivalenza anche nei confronti diciamo dell'autore del reato sentimenti di ambivalenza
Che a mio avviso non devono essere confusi con i indici di non credibilità poi so che su questo diciamo ci saranno le altre altre illazioni ma non mi
Non mi dilungo sono sentimenti di ambivalenza derivanti dal fatto che il reato sia consumato nell'ambito di una relazione affettiva né di questo non possiamo non tenere conto perché dico che non ne possiamo non tener conto perché nella valutazione del rischio e qui vengo allo schema
Lo schema diciamo principalmente utilizzato negli uffici di procura anche dal nostro è lo schema il metodo sarà non so se lo avete mai visto io qui ho sintetizzato diciamo delle parti si tratta di un questionario in dotazione alla polizia giudiziaria
Dove vengono richiesti diciamo una serie di vengono fatte la persona offesa una serie di nido di domande per fare emergere delle circostanze degli indici fattuali che sono dovrebbero servir di aiuto al Pubblico ministero per fare la famosa prognosi in ordine al pericolo di reiterazione
Vengono fatte domande sul quadro soggettivo dell'indagato si soffre di se soffra di patologie se abbiamo all'attivo mentali si abbia diciamo pregressi diciamo come dire pregressi storici per abuso di alcol o sostanze stupefacenti
Viene chiesto il contesto socio familiare io alla polizia giudiziaria mi prende molto in giro perché quando la prima quando ricevo le denunce per stalking la prima cosa che chiedo è di coma il soggetto ha un lavoro dicevo tre sta Chapman dobbiamo chiedere che lavoro fa
Perché se io
Presente sono disoccupato ho molto più tempo a disposizione per porre in essere tutta una serie di condotte persecutorie serio lavoro dalla mattina alla sera il tempo che posso dedicare diciamo ad effettuare i pedinamenti
E minori quindi la prima cosa che chiede ma che cosa fanno che cosa fa l'Ulker cosa fa lei
Spesso nelle Cnr che ci vengono trasmesse ci sono i nomi date di nascita eccetera ma il contesto socio culturale e anche economico viene tralasciato invece importante
La frequenza del tempo ovviamente si chiede se ci sono precedenti denunce se sono state rimesse per quale motivo sono state rimesse
Si cerca di vendere se vi sia un'escalation nel tempo cioè nel senso se si sia partiti con ad esempio episodi di minacce poi questi nel tempo invece siano sfociati in episodi di aggressioni fisiche se questi siano stati più frequenti
E poi e su questo ci tengo molto l'atteggiamento della vittima rispetta l'autore del reato c'è un'apposita sezione che la polizia giudiziaria deve compilare per capire come si pone la vittima rispetto all'indagato
Si ha tendenza a giustificarlo si ha tendenza a sottovalutare il rischio sì ad esempio dice che
Ci sono stati episodi in cui ha rimesso la querela anche lì apro una piccola parentesi abbiamo fatto un'apposita direttiva affinché la polizia giudiziaria che
Accetti un verbale di remissione di querela non si limiti a scrivere in data in data x sia presentata la dottoressa Petrini che ha rimesso querela appunto
Gli ha perché di chiedere se e si è stata ripristinata la convivenza di e di chiedere se ad esempio la persona ha perso il lavoro per cui si trova in una situazione di ristrettezze economiche per cui pensa che
Rimettendo la querela diciamo si definisca ad esempio il procedimento civile per la separazione con un accordo
Tra le parti perché queste di queste vicende ci dobbiamo occupare anche lì
Tutto questo ci serve per valutare il quadro un quadro con quattro Complesso e che un quadro dicevo che varia perché dovremo fare i conti con quella che viene diciamo tecnicamente definita la fluidità della prova dichiarativa
I fenomeni di ritrattazione lo ha già detto la professoressa sono tantissimi purtroppo e da questi dipende spesso lecito dibattimentale della vicenda ecco perché
L'obiettivo e mi in tutti i corsi di formazione che facciamo alla scuola superiore della magistratura ci viene ripetuto
Soprattutto ai sostituti i pubblici ministeri di non fondare tutto sulla prova dichiarativa di non tralasciare diciamo una spettro ad ampio raggio dell'investigazione e quindi di non come dire per esigenze di immediatezza appunto la famosa immediatezza i tre giorni di non valutare un'indagine di non sottostare indagine classe A che può partire dai tabulati telefonici che ad esempio ci danno un riscontro oggettivo del tipo di chiamata intercorse tra lo store car e la vittima
L'estrazione della copia forense gli apparecchi telefonici perché anche lì qualora la palla persona offesa venga in una in udienza a dire che fu forse le minacce non sono state così reiterate non sono state così frequenti abituali sì ne abbiamo uno screenshot una un'acquisizione forense di tutti i dati degli screenshot di dei messaggi inviati tramite WhatsApp nel corso delle trazione quel quel dato non può è un dato oggettivo
L'acquisizione della documentazione sanitaria relazioni servizi sociali i dati i diari acquisì dalle case d'accoglienza stiamo facendo uno sforzo una formazione anche con i presidi ospedalieri affinché invece certificati medici non si renda più
Riferisce aggressione da persona conosciuta chi è questa persona conosciuta se la persona conosciuta all'epoca il compagno bisogna scrivere anche nel certificato medico
Riferisce aggressione subita dal compagno ex marito vicino di casa
Amico del cuore
Ed ancora
E questo diciamo è un tema che mi ha particolarmente a cuore perché forse diciamo meno affrontato fino a che punto il Pubblico ministero deve spingere la propria azione
A tutela della vittima quando la vittima non è collaborativa cosa intendo per vittima non collaborativa
Molto spesso diciamo prima della ritrattazione gabbiani in dibattimento diciamo le questioni sentimentali tra vittima e autore del reato si ricompongono fuori dalle aule di tribunale
Non sono infrequenti casi in cui in costanza di applicazione di una misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa o di allontanamento dalla casa familiare la vittima torni a convivere con indagato e spesso il pubblico ministero lo viene a scoprire diciamo quando poi succede un caso eclatante vi racconto questa esperienza di questo procedimento ed è per questo che per fatto questa slide
Vengo chiamata durante il turno perché
Degli abitanti di un palazzo segnala una violenta lite all'interno di un'abitazione familiare
In quell'abitazione ne sappiamo che vive la vittima diciamo di un procedimento per maltrattamento
Con diciamo applicazione di riavvicinamento dall'indagato arriviamo sul posto e troviamo anzi a polizia giudiziaria trova la casa completamente insanguinata quindi fa rilievi fotografici e diciamo a mano subito lesioni la la persona offesa
E un amico di quest'ultima che scopriamo diciamo aver la complessa è rientrato in casa con lei perché la va accompagnata a fare la spesa l'autore del delle condotte diciamo dell'aggressione è il nostro indagato nel procedimento diciamo per stalking
E quando si chiede ma come mai
Fosse in casa in casa della vittima diceva io sono tornata a conviverci da circa due mesi e mezzo
Ovviamente per noi l'applicazione eravamo già in fase dibattimentale era un'applicazione a misura cautelare in corso ovviamente era rientrata una sera con questo diciamo con questo amico grava accompagnano se no le buste della spesa e diciamo erano stati picchiati entrambi
Il soggetto in quel momento non viene trovato sul posto quindi non si può procedere all'arresto chiediamo diciamo un aggravamento della misura nel procedimento ritiene Dario il l'aggravamento la misura viene concesso dopo tre giorni mi trovo
Una e-mail personale sull'indirizzo di giustizia della persona offesa
Che mi chiede di
Scarcerato lo perché mi chiede di scarcerare la dicendo che lui non ha violato la la misura che lei aveva chiesto lei di ritornare a casa con lui che lei ha sbagliato
La media scritto così ho sbagliato io perché sono tornato a casa con questa persona ben sapendo che lui è geloso lui ha pensato che io avessi fatto qualcosa la prego dottoressa non merita di stare in carcere
E allora mi sono posso perché questi casi non sono così infrequenti e io ho ricevuto una mail ma spesso riceviamo proprio anche istanze fino a che punto
Può arrivare la tutela cioè la libertà di autodeterminarsi nella propria sfera privata può diciamo come dire riveste come deve essere bilanciata con l'esigenza di tutela di beni giuridici primari quali la vite Lincoln quale il rispetto della vita e dell'incolumità personale
Questa sentenza della Corte di Giustizia passo quindi ho messo diciamo è un caso spagnolo del quindici settembre due mila undici affrontava proprio questo caso lì la misura
Diciamo il sistema spagnolo era una misura accessoria di allontanamento dalla dalla dalla casa familiare ma diciamo ho ho letto il testo della sentenza il contenuto di quella misura era molto simile al nostro dichiara di avvicinamento
E ci si è posti quindi la domanda fatto fatto rinvio pregiudiziale se gli articoli due tre otto della decisione in quadri del consiglio del quindici marzo due mila uno
Relativo alla posizione della vittima del procedimento penale devono essere interpretati che ostano affinché non si inseguire una sanzione dell'allontanamento obbligato della durata minima
Passa diciamo essere non essere applicata nel caso in cui non ci sia il consenso della vittima
Ora
La decisione la corte di giustizia ritenuto che non vi sia diciamo nella decisione quadro una normativa che consenta alla vittima di interloquire sull'applicazione della sanzione tant'è vero che nel nostro sistema gli obblighi informativi in caso di misura cautelare duecentonovantanove
Sono subordinati al al all'ipotesi di istanza di revoca o sostituzione non è prevista un'interruzione della vittima sull'applicazione
Perché dice la corte di giustizia
Perché vi è diciamo un'esigenza
E lo dice qua il potere repressivo è volto a proteggere non solo gli interessi della vittima come questa li percepisce qui la percezione con lo dico come vi dicevo prima può essere distorta dal sentimento da legame che lega vittima autore del reato bensì da interessi più generali della collettività
Nel caso di specie l'esempio che vi ho fatto
L'aggressività di questo soggetta alla colpito non solo la vittima anche Massa oggetti che quest'ultima frequentava perché era finito in prognosi riservata con quattro coltellate l'amico che l'aveva accompagnata a fare la spesa
Ed ancora vado a concludere visto che
Non vogliono stare troppo poco spazio agli altri relatori quali sono le criticità dell'attuale sistema e quali sono invece a mio avviso i punti di forza del decreto Roccella
Noi come sapete abbiamo l'ipotesi di arresto obbligatorio in flagranza per i delitti di quell'articolo cinquecentosettantadue seicentododici bis lì il problema la nozione di fragranza vi ha segnalato questa sentenza della Cassazione del due mila venti
Che ha affrontato proprio questo tema non abbiamo tema abbiamo tempo per esaminarla compiutamente ma ci si è posto il problema di quali siano nozione di quasi flagranza e cosa si intenda per tracce del reato qualora BG intervenga nonni in costanza perché è difficile arrivare sul posto mentre è in corso la colluttazione alla minaccia ma subito dopo il fatto
E qui la Cassazione ha detto che per tracce del reato possono intendersi anche diciamo lo stato di alterazione psicofisica nel quale viene trovato l'imputato sul posto nel caso era stato trovato in stato di manifesto bellezza
E le condizioni di vulnerabilità della vittima in quel caso madre e figlia si erano riparata all'interno di una macchina chiusi a chiave dentro perché per paura diciamo di subire ulteriori aggressioni fisiche
Ma come diceva la professoressa l'articolo trecentottanta sette bis prevede prevede nostro codice prevede l'arresto obbligatorio in caso di violazione della misura
Delicata allontanamento ma per i limiti di pena previsti fino a trent'fino a
A a tre anni non era prevista l'applicazione
Diciamo di alcuna misura obbligatoria quindi eravamo costretti a fare un decreto di depilazione ex articolo centoventuno
E poi a richiedere l'aggravamento della misura nel procedimento dove la mì sorella applicata voi capite bene che quando questo avviene il dire di sul sabato eccetera la richiesta di aggravamento che posso fare anche quale pm di turno la mattina successiva non verrà valutata dal collega di una il procedimento
Se non a distanza di due tre giorni ma questi potrebbero essere
Insufficienti per tutelare la vittima
Ed ancora
La mancata applicazione l'articolo duecentottanta due bis cioè il la lontana il divieto di avvicinamento e allontanamento la casa familiare
Fuori dei limiti quell'articolo duecentottanta c'è c'era un problema di coordinamento oggi risolto dal decreto Roccella per il quale in caso di lesioni commesse in ambito domestico non era possibile applicare sulla misura dell'allontanamento da casa miliare non è di era di avvicinamento
Ed ancora
Senza di termini per il Gip oggi invece espressamente dal espressamente previsti dal decreto
Sia dal pm di sentirla persone entro tre giorni si chiede di fare una valutazione il più tempestiva possibile ma poi l'eventuale richiesta di misura cautelare può giacere sul tavolo del collega Jeep che invece non ha questa scadenza procedurale oggi non è così
Oggi vado con la conclusione
Oggi è previsto che il pubblico ministero gli adottivo richieda diciamo chiede l'adozione di una misura cautelare entro il termine trenta giorni dall'iscrizione notizia di reato e il Gip risponda entro venti giorni
Il divieto di avvicinamento è stato espressamente previsto che non possa essere diciamo indicato in una distanze inferiori cinquecento metri perché avete sentito sicuramente del caso di Ancona il braccialetto può suonare
Ma se io indico al pubblico al segno dotarono il braccialetto elettronico apre una istanza mentre a duecento metri nel momento in cui scatta si avverte la centrale operativa le forze dell'ordine non fanno in tempo ad arrivare
Duecento metri cinquecento metri si percorrono in tempi molto rapidi potrebbero non essere sufficienti
Sulla fattibilità del braccialetto elettronico concordo con la professoressa
Diciamo sulle acque criticità rispetta la disponibilità vi do questo dato e veri braccialetti ci sono nella prima fase abbiamo avuto problemi adesso ci sono il tema vero e secondo me legislatore quando ha inserito il tema della fattibilità pensava non sopra la disponibilità dello strumento ma quanta la fattibilità della copertura del segnale
C'è anche questo problema
Molto meno nelle grandi città lo abbiamo molto Dinoi più in Umbria dove diciamo come dire la collocazione del territorio non consente la schermatura se non fosse da Tim a Vodafone o o Wind ci dicono che non c'è copertura del segnale il braccialetto è tecnicamente
Inattuabile ed infine chiuso questa mia relazione dicendo che
Il legislatore a cui diciamo do atto in quest'ultimo intervento di aver risolto una serie di problemi tecnici
Compreso diciamo l'arresto differito di cui ha parlato lei su cui peraltro forse poi dopo se ci sarà tempo per interloquire col presto Hunger perché ho dei dubbi sulla formulazione lessicale della norma di come hanno scritto l'arresto differito
Tutta la concentrazione posta a tutela delle vittime io però sono convinta dopo dieci anni di una quota noi non possiamo pensare di proteggere la vittima solo con l'applicazione della misura cautelare o con diciamo istanze di naturali
Si dirà tranne i casi più gravi la l'applicazione a misura avrà un termine ed esecuzione della pena avrà un termine se noi non lavoriamo non operiamo sull'autore del reato
Anche nella fase delle indagini noi continueremmo diciamo ad a vere vittime
Che avranno paura di ritrovarsi diciamo il proprio Guzzini no nella casa di fronte abbiamo due norme una e l'articolo duecentottantadue quater una norma che quasi nessuno conosce perché il legislatore come dire ha tralasciato diciamo come gli anziani evidenziato diciamo no all'epoca era poca accortezza su questo tema perché inserito una norma fondamentale
Sotto o diciamo una fattispecie che riguarda gli obblighi di comunicazione alla persona offesa l'articolo duecentottanta due quater prevede che già nella fase di indagini
L'indagato al quale è stata applicata misura cautelare possa diciamo richiedere la revoca della sostituzione della misura partecipando a un programma di prevenzione della violenza organizzato dei servizi socio assistenziali
In dieci anni si è presentato solo un vostro collega chiedendomi diciamo di poter beneficiare diciannove dottoressa io sono convinto che il mio assistito debba partecipare a questi programmi ma non ci sono
Le risorse non so come fare perché i servizi pubblici cioè il SerT e l'altra
Hanno servizi hanno corsi per la ludopatia per la tossicodipendenza per l'alcolismo ma non per queste materie
E per questo allora auspico che diciamo nel decreto Roccella che purtroppo è stato adottato l'ultimo articolo prevede a variazione finanziaria
Invariata
Sia diciamo come dire seguito da decreti ministeriali attuativi che invece predispongano non so come perché senza risorse economiche sarà difficile un investimento per il futuro
Su questa specifica su questo specifico tema
Non dobbiamo pensarci più solo a proteggerla vittima concentrandosi a fare una rete di protezione attraverso tutti gli strumenti di cui abbiamo parlato ma dobbiamo cercare di concentrarsi sotto il profilo rieducativo per l'autore di reato della tutore del reato vi ringrazio per l'attenzione
Grazie dottoressa per la competizione la relazione io mi scuso per aver la e un po'accorciata ma i temi sono tantissimi proibire allegro che con tutte queste slide voci tirerà fuori sicuramente un contributo per la rivista
Abbiamo incastrata la promessa dal momento davanti al pugile
Allora dall'aspetto delle indagini preliminari passiamo a quello più prettamente dibattimentale con la professoressa Donatella Kurt ottiche ordinario di procedura penale a Foggia
Che non manca mai di darci la sua disponibilità nonostante la piaga del del traffico romano dei trasporti romani che stamattina ha toccato con mano
Grazie do la parola grazie grazie a tutti naturalmente
Nonostante il fatto che non sia il mio tema come dire principale di ricerca questo lo dicono in anticipo
Sono sempre occasioni di studio però ecco e in parte non lo è ma in parte non l'ha perso il tre
Sono molto in imbarazzo
E forse sarò anche un po'dura oggi quasi come dire quasi antisociale dirò cose che si discostano un po'da quelle che ho ascoltato e da quelle che che ascolto ultimamente molto non voglio essere fraintesa
Io ho subito una violenza da piccola e quindi so di che cosa sto parlando cessò che ne abbiamo un problema di velocità abbiamo bisogno di velocità
Di velocizzare il processo di acquisizione della dichiarazione della vittima perché ovviamente il tempo fa sì che possono essere più genuino
So che bisogna interrompere l'azione
Violenta
Le azioni il percorso e quindi bisogna intervenire tempestivamente
Però devo dire che ho in un po'di riserve e siccome dobbiamo parlare da tecnici quindi mi tolgo una veste della vittima ricco vi dico ma perché ne parlo da poco un però mi sto parlando e forse è giusto che lo faccia
Ero piccolo quattordici anni
Era in palestra io stupito un tentativo
Di violenza dalla dalla persona che forse mi è stata più vicino agli ultimi quattro cinque anni all'epoca della mia vita che era il mio sto istruttore
Io ero un agonista e quindi infatti accade molto spesso che queste cose di no succedano in ambito anche sportiva
Non ne ho mai parlato con nessuno credo che i miei genitori neanche lo sappiano
E perché ho provato a proteggerlo paradossalmente
Quello che ho fatto e non rimanere io mi allenavo da sola con lui perché avevo bisogno di allenarmi il doppio degli altri e non ho più fatto ho evitato che mia sorella andasse in palestra no lo fa ho fatto tutto da sola
No quindi io ho punito me stessa per non punire lui paradossalmente ma non l'ho mai né denunciato non è stato un atto di violenza completa
Però questo questa questa vittimizzazione secondaria e questo tentativo di dare una lettura diversa le cose io la conosco perfetta
Quindi sono
Tutto il contesto che nel quale ci stiamo muovendo però
Leggo un disegno di legge del mille duecentonovantaquattro leggo il decreto Caivano
Vedo che c'è qualcosa che si chiama flagranza differita
Trenta giorni di misura cautelare in tutto che per cinquanta trenta più venti sono esperta di indagini digitali qualcuno mi deve spiegare come si fa adottare una misura cautelare sulla base anche di prove digitali quando oggi un accertamento tecnico supra digitale ci mette mesi e mesi
C'è una copia arriva dopo due mesi quindi le due cose insieme non fanno quindi ma la butto là perché non voleva essere oggetto di intervento
è una misura cautelare adottata su una parte del materiale probatorio che sono le dichiarazioni dirmi e diritti perché molto spesso la difficoltà sta che in questi reati di prossimità si chiama tecnicamente
Cioè commessi da persone che vivono sono vicine alla vittima
Spesso le le prove sono due le due dichiarazioni quante volte mi è capitato di fare consulenze
Dopo per la riapertura dei processi perché qualcuno si è ricordato che forse si poteva esaminare il puntatore laser con cui era stata perpetrata la violenza dopo anni no
E questo è uno quindi leggo i decreti rimango perplessa di colpo mentre leggevo mi è venuto in mente che i decreti anche nel novantadue Nell estate del novantadue come dire venivano fuori a trenta giorni dalla morte di qualcuno
Ma era un decreto emergenziali
Per poi rispondere a ad Antonella alla presenza Marandola e poi
Purtroppo veniamo da un'esperienza bruttissima alta Teatro Petruzzelli no al Teatro Piccinni dell'altro giorno a Bari in cui parlavamo di carcere c'eravamo viva queste Samara andò la e qualche politico devo dirlo perché non temo assolutamente denunce perché dovremmo fare noi delle denunce il presidente la commissione ecomafia
Ritiene che il carcere sia necessario anche se i dati che abbiamo dimostrato che abbiam portato dimostravano che forse un terzo i detenuti avrebbero avuto un percorso rieducativo migliore fuori dal carcere
E invece sosteneva che bisognava fare entrare molta più gente in carcere perché è necessario
Alla punizione non alla rispetto alla punizione
Tre l'altra sera caso vuole che mi chiamo ragazzo un atleta
Contattato la sua federazione d'appartenenza perché denunciato da una un'amica anche stata letta per violenza sessuale di gruppo
Dopo moltissimi giorni dall'evento dopo che questi ragazzi hanno continuato ad allenarsi tranquillamente per giorni e giorni
E
Maniacco Eva rispetto purtroppo quanto accaduto
Sua adesso non ricordo bene la città dove è morta quella quella ragazza questa ragazza decide di denunciare
Con tutte le conseguenze del caso scatta il codice rosso e quindi adesso siamo in pieno procedimento che sta cominciando rispetto sicuramente a una situazione che è strana
A delle stranezze
Sarò velocissima però consentitemi sarà forse ripeto anche un po'brutale
Io credo che questa piccole cose che dirò sono un po'in controtendenza
Mi avete chiesto i parà del processo io penso in questi reati per questi reati processo c'è poco
C'è molto poco ci sono indagini
Ci sono misure cautelare e indagini
C'è la dichiarazione di Lecce la dichiarazione di Luís ci sono le prove digitali se c'è il tempo di acquisirle un po'di telecamere e qualche sito
Proverò in pochissime battute a spiegare come la portate ideologica che c'è dietro il ruolo della vittima a mio avviso stia facendo male alle vittime scrisse
Perché credo che il processo penale il diritto penale non si inventino i crimini Malin debbano solo accertare e perché su questo devo dire un po'di competenza il processo penale non fa prevenzione
Nel ciclo della sicurezza
Ha un posto ben preciso che è l'ultimo quando il crimine viene commesso il processo deve accertarlo nel rispetto dei diritti di tutti
Processo penale non è la sede di risoluzione dei mali della società io credo che il processo al penalisti oggi professore abbiano l'obbligo
Di dirlo perché la verità nei io mi occupo di sicurezza dieci anni e che pensano che la risposta sia nel processo penale come mai
Tre quarti quasi delle denunce vengono archiviate
Perché oggi il cittadino sapendo cioè gli avvocati sanno che forse il ristoro civile e e più facile da acquisire però vogliono ricorrere al penale perché nella punizione nell'ipotetico arresto
Nella limitazione a misura cautelare il cittadino pensa e la politica soprattutto di ultima generazione pensa che ci sia un recupero
Della sicurezza oltre che naturalmente un solo personale quindi io ritengo che c'è il processo ad analisi debbano urlare a gran voce che il processo penale non può fare miracoli
Il processo penale non può proteggere tutti il processo certo un reato che punisce i colpevoli
Nel rispetto dei diritti del colpevole naturalmente
Cioè il processo penale deve fare il suo
Diversamente è un'illusione Pampena mistica strumentalizzata politicamente e mi si consenta anche legislativamente sull'altare oggi
Apparentemente incontestabile del bisogno di sicurezza a tutti i costi io penso che auto distruggerà il sistema penale
Io penso che siamo in piena emergenza
Non son d'accordo con Antonella perché l'emergenza e la storia vuol dire ce lo sta a dimostrare noi ne siamo la patria dell'emergenza
Anni settanta il terrorismo anni novanta criminalità Tangentopoli terrorismo internazionale morti su strada morti negli Stati
Violenza e tanto altro piccole grandi emergenze i caratteri sono sempre gli stessi cioè l'aumento del reato gli aumenti dei reati l'aumento delle pene il ricorso l'ipertrofia
Delle indagini e delle misure cautelari tutto questo a mio avviso lo leggiamo negli ultimi decreti devo dire che vero forse non è un decreto cui sto ma è un atto legislativo Maccia come dire la velocità di un decreto
Se l'iter legislativo alle sue
Come dire il suo iter e perché ha bisogno di essere sedimentato io ritengo che questa decretazioni perché a mio avviso è una decretazione questa forma comunque di intervento legislativo
A caldo perché e a caldo come il decreto Calibano e a caldo
Potrebbe portare cosa sicuramente qualcosa di positivo che però ripeto come ha detto giustamente la dottoressa Petrini spesso non avrà una ricaduta immediata sugli orco sul su come dire sui caratteri strutturali organizzativi
E su tutto ciò che serve poi arrendere vero
Ciò che scriviamo alle volte anche bene in questi decreti legge quindi ritengo ecco che delle insidie dei pericoli o comunque l'illusione
Che tutto passa passare ok qualcosa possa passare secondo me rimarrà purtroppo un'illusione non a caso le la decretazione nasce la relazione di esazione doppio binario se non erro non è proprio mio tema ma nasce nel due mila tredici forse anche un po'prima ed è non so quanto ne siamo riusciti a risolvere
Cioè diceva di di impasse anche un sociologo antropologo francese punire e la passione
Contemporanea cioè oggi
La e come che sia la politica da un lato che i cittadini dall'altro di conseguenza pensano che attraverso il castigo no si possa recuperare la moralità ora c'è anche un problema
Di sicurezza lo dicevo prima
Cioè oggi c'è uniti per attenzione nei confronti delle tematiche
Della sicurezza perché si ritiene che naturalmente si si viva tutti in una condizione di insicurezza che in parte è vero ma non è un'insicurezza di tipo come voglio dire né giuridica né morale
Ne socio lo è un'insicurezza etico economico è un'insicurezza di tipo sociale che inevitabilmente porta ovviamente a una deviazione all'interno dei comportamenti
Si dà vita con questa accresciuta percezione dell'insicurezza
E con una domanda drogata lo diceva Luigi ferraioli
A dispetto delle statistiche storiche che segnano la diminuzione dei delitti contro la persona e persino contro il patrimonio in Italia come del resto quasi in tutti i Paesi occidentali cresciuta la percezione dell'insicurezza e si è sviluppato una domanda drogata dice ferraioli
Di sicurezza
E infatti il dato è sollecitata dei media in particolare da quella fabbrica della paura che è divenuta televisione si tratta di una paura in gran parte costruita dalla politica e dei miti
Sì da vie si dà vita per questa via ad una identificazione illusoria tra sicurezza e diritto penale come si
Diritto penale posta magicamente
Determinare la cessazione del crimine il nostro apparato sanzionatorio e lo ricordi uno dei più severi peraltro in Europa
E da
Senza che siano stati affrontati e risolti realtà attraverso tutta questa legislazione
I veri problemi di contrasto alla criminalità poi non lo so non sono sociologa non mi sono mai interessata di vittima però questa irruzione prepotenti
Degli ultimo non è ovviamente di adesso ma viene bensì come negli ultimi decenni della vittima
Nel processo penale costituisce il punto di arrivo di un certo tragitto
Nei prima del Settecento lo sappiamo tutti sono dobbiamo stare qui a ricostruire c'era questa visione molto moralistica per il quale la presenza la vittima aveva un senso
Poi nell'Ottocento si è trovato un attimo a come dire a spersonalizzare i reati e apparsi che reati rappresenti no
O una un'esigenza un bisogno sa che dall'altra parte non c'è la vittima se la società si interesse collettivo adesso mi sembra che siamo tornando un attimo
Ad una iper come dire impennano ipervalutazione lungo ripeto non vorrei essere fraintesa ma questa
Presenza o che diventa poi un imbuto di diritti tra cui quello ovviamente di informazione quello che tra velocemente dopo
Potrebbe alterare quelle che sono le funzioni ordinarie del processo penale
E
Non come dire
Il contemperamento di diritti contrastanti
è stato sempre messo in luce anche dalle raccomandazioni anche dalle dalle direttive la al se non ricordo male considerando dodici della direttiva sulle persone sulle vittime B era chiaramente precisato sì occorre ascoltare la vittima prima quindi c'è un diritto di ascolto nelle prime ore maxi anche da tutelare la presunzione di innocenza il diritto di difesa
Della di colui il quale indagato prima e molto velocemente per un uso assolutamente altissimo dell'immediato cautelare
Del del dell'autore del fatto dello tende cioè quello che voglio dire che quando ne siamo al cospetto di un precedente penale fatto
Di dichiarazioni contrapposte io seguito molti processi così dichiarazioni contrapposte in quale volte c'erano o veramente le due prove regine erano le due dichiarazioni e qualche dichiarazione a latere
Noi siamo siamo al cospetto e non ci sono molte prove altre perché dai telefonini si è capito poco spesso non so perché non ci sono telecamere
Ne siamo al cospetto comunque di un di un contraddittore abbastanza ridotto cioè di una di un processo penale anomalo
Di un processo penale secondo me le cui funzioni non geologiche sono assolutamente alterate poi ci si è messa la Cassazione che ricostruendo sulla base anche di tutta la normativa europea delle sentenze della Corte europea
Il incentrando i reati sul difetto di consenso cioè quando di Lella si dice no importante che la vittima non abbia prestato consenso non importa sarò molto tecnica che sia stata accompagnata a casa dopo
Non importa che abbia dormito a letto poi dopo
Con la vittima non importa che nei giorni successivi abbia continuato a frequentare la vittima immagino non importa che sia tornata a casa
Dalla vittima l'importante è che non ma che comunque sia stata contraria no quindi abbia subito contro la sua volontà questa cosa ci stai io lo capisco
Ma vai a dimostrare
Probatoriamente il processo penale non è altro che la cosa è un gioco di prove voi a dimostrare la l'affidabilità la credibilità di chi dichiara e l'affidabilità
Delle sue dichiarazioni è una prova a mio avviso molto difficile
Ci sarà un tentativo
E questo mi preoccupa un tentativo molto forte delle difese
Nel è e da dove lo come cardine da dove lo sto disumano lo so lo so desumendo da un paio di passaggi delle sezioni unite e dalla Corte di Cassazione che secondo me evidenziano un rischio di esasperazione
Al quale noi davanti al quale non siamo
L'innovazione dell'istruttoria in sede di gravame sì centotré comma tre bis nel caso di appello del Pubblico Ministero contro una sentenza di proscioglimento per motivi attinenti alla valutazione della prova dichiarativa
Quindi la norma dice non puoi richiamare poi di ascoltare il il dichiarante la prova dichiarativa se lei già ascoltata in sede dibattimentale
Naturalmente le difese hanno sollevato eccezione dice no
Perché tu la vittima nei reati divi di violenza non l'ascolta in sede dibattimentale ma l'ascolti prima in incidente probatorio quindi in fase investigativa quindi hanno provato a forzare a chiedere la modifica del seicentotré comma tre bis
La Cassazione
L'ultima cinquanta settecentosettantaquattro due mila dice diciannove dice il giudice deve ascoltare la vittima quindi in barba come dire a alla difesa che voleva mantenere per evitare la vittimizzazione secondaria questo riserbo no questa questa questa anticipazione come dire questo questo impedimento di riascoltare la seconda e la terza la quarta volta la vittima la Cassazione dicevano
Dobbiamo applicare pedissequamente la norma e quindi la vittima va ascoltata davanti al giudice d'appello quindi c'è il tentativo e poi come dire il il filtro che sta operando la Cassazione l'ultima e quella che ovviamente tutti ne conosciamo delle sezioni unite estensore Santa Lucia sezioni del due mila due trentasei mila settecentocinquantaquattro
Nella quale c'è un problema di corretta interpretazione della norma cioè misura cautelare adottata
Il pm chiede una sostituzione della misura cautelare
Diciotto novantanove credo comma quattro bis dice che bisogna notificare o bisogna comunque informare la vittima quando la misura viene sostituita giustamente
La vittima due giorni per disporre le le memorie depositare le memorie e accaduto ed è guardate io mi sono riletta la sentenza e da esperta in digitale
Ho capito come sono anche le disfunzioni cioè maltrattamento in famiglia pugni schiaffi reiterati per molto tempo
Quindi viene a arresti arresto arresti domiciliari il pm chiede la sostituzione con l'obbligo di dimora viene no viene si disposta no non viene disposta chiede la richiesta viene inoltrata
La parla il difensore
Como c'era la domenica di mezzo comunica deposizione memoria alle ore undici e quarantatré del giorno del lunedì rispetto alla domenica
è l'ordinanza confermativa della sostituzione arriva al giudice al Pardo alla difesa via pecca alle ore dodici e zero otto
Undici e quarantatré deposito delle memorie dodici e zero otto ordinanza naturalmente la difesa dice eh va bene allora il giudice non potrà mai aver letto le mie memorie
Quindi impugna e vuole ricorrere per Cassazione
Se essa stazione rimette alle sezioni unite perché c'era un orientamento discordanti Santa Lucia e le Sezioni Unite dicono no
Perché trecentodieci bene applicato pedissequamente
Nel la quell'ordinanza non è dichiarato inammissibile non è possibile ricorrere per Cassazione perché ovviamente la dispensa avrà invece la seicentoundici e la Costituzione Paola perché chi può impugnare un'ordinanza cautelare son tutti tranne la persona offesa
Quindi vedete questo per dire cosa per dire che e tutto giusto quindi non voglio io sento ovviamente
Che c'è un po'di no dal scalpita ed è giusto
Però da tecnici dobbiamo capire che il momento è un momento difficile
Che bisogna fare i conti uno un aspetto sociologico di cui il diritto all'obbligo all'obbligo al quale il diritto il diritto processuale penale all'obbligo di confrontarsi
Perché non possiamo essere autoreferenziali
La legislatura la legislazione non può essere autoreferenziale senza fare i conti con la realtà delle cose
Quindi con le prove con la prassi io mi ricordo nelle prime lezioni di prenderlo che seguito questo sfanga diceva il diritto non è quello che leggete nei codici dite quello che tutti i giorni succede in a una
Quello del diritto
E a questo punto Francesco Carrara
Parlava di una pazza idea che il Giurì punitivo debba estirpare questo è quello che vorrebbero danno cui i delitti dalla terra tutta questa pazza idea conduce nella scienza penale alla idolatria del terrore grazie
Grazie grazie mille Donatella muta non ci casca
Ti ti dobbiamo solo ringraziare adesso passiamo la parola Valentina Stella che è una giornalista del dubbio abbiamo detto che questo tipo sapeva quello che è successo a Bari
Presente no ecco
Dunque dicevamo che siccome si è detto finora e questi reati vengono affrontati soprattutto in indagini preliminari viene dire che oggigiorno fosse vengono affrontati ancor prima sui giornali con delle conseguenze
Spesso nefaste molto gravi e e quindi abbiamo ritenuto opportuno coinvolgere anche questo tipo di voce giornalismo
Grazie avvocato per l'invito allora io voglio subito partire leggendo di cosa ha scritto Massimo Gramellini sul Corriere della Sera qualche mese fa
Mi piacerebbe prende un caffè con la dottoressa Bonaventura dei tribunali di Roma per approfondire la sua visione del mondo
Fu lei ad assolvere il bidello che aveva toccato il sedere di una studentessa nello stesso tempo impiegato da Jacobus per vincere i cento metri alle Olimpiadi
Senta iniziando che sotto i dieci secondi il patteggiamento il fugace suppongo ammissibile ha un gesto di cortesia
Ora la giudice si rileva l'ICI di vampiri che dopo il bidello manda sorto anche dirigenti di museo accusato da un'impiegata di saltargli addosso negli sgabuzzini sniffando reca a piedi al grido di quanto mia rapina
Nella sentenza sta scritto che i colleghi non hanno confermato le accuse dell'impiegata in museo invece deve avere creduto visto che ha licenziato il direttore
E tanto dovrebbe bastare per assolvere l'imputato invece la magistrata sente il bisogno di aggiungere che la ragazza era probabilmente mossa da compressi sul proprio aspetto fisico segnatamente il peso
Che l'avrebbero portata a divenisse aggredita fisicamente
Per la giudice psicanalista una donna sovrappeso indotta a vedere moleste dove non ci sono se il direttore di museo avesse sniffato i capelli a Margot Robbie non sgabuzzino gridando le quanto mia rapito
Lei lo avrebbe correttamente interpretato come un complimento la sua Macca di shampoo senza farsi venire strane idee sì boh che tanto approfondire la visione del mondo della dottoressa Bonaventura soprattutto vuole capì che perché si Ostini a tradurre questa visione non in saggio Romanzi ma in sentenze
Ecco io invece vorrei tanto sapere se Gramellini ha letto le sentenze di più di cui scrive noi al dubbio l'abbiamo fatto
Si tratta di due sentenze articolate dettagliate nella ricostruzione della prova condivisibile o meno è altro discorso ci penserà la corte di appello a stabilirlo
Da nessuna parte nella sentenza che ha assolto l'operatore scolastico comando dall'accusa di aver infilato le mani negli slip della studentessa minorenne
C'è scritto che non è violenza perché la Parpas è durata meno di dieci secondi
Semplicemente non sono emersi elementi probatori sufficienti a formulare senza alcun ragionevole dubbio un giudizio di responsabilità dell'imputato con riferimento alla presenza dell'elemento soggettivo della condotta
Perlato caso quello del dirigente del Museo Capitolino
E stata sorto perché tra l'altro le testimonianze di colleghi e colleghe di lavoro hanno letteralmente demolito la versione infermità dalla parte offesa indicata anzi commesse esplicitamente attratta sessualmente dall'imputato
Una débâcle processuale della querelante che fosse ha spinto il collegio ad ipotizzare una qualche spiegazione
Probabilmente mostra compresi natura psicologica sul proprio aspetto fisico
Eppure partito di nulla il linciaggio mediatico contro la quinta sezione collegiale dei tribunali di Roma specializzata in materia e sui giornali sono apparsi i nomi e i cognomi delle magistrate che la compongono
Nessuna testata si è presa la briga di spiegare nel dettaglio le sentenze
Come ha sintetizzato bene l'ex presidente dell'Unione camere penali Giandomenico Caiazza
Questo è il livello e la qualità della cronaca giudiziaria nel nostro Paese
Alla famelica caccia di scandalose assoluzioni mai di scandalose condanne penalizza l'indignazione di rarità sui social kermesse forcaioli e numero direttore di RAI campi senza sentire non ho il dovere ma bene devo sul bisogno di leggere Olderico delle sentenze sulle quali si vomita fango
Ma questi non sono gli unici casi di assoluzioni deviati di violenza contro le donne ho fatto una breve ricerca su internet Busto Arsizio accusato di violenza sessuale venditore ambulante assolto dopo tre anni con la prova del DNA
Condannato a cinque anni per violenza sessuale viene assolto in appello sette anni dopo era fuori città per lavoro violenza in discoteca assorto dieci anni dopo non abusa della ragazza e potrei continuare
Certo è anche vero che nel due mila ventuno la Corte europea dei diritti dell'uomo ha condannato l'Italia per violazione dell'articolo otto dedito a dispetto della vita privata e familiare della convenzione
Per aver violato i delitti di una presunta vittima di stupro con una sentenza che conteneva passaggi che non hanno rispettato la sua vita privata e intima
Il caso riguardava una sentenza della Corte d'appello di Firenze anche aveva comunque assolto sette imputati accusati di uno stupro di gruppo A B non
Alla Fortezza da Basso Firenze
Tuttavia questo non giustifica a prescindere da innocenza o colpevolezza degli imputati un dibattito così tossico da non permettere elettori e agli spettatori di capire davvero quali siano i termini in gioco di un giusto processo
Prendiamo il caso di Alberto Genovese noto imprenditore condannato a Milano con l'accusa di aver violentato una ragazza di diciott'anni durante un festino
Quando ancora si era nella fase iniziale delle indagini preliminari
In una trasmissione televisiva l'incredibile distorsioni del processo mediatico fu rappresentato dalla scorta l'indiretta i testimoni del fatto in altri casi è addirittura capitato che venissero sentiti prima di andare a col nuovo con il pubblico ministero
Altre volte con una scorta delle ragazze con i sottopancia vittime perché aggiunge presunte sarebbe stata una lesa maestà della credibilità della donna
Addirittura in un'altra puntata dedicata al caso dicevo cavillo furono mosse contestazioni indiretta un testimone facendo emergere le contraddizioni rispetto alle sue dichiarazioni carabinieri in avanzavi prove durante una trasmissione o addirittura fare un incidente probatorio non fa ha fatto bene al possesso che fosse ne seguirà soprattutto perché si inizia ad inficiare la verginità cognitiva dei giudici aveva commentato Luca Betica corresponsabili dell'Osservatore informazione giudiziaria dell'Unione camere penali
Ma cosa prevede il Codice deontologico di noi giornalisti all'articolo cinque bis leggiamo che nei casi di femminicidio violenza molestie discriminazioni fatti di cronaca che coinvolgono aspetti legati all'orientamento identità sessuale
Il giornalista a presta attenzione vitali stereotipi di genere espressioni immagini lesive della dignità della persona
Vi se Tino linguaggio rispettoso corretto e consapevole
Sette nell'essenzialità della notizia era continenza presta attenzione a non alimentare la spettacolarizzazione della violenza non usa espressioni termini immagini che smistano la gravità del fatto commesso
Sì assicura valutato l'interesse pubblico alla notizia una narrazione rispettosa anche dei familiari delle persone coinvolte
Ma lo stesso Codice deontologico ci raccomanda l'articolo otto con aria giudiziarie processi in tv
Il giornalista
Rispetta sempre comunque diritto la presunzione di non colpevolezza in caso di assoluzione o proscioglimento Oneta notizia semper un appropriato di Diego e aggiorna quanto pubblicato precedentemente in special modo per quanto riguarda le testate on line
Osserva la massima cautela né diffondere nomi immagini di persone incriminate deviati minori o condannati a pene Davis stime salvo i casi di particolare rilevanza sociale
è vita negli portare il contenuto di qualsiasi atto processuale o di indagine digitali persone il cui ruolo anzi essenziale per la comprensione dei fatti
Nelle trasmissioni televisive rispetta il principio di contraddittorio delle tesi assicurando la presenza e la pari occupo opportunità nel confronto dialettico
Tra i soggetti che ne sostengono garantendo il principio di buona fede continenza nella corretta ricostruzione degli avvenimenti
Cura che risultino chiare le differenze fra documentazione e rappresentazione Falcomatà e commento fra indagato imputato e condannato
Tra pubblico ministero e giudice fra accusa e difesa fra caratteri non definitivo e definitivo di provvedimenti del decisione nell'evoluzione delle fasi e negati dei procedimenti dei giudizi
Ecco fermatevi un attimo a pensare chiedetevi se tutto questo avviene no nella maggior parte dei casi questo per dire che non può essere siglata tramiti emiliana dogmatica fede nella donna che denunciamo
Già sappiamo che la presunzione di innocenza e vilipesa quotidianamente e con fatica abbiamo recepito la direttiva europea che pure i suoi limiti
Tuttavia quando si tratta di casi di presunta violenza l'indagato è ancora più spacciata agli occhi dell'opinione pubblica
Ad una parentesi sul caso di cui tutti stanno discutendo in questi giorni quello di Giulia Cecchetti in il processo penale pare lo è iniziato subito il ragazzo reo confesso è stato mostri sfigato i sia guarda la pena di morte sui sociale la esso abboccato vilipeso perché non dovrebbe esercitare la sua funzione
No no però a sorpresa ha favorevolmente le parole del procuratore di Venezia Bruno Cherchi che ha detto in un'intervista
Non c'è un clima positivo nel setting capisco l'attenzione suscitata da un caso così grave che ha colpito tutti proprio perché potrebbe capitare a chiunque poiché accento della vicenda ci sono i classici ragazzi la porta accanto però ormai purtroppo la ragazza è stata ritrovata il ragazzo è stato avvistato di lega che a questo punto le indagini debbano proseguire con la calma e la serenità li chiesti da un'indagine
E in particolare con una serenità da rivolgere a tutte le persone coinvolte sicuramente alla parte offesa ma anche all'indagato
Come ogni indagato Filippo Turi e tale diritto essere trattato in maniera oggettiva ovviamente dalla procura che garantisce i diritti delle parti in causa in questa fase ma anche dall'opinione pubblica e ancora dobbiamo garantire comico prevede il codice di procedura penale i diritti all'indagato
La serenità alle parti e soprattutto l'indagato
Non si deve sentire condannato prima che i fatti vengano accertati nei modi e nei tempi previsti dalla Costituzione è un fatto di civiltà a cui dovremmo riferirci
Ieri poi è stato approvato in Senato all'unanimità un segnale politico molto forte perché nessuno poteva opposti acquisto con centocinquantasette voti favo che voi non avrà semivuota il DDL vol seria perché contrasta la violenza domestica e di genere
Eppure come ha scritto sul dubbio la collega Simona Musco omicidio uccisioni violente Hammond uno studio che porta la firma di Adolf fosse vittima Umberto Cornelli
Professore di criminologia all'università Bicocca di Milano incrociando varie ricerche sui crimini violenti tra il mille novecentocinquanta e due mila e dieci queste ricerca ci mostra come la tolleranza zero non riduce gli atti di violenza
Anzi gli omicidi sono addirittura più diffusi né paura mi paesi in cui si fa largo uso della pena capitale e di ergastoli eppure si continua Poli e risolvere tutto con il diritto penale
Tornando all'argomento che ci principale c'è un altro elemento da sottolineare tutta questa attenzione mediatica sulle vicende che trattano la violenza sessuale mette in evidenza una struttura ossia guardare al genere del collegio Jude giudicante come si dalle donne ci si aspettasse Sempre per forza un comportamento di esemplarità della piena
Come mi ha spiegato benissimo all'Inter vista la presidente la Camera Penali livornese votano atti uccide
La lettura dei fenomeni criminali in generale ma soprattutto dei reati a sfondo sessuale di violenza maschile contro le donne si offre gli effetti negativi di un eccesso di radicalizzazione quindi di semplificazione
Come al solito scaricati su solo diritto e su solo processo Denali questioni che prima di tutto dove durato vari composizioni sul piano culturale produce storture pericolose
In definitiva a contendersi il campo sono due stereotipi opposti se da un lato ancora resistono narrazioni che tradiscono l'esistenza di una cultura patriarcale
Dall'alto pensare che una donna che denuncia debba essere creduta a prescindere svuota di senso la funzione del processo e rende sostanzialmente indifendibili imputati presuntivo innocenti già condannati mediaticamente
I commenti alle sentenze si spreca no spesso senza delle elette senza aver seguito il processo
Senza aver fatto la fatica di seguire gli snodi cruciali dell'accertamento dei fatti e ogni assoluzione viene vissuta come una mancanza di giustizia
Soprattutto in tema di violenza sessuali si assiste troppo spesso a libere interpretazioni del testo normativo da parte di una giurisprudenza creativa
Se è vero che dal mille novecentonovantasei al reato di violenza sessuale non è più per fortuna un reato contro la moralità pubblica
Dall'altra parte però aver concepito fatti diversi un conto è lo stupore conto e il poco giusto atto di patteggiamento entro la stessa fattispecie ha prodotto effetti d'eco Agnani per situazioni che semmai andrebbero ripensati con una previsione autonoma
E lo stesso avviene per le donne avvocato quasi costantemente attaccate se difendono un uomo accusato di violenza
Non una ma due donne che lo hanno difeso vergognoso mi chiedo come possano due donne difende una persona del genere e ancora ma questi avvocati non si vergognava difende un delinquente simile
Lo schifo assurdo che per i soldi non si guarda in faccia nessuno eppure sono donne ma nessuna solidarietà il denaro della cartiera sono superiori al dramma di questa ragazza e poi climax ascendente
Che non debbano mai provare nessun tipo di violenza questa sottospecie di avvocati
Questi sono alcuni dei commenti i vortici sociale la due avvocati e bresciane attaccate dalla folla forcaiola e sessista
Solo per avere difeso il fatto assolvere perché il fatto non sussiste un ventisettenne di origini pachistane accusato di violenza se scusate nobile senza allora accusato di violenza nei confronti della sorella all'epoca dei fatti minorenne e ad alimentare questa ostilità ci sono i media che non sanno non vogliono dedico a dire e dei corali i principi basilari di uno Stato di diritto
Si è chiesto il noto penalista romano Renato Borzone è possibile che dietro questi attacchi mediatici nessuno più Tibe grande di concezioni per le quali lo scopo del fare giustizia
E con nato a Roma Hans e connaturato a solo condannare e per le quali in certi processi quelli in materia di molestie sessuali si pretende le giudice una diversa applicazione delle regole rigorose in materia di prova
Allargando l'orizzonte casi di vimini CD o una polemica simile c'era stata qualche mese fa contro la corte di Busto Arsizio che invece di dare l'ergastolo aveva condannato Astori trent'anni di reclusione l'assassino di Karl Martin finte
Il presidente del collegio è stato costretto a difendere la bontà della motivazione in un'intervista al Corsera concludendo così
Con quale spirito tra pochi giorni la mia corte d'assise affronterà un atto possesso de comparto altrettanto cuento io giudice non è qui apposta per valutare le circostanze se no ci dicono che possono fare a meno del giudice e Asso posso metterci un giubbotto Hassan
Ecco alla luce di questo clamore mediatico c'è da chiedersi con quale serenità d'animo adesso le stesse giudice della quinta per sezione penale del Tribunale di Roma
E mettevano le successive sentenze anzi addirittura di riorganizzazione di femministe chiedono al ministero di Giustizia Nordio di intervenire componente limita andranno successivamente a giudicare se dietro l'angolo c'è linciaggio mediatico
Questo è un problema che dovrebbe investire la magistratura tutta in nome della cultura della giurisdizione che condividono pubblici ministeri giudice
Sempre a proposito di femminicidi ricordate che qualche mese fa al tribunale di Livorno è stata allestita una mostra con le foto di uomini condannati per aver ucciso delle donne con tanto di nome città hanno Hammadi delitto e pure il nome della vittima
Un occhio per occhio dente per dente in chiave contemporanea che evoca antichi supplizi
Il condannato è stato elevato ad esempio come strumento di prevenzione generale come dire ha scritto sempre a ora Martinucci a chi sale le scale del tribunale
Società civile imputati che dovranno essere giudicati che condannato per quei reati si merita una pena identica a quelle inflitte alle persone offese
Il contrario di quanto afferma l'articolo ventisette della Costituzione
Che stabilisce che il condannato è un fine ma un mezzo e poté agonista di un'opera di risocializzazione complessa che se funzionasse a dovere consegnerebbe l'inserimento e la sostituzione istituzione di una persona rinnovata nel tessuto sociale una persona che non può e non deve mai identificati solo con il reato che ha commesso
Qual è l'altro problema oggi lido della pubblica opinione è diventata la sicurezza non stiamo parlando della sicurezza misurabile con dati indice stime concrete ma di qualcosa di molto più impalpabile che prende il nome di sicurezza percepita
Lieto della sicurezza percepita alimenta un eccesso di diritto penale simbolico che affonda le sue radici né populismo giudiziario e prescinde totalmente dei dati criminologi scempi
Un esempio lampante di questa deprecabili deriva c'è offerto dai reati sulla violenza di genere
Qualcuno forse ricorderà quando nell'aprile due mila e nove
Il governo di centrodestra approvò con urgenza sulla scia dell'ennesimo caso di cronaca nera una lite che inasprì vari tenere violenza sessuale salvo poi ammettere nella successiva conferenza stampa anche le violenze sessuali in Italia erano in calo
La stessa legge prevedeva anche no Pico della custodia cautelare in carcere per chiunque fosse solo accusato di un crimine sessuale poi per fortuna la Corte costituzionale dichiarò l'incostituzionalità di quella norma assolutamente repressiva
Più in generale negli ultimi anni le leggi sulla violenza di genere hanno conosciuto un innalzamento sanzionatoria notevolissimo con l'aggiunta delle più disparate circostanza aggravante
Il che è molto spesso contrasta con i criteri di ragionevolezza proporzionalità e finalità rieducativa della pena
Se poi passiamo dal piano di diritto sostanziale a quello della difesa del processo il discorso si complica ulteriormente a causa delle distorsioni mediatiche le informazioni che ho ma non ha raggiunto livelli non più accettabile
Pongo indagato imputato di violenza sessuale difendersi senza essere linciato accusato di voler screditare la vittima
A parole siamo tutti pronti a riconoscere che i processi si fanno in tribunale però poi siete andate a parlare non di vittima ma di questo unta vittima o se poi a sollevare qualche dubbio sulla veridicità della sua denuncia fatta finita lì debitamente sui mezzi di comunicazione
Viene subito sepolto sotto colate d'indignazione a buon mercato ultimamente abbiamo addirittura appreso con stupore che nei processi per violenza sessuale l'indagato non dovrebbe difendersi insieme in nessun modo pubblicamente
Perché Conte così andrebbe ad alimentare la normalizzazione dello stupro
Come se non sapesse che molto spesso in questo genere di processi l'unica arma che l'imputato possiede per riuscire a dimostrare la scarsa attendibilità della presunta vittima consiste proprio nel mettere in risalto
Le eventuali contraddizioni presenti nel racconto di quest'ultima
E ciò può avvenire innanzitutto ponendo sotto i riflettori suo comportamento cercando così di capire i motivi in cui ad esempio la denuncia non è stata presentata né immediatezza del fatto o perché la donna dopo abbia continuato ad intrattenere comunicazioni col presunto carnefice
Dovrà poi essere i tribunali non certo la pubblica opinione a stabilire caso per caso la rilevanza e pertinenza delle tesi difensive dell'imputato
Anche perché nel momento in cui si comincia a sostenere il nome dell'ESA costante battaglie contro la violenza di genere che determinati argomenti non possono fare ingresso nel possesso perché giudicati impresentabile a prescindere
I stiamo seriamente di alimentare una deriva etica non più laica di possesso
Si corre cioè di Schio che i processi per violenza sessuale si svolgono con la pericolosa da caratteristica dello stato di eccezione
La rivolta ad esempio un comunicato della NL sul caso Grillo laddove si leggeva è essenziale per la Vitti per la vita democratica del Paese che facessi e quindi per violenza sessuale anzi
Tutto si svolgano di panno vendibile pressioni mediatiche
Non si comprende il passaggio in cui è scritto quelli dei violenza sessuale anzitutto non ci sono gli atti di seria e reati di serie B
Il rispetto delle garanzie di un giusto processo sottratto a rivivere processo mediatico spesso alimentato in modo strumentale dalle stesse Procure
Devono valere sempre anche perché l'accusa di violenza sessuale si viene assolti anche perché è capitato spesso di prevedete condannato per stupro fosse giudicato innocente
I contanti presunto stupro consumato nel due mila diciannove nella circonvenzione Ara di San Giorgio a Cremano una ragazza aveva accusato di violenza brutale di gruppo quattro ragazzi ma poi grazie ai legami viva dio si scoprì che non era vero nulla
Ma in attesa dell'accertamento della verità contro indagati si era scatenato l'inferno mediatico e l'allora vicepremier Luigi Di Maio in un rigurgito di populismo giudiziario si scagliò contro la decisione del tribunale del Riesame di rimettere in libertà due dei tre ragazzini
A dispetto della solita accusa di essere nemica delle donne
è giusto sottolineare che finché continueremo a credere che i processi si abbona sconfigge i fenomeni criminali
Si chiamino essi corruzione mafia un'udienza di genere e non soltanto a processare dei condotti di singoli imputati continueremo ad affidare impropriamente la magistratura il compito di affrontare i fenomeni di rilevanza sociale
Che invece spetta alla politica di Sordi con tutte le cautele e le garanzie del caso e senza vicoli a provvedimenti tanto demagogici quanto inutili
Oggi addirittura si torna a parlare di castrazione chimica
Ci sono quelli che più lenta no donne e minori entrano in carcere poi esterno di violentano danni minori ci dicono
Non riesco a frenare impulsi io non ho dubbi se uno stupratore non riesce a tenere i propri impulsi vuol dire che ha bisogno di aiuto e questo aiuto si chiama in un modo castrazione chimica
Lo ha firmato la senatrice della lega Giulia Bongiorno dal palco di Pontida
è un'operazione chirurgica non è una tortura precisata è applicata in molti paesi europei trattamento farmacologico che agisce sulla libido alcuni posto aiuto questa sarà la nostra prossima battaglia
Applausi da predoni dei militanti del Carroccio e lo stesso ha fatto pochi giorni fa se Matteo Salvini su Twitter
Marilisa D'Amico ordinario di diritto costituzionale e giustizia costituzionale ammirano
Ha detto l'intervista dubbio ciclicamente ragioni da sempre attuale emergenza rappresentata dalle violenze contro la donna
Il dibattito pubblico è chiamato a confrontarsi con il tema dell'effettività delle misure sanzionatorie previste nei confronti degli uomini Marta tanti responsabili di abusi
In questo contesto sembra tonali crescente consensi l'idea di introdurre sistemi strumenti eccezionali appunto come la castrazione chimica per neutralizzare la pericolosità di tutti questi soggetti e per poter leggere le potenziali vittime
Si tratta di una pratica accettata è regolamentata con modalità differenti in alcuni Stati dell'Europa e del resto del mondo che si pone in contrasto con alcuni principi sanciti dalla nostra Costituzione in primis con il principe finalismo divulgativo della pena
Che l'articolo ventisette comma Tristan Cissé in termini solenni e su quali peraltro la nostra Costituzione però sarà la Corte costituzionale
Sta basando molte delle sue più recenti decisioni in materia penale
In gioco insomma quando si discuterà castrazione chimica sembra esserci una grande questione di fondo che chiama in causa la dignità di ciascuna persona che deve essere conosciuta e rispettata anche quando responsabili di gravi reati mi accingo la conclusione
Dicendo che spesso delle distorsioni mediatiche dispetto i casi di violenza sessuale sono responsabili anche gli avvocati delle parti offese che non si fanno scrupolo di rilevare i dettagli portarglielo persistito in televisione
Angioni provvisto l'avvocato Vittorio Manes che nel suo ultimo libro giustizia mediatica gli effetti perversi sui diritti fondamentali sul giusto processo ha detto
Quando l'avvocato si presta a questo gioco lo farà però a suo rischio e pericolo perché difficilmente governerà le correnti di opinioni che si aggirava nel vortice mediatico dove il passo dei Campi Elisi alle paludi dello Stige può essere davvero Breve
Infine l'ultima citazione Sonata patologia di cui soffre il nostro sistema mediatico politico giudiziario in vittima centrismo lo descrive bene Daniele Giglioli in critica della vittima
La vittima è l'eroe del nostro tempo essere vittime dà prestigio impone ascoltò promette e promuove il riconoscimento attivo un potente generatore di identità diritto autostima immunità da ogni critica garantisce non senza al di là di ogni ragionevole dubbio poi potrebbe la vittima S. colpevole anzi responsabile di qualcosa
Non ha fatto le è stato fatto non agisce patisce
Nella vittima si articolano mancanze rivendicazione debolezza e pretesa
Desiderio da neve desiderio di essere non siamo ciò che facciamo ma ciò che abbiamo subito ciò che possiamo permettere ciò che ci hanno tolto è tempo però di superare questo paradigma paralizzante
E ridisegnare i tracciati di una prassi di un'azione del soggetto nel mondo intendo di futuro non di passato Grazia
Grazie grazie a Valentina allora mi hanno detto prima che sono il motore la rivista io passo la parola al volante alla nostra guida
Non so quello che vi dirò mi succede sempre più spesso
Perché quando si fanno questi incontri vedete ognuno raccontò un pezzo della verità
Un pezzo della del
Perché naturalmente il Pubblico ministero bellissima relazione non ha ci ha spiegato tutte le difficoltà che incontra tutti i problemi che l'applicazione delle norme del Terme
Tonello e ci ha spiegato quali sono i dati normativi
Scalise prima Donatella dopo parato dei diritti individuali
Valentina c'era contatto i problemi le disfunzioni della mente del circo mediatico
Io devo dire onestamente sempre più non so più che cosa sia un processo penale
Ma lo dico non per captare ma benevolenza
Ma perché oggettivamente quando faccio lezione anche ai carabinieri o dove la faccio comincia spiegando come era il codice del trenta ma non perché voglio fare il bravo
Processo iniziava l'archiviazione istruzione sommare sostano formale
Rinvio a giudizio cioè sentenza istruttoria sia una sentenza istruttoria però
E poi dibattimento di primo grado secondo grado tre riti speciali
Direttissimo immediato per reati commessi in udienza non l'immediato di oltre il decreto finito il processo
Si andava a dibattimento
Si leggevano le dichiarazioni anzi si confermano le dichiarazioni di testimoni processo finito era già processo tuttora processo
E pian pianino evidentemente col modifiche ma le modifiche determinati da cosa quando parlo di studenti di col processo penale il frutto di tre cosa
O due non mi ricordo uno dell'organizzazione giudiziaria perché non abbiamo una certa struttura giudiziaria della quale non possiamo prescindere che naturalmente condiziona anche il fatto l'appello non l'appello e la Cassazione con la Cassazione
E la criminalità
L'esperienza che io io ho incominciato a studiare il Codice
Tanti tanti anni fa ho vissuto la legislazione dell'emergenza i ventiquattro volumi di Giovanni Conso della legislazione dell'emergenza ai tempi del terrorismo
Ho vissuto la stagione entusiastica into ottimistica del
Del sistema accusatorio dell'ottantotto e l'ho visto naufragare nel novantadue perché la criminalità organizzata del novantadue ha determinato un'involuzione complice complice interprete la Corte costituzionale
Di quel sistema perché basato sostanzialmente sull'autorità giudiziaria giudice pubblico ministero era quella là la premessa su cui la Corte costituzionale ha consentito il recupero del materiale investigativo del pm
Ho attraversato la stagione della riforma del giusto processo che non è esattamente la stessa cosa dell'accusa torio
Perché una cosa località una cosa contraddittore il processo è andato sempre più a trazione anteriore
Abbiamo attraversato la stagione delle sicurezza
Stagione dei decreti sicurezza la stagione della
La criminalità terroristica
E ultimamente stiamo approdando a
Sempre perché il processo non è più quel luogo nel quale ci si limita di accertare
Io resto convinto
Tra ruoli dal rapporto corda Cordaro non mi interessa
Mi darà torto no non mi interessa molto io non credo che il processo accerti la verità
Non è questo la funzione non è più la funzione del processo
Rozzano Desio è un accertamento quello che accerta certa quello che può accertare con gli strumenti che noi mettiamo a disposizione
Scusate mi è molto semplice se no faccio intercettazioni telefoniche sedato inutilizzabile stella polare sagge evidentemente il risultato è leggermente diverso non me la ma non parlo neanche di verità processuale e un accertamento
Ultimamente su quell'accertamento
Noi costruiamo anche percorsi percorsi di uscita XE strategico no discorso della carta abbia con le varie soluzioni riti che si moltiplicano
Modo di definizione in un quadro che può essere anche ben considerato positivamente cioè l'imputato il condannato le parti concordano con lo Stato una certa definizione e si esce dal processo
Non discorso più ampio e io della carta nessun partito negativamente il sottotesto negativo ma lo considero in un dato che va inserito in un sistema più largo
E mi riferisco per esempio alla crisi dell'impresa affiancamento mi riferisco al per esempio anche per certi profili via il concordato tributario pago due anni chiudo cioè c'è un discorso generale del rapporto fra Stato e ci dà non è più non è più il meccanismo che solo accerta certo poiché cerchiamo accertiamoci possiamo tornare prima possiamo definirla materia prima
Lo Stato il cittadino
è stato un imputato che si dicevo che ognuno ha portato il suo
Perché ognuno porta in questo Paese noi non siamo un Paese omogeneo
Noi non siamo un Paese omogenee
Siamo un Paese nel quale ognuno vede le cose dal suo punto di vista
Giusto o sbagliato che sia anche giornalista vede le cose del processo mediatico l'avvocato che delle norme della difesa
E così via il giurista anche lì si struttura in maniera diversa proviamo degli apporti approcci culturali diversi sulla visione del processo penale Mazza dice una cosa
Mazza Negri dicono una cosa io le posso dire un'altra ma su si tematica ci sono quelli che che che riconoscono la validità delle scelte politiche e poi in mezzo c'è la politica perché gli studenti dico che il processo è un fatto popoloso penale un fatto politico
Non ci sono santi è un fatto politico
Ho fatto politico che legato inevitabilmente poi all'acquisizione del consenso
Perché naturalmente la classe politica
E sono voglio aprire una polemica ma
Vive di consenso
Esistono in questo Paese i poteri forti
Esistono quelli che nella dinamica dei rapporti di forza possono condizionare la politica
Non parlerò della procura nazionale antimafia non voglio aprire la polemica che la giacchetta aperto sui giornali abbastanza non era sempre ma certamente facciamo l'esempio che capiscono tutti
No no questa Antonella
Ma riguarda per esempio le banche rapporti bancari e gli extra profitti governo aveva promesso di acquisire risorse ha dovuto cedere
La politica quindi cerca il consenso e la politica con lo cerca il consenso ha bisogno anche che non abbia troppe opposizioni
Non è casuale che certi provvedimenti che potrebbero passare anche in altri tempi passino quando
Ci sono meno resistenze nell'opposizione
E mi riferisco in particolare al decreto che arrivano nonostante tutto e mi riferisco anche il codice rosso passato all'unanimità forse senza l'episodio di Diego Novo sì e no non hai detto noi spiega
è un anno che già è infatti ormai un anno che giaceva ma è stato approvato all'unanimità ieri allora ieri l'accelerazione ieri bisogna dare il senso della risposta dello Stato
Il problema è che il processo si misura non più con l'ASI l'esigenza del
Cosa è successo
Ma il processo penale diventa uno strumento che contrasta canalizzate i fenomeni
Fenomeni in senso globale e non da attenzione non dà più una risposta isolata
Da una risposta complessiva
Cioè ecco quando
Donatella da Donatella Antonella mi chiedeva facciamo un libro sui dico parlo molto semplicemente guardato non sto
Sul codice rosso di Cosima tu lo devi affrontare sotto il profilo
Poi
Sotto il profilo del no esista un sottosistema esistono sottosistemi
Sotto sistemi processuali sotto sistemi processuali cioè il codice rosso il quello che avevamo femminicidio Codice Rosso che matrimoni erano sotto sistema
Come cambiano processo minorile è un sottosistema che ha tutta una serie di strumenti dentro non è più quella cosa semplice che avevo delineato no non è più è una cosa diversa
Che incomincia con strumenti di insicurezza
Abbiamo appena avuto il questore ma il questore poteva venire quella dal Caimano poteva venire questore di Napoli no a spiegarsi le iniziative che prende corpo dal procede dalla prevenzione dagli strumenti di prevenzione
Tali strumenti sanzionatori penali del pene
Dai modelli del processo ma come si fa il processo misure cautelari non misure cautelari
Elevazione di pene strumenti patteggiamento escluso patteggiamento ammessi a al ha messo per la violenza di genere non si fa l'abbreviato l'unico per i reati del politico nel caso non lo si fa perché non si può fare l'abbreviato
E così via cioè il legislatore sceglie come dei colare l'esito del processo rispetto alle situazioni
E poi arriva naturalmente lo strumento sanzionatorio dell'esecuzione della pena ma naturalmente il tutto anche circondato perché bisogna attenuare in senso repressivo e giustamente in una funzione di recupero
Quindi educazione in recupero strumenti vari il dei l'autore del reato va recuperato bisogna metterli e come dire a dei percorsi di socializzanti e chi è questo il senso non è più il processo
Noi incominciamo a vedere un fenomeno e quest'
Se non vedono dobbiamo valutare complessivamente di questo fenomeno il processo è solo un elemento non è tutto
E naturalmente con una particolarità
Che mentre per il processo Perca invano
Il fatto è indubbiamente finalizzato anche in funzione preventiva
Il problema del femminicidio nel Codice Rosso ha una caratteristica diversa
E se lo si capisce dagli strumenti a credo che siano stati messi in atto tutti gli strumenti possibili dal punto di vista processuale
Cioè a dire tu abbiamo abbiamo incominciato a creare due
Vecchio due misure cautelari finalizzati solo la vittima
E siamo passati a creare due misure precauzionali
Doppio sì doppio due due cioè siamo noi stiamo veramente arretrando progressivamente e scavando tutto lo quello che si può fare in termini diciamo di garanzia mettetelo così in termini di che cosa attenzione
Perché c'è una caratteristica Femminicidio
Che non parte dal punto di vista di un reato necessariamente commesso
Ma parte dalla prospettiva di impedire che venga commesso un reato no no non è la stessa cosa se c'è un morto io certo punto ciò il cadavere è è lì vado a verificare sì chi l'ha commesso chi non la commessa
Qui io mi trovo in una proposizione leggermente diverso impedire cioè attraverso gli indici sintomatici
Che il processo venga porta cioè che la vicenda venga portato ulteriori conseguenze cioè la morte della persona quindi io devo studiare non è perché diverso sarà il discorso se io ma su una persona ammazzo anche mia moglie e sono imputato di omicidio
Ma qui in studio un fenomeno leggermente diverso che è un fenomeno in progress quelli da uno che parte da un indice sintomatico e si sviluppa lungo tutto io cerco di impedire perché do la valutazione prognostica che quel fatto lì può determinare quel reato molto più grave non è la stessa cosa se come a mio marito punto di vista mi sono posto la domanda
L'omicidio Simpson quando Mazzara molte famiglie pantomima eccidio no
Sì bisogna sapere che se è stato prosciolto senso non ha fatto un ha fatto un omicidio
Allora noi abbiamo una situazione che l'omicidio
Ci sono stati omicidi di donne e di uomini cappuccino già possiamo far tutto riscontro che poniamo di omicidi ma noi stiamo studiando un fenomeno e questo fenomeno ha connotazioni particolari e un'attività in progress
E che naturalmente va monitorata per evitare e questo è il compito e no non è né cambia ecco allora l'intervento del questore in una prima dimensione e con l'intervento della polizia giudiziaria entro l'intervento del giudice Anthony intervento successivo perché noi abbiamo bisogno di impedire che quelle determinato fatto venga portato la conseguenza finale
Non è la stessa cosa che accertare un fatto che si è già verificato e naturalmente lungo questo tragitto noi dobbiamo cercare di scavare dal punto di vista delle norme processuali tutto ciò che è possibile fare è chiaro che dentro
Ci possono essere garanzia di questo me ne rendo conto
Però questo è il prezzo che noi abbiamo di tutti i processi
Cioè nel senso non esistono processi nei quali tutti sono garantiti qui c'è una variazione da cosa che mi ha più interessato di quello che ha detto lei
E il mutamento di prospettiva della corte di giustizia quando io ho iniziato spiegare agli studenti appunto
Detenuto misure cautelari a tutela della vittima
Capito ma gli altri sono tutela della collettività no
Ha ragione la corte di giustizia per questo si potrebbe cambiare anche il tipo di qualificazione per l'accesso cioè la qualità
No c'è un'esigenza emersa cioè se la politica oggi è stata in grado di approvare all'unanimità per motivi suoi perché nessuno poteva defilarsi in questo momento
E se questo episodio tra prende ci fa giustificavo comunque fa giustizia di tanti episodi non era un ambiente degradato
Non è un ambiente degradato quello di Vigonovo non era
è e devo dire che allora forse siamo di fronte a un fatto diverso cioè la consapevolezza che il fenomeno è sociale del globale
E che non riguarda soltanto le vittime l'autore le vittime le famiglie chiedono riguarda alla collettività e allora si può io trovo molto interessato lo dico onestamente perché ho detto delle cose diverse quando poi cambia opinione ho diritto di cambiare opinione
E in questo caso ritengo che questo fatto sia un fatto collettivo di tutela generale della società
Non so se mi spiego quindi non necessariamente di tutela solo della persona che denuncia quel fatto un indice che può portare a delle conseguenze
Non lo so se risolveranno risolverà probabilmente non risolverà però certamente la consapevolezza quell'episodio di noi abbiamo bisogno in questo Paese che Spollon dal bubbone non sappiamo le cose le dimentichiamo rapidamente va bene l'attenzione mediatica su quell'episodio
Ma quell'episodio ci dice un'altra cosa
Perché femminicidio da un altro elemento di lettura che non danno omicidio
La persona che ammazza si suicidano
Non sembra anche anche il tizio gli ha detto che aveva il coltello sulla gola e voleva suicidarsi
Cioè quella quella situazione e l'Iva un monitoraggio in modo diverso non so se riesco a spiegarmi cioè quelle quella situazione lì fra persone e euro è una spia di tanti elementi che ci devono far riflettere
Se io ammazzo uno non è detto che necessariamente dopo mi suicido anzitutto mazzate sono contento di averlo ucciso ma nel rapporto di no posso essere contento chiedo scusa ma nel rapporto di coppia c'è qualcosa di diverso
Diverso per l'unica compresso il reato e che poi veri rivolge come dire la la la la occorse spesso suicidandosi ma anche nei confronti della donna Allen l'intervista della della Giulia molto significativo volevo che sparisse
Volevo che sparisse vuol dire non volevo fargli del male questo il problema ecco che allora portare sul piano che supera la soggettività e lo mette su un piano di esigenza di sistema generale a me pare che sia il passaggio che bisogna fare
Questo è l'aspetto che mi pare il caso l'altro aspetto indubbiamente la degenerazione del processo penale
Ma non necessariamente perché il secondo percorso ma c'è il terzo il governo ha approvato un DDL sicurezza oggi noi vivremo il problema generale
Che siano abbia ragione tu che sia un problema percepito l'ho percepito indotto non indotto non non mi non non entro in questo me sei miglia lo fanno se Gramellini ha detto io non posso seguire Gramellini la sera la Gruber e poi gol in quell'altro il terzo il quarto dicano quello che vogliono
E la cui spesa una lancia io più fiducia nei giudici quando decidono magari decidono male però senza essere influenzati dal circuito mediatico io su questo e sarà il caso che si giudici come è successo recentemente tempi pensano di prendere delle decisioni che non sono in linea con le opinioni poi qual è l'opinione non so lo Ski sondaggio della che sleali e l'opinione e su questo che dobbiamo basare le nostre scelte io non credo che sia questo bene allora a questo punto io ho fiducia nei giudici e mettano anche un comunicato col quale spiegano decisione come se superiori a Reggio
Io spiego quello che faccio un vivo prima lo fa la Corte costituzionale lo facciano anche i giudici
Perché secondo me noi abbiamo bisogno che la dissi che ci sia trasparenza cioè che la il il paese di fronte a a un circuito mediatico che ha abrogato l'informazione
Secondo me per vari interessi per vari interessi di parte e difesa USA eccetera
Il Paese possa capire esattamente quello che i giudici hanno deciso e io di questo mi fido noi abbiamo un sistema i giudici possono sbagliare figurarsi quanta sentenza ho commentato criticamente però è importante che quando si entra nell'ambito della rotazione dei fatti
Ci sia anche la capacità di percepire noi diamo una garanzia che gli americani non hanno la motivazione
è una garanzia la motivazione sarà quello che vuoi abbiamo la garanzia del controllo nel doppio grado di giudizio che me la cantina dei controlli Casazza non sono certo io che difende né i giudici d'appello nella corte di cassazione però per il sistema e una garanzia che poi ci permette anche di avere ricorsi straordinari di avere tutto ecco io questo sia il problema purtroppo quando facciamo questi convegni vedete torna la promessa ognuno di noi porta un pezzo di verità
Ma alla fine io credo che sia compito della giurisdizione fare la sintesi dialettica naturalmente il discorso delle garanzie poi si è sviluppato ci schiera cordolo perizie Roma c'è la corte di giustizia molto interessante quella sentenza molto interessante
Cioè non è un interesse individuale più il problema femminicidio l'interesse della società
Cioè se ci sono dei violenti nell'ambito e dico una cosa ma voi nel vostro condominio accettereste di avere uno che fa violenza non violenza in generale che ha fatto batteva no
è il condominio è la società e come su un suo non è un problema solo se Mou molesta una persona in un appartamento il discorso e complessivo questo mi pare la cosa che di cui oggi sono contento di essermi arricchito
Invece cosa sia un processo
Non lo so ancora ma non so ancora sopra una cosa che ormai avremo un sistema sempre più integrato
Cioè sicurezza prevenzione
Repressione la pressione trattamento sanzionatorio modello processuale con vari percorsi di uscito non riuscita e poi esecuzione della pena circondato da un discorso che per certe situazioni può riguardare anche il recupero la partecipazione può riguardare anche la mediazione io non sono favorevole a giustizia riparativa però certamente un altro degli strumenti con i quali la composizione sociale
Carrelli Palombi recentemente abbandonando la posto di Firenze ha detto io sono contento di aver fatto poco per Bobo perché il mio compito è il compito della contro risolverla contro il TIR conflittualità sociale
Questo il e la dichiarazione che ha fatto novità Risari Carrelli Palombi che non conosco che va ben tre anni mi è piaciuto il concetto della conflittualità sociale
Perché il reato è un qualcosa che lede la società lede per la vittima avrebbe per l'imputato lede per tutti quanti morti
E quindi noi dobbiamo recuperare il senso della conflittualità sociale attraverso la giustizia quegli strumenti che legislatore sperando che si è illuminato cita grazie
Grazie professore prima prima di fare la pausa è arrivato l'avvocato Irma Conti vicepresidente dell'ordine degli avvocati di Roma
Ci fa ci fa il saluto anziché all'inizio alla fine la sessione
Ha parlato anche qui delle donne ma in relazione all'amianto e quindi ai difetti sulle donne no qui con me saluto piacere la dottoressa Perini che ho avuto modo di conoscere anche a Spoleto salute tutti quanti voi e invece dico anche all'avvocato Galluzzo e poi sospendere che a metà immensamente piacere che ci sia questa processo sulle femminicidio ancora per peculiare
E non abbiamo un non vengono meno le garanzie perché il processo una fase seconda successiva dove vengono accertati i fatti purtroppo servirebbero maggiori risorse per anche lì una tempestiva risposta della giustizia perché noi dobbiamo dare un segnale forte oggi che chi fa la denuncia interrompere la violenza ed è l'unico modo per interrompere il circuito della violenza
E gli avvocati che assume qui in aula che sono sempre più qualificati un'avvocatura sempre più competente e sempre più greve dottoressa possano fermare di ausilio alle forze dell'ordine la magistratura
Una magistratura sempre più repressiva ma noi dobbiamo essere intervenire immediatamente celermente questo lo possiamo fare solo con l'aumento delle risorse
Noi abbiamo l'aumento del braccialetto alla possibilità di ancora più casi in cui può essere applicato il braccialetto che un salvavita in molte delle moltissime delle occasioni in cui mi assistiamo alle parti offese è un salvavita
E poi dobbiamo intervenire quando ci sono reiterate denunce in lui non c'è stato una risposta immediata anche lì dobbiamo intervenire quindi io invece a poco a poco un favore ddl Roccella come non invece raccolgo come penso l'abbia detto anche voi Confort di dietro c'è la in tutte quelle implementazioni per dare una risposta immediata
Ha parlato di danno sociale e questo è vero cioè già ci sono i maltrattamenti in famiglia sono reato procedibile d'ufficio quindi già c'è questa valutazione già c'era questa possibilità in questo sentimento dello Stato che è un danno sociale
Alla questa più concetto
Di reagire in maniera sociale con un contrasto al fenomeno della violenza sulle donne
Che ancora oggi è la uno dei più insensati non penso che ci sia un reato che c'ha un senso povere una ratio ma questa è proprio quello peggiorata quel crimine peggiore tra tutti se può esservi una gratuita nei limiti
Quindi e grazie a Fabrizio per avermi dato questo momento adesso dobbiamo andare in Consiglio perché altrimenti rimane compiacere c'è anche il Consiglio e Marco Lelli nome che voleva so portare il saluto anche lui del consiglio ma so che registra le quindi avrò modo di sentire soprattutto i vostri interventi tra cui quelli dell'UCK rispolverato rilievo che quindi allora
Diamo la prassi avevo nei prossimi giorni fa avvertenza un decisivo grazie
Grazie
Allora facciamo una piccola pausa magari anziché alle due come si era detto valorizzeremo verso le due e un quarto però non c'allontaniamo troppo così magari riprendiamo più velocemente
Buon pomeriggio a tutti
Riprendiamo i lavori con un leggero ritardo
Che cercheremo di superare anche grazie alla mia Previtali Rio
Sono molto contento di intorno alla sessione di oggi pomeriggio dedicata
Ad ulteriori approfondimenti sia sul piano diciamo preventivo con l'intervento della dottoressa Pamela Falconieri che non è soltanto un vicequestore aggiunto dirigente della squadra mobile di Roma ma soprattutto una
Grande qualificata esperta del del tema e una operativa che ci spiegherà quale la modalità attraverso la quale la fase preventiva assume o può assumere un rilievo decisivo nel contrasto alla violenza di genere poi inizieremo nella nella parte che potremmo definire più strettamente di diritto penale sostanziale
Con gli interventi della professoressa Valentina Massarone della dottoressa Maria Cristina amoroso del professor Gian Marco Carletti e del dottor Fabio di Venosa che in qualche modo ci daranno le coordinate attuali dello statuto penale del contrasto la violenza sessuale oggi si è evocato il il diritto penale il ruolo e la funzione del diritto penale in senso soprattutto critico con un certo scetticismo sull'importanza il ruolo che il diritto penale può assumere nel contrasto alla violenza di genere e credo che questa sessione ci possa consentire anche qualche misura di ristabilire alcune coordinate
Legate proprio la funzione del ruolo del diritto penale che se all'altro assume seppure oggi in termini più sfumati
Una valenza preventiva e che che deve anche in quest'ottica è essere e valutato come possibile strumento di contrasto alla violenza sessuale e quindi credo che alle volte sì
Sì si rischi di confondere le degenerazioni del del del populismo del Pampena lirismo con poi le reali capacità di un sistema penale che è vera e ultima ratio ma che assume anche una valenza preventiva o quanto meno sul piano
Della prevenzione compatibile con i nostri principi costituzionali anche in questo in questo ambito
E credo che l'esame delle fattispecie incriminatrici dei limiti di alcune fattispecie incriminatrici in particolare dell'articolo seicentonove bis possano da questo punto di vista anche aiutarci a comprendere come eventualmente qualche intervento migliorativo
Anche in sinergia con l'evoluzione giurisprudenziale di questa fattispecie possa risultare utile e le conclusioni saranno affidate poi al professor Stefano Fiore che sicuramente oltre che concludere sci darà ulteriori spunti di di di riflessione e quindi Doors subito la parola alla dottoressa Pamela Falconieri che
Ci illustrerà dal suo angolo prospettico i rapporti tra violenza di genere
Prevenzione e contrasto grazie
Buon pomeriggio a tutti statisticamente da discente da docente in alcune sessioni negli anni e Mino parecchi
Le tre del pomeriggio sono l'orario praticamente peggiore per qualunque tipo di intervento
Cercherò la di dare un taglio operativo Cai
Per me e per pubblica
Chi sono io sono attualmente con investigatrice
Perché dico attualmente perché chiaramente nell'ambito della mia carriera di polizia in polizia come ufficiale
Della Polizia di Stato ho avuto un percorso molto variegato gli ultimi sei anni di questo percorso mi hanno portato a dirigere un settore che per me era assolutamente sconosciuto
Un settore della polizia giudiziaria che quello che si occupa di contrasto ai reati di violenza di genere
Ai reati di violenza di genere ai reati contro i minori e anche Mina reati commessi dei minori
Quindi un osservatorio privilegiato ma solo tra virgolette privilegiato su tutto ciò che
L'uomo non vorrebbe sentire e vedere
Vi assicuro che le storie che quotidianamente arrivano sulle nostre scrivania diventano fascicoli ma sono storia
E sono storie che hanno una carica emotiva molto forte
Perché questi reati di cui di cui stiamo trattando e ne stiamo trattando tanto in questi giorni ovunque dovunque si parla di questo
Sono sono storie di persone e c'è sicuramente un po'di disorientamento generale nel comprendere perché nonostante si faccia tanto nonostante la normativa rincorreva continuamente l'ultimo fatto di cronaca nonostante ci sia un impegno corale
I dati sono scoraggianti
Sky sia qualcosa che non non ci torna c'è qualcosa che non torna non riusciamo affermare la violenza
Non non ha soluzioni non è il mio compito portare soluzioni però qui porterà un po'della mia esperienza cercherò di essere un po'a veloce nella parte diciamo espositiva bravo preparato e e poi magari racconterò forse c'è ancora tempo delle piccole piccole grandi storie
Stamattina è venuto qui a portare i suoi saluti il questore di Roma
Il questore
Nella sua veste di ufficiale provinciale di pubblica sicurezza di autorità provinciale di pubblica sicurezza che vuol dire vuol dire che il questore
In quella resterà in questa materia
A dei poteri diciamo ben precisi ok dei poteri preventivi che sono diversi da quelli che ad esempio o io come potere come polizia giudiziaria cioè un potere repressivo Cai dei compiti repressivi
Mi occupo di polizia giudiziaria quindi mi occupo di reati
Lavoro su le notizie di reato sotto la direzione dell'autorità giudiziaria insieme la mia squadra
Che è composta di uomini e di donne perché questa materia non è una materia appannaggio delle donne
Ma vi assicuro che ci sono uomini che lavorano in questo settore gamma sensibilità tale un impedì a tale una capacità tali e di comunicare e di far sentire
Comprensione e vicinanza alla vittima che devo devono veramente insegnare tutto agli altri da cui io ho preso moltissimo
Di che parliamo parliamo di fatti reato in cui il genere assume un ruolo preponderante perché quando parliamo di danza di genere parliamo di violenza contro le donne statisticamente empiricamente se noi contiamo
Quante vittime di reato di reati di Grancia di genere
Sono donne arriviamo al più o meno all'ottanta per cento
Cari quindi è un numero importante un numero che ci deve far riflettere
Ciò non toglie che di alcuni di questi reati sono vittime anche gli uomini ad esempio gli atti persecutori vediamo che le donne se la cavano abbastanza bene come come autrici di reato Zuccari è l'unico diciamo l'unico die
Dice di dei reati in cui c'è comunque una una forte componente femminile anche per quanto riguarda l'autore del reato
Atti di violenza fisica psicologica sessuale economica e aggiungerei anche digitale perché questo strumento che noi tutti abbiamo ormai come una propaggine delle nostre mani cioè il il cellulare diventa un'arma diventa un'arma lo vediamo lo vediamo in tanti ambiti ambiti diventa un'arma firmano ai minori e agli ragazzi
Ma anche in mano agli adulti
Ok che riescono a commettere dei reati
Fortificati dal fatto che si nascondono dietro uno schermo come se in qualche modo non fossero loro ad agire e incidono molto molto pesantemente sulla vittima attraverso il ricatto di di cui le azioni di video
Ad esempio o attraverso proprio l'uso del telefono come strumento persecutorio o di controllo
Comportamenti
Comportamenti che diventano reato comportamenti che sono caratterizzati da aprire prevaricazione da affermazioni di superiorità e di aberrazione dei rapporti di forza proprio stamattina proprio stamattina ho ascoltato un una registrazione fatta da una donna
I su una donna tra l'altro ha anche affermato socialmente con una professione
Importante
Cari che
Non non se l'aspetto che è in una registrazione fatta da lei con il suo telefono oggi un momento della propria vita privata in cui il marito lei diceva tu sei una schiava tu stai bene in cucina non mi costringere ad ammazzarti
Turca e fresca fresca di stamattina
è la punta di un iceberg da quello che noi abbiamo i nostri nelle nostre carte la punta di un iceberg perché questi reati hanno una particolarità sembrano per la vittima segreti inconfessabili
è difficile raccontare
Raccontare cosa succede all'interno delle mura domestiche cosa succede col proprio partner o col proprio ex partner è difficile per i bambini raccontare i maltrattamenti subiti dai genitori
O gli atti e le violenze sessuali subite dalle persone che invece dovrebbero proteggerli
Il numero è oscuro non lo conosciamo però sappiamo che ci sono
Il fenomeno assolutamente trasversale
Riguarda tutti cioè non ci sono confini di
Veramente di territoriali economici culturali
Abbiamo una variegato variegata diciamo tornando abbiamo tante persone sia per quanto riguarda gli autori del reato che per quanto riguarda le vittime che hanno posizioni assolutamente diverse nella nostra società
Assolutamente diverse
Siamo una società multiculturale e anche in questo c'è qualcosa da dire
C'è qualcosa da dire perché ci sono persone straniere che vivono nel nostro Paese
Che portano dietro ancora di più di quello che c'è qui ok ancora di più
Rispetto a a una situazione di discriminazione e che hanno ancora più difficoltà nel nostro territorio a poter denunciare
Molta più difficoltà perché ad esempio non conoscono la lingua perché non ha concesso loro avere relazioni con l'esterno
Abbiamo casi di donne finite in ospedale
E magari per l'ennesima volta
Che
Poi andando a ricostruire la loro vita noi ci rendiamo conto che la loro vita è fatta di dieci anni su questo territorio dieci anni in Italia chiuse dentro casa
Cari senza possibilità di frequentare dei corsi di italiano senza possibilità di uscire da sola a far la spesa e quindi con zero possibilità di trovare qualcuno che poi sono aiutarle
Parlavamo di prevenzione io mi occupo
Di contrasto ma la prevenzione importante uno degli strumenti di prevenzione e di anticipazione del livello di rischio quello dell'ammonimento del questore con atto amministrativo e che viene utilizzato nei casi meno gravi
E anche lì bisogna che lo utilizziamo con oculatezza
Verificando bene quali sono le situazioni
Vi faccio un esempio
Qualche anno fa arrivata una ragazza di diciannove anni ha sì diciannove anni nel nostro ufficio accompagnata dai genitori
Questa ragazza subiva
Una forte persecuzione da parte dell'ex fidanzato coetaneo ma molto forte molto pesante tanto che la costringeva veramente a non vivere più una vita normale ad avere paura ad essere ad uscire accompagnata sempre da qualcuno
Anche per fare le le proprie cose anche per andare in palestra
è arrivata il lei no io non lo voglio denunciare voglio che lo si metta mano lo voglio denunciare quindi prima di mandarla via così dall'ufficio è chiaro che le gli abbiamo spiegato che c'era quest'altra strada
E ve lo dico perché io io per prima non è ero consapevole che quel provvedimento in quel caso non sarebbe stato
Utile ok però era meglio di niente perché era meglio insegnanti perché comunque e abbiamo proceduto con l'ammonimento il ragazzo è stato ammonito
E a ho avuto conferma della mia sensazione nel momento dell'ammonimento perché come ufficiale di pubblica sicurezza Pajero notificato io al posto del questore perché lui mi ha detto
Dottor Rizza tanto io quando esco di qua no ignorava per cercare a me non mi interessa niente non mi interessa niente io la Panda cercare dico ma perché la vai a cercare di braccia smettila lei non vuole stare con te il passo no no lei nel mio queste sono state le sue per un ragazzo di diciannove anni
E a quel punto è chiaro che noi dobbiamo lavorare per in un'ottica di prevenzione e e ha molto spesso anche l'investigazione prevenzione che è l'attività che facciamo noi preventiva
Perché impediamo che determinati reati siano portati a ulteriori conseguenze
E vediamo che in questo campo gli ulteriori conseguenze sono quelle che vediamo nelle cronache non so Giulia estrema conseguenza
E allora che cosa abbiamo fatto in quel caso abbiamo organizzato un servizio di appostamento sotto casa della ragazza e puntuale come un orologio
Intorno a mezzanotte si è presentato questo ragazzo là sotto sì era fatto aiutare da una buona dose di alcol verrà diciamo compiere quella quell'azione che voleva compiere ed è stato fermato in tempo Kai quindi è stato sì abbiamo proceduto all'arresto in flagranza di reato chiaramente poi la questo prevede un la normativa prevede che si proceda d'ufficio sul penale con un aggravamento della pena Lucca e quindi in qualche modo il sistema ha funzionato ma il sistema ha funzionato perché c'è stata molta attenzione molta attenzione nel cogliere determinati segnali meno non sottovalutare nulla
Può essere fatto per atti persecutori su istanza della vittima e per violenza domestica anche indipendentemente dalla volontà della vittima basta una segnalazione basta un intervento di volante in un'abitazione
Garantisce l'ammonimento una velocità dell'intervento
E l'offerta di percorsi di recupero la monito questa è una strada che come Polizia di Stato abbiamo intrapreso qualche anno fa partendo dalla questura di Milano dalla divisione anticrimine della questura di Milano cioè poter pensare questo
Vediamo Stella monito dopo l'ammonimento su base volontaria assolutamente gratuita è disposto ad andare a parlare di quello che gli gli accade
Come qualcuno che mi capisca qualcosa con qualche specialista di un centro per la mediazione di psicologi di tecnici
L'abbiamo adottata in varie questure ampliate adottato da due anni anche alla questura di Roma e i dati sono confortanti
Perché abbiamo una percentuali di recidiva sui gli ammoniti che si diciamo frequentano questo percorso
Che pari allo zero
E questo dato ci deve come dire
Fa riflettere un pochino no
Diciamo la percentuale negli ultimi due anni dei della recidiva è dell'otto per cento degli ammoniti di questo otto per cento a nessuno aveva intrapreso questo percorso
E poi il questore ha la possibilità di proporre la sorveglianza speciale diciamo come le ultime con le riforme normative anche per i soggetti che sono colpi diciamo che sono indagati per gli articoli cinque settantadue seicentododici bis
Arriviamo alla mia attività a quello che svolgo io insieme alla mia squadra
L'attività di investigazione
Che cosa guardiamo rispetta questi reati
è chiaro che ogni reato a
Baia spetti da esplorare
Quello che è importante nei reati di maltrattamento di violenza sessuale e di atti persecutori insomma questi reati qui sono le persone
La vittima l'autore i testimoni
La vittima prima di tutto perché la vittima
è testimone di quello che le accade
E anche se il racconto
è doloroso e pesante
è traumatico
Noi polizia giudiziaria li dobbiamo ascoltare dobbiamo raccogliere la denuncia dobbiamo riascoltarli
Tre giorni dopo perché poi parliamo di cose operative quindi parliamo anche di come succedono le cose come accadono
Molto spesso
Il Pubblico ministero ed è legata la medesima polizia giudiziaria che ha acquisito la notizia di reato a riascolto assommare informazioni della vittima del denunciante
Quindi gestiamo anche queste gestiamo anche questa situazioni particolari averi ad esempio una donna che sta cinque sei ore nei nostri uffici a raccontarci quello che nel successo
E doverle dire
Che tra qualche giorno
La dobbiamo di ascoltare
è chiaro che la normale una sua logica un suo perché ha delle sue motivazioni però è chiaro che anche che dobbiamo farle capire in quel momento inquisita la capacità di relazionarsi con la vittima farle capire che non la stiamo riascoltando perché non l'abbiamo creduto tre giorni fa
Cani passiamo riascoltando perché lo prevede la legge perché così magari ha avuto un momento in più per pensare a qualcosa che non che non c'aveva raccontato
Ok e confermare quello che c'aveva vinto
Le dinamiche relazionali questi reati sono dei reati che e molto spesso si consumano e avvengono all'interno delle relazioni strette delle relazioni affettive
E usare il termine affettivo durante come dire usare il termine amore per certe relazioni
Però è di questo che parliamo
Uno dei nostri arrestati in flagranza di reato
Era una brutta storia bruttissima storia una delle prime ho affrontato quando quando ho ricevuto questo incarico
è stato arrestato in flagranza di reato verrà violenza sessuale
In danno della figlia della compagna
E chiaramente non l'abbiamo arrestato in flagranza di reato quindi immaginate abbiamo abbiamo messo delle telecamere abbiamo messo delle ambientali nella nell'abitazione
Arrestato in flagranza di reato
Lui è un po'l'emblema della diciamo dell'anti de di colui che ha commesso tutti questi reati messi insieme
Perché questa ragazza di sedici anni non era solo con lei che lui aveva abusato da quando ne aveva dodici ma era con lei che trattava come una donna schiava all'interno del ménage familiare
Cari quindi doveva pulire doveva sistemare non poteva uscire se non aveva fatto questo veniva picchiata insomma tutto quello che di brutto si può pensare accadeva in quella in quella casa
E quest'uomo arrestato
Meno sufficienti aveva diritto chiaramente a informare i un familiare
E ha deciso di informare la sua compagna che era stato arrestato il momento in questa era stato arrestato lei non era in casa
L'ho fatto davanti a noi
Sentivamo le urla di lei dall'altro per la straziante di questa madre dall'altra parte che le ha chiare gli ha chiesto perché lo hai fatto e la risposta è stato per è stata per troppo amore
Vero troppo amore
Il luogo il contesto
Chiaramente quando investì diamo dobbiamo capire tante cose
Il luogo quando c'è una scena del crimine
Immaginiamo le violenze sessuali ed è importantissimo intervento preciso
Puntuale tecnico
Cai
Su una scena pensiamo omicidio
Ma anche i maltrattamenti in famiglia ci possono dire tanto quando ad esempio entriamo dopo dopo un momento in cui sono accadute cose gravi tipo tu Maradona magari in ospedale per lesioni
Quindi è importante fotografare quello che accade dove accade
E anche capire in che contesto matura alimento
E perché accade in quel momento e qual è il movente ma perché tutto questo perché quello che che andiamo ad investigare sono storia sono sani che hanno loro sta vitelli Inga
Hanno un inizio e una fine e noi a volte iniziamo noi che la magistratura e nastri PM iniziamo dalla fine o iniziamo da un momento che ha prossimo alla fine dobbiamo tornare indietro di costruire le storie
Che spesso sono stati relazionali
Un accenno anzi non accennò un piccolo focus sulla persona offesa dal reato
Parliamo di vittime vulnerabili parliamo di bambini che sono vulnerabili per definizione bambini ed adolescenti adolescente che sono tanto vulnerabile
Ma proprio tanto
Anche se fanno i grandi parliamo di donne parliamo di anziani di anziani che troppo spesso subiscono maltrattamenti in famiglia da parte dei propri figli e questo è un altro grande tema perché io conto come diciamo come ufficio provinciale che coordina un pochino le attività su tutto il territorio dei cinquanta commissariati che sono da Roma io mi leggo tutte le mattine le lei informative lei Cnr del di comunicazione si reato dei vari del che de de de di vari territori di Roma e provincia vi assicuro che i reati di maltrattamento in danno degli anziani sanno veramente crescendo ed è un problema di cui prima o poi ci si dovrà occupare seriamente
Canali di comunicazione con la vittima
Che cosa di cosa ha bisogno la vittima ha bisogno di esprimere emozioni di riconoscimento di rassicurazione e di informazione protezioni supporter rispetto tutte belle parole vero ma non ci sono
Chelsea e questo non c'è noi rischiamo rischiamo di perderla in quel momento rischiamo di si sottragga che si tiri indietro perché ha paura ha paura di ritorsioni si vergogna sensi di colpa
Questi reati hanno una forte carica emozionale per chi li subisce
Ok e hanno anche una carica forte carica emozionale vecchi si trova a doverli gestire
Per questo per l'ascolto delle vittime vulnerabili ci sono degli spazi all'interno degli uffici di polizia anche si chiamano stanze per l'ascolto protetto
Niente di particolare ma semplicemente una stanza neo vedrà un punto un passo neutro lontano dalla confusione negli uffici di polizia lontano dai faldoni che si ammucchiano dalla polvere dai telefoni che squillano dalle porte che sbattono e dalle persone che entrano in dicono cose
Quindi per la vittima ci dobbiamo prendere degli spazzini dedicati
Dare loro la possibilità di poter piangere di può restare in silenzio senza guardare l'orologio tavolo di vetro perché l'abbiamo immaginato è pensato di vetro
Perché un pochino accorcia le distanze e ci consente anche quando ascoltiamo un minori alla presenza del consulente psicologo nominato dalla dall'autorità giudiziaria o di una vittima adulta particolarmente vulnerabile ci consente anche di guardare illa linguaggio non verbale
Che serve a noi investigatori per capire
Dove andare e poi a parare
Ok non siamo né psicologi nel sociologi né assistenti sociali ma diciamo che l'esperienza con l'esperienza e anche con un po'di sensibilità ci si affina poi terrà per arrivare a capire bene che cosa sta succedendo
Quindi che cosa dobbiamo fare che fa l'investigatore di fronte al reato deve saper riconoscere il fenomeno c'è a capire che esiste la violenza di genere che esiste la violenza contro le donne
Riconoscere che la vittima può anche essere potenziale perché ci sono situazioni che noi andiamo a scovare non sempre arrivano denunce sui nostri tavoli anch'appalti lavoriamo intorno alla vittima
Perché magari c'è una segnalazione che arriva da una scuola da un familiare in un vicino di casa
E la vittima non ne vuole proprio sapere di denunciare
Ma i maltrattamenti in famiglia hanno comunque una come come dire valenza talmente grave nel nostro ordinamento che sono procedibili d'ufficio quindi se ne facciamo un buon lavoro insieme all'autorità giudiziaria riusciamo riusciamo anche ad assicurare alla giustizia coloro che non vengono denunciati
Individuare le emergenze fare scelte anche immediate ci sono gli strumenti normativi in questo convegno ogni mi mi avete parlato e mi parli ritengo quindi non mi non mi dilungo però bisogna capire bisogna avere la percezione di quando bisogna correre
Bisogna interloquire con il con il pubblico ministero confrontarsi accorciare le distanze parlare quando ci sono anche i i minori di mezzo anche con la procura per i minorenni bisogna fare est farete è un lavoro corale
Dove serve formazione
Soprattutto tra le forze dell'ordine che spesso sono i primi recettori della notizia di reato
Formazione capillare
Vi chiedete Jean
Ci sono le intenzioni però bisogna lavorare molto mi parlavo prima quando magistrato durante il Branca bisogna lavorare molto
Ci vuole esperienza
L'esperienza è fatta di successi ed insuccessi soprattutto sono gli insuccessi quelli che fanno male che ti fanno capire come poi lavorare bene
E la specializzazione ci sono settori specializzati come ad esempio quello che io dirigo
Un po'in tutte le questure
Ma la specializzazione dovuta nato dall'esperienza e quando manca la formazione quando manca l'esperienza e la specializzazione c'è una una cosa che io dico sempre quando insomma mi mi chiamano a dire qualcosa ai corsi in polizia dico che esiste il buonsenso
Che è una cosa di cui dobbiamo
Far tesoro
La ritempra Rete fatta di tante cose non nominate prima una scuola
Servizi sociali
Ospedali
Centri antiviolenza associazioni trappisti farete e più
Paghiamo la caduta
Il tempo
Il tempo Codice Rosso ci dice
Che tutto è emergenza
Ne immaginiamo un ospedale in cura di i pazienti che arrivano
Vengono bollati col Codice rosso
Che cosa rischiamo rischiamo che i casi gravi gravi
Come dire stanno al panico i casi meno gravi
E allora vediamo un po'diversamente questa cosa pre ampezzano così cioè noi perlomeno facciamo così
Questi casi sono tutti i codici rossi perché sono soggette a un'escalation di violenza
Questo tipo di reato di comportamenti
Però
Attribuiamo andiamo più veloci su quelli che ci sembrano più gravi su quelli di cui cogliamo i segnali deboli
Che è il Lido abbiamo polare li dobbiamo fare il passetto oltre li dobbiamo chiamare il magistrato ci dobbiamo andare come polizia giudiziaria ci dobbiamo parlare dobbiamo dire perché questo caso piuttosto di un altro caso
E questo lavoro dobbiamo farlo tenendo presente due cose per lo meno non lo facciamo così
Il pregiudizio
Dal quale nessuno è immune checché se ne dica e il livello di suggestionabilità
Perché ci sono degli aspetti che riguardano un po'ai la storia no la storia di crescita di un individuo
Cioè nessuno è immune da pregiudizi
Io per primo m'è capitato diverse volte di avere di fronte qualcuno e ti
Dire non lo so perché ma non le credo
Oppure questo mi sembra proprio colpire con le
Però gli investigatori deve fare altro l'investigatore deve lavorare a trecentosessanta gradi sia un dubbio
Il dubbio lo deve utilizzate
Per andare a fondo
Cioè non lo deve vedere come una mancanza di rispetto nei confronti magari della vittima che sarà contando qualcosa
Il dubbio bah analizzato
Ma intanto perché ci consente di non adagiarci su quelle che ci sembrano delle verità semplici
Kay oppure quelle che ci piacciono io dico sempre non ci dobbiamo innamorare della nostra i idea investigativa in quel momento no il nostro pensiero dobbiamo andare oltre perché noi lavoriamo peraltro non per avere delle opinioni sui casi lavoriamo per Bari ai magistrati
Gli elementi per poi sostenere
L'azione penale
Quello che vediamo qui
Che cosa Godzilla che si prende la città e attraverso un'autostrada può darsi
In realtà è una Lucertola anche finita sul tergicristallo di una macchina
Caio io questa immagine la tengo sempre presente perché perché i reati di cui parliamo sono reati odiosi per la vittima ma sono odiosi anche per Kid viene indagato
E anche se c'è una sola percentuali di Casini
In cui
Non è vero
Noi dobbiamo lavorare bene anche per questo insomma massima massimo rispetto per le persone cari
Grazie
Grazie dottoressa Falconieri che CIA certo una prospettiva ancora più a dentro ai meccanismi del della fase della fase preventiva nella fase investigativa ora do la parola la professoressa Valentina Massarone
Associato all'università di Napoli Federico secondo che ci parlerà delle linee politico criminali del contrasto alla violenza sulle donne approfitto per scusarmi perché per qualche per qualche minuto però dopo la assentarmi prego Valentina grazie
Sì sì
Sì buona sera innanzitutto nuvoloso ringraziamento alla direzione della rivista penale diritto e procedura gli organizzatori di questo convegno per l'invito a svolgere il mio intervento intervento che come diceva il presidente Copelli avrà ad oggetto un esame critico degli indirizzi politico criminali
Riconoscibili negli sviluppi della normativa nazionale
In materia di violenza contro le donne con particolare riferimento ovviamente agli interventi più recenti cioè la mia intenzione sarebbe quella di contestualizzare il Codice rosso
Rispetto agli interventi che danno immediatamente preceduto e anche a quello ultimissimo approvato ieri gli sviluppi normativi in cui ha trovato espressione la risposta penalistica al fenomeno della violenza contro le donne e possono ritenersi accomunati da due caratteristiche di fondo
L'influenza esercitata sul diritto interno dalle fonti internazionali ed europee e la logica emergenziale che contraddistingue
Le scelte operate dal legislatore nazionale in questa materia legislatore nazionale non sempre o non del tutto vincolato in tal senso dalle fonti internazionali dagli obblighi internazionali
Sempre che di vincolo si possa parlare in una materia come il diritto penale sostanziale in cui dirige un principio di stretta legalità comprensivo della riserva di legge
E allora l'influenza delle fonti internazionali naturalmente vi risparmio l'elencazione delle fonti internazionali che a partire dalla Convenzione sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione
Nei confronti della donna dotata in ambito ONU nel mille novecentosettantanove si sono succedute su questa materia ma guardando ai tempi più recenti e chiara ed evidente l'influenza della convenzione cosiddetta di vista Mullah
Sulla normativa nazionale in particolare anche se il ratificata dall'Italia con la legge settantasette del due mila e tredici contenente un mero ordine di esecuzione
La convenzione di Istanbul ha inciso sull'adozione del decreto legge novantatré del due mila e tredici convertito in legge
Centodiciannove del due mila e tredici la cosiddetta legge sul femminicidio
Così come la direttiva vittime dell'Unione europea direttiva due mila dodici ventinove dell'Unione Europea che ha sostituito la precedente decisione quadro
Pur essendo stata attuata con un decreto legislativo due mila duecentododici del due mila quindici ha poi ulteriormente motivato l'adozione della legge sessantanove del due mila diciannove Codice rosso sulla quale è inciso poi l'attuale intervento normativo ebbene nella convenzione di Istanbul si rinviene una definizione di violenza nei confronti delle donne che rende ben conto della complessità
Del fenomeno un fenomeno suscettibile di comprendere come abbiamo sentito prima diverse forme di violenza non solo fisica sessuale ma anche psicologica economica
Realizzata in contesti differenti
Con molteplici possibili dinamiche ma accomunate dalla tipologia di vittima una violenza che trae origine da una cultura discriminatoria nei confronti delle donne
Che non era estranea al nostro codice penale del mille novecentotrenta pensiamo alle norme originarie in materia
Di adulterio in materia di causa d'umore di matrimonio riparatore alla stizzita collocazione di diritti sessuali tra i delitti contro la moralità pubblica il buon costume cosa a cui si è posto rimedio soltanto nel mille novecentonovantasei
E appunto una violenza che traendo origine dalla cultura discriminatoria
Nei confronti delle donne si rivolge contro la persona aggredendo dei diritti fondamentali con riferimento a beni come la vita l'incolumità individuale la libertà individuale intesa nel suo complessivo significato
Di personalità individuale eguaglianza libertà personale anche come libertà di autodeterminazione sessuale libertà morale
Si tratta di beni che sono evidentemente tutti meritevoli di protezione attraverso il diritto penale
Ed infatti alla tutela di questi beni e preposto il titolo dodicesimo del Libro secondo del Codice penale quello cioè dedicato ai delitti contro la persona
Ed è tra i delitti contro la persona che trovano collocazione sistematica salvo alcune eccezioni come ad esempio il diritto di maltrattamenti contro familiari conviventi che collocato tra i delitti contro l'assistenza familiare in maniera controversa o anche la collocazione del recente delitto di costrizione induzione al matrimonio tra i delitti contro il matrimonio su cui
Dirò qualcosa
In chiusura
Dicevo e tre delitti contro la persona che trovano collocazione sistematica le norme di diritto penale sostanziale nelle quali risultano sussumibili fatti di cui si ha oggi ci stiamo occupando quindi fatti di omicidio percosse lesioni delitti contro la maternità
Diffamazione sequestro di persona reati sessuali
Un apparato normativo che nel tempo anche sulla spinta delle fonti internazionali è stato modificato ed ampliato mediante diversi interventi di riforma anche qui di editore elencazione accomunati da una logica emergenziale
Logica emergenziale che cosa significa fondamentalmente una logica che i nomi di accentuate finalità di deterrenza perseguite
Per contrastare un fenomeno criminale che desta allarme sociale motiva l'introduzione di norme penali
Che spesso sono sovrabbondanti e indeterminate quindi tali da accrescere la discrezionalità giudiziaria
Ed ispirate ad un rigore detersivo sempre crescente che però spesso si rivela meramente simbolico e caratteri di questo tipo si rinvengono vi dicevo nei diversi interventi normativi in materia vorrei spendere qualche parola
Su quelli a partire dal due mila e nove insomma sulla introduzione della norma e gli atti persecutori all'articolo seicentododici bis avvenuta appunto nel due mila e nove ma poi lo abbiamo sentito si tratta di una fattispecie di reato
Che più volte è stata modificata negli interventi successivi
Mi limito a dire
Che con questa fattispecie di reato il legislatore ha inteso attribuire rilevanza penale autonoma e cioè a prescindere dalla pregressa riconducibilità dei singoli atti persecutori ad altre fattispecie di reato previgenti come la minaccia la molestia e disturbo alle persone la violenza privata che infatti erano utilizzati alla giurisprudenza pregressa in materia di molestie assillanti rilevanza penale autonoma quei comportamenti reiterati del così detto STU il ter che realizzano intrusioni indesiderate nella vita
Della vittima tali dare carne turbamento e quindi offendermi la libertà morale ma soprattutto gli atti persecutori sono concepiti come atti iniziali
Potenzialmente atti iniziali di un processo scalare suscettibile di sfociare in manifestazioni violente e finanche nell'omicidio per questo l'introduzione della norma ad hoc
Ha corrisposto fondamentalmente alla volontà politica di manifestare un intento marcatamente preventivo e quindi di anticipazione della tutela rispetto appunto a questi ultimi fatti
Senonché si tratta di una scelta che sin da subito è stata da molti indicata con una scelta di carattere prevalentemente simbolico proprio perché in realtà si trattava di una fattispecie che non andava col mare un effettivo punto di tutela
Aveva un significato appunto in termini di prevenzione ma in realtà sotto il profilo della prevenzione ampiamente intesa del fenomeno criminale in questione
E soprattutto degli esiti violenti in cui può sposare vengono più opportunamente il rilievo rispetto all'introduzione della fattispecie incriminatrice la bocca
Altri strumenti introdotti o potenziati e il due mila e nove l'ammonimento del questore il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima l'ordine di protezione del giudice civile istituti sui quali e dopo lo dirò ha inciso anche l'ultimo intervento di riforma e questo tanto più che la fattispecie in questione
A causa della sua infelice formulazione è stata sin da subito oggetto di grave incertezza applicativa un'incertezza che il giudizio espresso dalla Corte costituzionale con la sentenza centosettantadue del due mila quattordici
Non solo di fatto ha confermato perché la Corte costituzionale ha dovuto precisare punto per punto che cosa dovesse intendersi per le espressioni utilizzate
Nella norma ma nemmeno risolto in maniera definitiva e ciò con grave compromissione dell'Astiz effettività della risposta sanzionatoria al fenomeno attenzione questo lo dico adesso non lo ripeterò
Non si tratta di disconoscere che ci siano esigenze di tutela penale rispetto a questo fu il nome no
Ma sembra ragionevole dubitare che sussistesse nel due mila e nove la necessità di introdurre una norma incriminatrice ad hoc per gli atti persecutori
Una norma che neppure la convenzione di Istanbul e richiedeva
Perché la convinzione leghista mollo collocava il cosiddetto stalking tra i fatti per cui gli Stati aderenti
Avrebbero potuto introdurre delle sanzioni di carattere non penale si rendevano invece si rendono necessarie altre tipologie di intervento preventivo contestualmente predisposta e continuano ad essere irrinunciabili strategie di carattere politico e sociale
Campagne di educazione informazioni istituzione di centri d'aiuto e sostegno alle vittime
E di ascolto e di assistenza socio sanitarie potenziali autori
Misure che anche la convenzione di Istanbul e richiede e che la convenzione di Istanbul precisa che devono essere adeguatamente finanziate ora questo è proprio un punto nevralgico perché in realtà la maggior parte degli strumenti normativi in questa materia e dotata e non fa eccezione l'ultimo il DDL della classica clausola di invarianza finanzia
Per cui dall'attuazione della legge non dicono di ridare nuovi ulteriori oneri a carico della finanza pubblica
Ad esempio la clausola di invarianza finanziare anche nel decreto sicurezza nel due mila diciotto che predisponeva all'utilizzo dei braccialetti elettronici che poi materialmente non c'erano anche la legge cosiddetta sul femminicidio è stata indicata almeno per le disposizioni di diritto penale sostanziale chiaramente questo è il mio campo di indagine
è stata da più parti indicata come esemplificativa della tendenza da parte del mondo politico ad un uso simbolico del diritto penale l'aggregazione di consenziente
Perché introduceva modifiche alle norme esistenti ampliando la punibilità io inasprendo il trattamento sanzionatorio Perini
Reati per i fatti espressivi della violenza di genere soprattutto maltrattamenti reati sessuali studi King
Oltre ad inserire una circostanza aggravante al numero undici quinquies dell'articolo sessantuno del codice penale che in realtà andava a sovrapporsi va sopra Curzi all'ambito operativo della previgente minorata difesa
Ma non contiene non Tiresia bisogno e perché insomma non ce n'era bisogno allora non ce n'è bisogno adesso
Dell'introduzione di una fattispecie ad hoc sul femminicidio con l'omicidio di una donna in ragione della sua identità di genere perché l'uccisione di una donna chiaramente riconducibile
Alle norme in materia di omicidio con le relative aggravanti e anche qui la convenzioni di San non richiede una fattispecie ad hoc ma neppure in realtà una circostanza aggravante e quella legge non conteneva una norma sul femminicidio però è stata emblematicamente definita legge sul femminicidio si è parlato in proposito di una truffa delle etichette anche con riferimento a quella legge vale la pena semmai valorizzare le disposizioni relative alla procedura dell'ammonimento di cui abbiamo sentito parlare
Nell'intervento precedente che può scattare nei casi di segnalazione non anonima di percosse lesioni ambito domestico e che il DDL Roccella estende oggi anche alle ipotesi di reato di cui agli articoli seicentodieci seicentododici secondo comma seicentododici bis ter seicentoquattordici seicentotrentacinque attenzione perché la condizione di persona munita secondo l'ultima scelta normativa e circostanza aggravante di delitti di quegli articoli cinquecentottantuno cinquecentottantadue seicentodieci trecentododici
Secondo comma seicentododici piste Terri insomma
Quei quei delitti anche in caso in cui la persona offesa
Sia diversa da quella tutela della quale il soggetto di cui si tratta sia stato ammonito questo sembra in realtà a delineare un diritto penale per tipo di autore nella logica appunto di un uso emergenziale il diritto penale oltre a determinare la conversione della condizione di procedibilità a querela laddove prevista in conditi procedibilità
D'ufficio dicevo misure introdotte dalla legge del due mila e tredici anche l'ampliamento della misura cautelare dell'allontanamento alla casa coniugale
La previsione dell'elaborazione annuale da parte del ministero dell'interno di un'analisi criminologica della violenza di genere e soprattutto l'istituzione di un piano d'azione straordinario contro la violenza sessuale di genere tuttora operante
Anche qui nell'ambito del quale andrebbero valorizzate quelle misure di prevenzione e di protezione extra penale
E richieste anche dalla dalla convenzione di Istanbul più che una risposta realistica ad hoc
A costo zero anche la legge del due mila e tredici al meglio il decreto legge conteneva la clausola di invarianza finanziaria cosa a cui si è posto rimedio con la conversione in legge prevedendo uno stanziamento di fondi che poi nel tempo è stato incrementato
Bus segnalato che per quanto riguarda i centri antiviolenza e le case rifugio previsti e le cui azioni erano appunto previste da quella legge le risorse sono nel tempo anche aumentate ma vi sono serie difficoltà nella distribuzione di quelle risorse gli operatori appunto che le strutture territoriali lamentano qui visto che c'è difficoltà a far arrivare finanziamenti dalla c.d. centrale alle Regioni e poi a livello territoriale e pure quelli sono interventi realmente necessarie a tutela delle vittime anche delle vittime potenziali la legge sul Codice rosso delle misure riguardanti il codice di procedura penale si è parlato stamattina
Le norme volte ad introdurre modifiche al diritto penale sostanziale sono state introdotte nella fase finale dell'iter di approvazione e di quella legge volta a dare attuazione alla direttiva vittime ed anche ad adeguare
L'ordinamento italiano la giurisprudenza della Corte europea nel due mila diciassette che era stata la condanna dell'Italia nel caso tal piste contro Italia altre ne sono seguite per ritardi i in effettività della ribelle risposte istituzionali alla violenza di genere alla violenza domestica quali le disposizioni di diritto penale sostanziale
Che comunque restavano di forte attualità perché anche gli interventi ultimi riguardano l'estensione di determinati istituti a tutela preventiva anche a questa ipotesi innanzitutto l'introduzione di quattro nuove figure di reato
Potrei dire due richieste alla convenzione di Istanbul due dall'attualità
La violazione di provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare ed il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa articolo trecentottanta sette bis del Codice penale
La costrizione induzione al matrimonio articolo cinquecentocinquantotto vista
La diffusione illecita di immagini ho visto il video sessualmente espliciti articolo seicentododici terra la deformazione dell'aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso
Articolo cinquecentottantatré qui in questa dirò qualcosa a proposito di ognuna di queste fattispecie però vorrei prima soffermarmi sul fatto che anche con il Codice rosso sono stati previsti inasprimenti sanzionatorie mediante un ritocchi ritocchi in rialzo delle cornici d'Italia ad esempio pr alcuni reati sessuali per il delitto di maltrattamenti e per gli atti persecutori e attraverso lo strumento delle circostanze per quanto riguarda questo aspetto che pure diciamo un aspetto sempre presente
Nelle leggi in materia e quello della e dell'innalzamento delle pene si può osservare ma questo vale in generale per la politica degli successivi aumenti di pena che la reiterata accentuazione del rigore sanzionatorio non fa che confermare il fallimento della prospettiva di deterrenza che commissario mi perseguita perché evidentemente l'aumento delle pene minacciate non fa venir meno o non far ridurre il fenomeno criminale tant'è che si sente il bisogno
Di alzare ulteriormente le piene questo finisce per compromettere la credibilità del sistema penale dal punto di vista della proporzionalità e della razionalità
Attenzione anche quando i ritocchi al trattamento sanzionatorio di fatti incriminati risulti nottata artatamente asserviti ai meccanismi processuali
Senza contare che nel settore che ci occupa e lo abbiamo sentito i comportamenti violenti all'origine fortemente emozionale quindi ancor più improbabile di quanto non lo sia diciamo in generale
Che si possa produrre una reale efficacia dissuasiva
Collegata alla gravità della sanzione minacciata operante sulla base di un calcolo razionale che sconsiglia il potenziale autore di temere il comportamento criminale in ragione dell'entità della Pina
Le nuove fattispecie di reato le nuove insomma le recenti fattispecie di reato articolo trecentottantasette vista
è evidentemente una previsione normativa tesa a rafforzare istituti destinati ad offrire una tutela tempestiva alla vittima
E da questo punto di vista appare evidentemente condivisibile l'intento il DDL Roccella peraltro aumentato la misura massima della pena prevista che portata da tre anni a tre anni e sei mesi
E prevede l'inserimento di un secondo comma con cui si dispone l'applicazione della stessa piena anche in caso di violazione dell'ordine di protezione disposto al giudice civile
E c'è un'ipotesi che in passato era riconducibile all'articolo trecentottantotto comma secondo alla mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice punita meno severamente con la reclusione fino a tre anni o con la multa
Quindi senz'altro condivisibile l'intento di rafforzare questi istituti e destinati ad offrire una tutela tempestiva alla vittima ma la norma soffre sul piano della determinati sa dei limiti propri del modello della norma penale in bianco
Non solo ma come ha osservato Tullio Padovani
Probabilmente sarebbe stata preferibile una soluzione endoprocessuale a queste violazioni che si realizzasse all'interno del procedimento penale diciamo in cui essi si inseriscono piuttosto che l'avvio di un nuovo procedimento penale con i suoi tempi e con esiti limitati
L'articolo cinquecentocinquantotto Beast in materia di pratica di matrimoni forzati di induzione o costruzione al matrimonio norma voluta dalla convenzione di Istanbul e che diciamo interferisce consono a un il problema di reati culturalmente orientati che chiaramente in questa sede non possiamo fare affrontare
Quantomeno riguardo al primo comma pre riguarda una condotta che era già riconducibile alla violenza privata
E c'è da dire che la collocazione sistematica di questa fattispecie tra i delitti contro il matrimonio appare evidentemente non coerente con le esigenze di tutela
Che sta persegue che sembrano più direttamente rivolte alla tutela della libertà di autodeterminazione delle vittime
E non è un problema puramente teorico perché può incidere sull'ambito applicativo della norma nel senso di legare l'appunto l'applicabilità della stilista alla validità legale in Italia del matrimonio forzato
Commesso all'estero che rientra tra i casi nel previsti appunto alla normale nel senso che se il bene giuridico tutelato dalla norma e la libertà di autodeterminazione della vittima
Questo sarà punibile anche si si tratta di un matrimonio che non è legalmente valido in Italia
Al contrario nel caso in cui come suggerisce la collocazione sistematica la tutela si affrontava l'istituto del matrimonio se il matrimonio non è valido il fatto dovrebbe esorbitare dall'ambito di applicazione della norma
Ecco che le scelte emergenziali sacrificano quella coerenza sistematica e l'effettività della tutela veniamo ad una delle norme manifesto del due mila diciannove
Il delitto di quell'articolo seicentododici terra diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti
Il fenomeno che viene comunicato come Revenge porno no alla vendetta ai danni dell'ex partner consistente nella diffusione di immagini o video che lo ritraggono in atteggiamenti intimi
La norma presenta diversi profili di indeterminatezza che si risolvono in danno della sua effettività perché i fattispecie incriminatrici indeterminate si traducono in capi d'accusa che non sono adeguatamente sostenibili all'interno di un equo processo
Che cosa si intende per carattere sessualmente esplicito delle immagino di video che sono oggetto della condotta oggetto materiale della condotta
La destinazione privata dell'immagino del PD compatibile con l'invio ad una ristretta cerchia di persone era ancora il fine di nocumento perché è previsto per l'ipotesi del secondo e non del primo comma sono tutti i profili indeterminatezza tali da aver richiesto l'intervento della giurisprudenza di legittimità
Da ultimo con la sentenza della quinta sezione della Cassazione depositata il sette aprile due mila ventitré numero quattordici nove due sette che ha offerto soluzione a queste questioni non mi soffermo sui contenuti perché so che c'è una relazione successiva relativa alla giurisprudenza di legittimità ma insomma siamo la pronuncia di una sezione semplice dobbiamo aspettarci ulteriori contrasti giurisprudenziali
E infine l'articolo cinquecentottantatré qui in questi delitto di deformazione dell'aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso ipotesi che il nuovo l'ultimo ddl inserito tra quelle per le quali indiziati possono essere sottoposte a misure di prevenzione personali
E tra l'altro con ulteriore ampliamento che riguarda anche altre ipotesi di reato con la previsione di una sorveglianza speciale alla quale sia collegato l'uso del braccialetto elettronico previo consenso il fattibilità chimica dell'uso del del braccialetto
Questo è un fatto senz'altro connotato da un grave contenuto d'offesa che richiede l'intervento del diritto penale ma già era un fatto
Punito in quanto lesione personale gravissime esplicitamente prevista dall'articolo cinquecentottantatré comma due numero quattro del Codice penale
Previsione infatti contestualmente abrogata
Peraltro con la conseguenza che mentre la lesione personale gravissime era punibile anche a titolo di colpa la nuova fattispecie non lo è e taglia fuori quindi fatti che rientravano nell'ambito di applicazione della norma previgente che non riguardavano la violenza di genere ma ad esempio la colpa medica in caso di interventi chirurgici al viso
Ancora una volta incoerenza sistematica per aumentare la pena si però dobbiamo tener presente che si che la perdita di un senso di un arto della capacità di procreare Lessano lesioni personali gravissime punte Mino severamente in maniera non ragioni vuole
Allora ancora una volta andrebbero valorizzati altre forme e di intervento significativa interessante la norma sulla sospensione condizionale della pena subordinata venire
Ti in questione alla partecipazione del condannato a specifici per Curzi
Di recupero
Cosa prevista dalla legge sul Codice rosso confermata dall'ultimo ddl che però condiziona la sospensione condizionale della pena non solo alla partecipazione al percorso di recupero ma al superamento con esito favorevole del percorso
Prevedendo nel frattempo diciamo così durante lo svolgimento del percorso di recupero la possibilità e l'applicazione di una misura di prevenzione personale anche qui c'è un problema però che la legge del due mila diciannove prevedeva che dalla riforma della sospensione condizionale non dovessero derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica
E a ancor di più qui gli oneri derivanti dalla partecipazione per corsi di recupero
Sono a carico del condannato
Questo creiamo una e evidente disparità di trattamento basata sulle condizioni economiche del reo il riferimento alla privazione della libertà personale
Che rende peraltro rischia di rendere in effettiva la riforma su di un piano quello del concreto recupero dei condannati che proprio il più efficace strumento di tutela il più efficace rimedio contro la recidiva
Il DDL che modifica quella norma nulla dice a proposito delle estese per la partecipazione per corsi di recupero quindi è da ritenere che non più nulla
Concludo concludo dicendo appunto ancora una volta che l'esigenza di tutela penale ci sono e sono particolarmente rilevanti
Ma l'introduzione di nuove ipotesi delittuose che non sempre colmando effettive la cui nel sistema penale o IG innalzamenti di pena progressivi successivi non sono i mezzi più efficaci per contrastarlo
Proprio perché i fatti di cui parliamo sono connotati da un'elevata dannosi tasso sale gravemente allarmanti
Per essi sono necessari per interventi di prevenzione anche soprattutto extra penale adeguatamente finanziati
E l'impegno ad una concreta e coerente applicazione delle norme già vigenti in grado di garantirne un'efficace repressione piuttosto che la dispersione di energie istituzionali alla ricerca di soluzioni normative ad hoc che tendenzialmente aggregano consenso politico
E che appunto sfruttando il comune sentimento di insicurezza il naturale impulso solidaristico nei confronti delle vittime reali almeno diciamo l'ultimo DDL si astiene dall'introdurre nuove fattispecie ad hoc però non è detto che questo
Non a caso anche il futuro
Vi ringrazio
No nella mia qualità di presidente vicario che assume questa precaria funzione causa l'assenza del collega Copelli anzitutto ringrazio la collega Marcia come per il per la sua relazione che a nonostante la necessaria sintesi ha saputo anche essere dettagliata e se non dovessi fare le conclusioni interverrei già adesso ma questo è uno dei pochi vantaggi pratici di dell'assunzione di questa funzione da parte mia che vi risparmierò le legature fra le relazioni perché altrimenti poi mi brucio le conclusioni
Nell'altra funzione che deve assolvere qua di invitare al tavolo il viceministro Sisto che c'ha raggiunto per che Fossa adesso rivolgersi rivolgerci il suo non credo solo il suo saluto ma sono darci il suo contributo al al dibattito ha avuto ma
Prego
Do a lui la parola
Allora grazie grazie a voi
Innanzitutto grazie per l'invito assolutamente prestigioso
Non solo perché
Solo perché quel nel pubblico potuto salutare con la solita ruvida cordialità Giorgio Spangher che mi onora della sua amicizia io sono durante un grande fan di PD Giorgio perché il giurista libero
A me piace perché non ha vincoli ma di qualsiasi tipo di qualsiasi genere la la dice come la pensa
Molte volte diciamo dalle sue riflessioni complesse e articolate che derivano da una esperienza
Molti multitasking se mi fate passare questa questa attribuzione cioè la capacità di prendere la norma e farne soltanto un pretesto di
Complessità da risolvere ma sostanzialmente e proprio e per proprio così non non è possibile pensare anche alla norma processuale come una una norma puramente formale chi chi pensa che il processo sia forma pura forma
Non comprende come invece forma e sostanza in realtà oggi diritto processuale penale diritto sostanziale non è che sono Parenti sono siamesi cioè siamo di fronte a due mondi che necessariamente devono valere dei punti di di collegamento e anche delle omogeneità per evitare le disomogeneità laddove nella accertamento della responsabilità
E non è possibile fare a meno dei canoni sostanziali per poter giungere per l'Obiettivo
Della del giusto processo dalla dalla giusta sentenze gay quindi questo profondo convincimento della impossibilità di scindere se non con una mera operazione direi formale formalistica la sostanza dal processo io mi sono chiesto in questa materia innanzitutto
è una materia che ha una avuto alcune stranezze
Si è subito palesata per la sua gravità dal punto di vista del del fenomeno se voi pensate che da seicentododici siamo passati assai seicentodieci seicentododici a seicentododici bespoke seicentododici ter e con una rapidità che non è usuale per il nostro legislatore
Prendendo atto della insufficienza volta per volta delle incapienza dei fenomeni sostanziali a regolare il il fenomeno per giungere poi il work in progress o se volete non progressione assolutamente inarrestabile a forme che dobbiamo stabilire ed è questo il quesito che io vorrei rivolgervi rivolgere ovviamente con questo piccolo intervento se siamo di fronte o meno ad una legislazione dell'emergenza vera e propria
Io ricordo quando ha cominciato a studiare
Fitto sostanziale penale processuale c'era un re leggi che le che prendevano il nome dal caso
A cui si ispira a bordo legge Valpreda per esempio c'è tutto nasceva da casi diciamo della quotidianità che diventavano improvvisamente all'incirca ormai una classica legislazione d'emergenza con un difetto tutto italiano che poi l'emergenza fatalmente
Che diventerà la normalità perché diciamo noi abbiamo una una grande capacità di abituarci alle situazioni e una grande difficoltà ad abbandonarle come situazioni una volta che si è formato questa specie di come posso dire sagoma all'interno del sistema di di forno diciamo ha preso la forma una abitudine con diciamo una sorta di grande resistenza vedete adesso la riforma Cartabia quante resistenze abbiamo a comprendere che per esempio il carcere non è non è l'ultima l'ultima è l'unica sanzione che le pene alternative possono essere una una una valida soluzione al al diciamo rispetto alle sbarre abbiamo quindi nel nostro sistema una resistenza direi storica ad abbandonare le abitudini e ad abituarci a nuovi istituti e questo nella legislazione della emergenze particolarmente grave perché significa che quello che dopo dovrebbe essere transeunte poi non solo diventa definitivo ma diventa difficile abbandonarlo quindi capite si parte da un da un presupposto cui si giunge esattamente all'opposto alla abitudine all'emergenziale
E dirò e qui consentirete da io dico garantista ma è una parola che non amo particolarmente diciamo da sintonizzato a quello acque centoundici della Costituzione c'è un giusto processo fra fra parti con un contraddittorio che vede il giudice diverso da accuse da difesa la separazione per me già scritto in costituzione in quel centoundici differenza centoquattro
Di dire che non è facile in qualche maniera accettare che il legislatore come ha fatto in quest'ultimo periodo
Incrementi taluni taluni tipi di strategie limitandosi molto spesso ad aggiungere reati molto spesso a intensificare determinate
Terapie processuali
Ma a quale scopo mi sono chiesto
C'è davvero ne possiamo parlare di un di un diritto che in qualche maniera si allontana dallo schema del cittadino
Che nell'ambito del ventisette una presunzione di non colpevolezza che non è soltanto sostanziale ma anche processuale anche il processo deve rispettare la presunzione di non colpevolezza
E possiamo dire che c'è una svolta diciamo autoritaria nell'ambito delle scelte di questo legislatore
Beh io sarei a stare attento a seconda delle tipologie di intervento
Parto da un dato da un provvedimento che non ha attinenza con con con questo almeno apparentemente dell'ultimo decreto sicurezza
L'ultimo decreto sicurezza si occupa di talune sacche di impunità che si erano create all'interno del sistema
Pensate
Truffe contro gli anziani
Borseggiatrici costantemente in stato di gravidanza tuttora una serie di diciamo così sacche di resistenza al alla giusta punizione di determinate condotte illecite che si è cercato di rimuovere dico esiste un diritto penale utile cioè il diritto penale della quotidianità che cerca di intervenire su fenomeni che in qualche maniera non rispondono
Quindi in modo simmetrico alla necessità di punire condotte illecite che invece hanno trovato mediante determinati artifici il modo per neutralizzare la pretesa punitiva dello Stato
Ecco io credo che per esempio il decreto-legge sicurezza risponda sostanzialmente a questa caratteristica individua quattro cinque situazioni in cui qualcuno riceve a farla franca indipendentemente la responsabilità e si sforza di intervenire
A piedi uniti su questi fenomeni segnalando secondo una esperienza da da diritto vivente ma se volete aderito pulsante
Come intervenire in determinati parlanti e questo una un modo di legiferare secondo emergenza io penso di no questo significa invece avere una una contezza precisa del fenomeno cercare di neutralizzarlo mediante strumenti che sono quelli del legislatore
Veniamo invece a questa fin da questo diciamo intervento normativo ce ne possiamo dire che i temi del Codice Rosso e di contrasto la violenza di genere sono temi emergenziali io forti perplessità da questo punto di vista
Possiamo dire che si cerca di rispondere alla domanda di come posso dire giustizia nel senso più proprio del del termine con strumenti che sono eccedenti quello che il fenomeno io direi proprio di no
Ho invece l'impressione e questo me lo me lo consentirete
Che non è la dia del legislatore quella che ci possa consentire di neutralizzare il tono di questo cioè cioè sono convinto che la legge non basta
è possibile intervenire in tutti i modi
Sanzionatori punitivi ma io che mi occupo
Quel piccolo insegnamento che ho diritto penale e sicurezza del lavoro
Sono innamoratissimo dalla parola prevenzione una prevenzione che in qualche modo non può essere semplicemente come posso dire una affabulazione sia pur ridotta e magari prospettica ma si deve consistere in provvedimenti che siano effettivamente tangibili che siano cui posso dire effettivamente funzionanti può e funzionali
Allora che cosa si può fare io al voglio analizzare rapidamente il contenuto dell'ultimo provvedimento dall'altro giorno so che ne ha parlato bene la professoressa Marandola analizzando direttamente tutti tutti i passaggi ma mi preme segnalare come quello questo provvedimento che si vive in tre quadranti fondamentali modifiche sostanziali modifiche processuali e modifiche cautelari
Inserisco nelle modifiche cautelari anche quello che ripeto comunque anche quello che riguarda diciamo in cattivi mento delle misure di prevenzione
E qui il rischio e c'è ma il rischio all'interno del sistema che le misure di prevenzione diventino uno strumento di lei troppo alternativo rispetto all'accertamento responsabilità cioè il carattere punitivo dà la misura di prevenzione che come sapete bene non si fonda su una responsabilità diciamo accertata Possa essere addirittura più intuitivo più diciamo così punitivo rispetto a quello che invece il percorso tradizionale dell'accertamento responsabilità sanzione questo è un rischio che dal nostro sistema
E evidente e beh Schio che non è soltanto proprio di questa categoria di di di reati un doppio binario
Che in qualche modo vede il binario delle misure di prevenzione più spesso rispetto a quello ancora fisiologicamente più sottile dell'accertamento la responsabilità eppure vi dico
Da viceministro sto avendo l'opportunità e la fortuna di fare qualche esperienza in Europa nel confronto con gli altri ministri della giustizia quattro dicembre del prossimo Gai
E pure questo è un sistema che l'Europa ci invidia
Cioè secondo le misure di di prevenzione cella
Il sequestro finalizzato alla confisca senza una sentenza di condanna è uno strumento che negli altri paesi viene visto con grandissimo interesse
Ecco io credo che c'è una via di mezzo c'è sostanzialmente e ben possibile che in chiave di prevenzione soprattutto per te certi reati si possa intervenire ma occhio il rischio di trasformare la misura di prevenzione in un succedaneo della piena e non non una sorta di anticipazione
Abbastanza incontrollata dei profili sanzionatori con una mancanza di equilibrio che poi alla fine ad
Costo
Perché il processo penale oggi e qui crudo un pochino Missiroli Giorgio Spangher ma soltanto un pochino
A un valore economico di rinnovata importanza oggi il nostro processo penale
Dall'interno del Paese non ha soltanto una funzione di nomofilattica rispetto all'altro alla alle alle regole di garanzia eccetera
Ma ha una funzione anche profondamente economica oggi un processo penale e capace di fare danni irreparabili
Pensate alle alle alle alle alle forme dei sequestri preventivi per equivalente pensate la possibilità di intervenire tessuti connettivi societari sequestrando quote profitti eccetera cella seria possibilità che tutto questo possa dire
Una grande influenza addirittura sulla capacità di stare nel mercato sul mercato per fenomeni molto rilevanti allora
Occhio al rapporto fra sanzione e misure di prevenzione come viene risolto
Positivamente o negativamente da questo provvedimento a me sembra che la soluzione non sia negativa se devo dire la verità perché sostanzialmente e una fase anticipatoria che nel Codice Rosso dei reati da da da Codice Rosso anche l'ampliamento della platea serve proprio come in chiave di prevenzione prevenzione in senso proprio per prevenire che che possono accade in umiliati cioè mi sembra che una volta tanto questa scelta non si possa definire in in controtendenza rispetto al privilegio del giusto rapporto fra pena e misura di prevenzione
Io credo che anche in tema di misure cautelari personali
L'indagine preventiva sul braccialetto elettronico forse andrebbe estesa questa questa una prima prima che sì posso disporrebbe accesso Latronico sapere se ci sono non ci sono con tutta la cara che nata se la mancanza del braccialetto e fa Stalin calcio deve stare fuori con tutto appunto una la tassazione che che si è diciamo Stella tra le mani per per Ceglie le quale quale può essere la la la la soluzione anche quello a me sembra il pacchetto sulle misure personali ricognitivo di una situazione effettiva cioè si potrà tornare indietro perché questo perché il legislatore saggio cioè deve essere capace nel momento in cui il fenomeno dovesse regredire
Di fare il passo indietro e di ripristinare talune garanzie io non ci credo se devo dire la verità se se volete se volete il mio personale Parione una volta che il rimedio è stato predisposto anche in ipotesi dovesse prima di tornare indietro sarà alcune con idee dire Vibio detto la emergenza perenne euro l'emergenza continuativa se volete ripeto ma nel caso del di questi reati del Codice rosso non mi sembra di poter dire che siamo di fronte ad una situazione emergenziale ma una situazione di urgenza normativa
Però credo che non ci si possa accontentare semplicemente di una definizione del intervento normativo del legislatore senza affrontare direttamente ripeto la funzionalità e l'efficacia di interventi di questo genere servono questi interventi sono sono capaci di risolvere e il il problema da soli penso di no penso di no perché scorrendo quelli che a quello che il posso dire poco il ponte cartaceo che ho qui tra le tra le mani
Non trovo che ci siano delle situazioni che possano da sole
Risolve il il problema e che cosa quale Grondona quale può essere la soluzione
Su cui noi dobbiamo lavorare innanzitutto
Ci sono fenomeni in cui il giurista non si può accontentare che se il giudice
Perché se noi ci sforzassimo semplicemente di essere esegeti della norma e di non pensare a come la norma posso interagire con altre diciamo così ipotesi di terapia tradiremmo anche il nostro compito perché la complessità io cito sempre uno studio di giù dello SME degli anni settanta in cui diceva che sostanzialmente c'è il
Il telescopio quello che si occupa di dell'infinitamente grande il microscopio dell'infinitamente piccolo il ma quello scoppio come lo definivano i dell'infinitamente complesso e qui giurista deve usare il macroscopico
Cedere in qualche maniera occuparsi dell'infinitamente complesso che non è soltanto il mondo del diritto
Mondo del diritto diceva nato Dell'Andro che il Tito canale un carattere ulteriormente sanzionatorio luglio diciamo spingeva molto su questo dicendo che non c'è una autonomia del diritto penale e diritto penale dipende da altri beni giuridici che si preoccupa di di tutelare allora credo che noi dobbiamo essere in condizione di offrire anche delle soluzioni che vadano in in complessità con la soluzione giuridica
E la parola prevenzione ci richiama alcune idee la prima idea sulle tecnologie
è possibile che i fenomeni come il Codice rosso possano avere beneficio dalla tecnologia io penso proprio di sì
Penso che ci siano delle delle serie possibilità
Di in qualche maniera
Utilizzare Pietro non soltanto il braccialetto elettronico non non soltanto delle delle forme di sorveglianza che può essere di tutti i tipi tutti i generi
Uno dei dei temi più rilevanti è proprio la mancanza di contatto fra la vittima che denuncia e la possibilità di assicurarle una una una certa protezione questo un problema serissimo
Cioè la percezione della gravità della denuncia e quindi la capacità poi di proteggere la vittima in determinati casi allora immediatamente dopo le tecnologie ce la formazione una formazione che non può essere anche qui una formazione semplicemente cartacea
Ma la necessità per esempio attratto adesso l'intervento di psicologi attraverso l'intervento di superesperti di dare alle forze dell'ordine quelle che specialistica mentre devono ricevere denunce i sensori per poter comprendere quando ci sono i segnali
Che rendono quella denuncia meritevoli di attenzione quindi con l'immediato obbligo di proteggere fisicamente la persona che denuncia
Ma anche questo non basta
Perché la la la formazione deve riguardare la mente anche i magistrati che dovrebbero diciamo essere qualche volta formati anziché formatori si tratta dischi settori molto specifici in cui diciamo le fasce deboli debbono debbono essere un segnale di maggiore responsabilità in genere fasce deboli vengono viste come un luogo in cui diciamo una sorta di diminutio rispetto a quello che il magistrato realizza invece dovrebbe esattamente il contrario credo che la esperienza ci insegna che le fasce deboli dovrebbero diventare invece un luogo per specialisti e per super specialisti in luogo
Da dove cominciare per passare poi togliere anche economici o con la pubblica amministrazione o alla quale direzioni
Distrettuale antimafia
Quindi formazione ma e qui chiudo rapidamente mio intervento e non utilizzerò l'éscamotage che utilizziamo in udienza a dire che l'ultimo argomento così giudice pensa che l'ultimo quelle fai un altro trio fra un attimo questo è l'ultimo c'è un un tema che quello però dell'autoformazione
Perché se anche noi che apparteniamo al mondo dei codici non ci rendiamo conto che è necessario un un salto un addendum per usare un termine notarile nella nostra quotidianità
Non potremmo mai raggiungere l'obiettivo di dare ad una norma la capacità di funzionare unitamente a tutto il resto
Io credo che e necessario la scuola necessario nell'università va bene ma qui il tema e anche di formazione degli insegnanti perché se io prendo un bambino piccolo dall'età piccolo bisogna prendere il bambino dall'età di cinque anni quattro anni spiegargli che cos'è un un rapporto e come ci si comporta e dagli input la la forza di una cultura che lo renda sempre più forte e meno permeabile ai percorsi di illegalità perché anche questo conta
Anche il rispetto delle regole aiuta nell'ambito del Codice rosso c'è una generale esigenza di legalità che non conosce differenze dal punto di vista del del del rispetto ad ora un percorso culturale
Che deve essere però omogeneo cioè io non posso dire un'insegnante all'elementare in una scuola media una liceo lo diversità che abbiano idee diverse su questi valori che in qualche maniera spezzetta in frantumi non rendono possibile un link totale fa al momento iniziale egli è il percorso
Educativo
Rispetto a questi temi
Questo è un altro tema la continuità nella formazione valoriale all'interno della della istruzione
Ma ancora più importante veramente più insomma e non soltanto all'interno della della famiglia ma questo dipende dall'esperienza di ciascuno e nessuno può rivela la pretesa di imporre all'interno dei nuclei familiari dei percorsi formativi
Ma la soluzione c'è e quella che ciascuno di noi ciascuno di noi nella propria quotidianità sia testimone portatore di questi principi
Nella quotidianità ogni giorno aggiungendo al rispetto delle regole alla lealtà alla correttezza eccetera il rispetto per l'altro sesso
Il rispetto di rapporti e nelle relazioni interpersonali ecco io penso che con dalle norme efficaci ma con una terapia che e e gagliardamente ci possa portare ad una sorta di ed organizzazione scusate questo orrendo neologismo
Dei rapporti fra diciamo fra i sessi questo
Nell'impegno quotidiano di ciascuno forse conta molto di più di qualsiasi codice rosso a b c e di probabilmente può aprire una capacità persuasiva all'interno del sistema nettamente maggiore allora io credo che il Governo
Eccola la Missa Roccella hanno agito correttamente non è una legislazione della emergenza
Ma è una emergenza nella legislazione la necessità comunque di raggiungere un obiettivo e di offrire alle forze dell'ordine tutta la gamma di dei possibili interventi per raggiungere lo scopo di prevenire diceva ieri Ing che la sanzione arriva sempre troppo tardi
Io non sono innamorato delle sante dall'aumento di pena non ha mai proprio stamattina sono da fare un altro intervento sull'omicidio stradale e dove abbiamo verificato che nonostante l'incremento di pene
Terrificante Vincenzo dal sono aumentati quindi ma questo uno degli ennesimi semplice non è la sanzione a Roma entro la sanzione che può comportare un risultato benefico dal punto di vista di dei numeri e invece a mio avviso un impegno deciso di ciascuno di noi perché anche da siamo operatori del diritto qui i giuristi sono soltanto loro io mi considero un operatore dette del diritto
E che in una espressioni che mi piace molto cioè coloro che operano sulle norme che in qualche maniera fanno delle delle norme una ragione di vita e qui tradiscono minimo spirito geneticamente irrinunciabile il DNA dell'avvocato
E forse anche gli avvocati qualche cosa in più per questi reati potrebbero farlo grazie
Grazie a un molto il viceministro avvocato operatore del diritto Sisto che ha portato il suo contributo dall'interno alla lettura della normativa del più in generale del del quadro che noi stiamo provando a comporre lo ringrazio molto per questo per le parti son state diverse sintomi che con quelle che sono state espresse in questa sede ancora lo saranno e anche per quelle forse un po'meno sintonico e ma nelle quali io voglio valorizzare diciamo dal mio punto di vista la l'emersione tanto di qualche di qualche dubbio in più o di un atteggiamento diciamo quanto meno aperto io spero che in queste crepe di dubbio che insomma io
Voglio cogliere in alcuni passaggi del viceministro si se si possano inserire anche le nostre
Riflessioni nostri contributi per cercare di fare quello che tutti vogliamo fare cioè contribuire a migliorare le performances effettive di questa legislazione come di tutte quelle che hanno a che fare con fenomeni così dolosi
Molto bene io vi chiedo scusa se tra un po'dovrò allontanarmi ma mi tocca insomma va be grazie a tutti
E allora diamo adesso la parola alla dottoressa Maria Cristina moroso che alla quale è stato chiesto di per una lezione sulla giustezza di legittimità in tema di codice rosso
Cosa che assume una rilievo del tutto particolare in questo caso perché questo settore lo sappiamo tutto sotto l'acqua la giustizia registi imita è stata ed è molto protagonista li formante giurisprudenziale su questi reati è stato è e credo ancora sarà un formante decisamente
Poi l'attivo nel determinare gli scenari reali nell'applicazione di questi reati prego
Grazie buongiorno io ringrazio la rivista ringrazio gli organizzatori per avermi coinvolte in questa giornata
Anche se mi hanno creato la difficoltà di scegliere con quale delle mie due personalità volessi partecipare
Non è stato indicato sulla locandina ma mi sarebbe piaciuto che fosse indicato già Pubblico ministero passare anche un cambio di scena in London Saronno il sipario quella sospenderò
Quindi già pubblico ministero presso la Procura della Repubblica di Nola questo passaggio è molto importante perché io penso che quello che deve
Aiutare gli operatori del diritto tutti quindi sia avvocati accademia magistratura proprio quello di riuscire a ad osservare questo fenomeno che è un fenomeno sociale
Non è l'agente ma è cogente la risoluzione di questo fenomeno da più punti di vista si è quindi quello pratico estremamente pratico sia quello accademico sia quello diciamo di legittimità o di giurisprudenza perché guardare in un aspetto senza l'altro
Non delle non renderebbe giustizia non aiuterebbe in questo io credo molto nella collaborazione dell'avvocatura nel momento in cui la VOC
Tura porta all'attenzione della magistratura sia una persona offesa sia un imputato
C'è bisogno che ci sia una leale collaborazione tra le due parti e che ci sia comunque un lavoro comune
Per prospettare quella che la ricerca per aiutare quella che è la ricerca della verità non si ricercano colpevoli non mi piace la legislazione del emergenziale
Non mi piace la credibilità prescindere dalla vittima ma non mi piace neanche diciamo la situazione nella quale si giocano dei ruoli qui non si giovano dei ruoli si tutela la Società da un fenomeno che purtroppo in grave aumento e che richiede la nostra attenzione soprattutto perché è un fenomeno che coinvolge le generazioni future non possiamo pensare che l'emergenza di oggi finisca oggi
Ma l'emergenza di oggi e quello che sarà quello che vedo nei nostri figli quello che saranno i nostri figli e quella che sarà la futura società mi piace cogliere lo spunto del viceministro anche se chiaramente non mi aspettavo che deve intervenire dopo il suo intervento capirete mio terribile imbarazzo
Proprio per le potenzialità che offre la legislazione vigente sono d'accordo che perfezionare la legislazione a chiarire determinati punti precisare delle zone oscure come è stato fatto nelle bielle parcella e sicuramente di grande utilità
Io ritengo che sia molto importante anche riuscire a cogliere la massima potenzialità che le norme vigenti ci possono offrire su una cosa non posso concordare questo lo dico diciamo assumendomi la responsabilità personale ma realtà collettiva parla a nome di tutti perché è un po'la risposta di questa mattinata non ci piace la clausola di invarianza invarianza finanziaria questa non piace a nessuno perché purtroppo proprio perché il fenomeno è caratterizzato da un'escalation
E e possibile probabilmente anzi molto sicuramente intervenire prima che il reato sia commesso solo accorda anch'io quando arriviamo alla fine è troppo tardi
Con una serie di interventi che però Diano a tutte le forze che devono intervenire la capacità di poter anche avvalersi di servizi che purtroppo molto spesso sono carenti
Quando lavoravo alla Procura della Repubblica di Nola spesso mi sono confrontata con sportelli di aiuto che sono stati chiusi per mancanza di fondi di finanziamenti non devo io rappresentarvi qual è la situazione
Di una vittima che divi procedere ad un processo che deve comunque essere in qualche modo assistita
E che spesso non ha neanche la fortuna di poter essere assistita psicologicamente danno oltre che legalmente da uno psicologo
La dottoressa ben ci spiegava come sia dolorosa affrontare determinati temi non soltanto dalla parte la persona offesa ma vi assicuro anche dagli operatori io sono fermamente convinta ma questa è la mia assurdissima teoria che così come accade per i medici che lavorano a contatto con i malati terminali tutti gli operatori sia magistrati che lavorano le fasce deboli sia operatori di polizia sito di sicurezza eccetera eccetera
Debbano sistematicamente svuotarsi di questo bar minga ottimi emozioni negative che gli assicuro è la causa principale per la quale il famoso al magistrato con funzioni dopo due anni cerca di andare via dalla sezione fasce deboli dove è stato messo come se fosse ecco la prima sezione dove fare esperienza doveva chi non ci vuole andare
Ci dobbiamo andare invece non è più grandi ci dobbiamo andare noi che abbiamo esperienza ci dobbiamo andare andare Noemi che forse nel tempo abbiamo anche imparato un po'più a reggere il dolore che se si è empatici in questo lavoro alcune del pubblico ministero si trova in maniera violenta e dall'altra e questo ve lo posso assicurare
Tutte queste modifiche normative vedete come mi trasformo ci portano a qualcosa ci portano innanzitutto a comprendere su un punto fondamentale cioè a capire quando e come la norma può incidere sulla condotta che è già stata consumata
Il primo argomento che tratterò ovviamente OSCE ho scelto di non dare numeri come di solito non faccio nei contesti più istituzionali si cita solitamente nove del dell'imputato in questo caso ovviamente assolutamente possibile per giustamente disposizione di privacy si citano i numeri delle sentenze io vorrei semplicemente essere un po'più informale che vuole raccontare della giurisprudenza ciò che la giurisprudenza ci ha consegnato è innanzitutto un problema di successione intertemporale
E che e soprattutto molto rilevante perché il reato di cui parliamo e io mi occuperò principalmente ma perché ho dovuto fare una selezione ovviamente tra cui del Codice rosso
Del reato di cui all'articolo cinquecentosettantadue maltrattamenti che ha la caratteristica di essere un reato abituale rispetto a questo reato quindi la prima esigenza che noi abbiamo e quello di comprendere quale porzione della condotta atteso il succedersi
Le disposizioni normative sia disciplinata da una norma ossia disciplinato da una norma differente
E il problema si è posto soprattutto quando vi è stata la modifica della corte Codice Rosso nell'articolo cinquecentosettantadue che come sapete ha recuperato diciamo così l'aggravante del secondo comma
Che era stata trasfusa invece dalla legge novantatré il dalla legge quindi duecentotredici del novantatré vi ringrazio bevano no
Nel sessantuno quinquies mi soffermerò diciamo proprio su questa disposizione perché il tema della violenza assistita è un tema che mi ha sempre interessato
E che ritengo sia una proprio di quelle potenzialità che ci offre legislature nella tutela non soltanto della vittima minore mandi tutto il nucleo familiare
Che inevitabilmente risente in maniera chiaramente collegata delle violenze a cui assiste quindi il primo punto è quello di individuare il momento in cui possiamo applicare la nuova norma
Le pronunce della Cassazione si sono ripetute e hanno ribadito dei principi che però mi sembra opportuno illustrare in questa sede anche se sicuramente saranno noti in virtù del quale nel reato abituale quale quello di maltrattamenti possiamo distinguere un primo nucleo che quello del perfezionamento della abitualità
Che e il momento in cui emergono quei tratti della condotta tipici che possono rendere in qualche modo considerato perfezionato il reato e quello della consumazione
Formazione dello stesse casi infatti che si sono posti di frequente sono quelli di condotte maltrattati che si siano già consumate precedentemente all'entrata in vigore del Codice rosso ma che poi siano continuate dopo lo stesso ecco questa è la prima barriera temporale che dobbiamo individuare perché da questa individuazione ricadono una serie di conseguenze io mi soffermerò principalmente su due aspetti proprio per la
Per la preghiera che ho ricevuto di rimanere nei limiti dei venti minuti io facendo una battuta non vorrei che l'auditorio insomma si desse fuoco perché veramente a questura anzi ringrazio per l'attenzione
Però mi soffermerò sui due punti che sono quello del centosessantacinque come della sospensione condizionale della pena
Che come sapete col Codice Rosso è diventata obbligatoria
Alla con la condizione obbligatoria al percorso di recupero che vedremo è stato migliorato anche secondo le indicazioni che poi sono state date nel DDL Rocella e poi per quanto riguarda appunto
L'applicabilità del secondo comma del cinque centosettantadue con riferimento ai reati commessi in presenza e in danno di minore
Quindi l'individuazione del momento temporale dell'applicazione la norma è fondamentale
Abbiamo avuto casi in cui la cassazione affrontato le seguenti ipotesi nel nella prima ipotesi che voglio sottoporre alla vostra attenzione
Il giudice di primo grado non arriva antecedentemente all'entrata in vigore del Codice rosso della riforma del Codice Rosso ha piegato la sospensione condizionale della pena obbligato ora non era prevista era prevista come facoltà
Il giudice d'appello invece l'ha applicata perché era in entrate in può entrato in vigore il Codice Rosso bene qui la Cassazione giustamente essendogli stato uno iato temporale
Tra l'altro Salizzato da una decisione annullato il provvedimento del del giudice di merito ritenendo appunto che non si dovesse applicare la nuova normativa atti sarà qui il perfezionamento della fattispecie
In un secondo caso invece la vicenda è stata decisa diversamente
Perché la condotta si era consumata appunto prima dell'entrata in vigore del Codice rosso e poi si era perfezionata
In questo caso il giudice non aveva applicato l'articolo centosessantacinque quindi non aveva condizionato il beneficio della sospensione condizionale della pena alla la frequentazione del percorso obbligatorio questo caso chiaramente ricorrente ed il pubblico ministero che all'interesse che ciò accadesse
E la Cassazione ha proprio effettuato nuovamente e ha ribadito il principio in materia di perfezionamento e consumazione del reato abituale ritenendo appunto che fosse errata
La non apposizione della condizione alla concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena
E un punto importante che è stato sottolineato e proprio quello della tipologia del percorso terapeutico che deve essere svolto in una decisione molto importante si è affrontato una fattispecie che tra l'altro è veramente molto ricorrente nella prassi ovvero quella di un imputato tossicodipendente
Che a causa della sua tossicodipendenza esercitava maltrattamenti nei confronti della moglie
In questo caso in maniera diciamo anche logica se vogliamo il difensore dell'imputato hanno durante il gusto del processo quindi qualcosa che di solito non succede
E mi soffermerò sulla valenza poi della del seguire un percorso terapeutico in costanza di processo
E hanno iniziato questo percorso terapeutico hanno portato poi all'attenzione del giudice il percorso terapeutico svolto per consentire in qualche modo che questo percorso fosse valutato nella sentenza non si comprende con quali esiti infatti su questo il nuovo la nuova normativa aiuta tantissimo
Comunque il giudice ha rigettato l'applicazione del beneficio della sospensione condizionale della pena specificando che percorsi terapeutici di cui all'articolo centosessantacinque hanno una loro peculiarità
Proprio in applicazione di quelli che sono le istanze di tutela della vittima ma consentitemi di aggiungere anche a tutela della prevenzione quindi a tutela del rischio di evitare recidive perché voi a un certo punto diciamo cioè dall'appena finisce e quindi il soggetto se non va e in qualche modo aiutato e rieducato sarà un soggetto che probabilmente ritroveremo come recidivo come capitato molto spesso nella pratica
Però ritornando al al discorso quindi originario se il percorso non è esattamente quello funzionale ad un recupero della propria capacità relazionali quindi la propria capacità di non esercitare sopraffazione controllo all'interno della coppia non è stato considerato un percorso adeguato
Quando questo percorso deve essere individuato c'è non ci sono delle indicazioni precise e del resto la Cassazione non potrebbe ma ci sono sicuramente degli input che la corte di legittimità sci offre e che non possiamo non cogliere il percorso terapeutico a mio avviso non si fa mai durante il processo nell'esperienza non mi è capitato di vedere a me e tra noi dovremmo anche chiederci quale avvocato
Consiglierebbe al proprio cliente di svolgerà un percorso terapeutico si specifico negando al contempo la responsabilità per gli atti compiuti quindi ritengo che una previsione così senza specificazione del prima e del dopo sia una previsione molto complessa da potersi poi attuare nella realtà concreta dell'esercizio di difesa se fossi avvocato sono stata avvocato quindi questa è la terza anima diciamo scempi parla di me
E non avrei mai fatto fare diciamo un percorso quanto meno ASP non l'avrei diritto neanche ai fini della concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena si punta ovviamente all'assoluzione
Il percorso quindi a mio avviso a una sua utilità chiaramente dopo è molto più probabile che questa disposizione diceva attuazione laddove si parli di un percorso terapeutico successivo alla condanna e soprattutto e questo è l'input della corte di legittimità
Ritengo che sia più congrui è così è stato diciamo affermato che le modalità del percorso siano questa mi dite in sede di esecuzione
Perché soltanto alla fine del processo che si comprende quali sono tutte le dinamiche e quali sono le azioni e si può comprendere di che tipo di rieducazione o di aiuto terapeutico ha bisogno un condannato cosa che sarebbe chiaramente complessa sia prima
Sia in fase di condanna perché diciamo cinque dove poiché il dispositivo non contiene nulla e la motivazione diciamo dovrebbe stabilire percorsi terapeutici disponibilità quando arriva il momento di un iter dibattimentale che null'altro
Quindi la sede privilegiata dell'applicabilità dell'articolo centosessantacinque così come riformulato dal Codice Rosso io ritengo sia quella ovviamente dell'esecuzione
Che cosa mancava nel nella previgente formulazione mancava innanzitutto lei sito del percorso terapeutico il Codice Rosso faceva riferimento meramente alla all'esecuzione
Un percorso però per terapeutico a prescindere dal risultato del resto diciamo se ci pensate è una contraddizione in termini perché la mera partecipazione di per sé nulla ci offre ai fini della valutazione della concessione della sospensione condizionale della pena sono eventi che avrebbero dovuto
Essere oggetto di motivazione del giudice anche a prescindere diciamo dall'introduzione dell'obbligatorietà del percorso terapeutico e poi la durata come vedete leggere previste all'interno del decreto Rocella
Non vorrei sbagliare mi sembra una durata bisettimanali bimestrale di
Bisettimanale ecco anche una durata quasi ad intendere la serietà del percorso che deve essere svolto cosa che non era detto
Se questa rigidità sia poi effettivamente necessaria non lo sfondo nel senso che si dovrà vedere voi di caso in caso se magari necessaria veramente questa cadenza se necessario un'altra
E si dovrà valutare a mio avviso questa previsione non come una previsione assoluta è tassativa ma come indicativa di una serietà di svolgimento del percorso altrimenti sarebbe Band difficile per un giudice laddove lo psicologo ritenga sufficiente alla frequentazione inferiore a quella prevista dalla legge concedere la sospensione
Io ritengo che tutto è sempre fondato sulla motivazione laddove si motivi in maniera logica coerente
Si può anche giustificare un'applicazione ovviamente non eccessivamente rigida della norma passiamo quindi cinquecentosettantadue cercherò di velocizzare il mio intervento però ci tengo molto a soffermare l'attenzione proprio su quella che è stata l'applicazione dell'articolo cinquecentosettantadue secondo comma quindi reati commessi in danno o reati commessi in presenza del minore
La Cassazione ha deciso su ipotesi che sul fattispecie che si sono verificate successivamente all'introduzione del Codice Rosso anche in questo caso consumati si prima dell'entrata in vigore della riforma
E ha ritenuto sufficiente per la configurabilità dell'aggravante ad effetto speciale di cui a cinquecentosettantadue secondo comma
La Commissione di un reato del reato abituale anche in presenza una sola volta del minore
Ha ribadito anche la non necessita che minore sia consapevole della violenza dell'attore dagli maltrattamenti che viene compiuto e in ciò creando una distinzione con la violenza con quella che è l'altra parte dell'aggravante cioè violenza commessa in danno del minore
L'aggravante della presenza è un'aggravante che tende a sanzionare in maniera più è stata sottoposta anche al vaglio di legittimità etichetta costituzionale la corte ha rigettato questa diciamo questa eccezione ma e un reato che viene considerato più grave proprio perché il minore in qualche maniera e presente diversa è invece la concezione della violenza assistita da parte dei minori perché la concezione della violenza assistita Ricchetti Huss percepita perché in alcuni casi la corte di legittimità fatto anche questa ulteriore distinzione
Siamo nel momento in cui in minore percepisce o comunque assiste a una serie di reati che siano abituali non è un caso quindi reati
Consumati cinquecentosettantadue a danno di minori minore sia persona offesa si può costituire parte civile e dunque ciò che non è necessario nella prima parte dell'articolo cinquecentosettantadue alberi in presenza di minore l'abitualità
Diventa poi un reato chiaramente diverso nel caso di reato commesso in danno di minori
L'ipotesi più classiche chiaramente quando il minore oggetto delle percosse dei maltrattamenti ma il maltrattamento indiretto e proprio quello che rientra in danno del minore e in questo caso le condotte devono essere reiterate
Quindi laddove vi sia una contestazione sia da parte del pubblico ministero una difesa da parte l'accusa e importante distinguere le due vicende se quindi si tratti di un singolo episodio commesso in presenza di un minore che potrebbe anche essere un neonato perché così ha deciso la Cassazione
Dall'ipotesi in danno del minore e in questo caso evidentemente necessario del minore percepisca
Il disvalore offensivo di ciò che sta accadendo perché è persona offesa e quindi in qualche maniera si può tutelare vorrei concludere dicendo che questa vicenda questa interpretazione della fattispecie di violenza assistita e chiaramente una forma di tutela che si presta a tutelare il tutti i membri della famiglia non solo i minori ma anche posso dire il fratello nei confronti dei maltrattamenti di una sorella oppure la madre nei confronti del maltrattamento di un di piglio questo proprio perché il legislatore secondo me veramente in maniera lungimirante ha permeato di ciò che sono era a conoscenza poi sociologica e psicologica
Di quella che è la relazione familiare e come vedete molto complicato entrare in un meccanismo laddove i reati
Non si riducono ad un mero rapporto tra persona offesa e tra imputato ma quel Morgano altri soggetti che in qualche maniera possono essere destinatari anche se in maniera indiretta della condotta ed avere ripercussioni a lungo termine sulla loro psiche
Spero di essere rimasta nei termini e vi ringrazio dell'attenzione
Grazie alla dottoressa Amoroso in tutte le sue vesti molti pesci siamo nel quale si è presentata sulla nostra scena
Grazie soprattutto perché ci ha offerto diciamo con un illuminante spaccato del modo in cui la giurisprudenza svolge un compito conformativo delle norme
Quegli esempi che se che sono state analizzate sono alla parte tutto sommato buona della della dell'assunzione lavata giurisprudenza in un ruolo di protagonista perché quello di a rendere le disposizioni norme se vogliamo fare le categorie mouse soprattutto di recente tra i penalisti
A volte però anche legislatore dovrebbe fare ogni tanto la sua parte offrendo magari alla giurisprudenza qualcosa di meglio di una una scatola da riempire di fatti di volta in volta diverse potrebbe averlo fatto già da tempo a proposito del delitto di violenza sessuale e non sì stiamo ancora aspettando e vediamo che cosa ci possiamo aspettare si qualcosa ci possiamo aspettare attraverso la relazione Giammarco caletta quando la parola grazie
Grazie presidente mi unisco anch'io ai ringraziamenti sono stati già formulati nei confronti della rivista penale diritto procedura
Degli organizzatori di questo di questo ricco convegno in particolare il professor Copelli al quale domande vuol la mia presenza qui
Oggetto dell'intervento è una fattispecie quella di violenza sessuale che è rimasta fuori dal Codice rosso
Il provvedimento infatti non ha interessato la struttura l'intelaiatura del reato se non per ritoccare la pena verso l'alto
Aumentando diciamo la cornice di tale fissando la dei sei e dodici anni una diciamo un'innovazione che più che altro è un un leit motiv come è stato anche riferito dalla professoressa Massarone poco fa
La tesi che vorrei sostenere però è che la la prima e principale
Modifica che avrebbe dovuto portare il Codice Rosso è proprio la riforma del delitto di violenza sessuale che è la fattispecie che noi tutti in qualche misura la prima fattispecie alla quale pensiamo quando ci riferiamo alla violenza di genere
E per sostenere questa questa tesi parto paradossalmente proprio da due fattispecie incriminatrici che sono state introdotte di recente appunto dal Codice Rosso che sono articolo seicentododici terra che appunto criminalizza la diffusione non consensuale di immagini sessuali e l'articolo cinquecentocinquantotto bis sulla costrizione induzione al matrimonio entrambi fattispecie che sono state richiamate poco fa
E lo faccio perché ritengo che entrambe diano delle indicazioni sistematiche ma anche come dire simboliche
Rispetto a quello che avrebbe dovuto essere appunto anche la riforma della violenza sessuale
Seicentododici terre è stato detto poco fa punisce chi diffonde le condotte sono molteplici ma in sostanza fanno tutte riferimento poi ha una diffusione diffonde senza il consenso di chi vi era presentato immagini sessualmente esplicite può sembrare una disposizione di poco momento inedite era inevitabilmente da scrivere in questo modo ma a guardarla bene si rivela rivoluzionaria sotto vari profili
Il primo profilo
Né si nel nostro sistema dei reati a sfondo sessuale il consenso il tema di consenso ma anche la stessa parola e praticamente assente
In questa nuova va fattispecie invece il baricentro del dell'incriminazione cioè è il discrimine tra una condotta lecita è una condotta illecita posso che se le immagini vengono diffuse con il consenso sempre che non si tratti di un minore ovviamente
E possibile possibile darvi diffusione senza attivare forme di responsabilità penale
Nere atti sessuali tradizionali invece quelli che si basano appunto su un invasione corporea della sfera sessuale il tema del consenso resta sempre secondo se non a volte anche in terzo piano
Nel seicentonove diciamo le due fattispecie principale in cui ricorre in qualche modo sono e seicentonove bis la violenza sessuale seicentonove quater in quest'ultima fattispecie è quella relativa agli atti sessuali con minorenni e capiamo che si tratta di atti consensuali perché altrimenti bisognerà bisognerebbe applicare seicentonove bis aggravato dall'aggravante seicentonove terra
E nel nella fattispecie violenza sessuale al primo comma invece si dice chiunque con violenza minacce abuso di utilità costringe taluna compirò atti o a subire atti sessuali
è punito con la reclusione da sei a dodici anni quindi in questo caso il baricentro a fattispecie a differenza del Seicento dodici ter non è il consenso ma il concetto di costrizione questo rimane
E soprattutto ovviamente il coro il il concetto di costrizione violenta e la violenza che dal nome New rissa al reato da tantissimo tempo più o meno dal codice toscano
Che ha al già parlava di di violenza carnale
E in questa struttura il consenso forse sarebbe meglio dire l'assenza del consenso è un po'e solo un presupposto implicito del reato c'è un elemento del fatto tipico che non viene menzionato dalla norma penale
E che però è il presupposto logico nel senso che il concetto di costrizione chiaramente che sia violenta che sia mediante minacce o che sia mediante abuso di autorità esprime necessariamente che di sia una mancata adesione consensuale all'atto sessuale che viene realizzato naturalmente appunto per la configurazione del reato è necessario come dicevo che il consenso non vi sia questo perché la condotta violenta funge da antecedente causale
Quindi da conditio sine qua non di un duplice evento che so che è costituito da da una parte dallo stato di qualsivoglia cioè la vittima sottoposta al questa condotta costrittiva che sia violenta o che sia minaccioso che sia di abuso di autorità sì viene a trovarsi in uno stato di coazione dall'altra parte vi è la realizzazione di un atto sessuale e questo atto sessuale a questo punto è sgradito proprio perché è il frutto della costrizione
Della costrizione realizzata al soggetto attivo
Il consenso invece quale diciamo espressione della libera autodeterminazione rimane decisamente in secondo piano
E viene desunto appunto dalla presenza di questi indici esogeni cioè fatto che il soggetto Pera addivenire a un atto sessuale sia costretto scusate il gioco di parole a ricorrere o alla violenza o una minaccia l'abuso di autorità ci fa capire dall'esterno che quell'atto sessuale non è voluto non è desiderato da chi lo subisce
E questa diciamo questa angolatura prospettica quindi di mettere in secondo piano la volontà della persona offesa suo consenso la sua autodeterminazione è del tutto in linea ci viene mostrata anche dalla collocazione che questo reato aveva all'interno del Codice Rocco
Codice Rocco alla violenza carnale era SITRA e reati contro la libertà sessuale quindi si riconosceva un valore alla libertà sessuale ma si trovava all'interno dei titoli del titolo dei reati contro la moralità pubblica al buon costume quindi quasi a suggerire che questa libertà sessuale potesse essere fruita ma all'interno di un recinto dettato da quindi un recinto dei contorni ben definiti dettato appunto dalla moralità pubblica
Questo perché perché per due mila cinquecento anni circa la libertà sessuale della donna è stata vincolata ad un'unica finalità cioè la procreazione ordinata nell'ambito della propria famiglia legittima
Consenso dalla donna che non si indirizza questa finalità questa procreazione che avviene in ambito endo familiare
è un consenso che di solito il diritto ha visto come colpevole un consenso che non può che portare a condizioni sfavorevoli per per la figura femminile
Infatti come nasce la struttura attuale del reato di violenza sessuale ancora fondata sul appunto sulla costrizione violenta
Nasce in epoca romana per sottrarre la donna all'accusa di adulterio cioè i romani vedono l'adulterio come una fattispecie a concorso pluris necessaria una fattispecie plurisoggettiva necessariamente pluri soggettiva diremmo oggi
E l'elemento della violenza diventa ciò che permette alla fine alla alla donna di sottrarsi dalla dall'accusa di adulterio quindi di essere in qualche modo esonerato da responsabilità penale i romani se le inventano perché a differenza dei greci che non distinguevano assolutamente fra stupro e adulterio
Avevano bisogno di continuare a procreare figli per le proprie diciamo per le proprie guerre espansionistiche e questo anche così lo lo riporto non per ma più che altro per poter dar conto di come poi l
I mutamenti sociali siano la base appunto di come noi intendiamo i
Interpretiamo questo reato
Tornando al parallelo con seicentododici ter quindi la diffusione di immagini c'è un secondo profilo che ritengo significativo
Seicentododici terra ammette e questo è evidente un'esposizione al pericolo da parte della vittima cioè senza fare un discorso moraleggiante è innegabile che oggi con internet e con gli smartphone con le altre tecnologie delle
Un'azione chi acconsente a creare un'immagine sessualmente esplicite in qualche modo si si espone a un pericolo è un'attività che innegabilmente pericolosa perché basta un clic o anche un errore basta qualsiasi cosa perché questa immagine entri in un percorso che può portare alla vitalità può portarla a
Appunto a a essere diffusa fra migliaia se non milioni di persone
Seicentododici terne la sua prospettiva non ne fa una colpa alla persona offesa cioè non va in qualche modo poi ovviamente ci sono delle delle difficoltà tecniche
E delle diciamo la norma poteva essere senz'altro scritta meglio ma in linea di massima seicentododici TAR come incriminazione nasce proprio per non fare una colpa di questa esposizione al pericolo la vittima
Ma si pone la prospettiva più giusta cioè quella di punire chi poi maniera malevola va diffondere quell'immagine
Anche questo belvedere abbastanza rivoluzionario perché rispetto al sistema rispetto al sistema tradizionale il contraltare della diciamo nel nel nel sistema tradizionale il contraltare della violenza era la resistenza del soggetto passivo
Cioè in quanto Portrait porta attrice di valori sopra nazione su rendite duali la donna era chiamata a resistere era chiamata a porre in essere una resistenza difendere in prima persona la propria castità
Anche perché ovviamente la genesi diciamo nel diritto romano lo dice se non resisteva
Non veniva creduta quindi un questo con questa fattispecie in qualche misura scarpini amo quella che è la diciamo la richiesta la vittima di porre in essere una prima tutela out autonoma
Ed è senz'altro un cambiamento di prospettiva notevole ma ce n'è un altro che riguarda però l'altra fattispecie che menzionavo prima quella dei matrimoni forzati cinquecentocinquantotto bis
Sappiamo tutti qual è la ratio della norma è stata ricordata anche prima ed è soprattutto quella di contrastare degli abusi che si realizzano in una società multietnica come quella che sta divenendo la nostra nondimeno però questa norma chiude un cerchio fino al mille novecentottantuno l'istituto del matrimonio ripeto riparatore rimasto in vigore
Il matrimonio serviva per sanare tutti gli illeciti di stupro di ratto li sanava perché riportava quella relazione che nasce in maniera come dire legale le riportava in una dimensione familiare più tranquillizzante le riportava nel recinto della moralità pubblica di cui dicevamo prima
La coppia in altre parole rientrava nel buon costume
è un istituto antichissimo cioè l'idea che la il destino ineluttabile della donna se quello matrimoniale ha radici profondissime pensate che anche sola stessa Antigone che adesso tutti vediamo comune rovina
Del diritto moderno una sostenitrice del diritto naturale
Prima di morire l'unica cosa che rimpiange quella di non essersi riuscita sposare
Oggi nessuno naturalmente riterrebbe accettabile costringere una donna che è stata vittima di un ratto o di una violenza sessuale a sposare il suo aggressore
E infatti criminalizziamo quando vi è una una induzione una costrizione a tale matrimonio
Quindi ricapitolando curioso che ci troviamo di fronte a un sistema di violenza di genere perlomeno rispetto ai alle fattispecie soggettive in cui al centro c'è una fattispecie che ancora ispirata a moduli anacronistici a valori del tutto superati
E dall'altra invece cominciano a germogliare delle fattispecie penali che invece sono orientate a o valori che
Si stanno fermando recentemente che vedono appunto una valorizzazione della autodeterminazione anche della donna
Quindi a fronte anche dei diciamo delle misure di prevenzione di tutte le gli accorgimenti procedurali rilevanti di cui si è parlato stamattina al centro c'è ancora questa figura che è identica Dapri di centocinquant'anni e costituisce retaggio appunto di una tradizione millenaria di subalternità di subordinazione andrà figura femminile è un impianto questo che come noto risale al mille novecentonovantasei
Quando appunto si dopo un Travaglio ventennale si arrivò una riforma dei delitti sessuali una riforme qui capisaldi erano sostanzialmente due da una parte quella di villa dello spostamento topografico l'interno il Codice penale quindi il mutamento del bene giuridico tutelato
E dall'altra l'unificazione del Cinquecento diciannove cinquecentoventuno quindi la violenza carnale gli atti di libidine che ancora oggi da adito a enormi difficoltà applicative
Questa dell'unificazione fra due fattispecie è stato di fatto l'unica modifica strutturale del novantasei la costrizione in quell'occasione lì è rimasta intatta pur essendo come abbiamo visto espressione del sistema valoriale precedente che sicuramente non era in linea
Con la tutela dei nuovi beni giuridici a cui la riforma di stampo femminista disperazione femminista
Intendeva proteggere avrebbe potuto fare di più legislatore del novantasei certamente sì c'era già stata una qualche anno prima una commissione Pagliaro con probabilmente i penalisti più più illustri di quel momento
Che aveva proposto punto di abbandonare lo schema costrittivo la violenza sessuale
Probabilmente anche in quel momento sarebbe stato in linea con la matrice liberale che il diritto penale sessuale assunto la seconda parte del Deus del secolo scorso mi mi spiego meglio fino più o meno diciamo la seconda guerra mondiale il diritto penale avevano a forte impronta moralistica nel senso che
Il Codice penale conteneva una una molteplicità di fattispecie ispirate ancora a la tutela di valori moraleggiante penso allo stesso adulterio penso agli atti omosessuali consensuali le stesse norme sulla pornografia
Ecco piano piano sulla base appunto di un principio liberale che fa leva sull'autodeterminazione si arriva maniera anche piuttosto lenta perché è presente negli Stati Uniti fino ai primissimi anni due mila ma anche in Germania alcuni alcuni ordinamenti avevano ancora contemplava una fattispecie incriminatrice relativa agli atti omosessuali quindi in maniera molto lenta si arriva a scremare tutto il sistema da queste fattispecie appunto di stampo moraleggiante lo si fa nel nome dell'autodeterminazione cioè si dice a livello sessuale l'unica cosa che e l'unica regola
Che deve orientare le relazioni sessuale appunto e l'autodeterminazione dei protagonisti
E e questo giustifica appunto che si crei questa sorta di sexual privacy come dicono gli Stati Uniti per cui l'ordinamento non può entrare le nostre scelte
Di intimità non può dirci cosa possiamo non possiamo fare in camera da letto sempre che rimanga in qualcosa rimanga nell'alveo della con sensualità e quel camera da letto son proprio le parole Chiusano alcune alcune pronunce della della corte suprema americana
Però nel momento in cui andiamo appunto ad eliminare tutte queste fattispecie sulla appunto sulla scorta della valorizzazione nell'autodeterminazione dobbiamo anche poi però ammettere che questa autodeterminazione vada protetta nel senso che è inevitabile che poi queste
Che oltre a una diciamo una difesa rispetto all'ordinamento giuridico sia necessario difendere bene anche dalle invasioni degli altri consociati
E poiché nel novantasei va anche detto che solo l'Inghilterra prescindeva dalla violenza solo in Inghilterra si era appena diciamo la la giurisprudenza era arrivata a stabilire forme di violenza sessuale che prescinde se lo dalla dalla violenza
Quindi si può in qualche modo comprendere come mai in quel momento storico si preferì continuare nonostante questo evidente iato
Valoriale si si diede continuità la struttura della norma
Anche perché in quel momento la la giurisprudenza soprattutto la Cassazione stava già erodendo il concetto di violenza
Che si occupa dei reati sessuali sa benissimo che oggi c'è uno iato profondissimo tra quello che dice la disposizione e quella che invece la norma certa
Ecco per come viene applicata nei tribunali quindi uno iato profondissimo tra quella che è la legge scritta è quella che è la legge applicata a partire dagli anni Sessanta infatti la giurisprudenza Cassazione ha spostato gradualmente las dal concetto di costrizione a quella di consenso
Lo ha fatto inizialmente non poteva essere questo che questo l'ambito in relazionati repentino a sorpresa
Cioè faccio riferimento a tutti quei casi di toccamenti palpeggiamenti baci rubati che non sono preceduti da una violenza proprio perché il soggetto agisce sulla scorta di una rapidità di un'insidiosa rapidità questi casi la giurisprudenza ha parlato di violenza improprie proprio perché questa questa sorpresa di cui si approfitta il soggetto gente costituirebbe una sorta di violenza che costringe la vittima a subire un atto sessuale
Lo stesso principio è stato poi applicato a casi di sanitari parlando di violenza potenziale sanitari che mascherano
Atti sessuali commesse fossero atti di tipo sanitario oppure ancora i casi di cosiddetta costrizione ambientale cioè quei casi in cui la vittima si sottopone a un atto sessuale perché e in un contesto tale per cui magari al buio magari tarda notte magari in un luogo isolato magari con un uomo molto più prestante fisicamente di lei e suggerì bile quella di non scontentare lo di prestarsi a questi atti sessuali ovviamente la casistica ricorre anche nei casi di violenza domestica laddove vi siano state delle violenza precedente quindi non sia il caso di dava dar luogo a nuovi nuovi casi di violenza ed è preferibile almeno una prospettiva in quel momento era vittima di concedere sì agli atti sessuali
Tutti questi casi non c'è quel meccanismo causale che richiederebbe la legge cioè quella violenza che poi genera quella costrizione ma invece questa costrizione rimane in re ipsa cioè e il risultato non è risultato la violenza ma rimane appunto
Il risultato della dell'atto sessuale viene a coincidere con l'atto sessuale la Cassazione acque ha cominciato a parlare di dissenso
Qui un caso un un caso emblematico è quello del
Del del del dissenso che subentra in itinere Acer c'è un rapporto sessuale
A un certo punto di solito la donna chiede di interromperlo invece il partner prosegue nel nell'atto sessuale quindi verrebbe a costituire una sorta di stupro omissivo perché non omette di interrompere il rapporto
Oppure è venuto anche in in relazione a ipotesi di rapporto sessuale consumato con modalità diverse da quelle da quelle che erano state concordate magari uno dei due partner aveva in qualche modo chiarito che non voleva certe modalità di conclusione del rapporto pure desideravamo rapporto protetto invece l'altro protagonista si è sfilato il preservativo di nascosto e ha proseguito con un rapporto non protetta e quindi tutti questi casi la Cassazione bene o male è addivenuta giudizi di responsabilità proprio facendo leva sul concetto di dissenso da parte della persona offesa
Fino a che punto il due mila diciannove che è proprio l'anno di approvazione del codice rosso lacca c'è un nuovo cambio di passo a parte la giurisprudenza che comincia a parlare di consenso Espresso e qui leggo proprio rapidamente una
Una massima della della cassazione linea diciannove che dice integra l'elemento oggettivo del reato di violenza sessuale non soltanto la condotta invasivo della sfera della libertà integrità sessuale realizzato in presenza di una manifestazione di dissenso della vittima
Ma anche quella posta in essere in assenza del consenso non espressione forte neppure forma tacito della persona offesa
Quindi di fatto il Consiglio l'assenza di consenso che abbiamo visto dovrebbe essere un presupposto implicito del reato
Diviene il perno centrale della fattispecie cioè se non c'è questa manifestazione di consenso Espresso non non c'è questa autorizzazione questo permesso a parte la persona offesa non si può procedere a un atto sessuale
Naturalmente questo delle conseguenze pratiche notevolissime
Sul piano dell'imputazione soggettiva c'è un assorbimento dell'errore di fatto nell'errore di diritto perché finché non ho ottenuto il permesso allora non posso fare nulla e se commette un errore commette un anno un errore sulla norma penale
C'è una facilità l'accertamento del dolo perché il dolo per quanto riguarda il dolo è sufficiente accertare che vi si ha consapevolezza del fatto che non c'è stata questo consenso Espresso
E quindi siamo arrivati a una sorta di implementazione del modello americano dello gli assegni insieme se cioè solo sì è sì quello che è stato anche recentemente introdotti in Spagna cioè tutti quei casi in cui per diciamo per rendere lecito rapporto sessuale necessario un sì verbale un'autorizzazione espressa
Chiaramente ci sono delle tensioni legalità col principio legalità fortissime
Qui forse siamo anche oltre l'analogia nel senso che la norma è stata completamente riscritta dalla giurisprudenza siamo ormai in presenza di un reato Quiliano dalla tipicità debole laddove prima invece il reato si basava sul
Appunto sulle modalità di Commissione e da quelle stesse prendeva anche il nome no violenza sessuale
Allora una via una riforma sarebbe necessaria e sarebbe stata necessaria se parliamo del Codice rosso per sanare questo vizio di legalità
E avrebbe anche dei benefici dei benefici notevoli in elenco tre poi poi chiudiamo
Anzitutto dal punto di vista e conoscibilità del diritto questi sono norme che si riferiscono a tutti i consociati
La fantasia delle persone della persona comune
E attratta dalle modalità di commissione del reato cioè va detto varie volte
Nel nostro ordinamento la nostra cultura giuridica ha prevalso il il nome di violenza sessuale negli negli ordinamenti anglo americani si parla comunemente di
Lei stupro quindi da Noemi tendenzialmente in assenza di una riforma è difficile pensare che il cittadino comune sulla scorta di queste recentissime sentenze della Corte di Cassazione pensi che vi sia una violenza sessuale in tutti quei casi in cui non c'è stato un consenso Espresso mi ha mi ha colpito molto una vicenda di quest'estate Tribunale di Firenze vengono assolti questi due ragazzi che pratica annoverano praticato atti sessuali su una ragazza praticamente incosciente pare che aria a leggere le ricostruzioni giornalistiche uno dei due a un certo punto abbia detto all'altro ma siamo sicuri non è che stiamo commettendo una violenza sessuale e questo gli ha l'altro gli abbia risposto no no tranquillo non abbiamo fatto nulla non c'è nulla di violento possiamo andare avanti
Quindi ritengo che insomma una riforma da questo punto di vista sia assolutamente necessaria e sia paradossalmente quasi più necessaria per il reo che per la vittima in questo momento
Secondo luogo noi conosciamo bene sentenza Cassazione ma molto spesso non conosciamo quelle di merito non conosciamo neanche i provvedimenti di archiviazione delle procure
Spulciando un po'le poche sentenze di merito che si conoscono vengono fuori delle dei casi veramente aberranti una che riporto anche nel libro Corte d'Appello di Ancona con tre giudici collegio completamente al femminile diciamo
Il l'imputato viene assolto perché aveva salvato la vittima nel suo telefono nella rubrica telefonica col soprannome di vichingo che ovviamente esprimere va come dire uno scarso apprezzamento estetico e quindi si riteneva impossibile che avesse poi proceduto a violentarla quindi a livello di sentenze di merito di diciamo di indagini ancora ci sono tutti dei bias degli stereotipi Canon emergono e c'è una difficoltà notevole da parte delle corti di merito ad uniformarsi
Agli insegnamenti della Cassazione e da ultimo una riforma necessaria anche per scegliere un modello ce ne sono diversi poco fa ho menzionato quello dello gli assensi essa americano che è il più estremo e ne siamo già arrivati
è il più estremo perché quello che le femministe americane propugna hanno proprio per cambiare costumi sociali per rendere la sessualità un contesto di diciamo di comunicazione più chiara più e più diciamo più efficiente però sovviene perseguito attraverso il diritto penale
E e e ovviamente si tratta di una di un di un qualcosa di particolarmente problematico
Germani invece pochi anni fa al due mila diciotto è prevalso modello nomi no cioè l'opposto cioè era non c'è reato fintanto che la vittima non oppone un rifiuto riconoscibile si dice
Naturalmente poi c'è tutta una serie di ipotesi che vanno disciplinate espressamente penso a quando le persone protagoniste l'incontro sessuale hanno assunto alcolici penso agli atti repentini che hanno bisogno di una norma di una norma Sestante penso a quando vi sono rapporti asimmetrici di potere anche questa è una situazione che necessità una disciplina perché chiaramente magari la vittima non è portata a dire di no
E poi ci sono tutti i casi che facevo prima di costrizione ambientale quindi non è una riforma facile rispetto alla quale è sufficiente
è sufficiente cambiare
Cambiare la norma va costruita pensate che il codice penale tedesco la norma sulla violenza sessuale prevede ben undici commi
Quindi per tornare all'inizio è responsabile di questa situazione di questo vulnus alla legalità penale il Codice rosso
Penso proprio di sì in quel momento la giurisprudenza aveva già di fatto riformato il reato quindi si è lasciata la giurisprudenza di fatto carta bianca a livello internazionale il trend era cambiato è stata ricordata poco fa la convenzione
Di Istanbul ma ci ci si può mettere anche la sentenza è Messi contro Bulgaria del due mila e tre da parte della della corte europea dei dei diritti dell'uomo che richiede agli stati membri l'adozione di una definizione consensuale di violenza sessuale
è chiaro forse anche stamattina emergeva
Basare tutto sul consenso rischi richiede poi uno sforzo da parte dei pratici richiede uno sforzo al processo a chi si occupa del processo
Non di meno
Mi sembra di aver provato a chiarire quelle che sono i valori che l'attuale formulazione del seicentonove bis richiama e in un momento come quello che stiamo vivendo soprattutto anche in questi giorni in cui non si fa che parlare del superamento di tale valore credo sia bene sottolinearlo partire anche per eventuali riforme proprio proprio da qui grazie
Grazie al professor Caletti che sono molto contento che ci ha offerto il suo contributo dandogli una panoramica delle fattispecie che in qualche modo completano la categoria del ipotesi anche più moderne violenza di genere ci ha ricordato la modifica del mille novecentonovantasei del seicentonove bis che aveva una sua importanza e che oggi probabilmente per ragioni che sono state segnalate necessita di un resta il mio invito peraltro alla lettura della sua monografia che il al cui titolo evocativo dalla violenza al consenso dei delitti sessuali che liberamente accessibile su sul sito del della casa editrice Bononia University Press e anche sulla rivista di Scream ora per prima di chiudere di lasciare le conclusioni al professor Stefano Fiore do la parola al dottor Fabio di Venosa
Investigatore privato rappresentante della fede poiché ci offre diciamo una prospettiva differente se vogliamo nell'ottica che già abbiamo in qualche misura affrontato sul piano investigativo e ci parlerà delle investigazioni difensive in rapporto alla violenza di genere prego
Sì adesso sì grazie volevo ringraziare Fabrizio Galluzzo l'avvocato propizio lutto per avermi l'altro porto Isa di dare un una via diversa da un operatore
Quali sono bella corpo intermedio diciamo fra la giustizia gli avvocati no un una cassetta degli attrezzi come ci definiamo sempre ringrazio la rivista vanno penale penale diritto e procedura i i sentito assi di intervento avevo preparato un altro tipo di intervento ma ma davvero
Mi sono a corto che che forse si sa poco
Di che cosa fa realmente un investigatore perché generalmente si pensa all'investigatore privato come colui anche che verificasse i coniugi
No hanno territori uno o l'altro
In realtà così come si parla di evoluzione del dell'avvocatura così come si parla di evoluzione meno del del
Della libera professione
Così come come è stato voglio dire al recente congresso di Janica regioni avvocati così si deve parlare anche di un'evoluzione della sicura dell'investigatore privato
E l'investigatore privato non è quello dell'immaginario collettivo
L'investitore privato è un trait d'union
Vuoi
Per la vittima
Ma vuole muoia anche soprattutto forse per l'accusato
L'investitore privato non si sostituisce Travaglia più assoluta
No alla procura lo stesso si svilisce assolutamente non ma dà la possibilità sia alla vittima in una fase iniziale
Sia a all'accusato
Soprattutto l'accusato la possibilità di difendersi
è vero che noi stiamo vivendo momenti tragici dove succedono cose
Pazzesche cose veramente o rimpianti
Ma è altresì vero
E purtroppo bisogna lei a dirlo che dove ci sono cento denunce
Dove ci sono degli omicidi
Tragici
In realtà c'è qualcuno che denuncia impropriamente utilizzare il mezzo
Impropriamente utilizza il Codice rosso come un bus
Utilizza il Codice rosso per far valere
Le sue ragioni che possono non essere reali c'è anche questo che è difficile da dire
Che è difficile
Da rappresentare ma esiste anche questo
Non tutti quelli che denunciano non tutte quelle che denunciano
Dicono il vero
Però c'è un impianto
C'è un impianto che
A prescindere non si parlava di
Di prevenzione di gli atti no cioè voglio dire
Basta la parola di chi dice di essere stato in qualche modo
Offeso violentato
E via discorrendo che si attuano immediatamente
Dei protocolli no di allontanamento
Sappiamo di cosa stiamo parlando giusto
Come fa una persona a difendersi
Perché l'impianto
Non dico che sia inquisitorio
Ma l'impianto da ha ragione a prescindere
A prescindere
Mi sembra che sia sono tutti conveniamo sul fatto ma anche
Che a prescindere la valenza di quello che viene detto dal dal dall'accusante
E a prescindere
Maggiore di quello che può dire chi è stato accusato e su questo direi che siamo tutti
Abbastanza
Quindi come si fa
Chi viene accusato a difendersi
Anche perché da una parte esistere la procura esiste la polizia giudiziaria ramo esistere
Esistono sistemi di
Vieri Sica di indagine no
Che
Permettono di spendere
Tanti soldi
Permettono di utilizzare inni innumerevoli uomini non
E dall'altra parte c'è
L'accusato
Con il suo avvocato che deve accedere personalmente per potersi difendere
Ai suoi soldi
E come fa
Chiama un investigatore privato
Ma l'investigatore privato secondo voi ai mezzi che ha
La procura
E illimitato quello che può fare la procura in termini di tempo di risorse economiche in tempo di uomini in termini di uomini mi spiego
E se non foss'altro per il Budget
Per i soldi che uno show deve destinare
Quello che può fare l'accusato e ben poca cosa
Su questo vorrei fare una riflessione comune
Pertanto
Ci troviamo in una situazione
Impari
Completamente impari
Che sarebbe stata impari anche se non ci fosse stato il Codice rosso ma a maggior ragione
Col Codice rosso e enormemente impari
E in investigatore privato si trova a dover fare
Fronteggiare al pari di di Davide contro contro Golia una situazione che
E complessa parlavamo di microscopi erano di macroscopica ecco
L'investigatore privato e colui che si butta dentro all'interno di di queste situazioni complesse e cerca di dipanare la matassa di trovare delli evidenze che magari sono state tralasciate che magari
Sono state
Non viste
Perché
Perché purtroppo no
E sempre più difficile andare a distinguere non quello che reale da quello che non è reale
Questo per quanto riguarda il nucleo
Ma poi c'è anche tutto
Quello che facciamo
Perché si diceva prima poc'anzi si diceva che manca
Mancano i servizi di ascolto mancano gli sportelli mancano qualcosa che faccia reale prevenzione che riesca veramente dare un supporto
Ecco purtroppo purtroppo perché noi non siamo un ente benefico
Gli investigatori esercitano la professione di investigazione
Ok per esercitare lo dico ma lo ma Gerosa piante
Non è che domani mattina una persona dice faccio l'investigatore privato
Istigazione mia ma è norma tra è normata con il parte dal mille trecentotrentasei ma arriva nel due mila dieci no
E per fare l'investigatore privato è necessario aveva licenza di pubblica sicurezza rilasciata dal prefetto
Ok quindi lasciato al ministero degli Interni però dal prefetto
Dopo aver fatto tutta una serie di N cose
Praticantato non bisogna avere una laurea e quant'altro quindi
La presente investigatore privato non è gratuita
E quindi
Accedere anche per quelle che
Sono potenziali vittime
O sono vittime
E che devono raccogliere delle prove anche perché quando ci si presenta bisogna comunque avvenire
No non soltanto
Diciamo una serie di di di prove de relato ma bisogna comunque avere delle prove concrete e non aiutiamo aiutiamo a evidenziare a cristallizzare queste prove
Aiutiamo ad avere elementi per poter poi andare a denunciare concretamente con dei fatti che andiamo a cristallizzare
Perché sia inoppugnabile
Ma questo succede
Per tutti sto parlando di di i Cocer somma succede veramente in ogni in ogni frangente diciamo che l'attività investigativa
Quindi
Non soltanto
Quando è avvenuto il crimine ma anche quando si presenta la possibilità che il crimine stia per avvenire è importante che ci siano dei
Vive mi viene da dire questi corpi intermedi che sono gli investigatori privati che si attivino
Per riuscire a essere determinanti poi in un successivo momento quando poi realmente parte tutta la procedura parte tutto con denuncia querela quindi
La formazione anche culturale
Perché si parla spesso anch'egli di di cultura
E è importante
La prevenzione parte della cultura
No no Tour la migliore prevenzione parte della cultura parte del dall'educazione
E all'interno di questa educazione bisogna che
Si insegni al Ambra ad accedere no a quelle che sono degli strumenti che aiutano fondamentalmente ad affrontare le cose l'avvocato lo psicologo l'investigatore
Io sdoganare alcune alcune alcune figure parlare di investigazioni no sono devo andare da lui dall'investigatore
Purtroppo non c'è questa cultura non c'è ancora prima si parlava di americano sia dagli Stati Uniti
Tutti gli studi legali in America hanno all'interno un investigatore privato
Andare dall'investigatore privato
Andare dallo psicologo non è una vergogna è una cosa normale
E come andare dal medico come andare dall'avvocato
Quindi quando si parla di di di coazione di cultura bisogna anche riflettere
Su che cosa vogliamo andare a trasmettere come come strumento così come cambia la figura l'avvocato come si come cambia no qualsiasi professione cambia anche
La peculiarità dell'investigatore quello che può fornire alla Società che può fornire al sistema giustizia sistema paese che può fornire concretamente alla alla società
So che siamo veramente dico sì signora potere parlare ore ore ore
Però mi mi taccio taccio grazie
Grazie
Grazie al dottor di Venosa che oltre a fornirci una prospettiva nuove diversa anche sul ruolo dell'investigatore ci ha riportato in qualche misura al punto di da cui abbiamo iniziato questa mattina cioè al al fatto che non basta
L'approccio penalistico ormai il discorso è più ampio culturale educativo formativo e quindi sicuramente è un percorso lungo che bisogna iniziare sin dal dalle prime fasi
Qualunque mia ulteriore considerazione sarebbe superflua se non quella di ringraziare tutti quanti
I presenti i nostri relatori la la la Cassa forense che ci ha ospitato in questa bellissima sede la rivista penale dite procedura e do la parola per le conclusioni al professor Stefano Fiore grazie
Grazie viso che Cristiano pelle ha ricordato tutti quelli da ringraziare mi mi associo come si suol
E allora nel poco tempo che ancora sotto la prova quel che resta del vostro giorno
Proverò a dare diciamo un senso alla mia presenza pranzava quasi nulla ho tratto beneficio solo io per le molte cose che ho imparato ascoltando le relatrici relatori che ci hanno guidato devo dire tutti con competenza e sensibilità in un percorso difficile a tratti oggettivamente disturbante
Inevitabilmente abbiamo via via composto vista abbiamo visto comporsi davanti al muro un quadro teorico applicativo operativo anche prospettico di grande qualità e utilità almeno per quanto certo riguarda mi ma sono sicuro anche tutti voi
E quindi poi poiché interi inseribili conclusioni non potrei dire qualcosa di originale di nuovo e tanto meno di migliore di quello che è stato detto finora le mie Brady considerazioni conclusive le vorrei svolgere attorno alla questione che è stata spesso evocata
Nelle relazioni molto e c'era bisogno di ruolo non non il mio questa volta ma il ruolo del diritto penale sostanziale questo mi occupo il ruolo che il diritto penale sostanziale pù segna uno svolge nelle politiche di contrasto alla violenza di genere
Vedete e oggi ce ne siamo accorti bene quando si ha a che fare con un materiale reale come quello che c'è stato descritto sia il più delle volte l'impressione che ogni sforzo di razionalizzazione ogni progettualità tecnica ogni impulso propositivo siano prima o poi destinati a essere trascinati a fondo nelle sabbie mobili emotive che circondano queste vicende umane così penose che incontriamo lungo il percorso costringendo semmai ciascuno di noi a fare i conti con la oscurità negata delle nostre colpe individuali e collettivi e di fronte a ciò per difesa probabilmente molti reagiscono ritraendo sì ostentando estraneità non mi riguarda o dissimulando indifferenza che posso fare diritto penale non può farlo
Un po'farlo non può sfuggire perché non è in nessun caso un'opzione rinunciabile quando parliamo di violenza di esercizio che la sopraffazione di pratica della pratica della prevaricazione troveremo il diritto penale da qualche parte lo troveremo per forza
E il diritto penale consapevoli di questa sua irrinunciabilità però e anche consapevole di muoversi a disagio mossi con impaccio su un terreno che però non può abbandonare dove anzi costantemente e oggi ne abbiamo avuto la riprova viene invocato sempre di più
Ma qual è su
Vede io non credo che sia un caso che sempre più spesso nella discussione penalistica escursioni tra i finalisti
Di recente si ritrovi esplicitato in maniera sempre più chiaro il riferimento alla necessità di definire un ruolo per il diritto penale all'interno di sistemi integrati più complesse di protezione di controllo siamo certamente all'interno di uno di questi
La consapevolezza che il ruolo nel diritto penale non sia una cosa scontata
Sappiamo tutti non è così
A è una consapevolezza che ha nella dottrina penalistica radici molto profonde che però fatica molto invece a emergere sulla superficie politico criminale su quella normativa
Perché la trova in già in bassa dalla mala pianta del populismo penale che ricopre questo terreno da cui dovrebbe emergere la consapevolezza di una narrazione demagogica fatta di norme mal scritte
Da poco Rifle tutte e questo anche quando questo è certamente uno di quei casi sarebbe invece davvero necessario invece del progetto politico criminale e la sua realizzazione
Fossero accurati in tutte le componenti perché la definizione e l'assegnazione di un ruolo quale che esso sia ci arriviamo tra un attimo implica anche l'assunzione delle corrispondenti responsabilità
Ora questa premessa naturalmente potrebbe valere con riferimento più o meno a qualsiasi contesto nel quale il diritto penale
Fosse chiamato a svolgere un qualche ruolo ma vale in particolare nel momento in cui non intendiamo è questo il nostro compito di oggi valutare la propria Tezze l'efficacia delle politiche penali di contrasto alla violenza di genere
E per farlo dobbiamo assumere innanzitutto la giusta prospettiva di analisi questo vuol dire selezionare le questioni davvero rilevante
E allora per esempio ai fini di una valutazione correttamente orientata io trovo di particolare interesse che le condanne non poche sono state ricordate subite dall'Italia in sede europea in questi anni nell'area di nostro interesse
Siano prevalentemente fondate mi perdonerete qualche semplificazione dovuto alla sintesi non tanto sulla inadeguatezza degli strumenti normativi disponibili
Ma se mai sulla mancato inadeguata protezione della vittima in sede processuale e questo prevalentemente a causa di una cultura giudiziaria retriva oppure quelle condanne fanno riferimento alla mancato tardiva attivazione degli strumenti esistenti cagionati è stato ricordato anche questo da una grave sottovalutazione del rischio che pure era emerso l'uno e l'altro difetto di protezione sottovalutazione del rischio trovano certamente origine almeno in in parte nell'esistenza di un gatto culturale di base degli operatori del settore
In un suo derivato specifico che la scarsa attenzione che viene rivolta alla formazione in particolare dei magistrati più che delle forze dell'ordine che a onor del vero sono forse un pochino più avanti da questo punto di vista e rilevo con piacere che il disegno di legge di cui tanto si è parlato abbia un'attenzione dedica un'attenzione specifica ulteriore al riguardo quello la formazione dei magistrati
Ma al di là di questo quello che appare da queste sentenze che il focus della cortese Dusi ha puntato sul binomio prevenzione protezione
Non sulla punizione che pure ci deve essere ovviamente non siamo tutti d'accordo l'abbiamo detto tutti in tutte le salse in tutti gli accenti che debba essere così prevenzione e protezione
La punizione certo se il reato bambine ci dovrà essere ma non è quello che ci interessa allora il diritto penale ci deve essere ma non è parte di una strategia più complessiva che invece va affidata ad altri strumenti e i termini del dilemma penalistico che opposto
Li possiamo cogliere con molta precisione se osserviamo come si comporta la componente tecnologica più sgravi pone agli occhi del penalista moderno che invece ma me che invece è il faro pressoché unico le legislature recente questo è uno dei problemi vale a dire la capacità della sanzione penale di esercitare deterrenza si tratta della dimensione funzionale più sgradita perché la più primordiale
Del diritto penale però nella percezione collettiva è anche la più identitaria
Del ruolo assegnato al diritto penale e quello con cui il diritto penale di identificato nella percezione collettiva anche se a me non piace
E allora parliamoci chiaro ma tutti hanno parlato chiaro
Dicendo quello che già sappiamo ferma restando l'esigenza di assicurare una funzione proporzionata alla gravità dei fatti agitare il Randello sanzionatorio verso questi fenomeni semplicemente non serve a produrre deterrenza questo abbiamo appurato posto dalla prima relazione di stamattina
Quindi non non devo aggiungere altro
Perché perché quando l'impasto di subcultura della sopraffazione di analfabetismo sentimentale di condizionamenti ambientali contorsioni narcisistica ormai è lei limitato nel futuro autore di una violenza di genere
Se la rete protettiva non è stata attivata o non ha funzionato quando il diritto penale sarà chiamato in causa questo avverrà a lo farà soltanto per assolvere alla sua residua dimensione repressiva
E la sulla prevenzione che resta in gioco è la senta ospita ben oltre che cogente special prevenzione da operare peraltro su destinatari che sono quasi pronto tipici rispetto alla funzione di riacquisizione dei valori base della convivenza civile chi più di loro gli annegati se volesse immaginare il prototipo del soggetto da qui socializzare B ce l'abbiamo bello disponibile
Beh forse non sarebbe poco per la verità viste le performances attuale del diritto penale però la domanda è diverso cioè si riduce solo a questo il ruolo del diritto penale o se così fosse non sarebbe poi così indispensabile preoccuparsi di progettare fattispecie incriminatrici
Molto ben mirate sulle fa sulla fenomenologia che l'analisi criminologica indica come rappresentativa di certi fenomeni tanto avremo comunque strumenti per punirli in ogni caso è anche se veramente se così fosse sarebbe poco importanti o addirittura sarebbe irrilevante segnalare attraverso una incriminazione comprensibile il distinto disvalore che assumono certe modalità di aggressione che sono in grado di cambiare la qualità e non solo il grado
Dell'offesa
E così o è davvero in poi insanabile che invece possa essere la voce autorevole se questa autorevolezza se la guadagna della legge penale a fornire la traccia della narrazione
E non sia il GRA chiare Caffo Coni Caco fonico dei talk show o il l'immondo suk delle opinioni allestito fisso cioè come avrete intuito io credo marzo devo credere che la risposta possa essere senz'altro nel senso che una una legislazione penale in realtà potrebbe essere in grado di svolgere un ruolo certo un ruolo gregario
Ma importante sotto diversi punti di vista in un'azione integrata di contrasto alla violenza di genere e però molto sinteticamente a motivare perché penso che così stiano lecco
Se ne guardiamo a quello che è accaduto in questi anni particolare proposti dal Codice russo si può ragionevolmente ritenere pur procedendo per successivi che pur purché pur procedendo per successive approssimazioni
Il legislatore abbia operato sulla base di strategie dotate di senso di visione
Legislatore
Ha operato avendo un'idea di che cosa fare poi va fatto più o meno bene se è corretto nel tempo ma c'era questa visione
E anche si dimostrata anche potenzialmente efficace
Quando però poi così sollecito
Lo stesso perché uno dei mette mano alla funzione di incriminazione
Sembra invece smarrire la lucidità cade in vecchi vizi appare privo di coraggio o peggio ancora refrattario all'impegno di ponderazione misura analisi che il suo ruolo richiederebbe sono stati fatti già vari esempi significativi di questo vizio di origine ne faccio uno forse marginale che però a mio avviso è illuminante per comprendere cose legislatore penale avrebbe dovuto avrebbe il dovere di evitare l'occasione è offerta da una recentissima sentenza la Corte costituzionale la centonovantasette
Del due mila ventitré
Che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo cinquecentosettantasette comma terzo del Codice penale
La parte in cui vieta al giudice di ritenere prevalenti le circostanze attenuanti di cui agli articoli sessantadue primo comma numero due sessantadue bis del Codice penale rispetto all'aggravante di cui al primo e secondo comma articolo cinquecentosettantasette
Riassumo perché è semplice la il codice rosso due mila diciannove tra le altre cose ha idee abitato al ha blindato
Il valore delle circostanze aggravanti previste da cinquecentosettantasette prima secondo comma cioè realizzazione l'omicidio in danno di ascendenti discendenti contagio eccetera eccetera
Rispetto alle attenuanti di cui all'articolo sessantadue primo comma numero due sessantadue bis codice penale
La Corte costituzionale ha detto che questo è illegittimo perché illegittimo costituzionalmente
A che cosa sarebbero dovute servire che quelle norme quella blindatura che cosa doveva servire
La servirà punire più gravemente la escalation aggressiva di una violenza domestico comunque diciamo di vicinanza affettiva che nel tempo l'autore di maltrattamenti porta fino al momento dell'omicidio siccome questo è un è una fenomenologia tecnologicamente molto ricorrente legislatore la fotografa nella sua nel suo esito se l'omicidio a carico dell'ascendente o discendente del coniuge del comparto della compagna eccetera eccetera questo normalmente avvenuto all'esito di una parabola di crescente di crescente aggressività e quindi l'omicidio assumono maggiore gravità costante delle ricadute processuale ma non mi non ci interessa questo problema che si è posto che si è posto nella pratica qual è stato che questo ha reso impossibile l'applicazione delle circostanze attenuanti anche quando l'autore dell'omicidio era il soggetto vulnerabile cioè quello che all'esito di anni di maltrattamenti di soprusi violenze
Per all'arrivato all'esasperazione uccide il proprio aguzzino
E la Corte non poteva applicare nessuno quelle quelle attenuanti perché la vittima era il marito il fratello sì compagno quello che scrive una il soggetto che corrispondeva all'aggravante più alle aggravanti previste dal primo e dal secondo comma articolo cinquecentosette settantasette
Una totale eterogenesi dei fini
Quella norma voleva aggravare intendeva aggravare la responsabilità per offrire una maggiore tutela al soggetto vulnerabile soggetto vulnerabile viene reso più sanzionabile anche qua quando si trova dall'altra parte Della vicenda
Calibrare in maniera appropriata all'intervento e i suoi effetti è sempre un dovere del legislatore
Che invece sa come in questo caso sembra amare le semplificazioni le maniere spicce persevera su strade già battute anche quando non conducono da nessuna parte la Corte costituzionale gliel'ha detto mille volte che la blindatura delle circostanze non va bene
Che presentai come tutti gli irrigidimenti del sistema degli inevitabili contrasti con molteplici principi costituzionali e a volte produce addirittura il rovesciamento delle finalità perseguite dal legislatore come in questo caso perché per deve la bussola quando si tratta del perché l'esigenza di mantenere la lucidità deve essere molto più sentita invece in questi casi in casi nei quali il legislatore deve occuparsi di porzioni di realtà che divergono così radicalmente dal modello di relazioni sociali individuali che auspicato e promosso dall'ordinamento
E l'unica dover portare una quota minima di razionalità in queste vicende che non è e lui che ha questo dovere Claude Carrière l'autore
La vittima
E legislatore che deve portare razionalità in questa vicenda perché e questo è un altro punto importante la effettività delle garanzie
Anche queste sono state più volte ricordate si può misurare davvero se solo dove è più difficile restare fedeli alle garanzie
E proprio qui che particolarmente necessario mantenere inalterati gli standard garantistici sostanziale e processuale innanzitutto per l'ovviare a volte negletta ragione non queste non in questa mostra giornata devo dire la verità che le conseguenze derivanti dall'applicazione del diritto penale in questi casi sono particolarmente gravi e allora bisogna essere particolarmente cauti e bisogna esserlo prima
Di un'eventuale condanna in considerazione delle norme e irrimediabile effetto di stigmatizzazione che accompagna queste orribili vicende e irrimediabile
Non c'è più niente da fare
Neanche quella soluzione ma non è solo questo il punto
Quando il diritto penale intersecano ma realtà ossia spara così divergente dal modello che invece di totale si propone di garantire sistema penale si espone per questa ragione alla facile tentazione di rispondere con l'abbassamento o con l'adattamento riduttivo
Delle garanzie perché questa illusoria scorciatoia insieme all'inasprimento sanzionatorio il modo più semplice per comunicare all'esterno un inflessibile rigore per far benedire
Che si è ricorsi
Io sono convinto ma nono ma riprova perché il legislatore non difficilmente mi seguirà su questa strada non potrò mai aprire la conferma sono convinto che se invece il sistema penale fosse capaci di rimanere saldo
Se fosse capaci di resistere a quella semplificazione beh si dimostrerebbe forte si dimostrerebbe affidabile dimostrerebbe di essere un ma un ordinamento al quale potersi affidare se davvero si mostrasse capace di gestire senza snaturarsi l'impatto di situazioni anche estreme e di saperlo fare senza sbandamenti senza percorrere derive di eccezione da questo potrebbe ricavare un rilevante ritorno di credibilità di fiducia di autorevolezza che io credo si rifletterebbe positivamente sulle sue performances Générale preventive sarebbe un ordinamento più credibile sul piano genera preventivo non meno critici
Perché non c'è
E con riferì e con riferimento alla prevenzione generale arriviamo al terzo mio ultimo punto quello relativo alle ragioni dirette
Per così dire per le quali una buona legislazione penale e in grado di consentire persino al diritto penale delle incriminazioni cioè quello più da quello meno sofisticato quello più rozzo
Di giocare un ruolo che non sia confinato nella sulla dimensione repressiva perché vedete se noi isoliamo come avviene in questi casi la funzione punitiva d'arresto questa assume inevitabilmente caratteri di tipo retributivo esatti sfatto ori e quindi diventa autoreferenziale risponde solo a se stessa
Non possiamo più chiederle di integrarsi in un sistema più complessa di protezione e controllo che ha bisogno anche del diritto penale
Qualche tempo fa Tullio Padovani in un'intervista un dubbio che ho visto vivi tra i tui appunti
Riferendosi alla deprimente condizioni di arretratezza culturale che all'origine delle norme in materia di violenza sessuale i temi sono quelli che ci ha ricordato Gianmarco carenti
E sollecitato dall'intervistatore sul significato che eventuali modifiche della fattispecie
Potrebbero aprire ha detto e io confronto difficile non essere d'accordo con Tullio Padovani io io in genere me ne accorgo a distanza di tempo il concerto con favolosa intorno subito l'accordo perché troppo convincente ma in questo caso riflettuto ha detto Tullio Padovani che la legge sarebbe
Un grande promotore di cultura antagonistica
Cultura antagonista evidentemente rispetto all'arcaica cultura corrente forse dominante sulla condizione femminile padrone si riferiva proprio diritto penale del fattispecie incriminatrici
Riconosceva a quel diritto penale a quello che scrive le fattispecie la capacità di svolgeva una potente funzione espressiva così dimostra d'aver letto con attenzione il libro di Gian Mario
Il diritto penale non deve cioè essere solo l'ingombrante corollario repressivo di tragedie già consumate
Perché se invece ben utilizzato può essere un catalizzatore dell'attenzione mediatica ci sono anche eccezioni positive a questo non ci sono solo quelle negative alle quali siamo abituati
Può essere un acceleratore delle nostre coscienze subite o distratte un'efficace visualizzatore dei fatti espressivi di disvalore anche di quelli che non si riescono più spesso non si vogliono vedi il diritto penale capace di farceli vedere si fa bene il suo lavoro
L'ENEL capitato di fare osservazioni analoga a proposito di una questione diversa da questa ma che ha comunque a che fare con la sopraffazione con la vulnerabilità mi riferisco allo sfruttamento dei lavoratori mi sento per quanto possa sembrare azzardato di fare un parallelo che non mi appare in proprio
Perché con tutti gli enormi difetti la fattispecie incriminatrice che punisce lo sfruttamento dei lavoratori intermediazione illecita ci ha fatto vi direi ci ha costretto a vedere ha costretto il discorso pubblico ad occuparsi della fatica che uccide
Delle schiene piegate dal lavoro e dal ricatto economico dell'avidità che cancella il senso di umanità c'ha portato dentro le Barak
Va fatto anche quella parte
Io credo che da questo punto di vista lo stesso possa valere anche per le incriminazioni che oggi compongono la mini costellazione della violenza di genere credo cioè che persino il bistrattato diritto penale magari non proprio quello vigente ma concorso
Diritto penale questo vecchio arnese della repressione
Ho potrebbe a certe condizioni quelle che ho provato a ricordare sintetizzando le potrebbe contribuire a rendere
Definitivamente chiaro che il modello di relazioni interpersonali
Sul quale si fonda la nostra convivenza civile e diametralmente opposto totalmente incompatibile con quello che invece vediamo riflessa nello specchio delle abbia DIA Ciampi cronache quotidiane sulla violenza di genere questo però richiede al legislatore penale uno sforzo Maggiore e meglio indirizzato di quanto non sia avvenuto finora però considerata la posta in gioco mi sembra che varrebbe decisamente la pena di provarci vi ringrazio